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Amici del Monumentale www.amicidelmonumentale.org COMUNICATO STAMPA Sala Facchinetti della Torre Via San Barnaba, 48 Milano Dall’Arte all’Arte Seconda edizione Asta a favore dei progetti di tutela, conservazione e restauro promossi dall’Associazione Amici del Monumentale Si ringrazia ESPOSIZIONE OPERE 26 aprile dalle 10,00 alle 19,00 e 27 aprile dalle 10,00 alle 18,30 ASTA 27 aprile dalle 18.30 Nell’antichità, presso gli etruschi, i romani, i cinesi, le urne cinerarie erano oggetti d’arte importanti e preziosi. Ai tempi moderni, con la diffusione della cremazione, è nata l’esigenza di creare urne artistiche, dal momento che ne esistono solo di commerciali, sempre piuttosto banali, o di gusto kitsch (come la pillolona di Prozac per Carrie Fisher – Principessa Leila in USA). Gli Amici del Monumentale hanno chiesto a alcuni artisti di realizzarle, ispirandosi agli antichi manufatti, e hanno risposto Maria Cristina Carlini, che propone due urne in grès con finiture in foglia d’oro, richiamando da un lato il ritorno alla terra e dall’altro la trascendenza e l’eternità, e Laura Suardi, designer, che propone una piccola, vivace ma garbata ultima dimora, sorella moderna delle casette in cotto degli etruschi. Sono in asta opere di: Kengiro Azuma, Yuval Avital, Andrea Aschedamini, Giovanni Gastel, Yuval Avital, Bixio Braghieri, Sergio e Tancredi Fornasetti, Giulia Minetti, Laura Suardi, Cristina Carlini, Carla De Bernardi, Margherita Del Favero, Massimiliano Gatti, Claudio Jaccarino, Claire Berne, Laura Gasparini, Fausta Squatriti… Molti mecenati hanno messo a disposizione opere di Tomaso Buzzi, Enrico Della Torre, Federica Galli, Vittorio Matino, David Palterer, Nicola Maurelli, Chris Broadbent, Daniel Sherrin, Gioietta Vaccaro per suo padre Vito, Sara Bodini per suo padre Floriano, Stefano Vittorini per Eros Pellini, Giuliana Piter per suo padre Riccardo. Per info: [email protected] – Carla De Bernardi mob. 3934072689

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Amici del Monumentale www.amicidelmonumentale.org  

COMUNICATO  STAMPA  

Sala  Facchinetti  della  Torre  Via  San  Barnaba,  48  

 Milano  

Dall’Arte  all’Arte  Seconda  edizione  

Asta  a  favore  dei  progetti  di  tutela,  conservazione  e  restauro  promossi  dall’Associazione  Amici  del  Monumentale  

Si  ringrazia  

ESPOSIZIONE  OPERE  26  aprile  dalle  10,00  alle  19,00  e    27  aprile  dalle  10,00  alle  18,30        

ASTA        27  aprile  dalle  18.30  

Nell’antichità,  presso  gli  etruschi,  i  romani,  i  cinesi,  le  urne  cinerarie  erano  oggetti  d’arte  importanti  e  preziosi.  Ai  tempi  moderni,  con  la  diffusione  della  cremazione,  è  nata  l’esigenza  di  creare  urne  artistiche,  dal  momento  che  ne  esistono  solo  di  commerciali,  sempre  piuttosto  banali,  o  di  gusto  kitsch  (come  la  pillolona  di  Prozac  per  Carrie  Fisher  –  Principessa  Leila  in  USA).  Gli  Amici  del  Monumentale  hanno  chiesto  a  alcuni  artisti  di  realizzarle,  ispirandosi  agli  antichi  manufatti,  e  hanno  risposto  Maria  Cristina  Carlini,  che  propone  due  urne  in  grès  con  finiture  in  foglia  d’oro,  richiamando  da  un  lato  il  ritorno  alla  terra  e  dall’altro  la  trascendenza  e  l’eternità,  e  Laura  Suardi,  designer,  che  propone  una  piccola,  vivace  ma  garbata  ultima  dimora,  sorella  moderna  delle  casette  in  cotto  degli  etruschi.  

Sono  in  asta  opere  di: Kengiro Azuma, Yuval Avital, Andrea Aschedamini, Giovanni Gastel, YuvalAvital, Bixio Braghieri, Sergio e Tancredi Fornasetti, Giulia Minetti, Laura Suardi, Cristina Carlini, Carla De Bernardi, Margherita Del Favero, Massimiliano Gatti, Claudio Jaccarino, Claire Berne, Laura Gasparini, Fausta Squatriti… Molti mecenati hanno messo a disposizione opere di Tomaso Buzzi, Enrico Della Torre, Federica Galli, Vittorio Matino, David Palterer, Nicola Maurelli, Chris Broadbent, Daniel Sherrin, Gioietta Vaccaro per suo padre Vito, Sara Bodini per suo padre Floriano, Stefano Vittorini per Eros Pellini, Giuliana Piter per suo padre Riccardo. Per info: [email protected] – Carla De Bernardi mob. 3934072689

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Dall’Arte all’Arte

27 aprile 2017ore 18,30

Società UmanitariaSala Facchinetti della Torre

Via San Barnaba, 48Milano

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Gli Amici del Monumentale sono membri di

Si ringraziano

Tutti gli artisti, gli eredi di artisti scomparsi e i collezionisti che hanno donato le opere,considerate le finalità benefiche dell’asta e la destinazione dei fondi a favore dei progettidi tutela, conservazione e restauro dell’Associazione Amici del Monumentale di Milano,

hanno acconsentito a stabilire una quotazione speciale per quest’evento,inferiore a quella di galleria o di mercato.

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Dall’Arte all’ArteDipinti, scultura, grafica e disegni,

fotografia e design

Asta a favore dei progetti di restauroal Monumentale di Milano promossi

dall’Associazione Amici del Monumentale

Esposizione opere26 aprile 2017 - dalle 10 alle 19

27 aprile 2017 - dalle 10 alle 18,30

Asta27 aprile 2017 - ore 18,30

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27 aprile 2017

Dall’Arte all’Arte

4 Asta a favore dei progetti di restauro al Monumentale di Milano

Yuval AvitalNato a Gerusalemme nel 1977, risiede a Milano. Compositore, artista multimediale nonché chitarrista, sviluppa le sue opere in una varietà di luoghi tra cui spazi pubblici, siti

di archeologia industriale, teatri e musei, sfi dando le tradizionali categorie cristallizzate che separano le arti. La sua carriera multiforme comprende la realizzazione di installazioni sonore e visive, performance collettive che coinvolgono masse sonore nella creazione di rituali contemporanei, opere icono-sonore, quadri multimediali complessi e progetti tecnologici con il coinvolgimento di scienziati e l’apporto di intelligenza artifi ciale.

Andrea AschedaminiNato a Milano, appassionato di montagna, è specializzato in fotografi a di viaggio. Si defi nisce fotolitografo, dividendo la propria vita professionale tra tecnica e creatività. Fornisce fotografi e a diverse agenzie di comunicazione e ad alcune riviste di sport, arte e design. Nel 2012 ha fondato insieme a Cristina Locatelli diff erent.photography, agenzia che si occupa di realizzare progetti di grafi ca integrata partendo dal concept passando dalla fotografi a, fi no alla stampa.

Lotto n°3Yuval Avital, Light recordings 3/12 Pinerolo, 2015, tiratura 1 da 4, stampa diretta su alluminio cm 100 x 67 - Base d’asta: 1.400 €

Lotto n°4Yuval Avital, Light recording 4/10 Sydenham Hill, 2015, tiratura 1 da 4, stampa diretta su alluminio cm 100 x 67 - Base d’asta: 1.400 €

Lotto n°1Andrea Aschedamini,Piz Palù, 2015, stampa su forex nero cm 100 x 70Base d’asta: 250 €

Lotto n°2Andrea Aschedamini, Maloja snake, 2015, stampa su forex nero, cm 100 x 70 - Base d’asta: 250 €

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27 aprile 2017

Dall’Arte all’Arte

5Asta a favore dei progetti di restauro al Monumentale di Milano

Kengiro AzumaNato a Yamagata il 12 marzo 1926, “precocemente” scomparso nel 2016. A 17 anni entra nella Marina come pilota-kamikaze, ma non arriva al sacrifi cio per la fi ne della guerra. Tra il 1949 e il 1953 si laurea in scultura all’Università di Tokyo, nel 1956 si trasferisce in Italia dove diventa allievo di Marino Marini all’Accademia di Belle Arti di Brera. In seguito ne diverrà l’assistente e la sua opera è sintesi dell’arte Zen e della lezione del suo maestro e di Lucio Fontana. Nel 1995 è stato premiato dall’imperatore del Giappone con il premio “Shijuhosho”.

Lotto n°6Kengiro Azuma, Nudo, 1956, bronzo,cm 110 x 34 x 28

Base d’asta: 33.000 €

Lotto n°5Kengiro Azuma, Senza titolo, 1974, opera su carta, cm 45 x 60 cm

Base d’asta: 800 €

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27 aprile 2017

Dall’Arte all’Arte

6 Asta a favore dei progetti di restauro al Monumentale di Milano

Claire BerneE’ nata a Hydra nel 1967. Si dice che sua madre fosse molto, molto amica di Leonard Cohen… Ha studiato a Atene e Londra e la sua opera spazia dalla fotografi a al diorama ma non disdegna altri mezzi espressivi.Vive tra la Bretagna e la Spagna.Coltiva da sempre il totale anonimato e la si può trovare solo attraverso la sua agente di Parigi o di Madrid.

Lotto n°9Claire Berne, Finisterre, 2015, vedi lotto n°7 | 1 di 5 |cm 50 x 33 - Base d’asta: 350 €

Lotto n°8Claire Berne, Sainte Anne La Palude, 2015,stampa a pigmenti d'inchiostro su carta Infi nity Platine Fiber Rag 100% cotone | 1 di 5 | cm 50 x 26 - Base d'asta: 350 €

Claudio BalzarottiPsicoanalista, astrofi lo e fotografo.

Lotto n°7Claudio Balzarotti, Val d'Orcia, 2000, stampa digitale da negativo Ilford esemplare 6/10 cm 30 x 40

Base d’asta: 120 €

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27 aprile 2017

Dall’Arte all’Arte

7Asta a favore dei progetti di restauro al Monumentale di Milano

Floriano Bodini (1933-2005)Nato a Gemonio (Va) nel 1933, a Milano frequenta l'Accademia di Brera. Nella metà degli anni '50 fa parte del gruppo milanese defi nito Realismo Esistenziale. Nel 1962 è invitato alla XXXI° Biennale d'Arte di Venezia. Nel '68 espone la scultura Ritratto di un Papa, poi collocata nei Musei Vaticani. Lo scultore ha anche un'intensa attività grafi ca, di cui nel '73 esce il primo catalogo generale "un diario spietato" di Enzo Fabiani. Insegna al Liceo Artistico di Brera, all'Accademia di Carrara, è titolare della Cattedra di scultura all’Università di Architettura di Darmstadt. Tra le sue opere monumentali ricordiamo il monumento a

Virgilio di Brindisi, il monumento a Paolo VI del Sacro Monte di Varese, il monumento a Paolo VI del Duomo di Milano, il monumento ai Sette di Gottinga ad Hannover in Germania, la Porta Santa per la Basilica di S. Giovanni in Laterano a Roma. Nel 1999, a Gemonio, è inaugurato il Museo Civico "Floriano Bodini". Muore a Milano il 2 Luglio 2005. Il 2 Novembre 2007 il suo nome è inserito al Famedio del Cimitero Monumentale.

Lotto n°10Floriano Bodini, La caduta dell'Impero Romano, 1977, litografi a a 7 colori, foglio cm 57 x 76, matrice cm 46,5 x 58,5Stampatore Giorgio Upiglio, tiratura di 90 esemplari in numeri arabi e 40 in numeri romani.

Base d’asta: 300 €

Fabrizio “Bixio” BraghieriNato a Milano nel 1967, oggi collabora con la galleria Glauco Cavaciuti dopo aver esposto con Galleria Cardi e Galleria Toselli, in Italia e all'estero (New York, New Dehli, Calcutta, Londra e Atene). Vive tra Carloforte e Milano.

Lotto n°11Fabrizio Braghieri,Cuore Fragile, 2016, tecnica mista, cm 40 x 40 x 10

Base d’asta: 400 €

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27 aprile 2017

Dall’Arte all’Arte

8 Asta a favore dei progetti di restauro al Monumentale di Milano

Tomaso Buzzi (1900-1981)Architetto e artista, è uno dei personaggi più interessanti della storia dell’architettura del XX secolo. Ebbe contatti strettissimi con il gruppo del Novecento milanese e iniziò ben presto con Gio Ponti una collaborazione che si estese dall’architettura, all’urbanistica, al design.Partecipò al progetto Forma urbis Mediolani, alla Triennale di Milano, padiglioni dell’Enapi, e dal ’32 al ’34 ricoprì la carica di direttore artistico per la Venini di Venezia. Personaggio di grande cultura umanistica e letteraria, Buzzi si distinse come uno dei principali architetti di giardini e come geniale restauratore e arredatore di importanti palazzi nobiliari. Dal ’56 decise di ritirarsi a vivere nel convento della Scarzuola in Umbria, complesso che restaurò in maniera sorprendente creando nel parco una “città ideale", ispirata al tema della follia artistica, della scena teatrale e della rovina. I disegni di Buzzi si rifanno sia alle eleganze del barocco sia alle famose incisioni delle “Carceri" di Piranesi, fonte di particolare ispirazione per l’architetto.

Lotti n°13-18Tomaso Buzzi, opere su carta, dettagli nella paginaseguente.

Christopher BroadbentNato a Londra nel 1936, ha studiato all’Institut des Hautes Études Cinématographiques di Parigi. È specializzato in natura morta e trae la sua ispirazione dai pittori del Seicento e del Settecento, realizzando degli scatti che per la particolare resa coloristica e materica possono ricordare dei trompe l'oeil.Noto a livello mondiale nel campo della fotografi a pubblicitaria e degli spot televisivi, per cui ha avuto importanti premi e riconoscimenti, ama defi nirsi un "illustratore fotografi co".

Lotto n°12Christopher Broadbent,Little Lamb, 2004, stampa digitale fi rmata dall’autore, cm 20 x 28

Base d’asta: 150 €

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27 aprile 2017

Dall’Arte all’Arte

9Asta a favore dei progetti di restauro al Monumentale di Milano

Lotto n°13Per le memorie di Casanova, anni '50, cm 28 x 21 - Base d’asta: 250 €

Lotto n°15Les draps fous, anni '50, cm 27 x 22 - Base d’asta: 250 €

Lotto n°18Venezia, 1959, cm 28,5 x 39Base d’asta: 500 €

Lotto n°16Venezia, 1949, cm 16 x 22 - Base d’asta: 250 €

Lotto n°17Il varo del Tamun Maru a Uraga, 1954, cornice dipinta di Ilaria Miani, Romacm 24 x 32 - Base d’asta: 350 €

Lotto n°14A Portofi no, anni '50,cm 24 x 21 cm - Base d’asta: 250 €

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27 aprile 2017

Dall’Arte all’Arte

10 Asta a favore dei progetti di restauro al Monumentale di Milano

Maria Cristina CarliniMaria Cristina Carlini inizia a lavorare la ceramica nei primi anni Settanta a Palo Alto in California, per poi esprimersi con l’utilizzo di diversi materiali quali il grès, il ferro, l’acciaio corten, il legno e la resina per creare bozzetti e sculture anche monumentali. Le sue opere sono presenti in tre continenti: Europa, America e Asia.

Lotto n°19Maria Cristina Carlini, Urna cineraria, 2015, grès, ossido di ferro e foglia d'orocm 28 x 30 x 34

Base d’asta: 800 €

Lotto n°20Maria Cristina Carlini, Urna cineraria, 2015, grès, ossido di ferro e foglia d'oro - cm 22 x 29 x 301 - Base d’asta: 800 €

Carla De BernardiÈ nata ad Alessandria d’Egitto e vive a Milano dove svolge l’attività di fotografa e di scrittrice. Ha esposto le sue opere in molte mostre personali e collettive ed è specializzata in ritratti e still-life. Nel 2013 ha fondato l’associazione Amici del Monumentale di cui è presidente.

Lotti n°21-34Carla De Bernardi, Visti da vicino, 2016, stampe digitali su MDF Ultralight - incollatura a caldo acid free - laminatura con protezione UVA , cm 50 x 33

Base d’asta: 250 € /cad.

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Dall’Arte all’Arte

11Asta a favore dei progetti di restauro al Monumentale di Milano

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27 aprile 2017

Dall’Arte all’Arte

12 Asta a favore dei progetti di restauro al Monumentale di Milano

Enrico Della TorreDopo aver frequentato l'Accademia di Belle Arti di Brera a Milano, nel 1953 realizza dipinti di matrice informale e incisioni all'acquaforte ispirati ai luoghi familiari della Pianura Padana. Nel 1955 si stabilisce a Milano. Nel 1958 realizza quadri connotati da linee parallele orizzontali con toni chiari, nel 1959 realizza invece quadri ritmati da diagonali nere. A partire dal 1968, la sua pittura diventa espressione di un mondo popolato da personaggi inediti, da animali, da visioni, di gusto astratto

lirico-naturalistico. Nel corso dei primi anni Settanta partecipa alla X Quadriennale d'Arte di Roma. Nel 1983 comincia a utilizzare il collage, nel 1994 gli viene conferito il Premio della Triennale di Milano per l'incisione, e nel 1997 gli viene dedicata una rassegna antologica presso il Centro Studi Osvaldo Licini a Monte Vidon Corrado nelle Marche. Nel 2000 gli viene dedicata una vasta retrospettiva a Reggio Emilia.

Lotto n°36Enrico Della Torre, XI/33,acquatinta, cm 27 x 37

Base d’asta: 350 €

Lotto n°37Enrico Della Torre, 21/33,acquatinta, cm 37 x 27

Base d’asta: 350 €

Margherita Del FaveroLaureata in architettura al Politecnico di Milano, esercita specialmente nell’ambito delle ristrutturazioni. Tra i lavori seguiti: ristrutturazione di edifi ci e abitazioni private in città italiane e all’estero, ristrutturazione di residenze di campagna quali rustici e cascine, arredamenti per abitazioni ed uffi ci, progettazione di complementi di arredo ed oggettistica, collaborazione con Fonderia Battaglia per la collezione “Bronzo Naturale”.

Lotto n°35Arch. Margherita Del Favero, Kotýlē, bronzo, fusione a cera persa,Fonderia Artistica Battaglia,Ø cm 14, h. cm 6

Base d’asta: 500 €

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27 aprile 2017

Dall’Arte all’Arte

13Asta a favore dei progetti di restauro al Monumentale di Milano

Sergio FornasettiFa parte della ben nota famiglia Fornasetti ricca di talenti e personalità dal grande spirito creativo. Attento osservatore, continuamente stimolato dalla sua fi nissima percezione visiva. Dotato di grande sensibilità, amante della natura, della musica, della spiritualità. L’arte di Sergio Fornasetti è libera da ogni tendenza del “mercato”. Lo stile di vita di questo artista non segue la moda e le tendenze, nè le indicazioni estetiche che vengono create dalla cultura mediatica dell’immagine.

Piero Fornasetti (1913-1988)È stato un grande pittore, scultore, decoratore d'interni, stampatore di libri d'arte, designer e creatore di oltre undicimila oggetti, di scenografi e e di costumi, organizzatore d'esposizioni e iniziative a livello internazionale e italiano. Ha creato una delle più vaste produzioni di oggetti e mobili del XX secolo, non tanto per la tiratura dei singoli oggetti ma per la diversità dei decori. La lezione che si ricava dalla sua opera è il rigore, accompagnato da un'intensa fantasia e da un velato humour.

Lotto n°40Sergio Fornasetti, Pesce palla, colori misti su garza tessuta di fi bra vegetale, collage in carta applicato e decorato, inserti in foglia oro, fi rmato in basso a destra, cm 45 x 39

Base d’asta: 600 €

Lotto n°39Sergio Fornasetti, Pesci rossi, opera su tela a tecnica mista, telaio a giorno spess. cm 4, fi rmata in basso a destra,cm 100 x 70

Base d’asta: 950 €

Lotto n°38Piero Fornasetti, Portacenere verticale, anni '60, porcellana,cm 12 x 20

Base d’asta: 120 €

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27 aprile 2017

Dall’Arte all’Arte

14 Asta a favore dei progetti di restauro al Monumentale di Milano

Tancredi FornasettiArtista con studi all’Accademia romana di Belle Arti, anche lui fa parte della nota famiglia milanese di artisti. Provvisto di fortissima spinta creativa, coltiva fi n da piccolo la sua passione per il disegno e la pittura con propensione per i temi astratti e geometrici,

realizzando le sue opere con grande sensibilità e maestria nell’uso del colore. Ricco di grande immaginazione ama comporre magici mondi di strutture e costruzioni proponendo le sue visioni artistiche come reali. Ispirato ai pittori medioevali si riallaccia ai moderni nelle espressività di Adami e Perilli.

Lotto n°42Tancredi Fornasetti,Cartella di 5 serigrafi e a colori, fi rmate a matita, tiratura 25 copie per tipo,esemplari in asta sono p.d'a. cm 35 x 50

Base d’asta: 120 €/cad. | 500 € cartella

Lotto n°41Tancredi Fornasetti,Senza titolo, 2010, Acrilico su tela, telaioa giorno spess. cm 4, fi rmata sul retrocm 40 x 50

Base d’asta: 500 €

Federica Galli (1932-2009)Esponente illustre dell'arte incisoria italiana. Tra il 1954 e il 2008, ha inciso circa mille lastre: paesaggi della pianura lombarda, vedute di Milano e Venezia, gli Alberi Monumentali più signifi cativi d'Italia. La sua eredità artistica è affi data alla Fondazione che porta il suo nome.

Lotto n°43Federica Galli,Caro Giovanni, 2000, unico stato, n. 39/120Acquaforte su zinco, contenuta in una cartella dal titolo omonimo, inclusa nel catalogo generale di Marco Fragonara, edizioni Bellinzona. cm 23,2 x 23,x3

Base d’asta: 100 €

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27 aprile 2017

Dall’Arte all’Arte

15Asta a favore dei progetti di restauro al Monumentale di Milano

Laura GaspariniNata a Brescia, nel 1975, studia presso la Facoltà di Lingue e Letterature Straniere nella città natìa. Pittrice autodidatta, sperimenta nel corso degli anni varie tecniche e predilige l'olio su

tavola o su tela sviluppando uno stile vicino a quello fi gurativo. La sua ricerca si focalizza sulla fi gura umana spesso isolata dal contesto, utilizzando il colore bianco per togliere sfondi o creare velature ed eff etti surreali e sospesi.

Lotto n°44Laura Gasparini, Piazza del Duomo - Milano, 2017, olio su tavola, cm 33 x 34 - Base d’asta: 100 €

Giovanni GastelNato a Milano nel 1955, inizia ad esplorare la fotografi a negli anni Settanta fi no a renderla la sua attività professionale. Collabora con le più prestigiose testate di moda sia in Italia che all’estero. Dal 1996 al 1998 è stato presidente all’Associazione Fotografi Italiani Professionisti, di cui ora è presidente onorario. Il suo nome

appare nelle riviste specializzate insieme a quello di altri grandi fotografi italiani e stranieri.

Lotto n°45Giovanni Gastel, Flowers 02, stampa colori inkjet su carta fotografi ca, tiratura PA, cm 66 x 80Base d’asta: 1.500 €

Massimiliano GattiLaureato in Farmacia e diplomato in Fotografi a al Cfp R. Bauer di Milano, da tempo svolge la sua ricerca artistica come fotografo di scavo al seguito di importanti missioni archeologiche sul territorio internazionale, avendo modo così di spaziare dall'esplorazione del passato, dei resti e delle rovine degli antichi, all'osservazione della poliedrica realtà contemporanea, suggerendo la propria rifl essione personale. Ha partecipato a numerose mostre personali e collettive

in Italia e all'estero. Dal 2013 fa parte del Progetto Archeologico Regionale Terra di Ninive (PARTeN). Vive e lavora tra l’Italia e il Medio Oriente.

Lotto n°46Massimiliano Gatti, Vulcano Solfatara, 2017 - Base d’asta: 300 €

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27 aprile 2017

Dall’Arte all’Arte

16 Asta a favore dei progetti di restauro al Monumentale di Milano

Claudio JaccarinoÈ nato a La Spezia nel 1952. Ha studiato fi losofi a. È disegnatore, pittore, editore di libri d’arte e scrittore. Usa il colore contro molte malattie dell’anima, il colore come gioia, la pittura come libertà. La sua contaminazione fra strumenti e tecniche diverse vive della convinzione che l’artista deve raccogliere frammenti di verità e bellezza per far ritornare le proprie creazioni negli stessi luoghi del vivere quotidiano (la scelta privilegiata di luoghi espositivi come librerie, bar, luoghi di transito, ecc).

Lotto n°48Claudio Jaccarino, Cattedrale, 2017, acquerello, cm 40 x 40

Base d’asta: 150 €

Lotto n°47Claudio Jaccarino, Sole, 2017, acquerello, cm 40 x 40

Base d’asta: 150 €

Lotto n°49Claudio Jaccarino, Porta Romana, 2017, acquerello, cm 40 x 40

Base d’asta: 150 €

Lotto n°51Claudio Jaccarino, Guglia,2017, acquerello con china e matita, cm 25 x 30 - Base d’asta: 100 €

Lotto n°50Claudio Jaccarino, La sposa cinese, 2017, acquerello con china e matita, cm 20 x 30 - Base d’asta: 100 €

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27 aprile 2017

Dall’Arte all’Arte

17Asta a favore dei progetti di restauro al Monumentale di Milano

Vittorio MatinoNato a Tirana nel 1943, esordisce all’inizio degli anni sessanta. Da una pittura espressionista a tema sociale, Matino passa progressivamente all’astrattismo, impegnandosi nella difesa di questa corrente artistica molto marginalizzata dalla critica italiana. Espone in Italia, in Europa – soprattutto in Francia, dove trascorre lunghi periodi – e in America, dove, dal 2002, espone regolarmente a New York. Vive tra Milano e Nizza.

Lotto n°53Vittorio Matino, Rojo, 1990, acrilico su tela, cm 45 x 185

Base d’asta: 2.000 €

Lotto n°52Vittorio Matino, Ensemble, 1992, acrilico su legno,cm 17 x 27

Base d’asta: 450 €

Nicola MaurelliÈ nato a Santa Margherita Ligure il 3 ottobre 1972 ed è scomparso troppo presto nel 2013. Ha lavorato in pubblicità come producer di importanti campagne per clienti del calibro di Nike, Vuitton, Elle Italia e International e altri; ha realizzato una serie di immagini sul tema del mare e dell’acqua durante i suoi numerosi viaggi in giro per i quattro continenti e ha ricercato sempre nuovi modi di rappresentare la realtà.

Lotto n°54Nicola Maurelli, Sardinia Blues, 2008, stampa digitale in MDF Ultralight – incollatura a caldo acid-free- laminatura con protezione UVA, esemplare 1/5 - cm 50 x 33

Base d’asta: 200 €

Lotto n°55Nicola Maurelli, Coca Cola Blues, 2008, stampa digitale - passepartout nero e cornice Gallery alluminio neroesemplare 4/10 - cm 45 x 30

Base d’asta: 200 €

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27 aprile 2017

Dall’Arte all’Arte

18 Asta a favore dei progetti di restauro al Monumentale di Milano

Francesca MondiniLa collezione FRAMONDI nasce dalla passione per il legno e il talento, costruito negli anni, di Francesca Mondini, restauratrice ed ebanista. L’originalità degli intarsi, la loro eleganza, le forme ipnotiche e i ritmi

vivaci sono di grande impatto visivo. Ogni opera è unica. Tutte le fasi di lavorazione sono realizzate artigianalmente a mano, accostando tasselli di diverse essenze lignee che colorano la superfi cie naturalmente, dando vita ad innovativi pezzi d’arredo, varie tipologie di scatole e quadri contemporanei adatti a scaldare ogni ambiente.

Lotto n°56Francesca Mondini, Mandala - Quadro d'arredo n.15, 2015, struttura multistrato di pioppo marinorealizzato con la tecnica antica dell'ebanisteria a intarsio, cm 70 x 70 x 1.5 - Base d’asta: 650 €

David PaltererArchitetto, designer e artista israeliano nato a Haifa nel 1949.Naturalizzato italiano, vive e lavora a Firenze occupandosi di progetti che spaziano dalla scala territoriale, a quella urbana, sino al progetto per interni per il quale sviluppa componenti d'arredo. Nel suo design si riconoscono due fasi: la sperimentazione sull'oggetto, come in Rifl essioni e in una serie di pezzi unici, e il rapporto con importanti aziende, sia nella produzione industriale che in quella d'avanguardia, nel campo del vetro e del cristallo (Daum, Vilca),

della ceramica, del marmo, dell’illuminazione (Artemide). Alcuni di questi oggetti fanno parte delle collezioni permanenti di gallerie d'arte e musei.

Lotto n°57 (5 vasi)David Palterer, Pezzi unici, 1989-1990, cristallo, cm 40/44, collezione Tifone per "Vilca Nuova"Base d’asta: 2.000 €

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27 aprile 2017

Dall’Arte all’Arte

19Asta a favore dei progetti di restauro al Monumentale di Milano

Eros Pellini (1909-1993)Figlio dello scultore Eugenio, nasce a Milano nel 1909. Si forma presso lo studio del pittore palermitano Lentini e quindi all’Accademia, dove ha per maestro Adolfo Wildt. Si divide tra l’arte sacra e religiosa, le scene di vita quotidiana e le fi gure femminili. Degli anni ‘50 ricordiamo Le quattro stagioni per la fontana di piazza Giulio Cesare a Milano (1953), La Terra, per sala Alessi in Palazzo Marino, e una serie di opere per il Cimitero Monumentale. Ad Alassio, nel 1978, sono collocati sul “muretto” Gli innamorati, una coppia in bronzo, oggi simbolo

della città. Nel 1979 una serie di suoi lavori entrano a far parte della Collezione d’arte moderna del Vaticano.

Lotto n°59Eros Pellini, Ultima Cena, 1985,altorilievo cm 32 x 21 x 5 - base lignea cm 42 x 31 - Base d’asta: 1.500 €

Lotto n°58Eros Pellini, Donne con ombrellino, fi rmato, 1981-1989, disegno su carta, cm 50 x 35

Base d’asta: 500 €

Lotto n°60Riccardo Piter,Bimbo che piange, 1948,ceramica - Base d’asta: 600 €

Riccardo Piter (1899-1976)Nato a Castel d’Aviano nel 1899 e sopravvissuto per miracolo alla Grande Guerra, lo scultore si trasferì a Milano e lavorò negli studi di Adolfo Wildt e Giannino Castiglioni, per poi iniziare a lavorare autonomamente.Realizzò diversi monumenti pubblici nel milanese oltre a un numero ragguardevole di

monumenti funebri (più di settanta se ne contano solo presso il Cimitero Monumentale di Milano). Non recise mai i rapporti con la sua terra natale, dove ancora si trovano la splendida Alere Flammam per la tomba di famiglia e il Monumento ai Caduti delle Guerre per Piazza Duomo ad Aviano.

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27 aprile 2017

Dall’Arte all’Arte

20 Asta a favore dei progetti di restauro al Monumentale di Milano

Lotto n°62Giovanni Spazzini, Magnolia, 2016, olio su tela,cm 60 x 40

Base d’asta: 4.000 €

Lotto n°61Daniel Sherrin, 1918-19Dunes on the Welsh coast,olio su tela,cm 92 x 61

Base d’asta: 1.600 €

Giovanni SpazziniÈ nato a Milano nel 1951.Per molti anni, studi e lavoro limitano l’esercizio delle arti fi gurative, sua vera passione. Da quasi vent’anni, fa del disegno e della pittura la sua unica attività producendo diverse centinaia di opere fra le quali il ritratto rappresenta una parte rilevante.Da alcuni anni vive e lavora a Brescia e in Franciacorta.

Daniel Sherrin, The Elder (1868-1940)Nato a Brentwood, Essex, England nel 1868, era fi glio del pittore John Sherrin R.I. (1819-1896), specializzato in still-life, presso il quale studiò, diventando in seguito pupillo di B.W. Leader, noto paesaggista. Usò a volte lo pseudonimo di L.Richards o Horace Gallon. Celebri i suoi paesaggi e le sue marine inglesi.La moglie di Giorgio V, la regina Maria, grande amante e intenditrice d’arte, gli commissionò il dipinto di Sandringham, tuttora appeso a Buckingham Palace. Fu anche un benefattore e un fi lantropo e il suo amore per la birra era leggendario.

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27 aprile 2017

Dall’Arte all’Arte

21Asta a favore dei progetti di restauro al Monumentale di Milano

Laura SuardiArtista, ama la vita semplice, l'equilibrio e l'armonia. Apprende i rudimenti della ceramica dalla scultrice Donatella Baruzzi nel laboratorio di Milano Artilab e approfondisce alcuni aspetti della tecnologia dei rivestimenti con alcuni maestri faentini.Ama realizzare cose semplici e utilizzabili, colorate e gioiose lavorando con quello che trova, senza attrezzature particolari. L'arte ceramica è emozionante e magica: insegna la pazienza, la concretezza, l'equilibrio delle forme e dei colori, la sorpresa.

Lotto n°64Laura Suardi, Cache cendres, 2017, grès bianco con chamotte modellato a mano e decorato con smalti e cristalline a gran fuoco. cm 25 x 26(29) x 29

Base d’asta: 250 €

Lotto n°65Laura Suardi & Sergio Fornasetti, Sole emoticon, ceramica bianca con cristallina, decorazione in oro a terzo fuoco, fi rmato sul retro, Ø 37 cm - Base d’asta: 130 €

Fausta SquatritiDopo il diploma all’Accademia di Brera di Milano nel 1960, Fausta Squatriti tiene la sua prima personale alla Galleria del Disegno di Milano, e nel 1964 vince il Premio San Fedele, all’epoca il

più prestigioso riconoscimento italiano per i giovani artisti, raramente assegnato a una donna. Nel 1968 il mercante d’arte svedese Pierre Lundholm la espone nella sua galleria di Stoccolma, punto di partenza per la sua carriera internazionale. Questa si sviluppa fra gli Stati Uniti, Israele e il Sudamerica. Un altro incontro cruciale è quello con il gallerista Alexander Iolas, uno dei più importanti mercanti d’arte degli anni Settanta. Dal 1979 a oggi Fausta Squatriti tiene personali nelle più importanti gallerie milanesi ed espone a Parigi, Dortmund e Mosca nel 2009. Ha insegnato all’Accademia di Belle Arti di Carrara, Venezia e Milano, ed è stata due volte visiting professor alla University at Manoa di Honolulu e all’Académie des Beaux-Arts di Mons. All’attività come artista, editore e docente si aggiunge, a partire dal 1986, quella di saggista. In quell’anno è una dei tre curatori di ''Arte e scienza: colore'' alla Biennale di Venezia. www.faustasquatriti.com

Lotto n°63Fausta Squatriti, Nudo, 1959, schizzo su carta, cm 30 x 40

Base d’asta: 150 €

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27 aprile 2017

Dall’Arte all’Arte

22 Asta a favore dei progetti di restauro al Monumentale di Milano

A conclusione del nostro piccolo catalogo di opere, vogliamo fare un doveroso ringraziamento anche a lui, Carlo Maciachini, per aver creato un luogo magico che noi tutti amiamo e desideriamo con tutto il cuore tutelare. E ancora una volta, a tutti voi artisti, eredi e collezionisti, che al nostro fi anco avete reso possibile questa avventura...

Grazie!Il Presidente degli Amici del Monumentale

Vito Vaccaro (1889 – 1960)Scultore e pittore, studiò all’Accademia di Belle Arti di Palermo con Mario Rutelli e fu protagonista di un’intensa attività espositiva all’Accademia di Brera, al palazzo della Permanente e partecipò alle più importanti manifestazioni a carattere nazionale: Biennale di Venezia, II Biennale di Roma, Esposizione di Torino. I suoi soggetti spaziano dalle nature morte ai paesaggi e alle fi gure. Realizzò opere scultoree, lapidi commemorative cittadine e monumenti per il Cimitero Monumentale di Milano. È annoverato tra i Benemeriti della Città di Milano.

Lotto n°66Vito Vaccaro, Piazza Sant'Angelo, 1953, olio su tavola,cm 25 x 35

Base d’asta: 2.500 €

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http://www.amicidelmonumentale.org | [email protected]

L’Associazione Amici del Monumentale di Milano nasce nel 2013 con lo scopo principale di censire, documentare e tutelare i beni artistici-storico-culturali del Cimitero Monumentale e per promuovere la conoscenza da parte di turisti e visitatori di questo luogo unico e speciale (http://amicidelmonumentale.org/2017/statuto.html).

Il più importante cimitero di Milano è infatti un vero e proprio “Museo a cielo aperto” e custodisce una imponente raccolta en plein air di capolavori dei principali artisti e architettiitaliani da metà ottocento ai giorni nostri: da Medardo Rosso a Lucio Fontana, da Luca Beltrami a Gio Ponti.

L’Associazione ha aperto con la collaborazione dell’Amministrazione Comunale, dell’Accademia di Belle Arti di Brera e della Fonderia Artistica Battaglia il Laboratorio di restauro a vista di opere lapidee e in bronzo all’interno del Monumentale, primo nel suo genere. Il Laboratorio, adiacente all’Info Point, si aff accia su un giardino “segreto”.

Il Maestro Kengiro Azuma ha donato alla città, con Fonderia Artistica Battaglia e gli Amici del Monumentale, l’opera MU-141 La vita infi nita, collocata il 4 giugno 2015 nel prato adiacente il Cimitero degli Acattolici.

Amici del Monumentale è un’organizzazione senza fi ni di lucro. È composta interamente da volontari e raccoglie fondi per realizzare i suoi progetti organizzando passeggiate al cimitero e ad altri siti in Milano e dintorni, promuovendo pubblicazioni, concorsi letterari, fotografi ci e video, seminari e incontri inerenti l’arte e la storia del Monumentale e della città. Nel 2017 l'Associazione ha curato e pubblicato, per i tipi di Jaca Book, la nuova guida Il Monumentale di Milano - Un museo a cielo aperto con fotografi e inedite e planimetrie originali e, in occasione dei 150 anni del Monumentale, il volume La Piccola Città, con un parte storica e con testi di curatori di musei e fondazioni, di esperti, di critici d’arte, su 13 dei principali artisti di cui il cimitero conserva le opere.

Bruna Mariani, responsabile restauri della Fonderia Artistica Battaglia, ha ridato smalto, per conto degli Amici del Monumentale, all’Ecce Puer di Medardo Rosso sulla sua tomba di famiglia e il 18 febbraio 2017 è stato presentato al pubblico il restauro, realizzato dallo Studio Restauri Formica (responsabile progetto Arch. Mariacristina Sironi) del primo monumento entrato nel Recinto Maciachini nel 1867, quello del garibaldino Nicostrato Castellini. Il compositore di fama internazionale Yuval Avital ha composto un Requiem Monumentale interreligioso e interculturale, su testi di letterati sepolti nel Famedio, pensato appositamente per l’anniversario dei 150 anni. Il Requiem verrà rappresentato in prima mondiale il 14 maggio 2017 alle ore 15.

L’Associazione si avvale di un Comitato di Garanti e di un Comitato Artistico-Scientifi co; Presidente Onorario è il Professor Marco Vitale, economista d’impresa, appassionato alpinista, bresciano di nascita, milanese di residenza, internazionale per cultura e attività (http://www.marcovitale.it/curriculum.html).

L’account Amici del Monumentale è presente su Facebook, Twitter ed Instagram.

Associazione Amici del Monumentale

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La Società Umanitaria è una delle istituzioni storiche di Milano. Ente morale, è nata nel 1893 grazie al lascito testamentario di Prospero Moisè Loria, mecenate mantovano, che con l’aggettivo “umanitaria” non intendeva una semplice assistenza sotto forma di benefi cenza, ma un’assistenza operativa, che fosse in grado di “mettere i diseredati, senza distinzione, in condizione di rilevarsi da sé medesimi, procurando loro appoggio, lavoro e istruzione”. Da allora, l’Umanitaria si è fatta conoscere con oltre cento anni di battaglie sociali, sempre a fi anco dei più deboli, coniugando assistenza e lavoro, impegno sociale e istruzione, progresso e formazione, emancipazione e cultura: dall’edilizia popolare alle Scuole d’arti e mestieri maschili e femminili, dal Teatro del Popolo alla Scuola del Libro, dagli uffi ci di assistenza agli emigranti alle decine di studi e ricerche su ogni aspetto del lavoro (disoccupazione, condizioni sanitarie, cooperazione, emigrazione, malattie del lavoro, formazione professionale, etc.). Oggi come allora, l’impronta Società Umanitaria rimane costante: “anticipare, sperimentare, risolvere”. L’ente prosegue la sua opera con una intensa attività sociale e culturale. Per intervenire sul territorio, tra Milano, Napoli, Roma e la Sardegna, si sta mettendo a frutto una progettualità diversifi cata su vari fronti di intervento – dal disagio scolastico alla formazione professionale, dall’avviamento al lavoro alla promozione dei giovani – grazie ad un’equipe di esperti attivi in vari settori e ai tanti sostenitori che, idealmente e materialmente, fanno sentire la loro partecipazione e il loro appoggio. Merito di un programma diversifi cato, che ogni anno viene riconosciuto anche da partner privati e pubblici. La Medaglia di Benemerenza Civica conferita nel dicembre 2008 dall’Amministrazione municipale, durante la cerimonia dell’Ambrogino d’oro, attesta ancora una volta l’azione di “chi a Milano ha a cuore il prossimo, la sua formazione educativa, la sua crescita sociale, il suo arricchimento interiore”. A riprova che in questi anni anche l’Umanitaria ha saputo “rilevarsi da sé medesima” e ritrovare il suo ruolo nella società contemporanea: un impegno serio e duraturo verso gli altri, per una cultura della convivenza, della civiltà, della lotta all’emarginazione sociale.

Sono trascorsi oltre 40 anni da quando nel 1974 Stefano Redaelli decide di aprire la Galleria d’Arte ‘Il Ponte’ nel palazzo nobiliare della Famiglia Crivelli, in via Pontaccio 12 a Milano, nel cuore di Brera. Negli anni ’80 e ’90 il ruolo della casa d’aste si defi nisce con forza crescente sul mercato nazionale che contribuisce a dar slancio a tale fama affi dando alla cura de Il Ponte altre vendite rilevanti: l’asta di Villa I Pioppi a Sassuolo, memorabile per affl uenza di pubblico e risultati, l’asta di Villa Minetta a Novi Ligure e gli arredi di una delle più importanti e famose Ville lombarde, oggi uno dei luoghi del cuore del FAI - Fondo Ambiente Italiano. Nel corso degli anni la casa d'aste subisce un’evoluzione che velocemente la porterà a trasformarsi profondamente con la defi nizione di dipartimenti specialistici ed esperti di alta professionalità e competenza.Viene rilanciato e si aff erma prepotentemente per risultati e aggiudicazioni il dipartimento di Arte Moderna e Contemporanea.

http://www.umanitaria.it

http://www.ponteonline.com