· Web viewStrumenti della divulgazione storica (es.: testi scolastici e divulgativi, anche...

191
CURRICOLO D’ISTITUTO La principale finalità strategica dell’Istituto consiste nello sviluppo negli allievi di competenze disciplinari e di cittadinanza. La Didattica per competenze costituisce un efficace criterio strategico- organizzativo perché l’alunno, sin dalle prime classi, acquisisce gradualmente un bagaglio di competenze trasversali, culturali e professionali tali da permettergli, alla fine del percorso scolastico, di vincere la sfida con la realtà lavorativa e di possedere tutti gli strumenti necessari per il pieno sviluppo della persona nella costruzione della propria identità, nel rapporto con gli altri e nella positiva interazione con la realtà naturale e sociale. È un nuovo modo di “fare scuola” che si propone di favorire apprendimenti ”autentici” attraverso lo sviluppo di competenze trasversali indispensabili per affrontare la didattica degli assi culturali e il potenziamento e la valutazione di competenze disciplinari e professionali consistenti in quello che lo studente sa fare con ciò che sa. Tale diverso approccio alla didattica sicuramente mira a favorire quei giovani che, a causa di svantaggi educativi determinati da circostanze personali, sociali, culturali o economiche, necessitano di un sostegno particolare e quindi può, in qualche modo, ridurre la dispersione scolastica, ma non solo. La didattica per competenze ha l’intento di formare “persone competenti” e cioè persone autonome e responsabili che hanno coscienza di se stesse e delle proprie potenzialità, che hanno un approccio positivo con la propria esistenza e un rapporto sereno e produttivo con la realtà che li circonda e che sono in grado di fronteggiare con sicurezza e consapevolezza compiti e problematiche in maniera efficace. La nostra scuola ha recepito e fatta propria la tendenza internazionale a dar luogo ad una nuova didattica volta alla costruzione di competenze e non solo di saperi, culturali o professionali che siano. La tendenza, affermatasi già negli ultimi decenni del Novecento e rafforzata dalle indicazioni fornite nell’ambito della <<Strategia Lisbona 2000>>, ha determinato una progressiva riconsiderazione dei contenuti disciplinari che si sono progressivamente essenzializzati e destrutturati per poi riaggregarsi in funzione di risultati finali e persistenti del processo di apprendimento, appunto competenze, per le quali l’acquisizione dei programmi non

Transcript of · Web viewStrumenti della divulgazione storica (es.: testi scolastici e divulgativi, anche...

CURRICOLO D’ISTITUTO

La principale finalità strategica dell’Istituto consiste nello sviluppo negli allievi di competenze disciplinari e di cittadinanza. La Didattica per competenze costituisce un efficace criterio strategico- organizzativo perché l’alunno, sin dalle prime classi, acquisisce gradualmente un bagaglio di competenze trasversali, culturali e professionali tali da permettergli, alla fine del percorso scolastico, di vincere la sfida con la realtà lavorativa e di possedere tutti gli strumenti necessari per il pieno sviluppo della persona nella costruzione della propria identità, nel rapporto con gli altri e nella positiva interazione con la realtà naturale e sociale.È un nuovo modo di “fare scuola” che si propone di favorire apprendimenti ”autentici” attraverso lo sviluppo di competenze trasversali indispensabili per affrontare la didattica degli assi culturali e il potenziamento e la valutazione di competenze disciplinari e professionali consistenti in quello che lo studente sa fare con ciò che sa. Tale diverso approccio alla didattica sicuramente mira a favorire quei giovani che, a causa di svantaggi educativi determinati da circostanze personali, sociali, culturali o economiche, necessitano di un sostegno particolare e quindi può, in qualche modo, ridurre la dispersione scolastica, ma non solo. La didattica per competenze ha l’intento di formare “persone competenti” e cioè persone autonome e responsabili che hanno coscienza di se stesse e delle proprie potenzialità, che hanno un approccio positivo con la propria esistenza e un rapporto sereno e produttivo con la realtà che li circonda e che sono in grado di fronteggiare con sicurezza e consapevolezza compiti e problematiche in maniera efficace. La nostra scuola ha recepito e fatta propria la tendenza internazionale a dar luogo ad una nuova didattica volta alla costruzione di competenze e non solo di saperi, culturali o professionali che siano. La tendenza, affermatasi già negli ultimi decenni del Novecento e rafforzata dalle indicazioni fornite nell’ambito della <<Strategia Lisbona 2000>>, ha determinato una progressiva riconsiderazione dei contenuti disciplinari che si sono progressivamente essenzializzati e destrutturati per poi riaggregarsi in funzione di risultati finali e persistenti del processo di apprendimento, appunto competenze, per le quali l’acquisizione dei programmi non è più solo il fine a cui tendere, quanto principalmente lo strumento con cui operare. La didattica per competenze presuppone ancora che l’apprendimento passi attraverso l’assimilazione di un contenuto pratico o teorico, giunga alla abilità/capacità di applicare il contenuto stesso ad un contesto cognitivo od operativo, ma prevede che alla fine si consegua un grado misurabile di “autonomia e responsabilità” che la persona sappia utilizzare anche fuori dal contesto scolastico e per tutta la vita, volta all’apprendimento permanente. La nuova metodologia comporta sia una valutazione capace di considerare molti aspetti dello studente e di meglio valorizzare le diverse intelligenze di ciascuno, sia una didattica interdisciplinare prevista dalla metodologia operativa degli assi culturali. Gli assi comunque non rappresentano ormai più una parentesi straordinaria rispetto al lavoro didattico, ma sono diventati strutturali all’attività di insegnamento della scuola, sostenendo una prassi operativa più attenta all’apprendimento induttivo della pratica laboratoriale, del problem solving e del cooperative learning. La strada della didattica per competenze è stata favorita dalla storica propensione alla laboratorietà che connota l’Istituto. Oltre alle competenze di base, irrinunciabili sono anche quelle note come "Competenze chiave di cittadinanza" cioè le otto necessarie a tutti per realizzare se stessi, rafforzare la società nella quale si vive e sostenere l’apprendimento permanente che è uno degli obiettivi prioritari dell’Unione Europea nel settore dell’istruzione. Esse escono anche dall’intreccio sinergico tra le varie competenze di base interdisciplinari fornite dalla scuola e connesse agli assi culturali già richiamati.Le competenze chiave di cittadinanza sono competenze trasversali che l’alunno deve aver acquisito alla fine del ciclo di istruzione obbligatoria. Si tratta di competenze di base essenziali che offrono agli alunni i mezzi per la comprensione del mondo contemporaneo, che contribuiscono alla

formazione del futuro cittadino e che preparano i giovani alla vita adulta e lavorativa, fornendo allo stesso tempo la base per ulteriori occasioni di apprendimento. Il quadro di riferimento delinea 8 competenze chiave:

IMPARARE AD IMPARARE: acquisire un efficace e appropriato metodo di studio; saper organizzare il proprio apprendimento scegliendo tra varie fonti e varie modalità di informazione in funzione dei tempi disponibili e delle proprie strategie.

PROGETTARE: saper utilizzare le conoscenze apprese per prefiggersi obiettivi significativi e realistici, individuando le priorità,valutando i vincoli e le possibilità esistenti, definendo strategie di azione e verificando i risultati raggiunti e l’efficacia delle azioni progettate.

COMUNICARE: saper comprendere messaggi di genere e complessità diversi nelle varie forme comunicative; saper comunicare in modo efficace; saper produrre messaggi selezionando i linguaggi più opportuni.

COLLABORARE E PARTECIPARE: saper interagire in un gruppo dimostrando sensibilità verso gli altri, comprendendo e rispettando i punti di vista diversi, gestendo la conflittualità, mantenendo i rapporti sociali in un piano di reciproco rispetto e contribuendo alla realizzazione delle attività collettive.

AGIRE IN MODO AUTONOMO E RESPONSABILE: sapersi inserire in modo attivo nella vita sociale; essere incline al rispetto delle regole comportamentali e riconoscerne il valore; acquistare consapevolezza dei propri diritti e doveri riconoscendo e rispettando quelli altrui; saper affrontare in maniera responsabile situazioni di conflitto cercando soluzioni; saper riconoscere e rispettare le cose altrui, comuni e dell’ambiente.

RISOLVERE PROBLEMI: saper affrontare situazioni problematiche; saper focalizzare il problema; saper raccogliere le informazioni utili e le risorse adeguate alla risoluzione; saper scegliere e pianificare un percorso e saper portare a termine le attività pianificate.

INDIVIDUARE COLLEGAMENTI E RELAZIONI: pervenire a collegamenti e relazioni tra fenomeni ed eventi, anche lontani nello spazio e nel tempo, e tra concetti diversi, anche appartenenti a differenti ambiti disciplinari; saper individuare analogie, differenze e nessi di causalità.

ACQUISIRE ED INTERPRETARE L’INFORMAZIONE: saper accedere alle adeguate fonti per acquisire informazioni; comprenderne gli aspetti significativi; saper operare una selezione tra le informazioni acquisite ed una opportuna scelta in base all’attendibilità e all’utilità.

COMPETENZE DIGITALI

-la padronanza della Rete e delle risorse multimediali

-la reale utilizzazione delle nuove risorse informatiche per l’apprendimento e l’acquisizione di competenze nuove

- l’acquisizione di competenze essenziali, come la capacita di lavorare in gruppo, la creativita,

-la pluridisciplinarita, la capacita di adattamento delle innovazioni, di comunicazione interculturale e di risoluzione di problemi.

- sostenere l’alfabetizzazione informatica guidando lo studente verso un utilizzo consapevole delle tecnologie

-  facilitare il processo di insegnamento-apprendimento (sostegno alla didattica curricolare tradizionale)

-  fornire nuovi strumenti a supporto dell’attivita professionale del docente (ad esempio introducendo nuove modalita organizzative e comunicative interne ed esterne alla scuola)

-  promuovere situazioni collaborative di lavoro e di studio

-  costituire uno degli ambienti di sviluppo culturale del cittadino.

- migliorare l’apprendimento, la motivazione e le prestazioni degli studenti

- sviluppare le diverse intelligenze e i relativi linguaggi promuovendo un apprendimento di tipo individualizzato

- aiutare gli studenti a trovare, esplorare, analizzare, interpretare, valutare, condividere, presentare l’informazione in modo responsabile, creativo e con senso critico- rendere gli studenti protagonisti nei processi di costruzione della conoscenza- fornire al cittadino le competenze necessarie per una cittadinanza attiva e consapevole.

DIPARTIMENTO AREA UMANISTICA- Capo Dipartimento:Prof. Feole Antonella.

ASSE DEI LINGUAGGI E STORICO SOCIALECOMPETENZE DIDATTICO DISCIPLINARI E LIVELLI MINIMI DI COMPETENZE

COMPETENZE DIDATTICO DISCIPLINARI ANNO PRIMO :

COMPETENZE CONOSCENZE ABILITA'

padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbale in vari contesti

leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo

produrre testi di

Lingua

Il sistema e le strutture fondamentali della lingua italiana ai diversilivelli: fonologia, ortografia, morfologia, sintassi del verbo,lessico.

Le strutture della comunicazione e le forme linguistiche diespressione orale.

Modalità di produzione del testo; uso dei connettivi; interpunzione; varietà lessicali, in

Lingua

Ascoltare e comprendere, globalmente e nelle parti costitutive, testi di vario genere, articolati e complessi; utilizzare metodi e strumenti per fissare i concetti fondamentali ad esempio appunti, scalette, mappe.

Applicare tecniche, strategie e modi di lettura a scopi e in contesti diversi.

Nell'ambito della produzione e dell'interazione orale, padroneggiare

vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi

utilizzare gli strumenti fondamentali per una fruizione consapevole del patrimonio artistico e letterario

relazione ai contesti comunicativi.

Strutture essenziali dei testi descrittivi, espositivi, narrativi,espressivi, valutativo- interpretativo, argomentativi, regolativi.

Modalità e tecniche relative alla competenza testuale: riassumere,titolare, parafrasare, relazionare, strutturare ipertesti, ecc

Aspetti essenziali dell’evoluzione della lingua italiana nel tempo enello spazio (registri dell’italianocontemporaneo, diversità tra scritto e parlato).

situazioni di comunicazione tenendo conto dello scopo, del contesto, dei destinatari.Esprimere e sostenere il proprio punto di vista e riconoscere quello altrui.

Nell'ambito della produzione scritta, ideare e strutturare testi di varia tipologia, utilizzando correttamente il lessico, le regole sintattiche e grammaticali, ad esempio, per riassumere, titolare, parafrasare, strutturare ipertesti, ecc.

Riflettere sulla lingua dal punto di vista lessicale, morfologico,sintattico.

Letteratura

Metodologie essenziali di analisi del testo letterario (generi letterari,metrica, figure retoriche, ecc.).Opere e autori significativi della tradizione letteraria e culturaleitaliana, europea e di altri paesi, inclusa quella scientifica e tecnica

Letteratura

Leggere e commentare testi significativi in prosa e in versi.

Riconoscere la specificità del fenomeno letterario, utilizzando in modo essenziale anche i metodi di analisi del testo.

COMPETENZE DIDATTICO DISCIPLINARI ANNO SECONDO :

COMPETENZE CONOSCENZE ABILITA'

padroneggiare gli strumenti espressivi ed indispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbale in vari contesti

leggere, comprendere testi scritti di vario tipo

produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi

utilizzare gli strumenti fondamentali per una fruizione consapevole del patrimonio artistico e letterario

Lingua

Il sistema e le strutture fondamentali della lingua italiana ai diversi livelli: fonologia, ortografia, morfologia, sintassi del verbo e della frase semplice, frase complessa, lessico.Le strutture della comunicazione e le forme linguistiche diespressione orale.

Modalità di produzione del testo; sintassi del periodo e uso dei connettivi; interpunzione; varietà lessicali, in relazione ai contesti comunicativi.

Strutture essenziali dei testi descrittivi, espositivi, narrativi,espressivi, valutativo- interpretativo, argomentativi, regolativi.

Modalità e tecniche relative alla competenza testuale: riassumere, titolare, parafrasare, relazionare, strutturare ipertesti, ecc

Lingua

Ascoltare e comprendere, globalmente e nelle parti costitutive, testi di vario genere, articolati e complessi; utilizzare metodi e strumenti per fissare i concetti fondamentali ad esempio appunti, scalette, mappe.

Applicare tecniche, strategie e modi di lettura a scopi e in contesti diversi.

Applicare la conoscenza ordinata delle strutture della lingua italiana ai diversi livelli del sistema.

Nell’ambito della produzione e dell’interazione orale,padroneggiare situazioni di comunicazione tenendo conto dello scopo, del contesto, dei destinatari.

Esprimere e sostenere il proprio punto di vista e riconoscere quello altrui.

Nell’ambito della produzione scritta, ideare e strutturare testi di varia tipologia,

Aspetti essenziali dell’evoluzione della lingua italiana nel tempo e nello spazio e della dimensione socio-linguistica (registri dell’italiano contemporaneo, diversità tra scritto e parlato, rapporto con i dialetti).

utilizzando correttamente il lessico, le regole sintattiche e grammaticali, ad esempio, per riassumere, parafrasare, relazionare, argomentare.

Riflettere sulla lingua dal punto di vista lessicale, morfologico,sintattico.

Letteratura

Metodologie essenziali di analisi del testo letterario (generi letterari, metrica, figure retoriche, ecc.).

Opere e autori significativi della tradizione letteraria e culturale italiana, europea e di altri paesi, inclusa quella scientifica e tecnica.

Letteratura

Leggere e commentare testi significativi in prosa e in versi tratti dalle letteratura italiana e straniera.

Riconoscere la specificità del fenomeno letterario, utilizzando in modo essenziale anche i metodi di analisi del testo ( ad esempio, generi letterari, figure retoriche).

COMPETENZE DIDATTICO DISCIPLINARI ANNO TERZO :

COMPETENZE CONOSCENZE ABILITA' individuare e utilizzare gli

strumenti di comunicazione e di team working più appropriati per intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento

redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali

utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale anche con riferimento alle strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete

Lingua

Evoluzione della lingua italiana dal Medioevo al Rinascimento.

Strumenti e codici della comunicazione e loro connessioni in contesti formali, organizzativi e professionali.

Criteri di accesso e consultazione strutturata delle fonti di informazione e di documentazione.

Testi d’uso, dal linguaggio comune ai linguaggi specifici, inrelazione ai contesti.

Forme e funzioni della scrittura; strumenti, materiali, metodi e tecniche dell’”officina letteraria”.

Lingua

Identificare le tappe essenziali dello sviluppo storico-culturale della lingua italiana dal Medioevo al Rinascimento.

Utilizzare i diversi registri linguistici con riferimento alle diverse tipologie dei destinatari dei servizi.

Consultare dizionari e altre fonti informative come risorse per l’approfondimento e la produzione linguistica.

Raccogliere, selezionare e utilizzare informazioni utili nella attività di studio e di ricerca.

Produrre testi scritti continui e non continui.

Criteri per la redazione di un rapporto e di una relazione.

Tipologie e caratteri comunicativi dei testi multimediali.

Strumenti e strutture della comunicazione in rete.

LetteraturaLinee di evoluzione della cultura e del sistema letterario italianodalle origini al Rinascimento.

Testi ed autori fondamentali che caratterizzano l’identità culturalenazionale nelle varie epoche.

Tradizioni culturali e fonti letterarie e artistiche del territorio.

LetteraturaIdentificare le tappe fondamentali che hanno caratterizzato il processo di sviluppo della cultura letteraria italiana dalMedioevo al Rinascimento .

Identificare gli autori e le opere fondamentali del patrimonio culturale italiano ed internazionale nel periodo considerato.

Individuare immagini, persone, luoghi e istituzioni delle tradizioniculturali e letterarie del territorio.

.Altre espressioni artistiche ( solo per il turistico)

Caratteri fondamentali delle arti in Italia e in Europa dal Medioevo all’Unità d’Italia.

Rapporti tra letteratura ed altre espressioni culturali ed artistiche.

Altre espressioni artistiche ( solo per il turistico)

Contestualizzare e identificare le relazioni tra diverse espressioni culturali, letterarie e artistiche del patrimonio italiano.

Individuare e descrivere il significato culturale dei beni ambientali e monumentali, dei siti archeologici e dei musei, a partire daquelli presenti nel territorio d’appartenenza

COMPETENZE DIDATTICO DISCIPLINARI ANNO QUARTO :

COMPETENZE CONOSCENZE ABILITA'

individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più appropriati per intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento

redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali

utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale anche con riferimento alle strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete

ConoscenzeLinguaEvoluzione della lingua italiana dal Medioevo all’Unità nazionale.

Affinità e differenze tra lingua italiana ed altre lingue studiate.

Strumenti e codici della comunicazione e loro connessioni in contesti formali, organizzativi e professionali.

Criteri di accesso e consultazione strutturata delle fonti di informazione e di documentazione.

Caratteristiche, struttura di testi scritti e repertori di testi specialistici.

Testi d’uso, dal linguaggio comune ai linguaggi specifici, in relazione ai contesti.

Forme e funzioni della scrittura; strumenti, materiali, metodi e tecniche dell’”officina letteraria”.

Criteri per la redazione di un rapporto e di una relazione.

Tipologie e caratteri comunicativi dei testi multimediali.

Strumenti e strutture della comunicazione in rete.

AbilitàLinguaIdentificare le tappe essenziali dello sviluppo storico-culturale della lingua italiana dal Medioevo all’Unità nazionale.

Istituire confronti a livello storico e semantico tra lingua italiana e elingue straniere.

Utilizzare i diversi registri linguistici con riferimento alle diverse tipologie dei destinatari dei servizi.

Consultare dizionari e altre fonti informative come risorse per l’approfondimento e la produzione linguistica.

Redigere testi informativi e argomentativi funzionali all’ambito di studio.

Produrre testi scritti continui e non continui.

Ideare e realizzare testi multimediali su tematiche culturali, di studio e professionali.

Argomentare su tematiche predefinite in conversazioni e colloqui secondo regole strutturate.

.Letteratura

Linee di evoluzione della cultura e del sistema letterario italianodalle origini all’unificazione nazionale.

Testi ed autori fondamentali che caratterizzano l’identità culturale nazionale nelle varie epoche.

Significative produzioni letterarie, artistiche, scientifiche anche di autori internazionali.

Elementi di identità e di diversità tra la cultura italiana e le culturedi altri Paesi.

Tradizioni culturali e fonti letterarie e artistiche del territorio.

Letteratura

Identificare le tappe fondamentali che hanno caratterizzato il processo di sviluppo della cultura letteraria italiana dal Medioevo all’Unità d’Italia.

Identificare gli autori e le opere fondamentali del patrimonio culturale italiano ed internazionale nel periodo considerato.

Individuare, in prospettiva interculturale, gli elementi di identità e di diversità tra la cultura italiana e le culture di altri Paesi.

Contestualizzare testi letterari, artistici, scientifici della tradizione italiana tenendo conto anche dello scenario europeo.

Individuare immagini, persone,

luoghi e istituzioni delle tradizioniculturali e letterarie del territorio.

Altre espressioni artistiche

Caratteri fondamentali delle arti in Italia e in Europa dal Medioevo all’Unità d’Italia.

Rapporti tra letteratura ed altre espressioni culturali ed artistiche

Altre espressioni artisticheContestualizzare e identificare le relazioni tra diverse espressioni culturali, letterarie e artistiche del patrimonio italiano.

Individuare e descrivere il significato culturale dei beni ambientali e monumentali, dei siti archeologici e dei musei, a partire daquelli presenti nel territorio d’appartenenza

COMPETENZE DIDATTICO DISCIPLINARI ANNO QUINTO :

COMPETENZE CONOSCENZE ABILITA'

individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più appropriati per intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento

redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali

utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale anche con riferimento alle strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete

LinguaTecniche compositive per diverse tipologie di produzione scrittaanche professionale.Strumenti per l’analisi e l’interpretazione di testi letterari e perl’approfondimento di tematiche coerenti con l’indirizzo di studio.Repertori dei termini tecnici in differenti lingue.Strumenti e metodi di documentazione per l’ informazionetecnica.Struttura di un curriculum vitæ e modalità di compilazione del CVeuropeo.Tecniche di ricerca e catalogazione di produzioni multimediali esiti web, anche “dedicati”.

LetteraturaProcesso storico e tendenze evolutive della letteratura italiana dall’Unità d’Italia ad oggi, a partire da una selezione di autori etesti emblematici.

Testi ed autori fondamentali che caratterizzano l’identità culturalenazionale nelle varie epoche.

LinguaUtilizzare i linguaggi settoriali nella comunicazione in contestiprofessionaliRedigere testi a carattere professionale utilizzando un linguaggiotecnico specifico.Interloquire e argomentare anche con i destinatari del servizio insituazioni professionali del settore di riferimento.Scegliere e utilizzare le forme di comunicazione multimedialemaggiormente adatte all’ambito professionale di riferimento.Elaborare il curriculum vitæ in formato europeo.

LetteraturaContestualizzare l’evoluzione della civiltà artistica e letteraria italiana dall’Unità d’Italia ad oggi in rapporto ai principali processisociali, culturali, politici e scientifici di riferimento.

Identificare relazioni tra i principali autori della tradizione italianae altre tradizioni culturali anche in prospettiva interculturale.

Significative produzioni letterarie, artistiche anchedi autori internazionali.

Elementi di identità e di diversità tra la cultura italiana e le culture di altri Paesi con riferimento al periodo studiato.

Utilizzare le tecnologie digitali in funzione della presentazione di un progetto o di un prodotto.

Altre espressioni artistiche (solo per il turistico )Evoluzione delle arti visive nella cultura del Novecento.Rapporto tra opere letterarie ed altre espressioni artistiche.Beni artistici ed istituzioni culturali del territorio.

Altre espressioni artistiche (solo per il turistico)Interpretare criticamente un’opera d’arte visiva ecinematografica.Analizzare le relazioni tra le istituzioni artistiche e culturali delterritorio e l’evoluzione della cultura del lavoro e delleprofessioni.

COMPETENZE DIDATTICO DISCIPLINARI STORIA

COMPETENZE DIDATTICO DISCIPLINARI ANNO PRIMO :

COMPETENZE CONOSCENZE ABILITA'

comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto fra epochee in una dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali.

collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività e dell’ambiente

La diffusione della specie umana sul pianeta, le diverse tipologie di civiltà e le periodizzazioni fondamentali della storiamondiale.Le civiltà antiche

. Approfondimenti esemplificativi relativi alle civiltà dell’Antico vicino Oriente; la civiltà giudaica; la civiltà greca; la civiltà romana

Elementi di storia economica e sociale, delle tecniche e del lavoro, con riferimento al periodo studiato e a l territorio di appartenenza.

Lessico di base della storiografia.

Origine ed evoluzione storica dei principi e dei valori fondativi della Costituzione Italiana.

Collocare gli eventi storici affrontati nella giusta successione cronologicae nelle aree geografiche di riferimento.

Discutere e confrontare diverse interpretazioni di fatti o fenomeni storici esociali

Utilizzare semplici strumenti della ricerca storica a partire dalle fonti e daidocumenti accessibili agli studenti

Sintetizzare e schematizzare un testo espositivo di natura storica.

Analizzare situazioni ambientali e geografiche da un punto di vista storico.

Riconoscere le origini storiche delle principali istituzioni politiche,economiche e religiose nel mondo

Analizzare il ruolo dei diversi soggetti pubblici e privati nel promuovere eorientare lo sviluppo economico e sociale, anche alla luce della Costituzione italiana.

COMPETENZE DIDATTICO DISCIPLINARI ANNO SECONDO :

COMPETENZE CONOSCENZE ABILITA'

comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e in una dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali.

collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività e dell’ambiente

Le diverse tipologie di civiltà e le periodizzazioni fondamentali della storia mondiale.

Le civiltà alto-medievali, con riferimenti a coeveciviltà diverse da quelle occidentali.

Approfondimenti esemplificativi relativi alle civiltà romana; l’avvento del Cristianesimo; l’Europa romano barbarica; società ed economia nell’Europa alto-medievale; la nascita e la diffusione dell’Islam; Imperi e regni nell’alto medioevo; il particolarismo signorile e feudale.

Elementi di storia economica e sociale, delle tecniche e del lavoro, con riferimentoterritorio di appartenenza.

Lessico di base della storiografia.

Origine ed evoluzione storica dei principi e dei valori fondativi della Costituzione Italiana.

Collocare gli eventi storici affrontati nella giusta successione cronologicae nelle aree geografiche di riferimento.

Discutere e confrontare diverse interpretazioni di fatti o fenomeni storici,sociali ed economici anche in riferimento alla realtà contemporanea.

Utilizzare semplici strumenti della ricerca storica a partire dalle fonti e daidocumenti accessibili agli studenti

Sintetizzare e schematizzare un testo espositivo di natura storica.

Analizzare situazioni ambientali e geografiche da un punto di vista storico.

Riconoscere le origini storiche delle principali istituzioni politiche,economiche e religiose nel mondo attuale

Analizzare il ruolo dei diversi soggetti pubblici e privati nel promuovere eorientare lo sviluppo economico e sociale, anche alla luce della Costituzione italiana.

COMPETENZE DIDATTICO DISCIPLINARI ANNO TERZO :

COMPETENZE CONOSCENZE ABILITA'

correlare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze, delle tecnologie e delle tecniche negli specifici campi professionali di riferimento

riconoscere gli aspetti

Principali persistenze e processi di trasformazione tra il secoloXI e il secolo XV in Italia, in Europa e nel mondo.

Evoluzione dei sistemi politico-istituzionali ed economico- produttivi, con riferimenti agli aspetti demografici,

Ricostruire processi di trasformazione individuando elementi dipersistenza e discontinuità.

Riconoscere la varietà e lo sviluppo storico dei sistemi economici e politici e individuarne i nessi con i

geografici, ecologici, territoriali dell’ambiente naturale ed antropico, le connessioni con le strutture demografiche, economiche, sociali, e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo

sociali e culturali.

Innovazioni scientifiche e tecnologiche (con particolare riferimento alla manifattura e aiservizi): fattori e contesti di riferimento.

Territorio come fonte storica: tessuto socio-produttivo e patrimonio ambientale

Aspetti della storia locale quali configurazioni della storia generale.

Lessico delle scienze storico-sociali.

Categorie e metodi della ricerca storica (es.: analisi di fonti; modelli interpretativi; periodizzazione).

Strumenti della ricerca storica (es.: vari tipi di fonti, carte geostoriche e tematiche, mappe, statistiche e grafici).

Strumenti della divulgazione storica (es.: testi scolastici e divulgativi, anche multimediali; siti web).

contesti internazionali e gli intreccicon alcune variabili ambientali, demografiche, sociali e culturali.

Individuare l’evoluzione sociale, culturale ed ambientale del territoriocon riferimenti ai contesti nazionali e internazionali.

Interpretare gli aspetti della storia locale in relazione alla storiagenerale.

Utilizzare il lessico di base delle scienze storico-sociali.

Cogliere diversi punti di vista presenti in fonti

Utilizzare ed applicare categorie, strumenti e metodi della ricercastorica in contesti laboratoriali per produrre ricerche sutematiche storiche.

COMPETENZE DIDATTICO DISCIPLINARI ANNO QUARTO :

COMPETENZE CONOSCENZE ABILITA'

correlare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze, delle tecnologie e delle tecniche negli specifici campi professionali di riferimento

riconoscere gli aspetti geografici, ecologici, territoriali dell’ambiente naturale ed antropico, le connessioni con le strutture demografiche, economiche, sociali, e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo

Principali persistenze e processi di trasformazione tra il secoloXV e il secolo XIX in Italia, in Europa e nel mondo.

Evoluzione dei sistemi politico-istituzionali ed economico-produttivi, con riferimenti agli aspetti demografici, sociali eculturali.

Innovazioni scientifiche e tecnologiche (con particolare riferimento all’industria e aiservizi).

Territorio come fonte storica: tessuto socio-produttivo e patrimonio ambientale, culturale .

Aspetti della storia locale quali configurazioni della storia generale.

Lessico delle scienze storico-sociali.

Categorie e metodi della ricerca storica (es.: analisi di fonti; modelli

Ricostruire processi di trasformazione individuando elementi dipersistenza e discontinuità.

Riconoscere la varietà e lo sviluppo storico dei sistemi economici e politici e individuarne i nessi con i contesti internazionali e gli intreccicon alcune variabili ambientali, demografiche, sociali e culturali.

Analizzare contesti e fattori che hanno favorito le innovazioniscientifiche e tecnologiche.

Individuare l’evoluzione sociale, culturale ed ambientale del territoriocon riferimenti ai contesti nazionali e internazionali.

Interpretare gli aspetti della storia locale in relazione alla storiagenerale.

interpretativi; periodizzazione).

Strumenti della ricerca storica (es.: vari tipi di fonti, carte geostoriche e tematiche, mappe, statistiche e grafici).

Strumenti della divulgazione storica (es.: testi scolastici e divulgativi, anche multimediali; siti web).

Utilizzare il lessico di base delle scienze storico-sociali.

Cogliere diversi punti di vista presenti in fonti

Utilizzare ed applicare strumenti e metodi della ricerca per produrre ricerche su tematiche storiche.

COMPETENZE DIDATTICO DISCIPLINARI ANNO QUINTO :

COMPETENZE CONOSCENZE ABILITA'

correlare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze, delle tecnologie e delle tecniche negli specifici campi professionali di riferimento

riconoscere gli aspetti geografici, ecologici, territoriali dell’ambiente naturale ed antropico, le connessioni con le strutture demografiche, economiche, sociali, e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo

Principali persistenze e processi di trasformazione tra la fine delsecolo XIX e il secolo XXI, in Italia, in Europa e nel mondo.

Aspetti caratterizzanti la storia del Novecento ed il mondo attuale quali in particolare: industrializzazione; limiti dello sviluppo; violazioni e conquiste dei diritti fondamentali;nuovi soggetti e movimenti; Stato sociale e sua crisi; globalizzazione.

Modelli culturali a confronto: conflitti, scambi e dialogo interculturale.

Innovazioni scientifiche e tecnologiche e relativo impatto sui settori produttivi, sui servizi e sulle condizioni socio-economiche.

Problematiche economiche, sociali ed etiche connesse con l’evoluzione dei settori produttivi e dei servizi quali in particolare:sicurezza e salute sui luoghi di lavoro, tutela e valorizzazione dell’ambiente e del territorio, internazionalizzazione dei mercati,new economy e nuove opportunità di lavoro, evoluzione dell’organizzazione giuridica edeconomica del mondo del lavoro).

Territorio come fonte storica: tessuto sociale e produttivo, in relazione ai fabbisogni formativi e professionali; patrimonioambientale, culturale.

Categorie, lessico, strumenti e metodi

AbilitàRiconoscere nella storia del Novecento e nel mondo attuale leradici storiche del passato.

Analizzare problematiche significative del periodo considerato.

Individuare relazioni tra evoluzione scientifica e tecnologica,modelli e mezzi di comunicazione, contesto socio-economico,assetti politico-istituzionali.

Effettuare confronti fra diversi modelli/tradizioni culturali in un’otticainterculturale.

Istituire relazioni tra l’evoluzione dei settori produttivi e dei servizi, ilcontesto socio-politico-economico e le condizioni di vita e di lavoro.

Analizzare l’evoluzione di campi e profili professionali, anche infunzione dell’orientamento.

Riconoscere le relazioni fra dimensione territoriale dello sviluppo epersistenze/mutamenti nei fabbisogni formativi e professionali.

Utilizzare ed applicare categorie, metodi e strumenti della ricercastorica per affrontare, in un’ottica

della ricerca storica (es.: analisi delle fonti).

Strumenti della divulgazione storica.Radici storiche della Costituzione italiana e dibattito sulla Costituzione europea. Carte internazionali dei diritti. Principaliistituzioni internazionali, europee e nazionali.

storico interdisciplinare,situazioni e problemi.

Analizzare criticamente le radici storiche e l’evoluzione delleprincipali carte costituzionali e delle istituzioni internazionali,europee e nazionali.

Livello minimo delle prestazioni primo anno : competenza

comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e in una dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali.

Riconosce le dimensioni del tempo e dello spazio attraverso l’osservazione di eventi storici e sa collocarli nelle diverse aree geografiche

Colloca i più rilevanti eventi storici affrontati secondo le corrette coordinate spazio-tempo

colloca l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività e dell’ambiente

Riconosce e mostra una certa acquisizione di un sistema di regole condiviso

Livello minimo delle prestazioni secondo anno : competenza

comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto fra epochee in una dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali.

Riconosce le dimensioni del tempo e dello spazio attraverso l’osservazione di eventi storici e sa collocarli nelle diverse aree geografiche, correlando anche diversi eventi con le loro cause spazio temporali

Colloca i più rilevanti eventi storici affrontati secondo le corrette coordinate spazio-tempo.

collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività e dell’ambiente

Riconosce e mostra una certa acquisizione di un sistema di regole condiviso e sa capirne le motivazioni

Livello minimo delle prestazioni (terzo anno) : competenza

correlare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze, delle tecnologie e delle tecniche negli specifici campi professionali di riferimento

individua le relazioni esistenti tra l'evoluzione storica e i fattori che generano i mutamenti

sa individuare gli elementi di mutamento ed evoluzione storica del proprio ambito lavorativo

· riconoscere gli aspetti geografici, ecologici, territoriali dell’ambiente naturale ed antropico, le connessioni con le

individua le principali innovazioni tecnico relative soprattutto nella storia settoriale del proprio ambito

strutture demografiche, economiche, sociali, e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo

di riferimento e ne comprende le cause e le funzioni

Livello minimo delle prestazioni (quarto anno) : competenza

correlare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze, delle tecnologie e delle tecniche negli specifici campi professionali di riferimento

individua le relazioni esistenti tra l'evoluzione storica e i fattori tecnico-economici , scientifici che generano i mutamenti

sa individuare gli elementi di mutamento ed evoluzione storica del proprio ambito lavorativo, e sa correlare le cause ai loro effetti

riconoscere gli aspetti geografici, ecologici, territoriali dell’ambiente naturale ed antropico, le connessioni con le strutture demografiche, economiche, sociali, e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo

individua le principali innovazioni tecniche relative soprattutto nella storia settoriale del proprio ambito di riferimento e ne comprende le cause, le funzioni , le modalità di cambiamento e i fattori propulsivi

Livello minimo delle prestazioni (quinto anno) : competenza

correlare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze, delle tecnologie e delle tecniche negli specifici campi professionali di riferimento

individua le relazioni esistenti tra l'evoluzione storica e i fattori tecnico-economici , scientifici che generano i mutamenti

sa individuare gli elementi di mutamento ed evoluzione storica del proprio ambito lavorativo

· riconoscere gli aspetti geografici, ecologici, territoriali dell’ambiente naturale ed antropico, le connessioni con le strutture demografiche, economiche, sociali, e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo

individua le principali innovazioni tecniche relative soprattutto nella storia settoriale del proprio ambito di riferimento e ne comprende le cause, le funzioni , le modalità di cambiamento e i fattori propulsivi

COMPETENZE DIDATTICO DISCIPLINARI ANNO PRIMO : GEOGRAFIA GENERALE ED ECONOMICA

COMPETENZE CONOSCENZE ABILITA'

Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale ed artificiale

comprendere il cambiamento e le diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e in una dimensione

Gli strumenti della geografia. L’orientamento: punti cardinali e coordinate geografiche. Esercitazioni cartografiche. Altri strumenti di informazione geografica: grafici, tabelle, immagini e sistemi informatizzati.

Analizzare e descrivere un territorio utilizzando concetti, strumenti e metodi della geografia. Interpretare il linguaggio cartografico, rappresentare aspetti delle dinamiche umane in relazione allo spazio con carte, grafici, e anche attraverso strumenti informatici.

sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali

Caratteristiche fisico ambientali, socioculturali, economiche e geopolitiche relative all’Europa

Caratteristiche fisico ambientali socioculturali economiche e geopolitiche relative ai continenti extraeuropei.

Processi e fattori di cambiamento del mondo contemporaneo.Globalizzazione, aspetti demografici energetici, geopolitici, risorse.

Descrivere, analizzare e riconoscere i vari aspetti dell’Europa e dell’Italia in particolare.

Descrivere, analizzare e riconoscere i vari aspetti degli altri continenti.

Analizzare il rapporto fra uomo e ambiente.Analizzare i processi di cambiamento del mondo contemporaneo .

Livello minimo delle prestazioni : competenza

Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale ed artificiale

E' in grado di cogliere gli elementi essenziali dei fenomeni geografici e ambientali, distinguendo quelli naturali da quelli artificiali, cogliendone gli elementi sostanziali

comprendere il cambiamento e le diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e in una dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali

Osservandole diverse aree geografiche e culturali, individua , riconosce i fenomeni di mutamento dell'ambiente per intervento umano e individua le specifiche caratteristiche degli ambienti di diverse aree culturali.

TECNICHE DI COMUNICAZIONE

QUARTO ANNO

COMPETENZE CONOSCENZE ABILITA'· integrare le competenze 1. Struttura e codici 1. Riconoscere ed interpretare

professionali orientate al cliente con quelle linguistiche, utilizzando le tecniche di comunicazionee relazione per ottimizzare la qualita del servizio e il coordinamento con i colleghi· valorizzare e promuovere le tradizioni locali, nazionali e internazionali individuando le nuove tendenze di filiera· utilizzare le tecniche di promozione, vendita, commercializzazione, assistenza, informazione e intermediazione turisticoalberghiera· promuovere e gestire i servizi di accoglienza turistico-alberghiera anche attraverso la progettazione dei servizi turistici pervalorizzare le risorse ambientale, storico-artistiche, culturali ed enogastronomiche del territorio· individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più appropriati per intervenire nei contestiorganizzativi e professionali di riferimento· redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali

dei processi comunicativi.

2. Tecniche e strategie nella comunicazione audioivisiva.

3. Mezzi, strumenti e metodi delle comunicazioni di massa.

4. Processi comunicativi e target di riferimento.

5. Modelli comunicativi e linguaggi dei media tradizionali e dei new media.

6. Dinamiche sociali e tecniche di comunicazione individuale e di gruppo

tecniche e strategie della comunicazione verbale e non verbale al fine di ottimizzare l’interazione comunicativa

2. Riconoscere le potenzialità della comunicazione a stampa e audiovisiva Individuare i fattori interni ed esterni che influenzano la percezione, l’attenzione e la memorizzazione delle informazioni

3. Individuare linguaggi funzionali ai contesti comunicativi e alla sicurezza

4. Individuare le strategie di comunicazione dell’immagine aziendale

QUINTO ANNO

COMPETENZE CONOSCENZE ABILITA'· integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche, utilizzando le tecniche di comunicazionee relazione per ottimizzare la qualita del servizio e il coordinamento con i colleghi· valorizzare e promuovere le tradizioni locali, nazionali e internazionali individuando le nuove tendenze di filiera· utilizzare le tecniche di promozione, vendita, commercializzazione,

1. Conoscenza di Software per la gestione di testi ed immagini

2. Attivazione di sistemi di sicurezza nella comunicazione pubblicitaria

3. Tecniche di fidelizzazione del cliente

4. Strutture dei processi e-

1. Individuare le tecniche per la fidelizzazione del cliente

2. Individuare strategie per la promozione delle vendite

3. Realizzare prodotti a stampa e audiovisivi per la comunicazione pubblicitaria

4. Utilizzare il software di settore per la realizzazione di prodotti pubblicitari

5. Intervenire nella realizzazione di un piano di comunicazione aziendale o di campagne

assistenza, informazione e intermediazione turisticoalberghiera· promuovere e gestire i servizi di accoglienza turistico-alberghiera anche attraverso la progettazione dei servizi turistici pervalorizzare le risorse ambientale, storico-artistiche, culturali ed enogastronomiche del territorio· individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più appropriati per intervenire nei contestiorganizzativi e professionali di riferimento· redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali

comunicativi con riferimento ai caratteri dei singoli media

5. Criteri e metodi per la definizione e progettazione di campagne pubblicitarie

6. Lessico di settore in lingua inglese

pubblicitarie6. Sviluppare casi aziendali e

progetti in collaborazione con il territorio

Utilizzare il lessico di settore in lingua inglese

Livello minimo delle prestazioni quarto anno :

-integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche, utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione per ottimizzare la qualita del servizio e il coordinamento con i colleghi

· valorizzare e promuovere le tradizioni locali, nazionali e internazionali individuando le nuove tendenze di filiera

· utilizzare le tecniche di promozione, vendita, commercializzazione, assistenza, informazione e intermediazione turisticoalberghiera

· promuovere e gestire i servizi di accoglienza turistico-alberghiera anche attraverso la progettazione dei servizi turistici pervalorizzare le risorse ambientale, storico-artistiche, culturali ed enogastronomiche del territorio

· individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più appropriati per intervenire nei contesti nei contestiorganizzativi e professionali di riferimento

redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali

acquisire il significato corretto del termine “comunicazione” riferito specificatamente alla comunicazione umana e conoscere i fondamentali fattori su cui si fonda la comunicazione tra le persone

Conoscere l’importanza ed il significato dei fattori che contraddistinguono le comunicazioni verbale e non verbale e le reciproche connessioni

Acquisire gli elementi fondamentali che rendono efficace una comunicazione interpersonale

Acquisire i comportamenti fondamentali per sapersi presentare agli altri

Saper decodificare tutte le componenti di una comunicazione

Conoscere ed acquisire i fattori che stimolano “l’ascolto attivo” e le tecniche per imparare a comunicare efficacemente

Acquisire i concetti di empatia, assertività e comunicazione ecologica

Acquisire la conoscenza dei concetti di gruppo, ruolo, leadership

Acquisire gli elementi fondamentali che rendono efficace una comunicazione di gruppo

Comprendere gli elementi costitutivi della comunicazione al fine di riconoscere i linguaggi impiegati nelle comunicazioni di massa

Conoscere i principali mediaConoscere la psicologia dei media.

Livello minimo delle prestazioni quinto anno

integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche, utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione per ottimizzare la qualita del servizio e il coordinamento con i colleghi

· valorizzare e promuovere le tradizioni locali, nazionali e internazionali individuando le nuove tendenze di filiera

· utilizzare le tecniche di promozione, vendita, commercializzazione, assistenza, informazione e intermediazione turisticoalberghiera

· promuovere e gestire i servizi di accoglienza turistico-alberghiera anche attraverso la progettazione dei servizi turistici pervalorizzare le risorse ambientale, storico-artistiche, culturali ed enogastronomiche del territorio

· individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più appropriati per intervenire nei contesti nei contestiorganizzativi e professionali di riferimento

redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali

Comprendere l’importanza di tener conto delle modalità di ascolto dell’interlocutore

Comprendere perché l’azienda è un sistema di comunicazione sociale

Comprendere lo stretto collegamento tra flussi operativi e flussi informativi in ambito aziendale

Acquisire l’importanza del fattore umano in azienda

-Comprendere l’importanza strategica della comunicazione e del fattore umano per la qualità nel settore turistico

Conoscenza i diversi bisogni sottesi al turismo di massa e di nicchia

Conoscere ed essere in grado di applicare concetti e strumenti del marketing e i principali strumenti delle pubbliche relazioni

Essere in grado sia di “decodificare” che di costruire un messaggio pubblicitario.

.

DIPARTIMENTO AREA LINGUISTICA- Capo Dipartimento:Prof.Rossi Margherita

LINGUA E CIVILTA’ FRANCESEPrimo anno

COMPETENZE ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI

Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbale in vari contesti-Leggere e comprendere semplici testi-Produrre semplici testi in relazione ai differenti scopi comunicativi utilizzando un linguaggio chiaro

- Utilizzare la lingua straniera per i principali scopi comunicativi

.

- Ascoltare e comprendere testi di vario genere

- Interagire in conversazioni brevi e chiare su argomenti di interesse personale, quotidiano, sociale o d’attualità.

-utilizzare un patrimonio lessicale ed espressioni di base per esprimere bisogni concreti della vita quotidiana.

- . Il sistema e le strutture fondamentali della lingua francese

- Le strutture della comunicazione e le forme linguistiche di espressione orale.

-Aspetti comunicativi e linguistici dell’interazione e della produzione orale (descrivere) in relazione al contesto e agli interlocutori- Strategie per la

comprensione globale e selettiva di testi e messaggi semplici e chiari, scritti, orali e multimediali, su argomenti noti inerenti la sfera personale, sociale o l’attualità.

-strutture grammaticali di base della lingua, sistema fonologico, ritmo e intonazione della frase, ortografia e punteggiatura

• comprendere il senso globale di messaggi scritti ed orali• produrre semplici messaggi orali nell’ambito di situazioni quotidiane, esperienze personali e situazioni note, pur se non sempre corretti dal punto di vista formale• produrre e rielaborare brevi testi utilizzando un lessico essenziale anche con imprecisioni di carattere formale e con interferenze dalla L1, purché comprensibili ed aderenti all'’intento comunicativo• utilizzare i dizionari

LINGUA E CIVILTA’ FRANCESESecondo anno

COMPETENZE ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI

-Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbale in vari contesti-Leggere e comprendere semplici testi-Produrre semplici testi in relazione ai differenti scopi comunicativi utilizzando un liguaggio chiaro

- Utilizzare la lingua straniera per i principali scopi comunicativi

.

- Ascoltare e comprendere testi di vario genere

- Interagire in conversazioni brevi e chiare su argomenti di interesse personale, quotidiano, sociale o d’attualità.

-utilizzare un patrimonio lessicale ed espressioni di base per esprimere bisogni concreti della vita quotidiana.

- . Il sistema e le strutture fondamentali della lingua francese

- Le strutture della comunicazione e le forme linguistiche di espressione orale.

-Aspetti comunicativi e linguistici dell’interazione e della produzione orale (descrivere) in relazione al contesto e agli interlocutori- Strategie per la

comprensione globale e selettiva di testi e messaggi semplici e chiari, scritti, orali e multimediali, su argomenti noti inerenti la sfera personale, sociale o l’attualità.

-strutture grammaticali di base della lingua, sistema fonologico, ritmo e intonazione della frase, ortografia e punteggiatura

- comprendere il senso globale di messaggi scritti ed orali- produrre semplici messaggi orali nell’ambito di situazioni quotidiane, esperienze personali e situazioni note, pur se non sempre corretti dal punto di vista formale- produrre e rielaborare brevi testi utilizzando un lessico essenziale anche con imprecisioni di carattere formale e con interferenze dalla L1, purché comprensibili ed aderenti all'’intento comunicativo- utilizzare i dizionari

LINGUA E CIVILTA’ FRANCESE

Terzo anno

COMPETENZE ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI

- Padroneggiare la lingua francese per scopi comunicativi e utilizzare i linguaggi settoriali relativi ai percorsi di studio, per interagire in diversi ambiti e contesti professionali

- Valorizzare e promuovere le tradizioni locali, nazionali e internazionali

- Utilizzare i diversi registri linguistici con riferimento alle diverse tipologie dei destinatari dei servizi

- Argomentare su tematiche predefinite in conversazioni e colloqui secondo regole strutturate.

- Distinguere le principali tipologie testuali, comprese quelle tecnico-professionali.

- Produrre brevi relazioni, sintesi e commenti anche con l’ausilio di strumenti multimediali, utilizzando il lessico appropriato.

- Utilizzare autonomamente i dizionari ai fini di una scelta lessicale adeguata al contesto

- Strumenti e codici della comunicazione e loro connessioni in contesti formali, organizzativi e professionali.

- Tecniche d’uso di dizionari, anche settoriali, multimediali e in rete.

- Lessico e fraseologia idiomatica frequenti relativi ad argomenti di interesse generale, di studio, di lavoro.

- Aspetti socio-culturali della lingua francese e dei Paesi francofoni.

-comprendere il senso globale di messaggi orali su argomenti di carattere generale e/o professionale cogliendone gli elementi più significativi ed essere in grado di riprodurre le linee essenziali del messaggio recepito in modo comprensibile- esprimersi su argomenti di carattere generale e settoriale con accettabile correttezza formale- produrre e rielaborare testi scritti di carattere generale, e soprattutto professionale, ad un livello accettabile- identificare e compilare la modulistica specifica del settore - prendere coscienza dei fattori caratterizzanti la civiltà dei paesi di cui si studia la lingua- valorizzare e promuovere le tradizioni locali, nazionali e internazionali

LINGUA E CIVILTA’ FRANCESE

Quarto anno

COMPETENZE ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI

- Padroneggiare la lingua francese per scopi comunicativi e utilizzare i linguaggi settoriali relativi ai percorsi di studio, per interagire in diversi ambiti e contesti professionali

- Valorizzare e promuovere le tradizioni locali, nazionali e internazionali

- Utilizzare i diversi registri linguistici con riferimento alle diverse tipologie dei destinatari dei servizi

- Argomentare su tematiche predefinite in conversazioni e colloqui secondo regole strutturate.

- Distinguere le principali tipologie testuali, comprese quelle tecnico-professionali.

- Produrre brevi relazioni, sintesi e commenti anche con l’ausilio di strumenti multimediali, utilizzando il lessico appropriato.

- Utilizzare autonomamente i dizionari ai fini di una scelta lessicale adeguata al contesto

- Strumenti e codici della comunicazione e loro connessioni in contesti formali, organizzativi e professionali.

- Tecniche d’uso di dizionari, anche settoriali, multimediali e in rete.

- Lessico e fraseologia idiomatica frequenti relativi ad argomenti di interesse generale, di studio, di lavoro.

- Aspetti socio-culturali della lingua francese e dei Paesi francofoni.

-comprendere il senso globale di messaggi orali su argomenti di carattere generale e/o professionale cogliendone gli elementi più significativi ed essere in grado di riprodurre le linee essenziali del messaggio recepito in modo comprensibile- esprimersi su argomenti di carattere generale e settoriale con accettabile correttezza formale- produrre e rielaborare testi scritti di carattere generale, e soprattutto professionale, ad un livello accettabile- identificare e compilare la modulistica specifica del settore - prendere coscienza dei fattori caratterizzanti la civiltà dei paesi di cui si studia la lingua- valorizzare e promuovere le tradizioni locali, nazionali e internazionali

LINGUA E CIVILTA’ FRANCESE Quinto anno

COMPETENZE ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI

- Redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali;

- Utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua francese secondo le esigenze comunicative nei vari contesti: sociali, culturali, scientifici, economici, tecnologici, e produrre testi di vario tipo in relazione a diversi scopi comunicativi

- Padroneggiare le lingue straniere per scopi comunicativi e utilizzare i linguaggi settoriali per interagire in diversi ambiti e contesti professionali

- Utilizzare i linguaggi settoriali nella comunicazione in contesti professionali

- Redigere testi a carattere professionale utilizzando un linguaggio tecnico specifico.

- Interloquire e argomentare anche con i destinatari del servizio in situazioni professionali del settore di riferimento

- Elaborare il curriculum vitæ in formato europeo

- Lavorare in squadra, rispettando ruoli e gerarchie

- Comprendere idee principali, dettagli e punti di vista in testi riguardanti argomenti di lavoro, studio e attualità.

- Tecniche compositive per diverse tipologie di produzione scritta anche professionale

- Struttura di un curriculum vitæ e modalità di compilazione del CV europeo

- Strategie di esposizione orale e di interazione in contesti di studio e di lavoro tipici del settore

- -Lessico e fraseologia convenzionale per affrontare situazioni sociali e di lavoro

- comprendere il contenuto di messaggi orali e scritti di carattere generale e/o tecnico-professionale ed interagire coerentemente con il contesto comunicativo- esprimersi ed interloquire in modo comprensibile su argomenti di carattere generale e/o attinenti al proprio settore professionale- produrre semplici messaggi scritti di carattere tecnico-professionale-utilizzare il lessico del settore dei servizi turistici, alberghieri ed enogastronomici- riconoscere la dimensione culturale della lingua per accostarsi e comprendere “civiltà” e identità diverse-essere in grado di effettuare traduzioni di testi generali e professionali

LINGUA E LETTERATURA INGLESE

Primo anno

COMPETENZE ABILITA’CONOSCENZ

EOBIETTIVI MINIMI

Comprendere frasi e brevi dialoghi inerenti le aree lessicali trattate. Comprendere informazioni relative alle attività quotidiane. Utilizzare la lingua per interagire oralmente nelle più comuni situazioni personali e sociali. Comprendere e comunicare informazioni di base sulla propria famiglia e descriverla Capire ed individuare i punti chiave di brevi descrizioni e brevi dialoghi. Capire idee principali in brevi annunci Scrivere brevi dialoghi e brevi descrizioni fisiche.

Presentarsi e salutare Domandare/fornire informazioni personali Parlare della famiglia Chiedere e dire l’ora Saper parlare del tempo cronologico ed atmosferico. Capire una semplice conversazione quotidiana

Grammar: subject pronouns; possessive adjectives; to be (present simple; question words (what - who - where); articles (a - an - the); regular and irregular plural; this - that - these - those; have got; how many…?; possessive case; present simple; time prepositions; object pronouns.

Vocabulary: school subjects; numbers; colours; countries and nationalities; adjectives; daily objects; family; daily activities; days, months and seasons.

Comprendere i punti principali di messaggi e annunci semplici e chiari su argomenti di interesse personale, quotidiano e sociale. Interagire in conversazioni brevi e semplici su temi di interesse personale e sociale. Ricercare e comprendere le informazioni all'interno di testi di breve estensione di interesse personale e sociale. Applicare le strutture di base della lingua. Conoscere ed utilizzare il lessico di base.

LINGUA E CULTURA INGLESE

Secondo anno

COMPETENZE ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI Capire frasi e

dialoghi inerenti alle aree lessicali trattate.

Capire le informazioni chiave e i punti principali di una breve conversazione telefonica o di un breve testo.

Condurre una breve telefonata sugli argomenti previsti

Recitare piccoli brani in forma teatrale.

Ordinare del cibo. Capire ed

individuare i punti chiave di dialoghi e riassunti.

Scrivere una pagina di diario..

Scrivere il riassunto di un testo.

Descrivere la personalità.

Parlare al telefono.

Presentare un reclamo.

Fare la spesa. Ordinare del cibo.

Grammar: Present simple – to be; there is/are; some/any;subject/objectpronouns; possessive adjectives; have got; present continuous; present simple vs present continuous; possessive pronouns; past simple – to be; past simple ( regular/irregular verbs); like/would like; should shouldn’t; must/mustn’t; have to/don’t have to; mustn’t/don’t have to

Vocabulary: school rooms; jobs; food and drink; food containers

Produrre brevi testi orali per descrivere in maniera semplice oggetti, persone, luoghi e riportare informazioni personali.

Applicare le strutture di base della lingua.

Conoscere ed utilizzare il lessico di base.

Scrivere brevi testi di interesse personale e sociale quali lettere, inviti e istruzioni.

Interagire in conversazioni brevi e semplici su temi di interesse personale e sociale.

LINGUA E CIVILTA’INGLESE

Terzo anno Accoglienza

COMPETENZE ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI

Interagire in conversazioni brevi e chiare su argomenti di interesse personale, quotidiano e professionale.

Utilizzare appropriate strategie ai fini della ricerca di informazioni e della comprensione dei punti essenziali in messaggi scritti e orali su argomenti di carattere personale, quotidiano e professionale.

Descrivere in maniera semplice esperienze, impressioni ed eventi relativi all’ambito personale, quotidiano e professionale.

Produrre testi brevi, semplici e coerenti su tematiche personali, quotidiane e professionali.

Riconoscere gli aspetti strutturali della lingua utilizzata

Saper comunicare in Lingua Inglese parlando di argomenti inerenti alla ospitalità alberghiera: letters, documents, vouchers.

Saper comunicare in Lingua Inglese nell’ambiente di lavoro per interagire con i colleghi.

Saper comunicare in Lingua Inglese per organizzare un evento in una struttura alberghiero-ristorativa e per svolgere un’attività gestionale nel settore dell’accoglienza e ristorazione

Sapere individuare ed utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più appropriati per intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento

Acquisizione del lessico di ambito professionale

Elaborazione e compilazione di una lettera

Descrizione di tour, luoghi di interesse, eventi

Individuazione attrezzature di base della reception

Staff and Customers.

Customer care Customer staff

interaction Siti web “

dedicati” Accomodation

in Italy Acquisizione

di specifiche funzioni e delle strutture grammaticali con cui si realizzano.

Corretto uso del sistema fonologico.

Sviluppo delle quattro abilità.

Corretto utilizzo di un determinato lessico di base e di indirizzo

Parlare delle proprie esperienze di lavoro in rapporto agli altri ed a se stessi.

Corretta produzione di semplici testi scritti.

Cultura e civiltà dei paesi oggetto di studio negli aspetti più generali.

Presentazione di un tour o di un evento

in testi comunicativi nella forma scritta, orale e multimediale.

Utilizzare i dizionari monolingue e bilingue compresi quelli multimediali

Cogliere il carattere interculturale della Lingua Inglese, in relazione alla sua dimensione globale.

Lavorare in squadra rispettando ruoli e gerarchie

Utilizzare strumenti tecnologici e multimediali

Spiegare le procedure di una tecnica relativa all’ambito professionale

Riassumere un testo ed estrapolare informazioni principali

Sapere utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della Lingua Inglese secondo le esigenze comunicative nei vari contesti: socio-culturali e professionali per produrre testi di vario tipo in relazione ai diversi scopi comunicativi

Saper correlare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze, delle tecnologie e delle tecniche nel settore eno-gastronomico.

LINGUA E CIVILTA’INGLESE

Terzo Anno Enogastronomia

COMPETENZE ABILITA’ CONOSCENZEOBIETTIVI MINIMI

Interagire in conversazioni brevi e chiare su argomenti di interesse personale, quotidiano e professionale.Utilizzare appropriate strategie ai fini della ricerca di informazioni e della comprensione dei punti essenziali in messaggi scritti e orali su argomenti di carattere personale, quotidiano e professionale.Descrivere in maniera semplice esperienze, impressioni ed eventi relativi all’ambito personale, quotidiano e professionale.Produrre testi brevi, semplici e coerenti su tematiche personali, quotidiane e professionali.Riconoscere gli aspetti strutturali della lingua utilizzata in testi comunicativi nella forma scritta, orale e multimediale.Utilizzare i dizionari monolingue e bilingue compresi quelli multimediali.

Cogliere il carattere interculturale della Lingua Inglese, in relazione alla sua

Saper comunicare in Lingua Inglese parlando di argomenti inerenti alla cucina: ingredienti, ricette, nutrienti.Saper comunicare in Lingua Inglese nell’ambiente di lavoro per interagire con i colleghi.Saper comunicare in Lingua Inglese per organizzare un evento in una struttura alberghiero-ristorativa e per svolgere un’attività gestionale nel settore dell’accoglienza e ristorazioneSapere individuare ed utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più appropriati per intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento

Acquisizione del lessico di ambito professionaleElaborazione e compilazione di un menuDescrizione ricette, drinks e loro presentazioneDescrizione degli ingredienti e loro principali caratteristiche nutrizionali e funzioni dei nutrientiIndividuazione attrezzature di base di sala e cucinaStaff and Customers.Customer careCustomer staff interactionSiti web “ dedicati”Eating Habits in U.K. and other European Countries.Acquisizione di specifiche funzioni e delle strutture grammaticali con cui si realizzano.Corretto uso del sistema fonologico.Sviluppo delle quattro abilità.

Corretto utilizzo di un determinato lessico di base e di indirizzo

Parlare delle proprie esperienze di lavoro in rapporto agli altri ed a se stessi.

Corretta produzione di semplici testi scritti.

Cultura e civiltà dei paesi oggetto di studio negli aspetti più generali.

Presentazione di un menu o di una ricetta.

dimensione globale.

Lavorare in squadra rispettando ruoli e gerarchie

Utilizzare strumenti tecnologici e multimediali

Spiegare le procedure di una tecnica relativa all’ambito professionale

Riassumere un testo ed estrapolare informazioni principali

Sapere utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della Lingua Inglese secondo le esigenze comunicative nei vari contesti: socio-culturali e professionali per produrre testi di vario tipo in relazione ai diversi scopi comunicativi

Saper correlare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze, delle tecnologie e delle tecniche nel settore eno-gastronomico.

LINGUA E CIVILTA’ INGLESE Quarto anno accoglienza

1. COMPETENZE ABILITA’ 2. CONOSC

ENZE OBIETTIVI

MINIMIInteragire in conversazioni brevi e chiare su argomenti di interesse personale, quotidiano e professionale.

Utilizzare appropriate strategie ai fini della ricerca di informazioni e della comprensione dei punti essenziali in messaggi scritti e orali su argomenti di carattere personale, quotidiano e professionale.

Descrivere in maniera semplice esperienze, impressioni ed eventi relativi all’ambito personale, quotidiano e professionale.

Produrre testi brevi, semplici e coerenti su tematiche personali, quotidiane e professionali.

Riconoscere gli aspetti strutturali della lingua utilizzata in testi comunicativi nella forma scritta, orale e multimediale.

Utilizzare i dizionari monolingue e bilingue compresi quelli multimedialiCogliere il carattere interculturale della Lingua Inglese, in relazione alla sua dimensione globale.

Lavorare in squadra rispettando ruoli e gerarchie

Utilizzare strumenti tecnologici e multimediali

Spiegare le procedure di

Saper comunicare in Lingua Inglese parlando di argomenti inerenti alla ospitalità alberghiera: voucher, brochures, letters.

Saper comunicare in Lingua Inglese nell’ambiente di lavoro per interagire con i colleghi.

Saper comunicare in Lingua Inglese per organizzare un evento in una struttura alberghiero-ristorativa e per svolgere un’attività gestionale nel settore dell’accoglienza e ristorazione

Sapere individuare ed utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più appropriati per intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento

Sapere utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della Lingua Inglese secondo le esigenze comunicative nei vari contesti: socio-culturali e professionali per produrre testi di vario tipo in relazione ai diversi scopi comunicativi

Saper correlare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze, delle tecnologie e delle tecniche nel settore eno-gastronomico.

Elaborazione e compilazione di un modulo/documento di lavoro

Descrizione e presentazione di un tour, evento/itinerario turistico

Descrizione dei services e delle facilities proprie di un hotel

Assegnazione ruoli e rispetto delle gerarchie in reception o in sala

HACCP RULES and PrinciplesStaff and Customers.Customer careCustomer staff interactionCurriculum Vitae e modalità di compilazione del C.V. inEUROPASS FORMAT

Siti web “ dedicati”Hospitality and accomodation in U.K. and other European Countries. Acquisizione di specifiche funzioni e delle strutture grammaticali con cui si realizzano.Corretto uso del sistema fonologico.Sviluppo e potenziamento delle quattro abilità.

Corretto utilizzo di un determinato lessico di base e di indirizzo

Parlare delle proprie esperienze di lavoro in rapporto agli altri ed a se stessi.

Corretta produzione di semplici testi scritti.

Cultura e civiltà dei paesi oggetto di studio negli aspetti più generali.

Presentazione di un itinerario e descrizione di un luogo/evento di interesse

una tecnica relativa all’ambito professionale

Riassumere un articolo, un testo ed estrapolare informazioni principali

LINGUA E CIVILTA’ INGLESE Quarto anno Enogastronomia

COMPETENZE ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI

Interagire in conversazioni brevi e chiare su argomenti di interesse personale, quotidiano e professionale.

Utilizzare appropriate strategie ai fini della ricerca di informazioni e della comprensione dei punti essenziali in messaggi scritti e orali su argomenti di carattere personale, quotidiano e professionale

Descrivere in maniera semplice esperienze, impressioni ed eventi relativi all’ambito personale, quotidiano e professionale

Produrre testi brevi, semplici e coerenti su tematiche personali, quotidiane e professionali

Riconoscere gli aspetti strutturali della lingua utilizzata

Saper comunicare in Lingua Inglese parlando di argomenti inerenti alla cucina: ingredienti, ricette, nutrienti

Saper comunicare in Lingua Inglese nell’ambiente di lavoro per interagire con i colleghi.

Saper comunicare in Lingua Inglese per organizzare un evento in una struttura alberghiero-ristorativa e per svolgere un’attività gestionale nel settore dell’accoglienza e ristorazione

Sapere individuare ed utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working

Elaborazione e compilazione di un menuDescrizione ricette, drinks e loro presentazioneDescrizione degli ingredienti e loro principali caratteristiche nutrizionali e funzioni dei nutrientiAssegnazione ruoli e rispetto delle gerarchie in sala e cucinaIndividuazione attrezzature di base di sala e cucinaHACCP RULES and PrinciplesStaff and Customers.Customer careCustomer staff interactionCurriculum Vitae e modalità di compilazione del C.V. in EUROPASS FORMATSiti web “ dedicati”Eating Habits in U.K. and other European Countries.Acquisizione di specifiche funzioni e

Corretto utilizzo di un determinato lessico di base e di indirizzo

Parlare delle proprie esperienze di lavoro in rapporto agli altri ed a se stessi.

Corretta produzione di semplici testi scritti.

Cultura e civiltà dei paesi oggetto di studio negli aspetti più generali.

Presentazione di un menu o di una ricetta.

in testi comunicativi nella forma scritta, orale e multimediale

Utilizzare i dizionari monolingue e bilingue compresi quelli multimediali

Cogliere il carattere interculturale della Lingua Inglese, in relazione alla sua dimensione globale.

Lavorare in squadra rispettando ruoli e gerarchie

Utilizzare strumenti tecnologici e multimediali

Spiegare le procedure di una tecnica relativa all’ambito professionale

Riassumere un articolo, un testo ed estrapolare informazioni principali

più appropriati per intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento

Sapere utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della Lingua Inglese secondo le esigenze comunicative nei vari contesti: socio-culturali e professionali per produrre testi di vario tipo in relazione ai diversi scopi comunicativi

Saper correlare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze, delle tecnologie e delle tecniche nel settore eno-gastronomico.

delle strutture grammaticali con cui si realizzano.Corretto uso del sistema fonologico.Sviluppo delle quattro abilità.

LINGUA E CIVILTA’ INGLESE Quinto anno Accoglienza

COMPETENZE ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI

Individuare ed utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più appropriati per intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento

Redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali

Utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua inglese secondo le esigenze comunicative nei vari contesti:socio-culturali, scientifici, economici, tecnologici e produrre testi di vario tipo in relazione ai diversi scopi comunicativi

Padroneggiare la lingua inglese ed un’altra lingua comunitaria per scopi comunicativi ed utilizzare i linguaggi settoriali per interagire in

Utilizzare i linguaggi settoriali della comunicazione in contesti professionali.

Redigere testi a carattere professionale utilizzando un linguaggio tecnico specifico

Interloquire ed argomentare anche con i destinatari del servizio in situazioni professionali del settore ristorativo .

Prendere decisioni, risolvere problemi e lavorare sotto pressione

Elaborare un Curriculum Vitae in Formato Europeo

Elaborare job sheets e lettere professionali di vario tipo

Lavorare in squadra rispettando ruoli e gerarchie

Utilizzare

Everyday professional situations and difficulties: problem solving

Travel Agencies and Tour Operators

Business Correspondence

Function tourism responsabilities

Front Office and Back Office

Staff and Customers.

Customer care Customer staff

interaction The

importance of quality

Writing a Curriculum Vitae in EUROPASS FORMAT

Human Resources searching: Applying for a job

Technical Competences and skills

Uso corretto del dizionario bilingue

Corretta pronuncia di un repertorio di parole e frasi memorizzate di uso comune e specifico di indirizzo

Corretto utilizzo di un lessico di base su argomenti di vita quotidiana sociale e professionale.

Parlare delle proprie esperienze di lavoro in rapporto agli altri ed a se stessi.

Padronanza di

diversi ambiti e contesti professionali.

Integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione per ottimizzare la qualità del servizio ed il coordinamento con il team-working.

Correlare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze, delle tecnologie e delle tecniche nel settore dell’ospitalità alberghiera.

strumenti tecnologici e multimeduali

Spiegare le procedure di una tecnica

Comprendere idee principali, dettagli, punti di vista in testi e situazioni riguardanti argomenti di lavoro, studio ed attualità.

Riassumere un articolo, un testo ed estrapolare informazioni principali

Capire e saper leggere un itinerario turistico

Siti web “ dedicati”

The impact of information technology on Tourism Industry

Marketing and promotion

Marketing Plan Advertising

and multimedial language

Historical and Geographical topics about U.K.

European Capitals

Overseas Countries and Cities

Global Instability and new trends

Package Tours

semplici modalità di scrittura: messaggi brevi e lettere informali.

Cultura e civiltà dei paesi oggetto di studio negli aspetti più generali. Elaborazione e presentazione di un itinerario o di un elemento tipico di una città, nazione, paese ( monumento, oggetto, luogo di interesse etc).

LINGUA E CIVILTA’ INGLESE Quinto anno Enogastronomia

COMPETENZE ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI

Individuare ed utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più appropriati per intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento

Redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali

Utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua inglese secondo le esigenze comunicative nei vari contesti:socio-culturali, scientifici, economici, tecnologici e produrre testi di vario tipo in relazione ai diversi scopi comunicativi

Padroneggiare la lingua inglese ed un’altra lingua comunitaria per scopi comunicativi ed utilizzare i

Utilizzare i linguaggi settoriali della comunicazione in contesti professionali.

Redigere testi a carattere professionale utilizzando un linguaggio tecnico specifico

Interloquire ed argomentare anche con i destinatari del servizio in situazioni professionali del settore ristorativo .

Prendere decisioni, risolvere problemi e lavorare sotto pressione

Elaborare un Curriculum Vitae in Formato Europeo

Elaborare job sheets e lettere professionali di vario tipo

Lavorare in squadra rispettando ruoli

Kitchen Technology.

Food and safety precautions: HACCP rules and principles

Cerimony, Banquet and Buffet Planning

Recipes and Menus

Function Catering responsabilities

Staff and Customers.

Customer care Customer staff

interaction The

importance of quality

Struttura di un Curriculum Vitae e modalità di compilazione del C.V. inEUROPASS FORMAT

Technical

Uso corretto del dizionario bilingue

Corretta pronuncia di un repertorio di parole e frasi memorizzate di uso comune e specifico di indirizzo

Corretto utilizzo di un lessico di base su argomenti di vita quotidiana sociale e professionale.

Parlare delle proprie esperienze di lavoro in rapporto agli altri ed a se stessi.

Padronanza

linguaggi settoriali per interagire in diversi ambiti e contesti professionali.

Integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione per ottimizzare la qualità del servizio ed il coordinamento con il team-working.

Correlare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze, delle tecnologie e delle tecniche nel settore eno-gastronomico.

e gerarchie

Utilizzare strumenti tecnologici e multimeduali

Spiegare le procedure di una tecnica

Comprendere idee principali, dettagli, punti di vista in testi e situazioni riguardanti argomenti di lavoro, studio ed attualità.

Riassumere un articolo, un testo ed estrapolare informazioni principali

Competences and skills

Siti web “ dedicati”

Eating and drinking Habits in U.K. and other European Countries.

Slow Food Eating

disorders and diseases .

New Frontiers : Organic Food and GMOs.

di semplici modalità di scrittura: messaggi brevi e lettere informali.

Cultura e civiltà dei paesi oggetto di studio negli aspetti più generali. Presentazione di un menu o di una ricetta tipica regionale o nazionale.

LINGUA E CIVILTA’ SPAGNOLAPrimo anno

COMPETENZE ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI

Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbale in vari contesti.

Comprendere frasi e brevi dialoghi inerenti le aree lessicali trattate.

Leggere e comprendere semplici testi.

Produrre semplici testi in relazione ai differenti scopi comunicativi utilizzando un linguaggio chiaro.

Utilizzare la lingua per interagire oralmente nelle più comuni situazioni personali e sociali.

Ascoltare e comprendere testi di vario genere.

Interagire in conversazioni brevi e chiare su argomenti di interesse personale, quotidiano, sociale o d’attualità.

Utilizzare un patrimonio lessicale ed espressioni di base per esprimere bisogni concreti della vita quotidiana.

Scrivere un breve testo su argomenti di interesse personale, quotidiano e sociale.

Il sistema e le strutture fondamentali della lingua spagnola.

Le funzioni della comunicazione e le forme linguistiche di espressione orale.

Aspetti comunicativi e linguistici dell’interazione e della produzione orale (descrivere) in relazione al contesto e agli interlocutori.

Strategie per la comprensione globale e selettiva dei testi e dei messaggi semplici e chiari, scritti, orali e multimediali, su argomenti noti inerenti la sfera personale, sociale o l’attualità.

Strutture grammaticali

Comprendere i punti principali di messaggi e annunci semplici e chiari su argomenti di interesse personale, quotidiano e sociale.

Interagire in conversazioni brevi e semplici su temi di interesse personale e sociale.

Ricercare e comprendere le informazioni all’interno di testi di breve estensione di interesse personale e sociale.

Applicare le strutture di base della lingua.

Conoscere ed utilizzare il lessico di base.

di base della lingua, sistema fonologico, ritmo e intonazione della frase, ortografia e punteggiatura.

LINGUA E CIVILTA’ SPAGNOLASecondo anno

COMPETENZE ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI

Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbale in vari contesti.

Leggere e comprendere semplici testi.

Capire le parole dal loro contesto.

Capire frasi e dialoghi inerenti le aree lessicali trattate.

Produrre semplici testi in relazione ai differenti scopi comunicativi utilizzando un linguaggio

Ascoltare e comprendere testi semplici.

Interagire in conversazioni brevi e chiare su argomenti di interesse personale, quotidiano, sociale o d’attualità.

Utilizzare un patrimonio lessicale ed espressioni di base per esprimere bisogni concreti della vita quotidiana.

Utilizzare appropriate strategie ai fini della ricerca di informazioni e

Il sistema e le strutture fondamentali della lingua spagnola.

Le strutture della comunicazione e le forme linguistiche di espressione orale.

Aspetti comunicativi e linguistici dell’interazione e della produzione orale (descrivere) in relazione al contesto e agli interlocutori.

Strategie per la comprensione globale e

Produrre brevi testi orali per descrivere in maniera semplice oggetti, persone, luoghi e riportare informazioni personali.

Applicare le strutture di base della lingua.

Conoscere ed utilizzare il lessico di base.

Scrivere brevi testi di interesse personale e sociale quali lettere, inviti e istruzioni.

Interagire in

chiaro.

Utilizzare la lingua straniera per i principali scopi comunicativi.

della comprensione dei punti essenziali in messaggi chiari di breve estensione, scritti e orali.

selettiva dei testi e dei messaggi semplici e chiari, scritti, orali e multimediali, su argomenti noti inerenti la sfera personale, sociale o l’attualità.

Strutture grammaticali di base della lingua, sistema fonologico, ritmo e intonazione della frase, ortografia e punteggiatura.

conversazioni brevi e semplici su temi di interesse personale e sociale.

LINGUA E CIVILTA’ SPAGNOLATerzo anno Accoglienza

COMPETENZE ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI

Interagire in conversazioni brevi e chiare su argomenti di interesse personale, quotidiano e professionale.

Utilizzare appropriate strategie ai fini della ricerca di informazioni e della comprensione dei punti

Saper comunicare in lingua spagnola parlando di argomenti inerenti alla ospitalità alberghiera: cartas, documentos, comprobantes.

Saper comunicare in lingua spagnola

Acquisizione del lessico di ambito professionale.

Elaborazione e compilazione di una lettera.

Descrizione di tour, luoghi di interesse, eventi.

Individuazione attrezzature di base della

Corretto utilizzo di un determinato lessico di base e di indirizzo.

Parlare delle proprie esperienze di lavoro in rapporto agli altri ed a se stessi.

Corretta produzione di

essenziali in messaggi scritti e orali su argomenti di carattere personale, quotidiano e professionale.

Descrivere in maniera semplice esperienze, impressioni ed eventi relativi all’ambito personale, quotidiano e professionale.

Produrre testi brevi semplici e coerenti su tematiche personali, quotidiane e professionali.

Riconoscere gli aspetti strutturali della lingua utilizzata in testi comunicativi nella forma scritta, orale e multimediale.

Utilizzare i dizionari monolingue e bilingue compresi quelli multimediali.

Cogliere il carattere interculturale della lingua

nell’ambiente di lavoro, per interagire con i colleghi.

Saper comunicare in lingua spagnola per organizzare un evento in una struttura alberghiero-ristorativa e per svolgere un’attività gestionale nel settore dell’accoglienza e ristorazione.

Saper individuare ed utilizzare gli strumenti di comunicazione e di trabajo en equipo più appropriati per intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento.

Saper utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua spagnola secondo le esigenze comunicative nei vari contesti: socio-culturali e professionali

reception.

Personal y clientes.

Interacción del personal con el cliente.

Siti web “dedicati”.

Alojamiento en Italia.

Acquisizione di specifiche funzioni e delle strutture grammaticali con cui si realizzano.

Corretto uso del sistema fonologico.

Sviluppo delle quattro abilità.

semplici testi scritti.

Cultura e civiltà dei paesi oggetto di studio negli aspetti più generali.

Presentazione di un tour o di un evento.

spagnola, in relazione alla sua dimensione globale.

Lavorare in squadra rispettando ruoli e gerarchie.

Utilizzare strumenti tecnologici e multimediali.

Spiegare procedure di una tecnica relativa all’ambito professionale.

Riassumere un testo ed estrapolare informazioni principali.

per produrre testi di vario tipo in relazione a diversi scopi comunicativi.

Saper correlare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze, delle tecnologie e delle tecniche nel settore eno-gastronomico.

LINGUA E CIVILTA’ SPAGNOLAQuarto anno

COMPETENZE ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI

Interagire in conversazioni brevi e chiare su argomenti di interesse personale, quotidiano e professionale.

Utilizzare appropriate strategie ai fini della ricerca di informazioni e

Saper comunicare in lingua spagnola parlando di argomenti inerenti alla sala e al bar: ingredienti, ricette, nutrienti.

Saper comunicare in

Elaborazione e compilazione di un menu.

Descrizione di ricette, drinks e la loro presentazione.

Descrizione del servizio di ristorazione, catering e

Corretto utilizzo di un determinato lessico di base e di indirizzo.

Parlare delle proprie esperienze di lavoro in rapporto agli altri ed a se stessi.

della comprensione dei punti essenziali in messaggi scritti e orali su argomenti di carattere personale, quotidiano e professionale.

Descrivere in maniera semplice esperienze, impressioni ed eventi relativi all’ambito personale, quotidiano e professionale.

Produrre testi brevi semplici e coerenti su tematiche personali, quotidiane e professionali.

Riconoscere gli aspetti strutturali della lingua utilizzata in testi comunicativi nella forma scritta, orale e multimediale.

Utilizzare i dizionari monolingue e bilingue compresi quelli multimediali.

Cogliere il

lingua spagnola nell’ambiente di lavoro, per interagire con i colleghi.

Saper comunicare in lingua spagnola per organizzare un evento in una struttura alberghiero-ristorativa e per svolgere un’attività gestionale nel settore dell’accoglienza e ristorazione.

Saper individuare ed utilizzare gli strumenti di comunicazione e di trabajo en equipo più appropriati per intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento.

Saper utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua spagnola secondo le esigenze comunicative nei vari contesti: socio-culturali e

banchetti.

Assegnazione dei ruoli e rispetto delle gerarchie in sala e nel bar.

Individuazione attrezzature di base di sala e bar.

HACCP y seguridad en el trabajo.

Personal y clientes.

Interacción del personal con el cliente.

Curriculum Vitae e modalità di compilazione del C.V. in EUROPASS FORMAT.

Siti web “dedicati”

Cultura y tradiciones gastronómicas de España y Hispanoamérica.

Acquisizione di specifiche funzioni e delle strutture grammaticali con cui si realizzano.

Corretto uso del sistema fonologico.

Sviluppo delle

Corretta produzione di semplici testi scritti.

Cultura e civiltà dei paesi oggetto di studio negli aspetti più generali.

Presentazione di un menu o di una ricetta.

carattere interculturale della lingua spagnola, in relazione alla sua dimensione globale.

Lavorare in squadra rispettando ruoli e gerarchie.

Utilizzare strumenti tecnologici e multimediali.

Spiegare procedure di una tecnica relativa all’ambito professionale.

Riassumere un testo ed estrapolare informazioni principali.

professionali per produrre testi di vario tipo in relazione a diversi scopi comunicativi.

Saper correlare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze, delle tecnologie e delle tecniche nel settore eno-gastronomico.

quattro abilità.

LINGUA E CIVILTA’ TEDESCAPrimo anno

COMPETENZE ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI

- adroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbale in vari contesti

- Leggere e comprendere semplici testi

- Produrre semplici testi in relazione ai differenti scopi comunicativi utilizzando un linguaggio chiaro

- Utilizzare la lingua straniera per i principali scopi comunicativi

- Ascoltare e comprendere testi semplici

- Interagire in conversazioni brevi e chiare su argomenti di interesse personale, quotidiano, sociale o d’attualità

- Utilizzare un patrimonio lessicale ed espressioni di base per esprimere bisogni concreti della vita quotidiana.

- Il sistema e le strutture fondamentali della lingua tedesca

- Le strutture della comunicazione e le forme linguistiche di espressione orale.

- Aspetti comunicativi e linguistici dell’interazione e della produzione orale (descrivere) in relazione al contesto e agli interlocutori

- Strategie per la comprensione globale e selettiva di testi e messaggi semplici e chiari, scritti, orali e multimediali, su argomenti noti inerenti la sfera personale, sociale o l’attualità

- Strutture grammaticali di base della lingua, sistema fonologico, ritmo e intonazione della frase, ortografia e punteggiatura

• Comprendere il senso globale di messaggi scritti ed orali• Produrre semplici messaggi orali nell’ambito di situazioni quotidiane, esperienze personali e situazioni note, pur se non sempre corretti dal punto di vista formale• Produrre e rielaborare brevi testi utilizzando un lessico essenziale anche con imprecisioni di carattere formale e con interferenze dalla L1, purché comprensibili ed aderenti all'’intento comunicativo• Utilizzare i dizionari

LINGUA E CIVILTA’ TEDESCASecondo anno

COMPETENZE ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI

- Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbale in vari contesti

- Leggere e comprendere semplici testi

- Produrre semplici testi in relazione ai differenti scopi comunicativi utilizzando un liguaggio chiaro

- Utilizzare la lingua straniera per i principali scopi comunicativi

- Ascoltare e comprendere testi di vario genere

- Interagire in conversazioni brevi e chiare su argomenti di interesse personale, quotidiano, sociale o d’attualità

- Utilizzare un patrimonio lessicale ed espressioni di base per esprimere bisogni concreti della vita quotidiana.

- Utilizzare appropriate strategie ai fini della ricerca di informazioni e della comprensione dei punti essenziali in messaggi chiari di breve estensione, scritti ed orali.

- Il sistema e le strutture fondamentali della lingua tedesca

- Le strutture della comunicazione e le forme linguistiche di espressione orale

- Aspetti comunicativi e linguistici dell’interazione e della produzione orale (descrivere) in relazione al contesto e agli interlocutori

- Strategie per la comprensione globale e selettiva di testi e messaggi semplici e chiari, scritti, orali e multimediali, su argomenti noti inerenti la sfera personale, sociale o l’attualità.

- Strutture grammaticali di base della lingua, sistema fonologico, ritmo e intonazione della frase, ortografia e punteggiatura

- Comprendere il senso globale di messaggi scritti ed orali

- Produrre semplici messaggi orali nell’ambito di situazioni quotidiane, esperienze personali e situazioni note, pur se non sempre corretti dal punto di vista formale

- Produrre e rielaborare brevi testi utilizzando un lessico essenziale anche con imprecisioni di carattere formale e con interferenze dalla L1, purché comprensibili ed aderenti all'’intento comunicativo

- Utilizzare i dizionari

LINGUA E CIVILTA’ TEDESCATerzo anno

COMPETENZE ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI

- Padroneggiare la lingua tedesca per scopi comunicativi e utilizzare i linguaggi settoriali relativi ai percorsi di studio, per interagire in diversi ambiti e contesti professionali

- Valorizzare e promuovere le tradizioni locali, nazionali e internazionali

- Utilizzare i diversi registri linguistici con riferimento alle diverse tipologie dei destinatari dei servizi

- Argomentare su tematiche predefinite in conversazioni e colloqui secondo regole strutturate

- Distinguere le principali tipologie testuali, comprese quelle tecnico-professionali

- Produrre brevi relazioni, sintesi e commenti anche con l’ausilio di strumenti multimediali, utilizzando il lessico appropriato

- Utilizzare autonomamente i dizionari ai fini di una scelta lessicale adeguata al contesto

- Strumenti e codici della comunicazione e loro connessioni in contesti formali, organizzativi e professionali

- Tecniche d’uso di dizionari, anche settoriali, multimediali e in rete

- Lessico e fraseologia idiomatica frequenti relativi ad argomenti di interesse generale, di studio, di lavoro

- Aspetti socio-culturali della lingua tedesca e dei Paesi di lingua tedesca

- Comprendere il senso globale di messaggi orali su argomenti di carattere generale e/o professionale cogliendone gli elementi più significativi ed essere in grado di riprodurre le linee essenziali del messaggio recepito in modo comprensibile

- Esprimersi su argomenti di carattere generale e settoriale con accettabile correttezza formale

- Produrre e rielaborare testi scritti di carattere generale, e soprattutto professionale, ad un livello accettabile

- Identificare e compilare la modulistica specifica del settore

- Prendere coscienza dei fattori caratterizzanti la civiltà dei paesi di lingua tedesca

- Valorizzare e promuovere le tradizioni locali, nazionali e internazionali

LINGUA E CIVILTA’ TEDESCAQuarto anno

COMPETENZE ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI

- Individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più appropriati per intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento

- Padroneggiare la lingua tedesca per scopi comunicativi e utilizzare i linguaggi settoriali relativi ai percorsi di studio, per interagire in diversi ambiti e contesti professionali

- Valorizzare e promuovere le tradizioni locali, nazionali e internazionali

- Utilizzare i diversi registri linguistici con riferimento alle diverse tipologie dei destinatari dei servizi

- Argomentare su tematiche predefinite in conversazioni e colloqui secondo regole strutturate

- Distinguere le principali tipologie testuali, comprese quelle tecnico-professionali

- Produrre testi per esprimere in modo chiaro e semplice opinioni, intenzioni e descrivere esperienze e processi

- Produrre brevi relazioni, sintesi e commenti anche con l’ausilio di strumenti multimediali, utilizzando il lessico appropriato

- Utilizzare autonomamente i dizionari ai fini di una scelta lessicale adeguata al contesto

- Strumenti e codici della comunicazione e loro connessioni in contesti formali, organizzativi e professionali.

- Tecniche d’uso di dizionari, anche settoriali, multimediali e in rete.

- Lessico e fraseologia idiomatica frequenti relativi ad argomenti di interesse generale, di studio, di lavoro.

- Aspetti socio-culturali della lingua tedesca e dei Paesi di lingua tedesca

- Comprendere il senso globale di messaggi orali su argomenti di carattere generale e/o professionale cogliendone gli elementi più significativi ed essere in grado di riprodurre le linee essenziali del messaggio recepito in modo comprensibile

- Esprimersi su argomenti di carattere generale e settoriale con accettabile correttezza formale

- Produrre e rielaborare testi scritti di carattere generale, e soprattutto professionale, ad un livello accettabile

- Identificare e compilare la modulistica specifica del settore

- Prendere coscienza dei fattori caratterizzanti la civiltà dei paesi di lingua tedesca

- Valorizzare e promuovere le tradizioni locali, nazionali e internazionali

LINGUA E CIVILTA’ TEDESCA Quinto anno Accoglienza

COMPETENZE ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI

Individuare ed utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più appropriati per intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento

Documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali

Utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua tedesca secondo le esigenze comunicative dei vari contesti e produrre testi di vario tipo in relazione ai diversi scopi comunicativi

Padroneggiare la lingua tedesca per scopi comunicativi ed utilizzare i linguaggi settoriali per interagire in diversi ambiti e contesti professionali

Sapere le strutture morfosintattiche necessarie per interagire in brevi conversazioni su argomenti concernenti la sfera personale e professionale.

Saper dare informazioni su un luogo di villeggiatura, sport e tempo libero; saper consigliare e fare delle proposte; sapersi orientare scegliendo fra i diversi mezzi di trasporto.

Saper illustrare una città d’arte e saper descrivere un monumento.

Saper

Informationen geben über: Hotels, Flüge, Sehenswürdigkeiten und Freizeit

Einen Badeort, ein Hotel, ein Feriendorf, eine Ferienwohnung beschreiben

Hotelgäste über Regelungen informierenBeschwerden ausdrückenSich entschüldigen

Eine Beurteilung gebenPositiv, negativ bewerten.Über ein Baudenkmal berichten, nach Interessen fragen, Informationen über Reiseprogramme erfragen, Kunststil beschreiben

Lessico e fraseologia convenzionale per affrontare situazioni sociali e di lavoro

Usare correttamente il dizionario bilingue

Comprendere il senso globale di messaggi orali su argomenti di carattere generale e/o professionale, riproducendo le linee essenziali del messaggio in modo comprensibile

Pronunciare correttamente un repertorio di parole e frasi memorizzate di uso comune e specifico di indirizzo

Utilizzare correttamente un lessico di base su argomenti di vita quotidiana sociale e professionale.

Parlare delle proprie esperienze di lavoro con accettabile correttezza formale

Produrre e rielaborare testi

Integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche per ottimizzare la qualità del servizio ed il coordinamento con il colleghi

descrivere e raccontare di una capitale; saper descrivere un albergo e rispondere ad un reclamo.

Utilizzare strumenti tecnologici e multimediali

scritti di carattere generale, e soprattutto professionale, ad un livello accettabile

Prendere coscienza dei fattori caratterizzanti la civiltà dei paesi di lingua tedesca

Valorizzare e promuovere le tradizioni locali, nazionali e internazionali

LINGUA E CIVILTA’ TEDESCA Quinto anno Enogastronomia

COMPETENZE ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI

Individuare ed utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più appropriati per intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento

Documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali

Utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua tedesca secondo le esigenze comunicative dei vari contesti e produrre testi di vario tipo in relazione ai diversi scopi comunicativi

Padroneggiare la lingua tedesca per scopi comunicativi ed utilizzare i linguaggi settoriali per interagire in diversi ambiti e contesti professionali

Utilizzare i linguaggi settoriali della comunicazione in contesti professionali

Redigere testi a carattere professionale utilizzando un linguaggio tecnico specifico

Interloquire ed argomentare in situazioni professionali del settore ristorativo.

Elaborare un Curriculum Vitae in Formato Europeo

Lavorare in squadra rispettando ruoli e gerarchie

Utilizzare strumenti tecnologici e multimediali

Spiegare le procedure di una tecnica

Comprendere idee principali, dettagli, punti di vista in testi

Tecniche compositive per diverse tipologie di produzione scritta anche professionale

Strumenti e metodi di documentazione per l’informazione tecnica: igiene, HACCP, conservazione degli alimenti

Struttura di un Curriculum Vitæ e modalità di compilazione del CV europeo

Strategie di esposizione orale e di interazione in contesti di lavoro tipici del settore ristorativo

Organizzazione del discorso nelle tipologie testuali di tipo tecnico professionale

Lessico e fraseologia convenzionale per affrontare situazioni sociali e di lavoro

Usare correttamente il dizionario bilingue

Comprendere il senso globale di messaggi orali su argomenti di carattere generale e/o professionale, riproducendo le linee essenziali del messaggio in modo comprensibile

Pronunciare correttamente un repertorio di parole e frasi memorizzate di uso comune e specifico di indirizzo

Utilizzare correttamente un lessico di base su argomenti di vita quotidiana sociale e professionale.

Parlare delle proprie esperienze di lavoro con accettabile correttezza formale

Integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche per ottimizzare la qualità del servizio ed il coordinamento con il colleghi

e situazioni riguardanti argomenti di lavoro, studio ed attualità

Riassumere un articolo, un testo ed estrapolare informazioni principali

Utilizzare le tipologie testuali tecnico professionali di settore, rispettando le costanti che le caratterizzano

Produrre e rielaborare testi scritti di carattere generale, e soprattutto professionale, ad un livello accettabile

Prendere coscienza dei fattori caratterizzanti la civiltà dei paesi di lingua tedesca

Valorizzare e promuovere le tradizioni locali, nazionali e internazionali

DIPARTIMENTO AREA MATEMATICA-Capo Dipartimento:Prof. Calabrese Maria Vittoria

CORSO

DI STUDI

N° TITOLO DEL MODULO TEMPI

1° ANNO

0 Accoglienza matematica 1°-2°-3°TR1 Gli insiemi e il calcolo numerico 1°TR

2Introduzione al concetto di equazione: le proporzioni e le percentuali

2°/3°TR

3 Il calcolo letterale 3°TR4 Geometria euclidea 1°-2°-3°TR

2° ANNO

0 Richiami di algebra 1° TR1 Calcolo letterale 1°-2°TR2 Equazioni e disequazioni di primo

grado2°TR

3 Piano cartesianoSistemi di equazioni e disequazioni di primo grado

3°TR

3° ANNO

0 Raccordo con il biennio. 1°TR1 Piano cartesiano e retta. 1° e 2°TR2 Radicali algebrici. 2°TR3 Equazioni e disequazioni di

secondo grado intere .3°TR

4 Logaritmi ed esponenziali 3°TR

4° ANNO

0 Introduzione alle funzioni. 1°TR1 Le coniche: la parabola. 1°TR2 Le coniche: la circonferenza. 1°TR /2°TR3 Posizione della retta rispetto alle

coniche studiate.2°TR

4 Equazioni e disequazioni di secondo grado intere e fratte.

2°/3°TR

5 Elementi di calcolo delle probabilità e di statistica.

3° TR

CORSODI

STUDIN° TITOLO DEL MODULO TEMPI

5° ANNO

0 Richiami di equazioni e disequazioni.

Richiami di Richiami Richiami di geometria analitica.

1°TR

1 Formalizzazione del concetto di funzione e relativa classificazione. 1°TR

2 Dominio, positività ed intersezione con gli assi cartesiani di una funzione.

2°TR

3 Concetto di limite e continuità di una funzione, asintoti. 2°TR

4 Grafico probabile di funzioni razionali intere e fratte. 2°/3°TR

5 Elementi di logica matematica 3°TR

MATEMATICA

CLASSE PRIMA

COMPETENZE ABILITÀ/CAPACITÀ CONOSCENZE MODULI

Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica

Comprendere il significato logico- operativo di numeri appartenenti ai diversi sistemi numerici.Comprendere il significato di potenza; calcolare potenze e applicarne le proprietà.Risolvere brevi espressioni nei diversi insiemi numerici.Risolvere equivalenze nei vari sistemi di misura

Gli insiemi numerici N, Z, Q, R;rappresentazioni, operazioni, ordinamento Espressioni algebriche;Principali operazioni. Equivalenze.

Modulo 1: Insiemi Numerici e Operazioni in essi.

Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica Individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi.

Utilizzare le diverse notazioni e saper convertire da una all’altra (da frazioni a decimali, da frazioni apparenti ad interi, da percentuali a frazioni, …) Impostare uguaglianze di rapporti per risolvere problemi di proporzionalità e percentuale; risolvere semplici problemi diretti e inversi

Proporzioni e percentuali: definizioni e proprietà.

Modulo 2: Proporzioni e percentuali

Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica

Padroneggiare l’uso della lettera come mero simbolo e come variabile; eseguire le operazioni con i polinomi.

Calcolo letterale: monomi, polinomi, operazioni con essi, prodotti notevoli.Scomposizioni dei polinomi

Modulo 3: Calcolo letterale

Competenze Abilità/Capacità Conoscenze Moduli

Confrontare ed analizzare figure geometriche, individuando invarianti e relazioni.

Riconoscere i principali enti, figure e descriverli con linguaggio naturale.Individuare le proprietà essenziali delle figure e riconoscerle in situazioni concrete.

Gli enti fondamentali della geometria e il significato dei termini: assioma, teorema, definizione.Il piano euclideo: relazioni tra rette; congruenza di figure; poligoni e loro proprietà.Circonferenza e cerchio. Misura di grandezze incommensurabili; perimetro e area dei

Modulo 4: Geometria nel piano

OBIETTIVI MINIMI: Saper utilizzare le quattro operazioni in N, Z, Q. Saper impostare semplici proporzioni e calcolare percentuali. Aver compreso il concetto di equazione e giungere alla risoluzione di problemi attraverso

l'impostazione di un'equazione di primo grado. Sapersi destreggiare con il calcolo letterale dei monomi. Saper riconoscere le principali figure geometriche piane e saperne calcolare perimetro ed

area.

MATEMATICA

CLASSI SECONDE

COMPETENZE ABILITÀ/CAPACITÀ CONOSCENZE MODULI

Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica

Risolvere equazioni di primo grado e verificare la correttezza dei procedimenti utilizzati

Equazioni di primo grado

Modulo 1:Il calcolo letterale.Concetto di equazione

Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica

Risolvere equazioni e disequazioni di primo grado e verificare la correttezza dei procedimenti utilizzati; rappresentare graficamente equazioni e disequazioni di primo grado; comprendere il concetto di funzione.

Equazioni e disequazioni intere efratte di primo grado

Modulo 2: Equazioni e disequazioni intere e fratte di primo grado

Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica Individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi.

Risolvere sistemi di equazioni e disequazioni di primo grado seguendo istruzioni e verificarne la correttezza dei risultati

Sistemi di equazioni e disequazioni di primo grado

Modulo 3: Sistemi di equazioni e disequazioni di primo grado

OBIETTIVI MINIMI: Saper operare con monomi e polinomi, Conoscere i prodotti notevoli, e le scomposizioni più semplici di polinomi, Saper risolvere equazioni di I grado in una incognita e problemi di primo grado, Saper risolvere sistemi di due equazioni in due incognite(minimo due metodi), Saper risolvere disequazioni di primo grado in una incognita.

MATEMATICA

CLASSI TERZE

Competenze Abilità/Capacità Conoscenze ModuliConfrontare ed analizzare Rappresentare nel piano Il piano cartesiano e la retta Modulo 1:figure geometriche, cartesiano una retta di data Il pianoindividuandone invarianti equazione e conoscere il cartesiano e lae relazioni. significato dei parametri della rettaIndividuare strategie per la sua equazione.soluzione di problemi. Determinare l’equazione di una

retta assegnate alcune

condizioni geometriche

Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica

Ampliare i sistemi di numerazione : l’insieme dei numeri reali. Saper trovare la radice quadrata di un numero e saper lavorare con i numeri irrazionali e i radicali.

I radicali quadratici

Modulo 2: I Radicali quadratici

Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica

Risolvere equazioni e disequazioni di secondo grado e verificare la correttezza dei procedimenti utilizzati

Equazioni e disequazioni intere di secondo grado

Modulo 3: Equazioni e disequazioni intere di secondo grado

Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica

Semplificare espressionicontenenti esponenziali e logaritmi, applicando in particolare le proprietà dei logaritmi.Risolvere semplici equazioni esponenziali e logaritmiche. Tracciare il grafico di semplici funzioni esponenziali e logaritmiche.

Funzioni ed equazioniesponenziali e logaritmiche

Modulo 4:Esponenziali e logaritmi

OBIETTIVI MINIMI: Saper risolvere sistemi lineari. Saper utilizzare gli assi cartesiani Saper risolvere problemi sulla retta. Conoscere il concetto di radicale e saper svolgere semplici operazioni con i radicali. Saper risolvere le equazioni di secondo grado incomplete e complete. Aver compreso il concetto di funzione lineare.

MATEMATICA

CLASSI QUARTE

Competenze Abilità/Capacità Conoscenze ModuliUtilizzare le tecniche e leprocedure del calcoloaritmetico ed algebrico,rappresentandole anchesotto forma grafica

Risolvere sistemi di equazionidi grado superiore al primo,sapendoli interpretaregraficamente

Sistemi di equazioni digrado superiore al primo

Modulo 1:Sistemi diequazioni digrado superiore

al primoConfrontare ed analizzarefigure geometriche,individuandone invariantie relazioni.Individuare strategie per lasoluzione di problemi.

Rappresentare nel pianocartesiano una conica di dataequazione e conoscere ilsignificato dei parametri dellasua equazione.Determinare l’equazione di unaconica date alcune condizioni.Risolvere semplici problemi suconiche e rette.

Le coniche: parabola e circonferenza

Modulo2-3:Le coniche

Utilizzare le tecniche e leprocedure del calcoloaritmetico ed algebrico,rappresentandole anchesotto forma grafica

Risolvere semplici equazioni digrado superiore al secondo.Risolvere semplici equazioniirrazionali contenenti un soloradicale.Risolvere semplici disequazionirazionali intere e fratte,Risolvere semplici sistemi didisequazioni.

Equazioni di gradosuperiore al secondo eirrazionali.Sistemi di disequazioni.

Modulo 4:Equazioni edisequazioni divario tipo

Analizzare dati e interpretarlisviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anchecon l’ausilio di rappresentazionigrafiche.

Raccogliere, organizzare erappresentare un insieme di dati.Calcolare i valori medi ealcune misure di variabilità diuna distribuzione. Calcolare laprobabilità di eventielementari.

Elementi di statistica e

probabilità

Modulo 5:Elementi di statistica eprobabilità

OBIETTIVI MINIMI: Saper riconoscere e disegnare una parabola, Saper riconoscere e disegnare una circonferenza sapere il concetto di retta tangente , secante ed esterna ad una parabola ed ad una

circonferenza. Saper risolvere equazioni e disequazioni di secondo grado. Saper risolvere semplici esercizi di probabilità.

MATEMATICA CLASSI QUINTE

Competenze Abilità/Capacità Conoscenze ModuliUtilizzare le tecnichedell’analisi,rappresentandole anchesotto forma grafica.Individuare strategie per lasoluzione di problemi.

Riconoscere e classificare unafunzione.Individuare dominio ecodominio.Individuare le zone di pianocontenenti il grafico dellafunzione.

Definizioni, proprietà,simmetrie, dominio ecodominio, segno.

Modulo 0, 1,2:Funzioni realidi variabilereale

Utilizzare le tecniche dell’analisi,

Calcolare limiti di funzioni anche quando

Concetto di limite: definizione ed interpretazione grafica.

Modulo 3,4: Limiti e continuità

rappresentandole anche sotto forma grafica.Individuare strategie per la soluzione di problemi.

si presentano in forma indeterminata.Studiare la continuità o la discontinuità di una funzione in un punto.Individuare gli asintoti di una funzione.

Aritmetica dell’infinito: calcolo di limiti di semplici funzioni, forme indeterminate.Funzioni continue.Asintoti.Grafico probabile di semplici funzioni.

Competenze Abilità/Capacità Conoscenze Moduli

Utilizzare le tecniche della logica matematica.Individuare strategie per risolvere i più comuni test di logica.

Saper costruire ed interpretare una tabella di verità.Saper esprimere un concetto con linguaggio formale

Enunciati semplici e compostiConnettivi:” non”, ” e”, ”o”, ”o…o”, ”se…allora ”, ”se e solo se…allora”Espressioni logiche e tabelle di veritàPredicati.Quantificatori∀ ed ∃ .Linguaggi naturali e formali.

Modulo 5:Elementi di logica matematica

OBIETTIVI MINIMI: Saper tracciare il grafico di una funzione utilizzando le nozioni apprese Saper svolgere semplici esercizi di logica.

FISICACOMPETENZE DI BASE PREVISTE DAGLI ASSI CULTURALI

COMPETENZE SPECIFICHE RELATIVE ALLA FISICA

ABILITA’

Lo studente dovrà essere in grado di: NUCLEI TEMATICI TRATTATI

(CONOSCENZE)COMPETENZA 1OSSERVARE, DESCRIVERE ED ANALIZZARE FENOMENI APPARTENENTI ALLA REALTA’ NATURALE E ARTIFICIALE E RICONOSCERE NELLE SUE VARIE FORME I CONCETTI DI SISTEMA E DI COMPLESSITA’(asse scientifico-tecnologico)

COMPETENZA 2ESSERE CONSAPEVOLE DELLE POTENZIALITA’ DELLE TECNOLOGIE RISPETTO AL CONTESTO CULTURALE (E SOCIALE) IN CUI VENGONO APPLICATE

COMPETENZE 1FORMULARE IPOTESI, INTERPRETARE LE LEGGI FISICHE

PROPORRE E UTILIZZARE MODELLI

FORMALIZZARE E RISOLVERE PROBLEMI

COMPETENZA 2RICONOSCERE LE APPLICAZIONI DELLA FISICA NELLA TECNOLOGIA E NELLA VITA REALE

ABILITA’ A Scegliere le variabili

significative che descrivono il fenomeno analizzato

Stimare l’ordine di grandezza di una misura

Stimare la correttezza di un risultato di un’operazione ottenuto con la calcolatrice

Scegliere lo strumento adatto alla grandezza da misurare

Riconoscere le fonti di errore

Costruire un grafico adeguato ai dati somministrati

Interpretare grafici e tabelle

ABILITA’ B

Distinguere grandezze scalari e vettoriali

Rappresentare e calcolare la risultante di due o più vettori

Individuare le forze agenti Stabilire le condizioni

NUCLEO A: OSSERVAZIONE E DESCRIZIONE DEI

FENOMENI (ore 8)

ARGOMENTO CONOSCENZECOME OSSERVARE E DESCRIVERE UN FENOMENO FISICO

Metodo sperimentale Grandezze fisiche Misura di una grandezza fisica Strumenti di misura Costruzione di grafici con Excell Struttura di una relazione scientifica

LA MISURA DI GRANDEZZE

Notazione scientifica e ordine di grandezza Errori di misura Misure dirette e indirette

(asse scientifico-tecnologico)

COMPETENZA 3

PADRONEGGIARE GLI STRUMENTI ESPRESSIVI ED ARGOMENTATIVI INDISPENSABILI PER GESTIRE L’INTERAZIONE COMUNICATIVA VERBALE IN VARI CONTESTI(asse dei linguaggi)

COMPETENZA 4UTILIZZARE E PRODURRE TESTI(asse dei linguaggi)

COMPETENZA 3COMUNICARE PROCEDURE E RISULTATI CON LINGUAGGIO SPECIFICO CORRETTO

COMPETENZA 4

Elaborare testi in forma scritta e/o grafica

d’equilibrio Costruire, leggere e

interpretare grafici di movimento

Risolvere semplici problemi

ABILITA’ C

Stabilire l’equilibrio tra liquidi diversi attraverso le pressioni esercitate

Risolvere semplici problemi di equilibrio nei fluidi

ABILITA’ D

Riconoscere le differenze tra calore e temperatura dal punto di vista macroscopico

Riconoscere gli stati fisici della materia dal punto di vista macroscopico

Risolvere semplici problemi di calorimetria

ABILITA’ F

Identificare le principali grandezze elettriche

Applicare le leggi di Ohm

NUCLEO B: EQUILIBRIO MECCANICO E MOVIMENTO

(ore 20)ARGOMENTO CONOSCENZE

GRANDEZZE SCALARI E VETTORIALI

Grandezze vettoriali e vettori Operazioni vettoriali: somma, differenza

e prodotto di un vettore per uno scalareLE FORZE Effetti di una forza applicata ad un corpo

Forze applicate ad un punto materiale Forza peso Reazione vincolare Forza elastica Forza di attrito statico Equilibrio di un punto materiale Leggi della dinamica Energia meccanica

FORZE EMOMENTI

Le leve

MOTO DEI CORPI

Sistema di riferimento Traiettoria Moto uniforme Moto uniformemente accelerato

NUCLEO C: EQUILIBRIO DEI FLUIDI E NEI FLUIDI

(ore 12)ARGOMENTO CONOSCENZEEQUILIBRIO DEI LIQUIDI

Concetto di liquido ideale Pressione in un liquido: principio di Pascal Pressione idrostatica: legge di Stevino Vasi comunicanti Pressione atmosferica: esperienza di

Torricelli

EQUILIBRIO DI UN CORPO IN UN FLUIDO

Principio di Archimede Galleggiamento dei corpi

NUCLEO D: EQUILIBRIO TERMICO (ore 12)ARGOMENTO CONOSCENZE

CALORE E TEMPERATURA

Stato termico dei corpi e sensazioni termiche

La temperatura: scale termometriche Dilatazione termica Il calore come energia in transito Propagazione del calore Equilibrio termico Capacità termica e calore specifico

CAMBIAMENTI DI STATO

Stati di aggregazione della materia Fusione e solidificazione Evaporazione e condensazione

NUCLEO F: ELETTRICITA’ (ore 8)ARGOMENTO CONOSCENZEPRINCIPI DI

ELETTRICITA’ Fenomeni di elettrizzazione della

materia Carica elettrica e legge di Coulomb Campo elettrico e potenziale Corrente elettrica Circuito elettrico semplice e legge di

Ohm

Obiettivi minimiIl percorso didattico programmato terrà conto della diversa preparazione di base degli alunni e delle problematiche ambientali e familiari che affliggono taluni di essi: gli obiettivi citati saranno proposti in maniera approfondita agli alunni con adeguate capacità di apprendimento, mentre per quelli meno dotati si tenderà al raggiungimento di un grado di conoscenza sia pure minimo degli obiettivi medesimi. Qualora l'alunno non consegua neppure una conoscenza elementare dei contenuti proposti, si riterranno mancati anche gli obiettivi minimi.NUCLEO AConoscere le grandezze fondamentali e le loro unità di misura, saper operare conversioni e trasformazioni di unità di misura. Conoscere l’importanza del metodo sperimentale per la costruzione delle scienze empiriche. Saper riconoscere i principali strumenti di misura e le loro caratteristiche.NUCLEO BConoscere le definizioni di spostamento, velocità e di accelerazione. Saper descrivere e riconoscere il moto rettilineo uniforme ed il moto uniformemente accelerato. Sapere eseguire operazioni di composizione vettoriale con il metodo punta-coda. Conoscere il concetto di forza e le principali leggi di forze. Conoscere l’enunciato dei principi della dinamica.NUCLEO CConoscere la definizione di pressione. Comprendere il principio di galleggiamento dei corpi.NUCLEO DComprensione del concetto di energia e della conservazione dell’energia meccanica. Differenza tra calore e temperatura. Saper distinguere i processi di propagazione del calore.NUCLEO FConoscere gli elementi essenziali di un circuito elettrico.

DIPARTIMENTO AREA SCIENTIFICA- Capo Dipartimento: Prof. Gioè Maria

PRINCIPI DI ALIMENTAZIONEPRIMO ANNO

COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI Osservare,

descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale ed artificiale e riconoscere nelle varie forme i concetti di sistema e di complessità

Analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di energia a partire dall’esperienza

Saper distinguere le buone e le cattive abitudini alimentari.

Saper riconoscere e correggere i propri errori dietetici

Individuare analogie e differenze tra i diversi alimenti e classificarli

Saper applicare le conoscenze sulle bevande analcoliche e nervine alle esercitazioni pratiche di sala –bar.

Descrivere differenze e analogie tra i diversi principi nutritivi ed indicarne la funzione nutrizionale.

Conoscere le principali differenze tra i vari microrganismi che possono essere presenti negli alimenti

Conoscere la differenza tra infezioni, tossinfezione e intossicazioni e le principali malattie a pertinenza alimentare.

Alimentazione e scienza dell’alimentazione

Dieta e razioni alimentari

Principi e strumenti per una dieta equilibrata

La classificazione degli alimenti

Caratteristiche dei cinque gruppi alimentari

Le bevande analcoliche

Bevande nervine ad azione stimolante e calmante

Macro e micronutrienti: classificazione, proprietà, funzioni, fabbisogno e classificazione degli alimenti

Classificazione e vita dei microrganismi. batteri, funghi, virus, prioni

Cause ed effetti delle contaminazioni alimentari

Principali malattie di origine animale

riconoscere le cellule come unità strutturali e funzionali degli organismi viventi

assumere comportamenti adeguati per un’alimentazione corretta

distribuire gli alimenti nei 5 gruppi alimentari in base ai nutrienti presenti

collegare i diversi nutrienti alla funzione degli alimenti

Distinguere le caratteristiche di batteri, funghi, virus, prioni

Conoscere la differenza tra infezioni, tossinfezione e intossicazioni e le principali malattie a pertinenza alimentare

Definire le sequenze operative da compiere in base alle istruzioni ricevute; approntare strumenti , attrezzature e macchine e monitorarne il funzionamento.(IefP)

Comprendere e riferire, in modo semplice i contenuti di un testo

Utilizzare in modo corretto il linguaggio specifico

Conoscere le caratteristiche delle principali macchine utilizzate in cucina

Essere in grado di utilizzare adeguatamente il linguaggio specifico

Le principali attrezzature di cucina: Impianti di aspirazione Macchine per la preparazione Macchine per la cottura. Macchine per la conservazione

Definire le sequenze operative da compiere in base alle istruzioni ricevute approntare strumenti , attrezzature e macchine e monitorarne il funzionamento.

Conoscere le caratteristiche delle principali macchine utilizzate in cucina

leggere, comprendere, riferire i contenuti di un semplice testo utilizzando termini specifici

PRINCIPI DI ALIMENTAZIONESECONDO ANNO

COMPETENZE ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI

Comprendere e riferire in modo semplice i contenuti di un testo Utilizzare in modo corretto il linguaggio specifico

Avere consapevolezza del proprio corpo

.Saper descrivere l’anatomia dell’apparato digerente, il processo digestivo e l’assorbimento dei principi nutritivi

.

Struttura anatomica dell’apparato digerente.Aspetti fisiologici significativi della digestione.Aspetti fisiologici relativi all’assorbimento dei

Comprendere e riferire in modo semplice i contenuti di un testo Utilizzare in modo chiaro il linguaggio specifico

prendere consapevolezza delle trasformazioni degli alimenti nel loro percorso digestivodescrivere gli elementi essenziali dell’anatomia dell’apparato digerente,

.Osservare e descrivere fenomeni appartenenti alla realtà naturale e tecnologica in sistemi complessi

.Sintetizzare e rielaborare fenomeni legati alle trasformazioni

Analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di energia a partire dall’esperienza

..

..Operare in conformità alle norme igienico-sanitarie

Individuare le variabili fisiche o chimiche che caratterizzano le principali tecniche di conservazione

Saper individuare i metodi di conservazione più adatti ai diversi tipi di alimenti

Riconoscere le principali modificazioni chimico-fisiche che subiscono gli alimenti durante la cottura.Adottare tecniche di cottura adeguate per tipo di alimento in modo che si alteri il meno possibile il suo valore nutritivo

Saper utilizzare formule e tabelle per calcolare correttamente il fabbisogno energetico di un individuo.Saper leggere ed interpretare i dati LARN.Saper suddividere la ripartizione equilibrata di macronutrienti in funzione del fabbisogno energetico di un individuo

Interpretare le etichette alimentari e riconoscere la

principi nutritivi

Cause di alterazione degli alimenti.Metodi fisici di conservazione.Metodi chimici di conservazione.Metodi chimico fisici e biologici di conservazione

Conoscere le principali tecniche di cottura degli alimenti e le principali modifiche chimico-fisiche che subiscono gli alimenti durante la cottura

Principi di bioenergetica.Il calcolo del fabbisogno energetico di un individuo.Il peso teorico o ideale.Interpretazione dei LARN.La dieta equilibrata.Le linee Guida per una sana e corretta alimentazione.La piramide alimentare (interpretazione dei vari modelli).La dieta mediterranea e le diete vegetariane

Conoscere la struttura dell’etichetta alimentare.Le principali norme obbligatorie e facoltative riportate

del processo digestivo e dell’assorbimento dei principi nutritivi

Riconoscere gli alimenti conservati, i più comuni sistemi di conservazione ed essere in grado di conservare adeguatamente gli alimenti nel quotidiano

Riconoscere tecniche di cottura adeguate per tipo di alimento in modo che si alteri il meno possibile il suo valore nutritivo

Descrivere le principali caratteristiche di un’alimentazione equilibrataAssumere comportamenti alimentari corretti

Saper individuare nelle etichette le caratteristiche principali del prodotto alimentare e le principali indicazioni riportate in etichetta

vigenti in fatto di sicurezza e rischio per l’ambiente , gli alimenti e le persone. (IefP)

tracciabilità.Individuare confezioni ed imballaggi a norma

Conoscere le principali norme igieniche personali e ambientali da adottare nel settore della ristorazione

nelle etichette degli alimenti.La rintracciabilità di filiera nell’etichetta.Pubblicità alimentare

Igiene dei locali e delle attrezzature.Igiene del personale.Igiene degli alimenti

rispettare le fondamentali norme di igiene personaleassumere comportamenti corretti nella manipolazione degli alimenti

SCIENZA E CULTURA DELL’ALIMENTAZIONETERZO ANNO ACCOGLIENZA TURISTICA

COMPETENZE ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI

Correlare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze, delle tecnologie e delle tecniche nell’accoglienza turistica

Porre in relazione epoche e fatti storici con tradizioni e culture alimentari

Correlare storia e geografia del turismo con le risorse territoriali

Concetto di alimentazione come espressione della cultura, delle tradizioni e della storia locale, nazionale e internazionale

Storia e geografia del turismo

Individuare le tappe principali della storia dell’alimentazione, dell’enogastronomia e della scienza dell’alimentazione

Conoscere gli elementi principali di storia e geografia del turismo

Controllare e utilizzare gli alimenti e le bevande sotto il profilo organolettico, merceologico, chimico-fisico, nutrizionale e gastronomico

Distinguere le funzioni nutrizionali dei principi nutritivi

Individuare le principali caratteristiche merceologiche, chimico-fisiche e nutrizionali di alimenti e bevande

funzione nutrizionale dei principi nutritivi

classificazione e principali caratteristiche merceologiche, chimico-fisiche e nutrizionali di alimenti e bevanderisorse enogastronomiche del territorio.

Criteri di qualità e certificazione degli

Conoscere le funzioni nutrizionali dei principi nutritivi

Conoscere i criteri di classificazione degli alimenti e delle bevande presenti sul mercato e la classificazione INRAN in cinque gruppi alimentari e le caratteristiche merceologiche, chimico-fisiche e nutrizionali distintive di alimenti e bevande

Riconoscere le frodi alimentari in relazione ai

Utilizzare l’alimentazione come strumento di benessere per la persona

alimenti, tracciabilità di un prodotto e sicurezza alimentare

alimentazione equilibrata

diversi alimenti e le principali certificazioni di qualità

Applicare i principali criteri e strumenti per una dieta equilibrata calcolare il valore energetico di un piatto con uso delle tabelle di composizione degli alimentiConoscere le caratteristiche delle principali diete.

Riconoscere le principali patologie legate alla malnutrizione (IefP)

Identificare le malattie nutrizionali e gli errori alimentari alla base di alcune patologie

principali malattie da eccessi e carenze di nutrienti e alimentari, malattie dismetaboliche, magrezza ed anoressia nervosa,disturbi da allergie e intolleranze alimentari

Conoscere gli elementi essenziali per identificare le principali malattie da eccessi e carenze alimentari di nutrienti, le malattie dismetaboliche, la magrezza e l’anoressia nervosa, i disturbi da allergie e intolleranze alimentari

SCIENZA E CULTURA DELL’ALIMENTAZIONETERZO ANNO ENOGASTRONOMIA

COMPETENZE ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI

Correlare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze, delle tecnologie e delle tecniche nell’enogastronomia

Porre in relazione epoche e fatti storici con tradizioni e culture alimentari

Concetto di alimentazione come espressione della cultura, delle tradizioni e della storia locale e nazionale e internazionale

Individuare le tappe principali della storia dell’alimentazione, dell’enogastronomia e della scienza dell’alimentazione

Controllare e utilizzare gli alimenti sotto il profilo organolettico, merceologico, chimico-fisico, nutrizionale e gastronomico

Distinguere le funzioni nutrizionali dei principi nutritivi

Individuare le principali caratteristiche

funzione nutrizionale dei principi nutritivi

classificazione e principali caratteristiche

Conoscere le funzioni nutrizionali dei principi nutritivi

Conoscere i criteri di classificazione degli

merceologiche, chimico-fisiche e nutrizionali di alimenti e bevande

Utilizzare l’alimentazione come strumento di benessere per la persona

merceologiche, chimico-fisiche e nutrizionali di alimenti e bevanderisorse enogastronomiche del territorio.

Criteri di qualità e certificazione degli alimenti, tracciabilità di un prodotto e sicurezza alimentare

alimentazione equilibrata

alimenti e delle bevande presenti sul mercato e la classificazione INRAN in cinque gruppi alimentari e le caratteristiche merceologiche, chimico-fisiche e nutrizionali distintive di alimenti e bevande

Riconoscere le frodi alimentari in relazione ai diversi alimenti e le principali certificazioni di qualità

Applicare i principali criteri e strumenti per una dieta equilibrata calcolare il valore energetico di un piatto con uso delle tabelle di composizione degli alimentiConoscere le caratteristiche delle principali diete.

Riconoscere le principali patologie legate alla malnutrizione (IefP)

Identificare le malattie nutrizionali e gli errori alimentari alla base di alcune patologie

principali malattie da eccessi e carenze di nutrienti e alimentari, malattie dismetaboliche, magrezza ed anoressia nervosa,disturbi da allergie e intolleranze alimentari

Conoscere gli elementi essenziali per identificare le principali malattie da eccessi e carenze alimentari di nutrienti, le malattie dismetaboliche, la magrezza e l’anoressia nervosa, i disturbi da allergie e intolleranze alimentari

SCIENZA E CULTURA DELL’ALIMENTAZIONETERZO ANNO SALA E VENDITA

COMPETENZE ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI

Correlare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze, delle

Porre in relazione epoche e fatti storici con tradizioni e culture enogastronomiche

Concetto di alimentazione come espressione della cultura, delle tradizioni e della

Individuare le tappe principali della storia dell’alimentazione, dell’enogastronomia e della scienza

tecnologie e delle tecniche nella sala e vendita

storia locale e nazionale e internazionale

dell’alimentazione

Controllare e utilizzare gli alimenti e le bevande sotto il profilo organolettico, merceologico, chimico-fisico, nutrizionale e gastronomico

Distinguere le funzioni nutrizionali dei principi nutritivi

Individuare le principali caratteristiche merceologiche, chimico-fisiche e nutrizionali di alimenti e bevande

Utilizzare l’alimentazione come strumento di benessere per la persona

funzione nutrizionale dei principi nutritivi e dell’alcol

classificazione e principali caratteristiche merceologiche, chimico-fisiche e nutrizionali di alimenti e bevanderisorse enogastronomiche del territorio.

Criteri di qualità e certificazione degli alimenti, tracciabilità di un prodotto e sicurezza alimentare

alimentazione equilibrata

Conoscere le funzioni nutrizionali dei principi nutritivi e dell’alcol

Conoscere i criteri di classificazione degli alimenti e delle bevande presenti sul mercato e la classificazione INRAN in cinque gruppi alimentari e le caratteristiche merceologiche, chimico-fisiche e nutrizionali distintive di alimenti e bevande

Riconoscere le frodi alimentari in relazione ai diversi alimenti e bevande e le principali certificazioni di qualità

Applicare i principali criteri e strumenti per una dieta equilibrata calcolare il valore energetico di un piatto e di un cocktail con uso delle tabelle di composizione degli alimentiConoscere le caratteristiche delle principali diete.

Riconoscere le principali patologie legate alla malnutrizione (IefP)

Identificare le malattie nutrizionali e gli errori alimentari alla base di alcune patologie

principali malattie da eccessi e carenze di nutrienti e alimentari, malattie dismetaboliche, magrezza ed anoressia nervosa,disturbi da allergie e intolleranze alimentari

Conoscere gli elementi essenziali per identificare le principali malattie da eccessi e carenze alimentari di nutrienti, le malattie dismetaboliche, la magrezza e l’anoressia nervosa, i disturbi da allergie e intolleranze alimentari

SCIENZA E CULTURA DELL’ALIMENTAZIONEQUARTO ANNO ACCOGLIENZA TURISTICA

COMPETENZE ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI

Predisporre menu coerenti con il contesto e le esigenze della clientela, anche in relazione a specifiche necessità dietologiche

Individuare i principali aspetti chimici e metabolici dei principi nutritivi

Caratteristiche chimiche e metabolismo dei principi nutritivi

descrivere le principali caratteristiche chimiche dei principi nutritivi

descrivere le funzioni, la digestione e l’assorbimento

conoscere le principali tappe biochimiche dei principi nutritivi

Applicare le normative vigenti, nazionali ed internazionali, in fatto di sicurezza, trasparenza e tracciabilità dei prodotti

Riconoscere, gli aspetti geografici,ambientali, naturali e antropici e le connessioni con le tradizioni enogastronomiche territoriali

Riconoscere i fattori che determinano la qualità totale di un alimento

Individuare i criteri di certificazione di qualità degli alimenti e delle bevande

Comprendere il rapporto tra risorse naturali e tradizioni enogastronomiche

Individuare le caratteristiche, le specialità e i prodotti tipici delle regioni italiane

Fattori di qualità degli alimenti, tracciabilità di un prodotto e sicurezza alimentare

Certificazioni di qualità degli alimenti e delle bevande

principali aspetti geografici, ambientali, naturali e antropici delle regioni italiane

Enogastronomia delle regioni italiane.

elencare le qualità di un alimentocomprendere i principali pericoli e rischi legati al consumo degli alimenti

riconoscere e descrivere i principali marchi di qualità del comparto agroalimentare

descrivere le caratteristiche degli alimenti biologici

conoscere i principali aspetti geografici, ambientali, naturali e antropici delle regioni italiane

Elencare i prodotti tipici del territorio campanoIndividuare le specialità enogastronomiche della cucina regionale italiana

SCIENZA E CULTURA DELL’ALIMENTAZIONEQUARTO ANNO ENOGASTRONOMIA

COMPETENZE ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI

Predisporre menu coerenti con il contesto e le esigenze della clientela, anche in relazione a specifiche necessità dietologiche

Individuare i principali aspetti chimici e metabolici dei principi nutritivi

Valutare un menu mediante calcolo calorico - nutrizionale di alimenti e bevande

Caratteristiche chimiche e metabolismo dei principi nutritivi

Fabbisogno energetico e nutrizionale giornaliero LARN

descrivere le principali caratteristiche chimiche dei principi nutritivi

descrivere le funzioni, la digestione e l’assorbimento

conoscere le principali tappe biochimiche dei principi nutritivi

descrivere le principali caratteristiche di un’alimentazione equilibrataconoscere “le linee guida per una sana alimentazione italiana”comprendere l’importanza di un’alimentazione corretta ed equilibrata per il mantenimento di un buono stato di saluteassumere comportamenti alimentari corretti

Applicare le normative vigenti, nazionali ed internazionali, in fatto di sicurezza, trasparenza e tracciabilità dei prodotti

Applicare idonee tecniche di conservazione e di cottura degli alimenti

Riconoscere i fattori che determinano la qualità totale di un alimento

Individuare i criteri di certificazione di qualità degli alimenti e delle bevande

Individuare idonee tecniche di conservazione e di cottura degli alimenti

Fattori di qualità degli alimenti, tracciabilità di un prodotto e sicurezza alimentare

Certificazioni di qualità degli alimenti e delle bevande

Tecniche di conservazione degli alimenti

elencare le qualità di un alimentocomprendere i principali pericoli e rischi legati al consumo degli alimentidistinguere i contaminanti chimici, fisici, biologici

riconoscere e descrivere i principali marchi di qualità del comparto agroalimentare

descrivere le caratteristiche degli alimenti biologici

descrivere le principali tecniche di conservazione degli alimentiessere in grado di conservare

Tecniche di cottura e modificazioni dei principi nutritivi

adeguatamente gli alimenti a livello domestico

descrivere i principali metodi di cottura degli alimentidescrivere gli effetti positivi e negativi della cottura sugli alimenti

SCIENZA E CULTURA DELL’ALIMENTAZIONEQUARTO ANNO SALA E VENDITA

COMPETENZE ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI

Predisporre menu coerenti con il contesto e le esigenze della clientela, anche in relazione a specifiche necessità dietologiche

Individuare i principali aspetti chimici e metabolici dei principi nutritivi

Valutare un cocktail mediante calcolo calorico - nutrizionale di alimenti e bevande

Caratteristiche chimiche e metabolismo dei principi nutritivi

Fabbisogno energetico e nutrizionale giornaliero LARN

descrivere le principali caratteristiche chimiche dei principi nutritivi

descrivere le funzioni, la digestione e l’assorbimento

conoscere le principali tappe biochimiche dei principi nutritivi

descrivere le principali caratteristiche di un’alimentazione equilibrataconoscere “le linee guida per una sana alimentazione italiana”comprendere l’importanza di un’alimentazione corretta ed equilibrata per il mantenimento di un buono stato di saluteassumere comportamenti alimentari corretti

Applicare le normative vigenti, nazionali ed internazionali, in fatto di sicurezza, trasparenza e

Riconoscere i fattori che determinano la qualità totale di un alimento

Fattori di qualità degli alimenti, tracciabilità di un prodotto e sicurezza alimentare

elencare le qualità di un alimentocomprendere i principali pericoli e rischi legati al consumo degli alimentidistinguere i contaminanti

tracciabilità dei prodotti

Applicare idonee tecniche di conservazione e di cottura degli alimenti e delle bevande

Individuare i criteri di certificazione di qualità degli alimenti e delle bevande

Individuare idonee tecniche di conservazione e di cottura degli alimenti e delle bevande

Certificazioni di qualità degli alimenti e delle bevande

Tecniche di conservazione degli alimenti e delle bevande

Tecniche di cottura e modificazioni dei principi nutritivi

chimici, fisici, biologici

riconoscere e descrivere i principali marchi di qualità del comparto agroalimentare

descrivere le caratteristiche degli alimenti biologici

descrivere le principali tecniche di conservazione degli alimenti

essere in grado di conservare adeguatamente gli alimenti a livello domestico

descrivere i principali metodi di cottura degli alimentidescrivere gli effetti positivi e negativi della cottura sugli alimenti

SCIENZA E CULTURA DELL’ALIMENTAZIONEQUINTO ANNO ACCOGLIENZA TURISTICA

COMPETENZEABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI

Predisporre menù coerenti con il contesto e le esigenze della clientela, anche in relazione a specifiche necessità dietologiche

Individuare le caratteristiche di un menù funzionale alle esigenze fisiologiche o patologiche della clientela

Tipologie dietetiche e dietoterapia, intolleranze alimentari e malattie connesse all’alimentazione

Comprendere la relazione esistente tra alimentazione e stato di salute

Descrivere alcune tra le principali malattie alimentari

Applicare le normative vigenti, nazionali ed internazionali, in fatto di sicurezza, trasparenza e tracciabilità dei prodotti.

Individuare gli alimenti principalmente legati alle consuetudini alimentari nelle grandi religioni

Riconoscere gli elementi principali di un piano di HACCP

Prevenire e gestire i principali rischi di contaminazione connessi alla manipolazione degli alimenti

Gestire i rischi nei luoghi di lavoro

Principali consuetudini alimentari nelle grandi religioni

Sistemi di controllo e piano HACCP

Pericolo e rischio alimentare

Contaminazione fisica, chimica e biologica degli alimenti

Salute e benessere nei luoghi di lavoro

Principali consuetudini alimentari nelle grandi religioni

Conoscere gli alimenti principalmente legati alle consuetudini alimentari nelle grandi religioni

Punti chiave nell’ HACCP

Distingue il pericolo dal rischio alimentare

Conoscere le principali cause di contaminazione fisica, chimica e biologica degli alimenti

Conoscere la segnaletica di sicurezzaConosce i principali fattori di rischio per l’addetto al lavoro d’ufficio e al front office

Riconoscere gli aspetti geografici, ecologici, territoriali dell’ambiente naturale ed antropico, le connessioni con le strutture demografiche, economiche, sociali, culturali e trasformazioni intervenute nel tempo

Individuare e promuovere i prodotti internazionali e le risorse artistiche, culturali ed enogastronomiche del territorio europeo ed extraeuropeo

Caratteristiche del territorio europeo ed extraeuropeo

risorse artistiche, culturali ed enogastronomiche delle principali regioni e mete turistiche europee ed extraeuropee

conoscere i principali aspetti geografici, ambientali, naturali e antropici delle principali regionieuropee ed extraeuropee

Elencare i prodotti tipici delle regioni europee ed extraeuropeedi particolare importanza turistica

Individuare le principali

Promuovere e gestire i servizi di accoglienza turistico-alberghiera anche attraverso la progettazione dei servizi turistici per valorizzare le risorse ambientali, storiche-artistiche, culturali ed enogastronomiche del territorio

Riconoscere le nuove tendenze del settore dell’ospitalità e del turismo internazionale

Progettare pacchetti turistici per valorizzare le risorse ambientali, storiche-artistiche, culturali ed enogastronomichedel territorio

nuove tendenze del settore dell’ospitalità e del turismo internazionale

turismo, territorio e alimentazione

specialità enogastronomiche degli stati europei ed extraeuropei di particolare importanza turistica

Conoscere le nuove tendenze del settore dell’ospitalità e del turismo internazionale

Conoscere i concetti di turismo sostenibile, CCT, marchio ECOLABEL

SCIENZA E CULTURA DELL’ALIMENTAZIONEQUINTO ANNO ENOGASTRONOMIA

COMPETENZEABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI

MINIMIAgire nel sistema di qualità relativo alla filiera produttiva agroalimentare e gastronomica

Predisporre menù

Individuare le principali nuove tendenze nel settore enogastronomico

Individuare le caratteristiche merceologiche,organolettiche, e nutrizionali dei nuovi prodotti

Nuove tendenze di filiera dei prodotti alimentari e gastronomici

Evoluzione dei consumi alimentari italiani

Nuovi prodotti

Distinguere la filiera lunga dalla filiera corta e a Km 0Nuove tendenze ristorative

Evoluzione dei consumi alimentari italiani

coerenti con il contesto e le esigenze della clientela, anche in relazione a specifiche necessità dietologiche

Applicare le normative vigenti, nazionali ed internazionali, in fatto di sicurezza, trasparenza e tracciabilità dei prodotti.

alimentari

Individuare le caratteristiche di un menù funzionale alle esigenze fisiologiche o patologiche della clientela

Individuare gli alimenti principalmente legati alle consuetudini alimentari nelle grandi religioni

Redigere un piano di HACCP

Prevenire e gestire i principali rischi di contaminazione connessi alla manipolazione degli alimenti

alimentari

Dieta razionale ed equilibrata nelle varie condizioni fisiologiche e patologiche

allergie, intolleranze alimentari e malattie correlate all’alimentazione Principali consuetudini alimentari nelle grandi religioni

Certificazioni di qualità e sistema HACCP

Pericolo e rischio alimentare

Contaminazione fisica, chimica e biologica degli alimenti

Riconoscere i nuovi prodotti alimentari più noti esistenti sulMercato e la loro funzione

Comprendere la relazione esistente tra alimentazione e stato di salute

Descrivere alcune tra le principali malattie alimentari

Principali consuetudini alimentari nelle grandi religioni

Conoscere gli alimenti principalmente legati alle consuetudini alimentari nelle grandi religioni

Conoscere i punti chiave nell’ HACCPConoscere le certificazioni di qualità

Distingue il pericolo dal rischio alimentare

Conoscere le principali cause di contaminazione fisica, chimica e biologica degli alimenti

SCIENZA E CULTURA DELL’ALIMENTAZIONEQUINTO ANNO SALA E VENDITA

COMPETENZE ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI

Agire nel sistema di qualità relativo alla filiera produttiva agroalimentare enogastronomica

Predisporre menù coerenti con il contesto e le esigenze della clientela, anche in relazione a specifiche necessità dietologiche

Applicare le normative vigenti, nazionali ed internazionali, in fatto di sicurezza, trasparenza e tracciabilità dei prodotti.

Individuare le principali nuove tendenze nel settore enogastronomico

Individuare le caratteristiche merceologiche,organolettiche, e nutrizionali di nuove bevande e prodotti alimentari

Individuare le caratteristiche di un menù funzionale alle esigenze fisiologiche o patologiche della clientela

Individuare gli alimenti principalmente legati alle consuetudini alimentari nelle grandi religioni

Redigere un piano di HACCP

Prevenire e gestire i principali rischi di contaminazione connessi alla manipolazione degli alimenti e delle bevande

Nuove tendenze di filiera delle bevande e dei prodotti alimentari ed enogastronomici

Evoluzione dei consumi alimentari italiani

Nuove bevande e nuovi prodotti alimentari

Dieta razionale ed equilibrata nelle varie condizioni fisiologiche e patologiche

allergie, intolleranze alimentari e malattie correlate all’alimentazione Principali consuetudini alimentari nelle grandi religioni

Certificazioni di qualità e sistema HACCP

Pericolo e rischio alimentare

Distinguere la filiera lunga dalla filiera corta e a Km 0Nuove tendenze ristorative

Evoluzione dei consumi alimentari italiani

Riconoscere le nuove bevande e i nuovi prodotti alimentari più noti esistenti sul mercato e la loro funzione

Comprendere la relazione esistente tra alimentazione e stato di salute

Descrivere alcune tra le principali malattie alimentari

Principali consuetudini alimentari nelle grandi religioni

Conoscere gli alimenti principalmente legati alle consuetudini alimentari nelle grandi religioni

Conoscere i punti chiave nell’ HACCPConoscere le certificazioni di

Contaminazione fisica, chimica e biologica degli alimenti

qualità

Distingue il pericolo dal rischio alimentare

Conoscere le principali cause di contaminazione fisica, chimica e biologica degli alimenti

CHIMICA CLASSI SECONDE

COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI Comprendere gli

ambiti di competenza della disciplina e delle relazioni che intercorrono con le altre materie scientifiche;

-Sviluppare la capacità di analisi,di sintesi e rielaborazione delle informazionidesunte dalla osservazione e dalla sperimentazione;

-Rilevare, descrivere, rappresentare e spiegare le caratteristiche fondamentali della struttura della materia, degli elementi e degli atomi che la costituiscono;

-Ricostruire ed

-Utilizzare correttamente il linguaggio, la simbologia e la nomenclatura chimica.

-Utilizzare il modello cinetico-molecolare per interpretare e distinguere le trasformazioni fisiche da quelle chimiche

-Utilizzare correttamente il concetto di mole come ponte tra il livello macroscopico delle sostanze e il livello microscopico degli atomi,della molecola e degli ioni.

-Descrivere i vari modelli atomici, la configurazione elettronica a livelli di energia degli atomi

-Descrivere le

La chimica: una scienza sperimentale; le trasformazioni della materia;

-Il linguaggio simbolico della chimica, nomenclatura, elementi,formule, composti e miscugli;

-Definizione e caratteristiche macroscopiche della materia;

-I modelli particellari (atomo, molecola, ioni), trasformazioni fisiche e chimiche;

-La quantità chimica, massa atomica, massa molecolare, mole, costante di Avogadro;

-La struttura dell’atomo, modello atomico, gusci elettronici, la configurazione

-Il linguaggio simbolico della chimica: nomenclatura, elementi,formule,composti e miscugli

-Definizione e caratteristiche macroscopiche della materia;

-La struttura dell’atomo

Interpretazione dei dati contenuti nella Tavola Periodica degli Elementi

Il Ph:acidi e basi Regola

dell’ottetto Significato dei

vari tipi di legami chimici

Reazioni chimiche e lorobilanciamento

-Le soluzioni, la solubilità, la concentrazione (% in peso , % in volume, Molarità)

interpretare i vari percorsi teorico- sperimentali alla base della disciplina;

-Acquisire determinate conoscenze sulla struttura degli atomi, sulla natura della materia e sulle leggi generali che regolano i vari fenomeni oggetto di studio;

principali proprietà periodiche degli elementi ed utilizzare correttamente la “Tavola periodica degli elementi”

-Scrivere e bilanciare semplici reazioni chimiche

-Riconoscere sostanze acide e basiche tramite indicatori

-Scrivere, interpretare e bilanciare semplici reazioni di ossido-riduzione

-Descrivere il perché della tetravalenza dell’atomo di carbonio e riconoscere i principali gruppi funzionali presenti nei composti organici.

elettronica esterna, la regola dell’ottetto;

-Cenni sui legami intermolecolari e sui legami chimici;

-La tavola periodica degli elementi, le caratteristiche e le proprietà periodiche;

-Le reazioni chimiche: bilanciamento delle reazioni, calcoli stechiometrici;

-Le soluzioni, la solubilità, la concentrazione (% in peso,% in volume,Molarità);

-Cenni di equilibrio chimico, costanti di equilibrio;

-Cenni sulle teorie acido-base , il ph, gli indicatori e le reazioni acido-base

-Cenni sulle reazioni di ossido-riduzione;

Cenni sui composti organici, i legami del carbonio, l’ibridazione dell’atomo di carbonio

-Cenni sulle trasformazioni alimentari in cucina.

SCIENZE DELLA TERRA

COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE 1° anno

Comprendere e riferire in modo corretto i contenuti di un testo

Osservare,descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e di complessità

Utilizzare le conoscenze acquisite per impostare un corretto rapporto individuo-ambiente

Comunicare in modo appropriato e corretto

Comprendere i fenomeni naturali attraverso la lettura di un testo o i media

Raccogliere dati attraverso l’osservazione diretta dei fenomeni naturali o la consultazione di testi o media

Organizzare,rappresentare e interpretare i dati raccolti

Riconoscere e definire gli aspetti di un ecosistema

Essere consapevoli del ruolo che i processi tecnologici giocano nella modifica dell’ambiente che ci circonda

Analizzare un determinato ambiente per valutarne i rischi per i suoi fruitori

Utilizzare un linguaggio scientifico adeguato

Conoscere la sequenza delle operazioni da effettuare

Conoscere il concetto di sistema e di complessità

Conoscere il sistema solare e in particolare il pianeta Terra

Conoscere la struttura della Terra

Conoscere i fenomeni vulcanici e sismici

Conoscere le acque della Terra

Conoscere l’atmosfera

Conoscere il concetto di ecosistema

Conoscere l’impatto ambientalee il concetto di sviluppo sostenibile

Conoscere i termini scientifici

COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE BIOLOGIA2° anno

Comprendere e riferire in modo corretto i contenuti di un testo

Osservare,descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e di complessità

Prendere consapevolezza del proprio corpo sia dal punto di vista funzionale che morfologico

Riconoscersi come essere vivente in rapporto alla biosfera

Utilizzare in modo appropriato e corretto il linguaggio scientifico

Comprendere i fenomeni biologici attraverso la lettura di un testo o i media

Analizzare le caratteristiche della vita a partire dai livelli più semplici, fino a quelli più complessi

Analizzare le varie parti del corpo umano riconoscendone contemporaneamente l’unitarietà

Riconoscere l’importanza del rapporto uomo-ambiente per la salvaguardia della propria salute

Utilizzare una comunicazione con un linguaggio appropriato

Conoscere i costituenti di base della materia vivente

Conoscere la struttura e il funzionamento della cellula

Conoscere la struttura e il funzionamento di alcuni apparati del corpo umano

Conoscere i meccanismi della riproduzione dei viventi e dell’ereditarietà

Conoscere i termini scientifici

SCIENZE MOTORIE

COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE 1° anno

1A-CONDIVIDERE LA NECESSITA’ DI REGOLE DI CONVIVENZA CIVILE

1B- RICONOSCERE E VALORIZZARE LE PROPRIE RISORSE,RICONOSCERE E ACCETTARE I

1A- COMPRENDERE LE REGOLE,RISPETTARE LE REGOLE,AUTOCONTROLLARSI

1B- PRENDERE COSCIENZA DELLE PROPRIE RISORSE E DEI PROPRI LIMITI

1A- CONOSCERE LE REGOLE DI CONVIVENZA CIVILE:ABBIGLIAMENTO ADEGUATO ALLA PRATICA SPORTIVA,ASCOLTO DELLE INDICAZIONI IMPARTITE DAL DOCENTE,RISPETTO DEI COMPAGNI,DOCENTI,PERSONALE SCOLASTICO,RISPETTO DELL’ARREDO SCOLASTICO,DEGLI SPAZI COMUNI E DELLE ATTREZZATURE SPORTIVE

1B- CONOSCERE LE CAPACITA’

PROPRI LIMITI 2A- TROVARE NUOVE

SOLUZIONI MOTORIE PIU’ EFFICIENTI E COMODE(ORGANIZZAZIONE MOTORIA)

3A- SPERIMENTAREESPERIENZE DI VARIE DISCIPLINE SPORTIVE CHE PERMETTANO DI CONOSCERE ALCUNE TECNICHE E REGOLE DI BASE E DI AVERE CONSAPEVOLEZZA DEL VALORE E DEL RISPETTO DELLE REGOLE IN AMBITI DIVERSI

3B-APPLICARE I PRINCIPI ETICI PER UN CORRETTO E LEALE COMPORTAMENTO SPORTIVO

4A- RICONOSCERE PRINCIPALI OSSA MUSCOLI E ARTICOLAZIONI

5A- ADOTTARE COMPORTAMENDI TUTELA DELLA SALUTE E DELLA SICUREZZA PROPRIA E ALTRUI

2A- SAPER COMPIERE MOVIMENTI SEMPLICI PER DOLORI E TENSIONI

3A- PARTECIPARE ATTIVAMENTE AI GIOCHI SPORTIVI PROPOSTI COLLABORANDO CON GLI ALTRI E RISPETTANDO LE REGOLE

3B- ASSISTERE A MANIFESTAZIONI SPORTIVE CON ATTEGGIAMENTO RISPETTOSO DELLO SPIRITO SPORTIVO

3C-SAPER EFFETTUARE I FONDAMENTALI DELLE ATTIVITA’ SPORTIVE PROPOSTE

4A- AZIONI MOTORIE ATTE ALL’ATTIVAZIONE DI SPECIFICI DISTRETTI MUSCOLARI E ARTICOLARI

4B- ESEGUIRE ESERCIZI DI PREVENZIONE DEI PARAMORFISMI

4C- ASSUMERE POSTURE CORRETTE ATTE A PREVENIRE PARAMORFISMI

5A-METTERE IN ATTO COMPORTAMENTI ADEGUATI AI FINI DELLA SICUREZZA E PREVENZIONE DI PERICOLI E INFORTUNI(UTILIZZARE ABBIGLIAMENTO SPORTIVO CODIFICATO,ALLACCIARSI LE SCARPE,TOGLIERSI MONILI,AUTOCONTROLLARE LE PROPRIE AZIONI MOTORIE,RESTITUIRE IL PALLONE DI UN ALTRO GRUPPO DAL BASSO CON

MOTORIECONDIZIONALI E COORDINATIVE

2A - CONOSCERE LE MODALITA’DI LINGUAGGIO CORPOREO COME STRUMENTO PER MIGLIORARE LA QUALITA’ DELLA VITA ED ELIMINARE LO STRESS

3A- CONOSCERE IL REGOLAMENTO TECNICO DI ALMENO DUE SPORT

3B- CONOSCERE LE CARATTERISTICHE DELLA FUNZIONE ARBITRALE(QUALITA’ NECESSARIE)E I SEGNALI ARBITRALI DI ALMENO UNO SPORT

3C- CONOSCERE I FONDAMENTALI DELLE ATTIVITA’ SPORTIVE PROPOSTE

4A- CONCETTO DI SISTEMA MUSCOLARE E SCHELETRICO

4B- PARAMORFISMI E DISMORFISMI

5A- CONOSCERE PERICOLI E INFORTUNI CONNESSI ALLE ATTIVIYA’ MOTORIE

LE MANI E DOSANDO LA FORZA,DOSARE LA PROPRIA FORZA DURANTE I GIOCHI PROPOSTI RISPETTANDO GLI SPAZI DI LAVORO DI OGNI GRUPPO)

5B- CONOSCERE LE PRINCIPALI NORME PER LA PREVENZIONE DI PERICOLI E INFORTUNI

COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE 2° anno

1 A- CONDIVIDERE LA NECESSITA’ DI REGOLE DI CONVIVENZA CIVILE

1B- RICONOSCERE E VALORIZZARE LE PROPRIE RISORSE,RICONOSCERE E ACCETTARE I PROPRI LIMITI

2A- TROVARE NUOVE SOLUZIONI MOTORIE PIU’ EFFICIENTI E COMODE(ORGANIZZAZIONE MOTORIA

2B- ESSERE CONSAPEVOLI DI COME LE EMOZIONI INFLUENZANO IL COMPORTAMENTO IN MODO DA RIUSCIRE A GESTIRLE IN MODO APPROPRIATO E A REGOLARLE OPPORTUNAMENTE

3A-

1A- COMPRENDERE LE REGOLE,RISPETTARE LE REGOLE,AUTOCONTROLLARSI

1B- PRENDERE COSCIENZA DELLE PROPRIE RISORSE E DEI PROPRI LIMITI

2A- SAPER COMPIERE MOVIMENTI SEMPLICI PER DOLORI E TENSIONI

2B- ACQUISIRE UN SENSO ARMONICO DI MUSCOLATURA E STRUTTURA SCHELETRICA RINFORZANDO L’AUTO-IMMAGINE,RICONOSCERE LE PROPRIE EMOZIONI E QUELLE DEGLI ALTRI

3A- PARTECIPARE ATTIVAMENTE AI

1A- CONOSCERE LE REGOLE DI CONVIVENZA CIVILE:ABBIGLIAMENTO ADEGUATO ALLA PRATICA SPORTIVA,ASCOLTO DELLE INDICAZIONI IMPARTITE DAL DOCENTE,RISPETTO DEI COMPAGNI,DOCENTI,PERSONALE SCOLASTICO,RISPETTO DELL’ARREDO SCOLASTICO,DEGLI SPAZI COMUNI E DELLE ATTREZZATURE SPORTIVE

1B- CONOSCERE LE CAPACITA’ MOTORIECONDIZIONALI E COORDINATIVE

2A - CONOSCERE LE MODALITA’DI LINGUAGGIO CORPOREO COME STRUMENTO PER MIGLIORARE LA QUALITA’ DELLA VITA ED ELIMINARE LO STRESS

SPERIMENTAREESPERIENZE DI VARIE DISCIPLINE SPORTIVE CHE PERMETTANO DI CONOSCERE ALCUNE TECNICHE E REGOLE DI BASE E DI AVERE CONSAPEVOLEZZA DEL VALORE E DEL RISPETTO DELLE REGOLE IN AMBITI DIVERSI

3B-APPLICARE I PRINCIPI ETICI PER UN CORRETTO E LEALE COMPORTAMENTO SPORTIVO

4A- RICONOSCERE PRINCIPALI OSSA MUSCOLI E ARTICOLAZIONI

4B- RICONOSCERE LA FUNZIONE DEGLI ESERCIZI PROPOSTI PER ACQUISIRE MAGGIORE FUNZIONALITA’ E RESA MOTORIA

5A-ADOTTARE COMPORTAMENTI DI TUTELA DELLA SALUTE E DELLA SICUREZZA PROPRIA E ALTRUI

GIOCHI SPORTIVI PROPOSTI COLLABORANDO CON GLI ALTRI E RISPETTANDO LE REGOLE

3B- ASSISTERE A MANIFESTAZIONI SPORTIVE CON ATTEGGIAMENTO RISPETTOSO DELLO SPIRITO SPORTIVO

3C-SAPER EFFETTUARE I FONDAMENTALI DELLE ATTIVITA’ SPORTIVE PROPOSTE

4A- AZIONI MOTORIE ATTE ALL’ATTIVAZIONE DI SPECIFICI DISTRETTI MUSCOLARI E ARTICOLARI

4B- ESEGUIRE ESERCIZI DI PREVENZIONE DEI PARAMORFISMI

4C- ASSUMERE POSTURE CORRETTE ATTE A PREVENIRE PARAMORFISMI

5A-METTERE IN ATTO COMPORTAMENTI ADEGUATI AI FINI DELLA SICUREZZA E PREVENZIONE DI PERICOLI E INFORTUNI(UTILIZZARE ABBIGLIAMENTO SPORTIVO CODIFICATO,ALLACCIARSI LE SCARPE,TOGLIERSI MONILI,AUTOCONTROLLARE LE PROPRIE AZIONI MOTORIE,RESTITUIRE IL PALLONE DI UN ALTRO GRUPPO DAL BASSO CON LE MANI E DOSANDO LA FORZA,DOSARE LA PROPRIA FORZA DURANTE I GIOCHI PROPOSTI RISPETTANDO

3A- CONOSCERE IL REGOLAMENTO TECNICO DI ALMENO DUE SPORT

3B- CONOSCERE LE CARATTERISTICHE DELLA FUNZIONE ARBITRALE(QUALITA’ NECESSARIE)E I SEGNALI ARBITRALI DI ALMENO UNO SPORT

3C- CONOSCERE I FONDAMENTALI DELLE ATTIVITA’ SPORTIVE PROPOSTE

3D- CONOSCERE I VALORI ETICI DELLO SPORT(DOPING)

4A- CONCETTO DI SISTEMA MUSCOLARE E SCHELETRICO

4B- STRUTTURA LOCALIZZAZIONE E FUNZIONE DEI PRINCIPALI MUSCOLI,OSSA E ARTICOLAZIONI

4C-PARAMORFISMI E DISMORFISMI

5A- CONOSCERE PERICOLI E INFORTUNI CONNESSI ALLE ATTIVIYA’ MOTORIE

GLI SPAZI DI LAVORO DI OGNI GRUPPO)

5B- METTERE IN ATTO SEMPLICI PROCEDURE DI PRIMO SOCCORSO IN CASO DI INFORTUNI E TRAUMI SPORTIVI

7A- METTERE IN ATTO COMPORTAMENTI ALIMENTARI CORRETTI IN FUNZIONE DEL PROPRIO BENESSERE

7B-ESPRIMERE ORALMENTE LE CONOSCENZE ACQUISITE

5B- CONOSCERE LE PRINCIPALI NORME PER LA PREVENZIONE DI PERICOLI E INFORTUNI

5C- CONOSCERE I COMPORTAMENTI EFFICACI E ADEGUATI DA ADOTTARE IN CASO D’ INFORTUNI

7A- CENNI SUI PRINCIPI NUTRITIVI

7B- ALIMENTAZIONE CORRETTA:EVITARE GLI ECCESSI;ALCUNI REGIMI ALIMENTARI(dieta mediterranea,dieta delle associazioni alimentari);ALIMENTAZIONE E SPORT;DISTURBI ALIMENTARI(anoressia,bulimia,obesità)

7C- LEGAME TRA ATTIVITA’ MOTORIA,BENESSERE E ALIMENTAZIONE(sostanze stupefacenti,integratori,alcol,fumo)

COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE 3° anno.

1 A- CONDIVIDERE LA NECESSITA’ DI REGOLE DI CONVIVENZA CIVILE

1B- RICONOSCERE E VALORIZZARE LE PROPRIE RISORSE,RICONOSCERE E ACCETTARE I PROPRI LIMITI

2A- TROVARE NUOVE

1A- COMPRENDERE LE REGOLE,RISPETTARE LE REGOLE,AUTOCONTROLLARSI

1B- PRENDERE COSCIENZA DELLE PROPRIE RISORSE E DEI PROPRI LIMITI

2A- SAPER COMPIERE MOVIMENTI SEMPLICI

1A- CONOSCERE LE REGOLE DI CONVIVENZA CIVILE:ABBIGLIAMENTO ADEGUATO ALLA PRATICA SPORTIVA,ASCOLTO DELLE INDICAZIONI IMPARTITE DAL DOCENTE,RISPETTO DEI COMPAGNI,DOCENTI,PERSONALE SCOLASTICO,RISPETTO DELL’ARREDO SCOLASTICO,DEGLI SPAZI COMUNI E DELLE ATTREZZATURE SPORTIVE

1B- CONOSCERE LE CAPACITA’ MOTORIECONDIZIONALI E COORDINATIVE

SOLUZIONI MOTORIE PIU’ EFFICIENTI E COMODE(ORGANIZZAZIONE MOTORIA

2B- ESSERE CONSAPEVOLI DI COME LE EMOZIONI INFLUENZANO IL COMPORTAMENTO IN MODO DA RIUSCIRE A GESTIRLE IN MODO APPROPRIATO E A REGOLARLE OPPORTUNAMENTE

3A- SPERIMENTAREESPERIENZE DI VARIE DISCIPLINE SPORTIVE CHE PERMETTANO DI CONOSCERE ALCUNE TECNICHE E REGOLE DI BASE E DI AVERE CONSAPEVOLEZZA DEL VALORE E DEL RISPETTO DELLE REGOLE IN AMBITI DIVERSI

3B-APPLICARE I PRINCIPI ETICI PER UN CORRETTO E LEALE COMPORTAMENTO SPORTIVO

4A- RICONOSCERE PRINCIPALI OSSA MUSCOLI E ARTICOLAZIONI

4B- RICONOSCERE LA FUNZIONE DEGLI ESERCIZI PROPOSTI PER ACQUISIRE MAGGIORE FUNZIONALITA’ E RESA MOTORIA

PER DOLORI E TENSIONI

2B- ACQUISIRE UN SENSO ARMONICO DI MUSCOLATURA E STRUTTURA SCHELETRICA RINFORZANDO L’AUTO-IMMAGINE,RICONOSCERE LE PROPRIE EMOZIONI E QUELLE DEGLI ALTRI

3A- PARTECIPARE ATTIVAMENTE AI GIOCHI SPORTIVI PROPOSTI COLLABORANDO CON GLI ALTRI E RISPETTANDO LE REGOLE

3B- ASSISTERE A MANIFESTAZIONI SPORTIVE CON ATTEGGIAMENTO RISPETTOSO DELLO SPIRITO SPORTIVO

3C-SAPER EFFETTUARE I FONDAMENTALI DELLE ATTIVITA’ SPORTIVE PROPOSTE

4A- AZIONI MOTORIE ATTE ALL’ATTIVAZIONE DI SPECIFICI DISTRETTI MUSCOLARI E ARTICOLARI

4B- ESEGUIRE ESERCIZI DI PREVENZIONE DEI PARAMORFISMI

4C- ASSUMERE POSTURE CORRETTE ATTE A PREVENIRE PARAMORFISMI

2A - CONOSCERE LE MODALITA’DI LINGUAGGIO CORPOREO COME STRUMENTO PER MIGLIORARE LA QUALITA’ DELLA VITA ED ELIMINARE LO STRESS

3A- CONOSCERE IL REGOLAMENTO TECNICO DI ALMENO DUE SPORT

3B- CONOSCERE LE CARATTERISTICHE DELLA FUNZIONE ARBITRALE(QUALITA’ NECESSARIE)E I SEGNALI ARBITRALI DI ALMENO UNO SPORT

3C- CONOSCERE I FONDAMENTALI DELLE ATTIVITA’ SPORTIVE PROPOSTE

3D- CONOSCERE I VALORI ETICI DELLO SPORT(DOPING)

4A- CONCETTO DI SISTEMA MUSCOLARE E SCHELETRICO

4B- STRUTTURA LOCALIZZAZIONE E FUNZIONE DEI PRINCIPALI MUSCOLI,OSSA E ARTICOLAZIONI

4C-PARAMORFISMI E DISMORFISMI

COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE 4° anno

1 A- CONDIVIDERE LA NECESSITA’ DI REGOLE DI CONVIVENZA CIVILE

1B- RICONOSCERE E VALORIZZARE LE PROPRIE RISORSE,RICONOSCERE E ACCETTARE I PROPRI LIMITI

2A- TROVARE NUOVE SOLUZIONI MOTORIE PIU’ EFFICIENTI E COMODE(ORGANIZZAZIONE MOTORIA

2B- ESSERE CONSAPEVOLI DI COME LE EMOZIONI INFLUENZANO IL COMPORTAMENTO IN MODO DA RIUSCIRE A GESTIRLE IN MODO APPROPRIATO E A REGOLARLE OPPORTUNAMENTE

3A-SPERIMENTAREESPERIENZE DI VARIE DISCIPLINE SPORTIVE CHE PERMETTANO DI CONOSCERE ALCUNE TECNICHE E REGOLE DI BASE E DI AVERE CONSAPEVOLEZZA DEL VALORE E DEL RISPETTO DELLE REGOLE IN AMBITI DIVERSI

3B-APPLICARE I PRINCIPI ETICI PER UN CORRETTO E LEALE COMPORTAMENTO SPORTIVO

1A- COMPRENDERE LE REGOLE,RISPETTARE LE REGOLE,AUTOCONTROLLARSI

1B- PRENDERE COSCIENZA DELLE PROPRIE RISORSE E DEI PROPRI LIMITI

2A- SAPER COMPIERE MOVIMENTI SEMPLICI PER DOLORI E TENSIONI

2B- ACQUISIRE UN SENSO ARMONICO DI MUSCOLATURA E STRUTTURA SCHELETRICA RINFORZANDO L’AUTO-IMMAGINE,RICONOSCERE LE PROPRIE EMOZIONI E QUELLE DEGLI ALTRI

3A- PARTECIPARE ATTIVAMENTE AI GIOCHI SPORTIVI PROPOSTI COLLABORANDO CON GLI ALTRI E RISPETTANDO LE REGOLE

3B- ASSISTERE A MANIFESTAZIONI SPORTIVE CON ATTEGGIAMENTO RISPETTOSO DELLO SPIRITO SPORTIVO

3C-SAPER EFFETTUARE I FONDAMENTALI DELLE ATTIVITA’ SPORTIVE PROPOSTE

1A- CONOSCERE LE REGOLE DI CONVIVENZA CIVILE:ABBIGLIAMENTO ADEGUATO ALLA PRATICA SPORTIVA,ASCOLTO DELLE INDICAZIONI IMPARTITE DAL DOCENTE,RISPETTO DEI COMPAGNI,DOCENTI,PERSONALE SCOLASTICO,RISPETTO DELL’ARREDO SCOLASTICO,DEGLI SPAZI COMUNI E DELLE ATTREZZATURE SPORTIVE

1B- CONOSCERE LE CAPACITA’ MOTORIECONDIZIONALI E COORDINATIVE

2A - CONOSCERE LE MODALITA’DI LINGUAGGIO CORPOREO COME STRUMENTO PER MIGLIORARE LA QUALITA’ DELLA VITA ED ELIMINARE LO STRESS

3A- CONOSCERE IL REGOLAMENTO TECNICO DI ALMENO DUE SPORT

3B- CONOSCERE LE CARATTERISTICHE DELLA FUNZIONE ARBITRALE(QUALITA’ NECESSARIE)E I SEGNALI

4A- RICONOSCERE PRINCIPALI OSSA MUSCOLI E ARTICOLAZIONI

4B- RICONOSCERE LA FUNZIONE DEGLI ESERCIZI PROPOSTI PER ACQUISIRE MAGGIORE FUNZIONALITA’ E RESA MOTORIA

6A- ESSERE CONSAPEVOLI DEI RISCHI CONNESSI ALL’ATTIVITA’ MOTORIA E SPORTIVA E ADOTTARE COMPORTAMENTI CORRETTI PER EVITARE TRAUMI NELLA VITA DI TUTTI I GIORNI

6B – ADOTTARE COMPORTAMENTI CORRETTI DI PRIMO SOCCORSO IN CASO DI TRAUMI

7A- ASSUMERE UN ATTEGGIAMENTO DI FIDUCIA VERSO IL PROPRIO CORPO

9A – AMPLIARE LA CULTURA SPORTIVA PER FORNIRE ULTERIORI OPPORTUNITA’ DI SCELTA AI FINI DEL

4A- AZIONI MOTORIE ATTE ALL’ATTIVAZIONE DI SPECIFICI DISTRETTI MUSCOLARI E ARTICOLARI

4B- ESEGUIRE ESERCIZI DI PREVENZIONE DEI PARAMORFISMI

4C- ASSUMERE POSTURE CORRETTE ATTE A PREVENIRE PARAMORFISMI

6A- ADOTTARE COMPORTAMENTI DI PREVENZIONE PER EVITARE TRAUMI (RISCALDAMENTO PRIMA DELL’ATTIVITA’ MOTORIA, RISPETTARE I TEMPI DI RECUPERO IN CASO DI TRAUMI PRECEDENTI, RIFERIRE PRIMA D’INIZIARE L’ATTIVITA’ SE CI SONO TRAUMI IN ATTTO, EVITARE FALLI RI REAZIONE AGITI COL SOLO SCOPO DI FARE DEL MALE)

6B- ESPRIMERE ORALMENTE LE CONOSCENZE ACQUISITE

6C- APPLICARE CORRETTAMENTE SEMPLICI PROCEDURE DI PRIMO SOCCORSO IN CASO DI TRAUMI SPORTIVI

7A- METTERE IN ATTO COMPORTAMENTI ALIMENTARI CORRETTI IN FUNZIONE DEL PROPRIO BENESSERE

7B-ESPRIMERE ORALMENTE LE CONOSCENZE ACQUISITE

9A- DESCRIVERE LE CONOSCENZE ACQUISITE RELATIVE AI REGOLAMENTI E LE TECNICHE ESECUTIVE DEI FONDAMENTALI

ARBITRALI DI ALMENO UNO SPORT

3C- CONOSCERE I FONDAMENTALI DELLE ATTIVITA’ SPORTIVE PROPOSTE

3D- CONOSCERE I VALORI ETICI DELLO SPORT(DOPING)

4A- CONCETTO DI SISTEMA MUSCOLARE E SCHELETRICO

4B- STRUTTURA LOCALIZZAZIONE E FUNZIONE DEI PRINCIPALI MUSCOLI,OSSA E ARTICOLAZIONI

4C- PARAMORFISMI E DISMORFISMI

6A- I PRINCIPALI TRAUMI SPORTIVI E LE PROCEDURE DI PRIMO SOCCORSO

7A- CENNI SUI PRINCIPI NUTRITIVI

7B- ALIMENTAZIONE CORRETTA:EVITARE GLI

BENESSERE

10A- ESSERE CONSAPEVOLI DEI COMPORTAMENTI A RISCHIO

10B – ADOTTARE COMPORTAMENTI CORRETTI QUOTIDIANAMENTE IMPEGNANDOSI EVENTUALMENTE AD ELIMINARE QUELLI A RISCHIO

10A – ADOTTARE COMPORTAMENTI DI PREVENZIONE PER EVITARE QUELLI A RISCHIO

10B-ESPRIMERE ORALMENTE LE CONOSCENZE ACQUISITE

ECCESSI;ALCUNI REGIMI ALIMENTARI (dieta mediterranea,dieta delle associazioni alimentari);ALIMENTAZIONE E SPORT;DISTURBI ALIMENTARI (anoressia,bulimia,obesità)

9A- CONOSCERE IL REGOLAMENTO TECNICO DI PIU’ SPORT E LE CARETTERISTICHE DELLA FUNZIONE ARBITRALE

10A – GLI EFFETTI DEL FUMO, DELL’ALCOOL, DELLE DROGHE E DEL DOPING SULL’ORGANISMO

COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE 5° anno

1 A- CONDIVIDERE LA NECESSITA’ DI REGOLE DI CONVIVENZA CIVILE

1B- RICONOSCERE E VALORIZZARE LE PROPRIE RISORSE,RICONOSCERE E ACCETTARE I PROPRI LIMITI

2A- TROVARE NUOVE SOLUZIONI MOTORIE PIU’ EFFICIENTI E COMODE(ORGANIZZAZIONE MOTORIA

2B- ESSERE CONSAPEVOLI DI COME LE EMOZIONI INFLUENZANO IL COMPORTAMENTO IN MODO DA RIUSCIRE A GESTIRLE IN MODO APPROPRIATO E A REGOLARLE OPPORTUNAMENTE

3A- SPERIMENTAREESPERI

1A- COMPRENDERE LE REGOLE,RISPETTARE LE REGOLE,AUTOCONTROLLARSI

1B- PRENDERE COSCIENZA DELLE PROPRIE RISORSE E DEI PROPRI LIMITI

2A- SAPER COMPIERE MOVIMENTI SEMPLICI PER DOLORI E TENSIONI

2B- ACQUISIRE UN SENSO ARMONICO DI MUSCOLATURA E STRUTTURA SCHELETRICA RINFORZANDO L’AUTO-IMMAGINE,RICONOSCERE LE PROPRIE EMOZIONI E QUELLE DEGLI ALTRI

3A- PARTECIPARE ATTIVAMENTE AI GIOCHI SPORTIVI

1A- CONOSCERE LE REGOLE DI CONVIVENZA CIVILE:ABBIGLIAMENTO ADEGUATO ALLA PRATICA SPORTIVA,ASCOLTO DELLE INDICAZIONI IMPARTITE DAL DOCENTE,RISPETTO DEI COMPAGNI,DOCENTI,PERSONALE SCOLASTICO,RISPETTO DELL’ARREDO SCOLASTICO,DEGLI SPAZI COMUNI E DELLE ATTREZZATURE SPORTIVE

1B- CONOSCERE LE CAPACITA’ MOTORIECONDIZIONALI E COORDINATIVE

2A - CONOSCERE LE MODALITA’DI LINGUAGGIO CORPOREO COME STRUMENTO PER MIGLIORARE LA QUALITA’ DELLA VITA ED ELIMINARE LO STRESS

ENZE DI VARIE DISCIPLINE SPORTIVE CHE PERMETTANO DI CONOSCERE ALCUNE TECNICHE E REGOLE DI BASE E DI AVERE CONSAPEVOLEZZA DEL VALORE E DEL RISPETTO DELLE REGOLE IN AMBITI DIVERSI

3B-APPLICARE I PRINCIPI ETICI PER UN CORRETTO E LEALE COMPORTAMENTO SPORTIVO

4A- RICONOSCERE PRINCIPALI OSSA MUSCOLI E ARTICOLAZIONI

4B- RICONOSCERE LA FUNZIONE DEGLI ESERCIZI PROPOSTI PER ACQUISIRE MAGGIORE FUNZIONALITA’ E RESA MOTORIA

6A- ESSERE CONSAPEVOLI DEI RISCHI CONNESSI ALL’ATTIVITA’ MOTORIA E SPORTIVA E ADOTTARE COMPORTAMENTI CORRETTI PER EVITARE TRAUMI NELLA VITA DI TUTTI I GIORNI

6B – ADOTTARE COMPORTAMENTI CORRETTI DI PRIMO SOCCORSO IN CASO DI TRAUMI

PROPOSTI COLLABORANDO CON GLI ALTRI E RISPETTANDO LE REGOLE

3B- ASSISTERE A MANIFESTAZIONI SPORTIVE CON ATTEGGIAMENTO RISPETTOSO DELLO SPIRITO SPORTIVO

3C-SAPER EFFETTUARE I FONDAMENTALI DELLE ATTIVITA’ SPORTIVE PROPOSTE

4A- AZIONI MOTORIE ATTE ALL’ATTIVAZIONE DI SPECIFICI DISTRETTI MUSCOLARI E ARTICOLARI

4B- ESEGUIRE ESERCIZI DI PREVENZIONE DEI PARAMORFISMI

4C- ASSUMERE POSTURE CORRETTE ATTE A PREVENIRE PARAMORFISMI

6A- ADOTTARE COMPORTAMENTI DI PREVENZIONE PER EVITARE TRAUMI (RISCALDAMENTO PRIMA DELL’ATTIVITA’ MOTORIA, RISPETTARE I TEMPI DI RECUPERO IN CASO DI TRAUMI PRECEDENTI, RIFERIRE PRIMA D’INIZIARE L’ATTIVITA’ SE CI SONO TRAUMI IN ATTTO, EVITARE FALLI RI REAZIONE AGITI COL SOLO SCOPO DI FARE DEL MALE)

6B- ESPRIMERE ORALMENTE LE CONOSCENZE ACQUISITE

6C- APPLICARE CORRETTAMENTE SEMPLICI PROCEDURE DI PRIMO SOCCORSO IN CASO DI TRAUMI SPORTIVI

3A- CONOSCERE IL REGOLAMENTO TECNICO DI ALMENO DUE SPORT

3B- CONOSCERE LE CARATTERISTICHE DELLA FUNZIONE ARBITRALE(QUALITA’ NECESSARIE)E I SEGNALI ARBITRALI DI ALMENO UNO SPORT

3C- CONOSCERE I FONDAMENTALI DELLE ATTIVITA’ SPORTIVE PROPOSTE

3D- CONOSCERE I VALORI ETICI DELLO SPORT(DOPING)

4A- CONCETTO DI SISTEMA MUSCOLARE E SCHELETRICO

4B- STRUTTURA LOCALIZZAZIONE E FUNZIONE DEI PRINCIPALI MUSCOLI,OSSA E ARTICOLAZIONI

4C- PARAMORFISMI E DISMORFISMI

6A- I PRINCIPALI TRAUMI SPORTIVI E LE PROCEDURE DI PRIMO SOCCORSO

7A- ASSUMERE UN ATTEGGIAMENTO DI FIDUCIA VERSO IL PROPRIO CORPO

8A – RICONOSCERE LE MODIFICAZIONI FISIOLOGICHE RELATIVE ALL’ALLENAMENTO ATTRAVERSO IL RILEVAMENTO DELLA FC E DEGLI ATTI RESPIRATORI

10A- ESSERE CONSAPEVOLI DEI COMPORTAMENTI A RISCHIO

10B – ADOTTARE COMPORTAMENTI CORRETTI QUOTIDIANAMENTE IMPEGNANDOSI EVENTUALMENTE AD ELIMINARE QUELLI A RISCHIO

11A-L’EVOLUZIONE DELL’EDUC. FISICA DAL PERIODO FASCISTA AD OGGI

7A- METTERE IN ATTO COMPORTAMENTI ALIMENTARI CORRETTI IN FUNZIONE DEL PROPRIO BENESSERE

7B-ESPRIMERE ORALMENTE LE CONOSCENZE ACQUISITE

8A- COMPRENDERE ED ESPRIMERE GLI EFFETTI FISIOLOGICI DELL’ALLENAMENTO

10A – ADOTTARE COMPORTAMENTI DI PREVENZIONE PER EVITARE QUELLI A RISCHIO

10B- ESPRIMERE ORALMENTE LE CONOSCENZE ACQUISITE

11A- VERBALIZZARE IL PERCORSO STORICO DELL’EDUCAZ. FISICA COGLIENDO ANALOGIE E DIFFERENZE CON L’ETA’ CONTEMPORANEA

7A- CENNI SUI PRINCIPI NUTRITIVI

7B- ALIMENTAZIONE CORRETTA:EVITARE GLI ECCESSI; ALCUNI REGIMI ALIMENTARI (dieta mediterranea,dieta delle associazioni alimentari);ALIMENTAZIONE E SPORT;DISTURBI ALIMENTARI (anoressia,bulimia,obesità)

8A- CONOSCERE LE MODIFICAZIONI FISIOLOGICHE RELATIVE ALL’ALLENAMENTO

10A – GLI EFFETTI DEL FUMO, DELL’ALCOOL, DELLE DROGHE E DEL DOPING SULL’ORGANISMO

11A-CONOSCERE L’EVOLUZIONE STORICA DELL’EDUCAZ. FISICA

Obiettivi minimi SCIENZE MOTORIE classi 1COMPETENZE ABILITA’ CONOSCENZE

1 A- CONDIVIDERE LA NECESSITA’ DI REGOLE DI CONVIVENZA CIVILE

3A- SPERIMENTARE ESPERIENZE DI ALMENO UNA DISCIPLINE SPORTIVA 3B-APPLICARE I PRINCIPI ETICI PER UN CORRETTO E LEALE COMPORTAMENTO SPORTIVO

1A- COMPRENDERE LE REGOLE,RISPETTARE LE REGOLE,AUTOCONTROLLARSI

3A- PARTECIPARE AI GIOCHI SPORTIVI PROPOSTI RISPETTANDO LE REGOLE3B- ASSISTERE A MANIFESTAZIONI SPORTIVE CON ATTEGGIAMENTO RISPETTOSO DELLO SPIRITO SPORTIVO

1A- CONOSCERE LE REGOLE DI CONVIVENZA CIVILE:ABBIGLIAMENTO ADEGUATO ALLA PRATICA SPORTIVA,ASCOLTO DELLE INDICAZIONI IMPARTITE DAL DOCENTE,RISPETTO DEI COMPAGNI,DOCENTI,PERSONALE SCOLASTICO,RISPETTO DELL’ARREDO SCOLASTICO,DEGLI SPAZI COMUNI E DELLE ATTREZZATURE SPORTIVE

3A- CONOSCERE IL REGOLAMENTO TECNICO DI ALMENO UNO SPORT3C- CONOSCERE I FONDAMENTALI DI UNA ATTIVITA’ SPORTIVA

5A- ADOTTARE COMPORTAMENTIDI TUTELA DELLA SALUTE E DELLA SICUREZZA PROPRIA E ALTRUI

5A-METTERE IN ATTO COMPORTAMENTI ADEGUATI AI FINI DELLA SICUREZZA E PREVENZIONE DI PERICOLI E INFORTUNI(UTILIZZARE ABBIGLIAMENTO SPORTIVO CODIFICATO,ALLACCIARSI LE SCARPE,TOGLIERSI MONILI,AUTOCONTROLLARE LE PROPRIE AZIONI MOTORIE,RESTITUIRE IL PALLONE DI UN ALTRO GRUPPO DAL BASSO CON LE MANI E DOSANDO LA FORZA,DOSARE LA PROPRIA FORZA DURANTE I GIOCHI PROPOSTI RISPETTANDO GLI SPAZI DI LAVORO DI OGNI GRUPPO)

5A- CONOSCERE PERICOLI E INFORTUNI CONNESSI ALLE ATTIVIYA’ MOTORIE5B- CONOSCERE LE PRINCIPALI NORME PER LA PREVENZIONE DI PERICOLI E INFORTUNI

OBIETTIVI MINIMI SCIENZE MOTORIE CLASSI 2°

COMPETENZE ABILITA’ CONOSCENZE1 A- CONDIVIDERE LA NECESSITA’ DI REGOLE DI CONVIVENZA CIVILE

1B- RICONOSCERE E VALORIZZARE LE PROPRIE RISORSE,RICONOSCERE E ACCETTARE I PROPRI LIMITI

3A- SPERIMENTARE ESPERIENZE DI ALMENO UNA DISCIPLINA SPORTIVA CHE PERMETTANO DI CONOSCERE ALCUNE TECNICHE E REGOLE DI BASE 3B-APPLICARE I PRINCIPI ETICI PER UN CORRETTO E LEALE COMPORTAMENTO SPORTIVO

4A- RICONOSCERE PRINCIPALI OSSA MUSCOLI E ARTICOLAZIONI

1A- COMPRENDERE LE REGOLE,RISPETTARE LE REGOLE,AUTOCONTROLLARSI

1B- PRENDERE COSCIENZA DELLE PROPRIE RISORSE E DEI PROPRI LIMITI

3A- PARTECIPARE AD ALMENO UN GIOCO SPORTIVO PROPOSTO RISPETTANDO LE REGOLE3B- ASSISTERE A MANIFESTAZIONI SPORTIVE CON ATTEGGIAMENTO RISPETTOSO DELLO SPIRITO SPORTIVO

4A- AZIONI MOTORIE ATTE ALL’ATTIVAZIONE DI SPECIFICI DISTRETTI MUSCOLARI E ARTICOLARI

1A- CONOSCERE LE REGOLE DI CONVIVENZA CIVILE:ABBIGLIAMENTO ADEGUATO ALLA PRATICA SPORTIVA,ASCOLTO DELLE INDICAZIONI IMPARTITE DAL DOCENTE,RISPETTO DEI COMPAGNI,DOCENTI,PERSONALE SCOLASTICO,RISPETTO DELL’ARREDO SCOLASTICO,DEGLI SPAZI COMUNI E DELLE ATTREZZATURE SPORTIVE1B- CONOSCERE LE CAPACITA’ MOTORIECONDIZIONALI E COORDINATIVE

3A- CONOSCERE IL REGOLAMENTO TECNICO DI ALMENO UNO SPORT3B- CONOSCERE LE CARATTERISTICHE DELLA FUNZIONE ARBITRALE(QUALITA’ NECESSARIE)E I SEGNALI ARBITRALI DI ALMENO UNO SPORT3C- CONOSCERE I FONDAMENTALI DI ALMENO UN’ATTIVITA’ SPORTIVA PROPOSTA3D- CONOSCERE I VALORI ETICI DELLO SPORT(DOPING)

4A- CONCETTO DI SISTEMA MUSCOLARE E SCHELETRICO4B- STRUTTURA LOCALIZZAZIONE DEI PRINCIPALI MUSCOLI,OSSA E ARTICOLAZIONI

5A- ADOTTARE COMPORTAMENTI DI TUTELA DELLA SALUTE E DELLA SICUREZZA PROPRIA E ALTRUI

7A- ASSUMERE UN ATTEGGIAMENTO DI FIDUCIA

5A-METTERE IN ATTO COMPORTAMENTI ADEGUATI AI FINI DELLA SICUREZZA E PREVENZIONE DI PERICOLI E INFORTUNI(UTILIZZARE ABBIGLIAMENTO SPORTIVO CODIFICATO,ALLACCIARSI LE SCARPE,TOGLIERSI MONILI,AUTOCONTROLLARE LE PROPRIE AZIONI MOTORIE,RESTITUIRE IL PALLONE DI UN ALTRO GRUPPO DAL BASSO CON LE MANI E DOSANDO LA FORZA,DOSARE LA PROPRIA FORZA DURANTE I GIOCHI PROPOSTI RISPETTANDO GLI SPAZI DI LAVORO DI OGNI GRUPPO)

5A- CONOSCERE PERICOLI E INFORTUNI CONNESSI ALLE ATTIVIYA’ MOTORIE5B- CONOSCERE LE PRINCIPALI NORME PER LA PREVENZIONE DI PERICOLI E INFORTUNI5C- CONOSCERE I COMPORTAMENTI EFFICACI E ADEGUATI DA ADOTTARE IN CASO D’ INFORTUNI

7A- CENNI SUI PRINCIPI NUTRITIVI

VERSO IL PROPRIO CORPO 7A- METTERE IN ATTO COMPORTAMENTI ALIMENTARI CORRETTI IN FUNZIONE DEL PROPRIO BENESSERE

OBIETTIVI MINIMI SCIENZE MOTORIE CLASSI 3°COMPETENZE ABILITA’ CONOSCENZE

1 A- CONDIVIDERE LA NECESSITA’ DI REGOLE DI CONVIVENZA CIVILE

1B- RICONOSCERE E VALORIZZARE LE PROPRIE RISORSE,RICONOSCERE E ACCETTARE I PROPRI LIMITI

3A- SPERIMENTARE ESPERIENZE DI ALMENO UNA DISCIPLINA SPORTIVA CHE PERMETTA DI CONOSCERE ALCUNE TECNICHE E REGOLE DI BASE 3B-APPLICARE I PRINCIPI ETICI PER UN CORRETTO E LEALE COMPORTAMENTO SPORTIVO

4A- RICONOSCERE PRINCIPALI OSSA MUSCOLI E ARTICOLAZIONI

1A- COMPRENDERE LE REGOLE,RISPETTARE LE REGOLE,AUTOCONTROLLARSI

1B- PRENDERE COSCIENZA DELLE PROPRIE RISORSE E DEI PROPRI LIMITI

3A- PARTECIPARE ATTIVAMENTE ALMENO AD UN GIOCO SPORTIVO PROPOSTO RISPETTANDO LE REGOLE3B- ASSISTERE A MANIFESTAZIONI SPORTIVE CON ATTEGGIAMENTO RISPETTOSO DELLO SPIRITO SPORTIVO

4A- AZIONI MOTORIE ATTE ALL’ATTIVAZIONE DI SPECIFICI DISTRETTI MUSCOLARI E ARTICOLARI

1A- CONOSCERE LE REGOLE DI CONVIVENZA CIVILE:ABBIGLIAMENTO ADEGUATO ALLA PRATICA SPORTIVA,ASCOLTO DELLE INDICAZIONI IMPARTITE DAL DOCENTE,RISPETTO DEI COMPAGNI,DOCENTI,PERSONALE SCOLASTICO,RISPETTO DELL’ARREDO SCOLASTICO,DEGLI SPAZI COMUNI E DELLE ATTREZZATURE SPORTIVE1B- CONOSCERE LE CAPACITA’ MOTORIECONDIZIONALI E COORDINATIVE

3A- CONOSCERE IL REGOLAMENTO TECNICO DI ALMENO UNO SPORT3B- CONOSCERE LE CARATTERISTICHE DELLA FUNZIONE ARBITRALE(QUALITA’ NECESSARIE)E I SEGNALI ARBITRALI DI ALMENO UNO SPORT3C- CONOSCERE I FONDAMENTALI DI ALME UN’ ATTIVITA’ SPORTIVA PROPOSTA

4A- CONCETTO DI SISTEMA MUSCOLARE E SCHELETRICO4B- STRUTTURA LOCALIZZAZIONE DEI PRINCIPALI MUSCOLI,OSSA E ARTICOLAZIONI

6A- ESSERE CONSAPEVOLI DEI RISCHI CONNESSI ALL’ATTIVITA’ MOTORIA E SPORTIVA E ADOTTARE COMPORTAMENTI CORRETTI PER EVITARE TRAUMI6B – ADOTTARE COMPORTAMENTI CORRETTI DI PRIMO SOCCORSO IN CASO DI TRAUMI

6A- ADOTTARE COMPORTAMENTI DI PREVENZIONE PER EVITARE TRAUMI (RISCALDAMENTO PRIMA DELL’ATTIVITA’ MOTORIA, RISPETTARE I TEMPI DI RECUPERO IN CASO DI TRAUMI PRECEDENTI, RIFERIRE PRIMA D’INIZIARE L’ATTIVITA’ SE CI SONO TRAUMI IN ATTTO, EVITARE FALLI RI REAZIONE AGITI COL SOLO SCOPO DI FARE DEL MALE)

6A- I PRINCIPALI TRAUMI SPORTIVI

7A- CENNI SUI PRINCIPI

7A- ASSUMERE UN ATTEGGIAMENTO DI FIDUCIA VERSO IL PROPRIO CORPO

7A- METTERE IN ATTO COMPORTAMENTI ALIMENTARI CORRETTI IN FUNZIONE DEL PROPRIO BENESSERE7B-ESPRIMERE ORALMENTE LE CONOSCENZE ACQUISITE

NUTRITIVI

OBIETTIVI MINIMI SCIENZE MOTORIE CLASSI IV°COMPETENZE ABILITA’ CONOSCENZE

1 A- CONDIVIDERE LA NECESSITA’ DI REGOLE DI CONVIVENZA CIVILE

1B- RICONOSCERE E VALORIZZARE LE PROPRIE RISORSE,RICONOSCERE E ACCETTARE I PROPRI LIMITI

3A- SPERIMENTARE ESPERIENZE DI ALMENO UNA DISCIPLINA SPORTIVA CHE PERMETTA DI CONOSCERE ALCUNE TECNICHE E REGOLE DI BASE E DI AVERE CONSAPEVOLEZZA DEL VALORE E DEL RISPETTO DELLE REGOLE3B-APPLICARE I PRINCIPI ETICI PER UN CORRETTO E LEALE COMPORTAMENTO SPORTIVO

4A- RICONOSCERE PRINCIPALI OSSA MUSCOLI E ARTICOLAZIONI

1A- COMPRENDERE LE REGOLE,RISPETTARE LE REGOLE,AUTOCONTROLLARSI

1B- PRENDERE COSCIENZA DELLE PROPRIE RISORSE E DEI PROPRI LIMITI

3A- PARTECIPARE ATTIVAMENTE AD ALMENO UN GIOCO SPORTIVO PROPOSTO RISPETTANDO LE REGOLE3B- ASSISTERE A MANIFESTAZIONI SPORTIVE CON ATTEGGIAMENTO RISPETTOSO DELLO SPIRITO SPORTIVO3C-SAPER EFFETTUARE I FONDAMENTALI DELLE ATTIVITA’ SPORTIVE PROPOSTE

4A- AZIONI MOTORIE ATTE ALL’ATTIVAZIONE DI SPECIFICI DISTRETTI MUSCOLARI E ARTICOLARI

1A- CONOSCERE LE REGOLE DI CONVIVENZA CIVILE:ABBIGLIAMENTO ADEGUATO ALLA PRATICA SPORTIVA,ASCOLTO DELLE INDICAZIONI IMPARTITE DAL DOCENTE,RISPETTO DEI COMPAGNI,DOCENTI,PERSONALE SCOLASTICO,RISPETTO DELL’ARREDO SCOLASTICO,DEGLI SPAZI COMUNI E DELLE ATTREZZATURE SPORTIVE1B- CONOSCERE LE CAPACITA’ MOTORIECONDIZIONALI E COORDINATIVE

3A- CONOSCERE IL REGOLAMENTO TECNICO DI ALMENO UNO SPORT3B- CONOSCERE LE CARATTERISTICHE DELLA FUNZIONE ARBITRALE(QUALITA’ NECESSARIE)E I SEGNALI ARBITRALI DI ALMENO UNO SPORT3C- CONOSCERE I FONDAMENTALI DELLE ATTIVITA’ SPORTIVE PROPOSTE

4A- CONCETTO DI SISTEMA MUSCOLARE E SCHELETRICO4B- STRUTTURA LOCALIZZAZIONE DEI PRINCIPALI MUSCOLI,OSSA E ARTICOLAZIONI

6A- ESSERE CONSAPEVOLI DEI RISCHI CONNESSI ALL’ATTIVITA’ MOTORIA E SPORTIVA E ADOTTARE COMPORTAMENTI CORRETTI PER EVITARE TRAUMI6B – ADOTTARE COMPORTAMENTI CORRETTI DI PRIMO SOCCORSO IN CASO DI TRAUMI

6A- ADOTTARE COMPORTAMENTI DI PREVENZIONE PER EVITARE TRAUMI (RISCALDAMENTO PRIMA DELL’ATTIVITA’ MOTORIA, RISPETTARE I TEMPI DI RECUPERO IN CASO DI TRAUMI PRECEDENTI, RIFERIRE PRIMA D’INIZIARE L’ATTIVITA’ SE CI SONO

6A- I PRINCIPALI TRAUMI SPORTIVI

7A- ASSUMERE UN ATTEGGIAMENTO DI FIDUCIA VERSO IL PROPRIO CORPO

10B – ADOTTARE COMPORTAMENTI CORRETTI QUOTIDIANAMENTE IMPEGNANDOSI EVENTUALMENTE AD ELIMINARE QUELLI A RISCHIO

TRAUMI IN ATTTO, EVITARE FALLI RI REAZIONE AGITI COL SOLO SCOPO DI FARE DEL MALE)7A- METTERE IN ATTO COMPORTAMENTI ALIMENTARI CORRETTI IN FUNZIONE DEL PROPRIO BENESSERE7B-ESPRIMERE ORALMENTE LE CONOSCENZE ACQUISITE

10A – ADOTTARE COMPORTAMENTI DI PREVENZIONE PER EVITARE QUELLI A RISCHIO

7A- CENNI SUI PRINCIPI NUTRITIVI7B- ALIMENTAZIONE CORRETTA:

10A – GLI EFFETTI DEL FUMO, DELL’ALCOOL, DELLE DROGHE E DEL DOPING SULL’ORGANISMO

OBIETTIVI MINIMI SCIENZE MOTORIE CLASSI V°COMPETENZE ABILITA’ CONOSCENZE

1 A- CONDIVIDERE LA NECESSITA’ DI REGOLE DI CONVIVENZA CIVILE

1B- RICONOSCERE E VALORIZZARE LE PROPRIE RISORSE,RICONOSCERE E ACCETTARE I PROPRI LIMITI3A- SPERIMENTARE ESPERIENZE DI ALMENO UNA DISCIPLINA SPORTIVA CHE PERMETTA DI CONOSCERE ALCUNE TECNICHE E REGOLE DI BASE E DI AVERE CONSAPEVOLEZZA DEL VALORE E DEL RISPETTO DELLE REGOLE

4A- RICONOSCERE PRINCIPALI OSSA MUSCOLI E ARTICOLAZIONI

1A- COMPRENDERE LE REGOLE,RISPETTARE LE REGOLE,AUTOCONTROLLARSI

1B- PRENDERE COSCIENZA DELLE PROPRIE RISORSE E DEI PROPRI LIMITI3A- PARTECIPARE AD ALMENO UN GIOCO SPORTIVO PROPOSTO RISPETTANDO LE REGOLE3B- ASSISTERE A MANIFESTAZIONI SPORTIVE CON ATTEGGIAMENTO RISPETTOSO DELLO SPIRITO SPORTIVO3C-SAPER EFFETTUARE I FONDAMENTALI DELLE ATTIVITA’ SPORTIVE PROPOSTE

4A- AZIONI MOTORIE ATTE ALL’ATTIVAZIONE DI SPECIFICI DISTRETTI MUSCOLARI E ARTICOLARI

1A- CONOSCERE LE REGOLE DI CONVIVENZA CIVILE:ABBIGLIAMENTO ADEGUATO ALLA PRATICA SPORTIVA,ASCOLTO DELLE INDICAZIONI IMPARTITE DAL DOCENTE,RISPETTO DEI COMPAGNI,DOCENTI,PERSONALE SCOLASTICO,RISPETTO DELL’ARREDO SCOLASTICO,DEGLI SPAZI COMUNI E DELLE ATTREZZATURE SPORTIVE1B- CONOSCERE LE CAPACITA’ MOTORIECONDIZIONALI E COORDINATIVE3A- CONOSCERE IL REGOLAMENTO TECNICO DI ALMENO UNO SPORT3B- CONOSCERE LE CARATTERISTICHE DELLA FUNZIONE ARBITRALE(QUALITA’ NECESSARIE)E I SEGNALI ARBITRALI DI ALMENO UNO SPORT3C- CONOSCERE I FONDAMENTALI DELLE ATTIVITA’ SPORTIVE PROPOSTE3D- CONOSCERE I VALORI ETICI DELLO SPORT(DOPING)4A- CONCETTO DI SISTEMA MUSCOLARE E SCHELETRICO4B- STRUTTURA LOCALIZZAZIONE DEI PRINCIPALI MUSCOLI,OSSA E ARTICOLAZIONI

6A- ESSERE CONSAPEVOLI DEI RISCHI CONNESSI ALL’ATTIVITA’ MOTORIA E SPORTIVA E ADOTTARE

6A- ADOTTARE COMPORTAMENTI DI PREVENZIONE PER EVITARE TRAUMI (RISCALDAMENTO

6A- I PRINCIPALI TRAUMI SPORTIVI

COMPORTAMENTI CORRETTI PER EVITARE TRAUMI6B – ADOTTARE COMPORTAMENTI CORRETTI DI PRIMO SOCCORSO IN CASO DI TRAUMI

7A- ASSUMERE UN ATTEGGIAMENTO DI FIDUCIA VERSO IL PROPRIO CORPO

10A- ESSERE CONSAPEVOLI DEI COMPORTAMENTI A RISCHIO

PRIMA DELL’ATTIVITA’ MOTORIA, RISPETTARE I TEMPI DI RECUPERO IN CASO DI TRAUMI PRECEDENTI, RIFERIRE PRIMA D’INIZIARE L’ATTIVITA’ SE CI SONO TRAUMI IN ATTTO, EVITARE FALLI RI REAZIONE AGITI COL SOLO SCOPO DI FARE DEL MALE)7A- METTERE IN ATTO COMPORTAMENTI ALIMENTARI CORRETTI IN FUNZIONE DEL PROPRIO BENESSERE

10A – ADOTTARE COMPORTAMENTI DI PREVENZIONE PER EVITARE QUELLI A RISCHIO

7A- CENNI SUI PRINCIPI NUTRITIVI7B- ALIMENTAZIONE CORRETTA:8A- CONOSCERE LE MODIFICAZIONI FISIOLOGICHE RELATIVE ALL’ALLENAMENTO10A – GLI EFFETTI DEL FUMO, DELL’ALCOOL, DELLE DROGHE E DEL DOPING SULL’ORGANISMO

DIPARTIMENTO AREA PROFESSIONALE-Capo Dipartimento:Prof.Russo Angelo

Discipline che compongono il Dipartimento

C510 : Motta M.- Romanino D.- Sorrentino A. C500 : Maffettone C.- Peluso M.- Settembrale M.- Russo A. C520 : Paresce A. ; Giugliano R ; Neigre F.

Primo biennio

Obiettivi cognitivi generali Saper trovare le fonti d’informazione per un lavoro di ricerca. Saper studiare, utilizzare appunti presi in classe. Riassumere contenuti di testi di aree disciplinari diverse. Distribuire gli impegni scolastici in un periodo funzionale

ottimizzato. Elaborare testi scritti corretti e funzionali allo scopo e alla

situazione. Fare collegamenti disciplinari e pluridisciplinari. Rispettare la consegna. Rispettare sé, gli altri e le cose. Tenere conto del processo di comunicazione. Lavorare in gruppo: organizzando la divisione del lavoro,

accettando il confronto e ottimizzando il tempo. Partecipare a una discussione con interventi pertinenti, chiari

e ordinati.Obiettivi specifici Acquisizione delle conoscenze generali delle varie discipline

tali da interpretare, descrivere e rappresentare i fenomeni

studiati. “secondo anno” Adoperare i metodi, i linguaggi, gli strumenti introdotti,

utilizzare consapevolmente le tecniche e le procedure studiate.

Accettare l’errore come momento di crescita Essere consapevoli delle proprie capacità Effettuare delle scelte ed assumersi le responsabilità

personali e sociali

Definizione dei contenuti essenziali

Acquisire un metodo di studio. Elaborare testi scritti corretti, funzionali allo scopo e alla

situazione. Acquisizione di un adeguato metodo di studio Utilizzazione di strategie adatte di problem solving Potenziamento delle proprie capacità di acquisizione del

senso di autostima Utilizzazione percorsi interdisciplinari: scelta di contenuti

interdisciplinari in funzione di obiettivi trasversaliSaperi minimi previsti Sapere interpretare e risolvere semplici problemi tecnico-

pratici. Saper consultare testi e manuali. Saper utilizzare tecniche di lavorazione e strumenti gestionali

nella produzione di servizi e prodotti enogastronomici e ristorativi.

Saper controllare e utilizzare gli alimentari, le bevande sotto il profilo organolettico, merceologico, chimico-fisico, nutrizionale e gastronomico.

Competenze

(acquisite nell’assolvimento dell’obbligo scolastico in relazione

all’asse tecnico professionale e alle competenze chiave di

cittadinanza)

Le principali figure professionali operanti nel settore enogastronomico.

Nozioni d’ igiene personale, dei prodotti i processi di lavoro e pulizia dell’ambiente.

I principali tipi di menu e la successione dei piatti. Le principali figure professionali operanti nel settore turistico L’etica nell’ambiente di lavoro La gestione del rapporto con il cliente Predisporre e curare gli spazi di lavoro, eseguendo le

operazioni di pulizia, al fine di assicurare il rispetto delle norme igieniche e di contrastare affaticamento e malattie professionali.

Effettuare le operazioni di preparazione per la conservazione e lo stoccaggio di materie prime e semilavorati alimentari in conformità alle norme igienico-sanitarie.

Scegliere e preparare le materie prime e i semilavorati secondo gli standard di qualità definiti e nel rispetto delle norme igienico-sanitarie vigenti.

Definire e pianificare le fasi delle operazioni da compiere sulla base delle istruzioni ricevute e del sistema di relazioni.

Approntare strumenti, attrezzature e macchine necessari alle diverse fasi di attività sulla base delle procedure previste e del risultato atteso.

Monitorare il funzionamento di strumenti, attrezzature e

macchine, curando le attività di manutenzione ordinaria.

Capacità Individuare le attrezzature e gli utensili in uso nei laboratori Utilizzare le istruzioni per predisporre le diverse attività Applicare modalità di pianificazione e organizzazione delle

attività nel lavoro di gruppo Utilizzare le giuste modalità di pianificazione delle attività Gestire adeguatamente impianti ed attrezzature Applicare procedure, protocolli e tecniche di igiene, pulizia e

riordino degli spazi di lavoro Adottare soluzioni organizzative della postazione di lavoro

coerenti ai principi dell’ergonomia Utilizzare strumenti e procedure di igiene personale Adottare tecniche di trattamento e di conservazione Applicare criteri di selezione delle materie prime Approntare materie prime per la preparazione di pasti Applicare tecniche di lavorazione delle materie prime Applicare procedure, protocolli e tecniche di igiene, pulizia e

riordino degli spazi di lavoro Adottare soluzioni organizzative della postazione di lavoro

coerenti ai principi dell’ergonomia.

Strumenti di verifica e valutazione La verifica ha lo scopo di accertare lo sviluppo delle competenze e l’acquisizione delle conoscenze programmate, di registrare, comunque, i progressi compiuti, di far conoscere all’alunno i risultati del suo lavoro.

La verifica può essere distinta in :

Formativa, in itinere

o test a risposta chiusao griglie predisposte per segnare gli errori, ma

anche per registrare i progressi

Sommativa, trimestrale e finale

o Verifiche pratiche e oralio Valutazione dell’ UDA scelta ed elaborata dal

consiglio di classeo Primo anno “Recupero delle tradizioni

enogastronomiche ,turistiche, territoriali…..Risorse economiche.”

o Secondo anno “Lavorare in sicurezza”

La valutazione del percorso disciplinare va fatta sulla base degli esiti degli apprendimenti degli alunni, della motivazione, del grado di coinvolgimento della classe, delle abilità acquisite, della situazione di partenza.

La valutazione è affidata al singolo docente che propone giudizio e

ipotesi di voto nella disciplina insegnata; all’organo Collegiale che delibera sul voto definitivo in tutte le discipline, ratificando o modificando, con potere sovrano motivato, le singole proposte di valutazione

Percorsi integrativi obbligatori e facoltativi opzionali

Dal mese di Marzo verranno attivate le seguenti UDA:o Primo anno “Recupero delle tradizioni

enogastronomiche ,turistiche, territoriali…..Risorse economiche.”

o Secondo anno “Lavorare in sicurezza”

Strategie, tecniche e metodi

Per agevolare l’acquisizione delle abilità: Per motivare allo studio e organizzare il metodo di

lavoro: Per migliorare l’assimilazione di contenuti, tecniche e

metodi: UDA primo anno UDA secondo anno

Percorsi extracurricolari ed attività formative

pomeridiane/visite guidate/viaggi d’istruzione

Proiezione di filmati

Utilizzo del computer –Internet

Visite guidate e viaggi d’istruzione da stabilire in consiglio di classe.

Secondo biennio

Obiettivi cognitivi generali Sviluppo di capacità di analisi, sintesi ,riflessione, attraverso la decodificazione, comprensione e rielaborazione personale dei contenuti

Padronanza di un metodo di studio autonomo e produttivo

Acquisizione di un ambito critico e di rigore scientifico con incremento di capacità logico-comunicative

Capacità di cogliere la specificità dei linguaggi

Confronto su gli aspetti socio-culturali tra i paesi di L1 ed L2 e riflessione su elementi di civiltà

Lettura con padronanza e comprensione del testo di qualsiasi natura

Assunzione di comportamenti adeguati alle attività di gruppo e collaborazione con i coetanei e con gli insegnanti

Esecuzione di compiti assegnati e miglioramento delle capacità di problem solving e di feedback

Maturazione progressiva dell’identità personale e culturale nata dal confronto con se stessi e con gli altri

Saper organizzare in modo efficace il proprio lavoro.

Operare collegamenti pluridisciplinari

Obiettivi specifici Interpretare tabelle, costruire schemi ed elaborare diagrammi di flusso su sistemi di produzione.

Conoscere la molteplicità delle offerte nel mondo del lavoro con esperienze dirette.

Acquisire tecniche innovative nelle strutture ricettive turistico - alberghiere.

Definizione dei contenuti essenziali

Utilizzazione di strategie adatte di problem solving

Potenziamento delle proprie capacità di acquisizione del senso di autostima

Acquisire un metodo di studio autonomo e produttivo.

Elaborare testi scritti funzionali allo scopo e alla situazione.

Saperi minimi previsti Saper interpretare schemi tabelle e grafici. Saper consultare testi e manuali. Saper analizzare e decodificare schemi di correlazione tra le

variabili di un fenomeno tecnico scientifico caratteristico del percorso formativo

Competenze Descrivere e rappresentare i fenomeni studiati. Utilizzare consapevolmente le tecniche e le procedure di calcolo

studiato. Applicazione dei concetti studiati nei vari ambiti disciplinari. Adoperare i metodi, i linguaggi e gli strumenti introdotti. Osservare , descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla

realtà. Assumere comportamenti adeguate alle attività di gruppo. Essere consapevole delle potenzialità delle tecnologie rispetto

al contesto socio-culturale in cui vengono applicate. Acquisire mentalità tecnico-scientifica. Saper utilizzare le competenze acquisite nella futura attività

lavorativa. Saper utilizzare autonomamente le tecniche e le procedure

studiate applicandole alla disciplina e all’areaCapacità Saper redigere una relazione di laboratorio da uno schema dato

Fornire un’interpretazione autonoma dei dati in base ai modelli rappresentativi di un fenomeno tecnico-scientifica.

Adottare semplici progetti per la risoluzione di problemi pratici legati alle discipline dell’area

Strumenti di verifica e valutazione

La verifica ha lo scopo di accertare lo sviluppo delle competenze e l’acquisizione delle conoscenze programmate, di registrare, comunque, i progressi compiuti, di far conoscere all’alunno i risultati del suo lavoro.

La verifica può essere distinta in :

Formativa, in itinere

o test a risposta chiusao griglie predisposte per segnare gli errori, ma anche

per registrare i progressi

Sommativa, trimestrale e finale

o Verifiche pratiche e oralio Valutazione dell’ UDA scelta ed elaborata dal

consiglio di classe

La valutazione del percorso disciplinare va fatta sulla base degli esiti degli apprendimenti degli alunni, della motivazione, del grado di coinvolgimento della classe, delle abilità acquisite, della situazione di partenza.

La valutazione è affidata al singolo docente che propone giudizio e ipotesi di voto nella disciplina insegnata; all’organo Collegiale che delibera sul voto definitivo in tutte le discipline, ratificando o modificando, con potere sovrano motivato, le singole proposte di valutazione

Misurazione delle competenze di base in uscita dal biennio

iniziale

Le competenze di base relative agli assi culturali sono state acquisite dallo studente con riferimento alle competenze chiave di cittadinanza (1. imparare ad imparare; 2. progettare; 3. comunicare; 4. collaborare e partecipare; 5. agire in modo autonomo e responsabile; 6. risolvere problemi; 7. individuare collegamenti e relazioni; 8. acquisire e interpretare l’informazione)

Percorsi integrativi obbligatori e facoltativi opzionali Dal mese di Marzo verranno attivate le seguenti UDA:

o Settore sala “Servizio al cliente.”o Settore cucina “Operatore preparazione pasti”o Settore Accoglienza turistica “Operatore ai servizi di

promozione ed accoglienza”Strategie, tecniche e metodi

Per agevolare l’acquisizione delle abilità: Per motivare allo studio e organizzare il metodo di lavoro: Per migliorare l’assimilazione di contenuti, tecniche e

metodi:

Percorsi extracurricolari ed attività formative

pomeridiane/visite guidate/viaggi d’istruzione

Proiezione di filmati

Utilizzo del computer –Internet

Visite guidate e viaggi d’istruzione da stabilire in consiglio di classe.

Modulo finalizzato al conseguimento della qualifica

professionale

Il Consiglio di classe di ogni corso di studi sottoscrive un’UDA finalizzata al conseguimento della qualifica professionale secondo il riordino e preparata dalle materie di indirizzo.

Monoennio finale

Obiettivi cognitivi generali Saper organizzare in modo efficace il proprio lavoro.Operare collegamenti pluridisciplinari.

Obiettivi specifici Conoscere la molteplicità delle offerte nel mondo del lavoro con esperienze dirette.Acquisire tecniche innovative nelle strutture ricettive turistico - alberghiere.

Definizione dei contenuti essenziali

Acquisire un metodo di studio autonomo e produttivo.Elaborare testi scritti funzionali allo scopo e alla situazione.

Saperi minimi previsti Saper analizzare e decodificare schemi di correlazione tra le variabili di un fenomeno tecnico scientifico caratteristico del percorso formativo

Competenze Essere consapevole delle potenzialità delle tecnologie rispetto al contesto socio-culturale in cui vengono applicate.Acquisire mentalità tecnico-scientifica.Saper utilizzare le competenze acquisite nella futura attività lavorativa.Saper utilizzare autonomamente le tecniche e le procedure studiate applicandole alla disciplina e all’area.

Capacità Fornire un’interpretazione autonoma dei dati in base ai modelli rappresentativi di un fenomeno tecnico-scientifica.Adottare semplici progetti per la risoluzione di problemi pratici legati alle discipline dell’area.

Strumenti di verifica e valutazione Prove strutturate.Prove semi strutturate.Quesiti di tipo tradizionale.Colloqui orali.Lavori di gruppo.Per la valutazione sommativa e formativa si terrà conto delle griglie contenute nel POF.

Percorsi integrativi obbligatori e facoltativi opzionali Recupero in itinere.

Recupero in orario extracurriculare.Sportello didattico.Pausa didattica.Alternanza scuola lavoroProgetti PON azione C5Stages

CURRICOLO DI LABORATORIO DI SERVIZI DI ACCOGLIENZA TURISTICA

CLASSI PRIME

COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE

1.Agire nel sistema di qualità relativo alla filiera produttiva di interesse.

Individuare le interazioni tra turismo ed economia.

Riconoscere le principali differenze tra i vari tipi di strutture ricettive, enogastronomiche e dell’ospitalità, pubblici esercizi e figure professionali correlate.

Identificare e distinguere le strutture enogastronomiche e dell’ospitalità.

Provvedere alle corrette operazioni di funzionamento ordinario delle attrezzature

Utilizzare i dispositivi di sicurezza personali richiesti.

Rispettare le regole di pubblica sicurezza

Il fenomeno turistico, la domanda e l’offerta.

Principali strutture ricettive, pubblici esercizi e figure professionali.

La suddivisione in settori dei reparti d’albergo e di altre aziende dell’ospitalità, le attrezzature presenti e le relative figure professionali.

Le attrezzature di laboratorio. Utensili e attrezzature in uso nei

reparti Corrette operazioni di

funzionamento ordinario delle attrezzature

Normative di pubblica sicurezza e di tutela della privacy per le aziende ricettive.

2. Utilizzare tecniche di lavorazione e strumenti gestionali nella produzione di servizi e prodotti enogastonomici, ristorativi e di accoglienza turistico-alberghiera.

Compilare la modulistica di reparto.

Utilizzare software applicativi di settore .

Gestire l’intero processo del ciclo cliente a livello base.

Effettuare registrazioni base di contabilità alberghiera-clienti.

La modulistica di reparto. Software applicativi di settore. Il ciclo cliente e le sue fasi. Il front e back office: struttura del

reparto, organigramma e mansioni.

3 Integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche, utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione per ottimizzare la qualità del servizio e il coordinamento con i colleghi.

Usare correttamente le forme di comunicazione per accogliere il cliente, interagire e presentare i prodotti/servizi offerti.

Esporre in modo corretto le ricette/procedure di base.

Effettuare semplici comunicazioni professionali in italiano e in lingua straniera.

Redigere menu semplici in italiano e in lingua straniera.

Concetti di base della comunicazione verbale e non verbale nelle diverse situazioni.

Lessico professionale di base in italiano e in lingua straniera.

Modulistica e tecniche di comunicazione in presenza e a distanza.

Le figure professionali che operano nel settore dell’ospitalità.

Gestire la comunicazione professionale con il cliente personalizzando il servizio.

Relazionarsi positivamente con i colleghi e operare nel rispetto del proprio ruolo.

L’organizzazione del lavoro, i ruoli e le gerarchie.

Codice deontologico professionale..

CURRICOLO DI LABORATORIO DI SERVIZI DI ACCOGLIENZA TURISTICA

CLASSI SECONDE

COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE

1.Agire nel sistema di qualità relativo alla filiera produttiva di interesse.

Individuare le interazioni tra turismo ed economia.

Riconoscere le principali differenze tra i vari tipi di strutture ricettive,enogastronomiche e dell’ospitalità, pubblici esercizi e figure professionali correlate.

Identificare e distinguere le strutture enogastronomiche e dell’ospitalità.

Provvedere alle corrette operazioni di funzionamento ordinario delle attrezzature

Utilizzare i dispositivi di sicurezza personali richiesti.

Rispettare le regole di pubblica sicurezza

Il fenomeno turistico, la domanda e l’offerta.

Principali strutture ricettive, pubblici esercizi e figure professionali.

La suddivisione in settori dei reparti d’albergo e di altre aziende dell’ospitalità, le attrezzature presenti e le relative figure professionali.

Le attrezzature di laboratorio. Utensili e attrezzature in uso nei

reparti Corrette operazioni di

funzionamento ordinario delle attrezzature

Normative di pubblica sicurezza e di tutela della privacy per le aziende ricettive.

2. Utilizzare tecniche di lavorazione e strumenti gestionali nella produzione di servizi e prodotti enogastonomici, ristorativi e di accoglienza turistico-alberghiera.

Compilare la modulistica di reparto.

Utilizzare software applicativi di settore .

Gestire l’intero processo del ciclo cliente a livello base.

Effettuare registrazioni base di contabilità alberghiera-clienti.

La modulistica di reparto. Software applicativi di settore. Il ciclo cliente e le sue fasi. Il front e back office:struttura del

reparto, organigramma e mansioni.

3.Integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche, utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione per ottimizzare la qualità del servizio e il coordinamento con i colleghi.

Usare correttamente le forme di comunicazione per accogliere il cliente, interagire e presentare i prodotti/servizi offerti.

Esporre in modo corretto le ricette/procedure di base.

Effettuare semplici comunicazioni professionali in italiano e in lingua straniera.

Redigere menu semplici in italiano e in lingua straniera.

Gestire la comunicazione professionale con il cliente personalizzando il servizio.

Relazionarsi positivamente con i colleghi e operare nel rispetto

Concetti di base della comunicazione verbale e non verbale nelle diverse situazioni.

Lessico professionale di base in italiano e in lingua straniera.

Modulistica e tecniche di comunicazione in presenza e a distanza.

Le figure professionali che operano nel settore dell’ospitalità.

L’organizzazione del lavoro, i ruoli e le gerarchie.

Codice deontologico professionale.

del proprio ruolo.

CURRICOLO DI LABORATORIO DI SERVIZI DI ACCOGLIENZA TURISTICA

CLASSI TERZE

COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE

1.Agire nel sistema di qualità relativo alla filiera produttiva di interesse.

Distinguere le situazioni di potenziale rischio per la pubblica sicurezza con approcci orientati alla prevenzione.

Applicare al contratto d’albergo le convenzioni internazionali e le normative sulla vendita dei prodotti e dei servizi e sulla tutela del turista.

Individuare gli elementi caratterizzanti delle aziende enogastronomiche e turistiche e le principali forme di organizzazione aziendale.

Comprendere il linguaggio giuridico ed utilizzare la normativa con particolare riferimento a quella di settore.

La legislazione sulla sicurezza sul lavoro.

La legislazione di pubblica sicurezza e custodia dei valori.

L’imprenditore e l’impresa. Costituzione e modelli

organizzativi dell’impresa turistico-ricettiva.

Le aziende di produzione e vendita di servizi enogastronomici e turistici: tipologie e caratteristiche.

Legislazione di settore.

2.Utilizzare tecniche di lavorazione e strumenti gestionali nella produzione di servizi e prodotti enogastronomici, ristorativi e di accoglienza turistico-alberghiera.

Eseguire le mansioni di portineria conciergerie connesse alla tutela della sicurezza e della privacy.

Coordinare il servizio governariato.

Gestire lo schedario clienti ed ottimizzarne l’uso.

Eseguire la riscossione dei conti con tutte le modalità di pagamento possibili.

Redigere ordini di servizio destinati ai reparti e ai comparti turistico alberghieri.

Utilizzare gli strumenti informatici, i software e le attrezzature di reparto.

Descrivere il processo di produzione di servizi e le iterazioni in lingua straniera.

Lessico professionale. Gli ordini di servizio e i

movimenti periodici. La portineria-conciergerie, il suo

ruolo e le sue mansioni. Il servizio piani. La gestione dello schedario

clienti. I prezzi nel mercato turistico

alberghiero e le modalità di riscossione dei conti.

La gestione dei sospesi. Strumenti informatici, software

applicativi evoluti e attrezzature di reparto.

3.Integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche, utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione per ottimizzare la qualità del servizio e il coordinamento con i colleghi.

Usare procedure di comunicazione efficaci con clienti e colleghi.

Effettuare comunicazioni professionali efficaci in lingua straniera.

Usare le tecniche di comunicazione telematica.

Comprendere le esigenze del cliente e adeguare il servizio in

La comunicazione: elementi, funzioni e strumenti; stili comunicativi; ascolto attivo e interazione.

Tecniche di comunicazione in lingue straniere ad uso professionale.

Lessico professionale in italiano e in lingua straniera.

Comunicazione per e-mail, sms,

funzione della domanda. Utilizzare il menu come

strumento di promozione, vendita e fidelizzazione del cliente.

Scrivere correttamente e nella giusta sequenza le procedure di un compito.

Collaborare con i reparti della struttura ricettiva.

Partecipare attivamente ai lavori di gruppo e cooperare per il raggiungimento dell’obiettivo.

sito web. Criteri ed elementi di

comunicazione del menù. Tecnica di stesura di algoritmi e

relazioni. L’azienda alberghiera e i

rapporti con la clientela, i fornitori e gli istituti di credito.

Le procedure che regolano i rapporti tra i reparti.

4.Utilizzare le tecniche di promozione, vendita, commercializzazione, assistenza, informazione e intermediazione turistico-alberghiera

Eseguire le operazioni relative alle fasi del ciclo cliente: ante, check in, live in, check out e post.

Comprendere un ordine di servizio e usare il lessico professionale.

Applicare tecniche di promozione, vendita, informazione e intermediazione alberghiera.

La progettazione grafica del menù.

Sviluppare le procedure anche in lingua straniera.

Le imprese turistiche. Microlingua di settore. Tecniche di stesura di

documenti e modulistica. Le operazioni del ciclo cliente. Tecniche di comunicazione

professionale relative alla vendita.

Booking, overbooking e vendita di servizi.

Intermediazione turistica. Software applicativi e

attrezzature di reparto. Creazione di menù. Gestione delle mailing list.

5.Adeguare la produzione e la vendita dei servizi di accoglienza e ospitalità in relazione alle richieste dei mercati e della clientela

Comprendere le esigenze del cliente e adeguare il servizio in funzione della domanda.

Interpretare i dati contabili, amministrativi, statistici e di mercato al fine di operare scelte efficaci nella politica dei prezzi nel breve, nel medio e nel lungo periodo.

Elaborare i dati di mercato e di vendita utilizzandoli al fine di conseguire la migliore distribuzione delle presenze nel tempo per migliorare il fatturato.

Riconoscere le situazioni di criticità produttiva con approcci orientati al problem solving.

Gestire l’intero processo del ciclo cliente in base alla diverse situazioni.

Interpretare dati statistici e di mercato al fine di operare scelte efficaci nella produzione e nella vendita dei servizi turistici.

Il mercato turistico e i suoi principali segmenti.

Caratteristiche dei bisogni e dei desideri del turista-consumatore.

Le diverse tipologie di turismo. La gestione del ciclo del cliente

individuale e dei gruppi. Economia turistica. La rigidità dei costi fissi del

prodotto turistico-alberghiero. Strategie orientate al prodotto e

strategie orientate al mercato.

6. Valorizzare e promuovere le tradizioni locali, nazionali e internazionali individuando le nuove tendenze di filiera.

Collegare i fenomeni storici con l’evoluzione dell’alimentazione e dei servizi di ospitalità.

Identificare i principali personaggi dell’enogastronomia e dell’industria dell’ospitalità.

Storia dell’alimentazione, dell’industria dell’ospitalità e dei relativi personaggi.

Tipologie dei servizi ristorativi, tendenze della gastronomia e del turismo.

Riconoscere le nuove tendenze dell’enogastronomia e della domanda turistica.

Valorizzare le risorse enogastronomiche del territorio, considerando anche gli aspetti culturali ad essi legati e riconoscere le nuove tendenze della cucina per contestualizzarle in pacchetti di turismo enogastronomico.

Descrivere in lingua straniera le caratteristiche dell’enogastronomia e del turismo italiano e dei Paesi di riferimento della lingua.

Il cibo come alimento e prodotto culturale.

I marchi di qualità, i sistemi di tutela e gli alimenti di eccellenza del territorio.

Il territorio locale e le sue risorse naturali, artistiche, culturali, enogastronomiche; strutture ricettive e servizi complementari.

Tecniche di realizzazione e di vendita di un pacchetto turistico.

Cenni di storia dell’alimentazione e degli alimenti tipici dei Paesi di cui si studiano le lingue.

7.Promuovere e gestire i servizi di accoglienza turistico-alberghiera anche attraverso la progettazione dei servizi turistici per valorizzare le risorse ambientali, storico-artistico, culturali e enogastronomiche del territorio

Comporre menù ed usarli efficacemente come strumento di vendita.

Distinguere i piatti ed i vini e valorizzare i piatti della tradizione.

Applicare tecniche di marketing. Valorizzare e promuovere i

servizi dell’impresa turistico-alberghiera unitamente alle risorse storico-artistico, culturali ed enogastronomiche.

Creare pacchetti turistici di eventi e manifestazioni turistiche.

Elaborare e pubblicizzare un pacchetto turistico legato a un’area o percorsi turistici.

Fornire informazioni in italiano e in lingua straniera, su località del territorio nazionale relative a valorizzarne le risorse ambientali, storico-artistiche, enogastronomiche.

Principi e tecniche di marketing. Il territorio regionale e le sue

risorse naturali, artistiche, culturali, enogastronomiche, le strutture ricettive ed i servizi complementari.

Tecniche di realizzazione e di vendita di un pacchetto turistico.

Tecniche di ricerca di eventi turistici e culturali.

I club di prodotto, le unioni di prodotto, le aziende di promozione turistica, i sistemi turistici locali.

Il territorio nazionale e le sue risorse ambientali, artistiche, culturali, enogastronomiche.

La brochure. I mezzi di trasporto.

8.Sovrintendere all’organizzazione dei servizi di accoglienza e di ospitalità, applicando le tecniche di gestione economica e finanziaria alle aziende turistico-alberghiere

Selezionare la tecnica di lavoro più efficace per il raggiungimento del risultato prefissato.

Organizzare il lavoro complessivo in funzione delle caratteristiche del servizio proposto alla clientela.

Effettuare registrazioni base di contabilità alberghiera e conti d’albergo.

Redigere una fattura, fare un bonifico bancario e una ricevuta bancaria.

Effettuare tutte le operazioni legate alla fase di check out.

Utilizzare strumenti informatici per la gestione delle fasi del ciclo clienti.

Tecniche di settore in relazione al compito da svolgere.

Elementi di organizzazione aziendale.

L’inventario. Elementi di base della gestione

economica e finanziaria. Elementi di contabilità

alberghiera e sue applicazioni. La chiusura del conto e modalità

di pagamento. Software di gestione

alberghiera.

Predisporre contratti di allotment.

Applicare la politica dei prezzi in relazione alle fluttuazioni di mercato e realizzare preventivi offerta.

L’IVA, le fatture, la ricevuta fiscale.

Il capitale dell’azienda dal punto di vista qualitativo e quantitativo.

SERVIZI DI ACCOGLIENZA TURISTICA

CLASSI QUARTE

COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE

1. Valorizzare e promuovere le tradizioni locali, nazionali e internazionali individuando le nuove tendenze di filiera.

Collegare i fenomeni storici con l’evoluzione dell’alimentazione e dei servizi di ospitalità.

Identificare i principali personaggi dell’enogastronomia e dell’industria dell’ospitalità.

Riconoscere le nuove tendenze dell’enogastronomia e della domanda turistica.

Valorizzare le risorse enogastronomiche del territorio, considerando anche gli aspetti culturali ad essi legati e riconoscere le nuove tendenze della cucina per contestualizzarle in pacchetti di turismo enogastronomico.

Descrivere in lingua straniera le caratteristiche dell’enogastronomia e del turismo italiano e dei Paesi di riferimento della lingua.

Storia dell’alimentazione, dell’industria dell’ospitalità e dei relativi personaggi.

Tipologie dei servizi ristorativi, tendenze della gastronomia e del turismo.

Il cibo come alimento e prodotto culturale.

I marchi di qualità, i sistemi di tutela e gli alimenti di eccellenza del territorio.

Il territorio locale e le sue risorse naturali, artistiche, culturali, enogastronomiche; strutture ricettive e servizi complementari.

Tecniche di realizzazione e di vendita di un pacchetto turistico.

Cenni di storia dell’alimentazione e degli alimenti tipici dei Paesi di cui si studiano le lingue.

2. Applicare le normative vigenti, nazionali e internazionali, in fatto di sicurezza, trasparenza e tracciabilità dei prodotti.

Individuare i pericoli di contaminazione nelle procedure enogastronomiche.

Comprendere l’importanza dell’autocontrollo sul processo.

Applicare in modo autonomo il metodo HACCP.

Identificare gli elementi che permettono la tracciabilità del prodotto in ogni fase della sua produzione.

Legislazione alimentare. Il “pacchetto igiene”, il sistema

HACCP e le disposizioni legislative in materia.

La tracciabilità degli alimenti e la sicurezza alimentare.

3. Attuare strategie di pianificazione, compensazione, monitoraggio per ottimizzare la produzione di beni e servizi in relazione al contesto.

Eseguire le fasi di lavorazione nella corretta sequenza per compiti di media complessità e produrre uno schema riassuntivo.

Scomporre i processi di lavoro in fasi operative per ottimizzare

Tecnica di settore in relazione al compito da svolgere.

Organizzazione della produzione di beni e servizi “per regole”.

Principi di organizzazione aziendale.

la produzione di beni o servizi in un contesto dato.

Effettuare analisi sull’organizzazione del lavoro e sul risultato conseguito.

Gestire il processo di approvvigionamento.

Classificare e configurare i costi di un’azienda e analizzare il loro rapporto coi ricavi.

Calcolare il costo-piatto, il costo-menu in rapporto agli alimenti e agli altri costi di produzione.

Individuare i fattori che intervengono nel determinare il prezzo praticato al cliente.

Lineamenti di organizzazione del lavoro.

La gestione delle merci, dall’ordinazione fino all’utilizzazione.

Metodologie e strumenti della programmazione del controllo di gestione (qualità-quantità-costi della produzione e distribuzione pasti).

I criteri per la definizione del prezzo di vendita dei prodotti enogastronomici.

4. Adeguare la produzione e la vendita dei servizi di accoglienza e ospitalità in relazione alle richieste dei mercati e della clientela

Comprendere le esigenze del cliente e adeguare il servizio in funzione della domanda.

Interpretare i dati contabili, amministrativi, statistici e di mercato al fine di operare scelte efficaci nella politica dei prezzi nel breve, nel medio e nel lungo periodo.

Elaborare i dati di mercato e di vendita utilizzandoli al fine di conseguire la migliore distribuzione delle presenze nel tempo per migliorare il fatturato.

Riconoscere le situazioni di criticità produttiva con approcci orientati al problem solving.

Gestire l’intero processo del ciclo cliente in base alla diverse situazioni.

Interpretare dati statistici e di mercato al fine di operare scelte efficaci nella produzione e nella vendita dei servizi turistici.

Il mercato turistico e i suoi principali segmenti.

Caratteristiche dei bisogni e dei desideri del turista-consumatore.

Le diverse tipologie di turismo. La gestione del ciclo del cliente

individuale e dei gruppi. Economia turistica. La rigidità dei costi fissi del

prodotto turistico- alberghiero. Strategie orientate al prodotto e

strategie orientate al mercato.

5. Sovrintendere all’organizzazione dei servizi di accoglienza e di ospitalità, applicando le tecniche di gestione economica e finanziaria alle aziende turistico-alberghiere

Selezionare la tecnica di lavoro più efficace per il raggiungimento del risultato prefissato.

Organizzare il lavoro complessivo in funzione delle caratteristiche del servizio proposto alla clientela.

Effettuare registrazioni base di contabilità alberghiera e conti d’albergo.

Redigere una fattura, fare un bonifico bancario e una ricevuta bancaria.

Effettuare tutte le operazioni legate alla fase dicheck out.

Utilizzarestrumenti informatici per la gestionedelle fasi del

Tecniche di settore in relazione al compito da svolgere.

Elementi di organizzazione aziendale.

L’inventario. Elementi di base della

gestione economica e finanziaria.

Elementi di contabilità alberghiera e sue applicazioni.

La chiusura del conto e modalità di pagamento.

Software di gestione alberghiera.

ciclo clienti. Predisporre contratti di

allotment. Selezionare la tecnica di

lavoro più efficace per il raggiungimento del risultato prefissato.

Organizzare il lavoro complessivo in funzione delle caratteristiche del servizio proposto alla clientela.

Effettuare registrazioni base di contabilità alberghiera e conti d’albergo.

Redigere una fattura, fare un bonifico bancario e una ricevuta bancaria.

Effettuare tutte le operazioni legate alla fase di check out.

Utilizzare strumenti informatici per la gestione delle fasi del ciclo clienti.

Predisporre contratti di allotment.

Applicare la politica dei prezzi in relazione alle fluttuazioni di mercato e realizzare preventivi offerta.

L’IVA,le fatture, la ricevuta fiscale.

Il capitale dell’azienda dal punto di vista

qualitativo e quantitativo applicare la politica dei prezzi in relazione allefluttuazioni di mercato e realizzare preventivi offerta.

L’IVA,le fatture, la ricevuta fiscale.

Il capitale dell’azienda dal punto di vista qualitativo e quantitativo.

SERVIZI DI ACCOGLIENZA TURISTICA

CLASSI QUINTE

COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE

1. Utilizzare tecniche di lavorazione e strumenti gestionali nella produzione di servizi e prodotti enogastronomici, ristorativi e di accoglienza turistico-alberghiera.

Eseguire le fasi di lavorazione nella corretta sequenza per compiti anche di elevata complessità e produrre schemi riassuntivi.

Utilizzare strumenti informatici per la gestione del ciclo cliente

Gli strumenti informatici di gestione del ciclo cliente.

Principali software per la gestione booking diretto e indiretto.

I Global Distribution System e le problematiche ivi connesse.

Gli intermediari nel WEB: figure e problematiche.

La gestione dei congressi e degli eventi in azienda: i green meeting.

I contratti di collaborazione fra intermediari e strutture ricettive.

La collaborazione fra istituzioni territoriali e strutture ricettive per la progettazione di eventi atti alla valorizzazione di elementi culturali ed enogastronomici del territorio.

La comunicazione degli eventi: modalità (dépliant, brochure, pagine web).

Gestione della vendita delle diverse tipologie di pacchetto turistico.

2. Integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche, utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione per ottimizzare la qualità del servizio e il coordinamento con i colleghi.

Adeguare il proprio stile comunicativo a quello richiesto dall’azienda in cui opera.

Utilizzare strategie di vendita nel proporsi al cliente, valorizzando il prodotto/servizio offerto, in particolare per le risorse turistico enogastronomiche del territorio in cui opera.

Gestire un reclamo con autonomia operativa.

Presentare la politica aziendale al cliente.

Offerte turistiche locali, nazionali e internazionali.

Servizi-pacchetti turistici predisposti dall’azienda in relazione al territorio.

Tecniche e routine di gestione dei reclami.

Tecniche di marketing orientate a migliorare la qualità del servizio ed i rapporti con il cliente.

Tecnica di stesura di tabelle,

manuali, regolamenti, lettere e corrispondenza.

La gestione delle risorse umane.

Lessico professionale settoriale.

3. Valorizzare e promuovere le tradizioni locali, nazionali e internazionali individuando le nuove tendenze di filiera.

Proporre interpretazioni di percorsi turistici ed enogastonomici.

Acquisire una mentalità orientata al marketing.

Attivare tecniche di marketing dei prodotti turistici.

Principi e teoria del marketing. Destination Marketing. Tecniche di marketing orientate

alla valorizzazione dei servizi.

4. Attuare strategie di pianificazione, compensazione, monitoraggio per ottimizzare la produzione di beni e servizi in relazione al contesto.

Organizzare il lavoro in funzione delle caratteristiche del servizio proposto all’utenza.

Valutare la programmazione del lavoro in relazione alle risorse economiche e al

Tecnica di settore in relazione al compito da svolgere.

Organizzazione del lavoro. Strumenti di rappresentazione

delle funzioni aziendali (organigrammi).

Concetti di qualità, standard,

servizio proposto. Comparare le diverse opzioni

per lo svolgimento di un lavoro, valutarle in rapporto al risultato prefissato e motivare l’opzione scelta.

Elaborare procedure di lavorazione standardizzate con l’ausilio di schede tecniche.

Analizzare e valutare l’efficienza e l’efficacia del processo lavorativo.

efficacia ed efficienza, schede tecniche di produzione.

La gestione dell’impresa ristorativa e i servizi offerti.

La gestione delle risorse umane e dei mezzi a disposizione. La gestione per obiettivi

5. Adeguare la produzione e la vendita dei servizi di accoglienza e ospitalità in relazione alle richieste dei mercati e della clientela

Collegare i fenomeni storici del turismo con le evoluzioni dei servizi di ospitalità.

Riconoscere le nuove tendenze del settore dell’ospitalità e del turismo.

Individuare i cambiamenti che il mercato globale ha prodotto sull’operatività e sulla struttura dell’azienda.

Analizzare il mercato turistico ed individuare le risorse per promuovere e potenziare il turismo

Le nuove forme di ospitalità nel comparto turistico-alberghiero locale, nazionale e internazionale.

L’evoluzione del turismo e dei servizi di ospitalità nei diversi contesti.

L’andamento del mercato turistico - alberghiero locale, nazionale e internazionale.

Evoluzione del mercato globale e relative incidenze sulle figure professionali.

6. Sovrintendere all’organizzazione dei servizi di accoglienza e di ospitalità, applicando le tecniche di gestione economica e finanziaria alle aziende turistico-alberghiere

Realizzare il controllo di gestione con autonomia operativa.

Valutare la programmazione del lavoro in relazione alla risorse economiche e al servizio proposto.

Valutare il prezzo più opportuno in base al periodo ed al cliente.

Riconoscere le forme di contratto ricorrenti nella gestione aziendale e gli adempimenti amministrativi collegati.

Realizzare proposte di convenzione e contratto.

Amministrare le provvigioni per procurata vendita.

Riconoscere una clausola vessatoria in un contratto.

Individuare i diritti e i doveri nel rapporto di lavoro.

Orientarsi nelle principali forme di contratto aziendali.

Concetti di qualità, standard ed efficienza. - Controllo delle qualità.

La gestione dell’impresa turistica e dei servizi offerti.

Leggere un bilancio di esercizio ed elaborare analisi, indici e flussi.

Principi di analisi finanziaria patrimoniale.

I principali contratti delle aziende turistico alberghiere.

DIPARTIMENTO AREA GIURIDICO-ECONOMICA-Capo Dipartimento Prof. del Prato Nerina

DIRITTO-ECONOMIA CLASSE PRIMA

COMPETENZE ABILITA’ CONOSCENZE

1) Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti a tutela della persona, della collettività e dell’ambiente”

-Riconoscere la funzione che il

diritto svolge in un contesto sociale

-Saper riconoscere il diverso ruolo

gerarchico delle norme giuridiche e

i principi relativi alla loro validità

-Saper individuare i casi in cui la

capacità di agire può essere persa

totalmente o parzialmente

-Saper distinguere le diverse

organizzazioni collettive in

relazione alla responsabilità

patrimoniale dei soci

Saper riconoscere le principali regole

di vita familiare, scolastica, sociale

Comprendere i principi su cui deve

fondarsi una convivenza civile e

democratica

Distinguere tra fonti di produzione e

fonti di cognizione

Comprendere il concetto e i principi

relativi alla validità delle norme

giuridiche

Conoscere i vari criteri di

interpretazione delle norme

giuridiche

Definire la persona fisica

Distinguere tra capacità giuridica e

capacità d’agire

Distinguere i diversi casi di incapacità

Conoscere le caratteristiche delle

organizzazioni collettive e saperle

distinguere

Diritto in senso oggettivo e

soggettivo

I caratteri delle norme giuridiche

La sanzione e la sua funzione

Le fonti del diritto e il principio

gerarchico

Interpretazione ed efficacia delle norme

Le persone fisiche

I limiti alla capacità d’agire

Le organizzazioni collettive

Autonomia patrimoniale

Organi e scopi delle organizzazioni

-Saper individuare le caratteristiche

fondamentali di uno Stato

2) Riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socio economico, per orientarsi nel tessuto produttivo del proprio territorio.

-Saper individuare le caratteristiche

dei bisogni e dei beni economici

Saper distinguere i beni economici

da quelli non economici

-Saper distinguere le attività svolte

dai soggetti dell’economia

-Saper individuare le relazioni che

Conoscere il significato del termine

Stato e i suoi elementi costitutivi

Conoscere il significato del termine

economia e comprendere

l’importanza che l’economia riveste

nella nostra società

Comprendere il concetto di bisogno,

bene e servizio

Conoscere le principali caratteristiche

dei beni economici e classificarli

Comprendere l’importanza dei

rapporti tra beni liberi e difesa

dell’ambiente

Conoscere quali sono e come

operano i soggetti dell’economia

collettive

Distinzione delle persone giuridiche e le

società

L’ imprenditore e l’impresa

Lo Stato e i suoi elementi costitutivi

L’economia

I bisogni, i beni e i servizi

I beni economici

Beni, servizi e compatibilità ambientale

Il sistema economico

I soggetti del sistema economico

si sviluppano tra i vari soggetti

economici

-Saper individuare le caratteristiche

delle diverse attività svolte dai

soggetti dell’economia e gli effetti

che determinano sull’economia

Comprendere i collegamenti esistenti

tra le attività economiche poste in

essere dai soggetti dell’economia

Conoscere l’evoluzione dei sistemi

economici e le loro principali

caratteristiche

Comprendere l’importanza della

famiglia nel sistema economico

Conoscere cos’è il reddito e il

risparmio

Conoscere la funzione svolta

dall’impresa.

Conoscere i fattori produttivi

Le relazioni tra i soggetti dell’economia

Il sistema liberista, il sistema socialista,

il sistema ad economia mista

Le attività economiche delle famiglie

Il lavoro e le fonti di reddito

I consumi

Il risparmio

Le imprese

I settori produttivi e i fattori della

produzione

Lo Stato come operatore economico

DIRITTO-ECONOMIA

CLASSE SECONDA

COMPETENZE ABILITA’ CONOSCENZE

1) Fare propri i principi e i valori contenuti nella Costituzione per una cittadinanza attiva e per comportamenti responsabili di partecipazione alla vita sociale, consolidando la cultura della legalita’ “

-Comprendere le caratteristiche fondamentali dei principi e delle regole della Costituzione Italiana

-Essere partecipi della vita democratica

-Comprendere la struttura e l’organizzazione costituzionale dello Stato Italiano

Comprendere il valore della Costituzione quale legge fondamentale dello Stato

Saper individuare il significato delle più importanti norme della Costituzione

Conoscere i diritti e doveri dei cittadini

Conoscere le libertà garantite dalla Costituzione

Conoscere struttura e funzioni dei principali organi costituzionali

Essere in grado di partecipare in modo più consapevole con il voto alla scelta dei componenti del Parlamento

Saper distinguere i vari tipi di

-La Costituzione quale fonte primaria

-La storia della Costituzione della Repubblica Italiana

-I caratteri della Costituzione

-La struttura della Costituzione

-Principi fondamentali

-Diritti e doveri dei cittadini

-Rapporti civili

-Rapporti etico-sociali

-Rapporti economici

-Rapporti politici

-Struttura e funzioni dei principali organi costituzionali

-Riconoscere le funzioni di base delle Regioni e degli Enti Locali ed essere in grado di rivolgersi , per le proprie necessità, ai principali servizi da essi erogati

2) Riconoscere le caratteristiche dei mercati interni, del mercato unico e delle relazioni economiche internazionali

- Riconoscere le ripercussioni sul mercato dei fattori soggettivi e oggettivi che condizionano la domanda e l’offerta

-Riconoscere le ripercussioni delle scelte operate dai singoli soggetti economici nelle diverse tipologie di mercato

-Conoscere la funzione e il ruolo del mercato del lavoro

decentramento

Saper individuare le principali differenze tra Regioni,Province e Comuni

Saper distinguere e confrontare i fattori soggettivi e i fattori oggettivi che condizionano la domanda e l’offerta

Conoscere le caratteristiche delle principali forme di mercato

Saper classificare i mercati e distinguere le loro principali caratteristiche

Saper distinguere e confrontare la domanda e l’offerta di lavoro

Saper identificare le caratteristiche del mercato del

Regioni,Province e Comuni

La domanda

L’offerta

Il prezzo

Concorrenza perfetta

Monopolio

Concorrenza monopolistica

Oligopolio

Moneta,inflazione,euro.

Mercato del lavoro

Il mercato del lavoro

La retribuzione

Occupazione e disoccupazione

-Identificare il ruolo dell’ Unione Europea e delle Istituzioni europee

lavoro

.

Conoscere il ruolo dell’ Unione Europea e del Mercato Unico

Conoscere la struttura e le funzioni delle principali Istituzioni comunitarie

L’allargamento dell’UE e la posizione italiana

Principali tappe di sviluppo dell’UE

Gli organi comunitari

DIRITTO-ECONOMIA OBIETTIVI MINIMI classe prima

Il vivere civile

Comprendere i concetti di ordinamento giuridico, norma giuridica e sue principali caratteristiche;

Comprendere come le norme giuridiche si differenziano dalle norme sociali;

Comprendere il concetto di fonti del diritto e il criterio del principio gerarchico secondo cui sono ordinate

I soggetti del diritto

Distinguere tra persone fisiche e persone giuridicheDefinire la persona fisica e la persona giuridica

Distinguere tra capacità giuridica e capacità d’agire

Individuare gli stati di incapacità assoluta e relativa

La cultura della cittadinanza

Individuare gli elementi costitutivi dello Stato

Comprendere le modalità attraverso cui si diventa cittadini italiani

La famiglia

Comprendere cosa si intende per matrimonio e quali diritti e obblighi comporta

Principi di economia

Comprendere i concetti di bisogni e beni economici e i principali criteri di classificazione di essi

I sistemi e i soggetti economici

Conoscere quali sono i soggetti dell’economia.

Comprendere le caratteristiche principali dei diversi tipi di sistemi economici

Saper distinguere le attività svolte dai soggetti dell’economia e le relazioni esistenti tra essi.

i

DIRITTO-ECONOMIA OBIETTIVI MINIMI classi seconde

Stato, Costituzione,diritti e doveriComprendere il valore dei principi fondamentali contenuti nella Costituzione

Saper trasferire i principi della Costituzione nelle relazioni interpersonali e nella vita sociale

Comprendere lo status di cittadino italiano

Comprendere struttura e funzioni delle istituzioni nazionali

Comprendere il significato del termine decentramento

Conoscere le competenze e gli organi di Regione,Province e Comuni e la funzione delle leggi regionali

MERCATI, EURO,LAVORO

Comprendere le diverse forme di mercato presenti in economia

UGUAGLIANZE E DIVERSITA’ NELLA UE

Comprendere la funzione svolta da alcuni indicatori economici

Comprendere il ruolo dell’UE

Conoscere le competenze degli organi dell’UE

RAPPORTI ECONOMICI TRA GLI STATI

Conoscere le principali relazioni economiche tra gli stati

DIRITTO E TECNICA AMMINISTRATIVA DELLA STRUTTURA RICETTIVAARTICOLAZIONE : ENOGASTRONOMIA E SERVIZIO VENDITA 3 e 4 annoTERZO ANNO

AREA TEMATICA 1: Il sistema aziendaUDA 1: l’aziendaCompetenze Conoscenze Abilità

- individuare gli elementi fondamentali dell’attività economica

- distinguere i concetti di impresa ed azienda ed impresa nella loro accezione giuridica ed economica

- individuare i diversi tipi di azienda in funzione dei criteri di classificazione

- Le fasi ed i soggetti dell’attività economica

- Il concetto di impresa e di azienda sotto il profilo giuridico ed economico

- Gli elementi costitutivi del sistema del sistema azienda e le loro interrelazioni

- I criteri di classificazione dell’azienda

- La funzione economica e giuridica del soggetto aziendale

-

- identificare il soggetto giuridico ed economico nelle diverse forme giuridiche assunte dall’azienda

UDA 2: la forma giuridica dell’aziendaCompetenze Conoscenze Abilità

- riconoscere le tipologie di aziende collettive

- indicare le caratteristiche delle società di persone

- identificare le caratteristiche delle società di capitali

- il concetto di imprenditore sotto sotto i profili giuridici ed economico

- il contratto di società- i caratteri distintivi delle

aziende collettive- le tipologie di aziende

- riconoscere la funzione economica e sociale delle aziende

- riconoscere i caratteri distintivi delle diverse forme contrattuali utilizzate nella gestione delle imprese

collettive- il concetto di mutualità

AREA TEMATICA 2: il settore turisticoUDA 1: il sistema turisticoCompetenze Conoscenze Abilità

- distinguere gli elementi che caratterizzano il fenomeno turistico

- individuare i fattori sociali ed economici che influenzano il fenomeno turistico

- il concetto di turismo- i protagonisti del mercato

turistico- i caratteri della domanda e

dell’offerta turistica

- saper distinguere le diverse tipologie di turismo e correlarle ai più idonei prodotti turistici

UDA 2: le aziende di produzione dei servizi ristorativiCompetenze Conoscenze Abilità

- individuare gli elementi che influenzano l’evoluzione della domanda di servizi

- distinguere gli elementi che caratterizzano le diverse tipologie di aziende della ristorazione collettiva

- distinguere gli elementi caratterizzanti del servizio catering e banqueting

- l’evoluzione della domanda di servizi

- le diverse tipologie di aziende ristorative

- gli aspetti fondamentali delle aziende ristorative

- i caratteri delle aziende della ristorazione veloce

- i caratteri della ristorazione alberghiera e agrituristica

- la ristorazione collettiva- i caratteri del servizio di

catering e banqueting

- riconoscere la funzione economica e sociale della ristorazione in tutte le sue forme

- riconoscere i caratteri distintivi delle diverse forme contrattuali utilizzate nella gestione delle imprese di ristorazione

AREA TEMATICA 3: aspetti normativi e legislativi delle aziende ristorativeUDA 1: avvio dell’azienda ristorativaCompetenze Conoscenze Abilità

- individuare le autorizzazioni necessarie per l’avvio di un azienda turistico ristorativa

- Gli adempimenti necessari per l’avvio di un azienda turistico-ristorativa

- Saper seguire correttamente l’iter per l’avvio di una zienda turistico ristorativa

UDA 2: la normativa vigente per le aziende ristorativeCompetenze Conoscenze Abilità

- Applicare la normativa allo specifico settore

- Individuare i ruoli e le funzioni previste nella normativa

- Applicare la normativa a diverse realtà aziendali

- La normativa igienico sanitaria vigente

- Il sistema HACCP- La programmazione del

documento di autocontrollo- La sicurezza negli ambienti

di lavoro

- Orientarsi nell’ambito della normativa igienico sanitaria

- Orientarsi nell’ambito della normativa sulla sicurezza

UDA 3: la qualità nelle aziende ristorativeCompetenze Conoscenze Abilità

- individuare gli elementi che costituiscono la qualità di un servizio

- individuare i fattori che infliuiscono sulla percezione della qualità di un servizio

- Il concetto di qualità- Il sistema di gestione della

qualità- Le certificazioni volontarie- L’iter da seguire per

ottenere certificazioni

- Analizzare gli scostamenti rilevanti nell’ambito del sistema di gestione della qualità

- Orientarsi tra le procedure da seguire per il conseguimento delle

- distinguere le fasi necessarie alle implementazioni di un sistema di gestione

volontarie di qualità-

certificazioni volontarie

AREA TEMATICA 5: acquisizione dei fattori produttivi – le risorse tecnicheUDA 1: i contratti dell’azienda ristorativaCompetenze Conoscenze Abilità

- Riconoscere in un contratto le varie clausole

- Definizione dei caratteri giuridici di compravendita

- Elementi accessori del contratto di compravendita

- Definizione e caratteri giuridici del contratto di locazione

- Definizione e caratteri giuridici del contratto d’albergo

- Definizione e caratteri dei contratti tipici delle imprese di viaggio

- interpretare semplici casi al fine di individuare correttamente diritti ed obblighi dei soggetti

UDA 2: l’aspetto fiscale della compravenditaCompetenze Conoscenze Abilità

- esaminare ed interpretare la documentazione la documentazione connessa al contratto

- utilizzare la documentazione connessa al contratto di compravendita

- elaborazione in modo organico, le procedure di calcolo collegate alle operazioni

- compilare i documenti connessi alla compravendita

- elaborare le procedure di calcolo relative all’IVA

- sconto, interesse , montante e valore attuale

- la normativa fiscale connessa al contratto di compravendita

- i documenti emessi a fronte del contratto di compravendita, fattura, ricevuta fiscale, scontrino fiscale

- gli adempimenti IVA, registrazione, liquidazione periodica, dichiarazione annuale

- la disciplina IVA relativa all’attività svolta alle agenzie di viaggio

- le procedure per la liquidazione dell’IVA nelle agenzie di viaggio

- elaborare ed eseguire operazioni inerenti la compravendita

- elaborare ed eseguire operazioni IVA

- elaborare ed eseguire operazioni sul calcolo dell’interesse

QUARTO ANNOAREA TEMATICA 1: le risorse umaneUDA 1: l’organizzazione aziendaleCompetenze Conoscenze Abilità

- individuare i nuclei fondanti delle diverse teorie organizzative

- riconoscere i modelli organizzativi di un dato contesto aziendale

- le teorie dell’organizzazione aziendale

- la tipologia di modelli organizzativi

- gli strumenti di rappresentazione e descrizione

- rappresentare la struttura organizzativa aziendale esaminando casi relativa a semplici tipologie di imprese

dell’organizzazione aziendale

UDA 2: le risorse umaneCompetenze Conoscenze Abilità

- riconoscere all’interno dell’interno dell’azienda turistica

- distinguere le diverse forme di lavoro

- interpretare schemi contrattuali individuali al fine di individuare correttamente diritti ed obblighi dei soggetti

- il ruolo strategico del personale

- le fasi del processo di gestione delle RU

- i caratteri del contratto di lavoro

- i diritti dl contratto di lavoro

- i diritti e gli obblighi del lavoratore e del datore di lavoro

- le nuove forme di contratto di lavoro

- le norme che disciplinano l’estinzione del rapporto di lavoro

- il contratto di lavoro dell’azienda turistica

- applicare le norme relative alle ipotesi di estinzione del rapporto di lavoro a semplici casi

UDA 3: il costo del lavoroCompetenze Conoscenze Abilità

- distinguere le diverse tipologie di retribuzione

- individuare e gestire i dati fondamentali per la liquidazione della retribuzione mensile

-

- i principi economici e giuridici nella determinazione del salario

- le diverse tipologie di retribuzione

- i vari elementi della retribuzione del personale dipendente

- l’aspetto fiscale della retribuzione

- elaborare ed interpretare una busta paga

- elaborare l procedure per il calcolo del TFR

AREA TEMATICA 2: la gestione patrimonialeUDA 1: il capitale dell’aziendaCompetenze Conoscenze Abilità

- individuare gli elementi che compongono il capitale

- classificare gli elementi del capitale raggruppa noli dal punto di vista qualitativo e quantitativo

- effettuare calcoli riguardanti gli elementi del capitale

- gli elementi costitutivi del capitale

- gli investimenti secondo la loro destinazione economica e finanziaria

- i criteri di valutazione degli elementi del capitale

- costruire il prospetto della struttura del capitale aziendale

UDA 2: l’inventarioCompetenze Conoscenze Abilità

- individuare gli scopi per i quali si redige un inventario

- distinguere i diversi tipi di inventario

- il concetto di inventario- operazioni di inventario- le diverse tipologie di

inventario

- redigere un inventario

AREA TEMATICA 3: aspetto finanziario della gestione

UDA 1: aspetto finanziario della gestioneCompetenze Conoscenze Abilità

- individuare le esigenze finanziarie iniziali e gestionali

- distinguere le fonti di finanziamento dividendole fra capitale proprio e di terzi

- i margini di correlazione qualitativi e quantitativi tra fonti e impieghi

- il concetto di fabbisogno finanziario

- le diverse forme di finanziamento e le loro caratteristiche

- le diverse forme di ricorso al capitale di terzi

- i margini di correlazione qualitativi e quantitativi tra impieghi e fonti

- costruire partendo dalle relazioni principali dell’interesse, le relazioni per la determinazione degli elementi ai quali l’interesse e legato da rapporti di proporzionalità

UDA 2: le risorse finanziarieCompetenze Conoscenze Abilità

- riconoscere le diverse modalità di intervento del sistema creditizio nei finanziamenti aziendali

- riconoscere le diverse modalità di intervento dello Stato e dell’UE

- distinguere le diverse forme di leasing e factoring

-

- il ruolo del sistema bancario- le diverse forme di

finanziamento bancario- il ruolo degli enti pubblici

nel finanziamento aziendale- il leasing- il factoring

- sapersi orientare nelle varie forme di finanziamento presenti sul mercato e saper effettuare la scelta economicamente piu conveniente

-

AREA TEMATICA 4: aspetto economico della gestioneUDA 1: aspetto economico della gestioneCompetenze Conoscenze Abilità

- distinguere le operazioni interne ed esterne della gestione

- individuare gli aspetti finanziari ed economici delle operazioni di gestione

- riconoscere i diversi cicli della gestione aziendale

- determinare il reddito globale con procedimento sintetico ed analitico

- determinare il reddito d’esercizio

- calcolo dei ratei e dei risconti

-

- il concetto di gestione- gli aspetti della gestione

economica- le operazioni interne ed

esterne- i cicli dell’attività aziendale- il concetto di reddito- il concetto di costo e di

ricavo e loro classificazioni- il principio della

competenza economica

- applicare le operazioni di gestione a casi aziendali

UDA 2: analisi della redditivitàCompetenze Conoscenze Abilità

- individuare le varie tipologie di costi

- determinare le procedure di imputazione dei costi

- analizzare grafici di vario

- diverse tipologie di costi- la determinazione del costo

pieno e del costo variabile- diverse configurazioni di

costo

- distinguere e rappresentare graficamente i costi

genere-

- imputazione dei costi- gli indici di redditività- Break even Point- Calcolo del food cost

AREA TEMATICA 5: la gestione amministrativaUDA 1: la contabilità dell’aziendaCompetenze Conoscenze Abilità

- distinguere le diverse funzioni del sistema informativo aziendale

- distinguere le scritture contabili

--

La finalità del sistema informativo aziendaleI documenti originari emessi e ricevuti dall’aziendaLe caratteristiche delle scritture contabiliIl concetto di conto e relative classificazioniI metodi ed i sistemi delle rilevazioni complesse

- redigere registri contabili- rilevare fatti di gestione

UDA 2: il bilancio d’esercizioCompetenze Conoscenze Abilità

- distinguere le diverse funzioni del bilancio

- individuare i principi di redazione del bilancio

- distinguere le voci dello stato patrimoniale e del conto economico

Le funzioni del bilancio d’esercizioI principi di redazione del bilancioLa struttura ed il contenuto del bilancioI documenti allegati al bilancio

- redigere ed interpretare un bilancio

UDA 3: interpretazione il bilancio d’esercizioCompetenze Conoscenze Abilità

- riclassificare un bilancio di esercizio

Gli obiettivi, i presupposti e analisi del bilancioCriterio di riclassificazione del bilancio

- calcolare gli indici di bilancio

UDA 4: le imposteCompetenze Conoscenze Abilità

- classificare le spese e le entrate pubbliche

- distinguere le diverse tipologie di entrate pubbliche

- individuare gli elementi costitutivi di un tributo

-

Le caratteristiche e le finalità del sistema tributarioLe diverse tipologie di spese ed entrate pubblicheI concetti di imposta, tassa e contributoGli elementi costitutivi di un tributoLe caratteristiche delle principali imposte diretteLe modalità ed i termini di presentazione della dichiarazione dei redditi

- saper calcolare le varie tipologie di tributi

DIPARTIMENTO AREA INTEGRAZIONE-Capo dipartimento Prof. Masiello Anna.

L'INTEGRAZIONE DEGLI ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI:

PERCORSI, OBIETTIVI, FINALITÀ

L'IPSSEOA Ferraioli accoglie, supporta, orienta e forma ogni anno numerosi alunni

diversamente abili, grazie ad un nutrito team di docenti di sostegno specializzati e dalla pluriennale

esperienza; le linee guida di tale delicata azione didattica ed educativa, nonché le eventuali

problematiche di volta in volta emerse,

vengono discusse all'interno di un Dipartimento dedicato, denominato “Area Integrazione”.

IL PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO (PEI)

Il cuore del progetto formativo del singolo allievo è costituito dal PEI, il Piano Educativo

Individualizzato, redatto ogni anno dal Consiglio di Classe (sulla base dei suggerimenti e delle

osservazioni del docente di sostegno), con la collaborazione della famiglia e del personale medico.

Tale Piano è da considerarsi un vero e proprio progetto di vita, in quanto indica non solo gli

interventi da mettere in atto e gli obiettivi da raggiungere in ambito didattico, ma suggerisce azioni

e strategie per migliorare, laddove occorra, la comunicazione, la relazione, il rapporto con gli adulti

e con i pari, l'autostima, ecc... Esso costituisce pertanto uno strumento operativo fondamentale, per

cui viene integrato e rivisitato periodicamente, sulla base delle esperienze realizzate e dei risultati

effettivamente raggiunti.

Per gli alunni diversamente abili del primo anno, la proposta di PEI viene formulata a seguito di

un periodo di attento monitoraggio in cui l'insegnante di sostegno ed i docenti curricolari

osservano (nel modo meno invasivo possibile e favorendo nel contempo l'inserimento nel

gruppo - classe) le modalità relazionali, comunicative e di apprendimento del ragazzo, effettuando

una prima valutazione delle sue difficoltà e potenzialità, sulla base delle quali delineare un

percorso individualizzato di apprendimento.

Nella successiva stesura del Piano Educativo Individualizzato si delineano quindi, ai sensi di

legge, due percorsi possibili:

Ministeriale (curricolare o per obiettivi minimi)

Tale percorso prevede programmi semplificati, adattati o ridotti, ma riconducibili nei loro

nuclei essenziali di contenuti, obiettivi e finalità, ai programmi svolti dal resto della classe.

In tal caso l’alunno effettuerà – con il dovuto supporto e messe in atto, ove necessario, le

opportune misure compensative e dispensative – verifiche analoghe a quelle dei compagni e

sarà valutato in relazione al raggiungimento degli obiettivi minimi. Per obiettivi minimi si

intendono quei nuclei essenziali di saperi, conoscenze e competenze caratteristici delle varie

discipline sia teoriche che pratiche, il cui possesso, da parte dell’allievo, è ritenuto

imprescindibile; tali obiettivi, monitorabili e verificabili, vengono fissati attraverso il

confronto e la discussione all’interno dei Dipartimenti afferenti le varie aree disciplinari e

sono resi espliciti e comunicati alle famiglie all’interno del Piano Triennale dell’Offerta

Formativa.

Non ministeriale (programmazione differenziata o individualizzata)

In tal caso si progetta un percorso che prevede la definizione di contenuti, finalità ed

obiettivi specificamente pensati in relazione all’allievo, alle sue difficoltà ma soprattutto

ai suoi punti di forza, con contenuti completamente o significativamente diversificati

rispetto al resto della classe. Gli alunni con programmazione differenziata, ai sensi di legge,

verranno quindi valutati in relazione al raggiungimento degli obiettivi specifici ed

individualizzati indicati dal PEI.

OBIETTIVI E FINALITÀ GENERALI DELL’AZIONE EDUCATIVA

Posto che, come sopra specificato, la chiave di un’efficace integrazione degli alunni

diversamente abili è l’intervento didattico ed educativo personalizzato, è possibile indicare

alcune finalità ed obiettivi di massima:

1. Promuovere l’integrazione con il gruppo classe: gli allievi diversamente abili,

anche quelli con programmazione differenziata, svolgeranno la maggior parte delle

loro attività nella propria aula o nei laboratori, per favorire quanto più è possibile

l’interazione con il gruppo dei pari; il docente di sostegno esplicherà pertanto la

propria azione didattica come insegnante partecipe dei problemi e delle dinamiche

dell’intera classe e non del singolo alunno.

2. Sviluppare le abilità relative alla comunicazione, con gli adulti e con il gruppo

dei pari: laddove si presentino situazioni di timidezza, chiusura, impacci o

addirittura blocchi relazionali, i docenti si adopereranno per favorire l’apertura e

l’interazione dei ragazzi diversamente abili con le diverse componenti del contesto

scolastico, stimolandoli costantemente ad esprimere bisogni, problemi e richieste

attraverso i canali comunicativi ad essi più congeniali.

3. Favorire l’autonomia: sia i docenti di sostegno che quelli curricolari, fatta salva la

scrupolosa attenzione alla sicurezza e l’attenta vigilanza delle eventuali situazioni di

pericolo, stimoleranno gli alunni ad eseguire, nell’ambito delle loro capacità e

potenzialità, il maggior numero di azioni e compiti in maniera autonoma; laddove si

presentino difficoltà, l’indispensabile supporto dell’insegnante di sostegno, dapprima

più rilevante, andrà facendosi meno evidente man mano che l’allievo acquisisce

sicurezza e fiducia nelle proprie capacità.

4. Consolidare il rispetto delle regole: quest’obiettivo, che costituisce un cardine

della formazione di tutti i ragazzi, con gli alunni diversamente abili andrà perseguito

in maniera graduale e rispettosa della loro personalità, sforzandosi di comprendere e

rimuovere gli eventuali ostacoli ad una loro serena convivenza con gli altri.

5. Rafforzare l’autostima e la sicurezza in sé stessi: l’attento monitoraggio delle

difficoltà di apprendimento dei ragazzi costituirà l’imprescindibile punto di partenza

per scegliere strategie didattiche adeguate e proporre loro attività che siano

stimolanti ma “abbordabili” in base alle loro capacità, con l’obiettivo fondamentale

di gestire le frustrazioni ed acquisire una sempre maggiore fiducia in sé.

6. Aiutare a comprendere e delineare il proprio progetto di vita: attraverso il

dialogo costante con gli educatori, si mirerà a stimolare per quanto è possibile

nell’alunno diversamente abile momenti di riflessione sulle attività curricolari (ed

extracurricolari) quotidianamente svolte, per cercare di renderlo più consapevole dei

propri bisogni, delle proprie aspettative e inclinazioni, anche al fine di un futuro

orientamento professionale.

7. Trasmettere e far introiettare i principi basilari dell’etica del lavoro; sviluppare

la manualità e le abilità pratiche: coerentemente con la vocazione e l’indirizzo

dell’Istituto, ci si adopererà a stimolare una fattiva e corretta partecipazione degli

allievi alle attività di laboratorio (sia curricolari che – eventualmente –

extracurriculari), sostenendoli e incoraggiandoli perché le ore dedicate alle materie

“di indirizzo” portino tangibili risultati in termini di maturazione, autonomia

(personale e professionale), socializzazione e collaborazione con gli altri.

METODOLOGIE E STRUMENTI

Come si può facilmente comprendere, le metodologie e le strategie per realizzare gli obiettivi

elencati in precedenza sono molteplici e varie, e vengono periodicamente ripensate e riviste in

relazione ai progressi effettivamente raggiunti dagli alunni.

Di seguito si elencano le più efficaci e diffuse:

Facilitare gli apprendimenti ed incentivare i comportamenti corretti puntando sul

rinforzo positivo: nel lavorare per far scomparire o diminuire eventuali comportamenti

scorretti, e per aumentare la concentrazione, l’attenzione e la persistenza nell’esecuzione

dei compiti, si cercherà di puntare di preferenza – finché e laddove possibile - sulla

gratificazione (in termini di attenzione, lode, incoraggiamento ecc…) anziché sulla

punizione e sulla sanzione.

Collaborare e confrontarsi con le famiglie per sviluppare un piano formativo

organico: dal momento che, come si è più volte sottolineato, il PEI è qualcosa di più

ambizioso e complesso di una semplice “programmazione”, è di capitale importanza

che vi sia un dialogo aperto e costante tra le famiglie ed i docenti, un confronto continuo

sulle esperienze vissute dai ragazzi diversamente abili, così da potere più facilmente

orientare il loro percorso e rendere più efficaci gli interventi didattici ed educativi, sia a

scuola che a casa.

Riconoscere e valorizzare le “diverse abilità” ed i punti di forza individuali: ogni

ragazzo apprende secondo modalità e ritmi propri; questo fondamento di ogni teoria e

prassi didattica assume particolare rilevanza quando si tratta di integrazione. Un

“cattivo” lettore può essere un attento ascoltatore; problemi nella scrittura possono

associarsi ad abilità nel disegno e nella grafica; la memorizzazione del testo scritto può

essere labile, ma buona o ottima quella di contenuti trasmessi attraverso supporti visivi.

Sarà dunque compito dei docenti, come già si è accennato, puntare su ciò che agli alunni

“riesce meglio” o risulta meno ostico per arrivare a potenziare e sviluppare gli ambiti

nei quali si riscontrano maggiori carenze e criticità.

Predisporre e mettere in atto strategie compensative e misure dispensative: in

presenza di disturbi dell’apprendimento, è fondamentale dispensare l’allievo da

compiti che gli risultano particolarmente ostici e frustranti, e al tempo stesso sostituirli

con attività significative che gli consentano di imparare nella maniera a lui più consona.

Le più significative misure compensative e dispensative sono:

Concordare le verifiche orali, su parti specifiche del programma.

Esonerare dal leggere ad alta voce qualora tale attività risulti troppo difficile

o stressante o imbarazzante per il ragazzo.

Predisporre efficaci sintesi degli argomenti trattati, orientate sui concetti –

chiave che si ritiene l’alunno debba possedere.

Mettere a disposizione i supporti visivi che più si ritiene facilitino gli

apprendimenti dell’allievo: mappe concettuali, grafici, linee del tempo,

immagini e fotografie.

Consentire agli alunni discalculici l’uso della calcolatrice.

In caso di effettiva necessità, consentire tempi più lunghi per le verifiche

scritte.