ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “U. Bombieri” SCUOLA dell’INFANZIA, PRIMARIA e SECONDARIA di 1°grado

Via Ferrazzi, 6 - VALSTAGNA

TEL. 0424-99532 FAX 0424-980042 Codice Scuola – VIIC84900X Codice Fiscale 82002990248

e-mail: VIIC84900X@istruzione.it - sito web: icbombierivalstagna.gov.it

Scuola dell’ infanzia di Carpanè

OFFERTA FORMATIVA

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Benvenuti a scuola” Carissimi genitori, anche quest’anno inizia una nuova avventura per la scuola dell’infanzia di Carpanè, in cui i protagonisti sono sempre i bambini seguiti da noi insegnanti e con voi genitori inseparabili compagni di viaggio. La scuola dell’infanzia è l’inizio di un delicato ed importantissimo cammino educativo e formativo esterno alla famiglia. I primi passi educativi sono determinanti per una crescita equilibrata del bambino. La scuola dell’infanzia, con la sua identità e la sua storia è fatta di relazioni, di eventi condivisi, di esperienze: è proprio con questo spirito di collaborazione che auguriamo a tutti, piccoli e grandi, un buon cammino insieme.

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Finalità educative

Il progetto educativo per l’anno scolastico 2016 – 2017 è stato predisposto per far vivere ai bambini delle esperienze dirette e significative in campo educativo, programmando uscite ed attività attinenti agli argomenti (naturalmente gli argomenti saranno diversamente approfonditi secondo l’età). Per questo motivo, durante tutto l’anno noi insegnanti mireremo a raggiungere le seguenti finalità:

1. contribuire alla formazione complessiva del bambino; 2. sperimentare situazioni di vita nelle quali si possa cogliere il senso

dello “star bene” con… se stessi, genitori, amici, insegnanti; 3. far vivere ai bambini esperienze che stimolino emozioni, che

suscitino meraviglia e lascino spazio all’immaginario; 4. far maturare nel bambino le abilità sensoriali, percettive, motorie,

linguistiche ed intellettive in forma creativa; 5. favorire nel bambino il senso estetico per cogliere più facilmente

la bellezza della vita e della natura; 6. accostare il bambino alla valorizzazione della specificità, della

diversità, della collaborazione, dell’amicizia, della solidarietà e del rispetto dell’ambiente;

7. far maturare nel bambino il senso di responsabilità, la coscienza di ciò che è giusto e di ciò che è sbagliato, sviluppando comportamenti rispettosi e cortesi;

8. sostenere il naturale interesse ad apprendere, come processo che dura tutta la vita;

9. contribuire alla preparazione e alla formazione del bambino per l’inserimento alla scuola primaria, in sintonia e collaborazione con le insegnanti di questo ordine di scuola.

Ricordando…. che tutti vogliono vivere in cima alla montagna….ma tutta la felicità e la crescita…. avvengono mentre la scali.

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I nostri progetti Denti sani oggi e domani Insegnante responsabile del progetto: Annarosa Gheno Bambini coinvolti: Medi Questo progetto ha lo scopo di migliorare l’educazione alla salute del bambino attraverso la prevenzione dentale, la corretta alimentazione e attraverso nozioni elementari sulla funzione dei denti. A conclusione del progetto è prevista la visita ad uno studio dentistico della zona.

La strada nostra amica Insegnante responsabile del progetto: Marta Lazzarotto Bambini coinvolti: Grandi I bambini vengono messi a conoscenza dei segnali stradali, dei pericoli della strada, del comportamento del pedone e del conducente di automezzo. Per approfondire le conoscenze acquisite è previsto l’intervento a scuola di un vigile urbano.

Emozione, scoperta e gioco Insegnante responsabile: Paolo Bertoncello Bambini coinvolti: Medi - Grandi Per quest’anno scolastico la scuola dell’infanzia propone un percorso motorio gestito da un esperto qualificato. Il progetto verrà strutturato in attività che andranno a coinvolgere la sfera delle emozioni e della percezione del proprio corpo;strumenti basilari per questo percorso saranno il gioco e l’utilizzo di materiali specifici Il corso durerà per l’intero anno scolastico (una lezione a settimana) di 50 minuti ciascuna, presso la palestra della nostra scuola.

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L’inglese per amico Bambini coinvolti: Grandi Il progetto verrà attuato dal mese di febbraio e vi sarà dedicata un’ora alla settimana. Lo studio della lingua attraverso attività di gioco diventa un’esperienza molto importante per lo sviluppo del bagaglio culturale-espressivo del bambino e per una maggiore maturazione sociale e cognitiva.

Crescere insieme: i colori dell’amicizia Insegnanti responsabili del progetto: A.Bertoncello-A.Gheno-M.Lazzarotto-M.Parolin-L.Pistorello Bambini coinvolti: Piccoli–Medi-Grandi Nella nostra scuola sono sempre più numerosi i bambini di diversa provenienza. Con questo progetto si vuole assumere uno sguardo interculturale cercando di rispondere ai bisogni di ogni bambino, riconoscendo e accogliendo la diversità come risorsa per tutti. In questo progetto rientra un percorso di educazione musicale per tutti i bambini da effettuarsi nei mesi di marzo e aprile.

Festa dell’intercultura Insegnanti responsabili del progetto: M.Parolin-A.Bertoncello-A.Gheno-M.Lazzarotto-L.Pistorello Bambini coinvolti: Piccoli–Medi-Grandi

La festa dell’intercultura concluderà il progetto “Crescere insieme: i colori dell’amicizia” e si svolgerà con la collaborazione di genitori provenienti da vari stati del mondo. La festa permetterà ai bambini di scoprire cibi, musiche e tradizioni tipiche di altri paesi. Le attività legate all’ intercultura sono finalizzate ad aiutare i bambini a scoprire e a interiorizzare valori universalmente condivisi, nel rispetto delle differenze culturali esistenti nella realtà scolastica.

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I sogni nelle mani Insegnanti responsabili del progetto: L.Pistorello-A.Bertoncello- A.Gheno-M.Lazzarotto-M.Parolin Bambini coinvolti: Piccoli-Medi-Grandi Il progetto di manipolazione prevede la realizzazione di piccoli lavoretti che permettono ai bambini di progettare e sperimentare una varietà creativa di tecniche e materiali, lasciando traccia di sé. I bambini vengono coinvolti in piccoli gruppi di lavoro prevedendo attività comuni e differenziate, per permettere l’uso delle attrezzature e dei materiali scelti in modo finalizzato e specifico per l’età.

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Organizzazione didattica La nostra scuola vuole offrire ai bambini e alle bambine che la frequentano tutto ciò che può arricchire la loro crescita in termini di sviluppo dell’intelligenza, della loro sensibilità e della loro dotazione fisica. Tutto ciò in una cornice di valori che, partendo dal patrimonio culturale della nostra terra, interpreti le esigenze umane anche al di là della semplice visione del momento concreto in cui stiamo vivendo, per proiettarsi in una dimensione che valga per tutta la vita. Per questo la nostra scuola pone attenzione all’originalità del bambino, progettando interventi volti a riconoscere e ad accogliere la diversità, valorizzando le risorse e le opportunità: • favorisce il gioco come risorsa privilegiata di apprendimenti e di

relazioni, ossia come modo specifico del bambino di rapportarsi alla realtà;

• esercita l’esplorazione e la ricerca, a partire dalle originarie curiosità del bambino, per giungere alla costruzione di capacità attraverso il fare esperienza;

• promuove la vita di relazione, l’amicizia, la collaborazione come fonti di motivazione, maturazione sociale e cognitiva;

• organizza la scuola e le attività che in essa si svolgono come avventura, esperienza vitale in grado di coinvolgere integralmente il bambino.

La giornata scolastica Orario di apertura: l’attività didattica si svolge dal lunedì al venerdì dalle 8:00 alle 16:00 Ingresso anticipato: dalle 7.30 alle 8.00 è possibile usufruire del servizio di ingresso anticipato rivolto alle famiglie che lo richiedano per motivi di lavoro di entrambi i genitori (documentato da un certificato rilasciato dal proprio datore di lavoro o autocertificazione). In tale fascia oraria (dalle 7.30 alle 8.00) i bambini sono vigilati dalla collaboratrice scolastica presente al mattino.

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Ingresso e accoglienza: dalle 8:00 le insegnanti presenti ricevono i bambini e le bambine curando un’accoglienza personalizzata. I genitori accompagnano i bambini all’interno della scuola e li consegnano alle insegnanti presenti. In questo periodo i bambini sono liberi di esprimersi attraverso situazioni di gioco predisposte all’interno degli spazi adibiti a questa attività. In caso di ritardo motivato oltre le ore 9:00 il bambino è preso in consegna alla porta d’ingresso dalla collaboratrice scolastica presente. Momento comunitario in salone: dalle 9:30 alle 10:15 si incontrano i bambini di tutte e tre le età: è questo il tempo dei giochi condivisi, dei canti, delle filastrocche, delle poesie, dei balli ecc.. e della merenda; Attività in sezione: dalle 10:15 alle 11:00 i bambini e le bambine lavorano in sezione. Vengono svolte attività di routine ed è il momento della proposta didattica per tutto il gruppo di bambini; successivamente viene dato spazio al gioco libero nei luoghi attrezzati a tale scopo. Laboratori: dalle 11:00 alle 11:45 i bambini e le bambine vengono suddivisi per gruppi d’età. Nell’ anno scolastico in corso sono attivi i seguenti laboratori: biblioteca, psicomotricità, grafico-pittorico-manipolativo, logico matematico, linguistico. Pranzo: dalle 11:50 alle 12:30 i bambini e le bambine pranzano. Gioco e attività pomeridiane: dopo il pranzo è previsto un momento di gioco libero possibilmente all’aperto. Per i bambini e le bambine di tre e quattro anni c’è la possibilità di riposare. Narrando fiabe, storie e proponendo l’ascolto di musiche appropriate i bambini e le bambine sono aiutati a rilassarsi, ad addormentarsi in un ambiente il più possibile raccolto e tranquillo. I bambini e le bambine di 5 anni proseguono le attività di sezione o di laboratorio.

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Alle 15:20 è previsto il riordino dei giochi e della propria persona in previsione dell’uscita. Uscita: l’uscita si svolge dalle 15:30 alle 16:00. E’ possibile anticipare l’uscita prima del pranzo (dalle 11:45 alle 12:00) o dopo il pranzo (dalle 13:00 alle 13:30). In tali casi i bambini e le bambine devono essere ripresi dai genitori stessi o da persone maggiorenni, delegate dai genitori.

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Strutturazione degli spazi Lo spazio è un fattore di fondamentale importanza nello svolgimento dei processi educativi. Ogni angolo è strutturato in modo da contenere oggetti, stimoli e sistemi simbolici, che aiutano il bambino ad apprendere, a fare e a pensare. Negli spazi strutturati del salone, della sezione e dei laboratori i bambini hanno la possibilità di esprimersi in attività libere alternate a momenti progettati dall’insegnante.

Gli angoli presenti in sezione sono: - Angolo delle costruzioni. - Angolo della casetta. - Angolo grafico manipolativo. - Angolo lettura. - Angolo morbido. La scuola dell’infanzia è un ambiente educativo di esperienze concrete e di apprendimenti riflessivi che integrano le differenti forme del fare, del sentire, del pensare, dell’agire relazionale, dell’esprimere, del comunicare, del gustare il bello.

I connotati essenziali del servizio educativo sono: - La relazione personale significativa tra pari e con gli adulti. - La valorizzazione del gioco. - Il rilievo del fare produttivo e delle esperienze dirette di contatto

con la natura, le cose, i materiali, l’ambiente sociale e la cultura.

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Obiettivi generali del processo formativo La scuola dell’infanzia rafforza l’identità personale, l’autonomia e le competenze dei bambini. Essa raggiunge questi obiettivi generali, collocandoli all’interno di un progetto di scuola che riconosce la priorità della famiglia e l’importanza del territorio di appartenenza.

Obiettivi specifici di apprendimento Gli obiettivi specifici di apprendimento si sviluppano in cinque aree: Il sé e l’altro. Area di esplorazione e costruzione delle norme di comportamento ed in particolare è il campo dello sviluppo affettivo-emotivo, dello sviluppo sociale ed etico-morale-religioso. Gli obiettivi di questa area riguardano la costruzione di un’identità e la consapevolezza che non si cresce da soli ma all’interno di una rete di relazioni significative. Il lavoro che proponiamo tiene conto della pluralità di situazioni in cu i bambini si trovano a vivere e delle differenze con cui entrano in contatto con l’ingresso alla scuola. Aiutiamo i bambini ad allargare il proprio punto di vista per comprendere meglio quello degli altri. Il corpo e il movimento. E’ l’area della formazione corporea, motoria, dell’educazione alla salute e dell’educazione sessuale. Il percorso che presentiamo parte dal piacere di usare le potenzialità del corpo. Ai più piccoli vengono proposte attività centrate sulla senso-motricità, in un contesto costituito da spazi, oggetti, relazioni con i pari e con gli adulti. La forma privilegiata di attività motoria è costituita dal gioco che realizza concretamente il clima ludico della scuola dell’infanzia, adempiendo ad alcune funzioni: cognitiva, creativa, sociale. Ai bambini più grandi vengono anche proposte attività fondate sull’espressività motoria, sul piacere di muoversi e di essere protagonisti attivi del proprio sviluppo. I bambini potranno sperimentare tutte le forme praticabili di gioco a contenuto motorio: giochi liberi, con regole, con materiali, giochi simbolici, d’esercizio ed imitativi.

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I discorsi e le parole. E’ lo specifico campo di approccio al linguaggio e alla lingua scritta e a tutti gli intrecci comunicativi espressivi. Le proposte mirano inizialmente a migliorare le capacità di ascolto e di comprensione, stimolando i bambini a divenire a loro volta costruttori e narratori di brevi storie. Si approfondiranno anche le competenze fonologiche, lessicali e sintattiche che servono a costruire il linguaggio. Si avvicineranno i bambini al mondo dei libri e della lingua scritta. Immagini, suoni, colori. Rientrano in questo ambito tutte le attività quali disegnare, dipingere, modellare, dare forma e colore all’esperienza individualmente e in gruppo, utilizzando una varietà di strumenti e materiali, lasciando traccia di sé. I bambini sperimenteranno diverse forme di espressione artistica del mondo interno ed esterno attraverso l’uso di un’ampia gamma di strumenti e materiali. Ampio spazio verrà dedicato ai suoni, al canto e alla musica. Il corpo e la voce verranno utilizzati per imitare, riprodurre, inventare suoni e rumori, melodie e canti.

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La conoscenza del mondo: Numero e spazio Area relativa all’esplorazione, alla scoperta e alla prima organizzazione delle conoscenze sul mondo della realtà naturale e artificiale, oltre che campo dell’approccio alle abilità matematiche. La matematica è un modo di guardare e rappresentare la realtà. Le attività che vengono proposte tendono a sviluppare il pensiero matematico, per suscitare la curiosità dei bambini, stimolare ipotesi, trovare soluzioni, confrontare idee anche attraverso il coinvolgimento corporeo, la rappresentazione grafica e l’espressione verbale. Dal punto di vista metodologico, l’attenzione è rivolta ai giochi, alle favole, alle filastrocche che diventano sfondo per l’attività durante tutto l’anno, poiché attraverso essi il bambino sviluppa conoscenze e competenze riguardanti il mondo delle forme e dei numeri. Oggetti, fenomeni, viventi Il motore che spinge ogni bambino alla ricerca di soluzioni è il desiderio di trovare risposte ai suoi perché, alle domande che si pone nell’approccio alle esperienze. Noi insegnanti offriamo situazioni ed attività dove sia rilevante per il bambino risolvere un problema e scoprire la regola, cercando di non fornire anticipatamente dati da imparare. Facciamo tesoro degli errori dei bambini e li sollecitiamo a trovare soluzioni. Infine ci impegniamo a consolidare e/o stimolare nei bambini la disposizione a farsi delle domande, a non avere pregiudizi e la possibilità di cambiare idea.

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La metodologia didattica Il percorso educativo-didattico con i bambini si sviluppa attraverso esperienze di laboratorio, che vogliono sottolineare l’importanza del fare del bambino. Durante le attività il bambino ha l’occasione di sviluppare la propria personalità, promuovere la ricerca personale e la propria autonomia. Un bambino attivo è impegnato a misurarsi con problemi che lo sfidano e lo incuriosiscono, in un clima di confronto, di discussione critica e di costruttiva cooperazione.

I laboratori Laboratorio psico-motorio. Laboratorio grafico-pittorico-manipolativo. Laboratorio linguistico e biblioteca. Laboratorio logico-matematico.

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Attività di laboratorio

LUNEDI’

MARTEDI’

MERCOLEDI’

GIOVEDI’

VENERDI’

ATTIVITA’ ANTIMERIDIANE

PICCOLI

BIBLIOTECA

ATTIVITA’ GRAFICO-

PITTORICHE.

ED. RELIGIOSA 11:00 – 11:45

ATTIVITA’ PSICOMOTORIA

ATTIVITA’ MANIPOLATIVA

MEDI

ATTIVITA’ PSICOMOTORIA

ATTIVITA’ MANIPOLATIVA

ED.RELIGIOSA 10:15 – 11:00

BIBLIOTECA

ATTIVITA’ GRAFICO-

PITTORICHE

GRANDI

ATTIVITA’ GRAFICO-

PITTORICHE

1° Gruppo

PSICOMOTRICITA’ --------------------------

2° Gruppo BIBLIOTECA

ED.RELIGIOSA

9:00 – 10:00 -------------------------

1° Gruppo BIBLIOTECA

------------------------- 2° Gruppo

PSICOMOTRICITA’ .

ATTIVITA’ LINGUISTICA

---------------------- ATTIVITA’ LOGICO-

MATEMATICA

ATTIVITA’ GRAFICO-

PITTORICHE

ATTIVITA’ POMERIDIANE

GRANDI

ATTIVITA’

LINGUISTICA

ATTIVITA’ LOGICO-

MATEMATICA

ATTIVITA’ LOGICO-

MATEMATICA

ATTIVITA’ DI

LETTO- SCRITTURA

ATTIVITA’ DI

COSTRUZIONE E MANIP.

Educazione religiosa L’educazione religiosa si propone di sensibilizzare il bambino nei confronti del Creato per maturare comportamenti di rispetto, di attenzione e di cura verso le persone e la natura, contribuendo a maturare il senso religioso innato in ogni uomo. L’insegnante che seguirà i bambini in questo percorso nella mattinata del mercoledì è Paola Brigo.

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Uscite e attività didattiche Settembre: - Accoglienza ed inizio inserimento dei nuovi bambini. Ottobre: - Avvio dei laboratori didattici. - Avvio del progetto “Crescere insieme: i colori dell’amicizia” (tutti i

bambini). - Prova di evacuazione. Novembre: - Castagnata alla scuola primaria di S. Nazario (bambini grandi). - Avvio del progetto “I sogni nelle mani” (tutti i bambini). - Avvio del percorso”Emozione, scoperta e gioco” (bambini grandi e

medi). Dicembre: - Giochi sotto l’albero (bambini grandi). - Mercatino del libro a scuola. - Festa di Natale con i nonni. - Festa di Natale con i genitori. Febbraio: - Avvio del progetto “Denti sani oggi e domani” (bambini medi). - Avvio del progetto “La strada nostra amica” (bambini grandi). - Avvio del progetto “L’inglese per amico” (bambini grandi). Marzo: - Visita allo studio dentistico di Valstagna (bambini medi). - Incontro con il vigile urbano (bambini grandi). - Avvio del percorso musicale (tutti i bambini).

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Aprile: - Prova di evacuazione. - Festa dell’intercultura. Maggio - Giochi di primavera (bambini grandi). - Progetto continuità con la scuola primaria con visita al plesso di S.

Nazario (bambini grandi). Giugno: - Festa di fine anno scolastico.

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Orario Insegnanti

Paola Brigo : insegnante di religione Le insegnanti Antonella Bertoncello e Marta Lazzarotto alternano settimanalmente l’orario del venerdì.

Servizio ausiliario Le collaboratrici scolastiche Doriana Guglielmi e Stefania Vettori assicurano l’igiene e la pulizia dei locali, inoltre collaborano con le insegnanti per garantire il benessere dei bambini offrendo quando necessita la loro disponibilità.

Servizio mensa I pasti sono preparati all’interno della scuola dalla cuoca sig.ra Valentina Conte, che segue il menù predisposto da una dietista ed approvato dal servizio A.S.L. di Bassano del Grappa. Il servizio garantisce un menù alternativo nei seguenti casi: - bambini affetti da allergie alimentari, previa certificazione del

medico; - bambini con credo religioso che escludono alcuni alimenti, su

richiesta dei genitori.

LUNEDI’ MARTEDI’ MERCOLEDI’ GIOVEDI’ VENERDI’

ANTONELLA BERTONCELLO

11:00 – 16:00

8:30 – 13:30

8:30 – 13:30

11:00 – 16:00

8:30 – 13:30

MARTA LAZZAROTTO

8:30 – 13:30

11:00 – 16:00

11:00 – 16:00

8:30 – 13:30

11:00 – 16:00

ANNA GHENO 8:00 – 13:00 8:00 – 13:00 11:00 – 16:00

MICHELA PAROLIN

11:00 - 16.00

8:00 – 13:00

LORENA PISTORELLO

11:00 – 16:00

11:00 – 16:00

8:00 – 13:00

8:00 – 13:00

11:00 – 16:00

PAOLA BRIGO 9:00 – 12:00

religione

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Calendario scolastico Inizio lezioni bambini piccoli 12 Settembre 2016 Inizio lezioni bambini medi e grandi 15 Settembre 2016 Termine lezioni 30 Giugno 2017 Festività Tutte le domeniche 1° Novembre 2016 Festa di tutti i Santi 8 Dicembre 2016 Immacolata Concezione 25 Dicembre 2016 S. Natale 26 Dicembre 2016 S. Stefano 1°Gennaio 2017 Capodanno 6 Gennaio 2017 17 Gennaio 2017

Epifania Festa Santo Patrono

17 Aprile 2017 Lunedì dell’Angelo 25 Aprile 2017 Anniversario della Liberazione 1° Maggio 2017 Festa del lavoro 2 Giugno Festa Naz. della Repubblica Vacanze scolastiche fissate dalla regione Veneto Dal 9.12.2016 al 10.12.2016 Ponte dell’Immacolata Dal 24.12.2016 al 7.01.2017 Vacanze natalizie Dal 27.02.2017 all’ 1.03.2017 Carnevale e Ceneri Dal 13.04.2017 al 18.04.2017 Vacanze pasquali

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Abbigliamento e corredo personale L’abbigliamento ed il corredo necessario sono: asciugamano con asola per appenderlo – bavaglio, possibilmente con elastico, insieme alla busta che lo contiene (solo per i bambini piccoli e medi) – bicchiere di plastica con manico - un paio di calzini antiscivolo – cuscino, lenzuolino e coperta per i bambini che riposano – cambio per i bambini piccoli e medi. ATTENZIONE: su ogni singolo pezzo del corredo del bambino deve essere apposto il nome. È molto importante per l’igiene del bambino avere la possibilità di contraddistinguere le proprie cose. Si prega di mandare i bambini in abbigliamento comodo senza cinture, bretelle, scarpe con lacci, cerniere o bottoni troppo rigidi, in modo da non ostacolare il processo di sviluppo dell’autonomia e dell’indipendenza dei bambini.

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Alcune regole da rispettare Rispetto dell’orario Nel primo periodo dell’anno scolastico l’orario per i bambini e le bambine di tre anni sarà flessibile e adatto alle esigenze dell’inserimento. Sottolineiamo il valore della puntualità all’entrata e all’uscita: a nessun bambino piace sentirsi “dimenticato” a scuola. Questa semplice abitudine ha grande valore educativo e formativo: il bambino e la bambina cominciano a capire che ci sono circostanze, regole, realtà, limiti, confini che devono essere rispettati. Ciò è sempre meno insegnabile a casa dove spesso tutto ruota attorno al bambino e alla bambina. Orari Gli orari in cui i bambini possono entrare o uscire dalla scuola sono i seguenti: o 08:00-09:00 o 11:45-12:00 (prima del pranzo) o 13:00-13:30 (dopo il pranzo) o 15:30-16.00 Frequenza Ogni assenza deve essere giustificata; per assenze superiori ai cinque giorni scolastici è necessario il certificato medico di riammissione. Igiene nella comunità scolastica L’igiene personale è un aspetto che la scuola cura molto. Anche i genitori lo faranno, controllando frequentemente anche i capelli per prevenire o intervenire tempestivamente in caso di presenza di pidocchi. È importante per la salute dei bambini: consumare una ricca colazione prima di venire a scuola; in caso di malattie infettive, che possono causare epidemie nella comunità scolastica, si raccomanda di seguire scrupolosamente le indicazioni del medico curante e di avvisare le insegnanti. Ricordiamo infine che le insegnanti non possono somministrare ai bambini alcun genere di medicinali.

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Pranzo Il pranzo è un momento importante della giornata e ha un suo valore pedagogico, poiché permette sia di attuare una corretta educazione alimentare, sia di inserire il bambino nella routine scolastica. Invitiamo pertanto tutti i genitori a far partecipare i propri figli a questo momento. Qualora la famiglia preferisse portare a casa il proprio figlio al momento del pranzo, vi ricordiamo che…

a) se un bambino “piccolo” o “medio” esce prima del pranzo, non

potrà rientrare nel pomeriggio, poiché per questi bambini è previsto il riposo durante le attività pomeridiane;

b) i bambini “grandi” possono uscire al momento del pasto e rientrare per le attività del pomeriggio solo per valevoli motivi (es. visite mediche, problemi di salute…).

E’ comunque importante che vi sia una continuità nella scelta, per dare sicurezza al bambino e favorire un corretto inserimento. Perciò se un genitore sceglie di far partecipare alla mensa scolastica il proprio figlio, questa scelta va mantenuta nel corso dell’anno, non alternandola con delle uscite nel momento del pasto che creerebbero nel bambino confusione e disorientamento.

Riunioni Si ricorda ai genitori che i bambini non possono essere presenti alle riunioni che vengono convocate nel plesso.

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