VERIFICA SULLA SANA GESTIONE FINANZIARIA DEGLI ENTI … · obiettiva degli enti da controllare,...
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SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER LA TOSCANA
VERIFICA SULLA SANA GESTIONE FINANZIARIA DEGLI ENTI LOCALI
COMUNE DI VIAREGGIO
ANNO 2003
2
PRESIDENTE:
Presidente di Sezione Francesco BATTINI COMPONENTI:
Consigliere Gianfranco BUSSETTI Consigliere Paolo SCARAMUCCI Consigliere Vincenzo PALOMBA Consigliere Paolo GIUSTI 1° Ref. Carmela MIRABELLA ANALISI ECONOMICO FINANZIARIA:
Funzionario Amministrativo – Sig,ra Antonietta BERTOLI Funzionario Amministrativo - Dott. Mariano PALUMBO SUPPORTO INFORMATICO ED AMMINISTRATIVO:
Operatore amministrativo - Sig.ra Mariapaola GALASSO
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Sommario:
Premessa. Origine dell’indagine; Normativa di riferimento; Metodologia di indagine. Configurazione socio-economica. 1. Il profilo territoriale e demografico; 2. Il profilo economico. 1. Il quadro organizzativo dell’ente. 1.1 lo Statuto e i regolamenti comunali;1.2 Struttura dell’ente e organismi gestionali. 2. Il sistema dei controlli interni. 2.1 Regolamentazione interna; 2.2 Effettività del sistema. 3. Equilibri di bilancio. 3.1 La regola del pareggio; 3.2 La costruzione degli equilibri; 3.2.1. L’equilibrio di parte corrente; 3.2.2. L’equilibrio di parte capitale. 4. Analisi della gestione. 4.1 Analisi delle voci di bilancio; 4.1.1. Analisi delle entrate; 4.1.2. Analisi delle spese; 4.2. Analisi della capacità di programmazione e di gestione dell’ente; 4.3 Analisi del risultato di amministrazione. 5. Gestione dei residui. 6. Debiti fuori bilancio. 7. Patto di stabilità interno. 8. Gestione dei servizi pubblici. 8.1 Politiche adottate dall’ente per la gestione dei servizi; 8.2 Le società controllate e partecipate. 9. Indebitamento. 9.1 Vincoli giuridici; 9.2 Indebitamento a medio e lungo termine. Analisi dello stock; 9.2.1. Politiche di finanziamento degli investimenti; 9.2.2. Indebitamento a medio e lungo termine; 9.2.3. Gestione attiva del debito; 9.2.4. Indebitamento a breve termine. 10. Patrimonio. Considerazioni conclusive.
Appendice I. Verifica della rappresentatività delle scritture contabili e del rendiconto Appendice II. Chiarimenti forniti dall’Amministrazione sulle registrazioni contabili relative all’alienazione delle azioni S.E.A. S.p.A.
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Premessa
Origine dell’indagine.
La presente indagine trae origine da quanto disposto dalla Sezione Regionale
di Controllo per la Toscana con la Delibera n. 5 del 25 novembre 2004, relativa
all’approvazione del programma delle verifiche da svolgere sulla sana gestione
finanziaria e sul funzionamento dei controlli interni degli enti locali territoriali nel
2005 e con la Delibera n. 2 del 4 marzo 2005, di approvazione del programma
integrativo inerente alle verifiche anzidette.
Con la prima delibera sono stati individuati due strumenti per la selezione
obiettiva degli enti da controllare, costituiti da una “griglia” di indicatori finanziari e
gestionali - in grado di evidenziare le “criticità statistiche” di ciascun ente, con tale
termine intendendosi fare riferimento non a fenomenologie di per sé allarmanti, ma
a scostamenti rilevanti, teoricamente anche positivi, dalla fascia statistica ritenuta
di volta in volta mediamente rappresentativa - e da un questionario, volto a
raccogliere elementi non direttamente ricavabili dalle certificazioni di bilancio.
Con la seconda delibera la Sezione ha dato conto dei criteri con i quali, da un
universo statistico di 287 comuni, è giunta ad individuarne 8, sulla cui gestione ha
inteso esercitare nel 2005 concrete istruttorie di controllo, collaborativamente
finalizzate, così come la legge prescrive, a referti da indirizzare ai relativi e
competenti Consigli comunali.
La presente verifica si riferisce al Comune di Viareggio (LU), che è stato
prescelto sia per essere, fra i trenta Comuni destinatari del questionario di
approfondimento, quello di dimensioni demografiche più elevate, sia per essere
compartecipe di società di gestione di servizi in diversi settori, con percentuali
molto elevate di partecipazione. Nel settore, inoltre, si riscontrano perdite ed
operazioni di ricapitalizzazione.
Essa è stata condotta nel rispetto di quanto stabilito dall’articolo 7, comma 7,
della legge 5 giugno 2003, n. 131 “Disposizioni per l’adeguamento della Repubblica
alla legge costituzionale 18 ottobre 2001, n. 3”.
L’arco temporale di riferimento è costituito dall’esercizio finanziario 2003.
Normativa di riferimento.
I principali riferimenti normativi, tenuti presenti e/o citati nel corso
dell’indagine, sono i seguenti:
5
- Legge 29 ottobre 1984, n. 720 “Istituzione del sistema di Tesoreria unica per
Enti e organismi pubblici”;
- D.Lgs. 3 febbraio 1993, n. 29 “Razionalizzazione dell’organizzazione delle
amministrazioni pubbliche” e successive modifiche ed integrazioni;
- Legge 14 gennaio 1994, n. 20 “Disposizioni in materia di giurisdizione e
controllo della Corte dei Conti”;
- D.Lgs. 25 febbraio 1995, n. 77 “Ordinamento finanziario e contabile degli
Enti locali”;
- Legge 23 dicembre 1998, n. 448 “Misure di finanza pubblica per la
stabilizzazione e lo sviluppo”;
- D.Lgs. 30 luglio 1999, n. 286 “Riordino e potenziamento dei meccanismi e
strumenti di monitoraggio e valutazione dei costi, dei rendimenti, e dei
risultati dell’attività svolta dalle amministrazioni pubbliche, a norma
dell’articolo 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59”;
- D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267 “Testo unico delle leggi sull’ordinamento degli
enti locali”;
- D.Lgs. 30 marzo 2001, n. 165 “Norme generali sull’ordinamento del lavoro
alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche”
- Legge 28 dicembre 2001, n. 448 “Disposizioni per la formazione del bilancio
annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2002)”;
- Legge 27 dicembre 2002, n. 289 “Disposizioni per la formazione del bilancio
annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2003)”;
- D.P.R. 27 febbraio 2003, n. 97 “Regolamento concernente l’amministrazione
e la contabilità degli enti pubblici di cui alla legge 20 marzo 1975, n. 70”;
- Legge 20 maggio 2003, n. 116 “Conversione in legge, con modificazioni, del
decreto-legge 31 marzo 2003, n. 50 recante disposizioni urgenti in materia
di bilanci degli enti locali”;
- Legge 5 giugno 2003, n. 131 “Disposizioni per l’adeguamento
dell’ordinamento della Repubblica alla legge costituzionale 18 ottobre 2001,
n. 3”;
- Legge 24 dicembre 2003, n. 350 “Disposizioni per la formazione del bilancio
annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2004)”;
- Legge 30 dicembre 2004, n. 311 “Disposizioni per la formazione del bilancio
annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2005)”.
6
Metodologia di indagine.
La metodologia seguita nell’analisi gestionale si è ispirata alle seguenti linee di
riferimento:
- verifica dell’aderenza alla vigente normativa in materia di contabilità
pubblica, specialmente alle disposizioni del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267
“Testo unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali”, del D.Lgs. 30
luglio 1999, n. 286 “Riordino e potenziamento dei meccanismi e strumenti di
monitoraggio e valutazione dei costi, dei rendimenti e dei risultati
dell’attività svolta dalle amministrazioni pubbliche, a norma dell’art. 11 della
legge 15 marzo 1997, n. 59” e a quanto previsto dai principi contabili
emanati dall’Osservatorio per la finanza e la contabilità degli Enti locali
operante presso il Ministero dell’Interno;
- attuazione dei criteri relativi all’attività di controllo formulati dalla Corte dei
Conti con Delibera delle Sezioni Riunite del 16 giugno 2000 n. 14;
- aderenza al disposto dell’art. 7 comma 7 della legge 5 giugno 2003, n. 131
“Disposizioni per l’adeguamento dell’ordinamento della Repubblica alla legge
costituzionale 18 ottobre 2001, n. 3”.
I passi metodologici che hanno contrassegnato i momenti significativi dello
svolgimento della verifica sono stati i seguenti:
- incontro, in data 23 marzo 2005, del Presidente e dei Magistrati della
Sezione Regionale di Controllo con il Presidente del Consiglio Comunale ed il
responsabile del Settore Servizi Finanziari; era altresì presente il Presidente
del Collegio dei Revisori dei conti del Comune;
- richiesta, in data 31 marzo, della documentazione di base per la verifica;
tale documentazione è pervenuta il 22 aprile, seguita da altri documenti
consegnati il 28 luglio;
- incontro, nel giorno 28 luglio, con il Vice Sindaco, con l’Assessore al Bilancio
e con i principali responsabili della gestione del Comune, nella sede di
Viareggio; un ulteriore incontro si è svolto in data 27 settembre, nella stessa
sede;
- esame della documentazione presentata dal Comune e richiesta di ulteriori
dati e documenti, puntualmente fatti pervenire;
- sintesi dei dati e documenti esaminati, con elaborazione di parametri e di
indicatori, fruendo della collaborazione del responsabile dei Servizi Finanziari
del Comune;
- stesura della bozza della relazione da parte del Magistrato istruttore;
7
- esame da parte del Collegio;
- invio della bozza di relazione all’Amministrazione comunale per il
contraddittorio con i vertici responsabili;
- stesura definitiva della relazione e delibera della Sezione Regionale di
Controllo.
CONFIGURAZIONE SOCIO-ECONOMICA
1. Il profilo territoriale e demografico.
Il territorio comunale di Viareggio (LU) si estende per 31,88 kmq; dista 32,9
Km da Lucca, capoluogo della omonima provincia cui il comune appartiene. Sorge a
2 metri sopra il livello del mare. Il territorio del comune risulta compreso tra 1 e 5
metri sul livello del mare, con una escursione altimetrica complessiva di 4 metri.
La circoscrizione del Comune è costituita dal capoluogo e dalla frazione di
Torre del Lago.
Il Comune dispone, relativamente all’anno 2003, di un piano regolatore
(approvato ma non ancora adottato), di un piano delle attività commerciali, di un
piano per l’edilizia economica e popolare e del piano urbano del traffico. Manca di
un piano per gli insediamenti produttivi e del piano ambientale.
La popolazione del territorio comunale raggiunge, al censimento 2001, le
61.103 unità con una densità di ben 1.917 abitanti per kmq.
Il tasso di variazione della popolazione tra il 1951 ed il 2001, pari al 41,1%1,
si pone al terzo posto tra quelli della fascia demografica di appartenenza (dopo
Prato e Grosseto)2. La dinamica demografica di breve periodo evidenzia una
variazione tra il 1996 ed il 2001 pari al 5,23%3, in controtendenza al dato medio di
fascia che denuncia un decremento della popolazione.
La distribuzione della popolazione per fasce d’età manifesta un’incidenza di
anziani sul totale della popolazione pari al 20,7%4, in linea con i dati medi a livello
regionale.
1 Fonte statistica: IRPET su dati ISTAT (censimenti della popolazione 1951 e 2001);
Algoritmo: (Pop. 2001 – Pop. 1951)/Pop. 1951 * 100 2 Il Comune ricade nella fascia demografica compresa tra 60.000 e 100.000 abitanti. 3 Fonte statistica: IRPET su dati ISTAT (popolazione anagrafica 1996 e censimento 2001); Algoritmo: (Pop. 2001 – Pop. 1996)/Pop. 1996 * 100 4 Fonte statistica: IRPET su dati ISTAT (popolazione anagrafica 2000).
8
2. Il profilo economico.
L’economia del territorio comunale si basa sul turismo e sull’attività
cantieristica.
Risultano insistere sul territorio del comune 449 attività industriali con 3.026
addetti pari al 12,93% della forza lavoro occupata, 5.489 attività di servizio con
16.597 addetti pari al 70,93% della forza lavoro occupata e 314 attività
amministrative con 3.775 addetti pari al 16,13% della forza lavoro occupata.
Risultano occupati complessivamente 23.398 individui, pari al 40,22% del numero
complessivo di abitanti del comune5.
Rispetto al valore medio della fascia demografica di appartenenza:
- il reddito disponibile pro capite relativo all’anno 2000 (12.891,80 euro) si
discosta negativamente (- 710,65 euro)6;
- la pressione tributaria locale, pari a 494,67 euro, è superiore di oltre 54
euro7;
- il gettito IRAP pro capite (259,15 euro) registra un valore inferiore di oltre 68
euro8;
- il tasso di attività (28,5), infine, evidenzia che c’è più di un attivo ogni quattro
residenti ed è però inferiore di circa un punto percentuale9.
5 Dati tratti dal sito internet http://toscana.indettaglio.it/ita/comuni/lu/viareggio/viareggio.html 6 Fonte statistica: stima IRPET, anno 2000. 7 Fonte statistica: IRPET su dati del certificato di conto consuntivo 2001 dell’amministrazione comunale; Algoritmo: entrate tributarie/popolazione residente 8 Fonte statistica: IRPET; il gettito IRAP proviene da elaborazioni IRPET su dati individuali delle
dichiarazioni dei redditi forniti dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, mentre la popolazione proviene dagli archivi comunali dell’anagrafe per l’anno 1999;
Algoritmo: gettito IRAP/popolazione residente 9 Fonte statistica: IRPET su dati ISTAT; censimento dell’industria 1996 e popolazione anagrafica 1996; Algoritmo: popolazione attiva/popolazione residente * 100
9
Capitolo I
1. Quadro organizzativo dell’ente
1.1. Lo statuto e i regolamenti comunali
Il quadro organizzativo del Comune di Viareggio trova la sua base
fondamentale nello Statuto, per quanto riguarda la struttura dell’Ente ed i suoi
organismi gestionali, e nel Regolamento di contabilità, in relazione al sistema
contabile.
Lo Statuto è stato approvato con delibera del Consiglio Comunale n. 16 del 19
febbraio 2001 e modificato con successiva delibera n. 44 del 18 maggio 2001,
adottata in accoglimento di rilievi formulati dal Comitato Regionale di Controllo.
Esso è composto da 10 capitoli e 59 articoli.
Lo Statuto risulta aderente a quanto stabilito in merito dal D.Lgs. 18 agosto
2000, n. 267 “Testo unico delle leggi sull’ordinamento degli Enti locali”, cui si
aggiungono i requisiti di completezza e chiarezza dell’intero articolato.
Tale aderenza si riscontra puntualmente confrontando l’articolato del
documento con le rispettive norme riportate nel T.U.E.L.
Da un primo esame dei contenuti dello statuto si rileva un sostanziale rispetto
dei principi e delle disposizioni vigenti in materia di ordinamento degli enti locali e
una limitata utilizzazione della facoltà di esercizio della autonomia regolamentare,
privilegiando per diversi aspetti il rinvio alla normativa nazionale.
Il Regolamento di contabilità del Comune di Viareggio è stato adottato con
deliberazione del Consiglio Comunale n. 56 del 25 luglio 1996 e modificato con
delibera n. 63 del 19 settembre 1996. Sostanzialmente il Regolamento risulta
essere conforme al Decreto legislativo n. 77/1995 e dalla sua approvazione non ha
subito modifiche o integrazioni a seguito dell’emanazione del T.U.E.L.
Esso è composto da 12 Capitoli e 89 articoli.
Dall’esame del Regolamento di contabilità del Comune di Viareggio si rileva
che esso risulta aderente sia a quanto disposto dall’art. 152 sia alla specifica
normativa dettata dal T.U.E.L. nella parte seconda “con valore di limite
inderogabile”. Per quanto concerne invece le norme “derogabili”, si è riscontrato
che il Regolamento in esame non si è discostato in maniera sostanziale dalla
normativa del D.Lgs. n. 77/1995 e non si ravvisa alcun contrasto con il T.U.E.L.
Si può quindi affermare che il Regolamento di contabilità del Comune di
Viareggio, seppure risalente nel tempo, è in linea con la normativa vigente all’epoca
della sua emanazione, sia dal punto di vista formale sia da quello sostanziale.
10
1.2. Struttura dell’ente e organismi gestionali
Il regolamento sull’organizzazione del personale è stato approvato con
deliberazione della Giunta Comunale n. 6 del 15 gennaio 1999.
Nel 2003 la struttura organizzativa era suddivisa in dodici settori,
comprendenti uffici e servizi affidati a funzionari titolari di posizione organizzativa,
oltre a tre uffici alle dirette dipendenze del Direttore Generale (Segreteria Generale,
Controllo di gestione e Controllo strategico) e ad una struttura di Staff
(l’Avvocatura, incaricata anche del settore contratti):
� Servizio studi e servizi demografici e decentramento
� Organizzazione personale e servizi informativi
� Servizi finanziari ed economici
� Lavori pubblici
� Urbanistica ed edilizia
� Sviluppo economico ed attività portuali
� Vigilanza urbana e mobilità
� Settore socio-educativo
� Cultura
� Ambiente
� Patrimonio, gare e concessioni
� Invalidi civili
Il personale in servizio nel Comune è il seguente:
PERSONALE IN SERVIZIO NEL COMUNE
Qualifica Funzionale
Previsti in pianta organica
n. In servizio n.
A 1 1 B 271 249 C 176 118
D 174 164 Dirigenti 6 6 TOTALE 628 538
L’indice di copertura della pianta organica è dell’85,7%.
Gli organismi gestionali al 31 dicembre 2002 erano i seguenti:
- Consorzi n. 0
- Aziende n. 1 (A.S.P. Azienda Speciale Pluriservizi)
- Istituzioni n. 0
11
- Società di capitali n. 5 (S.p.A.: SEA, SEA Acque, Viareggio Porto,
MOVER, CLAP)
CAPITOLO II
2. Sistema dei controlli interni.
2.1. Regolamentazione interna.
Dall’esame del contenuto dello Statuto e del Regolamento di contabilità si può
osservare un sostanziale impianto di norme volte a garantire sia il controllo di
regolarità amministrativo-contabile che il controllo di gestione. La valutazione del
personale con qualifica dirigenziale ed il controllo strategico, pure previsti dall’art.
54 dello Statuto, non trovano puntuale esplicazione nel Regolamento di contabilità,
che si occupa della revisione economico-finanziaria nel Capo X (articoli 79-82) e del
controllo di gestione nel Capo VI (articoli 49-54).
Per quanto riguarda la prima delle due tipologie di controllo, il Regolamento
opera un rinvio alle disposizioni di legge ed allo Statuto, mentre pone particolare
attenzione all’attività di collaborazione che l’organo di revisione è chiamato a
svolgere con l’organo consiliare in materia tributaria e tariffaria, di politiche
d’investimento, di organizzazione dei servizi e degli uffici, di conservazione degli
equilibri di bilancio e di assestamento generale del medesimo. Anche lo Statuto
pone l’accento sul rapporto di collaborazione che il Collegio dei revisori deve
stringere, nel suo operare quotidiano, non solo con il Consiglio comunale, ma anche
con le strutture incaricate del controllo di gestione, attraverso periodici incontri con
i responsabili delle strutture stesse.
Per quanto concerne, invece, il controllo di gestione, esso è oggetto di
particolare attenzione da parte del Regolamento di contabilità, che ne detta
puntualmente la definizione, le finalità, l’oggetto, la struttura operativa, le fasi e la
periodicità dei referti, che deve essere almeno semestrale.
L’attenzione e la completezza con le quali è regolato il controllo di gestione da
parte del Regolamento di contabilità è da valutare in maniera particolarmente
positiva, considerando che il medesimo è stato approvato nel 1996.
2.2. Effettività del sistema.
Sul piano dell’effettività del sistema dei controlli delineato dallo Statuto e dal
Regolamento di contabilità, va notato che il Collegio dei revisori, nominato con
12
deliberazione del Consiglio comunale n. 122 del 13 novembre 2000 e rinnovato, alla
scadenza del triennio, con deliberazione n. 94 del 28 novembre 2003, si è riunito
24 volte nel corso del 2003, svolgendo tutte le attività previste dalla legge, dallo
Statuto e del Regolamento di contabilità.
Va osservato, inoltre, che, per l’esercizio del controllo interno di regolarità
amministrativa e contabile, è stata istituita – con delibera di Giunta n. 665 del 27
dicembre 2002 - una Commissione consultiva per lo svolgimento di tale tipologia di
controllo, composta dal Segretario e dal Vicesegretario generale, dai Dirigenti dei
settori personale, avvocatura e servizi finanziari e dal Funzionario responsabile del
servizio segreteria generale.
Per quanto riguarda, invece, il controllo di gestione, esso ha trovato
regolazione interna fin dal 2001, secondo la seguente scansione temporale:
- con delibera di Giunta n. 395 del 17 luglio 2001 è stata istituita la relativa
posizione organizzativa (Funzionario responsabile del sistema dei controlli
interni) nell’ambito della Direzione generale;
- con atto decisionale n. 1322 del direttore generale è stato conferito il relativo
incarico al Funzionario responsabile;
- con delibera di Giunta n. 611 del 30 novembre 2001, nel procedere alla
modifica dell’assetto strutturale dell’ente, è stato istituito l’Ufficio controllo di
gestione, alle dirette dipendenze del Direttore generale.
Quanto sopra riportato dimostra che il Comune si è attivato, sia sul piano
regolamentare che amministrativo, per disciplinare nel miglior modo possibile il
sistema dei controlli interni, anche alla luce delle innovazioni previste dal D. Lgs. n.
286 del 1999.
Tale apprezzabile sforzo organizzativo non ha trovato, però, corrispondenza
sul piano della realizzazione, in quanto il “prodotto” del Servizio controllo di
gestione si è sostanziato solamente in semplici – sia pur ponderosi – reports di
monitoraggio di attività amministrative, che danno conto, per ogni settore, della
quantità di attività svolta – in termini di giorni di presenza e di assenza del
personale incaricato – e degli importi del salario accessorio liquidati.
Il Servizio controllo di gestione è sembrato quindi molto carente: compito
precipuo di tale Servizio, infatti, dovrebbe essere non solo la mera registrazione di
quanto avvenuto, ma anche, e soprattutto, il confronto tra gli obiettivi previsti in
programmazione ed i risultati ottenuti in sede di rendiconto, nell’intento di
suggerire ai competenti organi decisionali le azioni correttive per ovviare ad
eventuali scostamenti.
13
In sintesi, non sembra che il controllo di gestione, sia pur formalmente
costituito, abbia avuto un effettivo funzionamento.
Si osserva, a tal proposito, che non risulta essere stato inviato, ai sensi
dell’art. 198-bis del T.U.E.L., il referto sul controllo di gestione.
E’ nei piani dell’Amministrazione, comunque, un miglioramento della
situazione a partire dal 2006, attraverso lo sviluppo di un sistema di controlli di tipo
manageriale, che prenda spunto dai principi privatistici della gestione aziendale,
tenendo conto, altresì, delle peculiari caratteristiche che contraddistinguono la
gestione di un Ente locale. Gli strumenti per pervenire al suddetto miglioramento si
muoveranno su tre piani distinti: formazione di personale qualificato;
informatizzazione del sistema di rilevazione attraverso strumenti di lettura
immediati e flessibili; coinvolgimento del Servizio Finanziario, attraverso un sistema
di contabilità analitica, onde pervenire ad un risultato a tutto campo.
14
CAPITOLO III
3. Equilibri di bilancio.
Prima di procedere alle varie analisi, si ritiene opportuno presentare il quadro
complessivo dei dati di bilancio 2003, nelle fasi della previsione, della previsione
assestata e del rendiconto.
Tabella n. 1. (valori in euro)
Quadro generale 2003
Previsioni iniziali Previsioni assestate
Risultanze rendiconto(3)
Entrate:
Avanzo di Amministrazione (1) (2) 1.161.760,00 1.426.627,74 1.426.627,74
Entrate Tributarie - Titolo I 41.797.398,00 41.802.989,00 42.733.155,59
Entrate derivanti da contributi e trasferimenti – Titolo II
10.317.830,00 11.305.129,49 11.092.917,35
Entrate Extratributarie - Titolo III 14.648.441,00 15.888.667,11 15.849.184,62
Tot. Entrate correnti 66.763.669,00 68.996.785,60 69.675.257,56
Entrate derivanti da alienazioni, trasferimenti di capitali e riscossione di crediti - Titolo IV
58.451.551,00 76.982.785,60 61.711.010,17
Entrate da accensione di prestiti - Titolo V 45.861.129,00 56.591.441,00 44.201.780,81
Tot. Entrate in conto capitale 104.312.680,00 133.574.226,60 105.912.790,98
Entrate da servizi per conto terzi – Titolo VI 11.211.290,00 11.461.290,00 8.248.743,60
Totale Entrate 183.449.399,00 215.458.929,94 185.263.419,88
Spese:
Disavanzo di amministrazione - -
Spese correnti – Titolo I 66.051.325,00 67.144.418,32 65.988.241,45
Spese in conto capitale – Titolo II 82.044.440,00 101.445.859,13 75.592.684,79
Spese per rimborso di prestiti – Titolo III 24.142.344,00 35.407.362,49 34.876.836,67 Spese per servizi per conto terzi – Titolo IV 11.211.290,00 11.461.290,00 8.248.743,60
Totale spese 183.449.399,00 215.458.929,94 184.706.506,51
Differenza - - (4)556.913,37
Fonte: Corte dei conti sui seguenti documenti del Comune di Viareggio : Bilancio di previsione; rendiconto.
1) Applicazione avanzo presunto 2002
2) Applicazione avanzo accertato con rendiconto 2002 3) Per le entrate si prende in considerazione la fase dell'accertamento. Per le spese si prende in considerazione la fase dell'impegno. 4) Avanzo esercizio 2003
15
3.1. La regola del pareggio
Tabella n. 2. (valori in Euro)
Pareggio finanziario – Anno 2003
Previsioni iniziali Previsioni assestate10
Entrate:
Avanzo di Amministrazione (1) e (2) 1.161.760,00 1.426.627,74
Entrate Tributarie - Titolo I 41.797.398,00 41.802.989,00
Entrate derivanti da contributi e trasferimenti – Titolo II
10.317.830,00 11.305.129,49
Entrate Extratributarie - Titolo III 14.648.441,00 15.888.667,11
Tot. Entrate correnti 66.763.669,00 68.996.785,60
Entrate derivanti da alienazioni, trasferimenti di capitali e riscossione di crediti - Titolo IV
58.451.551,00 76.982.785,60
Entrate da accensione di prestiti - Titolo V 45.861.129,00 56.591.441,00
Tot. Entrate in conto capitale 104.312.680,00 133.574.226,60
Entrate da servizi per conto terzi – Titolo VI 11.211.290,00 11.461.290,00
Totale Entrate 183.449.399,00 215.458.929,94
Spese:
Disavanzo di amministrazione - -
Spese correnti – Titolo I 66.051.325,00 67.144.418,32
Spese in conto capitale – Titolo II 82.044.440,00 101.445.859,13
Spese per rimborso di prestiti – Titolo III 24.142.344,00 35.407.362,49
Spese per servizi per conto terzi – Titolo IV 11.211.290,00 11.461.290,00
Totale spese 183.449.399,00 215.458.929,94
Differenza - -
Fonte: Corte dei conti sui seguenti documenti del Comune di Viareggio: Bilancio di previsione; rendiconto. 1) Applicazione avanzo presunto 2002
2) Applicazione avanzo accertato con rendiconto 2002
La regola del pareggio, come prevista dal TUEL agli artt. 162, commi 1 e 6;
175, comma 8; 193 comma 1, è stata rispettata sia nella fase della previsione che
in quella dell’assestamento.
Tale risultato è stato raggiunto applicando al bilancio 2003 l’avanzo
dell’esercizio 2002 nei termini seguenti:
10 La colonna del consuntivo non è stata inserita in quanto l’art. 162 commi 1 e 6, l’art. 175 comma 8 e l’art. 193 comma 1, impongono la regola del pareggio finanziario per la sola fase della previsione, da quella iniziale fino a quella di assestamento generale. Il risultato della gestione (rilevato in fase di consuntivo), al contrario, prende in considerazione accertamenti e impegni e si chiude di norma con un esito di avanzo o disavanzo.
16
− € 1.161.760,00 – quale avanzo presunto, in sede di bilancio di previsione,
totalmente destinato al bilancio in c/capitale;
− € 1.426.627,74 - quale parte dell’avanzo accertato con l’approvazione del
relativo rendiconto pari a € 1.431.093,25.
L’importo applicato è stato destinato nel modo seguente:
− € 274.027,61 al bilancio corrente
− € 1.152.600,13 al bilancio in c/capitale.
Considerando che l’avanzo applicato definitivamente è pari a € 1.426.627,74,
rimane l’importo di € 4.465,51 non destinato né applicato.
3.2. La costruzione degli equilibri.
3.2.1. L’equilibrio di parte corrente.
Viene proposta una tabella riepilogativa degli equilibri nelle diverse fasi di
previsione, assestamento e rendiconto, anziché l’elaborazione di equivalenti tabelle
per ciascuna delle fasi, al fine di rendere di immediata evidenza le correlazioni delle
entrate e delle spese nelle tre fasi, agevolando in tal modo anche la “misurazione”
della capacità di programmazione.
17
Tabella n. 3. (valori in Euro)
Equilibrio di parte corrente – Anno 2003
Previsioni iniziali Previsioni assestate
Risultanze rendiconto1
a) Entrate correnti Titolo I-II-III2 66.763.669,00 68.996.785,60 69.675.257,56
b) Spese correnti Titolo I 66.051.325,00 67.144.418,32 65.988.241,45
c) Quota capitale ammortamento mutui e prestiti obbligazionari - Titolo III di cui
* quota annua 8.142.344,00 8.400.542,49 8.400.542,49
* quota estinzione anticipata mutui 11.006.820,00 11.006.820,00
Differenza (a-b-c) - 7.430.000,00 - 17.554.995,21 - 15.720.346,38
Copertura differenza:
Quote proventi concessioni edilizie - Titolo IV3-5 7.430.000,00 6.274.147,60 4.754.672,49
Altre entrate: alien. 40% azioni SEA - 11.006.820,00 11.006.820,00
Applicazione avanzo 274.027,61 274.027,61
Differenza - - (4) 315.173,72
Fonte: Corte dei conti sui seguenti documenti del Comune di Viareggio: Bilancio di previsione; relazione previsionale e programmatica;PEG; rendiconto; relazione illustrativa dati consuntivo. 1) Per le entrate si prende in considerazione la fase dell'accertamento. Per le spese si prende in considerazione la fase dell'impegno. 2) Di cui Proventi per concessioni edilizie contabilizzate nel titolo I pari a € 3.937.000 , per le previsioni iniziali, € 3.937.000 per le previsioni assestate e € 1.500.000 per gli accertamenti. 3) Quota non contabilizzata nel titolo I. 4) Avanzo bilancio corrente. 5) Comprensivo di importo "condono". (vedi tab. 4)
EQUILIBRIO “PREVISIONI INIZIALI”
L’equilibrio viene ottenuto destinando al bilancio corrente le seguenti quote,
contabilizzate al Titolo IV dell’entrata:
- Proventi concessioni edilizie
- da piani attuativi € 2.000.000,00
- altri € 4.430.000,00
- Condono edilizio € 1.000.000,00
Totale € 7.430.000,00
===========
In merito all’utilizzo dei proventi delle concessioni edilizie, si ritiene che la
procedura sia corretta.
Va rilevato, tuttavia, che sull’equilibrio di parte corrente ha inciso una
sovrastima delle entrate per oneri di urbanizzazione, stante la notevole differenza
tra previsioni e risultati.
Per quanto riguarda, invece, la destinazione al bilancio corrente delle somme
derivanti dal condono, sembra opportuno richiamare le disposizioni dell’art. 162-c.6
del TUEL, che prevede, per il raggiungimento dell’equilibrio in sede di previsione,
18
l’utilizzo, oltre che delle entrate dei primi tre titoli del bilancio, solo di eventuali
altre risorse derivanti da “eccezioni previste per legge”.
Il carattere di “eccezionalità” è previsto da varie norme per gli oneri di
urbanizzazione, ma non per il “condono”, la cui natura sembra più assimilabile ad
una “oblazione” per la sanatoria di abusi edilizi. Inoltre tale entrata ha decisamente
la caratteristica di “una-tantum”, e, come tale, dovrebbe finanziare spese in
c/capitale o, almeno, spese “non ripetitive”.
EQUILIBRIO “PREVISIONI ASSESTATE”
Le “previsioni assestate” hanno subito notevoli variazioni rispetto alle
previsioni.
Dal punto di vista giuridico-contabile l’equilibrio è stato raggiunto
ottemperando alle disposizioni del TUEL.
Nel merito delle varie operazioni si rileva che sono state utilizzate, a favore
del bilancio corrente, le seguenti quote contabilizzate nel Titolo IV dell’entrata:
IN RIFERIMENTO ALLA CAT. 05
- Proventi concessioni edilizie:
- da piani attuativi € 1.444.147,60
- altri € 3.530.000,00
- Condono edilizio € 1.300.000,00
-------------------
Totale € 6.274.147,60
IN RIFERIMENTO ALLA CAT. 01
- Alienazione azioni SEA S.p.A. € 11.006.820,00
--------------------
Totale complessivo Tit. IV € 17.280.967,60
===========
A tale importo va aggiunta la somma di € 274.027,61 derivante dalla destinazione parziale dell’avanzo 2002, per cui nel complesso le risorse estranee al bilancio corrente utilizzate sono pari a € 17.554.995,21
Per quanto riguarda l’utilizzo delle entrate del Tit. IV – cat. 05, si ribadisce la
natura di entrata “una-tantum” dei proventi del condono, ma si può confermare la
regolarità giuridica della destinazione, in quanto, in sede di riequilibrio di bilancio, è
19
possibile utilizzare “tutte le entrate e disponibilità, ad eccezione di quelle
provenienti dall’assunzione di prestiti e di quelle aventi specifica destinazione per
legge”, come stabilisce l’art. 193-c. 3 del TUEL.
In riferimento alle entrate del Tit. IV – cat. 01, l’analisi risulta più complessa
ed è parso opportuno, per maggior chiarezza, predisporre una dimostrazione, oltre
che degli equilibri di parte corrente e di parte capitale, anche degli equilibri per
“movimento di fondi”.
Pertanto è stata inserita una tabella ad “hoc” (n. 6), alla quale si rinviano
commenti e considerazioni.
RISULTANZE RENDICONTO
L’evoluzione del bilancio di previsione, passando attraverso l’assestato, ha
portato, con il rendiconto, alle seguenti osservazioni:
1) Sono state utilizzate, a favore del bilancio corrente, le seguenti quote
contabilizzate nel Tit. IV dell’entrata:
IN RIFERIMENTO ALLA CAT. 05 - Proventi concessioni edilizie:
- - da piani attuativi € 137.918,55 - - altri € 3.562.314,53
- Condono edilizio € 1.054.439,41 - --------------------
Totale € 4.754.672,49 IN RIFERIMENTO ALLA CAT. 01
- Alienazione azioni SEA S.p.A. € 11.006.820,00 ------------------- Totale complessivo Tit. IV € 15.761.492,49
=========== A tale importo va aggiunta la somma di € 274.027,61 derivante dalla destinazione parziale del-l’avanzo 2002, per cui nel complesso le risorse estranee al bilancio corrente utilizzate sono pari a € 16.035.520,10
============
Considerando che l’importo necessario per l’equilibrio è pari a € 15.720.346,38 il risultato finale della gestione di parte corrente rileva, in sede di rendiconto, un avanzo pari a € 315.173,72
2) Si conferma la regolarità tecnica e giuridica delle destinazioni al bilancio
corrente di risorse di natura di c/capitale, ma si ribadiscono le riserve sulla
20
applicazione di alcune operazioni, come già espresso nel commento agli “equilibri
previsioni assestate”. Come pure si conferma la necessità di una analisi delle poste
relative a “movimento di fondi”
21
Tabella n. 4. (valori in Euro)
Proventi da concessioni edilizie
Utilizzo per finanziamento del bilancio corrente
Previsione iniziale Previsione assestata Risultanze rendiconto1 Anno
Titolo Importo
% destinazione
Titolo Importo
% destinazione
Titolo Importo
% destinazione
2003 IV 7.430.000,00 65,36 IV 6.274.147,60 61,44 IV 4.754.672,49 76,02 2004
Eventuale
Fonte: Corte dei conti su i seguenti documenti del Comune di Viareggio: Bilancio di previsione; relazione previsionale e programmatica; PEG; rendiconto; relazione illustrativa dati consuntivo.
1) Si prende in considerazione la fase dell'accertamento.
su totale su totale su totale
€ 11.367.000,00 € 10.211.147,60 € 6.254.672,49
Tabella n. 4 bis (valori in Euro)
Proventi da concessioni edilizie
Utilizzo per finanziamento del bilancio corrente
Anno 2003 Previsione iniziale Previsione assestata Risultanze rendiconto1
Denominazione Titolo Importo
% destinazione
Titolo Importo
% destinazione
Titolo Importo
% destinazione
Piani attuativi IV 2.000.000,00
17,59 IV 1.444.147,60
14,14
IV 137.918,55
2,21 Conc. Edilizie IV 4.430.000,00 38,97 IV 3.530.000,00 34,57 IV 3.562.314,53 56,95
Condono IV 1.000.000,00 8,80 IV 1.300.000,00 12,73 IV 1.054.439,41 16,86
Fonte: Corte dei conti su i seguenti documenti del Comune di Viareggio: Bilancio di previsione; relazione previsionale e programmatica; PEG; rendiconto; relazione illustrativa dati consuntivo. 1) Si prende in considerazione la fase dell'accertamento.
su totale su totale su totale
€ 11.367.000,00 € 10.211.147,60 € 6.254.672,49
piani attuativi € 4.437.000,00 piani attuativi € 3.881.147,60 piani attuativi € 137.918,55
conc. edilizie € 4.430.000,00 conc. edilizie € 3.530.000,00 conc. edilizie € 3.562.314,53
oneri scomputo € 1.500.000,00 oneri scomputo € 1.500.000,00 oneri scomputo € 1.500.000,00
condono € 1.000.000,00 condono € 1.300.000,00 condono € 1.054.439,41
22
La tabella 4 espone una sintesi dell’utilizzo dei proventi delle concessioni
edilizie a favore del bilancio corrente ma, nel caso in esame, non rende chiara
l’effettiva percentuale dei proventi destinati.
Infatti il totale di riferimento del calcolo è composto di vari elementi, per cui si
è ritenuto opportuno sviluppare una tabella più articolata (tab. 4/bis), che può
essere utilizzata quale approfondimento della precedente.
Dalla lettura dei vari elementi risulta chiaro che, soprattutto in sede di
rendiconto, in pratica tutti i proventi delle concessioni edilizie, compreso il condono,
sono destinati al bilancio corrente, con la sola esclusione di quelli già vincolati alla
spesa in c/capitale in quanto trattasi di “oneri a scomputo”.
Tale formulazione, utilizzata dal Comune di Viareggio, è regolata dal DPR 6
giugno 2001, n. 380 (testo unico dell’edilizia) che prevede il rilascio di permessi a
costruire dietro corresponsione di un contributo commisurato all’incidenza degli
oneri di urbanizzazione (strade, fognatura, illuminazione, ecc.) e al costo di
costruzione.
Il predetto DPR n. 380 prevede, all’art. 16, comma 2, la possibilità di
realizzare opere di urbanizzazione direttamente da parte del proprietario degli
immobili a scomputo totale o parziale della somma dovuta al Comune per il rilascio
dei permessi a costruire.
La realizzazione di opere di urbanizzazione da parte di soggetti diversi dal
Comune comporta, una volta ultimati i lavori, l’acquisizione di dette opere al
patrimonio indisponibile dell’Ente, il quale ne assume conseguentemente l’onere
della manutenzione.
Tale fattispecie è contemplata, oltre che nel DPR 380/2001, anche dall’art. 2,
comma 5 della legge 11 febbraio 1994, n. 109 in materia di lavori pubblici e
successive modificazioni, nonché dall’art. 51 della legge 21 novembre 2000, n. 342
“Misure in materia fiscale” – collegato alla finanziaria 2000. Quest’ultima norma
dispone la non rilevanza ai fini IVA della cessione nei confronti dei comuni di aree o
opere di urbanizzazione a scomputo di contributi di urbanizzazione o in esecuzione
di convenzioni di lottizzazione.
Anche i principi contabili dell’Osservatorio per la finanza e la contabilità degli
enti locali, intervengono nella materia della rilevazione delle opere acquisite senza
esborso finanziario.
In particolare, il punto 162 del principio n. 3 dispone: “Le opere acquisite a
scomputo di oneri di urbanizzazione, devono essere rilevate nell’attivo patrimoniale
per un valore pari agli oneri non versati, iscrivendo contestualmente nel passivo
“conferimenti” un uguale importo.”
23
Le opere acquisite a scomputo di oneri di urbanizzazione non danno luogo a
movimentazioni finanziarie, per cui non andrebbero rilevate nella contabilità
finanziaria.
Tali opere generano, invece, scritture patrimoniali e successivamente anche
economiche per la parte riguardante l’ammortamento dei cespiti.
Si ritiene pertanto che la rilevazione contabile nel bilancio finanziario del
Comune di Viareggio degli “oneri a scomputo”, sia dovuta ad un “pro-memoria” in
attesa della acquisizione al patrimonio e sarebbe opportuno verificare la
convenzione di riferimento e lo stato di avanzamento delle opere da acquisire e,
conseguentemente, fare le rilevazioni in contabilità patrimoniale ed economica.
3.2.2. L’equilibrio di parte capitale
Anche in questo caso, si è redatta una tabella riepilogativa degli equilibri nelle
diverse fasi di previsione, assestamento e rendiconto, anziché l’elaborazione di
equivalenti tabelle per ciascuna delle fasi.
Tabella n. 5. (valori in Euro)
Equilibrio di parte capitale – Anno 2003
Previsioni iniziali Previsioni assestate
Risultanze rendiconto1
a) Entrate Titolo IV e V (cat. 3 e 4) 88.312.680,00 117.574.226,00 90.443.316,80
b) Spese Titolo II 82.044.440,00 101.445.859,13 75.592.684,79
Differenza (a-b) 6.268.240,00 16.128.367,47 14.850.632,01
Utilizzo differenza:
Quota proventi concessioni edilizie destinati al bilancio corrente
- 7.430.000,00 -6.274.147,60 - 4.754.672,49
Altre entrate: alien. 40% azioni SEA - - 11.006.820,00 - 11.006.820,00
(Totale parziale) - 7.430.000,00 - 17.280.967,60 - 15.761.492,49
Alienazione beni immobili per finanziamento. - - -
Applicazione dell’avanzo 1.161.760,00 1.152.600,13 1.152.600,13
Differenza - - (2) 241.739,65
Fonte: Corte dei conti sui seguenti documenti del Comune di Viareggio: Bilancio di previsione; relazione previsionale e programmatica; PEG; rendiconto; relazione illustrativa dati consuntivo. 1) Per le entrate si prende in considerazione la fase dell'accertamento. Per le spese si prende in considerazione la fase dell'impegno. 2) Avanzo bilancio investimenti.
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EQUILIBRIO DI PARTE CAPITALE
EQUILIBRIO “PREVISIONI INIZIALI”
L’equilibrio viene ottenuto detraendo l’importo di € 7.430.000,00 dal totale dei
proventi del Tit. IV - Cat. 5, destinati al bilancio corrente (v. tab. 3) (Tot. Tit. IV €
58.451.551,00 - € 7.430.000,00), per cui al Tit. IV resta disponibile la somma di €
51.021.551,00, che, aggiunta alle entrate previste al Tit. V - cat. 3 pari a €
29.861.129,00, porta ad un totale complessivo di € 80.882.680,00.
Considerando che la spesa del Tit. II è pari a € 82.044.440,00, è stato
necessario procedere all’applicazione dell’avanzo presunto 2002 pari a €
1.161.760,00. Pertanto il totale delle entrate destinate è pari a € 82.044.440.00 (€
80.882.680,00 + € 1.161.760,00).
Si ritiene che le procedure adottate in merito alla copertura delle spese in
c/capitale ai fini dell’equilibrio siano corrette.
EQUILIBRIO “PREVISIONI ASSESTATE”
Le “previsioni assestate” hanno subito notevoli variazioni in aumento rispetto
alle previsioni.
L’equilibrio viene ottenuto detraendo l’importo di € 17.280.967,60 dal totale
dei proventi del Tit. IV - cat. 1 e 5, destinati al bilancio corrente (v. tab. 3) (Tot.
Tit. IV € 76.982.785,60), per cui al Tit. IV resta disponibile la somma di €
59.701.818,00, che aggiunta alle entrate previste al Tit. IV - cat. 3 pari a €
40.591.441,00, porta ad un totale complessivo di € 100.293.259,00.
Considerando che la spesa del Tit. II è pari a € 101.445.600,13, è stato
necessario procedere all’applicazione parziale dell’avanzo accertato con il rendiconto
2002 pari a € 1.152.600,13, abbassando l’importo previsto in fase di previsione.
Pertanto il totale delle entrate destinate è pari a € 101.445.600,13 (€
100.293.259,00 + € 1.152.600,13).
Si ritiene che le procedure adottate in merito alla copertura delle spese in
c/capitale ai fini dell’equilibrio siano corrette, ma si ribadisce la necessità di maggior
chiarezza in merito a diverse poste del bilancio di parte capitale che ne
appesantiscono gli importi complessivi, ma che, come natura propria, dovrebbero
essere considerate “movimento di fondi”.
Si rinvia pertanto l’analisi alla apposita tabella.
25
RISULTANZE DI RENDICONTO
In sede di rendiconto si verificano notevoli variazioni in diminuzione, sia
rispetto alle previsioni iniziali, sia a quelle assestate.
L’equilibrio viene ottenuto detraendo l’importo di € 15.761.492,49, destinati al
bilancio corrente (v. prospetto delle risultanze di rendiconto “equilibrio di parte
corrente”, pag. 16), dal totale dei proventi del Tit. IV - cat. 1 e 5, (Tot. Tit. IV €
61.711.010,17), per cui al Tit. IV resta disponibile la somma di € 45.949.517,68,
che, aggiunta alle entrate previste al Tit. V - cat. 3 pari a € 28.732.306,63, porta
ad un totale complessivo di € 74.681.824,31.
Considerando che la spesa del Tit. II è pari a € 75.592.684,79, si evidenzia
una necessità di ulteriori risorse per l’equilibrio pari a € 910.860.,48. Poiché si
accerta l’applicazione definitiva dell’avanzo 2002 pari a € 1.152.600,13, si ottiene
un risultato finale che rileva un avanzo di parte capitale pari a € 241.739,65
Si ritiene che le procedure adottate in merito alla copertura delle spese in
c/capitale in sede di rendiconto siano corrette, ma si conferma la necessità di una
analisi delle poste relative a “movimento di fondi”, come già accennato.
Considerando gli importi elevati che vengono movimentati nel Comune di
Viareggio relativamente a partite compensative che non dovrebbero incidere sul
patrimonio dell’ente, né sul risultato di gestione, si è ritenuto opportuno evidenziare
meglio il fenomeno attraverso la seguente tabella.
Tabella n. 6. (valori in Euro)
Equilibrio movimento di fondi – Anno 2003
Previsioni iniziali
Previsioni assestate
Risultanze rendiconto1
Entrata:
Prelevamento somme in deposito bancario a destinazione vincolata - Tit. IV - Cat. 06
23.000.000,00 32.900.000,00 32.897.493,85
Anticipazione di Tesoreria - Tit. V - Cat. 01 5.000.000,00 5.000.000,00 4.969.474,18
Prelevamento da mutui per cassa - Tit. V - Cat. 01 11.000.000,00 11.000.000,00 10.500.000,00 Anticipazione DEXIA su rendita SEA - Tit. V - Cat. 01 - - -
Totale entrata 39.000.000,00 48.900.000,00 48.366.968,03
Spesa:
Versamento di somme in deposito bancario a destinazione vincolata - Tit. II - Funz. 01 - Serv. 08
23.000.000,00 32.900.000,00 32.897.493,85
Rimborso anticipazione di Tesoreria - Tit. III - Funz. 01 - Serv. 03
5.000.000,00 5.000.000,00 4.969.474,18
Rimb. Somme prelevate a mutuiper cassa - Tit. III - Funz. 01 - Serv. 03
11.000.000,00 11.000.000,00 10.500.000,00
Rimborso anticipazione DEXIA per vendita SEA - Tit. III - Funz. 01 - Serv. 03
- 11.006.820,00 11.006.820,00
Totale spesa 39.000.000,00 59.906.820,00 59.373.788,03
Differenza - -11.006.820,00 - 11.006.820,00
Copertura differenza
Alienazione azioni SEA - Tit. IV - Cat. 01 - 11.006.820,00 11.006.820,00
26
Nel corso della verifica sono sorte perplessità in ordine alle contabilizzazioni in
bilancio, negli esercizi 2002 e 2003, delle poste attinenti all’anticipazione ottenuta
dalla DEXIA Crediop S.p.A. ed alla susseguente alienazione del 40% delle azioni
della S.E.A. S.p.A. di proprietà comunale, come riportato nell’Appendice II
“Chiarimenti forniti dall’Amministrazione sulle registrazioni contabili relative
all’alienazione delle azioni S.E.A. S.p.A.”.
Circa tale problematica, anche nell’udienza pubblica del 16 gennaio 2006, i
rappresentanti dell’Ente hanno assicurato che nell’esercizio 2004 è stato riassorbito
lo squilibrio tra l’anticipazione e il ricavato della vendita di dette azioni.
Considerata anche la particolarità della fattispecie, la Sezione ritiene
comunque opportuno avere, unitamente alle precisazioni che vengono richieste in
sede di considerazioni conclusive per altri profili, copia del contratto a suo tempo
stipulato tra il Comune e la DEXIA Crediop S.p.A.
ANTICIPAZIONE DI TESORERIA
Il limite massimo della anticipazione utilizzabile dal Comune di Viareggio, in
base alle disposizioni dell’art. 222 del TUEL, è di € 14.073.898,00, pari ai tre
dodicesimi delle entrate accertate dei primi tre titoli di entrata dal rendiconto 2001
(€ 56.295.592,02 ).
Nel corso dell’esercizio 2003 è stata utilizzata per € 4.969.474,18, ed è stata
totalmente restituita.
I tassi applicati, come segnalato dal Responsabile dei servizi finanziari, sono
stati i seguenti:
- dal 01.01.2003 al 11.03.2003 = 2,75%
- dal 12.03.2003 al 08.06.2003 = 2,50%
- dal 09.06.2003 al 31.12.2003 = 2,00%
UTILIZZO E RIMBORSO DI SOMME A DESTINAZIONE VINCOLATA PER
ESIGENZE DI CASSA
L’art. 195 del TUEL, prevede e regolamenta l’utilizzo, in termini di cassa, di
entrate aventi specifica destinazione, anche se provenienti da mutui con istituti
diversi dalla Cassa Depositi .
Tale possibilità può essere una utile alternativa all’anticipazione di tesoreria e
sarebbe da privilegiare in quanto consente di evitare il pagamento di interessi
passivi.
27
L’utilizzo deve essere deliberato dall’ente in termini generali, all’inizio di ogni
esercizio, e viene attivato dal tesoriere su richiesta del servizio finanziario dell’ente.
Dalla lettura delle disposizioni, si ritiene che l’attivazione della predetta ipotesi
non debba produrre rilevazioni contabili, in quanto non si origina un prestito in
denaro, ma è una semplice operazione di tesoreria.
L’unico limite disposto dall’art. 195 del TUEL è che l’utilizzo non può superare
l’importo dell’anticipazione di tesoreria disponibile ai sensi dell’art. 222 del TUEL.
Il comune di Viareggio provvede, invece, a rilevare contabilmente l’utilizzo
previsto dall’art. 195 del TUEL, provocando in questo modo un “appesantimento”
del bilancio per la doppia contabilizzazione di poste che già si trovano sia in entrata
(Tit. IV e V) derivanti dalla gestione degli effettivi titoli di competenza ed in uscita
(Tit. II) derivanti dalla gestione delle spese in c/capitale cui sono destinate le
entrate a specifica destinazione. A tale osservazione l’Amministrazione ha
controdedotto precisando che “i movimenti contabili di cui trattasi vengono rilevati
al fine di registrare i flussi di cassa che il Tesoriere attiva dai conti vincolati al conto
di tesoreria e viceversa, facendoli coincidere fra loro; in tal modo si ha la possibilità
di controllare in modo più preciso la situazione della liquidità del Comune
evidenziando costantemente tutti i movimenti. Pertanto si ritiene che questo
risultato possa compensare l’effettivo appesantimento segnalato.”
PRELEVAMENTO E VERSAMENTO DI SOMME IN DEPOSITO BANCARIO
(poste classificate in bilancio quali “riscossioni di crediti” e “concessioni di
crediti”)
Anche nel caso in esame, non sembra, dalla lettura delle norme,che sia
prevista la rilevazione contabile nel bilancio finanziario.
L’art. 202 – c. 2 del TUEL definisce la natura di entrata a destinazione
vincolata quella derivante dall’accensione di mutui passivi, ma non ne regolamenta
la registrazione contabile.
Si ritiene, pertanto, che le rilevazioni contabili effettuate dal comune di
Viareggio producano un ulteriore “appesantimento” dei valori di bilancio.
Da un lato, il sistema adottato rende immediatamente evidente il movimento
di fondi vincolati, ma ne raddoppia il valore perché i competenti accertamenti e
impegni sono già presenti nelle giuste allocazioni.
28
QUADRO GENERALE ENTRATA E SPESA ESCLUDENDO I VALORI RILEVATI
CON DOPPIA CONTABILIZZAZIONE
In esito all’analisi dei dati relativi al “movimento di fondi” (Tab. 6), si ritiene
opportuno presentare il quadro generale delle entrate e delle spese, escludendo i
valori delle poste inerenti i suddetti movimenti, considerati come “appesantimento”,
in modo da poter evidenziare l’effettivo importo del bilancio proposto nelle varie
fasi.
Tabella n. 7. (valori in Euro)
Quadro generale Entrata e Spesa escludendo i valori rilevati con doppia contabilizzazione
Entrate: Previsioni iniziali
Previsioni assestate
Risultanze rendiconto
Avanzo di Amministrazione (1) e (2) 1.161.760,00 1.426.627,74 1.426.627,74
Entrate Tributarie - Titolo I 41.797.398,00 41.802.989,00 42.733.155,59
Entrate derivanti da contributi e trasferimenti – Titolo II
10.317.830,00 11.305.129,49 11.092.917,35
Entrate Extratributarie - Titolo III 14.648.441,00 15.888.667,11 15.849.184,62
Tot. Entrate correnti 66.763.669,00 68.996.785,60 69.675.257,56
Entrate derivanti da alienazioni, trasferimenti di capitali e riscossione di crediti - Titolo IV
35.451.551,00 44.082.785,60 28.813.516,32
Entrate da accensione di prestiti - Titolo V 34.861.129,00 45.591.441,00 33.701.780,81
Tot. Entrate in conto capitale 70.312.680,00 89.674.226,60 62.515.297,13
Entrate da servizi per conto terzi – Titolo VI 11.211.290,00 11.461.290,00 8.248.743,60
Totale Entrate 149.449.399,00 171.558.929,94 141.865.926,03
Spese:
Disavanzo di amministrazione - -
Spese correnti – Titolo I 66.051.325,00 67.144.418,32 65.988.241,45
Spese in conto capitale – Titolo II 59.044.440,00 68.545.859,13 42.695.190,94
Spese per rimborso di prestiti – Titolo III 13.142.344,00 24.407.362,49 24.376.836,67 Spese per servizi per conto terzi – Titolo IV 11.211.290,00 11.461.290,00 8.248.743,60
Totale spese 149.449.399,00 171.558.929,94 141.309.012,66
Differenza - - 556.913,37
Fonte: Corte dei conti sui seguenti documenti del Comune di Viareggio : Bilancio di previsione; rendiconto.
1) Applicazione avanzo presunto 2002
2) Applicazione avanzo accertato con rendiconto 2002
3) Avanzo gestione competenza
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La seguente tabella, inoltre, evidenzia l’effettivo importo delle spese in conto
capitale e dei relativi finanziamenti.
Tabella n. 8. (valori in euro)
Finanziamento spese in conto capitale – Anno 2003
Incidenza percentuale
Previsioni iniziali Previsioni assestate Risultanze rendiconto1 Entrate
Importo %% Importo % Importo %
Alienazioni patrimoniali - Titolo IV, categoria 1
4.746.000,00 5,78 (16.752.820-11.006.820)
5.746.000,00.5,66
(12.782.104,94-11.006.820)1.775.284,94
2,34
Trasferimenti di capitale da Stato, Regioni o altri enti - Titolo IV, categorie 2, 3 e 4
16.231.011,32 19,78 15.011.278,32 14,80 8.760.382,89 11,55
Trasferimenti di capitale da altri soggetti – Tit. IV – Cat. 5:
(11.367.000-7.430.000)
(10.214.147,60-
6.274.147,60)
(6.254.672,49 -4.754.672,49)
Risorsa 20 – Concessioni edilizie 3.937.000,00 4,80 3.937.000,00 3,88 1.500.000,00 1,98
Risorsa 30 – Contributi diversi 3.107.539,68 3,79 2.107.539,68 2,08 1.016.356,00 1,34
Riscossione di crediti Tit. IV cat. 6 Ris. 30 – Prelevamento di somme in deposito bancario a destinazione vincolata
23.000.000,00 28,03 32.900.000,00 32,43 32.897.493,85 43,38
Assunzione di mutui e prestiti – Tit. IV cat. 3
29.861.129,00 36,40 40.591.441,00 40,01 28.732.306,63 37,89
Avanzo di amministrazione applicato 1.161.760,00 1,42 1.152.600,13 1,14 1.152.600,13 1,52
Totale Entrate destinate al bilancio di parte capitale
82.044.440,00 100 101.445.859,13 100 75.834.424,44 100
Totale Tit. II spesa 82.044.440,00 100 101.445.859,13 100 75.592.684,79* 100
Fonte: Corte dei conti sui seguenti documenti del Comune di Viareggio: Bilancio di previsione; relazione previsionale e programmatica; PEG; rendiconto; relazione illustrativa dati consuntivo. 1) Si prende in considerazione la fase dell'accertamento. * La differenza pari a € 241.739,65 è l’avanzo del bilancio investimenti.
Si osserva che le più importanti fonti di finanziamento delle spese in conto
capitale sono costituite dal prelevamento di somme in deposito bancario a
destinazione vincolata, provenienti da mutui, e dall’assunzione di nuovi mutui e
prestiti.
Ne consegue una forte dipendenza dell’Ente da fonti esterne di finanziamento,
piuttosto che da entrate proprie.
30
CAPITOLO IV
4. Analisi della gestione.
4.1. Analisi delle voci di bilancio.
4.1.1. Analisi delle entrate.
L’analisi delle entrate è stata condotta su due differenti schemi: uno più
sintetico (Tabella n. 9) ed uno più articolato (Tabella n. 10) nel quale sono
evidenziate le entrate proprie e quelle derivate.
Tabella n. 9. (valori in Euro)
Analisi delle entrate
2003
Previsioni iniziali
% Previsioni assestate
% Risultanze del rendiconto1
%
Titolo I - Entrate tributarie
41.797.398,00 22,93 41.802.989,00 19,53 42.733.155,59 23,25
Titolo II - Entrate derivanti da contributi e trasferimenti
10.317.830,00 5,66 11.305.129,49 5,28 11.092.917,35 6,03
Titolo III - Entrate extratributarie
14.648.441,00 8,04 15.888.667,11 7,42 15.849.184,62 8,62
Totale entrate correnti 66.763.669,00 36,63 68.996.785,60 32,24 69.675.257,56 37,90
Titolo IV - Entrate derivanti da alienazioni, trasferimenti di capitale e da riscossioni di crediti
58.451.551,00 32,07 76.982.785,60 35,97 61.711.010,17 33,57
Titolo V - Entrate per accensione di prestiti
45.861.129,00 25,16 56.591.441,00 26,44 44.201.780,81 24,04
Totale entrate in conto capitale
104.312.680,00 57,22 133.574.226,60 62,41 105.912.790,98 57,61
Titolo VI - Entrate da servizi per conto di terzi
11.211.290,00 6,15 11.461.290,00 5,35 8.248.743,60 4,49
Totale 182.287.639,00 100,00 214.032.302,20 100,00 183.836.792,14 100,00
Fonte: Corte dei conti sui seguenti documenti del Comune di Viareggio: Bilancio di previsione; relazione previsionale e programmatica; PEG; rendiconto; relazione illustrativa dati consuntivo. (1) Si prende in considerazione la fase dell'accertamento.
31
Tabella n. 10. (valori in Euro)
Analisi delle entrate proprie e derivate
Previsione iniziale Previsioni assestate Rendiconto1 TITOLO
importo entrate proprie
entrate derivate
importo entrate proprie
entrate derivate
importo entrate proprie
entrate derivate
Titolo I - Entrate tributarie 41.797.398,00 41.797.398,00 - 41.802.989,00 41.802.989,00 - 42.733.155,59 42.733.155,59 -
Titolo II - Entrate derivanti da contributi e trasferimenti
10.317.830,00 - 10.317.830,00 11.305.129,49 - 11.305.129,49 11.092.917,35 - 11.092.917,35
Titolo III - Entrate extratributarie 14.648.441,00 14.648.441,00 - 15.888.667,11 15.888.667,11 - 15.849.184,62 15.849.184,62 -
Totale entrate correnti 66.763.669,00 56.445.839,00 10.317.830,00 68.996.785,60 57.691.656,11 11.305.129,49 69.675.257,56 58.582.340,21 11.092.917,35
Titolo IV - Entrate derivanti da alienazioni, trasferimenti di capitale e da riscossioni di crediti
58.451.551,00 16.113.000,00 42.338.551,00 76.982.785,60 29.071.507,28 47.911.278,32 61.711.010,17 20.053.133,43 41.657.876,74
Titolo V - Entrate per accensione di prestiti
45.861.129,00 - 45.861.129,00 56.591.441,00 - 56.591.441,00 44.201.780,81 - 44.201.780,81
Totale entrate in c/capitale 104.312.680,00 16.113.000,00 28.199.680,00 133.574.226,00 29.071.507,28 104.502.719,32 105.912.790,98
20.053.133,43 85.859.657,55
Titolo VI - Entrate da servizi per conto di terzi
11.211.290,00 - 11.211.290,00 11.461.290,00 - 11.461.290,00 8.248.743,60 - 8.248.743,60
Totale generale 182.287.639,00 72.558.839,00 109.728.800,00 214.032.302,20 86.763.163,39 127.269.138,81 183.836.792,14 78.635.473,64 105.201.318,50
Fonte: Corte dei conti sui seguenti documenti del Comune di Viareggio: Bilancio di previsione; relazione previsionale e programmatica; PEG; rendiconto; relazione illustrativa dati consuntivo. (1) Si prende in considerazione la fase dell'accertamento.
32
ENTRATE PROPRIE E DERIVATE
L’esposizione dei dati della tabella n. 10, distinguendo la natura delle entrate,
può portare a diverse analisi ed approfondimenti su particolari tipologie gestionali.
Innanzitutto si evidenzia che, per quanto riguarda le entrate correnti, è
prevalente il peso delle entrate proprie, che porta al raggiungimento di una buona
autonomia finanziaria, come risulta dalla successiva tabella n. 11, alla quale segue
la n. 12, per una analisi più approfondita.
In riferimento alle entrate in c/capitale, invece, si registra il fenomeno
contrario, sono prevalenti le entrate derivate, anche se le entrate proprie
(alienazioni ed oneri di urbanizzazione) hanno una notevole incidenza, ma, come
evidenziato nella ricostruzione degli equilibri, sono state destinate al bilancio
corrente.
Tabella n. 11. (valori in Euro)
Autonomia finanziaria
Previsione iniziale Previsione assestata Risultanze rendiconto1
Denominazione Importo
% su totale entrate correnti
Importo % su totale entrate correnti
Importo
% su totale entrate correnti
Entrate tributarie – Titolo I
41.797.398,00 62,60 41.802.989,00 60,58 42.733.155,59 61,33
Entrate extratributarie – Titolo III
14.648.441,00 21,94 15.888.667,11 23,03 15.849.184,62 22,75
Totale entrate proprie 56.445.839,00 84,54 57.691.656,11 83,61 58.582.340,21 84,08
Totale entrate correnti (Titolo I, II e III)
66.763.669,00 - 68.996.785,60 - 69.675.257,56 -
Autonomia finanziaria
84,54% 83,61% 84,08%
Fonte: Corte dei conti sui seguenti documenti del Comune di Viareggio: Bilancio di previsione; relazione previsionale e programmatica; PEG; rendiconto; relazione illustrativa dati consuntivo. 1 Si prende in considerazione la fase dell'accertamento.
33
Tabella n. 12. (valori in Euro)
Autonomia finanziaria: incidenza delle principali entrate proprie sul totale entrate proprie (Tit. I e III)
Previsione iniziale Previsione assestata Risultanze rendiconto1
Denominazione Importo
% su totale entrate proprie
Importo % su totale
entrate proprie Importo
% su totale entrate proprie
ICI (Tit. I - cat. 1 - Risorsa 20): 19.531.818,00 34,60 19.531.818,00 33,86 20.204.281,90 34,49
Cap. 250 – Ordinaria 18.650.000,00 33,04 18.650.000,00 32,33 18.851.010,16 32,18
Cap. 260 - Recupero evasione - * 881.818,00 1,56 881.818,00 1,53 1.353.271,74 2,31
Imposta pubblicità (Tit I - cat. 1 - Risorsa 30): 1.000.000,00 1,77 1.000.000,00 1,73 1.009.588,68 1,72
Cap. 450 – Ordinaria 850.000,00 1,51 850.000,00 1,47 1.009.588,68 1,72
Cap. 500 - Anni precedenti * 150.000,00 0,27 150.000,00 0,26 - -
Addizionale energia elettrica (Tit. I cat. 1 - Risorsa 50 – cap. 600) 711.833,69 1,26 711.833,69 1,23 749.864,84 1,28
Addizionale comunale IRPEF2 (Tit. I cat. 1 - Risorsa 105 – cap. 18540) 531.950,61 0,94 531.950,61 0,92 531.950,61 0,91
Compartecipazione IRPEF (Tit. I cat. 1 - Risorsa 110 cap. 18550) 8.217.224,35 14,56 8.217.224,35 14,24 8.215.420,15 14,02
TOSAP 1.180.000,00 2,09 1.180.000,00 2,05 1.328.343,72 2,27
Tassa raccolta e trasporto rifiuti (Tit. I cat. 2 Risorsa 220 – cap. 18580) 10.438.182,00 18,49 10.438.182,00 18,09 10.514.493,85 17,95
Cap. 700 – Ordinaria 9.788.182,00 17,34 9.788.182,00 16,97 9.875.629,06 16,86
Cap. 800 - Anni precedenti - * 650.000,00 1,15 650.000,00 1,13 638.864,79 1,09
Proventi da concessioni edilizie (per la quota contabilizzata nel titolo I) - - - - - -
Altre Tit. I 186.389,35 0,33 191.980,35 0,33 179.211,84 0,31
Proventi servizi P.M. (Tit. III cat. 1) 2.954.205,79 5,23 2.961.705,79 5,13 2.960.183,42 5,05
-Contravvenzioni cod.strada (Risorsa 40 - cap. 4650) 1.452.084,16 2,57 1.452.084,16 2,52 1.452.084,16 2,48
-Sanzioni amm.ve anni prec. (Risorsa 40 - cap. 4500) - * 1.232.540,26 2,18 1.232.540,26 2,14 1.190.930,93 2,03
-Sanzioni amm.ve ordinarie (Risorsa 40 - cap. 4600) 25.822,84 0,05 33.322,84 0,06 49.398,04 0,08
-Altre P.M. 243.758,53 0,43 243.758,53 0,42 267.770,25 0,46
Proventi di servizi pubblici (Tit. III cat. I):
da Segr. - Pers. - Amm. - Circoscriz. - Anag. - Demog. - Soc. (Ris. 10-15-25-30-110)
249.221,03 0,44 415.602,03 0,72 438.535,15 0,75
da UTC (Ris. 20) 812.046,57 1,44 1.187.616,74 2,06 732.541,91 1,25
da Servizi scolastici (Ris. 50) 128.269,34 0,23 128.269,34 0,22 87.623,90 0,15
da Asili nido (Ris. 60) 293.311,43 0,52 293.311,43 0,51 329.310,96 0,56
da Impianti sportivi (Ris. 70) 317.839,30 0,56 355.510,80 0,62 469.399,65 0,80
da Mercati (Ris. 80) 871.000,00 1,54 866.583,09 1,50 886.414,87 1,51
da Servizi turistici (Ris. 90) 504.320,81 0,89 320.120,81 0,55 318.855,23 0,54
da Servizi culturali (Ris. 100) 97.082,28 0,17 31.401,89 0,05 37.241,32 0,06
34
Previsione iniziale Previsione assestata Risultanze rendiconto1
Denominazione Importo
% su totale entrate proprie
Importo % su totale
entrate proprie Importo
% su totale entrate proprie
da Servizio fognatura (Ris. 120) 380.000,00 0,67 72.868,25 0,13 104.909,66 0,18
da Altri servizi (Ris. 130) 1.161.786,70 2,06 1.592.283,50 2,76 2.291.794,02 3,91
-Concessioni telefonia mobile (cap. 6315) 259.000,00 0,46 259.000,00 0,45 272.605,16 0,47
-Introiti div. Pubblicità (cap. 6355) 177.726,64 0,31 201.781,64 0,35 204.935,17 0,35
-Illuminazione votiva (cap. 6500) 100.000,00 0,18 100.000,00 0,17 116.369,13 0,20
-Posteggi (cap 6700) 311.089,05 0,55 557.621,85 0,97 527.964,15 0,90
-Altri ris. 130 313.971,01 0,56 473.880,01 0,82 1.169.920,41 2,00
Proventi da fitti di fabbricati (Tit. III - cat. 2 - Ris. 10) 409.391,20 0,73 410.263,20 0,71 402.454,44 0,69
Proventi da canoni (Tit. III - cat. 2 - Ris. 20) 3.209.493,71 5,69 4.196.721,71 7,27 4.162.283,60 7,11
-Concessioni arenili (cap. 7050) 2.700.000,00 4,78 3.672.448,00 6,37 3.609.938,20 6,16
-Concessioni area merc.ittico (cap. 7085) 254.000,00 0,45 254.000,00 0,44 288.000,00 0,49
-Concessioni area pinete (cap. 7100) 105.000,00 0,19 90.000,00 0,16 83.671,54 0,14
-Concessioni div. Ris. 20 150.493,71 0,27 180.273,71 0,31 180.673,86 0,31
Proventi cimiteriali (Tit. III - cat. 2 - Ris. 30) 400.000,00 0,71 469.000,00 0,81 521.779,95 0,89
Interessi attivi (Tit. III - cat. 3 - Ris. 10-20) 259.805,38 0,46 259.805,38 0,45 112.314,89 0,19
Utili di aziende partecipate (Tit. III - cat. 4 - Ris. 10) 112.498,93 0,20 112.498,93 0,20 96.158,62 0,16
Concorsi, rimborsi e recuperi (Tit. III - cat. 5 - Ris. 10) 2.488.168,53 4,41 2.215.104,22 3,84 1.898.383,03 3,24
-Quota 1% opere pubbliche (cap. 7530 e 7531) 236.937,00 0,42 421.937,00 0,73 420.633,48 0,72
-Rimborso IVA (cap. 7550) - * 317.899,46 0,56 260.000,00 0,45 52.312,00 0,09
-Rimborso rate mutui trasf. (cap. 7910) 1.463.241,00 2,59 1.062.424,15 1,84 1.063.037,69 1,81
-Ridefinizione debito (cap 8130) 40.000,00 0,07 26.040,00 0,05 57.541,14 0,10
-Altri ris. 10 430.091,07 0,76 444.703,07 0,77 304.858,72 0,52
Totale entrate proprie 56.445.839,00 100,00 57.691.656,11 100,00 58.582.340,21 100,00
Fonte: Corte dei conti sui seguenti documenti del Comune di Viareggio: Bilancio di previsione; relazione previsionale e programmatica; PEG; rendiconto; relazione illustrativa dati consuntivo. 1 Si prende in considerazione la fase dell'accertamento.
35
AUTONOMIA FINANZIARIA : INCIDENZA DELLE PRINCIPALI ENTRATE PROPRIE SUL TOTALE ENTRATE PROPRIE (TIT. I E III)
Dall’analisi dettagliata delle entrate proprie, si evidenzia un fenomeno
piuttosto rilevante che riguarda la natura di alcune entrate, segnalate in tabella
con asterisco, che contribuiscono al raggiungimento di una autonomia finanziaria
abbastanza elevata, ma che hanno la caratteristica di entrate “una tantum”, in
quanto relative ad esercizi precedenti.
I totali delle predette entrate, che si riferiscono a recuperi di anni precedenti,
sono i seguenti:
- Previsione iniziale € 3.092.084,90
- Previsione assestata € 3.174.358,26
- Rendiconto € 3.235.379,46
Gli importi rilevati dimostrano, quindi, che, l’elevata autonomia finanziaria è
raggiunta, non solo con entrate consolidate dell’anno di competenza, ma anche con
l’apporto consistente di entrate riferite ad esercizi precedenti.
Tale situazione, trattandosi di una incidenza sul totale abbastanza rilevante e
cioè:
- Previsione iniziale……………… 5,48%
- Previsione assestata……………. 5,51%
- Rendiconto……………………… 5,53%
porta alla formulazione di perplessità in merito all’effettività dell’autonomia.
Si deve, inoltre, tener conto di altre entrate che possono essere identificate
come “aleatorie o variabili”, ma che contribuiscono al sostenimento degli equilibri di
parte corrente, quali:
Contravvenzioni al codice della strada
Previsione iniziale € 1.452.084,16
Previsione assestata € 1.452.084,16
Rendiconto € 1.452.084,16
Oneri di urbanizzazione Previsione iniziale € 6.430.000,00
Previsione assestata € 4.974.147,60
Rendiconto € 3.699.233,08
36
Condono edilizio Previsione iniziale € 1.000.000,00
Previsione assestata € 1.300.000,00
Rendiconto € 1.054.439,41
Applicazione avanzo Previsione iniziale € ==
Previsione assestata € 274.027,61
Rendiconto € 274.027,61
Altro elemento, sia pure di importo modesto, che concorre al raggiungimento
della autonomia finanziaria è quello relativo a “ Quota 1% opere pubbliche”, che
rappresenta un semplice conto di transito.
Le entrate denominate “Rimborso rate mutui trasferiti” (cap. 7910) hanno
avuto il seguente sviluppo contabile:
Rimborso rate mutui trasferiti – Previsione iniziale € 1.463.241,00
Previsione assestata € 1.062.424,15
Rendiconto € 1.063.037,69
Esse si riferiscono al rimborso delle rate dei mutui pagati dal comune per
conto delle società partecipate a cui detti mutui sono stati trasferiti, in base a
convenzioni stipulate, contestualmente al trasferimento delle proprietà dei beni
patrimoniali per i quali gli stessi mutui furono contratti.
Questa procedura si è resa necessaria per il fatto che in quel momento non è
stato possibile trasferire la titolarità dei mutui unitamente alla proprietà dei beni.
Per quanto riguarda gli importi dell’assestamento e del rendiconto, la somma
accertata definitivamente è inferiore a quella prevista originariamente per effetto di
una verifica del numero dei mutui da trasferire e relativi importi11.
Un cenno meritano, infine, le entrate denominate “Ridefinizione debito” (cap.
8130), che presentano la seguente situazione contabile:
Ridefinizione debito Previsione iniziale € 40.000,00
Previsione assestata € 26.040,00
Rendiconto € 57.541,14
11 A titolo di esempio: in un primo momento il Comune prevedeva di trasferire all’Ente gestore del
servizio idrico integrato tutti i mutui contratti per il finanziamento della fognatura bianca e nera, ma successivamente è stato accertato che soltanto quelli relativi alla rete fognaria nera potevano essere trasferiti.
37
Per quanto concerne queste entrate, l’Amministrazione ha precisato che
l’importo accertato a consuntivo differisce da quello originario in quanto queste
somme non sono preventivamente determinabili, per effetto del mutamento dei
tassi di interesse in base ai quali vengono successivamente assegnate queste
somme. Tuttavia si rileva che sussistono scostamenti difficilmente giustificabili con
la variabilità dei tassi relativi all’esercizio in esame.
4.1.2. Analisi delle spese.
Le seguenti tabelle espongono, schematicamente, l’analisi delle spese nei vari
titoli:
Tabella n. 13. (valori in Euro)
Analisi delle spese
Titolo Previsioni iniziali
% Previsioni assestate
% Risultanze rendiconto1
%
Titolo I – Spese correnti 66.051.325,00 36,01 67.144.418,32 31,16 65.988.241,45 35,73
Titolo II – Spese in conto capitale
82.044.440,00 44,73 101.445.859,13 47,08 75.592.684,79 40,93
Titolo III – Spese per rimborso prestiti
24.122.344,00 13,15 35.407.362,49 16,43 34.876.836,67 18,88
Titolo IV – Spese per servizi in conto terzi
11.211.290,00 6,11 11.461.290,00 5,32 8.248.743,60 4,47
Totale 183.429.399,00 100,00 215.458.929,94 100,00 184.706.506,51 100,00
Fonte: Corte dei conti sui seguenti documenti del Comune di Viareggio: Bilancio di previsione; relazione previsionale e programmatica; PEG; rendiconto; relazione illustrativa dati consuntivo. (1) Si prende in considerazione la fase dell'impegno.
Si osserva che le spese in conto capitale rappresentano la componente più
elevata del totale: esse raggiungono, infatti, circa il 45% delle previsioni iniziali,
oltre il 47% delle previsioni assestate e circa il 41% del totale delle spese a
rendiconto.
QUADRO GENERALE DI CLASSIFICAZIONE DELLE SPESE CORRENTI
Dall’analisi dei dati rilevati dalla tabella n. 14, si evidenzia che quelli più
significativi, riguardano:
1. l’intervento 5 “Trasferimenti”, che registra uno scostamento pari al 13,17% in
aumento nel rendiconto rispetto al bilancio di previsione;
2. l’intervento 6 “Interessi passivi”, che registra uno scostamento pari al 9,05%
in diminuzione nel rendiconto rispetto al bilancio di previsione.
38
Tabella n. 14. (valori in Euro)
Quadro generale di classificazione delle spese correnti
Int. 1 Int. 2 Int. 3 Int. 4 Int. 5 Int. 6 Int. 7 Int. 8 Int. 9 Int. 10 Int. 11
Personale
Acquisto beni di consumo
Prestazione di servizi
Utilizzo beni di terzi
Trasferimenti Interessi passivi
Imposte e tasse
Oneri straordinari
Ammortamento di esercizio
Fondo svalutazione
crediti
Fondo di riserva
Totale
Previsioni iniziali Tit. I
19.936.724,00 1.274.006,00 29.789.258,00 854.677,00
6.030.006,00
5.798.600,00 1.617.968,00 405.008,00 - 106.549,00 238.530,00 66.051.326,00
Previsioni iniziali Tit. III (int. 3 e 4)
8.142.344,00
Totale previsioni 74.193.670,00
Rendiconto Tit. I
19.990.582,51 1.069.860,21 30.136.509,08 676.214,51
6.824.506,95
5.243.435,52 1.506.203,75 540.928,92 - - - 65.988.241,45
Rendiconto Tit. III (int. 3 e 4) 8.400.542,49
Totale rendiconto1 74.388.783,94
Fonte: Corte dei conti sui seguenti documenti del Comune di Viareggio: Bilancio di previsione; rendiconto. (1) Si prende in considerazione la fase dell'impegno.
39
Le seguenti tabelle analizzano le spese in conto capitale:
Tabella n. 15.
Analisi spese in c/capitale – Anno 2003
Previsioni iniziali Previsioni assestate Risultanze rendiconto1 Tipologia spese
Importo % Importo % Importo %
Spesa per investimenti diretti - Titolo II al netto di intervento 7, 8, 9 e 10
52.887.340,00 64,46 62.406.759,13 61,52 38.161.961,40 50,48
Spesa per trasferimenti di capitale (int. 7)
477.500,00 0,59 459.500,00 0,45 404.282,74 0,54
Spese per partecipazioni azionarie (int. 8)
- - - - - -
Spese per conferimenti di capitale (int. 9)
5.679.600,00 6,92 5.679.600,00 5,60 4.128.946,80 5,46
Spese per concessioni di crediti (int. 10)
23.000.000,00 28,03 32.900.000,00 32,43 32.897.493,85 43,52
Totale titolo II 82.044.440,00 100,00 101.445.859,13 100,00 75.592.684,79 100,00
Fonte: Corte dei conti sui seguenti documenti del Comune di Viareggio: Bilancio di previsione; relazione previsionale e programmatica; PEG; rendiconto; relazione illustrativa dati consuntivo. (1) Si prende in considerazione la fase dell'impegno.
40
Tabella n. 16. (valori in Euro)
Quadro generale di classificazione in c/capitale
Int. 1 Int. 2 Int. 3 Int. 4 Int. 5 Int. 6 Int. 7 Int. 8 Int. 9 Int. 10
Acquisizione beni immobili
Espropri e servitù onerose
Acquisto beni specifici per
realizzazioni in economia
Utilizzo beni di terzi
Acquisizione di beni mobili,
macchine, ecc…
Incarichi professionali
esterni
Trasferimento di capitali
Partecipazioni azionarie
Conferimento di capitale
Concessione di crediti e
anticipazioni
Totale
Previsioni iniziali 46.591.811,00 4.032.000,00 - - 1.563.529,00 700.000,00 477.500,00 - 5.679.600,00 23.000.000,00 82.044.440,00
Risultanze rendiconto1 36.243.637,00 408.088,00 - - 870.686,00 639.550,00 404.283,00 - 4.128.947,00 32.897.494,00 75.592.685,00
Fonte: Corte dei conti sui seguenti documenti del Comune di Viareggio : Certificato al Bilancio di previsione; Certificato al rendiconto. (1) Si prende in considerazione la fase dell'impegno.
41
Tabella n. 17. (valori in Euro)
Finanziamento investimenti
ENTRATA SPESA
Descrizione Importo accertato
% Descrizione Importo
impegnato %
Risorse proprie
Tit. IV Cat. 1 Tit. II
Alienazione aree e concessioni patrimoniali
428.472,92 1,00 Investimenti diretti (int. 1-2-3-4-5-6)
38.161.961,40 89,38
Proventi trasformazione diritti superficiali
286.605,23 0,67 Trasferimenti di capitali (int. 7)
404.282,74 0,95
Alienazione beni mobili 206,58 0,00 Conferimenti di capitali (int. 9)
4.128.946,80 9,67
Tit. IV Cat. 5
Proventi da concessioni edilizie (a scomputo)
1.500.000,00 3,49
Contributi diversi 1.016.356,00 2,37
Avanzo 1.152.600,13 2,68
Totale risorse proprie 4.384.240,86 10,21
Risorse esterne
Tit. IV Cat 1
Recupero economie accertate su mutui
1.060.000,21 2,47
Tit. IV Cat 2
Trasferimenti Stato 175.083,15 0,41
Tit. IV Cat 3
Trasferimenti Regione 8.585.299,74 20,00
Tit. IV Cat 4
Trasferimenti altri enti settore pubblico
- -
Tit. V Cat 3
Indebitamento 28.732.306,63 66,92
Totale risorse esterne 38.552.689,73 89,79
Totale generale 42.936.930,59 100,00 Totale generale 42.695.190,94 100,00
DIFFERENZA € 241.739,65
Avanzo 2003 gestione c/capitale
Le tabelle 15 e 16 riportano esattamente i dati di bilancio, ma, per avere
l’entità esatta delle spese in c/capitale, occorre estrapolare gli importi riferiti al
“movimento di fondi” (v. Tab. 6), così identificati:
Intervento 10 Previsione iniziale € 23.000.000,00
Previsione assestata ..€ 32.900.000,00
Rendiconto .€ 32.897.493,85
42
Pertanto, togliendo i suddetti importi, il totale effettivo delle spese in
c/capitale è il seguente:
Previsione iniziale € 59.044.440,00
Previsione assestata € 68.545.859,13
Rendiconto € 42.695.190,94
E’ evidente il notevole scostamento, pari al 27,70%, in diminuzione nel
rendiconto rispetto al bilancio di previsione; anche in questo caso sembra un po’
critica la capacità di programmazione.
Tornando alle tabelle in esame (15 e 16), si rileva un peso considerevole
dell’intervento 9 “Conferimenti di capitale”, che si sviluppa nel modo seguente:
Capitolo 72350 “Conferimento patrimoniale Fondazione Festival Pucciniano”
Previsione iniziale € 4.130.600,00
Previsione assestata € 4.130.600,00
Rendiconto € 4.040.946,80
Pagamenti €===
Tale spesa risulta parzialmente finanziata con trasferimento della Regione pari
a € 2.388.946,80, accertati a rendiconto. La fonte di finanziamento della rimanente
somma, di € 1.652.000,00, è costituita da un mutuo, contratto alla fine del 2003
con la Cassa di Risparmio di Firenze.
Capitolo 81445 “Conferimento capitale nuova Società Mercato dei Fiori”
Previsione iniziale .€ 1.549.000,00
Previsione assestata € 1.549.000,00
Rendiconto .€ 88.000,00
Pagamenti .€ ===
La somma di euro 88.000,00 si riferisce alla parte a carico del Comune per la
costituzione di una società denominata “Fiori Versilia S.p.A.” pari all’88% del
capitale sociale.
Questo impegno è stato finanziato con un mutuo contratto con la Cassa di
Risparmio di Firenze e il relativo mandato è stato emesso nell’anno 2005.
La società è stata costituita con lo scopo principale di costruire il nuovo
mercato dei fiori anche con capitali del Comune da prevedere nei prossimi bilanci.
43
Lo stanziamento di Euro 1.549.000,00 che era stato previsto nell’anno 2003
per il conferimento di capitale in oggetto, non è stato utilizzato così come anche i
corrispondenti finanziamenti previsti nello stesso anno in quanto la Società “Fiori
Versilia S.p.A.” non è stata costituita nel 2003, ma, come detto sopra, nel 2005.
Proseguendo nell’analisi delle spese in c/capitale, si è ritenuto utile proporre la
tabella 17, con la quale fare un quadro delle spese in c/capitale, con i valori
conclusivi della gestione a rendiconto (al netto del “movimento di fondi), inserendo
anche le fonti di finanziamento.
Tali rilevazioni dimostrano che le fonti di finanziamento degli investimenti
sono prevalentemente esterne all’Ente, ed, in particolare, è notevole il peso
dell’indebitamento pari al 69,78% (dato da: totale entrate da indebitamento €
1.060.000,21 + € 28.732.306,63 = € 29.792.306,84, rapportato al totale spese in
c/capitale € 42.695.190,94).
Gli approfondimenti sull’indebitamento verranno fatti nell’apposito capitolo.
4.2. Analisi della capacità di programmazione e di gestione dell’ente
Le seguenti tabelle evidenziano il raffronto tra previsioni, iniziali e assestate,
e accertamenti da rendiconto 2003, onde pervenire ad una valutazione circa la
capacità di programmazione dell’Ente riguardante l’esercizio oggetto di analisi:
44
Tabella n. 18. (valori in Euro)
Entrate - Raffronto tra previsioni e risultati della gestione
2003
Capacità di programmazione
Titolo previsioni iniziali
previsioni assestate
accertamento rendiconto
% sco
stamento
accert./previs..
iniziali
% sco
stamento
accert./previs.
Assestate
I Entrate tributarie 41.797.398,00 41.802.989,00 42.733.155,59 2,239 2,225
II Entrate derivanti da contributi e trasferimenti
10.317.830,00 11.305.129,49 11.092.917,35 7,512 -1,877
III Entrate extratributarie 14.648.441,00 15.888.667,11 15.849.184,62 8,197 -0,248
IV
Entrate derivanti da alienazioni, trasferimenti di capitali e riscossione di crediti
58.451.551,00 76.982.785,60 61.711.010,17 5,576 -19,838
V Entrate da accensione di prestiti
45.861.129,00 56.591.441,00 44.201.780,81 -3,618 -21,893
VI Entrate da servizi per c/ terzi 11.211.290,00 11.461.290,00 8.248.743,60 -26,425 -28,030
Totale 182.287.639,00 214.032.302,20 183.836.792,14 0,850 -14,108
Fonte: Corte dei conti sui dati del bilancio di previsione e del rendiconto del Comune di Viareggio
La valutazione che si può trarre dalla precedente tabella non è completamente
positiva, in quanto, sebbene gli accertamenti si siano dimostrati ,
complessivamente, in linea o lievemente superiori alle previsioni iniziali, essi sono
risultati, in alcuni casi (Titolo IV e Titolo V), notevolmente inferiori alle previsioni
assestate.
L’Ente ha, quindi, dimostrato una buona capacità di programmazione in fase
iniziale, mentre è risultata non ottimale in fase di assestamento.
Anche il giudizio riguardante il risultato della gestione, espresso in base alla
percentuale delle riscossioni sugli accertamenti, non è totalmente positivo: la
seguente tabella, infatti, mentre evidenzia un buon risultato per le entrate tributarie
e per le entrate derivanti da contributi e trasferimenti, mostra un risultato piuttosto
modesto (- 78%) per le entrate derivanti da alienazioni, trasferimenti di capitali e
riscossione di crediti:
45
Tabella n. 19. (valori in Euro)
Entrate - Risultato della gestione
2003
Capacità di gestione Titolo
Accertamenti Riscossioni % riscossioni su accertamenti
I Entrate tributarie 42.733.155,59 35.363.301,82 -17,25
II Entrate derivanti da contributi e trasferimenti 11.092.917,35 7.912.729,52 -28,67
III Entrate extratributarie 15.849.184,62 9.781.308,50 -38,29
IV Entrate derivanti da alienazioni, trasferimenti di capitali e riscossione di crediti
61.711.010,17 13.606.985,40 -77,95
V Entrate da accensione prestiti 44.201.780,81 43.675.957,96 -1,19
VI Entrate da servizi per c/ terzi 8.248.743,60 7.110.333,13 -13,80
Totale 183.836.792,14 117.450.616,33
-36,11
Fonte: Corte dei conti sui dati del rendiconto del Comune di Viareggio.
Considerazioni analoghe alle precedenti emergono dall’esame della seguente
tabella, che mostra, in alcuni casi, forti scostamenti percentuali: si segnalano, in
particolare, i capitoli relativi all’addizionale comunale IRPEF, alle sanzioni
amministrative di anni precedenti, ai proventi da fitti di fabbricati ed alle
concessioni dell’area del mercato ittico.
46
Tabella n. 20.
Gestione e capacità di programmazione delle principali entrate proprie (titoli I e III)
2003
Denominazione Accertamenti
Capacità di programmazione -Scostamento % accertamenti su previsioni Tab. 9
Riscossioni
Capacità di gestione -
Scostamento % riscossioni su accertamenti
ICI(1) (Tit. I - cat. 1 - Risorsa 20): 20.204.281,90 3,44 17.927.473,35 - 11,27
Cap. 250 – Ordinaria 18.851.010,16 1,08 17.242.837,25 - 8,53
Cap. 260 - Recupero evasione 1.353.271,74 53,46 684.636,10 - 49,41 Imposta pubblicità (Tit I - cat. 1 - Risorsa 30): 1.009.588,68 0,96 943.790,12 -6,52 Cap. 450 – Ordinaria 1.009.588,68 18,78 943.790,12 - 6,52 Cap. 500 - Anni precedenti - - 100,00 - - Addizionale energia elettrica (Tit. I cat. 1 - Risorsa 50 – cap. 600)
749.864,84 5,34 711.833,76 -5,07
Addizionale comunale IRPEF2 (Tit. I cat. 1 - Risorsa 70 – cap. 610)
531.950,61 - - -100,00
Compartecipazione IRPEF (Tit. I cat. 1 - Risorsa 80 cap. 630)
8.215.420,15 - 0,02 8.215.420,15 -
TOSAP (Tit. 1 - cat. 2 - Risorsa 10 - cap. 650) 1.328.343,72 12,57 1.082.505,23 - 18,51 Tassa raccolta e trasporto rifiuti (Tit. I cat. 2 Risorsa 220 – cap. 18580)
10.514.493,85 0,73 6.333.660,67 - 39,76
Cap. 700 – Ordinaria 9.875.629,06 0,89 5.961.373,12 - 39,64
Cap. 800 - Anni precedenti 638.864,79 - 1,71 372.287,55 - 41,73 Proventi da concessioni edilizie (per la quota contabilizzata nel titolo I)
- - - -
Altre Tit. I 179.211,84 - 6,65 148.618,54 - 17,07 Proventi servizi P.M. (Tit. III cat. 1) 2.960.183,42 - 0,05 1.516.383,58 - 48,77 -Contravvenzioni cod.strada (Risorsa 40 - cap. 4650) 1.452.084,16 - 1.164.797,73 - 19,78
-Sanzioni amm.ve anni prec. (Risorsa 40 - cap. 4500) 1.190.930,93 - 3,38 65.264,76 - 94,52 -Sanzioni amm.ve ordinarie (Risorsa 40 - cap. 4600) 49.398,04 48,24 41.508,98 - 15,97 -Altre P.M. 267.770,25 9,85 244.812,11 - 8,57 Proventi di servizi pubblici (Tit. III cat. I): da Segr. - Pers. - Amm. - Circoscriz. - Anag. - Demog. - Soc. (Ris. 10-15-25-30-110)
437.535,15 5,28 294.903,03 - 32,60
da UTC (Ris. 20) 732.541,91 - 38,32 728.275,95 -0,58 da Servizi scolastici (Ris. 50) 87.623,90 - 31,69 83.665,94 -4,52 da Asili nido (Ris. 60) 329.310,96 12,27 306.486,20 -6,93 da Impianti sportivi (Ris. 70) 469.399,65 32,04 169.374,05 - 63,92 da Mercati (Ris. 80) 886.414,87 2,29 711.083,22 - 19,78 da Servizi turistici (Ris. 90) 318.855,23 - 0,40 285.002,13 - 10,62
da Servizi culturali (Ris. 100) 37.241,32 18,60 30.330,57 - 18,56 da Servizio fognatura (Ris. 120) 104.909,66 43,97 89.777,91 - 14,42 da Altri servizi (Ris. 130) 2.291.794,02 43,93 1.736.840,35 - 24,21 -Concessioni telefonia mobile (cap. 6315) 272.605,16 5,25 259.693,74 - 4,74 -Introiti div. Pubblicità (cap. 6355) 204.935,17 1,56 91.365,75 - 55,42
-Illuminazione votiva (cap. 6500) 116.369,13 16,37 105.086,42 - 9,70 -Posteggi (cap 6700) 527.964,15 - 5,32 428.854,11 - 18,77 -Altri ris. 130 1.169.920,41 146,88 851.840,33 - 27,19 Proventi da fitti di fabbricati (Tit. III - cat. 2 - Ris. 10) 402.454,44 - 1,90 35.192,54 - 91,26 Proventi da canoni (Tit. III - cat. 2 - Ris. 20) 4.162.283,60 - 0,82 2.581.592,20 - 37,98
-Concessioni arenili (cap. 7050) 3.609.938,20 - 1,70 2.360.511,52 - 34,61 -Concessioni area merc.ittico (cap. 7085) 288.000,00 13,39 - -100,00 -Concessioni area pinete (cap. 7100) 83.671,54 - 7,03 69.124,67 - 17,39 -Concessioni div. Ris. 20 180.673,86 0,22 151.956,01 - 15,89 Proventi cimiteriali (Tit. III - cat. 2 - Ris. 30) 521.779,95 11,25 521.779,95 -
Interessi attivi (Tit. III - cat. 3 - Ris. 10-20) 112.314,89 - 56,77 33.115,29 - 70,52 Utili di aziende partecipate (Tit. III - cat. 4 - Ris. 10) 96.158,62 - 14,52 79.300,00 - 17,53 Concorsi, rimborsi e recuperi (Tit. III - cat. 5 - Ris. 10)
1.898.383,03 - 14,30 578.205,59 - 69,54
-Quota 1% opere pubbliche (cap. 7530) 420.639,48 - 0,31 251.337,65 - 40,25 -Rimborso IVA (cap. 7550) 52.312,00 -79,88 - -100,00 -Rimborso rate mutui trasf. (cap. 7910) 1.063.037,69 0,06 73.482,53 - 93,09
-Ridefinizione debito (cap 8130) 57.541,14 120,97 26.040,22 - 54,75 -Altri ris. 10 304.858,72 -31,45 227.345,19 - 25,43 Totale entrate proprie 58.582.340,21 1,54 45.144.610,32 - 22,94 Fonte: Corte dei conti su dati del bilancio di previsione e del rendiconto del Comune di Viareggio
47
Quanto sopra riferito si può ripetere anche per le entrate in conto capitale: la
tabella seguente evidenzia una scarsa capacità di programmazione, misurata
attraverso lo scostamento accertamenti/previsioni delle entrate in conto capitale
destinate al corrente (-80,5%) ed una bassa capacità di gestione (scostamento
riscossioni/accertamenti) di tutte le entrate in conto capitale, con particolare
riferimento a quelle relative ai trasferimenti di capitale da Stato e Regione ( -
92,2%) ed alle alienazioni patrimoniali ( -87,7%).
48
Tabella n. 21. (valori in Euro)
Entrate in c/capitale: capacità di programmazione e gestione
Entrate Previsioni iniziali Accertamenti Capacità di programmazione -
Scostamento % accertamenti/previsioni
Capacità di gestione -
Scostamento %
riscossioni/ accertamenti
Destinate al corrente
Destinate al c/capitale
Totale Destinate al corrente
Destinate al c/capitale
Totale
Riscossioni
Destinate al corrente
Destinate al
c/capitale Totale
Alienazioni patrimoniali - Titolo IV, categoria 1
- 4.746.000,00 4.746.000,00 11.006.820,00 1.775.284,94 12.782.104,94 1.561.398,36 131,92 - 62,59 169,32 -87,78
Trasferimenti di capitale da Stato, Regioni o altri enti - Titolo IV - Cat. 2-3-4
0 16.231.011,32 16.231.011,32 - 8.760.382,89 8.760.382,89 680.976,16 - 100,00 - 46,03 -46,03 -92,23
Trasferimenti di capitale da altri soggetti - Tit IV - cat 5:
-
Ris. 20 - Concessioni edilizie
7.430.000,00
2.937.000,00
10.367.000,00
3.700.233,08
1.500.000,00 5.200.236,08 3.380.498,02 25,99 - 85,53 -49,84 -34,99
Ris. 30 - 7Altri proventi per trasferimenti in c/capitale
- 3.107.539,68
3.107.539,68 -
1.016.356,00
1.016.356,00
657.000,16 -100,00 - 67,29 -67,29 -35,36
Ris. 40 - Condono edilizio - 1.000.000,00
1.000.000,00 1.054.439,41
1.054.439,41
719.904,08 5,44 - 100 5,44 - 31,73
Riscossione di crediti Tit. IV cat. 6 - Ris. 30 - Prelievo di somme provenienti da mutui depositate su conti vincolati
- 23.000.000,00 23.000.000,00 - 32.897.493,85 32.897.493,85 6.607.208,62 - 100,00 43,03 43,03 -79,92
Assunzione di mutui e prestiti - Tit. V cat. 3
- 29.861.129,00 29.861.129,00 - 28.732.306,63 28.732.306,63 28.706.483,78 - 100,00 -3,78 - 3,78 - 0,09
- -
Totale Tit. II spesa 7.430.000,00 80.882.680,00 88.312.680,00 15.761.495,49 74.681.824,31 90.443.319,80 42.313.469,18 - 80,51 - 15,43 2,41 - 53,22
Fonte: Corte dei conti sui seguenti documenti del Comune di Viareggio : Bilancio di previsione; relazione previsionale e programmatica; PEG; rendiconto; relazione illustrativa dati consuntivo.
49
La seguente tabella evidenzia che i proventi da concessioni edilizie sono stati
prevalentemente utilizzati per il finanziamento di spese correnti, mentre lo
scostamento tra riscossioni e accertamenti risulta essere pari al 34,4%.
50
Tabella n. 22. (valori in Euro)
Utilizzo proventi da concessioni edilizie
Previsioni iniziali Risultati della gestione - Accertamenti Risultati della gestione -
riscossioni
Destinazione % destinazione Destinazione % destinazione
spese in conto capitale spese in conto capitale
Anno
Importo complessivo
spese correnti opere scomputo
spese correnti
spese in conto capitale
Importo complessivo
spese correnti opere scomputo
spese correnti
spese in conto
capitale
Importo complessivo
Scostamento riscossioni
/accertamenti
2003 11.367.000,00 (1) 7.430.000,00 2.437.000,00 1.500.000,00 65,36 34,64 6.254.672,49 (2) 4.754.672,49 - 1.500.000,00 76,02 23,98 4.100.402,10 (3) - 34,44
(1) di cui condono € 1.000.000,00 destinato a spese correnti (2) di cui condono € 1.054.439,41 destinato a spese correnti
51
La seguente tabella mostra il raffronto tra previsioni iniziali e risultati della
gestione.
Il quadro risultante denota che gli impegni si sono mantenuti in linea sia con
le previsioni iniziali, sia, seppure in misura minore, con le previsioni assestate:
Tabella n. 23. (valori in euro)
Spese - Raffronto tra previsioni e risultati della gestione
2003
Capacità di programmazione
Titolo previsioni iniziali
previsioni assestate
accertamento rendiconto
% sco
stamento
impegni/previs..
iniziali
% sco
stamento
impegni/previs.
assestate
I Spese correnti 66.051.325,00 67.144.418,32 65.988.241,45 -0,10 -1,72
II Spese in conto capitale 82.044.440,00 101.445.859,13 75.592.684,79 -7,86 -25,48
III Spese per rimborso di prestiti
24.142.344,00 35.407.362,49 34.876.836,67 44,46 -1,50
IV Spese per servizi per c/terzi
11.211.290,00 11.461.290,00 8.248.743,60 -26,42 -28,03
Totale 183.449.399,00 215.458.929,94 184.706.506,51 0,69 -14,27
Fonte: Corte dei conti su dati del bilancio di previsione e del rendiconto del Comune di Viareggio
La seguente tabella mostra il risultato della gestione delle spese nel 2003: la
capacità di gestione, misurata attraverso il rapporto tra impegni e pagamenti, è
risultata abbastanza buona ed uniforme, attestandosi, in media, su uno
scostamento pari al 35%.
Tabella n. 24. (valori in euro)
Spese - Risultato della gestione
2003
Capacità di gestione Titolo
Impegni Pagamenti % pagamenti su
impegni
I Spese correnti 65.988.241,45 50.648.072,26 - 23,25
II Spese in conto capitale 75.592.684,79 43.590.806,59 - 42,33
III Spese per rimborso di prestiti 34.876.836,67 18.870.016,67 - 45,90
IV Spese per servizi per c/terzi 8.248.743,60 5.743.373,44 - 30,37
Totale 184.706.506,51 118.852.268,96 - 35,65
Fonte: Corte dei conti su dati del rendiconto del Comune di Viareggio
52
Le seguenti tabelle indicano, rispettivamente, l’incidenza della spesa per il
personale sulle entrate correnti e l’incidenza delle spese per prestazioni di servizi
sul totale delle spese correnti in fase previsionale e di rendicontazione.
Tabella n. 25. (valori in euro)
Incidenza della spesa per il personale sulle entrate correnti
2003
Spese Titolo I - Int. 1 / Entrate Titolo I-II-III 28,69
Numero dei dipendenti: 538
di cui: di ruolo
non di ruolo
La tabella mostra che le spese per il personale incidono in discreta misura
(circa il 27%) sulle entrate correnti: ciò deriva dal numero abbastanza elevato di
dipendenti, pari a 538.
Sono pervenuti, inoltre, i seguenti atti relativi al conferimento di incarichi di
ricerca e consulenza:
• determina dirigenziale n. 440 del 15 febbraio 2005, avente ad oggetto un
incarico di consulenza conferito all’università di Pisa, per l’ottenimento di un
rapporto sulla qualità dell’aria (importo € 15.600);
• determina dirigenziale n. 1370 del 21 maggio 2005, avente ad oggetto un
progetto di ricerca e consulenza per la regolamentazione dell’accesso ai servizi
sociali e agli interventi di assistenza alloggiativi, commissionato alla Scuola
Superiore di Sant’Anna di Pisa (importo € 10.800).
Entrambi gli atti suddetti sono corredati della certificazione del rispetto del
limite di spesa previsto dal comma 11 della legge n. 311 del 2004 (legge
Finanziaria 2005).
Non risulta essere stato inviato, ai sensi dell’art. 198-bis del T.U.E.L., il referto
sul controllo di gestione.
La tabella seguente mostra che le spese per prestazioni di servizi incidono sul
totale delle spese correnti nella misura del 45%.
53
Tabella n. 26.
Spese per prestazioni di servizi - Incidenza percentuale sulle entrate correnti
Spese Titolo I - Intervento 03
Previsione iniziale
% incidenza sul totale delle spese correnti (pari a € 66.051.326,00)
Impegni da rendiconto
% incidenza sul totale delle spese correnti (pari a € 65.988.241,45)
2003 29.789.258,00 45,10 30.136.509,08 45,66
4.3. Analisi del risultato di amministrazione.
La seguente tabella evidenzia il risultato finanziario complessivo del Comune
di Viareggio nel 2003:
Tabella n. 27. (valori in euro)
Risultato finanziario complessivo
In conto
Residui Competenza Totale
Fondo di cassa al 1° gennaio 2003
- - 3.306.744,56
Riscossioni 42.461.751,34 117.450.616,33 159.912.367,67
Pagamenti 43.931.138,15 118.852.268,96 162.783.407,11
Fondo di cassa al 31 dicembre 2003 435.705,12
Da gestione
Residui Competenza
Residui attivi 32.380.590,38 66.386.175,81 98.766.766,19
Totale
Residui attivi 32.450.028,93 65.854.237,55 98.304.266,48
Avanzo/disavanzo di amministrazione al 31 dicembre 2003 898.204,83
Il fondo di cassa al 31 dicembre 2003, pari a € 435.705,12, è diminuito
dell’86,8% rispetto a quello risultante al 1° gennaio.
L’avanzo di amministrazione al 31 dicembre 2003 risulta pari a 898.204,83.
Le seguenti tabelle espongono, in maniera più analitica, tale risultato.
54
Tabella n. 28. (valori in euro)
Risultato finanziario complessivo
Risultato +/- Importo
Gestione corrente Entrata I - II - III +/- Importo
I - 930166,59
II - -212212,14
III - -39492,49
Maggiori accertamenti + 930.166,59
Minori accertamenti - 251.694,63 + 678.471,96
Spesa
Minori impegni + 1.156.176,87 + 1.156.176,87
Risultato complessivo: avanzo / disavanzo + 1.834.648,83
Gestione in conto capitale
Entrata I - II - III +/- Importo
IV - -15.271.775,43
V - -12.389.660,19
Maggiori accertamenti + -
Minori accertamenti - 27.661.435,62 - 27.661.436,62
Spesa
II - 25853.174,34
III - 530.525,82 Minori impegni + 26.383.700,16 + 26.383.700,16
Risultato complessivo: avanzo / disavanzo - 1.277.735,46
Gestione in conto terzi Entrata I - II - III +/- Importo
Maggiori accertamenti + -
Minori accertamenti - 3.212.546,40 - 3.212.543,40
Spesa
Minori impegni + 3.212.546,40 + 3.212.546,40
Risultato complessivo: avanzo / disavanzo + -
Applicazione avanzo di amministrazione esercizio
2002 + -
Risultato della gestione di competenza: avanzo / disavanzo + 556.913,37
Tabella n. 29. (valori in euro)
Riepilogo del risultato della gestione residui
Risultato +/- Importo
Residui attivi Maggiori residui attivi Minori residui attivi
- 2.375.071,61
Residui passivi Minori residui passivi + 2.711.897,56
Risultato della gestione di competenza: avanzo / disavanzo + 336.825,95
Tabella n. 30. (valori in euro)
Risultato complessivo gestione competenza e residui
+/- Importo
Gestione competenza Avanzo / disavanzo + 556.913,37
Gestione residui Avanzo / disavanzo + 336.825,95
Avanzo complessivo + 893.739,32 Avanzo non applicato + 4.465,51
898.204,83
55
Tabella n. 31. (valori in Euro)
Analisi delle componenti dell'avanzo
Avanzo di amministrazione Fondi vincolati Fondi non vincolati
898.204,83 498.204,83 400.000,00
CAPITOLO V
5. Gestione dei residui.
La seguente tabella mostra il risultato della gestione dei residui passivi del
Comune di Viareggio nel 2003:
Tabella n. 27 (valori in euro)
Risultato di gestione - Residui passivi
anno 2003
Scostamenti % Titolo Previsioni
definitive Impegni Pagamenti pagamenti
/ prev. def
pagamenti / impegni
1 2 3 4 = (3/1) 5 = (3/2)
I Spese correnti 21.106.373,62 19.780.389,02 15.790.172,35 -25,19 -20,17
II Spese in conto capitale 55.074.065,00 53.704.984,48 26.371.024,06 -52,12 -50,90
III Spese per rimborso di prestiti 7.598,65 - - -100,00 0,00
IV Spese per servizi per c/terzi 2.905.027,37 2.895.793,58 1.769.941,74 -39,07 -38,88
Totale 79.093.064,64 76.381.167,08 43.931.138,15 -44,46 -42,48
La tabella evidenzia una percentuale abbastanza elevata (42-44%) di
scostamento dei pagamenti in conto residui sia in rispetto alle previsioni che agli
impegni.
Lo scostamento maggiore riguarda le spese in conto capitale, per le quali la
relativa percentuale supera il 50%: ciò è indice di una velocità di cassa non troppo
elevata.
Abbastanza elevata (43-45%) risulta anche la percentuale di scostamento
delle riscossioni in conto residui sia rispetto alle previsioni definitive che agli
accertamenti, come mostra la seguente tabella, relativa ai risultati della gestione
dei residui attivi nell’anno 2003:
56
Tabella n. 32. (valori in euro)
Risultato di gestione - Residui attivi
anno 2003
Scostamenti %
Titolo Previsioni definitive
Accertamenti Riscossioni riscossioni / prev. def
riscossioni / impegni
1 2 3 4 = (3/1) 5 = (3/2)
I Entrate tributarie 16.181.990,25 16.273.768,04 12.144.418,86 -24,95 -25,37
II Entrate derivanti da contributi e trasferimenti
4.626.341,02 4.166.750,61 3.032.985,54 -34,44 -27,21
III Entrate extratributarie 8.394.570,80 6.612.434,07 1.782.646,47 -78,76 -73,04
IV
Entrate derivanti da alienazioni, trasferimenti di capitali e riscossione di crediti
25.371.172,24 25.178.869,20 12.681.029,76 -50,02 -49,64
V Entrate da accensione prestiti
20.932.511,26 20.930.722,70 12.513.289,94 -40,22 -40,22
VI Entrate da servizi per c/ terzi
1.710.827,76 1.679.797,10 307.380,77 -82,03 -81,70
Totale 77.217.413,33 74.842.341,72 42.461.751,34 -45,01 -43,27
La seguente tabella ripercorre l’analisi della movimentazione dei residui attivi:
57
Tabella n. 33. (valori in euro)
Residui attivi - Analisi riaccertamenti
Residui esercizi 2002 e precedenti
Riaccertamenti Importo ultimo consuntivo (e.f. 2002)
Incassati (Gest. Res. 2003)
Inussistenti e/o inesigibili
(Gest. Res. 2003
Maggiori accertamenti
Totale da conservare
% su totale annuo da conservare
Anno di provenienza
Titolo
1 2 3 4 5 = (1-2-3+4) 6 = col. 5
/tot.anno col. 5
% su totale complessivo da conservare
I - - - - - 0,0000% 0,0000%
II - - - - - 0,0000% 0,0000%
III - - - - - 0,0000% 0,0000%
IV - - - - - 0,0000% 0,0000%
V 18.233,61 12.710,65 - - 5.522,96 100,0000% 0,0056%
1971
VI - - - - - 0,0000% 0,0000%
Totale 18.233,61 12.710,65 - - 5.522,96 100,0000% 0,0056%
I - - - - - 0,0000% 0,0000%
II - - - - - 0,0000% 0,0000%
III - - - - - 0,0000% 0,0000%
IV - - - - - 0,0000% 0,0000%
V 3.350,00 - 1.675,00 - 1.675,00 100,0000% 0,0017%
1973
VI - - - - - 0,0000% 0,0000%
Totale 3.350,00 - 1.675,00 - 1.675,00 100,0000% 0,0017%
1974 I - - - - - 0,0000% 0,0000%
II - - - - - 0,0000% 0,0000%
III - - - - - 0,0000% 0,0000%
IV - - - - - 0,0000% 0,0000%
V 5.883,42 - - - 5.883,42 100,0000% 0,0060%
VI - - - - - 0,0000% 0,0000%
Totale 5.883,42 - - - 5.883,42 100,0000% 0,0060%
I - - - - - 0,0000% 0,0000%
II - - - - - 0,0000% 0,0000%
III - - - - - 0,0000% 0,0000%
IV - - - - - 0,0000% 0,0000%
V 86.914,68 - - - 86.914,68 100,0000% 0,0880%
1975
VI - - - - - 0,0000% 0,0000%
Totale 86.914,68 - - - 86.914,68 100,0000% 0,0880%
I - - - - - 0,0000% 0,0000%
II - - - - - 0,0000% 0,0000%
III - - - - - 0,0000% 0,0000%
IV - - - - - 0,0000% 0,0000%
V 155.986,40 23.179,40 - - 132.807,00 100,0000% 0,1345%
1982
VI - - - - - 0,0000% 0,0000%
Totale 155.986,40 23.179,40 - - 132.807,00 100,0000% 0,1345%
I - - - - - 0,0000% 0,0000%
II - - - - - 0,0000% 0,0000%
III - - - - - 0,0000% 0,0000%
IV - - - - - 0,0000% 0,0000%
V 43.459,11 - - - 43.459,11 100,0000% 0,0440%
1983
VI - - - - - 0,0000% 0,0000%
Totale 43.459,11 - - - 43.459,11 100,0000% 0,0440%
I - - - - - 0,0000% 0,0000%
II - - - - - 0,0000% 0,0000%
III - - - - - 0,0000% 0,0000%
IV - - - - - 0,0000% 0,0000%
V 9.080,37 - - - 9.080,37 100,0000% 0,0092%
1984
VI - - - - - 0,0000% 0,0000%
Totale 9.080,37 - - - 9.080,37 100,0000% 0,0092%
I - - - - - 0,0000% 0,0000%
II - - - - - 0,0000% 0,0000%
III 10.329,14 - - - 10.329,14 9,3644% 0,0105%
IV - - - - - 0,0000% 0,0000%
V 152.953,67 53.204,81 - - 99.748,86 90,4328% 0,1010%
1986
VI 223,63 - - - 223,63 0,2027% 0,0002%
Totale 163.506,44 53.204,81 - - 110.301,63 100,0000% 0,1117%
I - - - - - 0,0000% 0,0000%
II - - - - - 0,0000% 0,0000%
III 19.816,91 - - - 19.816,91 84,4134% 0,0201%
IV 27.926,22 - 27.926,22 - - 0,0000% 0,0000%
V 39.493,60 35.834,49 - - 3.659,11 15,5866% 0,0037%
1987
VI - - - - - 0,0000% 0,0000%
Totale 87.236,73 35.834,49 27.926,22 - 23.476,02 100,0000% 0,0238%
58
Residui esercizi 2002 e precedenti
Riaccertamenti Importo ultimo consuntivo (e.f. 2002)
Incassati (Gest. Res. 2003)
Inussistenti e/o inesigibili
(Gest. Res. 2003
Maggiori accertamenti
Totale da conservare
% su totale annuo da conservare
Anno di provenienza
Titolo
1 2 3 4 5 = (1-2-3+4) 6 = col. 5
/tot.anno col. 5
% su totale complessivo da conservare
I - - - - - 0,0000% 0,0000%
II - - - - - 0,0000% 0,0000%
III 79.117,14 - 3.609,22 - 75.507,92 22,2947% 0,0765%
IV - - - - - 0,0000% 0,0000%
V 314.898,73 51.726,19 - - 263.172,54 77,7053% 0,2665%
1988
VI 2.582,28 - 2.582,28 - - 0,0000% 0,0000%
Totale 396.598,15 51.726,19 6.191,50 - 338.680,46 100,0000% 0,3429%
I - - - - - 0,0000% 0,0000%
II 3.144,63 - - - 3.144,63 0,8700% 0,0032%
III 40.484,42 - 11.584,15 - 28.900,27 7,9960% 0,0293%
IV - - - - - 0,0000% 0,0000%
V 426.689,17 97.300,00 - - 329.389,17 91,1340% 0,3335%
1989
VI - - - - - 0,0000% 0,0000%
Totale 470.318,22 97.300,00 11.584,15 - 361.434,07 100,0000% 0,3659%
I - - - - - 0,0000% 0,0000%
II 3.742,11 - - - 3.742,11 24,9202% 0,0038%
III 27.604,32 - 16.330,07 - 11.274,25 75,0798% 0,0114%
IV - - - - - 0,0000% 0,0000%
V - - - - - 0,0000% 0,0000%
1990
VI 154,94 - 154,94 - - 0,0000% 0,0000%
Totale 31.501,37 - 16.485,01 - 15.016,36 100,0000% 0,0152%
I - - - - - 0,0000% 0,0000%
II 3.742,11 - - - 3.742,11 5,7486% 0,0038%
III 23.613,37 - - - 23.613,37 36,2745% 0,0239%
IV 25.111,38 - - - 25.111,38 38,5757% 0,0254%
V 2.211,10 - - - 2.211,10 3,3967% 0,0022%
1991
VI 10.418,44 - - - 10.418,44 16,0046% 0,0105%
Totale 65.096,40 - - - 65.096,40 100,0000% 0,0659%
I - - - - - 0,0000% 0,0000%
II - - - - - 0,0000% 0,0000%
III 273.712,61 5.464,89 - - 268.247,72 92,6570% 0,2716%
IV 21.258,45 - - - 21.258,45 7,3430% 0,0215%
V - - - - - 0,0000% 0,0000%
1992
VI 9.579,44 4.156,65 5.422,79 - 0,00 0,0000% 0,0000%
Totale 304.550,50 9.621,54 5.422,79 - 289.506,17 100,0000% 0,2931%
I - - - - - 0,0000% 0,0000%
II 7.484,22 - - - 7.484,22 3,8066% 0,0076%
III 68.308,64 1.314,32 893,21 - 66.101,11 33,6198% 0,0669%
IV 123.028,49 - - - 123.028,49 62,5737% 0,1246%
V - - - - - 0,0000% 0,0000%
1993
VI 748,02 - 748,02 - - 0,0000% 0,0000%
Totale 199.569,37 1.314,32 1.641,23 - 196.613,82 100,0000% 0,1991%
I - - - - - 0,0000% 0,0000%
II 6.614,10 518,60 - - 6.095,50 0,6315% 0,0062%
III 23.637,87 5.991,68 - - 17.646,19 1,8281% 0,0179%
IV 350.452,28 - - - 350.452,28 36,3059% 0,3548%
V 591.197,26 - 113,56 - 591.083,70 61,2346% 0,5985%
1994
VI 6.929,98 - 6.929,98 - - 0,0000% 0,0000%
Totale 978.831,49 6.510,28 7.043,54 - 965.277,67 100,0000% 0,9773%
I - - - - - 0,0000% 0,0000%
II 13.319,88 6.486,51 - - 6.833,37 1,4182% 0,0069%
III 98.762,01 27.223,90 1.205,41 - 70.332,70 14,5968% 0,0712%
IV 373.980,42 - 33.947,71 - 340.032,71 70,5700% 0,3443%
V 64.343,39 - - - 64.343,39 13,3538% 0,0651%
1995
VI 1.069,69 - 774,69 - 295,00 0,0612% 0,0003%
Totale 551.475,39 33.710,41 35.927,81 - 481.837,17 100,0000% 0,4879%
I 74.264,71 9.835,96 6.802,76 - 57.625,99 1,9059% 0,0583%
II 38.480,82 7.802,46 - - 30.678,36 1,0146% 0,0311%
III 138.207,50 31.074,64 3.953,22 - 103.179,64 3,4124% 0,1045%
IV 2.702.853,30 - - - 2.702.853,30 89,3911% 2,7366%
V 154.381,93 33.020,00 - - 121.361,93 4,0138% 0,1229%
1996
VI 7.928,86 - - - 7.928,86 0,2622% 0,0080%
Totale 3.116.117,12 81.733,06 10.755,98 - 3.023.628,08 100,0000% 3,0614%
I 119.711,15 4.061,43 65.270,19 - 50.379,53 3,5160% 0,0510%
II 11.525,68 1.094,81 - - 10.430,87 0,7280% 0,0106%
III 231.320,96 5.819,61 82.478,33 - 143.023,02 9,9816% 0,1448%
IV 432.329,87 - - - 432.329,87 30,1723% 0,4377%
V 519.661,48 126.286,30 - - 393.375,18 27,4536% 0,3983%
1997
VI 417.815,18 14.482,67 - - 403.332,51 28,1486% 0,4084%
Totale 1.732.364,32 151.744,82 147.748,52 - 1.432.870,98 100,0000% 1,4508%
59
Residui esercizi 2002 e precedenti
Riaccertamenti Importo ultimo consuntivo (e.f. 2002)
Incassati (Gest. Res. 2003)
Inussistenti e/o inesigibili
(Gest. Res. 2003
Maggiori accertamenti
Totale da conservare
% su totale annuo da conservare
Anno di provenienza
Titolo
1 2 3 4 5 = (1-2-3+4) 6 = col. 5
/tot.anno col. 5
% su totale complessivo da conservare
I 464.066,91 36.190,76 49.515,02 - 378.361,13 35,0724% 0,3831%
II 52.945,66 914,96 39.510,35 - 12.520,35 1,1606% 0,0127%
III 522.700,82 35.355,49 309.331,95 - 178.013,38 16,5010% 0,1802%
IV 416.221,36 55.738,07 - - 360.483,29 33,4152% 0,3650%
1998
V 10.760,69 1.130,51 - - 9.630,18 0,8927% 0,0098%
VI 139.792,26 - - - 139.792,26 12,9581% 0,1415%
Totale 1.606.487,70 129.329,79 398.357,32 - 1.078.800,59 100,0000% 1,0923%
I 919.024,31 40.947,17 - - 878.077,14 34,1509% 0,8890%
II 239.666,43 1.084,67 - - 238.581,76 9,2791% 0,2416%
III 1.134.440,26 100.213,88 223.358,86 - 810.867,52 31,5369% 0,8210%
IV 1.024.790,66 389.414,60 - - 635.376,06 24,7115% 0,6433%
V - - - - - 0,0000% 0,0000%
1999
VI 9.301,83 - 1.032,91 - 8.268,92 0,3216% 0,0084%
Totale 3.327.223,49 531.660,32 224.391,77 - 2.571.171,40 100,0000% 2,6033%
I 1.589.657,95 985.701,90 2.120,29 153.044,45 754.880,21 19,3689% 0,7643%
II 188.390,42 6.307,54 5.681,03 - 176.401,85 4,5262% 0,1786%
III 1.568.871,17 114.117,21 254.998,58 - 1.199.755,38 30,7836% 1,2147%
IV 2.950.806,31 1.353.905,47 1.652,66 - 1.595.248,18 40,9313% 1,6152%
V - - - - - 0,0000% 0,0000%
2000
VI 172.723,83 - 1.626,84 - 171.096,99 4,3900% 0,1732%
Totale 6.470.449,68 2.460.032,12 266.079,40 153.044,45 3.897.382,61 100,0000% 3,9460%
I 1.604.698,17 553.682,37 - - 1.051.015,80 18,3716% 1,0641%
II 650.422,63 514.362,42 508,28 - 135.551,93 2,3694% 0,1372%
III 1.561.731,08 251.726,85 312.178,18 - 997.826,05 17,4418% 1,0103%
IV 8.079.100,46 4.725.965,40 103.776,45 - 3.249.358,61 56,7983% 3,2899%
V - - - - - 0,0000% 0,0000%
2001
VI 287.638,80 - 517,66 - 287.121,14 5,0188% 0,2907%
Totale 12.183.591,14 6.045.737,04 416.980,57 - 5.720.873,53 100,0000% 5,7923%
I 11.410.567,05 10.513.999,27 - 62.441,60 959.009,38 8,3224% 0,9710%
II 3.406.862,33 2.494.413,57 441.446,17 27.555,42 498.558,01 4,3265% 0,5048%
III 2.571.912,58 1.204.344,00 562.232,88 17,33 805.353,03 6,9889% 0,8154%
IV 8.843.313,04 6.156.006,22 25.000,00 - 2.662.306,82 23,1037% 2,6955%
V 18.333.012,65 12.078.897,59 - - 6.254.115,06 54,2737% 6,3322%
2002
VI 643.920,58 288.741,45 11.240,55 - 343.938,58 2,9847% 0,3482%
Totale 45.209.588,23 32.736.402,10 1.039.919,60 90.014,35 11.523.280,88 100,0000% 11,6672%
a) Totale gestione residui al 31/12/2003
77.217.413,33 42.461.751,34 2.618.130,41 243.058,80 32.380.590,38
I 41.802.989,00 35.363.301,82 - 930.166,59 7.369.853,77 11,1015% 7,4619%
II 11.305.129,49 7.912.729,52 212.212,14 - 3.180.187,83 4,7904% 3,2199%
III 15.888.667,11 9.781.308,50 39.482,49 - 6.067.876,12 9,1403% 6,1436%
IV 76.982.785,60 13.606.985,40 15.271.775,43 - 48.104.024,77 72,4609% 48,7047%
V 56.591.441,00 43.675.957,96 12.389.660,19 - 525.822,85 0,7921% 0,5324%
2003
VI 11.461.290,00 7.110.333,13 3.212.546,40 - 1.138.410,47 1,7148% 1,1526%
Totale 214.032.302,20 117.450.616,33 31.125.676,65 930.166,59 66.386.175,81 100,0000% 67,2151%
(a+b) Totale residui attivi da conservare al
31/12/2003 291.249.715,53 159.912.367,67 33.743.807,06 1.173.225,39 98.766.766,19
Fonte: Corte dei conti / Comune di Viareggio.
Sono stati conservati anche residui attivi molto risalenti nel tempo (a partire
dal 1971), ma la loro incidenza percentuale è abbastanza modesta rispetto al totale
dei residui da conservare, che si concentrano per circa il 79% negli esercizi 2002 e
2003, come dimostrato anche dalla seguente tabella riepilogativa:
60
Tabella n. 34. (valori in euro)
Residui attivi - Analisi riaccertamenti
Titolo (*)
I II III IV V VI Totale anno
Anno Importo % Importo % Importo % Importo % Importo % Importo % Importo %
1971 - - - - - - - - 5.522,96 0,06 - - 5.522,96 0,01 1973 - - - - - - - - 1.675,00 0,02 - - 1.675,00 0,00 1974 - - - - - - - - 5.883,42 0,07 - - 5.883,42 0,01 1975 - - - - - - - - 86.914,68 0,97 - - 86.914,68 0,09 1982 - - - - - - - - 132.807,00 1,48 - - 132.807,00 0,13 1983 - - - - - - - - 43.459,11 0,49 - - 43.459,11 0,04 1984 - - - - - - - - 9.080,37 0,10 - - 9.080,37 0,01 1986 - - - - 10.329,14 0,09 - - 99.748,86 1,12 223,63 0,01 110.301,63 0,11 1987 - - - - 19.816,91 0,18 - - 3.659,11 0,04 - - 23.476,02 0,02 1988 - - - - 75.507,92 0,69 - - 263.172,54 2,94 - - 338.680,46 0,34 1989 - - 3.144,63 0,07 28.900,27 0,27 - - 329.389,17 3,68 - - 361.434,07 0,37 1990 - - 3.742,11 0,09 11.274,25 0,10 - - - - - - 15.016,36 0,02 1991 - - 3.742,11 0,09 23.613,37 0,22 25.111,38 0,04 2.211,10 0,02 10.418,44 0,41 65.096,40 0,07 1992 - - - - 268.247,72 2,46 21.258,45 0,04 - - - - 289.506,17 0,29 1993 - - 7.484,22 0,17 66.101,11 0,61 123.028,49 0,20 - - - - 196.613,82 0,20 1994 - - 6.095,50 0,14 17.646,19 0,16 350.452,28 0,58 591.083,70 6,61 - - 965.277,67 0,98 1995 - - 6.833,37 0,16 70.332,70 0,65 340.032,71 0,56 64.343,39 0,72 295,00 0,01 481.837,17 0,49 1996 57.625,99 0,50 30.678,36 0,71 103.179,64 0,95 2.702.853,30 4,46 121.361,93 1,36 7.928,86 0,32 3.023.628,08 3,06 1997 50.379,53 0,44 10.430,87 0,24 143.023,02 1,31 432.329,87 0,71 393.375,18 4,40 403.332,51 16,06 1.432.870,98 1,45 1998 378.361,13 3,29 12.520,35 0,29 178.013,38 1,63 360.483,29 0,59 9.630,18 0,11 139.792,26 5,57 1.078.800,59 1,09 1999 878.077,14 7,64 238.581,76 5,53 810.867,52 7,44 635.376,06 1,05 - - 8.268,92 0,33 2.571.171,40 2,60 2000 754.880,21 6,56 176.401,85 4,09 1.199.755,38 11,01 1.595.248,18 2,63 - - 171.096,99 6,81 3.897.382,61 3,95 2001 1.051.015,80 9,14 135.551,93 3,14 997.826,05 9,16 3.249.358,61 5,36 - - 287.121,14 11,44 5.720.873,53 5,79 2002 959.009,38 8,34 498.558,01 11,56 805.353,03 7,39 2.662.306,82 4,39 6.254.115,06 69,93 343.938,58 13,70 11.523.280,88 11,67 2003 7.369.853,77 64,09 3.180.187,83 73,72 6.067.876,12 55,68 48.104.024,77 79,38 525.822,85 5,88 1.138.410,47 45,34 66.386.175,81 67,22
Totale 11.499.202,95 100,00 4.313.952,90 100,00 10.897.663,72 100,00 60.601.864,21 100,00 8.943.255,61 100,00 2.510.826,80 100,00 98.766.766,19 100,00
(*) Titoli delle entrate: I, Entrate tributarie; II, Entrate derivanti da contributi e trasferimenti; III, Entrate extratributarie; IV, Entrate derivanti da alienazioni, trasferimenti di capitale e riscossione di crediti; V, Entrate da accensione prestiti; VI, Entrate da servizi per conto di terzi.
61
CAPITOLO VI
6. Debiti fuori bilancio.
Risultano debiti fuori bilancio – per un totale di € 248.750,35 – finanziati , in
sede di riequilibrio 2003, con parte dell’avanzo di amministrazione libero accertato
con il conto consuntivo 2002.
Detti debiti riguardano indennità di occupazione relative all’utilizzo di aree
demaniali (per € 66.597,06) e rimborsi di spese di giudizio a dipendenti del Comune
assolti in sede di giudizio di responsabilità e di giudizio penale (per € 182.153,29).
Tutti i debiti suddetti si riferiscono alle fattispecie di cui all’art. 194 del
T.U.E.L.
Le procedure seguite dall’Ente per il riconoscimento dei debiti in questione e
per il relativo finanziamento appaiono, dunque, regolari e conformi a quanto
stabilito dalla normativa vigente.
62
CAPITOLO VII
7. Patto di stabilità interno.
La regolamentazione del Patto per il 2003 è contenuta nell’art. 29 della legge
27 dicembre 2002, n. 289 (legge Finanziaria 2003): il comma 6 della norma
prevede che per il 2003 il disavanzo finanziario dei Comuni sopra i 5.000 abitanti
non può essere superiore a quello del 2001, sia per la gestione di cassa che per la
gestione di competenza; ai sensi del successivo comma 7, il disavanzo sarà
rappresentato dalla differenza tra le entrate finali – di cui ai primi quattro Titoli del
bilancio – e le spese correnti, con l’aggiunta di alcuni correttivi.
In particolare, non è più possibile detrarre le spese con vincolo di
destinazione, così come tutto ciò che si riferisce agli oneri straordinari della
gestione corrente: evidentemente, tale disposizione rende più difficoltoso il rispetto
del vincolo. Chiarimenti, in proposito, sono stati resi dal Ministero dell’Economia e
della Finanza con la circolare n. 7 del 4 febbraio 2003.
I commi 15 e 17 della norma citata, inoltre, stabiliscono che entro febbraio
ogni Comune deve predisporre una previsione articolata per trimestri, da
trasmettere al M.E.F., mentre il Collegio dei Revisori deve verificare il rispetto
dell’obiettivo trimestrale e comunicarlo al Ministero in caso di inadempienza: in tal
caso l’Ente non potrà procedere ai pagamenti fino al riassorbimento dello
scostamento registrato.
Infine, in caso di mancato conseguimento degli obiettivi, non sarà possibile,
nel 2004, procedere ad assunzioni di personale, non si potrà ricorrere
all’indebitamento per gli investimenti e si dovranno ridurre del 10%, rispetto al
2001, le spese per beni e servizi.
Il Comune di Viareggio risulta aver adempiuto a tutto quanto previsto dalle
norme regolatrici del Patto per il 2003, in particolare per quanto riguarda
l’individuazione del saldo tendenziale, del calcolo degli interventi correttivi e degli
obiettivi programmatici, del monitoraggio e delle azioni correttive, nonché della
verifica dei risultati.
In particolare, va evidenziato che le informazioni sui flussi di cassa del 2003
derivanti dal monitoraggio trimestrale evidenziano che il saldo finanziario al terzo
trimestre 2003 ammonta a 4,875 milioni di euro, con un andamento positivo
rispetto al saldo programmatico, stabilito all’inizio dell’anno in 8,5 milioni di euro:
63
l’obiettivo prefissato, infine, è stato raggiunto anche alla fine dell’esercizio oggetto
del controllo.
Ai sensi della citata circolare n. 7 del 4 febbraio 2003, il Comune ha redatto
le seguenti tabelle, dimostrative di quanto sopra riportato:
SALDO FINANZIARIO PROGRAMMATICO PER GLI ANNI 2003/2004 (in migliaia di euro)
ENTRATE ACCERTAMENTI 2001 RISCOSSIONI 2001 Entrate finali (titoli 1°,2°,3° e 4°) 86.234 90.606
A detrarre:
- trasferimenti correnti dallo Stato 12.397 11.682 - trasferimenti correnti dalla U.E. - - - trasferimenti correnti dagli enti partecipanti al patto 4.439 3.346 - compartecipazione all’IRPEF - - - proventi dalla dismissione di beni immobili e finanziari
8.924 9.203
- trasferimenti in conto capitale dallo Stato 88 1.371 - trasferimenti in conto capitale dalla U.E. - 83 - trasferimenti in c/capitale dagli enti partecipanti al patto
3.379 754
- riscossione di crediti 7.747 15.775 Entrate finali nette 48.660 48.932
SPESE IMPEGNI 2001 PAGAMENTI 2001
Spese finali (titolo 1°) 57.287 55.631 A detrarre:
- spese per interessi passivi 5.808 5.808 - spese correnti sostenuti sulla base di trasferimenti con vincolo di destinazione dalla U.E.
- -
- spese per calamità naturali - -
- spese per elezioni amministrative - - Spese correnti nette 51.479 49.823
SALDO FINANZIARIO 2001 (Entrate nette-spese nette)
- 2.819 - 1.431
SALDO FINANZIARIO 2003 PROGRAMMATICO - 2.819 - 1.431 Tasso d’inflazione programmato 2004/03 (1,3%)
- 37 - 19
SALDO FINANZIARIO 2004 PROGRAMMATICO - 2.586 - 1.450
64
SALDO FINANZIARIO PROGRAMMATICO PER L’ANNO 2005 (in migliaia di euro)
ENTRATE ACCERTAMENTI 2003 RISCOSSIONI 2003 Entrate finali (titoli 1°,2°,3° e 4°) 124.685 107.238
A detrarre: - trasferimenti correnti dallo Stato 4.707 6.500
- trasferimenti correnti dalla U.E. 250 250 - trasferimenti correnti dagli enti partecipanti al patto 5.310 5.000 - compartecipazione ai tributi erariali 8.217 8.200 - proventi dalla dismissione di attività finanziarie - 1.000 - trasferimenti in conto capitale dallo Stato 47 27 - trasferimenti in conto capitale dalla U.E. - -
- trasferimenti in c/capitale dagli enti partecipanti al patto
16.306 5.000
- riscossione di crediti 23.000 23.000 Entrate finali nette 67.118 58.261
SPESE IMPEGNI 2003 PAGAMENTI 2003 Spese finali (titoli 1° e 2°) 140.605 88.372
A detrarre: - partecipazioni azionarie ed altre attività finanziarie - - - conferimenti di capitale 5.680 5.680 - concessione di crediti 23.000 23.000
Spese nette 111.925 59.692
SALDO FINANZIARIO 2003 (Entrate nette-spese nette)
- 44.807 - 1.431
Percentuale di variazione 2005/2003 (7,8%) - 3.495 - 112 SALDO FINANZIARIO 2005 PROGRAMMATICO - 48.302 - 1.543
PATTO DI STABILITA’ INTERNO 2003 (in migliaia di euro)
SALDO FINANZIARIO AL 31 DICEMBRE 2003 - 1.431
SALDO FINANZIARIO AL 31 MARZO 2003 - 5.500 SALDO FINANZIARIO AL 30 GIUGNO 2003 - 9.500 SALDO FINANZIARIO AL 30 SETTEMBRE 2003 - 8.500
65
CAPITOLO VIII
8. Gestione dei servizi pubblici.
8.1. Politiche adottate dall’ente per la gestione dei servizi.
Il Comune di Viareggio gestisce i seguenti servizi pubblici:
• Asili nido;
• Assistenza anziani;
• Igiene del territorio;
• Trasporto pubblico locale;
• Parcheggi;
• Approdo turistico;
• Mercato dei fiori.
Il servizio asili nido è gestito in forma diretta dal Comune, il servizio
assistenza anziani è gestito in forma mista, mentre i rimanenti servizi sono gestiti
tramite società partecipate.
Le seguenti schede (una per ogni tipologia di servizio più un prospetto
riepilogativo) mostrano che in tutti i casi – salvo che per i parcheggi e per l’approdo
turistico – le spese prevalgono sulle entrate.
Il tasso di copertura delle entrate sulle spese è, infatti, limitato appena al
20,6%. Si rende necessaria, dunque, una maggiore attenzione dell’Ente sul piano
delle politiche tariffarie, considerato, anche, che il tasso di copertura suddetto per il
servizio asili nido, unico servizio a gestione diretta, risulta essere appena del 17%.
Le schede confermano che il Comune di Viareggio fa largo uso delle società
partecipate: la gestione di queste ultime viene analizzata nel capitolo seguente di
questa relazione.
Le schede mostrano, per tali società, le risorse erogate dal Comune ed i
relativi proventi.
Non esiste alcuna Unità Operativa che si occupa, specificamente, del controllo
sulla gestione dei servizi: visto l’ampio uso che fa l’Ente dell’esternalizzazione dei
servizi, si suggerisce una maggiore attenzione verso questa tipologia di controllo.
I risultati della gestione, nell’esercizio 2003, sono i seguenti:
66
PROSPETTO DIMOSTRATIVO DELLA GESTIONE
ESERCIZIO 2003
SERVIZIO ASILI NIDO TIPOLOGIA DI GESTIONE : GESTIONE DIRETTA
SPESA
INTERVENTO CAP/ART DENOMINAZIONE IMPORTO
PREVISIONE IMPORTO
RENDICONTO
CORRENTE
1-10-1-1 56450-56550-56601-56650-56700
- Personale 1.439.444,00 1.438.367,48
1-10-1-2
56850-56900-56950-57000-57050-57100-57150-57250-57300-57400-57500-57600-57650-57690-57700-57705-57750-57800-57850-57900-58000-58050-58200-58250-58300-58350-58400-58450
- Acquisto beni di consumo 176.433,41 162.833,25
1-10-1-3
57520-58640-58680-58685-58690-58700-58710-58735-58736-58737-58738-58750-58800-58810-58850-58900-58950-59150-59200-59230-59250
- Prestazioni di servizi 765.518,10 721.490,87
- Corrispettivi contrattuali
- Trasferimenti:
- oneri di esercizio
- Per entrate specificatamente destinate
1-10-1-4 1-10-1-7
59355– 59441-59442 - Altro 2.250,00 3.990,00
1-10-1-6 3-1-3-3 3-1-3-4
59430-82100-8220 - Rata annua oneri finanziari (interessi + capitale)
442.018,45 442.018,45
- Altro
TOTALE SPESA
CORRENTE 2.825.663,96 2.766.450,05
C/CAPITALE
- Interventi diversi sul patrimonio:
_____________________
_____________________
_____________________
- Oneri relativi a società partecipate
- Trasferimenti:
per investimenti
per entrate specificatamente destinate
altro
2-10-1-5 80650 - Altre spese 2.500,00 2.500,00
TOTALE SPESA C/CAPITALE
2.500,00 2.500,00
67
ENTRATA
RISORSA CAP/ART DENOMINAZIONE IMPORTO
PREVISIONE IMPORTO
RENDICONTO
CORRENTE
3-1-60 5000-5001-5002-5003-5004 - Proventi da tariffe 293.311,43 329.310,96
- Trasferimenti e/o contributi con specifica destinazione
2-1-40 2-2-10
1500-2300 - Altro 84.087,32 139.698,06
TOTALE ENTRATA
CORRENTE 377.398,75 469.009,02
C/CAPITALE
- Accensione di prestiti:
° _____________________
° _____________________
° _____________________
- Entrate con specifica destinazione:
° quota parte oneri di urbanizzazione
° quota parte alienazioni
° trasferimenti e/o contributi
- Altro 2.500,00 2.500,00
TOTALE ENTRATA
C/CAPITALE - -
2.500,00 2.500,00
PROSPETTO DIMOSTRATIVO DELLA GESTIONE
ESERCIZIO 2003
SERVIZIO ASSISTENZA ANZIANI TIPOLOGIA DI GESTIONE: GESTIONE DIRETTA/AZIENDA SPECIALE
SPESA
INTERVENTO CAP/ART DENOMINAZIONE IMPORTO
PREVISIONE IMPORTO
RENDICONTO
CORRENTE
- Personale
- Acquisto beni di consumo
- Prestazioni di servizi 620.087,18
- Corrispettivi contrattuali
- Trasferimenti:
° oneri di esercizio
° per entrate specificatamente destinate
° altro
- Rata annua oneri finanziari (interessi + capitale)
- Altro
TOTALE SPESA CORRENTE 620.087,18
68
PROSPETTO DIMOSTRATIVO DELLA GESTIONE
ESERCIZIO 2003
SERVIZIO IGIENE DEL TERRITORIO TIPOLOGIA DI GESTIONE: SOCIETA’ PARTECIPATA (SEA AMBIENTE S.p.A.)
SPESA
INTERVENTO CAP/ART DENOMINAZIONE IMPORTO
PREVISIONE IMPORTO
RENDICONTO
CORRENTE
- Personale
- Acquisto beni di consumo
1-9-5-3 1-8-1-3
51210 45270
- Prestazioni di servizi 8.924.514,86 8.924.514,86
- Corrispettivi contrattuali
- Trasferimenti:
° oneri di esercizio
° per entrate specificatamente destinate
° altro
- Rata annua oneri finanziari (interessi + capitale)
- Altro
TOTALE SPESA CORRENTE 8.924.514,86 8.924.514,86
C/CAPITALE
- Interventi diversi sul patrimonio:
_____________________
_____________________
_____________________
- Oneri relativi a società partecipate
- Trasferimenti:
per investimenti
per entrate specificatamente destinate
altro
2-9-5-7 79605 - Altre spese 200.000,00 200.000,00
TOTALE SPESA C/CAPITALE 200.000,00 200.000,00
69
PROSPETTO DIMOSTRATIVO DELLA GESTIONE
ESERCIZIO 2003
SERVIZIO TRASPORTO PUBBLICO LOCALE TIPOLOGIA DI GESTIONE : SOCIETA’ PARTECIPATA (CLAP S.p.A.)
SPESA
INTERVENTO CAP/ART DENOMINAZIONE IMPORTO
PREVISIONE IMPORTO
RENDICONTO
CORRENTE
- Personale
- Acquisto beni di consumo
1-8-3-3 47320-47322 - Prestazioni di servizi 2.140.829,14 2.140.829,13
- Corrispettivi contrattuali
- Trasferimenti:
- oneri di esercizio
- Per entrate specificatamente destinate
- Altro
- Rata annua oneri finanziari (interessi + capitale)
- Altro
TOTALE SPESA CORRENTE 2.140.829,14 2.140.829,13
C/CAPITALE
- Interventi diversi sul patrimonio:
_____________________
_____________________
_____________________
- Oneri relativi a società partecipate
- Trasferimenti:
per investimenti
per entrate specificatamente destinate
altro
- Altre spese
TOTALE SPESA C/CAPITALE
ENTRATA
RISORSA CAP/ART DENOMINAZIONE IMPORTO
PREVISIONE IMPORTO
RENDICONTO
CORRENTE
- Proventi da tariffe
2-2-10 3000-3010 - Trasferimenti e/o contributi con specifica destinazione
1.877.165,55 1.887.388,79
- Altro
TOTALE ENTRATA CORRENTE 1.877.165,55 1.887.388,79
C/CAPITALE
- Accensione di prestiti:
° _____________________
° _____________________
° _____________________
- Entrate con specifica destinazione:
° quota parte oneri di urbanizzazione
° quota parte alienazioni
° trasferimenti e/o contributi
- Altro
TOTALE ENTRATA C/CAPITALE
70
PROSPETTO DIMOSTRATIVO DELLA GESTIONE
ESERCIZIO 2003
SERVIZIO PARCHEGGI TIPOLOGIA DI GESTIONE : SOCIETA’ PARTECIPATA (MOVER S.p.A.)
SPESA
INTERVENTO CAP/ART DENOMINAZIONE IMPORTO
PREVISIONE IMPORTO
RENDICONTO
CORRENTE
- Personale
- Acquisto beni di consumo
1-8-1-3 44901 - Prestazioni di servizi 139.000,00 139.000,00
- Corrispettivi contrattuali
- Trasferimenti:
- oneri di esercizio
- Per entrate specificatamente destinate
- Altro
- Rata annua oneri finanziari (interessi + capitale)
- Altro
TOTALE SPESA CORRENTE 139.000,00 139.000,00
C/CAPITALE
- Interventi diversi sul patrimonio:
_____________________
_____________________
_____________________
- Oneri relativi a società partecipate
- Trasferimenti:
per investimenti
per entrate specificatamente destinate
altro
- Altre spese
TOTALE SPESA C/CAPITALE
ENTRATA
RISORSA CAP/ART DENOMINAZIONE IMPORTO
PREVISIONE IMPORTO
RENDICONTO
CORRENTE
3-1-130 - Proventi da tariffe 557.621,85 527,694,15
- Trasferimenti e/o contributi con specifica destinazione
- Altro
TOTALE ENTRATA CORRENTE 557.621,85 527,694,15
C/CAPITALE
- Accensione di prestiti:
° _____________________
° _____________________
° _____________________
- Entrate con specifica destinazione:
° quota parte oneri di urbanizzazione
° quota parte alienazioni
° trasferimenti e/o contributi
- Altro
TOTALE ENTRATA C/CAPITALE
71
PROSPETTO DIMOSTRATIVO DELLA GESTIONE
ESERCIZIO 2003
SERVIZIO APPRODO TURISTICO TIPOLOGIA DI GESTIONE : SOCIETA’ PARTECIPATA (VIAREGGIO PORTO S.p.A.)
ENTRATA
RISORSA CAP/ART DENOMINAZIONE IMPORTO
PREVISIONE IMPORTO
RENDICONTO
CORRENTE
- Proventi da tariffe
- Trasferimenti e/o contributi con specifica destinazione
3-4-10 7420 - Altro 79.300,00 79.300,00
TOTALE ENTRATA CORRENTE 79.300,00 79.300,00
C/CAPITALE
- Accensione di prestiti:
° _____________________
° _____________________
° _____________________
- Entrate con specifica destinazione:
° quota parte oneri di urbanizzazione
° quota parte alienazioni
° trasferimenti e/o contributi
- Altro
TOTALE ENTRATA C/CAPITALE
PROSPETTO DIMOSTRATIVO DELLA GESTIONE
ESERCIZIO 2003
SERVIZIO MERCATO DEI FIORI TIPOLOGIA DI GESTIONE : SOCIETA’ PARTECIPATA
SPESA
INTERVENTO CAP/ART DENOMINAZIONE IMPORTO
PREVISIONE IMPORTO
RENDICONTO
CORRENTE
- Personale
- Acquisto beni di consumo
- Prestazioni di servizi
- Corrispettivi contrattuali
- Trasferimenti:
- oneri di esercizio
- Per entrate specificatamente destinate
- Altro
- Rata annua oneri finanziari (interessi + capitale)
- Altro
TOTALE SPESA CORRENTE
C/CAPITALE
- Interventi diversi sul patrimonio:
_____________________
_____________________
_____________________
- Oneri relativi a società partecipate
- Trasferimenti:
per investimenti
per entrate specificatamente destinate
altro
2-11-2-9 81445 - Altre spese 1.549.000,00 88.000,00
TOTALE SPESA C/CAPITALE 1.549.000,00 88.000,00
72
Tasso di copertura complessivo delle entrate sulle spese: 3.044.161,96/14.803.381,22 = 20,6%
RIEPILOGO GESTIONE SERVIZI - ESERCIZIO 2003
Spese Entrate
Correnti C/capitale Totale Correnti C/capitale Totale descrizione servizio tipologia di gestione
Previsione Rendiconto Previsione Rendiconto Previsione
Rendiconto Previsione Rendiconto Previsione
Rendiconto Previsione Rendiconto
Asili nido Diretta
2.825.663,96 2.776.450,05
2.500,00 2.500,00 2.828.163,96 2.768.950,05 377.398,75 469.009,02
2.500,00 2.500,00 379.898,75 471.509,02
Assistenza anziani Diretta/Azienda speciale
620.087,18
620.087,18
Igiene del territorio Società partecipata 8.924.514,86 8.924.514,86 200.000,00 200.000,00 9.124.514,86 9.124.514,86 1.877.165,55 1.877.388,79
Trasporto pubblico locale Società partecipata 2.140.829,13 2.140.829,13 2.140.829,13 2.140.829,13 1.877.165,55 1.877.388,79
Parcheggi Società partecipata 139.000 139.000 139.000 139.000 557.621,85 527.964,15 557.621,85 527.964,15
Approdo turistico Società partecipata
79.300,00 79.300,00
79.300,00 79.300,00
Mercato dei fiori Società partecipata 1.549.000,00 88.000,00 1.549.000,00 88.000,00
TOTALE 14.030.007,95 14.600.881,22 202.500,00 202.500,00 14.232.507,95 14.803.381,22 2.891.486,15 2.953.661,96 1.551.500,00 90.500,00 4.442.986,15 3.044.161,96
73
8.2. Le società controllate e partecipate
Le seguenti schede, compilate dall’Amministrazione su schemi redatti da
questa Sezione Regionale di Controllo, forniscono un quadro riassuntivo della
gestione delle sei società di capitali delle quali il Comune detiene una quota di
partecipazione rilevante.
Le sei società sono: la Mobilità Versilia S.p.A., che si occupa della gestione dei
parcheggi; la Viareggio Porto S.p.A., che eroga servizi balneari e portuali; la
C.L.A.P. S.p.A., che gestisce i trasporti pubblici; la Fiori Versilia S.p.A., incaricata di
costruire il nuovo mercato dei fiori; la S.E.A. Acque S.p.A., che gestisce il servizio
idrico integrato e la S.E.A. S.p.A., che si occupa, principalmente, della distribuzione
del gas, dell’igiene del territorio e delle fognature.
La quota di partecipazione del Comune nelle sei società ammontano,
rispettivamente, al 60%, al 99%, al 40,5%, all’88%, ed al 100% per le ultime due.
Le schede mostrano il trend evolutivo delle tre società negli esercizi dal 2001
al 2003.
Per quanto riguarda le risorse erogate, il dato è consistente e crescente,
relativamente alla C.L.A.P. S.p.A. ed alla S.E.A. S.p.A., mentre risulta non elevato
per le altre società.
Per quanto concerne, invece, i risultati di esercizio, essi mostrano un trend
crescente per la Mo.Ver. e nettamente crescente per la Viareggio Porto, mentre il
dato è decrescente per la C.L.A.P. e per la S.E.A.: quest’ultima, in particolare,
passa da una situazione di leggero avanzo ad una situazione di forte disavanzo,
anche se controbilanciato da una forte crescita del patrimonio netto (+ 146% dal
31/12/2000 al 31/12/2002).
Il Comune non risulta aver istituito alcuna unità operativa che si sia occupata
in maniera specifica del controllo di gestione sulle società partecipate.
Visto l’ampio ricorso che il Comune fa a tale fenomeno gestorio, sembrerebbe
opportuno prevederne, invece, l’istituzione, al fine di monitorare in maniera
costante gli andamenti economico-patrimoniali e gli effetti prodotti dalla gestione
delle società partecipate sul bilancio dell’Ente.
Per quanto riguarda, infine, i controlli interni istituiti dalle Società per il
controllo delle proprie gestioni, soltanto la C.L.A.P. S.p.A. risulta aver rilevato il
grado di soddisfazione degli utenti attraverso un’indagine di customer satisfaction
svolta annualmente dall’Azienda, con esiti – forniti a questa Sezione di controllo –
che oscillano dal 55% al 93%, mentre la S.E.A. Acque S.p.A. si è limitata ad
applicare la Carta dei servizi.
74
SOCIETA’ CONTROLLATE/PARTECIPATE – COMUNE DI VIAREGGIO
Quota di partecipazione – Risorse finanziarie erogate ALLEGATO N. 1/4
Risorse fin. erogate12
Denominazione (N. Società partecipate)
Rilev. industr./non
ind. Servizi erogati
Capitale Sociale
Quota capitale
Maggiore Azionista N.
Azionisti 2001 2002 2003
Mobilità Versilia S.p.A. Gestione Parcheggi 206.600,00 60% Comune di Viareggio 2 - 100 139 Viareggio Porto S.p.A. Industr. Balneari, Portuali 361.500,00 99% Comune di Viareggio 2 258 1 -
Clap S.p.A. Trasporti Pubblici 5.818.998,00 40,5% Consorzio Stratos 35 1.507 1.854 2.141 Fiori Versilia S.p.A. / 120.000,00 88% Comune di Viareggio 3 - - 88
SEA Acque S.p.A. Industr. Servizio Idrico Integrato 10.000.000,00 100% Comune di Viareggio
1
-
- -
SEA S.p.A. Distribuzione GAS -Igiene del Territorio- Fognatura Bianca- Autoparco
5.994.800,00 100% Comune di Viareggio 1 9.507 10.033 9.125
SOCIETA’ CONTROLLATE/PARTECIPATE – COMUNE DI VIAREGGIO Patrimonio netto – Risultato di esercizio
ALLEGATO N. 1/4 BIS
Patrimonio netto( in €) da S.P.A. Risultato di esercizio (in €) da C.E. Denominazione (N. Società partecipate)
RRilev. Servizi erogati Capitale Sociale
31.12.2002 31.12.2001 31.12.2000 31.12.2002 31.12.2001 31.12.2000
Mobilità Versilia S.p.A. Gestione Parcheggi 206.600,00 279.527,00 263.897,00 263.570,00 15.630,17 327,41 1.005,96 Viareggio Porto S.p.A. Indus. Balneare, Portuale 361.500,00 488.844,00 404.527,00/ 389.177,00 84.317,00 15.350,00 -372,68
Clap S.p.A. Trasporti Pubblici 5.818.998,00 8.649.845,00 8.882.776,00 8.548.273,00 84.846,00 334.502,00 415.588,00 Fiori Versilia S.p.A. / 120.000,00
SEA Acque S.p.A. Indus. Servizio Idrico Integrato 10.000.000,00 5.971.498,00 8.540.523,00 -2.569.025,00 -1.483.707,00
SEA S.p.A. Distribuzione GAS- Igiene del Territorio-Fognatura Bianca-Autoparco
5.994.800,00 23.545.964,00 25.907.406,00 9.572.998,00 -2.355.961,00 -1.327.866,00/ + 19,00(*)
(*) Utile o perdita (-) dopo le imposte
12 In migliaia di €
75
ALLEGATO N. 1/4 Ter
Scheda n. 1
SOCIETA’ CONTROLLATA/PARTECIPATA
1. Denominazione – forma societaria Mobilità Versilia S.p.a.
2. Capitale sociale 206.600,00
3. Servizio/i erogato/i Gestione Parcheggi
Quota di capitale detenuta dal Comune (%) 60%
Numero di Enti pubblici azionisti 1
6. Data di stipula del contratto di servizio Convenzione con decorrenza 01/01/00
Anno 2001 Anno 2002 Anno 2003
7. Risorse finanziarie erogate dal Comune alla Società
- 100.000,00 139.000,00
8. Patrimonio netto della Società al 31 dicembre di ciascun anno
263.897,00 279.527,00 300.917,00
9. Risultato di esercizio (tratto dal conto economico della Società)
327,41 15.630,17 21.338,82
Utile netto a favore del Comune
Standard tecnici di qualità previsti nei vari anni (dal contratto di servizio)
Percentuale di conseguimento effettivo degli standard
Sistema di rilevazione/di monitoraggio del grado di soddisfazione dell’utenza per il/i servizio/i erogato/i
Grado di soddisfazione per il/i servizio/i rilevato presso gli utenti
ALLEGATO N. 1/4 Ter
Scheda n. 2
SOCIETA’ CONTROLLATA/PARTECIPATA
1.Denominazione – forma societaria Viareggio Porto S.p.A.
2. Capitale sociale 361.500,00
3. Servizio/i erogato/i Servizi Portuali e Turistico Ricettivi
4.Quota di capitale detenuta dal Comune (%) 99%
5.Numero di Enti pubblici azionisti 1
6. Data di stipula del contratto di servizio
Anno 2001 Anno 2002 Anno 2003
7.Risorse finanziarie erogate dal Comune alla Società
258.228,45 1.000,00 -
4. Patrimonio netto della Società al 31 dicembre di ciascun anno
404.527,00 488.844,00 471.912,00
5. Risultato di esercizio (tratto dal conto economico della Società)
15.350,00 84.317,00 63.171,00
Utile netto a favore del Comune - 79.300,00 59.412,00
6. Standard tecnici di qualità previsti nei vari anni (dal contratto di servizio)
Percentuale di conseguimento effettivo degli standard
Sistema di rilevazione/di monitoraggio del grado di soddisfazione dell’utenza per il/i servizio/i erogato/i
NO NO NO
Grado di soddisfazione per il/i servizio/i rilevato presso gli utenti
76
ALLEGATO N. 1/4 Ter
Scheda n. 3
SOCIETA’ CONTROLLATA/PARTECIPATA
1.Denominazione – forma societaria Clap S.p.A.
2. Capitale sociale 5.818.998,00
3. Servizio/i erogato/i Trasporti Pubblici
4.Quota di capitale detenuta dal Comune (%) 10,2370%
5.Numero di Enti pubblici azionisti 33
6. Data di stipula del contratto di servizio 01/04/2005
Anno 2001 Anno 2002 Anno 2003
7.Risorse finanziarie erogate dal Comune alla Società
1.507.384,47 1.853.894,43 2.140.829,13
8.Patrimonio netto della Società al 31 dicembre di ciascun anno
8.882.776,00 8.649.845,00 8.945.740,00
9.Risultato di esercizio (tratto dal conto economico della Società)
334.502,00 84.846,00 295.899,00
10.Utile netto a favore del Comune 32.531,00 0 0
11.Standard tecnici di qualità previsti nei vari anni (dal contratto di servizio)
12.Percentuale di conseguimento effettivo degli standard
13.Sistema di rilevazione/di monitoraggio del grado di soddisfazione dell’utenza per il/i servizio/i erogato/i
14.Grado di soddisfazione per il/i servizio/i rilevato presso gli utenti
Scheda n. 4
SOCIETA’ CONTROLLATA/PARTECIPATA
1.Denominazione – forma societaria Fiori Versilia S.p.A.
2. Capitale sociale 120.000,00
3. Servizio/i erogato/i Costruzione del nuovo Mercato dei Fiori
4.Quota di capitale detenuta dal Comune (%) 88%
5.Numero di Enti pubblici azionisti 3
6. Data di stipula del contratto di servizio
Anno 2001 Anno 2002 Anno 2003
7.Risorse finanziarie erogate dal Comune alla Società
88.000,00
8.Patrimonio netto della Società al 31 dicembre di ciascun anno
9.Risultato di esercizio (tratto dal conto economico della Società)
10.Utile netto a favore del Comune
11.Standard tecnici di qualità previsti nei vari anni (dal contratto di servizio)
12.Percentuale di conseguimento effettivo degli standard
13.Sistema di rilevazione/di monitoraggio del grado di soddisfazione dell’utenza per il/i servizio/i erogato/i
14.Grado di soddisfazione per il/i servizio/i rilevato presso gli utenti
Nota: In base al Protocollo di Intesa tra gli Enti Pubblici promotori (Comune di Viareggio Provincia di Lucca e Camera di Commercio di Lucca) e le categorie economiche (Delibera G.C. n. 626 del 18/12/02) è stato concordato: - di costituire la “Fiori Versilia S.p.A.”, quale società patrimoniale totalmente pubblica, con lo scopo
principale di costruire il nuovo Mercato dei Fiori, e, conseguentemente, di conferire alla “Fiori Versilia S.p.A.” il capitale per la realizzazione del nuovo Mercato dei Fiori;
- che la “Fiori Versilia S.p.A.”, terminati i lavori di costruzione, affitti l’immobile alla “Fiori Gestione Srl” (Società a prevalente capitale privato) Società di gestione conduttore, ad un canone annuo da concordare;
77
- La Fiori Versilia S.p.A. è stata costituita il 1° Agosto 2005 con il capitale sociale minimo di € 120.000,00;
- La Fiori Gestione S.r.l. è in corso di costituzione. Scheda n. 5
SOCIETA’ CONTROLLATA/PARTECIPATA
1.Denominazione – forma societaria SEA Acque S.p.A.
2. Capitale sociale 10.000.000,00
3. Servizio/i erogato/i
Servizio Idrico Integrato
4.Quota di capitale detenuta dal Comune (%)
100%
5.Numero di Enti pubblici azionisti
1
6. Data di stipula del contratto di servizio 28/02/02
Anno 2001 Anno 2002 Anno 2003
7.Risorse finanziarie erogate dal Comune alla Società
8.Patrimonio netto della Società al 31 dicembre di ciascun anno
8.540.523,00 5.971.498,00 25.104.941,00
9.Risultato di esercizio (tratto dal conto economico della Società)
-1.483.707,00 -2.569.025,00 -5.243.878,00
10.Utile netto a favore del Comune
11.Standard tecnici di qualità previsti nei vari anni (dal contratto di servizio)
12.Percentuale di conseguimento effettivo degli standard
13.Sistema di rilevazione/di monitoraggio del grado di soddisfazione dell’utenza per il/i servizio/i erogato/i
Applicazione della carta dei servizi
14.Grado di soddisfazione per il/i servizio/i rilevato presso gli utenti
ALLEGATO N. 1/4 Ter
Scheda n. 6
SOCIETA’ CONTROLLATA/PARTECIPATA
1. Denominazione – forma societaria Servizi Energia Ambiente S.p.A.
2. Capitale sociale 5.994.800,00
3. Servizio/i erogato/i Distribuzione Gas – Igiene del Territorio – Fognatura Bianca - Autoparco
4. Quota di capitale detenuta dal Comune (%) 100%
5. Numero di Enti pubblici azionisti 1
6. Data di stipula del contratto di servizio
Anno 2001 Anno 2002 Anno 2003
7. Risorse finanziarie erogate dal Comune alla Società
9.506.813,52 10.032.743,75 9.124.514,86
8. Patrimonio netto della Società al 31 dicembre di ciascun anno
25.907.406,00 23.545.964,00 22.777.793,00
9. Risultato di esercizio (tratto dal conto economico della Società)
-1.327.866,00 -2.355.961,00 -968.171,00
10. Utile netto a favore del Comune
11. Standard tecnici di qualità previsti nei vari anni (dal contratto di servizio)
12. Percentuale di conseguimento effettivo degli standard
13. Sistema di rilevazione/di monitoraggio del grado di soddisfazione dell’utenza per il/i servizio/i erogato/i
14. Grado di soddisfazione per il/i servizio/i rilevato presso gli utenti
78
CAPITOLO IX
9. Indebitamento.
9.1. Vincoli giuridici
La seguente tabella dimostra come il Comune di Viareggio abbia rispettato i
vincoli giuridici all’indebitamento, costituiti, nell’esercizio in esame, dalla norma di
cui all’art. 204 del T.U.E.L., che pone il limite del 25% delle entrate relative ai primi
tre titoli del rendiconto del penultimo anno precedente quello in cui viene prevista
l’assunzione dei mutui (il rendiconto in questione, nel caso di specie, è quello del
2001): infatti, l’incidenza percentuale degli interessi passivi sui mutui in
ammortamento, le cui quote sono previste nel bilancio preventivo 2003, sul totale
delle entrate correnti da rendiconto 2001 è pari al 10,3%.
Tabella n. 35. (valori in euro)
Calcolo dei limiti di indebitamento
a) Entrate accertate di parte corrente secondo il rendiconto 2001 (Tit. I, II e III)
€ 56.295.592,02
b) Limite d’impegno per interessi passivi su mutui e prestiti (25% dell’importo di cui alla lettera a)
€ 14.073.898,00
c) Interessi passivi su mutui in ammortamento le cui quote sono previste nel bilancio preventivo 2003
€ 5.798.600,00
d) Importo impiegabile per interessi relativi a nuovi mutui e prestiti da contrarre nel 2003 (Differenza b-c)
€ 8.275.298,00
Fonte: Corte dei conti sui seguenti documenti del Comune di Viareggio : Bilancio di previsione del 2003 e rendiconto del 2001.
Il suddetto limite del 25% è stato abbassato al 12% dal comma 44 della
Legge Finanziaria per il 2005: anche quest’ultimo limite, sebbene non ancora in
vigore nel 2003, è stato rispettato da parte dell’Ente, come dimostra la seguente
tabella:
Tabella n. 36. (valori in euro)
Calcolo dei limiti di indebitamento
a) Entrate accertate di parte corrente secondo il rendiconto 2001 (Tit. I, II e III)
€ 56.295.592,02
b) Limite d’impegno per interessi passivi su mutui e prestiti (12% dell’importo di cui alla lettera a)
€ 6.755.471,04
c) Interessi passivi su mutui in ammortamento le cui quote sono previste nel bilancio preventivo 2003
€ 5.798.600,00
d) Importo impiegabile per interessi relativi a nuovi mutui e prestiti da contrarre nel 2003 (Differenza b-c)
€ 956.871,04
Fonte: Corte dei conti sui seguenti documenti del Comune di Viareggio : Bilancio di previsione del 2003 e rendiconto del 2001.
79
Il seguente prospetto denota, peraltro, una precaria solidità dell’Ente: infatti,
la percentuale di incidenza delle spese previste per il rimborso della quota capitale
di mutui e prestiti, sommata alla spesa prevista per gli interessi sui medesimi,
incide per poco meno del 21% sul totale delle entrate correnti previste in bilancio:
Tabella n. 37. (valori in euro)
VERIFICA SOLIDITA’ DELL’ENTE
Tipologie entrate Importo Tipologia di spesa Importo Entrate Titolo I 41.797.398,00 Spese Titolo I – Intervento 6 5.798.600,00
Entrate Titolo II 10.317.830,00 Spese Titolo III – Intervento 3 e 4
8.142.344,00
Entrate Titolo III 14.648.441,00 Totale 66.763.669,00 13.940.944,00
Percentuale di incidenza Colonna spese su colonna entrate 20,88 Fonte: Corte dei conti sui seguenti documenti del Comune di Viareggio: Bilancio di previsione.
9.2. Indebitamento a medio e lungo termine. Analisi dello stock
9.2.1. Politiche di finanziamento degli investimenti
La seguente tabella, compilata secondo le risultanze di cui alla tabella 8 che
evidenziava, si ricorda, l’effettivo importo delle spese in conto capitale e dei relativi
finanziamenti, mostra una forte dipendenza dell’Ente, per il finanziamento degli
investimenti, da risorse esterne, piuttosto che da risorse proprie: queste ultime,
infatti, incidono appena per poco più del 7% sul totale.
Tabella n. 38. (valori in euro) Finanziamento degli investimenti
Descrizione Importo accertamenti
anno 2003 Percentuale
Risorse interne (proprie) - Proventi da concessioni edilizie 1.500.000,00 1,98 - Contributi diversi 1.016.356,00 1,34 - Alienazioni 1.775.284,94 2,34 - Avanzo di amministrazione 1.152.600,13 1,52 Risorse esterne - Trasferimenti 8.760.382,89 11,55 - Assunzione di mutui e prestiti 28.732.306,63 37,89 - Prelevamento di somme in deposito bancario a destinazione vincolata
32.897.493,85 43,38
Totale spese per investimenti (totale impegni titolo secondo)
75.834.424,44 100
9.2.2. Indebitamento a medio e lungo termine
Il Comune di Viareggio ha stipulato, nel corso del 2003, tre contratti di mutuo
con la Banca Cassa di Risparmio di Firenze S.p.A., per un importo totale di
28.541.939 euro. I tre contratti sono i seguenti: rep. n. 24966 del 13 ottobre 2003
(per 9.116.471 euro), rep. n. 24967 del 13 ottobre 2003 (per 15.943.707 euro) e
rep. n. 25103 del 3 dicembre 2003 (per 3.931.761 euro).
80
I suddetti contratti di mutuo, che si sostanziano in altrettante aperture di
credito concesse dalla Banca all’Ente, sono destinati a finanziare opere pubbliche,
elencate nelle determine dirigenziali n. 3854 e 3855 del 6 ottobre 2003 e n. 5034
del 22 dicembre 2003.
La concessione dei mutui è stata preceduta da una trattativa tra la Banca e
l’Ente, attraverso la quale quest’ultimo è riuscito ad ottenere l’anticipazione al 2003
di una parte dei mutui concedibili nel 2004, in cambio di una maggiorazione dello
0,12% sul tasso Euribor per spread, mentre sulla somma concedibile annualmente
alle condizioni previste dalla Convenzione di tesoreria è stato confermato il tasso
Euribor senza spread.13
I mutui, quindi, sono a tasso variabile (2,072% per i primi due contratti e
2,192% per il terzo) e sono garantiti mediante il rilascio di delegazioni di
pagamento a valere sulle entrate afferenti ai primi tre titoli del bilancio annuale, ai
sensi dell’art. 206 del T.U.E.L.. La restituzione del capitale mutuato è prevista in
dieci anni, decorrenti dal 2005, mediante venti semestralità scadenti al 30 giugno
ed al 31 dicembre di ciascun anno, con la previsione di interessi di mora, pari al
2,5% in più del tasso di mutuo per i giorni di effettivo ritardo.
La seguente tabella mostra che le fonti di finanziamento dell’Ente sono gli
istituti privati. La circostanza che il Comune, attraverso una trattativa che ha
portato ad una maggiorazione del tasso di interesse, abbia sentito la necessità di
anticipare al 2003 mutui erogabili al 2004 è indice di una certa difficoltà dell’Ente
stesso nel programmare la propria politica degli investimenti.
13 A seguito di specifica richiesta di chiarimenti in merito, l’Amministrazione ha precisato quanto segue: “In base alla vigente convenzione di Tesoreria la Cassa di Risparmio di Firenze può concedere annualmente al Comune mutui per complessivi € 15.493.707,00 da regolare al tasso Euroribor senza spread; nell’anno 2003 il Comune ha utilizzato tutto il plafond concedibile dal tesoriere per finanziare soltanto una parte delle opere pubbliche previste nel Bilancio il cui stanziamento era stato approvato per un importo superiore a questo limite. In considerazione della necessità ed urgenza di finanziare anche altri investimenti previsti nello stesso anno 2003, l’Amministrazione Comunale ha chiesto al suddetto Istituto bancario la possibilità di concedere un ulteriore mutuo per un importo di € 9.116.471,00 superiore al plafond convenzionato, alle stesse condizioni previste per i precedenti mutui. L’ente mutuante ha accolto la richiesta a condizione che l’Amministrazione Comunale assumesse l’impegno di non richiedere altri mutui nell’anno 2004 in quanto con la stessa concessione si doveva intendere coperto il limite stabilito dall’art. 13 della vigente convenzione di tesoreria. L’Amministrazione Comunale non ha ritenuto questa condizione accettabile in quanto notevolmente limitante per i propri futuri investimenti (il Comune avrebbe dovuto rinunciare alla possibilità di ottenere nel 2004 mutui per complessivi € 6.377.236,00 ) e, in considerazione della necessità ed urgenza di ottenere l’ulteriore finanziamento richiesto, ha espresso la propria disponibilità a valutare una proposta alternativa alle migliori condizioni possibili per la parte eccedente il limite annuo. A questo proposito, la Cassa di Risparmio di Firenze ha dato la propria disponibilità, in alternativa alla precedente proposta, di concedere il finanziamento richiesto al tasso Euroribor maggiorato di 0,12 punti percentuali come praticato dalla Cassa Depositi e Prestiti. L’Amministrazione Comunale ha accettato questa ultima proposta autorizzando la contrazione del mutuo.”
81
9.2.3. Gestione attiva del debito
Uno specifico approfondimento merita la politica di gestione attiva del debito
effettuata dall’Ente.
Va considerato, infatti, che nel 2002, con delibera n. 252 del 4 giugno, la
Giunta Comunale aveva approvato un Piano di rimodulazione del debito, al fine di
raggiungere l’obiettivo del perseguimento di una struttura equilibrata del portafoglio
e di una riduzione della spesa per interessi. Per la realizzazione di tali politiche
l’Ente ha utilizzato strumenti finanziari derivati – gli swap sui tassi di interesse –
che si caratterizzano per la loro innovatività e per essere particolarmente adatti
nella copertura dei rischi finanziari.
In particolare, sono stati utilizzati gli Interest Rate Swap (IRS), strumenti
finanziari derivati che prevedono lo scambio periodico di flussi di cassa (interessi)
determinati con modalità di calcolo diverse (tasso fisso e variabile), in relazione ad
un capitale teorico di riferimento (capitale nozionale) rappresentato dal residuo
debito dei mutui, che funge da capitale di riferimento teorico per il calcolo dei flussi
finanziari.
A tal uopo, è stato stipulato (in data 4 giugno 2002) un contratto di IRS con
l’Istituto Bancario U.B.M. S.p.A., che si è impegnata a fornire al Comune assistenza
continuativa dopo la conclusione delle operazioni, monitorando la situazione di
mercato e formulando, al verificarsi delle opportune condizioni, proposte di
revisione della struttura finanziaria.
Con delibera n. 444 del 25 luglio 2003 è stata approvata la revisione del piano
di rimodulazione del debito citato, relativamente ai mutui a tasso variabile,
rideterminando l’importo del debito residuo al 30 giugno 2003 in € 40.560.112,85,
tenuto conto anche dei nuovi mutui non previsti nella precedente operazione.
Tale revisione è stata adottata sulla base del monitoraggio della situazione di
mercato effettuato dall’Istituto Bancario U.B.M. S.p.A., che ha fatto emergere una
Tabella n. 39. (valori in euro)
Fonti di finanziamento
Descrizione Importi Percentuale di incidenza
Mutui: - Cassa DD.PP. - Istituti privati 28.541.939 100%
Emissione BOC Finanziamenti a medio termine (fondi rotativi della Cassa DD.PP e aperture di credito)
Totale indebitamento 28.541.939 100%
82
struttura dell’operazione di IRS, relativamente ai mutui a tasso variabile, non più
adeguata, poiché i tassi reali sono risultati essere inferiori rispetto a quelli attesi.
Da quanto sopra riportato emerge che l’Ente si è attivato sul piano della
gestione del debito, facendo uso delle nuove opportunità e dei nuovi strumenti
offerti dal mercato. Tuttavia, dai documenti forniti dal Comune, non sembra che
l’operazione sia stata posta sufficientemente al riparo da eventuali consistenti rialzi
dei tassi di interesse (ad esempio acquistando un’opzione cap). Occorre, quindi, che
l’ente presti la massima prudenza nell’uso di tali strumenti (swap), poiché essi si
caratterizzano per l’elevato grado di rischiosità e necessitano, quindi, di attento e
continuo monitoraggio come, peraltro, previsto nella stessa delibera 252 in data 4
giugno 2003 al punto 4).
9.2.4. Indebitamento a breve termine.
Per quanto riguarda le valutazioni sull’utilizzo dell’anticipazione di tesoreria, si
rinvia a quanto riportato nell’apposito paragrafo del capitolo dedicato agli equilibri
di bilancio.
Appare sufficiente, qui, ricordare che nel corso del 2003, essa è stata
utilizzata per € 4.969.474,18, ben al di sotto del limite previsto dall’art. 222 del
T.U.E.L. (€ 14.073.898, pari ai tre dodicesimi delle entrate accertate nei primi tre
titoli di entrata del rendiconto 2001).
I tassi applicati, come segnalato dal Responsabile dei servizi finanziari, sono
stati i seguenti:
- dal 01.01.2003 al 11.03.2003 = 2,75%
- dal 12.03.2003 al 08.06.2003 = 2,50%
- dal 09.06.2003 al 31.12.2003 = 2,00%
Essi sembrano in linea con quelli correnti di mercato.
83
CAPITOLO X
10. Patrimonio
Nel conto del patrimonio, ai sensi dell’art. 230 del TUEL, sono rilevati i risultati
della gestione patrimoniale effettuata nell’esercizio di riferimento e, in particolare,
le variazioni introdotte dalla gestione finanziaria e da quella amministrativa.
Il patrimonio del Comune alla data del 31/12/2003, messo a raffronto con
quello al 31/12/2002, è riassunto dal conto presentato dal Comune nel successivo
prospetto:
ATTIVO 31/12/2002 Variazioni 31/12/2003 Variazione - %
Immobilizzazioni immateriali 3.324.908,04 8.395.256,09 11.720.164,13 252,50 Immobilizzazioni materiali 170.871.175,18 2.527.334,99 173.398.510,17 1,48
Immobilizzazioni finanziarie 12.164.617,50 4.268.580,00 16.433.197,50 35,09 Totale immobilizzazioni 186.360.700,72 15.191.171,08 201.551.871,80 8,15 Rimanenze 46.025,04 49.263,63 95.288,67 107,04 Crediti 69.361.773,61 110.555,12 69.472.328,73 0,16 Altre attività finanziarie 0 0 0 0
Disponibilità liquide 11.543.939,52 18.134.789,76 29.678.729,28 157,09 Totale attivo circolante 80.951.738,17 18.294.608,51 99.246.346,68 22,60 Ratei e risconti attivi 25.880,05 18.570,98 44.451,03 71,76 TOTALE DELL’ATTIVO 267.338.318,94 33.504.350,57 300.842.669,51 12,53 Conti d'ordine 55.311.118,72 6.722.188,43 62.033.307,15 12,15
PASSIVO Patrimonio netto 82.409.607,56 1.664.495,55 84.074.103,11 2,02 Conferimenti 28.378.892,27 15.377.708,12 43.756.600,39 54,19 Debiti di finanziamento 111.017.171,09 33.966.226,14 144.983.397,23 30,60 Debiti di funzionamento 21.106.373,62 -1.775.987,76 19.330.385,86 -8,41
Debiti per anticipazione di cassa 16.534.462,00 -11.534.462,00 5.000.000,00 -69,76 Debiti per somme anticipate da terzi
2.905.027,37 726.194,63 3.631.222,00 25,00
Totale debiti 151.563.034,08 21.381.971,01 172.945.005,09 14,11 Ratei e risconti passivi 4.986.785,94 -4.928.815,02 57.970,92 -98,84 TOTALE DEL PASSIVO 267.338.319,85 33.495.359,66 300.833.679,51 12,53
Conti d'ordine 0 62.033.307,15 62.033.307,15 Fonte: Corte dei conti sui seguenti documenti del Comune di Viareggio: conto del patrimonio.
La presenza del prospetto di conciliazione fra accertamenti e componenti
patrimoniali positive, nonché fra impegni e componenti patrimoniali negative,
consente di verificare l’attendibilità dei dati riportati nel conto.
Esiste, poi, una relazione esplicativa, formulata dal Collegio dei Revisori in
sede di relazione sul rendiconto, che fornisce alcune informazioni utili
relativamente, soprattutto, all’individuazione dei fattori a rilevanza finanziaria che,
comunque, potrebbero aver influenzato il patrimonio. Infine, la differenza fra
risultato economico e variazione del netto patrimoniale corrisponde a correzioni di
84
valori patrimoniali di esercizi precedenti, come attestato dal Collegio dei Revisori
nella suddetta relazione.
In particolare, i beni immobili e mobili iscritti nel conto del patrimonio sono
stati valutati in base ai criteri indicati dall’art. 230 del T.U.E.L. e trovano
corrispondenza con quanto riportato nell’inventario e nelle scritture contabili. L’Ente
si è, infatti, dotato di idonee procedure contabili per la compilazione e la tenuta
dell’inventario, esistendo rilevazioni sistematiche e sufficientemente aggiornate
sullo stato della effettiva consistenza patrimoniale.
Infatti, l’ultimo aggiornamento straordinario dei beni immobili è stato
effettuato nel 1999 ed è stata rispettata la cadenza annuale prescritta dal T.U.E.L.14
per quello ordinario.
L’insieme di tutti questi elementi fa presumere che il conto sia stato redatto in
conformità ai principi contabili e quindi sia in grado di rappresentare in modo
veritiero e corretto le attività, le passività e il netto patrimoniale del Comune.
Considerazioni conclusive.
Le principali criticità emerse dalla verifica sulla sana gestione finanziaria del
Comune di Viareggio sono state le seguenti:
a) Non è sembrato che il controllo di gestione, sia pur formalmente costituito,
abbia avuto un effettivo funzionamento. Il Servizio controllo di gestione,
infatti, è apparso molto carente: compito precipuo di tale Servizio dovrebbe
essere non solo la mera registrazione di quanto avvenuto, ma anche, e
soprattutto, il confronto tra gli obiettivi previsti in programmazione ed i
risultati ottenuti in sede di rendiconto, nell’intento di suggerire ai competenti
organi decisionali le azioni correttive per ovviare ad eventuali scostamenti.
L’Amministrazione, in proposito, ha comunicato che si sta attivando per
migliorare la situazione suddetta, anche attraverso l’introduzione di importanti
innovazioni nell’ambito del sistema, quali, ad esempio, la realizzazione di una
contabilità analitica che permetterà un più facile monitoraggio anche degli
aspetti economici degli obiettivi;
b) In merito all’utilizzo dei proventi delle concessioni edilizie, si ritiene che la
procedura seguita dal Comune sia corretta, rilevando, tuttavia, una
sovrastima delle entrate per oneri di urbanizzazione che ha inciso
sull’equilibrio di parte corrente, vista la notevole differenza tra previsioni e
risultati;
14 Art. 230, comma 7, del T.U.E.L.: “Gli enti locali provvedono annualmente all’aggiornamento degli
inventari.”
85
c) Si ritiene che le procedure adottate in merito alla copertura delle spese in
c/capitale ai fini dell’equilibrio siano corrette, ma si ribadisce la necessità di
maggior chiarezza in merito a diverse poste del bilancio di parte capitale che
ne appesantiscono gli importi complessivi, ma che, come natura propria,
dovrebbero essere considerate “movimento di fondi”;
d) La competenza 2003 è in equilibrio contabilmente, pur con alcune perplessità
sorte in sede di analisi delle contabilizzazioni in bilancio, negli esercizi 2002 e
2003, delle poste attinenti all’anticipazione ottenuta dalla DEXIA Crediop
S.p.A. ed alla susseguente alienazione del 40% delle azioni della S.E.A. S.p.A.
di proprietà comunale. In merito a tali perplessità, l’Amministrazione ha
espresso la disponibilità a fornire, oltre alla documentazione già in possesso di
questa Sezione, copia del contratto a suo tempo stipulato tra il Comune e la
DEXIA Crediop S.p.A;
e) Per quanto riguarda il finanziamento delle spese in conto capitale, si rileva
una forte dipendenza dell’Ente da fonti esterne (mutui e prestiti) piuttosto che
da entrate proprie. A tal proposito l’Amministrazione ha fatto presente che
tale situazione non si è ripetuta negli anni 2004 e 2005, nel corso dei quali è
migliorato sensibilmente il rapporto tra entrate proprie ed esterne (nel 2004 le
entrate proprie hanno rappresentato il 10,52% del totale delle entrate per
investimenti, mentre nel 2005 tale rapporto è salito al 29,09%);
f) Alcune entrate, che contribuiscono al raggiungimento di un grado di
autonomia finanziaria abbastanza elevata, hanno la caratteristica di entrate
“una tantum”, il che suggerisce prudenza nelle previsioni per i futuri esercizi.
Inoltre tale elevata autonomia finanziaria è raggiunta con il consistente
apporto di entrate provenienti da esercizi precedenti;
g) Il Comune non risulta aver istituito alcuna unità operativa che si sia occupata
in maniera specifica del controllo di gestione sulle società partecipate. Visto
l’ampio ricorso che il Comune fa a tale fenomeno gestorio, sembrerebbe
opportuno prevederne, invece, l’istituzione, al fine di monitorare in maniera
costante gli andamenti economico-patrimoniali e gli effetti prodotti dalla
gestione delle società partecipate sul bilancio dell’Ente.
h) Si è constatata una precaria solidità dell’Ente, per quanto riguarda
l’indebitamento: infatti, sebbene siano stati rispettati i relativi vincoli giuridici,
si è registrata una forte incidenza percentuale delle spese previste per il
rimborso della quota capitale di mutui e prestiti, sommata alla spesa per
interessi, sul totale delle entrate correnti.
i) La principale fonte di finanziamento dell’Ente è costituita dagli Istituti bancari
privati: tra l’altro, sono stati anticipati al 2003 una parte dei mutui erogabili
86
nel 2004, a fronte di una maggiorazione del tasso di interesse, il che è indice
di una certa difficoltà dell’Ente stesso nel programmare la propria politica
degli investimenti;
j) per quanto concerne la gestione attiva del debito, il Comune ha utilizzato una
forma di finanza innovativa (Interest Rate swap) al duplice fine di perseguire
una struttura equilibrata dello stock del debito e di ridurre, nel contempo, la
spesa per interessi, operando con la necessaria prudenza e prevedendo un
opportuno monitoraggio da parte del Servizio Finanziario; si suggerisce,
tuttavia di perseverare nel tenere sotto controllo il settore per i rischi che
l’evoluzione dei tassi può comportare nei confronti dell’impiego del pubblico
denaro.
Per quanto sopra rilevato, è stato richiesto ai rappresentanti del Comune di
voler inviare, entro il termine di sei mesi:
- breve relazione su quanto è stato fatto, dopo il 2003, in merito al
miglioramento del controllo di gestione;
- provvedimenti che il Comune ha adottato o intende adottare ai fini
dell’impianto di un sistema di governance delle Società partecipate;
- elementi sulla rimodulazione del debito negli anni 2004 e/o 2005;
- copia del contratto a suo tempo stipulato tra DEXIA Crediop S.p.A. ed il
Comune di Viareggio circa l’anticipazione per il finanziamento di investimenti
in attesa dell’esito della gara di vendita di azioni della S.E.A. S.p.A.
In sintesi, la verifica ha rilevato alcune anomalie e criticità sulle quali si
richiama l’attenzione del Comune allo scopo di porre in atto gli opportuni correttivi.
Occorre comunque precisare che tali aspetti, una volta ricondotti nella giusta
direzione, contribuiranno ad elevare ancor più il già apprezzabile livello dei
parametri che caratterizzano il generale buon andamento della gestione dell’Ente.
87
Appendice I
VERIFICA DELLA RAPPRESENTATIVITA’ DELLE SCRITTURE CONTABILI E DEL RENDICONTO
La verifica della “rappresentatività” si è posta l’obiettivo di valutare il rispetto
da parte del Comune delle regole contabili da seguirsi per l’elaborazione del
rendiconto e la veridicità e regolarità dei dati, cioè la corretta trasposizione nel
sopradetto documento di fatti gestionali effettivi, effettuata in conformità alle
procedure contabili ed amministrative.
L’attività di riscontro, che comunque non concerne la legittimità dei singoli
atti, si è rivolta ad un limitato numero di dati e di regole contabili.
I dati prescelti sono quelli attinenti:
- per quanto riguarda le entrate, ad una “risorsa” individuata nella parte
corrente e ad una “risorsa” individuata nella parte in conto capitale;
- per quanto riguarda le spese, ad un “intervento” individuato in ciascuna delle
analoghe parti del conto del bilancio.
Nell’ambito di ciascuna risorsa o intervento, l’attività è indirizzata alla verifica:
- della competenza dell’esercizio in cui sono state registrate e della pertinenza
dell’allocazione nel bilancio, in conformità alla loro causale;
- dell’osservanza delle regole e delle procedure contabili previste
dall’ordinamento per la trasposizione dei fatti gestionali;
- della corrispondenza delle registrazioni con le risultanze del conto di tesoreria,
nel caso di realizzazione monetaria dei fatti gestionali.
Le regole contabili prescelte sono la conservazione dei residui attivi e la
conservazione dei residui passivi formatisi nella gestione di competenza, in ordine
ai quali è verificata, per tutte le operazioni di cui alle risorse e agli interventi
individuati, l’osservanza delle condizioni giuridiche per il loro mantenimento.
Per quanto riguarda l’Entrata sono state scelte le seguenti “risorse”:
BILANCIO CORRENTE
Tit. I – Cat. 01
Risorsa 10 “Imposta comunale sugli immobili”.
BILANCIO C/CAPITALE Tit. IV – Cat. 01 Risorsa 10 “Alienazione aree e concessioni diritti di superficie” Per quanto riguarda la Spesa sono stati scelti i seguenti “interventi”: BILANCIO CORRENTE Tit. I – Funz. 10 – Serv. 02 Intervento 05 “Trasferimenti”
88
BILANCIO C/CAPITALE Tit. II – Funz. 09 – Servizi 01-02-05-06 Intervento 07 “Trasferimenti di capitale”
L’Amministrazione Comunale, preavvisata con nota n. 1309 del 20 settembre
2005, ha predisposto le schede del “mastro” Entrata e Spesa, riguardanti le
“risorse” e gli “interventi” indicati, sviluppati nei relativi capitoli.
Dalla stampa delle schede “mastro” dal 1/1 al 31/12/2003 sono state rilevate
le registrazioni inerenti accertamenti e impegni, riscossioni e pagamenti, e le
relative variazioni di bilancio: ciò ha permesso di risalire al riscontro dei dati
riportati nel rendiconto, per quelle “risorse” e quegli “interventi”.
La verifica si è estesa, inoltre, ai documenti di incasso e pagamento, con gli
opportuni riscontri con le quietanze del Tesoriere.
La documentazione di cui sopra è stata consegnata al Magistrato ed ai
funzionari incaricati dell’istruttoria nel corso dell’incontro che si è svolto in data 27
settembre 2005 nella sede del Comune di Viareggio. Nel corso dell’incontro si è
reso necessario richiedere ulteriore documentazione, che è pervenuta a questa
Sezione in data 20 ottobre 2005, unitamente a note esplicative sullo svolgimento
della gestione di alcuni capitoli di spesa.
La verifica si è svolta secondo le seguenti modalità:
1) Consultazione schede “mastro” Entrata e Spesa, riguardanti le risorse e gli
interventi scelti, sviluppati nei relativi capitoli;
2) Dalla stampa delle schede “mastro” dal 1° gennaio 2003 al 31 dicembre 2003
sono state verificate le registrazioni delle operazioni gestionali, quali
accertamenti e impegni, variazioni di bilancio, liquidazioni per la spesa, incassi
e pagamenti, con relative quietanze del Tesoriere;
3) Riscontro delle registrazioni predette con gli atti in esse riportati, quindi
consultazione di delibere o determinazioni di accertamento e impegno, atti di
liquidazione, delibere relative a variazioni di bilancio, riversali di incasso,
mandati di pagamento, quietanze del Tesoriere;
4) Consultazione del documento riepilogativo della situazione gestionale di
movimentazione dei capitoli per risorsa e intervento, dal quale sono stati
ricavati gli importi per il riscontro dei dati riportati nel rendiconto per risorse
ed interventi scelti e precisamente:
• Stanziamenti definitivi di bilancio;
• Riscossioni e pagamenti;
• Accertamenti e impegni;
89
• Maggiori o minori entrate ed economie di spesa.
Tutti i documenti rilevati dalle registrazioni contabili sono stati visionati e
restano agli atti di questa Sezione.
Il seguente prospetto riepilogativo dei riscontri contabili effettuati dimostra la
veridicità dei dati riportati nel rendiconto.
ENTRATA
Risorse Previsioni Accertamenti Riscossioni Residui attivi
RS 7.896.806,40 7.896.806,40 7.896.646,37 160,03 CP 19.531.818,00 20.204.281,90 17.927.473,35 2.276.808,55
Tit. I – Cat. 01- Risorsa 10 - ICI
T 27.428.624,40 28.101.088,30 25.824.119,72 2.276.968,58 RS 1.030.005,71 1.030.005,71 181.622,38 848.383,33 CP 4.220.000,00 715.078,15 501.398,15 213.680,00
Tit. IV – Cat. 01 – Risorsa 10 – Alienazione aree e concessioni diritti di superficie T 5.250.005,71 1.745.083,86 683.020,53 1.062.063,33
RS 8.926.812,11 8.926.812,11 8.078.268,75 848.543,36 CP 23.751.818,00 20.919.360,05 18.428.871,50 2.490.488,55 Totali
T 32.678.630,11 29.846.172,16 26.507.140,25 3.339.031,91
SPESA
Interventi Previsioni Impegni Pagamenti Residui passivi
RS 707.385,47 591.431,20 511.882,07 79.549,13 CP 1.448.106,74 1.443.985,35 359.459,77 1.084.525,58
Tit. I – Funz. 10- Serv. 02 – Interv. 5 – Trasferimenti
T 2.155.492,21 2.035.416,55 871.341,84 1.164.074,71 RS 165.687,91 165.670,20 153.380,59 12.289,61 CP 309.500,00 254.282,74 46.635,09 207.647,65 Tit. II – Funz. 09 Serv. 01,
02, 05 e 06 –Interv. 7 Trasferimenti di capitale T 475.187,91 419.952,94 200.015,68 219.937,26
RS 873.073,38 757.101,40 665.262,66 91.838,74 CP 1.757.606,74 1.698.268,09 406.094,86 1.292.173,23 Totali
T 2.630.680,12 2.455.369,49 1.071.357,52 1.384.011,97
Si da’ atto, infine, che l’Ente ha fornito la massima collaborazione possibile,
mettendo a disposizione di questa Sezione tutti gli atti e i documenti contabili
richiesti e fornendo, altresì, tutte le spiegazioni ed i chiarimenti che si sono resi
necessari.
90
Appendice II
CHIARIMENTI FORNITI DALL’AMMINISTRAZIONE SULLE REGISTRAZIONI CONTABILI RELATIVE ALL’ALIENAZIONE DELLE AZIONI S.E.A. S.P.A.
Le registrazioni contabili relative all’anticipazione Dexia a fronte
dell’alienazione delle azioni SEA S.p.A. sono state le seguenti:
Anno 2002 gestione competenza
ENTRATE IMPORTO SPESE IMPORTO
Titolo 5° Titolo 2° Spese in conto capitale finanziate con l’anticipazione
Cap. 10510 “Anticipazioni su Vendita Azioni SEA S.p.A.”
“Vari Capitoli”
Previsione 13.634.462,14 Previsione 13.634.462,14 Accertato 13.634.462,14 Impegnato 13.634.462,14
Reversali 1.194.800,28 Mandati 1.194.800,28 Residuo attivo da riportare 12.439.661,72 Residuo passivo da riportare 12.439.661,72
Questa impostazione contabile discende dalla applicazione della legge
22/11/1994, n. 644 recante “Interventi urgenti a sostegno dell’economia” e del
relativo decreto ministeriale 19 gennaio 1996.
Infatti, il comma 3 della legge sopra citata stabilisce tra l’altro, che “…gli
utilizzi delle aperture di credito sono immediatamente ed integralmente utilizzabili
dagli enti locali per le finalità previste dai commi precedenti, nonché per le spese di
manutenzione straordinaria o per altre spese in conto capitale incrementative del
patrimonio comunale. Al rimborso degli utilizzi, compresi gli oneri da essi derivanti,
si provvede comunque con i fondi provenienti dalle alienazioni”.
Anno 2003 gestione competenza ENTRATE IMPORTO SPESE IMPORTO Titolo 4° Alienazioni Titolo 3° “Rimborso Prestiti” Cap. 8311 “Alienazioni Azioni SEA
Cap. 82255 “Rimborso finanziamento Dexia”
Previsione 11.006.820,00 Previsione 11.006.820,00 Accertato 11.006.820,00 Impegnato 11.006.820,00 Residuo attivo da riportare 11.006.820,00 Mandati 0,00 Residuo passivo da riportare 11.006.820,00
Anno 2003 gestione residui 2002 ENTRATE IMPORTO SPESE IMPORTO
Titolo 5° Titolo 2° “Spese in conto capitale finanziate con l’anticipazione”
Cap. 10510 “Anticipazione su vendita Azioni SEA”
“Vari capitoli”
Residuo 2002 accertato 12.439.661,72 Residuo riportato dal 2002 12.439.661,72 Reversali 6.185.546,66 Mandati 6.185.546,66 Residuo attivo da riportare 6.254.115,06 Residuo da riportare 6.254.115,06
91
Anno 2004 gestione residui ENTRATE IMPORTO SPESE IMPORTO
Titolo 5° Titolo 2° “Spese in conto capitale finanziate con l’anticipazione”
Cap. 10510 “Anticipazione su vendita Azioni SEA”
“Vari capitoli”
Residuo 2002 accertato 6.254.115,06 Residuo riportato dal 2002 6.254.115,06 Reversali 3.626.473,06 Mandati 5.039.379,62 Residuo eliminato* 2.627.642,00 Residuo da riportare 1.214.735,44 Titolo 4° “Alienazioni” Titolo 3° “Rimborso Prestiti” Cap. 8311 “Alienazioni Azioni SEA”
Cap. 82255 “Rimborso finanziamento Dexia”
Residuo riportato da 2003 11.006.820,00 Rimborso riportato dal 2003 11.006.820,00 Riversali 11.006.820,00 Pagamenti 1)** 7.380.346,94 Pagamenti 2)** 3.626.473,06
* La minore entrata di € 2.627.642,00 registrata sul Cap. 10510 è stata assorbita
nella gestione dell’anno 2004, così come previsto dalla deliberazione consiliare n.
36 del 15/07/2003 concernente l’approvazione del bilancio di previsione 2003 che,
nella relazione tecnica ad esso allegata, prevedeva la soluzione di questo problema,
nel senso che questa ha concorso alla determinazione del risultato di
amministrazione dell’esercizio 2004, unitamente all’accertamento di maggiori
entrate su altre voci di bilancio ed alla eliminazione di impegni di spesa per un
importo complessivo che ha permesso di neutralizzare la stessa minore entrata e di
far chiudere l’esercizio 2004 in Avanzo di Amministrazione.
** Il pagamento di cui al punto 1) (Euro 7.380.346,94) anno 2004, è stato
effettuato a Dexia per la restituzione dell’anticipazione effettivamente utilizzata di
cui al Cap. di entrata 10510 anno 2002 competenza per Euro 1.194.800,28 e anno
2003 gestione residui per Euro 6.185.546,66.
Il mandato di cui al punto 2) (Euro 3.626.473,06) anno 2004 corrisponde ad
una mera operazione contabile in quanto lo stesso mandato è stato
contestualmente reincassato dal comune al capitolo 10510 gestione residui 2002 al
fine di far corrispondere il finanziamento degli investimenti impegnati nell’anno
2002 con il ricavato della vendita delle azioni SEA.
In conclusione, si rileva la straordinarietà di questa operazione contabile che
non ha avuto precedenti nella gestione del bilancio comunale.