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Verso il Natale in compagnia

di Maria“donna

dell'attesa”

L’editoriale

Dicembre 2017

Nella sua lettera pastorale per l’anno 2017/18 il nostro arci-vescovo ci ha invitato ad esse-

re “perseveranti e concordi nella preghiera con Maria”. Questo invito a camminare in compagnia di Maria assume, in que-sto tempo di Avvento, una particolare rilevanza. è bello prepararci a rivivere il mistero del Natale condividendo l’e-sperienza dell’attesa di Maria.

Quei mesi di trepidante attesa por-tando in grembo l’Atteso per eccellen-za, il Messia, il frutto benedetto, com-pimento delle promesse antiche di un Dio che si fa vicino fino alla condivisio-ne massima dell’incarnazione, sono un tempo benedetto.

continua a pag. 2

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è il tempo che ci aiuta a non banalizzare un evento che le proposte commerciali, che ormai da tempo ci inondano, rischiano di far diventare perfino indigesto. Da evento di salvezza che segna la storia a realtà da consumare velocemente sperando che passi presto.

Nel tempo del tutto e subito, il tempo dell’attesa sembra tempo sprecato. Maria “la donna dell’attesa” ci aiuta a riscoprire questo tempo come un dono. Quei mesi in cui quel bimbo le cresce in grembo sono il tem-po che le permette di entrare in sintonia profonda con il Mistero ed assaporarne la gioia più profonda.

Saper gustare situazioni, incontri, esperienze perché abbiamo imparato a desiderarle, a cercarle, a coltivar-le con la pazienza e la sapienza e la trepidazione del contadino che vede pian piano crescere il raccolto. La vera tristezza è quando non si attende più nulla dalla vita. Quando si pensa, insomma, che per noi la musica è finita. E ormai i giochi siano fatti. E non ci saranno più né soprassalti di gioia per una buona notizia, né trasalimenti di stupore per una improvvisata.

E neppure fremiti di dolore per una tragedia umana. Mi vengono in mente le parole di pura poesia di pa-

dre David Maria Turoldo verso la conclusione della sua vita. Egli è profondamente cosciente della malat-tia che lo sta consumando. Ma non c’è disperazione,

perché egli sa coltivare un’attesa, ma un’attesa che è abitata:

Tornata è la quiete, anche il vento riposa, non c'è più nessuno nell'Abazia:ma io non chiuderò le porte: Qualcuno, sono certo, verrà:così attendo sereno la Notte.

Maria è colei che ci educa alla gioia perché ci educa all’attesa. Il mistero del Natale ci ricorda che Dio ha ancora la capacità di stupirci e di rinnovare in noi la virtù della speranza, quella speranza che permette di dire ancora il nostro sì alla vita, all’amicizia, all’amore, al futuro. Maria ha saputo dire il suo sì.

“L’anima mia magnifica il Signore …”: il Magnificat è l’icona dell’esplosione di gioia che viene ad abitare la vita di Maria e del suo popolo.

L’augurio è che questo Natale possa essere per cia-scuno di voi abitato da quella “Buona Notizia” che ri-dona speranza. Per questo ci affidiamo all’intercessio-ne della Madre:

Vergine dell’attesa prega per noi.

Don Sergio, il vostro parroco

Preghiera di NataleVieni Gesù, la tua venuta a Betlemme portò gioia al mondo e ad ogni cuore d'uomo. Vieni a donarci la stessa gioia, la stessa pace; quella che brami darci.

Vieni per darci la buona novella che Dio ci ama, che Dio è amore. Allo stesso modo tu vuoi che ci amiamo vicendevolmente, che diamo la nostra vita gli uni per gli altri, come tu hai dato la tua. Fa' che, guardando la mangiatoia, ci lasciamo conquistare dal tuo tenero amore e lo viviamo tra noi.

S. Md Teresa di Calcutta

Verso il siNododei gioVaNi

Una prima rispostaa Papa Francesco dei nostrigiovani cresimandi Il giorno 4 dicembre noi giovani cresimandi della parrocchia di Pa-gnacco abbiamo avuto l’occasione di svolgere un incontro insieme ai ragazzi del gruppo di Plaino, duran-te il quale abbiamo discusso insie-me riguardo al tema del Sinodo dei giovani, che si svolgerà nell’ottobre del 2018.

Dopo la visione di un breve video

preMessaDopo la famiglia, Papa Francesco ha scelto i giovani come soggetto del prossimo Sinodo dei Vescovi che si svolgerà a Roma nell’ottobre 2018. Leggiamo assieme alcuni tratti della lettera del Papa indirizzata a loro

I cresimandi della parrocchia si... e ci interrogano

I giovani di Pagnacco alla Gmg di Cracovia3

Carissimi giovani,sono lieto di annunciarvi che nell’ottobre 2018 si celebrerà il Sinodo dei Vescovi sul tema «I

giovani, la fede e il discernimento vocazionale». Ho voluto che foste voi al centro dell’attenzione

perché vi porto nel cuore. Mi vengono in mente le parole che Dio rivolse ad Abramo: «Vattene dalla tua terra, dalla tua

parentela e dalla casa di tuo padre, verso la terra che io ti indicherò» (Gen 12,1). Queste parole

sono oggi indirizzate anche a voi: sono parole di un Padre che vi invita a “uscire” per lanciarvi

verso un futuro non conosciuto ma portatore di sicure realizzazioni, incontro al quale Egli

stesso vi accompagna. Vi invito ad ascoltare la voce di Dio che risuona nei vostri cuori attraverso

il soffio dello Spirito Santo. Quando Dio disse ad Abramo «Vattene», che cosa voleva dirgli? Non certamente di fuggire dai suoi o dal mondo. Il suo fu

un forte invito, una vocazione, affinché lasciasse tutto e andasse verso una terra nuova. Qual è per noi oggi questa terra

nuova, se non una società più giusta e fraterna che voi desiderate profondamente e che volete costruire fino alle periferie

del mondo?….Un mondo migliore si costruisce anche grazie a voi, alla vostra voglia di cambiamento e alla vostra generosità. Non ab-

biate paura di ascoltare lo Spirito che vi suggerisce scelte audaci, non indugiate quando la coscienza vi chiede di rischiare

per seguire il Maestro. Pure la Chiesa desidera mettersi in ascolto della vostra voce, della vostra sensibilità, della vostra

fede; perfino dei vostri dubbi e delle vostre critiche. Fate sentire il vostro grido, lasciatelo risuonare nelle comunità e fatelo

giungere ai pastori. San Benedetto raccomandava agli abati di consultare anche i giovani prima di ogni scelta importante,

perché «spesso è proprio al più giovane che il Signore rivela la soluzione migliore» (Regola di San Benedetto III, 3).

Così, anche attraverso il cammino di questo Sinodo, io e i miei fratelli Vescovi vogliamo diventare ancor più «collaboratori

della vostra gioia» (2 Cor 1,24). Vi affido a Maria di Nazareth, una giovane come voi a cui Dio ha rivolto il Suo sguardo

amorevole, perché vi prenda per mano e vi guidi alla gioia di un «Eccomi» pieno e generoso (cfrLc 1,38).

Con paterno affetto,FRANCESCO

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dal 21 al 31 luglio 2017 noi giovani abbiamo deciso di intraprendere un pelle-

grinaggio seguendo il cammino di San Francesco di Assisi. Francesco si è spogliato di tutto per mettersi al servizio dei bisognosi facendosi “ultimo tra le genti” e noi abbiamo cercato di immedesimarci in lui e di ripercorrere le sue orme. Siamo partiti da Pagnacco solamente con la nostra bici, alcuni bagagli e un piccolo carretto per vivere un’e-sperienza spirituale e di gruppo di-versa da una semplice vacanza in compagnia con le solite comodità giornaliere. Dopo 360 km di diverti-mento, riflessioni, risate, imprevisti e soprattutto fatica siamo giunti a destinazione: Assisi, la città Natale di Francesco.

Ci siamo immersi nella natura, per vie incontaminate, abbiamo valicato montagne e percorso cen-tinaia di chilometri. La fatica non è mancata ma ciò che ci ha motivati ad andare avanti e a procedere sono

state le persone che abbiamo incon-trato, l’ambiente che ci circondava e la forza spirituale.

Negli occhi e nei gesti della gente che ci ha accolto, nelle più piccole avventure e imprevisti in cui ci sia-mo imbattuti abbiamo percepito la costante presenza di Gesù che ci ha guidati nel nostro percorso e che ci ha proprio accompagnati e presi per mano nei momenti più difficili.

Come diceva San Francesco

“Cominciate col fare ciò che è necessario, poi ciò che è possibile. E all'improvviso vi sorprenderete a fare l'impossibile.”

Ciò che per noi all’inizio del cam-mino era “impossibile” ora è diven-tato “possibile”, l’abbiamo vissuto e sperimentato sulla nostra pelle e non poteva che essere un’esperien-za migliore.

I giovani #Assisibike

sull’argomento, abbiamo provato a rispondere ad alcune domande, tra-endo spunto in particolar modo dal discorso di presentazione sul sinodo dedicato a “i giovani, la fede e il discer-nimento vocazionale” tenuto da Papa Francesco. Ecco un breve sunto che proponiamo alla riflessione di tutti.

> Se pensiamo alla Chiesa, cosa ci viene in mente? Con quale parola la definiremmo?

Secondo noi Chiesa significa co-munità, cioè accoglienza reciproca, fratellanza e gioia nel vivere la fede,

nelle piccole cose del nostro quotidia-no, così come nelle grandi decisioni.

> Che ruolo ha la Chiesa nella vita dei giovani?

Alcuni di noi pensano che occor-rano più attività di coinvolgimento, altri notano una certa indifferenza da parte dei giovani nei confronti della fede cristiana, ma secondo le nostre esperienze personali siamo giunti all’unisono alla conclusione che la Chiesa, nella vita dei giovani, abbia il compito di guidarli, essere un punto di riferimento e di soste-

gno nei momenti in cui siamo colti da dubbi e difficoltà.

> Se potessimo chiedere qual-cosa direttamente a Papa France-sco, cosa gli vorremmo chiedere?

Come possiamo vivere i momenti tristi?

Cosa possiamo fare per rendere la società più unita?

Cosa si prova ad avere un peso così grande sulle spalle?

Quali sono i motivi per i quali è stato scelto il tema dei giovani per il sinodo?

Giovanisulle orMe di saN fraNcesco

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Cronaca parrocchialeuN aNNo di caMMiNo iNsieMe> 22 Novembre 2016Presso l’oratorio della parrocchia di Plaino i genitori di terza ele-mentare incontrano i catechisti ed il parroco di Pagnacco.Accade infatti che alcune famiglie di Plaino hanno deciso autonomamen-te di far frequentare ai figli il corso di catechismo a Pagnacco assieme ai compagni di scuola.Per mantenere ai ragazzi un legame con la comunità parrocchiale di ori-gine, le catechiste delle due parroc-chie convengono di mettere insieme le rispettive disponibilità anticipan-do di fatto una forma di collaborazio-ne ipotizzata anche negli studi sulle possibili riorganizzazioni degli ambi-ti parrocchiali.

> Domenica 27 novembre Inizia il tempo di preparazione al Natale del Signore.Dopo la S. Messa festiva delle 10.30 il suono delle campane annuncia la gioia della comunità per la nascita di una nuova vita!Nel pomeriggio in cappella si prega cantando i salmi con le antiche melo-die dei “vespri di avvento”.Nella chiesa di Branco i giovani della

forania si incontrano per una veglia di preghiera ed un momento di con-vivialità condivisa.A Modoletto, come ogni anno, si il-lumina per primo il “presepe di luci” che unisce in un’unica coreografia androni e cortili della piccola comu-nità.

Giovedì 1 dicembreNella cappella feriale ci si ritrova per un’ora di adorazione Eucari-stica dedicata alla preghiera per le vocazioni.

Venerdì 2 dicembreAll’inizio di ogni mese, i Ministri Straordinari dell’Eucaristia inca-ricati dal parroco, visitano anziani ed ammalati della comunità che non possono frequentare le celebra-zioni in chiesa, portando loro il con-forto della Santa Comunione.

Domenica 4 dicembreAlla celebrazione delle 10.30 presen-ziano le associazioni degli arti-glieri e dei prigionieri di guerra che si trasferiscono poi in corteo al monumento di S. Barbara per una breve cerimonia.

Domenica 11 dicembre Su iniziativa dei genitori degli alun-ni, si svolge in piazza un mercati-no natalizio per raccogliere fondi a favore della scuola parrocchiale per l’infanzia.

Venerdì 16 dicembreIl Natale si avvicina; secondo un’an-tica tradizione della chiesa aquileie-se e grazie all’impegno di solisti e cantori, ogni sera verrà proposto ai fedeli un momento di preghiera e riflessione con il canto del “Mis-sus est”, l’annuncio dell’angelo a Maria.

Sabato 17 e domenica 18 dicembre Concerti natalizi con il FVG Go-spel Mass Choir ed i gruppi corali di Pagnacco.

I gruppi scout portano anche alla nostra chiesa la “luce della pace” di Gerusalemme.

L’associazione “Semi di speranza” si fa promotrice di una celebrazione a suffragio dei giovani prematuramen-te scomparsi.

mercatino natalizio

concerti di Natale

a cura di Claudio Fogale

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Domenica 25 dicembrePrecedute dall’ufficio delle letture “i Madins”, le celebrazioni della na-tività (o della notte), dell’aurora e del giorno, annunziano ai fedeli raccolti in preghiera la nascita di un salvatore bambino, venuto a portare al mondo la speranza della resurrezione.

Dal 27 al 29 dicembre Per i ragazzi delle medie campo-scuola invernale a Pierabech as-sieme agli amici di Moruzzo.

Sabato 31 dicembreLa S. Messa celebrata al mattino a Castellerio onora S. Silvestro a cui é dedicata la chiesetta.Alla sera il solenne “Te Deum” rende grazie al Signore per i doni ricevu-ti durante l’anno, innalza lodi per i nuovi battezzati e per le famiglie che si sono formate, senza dimenticare la memoria dei defunti.

Domenica 1 gennaio 2017Alla celebrazione solenne, che viene posticipata alla sera, il parroco in-voca la benedizione dello Spirito Santo sul nuovo anno.

Giovedì 5 gennaio Secondo l’antico rito aquileiese, alla vigilia dell’epifania ogni famiglia ha la possibilità di portare in chiesa un piccolo cesto contenente acqua,

sale e frutta che il parroco be-nedirà e potrà essere consumata in casa assieme alla famiglia.

Venerdì 6 gennaioNel pomeriggio la “benedizione dei bambini” conclude le celebra-zioni natalizie; a seguire, alla sera, l’accensione del grande “Pi-gnarul” sulla collina che domina il paese.

Domenica 8 gennaio Battesimi comunitari nel giorno della festa del battesimo del Signore.

Sabato 14 gennaio Alla sera la chiesa risuona di voci e suoni per il concerto “Gnot di Na-dâl, gnot di lusôr” proposto in col-

laborazione dai cori di S. Marco e e di Castions delle Mura e dal gruppo bandistico di Fiumicello.

Domenica 15 gennaioCon una celebrazione nel duomo di Tricesimo, la chiesa locale ricorda le figure dell’arcivescovo mons Alfre-do Battisti e di don Lionello Remor.

Martedì 17 e 24 gennaioDue serate in oratorio sul tema “Un nuovo volto per le nostre comunità cristiane: Le collabo-razioni pastorali”. Informazioni, prospettive e testimonianze di chi queste esperienze già le vive.

Domenica 29 gennaio “Ricordando la GMG” I nostri ra-gazzi ripropongono alla comunità con l’ausilio di un percorso fotogra-fico l’incontro estivo a Cracovia con papa Francesco e le migliaia di gio-vani provenienti da tutto il mondo.

Sabato 4 febbraio In oratorio spettacolo teatrale “L’elisir d’amore”

Domenica 19 febbraioPomeriggio di carnevale presso il piccolo cottolengo di S. Maria la Longa. Momento di condivisione e solidarietà che si rinnova da moltis-simi anni grazie alla sensibilità di un gruppo di parrocchiani.

“Gnot di Nadâl, gnot di lusôr”

Carnevale

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Dal 22 febbraio al 5 marzoSi susseguono le repliche dello spet-tacolo teatrale “Mowgli: una sto-ria di amicizia” proposto dalla com-pagnia dei Geniattori.

Martedi 28 febbraioFesta di carnevale organizzata da-gli animatori dell’oratorio e precedu-

ta da un corteo di maschere lungo le vie del paese.

Mercoledì 1 marzoCon l’imposizione delle ceneri ini-zia il tempo di quaresima.Ogni venerdì i fedeli sono attesi alle “Via Crucis” con le riflessioni e gli approfondimenti proposti dai diversi

gruppi parrocchiali di catechesi; la domenica pomeriggio la preghiera dei salmi nei vespri di quaresima.

Venerdì 24 marzo L’appuntamento per la Via Crucis ac-coglie la “veglia diocesana per la giornata dei missionari martiri”. Portano le loro testimonianze mons. Diego Causero e suor Angela Bertelli, rapita e prigioniera assieme ad alcu-ne consorelle in Sierra Leone.

Sabato 1 aprileCelebrazione della prima confes-sione per 30 fanciulli delle parroc-chie di Pagnacco e Plaino.

Domenica 9 aprileSolennità delle Palme, la proces-sione che si snoda della piazzetta dell’oratorio alla chiesa parrocchia-le, ricorda l’ingresso di Gesù in Ge-rusalemme.A sostegno del progetto quaresi-male di solidarietà che quest’anno si propone di sostenere l’attività di scolarizzazione dei bambini più po-veri promossa dai Padri Spiritani, congregazione di cui fa parte padre Roman Riziki Shayo che abbiamo conosciuto nel periodo in cui è stato ospite presso il seminario di Castel-lerio, si raccolgono fondi attivando il “mercatino delle Palme”.

Lunedì 10 aprileConfessioni comunitarie, primo appuntamento della settimana san-ta; è il momento di staccarsi un po’ dalle preoccupazioni quotidiane per prepararsi a vivere pienamente la Pa-squa.

Giovedì 13 aprileNella Messa “In coena Domini” rivi-viamo il momento della lavanda dei piedi per ricordarci il valore dell’u-miltà e la dignità del servizio.

Venerdì 14 aprileLa Via Crucis del venerdì santo si snoda lungo le vie che da Plaino

Carnevale

Prima confessione

Via Crucis

Domenica delle Palme

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portano alla parrocchiale di Pagnac-co. Il corteo dei fedeli, fermandosi per le riflessioni davanti alle anco-ne realizzate dalle famiglie lungo il percorso, rivive la via dolorosa che condusse Gesù al Calvario.

Sabato 15 aprileDopo il tramonto, la Veglia rappre-senta il cammino del Popolo di Dio La folla dei fedeli attende al buio ed in silenzio la piccola fiammella del cero pasquale che man mano si pro-paga fino ad illuminare a giorno tutta la chiesa.La celebrazione raggiunge il suo cul-mine con l’annuncio della resurre-zione.

Domenica 16 aprileLa Pasqua del Signore, il giorno della festa. La morte e le tenebre del peccato sono state definitivamente sconfitte.

Domenica 23 aprileNel giorno in cui la comunità fe-steggia san Giorgio, patrono della parrocchia, i giovani che lo hanno chiesto ed hanno completato il per-corso di preparazione ricevono il sa-cramento della Cresima.

25 aprile 1 maggioA Lazzacco e Fontanabona, con l’an-tico rito delle “Rogazions”, i fedeli in processione seguono il celebrante che invoca la protezione divina sugli uomini e le campagne.

MaggioIl mese dedicato da sempre alla preghiera alla Madonna.La preghiera del rosario viene propo-sta ai fedeli dal lunedì al mercoledì nella parrocchiale, il giovedì nella chiesa del seminario per rinnovare il legame con i giovani che ci vivono, ed il venerdì nelle chiesette o ancone votive dei borghi, per essere vicini alle famiglie che vi abitano.

Domenica 7 maggioI fedeli si raccolgono in preghiera attorno alla chiesetta di S. Sil-vestro in Castellerio, scortando in processione la statua del santo che percorre le vie del borgo in festa.

Domenica 14 maggio“Pomeriggio insieme” per parroco, catechiste, genitori e bambini di IV elementare presso la casa famiglia di suor Ivana.

Domenica 21 maggioLa chiesa gremita accoglie ed accom-pagna 18 bambini che si accostano per la prima volta alla S. Comunione.

Cresime

Veglia Pasquale

Prima comunione

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Pellegrinaggio a StruagnoSabato 27 maggioL’oratorio conclude la propria atti-vità con una festa, una recita ed una merenda condivisa. Un pomeriggio da non perdere a cui sono invitati bambini, genitori e nonni!

Martedì 30 maggioChiusura dell’anno catechistico. La preghiera del rosario è guidata dai diversi gruppi, per ringraziare del cam-mino fatto insieme durante l’anno.Si chiude poi in bellezza in piazzetta dell’oratorio con un momento di con-vivialità condivisa dove possiamo degustare le superbe specialità culi-narie preparate per l’occasione dalle nostre mamme-cuoche.

Mercoledì 31 maggioIl mese mariano si conclude con un piccolo pellegrinaggio. La pro-cessione, partendo dalla chiesa del se-minario, percorre le vie della campa-gna fino alla chiesetta della B.V. delle Grazie di Griis.

Venerdì 2 giugnoDue pullman di fedeli si recano in pellegrinaggio al santuario di Santa Maria della visione, a Stru-gnano sulla costa slovena.

Domenica 18 giugnoSolennità del Corpus Domini. Al termine della S. Messa solenne delle 10.30 a cui sono particolarmente in-vitati i bambini che nell’anno hanno ricevuto la prima comunione, la pro-cessione percorre le vie del centro.

Domenica 2 luglioCome vuole la tradizione, la prima domenica di luglio a Zampis si fe-steggia S Antonio. Al suono delle

campane e dalle voci del coro “i can-tori del Friuli”, la statua del santo vie-ne portata in processione lungo le vie del borgo. Il pomeriggio si conclude con un momento di festa in piazza.

Dal 21 al 31 luglioAssibike 2017. Un gruppo di giova-ni della parrocchia percorrerà in bici-cletta un tratto della strada che porta ad Assisi. Sarà un percorso di fraterni-tà e condivisione, un pellegrinaggio materiale e spirituale verso la città di S. Francesco.

Martedì 15 agostoFesta dell’Assunzione della Beata Vergine Maria. L’appuntamento di preghiera raccoglie i fedeli all’imbru-nire attorno alla grotta della madon-nina che si trova nel giardino della scuola materna parrocchiale.

Dal 20 al 27 agosto I ragazzi delle medie vivono assieme ad animatori e catechisti l’esperienza del camposcuola estivo nell’acco-gliente casa di Pierabech.

Camposcuola a Pierabach

Festa dell'Assunzione

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Da venerdì 15 a domenica 17 set-tembrePreceduta da una serata serata in-troduttiva tenutasi qualche giorno prima, la gita parrocchiale porta quest’anno i parrocchiani alla visita delle città d’arte di Verona Mantova e Ferrara.

Domenica 24 agostoBattesimi comunitari.

Domenica 1 ottobreAlle 17.30 la chiesa parrocchia-le risuona delle note dell’antico organo magistralmente suonato dal maestro Gustav Auzingher (Austria).Alle 19.00 nella sala teatro dell’ora-torio i giovani partecipanti al pel-legrinaggio in bicicletta ad Assisi, riportano alla comunità la loro testi-monianza sull’esperienza vissuta.

Venerdì 6 ottobreNuovo concerto in parrocchiale. Questa volta l’organo antico viene affidato alle mani del maestro Bep-pino delle Vedove accompagnato dagli ottoni del Giles Barnaby brass quintet.

Domenica 8 ottobreCelebrazione comunitaria dei lustri di matrimonio. Oltre 40 coppie accompagnate da parenti ed amici si ritrovano alla celebrazione

eucaristica delle 10.30 per ringra-ziare e rendere lode al Signore per i doni ricevuti.

Lunedì 9 ottobreInizia un nuovo anno di catechesi per bambini, ragazzi e giovani.Riprende come ha lasciato, con una festa, l’attività dell’Oratorio Parroc-chiale, dedicato ai più piccoli, ma che mette alla prova le capacità, l’in-gegno e la passione di un bel grup-petto di giovani.

Domenica 22 ottobreNel pomeriggio il minuscolo bor-go di Griis si anima al canto dei vespri officiati nella chiesetta dedi-cata alla Beata Vergine delle Grazie. A seguire un momento di festa per tutti i presenti.

Martedì 24 ottobreIl parroco incontra i giovani che de-siderano intraprendere il cammino di preparazione alla cresima.

Domenica 29 ottobreAlla celebrazione domenicale la comunità accoglie il gruppo “Co-rale Gioconda” dell’associazione malati di Parkinson. Un’occasione per ringraziare il Signore del bene prezioso della salute e per essere vi-cini a quanti sono meno fortunati.

Mercoledì 1 novembreSolennità di tutti i santi. E’ il gior-no in cui la chiesa festeggia tutti i santi che vivono nella gloria del cie-lo dopo aver speso la vita a servizio di Dio. Il loro esempio ci dia forza e coraggio nell’affrontare le difficoltà che quotidianamente incontriamo.

Giovedì 2 novembreCommemorazione dei fedeli de-funti. Sono i giorni che le famiglie dedicano alla visita al cimitero, un’occasione per ritrovarsi e pregare insieme.

Domenica 19 novembreLa comunità di Pagnacco fe-steggia la Madonna della divina Provvidenza a cui si ispira l’attività della scuola materna parrocchiale. Dopo la S. Messa, la processione dei fedeli riaccompagna alla grotta nel giardino della scuola materna la sta-tua della madonnina che veglia sui più piccoli.

Giovedì 23 novembre“Semplicemente vivere” Alle 21.00 la chiesa parrocchiale é gremi-ta di fedeli giunti dalle parrocchie intorno per partecipare alla veglia di preghiera proposta dalla Fraterni-tà di Romena e guidata da don Luigi Verdi che, con la consueta schietta semplicità, ci invita a ritrovare nelle parole del Vangelo e nella bellezza del creato il senso vero della vita.

L’anno pastorale è giunto alla conclusione, un altro è già co-minciato.Come si usa dire: “a lavoro fatto sem-bra niente”, ma forse, l’aver scorso queste pagine, ci può aver aiutato a capire la quotidiana presenza della chiesa nelle nostre vite e la dedizione che questo richiede. Ci sono infiniti modi di portare la Parola di Dio nel mondo ed ognuno di noi può trovar-ne uno adatto ai propri talenti. Si dice nel Vangelo “la messe è molta” e gli operai non sono mai abbastanza.

Celebrazione dei lustri

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Noi della scuola dell’infanzia “Elena Betti-

ni” desideriamo con-dividere, insieme alla comunità parrocchia-le che ci sostiene nel compito educativo dei più piccoli, le diverse novità che si sono ve-rificate durante l’anno scolastico appena ini-ziato. Con grande gioia ab-biamo portato a termine da qualche settimana il progetto che avevamo iniziato due anni fa insieme all’Isti-tuto d’Arte G. Sello per la realizzazio-ne di un murales nella nostra scuola ispirato alla figura di Joan Mirò. Il murales è stato realizzato dai ragaz-zi del Sello insieme ai bambini che hanno concluso la nostra scuola due anni fa e che, pertanto, ora frequen-tano la scuola primaria. Il tutto si è svolto in un clima di grande gioia e semplicità, che ha favorito la reci-

proca conoscenza ed unione tra i più piccoli e i più grandi.Anche quest’anno abbiamo parte-cipato alla messa domenicale in oc-casione della festa della Madonna della Divina Provvidenza. I bam-bini avevano preparato un piccolo cuore come offerta da portare alla Madonna, che è stato deposto (come da tradizione) ai piedi della statua che veglia sui nostri piccoli all’inter-no del giardino della scuola. Abbia-mo riscontrato una grande e gioiosa

adesione sia da parte delle famiglie, che da parte della comunità parroc-chiale.Attualmente i nostri bimbi si stanno preparando per partecipare al concer-to di Natale del 17 dicembre organiz-zato dalla parrocchia e per il saggio che si svolgerà presso l’auditorium giovedì 21 dicembre alle ore 16.Si svolgerà, inoltre, in data 13 gen-naio 2018 dalle 9 alle 12 una gior-nata di scuola aperta in cui tutte le insegnanti accoglieranno le famiglie dei prossimi alunni che desiderano iscriversi per la frequenza del pros-simo anno scolastico. Verranno illu-strati i locali della scuola, il progetto educativo e le diverse modalità ope-rative. Vi attendiamo numerosi!Desideriamo infine comunicare che, a partire da maggio, c’è stato un cambiamento all’interno della ge-stione amministrativa della scuola: la nuova referente per la segreteria è la Sig.ra Pamela Basaldella a cui, chi è interessato, potrà fare riferimento per il futuro.Ora non ci resta che augurarvi un Santo Natale di felicità e grazia.

Le maestre, le educatrici e i collaboratori

Scuola dell'Infanzia parrocchialeuN caNTiereseMpre aperTo

Il murales realizzato nella nostra scuola

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“Noi. solo iNsieMe ” un nuovo anno all’oratorio... alla ricerca di peter pan

Beato Paolo VI raccontava l’Oratorio così: “Qui venite per imparare come si agisce,

come si pensa, come si conoscono tutte le questioni che ci circondano, come si misura la vita”.

L’oratorio vuole essere un osser-vatorio da dove guardare la vita che cresce da vari punti cardinali che sono fissati dalle idee, dalla fede e dagli insegnamenti di Gesù che nel Vangelo di Marco disse “Lasciate che i bambini vengano a me”.

Noi animatori crediamo che l’ora-torio debba essere un luogo di spiri-tualità ma anche di gioco e diverti-mento nel riscoprire il piacere dello stare insieme seguendo gli insegna-menti di Gesù. Quest’anno siamo entusiasti perché tante ragazze di terza media hanno scelto di aiutare noi animatori i sabati pomeriggio e pensate che persino delle giovani di Moruzzo hanno deciso di donare il loro tempo ai piccoli della Parroc-chia.

Carichi di idee ed entusiasmo, sabato 14 ottobre abbiamo inau-gurato un nuovo anno di Oratorio scegliendo un tema speciale: Pe-ter Pan. Mentre i bimbi giocavano, le mamme ed i papà hanno potuto ascoltare gli animatori più grandi presentare le novità e le attività per quest’ anno. I piccoli sin da subito sono stati suddivisi in squadre che portano i nomi di Trilli, Spugna, Coccodrillo, Wendy, Capitan Un-cino ed i fratelli Gianni e Miche-le. Abbiamo scelto una divisione in squadre per stimolare i bambini nella sana competizione, nel rispet-to e nella correttezza del gioco ma soprattutto nell’ascolto; ogni buona azione aiuterà la squadra nella vitto-ria finale.

Tutti sono in viaggio verso l’Iso-la che Non C’è alla ricerca di Peter Pan. Per questo abbiamo prepara-to una grande nave che li accom-pagnerà in questo viaggio e a gui-darli c’è una Rosa dei Venti che gli

indicherà la rotta. Ma ci sono anche appuntamenti

fissi per tutti i bimbi! > Infatti ogni secondo sabato

del mese, viene proiettato nella sala parrocchiale un film a sorpre-sa sul quale aiutare i bambini poi a riflettere.

> Importante appuntamento è quello della terza domenica del Mese; noi animatori insieme ai piccoli dalla terza elementare in poi animiamo la messa con tanta gioia nel cuore e tanta voglia di partecipare alla comunione con Gesù.

> Stiamo preparando una gran-de sorpresa per tutta la Parrocchia. Vi invitiamo sabato 16 dicembre a partecipare all’inaugurazione del Presepe alle 17 con la solenne be-nedizione.

Vi abbiamo incuriosito?Per chi volesse seguirci ci trovate

in Chiesa sulla nostra bacheca, su Facebook e tramite mail.

Aspettiamo tutti i piccoli dalla prima elementare in poi ogni saba-to dalle 14.30 alle 17.00 per attività, balli, giochi e tanta gioia nel cuore.

Gli Animatori

Per tutti i piccoli dalla prima elementare in poi ogni sabatopomeriggio attività, balli, giochi e tanta gioia nel cuore

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ragazzi sul palcoper TrasMeTTere il Bello che c'è Nel loro cuore

C'è nuova realtà all’ombra del campanile della no-stra chiesa.

Partendo da un’idea del parroco, Don Sergio, con l’aiuto di cinque genitori appassionati, si è creato un piccolo ma florido gruppo teatrale parrocchiale.

Il gruppo è aperto ai ragazzi da-gli 11 ai 18 anni delle nostre tre parrocchie: Pagnacco, Plaino e Moruzzo.

Il sabato sera presso l’oratorio vengono messi a disposizione gli spazi dove i giovani possono salda-re e creare nuovi legami attraverso i gesti del teatro. Si raccontano storie, si esprimono sentimenti ed emo-zioni, attraverso giochi ed esercizi che aiutano i ragazzi a scoprire le proprie attitudini e magari a vince-re le proprie paure ed inibizioni. In questo modo si rafforza la loro auto-stima aiutandoli a superare quella

timidezza che a volte li limita nei rapporti in-terpersonali.

Sin dal primis-simo incontro si è riscontrato un grande entusiasmo nei giovani che, oltre a partecipare in maniera attiva e pro-positiva, invitano ogni set-timana nuovi compagni ad unirsi a loro.

Ora sono ben 27 e questo ci fa ben sperare per il proseguo dell’at-tività che avrà il suo culmine a primavera quando verrà allestito uno spettacolo per la Comunità.

La volontà è quella di portare que-sti ragazzi al teatro con le sue finzio-ni, i suoi alberi di cartone, i paesaggi di tela ed i cieli di tempera, perché possano così trasmettere il bello dei loro cuori e dei sentimenti, il vero

che c’è in loro sul palco, dietro le quinte e nella vita.

è nato il gruppo teatrale in collaborazione tra le parrocchiedi Pagnacco, Plaino e Moruzzo

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uN aNNo di solidarieTàper dar da MaNgiarealle faMiglie iN difficolTà

ormai è cosa nota: ogni prima dome-nica del mese in

fondo alla chiesa si trova un cesto di vimini che viene ri-empito dalla generosità dei parrocchiani di alimenti per rispondere alle richie-ste di persone che chiedono aiuto per poter mangiare o far mangiare la propria fa-miglia. Dietro a questo im-pegno di solidarietà, lavora, al di fuori della ...luce dei riflettori, un piccolo grup-po della Caritas della no-stra parrocchia costituito e gestito dai coniugi Anna e Gianni Ardito, Teresa Verilli e Flora Manfren.

Facciamo il punto con Flora su questa opera comunitaria di “mi-sericordia corporale” di raccolta e distribuzione di generi alimen-tari a famiglie e persone in diffi-coltà economiche

“La raccolta avviene la prima do-menica di ogni mese in parrocchia ed è integrata dai prodotti ritirati gratuitamente dal Banco Alimen-tare di Udine”.

Quali sono le persone che bus-sano alla porta della canonica chiedendo aiuto?

“I nostri ‘utenti’ sono famiglie re-sidenti a Pagnacco segnalate dalle Assistenti sociali del Comune o dal nostro Parroco. Si rivolgono a noi anche famiglie di Udine che han-

no avuto notizia dei nostri pacchi molto generosi.

In questi casi contattiamo l'assi-stente sociale della circoscrizioni cui appartengono per valutare al meglio le loro necessità e proble-matiche”.

Quali i dati complessivi della raccolta per l'anno 2017?

> pasta Kg 273> biscotti Kg 136> latte lt. 154> confetture Kg 9> zucchero Kg 138> riso Kg 139> farina Kg 5> legumi Kg 161> pelati Kg 151> caffè Kg 46> tonno Kg 79

> olio lt 110> alimenti per bambini pz. 44

Nel cesto di vimini ci sono par-ticolari alimenti confezionati, a lunga conservazione che i fedeli della nostra comunità potrebbe-ro offrire per rispondere ai reali bisogni di chi si rivolge alla par-rocchia?

“Approfittiamo di questa occa-sione per segnalare che i prodotti di cui siamo meno forniti rispetto alle richiesta sono olio, zucchero, marmellate e caffè. xComunque dal nostro gruppo un grazie gran-de grande a tutti i parrocchiani che mese dopo mese depongono nel ce-sto il loro contributo. Anche il più piccolo contribuisce ad una grande opera di solidarietà”.

L’impegno del “Banco alimentare” della parrocchia con il contributo di tutti

AAA. Fioriste per addobbare la Chiesa

cercasi!!!

Eccoci, siamo le quattro “fioriste” che, set-

timanalmente, addobbano la Chiesa di Pa-

gnacco. è un impegno, certo… a volte i risultati

non ci soddisfano appieno ma noi ci mettiamo

tutta la buona volontà e, anche un semplice

“grazie” da parte della nostra comunità parroc-

chiale, ci riempie di soddisfazione, ci riscalda il

cuore e ci fa dimenticare il freddo che patiamo

in questo periodo invernale!

Ci piacerebbe tanto se qualche altra aspiran-

te fiorista venisse in nostro aiuto ad ampliare

questo esiguo gruppetto. Un impegno portato avanti da più persone di-

venta decisamente meno gravoso e… quindi…

aspettiamo volentieri nuove volontarie o volon-

tari!

Dolores, Flavia, Loretta, Raffaella

riapre l'archiVioparrocchiale di pagNacco

l'Archivio Parrocchiale ha visto per molte decadi l’ap-passionata dedizione di

Dionilla Bernardis (la maestra Nil-la), che ha organizzato il materiale archivistico permettendo la consul-tazione di un patrimonio culturale di straordinario interesse per chi si occupa di ricerche storiche, per chi vuole ricostruire la propria genea-logia e per chi ama addentrarsi in un viaggio nel tempo dalla metà del Cinquecento fino alla prima metà del Novecento.

L’utenza registrata nel corso degli anni precedenti, comprendente sia quella presente in sala sia quella che

richiedeva un servizio di ricerca via mail, si aggirava intorno alle venti-cinque-trenta unità all’anno, costi-tuendo un indice significativo per quanto riguardava la consultazione dei registri anagrafici parrocchiali.

A seguito dell’iniziativa di don Sergio De Cecco, l’Archivio è ora col-locato in sede più idonea, al primo piano della canonica, dotato di una sala consultazione riscaldata.

Con il nuovo anno 2018, si potrà accedere ad esso il venerdì pome-riggio dalle 15.00 alle 18.00, pre-via prenotazione telefonica (al parroco don Sergio De Cecco tel.

0432660078 o alla responsabile archivista Mi-chela Giorgiutti 3396737402) op-pure attraverso la posta elettronica (parr.pagnacco@gmail.com; michela.giorgiutti@gmail.com),dato che per ragioni di sicurezza e per consentire uno spazio adegua-to alla consultazione, il materiale conservato sarà visionabile da due utenti per volta.

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i presepi a pagNacco:una testimonianza viva di fede

l'albero ha certo il suo fa-scino: le decorazioni, le luci… ma il presepe!?

Quando si dice Natale si dice na-scita e qual è stata la più preziosa se non l’incarnazione del nostro Salvatore!

San Francesco d’Assisi aveva contemplato questo mistero così profondamente, che nel 1223 di ri-torno dalla Terra Santa, poco dopo l’approvazione della Regola dei fra-ti Minori, si recò all’eremo di Grec-cio e volendo celebrare il Natale in quel luogo, che gli appariva molto simile a Betlemme, pose un altare sopra una mangiatoia, (presepe si-gnifica proprio mangiatoia), fece portare della paglia, un asino ed un bue, di seguito celebrò l’Eucarestia.

Dopo la canonizzazione di San Francesco, questo avvenimento fu conosciuto da moltissime persone che vollero replicarlo dando vita alla diffusione del presepe come lo conosciamo oggi, con statue, ambientazioni anche dotati di mo-vimenti meccanici, e dal medioevo a rappresentazioni viventi.

Una tradizione tutta italiana dunque, che col tempo si è diffusa in tutti i paesi cattolici del mondo!

E Pagnacco da sempre rappre-senta il presepio nelle piazze, nel-le borgate, nelle chiese e nelle case private.

Da sei anni, poi, questa testimo-nianza di fede, vissuta con tanta creatività, viene proposta oltre i confini della nostra comunità con l'iniziativa, sostenuta dal Comu-ne, della "Tradizione del Prese-pe a Pagnacco" che prende parte

al “Giro dei Presepi del Friuli Ve-nezia Giulia” a cura del Comitato Regionale del Friuli Venezia Giulia dell’UNPLI: oltre 400 siti presepia-li, dislocati in diverse località del-la Regione, raccolti in un percorso unico alla scoperta delle bellezze paesaggistiche e dei patrimoni arti-stici e culturali dei nostri territori.

"La Tradizione del Presepe a Pa-gnacco è un percorso tra le Natività realizzate nelle piazze, nelle borga-te, nelle chiese e nelle case private", si legge nel dépliant che l'ammi-nistrazione comunale ha diffuso presentando la cartina con i 18 presepi allestiti dalle realtà che hanno aderito all'iniziativa, sem-pre visitabili con illuminazione notturna fino al 7 gennaio 2018.

"L’allestimento del presepe, rap-presenta ancora oggi, per le tante famiglie della Comunità, un mo-mento di festa, un modo per rac-

contarsi attorno ad un simbolo. Il presepe è la rappresentazione della Sacra Famiglia, immagine di amo-re, unità, comprensione e rispet-to; una Comunità che si riunisce attorno proprio al presepe realiz-zandolo, mettendo a disposizione il proprio tempo con entusiasmo, manifesta proprio quel senso di appartenenza e spirito di aggre-gazione alla base di una famiglia, principale nucleo sociale e di una Comunità cristiana".

Le inaugurazioni dei presepi hanno rappresentato il momento cardine, durante il quale i borghi in festa si sono ritrovati e presentato la loro opera, frutto di impegno e dedizione contribuendo così alla promozione di una cultura di par-tecipazione che costruisce Comu-nità consapevoli, coscienti della propria forza, della propria storia e delle proprie tradizioni.

Ritorna anche quest'anno l'iniziativa "La Tradizione del Presepe", percorso tra le Natività realizzate nelle piazze, nelle borgate, nelle chiese e nelle case private della nostra comunità

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la TradizioNe del presepe a pagNacco Sempre visitabili con illuminazione notturna

Famiglia Giacomini RobertoVia del Castello, 9/2 Fontanabona - PagnaccoCortile abitazione / Visibile dall’esternoBorgo Modoletto ComitatoIniziative Modoletto Via Colloredo - Fermata autobus Modoletto - Pagnacco /Visibile dall’esternoFamiglia Zampa CarlettoVia della Bressana, 1/2 Modoletto - PagnaccoCortile abitazione / Visibile dall’esternoBorgo MarolinsVia Marolins - c/o ancona della Sacra Famiglia - Pagnacco / Visibile dall’esternoBorgo RizzaniVia dei Rizzani - PagnaccoVisibile dall’esternoOratorio “Noi solo Insieme”Via Castellerio, 2 - Ingresso oratorio Pagnacco / Visibile dall’esternoParrocchia di San Giorgio MartireChiesa Parrocchiale - PagnaccoVisibile negli orari di apertura della chiesaScuola dell’Infanzia “Elena Bettini”Via G. Verdi, 4 - PagnaccoVisibile dall’esternoFamiglia PevereVia Segli Orti, 2 - PagnaccoVisibile dall’esternoBorgo Castellerio Il Presepe dei BambiniVia San Silvestro - Castellerio - PagnaccoVisibile dall’esterno“La Bottega di Geppetto” di Luigi GortanVia Plaino, 11 - Zampis - PagnaccoFinestre sulla strada / Visibile dall’esternoGruppo Laboratorio Ceramica e PitturaAssociazione Arte PagnaccoVia Fruch, 5 - c/o sede Ass. Arte PagnaccoPagnacco Visibile dall’esternoAndrea GiacominiVia dei Morars, 25 - PagnaccoVisibile dall’esternoZampisPiazza Durigon - Spazio adiacente la ChiesaZampis - PagnaccoVisibile dall’esternoChiesa di San Antonio e Giacomo ZampisPiazza Durigon - Altare della chiesaZampis - PagnaccoVisibile negli orari di apertura della chiesaFamiglia Ermes e Loretta ToffoliVia Alnicco, 3/1 - Zampis - PagnaccoVisibile dall’esternoParrocchia di PlainoA lato Chiesa di San Floriano Martire Plaino di Pagnacco / Visibile dall’esternoIstituto Comprensivo di PagnaccoScuola dell’Infanzia di PlainoVia Colugna, 27 - Plaino di PagnaccoVisibile dall’esterno

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18 Catechesi e AttivitàFAnCiULLi (Sede: casa della Gioventù)> Prima elementare: sabato dalle 14.30 alle 15.30> Seconda elementare: sabato dalle 14.30 alle 15.30> Terza elementare: lunedì dalle 16.30 alle 17.45> Quarta elementare lunedì dalle 16.30 alle 17.45

RAGAZZi (Sede: Oratorio e Casa della Gioventù)> Dalla quinta elementare alla terza media: venerdì dalle 17.00 alle 17.30

GiOVAni (Sede: Casa della Gioventù)> Prima superiore: lunedì alle 18.30> Percorso cresima: lunedì alle 18.30 o sabato alle 14.45

ORATORiO (Sede Oratorio)> Ogni sabato dalle 14.30 alle 16.30

Verso le collaBorazioNipasTorali... piccoli passi

caMposcuola ragazzi (Moruzzo – pagnacco)

Da martedì 3 a venerdì 5 gennaio, i ragazzi di Pagnacco e di Moruzzo avranno la possibilità di vivere tre giorni in montagna (a Pierabech di Forni Avoltri) assieme ad altri ra-gazzi ed ai loro animatori. Un’espe-rienza di condivisione e fraternità, immersi in un bellissimo paesaggio, con momenti di riflessione e pre-ghiera, giochi e divertimento il tutto condito speriamo da una belle neve.

Vivendo insieme si impara a co-noscersi, confrontarsi, accogliersi reciprocamente, si matura anche quella fiducia nei propri animatori e nella comunità che permette di crescere sapendo di avere persone

che condividono con noi il cammi-no. Anche quest’anno l’esperien-za sarà vissuta assieme ai ragazzi di Moruzzo e ai loro animatori. Abbiamo visto che unendo le forze questi giorni diventano ancora più belli ed intensi.

ascolTo della parola (pagnacco - plaino – zona pastorale di Tavagnacco)

Ad iniziare da gennaio sono pro-grammati una serie di 5 incontri (uno ogni mese) di lectio divina che coinvolgeranno le parrocchie delle future Collaborazioni di Pagnacco e di Tavagnacco. Il cam-minare insieme come comunità ha

la sua sorgente nella comunione di fede. La fede, ci ricorda s. Paolo, nasce dall’ascolto. Vogliamo così essere anche noi “perseveranti e concordi nella preghiera con Ma-ria” dandoci così la possibilità di una conoscenza più profonda tra le varie comunità alla luce della Parola. Questi incontri si terranno a Feletto secondo un calendario che si sta definendo.

caMMiNo cresiMa(pagnacco-plaino)I due gruppi di giovani, che da

tempo hanno iniziato il loro per-corso di preparazione alla cresi-ma nelle parrocchie di s. Giorgio e s. Floriano, si sono incontrati in-sieme per condividere il cammino fatto. è il primo di una serie di in-contri con il fine di arrivare alla celebrazione insieme. Vogliamo seminare nei giovani il seme della comunione e della condivisione per crescere insieme nella nostra esperienza di Chiesa.

Mentre in diocesi si sta ancora lavorando sul documento finale che introdurrà le Collaborazioni Pastorali, vera sfida di comunione nella nostra Chiesa, eccoci a compiere già alcuni piccoli passi. Sono alcune iniziative semplici, che segnano però già la direzione di un cammino

Gruppo di Redazione: Barborini Chiara, Bernardis Alessandra, don Sergio De Cecco, Dolso Loretta, Fogale Claudio, Fuccaro Grazia (coordinatrice), Gallo Annamaria, Zampa Flavia, foto di Adriano Mizza e Sergio Gerussi, Diego Minisini

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• BATTESiMi• 10 dicembre 2016 MACORATTi Filippo di Luca e Ortiga Valentina• 8 gennaio 2017AnZiL Simone di Massimiliano e di Savino RosaiGOSTi Gioele di Sebastian e Mattiussi ElisaPiViDORi Alessandro di Daniele e Merlino Akansha• 14 gennaioASSALOni Tommaso di Luca e di Ellero Cristina• 4 febbraioMARiAni MERinO Leo di Fabio e Merino PaulaMARiAni MERinO Olivia di Fabio e Merino Paula• 19 febbraioFAGGiAnATO Elisa di Alex e Nadalini SaraFRESCHi Ginevra di Federico e Colautti SaraGREATTi Ludovico di Stefano e Nicodemo Barbara• 2 aprileLiVA Eleonora di Cristian e Durigon Elisa• 15 aprileMASCETTi Riccardo di Raffaele e Gerussi Francesca• 30 aprileCiAni Emma di Matteo e Miola MartinaSiLVESTRi Filippo di Emanuele e Zozzoli Jessica• 7 maggioLO VERDE Ginevra di Davide e Cochintu Bianca• 28 maggioCARnELUTTi Ambra di Guido e Chittaro GlorianARDOnE Martina Agnese di Federico e Baldassi Nicoletta• 24 settembreMEnEGUZZi Gioele di Daniele e Polesello GiovannaPiTASSi Leonardo di Alessandro e Giordano AngelaROSSi Rachele di Francesco e Botto Lavinia• 15 ottobreMiZZA irene di Daniele e Tatani Brunilda

• 28 ottobreVEniER ROMAnO Mia di Francesco e Valerio Annalisa• 10 dicembrePASiAnOTTO Giulia di Paolo e di Maraffa FrancescaPASiAnOTTO Pietro di Paolo e di Maraffa Francesca

• MATRiMOni Celebrati in parrocchia• 2 aprileLiVA Cristian e DURiGOn Elisa• 17 giugnoCAPPELLARi Denis e DALLA TORRE Chiara

Celebrati in altre parrocchie• S. Margherita del Gruagno - 22 aprileTOMAT Stefano e MOSAnGHini Elena

• Lignano Sabbiadoro – 3 giugnoPiRiLLO Marco e WESOLOWSKA Klaudina• Flaibano – 15 luglio BULFOni Massimo e QUAinO Sara• Flambruzzo – 2 settembreVAnin Angelo Giuseppe e TEMPORALE Annalisa• Moruzzo - 2 settembreCiGOLOTTO Matteo e LAUREnCiG natascia• Collalto di Tarcento – 16 settembreDE COLLE Alberto e FERini Federica• Moruzzo - 30 settembrenOT Marco e GORZA Margherita

• DEFUnTi• TOMMASinO Lino, 21 dicembre 2016DE TinA Paolo, 28 dicembre TURCO Maria, 29 dicembre2017PARMEGGiAni Giuliano, 4 gennaio 2017PERESSOTTi Luciano, 10 gennaioBERTOSSi Franco, 10 gennaioBERnARDini Alido, 16 gennaioBERnARDiS Dionilla, 17 gennaioZAMPA Renato, 26 gennaioBULFOnE Corrado, 28 gennaioMADOTTO Giuliano, 7 febbraioFRESCHi Galdino, 20 febbraioDOnATO Fides, 9 marzoCHiTTARO Elio, 7 aprileORLAnDO nerina, 23 aprileDRiUSSi Maurizio, 26 aprileMiCHELUTTi Bruna, 31 maggioAMBROSini Tiberio, 3 giugnoGRUBER Rosa, 9 giugnoZOLLi Delfina, 12 giugnoPERiSSUTTi Alberto, 15 giugnoMORO Maria, 24 giugnoDi LUCH Franco, 8 luglioMiSSARinO Silvana, 8 luglioDRiUSSi Giacinto, 2 agostoCOLLE norino, 3 agostoPELLiZZARi Franca, 16 agostoFOGALE Teresa, 4 settembreSARTORi Alessandro, 22 settembreCOMUGniS Maurizio,3 ottobreZAMPA Fiorentina, 6 ottobreCECOTTi ESPOSTO Caterina, 10 ottobreRAMPAZZO Elia, 30 ottobreCOnTE Olinda, 30 ottobreGiACOMini Massimo, 1 novembreFRESCHi Lucia, 11 novembreFAVALLi Benito, 16 novembreD’AGOSTini Davide, 19 novembreBLASOnE Antonio, 28 novembre

Anagrafe 2017

Dal 18 dicembreore 20.00>Novena del S. Natalee canto del “Missus est”

Lunedì 18 dicembreore 20.00>Confessione comunitaria

Domenica 24 dicembre ore 8.00 e 10.30>Sante Messe domenicaliore 16.00-18.00>Confessioni individuali

Solennità di Natalaore 23.30>Liturgia dell’attesa (Madins)ore 24.00 >Santa Messa della Natività

Lunedì 25 dicembreore 8.00>Santa Messa dell’auroraore 10.30>Messa solenne del giornoore 18.00>Vespero solenne

Martedì 26 dicembreore 10.30>Santa Messa

Domenica 31 dicembreore 8.00>Santa Messaore 10.30>Santa Messa e Canto del “Te Deum”ore 16.00>Santa Messa nella chiesa dis. Silvestro a Castellerio

Lunedì 1 gennaioore 10.30>S. Messa e invocazione dello Spirito sul nuovo annoore 19.00>Santa Messa

Venerdì 5 gennaioore 19.00>Benedizione dell’acqua,del sale e della frutta secondoil Rito aquileiese

Sabato 6 gennaioore 8.00 e 10.30>Sante Messeore 17.00>Breve liturgia conla benedizione dei bambini

domenica 7 gennaioore 8.00 e 10.30>Santa Messa

CELEBRAZIoNI LITURGIChENEL TEMPo DI NATALE

Natale 2017

Buon Natalee felice 2018