Vista la complessità del problema e le specifiche

motivazioni esposte, si chiede alle persone

che operano negli organismi deputati

alla promulgazioni di leggi, e a ciascuno di noi

un maggiore confronto e dialogo nel rispetto dell’uomo,

che rimane sempre il fine di ogni atto!

Recentemente il lessico embriologico è stato arricchito di un nuovo vocabolo Recentemente il lessico embriologico è stato arricchito di un nuovo vocabolo il il termine pre-zigotetermine pre-zigote che è riferito a “tutti gli ovociti fertilizzati allo stadio che è riferito a “tutti gli ovociti fertilizzati allo stadio pronucleare.pronucleare.

Recenti lavori sembrano indicare una più elevata probalilità di sopravvivenza Recenti lavori sembrano indicare una più elevata probalilità di sopravvivenza e di sviluppo di embrioni umani crioconservati allo stadio pronucleare rispetto e di sviluppo di embrioni umani crioconservati allo stadio pronucleare rispetto a quelli crioconservati a stadi di sviluppo di 2-4-8-16 cellule.a quelli crioconservati a stadi di sviluppo di 2-4-8-16 cellule.

Questa Questa mimetizzazione dell’immagine dello zigotemimetizzazione dell’immagine dello zigote implica la sottointesa implica la sottointesa affermazione che lo zigote allo stadio pronucleare non è ancora un concepito affermazione che lo zigote allo stadio pronucleare non è ancora un concepito ossia un indiviso umano e quindi per permettere la crioconservazione. (dati ossia un indiviso umano e quindi per permettere la crioconservazione. (dati smentiti da A. Serra, Medicina e Morale pp. 221-225, 2003/2).smentiti da A. Serra, Medicina e Morale pp. 221-225, 2003/2).

Tutti i dati di una scienza di uno sviluppo embrionale , che rispetti i criteri Tutti i dati di una scienza di uno sviluppo embrionale , che rispetti i criteri della oggettività conducono alla conclusione che dal primo momento della della oggettività conducono alla conclusione che dal primo momento della fusione dei gameti inizia un nuovo essere vivente, che nella specie umana è un fusione dei gameti inizia un nuovo essere vivente, che nella specie umana è un “individuo umano”“individuo umano”

Il Comitato inglese, nel 1984Il Comitato inglese, nel 1984, ha decretato che , ha decretato che l’embrione deve essere trattato come essere umano l’embrione deve essere trattato come essere umano solo a partire dal 14° giornosolo a partire dal 14° giorno, con il primo abbozzo , con il primo abbozzo di sistema nervoso, poiché attraverso quest’ultimo si di sistema nervoso, poiché attraverso quest’ultimo si possono manifestare le capacità superiori dell’uomo, possono manifestare le capacità superiori dell’uomo, come ad esempio la “razionalità”.come ad esempio la “razionalità”.

Il sistema nervoso non compare però all’improvviso: Il sistema nervoso non compare però all’improvviso: è frutto di un coordinato, continuo graduale processo è frutto di un coordinato, continuo graduale processo

di sviluppo.di sviluppo.

Non esiste infatti Non esiste infatti nessun intervento esterno nessun intervento esterno che che fornisce quelle capacità relazionali o cognitive: esse fornisce quelle capacità relazionali o cognitive: esse sono inscritte fin dall’inizio nel genoma e necessitano sono inscritte fin dall’inizio nel genoma e necessitano dello sviluppo biologico e dell’interazione con dello sviluppo biologico e dell’interazione con l’ambiente, per potersi manifestare.l’ambiente, per potersi manifestare.

L’embrione nei documenti L’embrione nei documenti internazionali e nazionali. Linee guidainternazionali e nazionali. Linee guida

Raccomandazione n. 1046 del 1986 del Consiglio d’Europa Raccomandazione n. 1046 del 1986 del Consiglio d’Europa sull’identità sull’identità dell’embrione, sull’uso degli embrioni e dei feti umani per finalità diagnostiche, dell’embrione, sull’uso degli embrioni e dei feti umani per finalità diagnostiche, terapeutiche, scientifiche, industriali e commerciali.terapeutiche, scientifiche, industriali e commerciali.

Convenzione per la protezione dei diritti dell’uomo e della dignità dell’essere Convenzione per la protezione dei diritti dell’uomo e della dignità dell’essere umano riguardo alle applicazioni della biologia e della medicina (approvata dal umano riguardo alle applicazioni della biologia e della medicina (approvata dal Comitato dei Ministri europei nel novembre 1996 e sottoscritta da venti paesi Comitato dei Ministri europei nel novembre 1996 e sottoscritta da venti paesi europei a Oviedo - Spagna nell’aprile 1997). europei a Oviedo - Spagna nell’aprile 1997).

È proibita la creazione di embrioni umani per finalità di ricerca.È proibita la creazione di embrioni umani per finalità di ricerca. Dove la legge consentisse la ricerca su embrioni in vitro, garantirà una protezione Dove la legge consentisse la ricerca su embrioni in vitro, garantirà una protezione

adeguata all’embrione, (art. 18).adeguata all’embrione, (art. 18).

Comitato Nazionale di Bioetica nel Documento “Identità e statuto dell’embrione Comitato Nazionale di Bioetica nel Documento “Identità e statuto dell’embrione umano” delumano” del 1996 1996 è pervenuto unanimemente a riconoscere il dovere morale di è pervenuto unanimemente a riconoscere il dovere morale di trattare l’embrione umano, sin dalla fecondazione, secondo i criteri di rispetto e di trattare l’embrione umano, sin dalla fecondazione, secondo i criteri di rispetto e di tutela che si devono adottare nei confronti degli individui umani a cui si attribuisce tutela che si devono adottare nei confronti degli individui umani a cui si attribuisce comunemente la caratteristica di persone.comunemente la caratteristica di persone.

Comitato Nazionale di Bioetica nel Documento “La clonazione” del 1997Comitato Nazionale di Bioetica nel Documento “La clonazione” del 1997 si si dichiara unanime nel raccomandare che siano vietate la scissione embrionale dichiara unanime nel raccomandare che siano vietate la scissione embrionale precoce, la clonazione e l’ectogenesi a fini procreativiprecoce, la clonazione e l’ectogenesi a fini procreativi

L’assemblea delle Nazioni Uniti (assemblea generale L’assemblea delle Nazioni Uniti (assemblea generale dell’ONU) ha approvato l’8 maggio 2005 una dichiarazione dell’ONU) ha approvato l’8 maggio 2005 una dichiarazione che chiede al Paesi membri di adottare leggi nazionali che che chiede al Paesi membri di adottare leggi nazionali che proibiscano tutte le forme di clonazione umana, compresa la proibiscano tutte le forme di clonazione umana, compresa la “clonazione terapeutica” per la ricerca sulle cellule “clonazione terapeutica” per la ricerca sulle cellule staminali… a livello nazionale staminali… a livello nazionale si proibiscano tutte le forme di si proibiscano tutte le forme di clonazione umana in quanto sono incompatibili con la dignità clonazione umana in quanto sono incompatibili con la dignità umana e la protezione della vita umanaumana e la protezione della vita umana

Il testo non è vincolanteIl testo non è vincolante

84 Paesi84 Paesi hanno votato a favore (Stati Uniti, Australia, Italia…) hanno votato a favore (Stati Uniti, Australia, Italia…) 34 Paesi34 Paesi sono d’accordo con la clonazione terapeutica (Gran sono d’accordo con la clonazione terapeutica (Gran

Bretagna, Belgio,Cina, Singapore …)Bretagna, Belgio,Cina, Singapore …) Su 191Su 191 Paesi votanti tutti gli altri si sono astenuti (73 Paesi Paesi votanti tutti gli altri si sono astenuti (73 Paesi

hanno scelto di non schierarsi sulla delicata questione eticahanno scelto di non schierarsi sulla delicata questione etica

Pronunciamenti della Chiesa CattolicaPronunciamenti della Chiesa Cattolica

La Chiesa Cattolica condannava la clonazione umana La Chiesa Cattolica condannava la clonazione umana già nel già nel 1987 1987 prima ancora dei recenti passi avanti prima ancora dei recenti passi avanti della ricerca scientifica.della ricerca scientifica.

La ragione del rifiuto riguarda la negazione della La ragione del rifiuto riguarda la negazione della dignità umana della persona soggetta a clonazione e il dignità umana della persona soggetta a clonazione e il mancato rispetto della vita umana.mancato rispetto della vita umana.

Donum Vitae (1987): Donum Vitae (1987): L’essere umano è da rispettare L’essere umano è da rispettare come persona fin dal primo istante della sua come persona fin dal primo istante della sua esistenza.esistenza.

Donum VitaeDonum Vitae (22 febb. 1987)(22 febb. 1987)

Nell’ultimo paragrafo della prima parte dedicato al “Rispetto Nell’ultimo paragrafo della prima parte dedicato al “Rispetto degli embrioni umani”, vengono in questione alcune “forme di degli embrioni umani”, vengono in questione alcune “forme di manipolazione biologica o genetica degli embrioni umani” a manipolazione biologica o genetica degli embrioni umani” a cui la Fecondazione in Vitro con Embryo-Transfer (FIVET) ha cui la Fecondazione in Vitro con Embryo-Transfer (FIVET) ha aperto la possibilità di essere tentate:aperto la possibilità di essere tentate:

Anche i tentativi o le ipotesi volte a ottenere un essere umano Anche i tentativi o le ipotesi volte a ottenere un essere umano senza alcuna connessione con la sessualità mediante “fissione senza alcuna connessione con la sessualità mediante “fissione gemellare”, clonazione, partenogenesi, sono da considerare gemellare”, clonazione, partenogenesi, sono da considerare contrari alla morale in quanto contrastano con la dignità sia contrari alla morale in quanto contrastano con la dignità sia della procreazione umana sia dell’unione coniugale (1.6).della procreazione umana sia dell’unione coniugale (1.6).

Pontificia AccademiaPontificia Accademia del 1997 del 1997 Il documento dichiara:Il documento dichiara: … … Il progetto della “clonazione umana” rappresenta Il progetto della “clonazione umana” rappresenta la terribile deriva a cui è la terribile deriva a cui è

spinta una scienza senza valori ed è segno del profondo disagio della nostra civiltà, spinta una scienza senza valori ed è segno del profondo disagio della nostra civiltà, che cerca nella scienza, nella tecnica e nella “qualità della vita” i surrogati del che cerca nella scienza, nella tecnica e nella “qualità della vita” i surrogati del senso della vita e della salvezza dell’esistenza.senso della vita e della salvezza dell’esistenza.

La proclamazione della “morte di Dio”, nella vana speranza di un “oltreuomo” La proclamazione della “morte di Dio”, nella vana speranza di un “oltreuomo” porta con sé un risultato chiaro: “la morte dell’uomo”.porta con sé un risultato chiaro: “la morte dell’uomo”.

Non si può, infatti, dimenticare che la negazione della creaturalità umana lungi Non si può, infatti, dimenticare che la negazione della creaturalità umana lungi dall’esaltare la libertà dell’uomo, genera nuove forme di schiavitù, nuove dall’esaltare la libertà dell’uomo, genera nuove forme di schiavitù, nuove discriminazioni, nuove profonde sofferenze. discriminazioni, nuove profonde sofferenze.

La clonazione rischia di essere la tragica parodia dell’onnipotenza di DioLa clonazione rischia di essere la tragica parodia dell’onnipotenza di Dio. . L’uomo, a cui Dio ha affidato, donandogli libertà ed intelligenza, il creato, non L’uomo, a cui Dio ha affidato, donandogli libertà ed intelligenza, il creato, non trova limiti alla sua azione dettati soltanto dall’impossibilità pratica: questi limiti trova limiti alla sua azione dettati soltanto dall’impossibilità pratica: questi limiti deve sapere porseli da solo nel discernimento tra il bene e il male.deve sapere porseli da solo nel discernimento tra il bene e il male.

Questo documento, inoltre, considera anche la rilevanza etico-giuridica del Questo documento, inoltre, considera anche la rilevanza etico-giuridica del divieto alla clonazione umana:divieto alla clonazione umana:

… … Sul piano dei diritti dell’uomo, l’eventuale clonazione umana rappresenterebbe Sul piano dei diritti dell’uomo, l’eventuale clonazione umana rappresenterebbe una una violazione dei due principi fondamentali su cui si basano tutti i diritti violazione dei due principi fondamentali su cui si basano tutti i diritti dell’uomo:dell’uomo:

- - il principio di parità tra gli esseri umaniil principio di parità tra gli esseri umani - il principio di non discriminazione.- il principio di non discriminazione.

Pontificio Consiglio della Famiglia, Pontificio Consiglio della Famiglia, 12 Luglio 200012 Luglio 2000

così si pronuncia sulla clonazione terapeutica: così si pronuncia sulla clonazione terapeutica: …“…“non è moralmente lecito produrre e/o non è moralmente lecito produrre e/o utilizzare embrioni umani viventi per la utilizzare embrioni umani viventi per la preparazione di cellule staminali …preparazione di cellule staminali …”.”.

Evangelium VitaeEvangelium Vitae n. 83 n. 83 (marzo 1995) (marzo 1995)

il Santo Padre Giovanni Paolo II ci ha invitato ad il Santo Padre Giovanni Paolo II ci ha invitato ad avere avere lo sguardo di chi vede la vita nella sua lo sguardo di chi vede la vita nella sua

profondità, cogliendone le dimensioni di gratuità, di profondità, cogliendone le dimensioni di gratuità, di bellezza, di provocazione alla libertà e alla bellezza, di provocazione alla libertà e alla

responsabilità. responsabilità.

ÈÈ lo sguardo di chi non pretende di impossessarsi della lo sguardo di chi non pretende di impossessarsi della realtà, ma la accoglie come un dono scoprendo in realtà, ma la accoglie come un dono scoprendo in

ogni cosa il riflesso del Creatore e in ogni persona la ogni cosa il riflesso del Creatore e in ogni persona la sua immagine vivente. sua immagine vivente.

Questo per dire cheQuesto per dire che la ricerca la ricerca scientifica deve progredire in scientifica deve progredire in armonia con i valori umaniarmonia con i valori umani

imprescindibiliimprescindibili..

La dignità della ricerca scientifica, La dignità della ricerca scientifica, infatti, sta nell’essere una delle infatti, sta nell’essere una delle

risorse più ricche finalizzate alla risorse più ricche finalizzate alla ricerca del bene vero dell’uomo e ricerca del bene vero dell’uomo e

della società.della società.

Altri datiAltri dati circa 30 mila gli embrioni crioconservati.circa 30 mila gli embrioni crioconservati. raccolti nelle raccolti nelle

diverse strutturediverse strutture Il 30% degli embrioni congelati non sopravvive alla fase di Il 30% degli embrioni congelati non sopravvive alla fase di

scongelamento, mentre i rimanenti, destinati all’impianto, scongelamento, mentre i rimanenti, destinati all’impianto, presentano perdita di vitalità e cellule danneggiate.presentano perdita di vitalità e cellule danneggiate.

Dopo lo scongelamento la sopravvivenza varia tra il 58% ed il Dopo lo scongelamento la sopravvivenza varia tra il 58% ed il 71%.71%.

Riguardo agli embrioni congelati la statistica pone dei limiti Riguardo agli embrioni congelati la statistica pone dei limiti alla loro conservazione quantificati in 5 anni.alla loro conservazione quantificati in 5 anni.

Sono circa 10 mila i bambini che nascono ogni anno in Italia Sono circa 10 mila i bambini che nascono ogni anno in Italia con la tecnica della fecondazione assistitacon la tecnica della fecondazione assistita