Vivere cassola - Brochure

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Anno 1 Numero 1 domenica 25 maggio 2014 Vivere Cassola , la lista che ascolta i cittadini Elezioni comunali del 25 Maggio 2014 CASSOLA Libera dai partiti, per dare soluzioni utili e concrete alle criticità del territorio - PIEGHEVOLE PROMOZIONALE DELLA LISTA CIVICA VIVERE CASSOLA - Come star bene a Cassola secondo i candidati della lista Affonda le radici nella società civile e nel volontariato. E’ libera da legami partitici, ma alcuni partiti l’hanno notata, e la vogliono appoggiare. Ma Vivere Cassola va dritta incontro alle esigenze dei cittadini, e non guarda in faccia a nessuno. Ha un candidato sindaco che non è mai stato tesserato nella sua vita. Vivere Cassola è la lista civica nata da un pugno di cassolesi stanchi di subire piccoli e grandi interventi che hanno dato forma a scempi o ad opere inutili alla comunità. Sono principalmente giovani, e si sono scelti un capogruppo con i capelli bianchi, perché con le sue esperienze di vita possa dare quell’equilibrio che solo chi ha vissuto come lui, nel nome della disciplina sportiva e scolastica, e del volontariato, può trasmettere. Si sono riuniti, hanno discusso, si sono confrontati, e hanno individuato alcuni valori che considerano irrinunciabili per una comunità moderna e civile, basata sulla trasparenza e sulla parteci- pazione. Due elementi amministrativi che reputano una priorità, prima ancora di definire gli obiettivi da raggiungere. Ne è nato un programma, completo e minuzioso, in cui impera- no quelle che loro definiscono le “cose buone da fare”, condivise, urgenti, indispensabili, per Vivere Bene nel territorio. Ad amministrare la città non sarà il primo cittadino, ma la squadra, composta dai consiglieri eletti e aperta al contributo di tutti. E tutta la squa- dra, attraverso le diverse competenze, condividerà le responsabilità di un buon governo. Con la trasparenza di informazione, il municipio diventerà una “casa di vetro” che inviterà la cittadinanza a partecipare alle scelte importanti per la città. La sfida di Vivere Cassola è coinvol- gere tutti, soprattutto i giovani, per appassionarli al territorio e alla sua amministrazione, per prepararli, domani, a diventare dei buoni ammini- stratori, concreti e capaci. E soprattut- to, fieri di averne fatto parte. Pensieri, motivazioni, obiettivi dei componenti di Vivere Cassola Il nome della lista ha un significato ben preciso, che viene spiegato dai compo- nenti del gruppo: “Per noi Vivere non significa “esistere” o “abitare”, e tanto- meno “sopravvivere”. Vogliamo che Vivere significhi “star bene nella comu- nità”, avere il desiderio di restarci, far venir voglia agli altri di venirci a stare, perché qui si sta bene. Ecco anche il senso del nostro motto Mi piace Vivere!”. I candidati hanno individuato cinque aree tematiche per “vivere bene” a Cassola. “Abbiamo declinato in cinque modi diversi il nostro “Vivere Cassola”. VIVERE IL COMUNE significa far sentire i cassolesi non “sudditi” di un “governatore”, ma cittadini consapevoli dei propri doveri, senza costringerli a considerare un regalo ciò che invece spetta loro di diritto; VIVERE IL NUOVO è inteso come innovazione culturale (ad esempio la rete come strumento di partecipazione), degli stili di vita (con un nuovo e più economico modello di raccolta differenziata) e soprattutto tecnologico (con Internet veloce per tutti); con VIVERE LA VITA vogliamo promuovere interventi per migliorarne la qualità attraverso la tutela della salute e dell'ambiente, sviluppando il senso di comunità che stiamo perdendo un po’ ovunque e che noi intendiamo come “vivere insieme”, potenziando la rete di inclusione sociale con una particolare attenzione ad anzia- ni, malati, disabili e valorizzando l'impegno delle associazioni di volonta- riato e delle parrocchie; VIVERE IL TERRITORIO attraverso una pianifica- zione urbanistica intelligente, senza ulteriore consumo del suolo, dando priorità alle opere pubbliche più urgenti e mitigando gli effetti di una concezione obsoleta che ha favorito un’espansione urbanistica miope e assai poco previ- dente; infine, VIVERE IL DOMANI, investendo nell'istruzione, nella cultura, nello sport. Siamo convinti che la “svolta epocale” passi attraverso questi tre elementi, perchè solo in un’educazione integrata delle nuove generazioni in cui scuola, famiglia, amministrazione, parrocchie ed associazioni collaborano insieme, il nostro domani potrà essere radicalmente migliore”.

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La lista Vivere Cassola e il candidato sindaco Aldo Maroso presentano il programma per l'amministrazione di Cassola, per le prossime elezioni amministrative del 25 maggio 2014.

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Page 1: Vivere cassola - Brochure

Anno 1 Numero 1 domenica 25 maggio 2014

Vivere Cassola, la lista che ascolta i cittadiniElezioni comunali del 25 Maggio 2014

CASSOLA

Libera dai partiti, per dare soluzioni utili e concrete alle criticità del territorio

- PIEGHEVOLE PROMOZIONALE DELLA LISTA CIVICA VIVERE CASSOLA -

Come star bene a Cassola secondo i candidati della lista

Affonda le radici nella società civile e nel volontariato. E’ libera da legami partitici, ma alcuni partiti l’hanno notata, e la vogliono appoggiare. Ma Vivere Cassola va dritta incontro alle esigenze dei cittadini, e non guarda in faccia a nessuno.

Ha un candidato sindaco che non è mai stato tesserato nella sua vita. Vivere Cassola è la lista civica nata da un pugno di cassolesi stanchi di subire piccoli e grandi interventi che hanno dato forma a scempi o ad opere inutili alla comunità.Sono principalmente giovani, e si sono scelti un capogruppo con i capelli bianchi, perché con le sue esperienze di vita possa dare quell’equilibrio che solo chi ha vissuto come lui, nel nome

della disciplina sportiva e scolastica, e del volontariato, può trasmettere. Si sono riuniti, hanno discusso, si sono confrontati, e hanno individuato alcuni valori che considerano irrinunciabili per una comunità moderna e civile, basata sulla trasparenza e sulla parteci-pazione. Due elementi amministrativi che reputano una priorità, prima ancora di definire gli obiettivi da raggiungere. Ne è nato un programma, completo e minuzioso, in cui impera-

no quelle che loro definiscono le “cose buone da fare”, condivise, urgenti, indispensabili, per Vivere Bene nel territorio.Ad amministrare la città non sarà il primo cittadino, ma la squadra, composta dai consiglieri eletti e aperta al contributo di tutti. E tutta la squa-dra, attraverso le diverse competenze, condividerà le responsabilità di un buon governo.Con la trasparenza di informazione, il

municipio diventerà una “casa di vetro” che inviterà la cittadinanza a partecipare alle scelte importanti per la città.La sfida di Vivere Cassola è coinvol-gere tutti, soprattutto i giovani, per appassionarli al territorio e alla sua amministrazione, per prepararli, domani, a diventare dei buoni ammini-stratori, concreti e capaci. E soprattut-to, fieri di averne fatto parte.

Pensieri, motivazioni, obiettivi dei componenti di Vivere Cassola

Il nome della lista ha un significato ben preciso, che viene spiegato dai compo-nenti del gruppo: “Per noi Vivere non significa “esistere” o “abitare”, e tanto-meno “sopravvivere”. Vogliamo che Vivere significhi “star bene nella comu-nità”, avere il desiderio di restarci, far venir voglia agli altri di venirci a stare, perché qui si sta bene. Ecco anche il senso del nostro motto Mi piace Vivere!”.I candidati hanno individuato cinque aree tematiche per “vivere bene” a Cassola. “Abbiamo declinato in cinque

modi diversi il nostro “Vivere Cassola”. VIVERE IL COMUNE significa far sentire i cassolesi non “sudditi” di un “governatore”, ma cittadini consapevoli dei propri doveri, senza costringerli a considerare un regalo ciò che invece spetta loro di diritto; VIVERE IL NUOVO è inteso come innovazione culturale (ad esempio la rete come strumento di partecipazione), degli stili di vita (con un nuovo e più economico modello di raccolta differenziata) e soprattutto tecnologico (con Internet veloce per tutti); con VIVERE LA VITA

vogliamo promuovere interventi per migliorarne la qualità attraverso la tutela della salute e dell'ambiente, sviluppando il senso di comunità che stiamo perdendo un po’ ovunque e che noi intendiamo come “vivere insieme”, potenziando la rete di inclusione sociale con una particolare attenzione ad anzia-ni, malati, disabili e valorizzando l'impegno delle associazioni di volonta-riato e delle parrocchie; VIVERE IL TERRITORIO attraverso una pianifica-zione urbanistica intelligente, senza ulteriore consumo del suolo, dando

priorità alle opere pubbliche più urgenti e mitigando gli effetti di una concezione obsoleta che ha favorito un’espansione urbanistica miope e assai poco previ-dente; infine, VIVERE IL DOMANI, investendo nell'istruzione, nella cultura, nello sport. Siamo convinti che la “svolta epocale” passi attraverso questi tre elementi, perchè solo in un’educazione integrata delle nuove generazioni in cui scuola, famiglia, amministrazione, parrocchie ed associazioni collaborano insieme, il nostro domani potrà essere radicalmente migliore”.

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Laureato in scienze matematiche nel 1971, ha insegnato per 23 anni ed è stato vicepreside e formatore nel Piano Nazionale per l'Informatica.Appassionato di ciclismo, ha parte-cipato a grandi spedizioni ciclistiche (Bassano-Mosca; Bassano-Pechino; Bassano-Gerusalemme; Cairo-Abu Simbel; Bassano-Dakar). Ha praticato escursionismo in montagna, sci da fondo, sci alpini-smo. Lo sport per lui è disciplina, salute, benessere, “vivere”.

IL SUO IMPEGNO NEL SOCIALE E NELLO SPORTDa 20 anni si dedica al volontariato sportivo e al volontariato sociale: è stato allenatore di calcio per i pulcini di San Giuseppe e catechista in parrocchia a San Leopoldo.Con l'associazione Ponti di Pace ha organizzato le spedizioni ciclistiche a cui ha partecipato, tutte finalizzate a promuovere la solidarietà realiz-zando vari progetti con la Caritas della Georgia, finanziati con le quote sociali e con la vendita dei libri pubblicati. Dal 2006 al 2014 è stato segretario generale delle due società Hockey Pista di Bassano, il Roller e il Bassano 54. IL SUO IMPEGNO CIVICOE’ stato consigliere comunale a Cassola dal 2004 al 2009. Non ha militato in alcun partito.E’ stato redattore del giornale Liberamente Cassola dal 2006 al 2010.Ora è pronto ad esporsi in prima persona per il progetto amministrati-vo “Vivere Cassola”, per lui un impegno e una passione. Come per tutte le sue passioni, la fatica non gli fa paura.

ALDO MAROSO, CANDIDATO SINDACO DELLA LISTA CIVICA “VIVERE CASSOLA”NATO A BASSANO IL 18 FEBBRAIO 1949RESIDENTE A SAN GIUSEPPE DI CASSOLASPOSATO CON MARIANGELA SGARBOSSA, 3 FIGLI: SILVIA, FRANCESCO, ALESSANDROLAUREATO IN SCIENZE MATEMATICHEAPPASSIONATO DI MATEMA-TICA E BICICLETTA

CASSOLA

I cinque temi del progetto Vivere Cassola

Vivere il Comune(trasparenza e partecipazione)

Vivere il Nuovo(innovazione tecnologica)

Vivere il Territorio(urbanistica, viabilità, opere pubbliche)

Rafforzamento dell'informazione tramite il sito istituzionale, il notiziario comunale curato dall'as-sessorato competente (eliminando anche i costi di un ufficio stampa); incontri con i cittadini

Adesione a Openpolis (e la piattaforma Openmunicipio) per mettere in rete tutte le informazioni di interesse pubblico consentendo l'interazione tra cittadini e amministratori

Priorità all'innovazione tecnologica, con la semplificazione dei procedimenti amministrativi, internet veloce grazie alla fibra ottica, illuminazione pubblica a led

Incentivazione al risparmio energetico e alla bioedilizia, anche mediante riduzione dei coefficienti previsti per gli oneri di urbanizzazione

Priorità alle opere pubbliche più urgenti (sottopasso ferroviario per S. Zeno, palestra scuola media per S. Giuseppe, messa in sicurezza della pista ciclabile in via Grande per Cassola)

Acquapark: valutazione del reale stato del manufatto, in abbandono da 4 anni e in attesa di un pronunciamento del tribunale

Per Pedemontana Veneta e Nuova Valsugana attuazione di una strategia volta a ottenere il massimo ritorno di compensazioni con opere utili alla collettività

Revisione della viabilità a S. Giuseppe e messa in sicurezza di incroci a rischio privilegiando la mobilità a piedi e in bici

Per Salute e Ambiente:

Messa a norma degli edifici comunali (con priorità a quelli destinati ai bambini) anche con l'elimi-nazione delle barriere architettoniche

Per Comunità:

Iniziative tese a consentire la parificazione delle rette delle scuole materne paritarie di S. Zeno e di Cassola a quelle della scuola pubblica di S. Giuseppe

Politiche giovanili: sviluppo e proseguo di quanto è già stato fatto, tramite attività che mettano in gioco la responsabilità sociale, l'autonomia personale, la capacità di autogestione

Beach Volley a San Giuseppe: ripristino dell'attività, predisponendo misure idonee per favorire una civile convivenza con il quartiere (barriere fono assorbenti, regolamento, orario)

(tutela della salute, dell'ambiente, della comunità)

Vivere la Vita

(i giovani, la scuola, la cultura, lo sport)

Vivere il Domani

Trasmissione in streaming dei consigli comunali, da tenersi in orari favorevoli all'affluenza di pubblico

Apertura domenicale della biblioteca comunale e aule-studio autogestite a S. Zeno e Cassola

Realizzazione di un centro di aggregazione a San Zeno

Valorizzare e incrementare l'attività della cooperativa Cassola Solidale

Utilizzo di un locale pubblico a San Zeno per costituirvi un punto prelievo del sangue

Studio di nuova raccolta differenziata per abbattere i costi per privati e aziende

Istituzione di una Commissione Ambientale Permanente

Limite di due mandati in amministrazione, anche per i consiglieri

Potenziamento servizi sede municipale S. Giuseppe e ripristino “sportello” municipale a S. Zeno

Pianificazione urbanistica fondata sul recupero e ripristino dell'esistente, possibilità per le famiglie di costruire per sé e per i propri figli, piani di lottizzazione che privilegino una residenziali-tà stabile con edifici di buona classe energetica, correttamente inseriti nel contesto urbanistico

Il Sindaco secondo Aldo Maroso“Un bravo Sindaco ascolta i cittadini e adatta il programma alle loro esigenze”

Che il suo gruppo rappresenti una svolta epocale nel modo di amministra-re, a cominciare dal ruolo del primo cittadino, è un punto-chiave del proget-to. “E’ stato il gruppo a scegliere il sottoscritto come candidato sindaco, e non viceversa”, precisa Aldo Maroso, “così come ad amministrare la città non sarà un solo cittadino ma la squadra, composta dai consiglieri eletti e aperta al contributo di tutti”. Già, perché “un bravo Sindaco ascolta i cittadini e

adatta prima il programma, e poi ogni intervento, ogni nuova opera o servizio, alle loro esigenze. Il ruolo del Sindaco è quello di agire autonomamente rispetto ad interferenze politiche e ad interessi di pochi, dando voce e spazio a ciò che realmente la cittadinanza chiede; è il portavoce e rappresentante dei loro sogni e bisogni”. Secondo Maroso è importante coinvolgere tutti, a partire dai giovani, per formare gli amministra-tori di domani. In marcia verso il “Vivere Bene”

Aldo Maroso

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Ecco le informazioni in breve per ogni candidato

Giorgia Bozzetto

20 anni, di CassolaimpiegataInteressi: educatrice di azione cattolica, faccio parte del coro giovani parrocchiale.Mi candido perché penso che i giovani debbano mettersi in gioco e far sentire la propria voce in paese.

Marco Giacobbo

35 anni, di San Giuseppeingegnere edile in libera professioneInteressi: sport a livello amatoriale.Mi candido perché voglio portare il mio contributo per migliorare il modo di amministrare il paese, mettendo a disposizione di tutti i cittadini le mie compe-tenze, le mie capacità e soprattutto il mio entusiasmo.

Manuela Bertoncello

39 anni, di San GiuseppeavvocatoInteressi: lettura, sport, viaggi. Mi candido per mettere a disposizione e condivide-re con gli amici di Vivere Cassola le conoscenze maturate in questi cinque anni di esperienza amministrativa da consigliere di minoranza.

Simone Attilio Bresolin

41 anni, di Cassola impiegato Interessi: lettura, musica, sport (bici ed escursionismo). Mi candido perché, toccato dalle vicende della discarica Gie e del Gassificatore, voglio dare il mio contributo per vivere meglio a Cassola.

Silvia Dalla Rosa

39 anni, di CassolaeducatriceInteressi: apnea subac-quea e Yoga.Mi candido perché siamo tutti responsabili della cura del nostro ambiente naturale e sociale; vorrei far crescere il senso di cittadinanza e di bene comune in un territorio così sfruttato e credo che il ricambio generazionale sia vitale. Penso che non sia troppo tardi.

Marta Orlando Favaro

40 anni, di CassolainsegnanteInteressi: amo gli animali, lo sport, la vita all'aria aperta, viaggiare. Mi candido perché credo che Cassola abbia bisogno di solidarietà, condivisione, rispetto dei cittadini, della loro qualità di vita, delle loro idee e dell'ambiente, senza preconcetti ideologici.Giulia Milani

20 anni, di San Zenostudentessa di biotecno-logieInteressi: musica, volontariato, cittadinanza attiva.Mi candido perchè sono convinta che partecipare in modo attivo alla vita del nostro paese sia il modo più bello per esercitare la nostra libertà di cittadini e dimostrare quanto teniamo alla comunità in cui viviamo.

Maurizio Pan

54 anni, di San GiuseppecommercianteInteressi: lettura, sci da fondo, escursionismo.Mi candido perchè voglio contribuire a lasciare questo paese meglio di come è ora. Voglio capire perché le necessità più urgenti, anche se semplici da realizzare, si trasformino in problemi enormi, la cui soluzione viene continuamente rinviata. Antonio Scalco

46 anni, di San ZenoferroviereInteressi: mountain bike e tutto ciò che riguarda i motori.Mi candido perché è ora di cambiare, di dare spazio anche ai giovani, ascoltare la gente, vivere e non “sopravvi-vere” a Cassola, contribuire a risolvere i problemi, senza polemizzare.

Elsa Antonia Simonetto

56 anni, di San Zenoresponsabile di area nel Comune di PoveInteressi: viaggi, soprattutto nei paesi latino americani.Mi candido perchè voglio una politica diversa: che coinvolga, ascolti e dialoghi con la Comunità.

Giannina Scremin

54 anni, di San Giusepperesponsabile CNA di Bassano del GrappaInteressi: mi piacciono l'arte e le città d'arte, sono tifosa di basket.Mi candido perché auspico un cambiamento e perchè la nostra proposta si basa su un progetto chiaro e credibile per Cassola.

Andrea Todesco

35 anni, di San GiuseppecommercialistaInteressi: montagna, bici, viaggi, fotografia.Mi candido perchè penso che in questi anni difficili le amministrazioni pubbliche abbiano davanti una sfida di efficienza per essere vicine ai cittadini, pur avendo a disposizione sempre meno risorse.

Luca Visentin

48 anni, di San Giuseppeimpiegato tecnicoInteressi: bici, trekking in montagna.Mi candido perché è il momento di dare una svolta epocale al modo di amministrare Cassola, mettendoci tutta la mia passione e la competen-za, per lasciare alle future generazioni una Cassola migliore di adesso. Anna Zanon

28 anni, di San GiuseppestudentessaInteressi: passeggiate, cinema, teatro.Mi candido perché, interessata ai temi della democrazia diretta e della partecipazione, voglio impegnarmi in prima persona in questo progetto di cambiamento per la città di Cassola.

Renato Gianturco

49 anni, di San GiuseppepubblicitarioInteressi: suono vari strumenti; vela; Tai chi.Mi candido perché sento forte il desiderio di migliorare la vita pubblica, rendere più semplice e più vivibile la quotidianità, attraverso la partecipazione della gente, con una squadra di cittadini non professioni-sti della politica, ma seri, onesti e competenti.

Giannantonio Stangherlin

45 anni, di San ZenoavvocatoInteressi: lettura e volontariato sociale, karate.Mi candido perché voglio dimostrare che l'impegno civile di ogni cittadino a servizio degli altri è il solo modo per migliorare il contesto in cui viviamo.

Elezioni dirette del Sindaco e del Consiglio Comunale di Cassola

25 Maggio 2014

Lista n.1

Lista n.2

XXXX XXXXXX(Candidato alla carica di Sindaco)

(Candidato alla carica di Sindaco)

Aldo Maroso

FAC-S

IMILE

I componenti della lista

Come si votaL’elettore potrà indicare due preferenze, una preferenza, o nessuna preferenza

Si vota dalle ore 07:00 alle 23:00 di Domenica 25 Maggio presso le Scuole Elementari della frazione ove si ha la residenza (Cassola Centro, San Giuseppe o San Zeno).La scheda per le Comunali è di colore celeste.

L’elettore sceglierà quale lista votare tracciando una X sopra il simbolo corrispondente.Potrà esprimere due preferenze, una preferenza, o nessuna preferenza. Nel caso esprima due preferenze, queste devono indicare due candidati di sesso diverso.

E’ possibile dunque non esprimere alcuna preferenza e tracciare semplicemente una X sul simbolo della lista.Ricapitolando:1. Disegna una croce sopra il simbolo della lista che vuoi votare2. Scrivi due preferenze, o una preferenza, o nessuna preferenza3. Ripiega la scheda e depositala nell’urna.

CASSOLA

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“Un bravo Sindacoadatta il programma

alle reali esigenzedei cittadini.”

Aldo Maroso

Candidato SindacoAldo Maroso

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