VERIFICA SULLA SANA GESTIONE FINANZIARIA DEGLI ENTI … · obiettiva degli enti da controllare,...

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SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER LA TOSCANA VERIFICA SULLA SANA GESTIONE FINANZIARIA DEGLI ENTI LOCALI COMUNE DI VIAREGGIO ANNO 2003

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SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER LA TOSCANA

VERIFICA SULLA SANA GESTIONE FINANZIARIA DEGLI ENTI LOCALI

COMUNE DI VIAREGGIO

ANNO 2003

2

PRESIDENTE:

Presidente di Sezione Francesco BATTINI COMPONENTI:

Consigliere Gianfranco BUSSETTI Consigliere Paolo SCARAMUCCI Consigliere Vincenzo PALOMBA Consigliere Paolo GIUSTI 1° Ref. Carmela MIRABELLA ANALISI ECONOMICO FINANZIARIA:

Funzionario Amministrativo – Sig,ra Antonietta BERTOLI Funzionario Amministrativo - Dott. Mariano PALUMBO SUPPORTO INFORMATICO ED AMMINISTRATIVO:

Operatore amministrativo - Sig.ra Mariapaola GALASSO

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Sommario:

Premessa. Origine dell’indagine; Normativa di riferimento; Metodologia di indagine. Configurazione socio-economica. 1. Il profilo territoriale e demografico; 2. Il profilo economico. 1. Il quadro organizzativo dell’ente. 1.1 lo Statuto e i regolamenti comunali;1.2 Struttura dell’ente e organismi gestionali. 2. Il sistema dei controlli interni. 2.1 Regolamentazione interna; 2.2 Effettività del sistema. 3. Equilibri di bilancio. 3.1 La regola del pareggio; 3.2 La costruzione degli equilibri; 3.2.1. L’equilibrio di parte corrente; 3.2.2. L’equilibrio di parte capitale. 4. Analisi della gestione. 4.1 Analisi delle voci di bilancio; 4.1.1. Analisi delle entrate; 4.1.2. Analisi delle spese; 4.2. Analisi della capacità di programmazione e di gestione dell’ente; 4.3 Analisi del risultato di amministrazione. 5. Gestione dei residui. 6. Debiti fuori bilancio. 7. Patto di stabilità interno. 8. Gestione dei servizi pubblici. 8.1 Politiche adottate dall’ente per la gestione dei servizi; 8.2 Le società controllate e partecipate. 9. Indebitamento. 9.1 Vincoli giuridici; 9.2 Indebitamento a medio e lungo termine. Analisi dello stock; 9.2.1. Politiche di finanziamento degli investimenti; 9.2.2. Indebitamento a medio e lungo termine; 9.2.3. Gestione attiva del debito; 9.2.4. Indebitamento a breve termine. 10. Patrimonio. Considerazioni conclusive.

Appendice I. Verifica della rappresentatività delle scritture contabili e del rendiconto Appendice II. Chiarimenti forniti dall’Amministrazione sulle registrazioni contabili relative all’alienazione delle azioni S.E.A. S.p.A.

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Premessa

Origine dell’indagine.

La presente indagine trae origine da quanto disposto dalla Sezione Regionale

di Controllo per la Toscana con la Delibera n. 5 del 25 novembre 2004, relativa

all’approvazione del programma delle verifiche da svolgere sulla sana gestione

finanziaria e sul funzionamento dei controlli interni degli enti locali territoriali nel

2005 e con la Delibera n. 2 del 4 marzo 2005, di approvazione del programma

integrativo inerente alle verifiche anzidette.

Con la prima delibera sono stati individuati due strumenti per la selezione

obiettiva degli enti da controllare, costituiti da una “griglia” di indicatori finanziari e

gestionali - in grado di evidenziare le “criticità statistiche” di ciascun ente, con tale

termine intendendosi fare riferimento non a fenomenologie di per sé allarmanti, ma

a scostamenti rilevanti, teoricamente anche positivi, dalla fascia statistica ritenuta

di volta in volta mediamente rappresentativa - e da un questionario, volto a

raccogliere elementi non direttamente ricavabili dalle certificazioni di bilancio.

Con la seconda delibera la Sezione ha dato conto dei criteri con i quali, da un

universo statistico di 287 comuni, è giunta ad individuarne 8, sulla cui gestione ha

inteso esercitare nel 2005 concrete istruttorie di controllo, collaborativamente

finalizzate, così come la legge prescrive, a referti da indirizzare ai relativi e

competenti Consigli comunali.

La presente verifica si riferisce al Comune di Viareggio (LU), che è stato

prescelto sia per essere, fra i trenta Comuni destinatari del questionario di

approfondimento, quello di dimensioni demografiche più elevate, sia per essere

compartecipe di società di gestione di servizi in diversi settori, con percentuali

molto elevate di partecipazione. Nel settore, inoltre, si riscontrano perdite ed

operazioni di ricapitalizzazione.

Essa è stata condotta nel rispetto di quanto stabilito dall’articolo 7, comma 7,

della legge 5 giugno 2003, n. 131 “Disposizioni per l’adeguamento della Repubblica

alla legge costituzionale 18 ottobre 2001, n. 3”.

L’arco temporale di riferimento è costituito dall’esercizio finanziario 2003.

Normativa di riferimento.

I principali riferimenti normativi, tenuti presenti e/o citati nel corso

dell’indagine, sono i seguenti:

5

- Legge 29 ottobre 1984, n. 720 “Istituzione del sistema di Tesoreria unica per

Enti e organismi pubblici”;

- D.Lgs. 3 febbraio 1993, n. 29 “Razionalizzazione dell’organizzazione delle

amministrazioni pubbliche” e successive modifiche ed integrazioni;

- Legge 14 gennaio 1994, n. 20 “Disposizioni in materia di giurisdizione e

controllo della Corte dei Conti”;

- D.Lgs. 25 febbraio 1995, n. 77 “Ordinamento finanziario e contabile degli

Enti locali”;

- Legge 23 dicembre 1998, n. 448 “Misure di finanza pubblica per la

stabilizzazione e lo sviluppo”;

- D.Lgs. 30 luglio 1999, n. 286 “Riordino e potenziamento dei meccanismi e

strumenti di monitoraggio e valutazione dei costi, dei rendimenti, e dei

risultati dell’attività svolta dalle amministrazioni pubbliche, a norma

dell’articolo 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59”;

- D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267 “Testo unico delle leggi sull’ordinamento degli

enti locali”;

- D.Lgs. 30 marzo 2001, n. 165 “Norme generali sull’ordinamento del lavoro

alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche”

- Legge 28 dicembre 2001, n. 448 “Disposizioni per la formazione del bilancio

annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2002)”;

- Legge 27 dicembre 2002, n. 289 “Disposizioni per la formazione del bilancio

annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2003)”;

- D.P.R. 27 febbraio 2003, n. 97 “Regolamento concernente l’amministrazione

e la contabilità degli enti pubblici di cui alla legge 20 marzo 1975, n. 70”;

- Legge 20 maggio 2003, n. 116 “Conversione in legge, con modificazioni, del

decreto-legge 31 marzo 2003, n. 50 recante disposizioni urgenti in materia

di bilanci degli enti locali”;

- Legge 5 giugno 2003, n. 131 “Disposizioni per l’adeguamento

dell’ordinamento della Repubblica alla legge costituzionale 18 ottobre 2001,

n. 3”;

- Legge 24 dicembre 2003, n. 350 “Disposizioni per la formazione del bilancio

annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2004)”;

- Legge 30 dicembre 2004, n. 311 “Disposizioni per la formazione del bilancio

annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2005)”.

6

Metodologia di indagine.

La metodologia seguita nell’analisi gestionale si è ispirata alle seguenti linee di

riferimento:

- verifica dell’aderenza alla vigente normativa in materia di contabilità

pubblica, specialmente alle disposizioni del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267

“Testo unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali”, del D.Lgs. 30

luglio 1999, n. 286 “Riordino e potenziamento dei meccanismi e strumenti di

monitoraggio e valutazione dei costi, dei rendimenti e dei risultati

dell’attività svolta dalle amministrazioni pubbliche, a norma dell’art. 11 della

legge 15 marzo 1997, n. 59” e a quanto previsto dai principi contabili

emanati dall’Osservatorio per la finanza e la contabilità degli Enti locali

operante presso il Ministero dell’Interno;

- attuazione dei criteri relativi all’attività di controllo formulati dalla Corte dei

Conti con Delibera delle Sezioni Riunite del 16 giugno 2000 n. 14;

- aderenza al disposto dell’art. 7 comma 7 della legge 5 giugno 2003, n. 131

“Disposizioni per l’adeguamento dell’ordinamento della Repubblica alla legge

costituzionale 18 ottobre 2001, n. 3”.

I passi metodologici che hanno contrassegnato i momenti significativi dello

svolgimento della verifica sono stati i seguenti:

- incontro, in data 23 marzo 2005, del Presidente e dei Magistrati della

Sezione Regionale di Controllo con il Presidente del Consiglio Comunale ed il

responsabile del Settore Servizi Finanziari; era altresì presente il Presidente

del Collegio dei Revisori dei conti del Comune;

- richiesta, in data 31 marzo, della documentazione di base per la verifica;

tale documentazione è pervenuta il 22 aprile, seguita da altri documenti

consegnati il 28 luglio;

- incontro, nel giorno 28 luglio, con il Vice Sindaco, con l’Assessore al Bilancio

e con i principali responsabili della gestione del Comune, nella sede di

Viareggio; un ulteriore incontro si è svolto in data 27 settembre, nella stessa

sede;

- esame della documentazione presentata dal Comune e richiesta di ulteriori

dati e documenti, puntualmente fatti pervenire;

- sintesi dei dati e documenti esaminati, con elaborazione di parametri e di

indicatori, fruendo della collaborazione del responsabile dei Servizi Finanziari

del Comune;

- stesura della bozza della relazione da parte del Magistrato istruttore;

7

- esame da parte del Collegio;

- invio della bozza di relazione all’Amministrazione comunale per il

contraddittorio con i vertici responsabili;

- stesura definitiva della relazione e delibera della Sezione Regionale di

Controllo.

CONFIGURAZIONE SOCIO-ECONOMICA

1. Il profilo territoriale e demografico.

Il territorio comunale di Viareggio (LU) si estende per 31,88 kmq; dista 32,9

Km da Lucca, capoluogo della omonima provincia cui il comune appartiene. Sorge a

2 metri sopra il livello del mare. Il territorio del comune risulta compreso tra 1 e 5

metri sul livello del mare, con una escursione altimetrica complessiva di 4 metri.

La circoscrizione del Comune è costituita dal capoluogo e dalla frazione di

Torre del Lago.

Il Comune dispone, relativamente all’anno 2003, di un piano regolatore

(approvato ma non ancora adottato), di un piano delle attività commerciali, di un

piano per l’edilizia economica e popolare e del piano urbano del traffico. Manca di

un piano per gli insediamenti produttivi e del piano ambientale.

La popolazione del territorio comunale raggiunge, al censimento 2001, le

61.103 unità con una densità di ben 1.917 abitanti per kmq.

Il tasso di variazione della popolazione tra il 1951 ed il 2001, pari al 41,1%1,

si pone al terzo posto tra quelli della fascia demografica di appartenenza (dopo

Prato e Grosseto)2. La dinamica demografica di breve periodo evidenzia una

variazione tra il 1996 ed il 2001 pari al 5,23%3, in controtendenza al dato medio di

fascia che denuncia un decremento della popolazione.

La distribuzione della popolazione per fasce d’età manifesta un’incidenza di

anziani sul totale della popolazione pari al 20,7%4, in linea con i dati medi a livello

regionale.

1 Fonte statistica: IRPET su dati ISTAT (censimenti della popolazione 1951 e 2001);

Algoritmo: (Pop. 2001 – Pop. 1951)/Pop. 1951 * 100 2 Il Comune ricade nella fascia demografica compresa tra 60.000 e 100.000 abitanti. 3 Fonte statistica: IRPET su dati ISTAT (popolazione anagrafica 1996 e censimento 2001); Algoritmo: (Pop. 2001 – Pop. 1996)/Pop. 1996 * 100 4 Fonte statistica: IRPET su dati ISTAT (popolazione anagrafica 2000).

8

2. Il profilo economico.

L’economia del territorio comunale si basa sul turismo e sull’attività

cantieristica.

Risultano insistere sul territorio del comune 449 attività industriali con 3.026

addetti pari al 12,93% della forza lavoro occupata, 5.489 attività di servizio con

16.597 addetti pari al 70,93% della forza lavoro occupata e 314 attività

amministrative con 3.775 addetti pari al 16,13% della forza lavoro occupata.

Risultano occupati complessivamente 23.398 individui, pari al 40,22% del numero

complessivo di abitanti del comune5.

Rispetto al valore medio della fascia demografica di appartenenza:

- il reddito disponibile pro capite relativo all’anno 2000 (12.891,80 euro) si

discosta negativamente (- 710,65 euro)6;

- la pressione tributaria locale, pari a 494,67 euro, è superiore di oltre 54

euro7;

- il gettito IRAP pro capite (259,15 euro) registra un valore inferiore di oltre 68

euro8;

- il tasso di attività (28,5), infine, evidenzia che c’è più di un attivo ogni quattro

residenti ed è però inferiore di circa un punto percentuale9.

5 Dati tratti dal sito internet http://toscana.indettaglio.it/ita/comuni/lu/viareggio/viareggio.html 6 Fonte statistica: stima IRPET, anno 2000. 7 Fonte statistica: IRPET su dati del certificato di conto consuntivo 2001 dell’amministrazione comunale; Algoritmo: entrate tributarie/popolazione residente 8 Fonte statistica: IRPET; il gettito IRAP proviene da elaborazioni IRPET su dati individuali delle

dichiarazioni dei redditi forniti dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, mentre la popolazione proviene dagli archivi comunali dell’anagrafe per l’anno 1999;

Algoritmo: gettito IRAP/popolazione residente 9 Fonte statistica: IRPET su dati ISTAT; censimento dell’industria 1996 e popolazione anagrafica 1996; Algoritmo: popolazione attiva/popolazione residente * 100

9

Capitolo I

1. Quadro organizzativo dell’ente

1.1. Lo statuto e i regolamenti comunali

Il quadro organizzativo del Comune di Viareggio trova la sua base

fondamentale nello Statuto, per quanto riguarda la struttura dell’Ente ed i suoi

organismi gestionali, e nel Regolamento di contabilità, in relazione al sistema

contabile.

Lo Statuto è stato approvato con delibera del Consiglio Comunale n. 16 del 19

febbraio 2001 e modificato con successiva delibera n. 44 del 18 maggio 2001,

adottata in accoglimento di rilievi formulati dal Comitato Regionale di Controllo.

Esso è composto da 10 capitoli e 59 articoli.

Lo Statuto risulta aderente a quanto stabilito in merito dal D.Lgs. 18 agosto

2000, n. 267 “Testo unico delle leggi sull’ordinamento degli Enti locali”, cui si

aggiungono i requisiti di completezza e chiarezza dell’intero articolato.

Tale aderenza si riscontra puntualmente confrontando l’articolato del

documento con le rispettive norme riportate nel T.U.E.L.

Da un primo esame dei contenuti dello statuto si rileva un sostanziale rispetto

dei principi e delle disposizioni vigenti in materia di ordinamento degli enti locali e

una limitata utilizzazione della facoltà di esercizio della autonomia regolamentare,

privilegiando per diversi aspetti il rinvio alla normativa nazionale.

Il Regolamento di contabilità del Comune di Viareggio è stato adottato con

deliberazione del Consiglio Comunale n. 56 del 25 luglio 1996 e modificato con

delibera n. 63 del 19 settembre 1996. Sostanzialmente il Regolamento risulta

essere conforme al Decreto legislativo n. 77/1995 e dalla sua approvazione non ha

subito modifiche o integrazioni a seguito dell’emanazione del T.U.E.L.

Esso è composto da 12 Capitoli e 89 articoli.

Dall’esame del Regolamento di contabilità del Comune di Viareggio si rileva

che esso risulta aderente sia a quanto disposto dall’art. 152 sia alla specifica

normativa dettata dal T.U.E.L. nella parte seconda “con valore di limite

inderogabile”. Per quanto concerne invece le norme “derogabili”, si è riscontrato

che il Regolamento in esame non si è discostato in maniera sostanziale dalla

normativa del D.Lgs. n. 77/1995 e non si ravvisa alcun contrasto con il T.U.E.L.

Si può quindi affermare che il Regolamento di contabilità del Comune di

Viareggio, seppure risalente nel tempo, è in linea con la normativa vigente all’epoca

della sua emanazione, sia dal punto di vista formale sia da quello sostanziale.

10

1.2. Struttura dell’ente e organismi gestionali

Il regolamento sull’organizzazione del personale è stato approvato con

deliberazione della Giunta Comunale n. 6 del 15 gennaio 1999.

Nel 2003 la struttura organizzativa era suddivisa in dodici settori,

comprendenti uffici e servizi affidati a funzionari titolari di posizione organizzativa,

oltre a tre uffici alle dirette dipendenze del Direttore Generale (Segreteria Generale,

Controllo di gestione e Controllo strategico) e ad una struttura di Staff

(l’Avvocatura, incaricata anche del settore contratti):

� Servizio studi e servizi demografici e decentramento

� Organizzazione personale e servizi informativi

� Servizi finanziari ed economici

� Lavori pubblici

� Urbanistica ed edilizia

� Sviluppo economico ed attività portuali

� Vigilanza urbana e mobilità

� Settore socio-educativo

� Cultura

� Ambiente

� Patrimonio, gare e concessioni

� Invalidi civili

Il personale in servizio nel Comune è il seguente:

PERSONALE IN SERVIZIO NEL COMUNE

Qualifica Funzionale

Previsti in pianta organica

n. In servizio n.

A 1 1 B 271 249 C 176 118

D 174 164 Dirigenti 6 6 TOTALE 628 538

L’indice di copertura della pianta organica è dell’85,7%.

Gli organismi gestionali al 31 dicembre 2002 erano i seguenti:

- Consorzi n. 0

- Aziende n. 1 (A.S.P. Azienda Speciale Pluriservizi)

- Istituzioni n. 0

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- Società di capitali n. 5 (S.p.A.: SEA, SEA Acque, Viareggio Porto,

MOVER, CLAP)

CAPITOLO II

2. Sistema dei controlli interni.

2.1. Regolamentazione interna.

Dall’esame del contenuto dello Statuto e del Regolamento di contabilità si può

osservare un sostanziale impianto di norme volte a garantire sia il controllo di

regolarità amministrativo-contabile che il controllo di gestione. La valutazione del

personale con qualifica dirigenziale ed il controllo strategico, pure previsti dall’art.

54 dello Statuto, non trovano puntuale esplicazione nel Regolamento di contabilità,

che si occupa della revisione economico-finanziaria nel Capo X (articoli 79-82) e del

controllo di gestione nel Capo VI (articoli 49-54).

Per quanto riguarda la prima delle due tipologie di controllo, il Regolamento

opera un rinvio alle disposizioni di legge ed allo Statuto, mentre pone particolare

attenzione all’attività di collaborazione che l’organo di revisione è chiamato a

svolgere con l’organo consiliare in materia tributaria e tariffaria, di politiche

d’investimento, di organizzazione dei servizi e degli uffici, di conservazione degli

equilibri di bilancio e di assestamento generale del medesimo. Anche lo Statuto

pone l’accento sul rapporto di collaborazione che il Collegio dei revisori deve

stringere, nel suo operare quotidiano, non solo con il Consiglio comunale, ma anche

con le strutture incaricate del controllo di gestione, attraverso periodici incontri con

i responsabili delle strutture stesse.

Per quanto concerne, invece, il controllo di gestione, esso è oggetto di

particolare attenzione da parte del Regolamento di contabilità, che ne detta

puntualmente la definizione, le finalità, l’oggetto, la struttura operativa, le fasi e la

periodicità dei referti, che deve essere almeno semestrale.

L’attenzione e la completezza con le quali è regolato il controllo di gestione da

parte del Regolamento di contabilità è da valutare in maniera particolarmente

positiva, considerando che il medesimo è stato approvato nel 1996.

2.2. Effettività del sistema.

Sul piano dell’effettività del sistema dei controlli delineato dallo Statuto e dal

Regolamento di contabilità, va notato che il Collegio dei revisori, nominato con

12

deliberazione del Consiglio comunale n. 122 del 13 novembre 2000 e rinnovato, alla

scadenza del triennio, con deliberazione n. 94 del 28 novembre 2003, si è riunito

24 volte nel corso del 2003, svolgendo tutte le attività previste dalla legge, dallo

Statuto e del Regolamento di contabilità.

Va osservato, inoltre, che, per l’esercizio del controllo interno di regolarità

amministrativa e contabile, è stata istituita – con delibera di Giunta n. 665 del 27

dicembre 2002 - una Commissione consultiva per lo svolgimento di tale tipologia di

controllo, composta dal Segretario e dal Vicesegretario generale, dai Dirigenti dei

settori personale, avvocatura e servizi finanziari e dal Funzionario responsabile del

servizio segreteria generale.

Per quanto riguarda, invece, il controllo di gestione, esso ha trovato

regolazione interna fin dal 2001, secondo la seguente scansione temporale:

- con delibera di Giunta n. 395 del 17 luglio 2001 è stata istituita la relativa

posizione organizzativa (Funzionario responsabile del sistema dei controlli

interni) nell’ambito della Direzione generale;

- con atto decisionale n. 1322 del direttore generale è stato conferito il relativo

incarico al Funzionario responsabile;

- con delibera di Giunta n. 611 del 30 novembre 2001, nel procedere alla

modifica dell’assetto strutturale dell’ente, è stato istituito l’Ufficio controllo di

gestione, alle dirette dipendenze del Direttore generale.

Quanto sopra riportato dimostra che il Comune si è attivato, sia sul piano

regolamentare che amministrativo, per disciplinare nel miglior modo possibile il

sistema dei controlli interni, anche alla luce delle innovazioni previste dal D. Lgs. n.

286 del 1999.

Tale apprezzabile sforzo organizzativo non ha trovato, però, corrispondenza

sul piano della realizzazione, in quanto il “prodotto” del Servizio controllo di

gestione si è sostanziato solamente in semplici – sia pur ponderosi – reports di

monitoraggio di attività amministrative, che danno conto, per ogni settore, della

quantità di attività svolta – in termini di giorni di presenza e di assenza del

personale incaricato – e degli importi del salario accessorio liquidati.

Il Servizio controllo di gestione è sembrato quindi molto carente: compito

precipuo di tale Servizio, infatti, dovrebbe essere non solo la mera registrazione di

quanto avvenuto, ma anche, e soprattutto, il confronto tra gli obiettivi previsti in

programmazione ed i risultati ottenuti in sede di rendiconto, nell’intento di

suggerire ai competenti organi decisionali le azioni correttive per ovviare ad

eventuali scostamenti.

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In sintesi, non sembra che il controllo di gestione, sia pur formalmente

costituito, abbia avuto un effettivo funzionamento.

Si osserva, a tal proposito, che non risulta essere stato inviato, ai sensi

dell’art. 198-bis del T.U.E.L., il referto sul controllo di gestione.

E’ nei piani dell’Amministrazione, comunque, un miglioramento della

situazione a partire dal 2006, attraverso lo sviluppo di un sistema di controlli di tipo

manageriale, che prenda spunto dai principi privatistici della gestione aziendale,

tenendo conto, altresì, delle peculiari caratteristiche che contraddistinguono la

gestione di un Ente locale. Gli strumenti per pervenire al suddetto miglioramento si

muoveranno su tre piani distinti: formazione di personale qualificato;

informatizzazione del sistema di rilevazione attraverso strumenti di lettura

immediati e flessibili; coinvolgimento del Servizio Finanziario, attraverso un sistema

di contabilità analitica, onde pervenire ad un risultato a tutto campo.

14

CAPITOLO III

3. Equilibri di bilancio.

Prima di procedere alle varie analisi, si ritiene opportuno presentare il quadro

complessivo dei dati di bilancio 2003, nelle fasi della previsione, della previsione

assestata e del rendiconto.

Tabella n. 1. (valori in euro)

Quadro generale 2003

Previsioni iniziali Previsioni assestate

Risultanze rendiconto(3)

Entrate:

Avanzo di Amministrazione (1) (2) 1.161.760,00 1.426.627,74 1.426.627,74

Entrate Tributarie - Titolo I 41.797.398,00 41.802.989,00 42.733.155,59

Entrate derivanti da contributi e trasferimenti – Titolo II

10.317.830,00 11.305.129,49 11.092.917,35

Entrate Extratributarie - Titolo III 14.648.441,00 15.888.667,11 15.849.184,62

Tot. Entrate correnti 66.763.669,00 68.996.785,60 69.675.257,56

Entrate derivanti da alienazioni, trasferimenti di capitali e riscossione di crediti - Titolo IV

58.451.551,00 76.982.785,60 61.711.010,17

Entrate da accensione di prestiti - Titolo V 45.861.129,00 56.591.441,00 44.201.780,81

Tot. Entrate in conto capitale 104.312.680,00 133.574.226,60 105.912.790,98

Entrate da servizi per conto terzi – Titolo VI 11.211.290,00 11.461.290,00 8.248.743,60

Totale Entrate 183.449.399,00 215.458.929,94 185.263.419,88

Spese:

Disavanzo di amministrazione - -

Spese correnti – Titolo I 66.051.325,00 67.144.418,32 65.988.241,45

Spese in conto capitale – Titolo II 82.044.440,00 101.445.859,13 75.592.684,79

Spese per rimborso di prestiti – Titolo III 24.142.344,00 35.407.362,49 34.876.836,67 Spese per servizi per conto terzi – Titolo IV 11.211.290,00 11.461.290,00 8.248.743,60

Totale spese 183.449.399,00 215.458.929,94 184.706.506,51

Differenza - - (4)556.913,37

Fonte: Corte dei conti sui seguenti documenti del Comune di Viareggio : Bilancio di previsione; rendiconto.

1) Applicazione avanzo presunto 2002

2) Applicazione avanzo accertato con rendiconto 2002 3) Per le entrate si prende in considerazione la fase dell'accertamento. Per le spese si prende in considerazione la fase dell'impegno. 4) Avanzo esercizio 2003

15

3.1. La regola del pareggio

Tabella n. 2. (valori in Euro)

Pareggio finanziario – Anno 2003

Previsioni iniziali Previsioni assestate10

Entrate:

Avanzo di Amministrazione (1) e (2) 1.161.760,00 1.426.627,74

Entrate Tributarie - Titolo I 41.797.398,00 41.802.989,00

Entrate derivanti da contributi e trasferimenti – Titolo II

10.317.830,00 11.305.129,49

Entrate Extratributarie - Titolo III 14.648.441,00 15.888.667,11

Tot. Entrate correnti 66.763.669,00 68.996.785,60

Entrate derivanti da alienazioni, trasferimenti di capitali e riscossione di crediti - Titolo IV

58.451.551,00 76.982.785,60

Entrate da accensione di prestiti - Titolo V 45.861.129,00 56.591.441,00

Tot. Entrate in conto capitale 104.312.680,00 133.574.226,60

Entrate da servizi per conto terzi – Titolo VI 11.211.290,00 11.461.290,00

Totale Entrate 183.449.399,00 215.458.929,94

Spese:

Disavanzo di amministrazione - -

Spese correnti – Titolo I 66.051.325,00 67.144.418,32

Spese in conto capitale – Titolo II 82.044.440,00 101.445.859,13

Spese per rimborso di prestiti – Titolo III 24.142.344,00 35.407.362,49

Spese per servizi per conto terzi – Titolo IV 11.211.290,00 11.461.290,00

Totale spese 183.449.399,00 215.458.929,94

Differenza - -

Fonte: Corte dei conti sui seguenti documenti del Comune di Viareggio: Bilancio di previsione; rendiconto. 1) Applicazione avanzo presunto 2002

2) Applicazione avanzo accertato con rendiconto 2002

La regola del pareggio, come prevista dal TUEL agli artt. 162, commi 1 e 6;

175, comma 8; 193 comma 1, è stata rispettata sia nella fase della previsione che

in quella dell’assestamento.

Tale risultato è stato raggiunto applicando al bilancio 2003 l’avanzo

dell’esercizio 2002 nei termini seguenti:

10 La colonna del consuntivo non è stata inserita in quanto l’art. 162 commi 1 e 6, l’art. 175 comma 8 e l’art. 193 comma 1, impongono la regola del pareggio finanziario per la sola fase della previsione, da quella iniziale fino a quella di assestamento generale. Il risultato della gestione (rilevato in fase di consuntivo), al contrario, prende in considerazione accertamenti e impegni e si chiude di norma con un esito di avanzo o disavanzo.

16

− € 1.161.760,00 – quale avanzo presunto, in sede di bilancio di previsione,

totalmente destinato al bilancio in c/capitale;

− € 1.426.627,74 - quale parte dell’avanzo accertato con l’approvazione del

relativo rendiconto pari a € 1.431.093,25.

L’importo applicato è stato destinato nel modo seguente:

− € 274.027,61 al bilancio corrente

− € 1.152.600,13 al bilancio in c/capitale.

Considerando che l’avanzo applicato definitivamente è pari a € 1.426.627,74,

rimane l’importo di € 4.465,51 non destinato né applicato.

3.2. La costruzione degli equilibri.

3.2.1. L’equilibrio di parte corrente.

Viene proposta una tabella riepilogativa degli equilibri nelle diverse fasi di

previsione, assestamento e rendiconto, anziché l’elaborazione di equivalenti tabelle

per ciascuna delle fasi, al fine di rendere di immediata evidenza le correlazioni delle

entrate e delle spese nelle tre fasi, agevolando in tal modo anche la “misurazione”

della capacità di programmazione.

17

Tabella n. 3. (valori in Euro)

Equilibrio di parte corrente – Anno 2003

Previsioni iniziali Previsioni assestate

Risultanze rendiconto1

a) Entrate correnti Titolo I-II-III2 66.763.669,00 68.996.785,60 69.675.257,56

b) Spese correnti Titolo I 66.051.325,00 67.144.418,32 65.988.241,45

c) Quota capitale ammortamento mutui e prestiti obbligazionari - Titolo III di cui

* quota annua 8.142.344,00 8.400.542,49 8.400.542,49

* quota estinzione anticipata mutui 11.006.820,00 11.006.820,00

Differenza (a-b-c) - 7.430.000,00 - 17.554.995,21 - 15.720.346,38

Copertura differenza:

Quote proventi concessioni edilizie - Titolo IV3-5 7.430.000,00 6.274.147,60 4.754.672,49

Altre entrate: alien. 40% azioni SEA - 11.006.820,00 11.006.820,00

Applicazione avanzo 274.027,61 274.027,61

Differenza - - (4) 315.173,72

Fonte: Corte dei conti sui seguenti documenti del Comune di Viareggio: Bilancio di previsione; relazione previsionale e programmatica;PEG; rendiconto; relazione illustrativa dati consuntivo. 1) Per le entrate si prende in considerazione la fase dell'accertamento. Per le spese si prende in considerazione la fase dell'impegno. 2) Di cui Proventi per concessioni edilizie contabilizzate nel titolo I pari a € 3.937.000 , per le previsioni iniziali, € 3.937.000 per le previsioni assestate e € 1.500.000 per gli accertamenti. 3) Quota non contabilizzata nel titolo I. 4) Avanzo bilancio corrente. 5) Comprensivo di importo "condono". (vedi tab. 4)

EQUILIBRIO “PREVISIONI INIZIALI”

L’equilibrio viene ottenuto destinando al bilancio corrente le seguenti quote,

contabilizzate al Titolo IV dell’entrata:

- Proventi concessioni edilizie

- da piani attuativi € 2.000.000,00

- altri € 4.430.000,00

- Condono edilizio € 1.000.000,00

Totale € 7.430.000,00

===========

In merito all’utilizzo dei proventi delle concessioni edilizie, si ritiene che la

procedura sia corretta.

Va rilevato, tuttavia, che sull’equilibrio di parte corrente ha inciso una

sovrastima delle entrate per oneri di urbanizzazione, stante la notevole differenza

tra previsioni e risultati.

Per quanto riguarda, invece, la destinazione al bilancio corrente delle somme

derivanti dal condono, sembra opportuno richiamare le disposizioni dell’art. 162-c.6

del TUEL, che prevede, per il raggiungimento dell’equilibrio in sede di previsione,

18

l’utilizzo, oltre che delle entrate dei primi tre titoli del bilancio, solo di eventuali

altre risorse derivanti da “eccezioni previste per legge”.

Il carattere di “eccezionalità” è previsto da varie norme per gli oneri di

urbanizzazione, ma non per il “condono”, la cui natura sembra più assimilabile ad

una “oblazione” per la sanatoria di abusi edilizi. Inoltre tale entrata ha decisamente

la caratteristica di “una-tantum”, e, come tale, dovrebbe finanziare spese in

c/capitale o, almeno, spese “non ripetitive”.

EQUILIBRIO “PREVISIONI ASSESTATE”

Le “previsioni assestate” hanno subito notevoli variazioni rispetto alle

previsioni.

Dal punto di vista giuridico-contabile l’equilibrio è stato raggiunto

ottemperando alle disposizioni del TUEL.

Nel merito delle varie operazioni si rileva che sono state utilizzate, a favore

del bilancio corrente, le seguenti quote contabilizzate nel Titolo IV dell’entrata:

IN RIFERIMENTO ALLA CAT. 05

- Proventi concessioni edilizie:

- da piani attuativi € 1.444.147,60

- altri € 3.530.000,00

- Condono edilizio € 1.300.000,00

-------------------

Totale € 6.274.147,60

IN RIFERIMENTO ALLA CAT. 01

- Alienazione azioni SEA S.p.A. € 11.006.820,00

--------------------

Totale complessivo Tit. IV € 17.280.967,60

===========

A tale importo va aggiunta la somma di € 274.027,61 derivante dalla destinazione parziale dell’avanzo 2002, per cui nel complesso le risorse estranee al bilancio corrente utilizzate sono pari a € 17.554.995,21

Per quanto riguarda l’utilizzo delle entrate del Tit. IV – cat. 05, si ribadisce la

natura di entrata “una-tantum” dei proventi del condono, ma si può confermare la

regolarità giuridica della destinazione, in quanto, in sede di riequilibrio di bilancio, è

19

possibile utilizzare “tutte le entrate e disponibilità, ad eccezione di quelle

provenienti dall’assunzione di prestiti e di quelle aventi specifica destinazione per

legge”, come stabilisce l’art. 193-c. 3 del TUEL.

In riferimento alle entrate del Tit. IV – cat. 01, l’analisi risulta più complessa

ed è parso opportuno, per maggior chiarezza, predisporre una dimostrazione, oltre

che degli equilibri di parte corrente e di parte capitale, anche degli equilibri per

“movimento di fondi”.

Pertanto è stata inserita una tabella ad “hoc” (n. 6), alla quale si rinviano

commenti e considerazioni.

RISULTANZE RENDICONTO

L’evoluzione del bilancio di previsione, passando attraverso l’assestato, ha

portato, con il rendiconto, alle seguenti osservazioni:

1) Sono state utilizzate, a favore del bilancio corrente, le seguenti quote

contabilizzate nel Tit. IV dell’entrata:

IN RIFERIMENTO ALLA CAT. 05 - Proventi concessioni edilizie:

- - da piani attuativi € 137.918,55 - - altri € 3.562.314,53

- Condono edilizio € 1.054.439,41 - --------------------

Totale € 4.754.672,49 IN RIFERIMENTO ALLA CAT. 01

- Alienazione azioni SEA S.p.A. € 11.006.820,00 ------------------- Totale complessivo Tit. IV € 15.761.492,49

=========== A tale importo va aggiunta la somma di € 274.027,61 derivante dalla destinazione parziale del-l’avanzo 2002, per cui nel complesso le risorse estranee al bilancio corrente utilizzate sono pari a € 16.035.520,10

============

Considerando che l’importo necessario per l’equilibrio è pari a € 15.720.346,38 il risultato finale della gestione di parte corrente rileva, in sede di rendiconto, un avanzo pari a € 315.173,72

2) Si conferma la regolarità tecnica e giuridica delle destinazioni al bilancio

corrente di risorse di natura di c/capitale, ma si ribadiscono le riserve sulla

20

applicazione di alcune operazioni, come già espresso nel commento agli “equilibri

previsioni assestate”. Come pure si conferma la necessità di una analisi delle poste

relative a “movimento di fondi”

21

Tabella n. 4. (valori in Euro)

Proventi da concessioni edilizie

Utilizzo per finanziamento del bilancio corrente

Previsione iniziale Previsione assestata Risultanze rendiconto1 Anno

Titolo Importo

% destinazione

Titolo Importo

% destinazione

Titolo Importo

% destinazione

2003 IV 7.430.000,00 65,36 IV 6.274.147,60 61,44 IV 4.754.672,49 76,02 2004

Eventuale

Fonte: Corte dei conti su i seguenti documenti del Comune di Viareggio: Bilancio di previsione; relazione previsionale e programmatica; PEG; rendiconto; relazione illustrativa dati consuntivo.

1) Si prende in considerazione la fase dell'accertamento.

su totale su totale su totale

€ 11.367.000,00 € 10.211.147,60 € 6.254.672,49

Tabella n. 4 bis (valori in Euro)

Proventi da concessioni edilizie

Utilizzo per finanziamento del bilancio corrente

Anno 2003 Previsione iniziale Previsione assestata Risultanze rendiconto1

Denominazione Titolo Importo

% destinazione

Titolo Importo

% destinazione

Titolo Importo

% destinazione

Piani attuativi IV 2.000.000,00

17,59 IV 1.444.147,60

14,14

IV 137.918,55

2,21 Conc. Edilizie IV 4.430.000,00 38,97 IV 3.530.000,00 34,57 IV 3.562.314,53 56,95

Condono IV 1.000.000,00 8,80 IV 1.300.000,00 12,73 IV 1.054.439,41 16,86

Fonte: Corte dei conti su i seguenti documenti del Comune di Viareggio: Bilancio di previsione; relazione previsionale e programmatica; PEG; rendiconto; relazione illustrativa dati consuntivo. 1) Si prende in considerazione la fase dell'accertamento.

su totale su totale su totale

€ 11.367.000,00 € 10.211.147,60 € 6.254.672,49

piani attuativi € 4.437.000,00 piani attuativi € 3.881.147,60 piani attuativi € 137.918,55

conc. edilizie € 4.430.000,00 conc. edilizie € 3.530.000,00 conc. edilizie € 3.562.314,53

oneri scomputo € 1.500.000,00 oneri scomputo € 1.500.000,00 oneri scomputo € 1.500.000,00

condono € 1.000.000,00 condono € 1.300.000,00 condono € 1.054.439,41

22

La tabella 4 espone una sintesi dell’utilizzo dei proventi delle concessioni

edilizie a favore del bilancio corrente ma, nel caso in esame, non rende chiara

l’effettiva percentuale dei proventi destinati.

Infatti il totale di riferimento del calcolo è composto di vari elementi, per cui si

è ritenuto opportuno sviluppare una tabella più articolata (tab. 4/bis), che può

essere utilizzata quale approfondimento della precedente.

Dalla lettura dei vari elementi risulta chiaro che, soprattutto in sede di

rendiconto, in pratica tutti i proventi delle concessioni edilizie, compreso il condono,

sono destinati al bilancio corrente, con la sola esclusione di quelli già vincolati alla

spesa in c/capitale in quanto trattasi di “oneri a scomputo”.

Tale formulazione, utilizzata dal Comune di Viareggio, è regolata dal DPR 6

giugno 2001, n. 380 (testo unico dell’edilizia) che prevede il rilascio di permessi a

costruire dietro corresponsione di un contributo commisurato all’incidenza degli

oneri di urbanizzazione (strade, fognatura, illuminazione, ecc.) e al costo di

costruzione.

Il predetto DPR n. 380 prevede, all’art. 16, comma 2, la possibilità di

realizzare opere di urbanizzazione direttamente da parte del proprietario degli

immobili a scomputo totale o parziale della somma dovuta al Comune per il rilascio

dei permessi a costruire.

La realizzazione di opere di urbanizzazione da parte di soggetti diversi dal

Comune comporta, una volta ultimati i lavori, l’acquisizione di dette opere al

patrimonio indisponibile dell’Ente, il quale ne assume conseguentemente l’onere

della manutenzione.

Tale fattispecie è contemplata, oltre che nel DPR 380/2001, anche dall’art. 2,

comma 5 della legge 11 febbraio 1994, n. 109 in materia di lavori pubblici e

successive modificazioni, nonché dall’art. 51 della legge 21 novembre 2000, n. 342

“Misure in materia fiscale” – collegato alla finanziaria 2000. Quest’ultima norma

dispone la non rilevanza ai fini IVA della cessione nei confronti dei comuni di aree o

opere di urbanizzazione a scomputo di contributi di urbanizzazione o in esecuzione

di convenzioni di lottizzazione.

Anche i principi contabili dell’Osservatorio per la finanza e la contabilità degli

enti locali, intervengono nella materia della rilevazione delle opere acquisite senza

esborso finanziario.

In particolare, il punto 162 del principio n. 3 dispone: “Le opere acquisite a

scomputo di oneri di urbanizzazione, devono essere rilevate nell’attivo patrimoniale

per un valore pari agli oneri non versati, iscrivendo contestualmente nel passivo

“conferimenti” un uguale importo.”

23

Le opere acquisite a scomputo di oneri di urbanizzazione non danno luogo a

movimentazioni finanziarie, per cui non andrebbero rilevate nella contabilità

finanziaria.

Tali opere generano, invece, scritture patrimoniali e successivamente anche

economiche per la parte riguardante l’ammortamento dei cespiti.

Si ritiene pertanto che la rilevazione contabile nel bilancio finanziario del

Comune di Viareggio degli “oneri a scomputo”, sia dovuta ad un “pro-memoria” in

attesa della acquisizione al patrimonio e sarebbe opportuno verificare la

convenzione di riferimento e lo stato di avanzamento delle opere da acquisire e,

conseguentemente, fare le rilevazioni in contabilità patrimoniale ed economica.

3.2.2. L’equilibrio di parte capitale

Anche in questo caso, si è redatta una tabella riepilogativa degli equilibri nelle

diverse fasi di previsione, assestamento e rendiconto, anziché l’elaborazione di

equivalenti tabelle per ciascuna delle fasi.

Tabella n. 5. (valori in Euro)

Equilibrio di parte capitale – Anno 2003

Previsioni iniziali Previsioni assestate

Risultanze rendiconto1

a) Entrate Titolo IV e V (cat. 3 e 4) 88.312.680,00 117.574.226,00 90.443.316,80

b) Spese Titolo II 82.044.440,00 101.445.859,13 75.592.684,79

Differenza (a-b) 6.268.240,00 16.128.367,47 14.850.632,01

Utilizzo differenza:

Quota proventi concessioni edilizie destinati al bilancio corrente

- 7.430.000,00 -6.274.147,60 - 4.754.672,49

Altre entrate: alien. 40% azioni SEA - - 11.006.820,00 - 11.006.820,00

(Totale parziale) - 7.430.000,00 - 17.280.967,60 - 15.761.492,49

Alienazione beni immobili per finanziamento. - - -

Applicazione dell’avanzo 1.161.760,00 1.152.600,13 1.152.600,13

Differenza - - (2) 241.739,65

Fonte: Corte dei conti sui seguenti documenti del Comune di Viareggio: Bilancio di previsione; relazione previsionale e programmatica; PEG; rendiconto; relazione illustrativa dati consuntivo. 1) Per le entrate si prende in considerazione la fase dell'accertamento. Per le spese si prende in considerazione la fase dell'impegno. 2) Avanzo bilancio investimenti.

24

EQUILIBRIO DI PARTE CAPITALE

EQUILIBRIO “PREVISIONI INIZIALI”

L’equilibrio viene ottenuto detraendo l’importo di € 7.430.000,00 dal totale dei

proventi del Tit. IV - Cat. 5, destinati al bilancio corrente (v. tab. 3) (Tot. Tit. IV €

58.451.551,00 - € 7.430.000,00), per cui al Tit. IV resta disponibile la somma di €

51.021.551,00, che, aggiunta alle entrate previste al Tit. V - cat. 3 pari a €

29.861.129,00, porta ad un totale complessivo di € 80.882.680,00.

Considerando che la spesa del Tit. II è pari a € 82.044.440,00, è stato

necessario procedere all’applicazione dell’avanzo presunto 2002 pari a €

1.161.760,00. Pertanto il totale delle entrate destinate è pari a € 82.044.440.00 (€

80.882.680,00 + € 1.161.760,00).

Si ritiene che le procedure adottate in merito alla copertura delle spese in

c/capitale ai fini dell’equilibrio siano corrette.

EQUILIBRIO “PREVISIONI ASSESTATE”

Le “previsioni assestate” hanno subito notevoli variazioni in aumento rispetto

alle previsioni.

L’equilibrio viene ottenuto detraendo l’importo di € 17.280.967,60 dal totale

dei proventi del Tit. IV - cat. 1 e 5, destinati al bilancio corrente (v. tab. 3) (Tot.

Tit. IV € 76.982.785,60), per cui al Tit. IV resta disponibile la somma di €

59.701.818,00, che aggiunta alle entrate previste al Tit. IV - cat. 3 pari a €

40.591.441,00, porta ad un totale complessivo di € 100.293.259,00.

Considerando che la spesa del Tit. II è pari a € 101.445.600,13, è stato

necessario procedere all’applicazione parziale dell’avanzo accertato con il rendiconto

2002 pari a € 1.152.600,13, abbassando l’importo previsto in fase di previsione.

Pertanto il totale delle entrate destinate è pari a € 101.445.600,13 (€

100.293.259,00 + € 1.152.600,13).

Si ritiene che le procedure adottate in merito alla copertura delle spese in

c/capitale ai fini dell’equilibrio siano corrette, ma si ribadisce la necessità di maggior

chiarezza in merito a diverse poste del bilancio di parte capitale che ne

appesantiscono gli importi complessivi, ma che, come natura propria, dovrebbero

essere considerate “movimento di fondi”.

Si rinvia pertanto l’analisi alla apposita tabella.

25

RISULTANZE DI RENDICONTO

In sede di rendiconto si verificano notevoli variazioni in diminuzione, sia

rispetto alle previsioni iniziali, sia a quelle assestate.

L’equilibrio viene ottenuto detraendo l’importo di € 15.761.492,49, destinati al

bilancio corrente (v. prospetto delle risultanze di rendiconto “equilibrio di parte

corrente”, pag. 16), dal totale dei proventi del Tit. IV - cat. 1 e 5, (Tot. Tit. IV €

61.711.010,17), per cui al Tit. IV resta disponibile la somma di € 45.949.517,68,

che, aggiunta alle entrate previste al Tit. V - cat. 3 pari a € 28.732.306,63, porta

ad un totale complessivo di € 74.681.824,31.

Considerando che la spesa del Tit. II è pari a € 75.592.684,79, si evidenzia

una necessità di ulteriori risorse per l’equilibrio pari a € 910.860.,48. Poiché si

accerta l’applicazione definitiva dell’avanzo 2002 pari a € 1.152.600,13, si ottiene

un risultato finale che rileva un avanzo di parte capitale pari a € 241.739,65

Si ritiene che le procedure adottate in merito alla copertura delle spese in

c/capitale in sede di rendiconto siano corrette, ma si conferma la necessità di una

analisi delle poste relative a “movimento di fondi”, come già accennato.

Considerando gli importi elevati che vengono movimentati nel Comune di

Viareggio relativamente a partite compensative che non dovrebbero incidere sul

patrimonio dell’ente, né sul risultato di gestione, si è ritenuto opportuno evidenziare

meglio il fenomeno attraverso la seguente tabella.

Tabella n. 6. (valori in Euro)

Equilibrio movimento di fondi – Anno 2003

Previsioni iniziali

Previsioni assestate

Risultanze rendiconto1

Entrata:

Prelevamento somme in deposito bancario a destinazione vincolata - Tit. IV - Cat. 06

23.000.000,00 32.900.000,00 32.897.493,85

Anticipazione di Tesoreria - Tit. V - Cat. 01 5.000.000,00 5.000.000,00 4.969.474,18

Prelevamento da mutui per cassa - Tit. V - Cat. 01 11.000.000,00 11.000.000,00 10.500.000,00 Anticipazione DEXIA su rendita SEA - Tit. V - Cat. 01 - - -

Totale entrata 39.000.000,00 48.900.000,00 48.366.968,03

Spesa:

Versamento di somme in deposito bancario a destinazione vincolata - Tit. II - Funz. 01 - Serv. 08

23.000.000,00 32.900.000,00 32.897.493,85

Rimborso anticipazione di Tesoreria - Tit. III - Funz. 01 - Serv. 03

5.000.000,00 5.000.000,00 4.969.474,18

Rimb. Somme prelevate a mutuiper cassa - Tit. III - Funz. 01 - Serv. 03

11.000.000,00 11.000.000,00 10.500.000,00

Rimborso anticipazione DEXIA per vendita SEA - Tit. III - Funz. 01 - Serv. 03

- 11.006.820,00 11.006.820,00

Totale spesa 39.000.000,00 59.906.820,00 59.373.788,03

Differenza - -11.006.820,00 - 11.006.820,00

Copertura differenza

Alienazione azioni SEA - Tit. IV - Cat. 01 - 11.006.820,00 11.006.820,00

26

Nel corso della verifica sono sorte perplessità in ordine alle contabilizzazioni in

bilancio, negli esercizi 2002 e 2003, delle poste attinenti all’anticipazione ottenuta

dalla DEXIA Crediop S.p.A. ed alla susseguente alienazione del 40% delle azioni

della S.E.A. S.p.A. di proprietà comunale, come riportato nell’Appendice II

“Chiarimenti forniti dall’Amministrazione sulle registrazioni contabili relative

all’alienazione delle azioni S.E.A. S.p.A.”.

Circa tale problematica, anche nell’udienza pubblica del 16 gennaio 2006, i

rappresentanti dell’Ente hanno assicurato che nell’esercizio 2004 è stato riassorbito

lo squilibrio tra l’anticipazione e il ricavato della vendita di dette azioni.

Considerata anche la particolarità della fattispecie, la Sezione ritiene

comunque opportuno avere, unitamente alle precisazioni che vengono richieste in

sede di considerazioni conclusive per altri profili, copia del contratto a suo tempo

stipulato tra il Comune e la DEXIA Crediop S.p.A.

ANTICIPAZIONE DI TESORERIA

Il limite massimo della anticipazione utilizzabile dal Comune di Viareggio, in

base alle disposizioni dell’art. 222 del TUEL, è di € 14.073.898,00, pari ai tre

dodicesimi delle entrate accertate dei primi tre titoli di entrata dal rendiconto 2001

(€ 56.295.592,02 ).

Nel corso dell’esercizio 2003 è stata utilizzata per € 4.969.474,18, ed è stata

totalmente restituita.

I tassi applicati, come segnalato dal Responsabile dei servizi finanziari, sono

stati i seguenti:

- dal 01.01.2003 al 11.03.2003 = 2,75%

- dal 12.03.2003 al 08.06.2003 = 2,50%

- dal 09.06.2003 al 31.12.2003 = 2,00%

UTILIZZO E RIMBORSO DI SOMME A DESTINAZIONE VINCOLATA PER

ESIGENZE DI CASSA

L’art. 195 del TUEL, prevede e regolamenta l’utilizzo, in termini di cassa, di

entrate aventi specifica destinazione, anche se provenienti da mutui con istituti

diversi dalla Cassa Depositi .

Tale possibilità può essere una utile alternativa all’anticipazione di tesoreria e

sarebbe da privilegiare in quanto consente di evitare il pagamento di interessi

passivi.

27

L’utilizzo deve essere deliberato dall’ente in termini generali, all’inizio di ogni

esercizio, e viene attivato dal tesoriere su richiesta del servizio finanziario dell’ente.

Dalla lettura delle disposizioni, si ritiene che l’attivazione della predetta ipotesi

non debba produrre rilevazioni contabili, in quanto non si origina un prestito in

denaro, ma è una semplice operazione di tesoreria.

L’unico limite disposto dall’art. 195 del TUEL è che l’utilizzo non può superare

l’importo dell’anticipazione di tesoreria disponibile ai sensi dell’art. 222 del TUEL.

Il comune di Viareggio provvede, invece, a rilevare contabilmente l’utilizzo

previsto dall’art. 195 del TUEL, provocando in questo modo un “appesantimento”

del bilancio per la doppia contabilizzazione di poste che già si trovano sia in entrata

(Tit. IV e V) derivanti dalla gestione degli effettivi titoli di competenza ed in uscita

(Tit. II) derivanti dalla gestione delle spese in c/capitale cui sono destinate le

entrate a specifica destinazione. A tale osservazione l’Amministrazione ha

controdedotto precisando che “i movimenti contabili di cui trattasi vengono rilevati

al fine di registrare i flussi di cassa che il Tesoriere attiva dai conti vincolati al conto

di tesoreria e viceversa, facendoli coincidere fra loro; in tal modo si ha la possibilità

di controllare in modo più preciso la situazione della liquidità del Comune

evidenziando costantemente tutti i movimenti. Pertanto si ritiene che questo

risultato possa compensare l’effettivo appesantimento segnalato.”

PRELEVAMENTO E VERSAMENTO DI SOMME IN DEPOSITO BANCARIO

(poste classificate in bilancio quali “riscossioni di crediti” e “concessioni di

crediti”)

Anche nel caso in esame, non sembra, dalla lettura delle norme,che sia

prevista la rilevazione contabile nel bilancio finanziario.

L’art. 202 – c. 2 del TUEL definisce la natura di entrata a destinazione

vincolata quella derivante dall’accensione di mutui passivi, ma non ne regolamenta

la registrazione contabile.

Si ritiene, pertanto, che le rilevazioni contabili effettuate dal comune di

Viareggio producano un ulteriore “appesantimento” dei valori di bilancio.

Da un lato, il sistema adottato rende immediatamente evidente il movimento

di fondi vincolati, ma ne raddoppia il valore perché i competenti accertamenti e

impegni sono già presenti nelle giuste allocazioni.

28

QUADRO GENERALE ENTRATA E SPESA ESCLUDENDO I VALORI RILEVATI

CON DOPPIA CONTABILIZZAZIONE

In esito all’analisi dei dati relativi al “movimento di fondi” (Tab. 6), si ritiene

opportuno presentare il quadro generale delle entrate e delle spese, escludendo i

valori delle poste inerenti i suddetti movimenti, considerati come “appesantimento”,

in modo da poter evidenziare l’effettivo importo del bilancio proposto nelle varie

fasi.

Tabella n. 7. (valori in Euro)

Quadro generale Entrata e Spesa escludendo i valori rilevati con doppia contabilizzazione

Entrate: Previsioni iniziali

Previsioni assestate

Risultanze rendiconto

Avanzo di Amministrazione (1) e (2) 1.161.760,00 1.426.627,74 1.426.627,74

Entrate Tributarie - Titolo I 41.797.398,00 41.802.989,00 42.733.155,59

Entrate derivanti da contributi e trasferimenti – Titolo II

10.317.830,00 11.305.129,49 11.092.917,35

Entrate Extratributarie - Titolo III 14.648.441,00 15.888.667,11 15.849.184,62

Tot. Entrate correnti 66.763.669,00 68.996.785,60 69.675.257,56

Entrate derivanti da alienazioni, trasferimenti di capitali e riscossione di crediti - Titolo IV

35.451.551,00 44.082.785,60 28.813.516,32

Entrate da accensione di prestiti - Titolo V 34.861.129,00 45.591.441,00 33.701.780,81

Tot. Entrate in conto capitale 70.312.680,00 89.674.226,60 62.515.297,13

Entrate da servizi per conto terzi – Titolo VI 11.211.290,00 11.461.290,00 8.248.743,60

Totale Entrate 149.449.399,00 171.558.929,94 141.865.926,03

Spese:

Disavanzo di amministrazione - -

Spese correnti – Titolo I 66.051.325,00 67.144.418,32 65.988.241,45

Spese in conto capitale – Titolo II 59.044.440,00 68.545.859,13 42.695.190,94

Spese per rimborso di prestiti – Titolo III 13.142.344,00 24.407.362,49 24.376.836,67 Spese per servizi per conto terzi – Titolo IV 11.211.290,00 11.461.290,00 8.248.743,60

Totale spese 149.449.399,00 171.558.929,94 141.309.012,66

Differenza - - 556.913,37

Fonte: Corte dei conti sui seguenti documenti del Comune di Viareggio : Bilancio di previsione; rendiconto.

1) Applicazione avanzo presunto 2002

2) Applicazione avanzo accertato con rendiconto 2002

3) Avanzo gestione competenza

29

La seguente tabella, inoltre, evidenzia l’effettivo importo delle spese in conto

capitale e dei relativi finanziamenti.

Tabella n. 8. (valori in euro)

Finanziamento spese in conto capitale – Anno 2003

Incidenza percentuale

Previsioni iniziali Previsioni assestate Risultanze rendiconto1 Entrate

Importo %% Importo % Importo %

Alienazioni patrimoniali - Titolo IV, categoria 1

4.746.000,00 5,78 (16.752.820-11.006.820)

5.746.000,00.5,66

(12.782.104,94-11.006.820)1.775.284,94

2,34

Trasferimenti di capitale da Stato, Regioni o altri enti - Titolo IV, categorie 2, 3 e 4

16.231.011,32 19,78 15.011.278,32 14,80 8.760.382,89 11,55

Trasferimenti di capitale da altri soggetti – Tit. IV – Cat. 5:

(11.367.000-7.430.000)

(10.214.147,60-

6.274.147,60)

(6.254.672,49 -4.754.672,49)

Risorsa 20 – Concessioni edilizie 3.937.000,00 4,80 3.937.000,00 3,88 1.500.000,00 1,98

Risorsa 30 – Contributi diversi 3.107.539,68 3,79 2.107.539,68 2,08 1.016.356,00 1,34

Riscossione di crediti Tit. IV cat. 6 Ris. 30 – Prelevamento di somme in deposito bancario a destinazione vincolata

23.000.000,00 28,03 32.900.000,00 32,43 32.897.493,85 43,38

Assunzione di mutui e prestiti – Tit. IV cat. 3

29.861.129,00 36,40 40.591.441,00 40,01 28.732.306,63 37,89

Avanzo di amministrazione applicato 1.161.760,00 1,42 1.152.600,13 1,14 1.152.600,13 1,52

Totale Entrate destinate al bilancio di parte capitale

82.044.440,00 100 101.445.859,13 100 75.834.424,44 100

Totale Tit. II spesa 82.044.440,00 100 101.445.859,13 100 75.592.684,79* 100

Fonte: Corte dei conti sui seguenti documenti del Comune di Viareggio: Bilancio di previsione; relazione previsionale e programmatica; PEG; rendiconto; relazione illustrativa dati consuntivo. 1) Si prende in considerazione la fase dell'accertamento. * La differenza pari a € 241.739,65 è l’avanzo del bilancio investimenti.

Si osserva che le più importanti fonti di finanziamento delle spese in conto

capitale sono costituite dal prelevamento di somme in deposito bancario a

destinazione vincolata, provenienti da mutui, e dall’assunzione di nuovi mutui e

prestiti.

Ne consegue una forte dipendenza dell’Ente da fonti esterne di finanziamento,

piuttosto che da entrate proprie.

30

CAPITOLO IV

4. Analisi della gestione.

4.1. Analisi delle voci di bilancio.

4.1.1. Analisi delle entrate.

L’analisi delle entrate è stata condotta su due differenti schemi: uno più

sintetico (Tabella n. 9) ed uno più articolato (Tabella n. 10) nel quale sono

evidenziate le entrate proprie e quelle derivate.

Tabella n. 9. (valori in Euro)

Analisi delle entrate

2003

Previsioni iniziali

% Previsioni assestate

% Risultanze del rendiconto1

%

Titolo I - Entrate tributarie

41.797.398,00 22,93 41.802.989,00 19,53 42.733.155,59 23,25

Titolo II - Entrate derivanti da contributi e trasferimenti

10.317.830,00 5,66 11.305.129,49 5,28 11.092.917,35 6,03

Titolo III - Entrate extratributarie

14.648.441,00 8,04 15.888.667,11 7,42 15.849.184,62 8,62

Totale entrate correnti 66.763.669,00 36,63 68.996.785,60 32,24 69.675.257,56 37,90

Titolo IV - Entrate derivanti da alienazioni, trasferimenti di capitale e da riscossioni di crediti

58.451.551,00 32,07 76.982.785,60 35,97 61.711.010,17 33,57

Titolo V - Entrate per accensione di prestiti

45.861.129,00 25,16 56.591.441,00 26,44 44.201.780,81 24,04

Totale entrate in conto capitale

104.312.680,00 57,22 133.574.226,60 62,41 105.912.790,98 57,61

Titolo VI - Entrate da servizi per conto di terzi

11.211.290,00 6,15 11.461.290,00 5,35 8.248.743,60 4,49

Totale 182.287.639,00 100,00 214.032.302,20 100,00 183.836.792,14 100,00

Fonte: Corte dei conti sui seguenti documenti del Comune di Viareggio: Bilancio di previsione; relazione previsionale e programmatica; PEG; rendiconto; relazione illustrativa dati consuntivo. (1) Si prende in considerazione la fase dell'accertamento.

31

Tabella n. 10. (valori in Euro)

Analisi delle entrate proprie e derivate

Previsione iniziale Previsioni assestate Rendiconto1 TITOLO

importo entrate proprie

entrate derivate

importo entrate proprie

entrate derivate

importo entrate proprie

entrate derivate

Titolo I - Entrate tributarie 41.797.398,00 41.797.398,00 - 41.802.989,00 41.802.989,00 - 42.733.155,59 42.733.155,59 -

Titolo II - Entrate derivanti da contributi e trasferimenti

10.317.830,00 - 10.317.830,00 11.305.129,49 - 11.305.129,49 11.092.917,35 - 11.092.917,35

Titolo III - Entrate extratributarie 14.648.441,00 14.648.441,00 - 15.888.667,11 15.888.667,11 - 15.849.184,62 15.849.184,62 -

Totale entrate correnti 66.763.669,00 56.445.839,00 10.317.830,00 68.996.785,60 57.691.656,11 11.305.129,49 69.675.257,56 58.582.340,21 11.092.917,35

Titolo IV - Entrate derivanti da alienazioni, trasferimenti di capitale e da riscossioni di crediti

58.451.551,00 16.113.000,00 42.338.551,00 76.982.785,60 29.071.507,28 47.911.278,32 61.711.010,17 20.053.133,43 41.657.876,74

Titolo V - Entrate per accensione di prestiti

45.861.129,00 - 45.861.129,00 56.591.441,00 - 56.591.441,00 44.201.780,81 - 44.201.780,81

Totale entrate in c/capitale 104.312.680,00 16.113.000,00 28.199.680,00 133.574.226,00 29.071.507,28 104.502.719,32 105.912.790,98

20.053.133,43 85.859.657,55

Titolo VI - Entrate da servizi per conto di terzi

11.211.290,00 - 11.211.290,00 11.461.290,00 - 11.461.290,00 8.248.743,60 - 8.248.743,60

Totale generale 182.287.639,00 72.558.839,00 109.728.800,00 214.032.302,20 86.763.163,39 127.269.138,81 183.836.792,14 78.635.473,64 105.201.318,50

Fonte: Corte dei conti sui seguenti documenti del Comune di Viareggio: Bilancio di previsione; relazione previsionale e programmatica; PEG; rendiconto; relazione illustrativa dati consuntivo. (1) Si prende in considerazione la fase dell'accertamento.

32

ENTRATE PROPRIE E DERIVATE

L’esposizione dei dati della tabella n. 10, distinguendo la natura delle entrate,

può portare a diverse analisi ed approfondimenti su particolari tipologie gestionali.

Innanzitutto si evidenzia che, per quanto riguarda le entrate correnti, è

prevalente il peso delle entrate proprie, che porta al raggiungimento di una buona

autonomia finanziaria, come risulta dalla successiva tabella n. 11, alla quale segue

la n. 12, per una analisi più approfondita.

In riferimento alle entrate in c/capitale, invece, si registra il fenomeno

contrario, sono prevalenti le entrate derivate, anche se le entrate proprie

(alienazioni ed oneri di urbanizzazione) hanno una notevole incidenza, ma, come

evidenziato nella ricostruzione degli equilibri, sono state destinate al bilancio

corrente.

Tabella n. 11. (valori in Euro)

Autonomia finanziaria

Previsione iniziale Previsione assestata Risultanze rendiconto1

Denominazione Importo

% su totale entrate correnti

Importo % su totale entrate correnti

Importo

% su totale entrate correnti

Entrate tributarie – Titolo I

41.797.398,00 62,60 41.802.989,00 60,58 42.733.155,59 61,33

Entrate extratributarie – Titolo III

14.648.441,00 21,94 15.888.667,11 23,03 15.849.184,62 22,75

Totale entrate proprie 56.445.839,00 84,54 57.691.656,11 83,61 58.582.340,21 84,08

Totale entrate correnti (Titolo I, II e III)

66.763.669,00 - 68.996.785,60 - 69.675.257,56 -

Autonomia finanziaria

84,54% 83,61% 84,08%

Fonte: Corte dei conti sui seguenti documenti del Comune di Viareggio: Bilancio di previsione; relazione previsionale e programmatica; PEG; rendiconto; relazione illustrativa dati consuntivo. 1 Si prende in considerazione la fase dell'accertamento.

33

Tabella n. 12. (valori in Euro)

Autonomia finanziaria: incidenza delle principali entrate proprie sul totale entrate proprie (Tit. I e III)

Previsione iniziale Previsione assestata Risultanze rendiconto1

Denominazione Importo

% su totale entrate proprie

Importo % su totale

entrate proprie Importo

% su totale entrate proprie

ICI (Tit. I - cat. 1 - Risorsa 20): 19.531.818,00 34,60 19.531.818,00 33,86 20.204.281,90 34,49

Cap. 250 – Ordinaria 18.650.000,00 33,04 18.650.000,00 32,33 18.851.010,16 32,18

Cap. 260 - Recupero evasione - * 881.818,00 1,56 881.818,00 1,53 1.353.271,74 2,31

Imposta pubblicità (Tit I - cat. 1 - Risorsa 30): 1.000.000,00 1,77 1.000.000,00 1,73 1.009.588,68 1,72

Cap. 450 – Ordinaria 850.000,00 1,51 850.000,00 1,47 1.009.588,68 1,72

Cap. 500 - Anni precedenti * 150.000,00 0,27 150.000,00 0,26 - -

Addizionale energia elettrica (Tit. I cat. 1 - Risorsa 50 – cap. 600) 711.833,69 1,26 711.833,69 1,23 749.864,84 1,28

Addizionale comunale IRPEF2 (Tit. I cat. 1 - Risorsa 105 – cap. 18540) 531.950,61 0,94 531.950,61 0,92 531.950,61 0,91

Compartecipazione IRPEF (Tit. I cat. 1 - Risorsa 110 cap. 18550) 8.217.224,35 14,56 8.217.224,35 14,24 8.215.420,15 14,02

TOSAP 1.180.000,00 2,09 1.180.000,00 2,05 1.328.343,72 2,27

Tassa raccolta e trasporto rifiuti (Tit. I cat. 2 Risorsa 220 – cap. 18580) 10.438.182,00 18,49 10.438.182,00 18,09 10.514.493,85 17,95

Cap. 700 – Ordinaria 9.788.182,00 17,34 9.788.182,00 16,97 9.875.629,06 16,86

Cap. 800 - Anni precedenti - * 650.000,00 1,15 650.000,00 1,13 638.864,79 1,09

Proventi da concessioni edilizie (per la quota contabilizzata nel titolo I) - - - - - -

Altre Tit. I 186.389,35 0,33 191.980,35 0,33 179.211,84 0,31

Proventi servizi P.M. (Tit. III cat. 1) 2.954.205,79 5,23 2.961.705,79 5,13 2.960.183,42 5,05

-Contravvenzioni cod.strada (Risorsa 40 - cap. 4650) 1.452.084,16 2,57 1.452.084,16 2,52 1.452.084,16 2,48

-Sanzioni amm.ve anni prec. (Risorsa 40 - cap. 4500) - * 1.232.540,26 2,18 1.232.540,26 2,14 1.190.930,93 2,03

-Sanzioni amm.ve ordinarie (Risorsa 40 - cap. 4600) 25.822,84 0,05 33.322,84 0,06 49.398,04 0,08

-Altre P.M. 243.758,53 0,43 243.758,53 0,42 267.770,25 0,46

Proventi di servizi pubblici (Tit. III cat. I):

da Segr. - Pers. - Amm. - Circoscriz. - Anag. - Demog. - Soc. (Ris. 10-15-25-30-110)

249.221,03 0,44 415.602,03 0,72 438.535,15 0,75

da UTC (Ris. 20) 812.046,57 1,44 1.187.616,74 2,06 732.541,91 1,25

da Servizi scolastici (Ris. 50) 128.269,34 0,23 128.269,34 0,22 87.623,90 0,15

da Asili nido (Ris. 60) 293.311,43 0,52 293.311,43 0,51 329.310,96 0,56

da Impianti sportivi (Ris. 70) 317.839,30 0,56 355.510,80 0,62 469.399,65 0,80

da Mercati (Ris. 80) 871.000,00 1,54 866.583,09 1,50 886.414,87 1,51

da Servizi turistici (Ris. 90) 504.320,81 0,89 320.120,81 0,55 318.855,23 0,54

da Servizi culturali (Ris. 100) 97.082,28 0,17 31.401,89 0,05 37.241,32 0,06

34

Previsione iniziale Previsione assestata Risultanze rendiconto1

Denominazione Importo

% su totale entrate proprie

Importo % su totale

entrate proprie Importo

% su totale entrate proprie

da Servizio fognatura (Ris. 120) 380.000,00 0,67 72.868,25 0,13 104.909,66 0,18

da Altri servizi (Ris. 130) 1.161.786,70 2,06 1.592.283,50 2,76 2.291.794,02 3,91

-Concessioni telefonia mobile (cap. 6315) 259.000,00 0,46 259.000,00 0,45 272.605,16 0,47

-Introiti div. Pubblicità (cap. 6355) 177.726,64 0,31 201.781,64 0,35 204.935,17 0,35

-Illuminazione votiva (cap. 6500) 100.000,00 0,18 100.000,00 0,17 116.369,13 0,20

-Posteggi (cap 6700) 311.089,05 0,55 557.621,85 0,97 527.964,15 0,90

-Altri ris. 130 313.971,01 0,56 473.880,01 0,82 1.169.920,41 2,00

Proventi da fitti di fabbricati (Tit. III - cat. 2 - Ris. 10) 409.391,20 0,73 410.263,20 0,71 402.454,44 0,69

Proventi da canoni (Tit. III - cat. 2 - Ris. 20) 3.209.493,71 5,69 4.196.721,71 7,27 4.162.283,60 7,11

-Concessioni arenili (cap. 7050) 2.700.000,00 4,78 3.672.448,00 6,37 3.609.938,20 6,16

-Concessioni area merc.ittico (cap. 7085) 254.000,00 0,45 254.000,00 0,44 288.000,00 0,49

-Concessioni area pinete (cap. 7100) 105.000,00 0,19 90.000,00 0,16 83.671,54 0,14

-Concessioni div. Ris. 20 150.493,71 0,27 180.273,71 0,31 180.673,86 0,31

Proventi cimiteriali (Tit. III - cat. 2 - Ris. 30) 400.000,00 0,71 469.000,00 0,81 521.779,95 0,89

Interessi attivi (Tit. III - cat. 3 - Ris. 10-20) 259.805,38 0,46 259.805,38 0,45 112.314,89 0,19

Utili di aziende partecipate (Tit. III - cat. 4 - Ris. 10) 112.498,93 0,20 112.498,93 0,20 96.158,62 0,16

Concorsi, rimborsi e recuperi (Tit. III - cat. 5 - Ris. 10) 2.488.168,53 4,41 2.215.104,22 3,84 1.898.383,03 3,24

-Quota 1% opere pubbliche (cap. 7530 e 7531) 236.937,00 0,42 421.937,00 0,73 420.633,48 0,72

-Rimborso IVA (cap. 7550) - * 317.899,46 0,56 260.000,00 0,45 52.312,00 0,09

-Rimborso rate mutui trasf. (cap. 7910) 1.463.241,00 2,59 1.062.424,15 1,84 1.063.037,69 1,81

-Ridefinizione debito (cap 8130) 40.000,00 0,07 26.040,00 0,05 57.541,14 0,10

-Altri ris. 10 430.091,07 0,76 444.703,07 0,77 304.858,72 0,52

Totale entrate proprie 56.445.839,00 100,00 57.691.656,11 100,00 58.582.340,21 100,00

Fonte: Corte dei conti sui seguenti documenti del Comune di Viareggio: Bilancio di previsione; relazione previsionale e programmatica; PEG; rendiconto; relazione illustrativa dati consuntivo. 1 Si prende in considerazione la fase dell'accertamento.

35

AUTONOMIA FINANZIARIA : INCIDENZA DELLE PRINCIPALI ENTRATE PROPRIE SUL TOTALE ENTRATE PROPRIE (TIT. I E III)

Dall’analisi dettagliata delle entrate proprie, si evidenzia un fenomeno

piuttosto rilevante che riguarda la natura di alcune entrate, segnalate in tabella

con asterisco, che contribuiscono al raggiungimento di una autonomia finanziaria

abbastanza elevata, ma che hanno la caratteristica di entrate “una tantum”, in

quanto relative ad esercizi precedenti.

I totali delle predette entrate, che si riferiscono a recuperi di anni precedenti,

sono i seguenti:

- Previsione iniziale € 3.092.084,90

- Previsione assestata € 3.174.358,26

- Rendiconto € 3.235.379,46

Gli importi rilevati dimostrano, quindi, che, l’elevata autonomia finanziaria è

raggiunta, non solo con entrate consolidate dell’anno di competenza, ma anche con

l’apporto consistente di entrate riferite ad esercizi precedenti.

Tale situazione, trattandosi di una incidenza sul totale abbastanza rilevante e

cioè:

- Previsione iniziale……………… 5,48%

- Previsione assestata……………. 5,51%

- Rendiconto……………………… 5,53%

porta alla formulazione di perplessità in merito all’effettività dell’autonomia.

Si deve, inoltre, tener conto di altre entrate che possono essere identificate

come “aleatorie o variabili”, ma che contribuiscono al sostenimento degli equilibri di

parte corrente, quali:

Contravvenzioni al codice della strada

Previsione iniziale € 1.452.084,16

Previsione assestata € 1.452.084,16

Rendiconto € 1.452.084,16

Oneri di urbanizzazione Previsione iniziale € 6.430.000,00

Previsione assestata € 4.974.147,60

Rendiconto € 3.699.233,08

36

Condono edilizio Previsione iniziale € 1.000.000,00

Previsione assestata € 1.300.000,00

Rendiconto € 1.054.439,41

Applicazione avanzo Previsione iniziale € ==

Previsione assestata € 274.027,61

Rendiconto € 274.027,61

Altro elemento, sia pure di importo modesto, che concorre al raggiungimento

della autonomia finanziaria è quello relativo a “ Quota 1% opere pubbliche”, che

rappresenta un semplice conto di transito.

Le entrate denominate “Rimborso rate mutui trasferiti” (cap. 7910) hanno

avuto il seguente sviluppo contabile:

Rimborso rate mutui trasferiti – Previsione iniziale € 1.463.241,00

Previsione assestata € 1.062.424,15

Rendiconto € 1.063.037,69

Esse si riferiscono al rimborso delle rate dei mutui pagati dal comune per

conto delle società partecipate a cui detti mutui sono stati trasferiti, in base a

convenzioni stipulate, contestualmente al trasferimento delle proprietà dei beni

patrimoniali per i quali gli stessi mutui furono contratti.

Questa procedura si è resa necessaria per il fatto che in quel momento non è

stato possibile trasferire la titolarità dei mutui unitamente alla proprietà dei beni.

Per quanto riguarda gli importi dell’assestamento e del rendiconto, la somma

accertata definitivamente è inferiore a quella prevista originariamente per effetto di

una verifica del numero dei mutui da trasferire e relativi importi11.

Un cenno meritano, infine, le entrate denominate “Ridefinizione debito” (cap.

8130), che presentano la seguente situazione contabile:

Ridefinizione debito Previsione iniziale € 40.000,00

Previsione assestata € 26.040,00

Rendiconto € 57.541,14

11 A titolo di esempio: in un primo momento il Comune prevedeva di trasferire all’Ente gestore del

servizio idrico integrato tutti i mutui contratti per il finanziamento della fognatura bianca e nera, ma successivamente è stato accertato che soltanto quelli relativi alla rete fognaria nera potevano essere trasferiti.

37

Per quanto concerne queste entrate, l’Amministrazione ha precisato che

l’importo accertato a consuntivo differisce da quello originario in quanto queste

somme non sono preventivamente determinabili, per effetto del mutamento dei

tassi di interesse in base ai quali vengono successivamente assegnate queste

somme. Tuttavia si rileva che sussistono scostamenti difficilmente giustificabili con

la variabilità dei tassi relativi all’esercizio in esame.

4.1.2. Analisi delle spese.

Le seguenti tabelle espongono, schematicamente, l’analisi delle spese nei vari

titoli:

Tabella n. 13. (valori in Euro)

Analisi delle spese

Titolo Previsioni iniziali

% Previsioni assestate

% Risultanze rendiconto1

%

Titolo I – Spese correnti 66.051.325,00 36,01 67.144.418,32 31,16 65.988.241,45 35,73

Titolo II – Spese in conto capitale

82.044.440,00 44,73 101.445.859,13 47,08 75.592.684,79 40,93

Titolo III – Spese per rimborso prestiti

24.122.344,00 13,15 35.407.362,49 16,43 34.876.836,67 18,88

Titolo IV – Spese per servizi in conto terzi

11.211.290,00 6,11 11.461.290,00 5,32 8.248.743,60 4,47

Totale 183.429.399,00 100,00 215.458.929,94 100,00 184.706.506,51 100,00

Fonte: Corte dei conti sui seguenti documenti del Comune di Viareggio: Bilancio di previsione; relazione previsionale e programmatica; PEG; rendiconto; relazione illustrativa dati consuntivo. (1) Si prende in considerazione la fase dell'impegno.

Si osserva che le spese in conto capitale rappresentano la componente più

elevata del totale: esse raggiungono, infatti, circa il 45% delle previsioni iniziali,

oltre il 47% delle previsioni assestate e circa il 41% del totale delle spese a

rendiconto.

QUADRO GENERALE DI CLASSIFICAZIONE DELLE SPESE CORRENTI

Dall’analisi dei dati rilevati dalla tabella n. 14, si evidenzia che quelli più

significativi, riguardano:

1. l’intervento 5 “Trasferimenti”, che registra uno scostamento pari al 13,17% in

aumento nel rendiconto rispetto al bilancio di previsione;

2. l’intervento 6 “Interessi passivi”, che registra uno scostamento pari al 9,05%

in diminuzione nel rendiconto rispetto al bilancio di previsione.

38

Tabella n. 14. (valori in Euro)

Quadro generale di classificazione delle spese correnti

Int. 1 Int. 2 Int. 3 Int. 4 Int. 5 Int. 6 Int. 7 Int. 8 Int. 9 Int. 10 Int. 11

Personale

Acquisto beni di consumo

Prestazione di servizi

Utilizzo beni di terzi

Trasferimenti Interessi passivi

Imposte e tasse

Oneri straordinari

Ammortamento di esercizio

Fondo svalutazione

crediti

Fondo di riserva

Totale

Previsioni iniziali Tit. I

19.936.724,00 1.274.006,00 29.789.258,00 854.677,00

6.030.006,00

5.798.600,00 1.617.968,00 405.008,00 - 106.549,00 238.530,00 66.051.326,00

Previsioni iniziali Tit. III (int. 3 e 4)

8.142.344,00

Totale previsioni 74.193.670,00

Rendiconto Tit. I

19.990.582,51 1.069.860,21 30.136.509,08 676.214,51

6.824.506,95

5.243.435,52 1.506.203,75 540.928,92 - - - 65.988.241,45

Rendiconto Tit. III (int. 3 e 4) 8.400.542,49

Totale rendiconto1 74.388.783,94

Fonte: Corte dei conti sui seguenti documenti del Comune di Viareggio: Bilancio di previsione; rendiconto. (1) Si prende in considerazione la fase dell'impegno.

39

Le seguenti tabelle analizzano le spese in conto capitale:

Tabella n. 15.

Analisi spese in c/capitale – Anno 2003

Previsioni iniziali Previsioni assestate Risultanze rendiconto1 Tipologia spese

Importo % Importo % Importo %

Spesa per investimenti diretti - Titolo II al netto di intervento 7, 8, 9 e 10

52.887.340,00 64,46 62.406.759,13 61,52 38.161.961,40 50,48

Spesa per trasferimenti di capitale (int. 7)

477.500,00 0,59 459.500,00 0,45 404.282,74 0,54

Spese per partecipazioni azionarie (int. 8)

- - - - - -

Spese per conferimenti di capitale (int. 9)

5.679.600,00 6,92 5.679.600,00 5,60 4.128.946,80 5,46

Spese per concessioni di crediti (int. 10)

23.000.000,00 28,03 32.900.000,00 32,43 32.897.493,85 43,52

Totale titolo II 82.044.440,00 100,00 101.445.859,13 100,00 75.592.684,79 100,00

Fonte: Corte dei conti sui seguenti documenti del Comune di Viareggio: Bilancio di previsione; relazione previsionale e programmatica; PEG; rendiconto; relazione illustrativa dati consuntivo. (1) Si prende in considerazione la fase dell'impegno.

40

Tabella n. 16. (valori in Euro)

Quadro generale di classificazione in c/capitale

Int. 1 Int. 2 Int. 3 Int. 4 Int. 5 Int. 6 Int. 7 Int. 8 Int. 9 Int. 10

Acquisizione beni immobili

Espropri e servitù onerose

Acquisto beni specifici per

realizzazioni in economia

Utilizzo beni di terzi

Acquisizione di beni mobili,

macchine, ecc…

Incarichi professionali

esterni

Trasferimento di capitali

Partecipazioni azionarie

Conferimento di capitale

Concessione di crediti e

anticipazioni

Totale

Previsioni iniziali 46.591.811,00 4.032.000,00 - - 1.563.529,00 700.000,00 477.500,00 - 5.679.600,00 23.000.000,00 82.044.440,00

Risultanze rendiconto1 36.243.637,00 408.088,00 - - 870.686,00 639.550,00 404.283,00 - 4.128.947,00 32.897.494,00 75.592.685,00

Fonte: Corte dei conti sui seguenti documenti del Comune di Viareggio : Certificato al Bilancio di previsione; Certificato al rendiconto. (1) Si prende in considerazione la fase dell'impegno.

41

Tabella n. 17. (valori in Euro)

Finanziamento investimenti

ENTRATA SPESA

Descrizione Importo accertato

% Descrizione Importo

impegnato %

Risorse proprie

Tit. IV Cat. 1 Tit. II

Alienazione aree e concessioni patrimoniali

428.472,92 1,00 Investimenti diretti (int. 1-2-3-4-5-6)

38.161.961,40 89,38

Proventi trasformazione diritti superficiali

286.605,23 0,67 Trasferimenti di capitali (int. 7)

404.282,74 0,95

Alienazione beni mobili 206,58 0,00 Conferimenti di capitali (int. 9)

4.128.946,80 9,67

Tit. IV Cat. 5

Proventi da concessioni edilizie (a scomputo)

1.500.000,00 3,49

Contributi diversi 1.016.356,00 2,37

Avanzo 1.152.600,13 2,68

Totale risorse proprie 4.384.240,86 10,21

Risorse esterne

Tit. IV Cat 1

Recupero economie accertate su mutui

1.060.000,21 2,47

Tit. IV Cat 2

Trasferimenti Stato 175.083,15 0,41

Tit. IV Cat 3

Trasferimenti Regione 8.585.299,74 20,00

Tit. IV Cat 4

Trasferimenti altri enti settore pubblico

- -

Tit. V Cat 3

Indebitamento 28.732.306,63 66,92

Totale risorse esterne 38.552.689,73 89,79

Totale generale 42.936.930,59 100,00 Totale generale 42.695.190,94 100,00

DIFFERENZA € 241.739,65

Avanzo 2003 gestione c/capitale

Le tabelle 15 e 16 riportano esattamente i dati di bilancio, ma, per avere

l’entità esatta delle spese in c/capitale, occorre estrapolare gli importi riferiti al

“movimento di fondi” (v. Tab. 6), così identificati:

Intervento 10 Previsione iniziale € 23.000.000,00

Previsione assestata ..€ 32.900.000,00

Rendiconto .€ 32.897.493,85

42

Pertanto, togliendo i suddetti importi, il totale effettivo delle spese in

c/capitale è il seguente:

Previsione iniziale € 59.044.440,00

Previsione assestata € 68.545.859,13

Rendiconto € 42.695.190,94

E’ evidente il notevole scostamento, pari al 27,70%, in diminuzione nel

rendiconto rispetto al bilancio di previsione; anche in questo caso sembra un po’

critica la capacità di programmazione.

Tornando alle tabelle in esame (15 e 16), si rileva un peso considerevole

dell’intervento 9 “Conferimenti di capitale”, che si sviluppa nel modo seguente:

Capitolo 72350 “Conferimento patrimoniale Fondazione Festival Pucciniano”

Previsione iniziale € 4.130.600,00

Previsione assestata € 4.130.600,00

Rendiconto € 4.040.946,80

Pagamenti €===

Tale spesa risulta parzialmente finanziata con trasferimento della Regione pari

a € 2.388.946,80, accertati a rendiconto. La fonte di finanziamento della rimanente

somma, di € 1.652.000,00, è costituita da un mutuo, contratto alla fine del 2003

con la Cassa di Risparmio di Firenze.

Capitolo 81445 “Conferimento capitale nuova Società Mercato dei Fiori”

Previsione iniziale .€ 1.549.000,00

Previsione assestata € 1.549.000,00

Rendiconto .€ 88.000,00

Pagamenti .€ ===

La somma di euro 88.000,00 si riferisce alla parte a carico del Comune per la

costituzione di una società denominata “Fiori Versilia S.p.A.” pari all’88% del

capitale sociale.

Questo impegno è stato finanziato con un mutuo contratto con la Cassa di

Risparmio di Firenze e il relativo mandato è stato emesso nell’anno 2005.

La società è stata costituita con lo scopo principale di costruire il nuovo

mercato dei fiori anche con capitali del Comune da prevedere nei prossimi bilanci.

43

Lo stanziamento di Euro 1.549.000,00 che era stato previsto nell’anno 2003

per il conferimento di capitale in oggetto, non è stato utilizzato così come anche i

corrispondenti finanziamenti previsti nello stesso anno in quanto la Società “Fiori

Versilia S.p.A.” non è stata costituita nel 2003, ma, come detto sopra, nel 2005.

Proseguendo nell’analisi delle spese in c/capitale, si è ritenuto utile proporre la

tabella 17, con la quale fare un quadro delle spese in c/capitale, con i valori

conclusivi della gestione a rendiconto (al netto del “movimento di fondi), inserendo

anche le fonti di finanziamento.

Tali rilevazioni dimostrano che le fonti di finanziamento degli investimenti

sono prevalentemente esterne all’Ente, ed, in particolare, è notevole il peso

dell’indebitamento pari al 69,78% (dato da: totale entrate da indebitamento €

1.060.000,21 + € 28.732.306,63 = € 29.792.306,84, rapportato al totale spese in

c/capitale € 42.695.190,94).

Gli approfondimenti sull’indebitamento verranno fatti nell’apposito capitolo.

4.2. Analisi della capacità di programmazione e di gestione dell’ente

Le seguenti tabelle evidenziano il raffronto tra previsioni, iniziali e assestate,

e accertamenti da rendiconto 2003, onde pervenire ad una valutazione circa la

capacità di programmazione dell’Ente riguardante l’esercizio oggetto di analisi:

44

Tabella n. 18. (valori in Euro)

Entrate - Raffronto tra previsioni e risultati della gestione

2003

Capacità di programmazione

Titolo previsioni iniziali

previsioni assestate

accertamento rendiconto

% sco

stamento

accert./previs..

iniziali

% sco

stamento

accert./previs.

Assestate

I Entrate tributarie 41.797.398,00 41.802.989,00 42.733.155,59 2,239 2,225

II Entrate derivanti da contributi e trasferimenti

10.317.830,00 11.305.129,49 11.092.917,35 7,512 -1,877

III Entrate extratributarie 14.648.441,00 15.888.667,11 15.849.184,62 8,197 -0,248

IV

Entrate derivanti da alienazioni, trasferimenti di capitali e riscossione di crediti

58.451.551,00 76.982.785,60 61.711.010,17 5,576 -19,838

V Entrate da accensione di prestiti

45.861.129,00 56.591.441,00 44.201.780,81 -3,618 -21,893

VI Entrate da servizi per c/ terzi 11.211.290,00 11.461.290,00 8.248.743,60 -26,425 -28,030

Totale 182.287.639,00 214.032.302,20 183.836.792,14 0,850 -14,108

Fonte: Corte dei conti sui dati del bilancio di previsione e del rendiconto del Comune di Viareggio

La valutazione che si può trarre dalla precedente tabella non è completamente

positiva, in quanto, sebbene gli accertamenti si siano dimostrati ,

complessivamente, in linea o lievemente superiori alle previsioni iniziali, essi sono

risultati, in alcuni casi (Titolo IV e Titolo V), notevolmente inferiori alle previsioni

assestate.

L’Ente ha, quindi, dimostrato una buona capacità di programmazione in fase

iniziale, mentre è risultata non ottimale in fase di assestamento.

Anche il giudizio riguardante il risultato della gestione, espresso in base alla

percentuale delle riscossioni sugli accertamenti, non è totalmente positivo: la

seguente tabella, infatti, mentre evidenzia un buon risultato per le entrate tributarie

e per le entrate derivanti da contributi e trasferimenti, mostra un risultato piuttosto

modesto (- 78%) per le entrate derivanti da alienazioni, trasferimenti di capitali e

riscossione di crediti:

45

Tabella n. 19. (valori in Euro)

Entrate - Risultato della gestione

2003

Capacità di gestione Titolo

Accertamenti Riscossioni % riscossioni su accertamenti

I Entrate tributarie 42.733.155,59 35.363.301,82 -17,25

II Entrate derivanti da contributi e trasferimenti 11.092.917,35 7.912.729,52 -28,67

III Entrate extratributarie 15.849.184,62 9.781.308,50 -38,29

IV Entrate derivanti da alienazioni, trasferimenti di capitali e riscossione di crediti

61.711.010,17 13.606.985,40 -77,95

V Entrate da accensione prestiti 44.201.780,81 43.675.957,96 -1,19

VI Entrate da servizi per c/ terzi 8.248.743,60 7.110.333,13 -13,80

Totale 183.836.792,14 117.450.616,33

-36,11

Fonte: Corte dei conti sui dati del rendiconto del Comune di Viareggio.

Considerazioni analoghe alle precedenti emergono dall’esame della seguente

tabella, che mostra, in alcuni casi, forti scostamenti percentuali: si segnalano, in

particolare, i capitoli relativi all’addizionale comunale IRPEF, alle sanzioni

amministrative di anni precedenti, ai proventi da fitti di fabbricati ed alle

concessioni dell’area del mercato ittico.

46

Tabella n. 20.

Gestione e capacità di programmazione delle principali entrate proprie (titoli I e III)

2003

Denominazione Accertamenti

Capacità di programmazione -Scostamento % accertamenti su previsioni Tab. 9

Riscossioni

Capacità di gestione -

Scostamento % riscossioni su accertamenti

ICI(1) (Tit. I - cat. 1 - Risorsa 20): 20.204.281,90 3,44 17.927.473,35 - 11,27

Cap. 250 – Ordinaria 18.851.010,16 1,08 17.242.837,25 - 8,53

Cap. 260 - Recupero evasione 1.353.271,74 53,46 684.636,10 - 49,41 Imposta pubblicità (Tit I - cat. 1 - Risorsa 30): 1.009.588,68 0,96 943.790,12 -6,52 Cap. 450 – Ordinaria 1.009.588,68 18,78 943.790,12 - 6,52 Cap. 500 - Anni precedenti - - 100,00 - - Addizionale energia elettrica (Tit. I cat. 1 - Risorsa 50 – cap. 600)

749.864,84 5,34 711.833,76 -5,07

Addizionale comunale IRPEF2 (Tit. I cat. 1 - Risorsa 70 – cap. 610)

531.950,61 - - -100,00

Compartecipazione IRPEF (Tit. I cat. 1 - Risorsa 80 cap. 630)

8.215.420,15 - 0,02 8.215.420,15 -

TOSAP (Tit. 1 - cat. 2 - Risorsa 10 - cap. 650) 1.328.343,72 12,57 1.082.505,23 - 18,51 Tassa raccolta e trasporto rifiuti (Tit. I cat. 2 Risorsa 220 – cap. 18580)

10.514.493,85 0,73 6.333.660,67 - 39,76

Cap. 700 – Ordinaria 9.875.629,06 0,89 5.961.373,12 - 39,64

Cap. 800 - Anni precedenti 638.864,79 - 1,71 372.287,55 - 41,73 Proventi da concessioni edilizie (per la quota contabilizzata nel titolo I)

- - - -

Altre Tit. I 179.211,84 - 6,65 148.618,54 - 17,07 Proventi servizi P.M. (Tit. III cat. 1) 2.960.183,42 - 0,05 1.516.383,58 - 48,77 -Contravvenzioni cod.strada (Risorsa 40 - cap. 4650) 1.452.084,16 - 1.164.797,73 - 19,78

-Sanzioni amm.ve anni prec. (Risorsa 40 - cap. 4500) 1.190.930,93 - 3,38 65.264,76 - 94,52 -Sanzioni amm.ve ordinarie (Risorsa 40 - cap. 4600) 49.398,04 48,24 41.508,98 - 15,97 -Altre P.M. 267.770,25 9,85 244.812,11 - 8,57 Proventi di servizi pubblici (Tit. III cat. I): da Segr. - Pers. - Amm. - Circoscriz. - Anag. - Demog. - Soc. (Ris. 10-15-25-30-110)

437.535,15 5,28 294.903,03 - 32,60

da UTC (Ris. 20) 732.541,91 - 38,32 728.275,95 -0,58 da Servizi scolastici (Ris. 50) 87.623,90 - 31,69 83.665,94 -4,52 da Asili nido (Ris. 60) 329.310,96 12,27 306.486,20 -6,93 da Impianti sportivi (Ris. 70) 469.399,65 32,04 169.374,05 - 63,92 da Mercati (Ris. 80) 886.414,87 2,29 711.083,22 - 19,78 da Servizi turistici (Ris. 90) 318.855,23 - 0,40 285.002,13 - 10,62

da Servizi culturali (Ris. 100) 37.241,32 18,60 30.330,57 - 18,56 da Servizio fognatura (Ris. 120) 104.909,66 43,97 89.777,91 - 14,42 da Altri servizi (Ris. 130) 2.291.794,02 43,93 1.736.840,35 - 24,21 -Concessioni telefonia mobile (cap. 6315) 272.605,16 5,25 259.693,74 - 4,74 -Introiti div. Pubblicità (cap. 6355) 204.935,17 1,56 91.365,75 - 55,42

-Illuminazione votiva (cap. 6500) 116.369,13 16,37 105.086,42 - 9,70 -Posteggi (cap 6700) 527.964,15 - 5,32 428.854,11 - 18,77 -Altri ris. 130 1.169.920,41 146,88 851.840,33 - 27,19 Proventi da fitti di fabbricati (Tit. III - cat. 2 - Ris. 10) 402.454,44 - 1,90 35.192,54 - 91,26 Proventi da canoni (Tit. III - cat. 2 - Ris. 20) 4.162.283,60 - 0,82 2.581.592,20 - 37,98

-Concessioni arenili (cap. 7050) 3.609.938,20 - 1,70 2.360.511,52 - 34,61 -Concessioni area merc.ittico (cap. 7085) 288.000,00 13,39 - -100,00 -Concessioni area pinete (cap. 7100) 83.671,54 - 7,03 69.124,67 - 17,39 -Concessioni div. Ris. 20 180.673,86 0,22 151.956,01 - 15,89 Proventi cimiteriali (Tit. III - cat. 2 - Ris. 30) 521.779,95 11,25 521.779,95 -

Interessi attivi (Tit. III - cat. 3 - Ris. 10-20) 112.314,89 - 56,77 33.115,29 - 70,52 Utili di aziende partecipate (Tit. III - cat. 4 - Ris. 10) 96.158,62 - 14,52 79.300,00 - 17,53 Concorsi, rimborsi e recuperi (Tit. III - cat. 5 - Ris. 10)

1.898.383,03 - 14,30 578.205,59 - 69,54

-Quota 1% opere pubbliche (cap. 7530) 420.639,48 - 0,31 251.337,65 - 40,25 -Rimborso IVA (cap. 7550) 52.312,00 -79,88 - -100,00 -Rimborso rate mutui trasf. (cap. 7910) 1.063.037,69 0,06 73.482,53 - 93,09

-Ridefinizione debito (cap 8130) 57.541,14 120,97 26.040,22 - 54,75 -Altri ris. 10 304.858,72 -31,45 227.345,19 - 25,43 Totale entrate proprie 58.582.340,21 1,54 45.144.610,32 - 22,94 Fonte: Corte dei conti su dati del bilancio di previsione e del rendiconto del Comune di Viareggio

47

Quanto sopra riferito si può ripetere anche per le entrate in conto capitale: la

tabella seguente evidenzia una scarsa capacità di programmazione, misurata

attraverso lo scostamento accertamenti/previsioni delle entrate in conto capitale

destinate al corrente (-80,5%) ed una bassa capacità di gestione (scostamento

riscossioni/accertamenti) di tutte le entrate in conto capitale, con particolare

riferimento a quelle relative ai trasferimenti di capitale da Stato e Regione ( -

92,2%) ed alle alienazioni patrimoniali ( -87,7%).

48

Tabella n. 21. (valori in Euro)

Entrate in c/capitale: capacità di programmazione e gestione

Entrate Previsioni iniziali Accertamenti Capacità di programmazione -

Scostamento % accertamenti/previsioni

Capacità di gestione -

Scostamento %

riscossioni/ accertamenti

Destinate al corrente

Destinate al c/capitale

Totale Destinate al corrente

Destinate al c/capitale

Totale

Riscossioni

Destinate al corrente

Destinate al

c/capitale Totale

Alienazioni patrimoniali - Titolo IV, categoria 1

- 4.746.000,00 4.746.000,00 11.006.820,00 1.775.284,94 12.782.104,94 1.561.398,36 131,92 - 62,59 169,32 -87,78

Trasferimenti di capitale da Stato, Regioni o altri enti - Titolo IV - Cat. 2-3-4

0 16.231.011,32 16.231.011,32 - 8.760.382,89 8.760.382,89 680.976,16 - 100,00 - 46,03 -46,03 -92,23

Trasferimenti di capitale da altri soggetti - Tit IV - cat 5:

-

Ris. 20 - Concessioni edilizie

7.430.000,00

2.937.000,00

10.367.000,00

3.700.233,08

1.500.000,00 5.200.236,08 3.380.498,02 25,99 - 85,53 -49,84 -34,99

Ris. 30 - 7Altri proventi per trasferimenti in c/capitale

- 3.107.539,68

3.107.539,68 -

1.016.356,00

1.016.356,00

657.000,16 -100,00 - 67,29 -67,29 -35,36

Ris. 40 - Condono edilizio - 1.000.000,00

1.000.000,00 1.054.439,41

1.054.439,41

719.904,08 5,44 - 100 5,44 - 31,73

Riscossione di crediti Tit. IV cat. 6 - Ris. 30 - Prelievo di somme provenienti da mutui depositate su conti vincolati

- 23.000.000,00 23.000.000,00 - 32.897.493,85 32.897.493,85 6.607.208,62 - 100,00 43,03 43,03 -79,92

Assunzione di mutui e prestiti - Tit. V cat. 3

- 29.861.129,00 29.861.129,00 - 28.732.306,63 28.732.306,63 28.706.483,78 - 100,00 -3,78 - 3,78 - 0,09

- -

Totale Tit. II spesa 7.430.000,00 80.882.680,00 88.312.680,00 15.761.495,49 74.681.824,31 90.443.319,80 42.313.469,18 - 80,51 - 15,43 2,41 - 53,22

Fonte: Corte dei conti sui seguenti documenti del Comune di Viareggio : Bilancio di previsione; relazione previsionale e programmatica; PEG; rendiconto; relazione illustrativa dati consuntivo.

49

La seguente tabella evidenzia che i proventi da concessioni edilizie sono stati

prevalentemente utilizzati per il finanziamento di spese correnti, mentre lo

scostamento tra riscossioni e accertamenti risulta essere pari al 34,4%.

50

Tabella n. 22. (valori in Euro)

Utilizzo proventi da concessioni edilizie

Previsioni iniziali Risultati della gestione - Accertamenti Risultati della gestione -

riscossioni

Destinazione % destinazione Destinazione % destinazione

spese in conto capitale spese in conto capitale

Anno

Importo complessivo

spese correnti opere scomputo

spese correnti

spese in conto capitale

Importo complessivo

spese correnti opere scomputo

spese correnti

spese in conto

capitale

Importo complessivo

Scostamento riscossioni

/accertamenti

2003 11.367.000,00 (1) 7.430.000,00 2.437.000,00 1.500.000,00 65,36 34,64 6.254.672,49 (2) 4.754.672,49 - 1.500.000,00 76,02 23,98 4.100.402,10 (3) - 34,44

(1) di cui condono € 1.000.000,00 destinato a spese correnti (2) di cui condono € 1.054.439,41 destinato a spese correnti

51

La seguente tabella mostra il raffronto tra previsioni iniziali e risultati della

gestione.

Il quadro risultante denota che gli impegni si sono mantenuti in linea sia con

le previsioni iniziali, sia, seppure in misura minore, con le previsioni assestate:

Tabella n. 23. (valori in euro)

Spese - Raffronto tra previsioni e risultati della gestione

2003

Capacità di programmazione

Titolo previsioni iniziali

previsioni assestate

accertamento rendiconto

% sco

stamento

impegni/previs..

iniziali

% sco

stamento

impegni/previs.

assestate

I Spese correnti 66.051.325,00 67.144.418,32 65.988.241,45 -0,10 -1,72

II Spese in conto capitale 82.044.440,00 101.445.859,13 75.592.684,79 -7,86 -25,48

III Spese per rimborso di prestiti

24.142.344,00 35.407.362,49 34.876.836,67 44,46 -1,50

IV Spese per servizi per c/terzi

11.211.290,00 11.461.290,00 8.248.743,60 -26,42 -28,03

Totale 183.449.399,00 215.458.929,94 184.706.506,51 0,69 -14,27

Fonte: Corte dei conti su dati del bilancio di previsione e del rendiconto del Comune di Viareggio

La seguente tabella mostra il risultato della gestione delle spese nel 2003: la

capacità di gestione, misurata attraverso il rapporto tra impegni e pagamenti, è

risultata abbastanza buona ed uniforme, attestandosi, in media, su uno

scostamento pari al 35%.

Tabella n. 24. (valori in euro)

Spese - Risultato della gestione

2003

Capacità di gestione Titolo

Impegni Pagamenti % pagamenti su

impegni

I Spese correnti 65.988.241,45 50.648.072,26 - 23,25

II Spese in conto capitale 75.592.684,79 43.590.806,59 - 42,33

III Spese per rimborso di prestiti 34.876.836,67 18.870.016,67 - 45,90

IV Spese per servizi per c/terzi 8.248.743,60 5.743.373,44 - 30,37

Totale 184.706.506,51 118.852.268,96 - 35,65

Fonte: Corte dei conti su dati del rendiconto del Comune di Viareggio

52

Le seguenti tabelle indicano, rispettivamente, l’incidenza della spesa per il

personale sulle entrate correnti e l’incidenza delle spese per prestazioni di servizi

sul totale delle spese correnti in fase previsionale e di rendicontazione.

Tabella n. 25. (valori in euro)

Incidenza della spesa per il personale sulle entrate correnti

2003

Spese Titolo I - Int. 1 / Entrate Titolo I-II-III 28,69

Numero dei dipendenti: 538

di cui: di ruolo

non di ruolo

La tabella mostra che le spese per il personale incidono in discreta misura

(circa il 27%) sulle entrate correnti: ciò deriva dal numero abbastanza elevato di

dipendenti, pari a 538.

Sono pervenuti, inoltre, i seguenti atti relativi al conferimento di incarichi di

ricerca e consulenza:

• determina dirigenziale n. 440 del 15 febbraio 2005, avente ad oggetto un

incarico di consulenza conferito all’università di Pisa, per l’ottenimento di un

rapporto sulla qualità dell’aria (importo € 15.600);

• determina dirigenziale n. 1370 del 21 maggio 2005, avente ad oggetto un

progetto di ricerca e consulenza per la regolamentazione dell’accesso ai servizi

sociali e agli interventi di assistenza alloggiativi, commissionato alla Scuola

Superiore di Sant’Anna di Pisa (importo € 10.800).

Entrambi gli atti suddetti sono corredati della certificazione del rispetto del

limite di spesa previsto dal comma 11 della legge n. 311 del 2004 (legge

Finanziaria 2005).

Non risulta essere stato inviato, ai sensi dell’art. 198-bis del T.U.E.L., il referto

sul controllo di gestione.

La tabella seguente mostra che le spese per prestazioni di servizi incidono sul

totale delle spese correnti nella misura del 45%.

53

Tabella n. 26.

Spese per prestazioni di servizi - Incidenza percentuale sulle entrate correnti

Spese Titolo I - Intervento 03

Previsione iniziale

% incidenza sul totale delle spese correnti (pari a € 66.051.326,00)

Impegni da rendiconto

% incidenza sul totale delle spese correnti (pari a € 65.988.241,45)

2003 29.789.258,00 45,10 30.136.509,08 45,66

4.3. Analisi del risultato di amministrazione.

La seguente tabella evidenzia il risultato finanziario complessivo del Comune

di Viareggio nel 2003:

Tabella n. 27. (valori in euro)

Risultato finanziario complessivo

In conto

Residui Competenza Totale

Fondo di cassa al 1° gennaio 2003

- - 3.306.744,56

Riscossioni 42.461.751,34 117.450.616,33 159.912.367,67

Pagamenti 43.931.138,15 118.852.268,96 162.783.407,11

Fondo di cassa al 31 dicembre 2003 435.705,12

Da gestione

Residui Competenza

Residui attivi 32.380.590,38 66.386.175,81 98.766.766,19

Totale

Residui attivi 32.450.028,93 65.854.237,55 98.304.266,48

Avanzo/disavanzo di amministrazione al 31 dicembre 2003 898.204,83

Il fondo di cassa al 31 dicembre 2003, pari a € 435.705,12, è diminuito

dell’86,8% rispetto a quello risultante al 1° gennaio.

L’avanzo di amministrazione al 31 dicembre 2003 risulta pari a 898.204,83.

Le seguenti tabelle espongono, in maniera più analitica, tale risultato.

54

Tabella n. 28. (valori in euro)

Risultato finanziario complessivo

Risultato +/- Importo

Gestione corrente Entrata I - II - III +/- Importo

I - 930166,59

II - -212212,14

III - -39492,49

Maggiori accertamenti + 930.166,59

Minori accertamenti - 251.694,63 + 678.471,96

Spesa

Minori impegni + 1.156.176,87 + 1.156.176,87

Risultato complessivo: avanzo / disavanzo + 1.834.648,83

Gestione in conto capitale

Entrata I - II - III +/- Importo

IV - -15.271.775,43

V - -12.389.660,19

Maggiori accertamenti + -

Minori accertamenti - 27.661.435,62 - 27.661.436,62

Spesa

II - 25853.174,34

III - 530.525,82 Minori impegni + 26.383.700,16 + 26.383.700,16

Risultato complessivo: avanzo / disavanzo - 1.277.735,46

Gestione in conto terzi Entrata I - II - III +/- Importo

Maggiori accertamenti + -

Minori accertamenti - 3.212.546,40 - 3.212.543,40

Spesa

Minori impegni + 3.212.546,40 + 3.212.546,40

Risultato complessivo: avanzo / disavanzo + -

Applicazione avanzo di amministrazione esercizio

2002 + -

Risultato della gestione di competenza: avanzo / disavanzo + 556.913,37

Tabella n. 29. (valori in euro)

Riepilogo del risultato della gestione residui

Risultato +/- Importo

Residui attivi Maggiori residui attivi Minori residui attivi

- 2.375.071,61

Residui passivi Minori residui passivi + 2.711.897,56

Risultato della gestione di competenza: avanzo / disavanzo + 336.825,95

Tabella n. 30. (valori in euro)

Risultato complessivo gestione competenza e residui

+/- Importo

Gestione competenza Avanzo / disavanzo + 556.913,37

Gestione residui Avanzo / disavanzo + 336.825,95

Avanzo complessivo + 893.739,32 Avanzo non applicato + 4.465,51

898.204,83

55

Tabella n. 31. (valori in Euro)

Analisi delle componenti dell'avanzo

Avanzo di amministrazione Fondi vincolati Fondi non vincolati

898.204,83 498.204,83 400.000,00

CAPITOLO V

5. Gestione dei residui.

La seguente tabella mostra il risultato della gestione dei residui passivi del

Comune di Viareggio nel 2003:

Tabella n. 27 (valori in euro)

Risultato di gestione - Residui passivi

anno 2003

Scostamenti % Titolo Previsioni

definitive Impegni Pagamenti pagamenti

/ prev. def

pagamenti / impegni

1 2 3 4 = (3/1) 5 = (3/2)

I Spese correnti 21.106.373,62 19.780.389,02 15.790.172,35 -25,19 -20,17

II Spese in conto capitale 55.074.065,00 53.704.984,48 26.371.024,06 -52,12 -50,90

III Spese per rimborso di prestiti 7.598,65 - - -100,00 0,00

IV Spese per servizi per c/terzi 2.905.027,37 2.895.793,58 1.769.941,74 -39,07 -38,88

Totale 79.093.064,64 76.381.167,08 43.931.138,15 -44,46 -42,48

La tabella evidenzia una percentuale abbastanza elevata (42-44%) di

scostamento dei pagamenti in conto residui sia in rispetto alle previsioni che agli

impegni.

Lo scostamento maggiore riguarda le spese in conto capitale, per le quali la

relativa percentuale supera il 50%: ciò è indice di una velocità di cassa non troppo

elevata.

Abbastanza elevata (43-45%) risulta anche la percentuale di scostamento

delle riscossioni in conto residui sia rispetto alle previsioni definitive che agli

accertamenti, come mostra la seguente tabella, relativa ai risultati della gestione

dei residui attivi nell’anno 2003:

56

Tabella n. 32. (valori in euro)

Risultato di gestione - Residui attivi

anno 2003

Scostamenti %

Titolo Previsioni definitive

Accertamenti Riscossioni riscossioni / prev. def

riscossioni / impegni

1 2 3 4 = (3/1) 5 = (3/2)

I Entrate tributarie 16.181.990,25 16.273.768,04 12.144.418,86 -24,95 -25,37

II Entrate derivanti da contributi e trasferimenti

4.626.341,02 4.166.750,61 3.032.985,54 -34,44 -27,21

III Entrate extratributarie 8.394.570,80 6.612.434,07 1.782.646,47 -78,76 -73,04

IV

Entrate derivanti da alienazioni, trasferimenti di capitali e riscossione di crediti

25.371.172,24 25.178.869,20 12.681.029,76 -50,02 -49,64

V Entrate da accensione prestiti

20.932.511,26 20.930.722,70 12.513.289,94 -40,22 -40,22

VI Entrate da servizi per c/ terzi

1.710.827,76 1.679.797,10 307.380,77 -82,03 -81,70

Totale 77.217.413,33 74.842.341,72 42.461.751,34 -45,01 -43,27

La seguente tabella ripercorre l’analisi della movimentazione dei residui attivi:

57

Tabella n. 33. (valori in euro)

Residui attivi - Analisi riaccertamenti

Residui esercizi 2002 e precedenti

Riaccertamenti Importo ultimo consuntivo (e.f. 2002)

Incassati (Gest. Res. 2003)

Inussistenti e/o inesigibili

(Gest. Res. 2003

Maggiori accertamenti

Totale da conservare

% su totale annuo da conservare

Anno di provenienza

Titolo

1 2 3 4 5 = (1-2-3+4) 6 = col. 5

/tot.anno col. 5

% su totale complessivo da conservare

I - - - - - 0,0000% 0,0000%

II - - - - - 0,0000% 0,0000%

III - - - - - 0,0000% 0,0000%

IV - - - - - 0,0000% 0,0000%

V 18.233,61 12.710,65 - - 5.522,96 100,0000% 0,0056%

1971

VI - - - - - 0,0000% 0,0000%

Totale 18.233,61 12.710,65 - - 5.522,96 100,0000% 0,0056%

I - - - - - 0,0000% 0,0000%

II - - - - - 0,0000% 0,0000%

III - - - - - 0,0000% 0,0000%

IV - - - - - 0,0000% 0,0000%

V 3.350,00 - 1.675,00 - 1.675,00 100,0000% 0,0017%

1973

VI - - - - - 0,0000% 0,0000%

Totale 3.350,00 - 1.675,00 - 1.675,00 100,0000% 0,0017%

1974 I - - - - - 0,0000% 0,0000%

II - - - - - 0,0000% 0,0000%

III - - - - - 0,0000% 0,0000%

IV - - - - - 0,0000% 0,0000%

V 5.883,42 - - - 5.883,42 100,0000% 0,0060%

VI - - - - - 0,0000% 0,0000%

Totale 5.883,42 - - - 5.883,42 100,0000% 0,0060%

I - - - - - 0,0000% 0,0000%

II - - - - - 0,0000% 0,0000%

III - - - - - 0,0000% 0,0000%

IV - - - - - 0,0000% 0,0000%

V 86.914,68 - - - 86.914,68 100,0000% 0,0880%

1975

VI - - - - - 0,0000% 0,0000%

Totale 86.914,68 - - - 86.914,68 100,0000% 0,0880%

I - - - - - 0,0000% 0,0000%

II - - - - - 0,0000% 0,0000%

III - - - - - 0,0000% 0,0000%

IV - - - - - 0,0000% 0,0000%

V 155.986,40 23.179,40 - - 132.807,00 100,0000% 0,1345%

1982

VI - - - - - 0,0000% 0,0000%

Totale 155.986,40 23.179,40 - - 132.807,00 100,0000% 0,1345%

I - - - - - 0,0000% 0,0000%

II - - - - - 0,0000% 0,0000%

III - - - - - 0,0000% 0,0000%

IV - - - - - 0,0000% 0,0000%

V 43.459,11 - - - 43.459,11 100,0000% 0,0440%

1983

VI - - - - - 0,0000% 0,0000%

Totale 43.459,11 - - - 43.459,11 100,0000% 0,0440%

I - - - - - 0,0000% 0,0000%

II - - - - - 0,0000% 0,0000%

III - - - - - 0,0000% 0,0000%

IV - - - - - 0,0000% 0,0000%

V 9.080,37 - - - 9.080,37 100,0000% 0,0092%

1984

VI - - - - - 0,0000% 0,0000%

Totale 9.080,37 - - - 9.080,37 100,0000% 0,0092%

I - - - - - 0,0000% 0,0000%

II - - - - - 0,0000% 0,0000%

III 10.329,14 - - - 10.329,14 9,3644% 0,0105%

IV - - - - - 0,0000% 0,0000%

V 152.953,67 53.204,81 - - 99.748,86 90,4328% 0,1010%

1986

VI 223,63 - - - 223,63 0,2027% 0,0002%

Totale 163.506,44 53.204,81 - - 110.301,63 100,0000% 0,1117%

I - - - - - 0,0000% 0,0000%

II - - - - - 0,0000% 0,0000%

III 19.816,91 - - - 19.816,91 84,4134% 0,0201%

IV 27.926,22 - 27.926,22 - - 0,0000% 0,0000%

V 39.493,60 35.834,49 - - 3.659,11 15,5866% 0,0037%

1987

VI - - - - - 0,0000% 0,0000%

Totale 87.236,73 35.834,49 27.926,22 - 23.476,02 100,0000% 0,0238%

58

Residui esercizi 2002 e precedenti

Riaccertamenti Importo ultimo consuntivo (e.f. 2002)

Incassati (Gest. Res. 2003)

Inussistenti e/o inesigibili

(Gest. Res. 2003

Maggiori accertamenti

Totale da conservare

% su totale annuo da conservare

Anno di provenienza

Titolo

1 2 3 4 5 = (1-2-3+4) 6 = col. 5

/tot.anno col. 5

% su totale complessivo da conservare

I - - - - - 0,0000% 0,0000%

II - - - - - 0,0000% 0,0000%

III 79.117,14 - 3.609,22 - 75.507,92 22,2947% 0,0765%

IV - - - - - 0,0000% 0,0000%

V 314.898,73 51.726,19 - - 263.172,54 77,7053% 0,2665%

1988

VI 2.582,28 - 2.582,28 - - 0,0000% 0,0000%

Totale 396.598,15 51.726,19 6.191,50 - 338.680,46 100,0000% 0,3429%

I - - - - - 0,0000% 0,0000%

II 3.144,63 - - - 3.144,63 0,8700% 0,0032%

III 40.484,42 - 11.584,15 - 28.900,27 7,9960% 0,0293%

IV - - - - - 0,0000% 0,0000%

V 426.689,17 97.300,00 - - 329.389,17 91,1340% 0,3335%

1989

VI - - - - - 0,0000% 0,0000%

Totale 470.318,22 97.300,00 11.584,15 - 361.434,07 100,0000% 0,3659%

I - - - - - 0,0000% 0,0000%

II 3.742,11 - - - 3.742,11 24,9202% 0,0038%

III 27.604,32 - 16.330,07 - 11.274,25 75,0798% 0,0114%

IV - - - - - 0,0000% 0,0000%

V - - - - - 0,0000% 0,0000%

1990

VI 154,94 - 154,94 - - 0,0000% 0,0000%

Totale 31.501,37 - 16.485,01 - 15.016,36 100,0000% 0,0152%

I - - - - - 0,0000% 0,0000%

II 3.742,11 - - - 3.742,11 5,7486% 0,0038%

III 23.613,37 - - - 23.613,37 36,2745% 0,0239%

IV 25.111,38 - - - 25.111,38 38,5757% 0,0254%

V 2.211,10 - - - 2.211,10 3,3967% 0,0022%

1991

VI 10.418,44 - - - 10.418,44 16,0046% 0,0105%

Totale 65.096,40 - - - 65.096,40 100,0000% 0,0659%

I - - - - - 0,0000% 0,0000%

II - - - - - 0,0000% 0,0000%

III 273.712,61 5.464,89 - - 268.247,72 92,6570% 0,2716%

IV 21.258,45 - - - 21.258,45 7,3430% 0,0215%

V - - - - - 0,0000% 0,0000%

1992

VI 9.579,44 4.156,65 5.422,79 - 0,00 0,0000% 0,0000%

Totale 304.550,50 9.621,54 5.422,79 - 289.506,17 100,0000% 0,2931%

I - - - - - 0,0000% 0,0000%

II 7.484,22 - - - 7.484,22 3,8066% 0,0076%

III 68.308,64 1.314,32 893,21 - 66.101,11 33,6198% 0,0669%

IV 123.028,49 - - - 123.028,49 62,5737% 0,1246%

V - - - - - 0,0000% 0,0000%

1993

VI 748,02 - 748,02 - - 0,0000% 0,0000%

Totale 199.569,37 1.314,32 1.641,23 - 196.613,82 100,0000% 0,1991%

I - - - - - 0,0000% 0,0000%

II 6.614,10 518,60 - - 6.095,50 0,6315% 0,0062%

III 23.637,87 5.991,68 - - 17.646,19 1,8281% 0,0179%

IV 350.452,28 - - - 350.452,28 36,3059% 0,3548%

V 591.197,26 - 113,56 - 591.083,70 61,2346% 0,5985%

1994

VI 6.929,98 - 6.929,98 - - 0,0000% 0,0000%

Totale 978.831,49 6.510,28 7.043,54 - 965.277,67 100,0000% 0,9773%

I - - - - - 0,0000% 0,0000%

II 13.319,88 6.486,51 - - 6.833,37 1,4182% 0,0069%

III 98.762,01 27.223,90 1.205,41 - 70.332,70 14,5968% 0,0712%

IV 373.980,42 - 33.947,71 - 340.032,71 70,5700% 0,3443%

V 64.343,39 - - - 64.343,39 13,3538% 0,0651%

1995

VI 1.069,69 - 774,69 - 295,00 0,0612% 0,0003%

Totale 551.475,39 33.710,41 35.927,81 - 481.837,17 100,0000% 0,4879%

I 74.264,71 9.835,96 6.802,76 - 57.625,99 1,9059% 0,0583%

II 38.480,82 7.802,46 - - 30.678,36 1,0146% 0,0311%

III 138.207,50 31.074,64 3.953,22 - 103.179,64 3,4124% 0,1045%

IV 2.702.853,30 - - - 2.702.853,30 89,3911% 2,7366%

V 154.381,93 33.020,00 - - 121.361,93 4,0138% 0,1229%

1996

VI 7.928,86 - - - 7.928,86 0,2622% 0,0080%

Totale 3.116.117,12 81.733,06 10.755,98 - 3.023.628,08 100,0000% 3,0614%

I 119.711,15 4.061,43 65.270,19 - 50.379,53 3,5160% 0,0510%

II 11.525,68 1.094,81 - - 10.430,87 0,7280% 0,0106%

III 231.320,96 5.819,61 82.478,33 - 143.023,02 9,9816% 0,1448%

IV 432.329,87 - - - 432.329,87 30,1723% 0,4377%

V 519.661,48 126.286,30 - - 393.375,18 27,4536% 0,3983%

1997

VI 417.815,18 14.482,67 - - 403.332,51 28,1486% 0,4084%

Totale 1.732.364,32 151.744,82 147.748,52 - 1.432.870,98 100,0000% 1,4508%

59

Residui esercizi 2002 e precedenti

Riaccertamenti Importo ultimo consuntivo (e.f. 2002)

Incassati (Gest. Res. 2003)

Inussistenti e/o inesigibili

(Gest. Res. 2003

Maggiori accertamenti

Totale da conservare

% su totale annuo da conservare

Anno di provenienza

Titolo

1 2 3 4 5 = (1-2-3+4) 6 = col. 5

/tot.anno col. 5

% su totale complessivo da conservare

I 464.066,91 36.190,76 49.515,02 - 378.361,13 35,0724% 0,3831%

II 52.945,66 914,96 39.510,35 - 12.520,35 1,1606% 0,0127%

III 522.700,82 35.355,49 309.331,95 - 178.013,38 16,5010% 0,1802%

IV 416.221,36 55.738,07 - - 360.483,29 33,4152% 0,3650%

1998

V 10.760,69 1.130,51 - - 9.630,18 0,8927% 0,0098%

VI 139.792,26 - - - 139.792,26 12,9581% 0,1415%

Totale 1.606.487,70 129.329,79 398.357,32 - 1.078.800,59 100,0000% 1,0923%

I 919.024,31 40.947,17 - - 878.077,14 34,1509% 0,8890%

II 239.666,43 1.084,67 - - 238.581,76 9,2791% 0,2416%

III 1.134.440,26 100.213,88 223.358,86 - 810.867,52 31,5369% 0,8210%

IV 1.024.790,66 389.414,60 - - 635.376,06 24,7115% 0,6433%

V - - - - - 0,0000% 0,0000%

1999

VI 9.301,83 - 1.032,91 - 8.268,92 0,3216% 0,0084%

Totale 3.327.223,49 531.660,32 224.391,77 - 2.571.171,40 100,0000% 2,6033%

I 1.589.657,95 985.701,90 2.120,29 153.044,45 754.880,21 19,3689% 0,7643%

II 188.390,42 6.307,54 5.681,03 - 176.401,85 4,5262% 0,1786%

III 1.568.871,17 114.117,21 254.998,58 - 1.199.755,38 30,7836% 1,2147%

IV 2.950.806,31 1.353.905,47 1.652,66 - 1.595.248,18 40,9313% 1,6152%

V - - - - - 0,0000% 0,0000%

2000

VI 172.723,83 - 1.626,84 - 171.096,99 4,3900% 0,1732%

Totale 6.470.449,68 2.460.032,12 266.079,40 153.044,45 3.897.382,61 100,0000% 3,9460%

I 1.604.698,17 553.682,37 - - 1.051.015,80 18,3716% 1,0641%

II 650.422,63 514.362,42 508,28 - 135.551,93 2,3694% 0,1372%

III 1.561.731,08 251.726,85 312.178,18 - 997.826,05 17,4418% 1,0103%

IV 8.079.100,46 4.725.965,40 103.776,45 - 3.249.358,61 56,7983% 3,2899%

V - - - - - 0,0000% 0,0000%

2001

VI 287.638,80 - 517,66 - 287.121,14 5,0188% 0,2907%

Totale 12.183.591,14 6.045.737,04 416.980,57 - 5.720.873,53 100,0000% 5,7923%

I 11.410.567,05 10.513.999,27 - 62.441,60 959.009,38 8,3224% 0,9710%

II 3.406.862,33 2.494.413,57 441.446,17 27.555,42 498.558,01 4,3265% 0,5048%

III 2.571.912,58 1.204.344,00 562.232,88 17,33 805.353,03 6,9889% 0,8154%

IV 8.843.313,04 6.156.006,22 25.000,00 - 2.662.306,82 23,1037% 2,6955%

V 18.333.012,65 12.078.897,59 - - 6.254.115,06 54,2737% 6,3322%

2002

VI 643.920,58 288.741,45 11.240,55 - 343.938,58 2,9847% 0,3482%

Totale 45.209.588,23 32.736.402,10 1.039.919,60 90.014,35 11.523.280,88 100,0000% 11,6672%

a) Totale gestione residui al 31/12/2003

77.217.413,33 42.461.751,34 2.618.130,41 243.058,80 32.380.590,38

I 41.802.989,00 35.363.301,82 - 930.166,59 7.369.853,77 11,1015% 7,4619%

II 11.305.129,49 7.912.729,52 212.212,14 - 3.180.187,83 4,7904% 3,2199%

III 15.888.667,11 9.781.308,50 39.482,49 - 6.067.876,12 9,1403% 6,1436%

IV 76.982.785,60 13.606.985,40 15.271.775,43 - 48.104.024,77 72,4609% 48,7047%

V 56.591.441,00 43.675.957,96 12.389.660,19 - 525.822,85 0,7921% 0,5324%

2003

VI 11.461.290,00 7.110.333,13 3.212.546,40 - 1.138.410,47 1,7148% 1,1526%

Totale 214.032.302,20 117.450.616,33 31.125.676,65 930.166,59 66.386.175,81 100,0000% 67,2151%

(a+b) Totale residui attivi da conservare al

31/12/2003 291.249.715,53 159.912.367,67 33.743.807,06 1.173.225,39 98.766.766,19

Fonte: Corte dei conti / Comune di Viareggio.

Sono stati conservati anche residui attivi molto risalenti nel tempo (a partire

dal 1971), ma la loro incidenza percentuale è abbastanza modesta rispetto al totale

dei residui da conservare, che si concentrano per circa il 79% negli esercizi 2002 e

2003, come dimostrato anche dalla seguente tabella riepilogativa:

60

Tabella n. 34. (valori in euro)

Residui attivi - Analisi riaccertamenti

Titolo (*)

I II III IV V VI Totale anno

Anno Importo % Importo % Importo % Importo % Importo % Importo % Importo %

1971 - - - - - - - - 5.522,96 0,06 - - 5.522,96 0,01 1973 - - - - - - - - 1.675,00 0,02 - - 1.675,00 0,00 1974 - - - - - - - - 5.883,42 0,07 - - 5.883,42 0,01 1975 - - - - - - - - 86.914,68 0,97 - - 86.914,68 0,09 1982 - - - - - - - - 132.807,00 1,48 - - 132.807,00 0,13 1983 - - - - - - - - 43.459,11 0,49 - - 43.459,11 0,04 1984 - - - - - - - - 9.080,37 0,10 - - 9.080,37 0,01 1986 - - - - 10.329,14 0,09 - - 99.748,86 1,12 223,63 0,01 110.301,63 0,11 1987 - - - - 19.816,91 0,18 - - 3.659,11 0,04 - - 23.476,02 0,02 1988 - - - - 75.507,92 0,69 - - 263.172,54 2,94 - - 338.680,46 0,34 1989 - - 3.144,63 0,07 28.900,27 0,27 - - 329.389,17 3,68 - - 361.434,07 0,37 1990 - - 3.742,11 0,09 11.274,25 0,10 - - - - - - 15.016,36 0,02 1991 - - 3.742,11 0,09 23.613,37 0,22 25.111,38 0,04 2.211,10 0,02 10.418,44 0,41 65.096,40 0,07 1992 - - - - 268.247,72 2,46 21.258,45 0,04 - - - - 289.506,17 0,29 1993 - - 7.484,22 0,17 66.101,11 0,61 123.028,49 0,20 - - - - 196.613,82 0,20 1994 - - 6.095,50 0,14 17.646,19 0,16 350.452,28 0,58 591.083,70 6,61 - - 965.277,67 0,98 1995 - - 6.833,37 0,16 70.332,70 0,65 340.032,71 0,56 64.343,39 0,72 295,00 0,01 481.837,17 0,49 1996 57.625,99 0,50 30.678,36 0,71 103.179,64 0,95 2.702.853,30 4,46 121.361,93 1,36 7.928,86 0,32 3.023.628,08 3,06 1997 50.379,53 0,44 10.430,87 0,24 143.023,02 1,31 432.329,87 0,71 393.375,18 4,40 403.332,51 16,06 1.432.870,98 1,45 1998 378.361,13 3,29 12.520,35 0,29 178.013,38 1,63 360.483,29 0,59 9.630,18 0,11 139.792,26 5,57 1.078.800,59 1,09 1999 878.077,14 7,64 238.581,76 5,53 810.867,52 7,44 635.376,06 1,05 - - 8.268,92 0,33 2.571.171,40 2,60 2000 754.880,21 6,56 176.401,85 4,09 1.199.755,38 11,01 1.595.248,18 2,63 - - 171.096,99 6,81 3.897.382,61 3,95 2001 1.051.015,80 9,14 135.551,93 3,14 997.826,05 9,16 3.249.358,61 5,36 - - 287.121,14 11,44 5.720.873,53 5,79 2002 959.009,38 8,34 498.558,01 11,56 805.353,03 7,39 2.662.306,82 4,39 6.254.115,06 69,93 343.938,58 13,70 11.523.280,88 11,67 2003 7.369.853,77 64,09 3.180.187,83 73,72 6.067.876,12 55,68 48.104.024,77 79,38 525.822,85 5,88 1.138.410,47 45,34 66.386.175,81 67,22

Totale 11.499.202,95 100,00 4.313.952,90 100,00 10.897.663,72 100,00 60.601.864,21 100,00 8.943.255,61 100,00 2.510.826,80 100,00 98.766.766,19 100,00

(*) Titoli delle entrate: I, Entrate tributarie; II, Entrate derivanti da contributi e trasferimenti; III, Entrate extratributarie; IV, Entrate derivanti da alienazioni, trasferimenti di capitale e riscossione di crediti; V, Entrate da accensione prestiti; VI, Entrate da servizi per conto di terzi.

61

CAPITOLO VI

6. Debiti fuori bilancio.

Risultano debiti fuori bilancio – per un totale di € 248.750,35 – finanziati , in

sede di riequilibrio 2003, con parte dell’avanzo di amministrazione libero accertato

con il conto consuntivo 2002.

Detti debiti riguardano indennità di occupazione relative all’utilizzo di aree

demaniali (per € 66.597,06) e rimborsi di spese di giudizio a dipendenti del Comune

assolti in sede di giudizio di responsabilità e di giudizio penale (per € 182.153,29).

Tutti i debiti suddetti si riferiscono alle fattispecie di cui all’art. 194 del

T.U.E.L.

Le procedure seguite dall’Ente per il riconoscimento dei debiti in questione e

per il relativo finanziamento appaiono, dunque, regolari e conformi a quanto

stabilito dalla normativa vigente.

62

CAPITOLO VII

7. Patto di stabilità interno.

La regolamentazione del Patto per il 2003 è contenuta nell’art. 29 della legge

27 dicembre 2002, n. 289 (legge Finanziaria 2003): il comma 6 della norma

prevede che per il 2003 il disavanzo finanziario dei Comuni sopra i 5.000 abitanti

non può essere superiore a quello del 2001, sia per la gestione di cassa che per la

gestione di competenza; ai sensi del successivo comma 7, il disavanzo sarà

rappresentato dalla differenza tra le entrate finali – di cui ai primi quattro Titoli del

bilancio – e le spese correnti, con l’aggiunta di alcuni correttivi.

In particolare, non è più possibile detrarre le spese con vincolo di

destinazione, così come tutto ciò che si riferisce agli oneri straordinari della

gestione corrente: evidentemente, tale disposizione rende più difficoltoso il rispetto

del vincolo. Chiarimenti, in proposito, sono stati resi dal Ministero dell’Economia e

della Finanza con la circolare n. 7 del 4 febbraio 2003.

I commi 15 e 17 della norma citata, inoltre, stabiliscono che entro febbraio

ogni Comune deve predisporre una previsione articolata per trimestri, da

trasmettere al M.E.F., mentre il Collegio dei Revisori deve verificare il rispetto

dell’obiettivo trimestrale e comunicarlo al Ministero in caso di inadempienza: in tal

caso l’Ente non potrà procedere ai pagamenti fino al riassorbimento dello

scostamento registrato.

Infine, in caso di mancato conseguimento degli obiettivi, non sarà possibile,

nel 2004, procedere ad assunzioni di personale, non si potrà ricorrere

all’indebitamento per gli investimenti e si dovranno ridurre del 10%, rispetto al

2001, le spese per beni e servizi.

Il Comune di Viareggio risulta aver adempiuto a tutto quanto previsto dalle

norme regolatrici del Patto per il 2003, in particolare per quanto riguarda

l’individuazione del saldo tendenziale, del calcolo degli interventi correttivi e degli

obiettivi programmatici, del monitoraggio e delle azioni correttive, nonché della

verifica dei risultati.

In particolare, va evidenziato che le informazioni sui flussi di cassa del 2003

derivanti dal monitoraggio trimestrale evidenziano che il saldo finanziario al terzo

trimestre 2003 ammonta a 4,875 milioni di euro, con un andamento positivo

rispetto al saldo programmatico, stabilito all’inizio dell’anno in 8,5 milioni di euro:

63

l’obiettivo prefissato, infine, è stato raggiunto anche alla fine dell’esercizio oggetto

del controllo.

Ai sensi della citata circolare n. 7 del 4 febbraio 2003, il Comune ha redatto

le seguenti tabelle, dimostrative di quanto sopra riportato:

SALDO FINANZIARIO PROGRAMMATICO PER GLI ANNI 2003/2004 (in migliaia di euro)

ENTRATE ACCERTAMENTI 2001 RISCOSSIONI 2001 Entrate finali (titoli 1°,2°,3° e 4°) 86.234 90.606

A detrarre:

- trasferimenti correnti dallo Stato 12.397 11.682 - trasferimenti correnti dalla U.E. - - - trasferimenti correnti dagli enti partecipanti al patto 4.439 3.346 - compartecipazione all’IRPEF - - - proventi dalla dismissione di beni immobili e finanziari

8.924 9.203

- trasferimenti in conto capitale dallo Stato 88 1.371 - trasferimenti in conto capitale dalla U.E. - 83 - trasferimenti in c/capitale dagli enti partecipanti al patto

3.379 754

- riscossione di crediti 7.747 15.775 Entrate finali nette 48.660 48.932

SPESE IMPEGNI 2001 PAGAMENTI 2001

Spese finali (titolo 1°) 57.287 55.631 A detrarre:

- spese per interessi passivi 5.808 5.808 - spese correnti sostenuti sulla base di trasferimenti con vincolo di destinazione dalla U.E.

- -

- spese per calamità naturali - -

- spese per elezioni amministrative - - Spese correnti nette 51.479 49.823

SALDO FINANZIARIO 2001 (Entrate nette-spese nette)

- 2.819 - 1.431

SALDO FINANZIARIO 2003 PROGRAMMATICO - 2.819 - 1.431 Tasso d’inflazione programmato 2004/03 (1,3%)

- 37 - 19

SALDO FINANZIARIO 2004 PROGRAMMATICO - 2.586 - 1.450

64

SALDO FINANZIARIO PROGRAMMATICO PER L’ANNO 2005 (in migliaia di euro)

ENTRATE ACCERTAMENTI 2003 RISCOSSIONI 2003 Entrate finali (titoli 1°,2°,3° e 4°) 124.685 107.238

A detrarre: - trasferimenti correnti dallo Stato 4.707 6.500

- trasferimenti correnti dalla U.E. 250 250 - trasferimenti correnti dagli enti partecipanti al patto 5.310 5.000 - compartecipazione ai tributi erariali 8.217 8.200 - proventi dalla dismissione di attività finanziarie - 1.000 - trasferimenti in conto capitale dallo Stato 47 27 - trasferimenti in conto capitale dalla U.E. - -

- trasferimenti in c/capitale dagli enti partecipanti al patto

16.306 5.000

- riscossione di crediti 23.000 23.000 Entrate finali nette 67.118 58.261

SPESE IMPEGNI 2003 PAGAMENTI 2003 Spese finali (titoli 1° e 2°) 140.605 88.372

A detrarre: - partecipazioni azionarie ed altre attività finanziarie - - - conferimenti di capitale 5.680 5.680 - concessione di crediti 23.000 23.000

Spese nette 111.925 59.692

SALDO FINANZIARIO 2003 (Entrate nette-spese nette)

- 44.807 - 1.431

Percentuale di variazione 2005/2003 (7,8%) - 3.495 - 112 SALDO FINANZIARIO 2005 PROGRAMMATICO - 48.302 - 1.543

PATTO DI STABILITA’ INTERNO 2003 (in migliaia di euro)

SALDO FINANZIARIO AL 31 DICEMBRE 2003 - 1.431

SALDO FINANZIARIO AL 31 MARZO 2003 - 5.500 SALDO FINANZIARIO AL 30 GIUGNO 2003 - 9.500 SALDO FINANZIARIO AL 30 SETTEMBRE 2003 - 8.500

65

CAPITOLO VIII

8. Gestione dei servizi pubblici.

8.1. Politiche adottate dall’ente per la gestione dei servizi.

Il Comune di Viareggio gestisce i seguenti servizi pubblici:

• Asili nido;

• Assistenza anziani;

• Igiene del territorio;

• Trasporto pubblico locale;

• Parcheggi;

• Approdo turistico;

• Mercato dei fiori.

Il servizio asili nido è gestito in forma diretta dal Comune, il servizio

assistenza anziani è gestito in forma mista, mentre i rimanenti servizi sono gestiti

tramite società partecipate.

Le seguenti schede (una per ogni tipologia di servizio più un prospetto

riepilogativo) mostrano che in tutti i casi – salvo che per i parcheggi e per l’approdo

turistico – le spese prevalgono sulle entrate.

Il tasso di copertura delle entrate sulle spese è, infatti, limitato appena al

20,6%. Si rende necessaria, dunque, una maggiore attenzione dell’Ente sul piano

delle politiche tariffarie, considerato, anche, che il tasso di copertura suddetto per il

servizio asili nido, unico servizio a gestione diretta, risulta essere appena del 17%.

Le schede confermano che il Comune di Viareggio fa largo uso delle società

partecipate: la gestione di queste ultime viene analizzata nel capitolo seguente di

questa relazione.

Le schede mostrano, per tali società, le risorse erogate dal Comune ed i

relativi proventi.

Non esiste alcuna Unità Operativa che si occupa, specificamente, del controllo

sulla gestione dei servizi: visto l’ampio uso che fa l’Ente dell’esternalizzazione dei

servizi, si suggerisce una maggiore attenzione verso questa tipologia di controllo.

I risultati della gestione, nell’esercizio 2003, sono i seguenti:

66

PROSPETTO DIMOSTRATIVO DELLA GESTIONE

ESERCIZIO 2003

SERVIZIO ASILI NIDO TIPOLOGIA DI GESTIONE : GESTIONE DIRETTA

SPESA

INTERVENTO CAP/ART DENOMINAZIONE IMPORTO

PREVISIONE IMPORTO

RENDICONTO

CORRENTE

1-10-1-1 56450-56550-56601-56650-56700

- Personale 1.439.444,00 1.438.367,48

1-10-1-2

56850-56900-56950-57000-57050-57100-57150-57250-57300-57400-57500-57600-57650-57690-57700-57705-57750-57800-57850-57900-58000-58050-58200-58250-58300-58350-58400-58450

- Acquisto beni di consumo 176.433,41 162.833,25

1-10-1-3

57520-58640-58680-58685-58690-58700-58710-58735-58736-58737-58738-58750-58800-58810-58850-58900-58950-59150-59200-59230-59250

- Prestazioni di servizi 765.518,10 721.490,87

- Corrispettivi contrattuali

- Trasferimenti:

- oneri di esercizio

- Per entrate specificatamente destinate

1-10-1-4 1-10-1-7

59355– 59441-59442 - Altro 2.250,00 3.990,00

1-10-1-6 3-1-3-3 3-1-3-4

59430-82100-8220 - Rata annua oneri finanziari (interessi + capitale)

442.018,45 442.018,45

- Altro

TOTALE SPESA

CORRENTE 2.825.663,96 2.766.450,05

C/CAPITALE

- Interventi diversi sul patrimonio:

_____________________

_____________________

_____________________

- Oneri relativi a società partecipate

- Trasferimenti:

per investimenti

per entrate specificatamente destinate

altro

2-10-1-5 80650 - Altre spese 2.500,00 2.500,00

TOTALE SPESA C/CAPITALE

2.500,00 2.500,00

67

ENTRATA

RISORSA CAP/ART DENOMINAZIONE IMPORTO

PREVISIONE IMPORTO

RENDICONTO

CORRENTE

3-1-60 5000-5001-5002-5003-5004 - Proventi da tariffe 293.311,43 329.310,96

- Trasferimenti e/o contributi con specifica destinazione

2-1-40 2-2-10

1500-2300 - Altro 84.087,32 139.698,06

TOTALE ENTRATA

CORRENTE 377.398,75 469.009,02

C/CAPITALE

- Accensione di prestiti:

° _____________________

° _____________________

° _____________________

- Entrate con specifica destinazione:

° quota parte oneri di urbanizzazione

° quota parte alienazioni

° trasferimenti e/o contributi

- Altro 2.500,00 2.500,00

TOTALE ENTRATA

C/CAPITALE - -

2.500,00 2.500,00

PROSPETTO DIMOSTRATIVO DELLA GESTIONE

ESERCIZIO 2003

SERVIZIO ASSISTENZA ANZIANI TIPOLOGIA DI GESTIONE: GESTIONE DIRETTA/AZIENDA SPECIALE

SPESA

INTERVENTO CAP/ART DENOMINAZIONE IMPORTO

PREVISIONE IMPORTO

RENDICONTO

CORRENTE

- Personale

- Acquisto beni di consumo

- Prestazioni di servizi 620.087,18

- Corrispettivi contrattuali

- Trasferimenti:

° oneri di esercizio

° per entrate specificatamente destinate

° altro

- Rata annua oneri finanziari (interessi + capitale)

- Altro

TOTALE SPESA CORRENTE 620.087,18

68

PROSPETTO DIMOSTRATIVO DELLA GESTIONE

ESERCIZIO 2003

SERVIZIO IGIENE DEL TERRITORIO TIPOLOGIA DI GESTIONE: SOCIETA’ PARTECIPATA (SEA AMBIENTE S.p.A.)

SPESA

INTERVENTO CAP/ART DENOMINAZIONE IMPORTO

PREVISIONE IMPORTO

RENDICONTO

CORRENTE

- Personale

- Acquisto beni di consumo

1-9-5-3 1-8-1-3

51210 45270

- Prestazioni di servizi 8.924.514,86 8.924.514,86

- Corrispettivi contrattuali

- Trasferimenti:

° oneri di esercizio

° per entrate specificatamente destinate

° altro

- Rata annua oneri finanziari (interessi + capitale)

- Altro

TOTALE SPESA CORRENTE 8.924.514,86 8.924.514,86

C/CAPITALE

- Interventi diversi sul patrimonio:

_____________________

_____________________

_____________________

- Oneri relativi a società partecipate

- Trasferimenti:

per investimenti

per entrate specificatamente destinate

altro

2-9-5-7 79605 - Altre spese 200.000,00 200.000,00

TOTALE SPESA C/CAPITALE 200.000,00 200.000,00

69

PROSPETTO DIMOSTRATIVO DELLA GESTIONE

ESERCIZIO 2003

SERVIZIO TRASPORTO PUBBLICO LOCALE TIPOLOGIA DI GESTIONE : SOCIETA’ PARTECIPATA (CLAP S.p.A.)

SPESA

INTERVENTO CAP/ART DENOMINAZIONE IMPORTO

PREVISIONE IMPORTO

RENDICONTO

CORRENTE

- Personale

- Acquisto beni di consumo

1-8-3-3 47320-47322 - Prestazioni di servizi 2.140.829,14 2.140.829,13

- Corrispettivi contrattuali

- Trasferimenti:

- oneri di esercizio

- Per entrate specificatamente destinate

- Altro

- Rata annua oneri finanziari (interessi + capitale)

- Altro

TOTALE SPESA CORRENTE 2.140.829,14 2.140.829,13

C/CAPITALE

- Interventi diversi sul patrimonio:

_____________________

_____________________

_____________________

- Oneri relativi a società partecipate

- Trasferimenti:

per investimenti

per entrate specificatamente destinate

altro

- Altre spese

TOTALE SPESA C/CAPITALE

ENTRATA

RISORSA CAP/ART DENOMINAZIONE IMPORTO

PREVISIONE IMPORTO

RENDICONTO

CORRENTE

- Proventi da tariffe

2-2-10 3000-3010 - Trasferimenti e/o contributi con specifica destinazione

1.877.165,55 1.887.388,79

- Altro

TOTALE ENTRATA CORRENTE 1.877.165,55 1.887.388,79

C/CAPITALE

- Accensione di prestiti:

° _____________________

° _____________________

° _____________________

- Entrate con specifica destinazione:

° quota parte oneri di urbanizzazione

° quota parte alienazioni

° trasferimenti e/o contributi

- Altro

TOTALE ENTRATA C/CAPITALE

70

PROSPETTO DIMOSTRATIVO DELLA GESTIONE

ESERCIZIO 2003

SERVIZIO PARCHEGGI TIPOLOGIA DI GESTIONE : SOCIETA’ PARTECIPATA (MOVER S.p.A.)

SPESA

INTERVENTO CAP/ART DENOMINAZIONE IMPORTO

PREVISIONE IMPORTO

RENDICONTO

CORRENTE

- Personale

- Acquisto beni di consumo

1-8-1-3 44901 - Prestazioni di servizi 139.000,00 139.000,00

- Corrispettivi contrattuali

- Trasferimenti:

- oneri di esercizio

- Per entrate specificatamente destinate

- Altro

- Rata annua oneri finanziari (interessi + capitale)

- Altro

TOTALE SPESA CORRENTE 139.000,00 139.000,00

C/CAPITALE

- Interventi diversi sul patrimonio:

_____________________

_____________________

_____________________

- Oneri relativi a società partecipate

- Trasferimenti:

per investimenti

per entrate specificatamente destinate

altro

- Altre spese

TOTALE SPESA C/CAPITALE

ENTRATA

RISORSA CAP/ART DENOMINAZIONE IMPORTO

PREVISIONE IMPORTO

RENDICONTO

CORRENTE

3-1-130 - Proventi da tariffe 557.621,85 527,694,15

- Trasferimenti e/o contributi con specifica destinazione

- Altro

TOTALE ENTRATA CORRENTE 557.621,85 527,694,15

C/CAPITALE

- Accensione di prestiti:

° _____________________

° _____________________

° _____________________

- Entrate con specifica destinazione:

° quota parte oneri di urbanizzazione

° quota parte alienazioni

° trasferimenti e/o contributi

- Altro

TOTALE ENTRATA C/CAPITALE

71

PROSPETTO DIMOSTRATIVO DELLA GESTIONE

ESERCIZIO 2003

SERVIZIO APPRODO TURISTICO TIPOLOGIA DI GESTIONE : SOCIETA’ PARTECIPATA (VIAREGGIO PORTO S.p.A.)

ENTRATA

RISORSA CAP/ART DENOMINAZIONE IMPORTO

PREVISIONE IMPORTO

RENDICONTO

CORRENTE

- Proventi da tariffe

- Trasferimenti e/o contributi con specifica destinazione

3-4-10 7420 - Altro 79.300,00 79.300,00

TOTALE ENTRATA CORRENTE 79.300,00 79.300,00

C/CAPITALE

- Accensione di prestiti:

° _____________________

° _____________________

° _____________________

- Entrate con specifica destinazione:

° quota parte oneri di urbanizzazione

° quota parte alienazioni

° trasferimenti e/o contributi

- Altro

TOTALE ENTRATA C/CAPITALE

PROSPETTO DIMOSTRATIVO DELLA GESTIONE

ESERCIZIO 2003

SERVIZIO MERCATO DEI FIORI TIPOLOGIA DI GESTIONE : SOCIETA’ PARTECIPATA

SPESA

INTERVENTO CAP/ART DENOMINAZIONE IMPORTO

PREVISIONE IMPORTO

RENDICONTO

CORRENTE

- Personale

- Acquisto beni di consumo

- Prestazioni di servizi

- Corrispettivi contrattuali

- Trasferimenti:

- oneri di esercizio

- Per entrate specificatamente destinate

- Altro

- Rata annua oneri finanziari (interessi + capitale)

- Altro

TOTALE SPESA CORRENTE

C/CAPITALE

- Interventi diversi sul patrimonio:

_____________________

_____________________

_____________________

- Oneri relativi a società partecipate

- Trasferimenti:

per investimenti

per entrate specificatamente destinate

altro

2-11-2-9 81445 - Altre spese 1.549.000,00 88.000,00

TOTALE SPESA C/CAPITALE 1.549.000,00 88.000,00

72

Tasso di copertura complessivo delle entrate sulle spese: 3.044.161,96/14.803.381,22 = 20,6%

RIEPILOGO GESTIONE SERVIZI - ESERCIZIO 2003

Spese Entrate

Correnti C/capitale Totale Correnti C/capitale Totale descrizione servizio tipologia di gestione

Previsione Rendiconto Previsione Rendiconto Previsione

Rendiconto Previsione Rendiconto Previsione

Rendiconto Previsione Rendiconto

Asili nido Diretta

2.825.663,96 2.776.450,05

2.500,00 2.500,00 2.828.163,96 2.768.950,05 377.398,75 469.009,02

2.500,00 2.500,00 379.898,75 471.509,02

Assistenza anziani Diretta/Azienda speciale

620.087,18

620.087,18

Igiene del territorio Società partecipata 8.924.514,86 8.924.514,86 200.000,00 200.000,00 9.124.514,86 9.124.514,86 1.877.165,55 1.877.388,79

Trasporto pubblico locale Società partecipata 2.140.829,13 2.140.829,13 2.140.829,13 2.140.829,13 1.877.165,55 1.877.388,79

Parcheggi Società partecipata 139.000 139.000 139.000 139.000 557.621,85 527.964,15 557.621,85 527.964,15

Approdo turistico Società partecipata

79.300,00 79.300,00

79.300,00 79.300,00

Mercato dei fiori Società partecipata 1.549.000,00 88.000,00 1.549.000,00 88.000,00

TOTALE 14.030.007,95 14.600.881,22 202.500,00 202.500,00 14.232.507,95 14.803.381,22 2.891.486,15 2.953.661,96 1.551.500,00 90.500,00 4.442.986,15 3.044.161,96

73

8.2. Le società controllate e partecipate

Le seguenti schede, compilate dall’Amministrazione su schemi redatti da

questa Sezione Regionale di Controllo, forniscono un quadro riassuntivo della

gestione delle sei società di capitali delle quali il Comune detiene una quota di

partecipazione rilevante.

Le sei società sono: la Mobilità Versilia S.p.A., che si occupa della gestione dei

parcheggi; la Viareggio Porto S.p.A., che eroga servizi balneari e portuali; la

C.L.A.P. S.p.A., che gestisce i trasporti pubblici; la Fiori Versilia S.p.A., incaricata di

costruire il nuovo mercato dei fiori; la S.E.A. Acque S.p.A., che gestisce il servizio

idrico integrato e la S.E.A. S.p.A., che si occupa, principalmente, della distribuzione

del gas, dell’igiene del territorio e delle fognature.

La quota di partecipazione del Comune nelle sei società ammontano,

rispettivamente, al 60%, al 99%, al 40,5%, all’88%, ed al 100% per le ultime due.

Le schede mostrano il trend evolutivo delle tre società negli esercizi dal 2001

al 2003.

Per quanto riguarda le risorse erogate, il dato è consistente e crescente,

relativamente alla C.L.A.P. S.p.A. ed alla S.E.A. S.p.A., mentre risulta non elevato

per le altre società.

Per quanto concerne, invece, i risultati di esercizio, essi mostrano un trend

crescente per la Mo.Ver. e nettamente crescente per la Viareggio Porto, mentre il

dato è decrescente per la C.L.A.P. e per la S.E.A.: quest’ultima, in particolare,

passa da una situazione di leggero avanzo ad una situazione di forte disavanzo,

anche se controbilanciato da una forte crescita del patrimonio netto (+ 146% dal

31/12/2000 al 31/12/2002).

Il Comune non risulta aver istituito alcuna unità operativa che si sia occupata

in maniera specifica del controllo di gestione sulle società partecipate.

Visto l’ampio ricorso che il Comune fa a tale fenomeno gestorio, sembrerebbe

opportuno prevederne, invece, l’istituzione, al fine di monitorare in maniera

costante gli andamenti economico-patrimoniali e gli effetti prodotti dalla gestione

delle società partecipate sul bilancio dell’Ente.

Per quanto riguarda, infine, i controlli interni istituiti dalle Società per il

controllo delle proprie gestioni, soltanto la C.L.A.P. S.p.A. risulta aver rilevato il

grado di soddisfazione degli utenti attraverso un’indagine di customer satisfaction

svolta annualmente dall’Azienda, con esiti – forniti a questa Sezione di controllo –

che oscillano dal 55% al 93%, mentre la S.E.A. Acque S.p.A. si è limitata ad

applicare la Carta dei servizi.

74

SOCIETA’ CONTROLLATE/PARTECIPATE – COMUNE DI VIAREGGIO

Quota di partecipazione – Risorse finanziarie erogate ALLEGATO N. 1/4

Risorse fin. erogate12

Denominazione (N. Società partecipate)

Rilev. industr./non

ind. Servizi erogati

Capitale Sociale

Quota capitale

Maggiore Azionista N.

Azionisti 2001 2002 2003

Mobilità Versilia S.p.A. Gestione Parcheggi 206.600,00 60% Comune di Viareggio 2 - 100 139 Viareggio Porto S.p.A. Industr. Balneari, Portuali 361.500,00 99% Comune di Viareggio 2 258 1 -

Clap S.p.A. Trasporti Pubblici 5.818.998,00 40,5% Consorzio Stratos 35 1.507 1.854 2.141 Fiori Versilia S.p.A. / 120.000,00 88% Comune di Viareggio 3 - - 88

SEA Acque S.p.A. Industr. Servizio Idrico Integrato 10.000.000,00 100% Comune di Viareggio

1

-

- -

SEA S.p.A. Distribuzione GAS -Igiene del Territorio- Fognatura Bianca- Autoparco

5.994.800,00 100% Comune di Viareggio 1 9.507 10.033 9.125

SOCIETA’ CONTROLLATE/PARTECIPATE – COMUNE DI VIAREGGIO Patrimonio netto – Risultato di esercizio

ALLEGATO N. 1/4 BIS

Patrimonio netto( in €) da S.P.A. Risultato di esercizio (in €) da C.E. Denominazione (N. Società partecipate)

RRilev. Servizi erogati Capitale Sociale

31.12.2002 31.12.2001 31.12.2000 31.12.2002 31.12.2001 31.12.2000

Mobilità Versilia S.p.A. Gestione Parcheggi 206.600,00 279.527,00 263.897,00 263.570,00 15.630,17 327,41 1.005,96 Viareggio Porto S.p.A. Indus. Balneare, Portuale 361.500,00 488.844,00 404.527,00/ 389.177,00 84.317,00 15.350,00 -372,68

Clap S.p.A. Trasporti Pubblici 5.818.998,00 8.649.845,00 8.882.776,00 8.548.273,00 84.846,00 334.502,00 415.588,00 Fiori Versilia S.p.A. / 120.000,00

SEA Acque S.p.A. Indus. Servizio Idrico Integrato 10.000.000,00 5.971.498,00 8.540.523,00 -2.569.025,00 -1.483.707,00

SEA S.p.A. Distribuzione GAS- Igiene del Territorio-Fognatura Bianca-Autoparco

5.994.800,00 23.545.964,00 25.907.406,00 9.572.998,00 -2.355.961,00 -1.327.866,00/ + 19,00(*)

(*) Utile o perdita (-) dopo le imposte

12 In migliaia di €

75

ALLEGATO N. 1/4 Ter

Scheda n. 1

SOCIETA’ CONTROLLATA/PARTECIPATA

1. Denominazione – forma societaria Mobilità Versilia S.p.a.

2. Capitale sociale 206.600,00

3. Servizio/i erogato/i Gestione Parcheggi

Quota di capitale detenuta dal Comune (%) 60%

Numero di Enti pubblici azionisti 1

6. Data di stipula del contratto di servizio Convenzione con decorrenza 01/01/00

Anno 2001 Anno 2002 Anno 2003

7. Risorse finanziarie erogate dal Comune alla Società

- 100.000,00 139.000,00

8. Patrimonio netto della Società al 31 dicembre di ciascun anno

263.897,00 279.527,00 300.917,00

9. Risultato di esercizio (tratto dal conto economico della Società)

327,41 15.630,17 21.338,82

Utile netto a favore del Comune

Standard tecnici di qualità previsti nei vari anni (dal contratto di servizio)

Percentuale di conseguimento effettivo degli standard

Sistema di rilevazione/di monitoraggio del grado di soddisfazione dell’utenza per il/i servizio/i erogato/i

Grado di soddisfazione per il/i servizio/i rilevato presso gli utenti

ALLEGATO N. 1/4 Ter

Scheda n. 2

SOCIETA’ CONTROLLATA/PARTECIPATA

1.Denominazione – forma societaria Viareggio Porto S.p.A.

2. Capitale sociale 361.500,00

3. Servizio/i erogato/i Servizi Portuali e Turistico Ricettivi

4.Quota di capitale detenuta dal Comune (%) 99%

5.Numero di Enti pubblici azionisti 1

6. Data di stipula del contratto di servizio

Anno 2001 Anno 2002 Anno 2003

7.Risorse finanziarie erogate dal Comune alla Società

258.228,45 1.000,00 -

4. Patrimonio netto della Società al 31 dicembre di ciascun anno

404.527,00 488.844,00 471.912,00

5. Risultato di esercizio (tratto dal conto economico della Società)

15.350,00 84.317,00 63.171,00

Utile netto a favore del Comune - 79.300,00 59.412,00

6. Standard tecnici di qualità previsti nei vari anni (dal contratto di servizio)

Percentuale di conseguimento effettivo degli standard

Sistema di rilevazione/di monitoraggio del grado di soddisfazione dell’utenza per il/i servizio/i erogato/i

NO NO NO

Grado di soddisfazione per il/i servizio/i rilevato presso gli utenti

76

ALLEGATO N. 1/4 Ter

Scheda n. 3

SOCIETA’ CONTROLLATA/PARTECIPATA

1.Denominazione – forma societaria Clap S.p.A.

2. Capitale sociale 5.818.998,00

3. Servizio/i erogato/i Trasporti Pubblici

4.Quota di capitale detenuta dal Comune (%) 10,2370%

5.Numero di Enti pubblici azionisti 33

6. Data di stipula del contratto di servizio 01/04/2005

Anno 2001 Anno 2002 Anno 2003

7.Risorse finanziarie erogate dal Comune alla Società

1.507.384,47 1.853.894,43 2.140.829,13

8.Patrimonio netto della Società al 31 dicembre di ciascun anno

8.882.776,00 8.649.845,00 8.945.740,00

9.Risultato di esercizio (tratto dal conto economico della Società)

334.502,00 84.846,00 295.899,00

10.Utile netto a favore del Comune 32.531,00 0 0

11.Standard tecnici di qualità previsti nei vari anni (dal contratto di servizio)

12.Percentuale di conseguimento effettivo degli standard

13.Sistema di rilevazione/di monitoraggio del grado di soddisfazione dell’utenza per il/i servizio/i erogato/i

14.Grado di soddisfazione per il/i servizio/i rilevato presso gli utenti

Scheda n. 4

SOCIETA’ CONTROLLATA/PARTECIPATA

1.Denominazione – forma societaria Fiori Versilia S.p.A.

2. Capitale sociale 120.000,00

3. Servizio/i erogato/i Costruzione del nuovo Mercato dei Fiori

4.Quota di capitale detenuta dal Comune (%) 88%

5.Numero di Enti pubblici azionisti 3

6. Data di stipula del contratto di servizio

Anno 2001 Anno 2002 Anno 2003

7.Risorse finanziarie erogate dal Comune alla Società

88.000,00

8.Patrimonio netto della Società al 31 dicembre di ciascun anno

9.Risultato di esercizio (tratto dal conto economico della Società)

10.Utile netto a favore del Comune

11.Standard tecnici di qualità previsti nei vari anni (dal contratto di servizio)

12.Percentuale di conseguimento effettivo degli standard

13.Sistema di rilevazione/di monitoraggio del grado di soddisfazione dell’utenza per il/i servizio/i erogato/i

14.Grado di soddisfazione per il/i servizio/i rilevato presso gli utenti

Nota: In base al Protocollo di Intesa tra gli Enti Pubblici promotori (Comune di Viareggio Provincia di Lucca e Camera di Commercio di Lucca) e le categorie economiche (Delibera G.C. n. 626 del 18/12/02) è stato concordato: - di costituire la “Fiori Versilia S.p.A.”, quale società patrimoniale totalmente pubblica, con lo scopo

principale di costruire il nuovo Mercato dei Fiori, e, conseguentemente, di conferire alla “Fiori Versilia S.p.A.” il capitale per la realizzazione del nuovo Mercato dei Fiori;

- che la “Fiori Versilia S.p.A.”, terminati i lavori di costruzione, affitti l’immobile alla “Fiori Gestione Srl” (Società a prevalente capitale privato) Società di gestione conduttore, ad un canone annuo da concordare;

77

- La Fiori Versilia S.p.A. è stata costituita il 1° Agosto 2005 con il capitale sociale minimo di € 120.000,00;

- La Fiori Gestione S.r.l. è in corso di costituzione. Scheda n. 5

SOCIETA’ CONTROLLATA/PARTECIPATA

1.Denominazione – forma societaria SEA Acque S.p.A.

2. Capitale sociale 10.000.000,00

3. Servizio/i erogato/i

Servizio Idrico Integrato

4.Quota di capitale detenuta dal Comune (%)

100%

5.Numero di Enti pubblici azionisti

1

6. Data di stipula del contratto di servizio 28/02/02

Anno 2001 Anno 2002 Anno 2003

7.Risorse finanziarie erogate dal Comune alla Società

8.Patrimonio netto della Società al 31 dicembre di ciascun anno

8.540.523,00 5.971.498,00 25.104.941,00

9.Risultato di esercizio (tratto dal conto economico della Società)

-1.483.707,00 -2.569.025,00 -5.243.878,00

10.Utile netto a favore del Comune

11.Standard tecnici di qualità previsti nei vari anni (dal contratto di servizio)

12.Percentuale di conseguimento effettivo degli standard

13.Sistema di rilevazione/di monitoraggio del grado di soddisfazione dell’utenza per il/i servizio/i erogato/i

Applicazione della carta dei servizi

14.Grado di soddisfazione per il/i servizio/i rilevato presso gli utenti

ALLEGATO N. 1/4 Ter

Scheda n. 6

SOCIETA’ CONTROLLATA/PARTECIPATA

1. Denominazione – forma societaria Servizi Energia Ambiente S.p.A.

2. Capitale sociale 5.994.800,00

3. Servizio/i erogato/i Distribuzione Gas – Igiene del Territorio – Fognatura Bianca - Autoparco

4. Quota di capitale detenuta dal Comune (%) 100%

5. Numero di Enti pubblici azionisti 1

6. Data di stipula del contratto di servizio

Anno 2001 Anno 2002 Anno 2003

7. Risorse finanziarie erogate dal Comune alla Società

9.506.813,52 10.032.743,75 9.124.514,86

8. Patrimonio netto della Società al 31 dicembre di ciascun anno

25.907.406,00 23.545.964,00 22.777.793,00

9. Risultato di esercizio (tratto dal conto economico della Società)

-1.327.866,00 -2.355.961,00 -968.171,00

10. Utile netto a favore del Comune

11. Standard tecnici di qualità previsti nei vari anni (dal contratto di servizio)

12. Percentuale di conseguimento effettivo degli standard

13. Sistema di rilevazione/di monitoraggio del grado di soddisfazione dell’utenza per il/i servizio/i erogato/i

14. Grado di soddisfazione per il/i servizio/i rilevato presso gli utenti

78

CAPITOLO IX

9. Indebitamento.

9.1. Vincoli giuridici

La seguente tabella dimostra come il Comune di Viareggio abbia rispettato i

vincoli giuridici all’indebitamento, costituiti, nell’esercizio in esame, dalla norma di

cui all’art. 204 del T.U.E.L., che pone il limite del 25% delle entrate relative ai primi

tre titoli del rendiconto del penultimo anno precedente quello in cui viene prevista

l’assunzione dei mutui (il rendiconto in questione, nel caso di specie, è quello del

2001): infatti, l’incidenza percentuale degli interessi passivi sui mutui in

ammortamento, le cui quote sono previste nel bilancio preventivo 2003, sul totale

delle entrate correnti da rendiconto 2001 è pari al 10,3%.

Tabella n. 35. (valori in euro)

Calcolo dei limiti di indebitamento

a) Entrate accertate di parte corrente secondo il rendiconto 2001 (Tit. I, II e III)

€ 56.295.592,02

b) Limite d’impegno per interessi passivi su mutui e prestiti (25% dell’importo di cui alla lettera a)

€ 14.073.898,00

c) Interessi passivi su mutui in ammortamento le cui quote sono previste nel bilancio preventivo 2003

€ 5.798.600,00

d) Importo impiegabile per interessi relativi a nuovi mutui e prestiti da contrarre nel 2003 (Differenza b-c)

€ 8.275.298,00

Fonte: Corte dei conti sui seguenti documenti del Comune di Viareggio : Bilancio di previsione del 2003 e rendiconto del 2001.

Il suddetto limite del 25% è stato abbassato al 12% dal comma 44 della

Legge Finanziaria per il 2005: anche quest’ultimo limite, sebbene non ancora in

vigore nel 2003, è stato rispettato da parte dell’Ente, come dimostra la seguente

tabella:

Tabella n. 36. (valori in euro)

Calcolo dei limiti di indebitamento

a) Entrate accertate di parte corrente secondo il rendiconto 2001 (Tit. I, II e III)

€ 56.295.592,02

b) Limite d’impegno per interessi passivi su mutui e prestiti (12% dell’importo di cui alla lettera a)

€ 6.755.471,04

c) Interessi passivi su mutui in ammortamento le cui quote sono previste nel bilancio preventivo 2003

€ 5.798.600,00

d) Importo impiegabile per interessi relativi a nuovi mutui e prestiti da contrarre nel 2003 (Differenza b-c)

€ 956.871,04

Fonte: Corte dei conti sui seguenti documenti del Comune di Viareggio : Bilancio di previsione del 2003 e rendiconto del 2001.

79

Il seguente prospetto denota, peraltro, una precaria solidità dell’Ente: infatti,

la percentuale di incidenza delle spese previste per il rimborso della quota capitale

di mutui e prestiti, sommata alla spesa prevista per gli interessi sui medesimi,

incide per poco meno del 21% sul totale delle entrate correnti previste in bilancio:

Tabella n. 37. (valori in euro)

VERIFICA SOLIDITA’ DELL’ENTE

Tipologie entrate Importo Tipologia di spesa Importo Entrate Titolo I 41.797.398,00 Spese Titolo I – Intervento 6 5.798.600,00

Entrate Titolo II 10.317.830,00 Spese Titolo III – Intervento 3 e 4

8.142.344,00

Entrate Titolo III 14.648.441,00 Totale 66.763.669,00 13.940.944,00

Percentuale di incidenza Colonna spese su colonna entrate 20,88 Fonte: Corte dei conti sui seguenti documenti del Comune di Viareggio: Bilancio di previsione.

9.2. Indebitamento a medio e lungo termine. Analisi dello stock

9.2.1. Politiche di finanziamento degli investimenti

La seguente tabella, compilata secondo le risultanze di cui alla tabella 8 che

evidenziava, si ricorda, l’effettivo importo delle spese in conto capitale e dei relativi

finanziamenti, mostra una forte dipendenza dell’Ente, per il finanziamento degli

investimenti, da risorse esterne, piuttosto che da risorse proprie: queste ultime,

infatti, incidono appena per poco più del 7% sul totale.

Tabella n. 38. (valori in euro) Finanziamento degli investimenti

Descrizione Importo accertamenti

anno 2003 Percentuale

Risorse interne (proprie) - Proventi da concessioni edilizie 1.500.000,00 1,98 - Contributi diversi 1.016.356,00 1,34 - Alienazioni 1.775.284,94 2,34 - Avanzo di amministrazione 1.152.600,13 1,52 Risorse esterne - Trasferimenti 8.760.382,89 11,55 - Assunzione di mutui e prestiti 28.732.306,63 37,89 - Prelevamento di somme in deposito bancario a destinazione vincolata

32.897.493,85 43,38

Totale spese per investimenti (totale impegni titolo secondo)

75.834.424,44 100

9.2.2. Indebitamento a medio e lungo termine

Il Comune di Viareggio ha stipulato, nel corso del 2003, tre contratti di mutuo

con la Banca Cassa di Risparmio di Firenze S.p.A., per un importo totale di

28.541.939 euro. I tre contratti sono i seguenti: rep. n. 24966 del 13 ottobre 2003

(per 9.116.471 euro), rep. n. 24967 del 13 ottobre 2003 (per 15.943.707 euro) e

rep. n. 25103 del 3 dicembre 2003 (per 3.931.761 euro).

80

I suddetti contratti di mutuo, che si sostanziano in altrettante aperture di

credito concesse dalla Banca all’Ente, sono destinati a finanziare opere pubbliche,

elencate nelle determine dirigenziali n. 3854 e 3855 del 6 ottobre 2003 e n. 5034

del 22 dicembre 2003.

La concessione dei mutui è stata preceduta da una trattativa tra la Banca e

l’Ente, attraverso la quale quest’ultimo è riuscito ad ottenere l’anticipazione al 2003

di una parte dei mutui concedibili nel 2004, in cambio di una maggiorazione dello

0,12% sul tasso Euribor per spread, mentre sulla somma concedibile annualmente

alle condizioni previste dalla Convenzione di tesoreria è stato confermato il tasso

Euribor senza spread.13

I mutui, quindi, sono a tasso variabile (2,072% per i primi due contratti e

2,192% per il terzo) e sono garantiti mediante il rilascio di delegazioni di

pagamento a valere sulle entrate afferenti ai primi tre titoli del bilancio annuale, ai

sensi dell’art. 206 del T.U.E.L.. La restituzione del capitale mutuato è prevista in

dieci anni, decorrenti dal 2005, mediante venti semestralità scadenti al 30 giugno

ed al 31 dicembre di ciascun anno, con la previsione di interessi di mora, pari al

2,5% in più del tasso di mutuo per i giorni di effettivo ritardo.

La seguente tabella mostra che le fonti di finanziamento dell’Ente sono gli

istituti privati. La circostanza che il Comune, attraverso una trattativa che ha

portato ad una maggiorazione del tasso di interesse, abbia sentito la necessità di

anticipare al 2003 mutui erogabili al 2004 è indice di una certa difficoltà dell’Ente

stesso nel programmare la propria politica degli investimenti.

13 A seguito di specifica richiesta di chiarimenti in merito, l’Amministrazione ha precisato quanto segue: “In base alla vigente convenzione di Tesoreria la Cassa di Risparmio di Firenze può concedere annualmente al Comune mutui per complessivi € 15.493.707,00 da regolare al tasso Euroribor senza spread; nell’anno 2003 il Comune ha utilizzato tutto il plafond concedibile dal tesoriere per finanziare soltanto una parte delle opere pubbliche previste nel Bilancio il cui stanziamento era stato approvato per un importo superiore a questo limite. In considerazione della necessità ed urgenza di finanziare anche altri investimenti previsti nello stesso anno 2003, l’Amministrazione Comunale ha chiesto al suddetto Istituto bancario la possibilità di concedere un ulteriore mutuo per un importo di € 9.116.471,00 superiore al plafond convenzionato, alle stesse condizioni previste per i precedenti mutui. L’ente mutuante ha accolto la richiesta a condizione che l’Amministrazione Comunale assumesse l’impegno di non richiedere altri mutui nell’anno 2004 in quanto con la stessa concessione si doveva intendere coperto il limite stabilito dall’art. 13 della vigente convenzione di tesoreria. L’Amministrazione Comunale non ha ritenuto questa condizione accettabile in quanto notevolmente limitante per i propri futuri investimenti (il Comune avrebbe dovuto rinunciare alla possibilità di ottenere nel 2004 mutui per complessivi € 6.377.236,00 ) e, in considerazione della necessità ed urgenza di ottenere l’ulteriore finanziamento richiesto, ha espresso la propria disponibilità a valutare una proposta alternativa alle migliori condizioni possibili per la parte eccedente il limite annuo. A questo proposito, la Cassa di Risparmio di Firenze ha dato la propria disponibilità, in alternativa alla precedente proposta, di concedere il finanziamento richiesto al tasso Euroribor maggiorato di 0,12 punti percentuali come praticato dalla Cassa Depositi e Prestiti. L’Amministrazione Comunale ha accettato questa ultima proposta autorizzando la contrazione del mutuo.”

81

9.2.3. Gestione attiva del debito

Uno specifico approfondimento merita la politica di gestione attiva del debito

effettuata dall’Ente.

Va considerato, infatti, che nel 2002, con delibera n. 252 del 4 giugno, la

Giunta Comunale aveva approvato un Piano di rimodulazione del debito, al fine di

raggiungere l’obiettivo del perseguimento di una struttura equilibrata del portafoglio

e di una riduzione della spesa per interessi. Per la realizzazione di tali politiche

l’Ente ha utilizzato strumenti finanziari derivati – gli swap sui tassi di interesse –

che si caratterizzano per la loro innovatività e per essere particolarmente adatti

nella copertura dei rischi finanziari.

In particolare, sono stati utilizzati gli Interest Rate Swap (IRS), strumenti

finanziari derivati che prevedono lo scambio periodico di flussi di cassa (interessi)

determinati con modalità di calcolo diverse (tasso fisso e variabile), in relazione ad

un capitale teorico di riferimento (capitale nozionale) rappresentato dal residuo

debito dei mutui, che funge da capitale di riferimento teorico per il calcolo dei flussi

finanziari.

A tal uopo, è stato stipulato (in data 4 giugno 2002) un contratto di IRS con

l’Istituto Bancario U.B.M. S.p.A., che si è impegnata a fornire al Comune assistenza

continuativa dopo la conclusione delle operazioni, monitorando la situazione di

mercato e formulando, al verificarsi delle opportune condizioni, proposte di

revisione della struttura finanziaria.

Con delibera n. 444 del 25 luglio 2003 è stata approvata la revisione del piano

di rimodulazione del debito citato, relativamente ai mutui a tasso variabile,

rideterminando l’importo del debito residuo al 30 giugno 2003 in € 40.560.112,85,

tenuto conto anche dei nuovi mutui non previsti nella precedente operazione.

Tale revisione è stata adottata sulla base del monitoraggio della situazione di

mercato effettuato dall’Istituto Bancario U.B.M. S.p.A., che ha fatto emergere una

Tabella n. 39. (valori in euro)

Fonti di finanziamento

Descrizione Importi Percentuale di incidenza

Mutui: - Cassa DD.PP. - Istituti privati 28.541.939 100%

Emissione BOC Finanziamenti a medio termine (fondi rotativi della Cassa DD.PP e aperture di credito)

Totale indebitamento 28.541.939 100%

82

struttura dell’operazione di IRS, relativamente ai mutui a tasso variabile, non più

adeguata, poiché i tassi reali sono risultati essere inferiori rispetto a quelli attesi.

Da quanto sopra riportato emerge che l’Ente si è attivato sul piano della

gestione del debito, facendo uso delle nuove opportunità e dei nuovi strumenti

offerti dal mercato. Tuttavia, dai documenti forniti dal Comune, non sembra che

l’operazione sia stata posta sufficientemente al riparo da eventuali consistenti rialzi

dei tassi di interesse (ad esempio acquistando un’opzione cap). Occorre, quindi, che

l’ente presti la massima prudenza nell’uso di tali strumenti (swap), poiché essi si

caratterizzano per l’elevato grado di rischiosità e necessitano, quindi, di attento e

continuo monitoraggio come, peraltro, previsto nella stessa delibera 252 in data 4

giugno 2003 al punto 4).

9.2.4. Indebitamento a breve termine.

Per quanto riguarda le valutazioni sull’utilizzo dell’anticipazione di tesoreria, si

rinvia a quanto riportato nell’apposito paragrafo del capitolo dedicato agli equilibri

di bilancio.

Appare sufficiente, qui, ricordare che nel corso del 2003, essa è stata

utilizzata per € 4.969.474,18, ben al di sotto del limite previsto dall’art. 222 del

T.U.E.L. (€ 14.073.898, pari ai tre dodicesimi delle entrate accertate nei primi tre

titoli di entrata del rendiconto 2001).

I tassi applicati, come segnalato dal Responsabile dei servizi finanziari, sono

stati i seguenti:

- dal 01.01.2003 al 11.03.2003 = 2,75%

- dal 12.03.2003 al 08.06.2003 = 2,50%

- dal 09.06.2003 al 31.12.2003 = 2,00%

Essi sembrano in linea con quelli correnti di mercato.

83

CAPITOLO X

10. Patrimonio

Nel conto del patrimonio, ai sensi dell’art. 230 del TUEL, sono rilevati i risultati

della gestione patrimoniale effettuata nell’esercizio di riferimento e, in particolare,

le variazioni introdotte dalla gestione finanziaria e da quella amministrativa.

Il patrimonio del Comune alla data del 31/12/2003, messo a raffronto con

quello al 31/12/2002, è riassunto dal conto presentato dal Comune nel successivo

prospetto:

ATTIVO 31/12/2002 Variazioni 31/12/2003 Variazione - %

Immobilizzazioni immateriali 3.324.908,04 8.395.256,09 11.720.164,13 252,50 Immobilizzazioni materiali 170.871.175,18 2.527.334,99 173.398.510,17 1,48

Immobilizzazioni finanziarie 12.164.617,50 4.268.580,00 16.433.197,50 35,09 Totale immobilizzazioni 186.360.700,72 15.191.171,08 201.551.871,80 8,15 Rimanenze 46.025,04 49.263,63 95.288,67 107,04 Crediti 69.361.773,61 110.555,12 69.472.328,73 0,16 Altre attività finanziarie 0 0 0 0

Disponibilità liquide 11.543.939,52 18.134.789,76 29.678.729,28 157,09 Totale attivo circolante 80.951.738,17 18.294.608,51 99.246.346,68 22,60 Ratei e risconti attivi 25.880,05 18.570,98 44.451,03 71,76 TOTALE DELL’ATTIVO 267.338.318,94 33.504.350,57 300.842.669,51 12,53 Conti d'ordine 55.311.118,72 6.722.188,43 62.033.307,15 12,15

PASSIVO Patrimonio netto 82.409.607,56 1.664.495,55 84.074.103,11 2,02 Conferimenti 28.378.892,27 15.377.708,12 43.756.600,39 54,19 Debiti di finanziamento 111.017.171,09 33.966.226,14 144.983.397,23 30,60 Debiti di funzionamento 21.106.373,62 -1.775.987,76 19.330.385,86 -8,41

Debiti per anticipazione di cassa 16.534.462,00 -11.534.462,00 5.000.000,00 -69,76 Debiti per somme anticipate da terzi

2.905.027,37 726.194,63 3.631.222,00 25,00

Totale debiti 151.563.034,08 21.381.971,01 172.945.005,09 14,11 Ratei e risconti passivi 4.986.785,94 -4.928.815,02 57.970,92 -98,84 TOTALE DEL PASSIVO 267.338.319,85 33.495.359,66 300.833.679,51 12,53

Conti d'ordine 0 62.033.307,15 62.033.307,15 Fonte: Corte dei conti sui seguenti documenti del Comune di Viareggio: conto del patrimonio.

La presenza del prospetto di conciliazione fra accertamenti e componenti

patrimoniali positive, nonché fra impegni e componenti patrimoniali negative,

consente di verificare l’attendibilità dei dati riportati nel conto.

Esiste, poi, una relazione esplicativa, formulata dal Collegio dei Revisori in

sede di relazione sul rendiconto, che fornisce alcune informazioni utili

relativamente, soprattutto, all’individuazione dei fattori a rilevanza finanziaria che,

comunque, potrebbero aver influenzato il patrimonio. Infine, la differenza fra

risultato economico e variazione del netto patrimoniale corrisponde a correzioni di

84

valori patrimoniali di esercizi precedenti, come attestato dal Collegio dei Revisori

nella suddetta relazione.

In particolare, i beni immobili e mobili iscritti nel conto del patrimonio sono

stati valutati in base ai criteri indicati dall’art. 230 del T.U.E.L. e trovano

corrispondenza con quanto riportato nell’inventario e nelle scritture contabili. L’Ente

si è, infatti, dotato di idonee procedure contabili per la compilazione e la tenuta

dell’inventario, esistendo rilevazioni sistematiche e sufficientemente aggiornate

sullo stato della effettiva consistenza patrimoniale.

Infatti, l’ultimo aggiornamento straordinario dei beni immobili è stato

effettuato nel 1999 ed è stata rispettata la cadenza annuale prescritta dal T.U.E.L.14

per quello ordinario.

L’insieme di tutti questi elementi fa presumere che il conto sia stato redatto in

conformità ai principi contabili e quindi sia in grado di rappresentare in modo

veritiero e corretto le attività, le passività e il netto patrimoniale del Comune.

Considerazioni conclusive.

Le principali criticità emerse dalla verifica sulla sana gestione finanziaria del

Comune di Viareggio sono state le seguenti:

a) Non è sembrato che il controllo di gestione, sia pur formalmente costituito,

abbia avuto un effettivo funzionamento. Il Servizio controllo di gestione,

infatti, è apparso molto carente: compito precipuo di tale Servizio dovrebbe

essere non solo la mera registrazione di quanto avvenuto, ma anche, e

soprattutto, il confronto tra gli obiettivi previsti in programmazione ed i

risultati ottenuti in sede di rendiconto, nell’intento di suggerire ai competenti

organi decisionali le azioni correttive per ovviare ad eventuali scostamenti.

L’Amministrazione, in proposito, ha comunicato che si sta attivando per

migliorare la situazione suddetta, anche attraverso l’introduzione di importanti

innovazioni nell’ambito del sistema, quali, ad esempio, la realizzazione di una

contabilità analitica che permetterà un più facile monitoraggio anche degli

aspetti economici degli obiettivi;

b) In merito all’utilizzo dei proventi delle concessioni edilizie, si ritiene che la

procedura seguita dal Comune sia corretta, rilevando, tuttavia, una

sovrastima delle entrate per oneri di urbanizzazione che ha inciso

sull’equilibrio di parte corrente, vista la notevole differenza tra previsioni e

risultati;

14 Art. 230, comma 7, del T.U.E.L.: “Gli enti locali provvedono annualmente all’aggiornamento degli

inventari.”

85

c) Si ritiene che le procedure adottate in merito alla copertura delle spese in

c/capitale ai fini dell’equilibrio siano corrette, ma si ribadisce la necessità di

maggior chiarezza in merito a diverse poste del bilancio di parte capitale che

ne appesantiscono gli importi complessivi, ma che, come natura propria,

dovrebbero essere considerate “movimento di fondi”;

d) La competenza 2003 è in equilibrio contabilmente, pur con alcune perplessità

sorte in sede di analisi delle contabilizzazioni in bilancio, negli esercizi 2002 e

2003, delle poste attinenti all’anticipazione ottenuta dalla DEXIA Crediop

S.p.A. ed alla susseguente alienazione del 40% delle azioni della S.E.A. S.p.A.

di proprietà comunale. In merito a tali perplessità, l’Amministrazione ha

espresso la disponibilità a fornire, oltre alla documentazione già in possesso di

questa Sezione, copia del contratto a suo tempo stipulato tra il Comune e la

DEXIA Crediop S.p.A;

e) Per quanto riguarda il finanziamento delle spese in conto capitale, si rileva

una forte dipendenza dell’Ente da fonti esterne (mutui e prestiti) piuttosto che

da entrate proprie. A tal proposito l’Amministrazione ha fatto presente che

tale situazione non si è ripetuta negli anni 2004 e 2005, nel corso dei quali è

migliorato sensibilmente il rapporto tra entrate proprie ed esterne (nel 2004 le

entrate proprie hanno rappresentato il 10,52% del totale delle entrate per

investimenti, mentre nel 2005 tale rapporto è salito al 29,09%);

f) Alcune entrate, che contribuiscono al raggiungimento di un grado di

autonomia finanziaria abbastanza elevata, hanno la caratteristica di entrate

“una tantum”, il che suggerisce prudenza nelle previsioni per i futuri esercizi.

Inoltre tale elevata autonomia finanziaria è raggiunta con il consistente

apporto di entrate provenienti da esercizi precedenti;

g) Il Comune non risulta aver istituito alcuna unità operativa che si sia occupata

in maniera specifica del controllo di gestione sulle società partecipate. Visto

l’ampio ricorso che il Comune fa a tale fenomeno gestorio, sembrerebbe

opportuno prevederne, invece, l’istituzione, al fine di monitorare in maniera

costante gli andamenti economico-patrimoniali e gli effetti prodotti dalla

gestione delle società partecipate sul bilancio dell’Ente.

h) Si è constatata una precaria solidità dell’Ente, per quanto riguarda

l’indebitamento: infatti, sebbene siano stati rispettati i relativi vincoli giuridici,

si è registrata una forte incidenza percentuale delle spese previste per il

rimborso della quota capitale di mutui e prestiti, sommata alla spesa per

interessi, sul totale delle entrate correnti.

i) La principale fonte di finanziamento dell’Ente è costituita dagli Istituti bancari

privati: tra l’altro, sono stati anticipati al 2003 una parte dei mutui erogabili

86

nel 2004, a fronte di una maggiorazione del tasso di interesse, il che è indice

di una certa difficoltà dell’Ente stesso nel programmare la propria politica

degli investimenti;

j) per quanto concerne la gestione attiva del debito, il Comune ha utilizzato una

forma di finanza innovativa (Interest Rate swap) al duplice fine di perseguire

una struttura equilibrata dello stock del debito e di ridurre, nel contempo, la

spesa per interessi, operando con la necessaria prudenza e prevedendo un

opportuno monitoraggio da parte del Servizio Finanziario; si suggerisce,

tuttavia di perseverare nel tenere sotto controllo il settore per i rischi che

l’evoluzione dei tassi può comportare nei confronti dell’impiego del pubblico

denaro.

Per quanto sopra rilevato, è stato richiesto ai rappresentanti del Comune di

voler inviare, entro il termine di sei mesi:

- breve relazione su quanto è stato fatto, dopo il 2003, in merito al

miglioramento del controllo di gestione;

- provvedimenti che il Comune ha adottato o intende adottare ai fini

dell’impianto di un sistema di governance delle Società partecipate;

- elementi sulla rimodulazione del debito negli anni 2004 e/o 2005;

- copia del contratto a suo tempo stipulato tra DEXIA Crediop S.p.A. ed il

Comune di Viareggio circa l’anticipazione per il finanziamento di investimenti

in attesa dell’esito della gara di vendita di azioni della S.E.A. S.p.A.

In sintesi, la verifica ha rilevato alcune anomalie e criticità sulle quali si

richiama l’attenzione del Comune allo scopo di porre in atto gli opportuni correttivi.

Occorre comunque precisare che tali aspetti, una volta ricondotti nella giusta

direzione, contribuiranno ad elevare ancor più il già apprezzabile livello dei

parametri che caratterizzano il generale buon andamento della gestione dell’Ente.

87

Appendice I

VERIFICA DELLA RAPPRESENTATIVITA’ DELLE SCRITTURE CONTABILI E DEL RENDICONTO

La verifica della “rappresentatività” si è posta l’obiettivo di valutare il rispetto

da parte del Comune delle regole contabili da seguirsi per l’elaborazione del

rendiconto e la veridicità e regolarità dei dati, cioè la corretta trasposizione nel

sopradetto documento di fatti gestionali effettivi, effettuata in conformità alle

procedure contabili ed amministrative.

L’attività di riscontro, che comunque non concerne la legittimità dei singoli

atti, si è rivolta ad un limitato numero di dati e di regole contabili.

I dati prescelti sono quelli attinenti:

- per quanto riguarda le entrate, ad una “risorsa” individuata nella parte

corrente e ad una “risorsa” individuata nella parte in conto capitale;

- per quanto riguarda le spese, ad un “intervento” individuato in ciascuna delle

analoghe parti del conto del bilancio.

Nell’ambito di ciascuna risorsa o intervento, l’attività è indirizzata alla verifica:

- della competenza dell’esercizio in cui sono state registrate e della pertinenza

dell’allocazione nel bilancio, in conformità alla loro causale;

- dell’osservanza delle regole e delle procedure contabili previste

dall’ordinamento per la trasposizione dei fatti gestionali;

- della corrispondenza delle registrazioni con le risultanze del conto di tesoreria,

nel caso di realizzazione monetaria dei fatti gestionali.

Le regole contabili prescelte sono la conservazione dei residui attivi e la

conservazione dei residui passivi formatisi nella gestione di competenza, in ordine

ai quali è verificata, per tutte le operazioni di cui alle risorse e agli interventi

individuati, l’osservanza delle condizioni giuridiche per il loro mantenimento.

Per quanto riguarda l’Entrata sono state scelte le seguenti “risorse”:

BILANCIO CORRENTE

Tit. I – Cat. 01

Risorsa 10 “Imposta comunale sugli immobili”.

BILANCIO C/CAPITALE Tit. IV – Cat. 01 Risorsa 10 “Alienazione aree e concessioni diritti di superficie” Per quanto riguarda la Spesa sono stati scelti i seguenti “interventi”: BILANCIO CORRENTE Tit. I – Funz. 10 – Serv. 02 Intervento 05 “Trasferimenti”

88

BILANCIO C/CAPITALE Tit. II – Funz. 09 – Servizi 01-02-05-06 Intervento 07 “Trasferimenti di capitale”

L’Amministrazione Comunale, preavvisata con nota n. 1309 del 20 settembre

2005, ha predisposto le schede del “mastro” Entrata e Spesa, riguardanti le

“risorse” e gli “interventi” indicati, sviluppati nei relativi capitoli.

Dalla stampa delle schede “mastro” dal 1/1 al 31/12/2003 sono state rilevate

le registrazioni inerenti accertamenti e impegni, riscossioni e pagamenti, e le

relative variazioni di bilancio: ciò ha permesso di risalire al riscontro dei dati

riportati nel rendiconto, per quelle “risorse” e quegli “interventi”.

La verifica si è estesa, inoltre, ai documenti di incasso e pagamento, con gli

opportuni riscontri con le quietanze del Tesoriere.

La documentazione di cui sopra è stata consegnata al Magistrato ed ai

funzionari incaricati dell’istruttoria nel corso dell’incontro che si è svolto in data 27

settembre 2005 nella sede del Comune di Viareggio. Nel corso dell’incontro si è

reso necessario richiedere ulteriore documentazione, che è pervenuta a questa

Sezione in data 20 ottobre 2005, unitamente a note esplicative sullo svolgimento

della gestione di alcuni capitoli di spesa.

La verifica si è svolta secondo le seguenti modalità:

1) Consultazione schede “mastro” Entrata e Spesa, riguardanti le risorse e gli

interventi scelti, sviluppati nei relativi capitoli;

2) Dalla stampa delle schede “mastro” dal 1° gennaio 2003 al 31 dicembre 2003

sono state verificate le registrazioni delle operazioni gestionali, quali

accertamenti e impegni, variazioni di bilancio, liquidazioni per la spesa, incassi

e pagamenti, con relative quietanze del Tesoriere;

3) Riscontro delle registrazioni predette con gli atti in esse riportati, quindi

consultazione di delibere o determinazioni di accertamento e impegno, atti di

liquidazione, delibere relative a variazioni di bilancio, riversali di incasso,

mandati di pagamento, quietanze del Tesoriere;

4) Consultazione del documento riepilogativo della situazione gestionale di

movimentazione dei capitoli per risorsa e intervento, dal quale sono stati

ricavati gli importi per il riscontro dei dati riportati nel rendiconto per risorse

ed interventi scelti e precisamente:

• Stanziamenti definitivi di bilancio;

• Riscossioni e pagamenti;

• Accertamenti e impegni;

89

• Maggiori o minori entrate ed economie di spesa.

Tutti i documenti rilevati dalle registrazioni contabili sono stati visionati e

restano agli atti di questa Sezione.

Il seguente prospetto riepilogativo dei riscontri contabili effettuati dimostra la

veridicità dei dati riportati nel rendiconto.

ENTRATA

Risorse Previsioni Accertamenti Riscossioni Residui attivi

RS 7.896.806,40 7.896.806,40 7.896.646,37 160,03 CP 19.531.818,00 20.204.281,90 17.927.473,35 2.276.808,55

Tit. I – Cat. 01- Risorsa 10 - ICI

T 27.428.624,40 28.101.088,30 25.824.119,72 2.276.968,58 RS 1.030.005,71 1.030.005,71 181.622,38 848.383,33 CP 4.220.000,00 715.078,15 501.398,15 213.680,00

Tit. IV – Cat. 01 – Risorsa 10 – Alienazione aree e concessioni diritti di superficie T 5.250.005,71 1.745.083,86 683.020,53 1.062.063,33

RS 8.926.812,11 8.926.812,11 8.078.268,75 848.543,36 CP 23.751.818,00 20.919.360,05 18.428.871,50 2.490.488,55 Totali

T 32.678.630,11 29.846.172,16 26.507.140,25 3.339.031,91

SPESA

Interventi Previsioni Impegni Pagamenti Residui passivi

RS 707.385,47 591.431,20 511.882,07 79.549,13 CP 1.448.106,74 1.443.985,35 359.459,77 1.084.525,58

Tit. I – Funz. 10- Serv. 02 – Interv. 5 – Trasferimenti

T 2.155.492,21 2.035.416,55 871.341,84 1.164.074,71 RS 165.687,91 165.670,20 153.380,59 12.289,61 CP 309.500,00 254.282,74 46.635,09 207.647,65 Tit. II – Funz. 09 Serv. 01,

02, 05 e 06 –Interv. 7 Trasferimenti di capitale T 475.187,91 419.952,94 200.015,68 219.937,26

RS 873.073,38 757.101,40 665.262,66 91.838,74 CP 1.757.606,74 1.698.268,09 406.094,86 1.292.173,23 Totali

T 2.630.680,12 2.455.369,49 1.071.357,52 1.384.011,97

Si da’ atto, infine, che l’Ente ha fornito la massima collaborazione possibile,

mettendo a disposizione di questa Sezione tutti gli atti e i documenti contabili

richiesti e fornendo, altresì, tutte le spiegazioni ed i chiarimenti che si sono resi

necessari.

90

Appendice II

CHIARIMENTI FORNITI DALL’AMMINISTRAZIONE SULLE REGISTRAZIONI CONTABILI RELATIVE ALL’ALIENAZIONE DELLE AZIONI S.E.A. S.P.A.

Le registrazioni contabili relative all’anticipazione Dexia a fronte

dell’alienazione delle azioni SEA S.p.A. sono state le seguenti:

Anno 2002 gestione competenza

ENTRATE IMPORTO SPESE IMPORTO

Titolo 5° Titolo 2° Spese in conto capitale finanziate con l’anticipazione

Cap. 10510 “Anticipazioni su Vendita Azioni SEA S.p.A.”

“Vari Capitoli”

Previsione 13.634.462,14 Previsione 13.634.462,14 Accertato 13.634.462,14 Impegnato 13.634.462,14

Reversali 1.194.800,28 Mandati 1.194.800,28 Residuo attivo da riportare 12.439.661,72 Residuo passivo da riportare 12.439.661,72

Questa impostazione contabile discende dalla applicazione della legge

22/11/1994, n. 644 recante “Interventi urgenti a sostegno dell’economia” e del

relativo decreto ministeriale 19 gennaio 1996.

Infatti, il comma 3 della legge sopra citata stabilisce tra l’altro, che “…gli

utilizzi delle aperture di credito sono immediatamente ed integralmente utilizzabili

dagli enti locali per le finalità previste dai commi precedenti, nonché per le spese di

manutenzione straordinaria o per altre spese in conto capitale incrementative del

patrimonio comunale. Al rimborso degli utilizzi, compresi gli oneri da essi derivanti,

si provvede comunque con i fondi provenienti dalle alienazioni”.

Anno 2003 gestione competenza ENTRATE IMPORTO SPESE IMPORTO Titolo 4° Alienazioni Titolo 3° “Rimborso Prestiti” Cap. 8311 “Alienazioni Azioni SEA

Cap. 82255 “Rimborso finanziamento Dexia”

Previsione 11.006.820,00 Previsione 11.006.820,00 Accertato 11.006.820,00 Impegnato 11.006.820,00 Residuo attivo da riportare 11.006.820,00 Mandati 0,00 Residuo passivo da riportare 11.006.820,00

Anno 2003 gestione residui 2002 ENTRATE IMPORTO SPESE IMPORTO

Titolo 5° Titolo 2° “Spese in conto capitale finanziate con l’anticipazione”

Cap. 10510 “Anticipazione su vendita Azioni SEA”

“Vari capitoli”

Residuo 2002 accertato 12.439.661,72 Residuo riportato dal 2002 12.439.661,72 Reversali 6.185.546,66 Mandati 6.185.546,66 Residuo attivo da riportare 6.254.115,06 Residuo da riportare 6.254.115,06

91

Anno 2004 gestione residui ENTRATE IMPORTO SPESE IMPORTO

Titolo 5° Titolo 2° “Spese in conto capitale finanziate con l’anticipazione”

Cap. 10510 “Anticipazione su vendita Azioni SEA”

“Vari capitoli”

Residuo 2002 accertato 6.254.115,06 Residuo riportato dal 2002 6.254.115,06 Reversali 3.626.473,06 Mandati 5.039.379,62 Residuo eliminato* 2.627.642,00 Residuo da riportare 1.214.735,44 Titolo 4° “Alienazioni” Titolo 3° “Rimborso Prestiti” Cap. 8311 “Alienazioni Azioni SEA”

Cap. 82255 “Rimborso finanziamento Dexia”

Residuo riportato da 2003 11.006.820,00 Rimborso riportato dal 2003 11.006.820,00 Riversali 11.006.820,00 Pagamenti 1)** 7.380.346,94 Pagamenti 2)** 3.626.473,06

* La minore entrata di € 2.627.642,00 registrata sul Cap. 10510 è stata assorbita

nella gestione dell’anno 2004, così come previsto dalla deliberazione consiliare n.

36 del 15/07/2003 concernente l’approvazione del bilancio di previsione 2003 che,

nella relazione tecnica ad esso allegata, prevedeva la soluzione di questo problema,

nel senso che questa ha concorso alla determinazione del risultato di

amministrazione dell’esercizio 2004, unitamente all’accertamento di maggiori

entrate su altre voci di bilancio ed alla eliminazione di impegni di spesa per un

importo complessivo che ha permesso di neutralizzare la stessa minore entrata e di

far chiudere l’esercizio 2004 in Avanzo di Amministrazione.

** Il pagamento di cui al punto 1) (Euro 7.380.346,94) anno 2004, è stato

effettuato a Dexia per la restituzione dell’anticipazione effettivamente utilizzata di

cui al Cap. di entrata 10510 anno 2002 competenza per Euro 1.194.800,28 e anno

2003 gestione residui per Euro 6.185.546,66.

Il mandato di cui al punto 2) (Euro 3.626.473,06) anno 2004 corrisponde ad

una mera operazione contabile in quanto lo stesso mandato è stato

contestualmente reincassato dal comune al capitolo 10510 gestione residui 2002 al

fine di far corrispondere il finanziamento degli investimenti impegnati nell’anno

2002 con il ricavato della vendita delle azioni SEA.

In conclusione, si rileva la straordinarietà di questa operazione contabile che

non ha avuto precedenti nella gestione del bilancio comunale.