€¦ · Web viewDenominazione della figura professionale. OPERATORE MECCANICO. Referenziazioni...

PIANO FORMATIVOCORSO ISTRUZIONE FORMAZIONE PROFESSIONALE

OPERATORE MECCANICO

CLASSE II MA

A.S. 2014/2015

I.I.S. “ V. FLORIANI”Via B. Cremagnani, 18 Vimercate (MI)

SEZIONI ASSOCIATE:I.P.I.A. VIMERCATE Via B. Cremagnani, 18 20059 Vimercate (MI)

tel 039.608.06.47 039.685.27.94 fax 039.608.05.09e.mail: [email protected] [email protected]

I.P.C.T. “ A. OLIVETTI” Via Adda, 6 20059 Vimercate (MI) tel. 039.685.41.09 fax 39.691.82.85

Denominazione della figura professionale OPERATORE MECCANICO

Referenziazioni della figura

ProfessioniNUP/ISTAT correlate

Attività economiche di riferimento:ATECO 2007/ISTAT

Nomenclatura delle Unità Professionali (NUP/ISTAT):6. Artigiani, operai specializzati ed agricoltori.6.2.1.4 Montatori di carpenteria metallica.6.2.2.3 Attrezzisti di macchine utensili e affini.6.2.3.3 Meccanici e montatori di macchinari industriali ed assimilati.7. Conduttori di impianti ed operai semi- qualificati addetti a macchinari fissi e mobili.7.2.7.1 Assemblatori in serie di parti di macchine.

25. Fabbricazione di prodotti in metallo.28. Fabbricazione di macchinari e di attrezzature.

Descrizione sintetica della figura

L’operatore meccanico, interviene, a livello esecutivo, nel processo di produzione meccanica con autonomia e responsabilità limitate a ciò che prevedono le procedure e le metodiche della sua operatività. La qualificazione nell’applicazione/utilizzo di metodologie di base, di strumenti e di informazioni gli consentono di svolgere attività relative alle lavorazioni di pezzi e complessivi meccanici, al montaggio e all’adattamento in opera di gruppi, sottogruppi e particolari meccanici, con competenze nell’approntamento e conduzione delle macchine edelle attrezzature, nel controllo e verifica di conformità delle lavorazioni assegnate, proprie della produzione meccanica.

Processo di lavoro caratterizzante la figura:

PRODUZIONE MECCANICA

A. Pianificazione e organizzazione del proprio lavoroB. Controllo e verifiche di conformità delle lavorazioni e dei prodottiC. Lavorazione pezzi e complessivi meccaniciD. Montaggio di gruppi, sottogruppi e particolari meccaniciE. Adattamento in opera di particolari e gruppi meccanici

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO EDUCATIVI, CULTURALI E PROFESSIONALI (PECUP – LINEE GUIDA)

1. Conoscere se stessi, le proprie possibilità e i propri limiti, le proprie inclinazioni, attitudini, capacità, nella porzione di mondo a cui si estende l’esperienza individuale

2. Possedere un sistema di valori, coerenti con i principi e le regole della Educazione alla cittadinanza, in base ai quali valutare i fatti ed ispirare i comportamenti individuali, sociali e ambientali

3. Sulla base della conoscenza di sé e del “sistema dei valori” prima richiamato, concepire progetti concreti in funzione delle proprie aspettative4. Decidere in maniera razionale tra progetti alternativi e attuarli al meglio5. Utilizzare tutti gli aspetti positivi che vengono da un corretto lavoro di gruppo6. Partecipare attivamente alla vita sociale e culturale, a livello locale e nazionale7. Esprimesi oralmente e per iscritto in italiano con proprietà di linguaggio8. Leggere con facilità, individuando nei testi i dati principali e il ragionamento costruito su di essi9. Possedere un adeguato numero di strumenti formali, matematici o comunque logici, e saperli applicare a diversi ambiti di problemi generali e specifici10. Riconoscere e utilizzare diversi tipi di ragionamento (da quello logico a quello persuasivo)11. Riflettere sulla natura e sulla portata di affermazioni, giudizi, opinioni12. Avere memoria del passato, riconoscere la permanenza nel presente e far tesoro di queste consapevolezze per la soluzione dei problemi che si

riscontrano e per la progettazione del futuro13. Costruire un progetto professionale personale, coerente con le caratteristiche e attitudini, con i contesti di vita e con il percorso di crescita individuale,

con particolare attenzione agli aspetti formativi e di ricerca attiva del lavoro14. Costruire una identità e un’etica professionale che consenta alla persona di collocarsi all’interno del mercato del lavoro e, in particolare, di uno

specifico settore/comunità professionale, sviluppando la consapevolezza del proprio ruolo professionale e dei suoi possibili sviluppi15. Maturare comportamenti rispettosi della dignità propria e altrui e delle normative vigenti ed adeguati ai contesti lavorativi e sociali in cui la persona è

inserita, con particolare attenzione all’ambito professionale16. Essere in grado di svolgere compiti assegnanti rispettando le norme di sicurezza (D. Lgs. 626/94)17. Adottare individualmente i principi e i comportamenti idonei ad un corretto rapporto fra salute e ambiente di lavoro, al fine di prevenire o contrastare

stress, affaticamento e malattie professionali.

GRUPPO CLASSE

Annualità (1) (2) (3)COMPOSIZIONE

N. allievi maschi 25N. allieve femmine 0

N. allievi disabili 1

N. allievi stranieri 10

(Solo per la prima annualità)N. allievi provenienti dalla Scuola secondaria di I gradoN. allievi provenienti dalla Scuola secondaria di II gradoN. allievi provenienti dalla Formazione Professionale

(Solo per le annualità successive alla prima)N. allievi provenienti dall’annualità precedente 20N. allievi di nuova provenienza 5

di cui N. allievi provenienti dalla Scuola Secondaria II grado 5di cui N. allievi provenienti dalla Formazione Professionale

N. allievi che ripetono l’anno

Composizione del consiglio di classe

AREA DEI LINGUAGGILingua Italiana M. FumagalliLingua Inglese B. RicottiGeografia R. Tinelli

AREA STORICO-SOCIO-ECONOMICADiritto-Economia G. Bonfà TUTORStoria Marco Fumagalli

AREA SCIENTIFICAMatematica A.PelliScienze Integrate M. SabbatiniFisica F. BarrecaFisica Laboratorio S. D’AmatoChimica B. De Marco COORDINATOREChimica Laboratorio D. Siragusa

AREA TECNICO-PROFESSIONALETecniche di Rappresentazione Grafica (T. R.G.) A.VolpatoLab. Tecnologici ed Esercitazioni (M.U.) S.D’Amato

AREA PERSONALIZZAZIONEEtica della persona e del lavoro (Religione) A.BustoAttività motorie ed espressive G.CaspaniSostegno F.Cosenza

STRUTTURA DEL CORSO E RISORSE DISPONIBILI

2° ANNOMonte ore totale 1089Numero di settimane 33

ARTICOLAZIONE DEL MONTE OREAREA % Monte ore secondo annoA- Area dei linguaggi

40 455B- Area storico-socialeC- Area scientificaD- Area tecnico professionale

45 477E- Area StageTOTALE ORE COMUNI 932F- Area Personalizzazione 15 157TOTALE MINIMO COMPLESSIVO 1089

ARTICOLAZIONE ORARIA PER AREE/DISCIPLINE2° ANNO

AREA DEI LINGUAGGI1. Lingua Italiana 552. Lingua inglese 663. Geografia 33AREA STORICO_SOCIO_ECONOMICA3. Diritto/Economia 394. Storia 61

AREA SCIENTIFICA5. Matematica 666. Scienze integrate 547. Chimica 518. Fisica 30

TOTALE COMPETENZE DI BASE 422AREA TECNICO_PROF.9. Lab. Tecnologici 15010. Rappresentazione grafica 9911. Attività Laboratoriali 11413.Lab. Fisica 3614.Lab. Matematica 2715.Lab. Inglese 2516.Lab. Chimica 916.Diritto/Economia 17TOTALE COMPETENZE TEC_PROF. 477AREA di PERSONALIZZAZIONE17. Etica della Persona/Religione 2618. Attività Motorie 6619. Io e Altri 65TOTALE COMP. PERSONALIZZ. 157STAGE

TOTALE 1089

9

Piano formativoStoriaSTORIA

Esiti di apprendimento Numero di Unità formativemultidisciplinari

N. ore totali

Docenti di riferimento

Altri docenti Contesto

Competenze Abilità Conoscenze

ASSE STORICO -SOCIALE

1

Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e in una dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali.

Riconoscere le dimensioni del tempo e dello spazio attraverso l’osservazione di eventi storici e di aree geografiche.

Collocare i più rilevanti eventi storici affrontati secondo le coordinate spazio-tempo.

Identificare gli elementi maggiormente significativi per confrontare aree e periodi diversi.

Comprendere il cambiamento in relazione agli usi, alle abitudini, al vivere quotidiano nel confronto con la propria esperienza personale.

Individuare i principali mezzi e strumenti che hanno caratterizzato l’innovazione tecnico- scientifica nel corso della storia.

Le periodizzazioni fondamentali della storia mondiale.

I principali fenomeni storici e le coordinate spazio-tempo che li determinano.

Le diverse tipologie di fonti. Le principali tappe dello sviluppo

dell’innovazione tecnico- scientifica e della conseguente innovazione tecnologica.

U.F. disciplinare 1 Elementi di storia antica. Il potere arcaico, la nascita di costituzione e democrazia.

U. F. multidisciplinare 2 “Roma e la sua eredità”

U. F. disciplinare 3 “Dall’anno mille: agricoltura, commerci e città”

U.F. disciplinare 3 “ Il Tardo Impero el’arrivo delle religioni monoteistiche”

U.F. disciplinare 4“ Il Medioevo e il mondo cristianizzato”

10

15

12

12

12

Storia

Storia

Storia

Storia

Storia

Inglese

Aula Laboratorio Informatica Aula video

Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività e dell’ambiente.

Individuare le caratteristiche essenziali della norma giuridica e comprenderle a partire dalle proprie esperienze e dal contesto scolastico.

•Le periodizzazioni fondamentali della storia mondiale.•I principali fenomeni storici e le coordinate spazio-tempo che li determinano.•Le diverse tipologie di fonti.•Le principali tappe dello sviluppo dell’innovazione tecnico-scientifica e della conseguente innovazione tecnologica.

U.F. disciplinare 5“ Il nuovo Mondo e la civiltà moderna”

(Le competenze saranno ricavate nel corso delleU.F. disciplinari).

5 StoriaClasse Aula video

Numero tot. ore 66

1

ItalianoDISCIPLINA : ITALIANO

Esiti di apprendimento Numero di Unità formative multidisciplinari edisciplinari

N. ore totali



Competenze Abilità ConoscenzeCOMPETENZE DI BASEASSE DEI LINGUAGGI - LINGUA ITALIANAPadronanza della lingua italiana:Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbale in vari contesti.

Comprendere il messaggio contenuto in un testo orale

Cogliere le relazioni logiche tra le varie componenti di un testo orale

Esporre in modo chiaro logico e coerente esperienze vissute o testi ascoltati

Riconoscere differenti registri comunicativi di un testo orale

Affrontare molteplici situazioni comunicative scambiando informazioni, idee per esprimere anche il proprio punto di vista

Individuare il punto di vista dell’altro in contesti formali edinformali

Principali strutture grammaticali della lingua italiana

Elementi di base della funzioni della lingua

Lessico fondamentale per la gestione di semplici comunicazioni orali in contesti formali e informali

Contesto, scopo e destinatario della comunicazione

Codici fondamentali della comunicazione orale, verbale e non verbale

Principi di organizzazione del discorso descrittivo, narrativo, espositivo, argomentativo

U.F. disciplinare 1 “Mi esprimo correttamente”

22 ItalianoAula Laboratorio Informatica Aula video

Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti divario tipo.

Padroneggiare le strutture della lingua presenti nei testi

Applicare strategie diverse di lettura

Individuare natura, funzione e principali scopi comunicativi ed espressivi di un testo

Cogliere i caratteri specifici di un testo letterario

Strutture essenziali dei testi narrativi, espositivi, argomentativi

Principali connettivi logici Varietà lessicali in rapporto ad

ambiti e contesti diversi Tecniche di lettura analitica e

sintetica Tecniche di lettura espressiva Denotazione e connotazione Principali generi letterari

U. F. disciplinare 2 "L’utilità e il piacere della

lettura"


1

Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi

Ricercare , acquisire e selezionare informazioni generali e specifiche in funzione della produzione di testi scritti di vario tipo

Prendere appunti e redigere sintesi e relazioni

Rielaborare in forma chiara le informazioni

Produrre testi corretti e coerenti adeguati alle diversesituazioni comunicative

Elementi strutturali di un testo scritto coerente e coeso

Uso dei dizionari Modalità e tecniche delle diverse

forme di produzione scritta: riassunto, lettera, relazioni, ecc.

Fasi della produzione scritta: pianificazione, stesura e revisione

U.F. disciplinare 3 "Rielaborare"


Utilizzare gli strumenti fondamentali per una fruizione consapevole del patrimonio artistico

Riconoscere e apprezzare le opere d’arte

Conoscere e rispettare i beni culturali e ambientali a partire dal proprio territorio

Elementi fondamentali per la lettura/ascolto di un’opera d’arte (pittura, architettura, plastica, fotografia, film, musica…..)

Principali forme di espressione artistica

U. F. disciplinare 4 "Analizzo le Immagini"


Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, dellacollettività e dell’ambiente

Individuare le caratteristiche essenziali della norma giuridica e comprenderle a partire dalle proprie esperienze e dal contesto scolastico

Varietà lessicali in rapporto ad ambiti e contesti diversi (La competenza è tratta

nel corso delle altre unità disciplinari)

22Italiano Aula

Laboratorio Informatica Aula video

Definire e pianificare fasi delle operazioni da compiere sulla base delle istruzioni ricevute e/o della documentazione di appoggio e del sistema di relazioni

Applicare criteri di organizzazione del proprio lavoro

Principi di organizzazione del discorso descrittivo, narrativo, espositivo, argomentativo

U.F. multidisciplinare 7 “Dalla progettazione alla

produzione”22

Italiano Aula Laboratorio Informatica Aula video

Numero tot. ore 132

1

MatematicaMATEMATICA-AREA SCIENTIFICA

Esiti di apprendimento Numero di Unità formative

N. ore totali

Docenti di riferimento Contesto ProvaCompetenze Abilità Conoscenze

Utilizzare codici formali, strumenti, tecniche e strategie di calcolo con particolare attenzione a quelle riferibili e applicabili a situazioni concrete(cfr. competenze obbligo: Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica)

Eseguire le operazioni con i numeri razionali Calcolare il valore di espressioni con i numeri

razionali Eseguire le operazioni tra monomi Semplificare espressioni algebriche contenenti

monomi ridurre un polinomio a forma normale eseguire le operazioni con i polinomi, anche

ricorrendo, quando possibile, ai prodotti notevoli.

Le definizioni delle operazioni tra i numeri razionali

La definizione di potenza, con esponente intero positive o negative, di un numero razionale

Le operazioni tra monomi Il concetto di polinomio e le

relative definizioni e operazioni

I prodotti notevoli

U.F. disciplinare “Ripassiamo: insieme Q dei numeri razionali, monomi, polinomi”

9 Matematica AulaProva scritta

interrogazione orale

Utilizzare codici formali, strumenti, tecniche e strategie di calcolo con particolare attenzione a quelle riferibili e applicabili a situazioni concrete(cfr. competenze obbligo: Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica Individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi)

Impostare e risolvere semplici problemi che si presentano nei contesti di vita quotidiana e professionale modellizzabili attraverso strumenti e procedure algebrici

Stimare l’ordine di grandezza del risultato di un calcolo numerico

Applicare tecniche e procedure di calcolo anche a situazioni concrete

Utilizzare strumenti di calcolo automatico

Scomposizione di polinomi Operazioni con le frazioni

algebriche Equazioni di primo grado

intere e fratte Risoluzione di sistemi di

equazioni lineari Cenni sui radicali aritmetici Equazioni di secondo grado

intere

U.F. disciplinare “Scomposizione in fattori di polinomi”



U.F. disciplinare“Le frazioni algebriche” 9 Matematica Aula

Prova scritta interrogazione

oraleU.F. disciplinare “equazioni lineari intere e fratte”



U.F. disciplinare “sistemi di equazioni lineari”



U.F. disciplinare “radicali aritmetici e equazioni di secondo grado intere”



Analizzare oggetti nel piano e nello spazio, calcolando perimetri, aree e volumi di semplici figure geometriche (cfr. competenze obbligo: Confrontare ed analizzare figure geometriche, individuando le strategie appropriate per la soluzione di problemi)

Scegliere unità di misura adeguate alla realtà rappresentata dalle figure geometriche oppure le proprietà di opportune trasformazioni

Rappresentare, nel piano riferito a coordinate cartesiane, figure o assegnati insiemi di punti

Costruire modelli utilizzando figure geometriche

Analizzare e risolvere semplici problemi utilizzando le proprietà delle figure geometriche

Area dei poligoni, circonferenza e cerchio Il teorema di Pitagora

Il metodo delle coordinate: sistema di riferimento cartesiano nel piano

U.F. disciplinare “L’area e il teorema di pitagora”



U.F. disciplinare“Il piano cartesiano: punti e rette”



1

Analizzare e interpretare dati sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ausilio di strumenti statistici (analisi della frequenza, tassi, probabilità) e di rappresentazioni grafiche

Raccogliere e organizzare dati Interpretare i dati raccolti Interpretare e costruire rappresentazioni

grafiche di relazioni e corrispondenze definite formalmente o empiricamente

Utilizzare la statistica come strumento informativo negli ambiti della società, dei processi produttivi e della scienza

Utilizzare il calcolo delle probabilità in contesti reali

Concetti generali di statistica Semplice analisi di

rappresentazioni tabellari e grafiche

U.F. disciplinare “La statistica” 9 Matematica Aula

Prova scritta interrogazione

orale

U.F. disciplinare “Rappresentazioni tabellari e grafiche”



Tot. ore 93

1

ReligioneEsiti di apprendimento

AREA PERSONALIZZAZIONEETICA DELLA PERSONA - RELIGIONE

Numero di Unità formative

N. ore totali


Contesto Prova

Competenze specifiche ASSE PERSONALIZZAZIONERELIGIONE

Abilità specifiche Conoscenze specifiche

- Costruire un’identità libera e responsabile, ponendosi domande di senso nel confronto con i contenuti del messaggio evangelico secondo la tradizione della Chiesa.

1. Formularedomande di senso a partire dalle proprie esperienze personali e di relazione.

2. Opera sceltemorali, circa le esigenze dell'etica professionale, scolastica e relazionale, nel confronto con i valori cristiani.

3. Utilizzare unlinguaggio religioso appropriato per spiegare contenuti, simboli e influenza del Cristianesimo nell'arte, nell'artigianato, nell'industria e nella vita civile e religiosa, distinguendo espressioni e pratiche religiose da forme di fondamentalismo, superstizione,esoterismo.

- Si confronta sistematicamente con gli interrogativi perenni dell’uomo e con le risorse e le inquietudini del nostro tempo, a cui il cristianesimo e le altre religioni cercano di dare una spiegazione: l’origine e il futuro del mondo e dell’uomo, il bene e il male, il senso della vita e della morte, le speranze e le paure dell’umanità;- Natura e valore delle relazioni

umane e sociali, dell’affettività e della famiglia, alla luce della rivelazione cristiana e delle istanze della società contemporanea.

- Conosce origine e natura della Chiesa, scopre le forme della sua presenza nel mondo (annuncio, feste, sacramenti, carità, santi) come segno e strumento di salvezza.

U.F. 1 disciplinare

“Io e gli altri esseri umani: la famiglia”

21Religione Aula Produzione orale

1

- Valutare il contributo sempre attuale della tradizione cristiana allo sviluppo della civiltà umana, anche in dialogo con altre tradizioni culturali e religiose.

- Riconoscere e comprendere le fonti bibliche e altre fonti documentali nella comprensione della vita e dell'opera di Gesù di Nazareth.

- Opera scelte morali, circa le esigenze dell'etica professionale, scolastica e relazionale, nel confronto con i valori cristiani.

Approfondisce, alla luce della rivelazione ebraico-cristiana, il valore delle relazioni interpersonali, dell’affettività, della famiglia;

Conosce in maniera essenzialee corretta i testi biblici più rilevanti dell’Antico e del Nuovo Testamento, in particolare i 10 Comandamenti e la loro attualizzazione e implicazione con la realtà sociale odierna;

Riconosce la singolarità dellarivelazione cristiana di Dio Uno e Trino e individua gli elementi che la strutturano;

Tecniche di pianificazione Elementi di ergonomia Metodi per l'individuazione e il

riconoscimento delle situazioni di rischio nell'ambito morale

Conoscenze di base sul concetto di norma e di libertà

i “Sì” e i “NO” della Chiesa e di Dio all'agire morale

Conoscenza dei 10 comandamenti

Principali problematiche odierne relative ai vizi e alle virtù e strategie basate sulla lotta spirituale e sulle figure dei santi testimoni cristiani volte a cambiare le abitudini più dannose per se stesso e per la comunità sociale – famigliare – scolastica – lavorativa.

il valore della Società civile e della Chiesa, della Tradizione culturale-morale-spirituale di ogni società e del Magistero ecclesiastico, dei Sacramenti, della Preghiera, della relazione e dell'ubbidienza agli adulti di riferimento in ogni ambito civile– lavorativo – religioso, così da vincere ogni ripiegamento egoistico e narcisistico verso se stessi.

U.F. 2 multi-

disciplinare“”Conosci e agisci!”

12 Religione Aula + lavoro personale studente

Prova pratica: Valutazione in itinere. + Produzione finale orale o scritta

1

GEOGRAFIAEsiti di apprendimento Numero di Unità

formativemultidisciplinari

N. ore totali


Altri docenti

Contesto

Competenze Abilità ConoscenzeASSE STORICO-

GEOGRAFICO-SOCIALE33

Riconoscere le dimensioni del tempo e dello spazio attraverso l’osservazione di eventi storici e di aree geografiche;

Conoscere e usare le categorie fondamentali proprie dello studio della geografia (le coordinate geografiche, la variabile fisica, politica, socio economica, umana, etc.)

Utilizzare gli strumenti e il linguaggio propri della disciplina per orientarsi nel territorio.

Riconoscere gli aspetti fisico- ambientali, socio-culturali, storici, economici e geopolitici dell'Italia e dell'Europa; saper analizzare caratteri antropici, ecologici ed economici, utilizzando fonti diverse; individuare la distribuzione spaziale degli insediamenti e delle attività economiche e identificare le risorse di un territorio; operare confronti tra realtà territoriali diverse; riconoscere l'importanza della sostenibilità territoriale, la salvaguardia degli ecosistemi e della biodiversità; esporre in forma chiara fatti e problemi relativi agli argomenti di studio:

1 saper selezionare dati;2 saper utilizzare un

linguaggio adeguato alla disciplina;

3 saper consultare atlanti e interpretare fotografie e carte geo- tematiche;

4 saper analizzare a grandi linee un sistema territoriale individuandone i

Saper collocare le regioni d’Italia e gli Stati europei nella loro esatta posizione geografica; saper indicare gli elementi morfologici, orogenetici, idrografici, climatici e ambientali; saper analizzare la popolazione dell’Italia e dell'Europa unitamente alle caratteristiche delle principali città ed aree metropolitane; conoscere le caratteristiche dei tre settori dell’economia e comprendere il legame esistente tra ambiente e attività economiche; comprendere i problemi e le prospettive legate alle migrazioni recenti e alla multiculturalità.

U.F. disciplinare 1: l'Italia del Nord-Ovest

5 Geografia Aula Aula Video Percorsi guidati nel territorio al fine di individuare , aspetti della geografia locale nel contesto di relazioni con la geografia generale affrontata

U.F. disciplinare 2: “l'Italia del Nord-Est"

4 Geografia

U.F. disciplinare 3: L'Italia centrale

5 Geografia

U.F. disciplinare: l'Italia del Sud

4 Geografia

U.F. disciplinare: l'Italia delle isole

3 Geografia

U.F. disciplinare: l'Europa: geografia degli ambienti

4 Geografia

U.F. disciplinare: l'Europa: geografia della popolazione

4 Geografia

U.F. disciplinare: l'Europa: geografia dell'economia

4 Geografia

principali elementi.

1

1

Laboratori tecnologici ed esercitazioniDISCIPLINA : LABORATORI TECNOLOGICI ED ESERCITAZIONI

Esiti di apprendimentoNumero di Unitàformative (compilare solo

N. ore per U.F.

Docenti diriferimento/ altri docenti

ContestoProve previste



Utilizzare indicazioni di appoggio (schemi, disegni, procedure, distinte materiali, ecc.) e/o istruzioni per predisporre le diverse fasi di lavorazione

Applicare criteri di organizzazione del proprio lavoro relativi alle peculiarità delle lavorazioni da eseguire e dell'ambiente lavorativo/organizzativo

Applicare modalità di pianificazione e organizzazione delle lavorazioni nel rispetto delle norme di sicurezza, igiene e salvaguardia ambientale specifiche di settore

Applicare metodiche e tecniche per la gestione dei tempi di lavoro

Normative di sicurezza, igiene, salvaguardia ambientale di settore

Principali terminologie tecniche Processi e cicli di lavoro delle

lavorazioni meccaniche Tecniche di comunicazione

organizzativa Tecniche di pianificazione

U.F. 1DISCIPLINARE

“ NORME DI PREVENZIONE ANTINFORTUNISTI CHE D’OFFICINA”

10 LAB.TEC. ED ESERCITAZI

ONI

AULA OFFICINA

M.U.

VERIFICA ORALE

VERIFICA SCRITTA

2

Approntare strumenti, attrezzature e macchinari necessari alle diverse fasi di lavorazione sulla base della tipologia di materiali da impiegare, delle indicazioni/procedure previste, del risultato atteso

Individuare materiali, strumenti, attrezzature, macchinari per le diverse fasi di lavorazione sulla base delle indicazioni di appoggio (schemi, disegni, procedure, distinte materiali, ecc.)

Leggere i disegni costruttivi per l’esecuzione delle lavorazioni ed applicare le specifiche dei documenti tecnici

Applicare procedure e tecniche di approntamento strumenti, attrezzature, macchinari

Caratteristiche e proprietà fisico- chimiche dei materiali meccanici

Elementi di informatica applicata Elementi di tecnologia

meccanica/oleodinamica e pneumatica

Macchine utensili tradizionali e CNC: parti componenti, funzioni, gestione, operatività, integrazione tecnico-produttiva, ecc.

Norme del disegno tecnico (segni,simbologia, convenzioni, scale, metodi di rappresentazione

Norme UNI, EN, ISO inerenti il settore meccanico.

Principali strumenti di misura e relativi campi di applicazione

Principali utensili e loro utilizzo Tecniche e procedure di

attrezzaggio

U.F. 2DISCIPLINARE

“ LAVORARE CON AUTONOMIA”

30 LAB.TEC. ED ESERCITAZI ONI

T.I.C.

OFFICINA M.U.

PROVA PRATICA

U.F. 3DISCIPLINARE

“IDENTIFICAZIONI UTENSILI DA

TAGLIO”


VERIFICA ORALE

RELAZIONE

2




Applicare modalità di pianificazione e organizzazione delle lavorazioni nel rispetto delle norme di sicurezza, igiene e salvaguardia ambientale specifiche di settore


Principali terminologie tecniche Processi e cicli di lavoro delle

lavorazioni meccaniche Tecniche di comunicazione


U.F. 2MULTIDISCIPLINAR

E

“DALLA PROGETTAZIONE

ALLA PRODUZIONE”

6 LAB.TEC. ED ESERCITAZI ONI INGLESE ITALIANO TEC. RAPP. GRAF.

OFFICINA M.U.

AULA

LAB. CAD

VERIFICA PRATICA

VERIFICA SCRITTA

2

Monitorare il funzionamento di strumenti, attrezzature e macchinari, curando le attività di manutenzione ordinaria

Applicare tecniche di monitoraggio e verifica dell’impostazione e del funzionamento di strumenti, attrezzature, macchine

Adottare modalità e comportamenti per la manutenzione ordinaria di strumenti, attrezzature, macchine indicate dal manuale d’uso

Utilizzare procedure per la verifica dei livelli di usura delle strumentazioni di lavorazione

Utilizzare metodiche per individuare eventualianomalie di funzionamento

Macchine utensili tradizionali e CNC: parti componenti, funzioni, gestione, operatività, integrazione tecnico-produttiva

Tecniche e metodiche di mantenimento e di manutenzione

Tecniche e procedure di controllo utensili e strumentazioni

U.F. 4DISCIPLINARE

“ CONTROLLO DELLO STATO DI USURA DEI VARI COMPONENTI”


OFFICINAM.U.

VERIFICA PRATICA

Predisporre e curare gli spazi di lavoro al fine di assicurare il rispetto delle norme igieniche e di contrastare affaticamento e malattie professionali

Applicare procedure, protocolli e tecniche di igiene, pulizia e riordino degli spazi di lavoro

Adottare soluzioni organizzative della postazione di lavoro coerenti ai principi dell’ergonomia

Elementi di ergonomia Procedure, protocolli, tecniche di

igiene, pulizia e riordino.

U.F. 5DISCIPLINARE

“ INTEGRAZIONE TRA LAVORO, AMBIENTE, E MACCHINA”


PROVE SCRITTE

Verificare la rispondenza delle fasi di lavoro, dei materiali e dei prodotti agli standard qualitativi previsti dalle specifiche di progettazione

Applicare tecniche e metodiche per verificare la rispondenza di materiali grezzi, semilavorati, prodotti finali

Utilizzare strumenti di misura e/o controllo per individuare difettosità

Principali strumenti di misura e relativi campi di applicazione.

U.F. 6DISCIPLINARE

“DAL CICLO DI LAVORO ALLA

REALIZZAZIONE”


OFFICINAM.U.

PROVE PRATICHE

2

Eseguire la lavorazioni di pezzi e complessivi meccanici secondo le specifiche progettuali

Leggere i disegni tecnici di particolari o complessivi

Applicare tecniche di lavorazione di pezzi meccanici e complessivi su macchine utensili

Principali lavorazioni su macchine utensili tradizionali e CNC

Principali materiali e caratteristiche tecnologiche

Processi di lavorazione meccanica

U.F. 7 DISCIPLINARE “LAVORAZIONI ALLE MACCHINE

UTENSILI”


OFFICINAM.U.

VERIFICA ORALE E

PROVA PRATICA

Operare in sicurezza e nel rispetto delle norme di igiene e di salvaguardia ambientale, identificando e prevenendo situazioni di rischio per sé, per altri e per l'ambiente

Identificare figure e norme di riferimento al sistema di prevenzione/protezione

Individuare le situazioni di rischio relative al proprio lavoro e le possibili ricadute su altre persone

Individuare i principali segnali di divieto, pericolo e prescrizione tipici delle lavorazioni del settore

Adottare comportamenti lavorativi coerenti con le norme di igiene e sicurezza sul lavoro e con la salvaguardia/sostenibilità ambientale

Adottare i comportamenti previsti nelle situazioni di emergenza

Utilizzare i dispositivi di protezione individuale e collettiva

Attuare i principali interventi di primo soccorso nellesituazioni di emergenza

D.Lsg. 81/2008 Dispositivi di protezione

individuale e collettiva Metodi per l'individuazione e il

riconoscimento delle situazioni di rischio

Normativa ambientale e fattori di inquinamento

Nozioni di primo soccorso Segnali di divieto e

prescrizioni correlate

U.F. 8DISCIPLINARE“ SICUREZZA E

IGIENE”


OFFICINAM.U.

VERIFICA ORALE

ORE TOT.132

2

Rappresentazioni graficheDISCIPLINA : RAPPRESENTAZIONI GRAFICHE

Esiti di apprendimento Numero di Unità formative (compilare solo

N. ore per U.F.

Docenti diriferimento/ altri docenti

Contesto Prove previste

Competenze Abilità minime Conoscenze essnziali1°Definire e pianificare fasi delle operazioni da compiere sulla base delle istruzioni ricevute e/o della documentazione di appoggio e del sistema di relazioni




Normative di sicurezza, igiene, salvaguardia ambientale di settore

Principali terminologie tecniche Tecniche di comunicazione


U.F. 1DISCIPLINARE

8 RAPPR. GRAFICHE

AULA VERIFICA ORALE

VERIFICA SCRITTA

2°Approntare strumenti, attrezzature e macchinari necessari alle diverse fasi di lavorazione sulla base della tipologia di materiali da impiegare, delle indicazioni/procedure previste, del risultato atteso

Individuare materiali, strumenti, attrezzature, macchinari per le diverse fasi di lavorazione sulla base delle indicazioni di appoggio (schemi, disegni, procedure, distinte materiali, ecc.)

Leggere i disegni costruttivi per l’esecuzione delle lavorazioni ed applicare le specifiche dei documenti tecnici

Caratteristiche e proprietà fisico- chimiche dei materiali meccanici

Elementi di informatica applicata Norme del disegno tecnico

(segni,simbologia, convenzioni, scale, metodi di rappresentazione

Norme UNI, EN, ISO inerenti il settore meccanico.

U.F. 2DISCIPLINARE

70 RAPPR. GRAFICHE

AULA VERIFICA ORALE

VERIFICA SCRITTA

2

3°Predisporre e curare gli spazi di lavoro al fine di assicurare il rispetto delle norme igieniche e di contrastare affaticamento e malattie professionali

Applicare procedure, protocolli e tecniche di igiene, pulizia e riordino degli spazi di lavoro

Adottare soluzioni organizzative della postazione di lavorocoerenti ai principi dell’ergonomia

Elementi di ergonomia Procedure, protocolli, tecniche

di igiene, pulizia e riordino.

U.F. 3DISCIPLINARE

11 RAPPR. GRAFICHE

AULA VERIFICA ORALE

VERIFICA SCRITTA

4°Eseguire la lavorazioni di pezzi e complessivi meccanici secondo le specifiche progettuali

Leggere i disegni tecnici di particolari o complessivi

Principali lavorazioni su macchine utensili tradizionali e CNC

Principali materiali e caratteristiche tecnologiche

Processi di lavorazionemeccanica

U.F. 4DISCIPLINARE

10 RAPPR. GRAFICHE

AULAVERIFICA

ORALE VERIFICA SCRITTA

ORE TOT.99

2

Diritto ed economiaEsiti di apprendimento Numero di Unità

formativeN. oretotali

Docenti diriferimento



Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione,a tutela della persona,della collettività e dell’ambiente

Riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socio- economico per orientarsi nel tessuto produttivo del proprio territorio

Comprendere le caratteristiche fondamentali dei principi e delle regole della Costituzione Italiana

Individuare le caratteristiche essenziali della norma giuridica e comprenderle a partire dalle proprie esperienze e dal contesto scolastico

Identificare i diversi modelli istituzionali e di organizzazione sociale e le principali relazioni tra persona-famiglia-società-Stato

Riconoscere le funzioni di base dello Stato,delle Regioni,e degli enti locali ed essere in grado di rivolgersi,per le proprie necessità,ai principali servizi da essi erogati

Identificare il ruolo delle istituzioni europee e dei principali organismi di cooperazione internazionale e riconoscere le opportunità offerte alla persona,alla scuola e agli altri ambiti territoriali di appartenenza

Adottare nella vita quotidiana comportamenti responsabili per la tutela ed il rispetto dell’ambiente e delle risorse naturali

Riconoscere le caratteristiche principali del mercato del lavoro e le opportunità lavorative offerte dal territorio

Riconoscere i principali settori in cui sono organizzate le attività economiche del proprio territorio

Applicare modalità di pianificazione e organizzazione delle lavorazioni nel rispetto delle norme di sicurezza,igiene e

salvaguardia ambientale specifiche I principali documenti giuridici in epoca antica:,il Codice di Hammurabi, le XII tavole ,il codice di Giustiniano.Organi dello Stato e loro funzioni principali

Dichiarazione Universale dei Diritti Umani

Conoscenze di base sul concetto di norma giuridica e di gerarchia delle fontiPrincipali Problematiche relative all’integrazione e alla tutela dei diritti umani e alla promozione delle pari opportunità Organi e funzioni

di Regione, Provincia e Comune

Conoscenze essenziali dei servizi sociali

Ruolo delle organizzazioni internazionali

Principali tappe di sviluppo dell’Unione Europea

U.F. 1 12multidisciplinare

U.F. 1 16disciplinareGli organi dello Stato

U.F. Disciplinare 28

“L’Europa”

U.F Disciplinare 312

“Il mondo del lavoro”

U.F. Disciplinare 48

“I sistemi economici e l’economia

Diritto/Economia

“

“

“

“

Aula Laboratorio multimediale

27

2

Attività motorie ed espressiveEsiti di apprendimento Unità formative N. ore

totaliDocenti di riferimento

Altri docenti

Contesto

Competenze

Attività motorie ed espressive

Abilità Conoscenze

66

Favorire l’armonico sviluppo dell’adolescente nell’aria motoria, corporea e della personalità, migliorandone le qualità fisiche, neuro-muscolari e relazionali.

Aiutarel’adolescente a superare le difficoltà psico-motorie tipiche dell’età tramite la presa di coscienza della propria corporeità.

Conoscenza e sviluppo delle principali capacità motorie:

Ampliare le capacità coordinative e condizionali

Applicare semplici strategie per la risoluzione dei basilari problemi tattici

Saper eseguire i principali gesti tecnici degli sport proposti

Applicare le corrette

Conoscere il proprio corpo e la sua funzionalità

Conoscere i principali gesti tecnici e i regolamenti degli sport proposti

Conoscere i principi fondamentali di prevenzione e sicurezza in palestra

Conoscere semplici nozioni di educazione alla salute

U.F. Disciplinare“Le capacità motorie: condizionali e coordinative”

18Ed. Fisica Aula

PalestraSpazi all’aperto

U.F.Disciplinare“Gli sport di squadra”

20Ed. Fisica Aula

PalestraSpazi all’aperto

U.F. 3 Disciplinare“Gli sport individuali” 20

Ed. Fisica Aula Palestra

Spazi all’aperto

2

potenziamento fisiologico, metodologie di lavoro in palestra

Applicare semplici norme di educazione alla salute riferita alla attività motoria

Acquisire un linguaggio specifico

capacità coordinative,mobilità articolare estretching, endurance,velocità, coordinazioneneuromuscolare, equilibrio U.F. 4

Conoscenza e pratica delle attività sportive individuali e di squadra

Acquisire

Disciplinare “Prevenzione ed educazione alla salute” 8

Ed. Fisica Aula Palestra

Spazi all’apertocomportamenti corretti nelrispetto delle regole

Acquisireconoscenze per la tuteladella salute e per unadeguato stile di vita

3

IngleseDISCIPLINA : Lingua straniera

Esiti di apprendimentoNumero di Unità formative multidisciplinari e disciplinari

N. ore totali



Competenze Abilità Conoscenze 99

Utilizzare una lingua straniera per i principali scopi comunicativi ed operativi

Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi

- Interagire in conversazioni brevi e chiare su argomenti di interesse personale, quotidiano, sociale o d’attualità.- Utilizzare appropriate strategie ai fini della ricerca di informazioni e della comprensione dei punti essenziali in messaggi chiari, di breve estensione, scritti e orali, su argomenti noti e di interesse personale, quotidiano, sociale o d’attualità.- Utilizzare un repertorio lessicale ed espressioni di base, per esprimere bisogni concreti della vita quotidiana, descrivere esperienze e narrare avvenimenti di tipo personale o familiare.- Utilizzare i dizionari monolingue e bilingue, compresi quelli multimediali.- Descrivere in maniera semplice esperienze, impressioni ed eventi, relativi all’ambito personale, sociale o all’attualità.- Produrre testi brevi, semplici e coerenti su tematiche note di interesse personale, quotidiano, sociale, appropriati nelle scelte lessicali e

- simple present U.F.1 disciplinare 20 Inglese

Aula Laboratorio Informatico Aula video

- simple past U.F.2 disciplinare 14 Inglese

- The London Bridge- The Hadrian Wall- The city of Bath

U.F.3multidisciplinareThe Roman period

12 Inglese Italiano Diritto

- present perfect U.F.4 disciplinare 16 Inglese

- comparative and superlative

U.F.5 disciplinare 14 Inglese

- Futures U.F.5 disciplinare 13 Inglese

- how to interact on the phone

U.F.6multidisciplinare Il linguaggio formale scritto e orale

10 Inglese Italiano

3

sintattiche.- Riconoscere gli aspetti strutturali della lingua utilizzata in testi comunicativi nella forma scritta, orale e multimediale .- Cogliere il carattere interculturale della lingua inglese, anche in relazione alla sua dimensione globale e alle varietà geografiche.

3

Scienze integrate chimicaASSE SCIENTIFICO TECNOLOGICOSCIENZE INTEGRATE - CHIMICA


N. ore per U.F.

Docenti di riferimento/altri docenti

Contesto Prove previste


3

Osservare descrivere e analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e di complessità

Raccogliere dati attraverso l’osservazione diretta dei fenomeni naturali (fisici, chimici, biologici, ecc) o degli oggetti artificiali o la consultazione di testi di manuali o media.

Classificazione dei materiali in sostanze pure e miscugli, osservazione della materia e delle varie forme di energia.

U.F. 1: DISCIPLINARE Natura, materia ed energia

U.F. 2 DISCIPLINARE Identità dell’atomo e proprietà dei metalli e dei non metalli

U.F. 3 DISCIPLINARE Sintesi di composti inorganici

U.F. 4 DISCIPLINARE La chimica el’elettricità: le pile e l’elettrolisi

U.F. 5 DISCIPLINARE Composti organici Idrocarburi e gruppi funzionali

U.F. 6 MULTIDISCIPLIAR EPolimeri e Adesivi sintetici, Additivi, Conservanti e Coloranti.Leghe-Altoforno

8Chimica e laboratorio

chimica

Aula e laboratorio di chimica

Esperimenti di laboratorio, relazioni, semplici esercizi

Organizzare e rappresentare i dati raccolti.

Individuare, con la guida del docente, una possibile interpretazione dei dati in base a semplici modelli.

Tavola periodica degli elementi, distinzione delle caratteristiche chimico-fisiche dei metalli e dei non metalli.

8

Presentare i risultati dell’analisi.

Utilizzare classificazioni, generalizzazioni e/o schemi logici per riconoscere il modello di riferimenti.

Utilizzo degli stati di ossidazione nella combinazione di atomi per la sintesi di composti inorganici. Ossidi, Anidridi, Acidi, Idrossidi e Sali.

12

12Funzionamento e utilizzo di una pila

8

Proprietà di idrocarburi, gruppi funzionali e biomolecole.

18Nozioni sulla lettura delle etichette, dei simboli di pericolosità e non di elementi e composti

3

Totale ore 66

3

Scienze integrate biologia1. PIANO DI LAVORO

In base sia alle caratteristiche della classe, dei suoi livelli e delle sue attese, sia alle pregresse esperienze professionali e alle decisioni condivise in sede di programmazione di materia, il lavoro sarà così articolato:

LE UNITA’ DEL PERCORSO. LE

CONOSCENZE DELLA MATERIA

NOZIONI E CONCETTI CHIAVEABILITA’ DI BASE IN TERMINI DI INDICATORI DI RISULTATO

LE AZIONI.COSA IL DOCENTE FA E FA FARE AGLI

STUDENTI E COME

QUANDO E TEMPI DI REALIZZAZIONE

La biologia e i viventi Cos’è la biologia e cosa distingue i viventi dai non viventi

I regni dei viventi e loro caratteristiche generali

Il fabbisogno energetico. Eterotrofia e autotrofia

Respirazione cellulare e fotosintesi clorofilliana: un parallelismo tra le principali reazioni legate all’utilizzo dell’energia

Reti trofiche ebiodiversità

Saper definire cos’è la biologia Saper definire cos’è un vivente individuando la gestione

dell’energia e la capacità riproduttiva come elementi costitutivi nella definizione

Saper elencare i quattro regni dei viventi (batteri, funghi, animali e vegetali), e le loro principali differenze

Saper definire un organismo autotrofo od eterotrofo e distinguere quali regni sono legati a quale metabolismo

Saper parlare di fotosintesi clorofilliana e respirazione cellulare in termini di reazione chimica, elencando reagenti e prodotti di ciascuna

Saper distinguere una rete trofica stabile da una non stabile indicando la biodiversità come indicatore principale

Lezione frontale partecipata Uso della LIMUso di supporti multimediali Esercizi in classeLavoro in piccoli gruppi Domande riepilogative Mappe concettuali

Settembre Inizio Ottobre

La cellula

Caratteristiche generali delle cellule

Distinzione procariote/eucariote

Distinzione pluricellulare/monocellulare

Cellule animali e vegetali

L’acqua nella cellula

I principali organuli cellulari Struttura e funzione della

membrana plasmatica

Diffusione passiva e attiva.Osmosi

Individuare nella cellula l’unità costitutiva fondamentale di ogni organismo

Saper distinguere una cellula procariote da una

eucariote Descrivere la struttura generale delle cellule

eucariotiche Distinguere la cellula animale da quella

vegetaleSaper descrivere la struttura e la funzione degli organuli cellulari


Ottobre Novembre

Riconoscere il ruolo dei mitocondri e dei cloroplasti rispettivamente nella respirazione cellulare e nella fotosintesi clorofilliana

Saper distinguere tra le diverse modalità di trasporto attraverso la membrana cellulare.

3

La chimica della vita

L’acqua

Macromolecole biologiche Significato biologico delle

macromolecole Elementi di nutrizione, come

leggere le indicazioni nutrizionali di un prodotto

Individuare nella molecola d’acqua le particolari caratteristiche che la rendono indispensabile alla vita

Sapere cosa si intende per polimero e monomero Distinguere i principali composti dei viventi (glucidi, lipidi,

proteine, nucleotidi) e spiegarne le funzion i Saper spiegare la complessità di alcune grandi

molecole organiche, come il DNA o le Proteine Saper leggere le indicazioni nutrizionali di un prodotto


Fine Novembre Dicembre

La trasmissione dei caratteri ereditari

L’esperimento di Griffith e la funzione del DNA

La trasmissione dei caratteri ereditari: la genetica

Le leggi di Mendel

Malattie genetiche e mutazioni

Biotecnologie

Struttura del DNA ed RNA

Acquisire le basi del linguaggio per l’interpretazione delle leggi che regolano la trasmissione dei caratteri ereditar i

Cogliere l’origine e lo sviluppo storico della genetica, comprendendo come viene applicato il metodo scientifico in questa disciplina

Elencare i punti di forza del metodo seguito da mendel nei suoi esperimenti con le piante di pisello

Essere in grado di costruire, leggere e interpretare grafici rappresentativi della trasmissione dei caratteri ereditar i

Saper mettere in relazione gli eventi della meiosi con le leggi che regolano la genetica

Saper discutere dei rischi e dei benefici nell’applicazione delle biotecnologie

Acquisire la consapevolezza che tutte le informazioni per dare origine a nuove cellule sono contenute nel DNA

Descrivere la struttura di base del DNA e spiegare il meccanismo con cui un filamento di DNA può formare una copia di se stesso o una molecola di RNA


Gennaio Febbraio

3

Livelli di organizzazione del corpo umano e i tessuti

Differenziazione cellulare. Il rapporto struttura / funzione

La pelle come esempio di organo.

Il sistema circolatorio e il sangue

Il sistema respiratorio: struttura e funzione

Il sistema digerente e l’alimentazione

Il movimento: lo scheletro e i muscoli

Gli organi di senso e il sistema nervoso

Educazione alla salute: l’alcool e l’abuso di alcool, le droghe ed il sistema nervoso: sostanze, l’AIDS, il tabacco

Comprendere che il corpo umano è un’unità integrata formata da sistemi autonomi, ma strettamente correlati

Descrivere la struttura e le funzioni svolte dalla pelle

Saper descrivere cosa è e a cosa serve il sangueSaper riprodurre uno schema del percorso effettuato dal sangue

nel’apparato circolatorio

Disporre di adeguate conoscenze in merito ai processi digestivi, respiratori e cardiovascolari al fine di adottare uno stile di vita volto alla tutela della propria salute

Descrivere la struttura di una fibra del muscolo scheletrico, spiegando come avviene la contrazione muscolare

Descrivere la struttura dello scheletro umano

Saper spiegare i meccanismi fisici e le leve che incorrono nel movimento di un arto

Saper descrivere la struttura generale del sistema nervoso

Saper spiegare l’organizzazione e la funzione del sistemanervoso e la propagazione dell’impulso nervoso

Saper mettere in relazione sostanze diverse nocive con le problematiche derivanti dall’abuso delle stesse

La salute e il corpo umano


Marzo Aprile Maggio

Gli obiettivi minimi sono evidenziati con il carattere sottolineato

2. METODO E STRUMENTICoerentemente con le strategie condivise in Consiglio di Classe ed esplicitate nel PFC, per lo sviluppo delle competenze si utilizzeranno prevalentemente metodologie, strumenti e/o collaborazioni di seguito riportati:

MODALITA’ DI LAVORO MATERIALI E STRUMENTI

Discussione guidata libri di testo

Lezione frontale altri libri

Divisione classe in gruppi di livello PC / proiettore

Prove ed errore materiale visivo

Visione di Cd / film visite guidate

1.1 Al fine di rendere più motivante e partecipativo l’insegnamento, si adotteranno le seguenti misure:COSA FA IL DOCENTE COSA FA LO STUDENTE

Si stimolerà la capacità di osservazione degli studentiRaccoglierà dati in modo ponderato e ordinato, rifletterà sulla situazione proposta prima di trarre

conclusioni

Si guiderà gli studenti alla rielaborazione ricercando rapporti di

causa –effetto, analogie e differenze

Saprà rielaborare in modo sequenziale dopo aver chiarito il rapporto causa-effetto, le analogie e le

differenze

Si utilizzeranno le tecniche di problem solvingRifletterà sulle situazioni problematiche, ne discuterà i dati, ne troverà soluzioni in base al suo livello

conoscitivo

Si utilizzerà l’attività didattica di tipo laboratorialeAgirà in modo corretto nell’uso dei dispositivi e nell’applicazione delle procedure, organizzerà il proprio

lavoro da solo o con i compagni del gruppo.

Si abitueranno gli studenti ad affrontare situazioni

problematiche attraverso la raccolta e la valutazione dei dati

disponibili

Si porrà domande sulle situazioni proposte, ne cercherà risposte in base alle conoscenze acquisite,

valuterà possibili soluzioni e percorsi per giungere ad esse

Si pianificheranno situazioni problematiche le cui soluzioni

prevedano l’utilizzo dei contenuti e dei metodi delle diverse

discipline, la verifica dei risultati ottenuti e l’eventuale

ridefinizione del percorso progettuale alla luce dei risultati

ottenuti

Affronterà test di verifica su situazioni problematiche relative alla vita quotidiana che presuppongono la

mobilitazione di contenuti relativi alle diverse discipline.

Esporrà in modo corretto, usando i termini specifici della disciplina in ogni mezzo espressivo (orale,

scritto, pratico)

Saprà ricercare parole chiave, sintetizzare argomenti in modo da prendere in considerazione i punti

cardine, scriverà ed esporrà in modo corretto, preparerà tabelle e ne ricaverà grafici. Saprà usare il

programma Power point per le presentazioni orali alla classe

2.2 Per l’attuazione del presente Piano di Lavoro si intendono attivare le seguenti collaborazioni:

con i colleghi di materia: - -

con i colleghi del Consiglio di Classe:

VERIFICA E VALUTAZIONECoerentemente con quanto esplicitato nel PFC, si indicano di seguito criteri e modalità condivise che si adotteranno:

TIPOLOGIE DI VERIFICHE N° verifiche OGGETTI DELLE VALUTAZIONI

1° quadrimestre 2° quadrimestreInterrogazioni lunghe 1 2 Conoscenze acquisite

Interrogazioni brevi 1 1 Abilità/Competenze acquisite

Quesiti a risposte aperte, scelta multipla, vero/falso,completamento

2 2 Progressi compiuti

Relazioni Impegno

Interesse /Partecipazione all’attività didattica

Metodo di studio

Puntualità nelle consegne

Lavorerà in gruppo, assumendosi la responsabilità del proprio ruolo, farà la sua parte del lavoro

confrontandosi con i compagni in modo costruttivo, stilerà relazioni tecniche con i compagni del gruppo.

Fisica


N. ore totali Per U.F. Docenti di

riferimentoContesto Prova

Competenze Abilità ConoscenzeOsservare, descrivere ed

U.F. 2 MULTIDISCIPLINA

REdalla progettazione

alla produzione

U.F. N°1 DISCIPLINARE

Le grandezze fisiche fondamentali il S.I. le

unità di misura la teoria degli errori

U.F. N°2 DISCIPLINARE Misura di semplici grandezze fisiche


Le grandezze vettoriali


Le macchine semplici


Cinematica

analizzare fenomeni appartenentialla realtà naturale

1.1 Trasformare una unità in altre.1.2 Utilizzare la calcolatrice

le grandezze fisiche fondamentali.le unità delle grandezze fisiche

10 fisica Aula Laboratorio

relazione

Esprimere correttamente il elettronica fondamentali.risultato di una misura. 1.3 Applicare metodi matematici trasforma unità di misura diverse.

Utilizzare correttamente semplici per il calcolo di medie ed errori conosce il corretto utilizzo dellastrumenti di misura : calibro, 2.1 Utilizzare semplici strumenti di calcolatrice elettronica.bilancia, cilindro graduato, misura conosce la differenza tra gli errori

dinamometro.Esprimere in maniera corretta il

2.3 Applicare il metodo scientifico per ottenere corretti risultati di

di misura.valuta la precisione di una misura

10 fisica AulaLaboratorio

relazione

risultato di una misura fisica. misura fisica.Disegno dei vettori e operazioni 3.1 Disegna vettori corretto utilizzo di semplici

tra vettori, somma e 3.2 Somma vettori strumenti di misura.scomposizione. 3.3 Scompone vettori differenza tra grandezze scalari e

Rappresentare correttamente le 4.1 Sa montare le leve vettorialigrandezze vettoriali.

Utilizzare le leve e i piani4.2 Sa montare un piano inclinato4.3 Sa utilizzare il dinamometro per

somma di due o più vettori. scomposizione di vettori

14 fisica AulaLaboratorio

relazione

inclinati misurare le grandezze fisiche concetto di macchine semplice.Conosce le grandezze della relative alle macchine semplici le proprietà delle leve.

cinematica. 5.1 Applica correttamente leformule relative alla cinematica

la proprietà del piano inclinato.Concetto di velocità ed

10 fisica Aula Laboratorio

relazione

accelerazione

10 fisica Aula laboratorio

relazione

12

TOTALE ORE 66

2 MA A.S. 2014-2015

PROVA MULTIDISCIPLINARE N°1

“ROMANI”

2 MA A.S. 2014-2015

PROVA MULTIDISCIPLINARE N°2

“DALLA PROGETTAZIONE ALLA PRODUZIONE”

Una ditta ci richiede di produrre un lotto di 100 pezzi di un Albero Acciaio da tornire come specificato nel cartellino di lavorazione

Esecuzione della prova in fasi:

PRIMA FASE

1. (italiano) Stesura della lettera di risposta di accettazione del lavoro richiesto indicando anche la data prevista di consegna del materiale richiesto;

2. (matematica) Calcolo del prezzo complessivo sapendo che il prezzo unitario di ciascun pezzo è 18 € e che la ditta applica per i primi 50 pezzi uno sconto del 5% e incrementa lo sconto di cinque punti ogni 25 pezzi successivi.

3. (Rappresentazioni grafiche) Esecuzione dello schizzo quotato Calcolo dei parametri di taglio: Vt, n°giri.

4. (Inglese) Verifica scritta sulla terminologia tecnica.

Durata: - 1 +1 + 4 +1= 7ore tot

SECONDA FASE

1) (Diritto) Test con domande a scelta multipla su normativa antinfortunistica2) (Fisica) Calcolo del peso del singolo pezzo in acciaio.

Durata: - 2ore

TERZA FASE

1. (lab.tec.ed esercitazioni) Verifica e preparazione della macchina utensile 2. Scelta e corretto utilizzo degli utensili e delle attrezzature 3. Lavorazione del pezzo secondo le specifiche del cartellino

di lavorazione e nel rispetto delle norme antinfortunistiche 4. Controllo dimensionale del pezzo finito

Durata: 4 ore

Strumenti: strumenti di lavoro per la realizzazione del prodotto richiesto.

Questo modulo è impostato per verificare le conoscenze acquisite nella formazione di base e in quella tecnico professionale.

Griglia di correzione

Competenze Abilità Indicatori di prestazione Item prova Punti

ITALIANO

6

Produrre testi scritti, funzionali alla situazione comunicativa, con proprietà di linguaggio e correttezza formale.

Produce testi di contenuto generale e tecnico adeguati rispetto alla situazione comunicativa anche dal punto di vista lessicale e morfosintattico.

Elabora un testo scritto rispettando le caratteristiche fondamentali della struttura della lettera formale.

Padronanza comunicativa

Pertinenza Completezza

Lessico Ortografi

21

21

TotaleDIRITTO

Identificare figure e norme di riferimento al sistema di prevenzione/protezione Individuare le situazioni di rischio relative al proprio lavoro e le possibili ricadute su altre persone Adottare comportamenti lavorativi coerenti con le norme di igiene e sicurezza sul lavoro e con la salvaguardia/sostenibilità ambientale

Pertinenza

Lessico

Completezza

Operare in sicurezza e nel rispetto delle norme di igiene e di salvaguardia ambientale,identificando e prevenendo situazioni di rischio per sé ,per gli altri e per l’ambiente

D.lgs. 81/08 1

1

1

Totale 3

FISICAOsservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturaleEsprimere correttamente il risultato di una misura.

Trasformare una unità in altre. Utilizzare la calcolatrice elettronica Applicare metodi matematici per il calcolo di medie ed errori Utilizzare semplici strumenti di misura

le unità delle grandezze fisiche fondamentali.trasforma unità di misura diverse.valuta la precisione di una misura fisica.corretto utilizzo di semplici strumenti di misura.

Pertinenza

LessicoCorrettezza nell’esecuzionecalcoli

1

1

1

Totale 3

MATEMATICA

Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico

Comprende il significato logico di rapporto, imposta uguaglianze di rapporti per risolvere un semplice problema di percentuale, imposta e risolve una sequenza di operazioni come percorso risolutivo di un semplice problema .

Conosce le principali operazioni matematicheConosce l’utilizzo della calcolatrice

Impostazione corretta Completezza

Correttezza

2

Analizza figure geometriche individuando invarianti e relazioni

Applica le principali formule relative a semplici figure geometriche.

Applica le principali formule relative a semplici figure geometriche.

Conosce le principali formule per il calcolo di aree e volumi.

nell’esecuzione calcoli 2

Totale 4

INGLESE

Produrre testi scritti, funzionali alla situazione comunicativa

Produce testi di contenuto generale e tecnico adeguati rispetto alla situazione comunicativa anche dal punto di vista lessicale e morfosintattico.

Conoscenza del lessico specifico

Scrive rispettando proprietà di linguaggio e correttezza formale

1° esercizio a scelta multipla 0,25 punti a risposta corretta.

2° esercizio per pertinenza, contenuti e correttezza linguistica 1,50 a colonna

0,75

3

4

3°esercizio 0,25 punti 0,25

Totale

TEC. DI RAPPRESENT. GRAF.

Definire e pianificare attività dacompiere sulla base delle istruzioni ricevute e/o della documentazione di appoggio e del sistema di relazioni

Leggere ed interpretare i disegni degli organi meccanici, definendone le forme e le dimensioni, attraverso il metodo dei sistemi di quotatura ed individuando le norme e le modalità di rappresentazione secondo i principali enti di unificazione

Conosce i principali Enti di UnificazioneRiconosce le tecniche di rappresentazione degli oggetti Conosce i diversi sistemi di quotaturaConosce le norme UNI

Esegue / legge gli schizzi di oggetti meccanici

Pertinenza

Completezza

2

3

Totale 5

LABORATORI TECNOLOGICI ED ESERCITAZIONI

Eseguire la lavorazioni di pezzi meccanici secondo le sequenze operative descritte nel ciclo di lavorazione

Leggere i disegni tecnici di particolari meccaniciApplicare tecniche di lavorazione di pezzi meccanici e complessivi su macchine utensili

Principali lavorazioni su macchine utensili tradizionali. Principali materiali e caratteristiche tecnologiche per la determinazione delle velocità di taglioProcessi di lavorazione meccanica

Pertinenza

Completezza

2

3

Totale 5

Livello Raggiunto ………………………… Totale Punti 30

Tabella di attribuzione punteggio

Livelli di apprendimento delle competenze

Livello base 14-19

Livello Intermedio 20-26

Livello Avanzato 27-30

Livello base non raggiunto Inf. 14

€¦ · Web viewDenominazione della figura professionale. OPERATORE MECCANICO. Referenziazioni...

Documents

Transcript of €¦ · Web viewDenominazione della figura professionale. OPERATORE MECCANICO. Referenziazioni...