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PIANO TRIENNALE OFFERTA FORMATIVA

Istituto Comprensivo G. Nosengo

TRIENNIO DI RIFERIMENTO

a.s. 2019/2022

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Il Piano Triennale dell’Offerta Formativa della scuola G. Nosengo di Petrosino è stato elaborato dal collegio dei docenti nella seduta del gg/mm/aaaa sulla base

dell’atto di indirizzo del dirigente prot. …………… del gg/mm/aaaa ed è stato approvato dal Consiglio di Istituto nella seduta del gg/mm/aaaa con delibera n.

...........

Annualità di riferimento dell’ultimo aggiornamento: 2019-2020

Periodo di riferimento: 2019-2022

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INDICE SEZIONI PTOF

LA SCUOLA EIL SUO CONTESTO

Analisi del contesto e dei bisogni del territorio Caratteristiche principali della scuola Ricognizione attrezzature e infrastrutture materiali Risorse professionali

LE SCELTE STRATEGICHE

Priorità desunte dal RAV

Obiettivi formativi prioritari

Piano di miglioramento

Principali elementi di innovazione

L’OFFERTA FORMATIVA

Traguardi attesi in uscita

Insegnamenti e quadri orario

Curricolo di Istituto

Alternanza Scuola Lavoro

Iniziative di ampliamento curricolare

Attività previste in relazione al PNSD

Valutazione degli apprendimenti

Azioni della Scuola per l’inclusione scolastica

L’ORGANIZZAZIONE

Modello organizzativo

Organizzazione Uffici e modalità di rapporto con l’utenza

Reti e Convenzioni attivate

Piano di formazione del personale docente

Piano di formazione del personale ATA

ANALISI DEL CONTESTO E DEI BISOGNI DEL TERRITORIO

CARATTERISTICHE PRINCIPALI DELLA SCUOLA

PTOF – 2019/2022NOME SCUOLA

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LA SCUOLA E IL SUO CONTESTO

………………….

Nome Istituto Principale (ISTITUTO PRINCIPALE)

Ordine Scuola

...

Tipologia Scuola

...

Codice ...

Indirizzo ...

Telefono ...

Email ...

Sito Web ...

Indirizzi di studio

...

Numero classi

...

Numero alunni

...

Eventuale approfondimento………………….

RICOGNIZIONE ATTREZZATURE E INFRASTRUTTURE MATERIALI


5

Nome Plesso (PLESSO)

Ordine Scuola

...

Tipologia Scuola

...

Codice ...

Indirizzo ...

Telefono ...

Email ...

Sito Web ...

Indirizzi di studio

...

Numero classi

...

Numero alunni

...

Laboratori:

Chimica (esempio) 2

Con collegamento ad Internet (esempio) 5… ...… ...

Eventuale approfondimento………………….


6

Biblioteche:

Classica (esempio) 2

… ...… ...… ...

Aule:

… ...

… ...… ...… ...

Strutturesportive:

… ...

… ...… ...… ...

Servizi:

… ...

… ...… ...… ...

Attrezzaturemultimediali:

… ...

… ...… ...… ...

PRIORITA’ DESUNTE DAL RAV

PTOF – 2019/2022

I.C. ”G. NOSENGO”

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LE SCELTE STRATEGICHE

In questa sezione la scuola esplicita le priorità strategiche individuate per il triennio di riferimento coerentemente all'autovalutazione condotta internamente, in maniera da integrare le attività previste per il miglioramento del servizio scolastico nella più ampia progettualità scolastica, in cui trovano spazio i principali elementi di innovazione che caratterizzano le scelte organizzative e didattiche della scuola. Tra i contenuti delle sottosezioni si trova il Piano di Miglioramento, che esplicita quali percorsi educativi ed organizzativi la scuola intende attivare per migliorare, nell'arco del triennio di riferimento, gli esiti formativi di alunni e studenti.

Aspetti generaliVISION E MISSION

Mission

PTOF – 2019/2022


Promozione dei valori della Convivenza democratica

Flessibilità delle metodologiche didattiche e trasversalità degli interventi

Sviluppo della padronanza dei diversi linguaggi e della creatività

Integrazione con il territorio

Alfabetizzazione culturale di base per imparare ad apprendere per tutta la vita

Promozione del BENESSERE a scuola.Prevenzione dei disagi e della dispersione scolastica

Rispetto e valorizzazione delle diversità. Confronto e scambio tra culture diverse

Continuità e

Orientamento

A scuola oggiper il BenEssere

del nostro domani

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Vision

PRIORITA’ E TRAGUARDI

PTOF – 2019/2022


Scuola dell’accoglienza

Scuola dell’orientamento

Scuola della continuità

Scuola dell’intercultura

Scuola dell’inclusione

Scuola delle competenze

Scuola della cura educativa

Scuola della cittadinanza attiva

PER IL SUCCESSO FORMATIVODEGLI ALUNNI

Risultati scolasticiPrioritàInnalzare i livelli di apprendimento in Italiano, matematica e inglese nella scuola primaria e secondaria di I grado.TraguardiAumentare di un punto la votazione in italiano, matematica e inglese.Risultati Nelle Prove Standardizzate NazionaliB.1 PrioritàMigliorare i risultati degli studenti nelle prove standardizzate di italiano, matematica e ingleseTraguardoRaggiungere risultati in linea rispetto ai punteggi delle scuole con simile contesto socio economico e culturale.

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OBIETTIVI FORMATIVI PRIORITARI (ART. 1, COMMA 7 L.107/15)

PTOF – 2019/2022


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Competenze Chiave Europee

C.1 Priorità

Migliorare i livelli di padronanza degli studenti nelle competenze chiave europee a

conclusione della scuola primaria e secondaria di I grado

Traguardo

Potenziare un sistema di valutazione mediante compiti di realtà, prove comuni per

classi parallele.

ASPETTI GENERALI

Visto quanto indicato dalla legge 107/2015, articolo 1, comma 7, e considerato quanto previsto dall’Atto di indirizzo predisposto dal Dirigente Scolastico si individuano i seguenti obiettivi prioritari:

Valorizzazione e potenziamento delle competenze linguistiche, con particolare riferimento all'italiano nonché alla lingua inglese e ad altre lingue dell'Unione europea.

Potenziamento delle competenze matematico-logiche e scientifiche.

Sviluppo delle competenze in materia di cittadinanza attiva e democratica attraverso la valorizzazione dell'educazione interculturale e alla pace, il rispetto delle differenze e il dialogo tra le culture, il sostegno dell'assunzione di responsabilità nonché della solidarietà e della cura dei beni comuni e della consapevolezza dei diritti e dei doveri.

Prevenzione e contrasto della dispersione scolastica, di ogni forma di discriminazione e del bullismo, anche informatico; potenziamento dell'inclusione scolastica e del diritto allo studio degli alunni con bisogni educativi speciali attraverso percorsi individualizzati e personalizzati.

Sviluppo di comportamenti responsabili ispirati alla conoscenza e al rispetto della legalità, della sostenibilità ambientale, dei beni paesaggistici, del patrimonio e delle attività culturali.

Potenziamento delle metodologie laboratoriali e delle attività di laboratorio.

Sviluppo delle competenze digitali degli studenti, con particolare riguardo al pensiero computazionale. Valorizzazione di percorsi formativi individualizzati e coinvolgimento degli studenti.

Potenziamento delle competenze nella pratica e nella cultura musicali, nell'arte e nella storia dell'arte, nel cinema, nelle tecniche e nei media di produzione e di diffusione delle immagini e dei suoni, anche mediante il coinvolgimento dei musei e degli altri istituti pubblici e privati operanti in tali settori.

PTOF – 2019/2022


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Apertura pomeridiana della scuola e riduzione del numero di studenti per classe o per articolazioni di gruppi di classi, anche con potenziamento del tempo scolastico o rimodulazione del monte orario rispetto a quanto indicato dal regolamento di cui al decreto del Presidente della Repubblica 20 marzo 2009, n. 89.

Potenziamento delle discipline motorie e sviluppo di comportamenti ispirati a uno stile di vita sano, con particolare riferimento all'alimentazione, all'educazione fisica e allo sport.

Individuazione di percorsi e di sistemi funzionali alla premialità e alla valorizzazione del merito degli studenti.

Definizione di un sistema di orientamento.

PTOF – 2019/2022


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PIANO DI MIGLIORAMENTO

INNOVARE PER MIGLIORARE

Descrizione Percorso A

Il percorso tende all'innalzamento dei livelli di apprendimento in lingua italiana, matematica e inglese degli alunni del primo ciclo di istruzione. Saranno coinvolte tutte le classi di scuola primaria e di secondaria di I grado e in particolare i docenti dei dipartimenti disciplinari afferenti l’area linguistico-artistico-espressiva, e matematico- scientifico-tecnologica. I docenti avranno il compito di analizzare il report Invalsi, individuandone le criticità emergenti nelle diverse classi di somministrazione delle prove al fine di rimodulare il curricolo verticale in coerenza con i Quadri di riferimento Invalsi.

Pertanto, il percorso di miglioramento si baserà su approcci metodologici innovativi che favoriscono situazioni di apprendimento motivanti e coinvolgenti con setting che facilitano la personalizzazione del piano educativo rendendolo rispondente alle specifiche esigenze del singolo alunno, per la valorizzazione di una pluralità di intelligenze. La scuola punterà su strategie più innovative, quali la didattica integrata e l’uso di nuove tecnologie.

Gli studenti saranno coinvolti in attività con metodologie didattiche attive (learning by doing, role playing, brainstorming, problem solving, e-learning, cooperative learning, peer education, peer tutoring, didattica laboratoriale, gamification) che saranno realizzate sia in orario curricolare che extracurricolare.

A.1 - OBIETTIVI DI PROCESSO “CURRICOLO, PROGETTAZIONE E VALUTAZIONE”

Obiettivo: “Potenziamento dei moduli CLIL nei percorsi didattici delle classi di scuola primaria e secondaria di I grado”

PRIORITA’ COLLEGATE ALL’OBIETTIVO: A.1

Priorità [Risultati scolastici]“Innalzare i livelli di apprendimento in Italiano, matematica e inglese nella scuola primaria e secondaria di I grado. [Risultati nelle prove standardizzate nazionali]

Migliorare i risultati degli studenti nelle prove standardizzate in italiano, matematica e inglese. Competenze chiave europeeMigliorare i livelli di padronanza degli studenti nelle competenze chiave europee a conclusione della scuola primaria e secondaria di I grado.Obiettivo: “Promozione di pratiche didattiche innovative”

PRIORITA’ COLLEGATE ALL’OBIETTIVO: A.1

Priorità [Risultati scolastici]“Innalzare i livelli di apprendimento in Italiano, matematica e inglese nella scuola primaria e secondaria di I grado.”

[Risultati nelle prove standardizzate nazionali] Migliorare i risultati degli studenti nelle prove standardizzate in italiano, matematica e inglese.

Obiettivo: Modifica di setting e realizzazione di percorsi di apprendimento in situazione e di didattica laboratoriale per lo sviluppo di competenze disciplinari e trasversali.

PRIORITA’ COLLEGATE ALL’OBIETTIVO A.2

Priorità [Risultati scolastici]“Innalzare i livelli di apprendimento in Italiano, matematica e inglese nella scuola primaria e secondaria di I grado.”

. [Risultati nelle prove standardizzate nazionali] Migliorare i risultati degli studenti nelle prove standardizzate in italiano, matematica e inglese.

ATTIVITA’ PREVISTA NEL PERCORSO: FORMAZIONE DOCENTI

PTOF – 2019/2022


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A.2 - OBIETTIVI DI PROCESSO “AMBIENTE DI APPRENDIMENTO”

Tempistica prevista per la conclusione dell’attività

DestinatariSoggetti Interni/Esterni Coinvolti

12/20 DOCENTI DOCENTI/ESPERTI

Responsabili

1. Collaboratori del DS

2. Animatore digitale

3. Funzioni strumentali

4. Referente per l’inclusione

Risultati Attesi

Migliorare le competenze dei docenti in inglese e nel campo delle metodologie innovative.

ATTIVITA’ PREVISTA DAL PERCORSO: UTILIZZO SISTEMATICO NELLA PRATICA DIDATTICA DEI NUOVI AMBIENTI DI APPRENDIMENTO



01/06/20 STUDENTI DOCENTI

STUDENTI

RESPONSABILI

Team docenti di tutte le classi della scuola primaria

Docenti dei Consigli di classe scuola secondaria di I grado

RISULTATI ATTESI

Innalzamento dei livelli motivazionali degli alunni grazie all’utilizzo delle nuove tecnologie. Superamento della didattica trasmissiva con modifica continua dei setting e centralità del soggetto e formazione.

ATTIVITA’ PREVISTA DAL PERCORSO: ATTIVITA’ CURRICOLARI MIRATE ALLA PREPARAZIONE DELLE PROVE INVALSI DI ITALIANO, MATEMATICA E INGLESE




STUDENTI

RESPONSABILI

Docenti di italiano, matematica e inglese delle classi seconde e quinte della scuola primaria e terze della scuola secondaria di I grado

RISULTATI ATTESI

Miglioramento dei livelli di apprendimento e innalzamento degli esiti delle prove standardizzate Invalsi.

ATTIVITA’ PREVISTA DAL PERCORSO: ATTIVITA’ CURRICOLARI MIRATE ALLA REALIZZAZIONE DELLE PROGETTO D’ISTITUTO CLIL




RESPONSABILI

Coordinadore del dipartimento linguistico L2 e tutti i docenti di scienze e geografia del primo ciclo.

RISULTATI ATTESI

Miglioramento dei livelli di apprendimento e innalzamento degli esiti delle prove standardizzate di inglese.

ATTIVITA’ PREVISTA DAL PERCORSO: PROGRAMMAZIONE, SOMMINISTRAZIONE, MONITORAGGIO DEI RISULTATI DELLE PROVE COMUNI DI VERIFICA PER CLASSI PARALLELE COMPUTER BASED, ANCORATE AI QUADRI DI RIFERIMENTO INVALSI




RESPONSABILI

Il Dirigente scolastico, le Funzioni strumentali Area1 –PTOF e i coordinatori dei dipartimenti disciplinari. Team docenti di tutte le classi della scuola primaria.


RISULTATI ATTESI

Miglioramento dei livelli di apprendimento e innalzamento degli esiti degli studenti e nelle prove standardizzate .



ATTIVITA’ PREVISTA DAL PERCORSO: USO DEI LABORATORI NELLA DIDATTICA INNOVATIVATempistica prevista per la conclusione dell’attività



RESPONSABILI

L’animatore e il team per l’innovazione digitale



RISULTATI ATTESI

Innalzamento dei livelli di competenza digitale ed ottimizzazione nell’utilizzo dei laboratori per l’apprendimento attivo.

ATTIVITA’ PREVISTA DAL PERCORSO: PROGETTO DI LINGUA INGLESE RIVOLTO AGLI ALUNNI DI 5 ANNI DELLA SCUOLA DELL’INFANZIA E P.O.N. RIVOLTO AGLI ALUNNI DEL PRIMO CICLO



01/06/2020 STUDENTI DOCENTI/ESPERTI ESTERNI

RESPONSABILI

Dirigente scolastico

Dsga

Referente di lingua inglese

RISULTATI ATTESI

Innalzamento dei livelli di competenza in L2 e delle competenze chiave europee.

ATTIVITA’ PREVISTA DAL PERCORSO: PROGETTO ERASMUS/E-TWINNING



01/06/2020 STUDENTI

STUDENTI

DOCENTI/ESPERTI ESTERNI

RESPONSABILI

Dirigente scolastico

Coordinatore Erasmus/e-Twinning

Referente di lingua inglese

RISULTATI ATTESI

Innalzamento dei livelli di competenza in L2 e delle competenze chiave europee.

B TITOLO PERCORSO : COINVOLGERE PER MIGLIORARE

Descrizione Percorso

Il percorso di miglioramento è in linea con l’intento che la nostra scuola persegue da sempre nel promuovere la cultura dell’inclusione e del benessere scolastico. Muove da una precisa individuazione dei bisogno degli alunni, prosegue con la realizzazione di percorsi di recupero e potenziamento attraverso attività curricolari ed extracurricolari (progetti PON). Si conclude con un monitoraggio delle azioni intraprese, finalizzato ad individuare i vantaggi conseguiti e le difficoltà incontrate, e con le attività di disseminazione. Inoltre, si prevede la realizzazione di piani didattici personalizzati rispondenti alle diverse esigenze di tutti e di ciascuno in un'ottica sia di individualizzazione che di personalizzazione dell'offerta formativa.

Questo percorso prevede l'utilizzo nella pratica didattica sia delle nuove tecnologie, sia di metodologie didattiche inclusive e innovative che superano il vecchio paradigma di insegnamento-apprendimento basato sulla lezione frontale.

Particolare importanza avrà la fase di formazione aggiornamento dei docenti che costituirà di punto di forza del percorso di miglioramento perchè consentirà loro di poter disporre di nuovi strumenti operativi nell'interazione con il gruppo classe e con i singoli studenti.

B.1 - OBIETTIVI DI PROCESSO “INCLUSIONE E DIFFERENZIAZIONE”

Obiettivo: “Migliorare il successo formativo degli alunni con BES attraverso una didattica inclusiva e la progettazione di interventi personalizzati."

PRIORITA’ COLLEGATE ALL’OBIETTIVO: B.1

Priorità [Risultati scolastici]

“Innalzare i livelli di apprendimento in Italiano, matematica e inglese nella scuola primaria e secondaria di I grado.”

B.2 - OBIETTIVI DI PROCESSO “SVILUPPO E VALORIZZAZIONE DELLE RISORSE UMANE"”

Obiettivo: “Migliorare le competenze dei docenti nell'ambito della didattica inclusiva."

PRIORITA’ COLLEGATE ALL’OBIETTIVO: B.2

Priorità [Risultati scolastici]“Innalzare i livelli di apprendimento degli alunni in Italiano, matematica e inglese nella scuola primaria e secondaria di I grado.”

ATTIVITA’ PREVISTA NEL PERCORSO: "PREDISPOSIZIONE E REALIZZAZIONE DI PIANI DIDATTICI PERSONALIZZATI



01/06/2020 Studenti Docenti/Studenti

Responsabile

Tutti i docenti delle classi dei tre ordini di scuola in cui sono presenti alunni con Bisogni educativi speciali.Il docente referente per l'inclusione svolgerà il compito di consulente all'interno dei consigli di classe e dei team docenti

Risultati Attesi

Innalzare i livelli motivazionali e garantire il successo formativo di tutti e di ciascuno migliorando il livello di benessere scolastico.

Assicurare il successo scolastico a tutti gli alunni con l'utilizzo di strumenti, modalità, tempi e spazi personalizzati. Attivare la motivazione attraverso metodologie didattiche innovative e attività laboratoriali che stimolino il processo di apprendimento e migliorino le relazioni sociali.

ATTIVITA’ PREVISTA NEL PERCORSO: "ATTUAZIONE DI PERCORSI PERSONALIZZATI CON L'USO DI TIC E METODOLOGIE INCLUSIVE



01/06/2020 Studenti Docenti/Studenti

Responsabile

Tutti i docenti delle classi dei tre ordini di scuola in cui sono presenti alunni con Bisogni educativi speciali.Il docente referente per l'inclusione e l'animatore digitale svolgeranno il compito di consulente all'interno dei consigli di classe e dei team docenti

Risultati Attesi

Innalzare i livelli motivazionali, le competenze nell'utilizzo consapevole delle nuove tecnologie e garantire il successo formativo di tutti e di ciascuno migliorando il livello di benessere scolastico

ATTIVITA’ PREVISTA NEL PERCORSO: "FORMAZIONE DOCENTI SULLE METODOLOGIE INCLUSIVE"



01/06/2020 Docenti Docenti/Esperti Esterni

Responsabile

Saranno responsabili dell'organizzazione delle formazione docenti, oltre al dirigente scolastico, il referente per l'inclusione e l'animatore digitale

Risultati AttesiMigliorare il clima delle relazione all'interno delle classi e innalzare il livello di benessere e di apprendimento degli alunni con BES

ATTIVITA’ PREVISTA NEL PERCORSO: "PREDISPOSIZIONE E REALIZZAZIONE DI ATTIVITA’ DI RECUPERO/POTENZIAMENTO E PARTECIPAZIONE A CONCORSI E GARE



01/06/2020 Studenti Docenti/Centro Pristem, AIPM, Coni-MIUR, LegAmbiente, WWF,Rotary,Lions, I.S, del territorio, Federchimica, AVIS…..

Responsabile

Docenti referenti dei vari progetti.

Tutti i docenti delle classi dei tre ordini di scuola in cui sono presenti alunni con Bisogni educativi speciali, eccellenze.

Risultati Attesi


Assicurare il successo scolastico a tutti gli alunni con l'utilizzo di strumenti, modalità, tempi e spazi personalizzati. Attivare la motivazione attraverso metodologie didattiche innovative e attività laboratoriali che stimolino il processo di apprendimento e migliorino le relazioni sociali.

C TITOLO PERCORSO : INSIEME PER MIGLIORARE

Descrizione Percorso

Nella nostra scuola la costituzione di dipartimenti verticali, tra il I ciclo, scuola dell’infanzia per lo studio dei documenti programmatici ( Profilo in uscita dalla secondaria di I grado - - Quadri di riferimento INVALSI di italiano, matematica e inglese) e la costruzione di un curricolo verticale per tutte le discipline, è una pratica assodata, che richiede la continua revisione per l’adeguamento ai vari cambiamenti.

Il percorso si propone di fornire agli alunni, attraverso azioni di informazione e di didattica orientativa, gli strumenti per operare scelte consapevoli e mirare al successo formativo come elemento di prevenzione della dispersione e dell’abbandono scolastico.

Le azioni, rivolte alle alunne e agli alunni delle classi ponte , hanno lo scopo di favorire la conoscenza di sé, la maturazione dell’autonomia e della responsabilità personale degli studenti nella costruzione di un progetto per il proprio futuro scolastico e professionale, coinvolgendo il personale interno ed esterno attraverso la collaborazione con tutti i gradi.

Tutto questo mirerà a far crescere il livello di preparazione scolastica degli alunni consentendo l'acquisizione e/o il rafforzamento delle competenze, sempre più riconosciute

come requisito fondamentale per lo sviluppo sostenibile del nostro paese e per l’esercizio di una piena cittadinanza .

C.1 - OBIETTIVI DI PROCESSO “CONTINUITA’ E ORIENTAMENTO”

Obiettivo: “Promuovere percorsi di continuità attraverso una didattica innovativa e laboratoriale con un approccio interdisciplinare”

PRIORITA’ COLLEGATE ALL’OBIETTIVO: C.1

Priorità [Risultati scolastici] Innalzare i livelli dei risultati scolastici di tutti gli alunni coinvolti.

ATTIVITA’ PREVISTA NEL PERCORSO: "DIPARTIMENTI DEL COLLEGIO PER LA DEFINIZIONE DEI LIVELLI DI COMPETENZA IN USCITA ED IN ENTRATA PER CIASCUN ORDINE DI SCUOLA



01/06/2020 Studenti Docenti

Responsabile

Il Dirigente scolastico, le Funzioni strumentali Area 1_ PTOF, AREA 3- Interventi e servizi per gli studenti.

Tutti i docenti delle classi dei tre ordini di scuola.

Risultati Attesi


Facilitare il passaggio di informazioni tra i diversi ordini di scuola, al fine di conoscere l’alunno in ingresso e poter predisporre un’accoglienza ed una programmazione adeguate.

ATTIVITA’ PREVISTA NEL PERCORSO: "MONITORAGGIO DEL CURRICOLO VERTICALE D’ISTITUTO”



01/06/2020 Docenti/studenti Docenti

Responsabile

Il Dirigente scolastico, le Funzioni strumentali Area 1_ PTOF e la Commissione PTOF, i coordinatori dei dipartimenti del collegio dei docenti.

Risultati Attesi

Innalzare i livelli di competenza professionale dei docenti e migliorare le competenze chiave europee degli studenti.

SINTESI DELLE PRINCIPALI CARATTERISTICHE INNOVATIVE Uso delle TIC Didattica laboratorialeDidattica inclusivaLa flessibilità orario-organizzativaLa modifica dei setting formativiL'introduzione della metodologia CLIL nelle sezioni e classi dei tre ordini di scuola Valorizzazione di percorsi formativi individualizzati e coinvolgimento degli alunni;Individuazione di percorsi funzionali alla premialità e alla valorizzazione del merito degli alunniPRATICHE DI INSEGNAMENTO E APPRENDIMENTOL’apprendimento nel nostro contesto scolastico è sostanzialmente incentrato su una didattica inclusiva fondata sulle differenze, non vengono solo individuate, ma valorizzate attraverso una significativa azione modificatrice delle pratiche didattiche, di tutti i docenti e per tutti gli studenti.Le pratiche di insegnamento sono finalizzate ad assicurare ad ogni studente una propria forma di eccellenza cognitiva. Questo viene realizzato fornendo all’alunno la possibilità di sviluppare le personali potenzialità attraverso percorsi elettivi differenziati per il raggiungimento di mete individuali.

PRATICHE DI VALUTAZIONELa scuola oggi è chiamata ad accompagnare l’allievo affinché impari a riconoscersi nella vita, per mettersi in gioco quotidianamente mediante l’applicazione attiva dei saperi che la scuola gli propone. Gli allievi sono chiamati a misurarsi con compiti autentici, finalizzati allo sviluppo di competenze. Tutto questo implica un approccio valutativo autentico perché generativo di un dialogo costruttivo tra docente e discente. La valutazione delle competenze mira a conferire valore alla rete di fattori che lo studente riesce a mettere in atto quali strategie risolutive per problemi in nuovi contesti, diversi da quello iniziale. Si tiene conto dell’assunzione di responsabilità, della capacità di procurarsi informazioni, di progettare e risolvere problemi, di collaborare in lavoro di gruppo, di controllare la propria metacognizione, cioè la capacità di imparare ad imparare.Grazie ai lavori dei dipartimenti del Collegio è stato possibile organizzare e mettere a sistema le pratiche di valutazione, suddividendola in fasi e predisponendo strumenti comuni (es. rubriche di valutazione, prove autentiche comuni, griglie di valutazione...)

SPAZI E INFRASTRUTTURE Il nostro istituto si impegna da molti anni ad organizzare percorsi di insegnamento-apprendimento fondati sulla flessibilità, dove la gestione del tempo e le forme del nostro insegnamento sono sempre più vicini a quelli dei nostri studenti. L’adozione di una didattica laboratoriale ha il vantaggio di essere intercalata in tutti gli ambiti disciplinari e quindi i saperi si trasformano in strumenti per verificare le conoscenze e le

competenze che gli studenti conquistano per effetto dell’esperienza diretta. All’interno dei nostri laboratori l’utilizzo di strumenti e tecnologie innovative sviluppa un insegnamento creativo – recettivo in grado di stimolare al ragionamento e alla riflessione metacognitiva. Normalmente vengono impiegati strumenti didattici innovativi a sostegno della didattica, ambienti di apprendimento laboratoriali e immersivi, con ampio uso di TIC, e gli apprendimenti formali vengono integrati con i non formali (es. learning by doing, cooperative learning, making, coding, gamification, flipped. classroom L’utilizzo delle TIC offre la possibilità ai ragazzi di partecipare, come soggetti attivi, direttamente alla produzione dei contenuti. I docenti con l’introduzione dei contenuti digitali progettati per l’interazione in classe degli studenti, consentono loro di saper utilizzare diversi linguaggi, adottando una metodologia che ha come effetto un cambiamento di prospettiva e di ruolo. Nonostante i diversi plessi non abbiano a disposizione molti spazi da dedicare a laboratori specifici, gli insegnanti hanno potuto realizzare dei laboratori mobili di informatica con portatili e tablet, trasformando le diverse aule in modo flessibile in funzione delle esigenze specifiche; inoltre presso il plesso della scuola secondaria è stato realizzato l'atelier creativo musicale. Le TIC trovano ampio spazio nella didattica del nostro Istituto, impegnato nella diffusione delle materie scientifico-tecnologico-artistiche STEAM, in particolare attraverso il coding e la partecipazione a gare di informatica e pensiero computazionale, quali ad es. le Olimpiadi del Problem Solving.

L'INTRODUZIONE DELLA METODOLOGIA CLIL NELLE CLASSI DEI TRE ORDINI DI SCUOLA In tutte le classi e sezioni (alunni di cinque anni) dei tre ordini di scuola si sono attuati percorsi di CLIL , curati dai docenti del team nella scuola primaria e dai docenti del Consiglio di classe nella scuola secondaria di I grado e strettamente connessi con le Unità formative disciplinari e trasversali progettate annualmente.

AREE DI INNOVAZIONE

SVILUPPO PROFESSIONALEDocumentazione generativa multimedialeÈ prassi consolidata del lavoro dei docenti dei tre ordini d scuola produrre documentazione di tipo generativo, capace di portare a un cambiamento sul piano dei comportamenti, degli atteggiamenti e delle conoscenze. In quest’ottica la documentazione diventa occasione di formazione, di riflessione e valutazione delle esperienze. Documentare a scuola significa costruire informazioni che consentano di mantenere memoria delle attività svolte, degli strumenti utilizzati nella pratica didattica, degli stessi prodotti del lavoro e insieme di rendere leggibili i diversi percorsi. Per il prossimo triennio si utilizzeranno le competenze sviluppate in ambito digitale per sfruttare le potenzialità della multimedialità come impalcatura per sostenere la conservazione dei prodotti delle classi, permettendo di richiamarli a distanza di tempo, integrandoli e modificandoli ove necessario, come base della documentazione generativa multimediale dei progetti e delle azioni didattiche, considerato che il documentare riveste un ruolo formativo a disposizione dei colleghi e di quanti siano interessati (stakeholder di riferimento).I vari processi che si realizzano nella scuola verranno documentati, raccolti e diffusi anche alle famiglie a cura dei team docenti di ciascuna classe/sezione sia in momenti conclusivi di percorsi significativi che in momenti pianificati dell’anno scolastico con la seguente scansione periodica: in prossimità della ricorrenza natalizia (dicembre); a conclusione delle attività scolastiche per la condivisione della documentazione di processi e di prodotti realizzati nelle classi/sezioni (Giugno).

CONTENUTI E CURRICOLIIl nostro Istituto aderisce alle Avanguardie Educative, mettendo in campo metodi e strategie innovativi quali ad es. la Flipped Classroom, l'ICT LAB con il coding, robotica, e più in generale le discipline STEAM sono al centro della nostra didattica e gli alunni sono abitualmente chiamati a partecipare a concorsi e gare interni ed esterni all'Istituto come stimolo per l'apprendimento.

.

LEADERSHIP E GESTIONE DELLA SCUOLAL'Istituto si avvale di un modello organizzativo vario e articolato. Lo Staff di Dirigenza è composto, oltre che da tre docenti collaboratori, anche dai docenti figure strumentali che si avvalgono di docenti di supporto, prevalentemente di ordine diverso, per una migliore organizzazione operativa e per un più efficace raccordo fra i vari ordini di scuola. I Dipartimenti disciplinari, nel numero di tre, sono organizzati in verticale ed intersecati fra ordini di scuola vicini per classi o sezioni affini per continuità.I Dipartimenti disciplinari si avvalgono di un coordinamento interdipartimentali dalla docente funzione strumentale 1, con il compito di coadiuvare ed indirizzare in una visione unitaria le azioni di programmazione intraprese.

RETI E COLLABORAZIONI ESTERNEL'istituto ha stipulato con scuole ed enti reti e collaborazioni formalizzate per realizzazione di attività integrate .Le proposte concrete, in termini di progetti, verranno incorporate nel Piano via via che le associazioni del territorio sopra riportate elaborano e programmano le attività da realizzare in sinergia con l’istituto, tenuto conto dei protocolli d’intesa già stipulati o in fasi di stipula.Gli strumenti di comunicazione utilizzati sono: sito istituzionale, social network e blog vari del territorio.

PRINCIPALI ELEMENTI DI INNOVAZIONE

Rete Avanguardie educative

Didattica Immersiva Altri Progetti

- ...

- ...

- ...

- ...

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TRAGUARDI ATTESI IN USCITA


Competenze comuni a tutti i percorsi di istruzione professionale:-...Competenze specifiche di indirizzo:-...B. INDIRIZZO DI STUDIO – INDUSTRIA - TRIENNIOCompetenze comuni a tutti i percorsi di istruzione professionale:-...

Competenze specifiche di indirizzo:-...SECONDARIA I GRADO

L’OFFERTA FORMATIVA

SECONDARIA II GRADO - TIPOLOGIA: ...

ISTITUTO/PLESSI CODICE SCUOLA

... ...

... ...

... ...

A. INDIRIZZO DI STUDIO - MANUTENZIONE E ASSISTENZA TECNICA

ISTITUTO/PLESSI CODICE SCUOLA

... ...

... ...

NOME SCUOLA...


... ...

Profilo delle competenze al termine del primo ciclo di istruzione:

- ...

EVENTUALE APPROFONDIMENTO

………………….

NOME SCUOLA

...

SECONDARIA II GRADO - ...

QUADRO ORARIO DELLA SCUOLA: ...

Discipline/Monte orario

settimanale

I ANNO

II ANNO

III ANNO

IV ANNO

V ANNO

Scienze naturali, chimica e geografia, microbiologia

12

(esempio

)

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Storia 23(esempio

)

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Totale 35(esempio

)

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INSEGNAMENTI E QUADRI ORARIO

....SECONDARIA II GRADO - ...CURRICOLO DI SCUOLA………………….

EVENTUALI ASPETTI QUALIFICANTI DEL CURRICOLOCurricolo verticale………………….Curricolo per lo sviluppo delle competenze trasversali………………….Curricolo delle competenze chiave di cittadinanza………………….Utilizzo della quota di autonomia………………….


SECONDARIA I GRADO

QUADRO ORARIO DELLA SCUOLA: ...

Tempo Ordinario SETTIMANA

LE

ANNUALE

Italiano, Storia e Geografia

9

(esempio)

...

Matematica e Scienze

... ...

Tecnologia ... ...

NOME SCUOLA

CURRICOLO DI ISTITUTO

………………….Utilizzo della quota di autonomia

PROGETTO 1 (nome attività)Descrizione:………………….PROGETTO 2 (nome attività)Descrizione:………………….PROGETTO 3 (nome attività)Descrizione:………………….

ALTERNANZA SCUOLA LAVORO


NOME SCUOLA

...

SECONDARIA I GRADO - ...

CURRICOLO DI SCUOLA

………………….

EVENTUALI ASPETTI QUALIFICANTI DEL CURRICOLO

Curricolo verticale

………………….

Curricolo per lo sviluppo delle competenze trasversali

………………….

Curricolo delle competenze chiave di cittadinanza

Risorse Strutturali Necessarie:


INIZIATIVE DI AMPLIAMENTO CURRICOLARE

INIZIATIVA 1 (contenuto e descrizione)

………………….

Obiettivi formativi e competenze attese

………………….

DESTINATARI RISORSE PROFESSIONALI

- ... - ...

- ... -

- -

Lab oratori:

Chimico (esempio)Con collegamento ad Internet (esempio)

...

...

Bibl ioteche:

A ule:

.

.

.

PTOF – 2019/2022NOME SCUOLA.

.

.

Risorse Strutturali Necessarie:


...

...


………………….

INIZIATIVA 2 (contenuto e descrizione)

………………….

Obiettivi formativi e competenze attese

………………….

DESTINATARI RISORSE PROFESSIONALI

- ... - ...

- -

- -

Lab oratori:

Chimico (esempio)Con collegamento ad Internet (esempio)

...

...

Bibl ioteche:


A ule:

.

.

.

.

.

.

.

.

.

.

.

.

STRUMENTI Attività

Accesso Cablaggio interno di tutti gli spazi delle scuole (LAN/W- Lan) (esempio); Canone di connettività: il diritto a Internet parte a scuola(esempio);

Spazi e Ambienti perl’Apprendimento

... ...

Identità digitale

...

Amministrazionedigitale

...

COMPETENZE E CONTENUTI

Attività

Competenze degli studenti

Un framework comune per le competenze digitali degli studenti (esempio); Aggiornare il curricolo di “Tecnologia” alla

ATTIVITA’ PREVISTE IN RELAZIONE AL PNSD

PTOF – 2019/2022NOME SCUOLAscuola

secondaria di primo grado (esempio);Digitale, imprenditorialita’ e lavoro

...

Contenuti digitali

... ...

………………….Criteri per l’ammissione/non ammissione alla classe successiva………………….Criteri per l’ammissione/non ammissione all’Esame di Stato………………….Criteri per l’attribuzione del credito scolastico………………….Criteri di osservazione/valutazione del team docente (solo scuola infanzia)………………….Criteri di valutazione delle capacità relazionali (solo scuola infanzia)………………….

AZIONI PER L’INCLUSIONE SCOLASTICA


FORMAZIONE E ACCOMPAGNAMENTO

Attività

Formazione del personale

Alta formazione digitale (esempio); Rafforzare la formazione iniziale sull’innovazione didattica (esempio);

Accompagnamento

... ...

Criteri di valutazione comuni

………………….

Criteri di valutazione del comportamento

VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI

DEFINIZIONE DEI PROGETTI INDIVIDUALIProcesso di definizione dei Piani Educativi Individualizzati (PEI)………………….Soggetti coinvolti nella definizione dei PEI………………….

MODALITA’ DI COINVOLGIMENTO DELLE FAMIGLIE Ruolo della famiglia………………….


ANALISI DEL CONTESTO PER REALIZZARE L’INCLUSIONE SCOLASTICA

………………….

Composizione del Gruppo per l’Inclusione (GLI):

Dirigente scolastico (esempio)

Docenti curriculari (esempio)

...

...

...

...

...

...

PTOF – 2019/2022NOME SCUOLA...

Modalità di rapporto scuola-famiglia:

Informazione-formazione su genitorialità e psicopedagogia dell’età evolutiva (esempio)

...

VALUTAZIONE, CONTINUITA’ E ORIENTAMENTO Criteri e modalità per la valutazione………………….Continuità e strategie di orientamento formativo e lavorativo


...

RISORSE PROFESSIONALI INTERNE COINVOLTE

Docenti di sostegno

Partecipazione a GLI (esempio) ...

Docenti curriculari (Coordinatori di classe e simili)

... ...

Assistente Educativo Culturale (AEC)

...

Assistenti alla comunicazione

...

Personale ATA ...

RAPPORTI CON SOGGETTI ESTERNI

Unità di valutazione multidisciplinare

Procedure condivise di intervento sulla disabilità (esempio)

Associazioni di riferimento

...

Rapporti con GLIR/GIT/Scuole polo per l’inclusione territoriale

...

Rapporti con privato sociale e volontariato

...


………………….


………………….


L’ORGANIZZAZIONE

PERIODO DIDATTICO:

Trimestri (esempio)

Quadrimestri (esempio)

FIGURE E FUNZIONI ORGANIZZATIVE

Collaboratore del DS

………………….

Staff del DS ………………….

MODALITA’ DI UTILIZZO ORGANICO DELL’AUTONOMIA

Scuola Secondaria di II Grado

Classe di Concorso: AA037– Storia

………………….

Classe di Concorso: A008 - Discipline geometriche, architettura, designd'arredame

………………….

MODELLO ORGANIZZATIVO

PTOF – 2019/2022NOME SCUOLAnto e

25

DENOMINAZIONE RETE 1


scenotecnica

ORGANIZZAZIONE UFFICI AMMINISTRATIVI

Direttore dei servizi generali e amministrativi

………………….

Uffici Acquisi

………………….

Servizi attivati per la dematerializzazione dell’attività amministrativa:

Registro On-line (esempio)

Newsletter (esempio)

RETI E CONVENZIONI ATTIVATE

Azioni realizzate/darealizzare

Formazione del personale (esempio) ...

Risorse condivise

... ...

Sogget

... ...

ORGANIZZAZIONE UFFICI E MODALITA’ DI RAPPORTO CON L’UTENZA

26

PTOF – 2019/2022NOME SCUOLAti

coinvoltiRuolo assuntodalla scuola nella

...

Eventuali Agenzie Formative/Università/Altro coinvolte………………….

TITOLO ATTIVITA’ 1………………….

PIANO DI FORMAZIONE DEL PERSONALE ATA


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Rete


………………….

TITOLO ATTIVITA’ 1

………………….

Collegamento con le priorità del PNF docenti

Inclusione e disabilità (esempio)

Modalità dilavoro

... ...

Formazione di Scuola/Rete

...

Collegamento con le prioritàdesunte dal RAV

...

...

PIANO DI FORMAZIONE DEL PERSONALE DOCENTE


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Ambito e attività di formazione

L’accoglienza e la vigilanza (esempio)


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Destinatari

...

Modalità di lavoro

... ...

Formazione diScuola/Rete

...

Eventuali Agenzie Formative/Università/Altro coinvolte


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· Web viewPrevenzione e contrasto della dispersione scolastica, di ogni forma di discriminazione...

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