VESPAI ISOLATI CONTRO TERRA - leca.it · PDF filealla norma UNI EN ISO 13370); ... in accordo...

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21 Le novità contenute nel “Decreto Requisiti Minimi” prevedono: sottofondi contro terra ancora più isolanti, per contenere la dispersione di calore e assicurare un elevato risparmio energetico in tutte le stagioni; • favorire soluzioni tecniche che riducono i ponti termici, quali ad esempio isolamenti contro terra posti sotto la platea di fondazione. Le soluzioni in argilla espansa Leca TermoPiù offrono: • isolamenti termici anche in bassi spessori, con soluzioni certificate per la Bioedilizia da Anab-Icea; sottofondi antirisalita di umidità, con il vantaggio di non dover creare un distacco fisico dal terreno come per i sistemi tradizionali in casseri a perdere tipo igloo; sistemi tecnici ad elevata resistenza ideali per qualsiasi applicazione (sia residenziale che industriale) e per carichi elevati sino a 100 ton/m 2 ; facilità ed economia applicativa, perché più semplici e veloci da posare rispetto alle soluzioni tradizionali. I sottofondi contro terra possono essere realizzati con due sistemi costruttivi differenti: • tipo vespaio, a diretto contatto con il terreno. In questo caso si sfruttano i benefici termici assicurati dal “sistema” struttura-sottosuolo (in accordo alla norma UNI EN ISO 13370); • tipo casseri areati e/o ventilati “igloo”, con distacco fisico della struttura dal terreno. Questo sistema si configura a tutti gli effetti come un vero e proprio pavimento freddo”. Per questi ultimi (casseri tipo “igloo”) il calcolo della trasmittanza termica U di pavimento non può vantare il positivo contributo del terreno, come nella soluzione tipo vespaio, ma deve seguire la metodica prevista per un ambiente posto su locale non riscaldato. SOLUZIONI A CONFRONTO • Superficie edificio: 100 m 2 . • Perimetro edificio: 40 m. • Parete esterna edificio: adiabatica con spessore 40 cm. • Sottofondo tipo Lecacem (sp. 8 cm) e massetto tipo Lecamix (sp. 5 cm). • Terreno: l=2,00 W/mK (cond. term.). • Platea di fondazione: in calcestruzzo strutturale ordinario spessore 40 cm e conducibilità termica l=1,91 W/mK. • Trave rovescia/plinto: in calcestruzzo strutturale ordinario dimensione 130x50 cm (bxh) e l=1,91 W/mK. • Isolante termico in lastre: tipo XPS, l=0,031 W/mK e spessore 10 cm. • Coefficiente ponte termico ψ: riferito alle misure esterne del dettaglio costruttivo. • Calcolo effettuato considerando il contributo termico del sistema “struttura-sottosuolo” in accordo alla UNI EN ISO 13370. IPOTESI DI CALCOLO VESPAI ISOLATI CONTRO TERRA Per il calcolo di diverse soluzioni, in termini di spessori, caratteristiche, geometria e tipologia, si rimanda all’Assistenza Tecnica Laterlite (tel. 02 48011962 - [email protected]). Le sezioni tipo in formato dwg per AutoCAD sono disponibili su www.Leca.it VESPAIO ISOLATO LECA TERMOPIÙ U corretta=0,188 W/m 2 K Spessore soluzione=27 cm Numero strati=2 CASSERI TIPO IGLOO U corretta=0,294 W/m 2 K Spessore soluzione=50 cm Numero strati=4

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Le novità contenute nel “Decreto Requisiti Minimi” prevedono:• sottofondi contro terra ancora più isolanti, per contenere la dispersione

di calore e assicurare un elevato risparmio energetico in tutte le stagioni;• favorire soluzioni tecniche che riducono i ponti termici, quali ad esempio

isolamenti contro terra posti sotto la platea di fondazione.

Le soluzioni in argilla espansa Leca TermoPiù offrono:• isolamenti termici anche in bassi spessori, con soluzioni certificate per

la Bioedilizia da Anab-Icea;• sottofondi antirisalita di umidità, con il vantaggio di non dover creare

un distacco fisico dal terreno come per i sistemi tradizionali in casseri a perdere tipo igloo;

• sistemi tecnici ad elevata resistenza ideali per qualsiasi applicazione (sia residenziale che industriale) e per carichi elevati sino a 100 ton/m2;

• facilità ed economia applicativa, perché più semplici e veloci da posare rispetto alle soluzioni tradizionali.

I sottofondi contro terra possono essere realizzati con due sistemi costruttivi differenti:• tipo vespaio, a diretto contatto con il terreno. In questo caso si sfruttano

i benefici termici assicurati dal “sistema” struttura-sottosuolo (in accordo alla norma UNI EN ISO 13370);

• tipo casseri areati e/o ventilati “igloo”, con distacco fisico della struttura dal terreno. Questo sistema si configura a tutti gli effetti come un vero e proprio “pavimento freddo”.

Per questi ultimi (casseri tipo “igloo”) il calcolo della trasmittanza termica U di pavimento non può vantare il positivo contributo del terreno, come nella soluzione tipo vespaio, ma deve seguire la metodica prevista per un ambiente posto su locale non riscaldato.

SOLUZIONI A CONFRONTO

• Superficie edificio: 100 m2.• Perimetro edificio: 40 m.• Parete esterna edificio: adiabatica

con spessore 40 cm.• Sottofondo tipo Lecacem (sp. 8 cm) e

massetto tipo Lecamix (sp. 5 cm).• Terreno: l=2,00 W/mK (cond. term.).• Platea di fondazione: in calcestruzzo

strutturale ordinario spessore 40 cm e conducibilità termica l=1,91 W/mK.

• Trave rovescia/plinto: in calcestruzzo strutturale ordinario dimensione 130x50 cm (bxh) e l=1,91 W/mK.

• Isolante termico in lastre: tipo XPS, l=0,031 W/mK e spessore 10 cm.

• Coefficiente ponte termico ψ: riferito alle misure esterne del dettaglio costruttivo.

• Calcolo effettuato considerando il contributo termico del sistema “struttura-sottosuolo” in accordo alla UNI EN ISO 13370.

IPOTESI DI CALCOLO

VESPAI ISOLATI CONTRO TERRA

Per il calcolo di diverse soluzioni, in termini di spessori, caratteristiche, geometria e tipologia, si rimanda all’Assistenza Tecnica Laterlite (tel. 02 48011962 - [email protected]).Le sezioni tipo in formato dwg per AutoCAD sono disponibili su www.Leca.it

VESPAIO ISOLATO LECA TERMOPIÙUcorretta=0,188 W/m2KSpessore soluzione=27 cmNumero strati=2

CASSERI TIPO IGLOOUcorretta=0,294 W/m2KSpessore soluzione=50 cmNumero strati=4

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Leca TermoPiù U [W/m2K]

U corretta totale[W/m2K]

ψ vespaio [W/mK]

ψ solaio interpiano [W/mK]

sp. 17 cm (sacco e sfuso) 0,198 0,258 -0,071 0,414

sp. 30 cm (sfuso) 0,181 0,253 -0,028 0,439

sp. 40 cm (sfuso) 0,172 0,249 -0,003 0,440

Leca TermoPiù

U[W/m2K]

U corretta [W/m2K]

ψ coeff. ponte termico[W/mK]

sp. 17 cm(sacco

e sfuso)0,232 0,184 -0,138

sp. 30 cm(sfuso)

0,174 0,161 -0,037

sp. 40 cm(sfuso)

0,146 0,144 -0,009

Direzione del flusso termico.

Andamento delle isoterme.

LOCALE INTERRATO RISCALDATOÈ previsto l’isolamento termico orizzontale sul terreno, con uno strato di argilla espansa Leca TermoPiù variabile nello spessore, e verticale sulla muratura con isolante in lastre rivestito.

LOCALE PIANO TERRA RISCALDATOÈ previsto l’isolamento termico dall’interno, con uno strato di argilla espansa Leca TermoPiù variabile nello spessore in abbinamento ad uno strato isolante in lastre posto verticalmente sulla struttura.

EDIFICIO ESISTENTE. Isolamento termico interno

FONDAZIONE TIPO TRAVE ROVESCIA

Direzione del flusso termico.Andamento delle isoterme.

Stratigrafia soluzione.

Stratigrafia soluzione.

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Leca TermoPiù U [W/m2K]

U corretta totale[W/m2K]

ψ vespaio [W/mK]

ψ solaio interpiano [W/mK]

sp. 17 cm (sacco e sfuso) 0,199 0,190 -0,061 0,009

sp. 30 cm (sfuso) 0,182 0,184 0,002 0,007

sp. 40 cm (sfuso) 0,173 0,180 0,035 0,007

Leca TermoPiù

U[W/m2K]

U corretta [W/m2K]

ψ coeff. ponte termico[W/mK]

sp. 17 cm(sacco

e sfuso)0,232 0,188 -0,120

sp. 30 cm(sfuso)

0,174 0,171 -0,009

sp. 40 cm(sfuso)

0,146 0,162 0,042

LOCALE PIANO TERRA RISCALDATOÈ previsto l’isolamento termico sia dall’interno che dall’esterno, con strati di argilla espansa Leca TermoPiù variabili nello spessore in abbinamento ad uno strato isolante in lastre.

LOCALE INTERRATO RISCALDATOÈ previsto l’isolamento termico orizzontale sul terreno, con uno strato di argilla espansa Leca TermoPiù variabile nello spessore anche a completo isolamento del plinto di fondazione, e verticale sulla muratura con sacconi di TermoBag (spessore 35 cm) riempiti con Leca TermoPiù. In aggiunta TermoBag offre un’efficace protezione alla guaina bituminosa delle pareti interrate assicurando anche la massima drenabilità a tergo del muro per il regolare deflusso delle acque.

EDIFICIO NUOVO. Isolamento termico interno ed esterno

Direzione del flusso termico.

Andamento delle isoterme.

Direzione del flusso termico.Andamento delle isoterme.

Stratigrafia soluzione.

Stratigrafia soluzione.

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Leca TermoPiù

U[W/m2K]

U corretta [W/m2K]

ψ coeff. ponte termico[W/mK]

sp. 17 cm(sacco

e sfuso)0,235 0,241 0,017

sp. 30 cm(sfuso)

0,175 0,198 0,038

sp. 40 cm(sfuso)

0,147 0,164 0,047

FONDAZIONE TIPO PLATEA CONTINUA

Direzione del flusso termico.

Andamento delle isoterme.

EDIFICIO ESISTENTE. Isolamento termico internoÈ previsto l’isolamento termico sopra la platea di fondazione di tipo continuo, con uno strato di argilla espansa Leca TermoPiù variabile nello spessore.

ISOLAMENTO SOPRA PLATEA

Leca TermoPiù

U[W/m2K]

U corretta [W/m2K]

ψ coeff. ponte termico[W/mK]

sp. 17 cm(sacco

e sfuso)0,235 0,231 -0,010

sp. 30 cm(sfuso)

0,175 0,199 0,064

sp. 40 cm(sfuso)

0,147 0,183 0,098

EDIFICIO DI NUOVA COSTRUZIONE. Isolamento termico interno ed esternoÈ previsto l’isolamento termico sia superiormente che esternamente la platea di fondazione di tipo continuo, con strati di argilla espansa Leca TermoPiù variabili nello spessore.

Direzione del flusso termico.

Andamento delle isoterme.

Stratigrafia soluzione.

Stratigrafia soluzione.

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Leca TermoPiù

U[W/m2K]

U corretta [W/m2K]

ψ coeff. ponte termico[W/mK]

sp. 30 cm(sfuso)

0,171 0,197 0,070

sp. 40 cm(sfuso)

0,143 0,180 0,099

EDIFICIO DI NUOVA COSTRUZIONE. Isolamento locale piano terra riscaldatoÈ previsto l’isolamento termico sia inferiormente che esternamente la platea di fondazione di tipo continuo, con strati di argilla espansa Leca TermoPiù variabili nello spessore in abbinamento ad uno strato isolante in lastre.

ISOLAMENTO SOTTO PLATEA

Direzione del flusso termico.

Andamento delle isoterme.

Stratigrafia soluzione.

Leca TermoPiù U [W/m2K]

U corretta totale[W/m2K]

ψ vespaio [W/mK]

ψ solaio interpiano [W/mK]

sp. 17 cm (sacco e sfuso) 0,180 0,196 0,082 0,007

sp. 30 cm (sfuso) 0,164 0,180 0,082 0,011

sp. 40 cm (sfuso) 0,155 0,172 0,087 0,012

EDIFICIO DI NUOVA COSTRUZIONE. Isolamento locale interrato riscaldatoÈ previsto l’isolamento termico orizzontale sul terreno, con uno strato di argilla espansa Leca TermoPiù variabile nello spessore, e verticale sulla muratura con sacconi di TermoBag (spessore 35 cm) riempiti con Leca TermoPiù.

Direzione del flusso termico.Andamento delle isoterme.Stratigrafia soluzione.

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Leca TermoPiù

U[W/m2K]

U corretta [W/m2K]

ψ coeff. ponte termico Terreno

[W/mK]

ψ coeff. ponte termico Muro

[W/mK]

sp. 17 cm(sacco

e sfuso)0,235 0,215 -0,054 0,091

sp. 30 cm(sfuso)

0,175 0,192 0,045 0,092

sp. 40 cm(sfuso)

0,147 0,180 0,088 0,092

EDIFICIO STORICO IN MURATURA,FONDAZIONE E PARETI PORTANTI

Direzione del flusso termico.

Andamento delle isoterme.

È previsto l’isolamento termico dall’interno, con uno strato di argilla espansa Leca TermoPiù variabile nello spessore in abbinamento ad uno strato isolante in lastre posto verticalmente sulla struttura. La prestazione del sistema è stata calcolata considerando il contributo della parete in muratura (conducibilità termica l=0,8 W/mK, spessore 40 cm), a differenza delle soluzioni precedenti che considerano le pareti adiabatiche.

LOCALE PIANO TERRA RISCALDATO. Isolamento termico dall’interno

Stratigrafia soluzione.