vocazione che genera Arte - Assostato · 2018. 12. 27. · Arredo Project by Teca Vanvitelli...

Arredo Project by Teca Vanvitelli ArredamentiV. Palermo, 88 Villaricca 80010 (NA) t./f. 0815860446 - [email protected]

Progettare, ristrutturare, arredare ... vocazione che genera Arte

Sconti fino al 40% per i Soci Assostato APS

Direttore ResponsabileEduardo Chianese

EditoreSilvano Barrella

Stampa Tipografia Zaccaria

Grafica e impaginazioneohnestudio.it

Aut. Trib. di Napoli n° 5228 del 18/07/2001

In copertina:“Porta Capuana 1955” di G. Barrella

C’era una volta… all’Archivio Bonelli 6

Napoli e i Trasporti 7

Napoli e l’emigrazione 7

Klimt experience 8

Il Conservatorio di San Pietro a Majella 9

Medea di Portamedina 11

Il Teatro di San Carlo 13

“La Bulla” del Borgo Orefici 14

Le Quattro Giornate di Maddalena Cerasuolo 15

Puteoli svelata… 16

Vipera 17

Pasqua 2019 TOUR DEL PORTOGALLO 18

Il borgo “Albanofono” di Greci 20

La città delle Streghe 22

Via Cervantes, 55/5 - 80133 Napoli e.mail: [email protected]

L’Assostato APS APS è un’associazione di promozione sociale, non politicizzata nè sindacalizzata. Non gode di alcuna sovvenzione o contributi da parte di enti o Istituzioni pubbliche e l’unica fonte di sostentamento , per far fronte alle considerevoli spese di gestione è quella che deriva dalle quote di iscrizione dei Soci.

INDICEpag.

Pubblicazione gratuita

Periodico di informazione per i soci Assostato

Dom. 12 Maggio

Dom. 26 Maggio

18 - 24 Aprile

Dom. 10 Febbraio

Sab. 23 Febbraio

Dom. 7 Aprile

Dom. 31 Marzo

Dom. 17 Marzo

Sab. 2 Febbraio

Azienda Autonoma di Soggiorno Cura e Turismo di Napoli Via San Carlo,9 Tel. 081.402 394 / Piazza del Gesù Tel. 081.551 2701, Edicola Vitale Gianluca Viale dei Pini, P.co La pineta (Colli Aminei), Edicola Arcopinto Antonio Via D. Di Gravina,13 (Materdei), Edicola Spinosa Via Menzinger ang. Via Caiazzo (Vomero), Tabaccheria “Pineta” Viale dei Pini, 69 (Colli Aminei), Visivacoop Viale dei Pini, 97 (Colli Aminei) - Via O. Fragnito, 96 (Rione Alto)

Puoi trovare “Caffè Shakerato” anche presso i seguenti punti di distribuzione a Napoli:

Dom.27 Gennaio

Dom. 24 Marzo

Ven. 25 Gennaio

Dom. 3 Febbraio

REGOLAMENTO PER LE ISCRIZIONI

Le iscrizioni hanno validità di un anno solare 01/01 – 31/12 ma sono aperte, per l’anno successivo, sin dal mese di Settembre dell’anno in corso Le iscrizioni si possono effettuare in qualsiasi periodo dell’anno Il periodico semestrale di informazione “Caffè Shakerato” verrà inviato esclusivamente a chi avrà effettuato il rinnovo, ed ai soli soci Titolari e Pensionati.

REGOLAMENTO PER LE PRENOTAZIONI DELLE INIZIATIVE E DEI SERVIZI ASSOSTATO APS

Tutti i servizi e le iniziative Assostato APS sono riservate esclusi-vamente ai soci in regola con il tesseramento per l’anno in corso.Tutte le iniziative possono essere prenotate telefonicamente ma devono essere saldate quanto prima, pena la decadenza della pre-notazione e lo slittamento in eventuale lista d’attesa. In ogni caso ogni prenotazione deve essere effettuata e saldata sette giorni prima dell’iniziativa. All’atto della prenotazione si prega di essere precisi nell’indicare il numero ed i nominativi dei soci partecipanti.In caso di rinuncia, per qualsiasi motivo, alla partecipazione di iniziative già saldate la quota relativa sarà volentieri rimborsata esclusivamente se potranno essere “pescati” soci prenotati in lista d’attesa e se ciò non comporta disservizi nell’organizzazione della stessa.

La rinuncia comunque dovrà essere indicata almeno sette giorni prima della data dell’iniziativa.I Coupon scontati delle sale cinematografiche non sono assolu-tamente rimborsabili e vanno utilizzati secondo le normative indi-cate sugli stessi. I coupon vanno pagati per intero all’atto della prenotazione. La consegna avverrà non prima di sette giorni dal momento della prenotazione, salvo disguidi da parte della società che li distribuisce.Si prega, prima di venire a ritirarli, di telefonare per accertarsi dell’avvenuta consegna. Al momento del ritiro si prega esibire la ricevuta di pagamento. Le credenziali teatrali, per i biglietti delle singole rappresentazioni, rilasciate gratuitamente su richiesta del socio, vanno utilizzate seguendo le regole che, di volta in volta, a seconda dello spettacolo, vengono dettate dalle singole sale teatrali. Pertanto si invitano i soci a chiamare direttamente i bot-teghini dei teatri per verificarne l’eventuale validità.I biglietti per le gite giornaliere alle Isole del Golfo (Capri, Ischia e Procida), nonché tutti quelli con una scadenza prefissata e stam-pata sullo stesso, non sono assolutamente rimborsabili dopo tale data.All’atto della prenotazione di iniziative o della richiesta di servizi è gradita l’esibizione del tesserino sociale.Le suddette regole valgono esclusivamente per i servizi propri As-sostato APS. Le prenotazioni turistiche vanno considerate regolate come da normative indicate dagli operatori in ogni singolo catalogo.

QUOTE DI ISCRIZIONE ANNUALE

TITOLARE € 30,00PENSIONATO € 25,00

FAMILIARE € 5,00

All’associazione Assostato APS - Associazione Promozione Sociale - si possono iscrivere tutti coloro che ne faranno regolare richiesta compilando il relativo modulo presso la sede Assostato APS APS o presso un eventuale delegato della Presidenza. Per socio Titolare si intende colui che svolge ancora un’attività lavorativa, sia pubblica che privata; per socio Pensionato è inteso colui/lei che all’atto dell’iscrizione è già in posizione di quiescenza. Per socio Familiare si intende colui/lei parente di primo grado convivente nello stesso nucleo familiare del Titolare o del pensionato.

C A M P A G N A A S S O C I A T I V A 2 0 1 9

È possibile pagare tutte le iniziative, oltre che direttamente in sede in contanti, anche con assegno NON TRASFERIBILE o effettuare il pagamento anche a mezzo bonifico su cc. postale alle seguenti coordinate: UFF. PT NA3 Cod. IBAN IT 60 I 0760 1034 0000 1044 5049 16 Intestato ad Assostato APS APS indicando come causale il titolo dell’evento da prenotare ed il numero dei partecipanti.Si prega, inoltre di inviare un fax della copia del bonifico effettuato per verificare l’avvenuto pagamento alla segreteria Assostato APS al numero 081 5518735.Per eventi quali prenotazioni posti serate teatrali organizzate direttamente da Assostato APS, gite giornaliere con bus, e tutte quelle iniziative che prevedono un impegno economico anticipato NON È POSSIBILE DARE ACCONTI MA BISOGNA SALDARE TUTTA LA QUOTA PREVISTA. In caso di eventuale impedimento alla partecipazione la quota sarà interamente restituita SOLO NEL CASO SI TROVI UNA EVENTUALE SOSTITUZIONE.

Si ricorda ai Gentili Soci che tutte le iniziative devono essere pagate in anticipo. Non sarà possibile il pagamento al momento dell’evento, tranne in casi eccezionali e preventivamente autorizzati dalla Presidenza di Assostato APS. Si ricorda inoltre che in caso di NON partecipazione ad un evento la quota potrebbe NON essere restituita per intero, o affatto. Alle iniziative sono ammessi ESCLUSIVAMENTE i Soci regolarmente iscritti per l’anno sociale in corso. Solo nel caso di posti disponibili, e comunque non prima di due giorni antecedenti l’evento, verrà data la possibilità di partecipazione agli amici o parenti, dei soci.

R E G O L A M E N T O P E R I L P A G A M E N T O D E L L E I N I Z I A T I V E

Le iscrizioni si effettuano presso la sede Assostato APS APS in Via Cervantes 55/5 - Napoli Tel. 081.5518735 Orari di apertura: dal Lunedì al Venerdì - Orario continuato 11,00 - 18,00 (escluso i Festivi)

SOCI ASSOSTATO APS

€. 68,00€. 168,00€. 479,00€. 21,00

SOCI ASSOSTATO APS

€. 93,00€. 222,00€. 46,00€. 25,00€. 29,00

QUOTE DI ISCRIZIONE ANNUALECileaVia san Domenico,11 Tel. 081 714 1801 www.teatrocileanapoli.it [email protected]

DianaVia Luca Giordano, 64 Tel. 081 556 [email protected]

Galleria ToledoVia Conc. a Montecalvario, 34 Tel. 081 425 037www.galleriatoledo.org [email protected]

Delle PalmeVia Vetriera a Chiaia,12Tel.081.410 4486www.teatrodellepalme.it [email protected]

Mercadante Piazza Municipio, 72Tel. 081 551 3396 www.teatrostabilenapoli.it [email protected]

San Carlo Via San Carlo, 98/f Tel. 081 797 2331 [email protected]

AcaciaVia Tarantino,10 Tel. 081 556 3999www.teatroacacia.com [email protected]

Augusteo Piazzetta Duca D’Aosta, 263 Tel. 081 414 243 www.teatroaugusteo.it [email protected]

Bellini Via Conte di Ruvo, 14Tel. 081 549 9688 - 081 549 1266 www.teatrobellini.it [email protected]

BraccoVia Tarsia, 40Tel. 081 564 5323 www.teatrobracco.it [email protected]

Per avere diritto allo sconto previsto dalla convenzione è necessario ritirare la credenziale presso la segreteria Assostato APS. Ogni credenziale è valida per max due persone. Alcuni teatri praticano lo sconto anche solo previa esibizione del tesserino di Socio. Non tutte le sale applicano lo stesso criterio di agevolazioni per cui il socio è pregato di chiamare il botteghino del teatro per eventuali chiarimenti in merito. In genere le agevolazioni sono praticate esclusivamente sugli spettacoli della stagione teatrale, quasi mai su spettacolo extra cartellone come concerti e recital.

T E A T R I C O N V E N Z I O N A T INuovo Via Montecalvario,16 Tel.081 406 062 www.nuovoteatronuovo.it [email protected]

San Ferdinando P. E. De Filippo,20 Tel. 081 291 878 www.teatrostabilenapoli.it [email protected]

Totò Via Frediano Cavara,12. Tel. 081 564 7525 www.teatrototo.it [email protected]

TroisiVia Leopardi,192 Tel. 081 6107 041 www.teatrotroisi.it [email protected]

SancarluccioVia San pasquale,4980121 NapoliTel.081 405 000www.teatrosancarluccio.com

Da quest’anno è possibile stipulare l’iscrizione in qualsiasi giorno dell’anno, con scadenza allo stesso giorno dell’anno seguente.

Teatri convenzionati a Roma Teatro Parioli Peppino de FilippoVia G. Borsi, 20 - RomaUfficio Promozione Daniele Biagiotti 06.96045644Ai Soci Assostato APS sconti sugli abbonamenti e offerte sui biglietti dei singoli spettacoli;

Teatro Eliseo Via Nazionale, 183 – RomaUfficio Promozioni Francesca e Lori 06. 69317099

Teatro Quirino Vittorio GassmanVia delle Vergini, 7 RomaInfo e prenotazioni – Ufficio promozione tel. 06.6783042 int. 2 e 4 • 347.2735216

Teatro SistinaVia Sistina,129 RomaPromozioni solo per gruppi .

Sala Umberto Via della Mercede,50 - 00187 Roma Tel. 06/97274066 Sconto 20% Abbonamenti e 10% biglietti singoli

Teatro BrancaccioVia Merulana,244 - 00185 RomaTel. 06.80687231 Sconto 20% Abbonamenti e 10% biglietti singoli

ASSOCIAZIONE CLASSICAannuale classicotriennale classicodecennale classicofamiliare classico

ASSOCIAZIONE CON ASSISTENZA STRADALE annuale assistenza stradaletriennale assistenza stradalefamiliare assistenza stradaleservizio assist. strad. annualeformula assistenza PIÙ

ORDINARIA€. 82,00

€. 185,00€. 496,00€. 25,00

ORDINARIA€. 107,00€. 239,00€. 50,00€. 25,00€. 29,00

Campagna Associativa 2019 valide dal 1/10/18 al 30/09/19

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Patria, artefice della raccolta e dell’impegno di far nascere dalla stessa, un museo. In questa raccolta, unica nel suo insieme, non mancano le mirabilia: matrici in legno della carte napoletane del 1825, cartelle della tombola acquerellate a mano degli inizi dell’ottocento, l’immaginetta in stoffa della prima metà dell’800 raffigurante la Madonna dei Cinesi a Napoli, con tanto di occhi a mandorla, il “cappello di San Gennaro”, reliquia da contatto della prima metà dell’800, progetti della vecchia stazione centrale di Napoli e quelli della funicolare centrale e del teatro Augusteo a firma di Pierluigi Nervi, biglietti dei tram a cavallo della fine dell’ottocento, il menù del settimo congresso degli scienziati tenuto a Napoli nel 1845, il manifesto di un’esposizione di vini che si tenne nella Galleria della Vittoria verso la fine dell’ottocento, la fotografia del “Duca di Calabria”, primo locomotore

interamente progettato e costruito in Italia nelle officine di Pietrarsa nel 1846, le locandine teatrali del San Carlo e di tutti i teatri napoletani a partire dall’epoca borbonica, i “pizzini“ dei garibaldini all’atto dell’ingresso in città, il manifesto delle prime elezioni comunali e provinciali tenute a Napoli datato 27 Marzo 1861, il calendario figurato del 1824, uno dei primi bidet conosciuti risalente ai primi anni dell’ottocento, la locandina inerente l’emigrazione verso le Americhe del 1874.Tutto questo e tanto altro ancora aspetta solo di poter esser mostrato, al fine di poter assecondare le straordinarie finalità

culturali e didattiche, che scaturiscono da questo curiosissimo ed intrigante universo napoletano.

Quota di partecipazione: Euro 10,00 (per ciascuna giornata)

La raccolta Bonelli, frutto di una ricerca trentennale, nasce dal desiderio di far conoscere aspetti inediti tendenti a mostrare la città di Napoli dal punto di vista antropologico e più in generale del suo vissuto quotidiano. Curiosità, cimeli, documenti ed oggetti, rappresentano un corpus che tratta di ogni ambito, avendo come filo conduttore, la cultura e la civiltà napoletana. Diecimila testimonianze circa, suddivise nelle più disparate sezioni tematiche, quali: trasporti, emigrazione, enogastronomia, igiene e farmacopea, commercio, banche e compagnie assicurative, giochi e lotterie, filatelica, giuridica, religiosa, fotografia, cartoline, urbanistica ed architettura, spettacolo (teatro, cinema, circo) istruzione, autografi, giornalismo, editoria, politica. Una vera e propria wunderkammer dunque, nata grazie alla passione di Gaetano Bonelli, giornalista e cultore di storia

C’era una volta… all’Archivio Bonelli Raccolta antropologica di cimeli, oggetti e curiosità della vecchia Napoli

DOMENICA 27 GENNAIO “LA STORIA DEI TRASPORTI A NAPOLI” ore 10,15

DOMENICA 24 MARZO “NAPOLI E L’EMIGRAZIONE”ore 10,15

app.: Fondazione “Casa dello Scugnizzo” Piazzetta San Gennaro a Materdei ,3 (150 Mt. Metro MATERDEI)

La quota comprende: visita guidata dell’Archivio Storico a cura di Gaetano Bonelli Filmato Tematico – Aperitivo

È possibile effettuare il pagamento anche a mezzo bonifico su cc. postale alle seguenti coordinate: UFF. PT NA3 - Cod. IBAN IT 60 I 0760 1034 0000 1044 5049 16 Intestato ad Assostato APSinfo: Via Cervantes 55/5 - 80133 NAPOLI tel. 081 551 8735

All’atto della prenotazione specificare la Domenica prescelta. Naturalmente è possibile prenotarle ambedue.

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DOMENICA 27 GENNAIOore 10,15

DOMENICA 24 MARZOore 10,15

In tema di trasporti la nostra città ha davvero tanto da raccontare.Al famoso primato della prima ferrovia d’Italia, la mitica “Napoli - Portici” inaugurata il 3 ottobre 1839, Napoli vanta anche il maggior numero di Funicolari, ben quattro, che s’inseriscono in un contesto fatto di Metropolitana, due linee, Cumana, Circumflegrea e Circumvesuviana.Una storia più che secolare, che attraverso la raccolta Bonelli, è possibile scoprire grazie ad immagini e documenti inediti. Un repertorio ricco e variegato fatto di fotografie, titoli di viaggio, progetti di stazioni, abbonamenti, volantini ed una miriade di curiosità inerenti la mobilità urbana a partire dalle prime forme di trasporto pubblico. Dalle carrozzelle al tram a cavallo, dalla prima linea metropolitana d’Italia al Metrò dell’arte. Un viaggio affascinante ed in molti casi sorprendente, non vi resta che scoprirlo salendo idealmente sul treno della memoria.

Napoli e i Trasporti

Attraverso queste testimonianze, è possibile rivivere gli stati d’animo vissuti dai nostri avi a seguito del fenomeno migratorio che si verificò nel nostro paese a partire dalla seconda metà del diciannovesimo secolo. Visitando la sezione emigrazione della raccolta Bonelli, si ha modo di conoscere i vari aspetti riconducibili all’emigrazione dell’Italia meridionale. La collezione è costituita da molteplici documenti, quali manifesti, locandi-ne, titoli di viaggio, cartoline, fotografie, lettere, che testimoniano uno dei periodi più tristi della nostra storia, per anni trascurato. Lo scopo di questa raccolta, vuole tra l’altro, indurre a stigmatizzare ogni forma di razzismo e di rimando tributare un omaggio a quanti, in lacrime, lasciarono il paese natio, serbando-ne sempre nel cuore e nella mente il ricordo.

Napoli e l’emigrazione

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Klimt experienceFantastico viaggio multimediale nel mondo del pittore viennese

La quota comprende: ingresso alla mostra visita guidataauricolari personali occhiali 3d

Quota di partecipazione: Euro 12,00 La visita è limitata a soli 30 soci

“Klimt experience” è uno spettacolo multimediale immersivo dedicato alla vita ed alle opere del padre della secessione viennese. Il percorso di visita si snoderà dapprima con una vasta spiegazione, della vita e delle opere del pittore, con l’ausilio di audioauricolari personali,da parte di un’esperta guida .Poi ci si addentrerà nella vasta “sala immersiva”, cuore dell’allestimento. È qui che saremo sensorialmente avvolti da un flusso continuo di musica e immagini ad altissima definizione proiettate in sincronia, a 360 gradi, sugli schermi giganti ed in videomapping sulle magnifiche architetture della navata della basilica. Al termine della sosta nella sala immersiva ci porteremo nella suggestiva “Sala degli specchi”. È qui che potremo dar sfogo alla “voglia di selfie” insieme alle immagini spettacolari dei quadri dell’artista. L’ultima parte del percorso prevede la “Klimt VR Experience”, inforcando infatti dei visori tridimensionali entreremo in alcune tele dei quadri del celeberrimo pittore.

VENERDI 25 GENNAIOore 16,30Basilica dello Spirito Santo

app.: Via Toledo ,402 - lato Piazza Dante


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Quota di partecipazione: Euro 5,00

Il Conservatorio S. Pietro a Majella è un istituto superiore di musica, ex convento che fra il Cinquecento e il Settecento è diventato il principale monastero dei Padri Celestini. Situato alla estremità occidentale del decumano maggiore, la struttura del Complesso di S. Pietro a Majella sorge sulle rovine di due piccole chiese risalenti alla fine del Duecento inizio

Il Conservatorio di San Pietro a Majella

Tra antichi spartiti, strumenti d’epoca e note dettate dal cuore!

Trecento.Nel corso dei secoli numerosi sono gli interventi di restauro: nel XV secolo finanziati da Alfonso d’Aragona, nella metà del XVII sec. voluti dall’abate Fabrizio Campana che si ispira ai nuovi canoni estetici del barocco. Il convento dei Celestini ospita il Conservatorio di musica dal 1826 data in cui per ordine di Francesco I, la denominazione di “Real Collegio di Musica di San Pietro a Majella” si trasforma in “Reale Conservatorio di Musica di San Pietro a Majella. Il Conservatorio eredita la gloria e la storia dei quattro originari orfanotrofi cinquecenteschi, istituti della misericordia

che raccolgono i bambini derelitti e abbandonati offrendo loro la possibilità di imparare un mestiere per vivere decorosamente. È così che nel Seicento si trasformano in scuole di musica (vista la grande diffusione e richiesta, nel periodo, di cantori e musici), vivai di compositori, strumentisti e cantanti (Napoli sarà nella metà del Settecento definita “capitale mondiale della musica”). Eredita anche tutto il patrimonio accumulato nei secoli: danaro, beni immobili, quadri, strumenti musicali, tutta la documentazione amministrativa e didattica conservata nell’archivio , oltre 20000 testi fra manoscritti autografi dei compositori che hanno operato a Napoli e collezioni appartenute da nobili e sovrani come Carolina d’Austria (moglie di Ferdinando) donate alla Biblioteca che grazie al certosino e oculato lavoro di Saverio Mattei, Giuseppe Sigismondo e Francesco Florimo è divenuta patrimonio dell’umanità.Il percorso guidato, proposto, comprende la visita di: due chiostri, sala Scarlatti, sala Martucci, biblioteca, museo degli strumenti musicali, quadreria e lo spazio riservato alla didattica dove docenti e allievi offriranno un breve “momento musicale”.

La visita guidata sarà effettuata dalla Prof.ssa Anna Maria Corduas, pianista concertista, docente del Conservatorio di San Pietro a Majella. La professoressa svolgerà la visita in modo del tutto amichevole senza percepire alcun compenso.La visita è limitata a soli 20 soci . Si precisa che la quota richiesta servirà per sopperire alle spese di pubblicazione del giornalino e di organizzazione Assostato APS.

SABATO 2 FEBBRAIOore 10,30

app.: presso l’ingresso del Conservatorio


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Prodotti e Servizi:

Plantari Ortopedici e Posturali Calzature su misura Corsetti e panciere su misura Tutori in alluminio e carbonio Protesi in carbonio

Carrozzine pieghevoli Carrozzine elettroniche Scooter e E-Bike Home Care e Poltrone Relax

Elettromedicali Magnetoterapia e Kinetek Prodotti per la cura del piede

Centro Specializzato: Scoliosi (rilevazione con Scanner

3d) Piede Diabetico

ORTOPEDIA DENARO

Via Giovanni Paisiello, 32/38 - Casoria (NA) (+39) 081.758.57.62

[email protected] www.ortopediadenaro.it

339.89.43.385

Valutazione Posturale e Biomeccanica Digitalizzata

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Quota di partecipazione Soci Assostato APS Euro 14 ,00

19 maggio 1793 Coletta Esposito, una giovane popolana di via Portamedina, uccide la figlia di pochi mesi e getta il corpicino esanime sul sagrato della chiesa dove si stanno celebrando le nozze dell’uomo che aveva promesso di sposare lei, e non quella donna vestita di bianco che stringe sottobraccio. Coletta Esposito, poco più di vent’anni, assurge agli onori della cronaca.

Medea di PortamedinaDi Francesco Mastriani

DOMENICA 3 FEBBRAIOore 18,00

Teatro “Il Pozzo e il Pendolo” (Piazza S. Domenico Maggiore,3)

Il suo delitto terribile richiama alla tragedia greca. La popolana dal nome oscuro viene ribattezzata la Medea di Portamedina. E in quel soprannome la banalità del male acquista un accento epico. Coletta Esposito, nell’immaginario del popolo napoletano, cessa di essere una donna per trasformarsi in una fiera snaturata. Non può esserci comprensione, compassione per un delitto che è un insulto all’amor materno. Calpestare il più sacro e intoccabile dei sentimenti, imponeva una condanna esemplare: non solo lo “strascinamento” e la decapitazione, ma l’ignominia nei secoli dei secoli. Così doveva essere e così è stato. I vicoli oscuri del dolore, del disincanto, delle illusioni tradite che avevano condotto Coletta Esposito fino alla piazza in cui era stato allestito il suo patibolo, nessuno ha voluto provare a percorrerli, nemmeno con l’immaginazione. I suoi vent’anni, massacrati da un destino spietato, scomparivano davanti al corpicino di una neonata soffocata dalle mani di chi l’aveva portata in grembo. E’ dalla riprovazione collettiva, dall’indignazione che cancella la pietà, che ha preso le mosse il nostro lavoro. La scrittura teatrale della tragedia di Portamedina nasce come reazione ad una domanda urticante: quante donne sottoposte allo strazio di una vita fatta di tribolazioni inimmaginabili avrebbero potuto trasformarsi in Medee? Non abbiamo provato a dare risposte, non esistono risposte per la disperazione che nasce dal sangue e si nutre di sangue. Esistono solo domande dolorose, strazianti che restano sospese sulla soglia dell’orrore e della compassione.

progetto sonoro: Gennaro Monti e Sonia De Rosa disegno luci: Sebastiano Cautierocostumi: Annalisa Ciaramelladrammaturgia e regia: Annamaria Russocon: Rosaria De Cicco, Marianita Carfora, Giuseppe Gavazzi, Peppe Romano, Alfredo Mundo, Gennaro Monti, Sonia De Rosa, Paolo Rivera, Rita Ingegno, Martina Grimaldi, Flora Del Prete, Riccardo Maio


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Prevendita Concerti Teatri

Eventi sportivi Bus per eventi

Prenotazioni Hotel

Al Vomero Via M. Stanzione, 49

Napoli

Tel. 081.5562223

La cucina della Roma Antica: la nostra associazione ne ha fatto oggetto di studio e propone cene ed eventi in home restaurant (Napoli) e a domicilio.

prenotazioni 348 610 3259 Via Pomilio, 9 Napoli

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Il Teatro San Carlo è uno dei più antichi teatri operanti in Europa, e senza dubbio uno dei più famosi al mondo al pari della Scala di Milano. Fondato nel 1737, prende il nome da Carlo di Borbone che volle la costruzione del teatro. La prima opera in scena fu Achille in Sciro il 4 novembre del 1737, giorno onomastico del Re. Il 12 dicembre del 1816 un incendio lo distrusse completamente. Re Ferdinando I di Borbone sei giorni dopo ne riordinò però l’immediata ricostruzione, dandone il compito all’architetto Niccolini, che con una precisa clausola del contratto gli fu ordinato di rifarlo dell’identico aspetto di come appariva prima dell’incendio. La seconda inaugurazione del Teatro ebbe luogo così il 12 gennaio 1817 con l’opera Il sogno di Partenope, di cui abbiamo testimonianza anche da Stendhal che scrisse parlando del Massimo napoletano “… Non c’è nulla in tutta Europa, che non dico si avvicini a questo teatro, ma ne dia la più pallida idea. Gli occhi sono abbagliati, l’anima rapita…”.Il Teatro toccò gli anni del suo massimo splendore grazie alla direzione di uno dei più grandi impresari di Italia e d’Europa, ossia Domenico Barbaja, che portò al teatro personaggi del calibro di Rossini, che esordì il 4 ottobre 1815, a 23 anni, dirigendo la sua opera “Elisabetta Regina d’Inghilterra”, alle quale seguirono Armide, Mosè in Egitto, Ermione, La gazza Ladra. Gaetano Donizetti compose ben 17 opere per il San Carlo quali lucia di Lammermoor,

Maria Stuarda, Roberto Devereux.La facciata fu progettata da Antonio Niccolini, su volontà di Gioacchino Murat, in perfetto stile neoclassico. Dopo l’incendio già citato del 1816 fu ricostruito dallo stesso Niccolini, e restaurato nel 1834 nuovamente dallo stesso architetto. Il San Carlo può ospitare oltre 1300 spettatori, e conta su cinque ordini di palchi disposti a forma di cavallo, con un ampio palco reale, un loggione ed un lungo palcoscenico centrale.

Quota di partecipazione Soci Assostato APS Euro 7,00La visita è limitata a soli 30 soci – prenotarsi in tempo

Storico Teatro napoletano, il Teatro San Carlo è uno dei teatri più antichi e famosi al mondo. Affacciato nelle vicinanze di Piazza Trieste e Trento, sorge nella parte inferiore del Palazzo Reale, con il quale è collegato tramite una porta reale che permetteva al Re al tempo di accedere nel Massimo napoletano senza scendere in strada.

Il Teatro di San CarloOrgoglio della Napoli Musicale

DOMENICA 10 FEBBRAIOVISITA GUIDATAOre 10,00(appuntamento presso l’ingresso del teatro)


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“La Bulla” del Borgo OreficiL’ antica tradizione dei maestri orafi

Con l’Associazione culturale locus iste nel Quartiere Pendino alla scoperta dell’Antico Borgo Orefici, da oltre settecento anni cuore pulsante della mani-fattura orafa napoletana, e del Museo delle Arti orafe che attraverso la raccol-ta, la conservazione e l’esposizione di fotografie, oggetti e macchinari d’epoca, documenta la gloriosa presenza ed opera dei maestri argentieri in città.

SABATO 23 FEBBRAIOore 10,00

app.: Piazza Nicola Amore - Quattro Palazzi - angolo Via Duomo lato via Marina

Ottenuto il riconoscimento ufficiale dagli angioi-ni, questi artigiani cominciarono già dalla fine del XIII secolo ad organizzarsi in corporazione, assur-gendo da subito a classe privilegiata rispetto ad altre maestranze. Nel corso dei secoli l’oreficeria partenopea sarebbe diventata, infatti, sempre più internazionale, e la committenza laica ed ecclesiastica più varia e prestigiosa. Si pensi alla preziosissima Mitra di San Gennaro realizzata nel 1713 dall’orafo Matteo Treglia che aveva il suo laboratorio proprio nel borgo in Piazzetta degli Orefici. Dal 2000 il Borgo Orefici ha voluto con-

solidare la propria storia con la creazione del Consorzio Antico Borgo Orefici, detto anche La Bulla, che con il suo museo e la sua scuola, si pone come obiettivo la promozione della tradizione orafa napoletana, la riqualificazione urbanistica e il rilancio commerciale, culturale e turisti-co dell’area. Oltre a visitare il museo e alcune aziende consortili che spesso si tramanda-no da intere generazioni, faremo tappa alla Chiesa di Sant’Eligio, protettore proprio degli orafi, considerata il più antico edificio di culto di epoca angioina ancora esistente. Nelle immediate vicinanze incontreremo la Chiesa di San Giovanni a mare con le sue storie e i suoi antichi rituali. Di architettura normanna, accoglieva nell’annesso ospedale i cavalieri di Gerusalemme provenienti dalle crociate. E ancora di epoca normanna la Parrocchia di S.Arcangelo agli Armieri che ha sede nella Chiesa di San Giovanni in Corte. Cosiddetta per distinguerla da quella di San Giovanni a mare, è ad essa antecedente, al suo interno vi sono tele attribuite al pittore Pietro Bardellino.

Quota di partecipazione: Euro 12,00La quota comprende: visita guidataaudioauricolari personali


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Quota di partecipazione: Euro 10,00La quota comprende: Visita guidata – Audioauricolari personali

Da poco trascorso il 75°anniversario delle Quattro Giornate di Napoli, l’Asso-ciazione Culturale locus iste intende omaggiare, in esclusiva per i soci Asso-stato APS, Maddalena Cerasuolo, la donna simbolo di quelle gloriose e terri-bili giornate settembrine proponendo un itinerario lungo uno dei quartieri, Materdei, che fece da sfondo alla sanguinosa resistenza partigiana volta a

liberare Napoli dall’occupazione nazifascista. Il nostro racconto si dipanerà tra vico Trone, vico Neve, via Santa Teresa degli Scalzi, il Ponte della Sanità, seguendo il filo della memoria dei fatti accaduti e narrati da Gaetana Morgese, figlia di Maddalena Cerasuolo, nel libro “La guerra di mamma”. Insieme con il fratello Gennaro, fonda-tore di un centro studi dedicato alla memoria della madre, nel corso degli anni Gaetana Morgese si è fatta portavoce “di persone e luoghi sconosciuti ai libri di storia”, “dello strazio, della paura, del senso d’ab-bandono vissuto nel quartiere e in tutta Napoli”, affinchè tutti, in parti-colare le nuove generazioni, possano conoscere la vera storia di Napoli e farsi a loro volta mediatori degli ideali di libertà che generarono le Quattro Giornate.

Le Quattro Giornate di Maddalena CerasuoloQuando la Resistenza è donna


app.: presso l’Uscita della Metro Materdei, linea 1 - Via Appulo

Visita guidata a cura dell’Associazione


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Mini tour alla scoperta delle meraviglie di Pozzuoli

Puteoli svelata… con gli occhi di Iside

DOMENICA 7 APRILEore 10,00

app.: presso il Tempio di Serapide- lato Mare

L’Associazione Culturale Quo Vadis Napoli propone, attraverso una visita gui-data accompagnata dalla lettura delle pagine del romanzo Il Velo di Iside di Fiorella Franchini, un viaggio attraverso la storia di Puteoli: partiremo dal Macellum dell’antica città, creduto per molto tempo un tempio, in seguito al ritrovamento nello scavo archeologico di una statua del dio Serapide, per proseguire nella visita al Porto e al centro storico di Pozzuoli.

Il molo caligoliano, oggi completamente inglobato nel nuovo porto, era il vero e proprio centro economico di Pu-teoli, snodo fondamentale dei traffici nel Mediterraneo. Ricordato come una delle opere di ingegneria più impor-tanti dell’antichità, nel porto confluivano spezie, merci e uomini da tutto l’Impero, in un incontro continuo tra

civiltà, culti e lingue, tra Oriente e Occidente. Proprio questo mondo brulicante e intrigante fa da sfondo alle avvincenti storie de Il Velo di Iside. Il libro si apre e le parole ci riportano nell’affollato emporium di Puteoli,

nelle domus del litorale più alla moda dell’antichità e sulle triremi della grande flotta romana di Miseno, tra banchetti, riti sacri e vita quotidiana.

Siamo nel 77 d.C. Cassia Livilla, sacerdotessa di Iside, incontra il navarco della flotta di Miseno, Valerio Pollio Isidorus, e tra i due nasce un’attrazione intensa quanto sacrilega. A lui la sacerdotessa confida di avere udito a Puteoli alcuni

stranieri progettare una strage di romani per il giorno del Navigium Isidis. L’obiettivo non è il popolo in festa per l’apertura della nuova stagione della navigazione ma una tragica, sanguinosa umiliazione per l’immenso potere imperiale. Le parole e le sugge-stione dei luoghi ricreano il fascino dell’età antica, la storia si mescola all’amore e agli intrighi di potere, all’odio e alla vendetta.

Alla fine del percorso storico saremo ospiti dell’Associazione “Lux in fabula” , presieduta da Claudio Correale ove ci sarà offerto, a cura dell’Associazione “Il Cuoco delle Menadi” un gradevole assaggio di bevande e pietanze dell’antica Roma.

La quota comprende: visita guidata - Letture dal libro “Il velo di Iside” - Audioauricolari personali Assaggio di cibi e bevande tipici dell’antica Roma



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Quota di partecipazione Soci Assostato APS Euro 16,00

E’ la primavera del 1932, Pasqua è alle porte. In una delle stanze del Paradiso, il bordello più famoso di Napoli, viene trovata morta Maria Rosaria Cennamo, in arte Vipera. La prostituta che fa sognare tutti gli uomini della città, ma che solo pochi possono avere. Al commissario Ricciardi che ha il dono terribile di vedere i morti ed ascoltare le loro ultime parole il fantasma di Vipera ripete: “il frustino, il mio frustino.

Ancora una volta Luigi Alfredo Ricciardi sarà costretto a muoversi tra i gironi infernali dell’animo umano per dare un volto e un nome all’assassino del Paradiso.

Viperadi Maurizio De Giovanni


Teatro Il Pozzo e il PendoloPiazza San Domenico maggiore,3

con: Rosaria De Cicco, Marianita Carfora, Paolo Cresta, Sonia De Rosa, Paolo Rivera, Salvatore Catanese, Alfredo Mundo, Antonello Cossia, Emilio Marchese, Zac Aldermanaiuto regia: Nico Cilibertiadattamento e regia: Annamaria Russo


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TOUR DEL PORTOGALLO

Pasqua 2019

18 / 24 Aprile 2019 (7gg.6nt.)

Giorno 1° -Giovedì 18 aprile –Napoli - Roma Fiumicino – LisbonaOre 10,30 Ritrovo dei partecipanti nei punti stabiliti e partenza in bus GT per l’aeroporto di Roma Fiumicino Partenza da Roma con volo TAP Air portugal delle ore 17,05 per Lisbona. Arrivo alle ore 19:10. Pick up con pul-lman privato e trasferimento in hotel. Sistemazione nelle camere riservate. Cena e pernottamento.

Giorno 2° -Venerdì 19 aprile – Lisbona – Sintra – LisbonaPrima colazione in hotel e partenza per Sintra, sulle montagne ad Ovest di Lisbona, dove si visiterà lo splendido Palazzo Reale. Rientro a Lisbona per visita della città: rione monumentale di Belém, dove si trovano anche la Torre ed il Padrão dos Descobrimentos (esterni). In questo storico quartiere si visiteranno la chiesa ed il chiostro del Mo-nastero di Jeronimos, fatto costruire da Re Manuele I per celebrare il ritorno del navigatore portoghese Vasco de Gama, dopo aver scoperto la rotta per l’India. Continuazione con la Chiesa di San Antonio, la Cattedrale di Lisbona ed il rione di Alfama con i suoi caratteristici vicoli, scalinate e piazzette. Pranzo libero in percorso di visita.Rientro in hotel per la cena e pernottamento.

Giorno 3° -Sabato 20 aprile - Lisbona - Obidos - Alcobaca - Nazarè - Batalha - Coimbra Prima colazione in hotel. Al mattino partenza per Óbidos, splendida cittadina fortificata caratterizzata dalle tipi-che case bianche e blu e circondata da mura del XII secolo. Visita del borgo medioevale. Proseguimento verso Alco-baça per ammirare il Monastero di Santa Maria, uno dei più importanti del Paese, fondato dal primo re portoghese Alfonso I nel 1153 ed annoverato dall’Unesco come Patrimonio Mondiale dell’Umanità dal 1989. Si continua con la visita di Nazaré, caratteristico villaggio di pescatori dove si respira un’aria d’altri tempi. Si esploreranno i quartieri popolari e il sito del Miracolo, da dove si gode una vista spettacolare sull’Atlantico. Tempo a disposizione. Pranzo libero. Nel pomeriggio proseguimento per Batalha per la visita del Monastero di Santa Maria da Vitoria. Nel tardo pomeriggio arrivo a Coimbra. Sistemazione in hotel. Cena e pernottamento.

Giorno 4° -Domenica 21 aprile PASQUA – Coimbra – Santiago de CompostelaPrima colazione in hotel. Mattino visita guidata dell’Università di Coimbra, una delle più prestigiose e antiche al mondo; la sua Biblioteca o Sala delle Tesi (salvo disponibilità), che custodisce più di trecentomila volumi in sale barocche riccamente affrescate; il Duomo e la Chiesa di Santa Croce, dove sono conservate le tombe manueline dei primi due re del Portogallo. Pranzo libero e trasferimento a Santiago de Compostela. Sistemazione nelle camere riservate in hotel. Cena Pasquale in Hotel

Giorno 5° -Lunedì 22 aprile – Santiago de Compostela – Braga – Guimaraes – Porto Prima colazione in hotel. Al mattino visita guidata della città. Cresciuta all’ombra della cattedrale è meta finale dei diversi Cammini per Santiago e dichiarata Patrimonio Artistico dell’Umanità dall’Unesco. La visita continua

Lisbona - Sintra- Coimbra - Santiago de Compostela - Braga - Guimaraes - Porto

19con una passeggiata nel centro storico d’impronta medievale. Pranzo libero. Partenza per Braga (km 250) visita al Santuario del Bom Jesus, con la sua scalinata barocca, al centro storico e all’antica Cattedrale, dimostrazione della grande importanza storica di questa diocesi episcopale. Continuazione per Guimaraes (km 25) culla della civiltà portoghese. Visita guidata del centro storico annoverato dall’Unesco come Patrimonio Mondiale dell’Umanità. Proseguimento per Porto (km 60). Sistemazione nelle camere riservate in hotel. Cena e pernottamento.

Giorno 6° -Martedì 23 aprile - PortoPrima colazione in hotel. Intera giornata di visita di Porto, seconda città per estensione del Portogallo e famosa nel mondo per la produzione del vino Porto, che ha rappresentato per secoli la ricchezza della città. Inizio della visita con la Torre dos Clerigos, appartenente alla chiesa omonima, uno dei monumento simboli di Oporto. Conti-nuazione con due luoghi nei pressi della torre iconici della città: la Casa Oriental, emporio storico che vendeva in Portogallo prodotti delle colonie portoghesi. Continuazione con visita della Livraria Lello & Irmao, in stile gotico, neogotico portoghese e liberty e considerata uno delle biblioteche più belle del mondo. In seguito, visita della Sta-zione de Sao Bento in stile francese con tratti portoghesi, famosa per i suoi pannelli di azulejos. Visita del Perola do Bolhao antico emporio dal 1917 che vende specialità regionali, costruito in stile art noveau. L’ingresso è ricoperto di azulejos. L’itinerario continua con tappa a chiesa di Santo Ildefonso, risalente il 1932. Interamente ricoperta di azulejos, dipinti a mano che raccontano tratte della vitta di San Ildefonso, uno dei monumento più importanti del centro storico di Oporto. Continuazione con visita della cattedrale di Oporto, la Sè do Porto. Edificio chiesa-fortezza risalente il XII secolo. Proseguimento con visita della chiesa di san Francisco edificio del sec. XIV in stile gotico al suo interno si conserva la talha dourada sculture in legno scolpito e rivestito in oro. Continuazione con il Palazzo della Borsa e Ponte D. Luis I dal quale si gode una stupenda veduta del quartiere della Ribeira, costruito da un collaboratore di Eiffel. Pranzo libero in percorso di visita. Rientro in hotel per la cena e pernottamento.

Giorno 7° -Mercoledì 24 aprile – Porto - NapoliPrima colazione in hotel e trasferimento in aeroporto in tempo utile per volo Ryanair delle 10,25 con arrivo previ-sto a Napoli per le ore 14,20

Quota di partecipazione per persona, in camera doppia Euro 1160,00 Supplemento camera singola euro 250,00Prenotazioni, con acconto di Euro 300,00 - Quota aerea bloccata fino al raggiungimento di n.25 partecipanti - Dal 26° prenotato la quota aerea potrebbe subire eventuali variazioni che saranno comunicate al momento della prenotazione.

La quota comprende: Transfert Napoli/APT Fiumicino in Bus GT - Voli Roma /Lisbona - Porto/Napoli - Trattamento di Mezza pensione in Hotel 4**** - Guida escort accompagnatrice per tutto il tour – ingressi con visite guidate ove previste con l’ausilio di audioauricolari (Monastero de Jeronimos Lisbona- Palazzo Reale Sintra- Università Coimbra – Livraria Lello Porto- Chiesa san Francesco Porto- Monasteri Braga – Palazzo Ducale Guimaraes)- Assicurazione medico bagaglio La quota non comprende: Bevande ai pasti- assicurazione annullamento- facchinaggio – mance e tutto quello non indicato ne: la quota comprende.Il viaggio sarà confermato al raggiungimento di almeno 25 partecipanti Organizzazione Tecnica Caldana Tour Operator


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Suggestioni di altri tempi in alta Irpinia

Il borgo “Albanofono” di Greci

DOMENICA 12 MAGGIOIntera giornata in Bus GTpartenze da: Colli Aminei - P.co La Pineta h. 7,30; P.zza medaglie D’Oro / Credit Agricole h. 7,45; Ferrovia Hotel Ramada h. 8,00

Un viaggio affascinante nell’unico paese Arberesche della Regione Campania.

Greci, le cui origini risalgono al VI sec. d. C., è noto per essere l’unico cen-tro in Campania nel quale sopravvive una popolazione di lingua e cultura Arbëreshë, risultante dalle migrazioni del popolo albanese a partire dalla seconda metà del 1400. Oggi la lingua e l’interno patrimonio culturale del borgo sono tutelati dalla L. R. n. 14 | 2004. Le origini del borgo si fanno risalire al VI sec. d.C., quando Giustiniano, imperatore di Co-stantinopoli promosse un ambizioso disegno espansionistico che lo portò a fondare diverse colonie greche nel meridione della Penisola e, tra queste, anche Greci.

Il toponimo Greci non ha nulla a che vedere con il termine Katundi, in lingua arbëresh. Infatti quando esso fu colo-nizzato dagli Albanesi, nella seconda metà del 1400, questi lasciarono immutato il nome greco e lo identificarono con Katund che significa semplicemente paese. In realtà il territorio dell’attuale Greci è sempre stato frequentato si può dire fin dal Paleolitico. Alcuni saggi di scavo, condotti nel 1999, hanno portato alla luce un sito articolato in più fasi: una necropoli indigena ed un santuario collocabili cronologicamente la prima al secolo VIII a.C., la seconda al IV sec. a.C. Nel corso dei secoli, dopo la distruzione operata dai Saraceni nel 908, il borgo attraverserà varie fasi di distruzione e ricostruzione e a partire dal 1300 passerà di mano in mano a signori e baroni che lo vesseranno continuamente fino a passare ai Guevara di Bovino, l’ultimo discendente di questa famiglia, Guevara Suardo, morirà ai primi del 1900.

Chiesa della Madonna del CarosenoFu costruita nel XVI sec., in onore della Vergine il cui culto fu introdotto a Greci dagli Albanesi fuggiti dalla patria per non soccombere al dominio turco. È incerta la provenienza di questo culto e sul nome Caroseno at-tribuito alla Madre di Dio ci sono varie ipotesi. L’antico edificio fu demolito a causa dei danni riportati in se-guito all’evento sismico dell’agosto del 1962.

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La quota comprende: Viaggio in bus GTVisita guidata dei siti indicati in programma - Pranzo


Torre del CastelloRecenti scavi archeologici hanno portato alla luce una sezione circolare di parete che sembra essere una torre, con annessa cisterna per la raccolta dell’acqua, di pro-babili origini medioevali. Confermerebbe questo dato il fatto che gli Angioini, secondo fonti storiche, avrebbero costruito una “vettoria” ossia una torre di controllo del territorio. La Chiesa Madre di San Bartolomeo ApostoloFu edificata alla fine del 1600 su un impianto a croce latina in sostituzione di un precedente edificio di culto. L’esterno è semplice e maestoso al tempo stesso, l’interno presenta un partito decorativo barocco. Conserva numerose opere tra cui il Crocifisso ligneo, la statua della Vergine del Caroseno, la statua di San Bartolomeo, la pala con Madonna e Santi, il Fonte Battesimale.Le Kalive In località Breggo, la Villa Comunale, si possono vedere le Kalive, tipiche abitazioni costruite con pietre a secco e con un solo ambiente dove vivevano uomini e animali.

Palazzo LusiÈ uno storico edifcio risalente al sec. XVI. È sede co-munale dal 1900 quando fu acquistato. Oltre agli ambienti adibiti ad uffici comunali, ospita la Mne-moteca, museo sociolinguistico della memoria ed il Museo Archeologico che raccoglie i reperti rinvenuti a Greci nel 1999. Palazzo CacceseÈ un edificio storico che risale al XVII secolo. Oggi ospita il Museo Vedovato ed è utilizzato per conve-gni, mostre ed eventi.

Ore 13,30 Pranzo (a base di assaggi di pietanze tipiche locali -/Due primi piatti/un secondo a base di carne con contorno/frutta o dolce/acqua, vino locale,caffè)Ore 16,00 Visita presso un’azienda locale di prodotti tipici

L’evento avrà luogo al raggiungimento di almeno 30 partecipanti


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Benevento tra leggende, arte, storia e gastronomia

La città delle Streghe

DOMENICA 26 MAGGIOIntera giornata in Bus GTpartenze da: Colli Aminei - P.co La Pineta h. 8,00; P.zza medaglie D’Oro / Credit Agricole h. 8,15; Ferrovia Hotel Ramada h. 8,30

La città di Benevento, conosciuta come la città delle “Streghe” anche grazie al famoso liquore, è posta nell’entroterra della Regione Campania, posizio-nata tra i fiumi Sabato e Calore. La storia della magica città si sintetizza in tre periodi principali: Romano, Longobardo, Pontificio. Ogni periodo ha lasciato testimonianze storico – artistiche di notevole pregio.L’Arco Traiano, che si erge al centro della città, fu costruito tra il 114 e 117d.c. in onore dell’Imperatore Traiano, posto all’inizio del-la Via Traiana che abbreviava il percorso da Benevento a Brindisi; il Teatro Romano, voluto da Caracalla, famoso per la sua ottima acustica; l’Arco del Sacramento.Nel periodo Longobardo, a seguito della caduta del Regno di Pavia fu elevata a Principato da Arechi II che, amante delle arti e della cultura, realizzò numerose opere architettoniche, quali la chiesa di S.Sofia con il suo bellissimo chiostro, la “Civitas Nova” con le sue mura perimetrali. La fine della dominazione Longobarda segna il passaggio di Benevento al dominio Pontificio: testimo-nianze architettoniche di tale periodo sono la maestosa Rocca dei Rettori, il Duomo, Palazzo Paolo V, Basilica di S.Bartolomeo, la Basilica della Madonna delle Grazie. Con l’Unità d’Italia, Be-nevento fu liberata dal dominio Pontificio e con decreto 25 ot-tobre 1860 di Giorgio Pallavicini fu dichiarata Provincia d’Italia.L’Hortus Conclusus, nel giardino dell’ex convento S. Domenico, in piazza Guerrazzi, custodisce significativi elementi scultorei dell’artista Domenico Paladino, configuranti un’unica opera compiuta.Rocca d ei rettori Costruita sul modello delle grandi costruzioni militari di Avignone e di Carcassone (Francia), sorge sul posto di una smantellata fortezza longobarda, eretta a sua volta sull’arce romana che dominava la via che da Benevento con-duce ad Avellino. Da sede dei Rettori Pontifici, recentemente restaurata, è sede oggi della Provincia di Benevento. Chiesa e Chiostro di Santa Sofia La chiesa fu portata a termine da Arechi II Duca di Benevento ed inaugurata nel 762 d.C. E’ una delle più singolari costruzioni dell’epoca medioevale a causa della sua pianta metà circolare e metà stellare, presenta due corridoi concentrici creati da pilastri e colonne che formano un esagono centrale e un decagono esterno e che reggono l’intera volta creando suggestivi giochi di luce e di ombre.A giugno 2011 la Chiesa di S. Sofia, con l’attiguo Chiostro, ha ottenuto il riconoscimento quale patrimonio dell’U-

NESCO nell’ambito del sito seriale “I Longobardi in Italia - I luoghi del potere (568-774 d.C.)”, che com-prende le più importanti testimonianze monumenta-li longobarde esistenti sul territorio italiano.Hortus Conclusus Museo a cielo aperto all’interno dell’antico orto del medievale convento dei Padri Do-menicani, è un insieme di significativi elementi scul-torei dell’artista Domenico Paladino, configuranti un’unica opera compiuta. Mimmo Paladino, artista sannita che da anni domina gli scenari più impor-

tanti dell’arte contemporanea internazionale, ha deposto le sue opere che si sposano in armonica contrapposi-zione con pezzi di colonne romane, di capitelli e di frontoni spezzati, generando un contrasto stilistico originale.

Ore 13,30 Pranzo in RistoranteNel pomeriggio proseguimento della Visita

Arco di Traiano Eretto nel 114 d.C. in onore dell’Imperatore che aveva fatto co-struire la Via Traiana, l’Arco, decorato di splendidi rilievi, inte-ramente conservato, e’ uno dei piu’ importanti archi di trionfo dell’eta’ romana. Duomo Di età longobarda, fu ampliato nel sec. XII e distrutto dai bombardamenti nel settembre del 1943. Con-serva la facciata romanica e la porta di bronzo. E’ possibile visi-tare l’ipogeo e il museo diocesano. Teatro romano E’ tra i teatri antichi conservati uno dei più grandi e più belli, riportato alla luce intorno al 1920.La sua costruzione risale all’epoca di Adria-no tra la fine del I e gli inizi del II secolo d.C.; fu poi restaurato da Caracalla.

La quota comprende: La quota comprende: viaggio in bus GT - le visite guidate di tutti i siti indicati in programma – Biglietti di ingresso al Museo del Sannio e alla Basilica di santa Sofia – Biglietto Teatro Romano - Pranzo in ristorante (Antipasto/ Due primi/un secondo a base di carne/contorno/frutta o dolce /acqua e vino)


L’evento avrà luogo al raggiungimento di almeno 30 partecipanti


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Affida i tuoi cari in mani esperteL’Associazione CAMPANIA ASSISTENZA ANZIANI vanta una esperienza ella gestione di pato-logie quali: Alzheimer – Parkinson - Demenza senile - OncologicaIl tipo di assistenza che forniamo, attraverso operatrici qualificate e referenziate, è rivolto al bisogno psicologico, stabilendo la giusta comunicazione con l’assistito, fornendo l’orien-tamento e guida nelle attività, con le necessarie doti di umanità, pazienza, relazione, dina-mismo. Chiamaci per ricevere maggiori info e valutare la nostra formula economica, che prevede l’inquadramento a nostro carico con l’assolvimento dei contributi, ferie, liquidazione.

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L’ingresso al parco è gratuito ma per fruire delle attrazioni del Parco bisogna acquistare la Eden card. La Card verrà rilasciata gratuitamente al primo

accesso al parco mostrando il tesserino Assostato APSPotrà essere ricaricata in tagli da

Euro 5,00 – 10,00 - 15,00 – 20,00 – 25,00 – 50,00Non è nominativa e una singola Card potrà essere utilizzata anche da più persone per la stessa attrazione. Ogni attrazione ha un tariffario diverso

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NOSTRA GIOVENTÙ

25UNIONE MUSICISTI E ARTISTI ITALIANI “Passione Musica”3^ edizione I Venerdì Musicali – Ore 18,00 Teatro Salvo D’Acquisto Via Morghen,58

15 febbraio 2019 La giornata del cinema muto “Assunta Spina” Musiche Rossella Spinosa Direttore Alessandro Calcagnile Pianoforte Rossella Spinosa

Orchestra I Professori del San Carlo di Napoli

22 febbraio 2019 “I grandi concerti per pianoforte e orchestra”

Pianoforte Giuseppe Bruno Direttore Pasquale Valerio Orchestra I Professori del San Carlo di Napoli Musiche Elgar, Britten e Beethoven

1 marzo 2019 “Le ance dal 700 ad oggi” I Fiati di Milano Musiche di Bach .Mozart. Klein Ibert. Piazzolla Morricone Oboe Giuseppe Lo

Preiato-Clarinetto Raffaele Bertolini - Fagotto Fausto Polloni

8 marzo 2019 “Tammorre…. e femmene” La paranza di Romeo Barbaro

15 marzo 2019 “Serenata alchemica” Concerto in omaggio a Raimondo di Sangro per voce recitante e pianoforte Testi di Beatrice

Cecaro e Mario Buonoconto Brani : Bach, Mozart,Beethoven proiezioni - Voce recitante Martin Rua - Pianoforte Maria Grazia Ritrovato

22 marzo 2019 “Universi a confronto” Bach e Mozart Violino solista Salvatore Lombardo Violino solista Anna Mechsheryakova Pianista Chiara Giordano Direttore Cristina Greco

Orchestra I Solisti del San Carlo di Napoli

5 aprile 2019 “Stabat Mater” Musiche di G.B. Pergolesi per Soprano,Contralto,due violini,viola e basso continuo “Le ultime sette parole di Cristo nella lingua, nei suoni e dei

colori della scuola napoletana” Orchestra Real Cappella del Teatro San Carlo di Napoli

Biglietti Soci Assostato APS Euro 12,00 (prezzo intero 15,00)

Abbonamento 7 concerti Euro 40,00(Agli abbonatii Assostato APS 1 biglietto omaggio da regalare

per una delle rappresentazioni in cartellone) I biglietti si acquistano da mezz’ora prima del concerto direttamente alla cassa del Teatro presentando il

tesserino di Socio Assostato APS per ogni tesserino max due ingressi scontati.

*Il programma potrebbe subire variazioni indipendentemente dalla volontà dell’organizzazione

via Cimarosa, 20 - 80129 Napoliad. Funicolare Centrale p.zza Fuga

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Con noi al CinemaSono prenotabili i biglietti per le seguenti sale cinematografiche:

COUPON STELLA FILM €. 4.00Napoli: ModernissimoMarcianise: Big MaxicinemaAfragola: Happy Maxicinema (esclusa sala imax)Benevento: Gaveli MaxicinemaValidi il sabato, la domenica e FestiviI coupon Stella Film sono validi per i film 3DScadenza dopo un anno dalla data di emissione

COUPON NAPOLI €. 4.50AMERICA HALL (escluso sala 2) – PLAZA - VITTORIA - FILANGIERI –METROPOLITAN – ACACIA – ARCOBALENO*LA PERLA Bagnoli – *SOFIA Pozzuoli - *VITTORIA Aversa – *PARTENIO Avellino* MODERNISSIMO Telese - *TORRE VILLAGE Benevento – *BARONE Melito*Oltre l’ingresso offerto anche il caffèValidi il sabato, la domenica e Festivi ed anche per i film a 3DFilangieri Sala 2 e 3 non validi nei giorni festivi e prefestiviArcobaleno non validi nei giorni festivi e prefestiviNon validi dal 12 dicembrePlaza ed Acacia validi fino al 31/12 e validi anche nel periodo natalizioAl Cinema Acacia è possibile ottenere lo sconto esibendo il tesserino Assostato APS: nei giorni feriali si pagherà 4,50 Sabato e Domenica 5,50 (un tesserino max due ingressi)Valevoli dal 01/01/19 al 31/12/19

COUPON UCI €. 4.50Casoria: UcicinemasMarcianise: Cinepolis Centro Commerciale CampaniaSono validi per i film 3D, anche di sabato, domenica e festivi.Per i Soci Assostato APS ad esibizione del tesserino ingresso scontato a 5,50 (max due ingressi per tesserino)

COUPON THE SPACE MED MAXICINEMA (11 sale) €. 5.30Sono validi per i film 3D, il sabato, domenica e festivi. e per tutti i cinema Medusa e Warner Village in tutta ItaliaCOUPON THE SPACE Vulcano Buono e Salerno €. 4.00(valevoli 8 mesi dalla data di emissione)

Tutti i suddetti coupon alla scadenza non sono Rimborsabili. Fare attenzione alle varie annotazioni presenti sul biglietto non sono validi per proiezioni o eventi privati o straordinari I biglietti si prenotano e si pagano anticipatamente presso la sede assostato.I biglietti prenotati entro il venerdì verranno consegnati il mercoledì successivo.


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Organizzato dalla Ditta Alberto Napolitano Pianoforti, anche quest’anno a questa kermesse parteciperanno Pianisti di fama internazionale. L’inaugurazione, come gli scorsi anni, avverrà Venerdì 5 Aprile alle ore 21,00 quando, sotto il colonnato di Piazza del Plebiscito echeggeranno le note di 21 pianoforti che daranno vita ad una spettacolare esibizione.

[email protected]

www.unipolsainapoliaminei.it

vocazione che genera Arte - Assostato · 2018. 12. 27. · Arredo Project by Teca Vanvitelli...

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