Chiesa di S.Rita

2010-2020Dieci anni di concerti

d’organo a Mestre

DOMENICA 29 MARZO 2020, ore 17

ORGANISTA: ALESSANDRO BIANCHI

PROGRAMMA

Joseph Bonnet Variations de Concert op. 11884-1944

Joseph Gabriel Rheinberger Passacaglia ( Sonata VIII op. 132 )1839-1901

Theodore Dubois In Paradisum1837-1924

Percy Fletcher Festival Toccata1879-1932

Gordon Balch Nevin “Will o’ the wisp”, Scherzo-Toccatina1892-1943

Franz Liszt Fantasia e fuga sul corale:1811-1886 “Ad Nos, ad salutarem undam”

Con oltre duemiladuecento concerti tenuti in 50 paesi nei cinque continenti, partecipando a innumerevoli Festivals Organistici Internazionali nelle più grandi e importanti Cattedrali e Sale da Concerto di tutto il mondo, Alessandro Bianchi è uno dei più affermati concertisti italiani sulla scena internazionale. Ha compiuto gli studi in Organo e Composizione Organistica al Conservatorio di Piacenza frequentando poi Masterclassess con Arturo Sacchetti e Nicholas DanbyE’ Direttore Artistico dell’Associazione Musicale “Amici dell’organo di Cantu’” e organista della chiesa anglicana di St.Edward’s the Confessor a Lugano e della Basilica di San Paolo a Cantu’.Ha eseguito, in prima assoluta, diverse opere per organo a lui dedicate da compositori italiani e stranieri e pubblicato articoli di carattere organologico.Ha tenuto seminari e conferenze sulla musica italiana in Italia, Germania, Inghilterra, Spagna, Repubblica Ceca, Singapore, USA e Messico ed è stato membro di giuria in concorsi organistici e corali.Ha al suo attivo registrazioni radiofoniche, televisive e discografiche in Europa, USA, Brasile.Nel 2014, la Città di Cantu’ gli ha conferito il riconoscimento di Cittadino Benemerito per meriti artistici e culturali.

DOMENICA 5 APRILE, ore 17

Stabat Mater, concerto spirituale per la Domenica delle Palme

I° Parte: l’ingresso di Gesù a Gerusalemme, osannato dalla folla

- J. S. Bach (1685-1750) Preludio e tripla fuga in mib maggiore BWV 552*

- J. Alain (1911-1940) Litanie*

II° parte: la passione di Cristo

- G.B. Pergolesi (1710-1736) Stabat Mater

per soprano, contralto e organo

Soprano: Valeriia Laukhina

Contralto: Francesca Gerbasi

Organo: Silvia Berto

* Organo solo

Valeriia LaukhinaNata a Samara in Russia. Inizia lo studio del canto all’età di 6 anni presso scuola musicale di teatro d’opera e balletto di Samara. Durante 10 anni di studio ha debuttato nel coro della voci bianchi dell’opere “Bohème” (G.Puccini), “La dama di picche” (P.I.Čajkovskij), “Un ballo in maschera” (G.Verdi) e l’altri spettacoli per bambini e spettacoli di guerra.Nel 2015 si è diplomata nella classe di canto lirico all’ “Istituto di musica D.G.Shatalov” della sua città con il massimo dei voti e la lode.

Da 2014 al 2016 anni si perfeziona sotto la guida del M° Alessandro Svab presso l’Accademia lirica Santa Croce di Trieste nella quale ha debuttato nel ruolo della Barbarina nell’opera “Le nozze di Figaro” di W.A. Mozart, opera che è stata rappresentata in diverse città di Friuli-Venezia-Giulia, e nel ruolo della Clorinda nell’opera “La Cenerentola” di G.Rossini presso dei teatri di Trieste, Gorizia, Pordenone, Cervignano del Friuli, Cordenons, Codroipo, San Vito al Tagliamento, Maniago e Cividale del Friuli. Da 2015 al 2019 si è diplomata nella classe di canto lirico al Conservatorio statale “J.Tomadini” di Udine, dove ha partecipato nel ruolo di Suor Genovieffa nell’opera “Suor Angelica” di G.Puccini

presso il teatro di Udine, facendo anche i concerti diversi presso il teatro di Pordenone e il Castello di Udine.Al momento continua gli studi di canto lirico presso il Conservatorio Benedetto Marcello di Venezia. Ruoli debuttati e studiati: Regina della notte (Il flauto magico); Gilda (Rigoletto); Susanna/Barbarina (Le nozze di Figaro); Clorinda (La Cenerentola); Despina (Cosi fan tutte); Lucia (Lucia di Lammermoor); Lakmé (Lakmé); Suor Genovieffa (Suor Angelica); Olympia (Les contes d’Hoffmann). Ha fatto masterclass con Elena Obraztsova, Alla Belousova, Petr Gluboky, Irina Zhurina, Julius Kalmar, Eva Dřízgová-Jirušová, Alessandro Svab, Bernard Hiller.

Francesca Gerbasi Mezzosoprano e biologa, ha studiato canto lirico prima a Cosenza e poi a Venezia, dove si è diplomata con Giancarlo Pasquetto. Tra i suoi docenti Luisa Castellani e Alda Caiello, Claudia Sisca, Gabriella Sborgi, Luisa Giannini, Francesco Erle, Federico Longhi, Nicole Rouillé. Si occupa di vocalità a tutto tondo con un repertorio che va dalla musica rinascimentale e barocca alle avanguardie e al contemporaneo, con una particolare attenzione per il repertorio argentino, spagnolo e cameristico del primo Novecento. Come cantante e performer conta di numerose prime esecuzioni assolute e repertorio di autori contemporanei, affrontando fino a ben 18 differenti idiomi. Più volte performer a La Biennale di Venezia, si esibisce con numerose formazioni da camera e orchestrali, italiani ed esteri (Svizzera, Austria, Germania, Francia, Principato di Monaco), e in palcoscenici quali il Teatro "La Fenice" (si cita "Fenix DNA", di Plessi-Sparano) e il Teatro "Malibran" di Venezia, il Teatro “Mario del Monaco” di Treviso (tra cui i recenti "Marìa de Buenos Aires", di A. Piazzolla e "Gianni Schicchi" di G. Puccini), Teatro "Verdi" di Pordenone, Teatro Litta di Milano, in particolare per la mise-en-scène di ruoli in prima assoluta. Nel 2016 fonda, assieme a Silvio Celeghin e ad Angelo Liziero, “El trio a’ la Moda”, progetto di riscoperta e di rivalutazione del repertorio da camera veneto e veneziano con il quale ha inciso la raccolta Arie e canzonette veneziane, edito da Marzorg. Si citano poi le collaborazioni con Andràs Schiff, Peter Eötvos, Gianluca Capuano, Arturo Tamayo, Martìn Palmeri, Mario Stefano Pietrodarchi. In seguito a tournée, ha tenuto una masterclass sul repertorio italiano presso l’Università Federale di Rio de Janeiro e ad Honk-Kong. Nel luglio 2019 è unica italiana e mezzosoprano ammessa all'Accademie de Musique Rainer III di Monte-Carlo.

Silvia Berto ha intrapreso lo studio del pianoforte all’et. di 6 anni presso la scuola di musica di Silvelle di Trebaseleghe (PD) e, successivamente, è stata ammessa nella classe di organo e composizione organistica del maestro Gianluca Libertucci presso il conservatorio A. Steffani di Castelfranco Veneto.Dal 2012 studia con i maestri R. Livieri ed infine F. Fiorin. Presso il conservatorio C. Pollini di Padova studia poi con il maestro F. Finotti.Ha frequentato nel Febbraio 2017 presso il conservatorio di Torino una masterclass con Ton Koopman sullʼinterpretazione della musica barocca e bachiana.

Nel 2019 ha frequentato una masterclass con P. Van Dijk a Pinerolo (TO).

Nel 2016 viene selezionata per esibirsi in alcuni concerti allʼinterno del conservatorio, sia con lʼorgano che come accompagnatrice al clavicembalo. Si è esibita come solista nella “Rassegna Organistica del Legnaghese” di Casette di Legnago, nella rassegna “Amici del Gradenigo” di Pontelongo. Fa parte del gruppo “Ashir.”, diretto dal maestro Gianmartino Durighello, organista del coro AMDG di Frescada (TV) e Marcon (VE).Suona nella chiesa di Santa Rita da Cascia di Mestre sul grande organo Tamburini.Insegna in varie strutture scolastiche del territorio.

DOMENICA 19 APRILE, ore 17

Concerto di presentazione del primo CD registrato a S. Rita

Organista : Roberto Marini

J. Jongen: Sonata eroica op. 94(1873-1953)

J.S.Bach: Ciaccona BWV 1004 (trascrizione per organo di U. Matthey) (1685-1750)

F. Liszt Sonata in si min (trascrizione per organo di R. Marini) (1811 - 1886)

Organista dalle grandi qualità virtuosistiche e musicali, raffinato interprete del repertorio romantico, tardoromantico e moderno, Roberto Marini è considerato dalla critica uno dei maggiori interpreti di fama internazionale.La critica lo definisce: interprete carismatico e dalle formidabili capacità tecniche, virtuoso insigne e musicista raffinatissimo, musicalissimo, romantico e passionale, maestro dell'arte della registrazione, un vero e proprio talento naturale e uno dei più importanti interpreti di Max Reger.Debutta giovanissimo con le più celebri composizioni di J. S. Bach, divenendo allievo del grande organista italiano F. Germani. Si diploma in organo e composizione organistica con il massimo dei voti. Nel 1994 ottiene il prestigioso I premio di Virtuosité d’organo al Conservatorio di Ginevra (CH) sotto la guida del M° L. Rogg. Accanto a quelli musicali R. Marini ha proseguito i suoi studi classici laureandosi in Giurisprudenza. Vincitore di concorsi, caratterizza la sua carriera artistica con l'esecuzione dell'opera omnia di Reger e di J.S. Bach. Da anni svolge un’intensa attività concertistica, con grande successo di critica e di pubblico, che lo porta ad esibirsi nei più importanti Festivals in Italia e all’estero.La sua discografia comprende, oltre a quella di R. Schumann, di J. Brahms, l'opera completa per organo di Max Reger in 17 CDs, evento musicale che non ha precedenti nel panorama mondiale e che gli è valso un unanime riconoscimento dalla stampa internazionale. Inoltre, ha registrato un DVD con le opere più importanti di Liszt e Reubke e effettuato registrazioni per la Radio Vaticana, per la RAI- Radio Televisione Italiana, ARD tedesca, RTVE spagnola. Recentemente ha registrato per la Brilliant Classics un doppio CD, dedicato al compositore belga Flor Peeters che ha ottenuto entusiastiche recensioni. I suoi concerti e incisioni vengono trasmesse da radio e televisioni italiane ed estere.E’ titolare della cattedra di organo e canto gregoriano presso il Conservatorio di Pescara, del quale è stato per diversi anni Vicedirettore e docente d’organo presso il Pontificio Istituto di Musica Sacra in Roma. E’ direttore artistico di Festivals Internazionali d'organo e direttore del segretariato organisti dell'Associazione Italiana Santa Cecilia. È organista titolare della Cattedrale di Teramo.

VENERDÌ 15 E SABATO 16 MAGGIO

MasterclassL’opera organistica di J. Brahms e il Sinfonismo francese

I tre migliori allievi sono invitati a tenere un concerto, retribuito,

presso il grande organo della Cattedrale di Losanna, Svizzera

Docente: Prof. Jean-Christophe Geiser

DOMENICA 17 MAGGIO, ore 17

Organista : Jean-Christophe Geiser

Preludi, tra ombre e luci Nicolaus Bruhns               Preludio in mi minore (grande)1660-1697 Guy Ropartz                     Preludio funebre1864-1955 Johann Sebastian Bach      Preludio in mi minore BWV 548/11675-1750                                         Preludio al corale "Erbarme Dich mein, O Herre Gott" BWV 721   

Fuga in mi minore BWV 548/2  Julien-François Zbinden   Interludio sul nome di « Tristano »*1927                Richard Wagner Preludio da « Tristan und Isolde »1813-1883           (Trascrizione per organo di A. W. Gottschalg)         Louis Vierne                     Carillon (da « Pièces en style libre »)1870-1937

Preludio (da "Pièces en style libre") 

Carillon de Westminster (da « Pièces de Fantaisie »)

Jean-Christophe Geiser ha studiato musica al Conservatorio di Berna, dove nel 1989 ha conseguito il diploma di pianoforte nella classe di Otto Seger e il diploma di solista, con le congratulazioni della giuria, nella classe di organo di Heinrich Gurtner. Ha vinto due volte il premio della Fondazione Göhner, che gli ha permesso di perfezionare le sue abilità a Parigi con François-Henri Houbart e di seguire vari corsi di interpretazione. Oltre ai suoi studi al Conservatorio, Jean-Christophe Geiser ha studiato musicologia e giurisprudenza all'Università di Berna, dove ha ottenuto la licenza di avvocato. Nel 1991, Jean-Christophe Geiser è stato nominato organista titolare della cattedrale di Losanna.Dal 1993 insegna organo presso la « Haute École de musique » di Losanna. È anche direttore artistico della Società dei Concerti della Cattedrale. Persegue anche una carriera concertistica internazionale che gli ha permesso di esibirsi in più di trenta paesi, in particolare, in Germania, Svezia, Belgio, Francia, Stati Uniti, Inghilterra, Russia, Polonia e Brasile. Ha realizzato numerose registrazioni per diverse radio svizzere, ma anche per la Deutschland Radio Südwestfunk, Radio Russia e per le etichette VDE-GALLO, IFO-Verlag e FNAC-Musique. È sua il progetto per il nuovo monumentale organo Fisk del Cattedrale di Losanna, inaugurato nel dicembre 2003. Jean-Christophe Geiser è membro del Jura Institute of Science, Letters and Arts (IJSLA).

 

SABATO 23 MAGGIO, ore 21

Concerto per organo e violini

A. Vivaldi Concerto per due violini e organo Rv. 522

(Allegro, Adagio, Allegro)

M. E. Bossi Scherzo in sol minore op.95

Canto della sera op. 92 n.1

Toccata di concerto op. 118 n.5

W. A. Mozart Sonata da Chiesa n.1 in mib maggiore K. 67

Sonata da Chiesa n.17 in do maggiore K. 336

U. Matthey Studio da concerto per il pedale

J. S. Bach Concerto in re minore per due violini e organo BWV 1043

(Allegro, Largo, Allegro)

Violini: Monica Cordaz, David Mazzacan

Organo: Andrea Albertin

Venerdì, 5 giugno, ore 21

Grande concerto del coro del Conservatorio B. Marcello di Venezia

Direttore: Francesco Erle

J. S. Bach Mottetto “Jesu meine Freude”

Mottetto “Komm, Jesu komm”

F. Martin Sanctus e Benedictus

(dalla messa per doppio coro)

H. Purcell Mottetto a 10 voci

F. Mendelsshon-Bartholdy Mottetto a doppio coro

S. Rachmaninov Bogoroditze

Dal Vespro di San Giovanni Crisostomo

E. Elgar Lux Eterna