TutankhamonNoto come il faraone bambino, è stato un sovrano egizio, il dodicesimo della XVIII dinastia egizia, durante il periodo della storia dell'antico Egitto chiamato Nuovo Regno. Il suo nome Tutankhamon significa "Immagine vivente di Amon".Fu protagonista di una controriforma che cancellò ogni traccia del suocero. Portò la capitale a Tebe e ridiede i privilegi ai sacerdoti. Morì che non aveva ancora 20 anni. La fama di Tutankhamon, protagonista non particolarmente importante della storia egizia, è legata alla scoperta della sua tomba, la KV62 della Valle dei Re , praticamente inviolata, avvenuta nel novembre 1922 ad opera della spedizione diretta da Howard Carter.Secondo recenti scoperte archeologiche Tutankhamon aveva ereditato un immenso regno da suo padre. Si sposò in età giovanissima a sua sorellastra, terza figlia di Akhenaton e Nefertiti, la principessa Ankhesepaaton anch'essa giovanissima. Il regno di Tutankhamon durò relativamente poco e quindi non gli fu possibile sviluppare un’intensa attività edilizia perché morì in giovane età (18 anni). L'analisi del corpo è risultata problematica perché Carter usò tecniche poco ortodosse come il martello e lo scalpello per estrarre la mummia dal sarcofago, rompendo le ossa. Gli studiosi hanno scoperto una frattura al femore che avrebbe provocato un'infezione dell'osso. Quest'infezione si sarebbe estesa a tutto l'organismo che lo avrebbe portato fino alla morte.

La Tomba « Vedi qualcosa?Sì, cose meravigliose, scintilli dorati da ogni e dove! »La camera funeraria del faraone venne aperta nel febbraio 1923 , ma la mummia vera e propria attorno al 1925. Il faraone era costudito in tre sarcofagi incassati l’uno nel altro e rinchiusi a loro volta in un quarto sarcofago quadrangolare . La tomba chiamata anche KV62 è situata nella Valle dei Re. L’importanza della tomba è legata al ritrovamento di essa praticamente inviolata, avvenuta il 4novembre 1922 ad opera della spedizione diretta da Howard Carter ,finanziata da George Herbert, V conte di Carnarvon. Entrato in Egitto il 1º novembre 1922, Carter fece spostare il campo di scavo proprio davanti all'ingresso della tomba KV9 di Ramses VI dove aveva già lavorato parecchi anni prima, ma che aveva abbandonato. Qui erano precedentemente stati rinvenuti i resti (ritenuti archeologicamente privi di importanza) di alcune capanne costruite dagli operai che avevano lavorato alla tomba KV9 e proprio in quel punto, fu scoperto il primo gradino di una scala . Nella tomba si trovarono circa 6000 oggetti che vennero lentamente rimossi. L’entrata era nascosta.

I reperti trovati nella scala furono tanti tra i quali spicca uno scarabeo in pietra preziosa. Nel corridoio furono rinvenuti

vari oggetti di usi comune. Nell’anticamera fu ritrovata in uno stato di “caos organizzato”

La camera funeraria era occupata quasi per intero da un enorme “scrigno” in legno ricoperto d’oro. Il 13 ottobre 1925 questo cofano venne aperto utilizzando le quattro maniglie d’argento utilizzate 3000 anni fa per porlo al interno della tomba. Al suo interno si trovava un secondo sarcofago in legno rivestito in oro, che conteneva un altro sarcofago in oro massiccio, così venne motivato l’enorme peso riscontrato dagli scopritori.

La mummia fu danneggiata dalla gran quantità di olii e resine versatile sopra durante i funerali. Indossava la famosa maschera in oro che diverrà simbolo di tutta l’egittologia . sul corpo del faraone vennero

ritrovati 150 oggetti simbolici (amuleti e gioielli). Dalla camera funeraria una porta dava accesso al tesoro: lo scrigno dei vasi canopi, era in legno dorato, era sovrastato da una merlatura e 4 divinità proteggevano lo scrigno. La statua dello sciacallo Anubi è in legno ricoperto in resina nera , rappresentava lo sciacallo in guardia ai tesori del faraone . l’intero tesoro conteneva 500 pezzi di natura funeraria e religiosa. Gli oggetti rinvenuti nella tomba sono conservati nel Museo Egizio del Cairo.

Una delle leggende sorte attorno a quella che fu una delle scoperte più importanti dell’ archeologia è rappresentata dalla “Maledizione di Tutankhamon”. Fin dalla data di scoperta della tomba si diede l’esclusiva mondiale di tutte le notizie riguardanti la tomba al solo The Times , suscitando le lamentele dello stesso governo egiziano che si trovava davanti al paradosso di apprendere di quanto avveniva sul suo territorio da fonti straniere. In questa situazione alle verità che si scoprivano, si sommarono articoli anche denigratori delle attività in corso e dal mistero che circondava il faraone cominciò a diffondersi la teoria che esistesse una maledizione che colpiva tutti coloro che avevano preso parte alla spedizione: dal di qui nacque la maledizione di Tutankhamon che affermava che chiunque sarebbe entrato nella tomba sarebbe morto in età giovanile.

L’egittologo britannico Nicholas Reeves il 17 marzo 2016 ha affermato di aver individuato sulle pareti dipinte, tracce di quelle che potrebbero essere delle porte murate. Un’indagine approfondita utilizzando raggi x e radar rivelano che nelle stanze ci sono tracce di materiali organici e e di metalli. Da anni gli studiosi sono alla ricerca della tomba della regina Nefertiti, mai scoperta. La teoria dell’egittologo inglese Nicholas Reeves è quella che il faraone Tutankhamon, morto giovane a soli 19 anni, sia stato sepolto in tutta fretta. Il luogo prescelto sarebbe stato appunto una camera mortuaria nella Valle dei Re, proprio accanto alla tomba di Nefertiti. Si ritiene che la regina fosse proprio la madre di Tutankhamon. Secondo altri studiosi nelle camere segrete potrebbe trovarsi la moglie del faraone Akhenaton, padre di Tutankhamon, o una delle sue figlie.

Ricerca fatta da Zoe Giorgetti e Giada Roberti