STATALE 121 PATERNO-CATANIA

«Veterano» e 3 insospettabilipresi dai Cc durante la·rapina Sono partiti in 5da Ubrino per rapinare il distributore della Ss 121 Patemò-Catania, ma icarabinieri li hanno fermati. L'unico a fuggire èstato l'autista,braccato dai militari dell'intera provincia.

MAllYIOTIU MC.G

Colpo fallito sulla Ss 121

Banda di Librino in trasferta a Paternò prende di mira un distributore, i militari braccano il quinto uomo

Bloccati dai carabinieri mentre tentano la rapina Tre insospettabili (uno minore) e un «veterano», l'autista sfugge all'arresto Doveva essere uno dei tanti colpi da mettere a segno in pochi secondi: agi­re e fuggire, senza lasciare tracce. Que­sta volta, però, non è andata come do­veva.

Più veloci di loro, sono stati i carabi­nieri del Nucleo operativo e radiomo­bile della Compagnia di Paternò che li hanno fermati e arrestati. In manette sono così finiti quattro rapinatori. tre dei Quali incensurati. uno persino mi-:­norenne; mentre un quinto complice, alla guida dell'auto unlizzata per la ra­pina,è riuscito a fuggire.Almeno per il momento. I carabinieri sono certi, in­fatti, di poterlo arrestare nelle prossi­meore.

Ifatti sono accaduti ieri intorno alle 2.30. Obiettivo della banda la stazione di servizio Sp Pappalardo, lungo la Sta­tale 12T Paternò-Catania. Il posto più volte è stato preso di mira dai rapina­tori. •

Facile agire e soprattutto facile fug­gire. visto che in pochi minuti si riesce a raggiungere Catania, dileguandosi nel reticolo di strade del capoluogo et­neo.

Da qui la scelta delle forze dell'ordi- .

[' l'unico componente della banda con precedenti penali alle spalle. l'unico ad aVen! anche un'età ad.ulta rispetto al resto del gruppo, formato da giovanissimi. Sebastiano Villa, 38 anni, è iI ' coach. della banda che ha agito venerdi notte, alla stazione di servizio Sp Pappalardo. l'azione dei malviventi doveva concludersi tra risate e grattando qualche biglietto, Invece, è miseramente fallita, con tre degli arrestati che ora si trovano agli arresti domiciliari, In attesa di sapere che cosa deciderà l'autorità giudiziaria: mentre il 17enne è stato portato al centro di accoglienza per minori di Catania. I componenti della banda sembrano un gruppetto di sproweduti, sono entrati in azione senza armi, fingendo solo di averle, nascoste sotto I giubbotti. E mentre i quattro sono stati arrestati, il quinto componente, rimasto In auto, alla vista dei carabinieri non cl ha pensato due volte, ha messo l'auto In moto e si è dileguato, facendo perden! le sue tracce. Anche l'auto non è stata ancora trovata dalle forze dell'ordine, che tuttavia non disperano di farlo nelle prossime ore.

ne di ralTorzare icontrolli, nelle ore più delicate e soprattutto in quei luoghi ri­tenuti "sensibili".

L'impegno dei militari dell'Arma è stato ripagato, con una rapina sventa­ta e quasi un'intera banda di malviven­ti acciuffata.

In questo caso, ad agire cinque per­sone. In quattro, poco dopo le 2.30 di venerdì notte, a volto coperto e simu­lando di essere armate, sono entrate in

azione per mettere a segno un colpo all'interno del bar della stazione di ser­vizio. Minacciando l'impiegato si era­no già fatti consegnare biglietti gratta e vinci e stecche di sigarette.

Avevano appena arralTato tutto, ed erano passati pochi secondui. Poi l'im­previsto; l'arrivo di una pattuglia dei carabinieri in servizio di perlustrazio­ne in zona.

Quattro persone, componenti della

M.5.

banda sono state bloccate e arrestate. Si tratta di tre maggiorenni, Sebastiano Villa, di 38 anni, volto noto alle forze dell'ordine; e ancora un 1genne e un 18enne entrambi incensurati. Con loro anche un ragazzo di 17 anni, anche lui incensurato. I malviventi sono tutti di Catania, del quartiere Librino.

Non è stato facile, comunque, ac­ciuffare i quattro rapinatori. Tra i cara­binieri del nucleo operativo di Paternò

e la banda è nata anche una coltutta­zione. Nonostante tutto i militari del­l'Arma sono riuscin ad avere la meglio, sembra che un carabiniere abbia ri­portato anche qualche contusione, per fortuna nulla di grave. Sul posto, in supporto ai carabinieri di Paternò, so­no arrivati anche i militari dell'Arma della Tenenza di Misterbianco e della stazione di Ragalna che hanno "isola­to" l'area e awiato le perlustrazioni alla ricerca del quinto componente della banda, che è riuscito a scappare con l'auto utilizzata dai rapinatori per il colpo. Si tratta di una Fiat Punto, di colore bianco, rubata alcuni giorni fa.

Il malvivente è ricercato mentre i carabinieri. per riuscire ad assicurarlo alla giustizia e metterlo sotto chiave, hanno ampliato il raggio delle ricerche, estendendolo in tutta la provincia di Catania.

Il bottino, recuperato per intero, è stato restituito al legittimo proprieta­rio.

I rapinatori devono rispondere di tentata rapina aggravata in concorso e resistenza a pubblico ufficiale.

MARYsomLE

Paternò, nel teatro di via Monastero recita natalizia tra cicche e sporcizia Ieri mattina recita natalizia per ibambini del I arcolo didattico "lombar­do Radice", al Teatro di via Monastero.

Il momento di festa, con protagonisti i bambini. impegnati in un'esi­bizione prima delle vacanze natalizie, però non si èsvolto in un clima di totale serenità. Nella sala molti genitori si sono lamentati di aver ritro­vato il teatro sporco.•Cera di tutto - racconta ungenitore -. Perfino le cic­che di sigarette sul palco. Era veramente sporco, sotto le poltrone la pol­vere era talmente tanta ed accumulata che sembrava vi fossero sciarpe di polvere. Non è un modo dignitoso per accogliere i bambini•.

Eloro, i genitori degli studenti impegnati nella recita, insieme alle in­segnanti, hanno fatto sentire la loro voce, chiamando al Comune, perevi­denziare il loro deciso dissenso rispetto allo stato in cui il teatro era sta­to trovato.•Anche ibagni non erano puliti - continuano igenitori - inac­cettabi�e che si lasci un luogo pubblico in queste condizioni, quando si sa che deve essere destinato addirittura a dei bambini,impegnati in una

recita natalizia.Non è possibile che quanto abbiamo trovato sia stato de­terminato in questi giorni. Anoi è sembrato sporco da molto tempo•.

Eieri mattina, ricevuta la segnalazione,dal Comune,come evidenzia l'assessore alla Cultura, Valentina Campisano, hanno subito inviato uil di­pendente ad effettuare la pulizia. di giorno prima il teatro era stato uti­lizzaro - spiega l'assessore campisano - in questi giorni sono tanti gli f venti che si susseguono. Ho, comunque, dato subito mandato per effet­tuare una pulizia dei locali ed ogni cosa è tornata alla normalità. Non è, comunque, possibile che il teatro fosse sporco, come se non si pulisse da tempo. Abbiamo in corso una rassegna teatrale e, dunque, la struttura viene costantemente pulita. L'ultimo spettacolo èandato in scena saba­to scorso - continua l'assessore Campisano - ed il teatro era sicuramen­te pulito,. Per ibambini del Iarcolo, comunque, la recita natalizia. tra sor­risi,canti e balli è perfettamente riuscita.Alla fine la cosa più importante.

M.S.

Il brivido corre lungo il corso Italia Paternò. Dai lampioni una luce cupa che tende all'arancione, il sindaco: «Li s<?stituiremo» Corso Italia resta una delle strade più pericolose di Paternò. La più trafficata tra le arterie cittadine, paradossalmen­te, è anche una delle più buie.

Qui il rischio maggiore èdovuto, non tanto alla carenza di segnaletica oriz­zontale, quanto alla qualità dell'illumi­nazione pubblica. Ilampioni emettono una luce cupa, tendente all'arancio, che non consente di visualizzare chiara­mente la strada. Una scelta, quella di

. utilizzare luci a colore caldo, tipica di aree a traffico non elevato come zone industriali e di campagna e non certo utili a illuminare I:arteria più trafficata del centro cittadino.

Il problema accomuna, quindi, sia i malcapitati pedoni, sia gli automobili­

sti, che, come spesso capita, sono co- . stretti a frenare all'ultimo istante, pur di evitare il peggio. A confondere sono anche le luci delle tante insegne poste ai lati della strada che contribuiscono a rendere meno nitida la visuale del gui­datore. Altro problema è rappresentato dagli ultimi paletti rimasti, come spar­titraffico, che contribuiscono a nascon­dere il pedone che intende attraversa­re la strada lontano dalle strisce pedo­nali. Criticità denunciate più volte e non a caso. Addirittura. il tratto di cor­so Italia, che va dall 'incrocio con corso del Popolo all'imbocco di via Ludovico Ariosto è completamente al buio. Eppu­re. si tratta di una strada centrale e a doppia corsia. Basterebbe sostituire le

lampade con altre più luminose per migliorare non solo la sicurezza della strada, ma anche l'aspetto di una delle ultime vie del commercio cittadino. A tal proposito, da sottolineare anche la presenza del semaforo pedonale, spen­to da almeno dieci anni e, ormai, arrug­gi/lito in più punti. Sarebbe il caso di ri ­pristinarlo o tutt'al più di rimuoverlo prima che finisca in testa a qualcuno.

Novità, però, potrebbero arrivare con il prossimo anno. Il Comune di Paternò, infatti, è in procinto di affidare la gestio­ne della pubblica illuminazione ad una società privata, individuata tramite ga­ra svolta dalla Consip, una società per azioni del Ministero dell'Economia e delle Finanze.Grazie alla nuova ditta, il

Comune dovrebbe ridurre notevol­mente il costo dell'energia elettrica e della manutenzione dei corpi illumi­nanti.

. Le lampade in strada - spiega il sin­daco Mauro Mangano - saranno sosti­tuite con quellt a led e ciò a consentirà di abbattere il costo dell'energia che non pagheremo più all'Enel, bensì alla società gestore. Una priorità - continua Mangano - è l'illuminazione di corso Italia, ma anche di tutte quelle strade periferiche in cui ipali della pubblica il­luminazione sono attaccati. ancora. ai muri delle abitazioni. Mi auguro di c0­minciare l'opera di ristrutturazione di questi impianti ormai obsoleti•.

SALVO SPAMPINATO

PATERNÒ. Doni alle parrocchie dal musical della Natività m. s.) Non una semplice recita natalizia. ma un vero e proprio musical. per raccontare la nascita di Gesù. Spettacolo entusiasmante e coinvolgente queUo portato in scena, ieri mattina, da genitori e studenti dettll circolo didattico -Aldo Moro-, nella Chiesa di San Biagio. gremita per l'occasione da decine e decine di genitori enonni. tutti visibilmente commossi alla fine dello spettacolo. A organiuare l'evento le mamme degli studenti, coordinate dall'insegnate Giuseppe Parisi. . Un momento particolarmente intenso e bello.

che dimostra unità e sensibilità -lo ha definito il dirigente scolastico, Alfio Ciccia -la scuola. in occasione del Natale ha voluto effettuare una raccolta straordinaria. con il ricavato donato a tre parrocchie e alla Bisaccia del Pellegrino. , Il ricavato è stato donato alle parrocchie di San Biagio, dello Spirito Santo e del Cristo Re; e con loro la

mensa sociale, concreta realtà del territorio da due mesi circa. All'evento presenti anche don Enzo Algeri edon Salvatore Ar..

PATERNÒ. AI .Marconi.la solidarietà è spettacolo s, s.) Spettacolo di fine anno per l'le "Marconi·,Gli studenti della scuola dell'infanzia, della primaria e della secondaria di primo grado si sono dati appuntamento all'interno dei saloni annessi al museo della Civiltà contadina per esibirsi nel tradizionale spettacolo di Natale. Recite, canzoni natalizie in italiano e inglese. ma anche attenzione alla solidarietà e alla cultura con la raccolta fondi a sostegno di Telethon e "apertura det museo rimasto fruibile per tutta la mattinata. Caratteristica anche la rappresentazione d~ presepe vivente interpretato dagli studenti più piccoli dell'istituto: cII Natale - ha

spiegato la dirigente Maria Santa Russo - è un momento in cui i valori sani della vita vanno trasmessi, se possibile. con maggiore incisività ed entusiasmo. Sono felice di avervisto tanta collaborazione. Atutti auguro un felice Natale•. Festività rese ancor più gioiose grazie al primo premio conquistato dalla studentessa Alessia De Riccardis al concorso di poesia -Giulio Einaudi - Torre d'argento".la premiazione si terrà, oggi, alle 18 nell'ex tribunale.

14.311

PROMOZIONE. Domani ultima d'andata con Licata-Atletico Gela incont~o chiave

«Occhi(:j:,anche al 'tS. Croce :-' ;l.;~-ReII PaIIm6I

non fallirelTIo i play off» .

Anche il campionato di Promozione recita l'ultimo n,ma del girone d'an­data ma, a meno di alquanto improba­bili rovesci. sembra che la Nissa, attuo­le capolista imbattuta del girone D, con dieci punti di vantaggio sul Licata, secondo in classifica. ma con una ga­ra in meno, si possa considerare con un piede e mezzo in Eccellenza. Sarà, pertanto fondamentale per il Licata di Mimmo Bellomo la gara di domani in casa dell'Atletico Gela, quarto in class ifica,

Tra gl i al tri incontri tutti da seguire spiccano lo scontro diretto Ragusa­Canicattì e l'impegno del rinnovato Santa Croce sul difficile campo del Ca­steltermini, Anche per questo motivo abbiamo invitato l'allenatore del San­ta Croce, l'ex bomberCalogero La Vac­cara a presentarci la partita e cl ci­mentarsi nei pronostici.

Come mai - gli abbiamo chiesto - il Santa Croce si trova così in ritardo in classifica? "Abbia mo attraversato - afferma per l'appunto La Vaccara - un periodo dif­ficile, per fortuna messo alle spalle. Siamo in piena ascesa e contiamo di continuare sulla strada intrapresa_o

I play off d sembrano ormai alla vo­stra portata7

. Gl i arrivi di giocatori importanti co­me Federico Bufalina, Peppe Domico­li.Giovanni Puglisi e del '97 Salvo Cri­scialle 50110 serviti, non solo a colma­re le lacune irrorganico. ma anche ad alzare il tasso tecnico della squadra. Pertanto riteniamo che un piazza­mento nella griglia dei play off faccia parte dei nostri obiettivi•.

I vostri avversari diretti in questo sen­so chi sono7

_Sicuramente Licata, Canicattì, Ragu­sa, Aragona e anche l'Atletico Gela.

"" Il colpaccio La Vaccara: «A Casteltermini sarà dura, ma vinceremo»

,A girone d'andata conduso. cosa ha detto finora questo campionato 1

. A parte Comiso e Palma, che hanno avuto di fficoltà, si può senza dubbio affennare che è stato molto equili­brato, Togliendo, naturalmente, an­che la Nissa che, a sorpresa, ha fatto il vuoto e che difficilmente a questo punto mollefà il primo posto.,

ACasteltermini come finirà? . Mi mancheranno latta, Andrea Bu­scema e PlIglisi ma, pur trattandosi di impegno molto ostico, andremo per conqui stare i tre punti •. Ecco i pronostici di Calogero La Vacca-

fa : . Aragona-Marina di Ragusa l ; Atletico caltanissetta-New Team X; Atletico Gela-Licata X; Comiso-Rava­nusa X; Palma-Macchitella l; Ragusa­Canicattì 1)(2.,

GIRONE C, Si anticipa oggi il derby etneo tra due squadre in forma, ossia Trecastagni-Real Paternò,

Impegno abbordabile domani per la capolista Biancavilla che, ospitando il Pachino, potrebbe incrementare il proprio vantaggio dal momento che i suoi più immediati inseguitori Belve­dere e Belpasso osserveranno il loro turno di riposo,

Il programma propone due derby tra formazioni etnee desiderose di ri­scatto, Mascalucia-Aci Sanr Antonio, o di conferme come nel caso del Città di catania che sarà ospite dell'Atletico Pedara, New Pozzallo-Adrano e Real ilvola-Real Aci le altre gare dell'ultimo turno d'andata,

FR_AN.

14.311 14.311~~Wia 14.311

ReaJ AvoIa-Real Ati 14,30 atti di MIscaIuda-Ad S.1iRIanIo 15.00 /IfposaIIIl BeIpaseo • 8eIvedIn ....1iIInaIII33; BeMdn 2&; ~ 24;RlalAIda 23;sp.TI8caIIIVi 21: lJIlIl llIBiI 20; lJIl Il lIIII:abIa 15; AlI S. MB*I14; RIaI PaIIrnIl I3; Malo • Padt1112; fIIIIII AlI 9: Il AIdn(-1)' Naw l'UrIIIb 8; Sa! Q'III1,tll••

..O liMa casIIIIIerJIti. Croce 14.30 CGmIso-Ravarua lUl PuI, PaIma-Macclile1la Gela 14.30 RaguSa-canlcaltl 14.30 Aragona-MaJ1na di Ragusa 1&,00 AH, Caltanissetla-Hew Teem Ragusa. 15.00 AH, GeIa-Ucata 15.00 l/ipos4 Nissa

C1IIIIIcI: Nissa 40; Uca1a 30; Ragusa 25; AIIetIco Gela (-I) 22; AI8gOna 21; CM1ca111I9; Santa Croco 18;A1I. ~ 16; Manna di ~ eRavaoosa 15; Casleilemllni 14; Macdlltella eN, T. Ragusa 13; Comiso el'Q. Palma 6,