Via col camper n° 13

100
Anno V n. 13 - gennaio-aprile 2010 - Poste Italiane spa - Spedizione in abbonamento postale DL 353/2003 (convertito in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma 1, Savona n. 13/2010

description

La rivista del gruppo i Professionisti di Via Pontina

Transcript of Via col camper n° 13

Page 1: Via col camper n° 13

I PROFESSIO

NIS

TI

VIA

CO

L C

AM

PER

N.

13

An

no V

n. 13 -

gen

na

io-a

pri

le 2

010 -

Poste

Ita

lia

ne s

pa

- S

ped

izio

ne i

n a

bb

on

am

en

to p

osta

le D

L 3

53/2

003 (

con

vert

ito i

n L

. 27/0

2/2

004 n

. 46)

art

. 1, com

ma

1, S

avon

a n

. 13/2

010

Page 2: Via col camper n° 13
Page 3: Via col camper n° 13

L’anno volge ormai al termine del suo primo se-mestre.I sei difficili mesi passati hanno visto un inverno

climaticamente tra i più rigidi degli ultimi venticinqueanni, a detta degli esperti, con pioggia, neve e freddo,che hanno causato una difficile situazione ambientaleche spesso ha fatto rimandare, o persino impedire, leuscite “fuori porta”.Il semestre passato è stato, inoltre, contraddistinto dal-l’attesa di un’incerta quanto sospirata ripresa econo-mica, resa più difficile a livello nazionale dalla realtà po-litica presente, caratterizzata da diatribe tra maggio-ranza e opposizione, piuttosto che tesa a risolvere so-stanziali difficoltà. A questo contesto, vanno aggiunte problematiche co-muni, come casa, lavoro e salute, difficoltà che sembra-

no presentarsi sempre nei periodi meno solari dell'an-no. La “sopravvivenza”, riteniamo noi camperisti, forse èstata assicurata dal pensiero che presto o tardi sareb-be arrivata la bella stagione per ricominciare a utilizza-re i nostri camper ben rimessati, ma sempre pronti apartire. Un po’ come l'anziano protagonista di un recente, bel-lissimo film d'animazione, premiato con un oscar, chesin da bambino e per tutta la vita sogna e progetta dipartire per una fantastica meta…, vera “àncora di sal-vezza”, nella difficile quotidianità della vita... e alla fineci riesce con un camper un po’ “speciale”.

Amedeo Zaccari

Un’ancora di salvezzaIl camper ci aiuta a superare il grigiore quotidiano

anche quando non è utilizzato

azac

Page 4: Via col camper n° 13

4

Editoriale 3

Notizie

Parliamo di... 6

News:

Zaccari Caravan 10

Centro Caravan Costantini 12

Tecno Caravan 14

Area Camper 16

Nuova Riviera 18

Dove andare

Sinfonia siciliana 20

L’Albania vista da vicino 30

Parco dell’Appia Antica 39

A due passi da Roma 43

Tra luoghi di culto e antiche vestigia 48

La riserva naturale del lago di Campotosto 52

SOMMARIO

Anno V n° 13 - gennaio-aprile 201020

30

in copertina:Carretto siciliano (Agrigento)fotografia di Franco Salussolia

Via col Camper è un periodico quadrimestralea diffusione gratuita della Marco Sabatelli Editore srlVia Servettaz, 3917100 Savona

Registratoal Tribunale Civile diCivitavecchiaal n° 3/06 del 16/02/2006

Chiuso in redazione:10 maggio 2010

Finito di stampare:maggio 2010

Direttore EditorialeFranco Salussolia

Direttore ResponsabileAlfonso Zaccari

Redazione:Claudio Clementini,Vittorio Costantini,Vittorio Frattini,Giampiero Latini,Amedeo Zaccari

info-redazione:[email protected]

48

52

Page 5: Via col camper n° 13

5

Tema libero

Un acquisto democratico… 58

Informazioni tecniche

Il bilanciamento del bianco 61

L’unica fonte di vita 62

Un mare di… accessori 64

Voglia di nuovo

Focus 70

Vetrina 78

Usato valore certo

Zaccari Caravan 84

Centro Caravan Costantini 86

Tecno Caravan 88

Nuova Riviera 90

Via col camper in cucina

Le ricette 97

Hanno collaborato:Giacomo De Paolis,Dir. Parco Appia Antica, Fabio Frattini, Stefano Maida, Rossella Musotti,Luisa Petri, Amedeo Popoli,Chiara Salussolia, Massimo Salussolia,Ugo Sarzola, William Spagnoli,Cesare Testa, Franca Tortora,Riccardo Zaccari

Progetto Grafico e Impaginazione:CorEditor by Patrizia [email protected]

Stampato presso lo StabilimentoMarco Sabatelli Editore S.r.l. in Savona

Pubblicità: Stefano Maida [email protected]

Sede Redazione:c/o Zaccari CaravanVia Pontina 339 - 00128 ROMATel. 06.5087933

Pubblicità: IProfessionisti, 2a, 3a e 4a

Tecno Caravan, 14 e 89 - NuovaRiviera, 18 - Zaccari Caravan, 11C.C.Costantini, 13 - Mobilvetta, 25Laika, 28 e 29 - Carthago, 33Elnagh, 35 - Arca, 37 - Rapido, 41McLouis, 45 - Allianz Lloyd, 47Trigoria Motori, 51 - L’Ippocampo, 54Rimor, 55 e 87 - Roller Team, 59Caravelair, 65 - Giotti, 67 e 91Vittoria Ass., 68 - Il mio camper, 69Rimessag. Tordivalle, 82Camperventure, 85 - Dometic, 93Campersupermarket.com, 97Ristorante Gino, 98

97

64

62

61

Sfogliaci anche su

www.iprofessionistidelcamper.com

Page 6: Via col camper n° 13

redazione di “Via col camper”formula auguri di buon lavoroper un’attività sociale volta a ga-rantire i risultati ottenuti sin dal-la sua lontana fondazione dall’as-sociazione romana, nota orga-nizzatrice di straordinari viaggi incamper nel nostro Paese e al-l’estero.Ha concluso la riunione socialel’incontro con i rappresentantidelle altre associazioni laziali perdiscutere sul tema delle aree disosta della Regione Lazio.

(fsalus)

Riceviamo da Newscamp e pubblichia-mo in sintesi:

Con la definitiva autorizzazione del-la Regione Emilia Romagna, ha pre-so il via la fase finale di preparazio-ne del Salone del Camper, che sisvolgerà presso Parma Fiere -dall’11 al 19 settembre 2010.I principali operatori del settore, at-traverso le associazioni di categoriaAPC–Associazione Produttori Ca ra -van e Camper, Promocamp, As so -camp e Confederazione ItalianaCam peg gia to ri, hanno deciso di met-tere a disposizione del nuovo Salonele loro competenze e di fare networ-king con tutti gli attori del sistema.Grazie alla presenza di istituzioni na-zionali e locali e all’inserimento delSalone come unica manifestazioneitaliana riconosciuta nel calendario

ufficiale dell’ECF, (European CaravanFederation), la manifestazione dedi-cata ai camperisti e agli appassionatidel turismo itinerante sarà in conti-nuità con le tradizionali kermesse in-ternazionali del turismo all’aria aper-ta, come il “Caravan Salon” diDusseldorf e “Le Salon des Vehiculesde Loisirs” di Parigi. Nei 40.000 mqche saranno allestiti all’interno del-l’ampio quartiere fieristico parmigia-no si presenteranno al pubblico co-struttori, concessionari, produttori diaccessori, strutture turistiche. Elemento distintivo della nuova mani-festazione sarà la capacità di soddisfa-re in primo luogo l’appassionato chevuole vedere, provare e magari acqui-stare l’ultimo modello di camper o ca-ravan, alla ricerca di un mezzo cheesprima il meglio del Made in Italy edella produzione europea. Punto di

forza del Salone sarà anche l’Os ser va -to rio permanente sul turismo en pleinair. Quasi un milione di italiani scelgo-no, infatti, il camper o la caravan per ilproprio tempo libero e il settore haun fatturato complessivo di 700 milio-ni di euro e oltre 5.000 addetti, soddi-sfacendo così il 70% della domandanazionale di autocaravan e circa unquarto di quella europea.

IL SALoNE dEL CAmPER, TUTTo PRoNTo

6

parliamo di…

IL SALONE DEL CAMPERCARAVAN ACCESSORI PERCORSI E METE

Nell’ospitale sala della GrottaMasacci di Frasso Sabino (RI),più volte utilizzata dall’associa-zione per i cordiali rapporti conquesto comune, si è svolta l’as-semblea annuale dei socidell’Assocampi di Roma, durantela quale è stato eletto il nuovoconsiglio direttivo, avendo rag-giunto il termine del mandato ilprecedente in carica. Il presidente Giuseppe Truini euna folta partecipazione di socihanno eletto i membri del nuo-vo consiglio direttivo, al quale la

Nuovo direttivo ASSoCAmPI(Associazione Campeggiatori Itineranti)

Al Salone parteciperan-no “i Pro fes sio ni sti” del-la Via Pontina - Romaper presentare le ultimenovità 2010 delle case inconcessione, che saran-no poi proposte sui loropiazzali all’affezionataclientela.

Page 7: Via col camper n° 13

7

parliamo di…

Èpassato ormai più di un annodal terribile terremoto che hasconvolto l’Aquila e i paesi vici-

ni, ma il ricordo di quegli interminabi-li momenti è ancora vivo.“Via col camper” è stata vicina agliabruzzesi colpiti dal disastro con ilservizio del n° 11 di Luca Zizzari, co-ordinatore del Nucleo ProtezioneCivile Roma 1 - Associazione Na zio -na le Carabinieri, tra le prime organiz-zazioni di volontari a portare aiutoalla popolazione. Da una recente, se pur fugace, visitadei luoghi colpiti dalla catastrofe, laredazione di “Via col camper” ha in-contrato alcuni camperisti della zona,nel desiderio di portare, per quantopossibile, conforto e aiuti sostanziali.A conclusione degli incontri è statoscorto qualche timido sorriso segui-to da cordiali ringraziamenti per es-sere stati, anche se per breve tempo,di nuovo vicini.

Durante la presenza, si è potuto os-servare che sono in atto i difficili in-terventi per ricostruire, ove possibile,il tessuto urbano dell’Aquila e deipaesi limitrofi e per edificare nuovedimore per i sinistrati. È stato anche possibile realizzare chela ricostruzione di una città con piùdel 30% degli edifici resi inagibili nonè impegno certamente facile, soprat-tutto se rivolto ad un centro ricco edaccogliente com’era l’Aquila. Infine, ma non per importanza, si so-no notati timidi segnali di ripresadelle attività produttive, che hannosempre caratterizzato questa pro-vincia.Agli abruzzesi, colpiti così duramente,“Via col camper” invia sentimenti diaffetto e di solidarietà.

(fsalus)

IN ABRUZZo doPo IL TERREmoTo

Via col camper nelle zone del sisma

Page 8: Via col camper n° 13

8

Il progetto della megastruttura pre-vede la gestione di una massicciapresenza di persone con la realiz-

zazione di servizi, strutture, accessi emovimentazione di merci. L’area inte-ressata, per dare un esempio di facileintuizione, avrà un’estensione pari a130 campi di calcio (oltre 1.100.000mq) e ospiterà più di 7000 eventiculturali. E’ prevista una spesa di 3 mi-liardi di euro: 1,7 per le opere e 1,3per la gestione della manifestazione,che avrà la durata di sei mesi.Secondo le ultime stime, la ricadutaeconomica sarà di 40/60 miliardi, con70.000 nuovi posti di lavoro.

La zona scelta sarà il settore nord-ovest di Milano. Il 50% dello spaziosarà occupato dai padiglioni espositi-vi, il 35% dalle strutture esterne e ilrimanente 15% da una fascia verde.La forma allungata dell’area proget-tuale (3 km c.a.) ha suggerito un asseportante di attraversamento, il bou-levard, su cui si svilupperanno i padi-glioni espositivi con corsi d’acqua,fontane e un lago artificiale. Gli spazirealizzati lungo il boulevard (anfitea-tro e auditorio) consentiranno spet-tacoli diurni e notturni con una pre-senza totale di 18.000 spettatori.Nelle immediate vicinanze dell’areaessenziale dell’Expo saranno createzone di servizi con hotel, negozi, cen-tri congressi, aree verdi e parcheggi epotranno essere previste anche areeattrezzate per veicoli ricreazionali.Sono in progetto otto percorsi cicla-bili che con uno sviluppo totale di120 chilometri porteranno dal cen-tro verso la periferia.La partecipazione a Expo 2015 vedràrappresentanze di 120 Paesi. Tra que-sti, la prima a formalizzare la propriapresenza è stata la Cina.Costruzioni di particolare interessesaranno le ampie serre che conter-ranno ambienti tropicali, paesaggimediterranei, tundre, deserti e condi-zioni climatiche polari, per passarepoi agli spazi coltivati dai vari paesi,agli orti, ai giardini dove sarà possibi-le conoscere le varie fasi dei prodot-ti alimentari. Far crescere piante e alberi e per-mettere che tutto sia pronto nel2015 comporta senza dubbio un im-mediato inizio lavori.L’ambizioso progetto significherà co-me dar vita a una parte nuova dellacittà di Milano.

(fsalus)

Una nuova azienda entra a farparte de “i Professionisti” di viaPontina, la società Area CamperSrl, ubicata negli spazi prima occu-pati da Holiday Center in viaPontina. Condotta dal dinamicoGiampiero Latini e dalla sua nutri-ta e simpatica famiglia, la “maison”oltre ad occuparsi dei servizi giàofferti dalla precendente gestione,

è concessionaria esclusiva per ilLazio dei marchi Dethleffs e Nies -mann+Bi schoff. Alla new entry uncaloroso benvenuto da “i Pro fes -sio nisti” e un augurio di operarecon successo nel rispetto dell’eti-ca che da sempre contraddistin-gue le aziende di via Pontina, “lavia del camper”.

(azac)

Area Camper:new entry in via Pontina

parliamo di…

mILANo ExPo 2015

Con questa iniziativa di risonanza mondialeMilano vivrà un’esperienza unica

Page 9: Via col camper n° 13

9

parliamo di…

1° ToRNEo dI CALCETTo

“I PRoFESSIoNISTI”

Si è disputato In un clima di sim-patia il primo torneo di calcettofra le squadre rappresentative

delle Concessionarie “i Professionisti”di via Pontina - Roma.Il torneo ha preso avvio il 25 novem-bre 2009 e ha visto di fronte le squa-dre della Tecno Caravan e dellaNuova Riviera su un campo e lesquadre della Zaccari Caravan e delCentro Caravan Costantini su un al-tro.Al termine di tutti gli incontri, avve-nuti con doppio scontro fra tutte lequadre, il 17 febbraio 2010 si è di-sputata la “finale” svolta fra la primaclassificata contro la seconda, rispetti-vamente Tecno Caravan e Zaccari

Caravan. La partita conclusiva ha de-cretato la vittoria della rappresentati-va della Tecno Caravan, che è stata

premiata con la bella coppa del“Torneo Professionisti”.

(apop)

La squadra Tecno Caravan La squadra Nuova Riviera

La squadra Zaccari Caravan La squadra Centro Caravan Costantini

Le finaliste, Tecno Caravan e Zaccari Caravan

Page 10: Via col camper n° 13

Sub Agenzia Allianz Lloyd Adriatico Group ostiensepresso la Zaccari Caravan

Sarà operativa a breve una sub agenzia Allianz LloydAdriatico Group Ostiense presso la nostra esposizio-ne in via Pontina, 339 - Roma. Gli interessati potrannostipulare e rinnovare la polizza del proprio camper di-rettamente presso i nostri uffici ed espletare ogni altraformalità assicurativa. La sig.ra Patrizia Martinelli, re-sponsabile già da qualche anno del settore assicurativo,continuerà a occuparsene offrendo alla gentile cliente-la un servizio sempre più accurato.

Per camperisti nautici

Per non rimanere all’asciutto nei bellissimi posti dimare dove spesso sostiamo, la “Sea Power” proponemini battelli offerti in versione “Package” con ingom-bri e prezzi veramente ridotti.La versione fotografata lunga 3 metri (4 posti) pesasoltanto 40 kg e ha dimensioni 100x60x40 (da chiu-so). Il motore abbinato è un 5Hp 4 tempi, quindi eco-logico, con un peso di soli 24 kg. Il Sea Power com-pleto di motore è proposto a soli 1500,00 euro (ivainclusa). Esistono comunque altre misure con variemotorizzazioni.

10

Un mondo di Camper

Sempre più ricca l’offerta nel nostrocentro. Alla nutrita schiera, Adria,Arca, Challenger, Rapido, Roller Team,Wingamm si aggiunge il prestigiosomarchio Carthago: rivolta ad unaclientela raffinata ed esigente, la gam-ma dei veicoli della casa di Ra ven -sburg (proprio quella dei famosiPuzzle!) è rappresentata da quattromodelli della serie Chic-Line, tutticonducibili con patente tipo B.Con questa new-entry, la ZaccariCaravan può senz’altro definirsi co-me “un mondo di camper”, dove re-almente si potrà spaziare dai piccolicamper Brownie della Wingamm di

solo 5,20 metri, alla gamma Elite del-la Carthago di oltre 9,5 metri o daglieconomici Roller Team, ai più lussuo-

si e impegnativi Rapido.Da oggi, quindi, un motivo in più pervenirci a trovare!

NEWS da...

Zaccari Caravan

Page 11: Via col camper n° 13
Page 12: Via col camper n° 13

12

L’autocaravan gioca le sue buonecarte

L’estate è ormai alle porte e già sipuò tracciare, per il nostro settore,un primo bilancio della stagione, pe-riodo, come ben sappiamo, economi-camente difficile (ricordate le previ-sioni degli esperti, così come le pro-messe dei politici: la ripresa aspettatanel 2009, poi nel 2010 e ora... nel2011 forse?). Eppure anche nell’at-tuale realtà certamente non favore-vole, il camper dimostra una vitalità eun interesse per molti versi inaspet-tati. Certamente le vendite del nuo-vo si sono ridotte (si tenga conto chegli incentivi per il camper sono stati, adifferenza di quelli per l’automobile,in sostanza insignificanti), ma l’usatoha avuto un’ottima tenuta, in molticasi ha anche avuto decisi incrementie l’entusiasmo dei nostri clienti, effet-tivi o potenziali, appare essere quellodei tempi migliori. Quest’aspetto,dobbiamo confessare, ha piacevol-mente sorpreso anche noi. Da ciò sipuò facilmente dedurre che la “vogliadi camper” non è certamente venutameno, anche se, ovviamente, le fami-glie prestano maggiore attenzione albudget. Il camper dunque mantienesempre validi significati d’indipenden-za e di libertà di movimento, consen-tendo di gestire meglio le situazionifamigliari con figli piccoli in viaggio sustrade sempre più trafficate e conge-stionate e, soprattutto, ponendo al ri-paro da eventi eccezionali che pos-sono incombere minacciosamentesulle ”sacre” vacanze. Ci riferiamo ai“regolari” scioperi selvaggi di aerei etreni, a incompetenze (se non realitruffe) di talune agenzie, agli atti diterrorismo che tendono a colpire so-prattutto aerei, aeroporti e stazioniferroviarie e alle snervanti procedure

di controllo e sicurezza previste, co-me gli estenuanti check-in in fased’imbarco. Recentemente si è verifi-cato un altro evento del tutto inim-maginabile ed eccezionale, che ha let-teralmente compromesso a lungo lamobilità nel nostro continente: la ri-caduta delle ceneri del vulcano islan-dese che ha bloccato in sostanza tut-ti i cieli d’Europa e non solo. Il perio-do era fortunatamente piuttostotranquillo, ma possiamo immaginarela catastrofe che si sarebbe generatase tutto ciò fosse avvenuto nei mesidi luglio o agosto con famiglie co-strette a bivaccare negli aeroportiper giorni e giorni. Non ultimo, daconsiderare anche le soventi delusio-ni provocate dalle strutture ricettive,come ad esempio alberghi spacciati aquattro o cinque stelle, soprattutto inpaesi stranieri, che non sempre sonoall’altezza delle aspettative e delprezzo richiesto.

Il veicolo ricreazionale, essendo unmezzo individuale, cioè gestito soloda noi stessi, ci mette al riparo da tut-te le mille incertezze e rischi, che sicorrono affidando la nostra mobilitàe le nostre vacanze a “terzi”. Da rile-vare che l’autocaravan non è più quelveicolo lento, goffo e fumante di unavolta ma, grazie alla notevole evolu-zione delle meccaniche, ha raggiuntoun eccellente grado di mobilità, checonsente di viaggiare dappertutto avelocità automobilistiche, anche supercorsi impervi e di montagna. Si èpassati, infatti, da potenze medie di70/80 CV di una ventina d’anni fa agliattuali 130/160 CV: in pratica il dop-pio, lasciando sostanzialmente inva-riati i consumi! Per tutte queste ragioni, sono convin-to che il camper/autocaravan potràcertamente dire la sua ancora permolti anni.

(vcost)

NEWS da...

Centro Caravan Costantini

Page 13: Via col camper n° 13
Page 14: Via col camper n° 13

14

6 il numero perfetto!

Il numero perfetto non è 3, ma 6!Avete capito bene. Da pochi giorni èdisponibile il nuovo Laika Ecovip 6nel piazzale della Tecno Caravan. Uncamper moderno, l'Ecovip 6, proget-tato e costruito sul numero 6: in po-co più di 6 metri di lunghezza (6,25m per la precisione) si offrono 6 po-sti omologati, 6 posti letto e 6 postipranzo. Un vero miracolo di spazio.La filosofia progettuale esterna delnuovo Ecovip 6 non è cambiata: è unveicolo di fascia alta, con mansardamaxi dimensionata e le due finestrefrontali, da sempre segno identificati-vo della serie Ecovip, letti a castellotrasversali e garage a volume variabi-le. Inutile dire che da quando lo ab-biamo esposto è diventato un bestseller e questo è motivo di grandesoddisfazione visto che la Tecno Ca -ra van ha partecipato attivamente allaprogettazione di questo nuovo vei-colo. 35 anni di esperienza voglionodire qualcosa!

La cicogna Laika, mai così attiva, ètornata da Tecno Caravan!

Altri due neonati nella famiglia degliintegrali serie X! Nascono infatti duenuovi profilati particolarmente inno-vativi: l’X 610R e l’X 715R.Laika diventa lo specialista alto digamma del profilato con letto bascu-lante: si potrà scegliere il proprio pro-filato con letto basculante tra ben 12modelli e piante. Laika vuole offrireagli appassionati dei veicoli ricreazio-nali di segmento medio/alto nuoviconcetti di abitabilità. Per questo so-no nati l’X 610R e l’X 715R, due pro-filati il cui progetto è derivato da con-cetti di tipo domestico, solitamentenon applicati nel settore dei veicoli

ricreazionali. L’X 715R incarna il con-cetto del salotto di casa, un Vip-Lounge con una vera poltrona maxi-dimensionata e tutti gli elementi delsoggiorno di casa, l’X 610R realizza iltotale comfort notturno con un lettosuper-maxi da 1,60 di larghezza. Saràdunque praticamente impossibilenon trovare il profilato Laika che fa alcaso proprio. Laika offre anche lascelta tra la versione Heavy Duty o laversione Light Duty, a seconda dellafrequenza d’uso del letto. I vantaggidei letti basculanti Laika sono inoltremolteplici: altezza utile da terra con illetto non in uso fino a 185 cm, movi-mentazione elettrica, sistema di mo-vimentazione manuale aggiuntivo diserie in caso di assenza di alimenta-zione elettrica, possibilità di vedere latv anche stando sul letto basculante,possibilità di contemporaneo utilizzodel letto sottostante della dinette epossibilità di usare contemporanea-mente la cucina. L’utilizzo del lettobasculante consente sempre di la-sciare un passaggio adeguato da eper la porta cellula.

Servizi, servizi e ancora servizi

Chi è passato recentemente a trovar-ci, si sarà reso conto di quanti sforzisono stati profusi da Tecno Ca ra vanper migliorare l'operatività dei servizi.Ad esempio la nuova officina, per tut-ti quei lavori piccoli e grandi, tantopreziosi ed utili per garantirvi chilo-metri e chilometri di viaggio in pienaserenità. Oppure, unica nel suo gene-re a Roma, la nuova stazione di con-trollo impermeabilizzazione. Questapostazione tecnica sottopone inte-gralmente il vostro mezzo all'azionedell'acqua in modo da poter verifica-re con appositi strumenti la presenzadi infiltrazioni. I costi dell'operazionesono assolutamente abbordabili equindi altamente consigliati per pre-venire spiacevoli sorprese il cui costoè ben più alto. Potrete lasciare da noi il vostro mez-zo e qualora abbiate bisogno di muo-vervi potrete utilizzare la nostra vet-tura di cortesia. Un motivo in più per dire: tranquillisiete da Tecno Caravan!

NEWS da...

Tecno Caravan

Page 15: Via col camper n° 13
Page 16: Via col camper n° 13

16

Il cliente innanzitutto.dal settore automobilisticoal caravanning con passionee professionalità. In scenaNiesmann+Bischoff e dethleffs

Area Camper è un’azienda giovane,anzi giovanissima. Nata nel 2009 van-ta però radici ben salde, grazie all’im-portante esperienza del titolare nelcomparto automotive nel quale haraggiunto ambiziosi vertici occupan-dosi dell’introduzione nel mercatoitaliano di nuovi brand automobilisti-ci. La provenienza da questo settoreè evidente anche nella naturale pre-disposizione a garantire un efficientecustomer service che accompagna ilcliente sia nel pre che nel post vendi-ta. Un’assistenza garantita che tieneconto anche di quanto le esigenzevarino con l’evoluzione dei mezzi:non a caso il motto dell’azienda è“dancing with the market”.Area Camper, gestita da un gruppoaffiatato composto dalla famiglia

Latini e dai suoi validi collaboratoritecnici, dispone di uno spazio di circa2 ettari di cui 550 metri quadri co-

perti con una zona espositiva, un’areacommerciale e amministrativa e lapiù grande officina attrezzata inRoma. I marchi trattati sono tedeschi:Niesmann+Bischoff e Dethleffs. Unascelta ben precisa, che evidenzia laspecializzazione del centro in un seg-mento che tiene molto conto del va-lue for money. Oltre ai veicoli nuovi è presente unampio parco di usato, sottopostopreventivamente a uno scrupolosocontrollo dell’officina. Inoltre, è dispo-nibile un ampio rimessaggio con 300posti, aperto 24 ore su 24, che offreun sistema di sicurezza dotato di te-lecamere, guardiani e servizi di secu-rity. Per i clienti sono possibili tutte le ti-pologie di finanziamenti, con il carica-mento on line delle pratiche per unesito più rapido.

(glat)

NEWS da...

Area Camper

Page 17: Via col camper n° 13
Page 18: Via col camper n° 13

18

Considerazioni e proposte

Molti sono convinti che acquistare uncamper sia solo un modo per farevacanze risparmiando: non è scorret-to pensare a questo aspetto, perchépuò beneficiarne tutto il nucleo fami-liare e, in futuro, il veicolo si potrà ri-vendere o permutare con un altro,rientrando in buona parte del capita-le investito. Ma non è certo questa la molla prin-cipale. Allora cos’è che ci spinge a ca-ricare tutti in un ambiente di diecimetri quadri, pronti a sorbirci le gridadei nostri pargoli scatenati?Diremo il senso di libertà che il cam-per ci dà nel poter decidere la pro-pria vacanza senza dover necessaria-mente fare programmi e prenotazio-ni, basta un tavolo e un barbecue sot-to una montagna o altro panorama epossono uscire fuori momenti senon giornate memorabili.Potremmo dire il gusto dell’avventu-ra. Partire verso Sud o Nord senzaancora avere un’idea precisa e, carti-na alla mano, improvvisare una ru-morosa riunione di famiglia per deci-dere ai voti la destinazione del wee-kend. E qui troveremo una motiva-zione ancora più forte: la gioia di ve-der crescere i propri figli, gita dopogita, vedendo e vivendo insieme a lo-ro i posti più belli, dopo averli resipartecipi delle scelte. Il camper può rivestire dunque quel-la funzione di “focolare” o centro diunione per la famiglia di cui oggi sitorna a sentire tanto il bisogno.Per questa ragione, Nuova Rivieravuole offrire, alle famiglie che voglio-no avvicinarsi a questo mondo, lapossibilità di vivere queste emozioniin camper a costi contenuti: in colla-borazione con la McLouis e la WaltDisney, in occasione dell’uscita del

premiato film d’animazione “UP”,Nuova Riviera offre la possibilità dinoleggiare il camper per un weekend di bassa stagione con uno scon-to del 50% sul prezzo, dietro presen-tazione del coupon presente all’inter-no del dvd (v. pubbl. pag. 45).Per chi vuole pensare già all’acquistodi un camper nuovo, è disponibile inpronta consegna un modello sei posticon letti a castello e matrimoniale, più

zona pranzo (McLouis Lagan 211),con clima in cabina guida, al prezzo di35.500,00 euro chiavi in mano. Anche sui camper usati abbiamopensato ad alcune promozioni e le ti-pologie disponibili sono adatte a tut-te le esigenze: dal furgonato per lacoppia che vuole un mezzo agile ecompatto, ai mansardati e motorho-me per le combriccole più numero-se! (ffrat)

NEWS da...

Nuova Riviera

Si è conclusa la prima edizionedel torneo di calcio a cinque de “iProfessionisti” della Via Pontina. Lacoraggiosa squadra della NuovaRiviera si è distinta centrando, allaprima partecipazione, il quartoposto qualificandosi così per laChampions League.Senza fare alcun acquisto al mer-cato di riparazione, la NuovaRiviera ha disputato tutto il torneocon la propria rosa originale lot-tando contro infortuni e improvvi-si mancamenti, ribattendo inesora-bile colpo su colpo agli avversari. Nella foto il nostro capitano men-

tre segna un memorabile goal inrovesciata. (ffrat)

1° torneo di calcio acinque de “i Professionisti”

della via Pontina

Page 19: Via col camper n° 13
Page 20: Via col camper n° 13

Sinfonia sicilianaLa Sicilia occidentale nella stagione dei mandorli in fiore: antichi splendori e realtà d’oggiTesto e foto di Franco Salussolia

Page 21: Via col camper n° 13
Page 22: Via col camper n° 13

La primavera alle porte con i suoidelicati colori è stata la cornicedi questo giro della Sicilia occi-

dentale alla scoperta di antiche vesti-gia e bellezze naturali. Ci imbarchiamo a Civitavecchia, ospi-tati dalla confortevole cabina dellagrande nave-traghetto che, inghiottitii nostri camper nella stiva, ci portal’indomani mattina a Palermo, freschie riposati per iniziare subito la visitadella città. Entriamo nel Palazzo dei Normannicon la splendida Cappella Palatina,dove le pareti sono ricoperte di pre-ziosi mosaici bizantini con sfondo inoro. Il Palazzo è sede anche degli sfar-zosi appartamenti reali con la Saladel Parlamento della Regione auto-noma siciliana. Segue la visita dellamaestosa Cattedrale eretta nel 1184e modificata varie volte nel corso deisecoli, divenendo persino una mo-schea. Nel suo grandioso interno, sitrovano le tombe di Costanza d’A ra -go na, Enrico VI, Federico II, Ruggero IIe le reliquie di S. Rosalia, patrona del-la città. Prima delle altre visite, ci la-sciamo tentare dal delizioso profumodegli arancini (vedi box) che un’invi-tante friggitoria pone in bella mostra. Ammiriamo poi l’elegante architettu-ra rinascimentale della Fontana Pre -to ria (1554), inserita in un’ampiapiazza su cui prospettano antichi pa-lazzi e raggiungiamo anche la Mar to -ra na e la vicina S. Cataldo, entrambedei primi anni del 1100. Purtroppo iltempo non è dei migliori, fa freddo epiove: il turismo sotto l’acqua non ècertamente piacevole. A malincuore

grafica cinta di case affacciate sull’in-senatura. La bassa stagione ci conce-de il privilegio di sostare per la nottesul porto, tra reti da pesca, barche or-meggiate e voli di gabbiani. Dietro labanchina, il mare, spazzato dal vento,urla tempestoso. La serata di autenti-co sapore invernale invita tutti noi adapprofittare del piacevole tepore deicamper.Al risveglio splende un tiepido sole,ottimo auspicio per il programmache prevede la visita della Riservadello Zingaro con relativa passeggiatasul sentiero che si snoda a mezza co-sta nella rigogliosa macchia mediter-ranea, segnata da folti ciuffi di palmanana. Personalmente ho già vissutoanni fa l’esperienza della visita da undiverso punto d’osservazione, ovve-ro dal mare, avendo raggiunto SanVito Lo Capo in barca da Cas tel lam -ma re. La Riserva si sviluppa sul fiancodel promontorio a picco sull’acqua: ilsentiero offre la possibilità di cogliereviste di ampio respiro su calette escorci incantevoli, raggiungendo an-che una tonnara in disuso. Con lacomplicità della bella giornata, nelparcheggio panoramico della Riservaconsumiamo il pranzo all’aperto.Inconsapevolmente, sarà l’unica pos-sibilità di pasto esterno che avremo.Siamo di nuovo in viaggio, attraversozone collinari ricoperte d’intermina-bili filari di vite che danno vini tra imigliori della Sicilia per recarci al sitoarcheologico di Segesta: il suo tempiosi staglia isolato su un’altura in ungrandioso scenario. La struttura, cheesprime tutta l’eleganza delle linee ar-

interrompiamo la visita della città e,confidando in situazioni migliori, tor-niamo ai camper. Il proposito è dicontinuare al ritorno la visita di Pa ler -mo, città che, in contrasto con le bel-lezze architettoniche, è apparsa sciat-ta e maltenuta negli aspetti generali,realtà cui si contrappongono ancorala generosa disponibilità delle perso-ne e la loro gentilezza.Lasciata Palermo, eccoci a Monrealecon il superbo Duomo (1174), volu-to da Guglielmo II, con il portico adarchi acuti del famoso chiostro, chepropone spunti notevoli a chi amascorci spettacolari: pregevoli le 228colonnine decorate con mosaici earabeschi. È ancora brutto tempo eci rifugiamo in un ristorante a Sfer ra -ca val lo, piccolo ma accogliente cen-tro sul mare (20 km da Palermo), pergustare specialità di pesce della cuci-na siciliana. Passiamo la notte a Ca s -tel la m ma re del Golfo, con la coreo-

22

Arancino

Specialità tipica siciliana, è una sor-ta di palla di riso allo zafferano,fritto e farcito con ragù e piselli.Esistono varianti al prosciutto cot-to e mozzarella, alle melanzane, alpistacchio, al pesce, al pollo, dolcecon cioccolato o crema. Di originesicuramente araba, la panatura èfatta risalire a Federico II, che lovoleva mantenere sufficientemen-te caldo per le sue battute di cac-cia. L’arancino (o arancina) accom-pagna tradizionalmente anchemolte feste religiose.

Monreale - il chiostro Sferracavallo

Page 23: Via col camper n° 13

chitettoniche doriche (V sec. a.C.), el’anfiteatro che si apre sul pendio delcolle, sono gli unici resti ben conser-vati di una città di cui si sa ben poco.Lasciamo questo luogo dal saporemagico che è quasi sera, raggiungen-do Marsala dove ci accoglie un ventosostenuto e un mare rumoroso.Parcheggiamo a poco più di centometri dalla riva e a due passi dal cen-tro storico.Dopo la visita della città, che includequella del Museo della Nave Punicasul lungomare e l’acquisto di prelibativini nelle cantine locali, tentiamo divisitare il complesso di Selinunte, ma

Passeggiamo lungo le vie centrali, do-ve si affacciano le vetrine con la tipicacioccolata locale, preparata con zuc-chero semolato che conferisce consi-stenza particolare al prodotto. Dove il barocco domina, è a Noto(vedi box). L’elegante città sicilianapresenta architetture di grande inte-resse come il Duomo che si apre conla sua scalinata su Corso VittorioEmanuele, asse portante del centro.Di fronte ad esso, Palazzo Ducezio, se-de del Municipio e a seguire palazzinobiliari e vie eleganti molto frequen-tate: una città veramente piacevole,anche per una eccezionale gelateriaalle spalle della sede municipale. Per lanotte, siamo in un’area di sosta privataricavata in un limoneto, i cui frutti ma-turi diffondono un fragrante profumo.Puntiamo decisamente verso l’inter-no, in provincia di Enna per recarci invisita a Piazza Armerina. Lunga la so-

siamo impediti da un forte acquazzo-ne, misto a raffiche di vento, che im-perversa sino a sera. Costretti a ri-nunciare, arriviamo a Sciacca sottouna pioggia torrenziale e troviamoposto nel parcheggio vicino al centrocittà tra pozzanghere e fango. Lamattina dopo, finalmente sotto il so-le, passeggiamo per il centro diSciacca, città ordinata e ben curata,che si affaccia sul suo porto.Modica, città natale di Salvatore Qua -si mo do, è la nostra nuova meta. Ci ri-ceve con l’elegante barocco delle suechiese: bellissima la prospettiva dellalunga scalinata di quella di S. Giorgio.

23

Il barocco siciliano

È uno stile architettonico ricerca-to, ricco di sculture, decorazioni,chiaroscuri e giochi di luce creatida masse e ombre, impiegato inedifici sacri e palazzi nobiliari.Nelle chiese l'unica e ampia nava-ta è priva di qualsiasi elementoche possa nascondere l'altare, perpermettere che le prediche pos-sano pervenire più facilmente aifedeli. In Sicilia questo stile fu lar-gamente usato nella ricostruzionegenerale seguita al devastante ter-remoto del 1693.

La riserva naturale dello Zingaro

Castellamare del Golfo

Page 24: Via col camper n° 13

litaria strada, ci sorprendono le inter-minabili colture di fichi d’india messi adimora in lunghi filari, conferendoall’aspro paesaggio collinare un insoli-to aspetto: chi pensava che il ficod’india fosse una pianta spontanea, èclamorosamente smentito!La Villa Romana del Casale di PiazzaArmerina (III/IV sec. d.C.) fu edificatada un ricco personaggio del tardoimpero romano e deve la sua fama aimosaici dei pavimenti con scene dicaccia ed altro. Famosa la sala delle“Dieci ragazze” in costume simile albikini.Ci avviciniamo ad Agrigento, dove as-sisteremo alla “Sagra del Mandorlo infiore”, tradizionale manifestazione delfolklore agrigentino (vedi box) che ri-chiama molta gente per assistere allasfilata delle rappresentanze dei varipaesi siciliani, e non solo, in costume. L’esplosione dei colori della primave-ra è tardiva, ma molti mandorli pre-sentano già la loro fioritura, sebbeneil tempo sia incerto e l’aria pungente.Per la notte ci fermiamo a PortoEmpedocle, città natale di un nostrocompagno di viaggio, che spedita-mente ci guida a un parcheggio in ri-va al mare: dormiremo cullati dal ru-

lori e di gruppi festosi animati dal-l’unico desiderio di sorprendere e di-vertire nel meraviglioso spettacoloche si ripete ogni anno.Scendiamo poi verso la Valle deiTempli per una passeggiata dal sapo-re archeologico attraverso i templidorici. La calda luce solare che li inve-ste, fa risaltare i loro eleganti profilitra i mandorli in timida fioritura, il ver-de marcato dei fichi d’india e delle fo-glie svettanti delle agavi.

more delle onde che s’infrangono apochi metri dai nostri mezzi, non pri-ma di aver cenato tutti insieme in unaccogliente ristorante sul mare. L’indomani, dopo aver visitato la casadi Luigi Pirandello, in bella posizionesulla costa, assistiamo ad Agrigentoalla sfilata della Sagra, che inizia con levarie rappresentanze in costume sici-liano, per continuare con quelle inter-nazionali e finire con i pittoreschi car-retti siciliani: una vivace cascata di co-

24

AgrigentoLa sagra del mandorlo in fiore

La Sagra del Mandorlo in Fiorenasce nel 1934 a Naro da un'ideadel Conte Dott. Alfonso Gaetani,con lo scopo di esaltare in parti-colare la bella stagione, regalandouna giornata di festa e spensiera-tezza ai contadini della zona. Lafioritura dei mandorli annuncianella Valle dei Templi di Agrigentoil ritorno della primavera. L’ap -pun ta men to si ripete da oltremezzo secolo ed è una delleespressioni folkloristiche più fa-mose del mondo.

Noto - la maestosa facciata barocca del Duomo

Page 25: Via col camper n° 13
Page 26: Via col camper n° 13

Il nostro viaggio volge quasi al termi-ne, ma ci riserva ancora due inaspet-tate sorprese, la prima vicina a PortoEmpedocle. Infatti, l’indomani unapasseggiata lungo la solitaria spiaggia,ci porta alla Scala dei Turchi, pareterocciosa biancastra a picco sul mare

sfatti l’interesse offerto dal giro effet-tuato, ritenendoci piacevolmente sor-presi dalla varietà dei paesaggi, dallebellezze naturali, dalla cordiale simpa-tia delle persone incontrate, dallabontà delle specialità gastronomicheassaporate. Arte, storia, folklore, tra-dizioni è stato il meraviglioso amalga-ma che abbiamo avvertito sull’isola,cui si è aggiunta l’ospitalità della genteben disposta in ogni occasione. Come non tornare in questa nostrabella Sicilia?

di natura calcarea e argillosa (marna),sulla quale è possibile camminare conviste su tutta la costa. La zona è statateatro d’incursioni piratesche sarace-ne a bordo d’imbarcazioni che trova-vano riparo sotto questa roccia a ri-dosso dei venti: i pirati furono identi-ficati convenzionalmente come turchie da qui il nome attribuito.La seconda, la scopriamo sulla stradacon una breve deviazione versoCaltabellotta, borgo medievale domi-nato da un picco, raggiungibile daun’ardita scala. Il paese, alto 849 metri,sempra come sospeso e offre un pa-norama mozzafiato sul territorio cir-costante e sulla vicina costa. Ci ospitaper la notte Alcamo, famosa per i suoivini bianchi, da dove il giorno dopo cispostiamo a Palermo per l’imbarco.Sulla nave di ritorno parliamo delviaggio appena concluso. Con unani-me consenso condividiamo soddi-

Ringraziamenti

Si ringraziano gli amici Aldo edElda, Enzo e Gisa, Fabrizio e Silvia,Mario e Silvia, Paolo e Sergio,Pippo e Lella, Tonino e Giannaper la piacevole compagnia. Siringraziano Franco e Rosetta perla loro cordiale ospitalità. Un gra-zie particolare a Tonino Bianchin,promotore di questo interessan-te giro e “paziente” guida delgruppo sulla strada.

Info

Soste Palermo: Green Park (cu-stod,. a pagam.) Via Quarto deiMille 11/B tel. 0196515010

Castellammare del Golfo: parklibero Coord, GPS: 38,03105°N12,88013°E

Agrigento - il Tempio della Concordia Piazza Armerina - villa del Casale: mosaici

Porto Empedocle - la Scala dei Turchi Sagra del Mandorlo in fiore

Page 27: Via col camper n° 13

Marsala: park libero Coord. GPS:37,79534°N 12,43234°E

Selinunte: park libero Coord. GPS:37,58997°N 12,83707°E

Sciacca: park libero Coord. GPS:37,50557°N 13,08816°E

Modica: park libero Coord. GPS:37,58399°N 12,83707°E

Noto: Area Sosta (custod. a pagam.) Coord. GPS:36,883509°N 15,08473°E

Porto Empedocle: park libero Coord.GPS: 37,29030°N 13,49644°E

Agrigento: park libero Coord. GPS:37,30340°N 13,59093°E

Piazza Armerina (Villa del Casale):park libero Coord. GPS37,36827°N 14,33425°E

Caltabellotta: park libero Coord.GPS: 37,57496°N 13,20962°E

Alcamo: park libero Coord. GPS:37,97523°N 12,95176°E

Palermo Porto (imbarco) Coord. GPS:38,12824°N 13,36381°E

Visite Palermo Palazzo dei NormanniP.za Indipendenza; Visita (a pagam.)lun/sab 8:30/17:00 dom/festivi: 8:30/12:30 - Cappella Palatina: no ingressodurante funzioni religiose (dom9:45/11:45) Info: tel. 0916262833 -Riserva Naturale Orientata “Zingaro”:Via Segesta 197 91014 Castel lam -mare del Golfo (TP) - DirezioneRiserva tel. 092435108 Marsala Museo Archeologico BaglioAnselmi (nave punica) LungomareBoeo tel. 0923952535 Visita: (a pa-gam.) 9:00/14:00 - merc/ven/sab/

dom 16:00/19:00 - Segesta Visitazona archeol.(a pagam.) tutti i gior-ni 9:00/17:00 chiusura bigliett.16:00 -Selinunte Visita (a pagam.)tutti i giorni 9:00/un’ora prima deltramonto Info: tel. 092446277 -Villa Romana del Casale (P.zaArmerina) Visita (a pagam.) ven/sab/dom/festivi 9:00/16:00 (apertu-ra ridotta causa lavori)Info: 3392657640Note Il giro ha richiesto dodici gior-ni: la bassa stagione ha permessososte libere ovunque. Situazionesenz’altro diversa in media/alta sta-gione.Totale km percorsi: 1100 c.a. (inSicilia) Traghetto Civitavecchia – Palermoe viceversa “Grandi Navi Veloci del-la Grimaldi Lines”

Mandorlo in fiore

Caltabellotta - panorama

Page 28: Via col camper n° 13
Page 29: Via col camper n° 13
Page 30: Via col camper n° 13
Page 31: Via col camper n° 13

In Europa sono rimasti pochi i Paesisconosciuti al camperista consuma-to, che ha ormai percorso in lungo

e largo ogni direttrice, collezionandonel suo palmares personale città eluoghi diversi. Anche Capo Nord,considerato uno dei viaggi più impe-gnativi, è stato raggiunto in camper damolte famiglie, che hanno copertocon soddisfazione la distanza che liseparava dal mitico estremo europeo.Immersi in queste considerazionimentre tra amici stiamo parlando del

com men tan do brevemente la realtàsocio-politica del paese, chiuso nelsuo oscuro isolamento.“Molti albanesi vengono da noi, per-ché non andiamo noi da loro?”.L’innocente domanda posta da unnostro amico ci coglie di sorpresa.“Perché no? Ma come?” rispondiamo.E così, sentiti alcuni camperisti che sa-pevamo reduci dall’Albania, visitataavvalendosi di un’agenzia locale, su-perati i preliminari d’obbligo e messoinsieme un gruppo di “coraggiosi”,

prossimo viaggio estivo con una car-ta sottomano, gli occhi cadono sul -l’Al ba nia, paese balcanico mai neppu-re attraversato a causa della lungachiusura delle sue frontiere. Riflet ten -do, ci accorgiamo di conoscerel’Albania limitatamente a quella fettadi costa vista dalla nave che ci porta-va in Grecia con scalo a Corfù: era al-meno una trentina di anni fa e ve-demmo con il binocolo acque chia-rissime e qualche bianca casa. No -tam mo pochissimo movimento,

Page 32: Via col camper n° 13

eccoci a Durazzo, prima tappa delnostro tour in terra albanese.A meno di un chilometro dallo sbar-co, siamo fermi in attesa di registrare inostri mezzi e sottoscrivere la previstapolizza assicurativa locale (nessun isti-tuto italiano offre copertura inAlbania). Appena sbarcati ci ha accoltola guida che ci accompagnerà per tut-to il viaggio secondo accordi e ci tran-quillizza, in perfetto italiano, sulla situa-zione con un laconico “Non vi preoc-cupate, è tutto ok!”. Nell’attesa del di-sbrigo delle pratiche, mi rileggo qual-che pagina dell’unica guida dell’Albaniache ho trovato nelle librerie di Roma.

Nascita di un Paese

La storia di questo Paese è piuttostoarticolata. Partendo dal dominiodell’antica Roma, subì poi la domina-zione degli ottomani, combattuti dalgrande eroe nazionale Skanderbeg(vedi box) in ripetute occasioni, assi-curando l’indipendenza all’Albania findopo la sua morte. Attraverso interminabili vicende sto-riche, arriviamo ai primi del ‘900 conil colpo di stato di Ahmed Zogu chesi proclamò re col nome di Zog I. Ilruolo dell’Italia iniziò nel 1939 con

l’invasione da parte dell’esercito italia-no e la proclamazione di VittorioEmanuele III a Re d’Albania. Alla finedella Seconda Guerra Mondiale, ilPaese divenne uno stato nazional-co-munista e nel 1946 con Enver Hoxhaseguì una politica sempre più isolazio-nista e persino antisovietica, arrivandoa proibire ogni religione, portandol’Albania ad essere l’unico stato almondo formalmente ateo. Furonopersino abbattuti alcuni simboli di re-ligiosità come talune chiese e monu-menti di culto. Interrotti i rapporticon l’URSS, nel 1968 uscì dal patto diVarsavia e si allontanò dalla Cina, cri-stallizzandosi in un rigoroso isolamen-to sino alle elezioni libere del 1991 in-dette da Ramiz Alia. Il ritorno alla de-mocrazia ha portato l’apertura versol’Europa e un lento sviluppo socio-economico, lentezza che ha spintomolti albanesi verso la vicina Italia, contutte le problematiche che conoscia-mo. L’impressione che si coglie oggi, èquella di un paese che arranca in unpercorso non certamente facile perarrivare a modelli sociali ed economi-ci di livello internazionale. Il primo impatto con il traffico locale è

difficile: siamo una diecina di camper ela fila dei mezzi sorprende e blocca levetture che ci lasciano passare tra lacuriosità dei passanti. Notiamo cheogni regola del codice della strada è unoptional, soprattutto le norme di sor-passo, di precedenza e di sosta.Durazzo è una città di mare e la sta-gione balneare (siamo in agosto) ri-chiama molte persone. Dopo la sostaper il pranzo, raggiungiamo a piedi il vi-cino Museo Archeologico e l’anfiteatro(II sec. a.C.), che si apre tra case vec-

32

Gjirokastra - il minareto tra le antiche case

Gjirokastra - un tipica casa

Page 33: Via col camper n° 13
Page 34: Via col camper n° 13

gia mo per la notte presso un com-plesso turistico sul mare, che sorpren-de tutti per il suo lussuoso aspetto.

Berat, la prima città patrimonioUNESCO

Il programma prevede per l’indomanil’incontro con le autorità di Berat, cit-tà di rilevanza storica con le tipichecase (Patrimonio UNESCO) poggia-te sulla collina. Dominata dai Turchiper 500 anni, fu sede del primo go-verno di Enver Hoxha (1944). L’ac co -glien za supera ogni aspettativa! Alnostro arrivo sulla piazza del Co mu -ne, ci accolgono il Sindaco con altreautorità e la banda musicale e siamotutti invitati nella sala consiliare. Nonsarà che l’inizio della cordiale ospita-lità che riceveremo ovunque nel cor-so del viaggio. Parcheggiamo in lungateoria nei pressi della piazza e con-cludiamo la permanenza a Berat conuna cena in ristorante tipico e la visitadel Castello di Gorica la mattina do-po prima di ripartire. Giungiamo al tramonto ad Apollonia,sito archeologico del 600 a.C. che sierge in bella posizione su una collina eci fermiamo per la notte sul pianoro diarrivo. Visitata la zona archeologica, cispostiamo a Frier, città industriale im-mersa in un traffico caotico. Da qui unbus privato ci accompagna a Byllis, an-tica capitale dell’Illiria. La grande area di2500 anni fa si affaccia sulla valle delfiume Vjosa in un’atmosfera evocativa. Boiken, persona di straordinaria cul-tura (insegna presso l’università diTirana), con il quale tutti noi abbiamo

raggiunto ormai una grande familiari-tà, ci garantisce che la prossima metasarà una sorpresa: il parco nazionaledi Llogara a oltre mille metri, dove fa-remo un’escursione e mangeremouno dei migliori piatti albanesi, il ca-pretto arrostito. E le promesse nonsono smentite, unico neo, la stradaper arrivare impervia e in gran partedissestata. Ma non è una novità. Lestrade albanesi, infatti, sono general-mente in pessime condizioni e im-pongono medie sensibilmente basse,considerando inoltre che il 70% delterritorio è ricco di rilievi. I paesaggisono aspri e selvaggi e richiamano laSardegna e la Calabria, con frequentiincontri di carretti e contadini a dor-so di muli. Attraversando gruppi dicase, è facile vedere galline, oche etacchini che razzolano sulla strada inscene ormai dimenticate.Dai monti al mare, per arrivare aPorto Palermos attraverso una stra-da scoscesa dagli straordinari scorci. Ilnome forse improprio è dato a unbreve istmo che congiunge la terraferma a un’isola su cui svetta la for-tezza Tepelena. L’acqua è cristallina einvita a bagni interminabili. Vicinissimoai nostri camper parcheggiati sulla ri-va sassosa, è presente un ristorantedove ci rifugiamo sotto la fresca om-bra dell’incannucciata: spigola arrosto,abbondante insalata mista, patate frit-te e birra per l’equivalente di setteeuro a persona. Questi i prezzi mediin tutta l’Albania.Passiamo la notte sempre sul mare neipressi di Borsh, in una zona che ab-bonda persino sulla spiaggia di bunker

chie e fatiscenti, a differenza dei colo-ratissimi palazzi di recente costruzionesulle strade principali: questo contrastoè presente ovunque nelle città piùgrandi e sarà un comune denominato-re che ci accompagnerà, insieme conle onnipresenti antenne satellitari. Boiken, la nostra efficiente e premu-rosa guida, ci comunica l’assoluta as-senza di strutture turistiche del tipocampeggi e aree di sosta: sosteremonei parcheggi dei ristoranti e alberghi(da lui già contattati) con assoluta ga-ranzia di sicurezza ovunque. Par cheg -

Giorgio Castriota Skanderbeg

Nasce a Krujë nel 1405, quandol’Albania era sotto il dominio tur-co. Preso in ostaggio da bambinodal Sultano Murat II fu avviato allacarriera militare nelle file dei tur-chi, che abbandonò per tornarein Albania e liberarla dai turchistessi. Ottenne consensi persinodal papa e venne in Italia per so-stenere il re di Napoli Fer di nan -do I d’Aragona. Le enormi diffi-coltà incontrate nelle lotte con-tro gli ottomani, lo spinsero achiedere aiuto a Venezia per unadifesa comune contro i turchi,che risultò impossibile a causadella morte improvvisa per mala-ria dell’eroe albanese (1468).

Berat - le case patrimonio UNESCO

Korcë - Il pope

Page 35: Via col camper n° 13
Page 36: Via col camper n° 13

costruiti durante il regime nel timoredi sbarchi nemici. In realtà questi bun-ker sono un po’ ovunque e se ne in-contrano di varia grandezza e a schie-re nelle pianure più aperte. Il loro sco-po era difendere il territorio da unipotetico nemico. Secondo le ultimestime, potrebbero essere superiori a750.000 e dislocati in tutto il Paese.Smantellarli, dice la nostra guida, co-sterebbe troppo. Molti risultano or-mai ricoperti dalla vegetazione.

A Saranda, dove si avverte il fermen-to edilizio

Ci attende Saranda, non prima diaver visitato Butrinto, complesso ar-cheologico di notevole interesse conl’anfiteatro, il battistero e la basilicatra gli edifici più importanti.La moderna città di mare è in posi-zione invidiabile e vi si avverte il granfermento edilizio che investe tuttal’Albania con piani regolatori nonsempre tali: palazzi in costruzione, gliuni di fronte agli altri, a distanza pocopiù di un braccio e sicurezza zero perle maestranze edili, prive di casco e diprotezione alcuna sui ponteggi.Queste le condizioni della corsa almiglioramento dell’economia nazio-nale? Quanti anni saranno necessarialla nazione per raggiungere livelli

soddisfacenti? Ce lo chiediamo in va-rie occasioni senza riuscire a trovareuna risposta certa.Sostiamo nel parcheggio di un risto-rante affacciato su una piccola baia,proprio di fronte all’isola di Corfù,forse la zona che osservavamotrent’anni fa. Da qui in bus, Boiken ciconduce a visitare il parco di SyriKalter (occhio blu), una delle maggio-ri attrazioni di tutta l’Albania: da unaprofonda sorgente esce l’acqua d’in-tenso colore blu.Attraverso una strada finalmente inbuone condizioni, arriviamo aGjirokastra (patrimonio UNESCO), anostro avviso la città più tipicadell’Albania. Vi nacque Enver Hoxhache guidò il paese per oltre quaran-t’anni. Anche qui siamo nel parcheggiodi un ristorante in periferia da dove cispostiamo per le visite con alcuni pul-mini-taxi, a bordo dei quali possiamorealizzare in diretta lo stile di guida lo-cale che prevede corse folli con sor-passi da infarto, eseguiti con indiffe-rente impassibilità dagli autisti. La cittàè dominata dal castello del XIII sec.che custodisce grossi cannoni e si af-faccia sui tetti di ardesia delle anticheabitazioni che offrono una vista moltocaratteristica. Visitiamo la casa natale diHoxha e un’altra tipica adibita a mu-seo. Consumiamo la cena nel ristoran-

te che ci ospita, assistendo all’esibizio-ne di un gruppo folkloristico che ballae canta facendoci vivere un’atmosferatipicamente albanese.Da Gjirokastra, puntando verso ilconfine greco per poi risalire, arrivia-mo a Germeni, località montana conun allevamento di trote e annessospiazzo, pomposamente chiamato“area camping”. Ripreso il viaggio, su-periamo Ersekë, centro più altodell’Albania (900 m s.l.m.), e arrivia-mo a Korcë, culla della cultura alba-nese. La città ha un aspetto insolita-mente pulito a differenza delle altresinora visitate, dove cataste d’immon-dizia vicino ai cassonetti e non solorappresentano un vero problema na-zionale. Ci appaiono molto interes-santi il Museo delle Icone e la catte-drale ortodossa con un grande lam-padario ligneo.Ferragosto lo festeggiamo sul lago diOhrid, sotto un cielo minaccioso dipioggia, consumando un’ottima cenaa base di pesce nel ristorante che ciospita.

Nella moderna Tirana, dove l’italia-no è lingua corrente

A Tirana, capitale dell’Albania, siamonel parcheggio interno di un albergodi lusso con piscina. Commentando il

36

Sui tornanti albanesi Porto Palermos

Scorcio sul mare Teoria di bunker sulla spiaggia

Page 37: Via col camper n° 13
Page 38: Via col camper n° 13

viaggio fin qui fatto, ci troviamo asso-lutamente soddisfatti di Boiken, che ciguida con professionalità e simpatia,illustrandoci spesso attraverso il ba-racchino i luoghi che attraversiamo,rispondendo alle nostre frequentidomande. Ormai ci contendiamo lasua presenza a tavola, trattandolo allapari come ci si comporta con unamico di vecchia data.L’impatto con la capitale avviene conil bus che ci accompagna al centro. Lacittà sorprende per la sua pulizia,buon gusto delle merci esposte neinegozi aperti sino a notte inoltrata,ma soprattutto per l’aspetto dellepersone e la loro simpatia appena siaccorgono che siamo italiani. Molti sirivolgono a noi nella nostra lingua,come in ogni esercizio pubblico,aspetto che ci fa sentire quasi a casanostra. Bella la gioventù che notiamomolto aggregativa nei numerosi bar eristoranti all’aperto.Non può mancare la visita del Museodi Storia Nazionale che si apre conuna grande scalinata sull’enormepiazza intitolata all’eroe Skanderbeg,museo con oggetti e immagini dallapreistoria ai giorni nostri. Come sem-pre, dovremmo restare più giorni perentrare nello spirito vero del posto:nei nostri viaggi troppo spesso coglia-mo immagini fugaci, ma anche per ilturista il tempo è tiranno e per que-sto che ci ritroviamo già a Scutari perla visita del castello di Rozafa, strate-gicamente costruito su un’altura alla

confluenza di tre fiumi per controlla-re movimenti di qualsiasi genere.Il giro dell’Albania volge al terminenon prima di aver vissuto un mo-mento tra i più indimenticabili e pia-cevoli: la cena offerta da Boiken e isuoi collaboratori presso un risto-rante all’aperto in compagnia dimolti albanesi sconosciuti, con i quali

familiarizziamo durante un ballo col-lettivo, in un misto d’italiano perfettoe talvolta storpiato. E’ l’ultima sor-presa prima di lasciare questa terraospitale e la sua sorprendente gen-te. Con un abbraccio fraterno salu-tiamo Boiken e i suoi collaboratoriper rientrare in Italia, chi via terra,chi via mare.

38

INFO

Guidati da un’agenzia locale mini-mizza le difficoltà delle strade alba-nesi, spesso pessime. Im pos si bi lel’uso del navigatore satellitare: il ter-ritorio non è stato ancora digitaliz-zato. Mancano campeggi e aree disosta. Ovunque abbiamo ricevutocordialità e cor te sia, mai intolleranze(sempre dormito con le finestreaperte). Il cambio è senz’altro favo-revole e si mangia ovunque con po-chi euro a persona, anche se le pro-poste sono molte semplici. Ottimala birra locale a differenza del vino,spesso acescente. Fre quen ti ed eco-nomici gli autolavaggi artigianali sullestrade: si lava il camper con due eu-ro! Fre quen ti anche i distributori dicarburante. I supermercati s’incon-trano nelle città più grandi, mentrenei piccoli centri gli alimentari ven-dono un po’ di tutto. L’al ba ne se è

una lingua difficile: molti parlano ita-liano e inglese (giovani). Il percorsodi circa 1000 km (Al ba nia) è statocoperto in 19 giorni. Al momentodel viaggio, (ago 2009) nessun istitu-to assicurativo italiano offriva coper-tura per l’Albania. Fuso orario iden-tico all’Italia. Prima di mettersi inviaggio, verificare via internet le con-dizioni necessarie per l’ingresso nelPaese (www.viaggiaresicuri.aci.it).Cambio: 1euro/139,45 lek (15-03-2010)Costo gasolio: 129 lek/litro (0,93Euro/litro) (ago 2009) Agenzia utilizzata: AlbCampers – Boiken Abazi tel.00355 693370594 Email: www.albcampers.org - [email protected] arrivare: linee open deckBari/Durazzo A/R di varie compa-gnie

Nel bazar alle porte di Tirana

Saranda - sosta sul mare

Page 39: Via col camper n° 13

Parco dell’Appia anticaUn tour sorprendente fra storia e natura che farà dimenticare di essere in cittàA cura della direzione del parco

Dal 1988 il Parco dell’AppiaAntica è stato riconosciutocome area protetta. Dei suoi

oltre 3.400 ettari fanno parte i primi16 chilometri dell’antico tracciatodella via Appia (da Porta San Se ba -stia no a Frattocchie); la Valle dellaCaf fa rel la; il complesso archeologicodelle Tombe della via Latina; l’area deisette Acquedotti e quella di Tor Fis ca -le, tra la via Tuscolana e l’Appia Nuo -va; le due grandi tenute agricole diTormarancia e della Farnesiana, senzadimenticare le Catacombe di SanCallisto e San Sebastiano, che da solerichiamano un milione di visitatoriall’anno provenienti da ogni parte delmondo.

por tu ni tà per conoscere al meglio lastoria e la natura di questo incredibi-le tesoro “protetto” nell’area sud-estdella Capitale. Il programma si puòscaricare dal sito www.parcoappiaan-tica.it o ritirare presso i Punti In for -ma ti vi. Tante le possibilità di visita of-ferte anche alle scuole e ai gruppiche ne fanno richiesta. Per informa-zioni si consiglia un giro nel sito uffi-ciale o di chiamare lo 06 5135316che risponde tutti i giorni dalle 9.30alle 16.30 (17.30 nel periodo estivo).

Alcuni itinerari

Mausoleo di Cecilia MetellaA sinistra della via Appia Antica, poco

Un sistema territoriale con pochi pa-ragoni al mondo sia dal punto di vistastorico archeologico che da quellopaesaggistico (al suo interno conser-va intatti i tipici scorci della Cam pa -gna Romana resi famosi da pittori escrittori dell’800 e del ’900). Im por -tan te anche il suo valore naturalistico.Il Parco si inserisce, come un vero eproprio cuneo verde, fino al centrodella città e grazie la vicinanza conl’area dei Castelli Romani, è di fattoun fondamentale corridoio ecologicoper la fauna locale.In primavera e in autunno, tutti i finesettimana e gli altri giorni festivi, ilParco organizza visite guidate edeventi per adulti e bambini. Un’op -

Page 40: Via col camper n° 13

oltre il complesso di Massenzio si er-ge il Mausoleo di Cecilia Metella, ilpiù noto sepolcro della via Appia,simbolo stesso della “regina viarum”.Al di sopra di un alto basamentoquadrato in calcestruzzo, privo ormaidel suo rivestimento in blocchi di tra-vertino, poggia un corpo cilindrico di30 metri di diametro, rivestito di la-stre di travertino tagliate a finta bu-gna; nella parte superiore del tambu-ro corre un fregio in marmo grecodecorato con teste di bue alternate aghirlande. Dal lato dell’edificio rivoltoall’Appia, sotto un trofeo di armi cherichiama le glorie belliche della fami-glia, si trova l’iscrizione dedicatoria aCecilia Metella, figlia di Q. MetelloCretico (in quanto conquistatoredell’isola di Creta) e moglie di M.Licinio Crasso, che riportò vittorie inGallia al seguito di Cesare; il monu-mento si data all’inizio dell’età impe-riale, tra il 25 e il 10 a.C. La cella fu-neraria è un ambiente a pianta circo-lare, rivestito in cortina laterizia, chesi sviluppa per tutta l’altezza del mau-soleo: vi era deposta l’urna con le ce-neri della defunta, oggetto di spoglioprobabilmente già nell’antichità. Inorigine il sepolcro era coperto da uncono di terra, simile a quello delmausoleo di Augusto, che era ancoraconservato nell’XI secolo, quando, di-venuto possesso dei Conti di Tuscolo,la tomba di Cecilia Metella fu inseritaall’interno di un borgo fortificato.

Catacombe di S. CallistoSi tratta del più vasto complesso ci-miteriale sotterraneo di Roma, risul-tato del collegamento tra numerosinuclei distinti di gallerie, che si svilup-pa su quattro livelli di profondità, peruna estensione di 16 km. Prende ilnome dal banchiere Callisto, diaconoe poi papa, a cui il papa Zefirino affi-dò la gestione dei cimiteri di proprie-

aver riunificato e bonificato vari ap-pezzamenti. Interamente attraversatadal fiume Almone, ritenuto sacro inquanto legato alle origini mitiche diRoma (Almone è il primo eroe itali-co che nell’Eneide cade nella guerratra Aborigeni e Troiani di Enea), nellavalle sono abbondanti le sorgentid’acqua utilizzate fin dall’antichità conun’estesa rete di canali, per alimenta-re impianti termali e fontane monu-mentali. Dall’età repubblicana e pertutta l’età imperiale, la valle fu densa-mente occupata da grandi ville, tem-pietti, sepolcri e colombari, di cui siconservano ancora oggi notevoli te-stimonianze: nell’area era infatti loca-lizzato il “Pago Triopio”, un vasto pos-sedimento agricolo, che il filosofo euomo politico greco Erode Atticodedicò alla memoria della defuntamoglie Annia Regilla, trasformandoloin una sorta di santuario. Del “PagoTriopio” faceva parte anche la son-tuosa villa di Erode Attico, che poiverrà inglobata nel complesso realiz-zato dall’imperatore Massenzio tra IIe III miglio dell’Appia Antica.

Villa dei QuintiliIl grandioso ninfeo che si affaccia po-

tà dei cristiani, ponendoli sotto il di-retto controllo della Chiesa. La partepiù antica, costituita dalle “Cripte diLucina”, un gruppo di ipogei che oc-cupano il settore del complesso piùvicino alla via Appia, risale a un perio-do compreso tra la fine del II e gli ini-zi del III sec. d.C., con ampliamenti fi-no alla fine del IV secolo. Al periodopiù antico appartiene anche la c.d.“Cripta dei Papi”, dove sono sepoltinove papi successori di Callisto; tra lafine del III e la prima metà del IV se-colo si sviluppò la regione di Gaio-Eusebio, così denominata per la pre-senza delle deposizioni dei corpi deipapi Gaio ed Eusebio, mentre alla fa-se più tarda del complesso, fra la me-tà del IV e gli inizi del V sec. d.C., sonoda attribuire la regione detta “diSotere”, la regione “liberiana” e il c.d.“labirinto”, un settore particolarmen-te disorganico nella planimetria.

Valle della CaffarellaSituata a ridosso delle Mura Au re lia -ne, compresa fra la via Appia e la viaLatina, la valle deve il suo nome allafamiglia Caffarelli, che ne divenneproprietaria alla metà del ’500, crean-do un’estesa tenuta agricola dopo

40

Page 41: Via col camper n° 13
Page 42: Via col camper n° 13

co oltre sulla sinistra della via AppiaAntica, costituiva l’ingresso originarioalla villa dei fratelli Quintili, le cui im-ponenti strutture si sviluppano suuna vasta porzione di campagna ro-mana, tra l’Appia Antica e l’AppiaNuova, da cui, attualmente, è l’acces-so per la visita al monumento.L’aspetto attuale del ninfeo è dovutoalla fortificazione che durante ilMedioevo interessò la parte della vil-la prospiciente l’Appia, di proprietàdei conti di Tuscolo e poi degli Astalli,che edificarono un castello per il con-trollo dei traffici sulla strada. Ap par te -nu ta ai fratelli Sesto Quintilio Con -diano Massimo e Sesto Quintilio Va -le riano Massimo, entrambi consolinel 151 d.C., dal 182 d.C. divenneproprietà dell’imperatore Com mo -do, che se ne impossessò dopo averfatto uccidere i proprietari, con il pre-testo di una congiura. I numerosi edi-fici che compongono la villa si artico-lano in vari nuclei distinti, caratteriz-zati da varie tecniche edilizie, perti-nenti a diverse fasi costruttive, dal II alIII/IV sec. d.C. Alle spalle dello sceno-grafico ninfeo d’ingresso si estendeun grande giardino che conduce allaparte residenziale e di rappresentan-za, in cui spiccano le strutture in late-rizio dei grandiosi ambienti termali,che conservano ancora tratti dellericchissime decorazioni pavimentaliin marmi policromi, recentemente ri-messe in luce; al livello inferiore dellazona residenziale, elevata su un siste-ma di terrazzamenti, erano localizzaticriptoportici, ambienti di servizio elocali di riscaldamento per le stanzedi residenza; un vasto circo, aggiuntonella fase più tarda del complesso,era collocato poi sul lato sud-est.Pertinenza: Soprintendenza Arche -olo gi ca di Roma.

Acquedotti Claudio e Anio NovusEntrambi gli acquedotti furono iniziatida Caligola nel 38 d.C. e terminati daClaudio nel 52 d.C.; l’Aqua Claudiaprendeva l’acqua da una fonte nellavalle dell’Aniene a poca distanza daquella della Marcia; all’altezza dell’areadi Capannelle, dove si trovavano le“piscine limarie” (vasche per la de-cantazione), il canale riaffiorava dalterreno per innalzarsi gradualmente,

lo speco del Claudio si sovrapponevaquello dell’ Anio Novus, così chiama-to per distinguerlo dal più anticoAnio. Costruito in laterizi, l’AnioNovus raggiungeva Roma alla quotapiù alta di tutti gli altri acquedotti eda esso si diramavano numero ac-quedotti minori come quello che ri-forniva la villa dei Quintili (visibile dal -l’Ap pia Antica al VI miglio).

INFOSede del Parco Via Appia Antica58/60, Tel.+39 06 5135316www.parcoappiaantica.itAperto dal lunedì al sabato dalle9.30 alle 13.30 e dalle 14.00 alle17.30 (16.30 nel periodo invernale)e la domenica e i giorni festivi ora-rio continuato dalle 9.30 alle 17.30(16.30).Informazioni turistiche, affitto bici-clette, organizzazione visite guidateper scuole e gruppi, vendita gadgetTel.+39 06 5135316 e-mail [email protected]

Dove parcheggiare:Sede, Sepolcro di Priscilla e via del-la Caffarella Largo Galvaligi; ViaCristoforo Colombo (Via C. Magni- Circonvallazione Ar dea ti na); Piaz -za Galeria; Valle della Caf fa rel la: Lar -go Tacchi Venturi e dintorni; Tombedella Via Latina: Via Arco di Tra ver -ti no; Area degli Acquedotti: ViaLemonia e dintorni, Tor ma ran ciaPiazza Lante, Via Sartorio. A Frat -toc chie: slargo sulla sinistra delPunto Informativo (di spalle all’Ap -pia Nuova).

raggiungendo il centro di Roma su ar-cate continue per quasi 10 km.Nell’area dell’attuale via del Qua dra -ro le arcate raggiungevano l’altezzamassima del percorso, circa 28 metri.I materiali impiegati sono il peperino,il tufo e il travertino; in età imperialele arcate vennero rinforzate con deisottarchi di mattoni. Nei punti in cuil’acquedotto affiorava dal terreno, al-

42

Page 43: Via col camper n° 13

A due passi da RomaDue interessanti proposte a pochi chilometridalla capitaleTesto e foto di Giacomo De Paolis

Page 44: Via col camper n° 13

Il Castello di Santa Severa

Affacciato sul mare al km52,500 dell’Aurelia, questo ca-stello risale al medioevo. Fu

costruito sui resti dell’antico centrodi Pyrgi, approdo dei traffici mediter-ranei della città etrusca Caere,l’odierna Cerveteri.Al termine della strada alberata chedall’Aurelia porta al castello, si trovasulla destra un ampio parcheggiosterrato (non custodito) dove saràpossibile sostare. Da qui, prima del-l’ingresso del castello, notiamo unfontanile (secco) settecentesco, dalquale sulla destra si raggiunge il mare,mentre sulla sinistra si va verso il por-tale, vicino al quale c’è l’ingresso delMuseo del Mare e della NavigazioneAntica. Allestito nel 1993, il museo è dedica-to al mare e alla navigazione antica epresenta reperti d’epoca e ricostru-zioni di recuperi marini e di ambientinavali romani. Tra questi rimane mol-to interessante la sala con il recuperosul fondo marino (con simulacro diarcheologo sub) di uno scafo affon-dato con il carico trasportato e la sti-va di una nave romana con le anfore

dere nel vicino museo di Pyrgi.Tornando sull’Aurelia in direzione diRoma, dopo poco più di cinque chi-lometri, incontriamo sulla sinistra lastrada per Manziana lungo la qualeabbiamo un altro interessante luogodi visita, questa volta a carattere pret-tamente naturale, la caldara diManziana.

impilate tra loro per un trasporto ra-zionale con due marinai, intenti al la-voro. Viene proposta anche la ripro-duzione del rumore del mare in navi-gazione, di grande interesse special-mente per i bambini. Altra notevoleriproduzione è la pompa di sentinausata per espellere l’acqua imbarcata.In visita guidata, si potrà anche acce-

Castello di Santa Severa

Panoramica dall’alto

Page 45: Via col camper n° 13
Page 46: Via col camper n° 13

La Caldara di Manziana: sopra, la via d’accesso - sotto, una polla con emissioni di gas - in basso, il boschetto di betulle

Page 47: Via col camper n° 13

La Caldara di Manziana

Tra i molti impianti vulcanici presentinel Lazio, oltre a quelli delle immedia-te vicinanze di Roma, che hanno datoorigine ai laghi d’Albano e Nemi, cir-ca 600.000 anni fa tra i Monti dellaTolfa e il Monte Soratte c’era quelloSabatino, la cui esistenza è testimo-niata dalla Caldara di Manziana, pro-babile cratere secondario del siste-ma. Considerata monumento naturale,questa caldara è senz’altro una curio-sità da non perdere. La caldara pro-priamente detta è una polla d’acquapiovana che gorgoglia a causa delleemissioni gassose di anidride solforo-sa provenienti dal fondo, acqua chenon defluisce per la presenza in pro-fondità di uno strato compatto difango solfureo. Il gorgoglio a secondadei momenti può essere più o menointenso con spruzzi che possonosfiorare il metro di altezza. La polla èuna manifestazione del vulcanismosecondario e a seguito della reazionechimica generata, viene liberato gas

dal caratteristico odore di zolfo, av-vertibile avvicinandosi all’acqua, dovemarciscono le graminacee sponta-nee, che danno origine alla torba. Altra curiosità è costituita dal bo-schetto di betulle bianche presentesul bordo del cratere, tipiche dei pae-si nordeuropei. Le possibili risposteall’insolita presenza sono due: o si ècreato un microclima favorevole allapianta del tutto straordinario a que-ste latitudini o gli alberi sono stati im-piantati secoli fa, trovando nel tempocondizioni climatiche favorevoli.Il termine caldara, comunque, è di si-cura origine popolare: con il terminecalderone s’indica, infatti, un grandepentolone per bollire l’acqua.La strada d’accesso è sufficientemen-te ampia, ma il parcheggio di arrivonon è molto vasto. Occorre quindiverificare la disponibilità di spazio etornare eventualmente sulla stradaprincipale per il parcheggio, possibileanche su una strada laterale.

Nella zona sono presenti molti agri-turismo, che, oltre a offrire ottime

specialità di cucina, permettono an-che la sosta notturna a tariffe mode-ste. Sono particolarmente frequentisulla strada per Manziana (SP 2b),mentre sul litorale di Santa Marinella,si trovano numerosi ristoranti conspecialità di mare.

INFO

Museo del Mare edella Na vi ga zio ne Marina:Castello di Santa Severatel. 0766570209www.museosantasevera.orgmar/dom (inverno)9:00/13:00-15:00/17:00 –(lug/ago) 10:00/13:00-17:00/20:00 (lun chiuso)

Ingresso: € 2,50/pers. a richiestavisita guidata

Caldara di Manziana – Via dellaCaldara (dalla SP 2b) - CoordGPS 42,08972°N 12,09972°E

Page 48: Via col camper n° 13

Tra luoghi di culto eantiche vestigiaPasseggiata dal Campo Boario al Portico d’OttaviaTesto e foto di Chiara Salussolia

Page 49: Via col camper n° 13

Il Campo Boario corrisponde aquella che oggi è Piazza della Boccadella Verità. Da qui può iniziare un

percorso per approfondire la cono-scenza di alcuni monumenti e chiesedi Roma di notevole importanza.Nei tempi antichi, per diversi mesidell’anno, questa zona era soggettaalle alluvioni del Tevere, che lasciava-no facili passaggi tra le due sponde.Questi punti di guado tra le due rivefacilitarono gli incontri e i trafficicommerciali in genere. Nacque cosìun grande mercato boario nella zonacompresa tra il Campidoglio el’Aventino e intorno ad essa sorserole prime costruzioni del nucleo urba-no romano. Per propiziare i commer-ci, un ricco mercante fece persinocostruire nell’area il Tempio di ErcoleOleario (detto di Vesta), protettoredei commerci e della transumanza,giunto a noi grazie alla trasformazio-ne in chiesa per un lungo periodo. Sindall’antichità, per la sua forma circo-lare, la tradizione popolare lo consi-derò idoneo a conservare il fuoco diVesta, da qui l’erronea attribuzione.Nella stessa area fu costruito inoltreil Tempio di Portuno (detto anchedella Fortuna) e, poco discosto, aduso delle attività commerciali, il vici-no arco di Giano a quattro piloni.Come primo incontro, ecco SantaMaria in Cosmedin, che tutti i roma-ni chiamano “chiesa della bocca del-la verità”. Sorge su un tempio del Isec. a.C. Fu affidata nel VII sec. ad al-cuni monaci greci fuggiti dalle perse-cuzioni iconoclastiche che la chia-marono Santa Maria, nome al qualefu aggiunto “in Cosmedin”, da ko-smidion (ornamento). Di particola-re interesse, il bel pavimento conmosaici cosmateschi dell’interno. Lachiesa deve molto della sua notorie-tà al mascherone di marmo nel pro-nao, la Bocca della Verità, nota a tuttii turisti del mondo. Sono molte leleggende attribuite a questo ma-scherone e alla sua bocca, nelle cuifauci mise la mano anche uno scan-zonato Gregory Peck durante la fa-mosa scena del film “Vacanze roma-ne”, interpretato anche dall’indi-menticabile Audrey Hepburn. Superato sulla destra l’Arco di Gianoa quattro porte, riparo dei mercantidel tempo, incontriamo la Chiesa di

In alto: Tempio di Ercole Oleario (dettodi Vesta); Al centro: Santa Maria inCosmedin; In basso: Arco di Giano echiesa di San Giorgio al Velabro

Page 50: Via col camper n° 13

San Giorgio al Velabro, che subì l’attentatodinamitardo del 1993 con la distruzionedel portico. Costruita forse nel VI sec., haun’insolita pianta a trapezio (la facciata èpiù larga del fondo) e, altra particolarità, lecolonne delle navate sono tutte diversetra loro. Si poggia sulla chiesa, l’Arco degliArgentari di arte severiana. Ritornando sui nostri passi, entriamo adestra in Via Luigi Petroselli. All’angolo del-la breve rampa di Via di Ponte Rotto, insi-ste un edificio medievale singolare, la casadei Crescenzi, costruito con frammenti dimateriale antico a cominciare dall’arcod’ingresso realizzato con le cornici diun’edicola romana: stravaganze degli archi-tetti del tempo! Sempre sulla sinistra, s’in-contrerà la chiesa di S. Nicola in Carcere(sec. VII?) vicina ai resti del tempioOlitorio. Da qui noteremo l’imponentestruttura del teatro di Marcello, utilizzatoper gli spettacoli e poi attraverso i secoli

In alto: Resti dei templi di Apollo Sosiano e di Bellona; In basso: portico d’Ottavia

Page 51: Via col camper n° 13

anche come fonte di materiale edilizio, destino di altri ce-lebri monumenti. Parzialmente interrato, le sue arcateospitarono persino botteghe d’artigiani e carbonai e fi-nalmente ai primi del ‘900 fu restituito all’aspetto attuale.Negli ultimi anni è stato aperto un passaggio che dal tea-tro permette di arrivare direttamente al Porticod’Ottavia e al quartiere ebraico (ghetto), transitando sot-to tre imponenti colonne (Tem pio di Apollo Sosiano) eresti del Tempio di Bellona.Il Portico d’Ottavia (testimone nel 1943 della deporta-zione degli ebrei romani) fu edificato nel 146 a.C. daCecilio Metello, subendo trasformazioni varie nel corsodei secoli; nel Medio Evo lo spazio in esso compreso fuutilizzato come pescheria della città. Ci troviamo nelquartiere ebraico, quasi interamente isola pedonale, trapanetterie, pasticcerie con specialità ebraiche (buonissi-ma la “pizza”, sorta di dolce con canditi e miele), tratto-rie tipiche, tradizionalmente note a Roma per le lorospecialità, e pizzerie. Qui potremo rifocillarci e con faci-lità trovare un meritato riposo dopo le curiosità cultu-rali soddisfatte lungo il percorso. La passeggiata propo-sta può richiedere la mattinata di un fine settimana,avendo deciso di lasciar “riposare” il nostro camper, incompagnia magari di amici camperisti non romani in vi-sita a Roma.

51

Arcate del Teatro di Marcello

Page 52: Via col camper n° 13

La riserva naturaledel lago di CampotostoUna piacevole sosta negli spazi verdiche circondano l’invaso artificialeTesto e foto di Luisa Petri

Page 53: Via col camper n° 13
Page 54: Via col camper n° 13

Chi ama il contatto con la natu-ra e gli ampi spazi, può trova-re una risposta nella Riserva

naturale di Campotosto, che includeanche l’omonimo lago artificiale.Siamo nella provincia dell’Aquila, rag-giungibile da Roma con l’autostradaRoma – L’Aquila. Da qui si arriva alpaese di Campotosto per poi iniziareil giro del lago alla ricerca del punto

ranta allo scopo di far funzionare lecentrali idroelettriche della valle delVomano. L’alveo inondato ha coper-to una vasta zona paludosa dalla qua-le si estraeva la torba, sorta di com-bustibile naturale, attività necessaria-mente interrotta dopo la realizzazio-ne del bacino.In inverno è spesso presente la ne-ve, ma in primavera inoltrata abbia-

di sosta preferito. Il viaggio richiedecirca due ore e mezza (170 km c.a.),dopo le quali ci si troverà nell’ampiazona della Riserva a circa 1300 metris.l.m. Intorno al lago, sorgono tre pae-si Campotosto, Mascioni e PoggioCancelli, presso i quali sarà possibileogni approvvigionamento.L’invaso artificiale del lago è statocreato intorno agli anni trenta-qua-

54

Vista del lago

Page 55: Via col camper n° 13
Page 56: Via col camper n° 13
Page 57: Via col camper n° 13

mo un’esplosione di colori tipica delle zone di mediamontagna, mentre in estate sarà piacevole l’aria fresca esottile che caratterizza tutta l’area. La strada pianeggian-te che corre intorno al lago è idonea al ciclo-turismo, alunghe passeggiate nell’ambiente naturale o alla corsaper i più preparati. Gli spazi per parcheggiare e godere della vista che si apreverso la riva sono molti e con tavoli e panche che posso-no permettere comodi pasti all’aperto anche a chi arrivacon veicoli diversi dai camper, equipaggiati con tavoli e se-die. Affacciato sull’anello stradale, si trova un piccolo albergocon annesso ristorante che offre una vasta scelta di spe-cialità abruzzesi di ottima qualità.Sulle tranquille acque del lago, non è raro vedere uccelliacquatici ormai stanziali (anatre, svassi, ecc.), mentre sullerive pascolano mandrie di vacche con i loro vitellini, chepossono invadere la sede stradale: prestare attenzionespecialmente sulle curve coperte.

Tutta la zonapiuttosto alta eaperta è carat-terizzata datemperatureche possonoscendere sensi-bilmente nelle orenotturne anche inpieno estate: un sac-co a pelo a portatadi… piedi sarà quindi prov-videnziale.Caratteristica negativa delle zone di montagna, possonoessere gli improvvisi acquazzoni. Queste improvvise mani-festazioni meteorologiche, come è noto, hanno caratteretemporaneo, al termine delle quali il cielo assumerà coloriintensi e contorni più netti: sarà questo il momento di ti-rar fuori macchine fotografiche e telecamere per cogliereimmagini indimenticabili di questi bei momenti passati ne-gli ambienti naturali della Riserva di Campotosto.

57

Qui sopra: Sosta sulle rive del lago. Nella pagina a sinistra: inalto, scorcio sul lago; al centro, le immancabili biciclette; inbasso, una coppia di anatre

Page 58: Via col camper n° 13

Il camper rappresenta un acquistoimportante per la famiglia, i cuimembri, salve rare eccezioni, sono

chiamati tutti a esprimere un giudizio.Talvolta anche nonni, fratelli, e non ul-timo “l'amico camperista”, sono con-sultati, dando origine a risultati im-prevedibili.Il capo famiglia, che in genere dirige“l’operazione”, è attentissimo nel-l’ascoltare le ragioni di ognuno e inultima analisi, anche se condizionatocomunque dalla “Signora”, spetta a luidecidere l’entità della spesa. E ancoraa lui spetta la scelta della meccanica edella potenza relativa, supportato

mente la tappezzeria che, se propo-sta in varie soluzioni, non faciliterà,ahimè, il suo delicato compito. L’unico vero “veto” in realtà potrebbeessere il suo.Dal canto loro i figli, se maschi, pur sechiamati a esprimere un giudizio, ri-sultano poco interessati, in particola-re se adolescenti, a differenza delleragazze, molto più partecipi e inte-ressate a quegli ambienti che potran-no garantire la loro privacy per im-mergersi nel fantastico mondo deisogni. In effetti, ai maschietti, per la lo-ro praticità, va tutto bene: è sufficien-te partire e… tornare prima, ma per

magari da un amico più esperto, co-me pure è responsabile della sceltadegli accessori e dell’esame delle loroqualità funzionali e tecniche. Caratteristiche d'arredo e distribu-zione degli spazi, invece, non sono unsuo problema, sempreché non condi-zionino aspetto e tipologia del veico-lo.Ruolo determinante per la decisionefinale spetta alla “Signora”, moglie,compagna o semplice amica che sia:sarà lei a verificare con meticolosacura e in ordine d’importanza bagno,frigorifero (che dovrà essere grandis-simo), disposizione dei letti e natural-

58

Un acquisto democratico…Acquistare un camper può essere un'impresa difficile

e provocare particolari comportamentida parte dei soggetti interessati

Testo e disegni di Amedeo Zaccari

- Questo è il camper ideale per noi!

azac

Page 59: Via col camper n° 13
Page 60: Via col camper n° 13

il loro consenso dovrà esserci neces-sariamente tutto l’occorrente vacan-ziero ovvero bici, tavole-surf e playstation e non dovrà mancare neppu-re la tv con relativa antenna satellita-re per una sicura ricezione dei pro-grammi preferiti.Come dimenticare la nonna o il non-no? Invitati a esprimere impressioni,non mancheranno di elogiare le scel-te fatte da ogni membro della fami-glia, dando vita a un’insospettabilesorta di “par condicio” e buona pacefamiliare.Il vero incubo dei venditori di cam-per? L’amico camperista esperto, pre-sente soprattutto quando l’acquiren-te è un neofita e pertanto al primoacquisto. Da vero giudice, non tieneassolutamente conto delle opinioni edelle esigenze oggettive e spesso, nelrispetto dell’alto compito affidatogli ein virtù dell’esperienza maturata sulcamp...er, sovverte radicalmente ledecisioni raggiunte, dopo lunghe esofferte analisi delle varie proposte,dal collegio familiare.

Tutto quanto descritto, anche seesposto in chiave ironica, accademolto spesso e dimostra quanto l'ac-quisto di un camper sia in realtà pon-derato e condiviso da quanti poi nefaranno uso.

Alla fine, ma non per importanza,può anche accadere che l’interessesia radicalmente spostato da un mo-desto camper usato a un altro nuovodi lusso senza tener conto del budgetpreventivato.

60

Curiosità…buone�a�sapersi

Da fonti statistiche de “i Pro fes sio nisti” si rileva che circa il 30% delle im-matricolazioni di autocaravan nella provincia di Roma sono al femminile:un gentile omaggio alla compagna o un ingegnoso espediente per elude-re un improbabile ri-torno al red di to metro?È opportuno ricordareche, in regime di comu-nione di beni, anche seil veicolo è intestato aun solo coniuge, la pro-prietà è di entrambi equindi qualsivoglia di-smissione deve esseredi comune accordo.

- Ricordati che la nonna “sgancia” solo se la portiamo con noi!

azac

01020304050607080

70%

30%

uomini donne

Page 61: Via col camper n° 13

61

Il bilanciamento del biancoUna regolazione, forse poco utilizzata,che però consente di migliorarenotevolmente le nostre fotodi Franca Tortora

Abbiamo tutti notato come laluce naturale all’alba sia ricca ditoni tendenti all’azzurro, men-

tre al tramonto di toni tendenti al ros-sastro. Per non parlare poi della luceartificiale e delle differenze, ad esem-pio, della luce emessa da una fonte adincandescenza rispetto a una al neon.Naturalmente tutto ciò viene attenua-to quando si guarda la scena con i no-stri occhi, infatti il cervello tende a “far-ci vedere” i colori per quelli che do-vrebbero essere: come dice il poeta, laneve è “la bianca coltre”, il mare “l’az-zurra distesa” e così via; come pure,stando all’interno di una pineta, nonnotiamo la dominante verde che am-manta tutta la scena, ma se a ripren-derla non sono i nostri occhi bensì ipiù imparziali sensori di una fotoca-mera, siano essi elettronici o chimici(un modo più professionale per ricor-dare la cara vecchia pellicola…), alloratutte queste differenze e dominantisaltano subito all’occhio. Dal momen-to che la luce è “il pennello” con cuidipingiamo le nostre foto, non tenereconto di quanto detto sopra, è comeiniziare a dipingere con un pennellosporco che aggiunge sfumature al co-lore che, di volta in volta, preleviamodalla tavolozza per portarlo sulla tela.Il modo per fare sì che si abbia a di-sposizione un pennello sempre (qua-si) pulito risiede in un’operazionechiamata “bilanciamento del bianco” eche consiste nel “comunicare” all’ap-parecchio fotografico quale è per noiil bianco, in modo che la macchina ab-bia un punto di partenza dal quale poivalutare tutti gli altri colori. Quando ancora usavamo macchine apellicola, il tutto si poteva risolvere ri-correndo a filtri da piazzare davantiall’obbiettivo, nei nostri giorni digitali, ifiltri vengono virtualmente aggiunti

tramite menù (uno tra i tanti che ap-paiono nei sempre più intasati displaydelle nostre videocamere). Per chinon ha proprio una grandissima dime-stichezza con queste cose, diciamoche si tratta del menù normalmentedenominato “W/B” che sta per whitebalance, appunto bilanciamento delbianco. Il menù è, normalmente, moltochiaro ed intuitivo: la selezione auto-matica viene visualizzata per default(che significa “se non ci mettiamo ma-no”) e, normalmente, si difende bene.Altrimenti possiamo selezionare lefunzioni daylight (luce del giorno),night (notte), cloudy (nuvoloso), in-candescent o fluorescent che sta perfonti di luce ad incandescenza (le nor-mali lampadine) o tubi al neon e cosìvia. Un’altra possibilità è la regolazionemanuale da parte dell’utente. Non èuna possibilità da scartare in quantoassolutamente semplice da utilizzareanche per chi è alle prime armi. Unavolta selezionata la funzione, si devesolo puntare l’obbiettivo su una super-ficie bianca e la macchina la interpre-terà come base di partenza per valu-tare tutti gli altri colori. I fotografipiù...audaci, potranno addirittura tro-

vare dei cartoncini all’uopo confezio-nati, nei negozi di fotografia più forniti:questi cartoncini sono colorati di ungrigio medio e per il loro utilizzo ba-sterà fare quattro chiacchiere con co-lui che ce li sta vendendo.Un’altra modalità di regolazione, an-che se bisogna studiarla e sperimen-tarla un poco, è quella relativa alla co-siddetta temperatura di colore, maper ora lasciamola da parte.Ma fare le cose per benino e secondole regole, può diventare noioso: anchein questo caso esorto tutti a speri-mentare, cambiando le regolazioni delbilanciamento del bianco in modo di-verso da quello canonico, per invo-gliarvi dico solo che, per esempio, chilo ha fatto, al tramonto, ama usare laregolazione cloudy per ottenere colo-ri più intensi…Come al solito, però, fare una serie discatti con diverse regolazioni per unastessa scena varrà più di pagine e pa-gine di spiegazioni, quindi, all’opera efacciamo fruttare i soldi spesi per que-sti apparecchi che possono dare mol-to di più di quanto normalmente chie-diamo loro e, sicuramente, rimarremopiù che soddisfatti.

Page 62: Via col camper n° 13

Un cielo azzurro, una moltitudi-ne di nubi che affollano il cie-lo, un tramonto sconvolgente

nell’aria tersa della sera, un arcobale-no che fende l’orizzonte con sfuma-ture colorate di straordinaria bellez-za, sono tutti spettacoli affascinantiche solo il nostro pianeta ci può con-cedere.Ma qual è il “palcoscenico” in cui sisvolgono tali esclusive rappresenta-zioni?Sicuramente tutto il volume di ariache ci circonda e ci sovrasta, la cosid-detta atmosfera che avvolge con unipotetico protettivo abbraccio il globoterrestre: l’unico sostentamento vitaleche permette all’uomo di sopravvive-re. Scopriamo qui di seguito le sueprincipali caratteristiche illustrando unquadro d’insieme con la semplicità efacilità di comprensione che ormai datempo ci contraddistingue.

dell’aria che la pressione atmosfericadiminuiscono con l’aumentare dell’al-tezza dal suolo terrestre e pertantone deduciamo che sicuramente lametà dell’involucro di aria è distribui-to nei primi 5-6 Km con maggioreconcentrazione del miscuglio gasso-so, mentre la restante parte si collocae non va oltre i 40 Km con una mag-giore rarefazione della massa d’ariastessa. In realtà si va anche al di sopradi tali confini, verso gli 80 Km di altez-za dove avviene la diffusione dei raggisolari ed a seguire, a causa della bas-sissima densità dell’aria, atomi e mo-lecole sono talmente liberi e distan-ziati fra di loro da non interessare piùi movimenti dell’aria.

Come è composta l’aria?

Dal suolo fino ad un’altezza di 80-100 Km essa e costituita da un mi-scuglio gassoso contenente Azoto,Ossigeno, Argon, Anidride carbonica,Gas nobili, Idrogeno, Elio, in quantitàvia via decrescente dal primo, l’Azoto(N2) con una percentuale considere-vole pari a circa il 78,08 e l’Ossigeno(O2) pari al 20,94%.È chiaro che sia l’Azoto che l’Os si ge -no costituiscono quasi la totalità dellaqualità dell’aria consentendo all’uo-mo, agli animali ed ai vegetali il lorociclo vitale.

L’atmosfera contiene anche compo-nenti variabili?

Certamente, costituiscono gli ele-menti che più di ogni altro caratteriz-zano anche le condizioni del tempo“meteorologico” quali Vapor d’acqua,Pulviscolo atmosferico e Ozono.• Pulviscolo atmosferico: è composto

da innumerevoli e piccolissime par-ticelle di natura organica ed inorga-

Che cos’è l’atmosfera terrestre?

È un miscuglio di gas che avvolge laTerra come un involucro di protezio-ne invisibile e inodore, che costante-mente segue i suoi moti di rotazionee rivoluzione; non sfugge nello spaziosiderale e non si dissolve, poiché èsottoposta istante per istante alla for-za di gravità terrestre.Proprio in virtù di tale attrazione gra-vitazionale essa è disposta non inmodo uniforme intorno al globo, macon una densità decrescente versol’alto, legata peraltro alla diminuzionedella pressione atmosferica che, co-me noto, è massima al suolo e convalori sempre più minimi verso lospazio sopra di noi.

Quali sono i limiti dell’atmosfera?

Constatiamo quindi che sia la densità

L’unica fonte di vitaLa nostra atmosfera

A cura di Massimo Salussolia(meteorologo)

Page 63: Via col camper n° 13

nica in sospensione nell’atmosferanei bassi strati; essenziale per la for-mazione del vapor d’acqua inquanto garantisce la presenza dinuclei di condensazione intorno aiquali il vapore stesso può conden-sare e dare luogo allo sviluppo del-le nubi. Presente nei primi Kmdell’atmosfera terrestre.

• Vapor d’acqua: si produce per eva-porazione dalle superfici liquidedella Terra, con conseguente con-densazione delle masse d’aria cheporta di conseguenza alla forma-zione delle nubi all’interno dell’at-mosfera, il tutto regolato in massi-ma parte dalla temperatura del-l’aria che alimenta in alcune partidel globo enormi quantità di ener-gia. Zone equatoriali interessate dacicloni, tornado, uragani, zone a la-titudini più alte percorse da per-

po“. Il suo spessore può variaredagli 8 Km ai poli e i 18 Km al-l’equatore.

• Stratosfera: caratterizzato da un co-stante aumento della temperaturacon la quota; vi si riscontra la totaleassenza di nubi e precipitazioni.

• Mesosfera e Termosfera: strati suc-cessivi, di poco interesse per lameteorologia ove soprattutto peril secondo si riscontrano altissimetemperature e abbondanza di par-ticelle ionizzate.

Bene, siamo arrivati ai confini del cie-lo azzurro su di noi, è ora di fermarciprima del buio siderale: prendiamouna bella boccata d’aria con la consa-pevolezza di saperne qualcosa in piùsull’unica fonte di vita di cui non pos-siamo fare a meno!

turbazioni nuvolose, temporali,piogge intermittenti. Presente finoa 12-18 Km di altezza.

• Ozono: costituisce un naturale enecessario scudo gassoso chemette al riparo la Terra dalla radia-zione ultravioletta del Sole, moltodannosa per l’uomo ed il mondovegetale.

Come si suddivide l’atmosfera?

Sono presenti quattro strati di “aria”legati soprattutto alle modalità di va-riazione della temperatura con l’al-tezza.• Troposfera: è il più basso, caratteriz-

zato dalle costante diminuzionedella temperatura con l’altezza.Come già detto in altre occasioni,vi si svolgono tutti i fenomeni me-teorologici che producono il “tem-

Page 64: Via col camper n° 13

64

Eh sì, è proprio difficile non la-sciarsi travolgere da una miria-de di nuove idee e proposte

che occhieggiano da ogni dove. Il ragionamento mi sembra tanto piùvalido ripensando ad un carissimoamico, personaggio di primo pianodel nostro camperismo, Peppe Truini,che, a volte, chiama il camper “giocat-tolone”. Io ho provato a catalogare il tutto in

stiamo auto convincendo dell’assolu-ta necessità di qualcosa! Allora eccocome ho cercato di razionalizzare.

Energia: produzione e risparmio

Naturalmente si parte sempre dallaclassica batteria dei servizi (indicatabs) la quale dovrebbe essere portatae mantenuta ad un livello di caricamassimo fino al suo utilizzo. Nor mal -

aree precise ed ho deciso che ciòche non rientra in queste aree vadainevitabilmente depennato dalla mialista d’interesse. Certo, a volte, si puòanche barare con se stessi cercandodi spingere in ogni modo la forminanel foro sbagliato (avete presente la“casina” giocattolo per bambini confori di diverso formato e chiavi da in-serire nelle giuste serrature?) ma,normalmente, sappiamo quando ci

Un mare di… accessori!Ovvero: cerchiamo di nuotare senza affogare dopo aver “bevuto” di tutto

A cura di Ugo Sarzola

Page 65: Via col camper n° 13
Page 66: Via col camper n° 13

66

men te dovrebbe pensarci l’alternato-re del mezzo durante la marcia maquesto è progettato per mantenerein carica la batteria del motore ed ali-mentare le altre utenze richieste du-rante la marcia. La bs non può essere“accontentata” in pieno. Proprio perquesto sono nati dei caricabatterieda montare post vendita, che inter-ponendosi tra l’alternatore e la bs,fanno in modo da rendere i cicli dicarica come teoria comanda in mo-do da allungare la vita operativa dellebatterie stesse e di farcele trovaresempre al massimo prima dell’uso. Incaso, invece, volessimo utilizzare ladoppia bs, insieme ai dispositivi sopracitati, esiste un “accoppiatore” che fasì che vengano ad essere eliminati gliinconvenienti che si presentanoquan do le batterie vengono collegatesemplicemente in parallelo: ne con-trolla la gestione monitorandole con-tinuamente (funziona anche con bat-terie di diversa natura) e può fungereda stacca batteria sia automatico chemanuale! Un altro capitolo è scrittodai pannelli solari, i quali sono in gra-do di mantenere la nostra riserva dienergia anche durante soste più lun-

interna a led. Questi elementi a statosolido, oltre a garantire una vita lun-ghissima ed un’insensibilità ad urti evibrazioni, non scaldano ed offronoun’adeguata illuminazione a costi, intermini energetici, estremamente piùbassi dei classici punti luce a faretto oa tubo. Sono ormai presenti sul mer-cato realizzazioni che possono sosti-tuirsi senza alcuna modifica alle lam-pade esistenti proprio come se sicambiasse semplicemente la lampa-dina con una uguale.

Sicurezza attiva e passiva

Per quanto attiene a questo capitolo,ho apprezzato le sempre più sofisti-cate centraline di rilevazione gas ingrado di “allarmarsi” sia per le perditedi gas causate dal malfunzionamentodi vari utilizzatori (cucina, boiler ecc.)ma anche per la dispersione a bordodi gas diversi (narcotizzanti) da partedi malintenzionati. Un altro motivo diinteresse è relativo ai sempre più so-fisticati antifurto/localizzatori GPSche consentono di avere un control-lo costante sulla posizione del pro-prio mezzo (naturalmente in nostra

ghe del solito: ricordiamoci però, chedobbiamo mantenere i pannelli ingrado di “catturare” la luce sempre almeglio perciò troviamo appositi de-tergenti da utilizzare periodicamenteper curarne la pulizia e, quindi, anchein questo caso, l’efficienza. Esistono,inoltre, pannelli più piccoli che, posi-zionati convenientemente (ad esem-pio sul cruscotto) possono venire innostro aiuto, ricaricando telefonini obatterie per telecamere, macchinefotografiche od altro: l’unico limite èla fantasia. Non possiamo non citare ivari mezzi per la ricarica delle batte-rie sotto forma di piccoli motori ascoppio alimentati a gpl o sistemi acelle di combustibile che intervengo-no con silenziosità (o con livelli di ru-more molto bassi, a seconda della so-luzione adottata) quando la bs scen-de sotto al voltaggio di guardia per ri-portarla ai valori d’esercizio; è evi-dente che in questo caso ci spostia-mo su di un piano più impegnativo(in ogni senso) ma, senz’altro, più ef-ficace.Per quanto attiene al risparmio dienergia elettrica, invece, sempre piùspazio viene lasciato all’illuminazione

Page 67: Via col camper n° 13
Page 68: Via col camper n° 13

68

assenza, anche se mia moglie sostie-ne che, sempre più spesso, non sonemmeno dove mi trovo io perso-nalmente…) ad esempio attraversoil telefonino. Cambiando settore, manon area, molto valide sono le variepossibilità, post vendita, di integrazio-ne (o sostituzione quando necessa-rio) degli elementi di ammortizzazio-ne che tanta importanza rivestononella condotta sicura del camper.

Comfort

Potrei anche inserire una terza area:comfort, ma non so mai, ragionandorazionalmente, dove siano i confinitra questa area e quella della sicurez-za; possiamo parlare di livellatorisempre più sofisticati ed efficienti,pannelli di comando ed indicazioneper i vari impianti ed altre cento nuo-ve cose. Ma poi, per fortuna torno in

conosce sempre tutti questi apparatie sa rimettermi in carreggiata tra ledue “uscite di strada”: da un lato le“voglie” e dall’altro il superfluo.

me e mi dico che, senza tralasciare laconoscenza diretta, nulla vale comeuna bella chiacchierata con il mio tec-nico di fiducia il quale, guarda caso,

Page 69: Via col camper n° 13
Page 70: Via col camper n° 13

Un camper destinato a tutti icamperisti che vogliono unmezzo corto, per coloro che

per la prima volta si avvicinano almondo itinerante scegliendo un pro-dotto di qualità e non per ultimo an-che per chi vuole noleggiare per laprima volta un camper. Infatti e' uncamper di poco più di sei metri dilunghezza (6,25 m per la precisione)che offre sei posti omologati, sei po-sti letto e sei posti pranzo. E' un veicolo di fascia alta, con man-sarda maxi dimensionata e le due fi-nestre frontali, da sempre segnoidentificativo della serie Ecovip. Ilnuovo Laika Ecovip 6 monta la mec-canica Fiat da 130 CV (versione op-tional da 157 CV).Il veicolo prevede letti a castello tra-sversali con garage a volume variabi-le, una dinette completa nella parteanteriore e la cucina longitudinale difronte alla dinette. La zona giornopresenta un’ampia cucina, super ac-cessoriata, con piano d’appoggio sup-

sotto il divano al quale è facile acce-dere grazie al tavolo abbattibile a pa-rete di serie e un frigo grande da 150lt. La grande versatilità del tavolo, po-sizionabile in tre modalità: tutto aper-to, mezzo aperto e a parete, crea ungrande spazio libero in soggiorno do-ve ad esempio i bambini possonogiocare in tranquillità. Ma le possibilità di stivaggio non sifermano qui. Laika, studiando la possibilità di sfrut-tare al meglio tutti gli spazi, ha creatoun mobile sopra al frigo a volume va-riabile che, a seconda delle necessità,può essere facilmente regolato.Inoltre viene fornito di serie il LaikaExtention System, un sistema chepermette di allargare di una sedutaentrambi i divani della dinette classicae poter mangiare comodamente in 6persone adulte. Questo nuovo veicolo della gammaEcovip presenta un gran doppio pavi-mento con gavone sottopavimentoad altezza maggiorata, ben 31 cm,

plementare, numerosi cassetti portaoggetti e un cestone estraibile da

70

Tecno Caravan - Laika Ecovip 6Piccolo ma capiente e prestigioso

* FOCUS * FOCUS * FOCUS * FOCUS *

Page 71: Via col camper n° 13

nella prima parte, che facilita le ope-razioni di carico e scarico del mate-riale. Una porzione del doppio pavimentoè attrezzata con una comoda slittascorrevole (Laika Easy Loading Sy -stem).

i serbatoi acqua riscaldati ed in posi-zione antigelo; le pareti, il tetto e ilpavimento sono in Styrofoam, mate-riale isolante ad alta densità che ren-de il veicolo particolarmente idoneoall’utilizzo invernale. Il riscaldamento è assicurato dalla po-tente stufa Truma Combi 6 che unitoal sistema di distribuzione dell’ariacalda in mansarda consente un com-fort invernale straordinario. Come optional, è previsto anche ilmontaggio del porta moto.

Altro plus per lo stivaggio esterno èrappresentato dal garage porta mo-to, accessibile da entrambi i lati, con ilportellone della parte destra davve-ro maxi dimensionato(123 cm di al-tezza).Nota molto importante, il camper ha

71

SCHEDA TECNICA

Tipologia: mansardato

Posti omologati: 6

Posti letto: 6

Lunghezza: 6.250 mm

Larghezza: 2.300 mm

Altezza: 3.200 mm

Passo: 3.800 mm

Serbatoio acqua: 50lt + 50lt

Serbat. recup. acqua: 110lt.

WC: 18 lt. antigelo

Stufa: truma combi 6

Frigorifero:

trivalente 150 lt. con freezer

separato

Motore:

Fiat ducato

2.300 130 cv

3.000 157cv

Trazione: anteriore

Prezzo chiavi in mano

a Partire da

€ 58.590,00

(IVA incl. franco

concessionario)

* FOCUS * FOCUS * FOCUS * FOCUS *

Page 72: Via col camper n° 13

Per la notte questo profilato seminte-grale dispone di quattro comodi po-sti letto, in posizione di coda e di di-nette, che garantiscono momenti diriposo ideali, grazie anche ai materas-si e cuscini realizzati con schiume dif-ferenziate e a schiuma fredda in ma-

In perfetta risposta alla sua linea in-confondibile di produzione, laMobilvetta propone questo ele-

gante profilato al camperista che ri-cerca la distinzione del mezzo, chesceglie con lo stile che lo distingue.Il Kea P87 si caratterizza per l’accura-to design dei suoi esterni e per le ri-

finiture degli interni, studiati accurata-mente per offrire il massimo comfortall’equipaggio. L’allestimento di serie prevede acces-sori ormai indispensabili in un profila-to di alta classe, che vanno dal grandegarage portamoto (con illuminazio-ne), all’oblò panoramico serie Heki,dalla porta d’accesso della cellula conzanzariera, alla ventola dell’oblò delbagno, dai serbatoi coibentati perogni condizione climatica, alla carreg-giata allargata per una migliore tenutadi strada. Altri accessori di serie sonol’illuminazione a led, secondo le ulti-me soluzioni d’avanguardia, la presaesterna d’acqua con doccetta, la cap-pa aspirante sopra al piano cottura, iltappeto cabina e altro ancora.All’allestimento di serie può aggiun-gersi quello optional, che personaliz-za il veicolo secondo le esigenze per-sonali, come i sensori parcheggio, ilgancio di traino omologato, il riscal-damento aria-acqua maggiorato, glioscuranti plissettati, il forno a gas in-cassato, la variante tessuto, il tappetocellula, eccetera.

72

Centro Caravan Costantini - Mobilvetta Kea P87Design filante e ottima qualità generale a un prezzo interessante

* FOCUS * FOCUS * FOCUS * FOCUS *

Page 73: Via col camper n° 13

telasse, ricoperti con tessuti antimac-chia (brevetto Mobilvetta). Durantela notte è possibile mantenere unasoffusa luce azzurra prodotta dalla li-nea di led che corre sopra i pensili.Il bagno offre la doccia separata dallazona wc-lavabo per un più facile uti-lizzo. La cucina ad L in posizione benraccolta ha un rifinito punto cottura atre fuochi, pensili, cassetti e un frigoda 150 litri. L’alimentazione interna èfornita da due bombole da 11lt cia-scuna. La Fiat presenta la meccanicacon il Ducato nelle due versione 35-130 e 35-160, entrambi ideali perogni tipo di viaggio. (fsalus)

73

* FOCUS * FOCUS * FOCUS * FOCUS *

SCHEDA TECNICA

Tipologia: profilato

Posti omolo.: (in omologaz.)

Posti letto: 4

Lunghezza: 6980 mm

Larghezza: 2300 mm

Altezza: 2750 mm

Passo: 3800 mm

Serbatoio acqua: 120 lt

Serbat.recup.acqua: 110 lt

WC: cassetta dometic 19 lt

Stufa: truma combi 4 (a ri-

chiesta 6-220v)

Frigorifero: 150 lt

Motore: Fiat ducato

35-130 (2300 cc-130cv)

35-160 (3000cc-160cv)

Trazione: anteriore

Prezzo chiavi in mano

a Partire da

€ 54.640,00

(con motore Fiat ducato 35-130,

clima cabina, safety pack, batter. s.l.)

Page 74: Via col camper n° 13

Il T-Loft 45 dell’Elnagh è dedicatodalla casa milanese a chi vuole av-vicinarsi a un veicolo sofisticato di

design compatto, moderno e innova-tivo, dove troverà la soluzione del let-to a saliscendi, ideale per chi ama lacomodità espressa in spazi funzionali.Ogni particolare è studiato per rice-vere ampi consensi dal camperistaesigente che richiede proposte attua-li e che, dopo un’attenta analisi degliinterni, metterà in luce la perfetta er-gonomia dei sedili, la funzionalità del-la zona cucina, il comfort del letto ba-sculante.Il Duke T-Loft 45 è costruito per of-frire ottime garanzie di sicurezza, co-me la chiusura del gavone che pro-tegge l’ampio volume di stivaggio. Nelgrande frigo previsto, possono pren-dere posto le riserve alimentari abi-

disposizione degli spazi, all’esternotroviamo una linea filante, resa piace-volmente aggressiva dall’accuratoprofilo aerodinamico del cupolino,ot ti mamente raccordato con la cellu-la, con una linea tra le più nuove della

tualmente stivate in quello domesti-co, grazie alla sua ampia capacità di150 lt. Il bagno, elegantemente arre-dato e con vano doccia separato,completa i servizi.Se l’interno soddisfa per la funzionale

74

Nuova Riviera - Elnagh Duke T–Loft 45Stile, design e innovazione

* FOCUS * FOCUS * FOCUS * FOCUS *

Page 75: Via col camper n° 13

gamma dei profilati. Ancora all’ester-no, è sistemata una presa con coper-chio di protezione per rispondere aogni esigenza: il collegamento alla li-nea 220V, ai 12V della batteria inter-na e all’antenna TV semplice e satelli-tare.La veloce motorizzazione fornita dalFiat Ducato con telaio specifico percamper X250, con carreggiata poste-riore maggiorata, ha una cilindrata me-dia con potenza ideale per questo ve-loce veicolo che permetterà piacevoliviaggi a elevate velocità di crociera.

(fsalus)

75

* FOCUS * FOCUS * FOCUS * FOCUS *

SCHEDA TECNICA

Tipologia: profilato

Posti omologati: 4

Posti letto: 4

Lunghezza: 6990 mm

Larghezza: 2350 mm

Altezza: 2990 mm

Passo: 3800 mm

Serbatoio acqua: 100 lt

Serbat. recup. acqua: 100 lt

WC: cassetta thetford

Stufa: truma c40

Frigorifero: 150 lt

Motore: Fiat ducato X250

2300cc 130cv

Trazione: anteriore

Prezzo chiavi in mano

a Partire da

€ 48.800,00(clima cab. - vernice metall. - ele-

gant pack)

(+ € 708,00 event. safety pack

doppio airbag - cruise control)

Page 76: Via col camper n° 13

Un integrale dalle qualità co-struttive superiori, che si puòguidare con la patente B.

Infatti, con grande impegno, Car tha goha impiegato esperienze e materialiche in forme simili sono utilizzati nellecostruzioni aeronautiche, che, oltre agarantire la massima resistenza, per-mettono una grande leggerezza. Il vo-sto C-line potrà essere allestito su te-laio AL-KO light da 35 q.li o su Heavyda 40 q.li con motorizzazione FiatDucato 2.3 Mjet 130 cv o Fiat Ducato3.0 Mjet 160 cv. Allora, accomodatevial posto di guida e scoprirete con vo-stra sorpresa l’insolita visuale a dispo-sizione degli in te gra li, Carthago èl’unica casa che ha chiesto e ottenuto,da Fiat, il permesso di ribassare il ra-

mo un arredamento caldo ed acco-gliente d’ispirazione nautica. La dinet-te è di tipo extralarge molto comodacon un grande tavolo traslabile e ro-tabile. Il piano cottura a tre fuochi, icomodi spazi d’appoggio, il frigo altoe i capienti cassetti accontenterannoanche gli chef più esigenti. La sala da

diatore, ottenendo così un cruscottoche degrada fino al parabrezza delcamper: la visuale dal posto di guidarisulta molto ampia. L’attenzione chela ditta Carthago pone nei confrontidelle esigenze del cliente è ancorauna volta dimostrata.esterno - Il camper si presenta com-patto, anche se dotato di doppio pa-vimento, infatti, l’altezza esterna di so-lo 2.86 mt lo rende agile e filante. Lacarrozzeria è realizzata in doppiosandwich d’alluminio, con all’internol’isolante (stiroform), per quello cheriguarda le pareti mentre il tetto e ilpavimento sono in vetroresina. Per lacolorazione esterna si può scegliere ilclassico bianco o il grigio. interno - A bordo del camper trovia-

76

Zaccari Caravan - Carthago C-Line 4.8Benvenuti nell’esclusività Carthago con il nuovo C-Line 4.8!

* FOCUS * FOCUS * FOCUS * FOCUS *

Page 77: Via col camper n° 13

bagno è attrezzata con un grande la-vello di dimensioni inusuali nei nor-mali camper. Il vano doccia integratopermette di avere un camper piùcompatto sebbene la pianta sia congrandi letti gemelli in coda. Per la zo-na notte troviamo appunto i due lettigemelli in coda che sovrastano ilgrande garage. I vostri capi troveran-no stivaggio in ben tre armadi di cuidue al di sotto dei letti. La dimensio-ne del matrimoniale basculante è“king size”, infatti, è largo ben 160 cm:veramente straordinario!Servizi di bordo - Carthago ha pen-sato e testato ampiamente i suoimezzi per tutti gli utilizzi. I serbatoidelle acque chiare e grigie sono all’in-terno del doppio pavimento in posi-

bina di guida. Il riscaldamento è affi-dato alla Truma Combi 6 ad aria ca-nalizzata.

Con un camper di questo livello nonresta che partire verso i viaggi piùbelli della vostra vita, sicuri di raggiun-gere qualsiasi meta! (wspagnoli)

zione coibentata e riscaldata, come larubinetteria così tutta l’impiantistica èal riparo dal gelo. Il frigo è di tipo altocon congelatore separato (150 lt)con scarico a tetto dell’aria di raffred-damento dello stesso. Si può averecome opzione lo scarico SOG a tet-to dei vapori della cassettina di scari-co delle acque grigie. Anche la cappaaspirante a servizio della cucina ha loscarico a tetto. Con la semplice ag-giunta di due pacchetti (Welcome eQuick up) personalizzerete moltissi-mo sia la meccanica che la cellula delvostro camper, facendo installare daCarthago anche un vano appositoper il vostro tv color da ben 19” e ilmobile bar, oltre alla radio con cd, laretrocamera e il climatizzatore in ca-

77

* FOCUS * FOCUS * FOCUS * FOCUS *SCHEDA TECNICA

Tipologia: motorhome

Posti omologati: 5

Posti letto: 4/5

Lunghezza: 7280 mm

Larghezza: 2270 mm

Altezza: 2860 mm

Passo: 4143 mm

Serbatoio acqua: 115 lt

Serbat. recup. acqua: 115 lt

WC: cassetta thetford

Stufa: truma combi 6

Frigorifero: 160 lt

Motore: Fiat ducato mJtd

2300cc 130cv – 3000c 157cv

Trazione: anteriore

Prezzo chiavi in mano

a Partire da

€ 84.650,00

(2300cc 130cv, aBS, immobili-

zer, aSr, blocco elettr. differen-

ziale, fendinebbia,parabrezza

sfumato, kit anti-panne, serb. Ga-

solio 90 lt, doppio pavimento)

Page 78: Via col camper n° 13

In questo motorhome colpisce lanuova progettazione del mobilio eil sistema d’illuminazione rivoluzio-

nario, principali caratteri della serie. Ilprofilo arrotondato del mobilio in va-rie essenze sottolinea l’eleganza ri-cercata del design.Di grande risalto il letto matrimonialea penisola che consente un comodoaccesso da ambo i lati, ben inseritonella spaziosa camera da letto.Altra caratteristica peculiare della ca-sa, l’utilizzo di un telaio ribassato AL-KO che fa guadagnare spazio per lostivaggio e offre idonei passaggi per

le condutture dell’acqua e gli impiantiin genere come serbatoi e relativevalvole.La razionale semplicità delle disposi-zioni interne è evidenziata dalla cuci-na e dal bagno con doccia separata.La casa presenta per il modello moltiaccessori di serie e optional a richie-sta. (fsalus)

78

Hymer B 698 Sl-KlasseNuova Riviera

Comfort straordinario in un’atmosfera particolare

SCHEDA TECNICA

Tipologia: motorhome

Posti omologati: 4

Posti letto: 4

Lunghezza: 7300 mm

Larghezza: 2350 mm

Altezza: 2900 mm

Passo: 3850 mm

Serbatoio acqua: 20/120 lt

Serbat. recup. acqua: 100 lt

WC: cassetta thetford

Stufa: truma combi 6

Frigorifero: 100/150 lt

Motore:

Fiat ducato multi-Jet

2300cc 130cv

3000cc 160cv

Trazione: anteriore

Prezzo chiavi in mano

a Partire da

€ 88.700,00

(motore 3.0 mJt 160cv + Pack

2 57430: oscuranti a soffietto /

porta zanzariera / specchi elet-

trici / frigo 150lt / forno /

schermo piatto 19” / pack ele-

gance Fiat: clima cabina / cruise

control)

Page 79: Via col camper n° 13

Se costruire un buon campernon è facile, costruire un buoncamper “piccolo” è ancor meno

facile. La “Turri e Boari”, azienda tito-lare del marchio Wingamm, invece, ciriesce benissimo, perché del “piccolocamper” ne ha fatta la sua missioneaziendale. Il Brownie è l'ultimo natoin ordine di tempo. Presentato congran successo alla kermesse riminesedi settembre, ha fatto subito parlaredi sé perché in appena 5,25 metri dilunghezza riesce a ospitare ben quat-tro persone: un grande letto bascu-lante (esclusiva della casa) ospita co-modamente due adulti, mentre dueragazzi possono essere accolti nelladinette posta in maniera tradizionale.Un’ampia cucina e una grande toilet-

te ad angolo, con doccia, oltre ad ungrande e capiente armadio, comple-tano l’arredamento davvero degno dinota, se si pensa alle ridotte misure.Le dotazioni sono complete come suqualsiasi altro camper di maggiori di-mensioni e comprendono un capien-te frigo trivalente da 95 lt, oltre algruppo aria/acqua calda TrumaticCombi con serbatoio acqua da 100lt.Non ultima la scocca, peculiare ele-mento costruttivo Wingamm, com-pletamente in vetroresina autoestin-guente, che conferisce al veicolo unarmonico e compatto aspetto esteti-co, garantendo altresì un’assoluta im-permeabilità alle infiltrazioni, facen-done un veicolo destinato a durarenel tempo. (rzaccari)

79

SCHEDA TECNICA

Tipologia: semintegrale

Posti omologati: 4

Posti letto: 3

Lunghezza: 5250 mm

Larghezza: 2150 mm

Altezza: 2680 mm

Passo: 3000 mm

Serbatoio acqua: 100 lt

Serbat. recup. acqua: 80 lt

WC: cassetta thetford

Stufa: trumatic combi 4

Frigorifero: dometic 95 lt

Motore: Fiat ducato

X250 mjet 2,3 130cv

Trazione: anteriore

Prezzo chiavi in mano

a Partire da

€ 53.700,00

Wingamm Brownie 5.0

Piccolo, bello e funzionale

Zaccari Caravan

Page 80: Via col camper n° 13

In poco più di 6,50 m Laika presentaun’altra innovazione che sottolineala grande attenzione che Laika pone

nel cercare di interpretare i desideridei propri clienti. L’X 610R, su mecca-nica Fiat Ducato 35 o 40, presenta unletto posteriore da “imperatore”,grande quanto un normale letto di ca-sa perché misura 160 cm di larghezzamassima per oltre 200 cm di lunghez-za. Ma i plus relativi a questo letto ma-xi dimensionato non si fermano qui.Laika, con l’obiettivo di sfruttare inmodo ottimale lo spazio, ha realizzatosotto il letto posteriore un ampio ar-madio accessibile anche dall’alto, mol-to facile da utilizzare, con illuminazioneautomatica e con due grandi vani distivaggio supplementari. Anche nellazona giorno Laika ha creato un am-biente funzionale e confortevole.Ampia dinette, con sedili cabina gire-

l’X 610R presentano tutti i plus dellaserie Laika X tra cui l’ottima coibenta-zione con Styrofoam, il potente siste-ma di riscaldamento combi/StufaTruma C6 ad accensione elettronica ela grande versatilità grazie alla sceltadel tipo di soggiorno

voli. Anche questo veicolo – cometutti gli altri profilati Laika– ha la possi-bilità di avere, come optional, il lettobasculante sopra la dinette che - unitoal Sofa Extension System - porta a seiposti letto (quattro adulti + due postibambino) e a sei posti a sedere in di-nette. Il tutto in soli 6,59 m.Innovazione e praticità si uniscono nelnuovo X 610R realizzato per la coppiache cerca un veicolo corto ma chenon vuole rinunciare ad un estremocomfort sia diurno che notturno, conin più la consapevolezza di avere a di-sposizione un grande garage per po-ter portare in viaggio anche un picco-lo scooter. Il garage è dotato di dueenormi portelloni sia sul lato destroche sul lato sinistro che arrivano al ba-samento del garage su entrambi i lati,facilitando così notevolmente tutte lemanovre di carico. Sia l’X 715R che

80

Laika X 610R

Dormire come a casa

SCHEDA TECNICA

Tipologia: semintegrale

Posti omologati: 4

Posti letto: 4

Lunghezza: 6.590 mm

Larghezza: 2.300 mm

Altezza: 2.820 mm

Passo: 3.800 mm

Serbatoio acqua: 50lt + 50lt

Serbat. recup. acqua: 110 lt

WC: 18 lt. antigelo

Stufa: truma combi 6

Frigorifero: con scelta automa-

tica sorgente di energia (aeS)

Motore: Fiat ducato 2.300

130cv/3.000 157cv

Trazione: anteriore

Prezzo chiavi in mano

a Partire da

€ 50.990,00(franco concessionario)

Tecno Caravan

Page 81: Via col camper n° 13

La caravan 460 LF nasce dallagrande esperienza della Rimorper offrire ogni comfort all’equi-

paggio di bordo, formato sia dallacoppia che ama ogni comodità, chedalla famiglia numerosa che ha biso-gno di spazi generosi. Ecco quindi questa splendida roulot-te, montata su telaio AL-KO e conpareti sandwich con spessore 30 mm(pavimento 40 mm), che presenta di-sposizioni interne d’avanguardia, apartire dal salotto-dinette dispostointorno al tavolo ad U completa, una

delle migliori soluzioni per risponde-re alle occasioni conviviali e nellostesso tempo rapidamente trasfor-mabile in comodo letto per il riposonotturno. Un confortevole piano dilavoro con cucina a tre fuochi, lavelloe un ampio frigo completano la zonacucina. Vicino al letto fisso prende po-sto il vano bagno con doccia, com-pletamente accessoriato.Il sistema di riscaldamento con ariacanalizzata è fornito di serie comepure la porta modello scuderia.

(fsalus)

81

SCHEDA TECNICA

Tipologia: caravan

Posti letto: 4

Lunghezza: 6590 mm (f.t.)

Larghezza: 2340 mm

Altezza: 2640 mm

Peso: 1100 kg

Prezzo chiavi in mano

a Partire da

€ 14.450,00

(con accessori vari)

Rimor New Polaris 460 LF

Comfort abitativo e grandi spazi di carico

Centro Caravan

Costantini

Page 82: Via col camper n° 13

* Alcune aziendepotrebbero anticipare

e/o posticipare la chiusura

Festival dell’usato9 maggio 2010

Aperto

Festival dell’usato16 maggio 2010

Aperto

Ottobrata Romana17 ottobre 2010

Aperto

2 gennaio 2010Chiusura

dal 14 al 19 agosto 2010Chiusura*

“ ” di via Pontina,pur aderendo ad un programma comune di marketing

e di etica professionale, sono aziende autonomeche rispondono direttamente del proprio operato

Calendario Aperture/Chiusure 2010de “I Professionisti” della Via Pontina - Roma

Page 83: Via col camper n° 13

Continua l’iniziativa

de acquistando un camper usato

riprendi i soldi spesi se passi al nuovo entro 12 mesi

(escluso spese passaggio, sconti e promozioni)

usatoValore certo

Page 84: Via col camper n° 13

84

L’usato di... Zaccari CaravanARCA M716 GLT

anno 2008 Fiat ducato 3.0

mJt km 13000 letto/omo

7/4 acc.

€ 52.800,00

ROLLER TEAM AR 3 EX NOLO

anno 2008 Fiat ducato 2,3

mJt letto/omo 6/6 acc.

€ 31.000,00

anno 2009 Fiat ducato 3.0 mjet 160 cv km 9000 letto/omo 6/5 clima cab/garage 1 volume/grey line/

doppio pavimento/riscaldamento aLde/doppio asse/patente c

€ 85.000,00

ROLLERTEAM GRANDUCA 205

anno 2008 Fiat ducato 2,3

mJt km 9000 letto/omo 2/4

acc. vari (clima cab,portamoto)

€ 38.800,00

CHALLENGER 120

anno 1998 Ford transit 2,4

d km 86300 letto/omo 6/6

acc. vari (pannello solare)

€ 16.800,00

FRANKIA I 840 BD

RIMOR NG I

anno 2003 Ford transit 2,5

td km 66250 letto/omo 6/6

acc.vari

€ 23.800,00

ROLLER TEAM LIVINGSTONE 2

anno 2007 - Fiat ducato 2,3

mjet - letto/omologato 3/4 -

km 10.800

€ 29.800,00

* Su tutti i prezzi, in promozione e non,è escluso il passaggio di proprietà

Page 85: Via col camper n° 13

www.camperventure.itCentri prenotazioni e consegna:

Roma-Borghesiana, Riano (RM), Ciampino (RM), Cerveteri (RM), Arce (FR), Cappelle sul Tavo (TE)Ce tri prenota io i e onsegna:

nse

co

ni

azi

eno

pr

gna:Centr

C

e

Sede centrale: Roma, Via Pontina, 339Tel. 06.5088.598 - 06.5087.933

Fax 06.5071.449 - e-mail: [email protected]

Page 86: Via col camper n° 13

86

L’usato di... Centro Caravan CostantiniRIMOR SUPERBRIG 678

anno 2004 Ford transit2,4 tdi 125 cv km 47600letto omo. 6 acc. vari

€ 29.000,00

CHALLENGER GENESIS 43

aziendale anno 2007Ford transit 130 cv

€ 26.000,00

KNAUS SPORT 450 FS

anno 03/2009 (caravanstore)

€ 12.500,00

RIMOR EUROPEO NG1

anno 2004 Ford transit2,4 tdi 125 cv km 71000letto omo 6 acc. vari

€ 23.000,00

CHALLENGER GENESIS 49

aziendale Ford transit 140cv gemellato anno 2007

€ 28.500,00

KNAUS SPORT 500 FDK

anno 2004 (veranda, cuci-nottto)

€ 11.500,00

KNAUS SPORT TRAVEL

anno 05/2001 Fiat du ca -to 1,9 tdi km 53500 lettoomo 4 acc. vari

€ 21.500,00

FENDT

anno 2007€ 12.000,00

FLEURETTE DISCOVER LJ

anno 2009 Fiat ducato2,3 130 cv km 1700!!!Letto omo 4 acc. vari (for-no, frigo/congel)

AFFARE!!!

* Su tutti i prezzi, in promozione e non,è escluso il passaggio di proprietà

VENDUTO

VENDUTO

VENDUTO

VENDUTO

VENDUTO

VENDUTO

Page 87: Via col camper n° 13
Page 88: Via col camper n° 13

88

L’usato di... Tecno CaravanCHALLENGER M171

Fiat ducato 2.8 Jtd Postiletto: 7 anno 2003 Km65000 acc.vari (climacab., pied. staz.) affare: po-co usato

€ 25.900,00

BURSTNER A573 ACTIVE

Fiat ducato 2.8 Jtd Postiletto: 6 anno 2003 Km:52000 accessori vari (dop-pio serbatoio; pannelli solari)

€ 29.900,00

LAIKA KREOS 3002

Posti letto: 7 Km: 7900 ac -c.vari (clim.cab., g.traino, inv.,pan.sol., risc.suppl., ant.sat.)

€ 55.900,00

CHAUSSON WELCOME

meccanica: Ford 2.5 d anno1999

€ 17.900,00

HYMER 554

Fiat ducato 2.5 td anno1992

€ 13.900,00

MC LOUIS 430 VV

Fiat ducato 2.3 multijetPosti letto: 6 anno 2006Km: 32000 accessori vari

€ 29.900,00

LAIKA X595 C

Posti letto: 3 anno 2009 Km:4800 - acc.vari (clima cab.doppio serb.; pan.sol. turbo-vent; triogas)

€ 48.900,00

LAIKA ECOVIP 5LG

Fiat ducato 2.8 Jtd Postiletto: 4 anno 2001 Km:141000 acc.vari (climacab./cell. pan.sol., risc.suppl.,sosp. aria, r.cam., gpl)

€ 32.900,00

ROLLERTEAM GRANDUCA 64

Fiat ducato 2.8 Jtd Postiletto: 6 anno 2004 Km:37300 acc.vari (televisore)

€ 32.900,00

* Su tutti i prezzi, in promozione e non,è escluso il passaggio di proprietà

Page 89: Via col camper n° 13
Page 90: Via col camper n° 13

90

L’usato di... Nuova RivieraGIOTTILINE GRAAL Y400

anno 2007 iveco daily 3.035c17 km 56000 letto/omo-log. 4/4 acc. vari (climacab/cell-retrocamera-riscald.Suppl.- attacco ext acqua)

€ 42.500,00

XGO FAMILY 103

anno 2007 Fiat ducato 2,3mJt km 26500 letto/omolog6/6 acc. vari (portabici-climacab- retrocamera-Webasto)

€ 38.000,00

LAIKA ECOVIP 4.1

anno 2004 Fiat ducato 2,8Jtd km 32500 letto/omo 5/5acc.vari (p.bici, clima cab/cell.,risc.suppl., pann.solari-triogas)

€ 39.500,00

MCLOUIS 801

anno 2003 mercedes 316 2,7km 65000 letto/omolog. 3/ 4acc vari (clima cab- pann. Solari)

€ 27.000,00

MIRAGE MIL 2000

anno 2005 Fiat ducato PWr2,8 Jtd km 31500 letto/omo-log 6/4 acc. vari (GPL-climacab- pann. Solari)

€ 47.500,00

ELNAGH PRINCE 47

ex nolo anno 2009 Fiat du-cato 2,3 mJt km 12500 letto/omo 6/5

€ 40.000,00

MOBILVETTA ICARO P7

anno 2005 Fiat ducato 2,8Jtd km 26500 letto/omo 4/5acc. vari (portabici-clima cab.)

€ 42.000,00

POSSL DUET

anno 2000 Peugeut Boxer 2,5td km 108000 letto/omo 3/5

€ 19.500,00

ELNAGH MARLIN 65

anno 2002 Fiat ducato 2,8Jtd km 49000 letto/omo 6/6

€ 27.500,00

* Su tutti i prezzi, in promozione e non,è escluso il passaggio di proprietà

Page 91: Via col camper n° 13
Page 92: Via col camper n° 13
Page 93: Via col camper n° 13
Page 94: Via col camper n° 13
Page 95: Via col camper n° 13
Page 96: Via col camper n° 13

Le ricette di

Via col Camper

1 – Riso alla cantoneseIngredienti (x 4 persone): 250 gr di riso basmati (o altro tipo meno eso-tico), una cipolla media, sei cucchiai di olio extra vergine d’oliva (odi semi di arachidi/mais), 250 gr di piselli, 150 gr di prosciuttocotto in fetta unica, tre uova, olio di soia q.b., sale q.b. Preparazione: Versare il riso in una casseruola, coprirlo di acquaper un paio di centimetri. Coprire la casseruola e cuocere il riso afuoco moderato per 15-17 minuti, senza sollevare mai il coperchio.Sbattere le uova e fare una frittata piuttosto sottile. Soffriggere la ci-polla con i piselli e a fine cottura inserire il prosciutto cotto tagliato a dadini.Versare il riso cotto nella padella (quella tipica cinese è di ferro e si chiama “wok”), unendolo ai pi-selli e ai dadini di prosciutto, aggiungendo la frittata tagliata a pezzetti. Aggiustare di sale, aggiun-gere olio di soia (se gradito), saltare il tutto e servire ben caldo. Può rappresentare un gustoso piattounico durante i nostri viaggi ed è ottimo anche con gamberetti o petto di pollo o würstel sminuzzati insostituzione del prosciutto cotto.

2 – Pollo all’arancia

Ingredienti (x 4 persone): un petto di pollo (o due se piccoli) a pezzi, un peperone piccolo, tre cipollotti,scorza d’arancia q.b., olio extra vergine d’oliva q.b., un cucchiaino di olio di soia, sale, pepe q.b. (segradito), una presa di zucchero.

Preparazione: Tagliare il petto di pollo a dadini, farlo diventare croccante inpadella con l’olio. Tagliare a striscioline sottili il peperone e i tre cipol-

lotti, unire le scorze d’arancia, gli altri ingredienti e versare tutto nellapadella con il pollo, lasciando evaporare i liquidi di cottura. A cot-tura ultimata, servire ben caldo.

Questi piatti si possono accompagnare, secondo l’uso cinese, con labirra. Ottimi anche con un Prosecco.

Ricette rapide e gustose di Rossella Musotti

Arrivare in Cina con il camper non è impresa impossibile, ma certamente il viaggio presenta qualchedifficoltà a causa della distanza e del tempo richiesto. Più facile, invece, gustare piatti tipicamentecinesi ma vicini al gusto occidentale, da preparare magari sui nostri camper.

Page 97: Via col camper n° 13
Page 98: Via col camper n° 13

Via col camper, periodico quadrimestrale, lo puoi ritirare gratuitamente presso le singole sedide "i Professionisti" della Via Pontina – Roma. Puoi ricevere i tre numeri annuali direttamente a casa,

lasciando il tuo indirizzo ed un contributo per le spese di spedizione pari a euro 5,00 (cinque),presso: Zaccari Caravan, Via Pontina, 339 - Centro Caravan Costantini, Via Pontina, 399

Tecno Caravan,Via Pontina, 425 - Area Camper, Via Pontina km 14,500 - Nuova Riviera, Via Pontina, 595

Cognome .............................................................................. Nome ...................................................................

Via/Piazza ................................................................................................................................... n° ......................

Cap ..................... Località ......................................................................................................... Prov. ................

E-mail ......................................................................................................................................................................

Firma .......................................................................................

compilando il presente coupon, si sottoscrive quanto previsto dal d.l. n°196/2003, autorizzando il trattamento dei dati personali ed il loro impiego con mezzi anche informatici. Compilare il coupon in stampatello ed in modo completo.

A due passi dalle sedi di vendita de“i Professionisti” della Via Pontina c’èil ristorante - pizzeria “da Gino” etra i tavoli, gustando le specialitàdella casa, si sente spesso parlaredi camper e di programmi di viaggio

Viale Caduti della Resistenza 745/747 Roma (Spinaceto)Tel 06.5082.194 - Cell. 328.4799.664

RISTORANTE PIZZERIA “da Gino” Specialità pesce, crostacei e frutti di mare (dal venerdì alla domenica)

Su ordinazione pranzo o cena alla “sarda”

Page 99: Via col camper n° 13
Page 100: Via col camper n° 13

I PROFESSIO

NIS

TI

VIA

CO

L C

AM

PER

N.

13

An

no V

n. 13 -

gen

na

io-a

pri

le 2

010 -

Poste

Ita

lia

ne s

pa

- S

ped

izio

ne i

n a

bb

on

am

en

to p

osta

le D

L 3

53/2

003 (

con

vert

ito i

n L

. 27/0

2/2

004 n

. 46)

art

. 1, com

ma

1, S

avon

a n

. 13/2

010