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VERBALI DEI LAVORI DELLA COMMISSIONE GIUDICATRICE DELLA PROCEDURA DI VALUTAZIONE COMPARATIVA PER LA COPERTURA DI N. 1

POSTI DI RICERCATORE UNIVERSITARIO PRESSO LA FACOLTÀ DI ARCHITETTURA “L. QUARONI” DELL’UNIVERSITÀ “LA SAPIENZA” DI ROMA,

PER IL SETTORE SCIENTIFICO - DISCIPLINARE ICAR/08 SCIENZA DELLE COSTRUZIONI, CODICE R/01/08 (G.U. n. 19 del 7.03.2008)

PRIMA RIUNIONE

Il giorno 24/11/2008 alle ore 8:30 presso l’aula 612 della I Facoltà di Architettura “Ludovico Quaroni” dell’Università di Roma “La Sapienza” sito in via E. Gianturco 2 Roma, si é riunita in prima seduta la Commissione giudicatrice della procedura di valutazione comparativa a n.1 posto di Ricercatore Universitario presso la Facoltà di Architettura “L. Quaroni” per il settore SSD ICAR/08. Risultano presenti i seguenti Professori: 1) Prof. Luis DECANINI ordinario Univ. “La Sapienza” di Roma 2) Prof. Giuseppe RICCIARDI associato Univ. di Messina 3) Dott. Rocco ALAGGIO ricercatore Univ. di L’Aquila La Commissione, accertato che i criteri generali fissati nella precedente riunione sono stati resi pubblici per più di sette giorni senza che l'Università abbia comunicato la ricezione di osservazioni ai criteri ed al calendario proposti, prende atto dell'avvenuta consegna delle domande e delle correlate documentazioni presentate dai candidati alla presente valutazione comparativa. La Commissione decide di tenere in dovuto conto gli esiti delle prove scritte ed orali nella valutazione comparativa dei candidati. La Commissione provvede ad aprire i plichi trasmessi, prendendo visione delle domande presentate ai fini della presente valutazione comparativa. La Commissione dopo aver preso atto che non vi sono esclusioni operate dall'Ufficio competente e che è pervenuta dalla Rip. II Ufficio concorsi comunicazione di rinuncia della Dottoressa Laura Liberatore (protocollo n. 0064940 del 17.11.2008 classif. VII/1), decide che 12 candidati sono da valutare ai fini della procedura valutativa, e precisamente:

1. Dott. Alessio AGENO 2. Dott. Immacolata BERGAMASCO 3. Dott. Marcello BIANCO 4. Dott. Silvia BRUNO 5. Dott. Pierfrancesco CACCIOLA 6. Dott. Marco LEPIDI 7. Dott. Annamaria PAU 8. Dott. Luca PLACIDI 9. Dott. Marta RAPALLINI 10. Dott. Luigi SORRENTINO 11. Dott. Cesare TOCCI 12. Dott. Valerio VARANO

Ciascun membro della Commissione, presa visione dell'elenco dei candidati, dichiara di non aver relazioni di parentela o affinità, entro il 4° grado incluso, con i candidati (art. 5 comma 2 D.lgs 1172/48).

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Per quanto attiene all’individuazione dell'apporto del candidato nei lavori in collaborazione tra Commissari e candidati, la Commissione decide di definire i seguenti criteri: il contributo dei candidati è determinato sulla base della coerenza dell’insieme della produzione scientifica attraverso l’analisi dei lavori sia in collaborazione che a nome singolo nel contesto delle ricerche intraprese. La Commissione prende visione dei curricula e di tutti i documenti allegati, nonché delle pubblicazioni inviate ai fini della presente valutazione comparativa da ogni candidato. La Commissione, dopo l’apertura della busta della candidata Immacolata Bergamasco, constata che la stessa ha allegato alla domanda ai fini della valutazione comparativa un numero di pubblicazioni (nove) maggiore del limite massimo stabilito nel bando di concorso (sette). Tutti gli altri candidati hanno allegato ai fini della valutazione comparativa un numero di pubblicazioni non maggiore del numero massimo stabilito (sette). Ai sensi dell’Art. 4 “Pubblicazioni” del bando di concorso la Commissione decide di escludere pertanto la candidata Immacolata Bergamasco dalla presente procedura comparativa. All’apertura del plico del candidato Luca Placidi la Commissione constata l’esistenza di difformità tra l’elenco, allegato alla domanda, delle sette pubblicazioni utili per la valutazione comparativa e le copie delle stesse contenute nel plico. Le difformità risultano essere le seguenti: a) Manca copia della pubblicazione “A continuum Mechanical Model for anisotropic polar ice, based on a scalar, anisotropic flow enhancement factor”, autore Luca Placidi, Conferenza PICR-2 che non può essere valutata e quindi viene esclusa dalla valutazione comparativa. b) Al plico è allegata una copia di un lavoro dal titolo “A continuum Mechanical Model for the flow of anisotropic polar ice” autori R.Greve, L.Placidi e H.Seddik senza data né collocazione editoriale, non inclusa nell’elenco delle sette pubblicazioni presentate per la valutazione comparativa che quindi la Commissione non può prendere in considerazione. c) Riguardo alla pubblicazione indicata nell’elenco per la valutazione comparativa con il titolo “Propagation of waves through a pre-stressed solid-fluid mixture” autori F. Dell’Isola, N. Ianiro e L. Placidi, Conferenza WASCOM 05, la Commissione constata che al plico è allegata una pubblicazione dal titolo “Instability of a Pre-stressed solid-fluid mixture” dei medesimi autori, senza indicazione della collocazione editoriale. Constatato poi che nel curriculum inviato è riportato come titolo della pubblicazione negli atti della conferenza WASCOM05 il seguente: “Propagation of waves through a pre-stressed solid-fluid mixture” e che nessuna pubblicazione risulta con l’altro titolo, la Commissione ritiene che non trattasi di mero errore materiale ma di due lavori diversi. Ritiene pertanto il lavoro allegato, per il quale tra l’altro non è stato prodotta dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà circa l’effettiva pubblicazione, non valutabile ai fini della valutazione comparativa. Pertanto, le pubblicazioni valutabili per il candidato Luca Placidi si riducono a cinque. I Commissari prendono atto delle pubblicazioni inviate dai candidati e rilevano che vi sono lavori in collaborazione tra:

Il commissario Giuseppe Ricciardi e il candidato Pierfrancesco Cacciola hanno in comune un lavoro in cui l’apporto individuale si può ripartire equamente Il commissario Luis Decanini dichiara di avere:

- in comune con il candidato Silvia Bruno tre lavori, in cui il contributo del candidato è stato importante e l’apporto individuale si può ripartire equamente;

- in comune con il candidato Luigi Sorrentino due lavori, in cui il contributo del candidato è stato prevalente sia nell’ideazione che nello sviluppo ed elaborazione;

Per ciascun candidato la Commissione procede quindi alla redazione nell’ordine:

1. del profilo curriculare (allegato A): redatto tenendo conto della documentazione e dei titoli allegati dai candidati alle singole domande.

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2. del giudizio individuale espresso da ogni commissario (allegato B): redatto tenendo conto dei punti definiti nell’Allegato N. 1 al verbale della riunione preliminare, “Criteri di massima”, per quanto riguarda la valutazione del curriculum, dei titoli e delle pubblicazioni, ed in particolare: a) l'attività didattica svolta, anche all'estero. b) i servizi prestati negli Atenei e negli Enti di ricerca italiani e stranieri. c) l'attività di ricerca, comunque svolta, presso soggetti pubblici e privati italiani e stranieri. d) i titoli di dottore di ricerca, la fruizione di borse di studio finalizzate ad attività di ricerca. e) il servizio prestato nei periodi di distacco presso i soggetti di cui all'art. 3 comma 2 del decreto legislativo 27 luglio 1999 n. 297. f) l'organizzazione, direzione e coordinamento di gruppi di ricerca. g) il coordinamento di iniziative, in campo didattico e scientifico, svolte in ambito nazionale ed internazionale. h) fruizione di assegni di ricerca relativi al SSD ICAR/08 i) titolarità di finanziamenti per la ricerca, relativi al SSD ICAR/08 j) attività didattica e di ricerca riguardanti i temi della meccanica delle costruzioni k) relatore o correlatore di tesi di laurea e/o tesi di dottorato su argomenti del SSD ICAR/08 od affine.

3. del giudizio collegiale sui titoli e sull'attività scientifica (allegato C): redatto attraverso la comparazione dei giudizi individuali sui singoli candidati e una discussione collegiale sui titoli e sull'attività scientifica.

La Commissione conclude la seduta alle ore 13:30 e si riconvoca per il giorno 24/11/2008 alle ore 14:30 per lo svolgimento della prima delle due prove scritte previste dal bando ed indicate dalla Commissione stessa secondo il calendario di esame a suo tempo approvato. Roma, lì 24/11/2008 Letto, approvato e sottoscritto seduta stante La Commissione: 1) Presidente Prof. Luis DECANINI 2) Membro Prof. Giuseppe RICCIARDI 3) Segretario Dott. Rocco ALAGGIO

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Allegato “A” al verbale della prima riunione PROFILI CURRICULARI

1) Candidato Alessio Ageno Nato a Genova giorno 01/12/1962. Laurea in Ingegneria Civile Edile presso l’Università di Genova nel 1989. Laurea in Architettura presso l’Università di Genova nel 1995. Dottore di ricerca in “Storia delle scienze e delle tecniche costruttive” presso l’Università di Firenze nel 2003. “Visiting scholar” presso la facoltà di ingegneria civile della Cornell University (Ithaca, USA) nel 1991. Borsa di studio post-laurea da Ansaldo Ricerche SpA nel 1990. Ha svolto attività didattica come Professore a contratto per discipline nel SSD ICAR/08 dal 2003 ad oggi. Ha svolto attività di ricerca dall’anno 1990 documentata da n.20 pubblicazioni scientifiche, inclusa la Tesi di Dottorato, di cui una su rivista internazionale. 2) Candidato Marcello Bianco Nato a Boscotrecase (NA) giorno 07/04/1964. Laurea in architettura presso l’Università di Napoli Federerico II nel 1990. Dottore di ricerca in Ingegneria Storia delle scienze e delle tecniche costruttive (Facoltà di Architettura, Università di Firenze) nel novembre 1995. Borsa di studio di post-dottorato biennale presso la facoltà di architettura dell’Università di Napoli Federico II. L’attività scientifica è documentata da n.2 pubblicazioni, inclusa la Tesi di Dottorato. 3) Candidato Silvia Bruno Nata a L’Aquila il giorno 26/05/1963. Laurea in ingegneria civile edile presso l’Università di Roma La Sapienza nel 1992. Dottore di ricerca in Ingegneria delle Strutture (DISG, Università di Roma La Sapienza) nel 1998. È risultata assegnataria di una borsa di studio, della durata di sette mesi, riguardante la “Protezione sismica di strutture mediante dispositivi basati sull’uso di leghe metalliche a memoria di forma”, presso il Dipartimento di Scienze dell’ingegneria civile dell’Università di Roma 3 (maggio 1998- gennaio 1999). Ha svolto attività didattica come Professore a contratto per discipline nel SSD ICAR/08 dal 2000 ad oggi. Ha partecipato a congressi nazionali ed internazionali. Ha svolto attività di ricerca dall’anno 1993 documentata da n.27 pubblicazioni scientifiche, inclusa la Tesi di Dottorato, di cui quattro su rivista internazionale. 4) Candidato Pierfrancesco Cacciola Nato a Messina il giorno 30/10/1973 Laurea in Ingegneria Civile indirizzo strutture presso l’Università di Messina nel 1998. Dottore di ricerca in Ingegneria delle Strutture presso l’Università di Catania nel 2002. Titolare di un assegno di ricerca presso il Dipartimento di costruzioni e tecnologie avanzate, oggi dipartimento di ingegneria civile, dell’Università di Messina, nel SSD ICAR/08 2002 al 2006. Vincitore di un assegno di ricerca triennale per il settore ICAR/07 Geotecnica dal 2007. Riconoscimento come “young researcher fellowship award for exemplary research in Computational Mechanics”, 2° M.I.T. Conference on “Computational fluid and solid mechanics”, 2002, Cambridge, USA.

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Nel 2003 ha svolto un periodo di studio all’estero come “Complimentary visiting scholar” presso la Rice University, Houston, U.S.A. Docente a contratto per discipline nel SSD/ICAR 08 per l’A.A. 2006/2007. Ha partecipato a congressi nazionali ed internazionali. Ha svolto attività di ricerca dall’anno 1999 documentata da n.45 pubblicazioni scientifiche, inclusa la Tesi di Dottorato, di cui undici su rivista internazionale.

5) Candidato Marco Lepidi Nato a L’Aquila il giorno 12/05/1978. Laurea presso l’Università degli Studi dell’Aquila in Ingegneria Civile nel 2002. Dottore di Ricerca in “Ingegneria delle Strutture” presso l’Università “La Sapienza” di Roma nel 2006 Titolare di Assegno di Ricerca nel SSD ICAR/08 dal 2005 ad oggi . Nel 2003 ha svolto un periodo di studio all’estero come “Research fellow” presso la Bristol University, U.K. Nel 2005 ha svolto un periodo di studio all’estero come “Visiting Ph.D.” presso l’Università di Zurigo. Ha svolto attività di ricerca dall’anno 2002 documentata da n.29 pubblicazioni scientifiche di cui cinque su rivista internazionale, più la Tesi di Dottorato. 6) Candidato Annamaria Pau Nata ad Alghero (SS) il giorno 25/04/1972. Laura presso l’Università degli Studi di Cagliari in Ingegneria Civile Strutture nel 1999. Dottore di Ricerca in “Ingegneria delle Strutture” presso l’Università “La Sapienza” di Roma nel 2004 E’ stato titolare di Assegno di Ricerca annuale nel SSD ICAR/08 dal 2006. Ha svolto attività di ricerca dall’anno 2005 documentata da n.7 pubblicazioni di cui due su rivista internazionale, tre rapporti tecnici , più la Tesi di Dottorato. 7) Candidato Luca Placidi Nato a Roma il giorno 21/04/1976 Laureato presso l’Università degli Studi “Federico II” di Napoli in Fisica nel 2001. Laurea in Ingegneria delle Scienze Meccaniche presso il Virginia Polytechnic Institute nel 2002. Dottore di Ricerca presso il Dipartimento di Meccanica ed Aeronautica dell’Università “La Sapienza” di Roma nel novembre 2005. Dottorato in Meccanica presso la T.U. di Darmstadt, Germania, nel novembre 2004. Titolare di Assegno di Ricerca presso il Dipartimento di Ingegneria Strutturale e Geotecnica dell’Università “La Sapienza” di Roma dal 2005 ad oggi. Docente a contratto nel periodo 2005-2007 e “adjoint professor” a partire dal 2007. Ha svolto diversi soggiorni di studio all’estero a partire dal 2000. Ha svolto attività di ricerca dall’anno 2003 documentata da n.13 pubblicazioni, di cui cinque su rivista internazionale, uno accettato per la pubblicazione su rivista internazionale, più la Tesi di Dottorato. 8) Candidato Marta Rapallini Nata a Roma il giorno 25/12/1963. Laureata presso l’Università degli Studi di Firenze in Architettura nel 1989. Dottore di Ricerca in “Storia delle scienze e delle tecniche costruttive” nel giugno 1994 presso l’Università degli Studi di Firenze. E’ stato titolare di una Borsa post-dottorato nel 1995-1996.

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E’ stato titolare di Assegno di Ricerca per il periodo 1999-2000 nel SSD H07A presso il Dipartimento di Costruzioni dell’Unversità degli Studi di Firenze. Docente a contratto dall’A.A. 2002/2003 all’A.A. 2005/2006. Ha svolto attività di ricerca nel periodo 1993-2004 documentata da n.19 pubblicazioni scientifiche di cui una su rivista internazionale , più la Tesi di Dottorato. 9) Candidato Luigi Sorrentino Nato a Crotone il giorno 13/03/1973 Laureato presso l’Università “La Sapienza” di Roma in Architettura nel 1999. Ha conseguito il Titolo di Dottore di Ricerca in “Ingegneria delle Strutture” nell’Aprile 2004 presso l’Università “La Sapienza” di Roma E’ stato titolare di Assegno di Ricerca per il periodo 2004-2008 nel SSD ICAR/08 Docente a contratto dall’A.A. 2004/2005 ad oggi. Ha svolto un periodo di studio all’estero nell’A.A. 2002/2003 presso l’Adelaide University, Australia. Ha svolto attività di ricerca a partire dal 2002 documentata da n. 34 pubblicazioni scientifiche di cui n. 3 su rivista internazionale , più la Tesi di Dottorato. 10) Candidato Cesare Tocci Nato a Vaccarizzo Albanese (CS) il giorno 30/09/1962. Laureato presso l’Università “La Sapienza” di Roma in Architettura nel 1992. Ha conseguito il Titolo di Dottore di Ricerca in “Storia delle Scienze e delle Tecniche Costruttive” nell’Ottobre 1996 presso l’Università “La Sapienza” di Roma. E’ stato titolare di Assegno di Ricerca dal 2006 ad oggi nel SSD ICAR/08. Ha svolto un periodo di studio all’estero nel 1995 presso l’Università di Skopje (Macedonia). Docente a contratto dall’A.A. 2002/2003 ad oggi per discipline del SSD ICAR/08. Ha partecipato a congressi nazionali ed internazionali. Ha svolto attività di ricerca a partire dal 1994 documentata da n. 39 pubblicazioni scientifiche di cui n.1 su rivista internazionale, più la Tesi di Dottorato. 11) Candidato Valerio Varano Nato a Roma il giorno 17/10/1976. Laurea in Architettura presso l’Università “RomaTre” di Roma nel 2002. Dottore di Ricerca in “Scienze dell’Ingegneria Civile” presso l’Università “RomaTre” di Roma nel 2007. E’ titolare di Assegno di Ricerca dal giugno 2007 ad oggi nel Dipartimento di Strutture dell’Università “RomaTre” di Roma. Ha svolto attività di ricerca a partire dal 2005 documentata da n.6 pubblicazioni scientifiche di cui n.2 su rivista internazionale, più la Tesi di Dottorato.

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Allegato “B” al verbale della prima riunione GIUDIZIO INDIVIDUALE ESPRESSO DA OGNI COMMISSARIO

Profili individuali del commissario: Prof. Luis DECANINI

Candidato Alessio Ageno L’attività di ricerca del candidato è orientata precipuamente alla Dinamica delle strutture, alla Modellazione fisico-matematica, alla Meccanica computazionale, allo Sviluppo storico dei modelli comportamentali e lettura in chiave strutturale dei manufatti storici e monumenti. Sinteticamente le tematiche affrontate sono: Modellazione e sperimentazione dei fenomeni di urto. Modellazione deterministica e analisi numerica di sistemi con contatti unilaterali ed attrito. Metodi analitici per l’analisi di stabilità dei sistemi non-smooth. Caratteristiche delle biforcazioni, con transizione al caos, di sistemi non-smooth. Comportamento sismico di strutture lapidee. L’attività didattica del candidato appare assidua e abbastanza diversificata, ma non tutta nel SSD ICAR/08. A partire dal 2003-2004 durante 5 anni ha svolto una significativa attività didattica nel SSD ICAR/08 presso la Facoltà di Architettura Valle Giulia dell’Università di Roma La Sapienza. Inoltre, presso la facoltà di Architettura dell’Università di Genova, è stato correlatore di 2 tesi di laurea ed ha svolto attività di tutorato per svariati corsi. Ai fini della valutazione comparativa presenta sette pubblicazioni di cui: una su rivista internazionale (primo autore); una su atti di un congresso internazionale (primo autore); tre saggi (in collaborazione) su libri internazionali; un articolo su un rapporto di ricerca MURST 2004-06; un articolo inviato e sotto processo di revisione, con dichiarazione di assolvimento degli obblighi di legge. Il contributo del candidato si delinea dall’intera produzione e dalla coerenza con l’attività scientifica svolta. La collocazione editoriale è buona. Gli aspetti teorici, applicativi e storici appaiono equilibrati. Si riscontrano alcuni spunti di originalità e buon rigore metodologico. Le tematiche trattate rientrano nell’ambito del SSD ICAR/08. Complessivamente la produzione scritta si compone di 20 lavori. Ad eccezione della tesi di dottorato (2003), le pubblicazioni di interesse per il SSD ICAR/08 sono tutte in collaborazione. Tale produzione è abbastanza ben collocati editorialmente. Due pubblicazioni interdisciplinari sono su riviste specialistiche non affini al SSD ICAR/08. Dal 1990 al 2000 si rilevano alcune lacune della produzione scientifica. Dal 2001 in poi la produzione è continua con ritmo maggiore in alcuni anni.

Candidato Marcello Bianco

Il candidato per la valutazione comparativa presenta due lavori, di cui: uno è la tesi di dottorato e uno su atti di congresso nazionale (1995). Non documenta attività didattica, non ha trascorso periodi di ricerca all’estero, né documenta attività di ricerca. La produzione scientifica è molto limitata e distante nel tempo, tale da non consentire la formulazione di un giudizio oggettivo sulle capacità scientifiche del candidato.

Candidato Silvia Bruno

L’attività di ricerca della candidata è orientata precipuamente ad aspetti dinamici e sismici della meccanica delle strutture. Inizialmente ha trattato anche l’applicazione di metodologie a suo tempo

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innovative (insiemi sfuocati, sistemi esperti) per la soluzione di problemi di vulnerabilità sismica e per la gestione dell’emergenza post-terremoto. Ha anche studiato la stabilità statica e dinamica di sistemi non lineari. In sintesi gli argomenti trattati sono: Valutazione della vulnerabilità sismica mediante sistemi esperti. Analisi della biforcazione di sistemi dinamici. Analisi dei sistemi di protezione sismica passiva basati su metalli a memoria di forma. Analisi della risposta sismica di sistemi strutturali ad uno o più g.d.l. a comportamento non lineare. A partire dal 2000 fino ad oggi la candidata ha svolto una rilevante e intensa attività didattica presso le due Facoltà di Architettura de “La Sapienza” di Roma, nel SSD ICAR/08 e in settori affini, inclusi sei anni di affidamento di alcuni insegnamenti (“Scienza delle Costruzioni”, “Principi di scienza delle costruzioni”, “Principi di analisi e progettazione strutturale”, “Meccanica delle strutture”). Ai fini della valutazione comparativa presenta sette pubblicazioni, di cui: la tesi di dottorato, quattro su riviste internazionali, due su atti di convegni internazionali. Tutte in collaborazione, tranne la tesi. Il contributo della candidata si delinea chiaramente dalle metodologie impiegate e dalla coerenza della produzione scientifica complessiva. La collocazione editoriale è molto buona. La produzione scientifica appare equilibrata tra aspetti teorici e aspetti applicativi, è congruente con gli interessi del SSD ICAR/08, diversificata, originale e con alcuni spunti di innovatività, presentando inoltre un molto buono rigore metodologico. Complessivamente la produzione scientifica consiste di 27 lavori con buona collocazione editoriale. Tale produzione mostra un andamento temporale piuttosto uniforme. Non si rileva nessuna pubblicazione a nome singolo, ma in diverse figura come primo autore.

Candidato Pierfrancesco Cacciola

L’attività di ricerca del candidato riguarda la dinamica delle strutture, sia deterministica che aleatoria ed è incentrata sui seguenti argomenti: Analisi sismica di strutture soggette ad accelerazione alla base. Metodi di reanalysis nella meccanica computazionale. Analisi ed identificazione di travi fessurate soggette ad azioni dinamiche. Dinamica aleatoria di sistemi non lineari. In particolare per l’analisi sismica tratta i seguenti temi: modellazione dell’azione sismica come processo stocastico spettro compatibile. Combinazione dei massimi modali coerente con lo spettro di risposta. Metodi di correzione modale. Analisi aleatoria di strutture con dispositivi di controllo passivo. Analisi modale pushover multimodale. Ha preso parte a numerosi progetti di ricerca sia nazionali che locali, a partire dal 1999. Ha soggiornato all’estero per attività di ricerca per un periodo di sei mesi (nel 2003). L’attività didattica, seppur ancora limitata, appare promettente. Nell’anno accademico 2006-2007 è stato docente a contratto per i corsi di “Strutture prefabbricate”, ICAR/09, presso la Facoltà di Ingegneria di Messina, e di “Elementi di scienza delle costruzioni, ICAR/08, presso la Facoltà di Scienze MM.FF.NN. della medesima università. Ha tenuto inoltre diversi seminari, tra cui uno all’estero. Ai fini della valutazione comparativa presenta sette pubblicazioni, tutte su riviste internazionali a tre nomi. La collocazione editoriale è di rilievo. Il contributo del candidato si desume chiaramente dalla coerenza dei temi trattati, dalla sequenza e metodologie impiegate nel complesso delle pubblicazioni.

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Le tematiche sono tutte pertinenti al SSD ICAR/08. Le pubblicazioni presentate per la valutazione comparativa sono caratterizzate da una rilevante innovatività, originalità e rigore metodologico e si inseriscono molto bene nel contesto della ricerca internazionale. L’intera produzione scientifica, numericamente significativa, consiste di 45 lavori, di cui 11 su riviste internazionali. Si evince un andamento temporale continuo e intenso e appare equilibrata tra aspetti teorici e applicativi. La collocazione editoriale dell’intera produzione è molto buona.

Candidato Marco Lepidi Ha svolto una vasta attività di ricerca sia teorica che sperimentale nell’ambito della dinamica strutturale, con particolare riferimento ai cavi, a partire dal 2002. I principali settori di interesse sono: Comportamento dinamico lineare e non lineare delle strutture strallate sospese. Identificazione dinamica del danno in cavi sospesi. Identificazione modale parametrica delle strutture. Controllo passivo delle oscillazioni dei cavi e controllo semiattivo dei telai. Ha iniziato a maturare una discreta esperienza assolvendo compiti di didattica integrativa. E’ stato correlatore di 2 tesi di laurea in Ingegneria Civile presso l’Università de L’Aquila. Ha svolto attività di ricerca all’estero nel 2003 e nel 2005, per periodi imprecisati. A partire dal novembre 2005 ha avuto assegni di ricerca. Ai fini della valutazione comparativa presenta sette pubblicazioni, tutte in collaborazione, di cui: cinque su riviste internazionali, due su atti di convegni internazionali. In due dei sette lavori figura come primo autore. Le pubblicazioni sono pertinenti al SSD ICAR/08 e trattano temi contigui. Presentano originalità e innovatività e significativo rigore metodologico. La collocazione editoriale è molto buona. Gli aspetti teorici, che risultano al momento precipui, si inseriscono bene nel contesto della ricerca internazionale sull’argomento. L’intera produzione pubblicata alla data del concorso comprende 29 lavori, più la tesi di dottorato. Elenca anche due lavori sottoposti a riviste internazionali. La produzione è continua, con marcato incremento negli ultimi tre anni. Benché numericamente vasta, appare tematicamente ancora non molto diversificata. La collocazione editoriale è ragguardevole.

Candidato Annamaria Pau

Gli interessi di ricerca prevalenti della candidata sono: dinamica delle strutture, identificazione strutturale e del danno, monitoraggio strutturale, analisi modale sperimentale. E’ titolare di un assegno di ricerca presso il DISG dell’Università di Roma “La Sapienza” su temi della dinamica strutturale. La candidata presenta un’attività didattica scarsa, di cui non indica riferimenti temporali. E’ stata correlatore di tesi di laurea triennale su argomenti di dinamica strutturale, ma non indica altre precisazioni. Ai fini della valutazione comparativa presenta sei pubblicazioni, tutte in collaborazione, di cui: due su riviste internazionali, due su un libro di raccolta internazionale (uno in corso di stampa), due su atti di convegni internazionali. Il contributo della candidata si delinea dalle metodologie impiegate e dalla coerenza dell’intera produzione scientifica e dai temi trattati. La collocazione editoriale è buona.

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La produzione scientifica appare ben equilibrata tra aspetti teorici e aspetti applicativi, congruente con gli interessi del SSD ICAR/08, ma non ancora adeguatamente diversificata. E’ condotta con ragguardevole rigore metodologico e presenta spunti di originalità e innovatività. Complessivamente la produzione scientifica consiste di 11 lavori. Oltre ai sei presentati alla valutazione comparativa, si includono: la tesi di dottorato, un articolo in atti di convegno internazionale, tre rapporti tecnici. Attualmente la produzione scientifica, benché continua, risulta ancora numericamente limitata.

Candidato Luca Placidi L’attività di ricerca del candidato ha riguardato prevalentemente la modellazione di materiali policristallini (in particolare ghiaccio) e lo studio di alcune nuove relazioni costitutive anisotrope per materiali incomprimibili, considerando anche gli aspetti termodinamici. Dal 2005 risulta titolare di un assegno di ricerca, dal titolo non specificato, presso il DISG dell’Università di Roma La Sapienza. Dal 2004 ha svolto una discreta attività didattica in insegnamenti del SSD ICAR/08 presso la Facoltà di Ingegneria di Roma La Sapienza, collaborando e fornendo tutorato agli studenti. Nel 2005-2006 e 2006-2007 segue la didattica di due corsi di cui non è specificato il SSD. Ai fini della valutazione comparativa presenta sette pubblicazioni ma la Commissione ne valuta solo cinque per quanto dichiarato nel verbale della prima riunione. Tutte sono pubblicate su riviste internazionali, e il candidato figura come primo autore. Il contributo del candidato si desume chiaramente dalla coerenza dei temi trattati, dalla sequenza e dalle metodologie impiegate nel complesso delle pubblicazioni, nonché dalla collocazione tra gli autori. La collocazione editoriale è molto buona. La congruenza con le discipline del SSD ICAR/08 risulta sufficiente. Le pubblicazioni presentate per la valutazione comparative sono caratterizzate da un rilevante livello di innovatività, originalità e rigore metodologico, nell’ambito tematico. L’intera produzione scientifica, poco diversificata e approfondita solo per gli aspetti teorici, consiste di 13 lavori pubblicati più uno accettato e uno inviato per la pubblicazione. Mostra un andamento temporale continuo, con qualche accelerazione negli ultimi anni. La collocazione editoriale dell’intera produzione è significativa.

Candidato Marta Rapallini

L’attività di ricerca della candidata ha riguardato lo studio della muratura, ed in particolare delle cupole in muratura, sia negli aspetti storici che analitici. Si è occupata di problemi di ottimizzazione strutturale, sempre in relazione alle cupole, modellando la muratura come materiale non resistente a trazione, sia in forma analitica che grafica. Successivamente si è occupata di cupole e volte rinforzate con FRP, utilizzando modellazioni non lineari 3D e confrontando i risultati con quelli di prove sperimentali. Ha infine studiato il tema delle strutture voltate e archi nella loro evoluzione storica tra il XVI e il XVIII secolo. Nessuna attività di ricerca è dichiarata successivamente al 2004. La candidata ha svolto una buona attività didattica, non tutta nel SSD ICAR/08. Ha tenuto corsi del SSD ICAR/08 presso la Facoltà di Architettura Valle Giulia di Roma La Sapienza dal 2002-2003 al 2004-2005. E’ stata correlatrice di alcune tesi di laurea nel Dipartimento di Costruzioni dell’Università di Firenze, sede in cui ha svolto anche esami ed assistenza didattica a vari insegnamenti. Ha scritto dispense didattiche.

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Per la valutazione comparativa presenta sette pubblicazioni, di cui: una è la tesi di dottorato, una su rivista internazionale a più nomi, due su atti di convegni internazionali a più nomi, una su una rivista nazionale a più nomi, due su atti di convegni nazionali di cui uno a nome singolo. Il contributo della candidata si desume dalle metodologie impiegate e dalla coerenza dell’intera produzione scientifica e dai temi trattati. La collocazione editoriale è discreta. La produzione scientifica appare equilibrata tra aspetti teorici e aspetti applicativi, congruente con gli interessi del SSD ICAR/08. La produzione scientifica non risulta adeguatamente diversificata. E’ condotta con rigore metodologico e presenta alcuni spunti di originalità e innovatività. L’intera produzione scientifica consiste di 19 lavori più due in corso di pubblicazione (uno dei quali dal 1998), tutti in collaborazione tranne uno, oltre la tesi di dottorato. Inoltre, dichiara alcuni scritti didattici e rapporti di ricerca. Complessivamente la produzione scientifica presenta una certa continuità fino all’anno 2004.

Candidato Luigi Sorrentino

L’attività scientifica del candidato riguarda prevalentemente l’ambito della meccanica delle strutture murarie. Si è occupato della risposta dinamica (analitica e sperimentale) a eccitazione sismica e del corrispondente comportamento fino al collasso con speciale riguardo ai meccanismi locali. Ha svolto ricerche sulla dinamica non lineare dei corpi rigidi dondolanti. Ha condotto studi critici sullo sviluppo storico dei modelli comportamentali particolarmente riferiti alla dinamica e sulla lettura in chiave strutturale di manufatti storici e monumenti. L’attività scientifica ha affrontato anche argomenti relativi allo studio della pericolosità sismica e all’analisi sperimentale delle caratteristiche meccaniche dei materiali murari. In sintesi i settori principalmente trattati sono: Analisi dinamica dei sistemi strutturali murari. Modellazione meccanica di edifici esistenti in muratura. Studio storico-critico dell’introduzione della dinamica nell’ingegneria sismica. Lettura in chiave strutturale di manufatti storici e monumenti. Analisi di pericolosità sismica di centri storici e ricadute sul giudizio di adeguatezza. Analisi sperimentali delle caratteristiche meccaniche dei compositi. A partire dal 2000 fino a oggi ha sviluppato una rilevante attività didattica nel SSD ICAR/08, che include tra l’altro quattro anni di affidamento per incarico del corso di “Statica e Teoria delle Strutture” (8 CFU) presso la Facoltà di Architettura Quaroni dell’Università di Roma La Sapienza. Inoltre a partire dall’anno accademico 2000/2001 ha svolto una intensa attività di correlatore di 26 tesi di laurea presso la Facoltà di Architettura dell’Università di Roma La Sapienza. Ha curato altresì la redazione di note e dispense didattiche. Ai fini della valutazione comparativa presenta sette pubblicazione di cui: una è la tesi di dottorato, tre pubblicate su riviste internazionali (di cui una a nome singolo e primo autore delle altre due), due su atti di convegni internazionali (primo autore in entrambi i casi), e una su atti del workshop presso il DIS di Milano. Le tematiche di queste pubblicazioni sono tutte coerenti con le discipline del SSD ICAR/08. La collocazione editoriale è molto buona. Presentano un significativo livello di originalità, innovazione e rigore metodologico. Frequentemente si evidenziano elementi di ottima qualità scientifica. Dal contesto e dal contenuto della produzione scientifica dei lavori a nome singolo e dalla collocazione tra i diversi coautori, il contributo del candidato risulta chiaramente distinguibile e testimonia autonomia per la ricerca scientifica rilevante anche in campo internazionale. Complessivamente la produzione scientifica consiste in 34 lavori, con sette pubblicazioni a nome singolo, sedici pubblicazioni come primo autore e tredici come coautore. Due di queste

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pubblicazioni sono in corso di revisione alla scadenza del bando. La collocazione editoriale complessiva è ragguardevole. Della produzione fa parte un libro. La produzione è continua mostrando una significativa crescita nell’ultimo biennio.

Candidato Cesare Tocci

L’attività scientifica e di ricerca del candidato ha avuto come interesse principale lo studio delle problematiche riguardanti il comportamento di fronte a eccitazioni sismiche delle costruzioni murarie esistenti, marcatamente quelle monumentali. I temi affrontati sono di natura essenzialmente meccanica (statica e dinamica) e vengono trattati con approccio analitico, numerico e sperimentale. In sintesi, le tematiche affrontate sono: Risposta statica e dinamica delle strutture a blocchi. Simulazioni sperimentali e numeriche mediante il metodo degli elementi distinti. Formulazione di modelli fenomenologici e algoritmici per lo studio della muratura. Lettura in chiave strutturale di monumenti storici e valutazione in termini meccanici della vulnerabilità sismica degli aggregati edilizi dei centri storici. Analisi della risposta sismica degli edifici misti muratura – c.a. A partire dall’anno accademico 1996-1997 ad oggi ha sviluppato una rilevante attività didattica nell’ambito delle Facoltà Architettura di diverse Università italiane, ma principalmente nell’Università di Roma La Sapienza. Ha avuto l’affidamento per incarico per sei anni dal 2002-2003 a tutt’oggi di discipline SSD ICAR/08 (“Statica e Teoria delle Strutture” e “Statica”) presso la Facoltà di Architettura L. Quaroni della Università di Roma “La Sapienza”. L’attività didattica riguarda prevalentemente il settore SSD ICAR/08 e mostra una interessante diversificazione in tematiche affini delineando una capacità didattica sulla Meccanica delle Costruzioni particolarmente appropriata al contesto della Facoltà di Architettura. Ai fini della valutazione comparativa presenta sette pubblicazioni di cui: una è la tesi di dottorato, una è un libro riassuntivo di ricerche (a tre nomi), una è costituita da un capitolo a nome singolo di un libro di raccolte, due su atti di convegno internazionale (a più autori) e due su atti di convegni nazionali (a due nomi). Il contributo del candidato si desume dalla coerenza dei temi trattati e dalle metodologie impiegate nel complesso delle pubblicazioni. La collocazione editoriale è piuttosto buona. Le tematiche affrontate rientrano nel settore SSD ICAR/08 e in settori affini. La produzione risulta diversificata e molto ben equilibrata tra aspetti teorici ed applicativi. Presenta diversi aspetti di grande interesse e originalità nell’evoluzione dello studio della meccanica delle costruzioni murarie. Il rigore metodologico risulta molto buono. Complessivamente la produzione consiste di 39 lavori, tra cui uno su rivista internazionale, incentrati prevalentemente sulla meccanica delle costruzioni murarie con collocazione editoriale adeguata per la tematica trattata. Anche le dispense didattiche risultano interessanti e di valore per l’ampia diffusione delle tematiche esaminate.

Candidato Valerio Varano

L’attività di ricerca del candidato, abbastanza recente, ha toccato argomenti molto diversificati: Meccanica della muratura. Biforcazioni di travi a spessore sottile. Meccanica dei tessuti biologici. Onde elastiche in mezzi compositi micro fessurati. Modelli continui con microstruttura. Titolare dal giugno 2007 di un assegno di ricerca presso il Dipartimento di Strutture dell’Università di Roma Tre. Nel complesso, l’attività di didattica del candidato, costituita da attività integrative e di supporto, appare scarsa ma commisurata all’età. A partire dall’anno 2002-2003 e fino all’anno 2006-2007 svolge tale attività per il corso di “Fondamenti di meccanica delle strutture” (per cinque anni),

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“Infrastrutture di trasporto” (un anno), “Statica” (un anno), tutti presso la Facoltà di Architettura di Roma Tre. Ha ideato e parzialmente realizzato uno strumento didattico interattivo sulla Meccanica delle Strutture. Ai fini della valutazione comparativa presenta sette pubblicazioni, di cui: la tesi di dottorato, una su rivista internazionale (in corso di stampa e presentato come “uncorrected proof”), quattro su atti di convegni nazionali, una sul Nexus Network Journal. Tutte, tranne la prima, in collaborazione con altri autori. Tutte le pubblicazioni interessano argomenti del SSD ICAR/08. Non presenta altre pubblicazioni. In mancanza di ulteriori elementi di valutazione, non è possibile esaminare una sequenza logica ed un contesto che consentano di stabilire il contributo del candidato; si assume pertanto una equipartizione tra tutti i coautori. In generale, la collocazione editoriale appare discreta, con rigore metodologico molto buono e alcuni spunti di originalità e innovazione.

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Profili individuali del commissario: Porf. Giuseppe RICCIARDI

Alessio AGENO Il candidato si è laureato in Ingegneria Civile Edile presso l’Università di Genova nel 1989 con la votazione di 110/110 e riconosciuta dignità di stampa. Si è inoltre laureato in Architettura nel 1995 presso l’Università di Genova con la votazione di 110/110 e lode e dignità di stampa. E’dottore di ricerca in “Storia delle scienze e delle tecniche costruttive” presso l’Università di Firenze dal 2003. Nel 1991 è stato “visiting scholar” presso la Facoltà di Ingegneria Civile della Cornell University (Ithaca, USA). Nel 1990 ha vinto una borsa di studio post-laurea offerta da Ansaldo Ricerche SpA. Dal 2004 al 2006 ha collaborato con due gruppi di ricerca, uno presso il centro CITERA e l’altro presso la facoltà di Architettura Valle Giulia di Roma (PRIN 2004). I temi di ricerca del candidato sono: - Modellazione e sperimentazione dei fenomeni di urto; - Modellazione deterministica e analisi numerica di sistemi con contatti unilaterali ed attrito; - Metodi analitici per l’analisi di stabilità dei sistemi non-smooth; - Caratteristiche delle biforcazioni, con transizione al caos, di sistemi non-smooth; - Comportamento sismico di strutture lapidee eccitate con accelerogrammi diversi; - Analisi di teorie meccaniche e architettoniche nel loro sviluppo storico. L’attività didattica appare significativa e diversificata, non tutta nel SSD ICAR/08. Ha svolto attività di tutor per diversi corsi presso la Facoltà di Architettura, Università di Genova; in particolare: 1996-1997, “Storia dell’architettura contemporanea”; 1997-1998 e 1998-1999, “Storia dell’architettura contemporanea” e “Laboratorio di costruzioni I”; 1999-2000, 2000-2001 e 2001-2002, “Laboratorio di costruzioni I”; 2001-2002, “Laboratorio di costruzioni II”. A partire dall’anno accademico 2003-2004 ad oggi ha sviluppato una significativa attività didattica nel SSD ICAR/08, “Scienza delle Costruzioni”, Facoltà di Architettura Valle Giulia, Università di Roma “La Sapienza”. Ai fini della valutazione comparativa presenta 7 pubblicazioni di cui: - 1 su rivista internazionale (come primo autore); - 1 su atti di un congresso internazionale (come primo autore); - 3 saggi (in collaborazione) su libri internazionali in onore di importanti figure accademiche; - 1 articolo su un rapporto di ricerca MURST 2004-06; - 1 articolo inviato, dietro richiesta dell’editor, ad una rivista internazionale, sotto revisione. Il contributo del candidato emerge dal complesso delle pubblicazioni e dalla coerenza con l’attività scientifica. La collocazione editoriale è buona. La produzione appare equilibrata tra aspetti teorici, applicativi e storici. Presenta alcuni spunti di originalità e buon rigore metodologico. Le tematiche trattate rientrano nell’ambito del SSD ICAR/08. Complessivamente la produzione scritta si compone di 20 lavori. Ad eccezione della tesi di dottorato (2003) le pubblicazioni di interesse per il SSD ICAR/08 sono tutte in collaborazione. Questi lavori sono abbastanza ben collocati editorialmente. Due pubblicazioni interdisciplinari sono

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su riviste specialistiche non affini al SSD ICAR/08. Dal 1990 al 2000 la produzione scientifica mostra alcune lacune. A partire dal 2001 la produzione è continua con ritmo maggiore in alcuni anni.

Marcello BIANCO Il candidato si è laureato in architettura nel 1990 presso l’Università di Napoli - Federerico II con votazione di 110/110 e lode. E’ dottore di ricerca in “Storia delle scienze e delle tecniche costruttive” (Facoltà di Architettura, Università di Firenze) dal 1995. Ha vinto una borsa di studio di post-dottorato biennale presso la Facoltà di Architettura dell’Università di Napoli Federico II. Per la valutazione comparativa presenta 2 lavori: - 1 è la tesi di dottorato; - 1 è un articolo su atti di congresso nazionale. La produzione scientifica è molto scarsa e datata, e non permette la formulazione di un giudizio oggettivo sulle capacità scientifiche del candidato.

Silvia BRUNO La candidata si è laureata in Ingegneria Civile Edile nel 1992 presso l’Università di Roma “La Sapienza” con votazione di 110/110. E’ dottore di ricerca in Ingegneria delle Strutture (DISG, Università di Roma “La Sapienza”) dal 1998. Nel 1998 ha vinto una borsa di studio, della durata di sette mesi, presso il Dipartimento di Scienze dell’Ingegneria Civile dell’Università di Roma 3. Ha vinto una borsa di studio post-dottorato per lo svolgimento di attività di ricerca presso il Dipartimento di Ingegneria delle Strutture, delle Acque e del Terreno dell’Università de L’Aquila (aprile 1999-dicembre 1999). Ha svolto a partire dal 2000 a tutt’oggi una intensa attività didattica presso le due Facoltà di Architettura di Roma “La Sapienza”, nel SSD ICAR/08 e in settori affini. Dal 2000 al 2002 ha avuto affidamenti di diversi moduli didattici del SSD ICAR/09 (“Progetto di strutture”, “Tecnica delle costruzioni”). In seguito l’attività didattica riguarda il SSD ICAR/08, con l’affidamento di diversi insegnamenti (“Scienza delle Costruzioni”, “Principi di scienza delle costruzioni”, “Principi di analisi e progettazione strutturale”, “Meccanica delle strutture”). I temi di ricerca della candidata sono: - Dinamici e sismica della meccanica delle strutture; - Metodologie innovative (insiemi sfuocati, sistemi esperti) per la soluzione di problemi di vulnerabilità sismica e per la gestione dell’emergenza post-terremoto; - Analisi della biforcazione di sistemi dinamici. - Analisi dei sistemi di protezione sismica passiva basati su metalli a memoria di forma; - Analisi della risposta sismica di sistemi strutturali a comportamento non lineare. Ai fini della valutazione comparativa presenta 7 pubblicazioni, tutte in collaborazione tranne la tesi, di cui: - 1 è la tesi di dottorato; - 4 su riviste internazionali;

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- 2 su atti di convegni internazionali. Il contributo della candidata si delinea chiaramente dalle metodologie impiegate e dalla coerenza dell’intera produzione scientifica. La collocazione editoriale è molto buona. La produzione scientifica risulta equilibrata tra aspetti teorici e aspetti applicativi, congruente con gli interessi del SSD ICAR/08, diversificata, originale e con spunti di innovatività, presentando inoltre un considerevole rigore metodologico. Complessivamente la produzione scientifica consiste di 27 lavori con apprezzabile collocazione editoriale. La produzione mostra un andamento temporale abbastanza uniforme con qualche discontinuità. Nessuna pubblicazione a nome singolo è presente ma diverse come primo autore.

Pierfrancesco CACCIOLA Il candidato si è laureato in Ingegneria Civile indirizzo strutture nel 1998 presso l’Università di Messina. E’ dottore di ricerca in Ingegneria delle Strutture presso l’Università di Catania dal 2002. Dal 2002 al 2006 risulta titolare di un assegno di ricerca nel SSD ICAR/08 presso il Dipartimento di Costruzioni e Tecnologie Avanzate, oggi Dipartimento di Ingegneria Civile, dell’Università di Messina. E’, inoltre, risultato vincitore nello stesso Dipartimento di un assegno di ricerca triennale per il settore ICAR/07 Geotecnica. Ha ricevuto un importante riconoscimento come giovane ricercatore durante la conferenza internazionale “Computational Fluid and Solid Mechanics”, 2002, Cambridge, USA. Nel 2003, per un periodo di sei mesi, ha soggiornato presso il “Department of Civil and Environmental Engineering” della Rice University, Huston, USA, svolgendo attività di ricerca. E’ revisore di numerose riviste internazionali. Ha partecipato come relatore a numerosi convegni nazionali e internazionali. Ha preso parte a numerosi progetti di ricerca sia nazionali che locali, a partire dal 1999. Si è occupato prevalentemente di argomenti di ricerca riguardanti la dinamica deterministica e aleatoria delle strutture. L’attività scientifica è incentrata sui seguenti argomenti: Analisi sismica delle strutture; Metodi di reanalysis nella meccanica computazionale; Analisi ed identificazione di travi fessurate soggette ad azioni dinamiche; Dinamica aleatoria di sistemi non lineari. In particolare per l’analisi sismica tratta i seguenti temi: modellazione dell’azione sismica come processo stocastico spettro compatibile. Combinazione dei massimi modali coerente con lo spettro di risposta. Metodi di correzione modale. Analisi aleatoria di strutture con dispositivi di controllo passivo. Analisi modale pushover multimodale. In complesso l’attività didattica risulta significativa. Dal 1998 al 2006 ha svolto una intensa attività didattica integrativa e di supporto ai corsi di Scienza delle Costruzioni, Dinamica delle Strutture, Teoria delle Strutture, Meccanica Computazionale delle Strutture e Costruzioni in Zona Sismica presso la Facoltà di Ingegneria dell’Università di Messina. Nell’anno accademico 2006-2007 è stato docente a contratto per i corsi “Strutture prefabbricate”, ICAR/09, presso la Facoltà di Ingegneria di Messina, e “Elementi di scienza delle costruzioni, ICAR/08, presso la Facoltà di Scienze MM.FF.NN. della medesima università. Ha tenuto inoltre diversi seminari, tra cui uno all’estero. Ai fini della valutazione comparativa presenta 7 pubblicazioni, tutte su riviste internazionali. La collocazione editoriale è rilevante.

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Il contributo del candidato si identifica molto bene dalla coerenza dei temi trattati, dalla sequenza e dalle metodologie impiegate nel complesso delle pubblicazioni. Le tematiche sono tutte congruenti al SSD ICAR/08. Le pubblicazioni presentate per la valutazione comparative sono caratterizzate da una significativa innovatività, originalità e rigore metodologico e si inseriscono perfettamente nel contesto della ricerca internazionale. Nel complesso la produzione scientifica, numericamente significativa, consiste di 45 lavori, di cui ben 11 su riviste internazionali. L’andamento temporale è continuo e intenso e la ricerca appare prevalentemente teorica con molti spunti applicativi. La collocazione editoriale della produzione complessiva risulta molto buona.

Marco LEPIDI

Il candidato ha conseguito con lode la laurea in ingegneria civile nel 2002 presso l’Università de L’Aquila. E’ dottore di ricerca in Ingegneria delle Strutture (DISG, Università di Roma La Sapienza) dal 2006. Vincitore nel 2005di assegno di ricerca annuale, successivamente rinnovato per un altro anno. Nel 2007 ha vinto un concorso per un assegno di ricerca presso il DISAT dell’Università de L’Aquila. Ha svolto attività di ricerca all’estero: nel 2003 e per un periodo imprecisato è stato Research Fellow presso EERC dell’Università di Bristol (UK) studiando fenomeni di accoppiamento non lineare trave-cavo nelle strutture strallate. Nel 2005 e per un periodo imprecisato è stato Visiting PhD presso lo Structural Engineering Research Laboratorydel EMPA di Zurigo (CH) dove ha studiato il problema dell’identificazione del danno in cavi tesi. E’ membro della unità di ricerca PRIN dell’Università de L’Aquila dal 2004 al 2007. Membro dell’unità di ricerca nell’ambito della convenzione DCP e Consorzio RELUIS per il tema “Tecnologie per l’isolamento e il controllo di strutture ed infrastrutture” (2005-2008). Partecipa al MIVIS (2007-2011) “Valutazione dell’integrità strutturale e protezione sismica del patrimonio monumentale della provincia de L’Aquila”. Ha avuto un contratto per attività di ricerca (2002) presso il Dipartimento di strutture, acque e terreno dell’Università de L’Aquila sul tema “Interazione cavo-travi nei ponti strallati”. Ha maturato una esperienza didattica moderata in qualità di collaboratore fornendo assistenza volontaria per materie del SSD ICAR/08 in corsi delle facoltà di Ingegneria civile e Ingegneria ambientale dell’Università de L’Aquila a partire dal 2002. Dal 2002 ha svolto una notevole attività di ricerca sia teorica che sperimentale nell’ambito della dinamica strutturale e, in particolare nell’ambito delle strutture strallate sospese e dei cavi. I principali settori di interesse sono: Comportamento dinamico lineare e non lineare delle strutture strallate sospese. Identificazione dinamica del danno in cavi sospesi. Identificazione modale parametrica delle strutture. Controllo passivo delle oscillazioni dei cavi e controllo semiattivo dei telai. Per la valutazione comparativa presenta 7 pubblicazioni, tutte in collaborazione, di cui: - 5 su riviste internazionali; - 2 su atti di convegni internazionali. Le tematiche sono sempre pertinenti al SSD ICAR/08. Presentano originalità e innovatività e risultano sviluppate con molto buon rigore metodologico. La collocazione editoriale è molto buona.

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Complessivamente i lavori scientifici pubblicati alla data del concorso sono 29 più la tesi di dottorato. Elenca anche 2 lavori sottoposti a riviste internazionali. L’andamento temporale della produzione è continuo, con forte incremento negli ultimi tre anni. La produzione complessiva, numericamente ampia, appare abbastanza diversificata. Nel complesso delle pubblicazioni la collocazione editoriale è molto buona.

Annamaria PAU La candidata si è laureata in Ingegneria Civile, indirizzo strutture nel 1999 presso l’Università di Cagliari, con la votazione di 110/110 e lode. E’ dottore di ricerca in Ingegneria delle Strutture (DISG, Università di Roma La Sapienza) dal 2004. Dal 2006 è titolare di un assegno di ricerca presso il DISG dell’Università di Roma “La Sapienza”. L’attività didattica svolta appare limitata: è stata tutor in un master svolto presso l’Università di Roma “La Sapienza”. Ai fini della valutazione comparativa presenta 6 pubblicazioni, tutte in collaborazione, di cui: - 2 su riviste internazionali, - 1 su un libro internazionale di raccolte, - 1 su un libro internazionale di raccolte (in corso di stampa), - 2 su atti di convegni internazionali. Il contributo della candidata si desume con chiarezza dalla coerenza della produzione scientifica, dai temi trattati e dalle metodologie utilizzate. Nel complesso, la collocazione editoriale è buona. La produzione scientifica si presenta equilibrata tra aspetti teorici e applicativi, è congruente con le tematiche del SSD ICAR/08. E’ condotta con buon rigore metodologico ed evidenzia spunti di innovatività e originalità. Complessivamente la produzione scientifica consiste di 11 lavori di cui: 6 presentati alla valutazione comparativa, la tesi di dottorato, 1 articolo in atti di convegno internazionale, 3 rapporti tecnici . Complessivamente la produzione scientifica non è sufficientemente ampia, ma comunque continua.

Luca PLACIDI Il candidato si è laureato in Fisica nel 2001 presso l’Università di Napoli Federico II con la votazione di 110/110 e lode. Dichiara, inoltre, una “laurea presso il dipartimento delle Scienze meccaniche dell’Università della Virginia Polythecnic Institute and state University”. Dichiara di aver conseguito il titolo di dottore di ricerca presso il Dipartimento di Meccanica e Aereonautica dell’Università di Roma La Sapienza nel2005; inoltre si è dottorato in Meccanica presso il Dipartimento di Meccanica dell’Università Tecnica di Darmstadt con due tesi di dottorato su argomenti del suo filone di ricerca. Dal 2005 ad oggi risulta titolare di un assegno di ricerca presso il Dipartimento di ingegneria strutturale e geotecnica di Roma La Sapienza. Ha svolto diversi soggiorni all’estero per attività di ricerca. E’ revisore di una rivista internazionale. Dal 2004 ad oggi ha svolto una discreta attività didattica in insegnamenti del SSD ICAR/08 presso la facoltà di Ingegneria dell’Università di Roma La Sapienza. Dal 2005 al 2007 ottiene l’affidamento di due corsi di cui non è indicato il SSD.

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Il candidato si è occupato prevalentemente della modellazione di materiali policristallini (ghiaccio) e dello studio di alcune nuove relazioni costitutive anisotrope per materiali incomprimibili, studiando anche gli aspetti termodinamici. Per la valutazione comparativa presenta 7 pubblicazioni, ma la Commissione ne prende in considerazione solo 5 per quanto dichiarato nel verbale della prima riunione. Il candidato è primo autore e tutte sono pubblicate su riviste internazionali. Il contributo del candidato si desume con chiarezza dalla coerenza dei temi trattati, dalla sequenza e metodologie impiegate nel complesso delle pubblicazioni, nonché dall’ordine degli autori. La collocazione editoriale è molto buona. La congruenza con le discipline del SSD ICAR/08 appare sufficiente. Le pubblicazioni presentate per la valutazione comparativa hanno un buon livello di innovatività, originalità e rigore metodologico, considerando l’ambito tematico. Complessivamente la produzione scientifica, approfondita ma poco diversificata, consiste di 13 lavori pubblicati più 1 accettato e 1 inviato per la pubblicazione. Mostra un andamento temporale continuo con qualche accelerazione negli ultimi anni. La collocazione editoriale dell’intera produzione è molto buona.

Marta RAPALLINI La candidata si è laureata in architettura nel 1989 presso l’Università di Firenze, con la votazione di 110/110 e lode. Ha conseguito il titolo di dottore di ricerca in Storia delle Scienze e delle Tecniche Costruttive (Università di Firenze) nel1994. Nel 1995 ha vinto una borsa di studio post-dottorato, rinnovata nel 1996. Dal 1999 fino al 2002 è stata titolare di un assegno di ricerca del SSD H07A (Scienza delle Costruzioni) presso il Dipartimento di costruzioni dell’Università di Firenze. L’attività di ricerca è incentrata sui seguenti argomenti: - studio della muratura, ed in particolare delle cupole, sia negli aspetti storici che analitici - problemi di ottimizzazione strutturale, modellando la muratura come materiale non resistente a trazione, sia in forma analitica che grafica; - analisi di cupole e volte rinforzate con FRP, utilizzando modellazioni non lineari 3D e confrontando i risultati con prove sperimentali - studio delle strutture voltate e gli archi nella loro evoluzione storica. Ha svolto una buona attività didattica, non tutta nel SSD ICAR/08. Dal 1996 al 2003 ha avuto l’incarico didattico di “Progetto di strutture” (ICAR/09) presso la Facoltà di Architettura di Firenze. Nel 1997-98 ha tenuto il corso “Storia delle scienze e delle tecniche edilizie” presso la Scuola di Specializzazione in “Restauro dei monumenti” dell’Università di Napoli Federico II. Presso la facoltà di architettura Valle Giulia di Roma La Sapienza ha tenuto i corsi di “Elementi di meccanica strutturale e di scienza delle costruzioni” per gli anni 2002-03, 2003-04 e 2204-05, e di “Scienza delle Costruzioni” negli anni 2002-03 e 2003-04. Ai fini della valutazione comparativa presenta 7 pubblicazioni, di cui: - 1 è la tesi di dottorato, - 1 su rivista internazionale a più nomi, - 2 su atti di convegni internazionali a più nomi, - 1 su una rivista nazionale a più nomi, - 2 su atti di convegni nazionali di cui uno a nome singolo.

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Il contributo della candidata si identifica con chiarezza dalle metodologie impiegate e dalla coerenza dell’intera produzione scientifica e dai temi trattati. La collocazione editoriale è discreta. La produzione scientifica risulta equilibrata tra aspetti applicativi e teorici, è congruente con gli interessi del SSD ICAR/08. Tale produzione non risulta sufficientemente diversificata. E’ condotta con adeguato rigore metodologico e presenta alcuni spunti di originalità e innovatività. Complessivamente la produzione scientifica consta di 20 lavori più 2 in corso di pubblicazione, tutti in collaborazione tranne uno. Inoltre, dichiara alcuni scritti didattici e rapporti di ricerca. Complessivamente la produzione scientifica presenta una certa continuità fino all’anno 2004, ma è assente negli anni successivi.

Luigi SORRENTINO Il candidato si è laureato in architettura nel 1999 presso l’Università di Roma La Sapienza, con la votazione di 110/110 e lode con dignità di stampa. E’ dottore di ricerca in Ingegneria delle Strutture (DISG, Università di Roma La Sapienza) dal 2004. Dal 2004 è titolare per concorso di un assegno di ricerca nel SSD ICAR/08 Scienza delle Costruzioni presso il DISG Università di Roma La Sapienza, con successivo rinnovo fino al 2008. Come attività di ricerca all’estero, su invito del prof. M. Griffith ha trascorso quattro mesi (2002-2003) presso la Adelaide University (Australia) effettuando attività di ricerca per l’elaborazione di un modello della risposta ad eccitazione sismica fuori del piano di pareti vincolate in sommità. Ha importanti collaborazioni scientifiche internazionali: con il prof. S. Kunnath (University of California, Davis, USA), con il prof. M. Griffith (Adelaide University, Australia) e con il prof. M. D. Trifunac (Universty of Southern California, USA). E’ revisore di prestigiose riviste e case editrici internazionali. L’attività scientifica è orientata sui seguenti temi della meccanica delle strutture murarie: - risposta dinamica (analitica e sperimentale) a eccitazione sismica e il corrispondente comportamento fino al collasso con speciale riguardo ai meccanismi locali - dinamica non lineare dei blocchi rigidi; - studi critici sulla lettura in chiave strutturale di manufatti storici e monumenti - studio della pericolosità sismica storica e all’analisi sperimentale delle caratteristiche meccaniche dei materiali murari - analisi sperimentali delle caratteristiche meccaniche dei compositi. Ha sviluppato a partire dal 2000 a tutt’oggi una notevole e assidua attività didattica nel SSD ICAR/08, che include tra l’altro quattro anni di affidamento per incarico del corso di “Statica e Teoria delle Strutture” (8 CFU), e 8 anni di collaborazione allo svolgimento delle lezioni e tutoraggio degli studenti di diversi corsi tra cui “Statica e Stabilità delle costruzioni murarie e monumentali”, 8CFU, ICAR/08. Inoltre a partire dal 2000 ha svolto una intensa attività di supervisione di tesi di laurea presso la facoltà di architettura dell’Università di Roma La Sapienza (correlatore di 26 tesi di laurea). Ha svolto un’intensa attività seminariale a partire dal 2001, svolgendo seminari in prestigiosi ambiti nazionali e internazionali (Tsinghua University di Pechino, PRC; Institute of Engineering Mechanics, Harbin, PRC, ecc.). Ai fini della valutazione comparativa presenta 7 pubblicazioni di cui: - 1 è la tesi di dottorato,

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- 3 pubblicate su rivista internazionali (di cui una a nome singolo e due come primo autore), - 2 su atti di convegni internazionali (primo autore in entrambi i casi), - 1 su atti del workshop presso il DIS di Milano. Le tematiche di queste pubblicazioni sono tutte pertinenti le discipline del SSD ICAR/08. La collocazione editoriale è rilevante. Presentano un significativo livello di originalità, innovazione e rigore metodologico. Frequentemente si evidenziano elementi di ottima qualità scientifica. Dal contesto e dal contenuto della produzione scientifica dei lavori a nome singolo e dalla collocazione tra i diversi coautori, il contributo del candidato risulta molto ben distinguibile e testimonia una significativa autonomia per la ricerca scientifica di alto livello anche in campo internazionale. Complessivamente la produzione scientifica consiste di 36 lavori con 7 pubblicazioni a nome singolo, 16 pubblicazioni come primo autore e 13 come coautore. Due di queste pubblicazioni alla data di scadenza del bando sono in corso di revisione. La collocazione editoriale complessiva è ragguardevole. Della produzione fa parte un libro dal titolo “Statica piana dei corpi rigidi”. L’andamento della produzione mostra continuità con una significativa crescita negli ultimi due anni.

Cesare TOCCI Il candidato si è laureato in Architettura nel 1992 presso l’Università di Roma “La Sapienza” con la votazione di: 110/110 e lode. Ha vinto due esami di ammissione all’VIII ciclo del dottorato di ricerca in Storia delle Scienze e delle Tecniche Costruttive, rispettivamente nell’Università di Firenze (dicembre 1992) e nell’Università di Roma (gennaio 1993), facendo opzione per quest’ultima sede. Ha conseguito il titolo di dottore di ricerca in Storia delle Scienze e delle Tecniche Costruttive (DISG, Università di Roma “La Sapienza”) nel 1996. Titolare per concorso di un Assegno di Ricerca SSD ICAR/08 Scienza delle Costruzioni, Università di Roma “La Sapienza” sul tema “Meccanica delle costruzioni murarie” dal 2006 a tutt’oggi. Nel 1995 ha svolto attività di ricerca all’estero partecipando alle sperimentazioni dinamiche su un modello in scala della colonna di Marco Aurelio presso il Laboratorio IZSS dell’Università di Skopje (Macedonia). Per quanto riguarda la partecipazione a progetti di ricerca emerge una attività significativa in diversi ambiti: valutazione della vulnerabilità sismica di edifici esistenti; valutazione e riduzione della vulnerabilità di edifici in muratura e in c.a. L’attività scientifica sviluppata ha avuto come interesse prevalente lo studio delle problematiche riguardanti il comportamento delle costruzioni murarie monumentali in condizioni sismiche. I temi affrontati sono di natura essenzialmente meccanica (statica e dinamica), trattati con approccio analitico, numerico e sperimentale, tenendo altresì presenti gli aspetti relativi al restauro strutturale. In sintesi, le tematiche affrontate sono: - Risposta statica e dinamica delle strutture a blocchi. - Simulazioni sperimentali e numeriche mediante il metodo degli elementi distinti. - Formulazione di modelli fenomenologici e algoritmici per lo studio della muratura. - Lettura in chiave strutturale di monumenti storici e valutazione in termini meccanici della vulnerabilità sismica degli aggregati edilizi dei centri storici - Analisi della risposta sismica degli edifici misti muratura–c.a. Dal 1996 a oggi ha sviluppato una notevole, continua e intensa attività didattica nell’ambito delle Facoltà Architettura di diverse Università italiane.

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Inizialmente ha svolto attività didattica in settori e tematiche affini a SSD ICAR/08 presso la Facoltà di Architettura di Roma Tre e presso la Facoltà di Architettura di Ascoli Piceno con affidamento per incarico di diversi moduli di insegnamento. Successivamente l’attività si incentra più decisamente nell’ambito del settore ICAR/08 per lo più nella Facoltà di Architettura dell’Università di Roma. A partire dal 2000 ha collaborato al corso di Statica e Stabilità delle Costruzioni Murarie e Monumentali (SSD ICAR/08) presso la Facoltà di Architettura L. Quaroni della Università di Roma “La Sapienza”. Ha avuto l’affidamento per incarico per sei anni dal 2002-2003 a tutt’oggi di discipline SSD ICAR/08 (“Statica e Teoria delle Strutture” e “Statica”) presso la Facoltà di Architettura L. Quaroni della Università di Roma “La Sapienza”. Dal 2003 al 2005 ha tenuto moduli di discipline affini al SSD ICAR/08 presso la Facoltà di Architettura dell’Università di Roma Tre. Nel 2006 ha avuto l’affidamento per incarico del corso di “Caratteri Costruttivi degli Edifici Storici – Consolidamento degli Edifici Storici” presso la Facoltà di Architettura di Siracusa dell’Università di Catania. Ai fini della valutazione comparativa presenta 7 pubblicazioni di cui: - 1 è la tesi di dottorato, - 1 è un libro riassuntivo di ricerche (a tre nomi), - 1 è costituita da un capitolo a nome singolo di un libro collettaneo (Codice di Pratica), - 2 su atti di convegno internazionale (a più autori) - 2 su atti di convegni nazionali (a due nomi). Il contributo del candidato si evidenzia chiaramente dalla coerenza dei temi trattati e dalle metodologie seguite nel complesso delle pubblicazioni. La collocazione editoriale è abbastanza buona. Le tematiche affrontate rientrano nel settore SSD ICAR/08 e in settori affini. La produzione risulta diversificata ed equilibrata tra aspetti teorici ed applicativi. Presenta diversi aspetti di grande interesse e originalità nell’evoluzione dello studio della meccanica delle costruzioni murarie. Il rigore metodologico risulta molto buono. La produzione consiste di 40 lavori incentrati prevalentemente sulla meccanica delle costruzioni murarie con collocazione editoriale adeguata per gli argomenti trattati.

Valerio VARANO Il candidato si è laureato in architettura nel 2002 presso l’Università di Roma Tre. E’ dottore di ricerca in Scienze dell’Ingegneria civile (Dipartimento di Strutture, Università di RomaTre) dal 2007. Dal 2007 è titolare di un assegno di ricerca presso il Dipartimento di Strutture, Università di Roma Tre. L’attività di ricerca, recentemente avviata, ha incluso tematiche molto diversificate: - Meccanica della muratura - Biforcazioni di travi a spessore sottile - Meccanica dei tessuti biologici - Onde elastiche in mezzi compositi micro fessurati - Modelli continui con microstruttura. A partire dal 2004 ha collaborato a quattro progetti di ricerca presso l’Università di Roma Tre.

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L’attività didattica appare scarsa e commisurata all’età del candidato. A partire dall’anno 2002 e fino all’anno 2007 svolge attività didattiche integrative e di supporto per i seguenti corsi: “Fondamenti di meccanica delle strutture” (cinque anni), “Infrastrutture di trasporto” (un anno), “Statica” (un anno), tutti presso la Facoltà di Architettura di Roma Tre. Ha ideato e parzialmente realizzato uno strumento didattico interattivo sulla Meccanica delle Strutture. Ai fini della valutazione comparativa presenta 7 pubblicazioni, di cui: - 1 è la tesi di dottorato - 1 su rivista internazionale (in corso di stampa e presentato come “uncorrected proof”), - 4 su atti di convegni nazionali, - 1 sul Nexus Network Journal (rivista on-line con referee). Tutta la produzione, tranne la tesi di dottorato, è in collaborazione con altri autori. Queste pubblicazioni rientrano tra gli argomenti del SSD ICAR/08. Non presenta altre pubblicazioni. In mancanza di ulteriori elementi di valutazione, non è possibile esaminare una sequenza logica ed un contesto che consentano di stabilire il contributo del candidato; si assume pertanto una equipartizione tra tutti i coautori. In generale, la collocazione editoriale appare sufficiente, il rigore metodologico risulta buono e la produzione presenta alcuni spunti di originalità e innovazione.

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Profili individuali del commissario: Dott. Rocco Alaggio

Candidato Alessio Ageno L’attività didattica appare diversificata e significativa per il SSD ICAR/08 prevalentemente dal 2003. L’attività di ricerca attiene prevalentemente alla modellazione fisico-matematica e alla dinamica delle strutture, sono affrontati anche aspetti riconducibili alla meccanica computazionale. Temi affrontati sono la modellazione dell’urto, dei sistemi con contatti unilaterali e con attrito, la caratterizzazione delle biforcazioni e delle transizioni alla dinamica non regolare dei sistemi non-smooth, la risposta sismica delle strutture lapidee. Il candidato presenta ai fini della valutazione comparativa sette pubblicazioni di cui: una su rivista internazionale, una su atti di un congresso internazionale, tre saggi su libri internazionali, un rapporto di ricerca MURST 2004-06, un articolo in corso di revisione. Ha trascorso periodi Il contributo del candidato si delinea dalla coerenza dell’attività scientifica. La collocazione editoriale è abbastanza buona. La produzione presenta alcuni spunti di originalità ed innovatività, e buon rigore metodologico. La produzione scientifica che mostra alcune lacune dal 1990 al 2000 è continua dal 2001. Le tematiche trattate rientrano nell’ambito del SSD ICAR/08.

Candidato Marcello Bianco Il candidato non documenta attività didattica. Il candidato presenta ai fini della valutazione comparativa, oltre alla tesi di dottorato, un solo lavoro su atti di congresso nazionale del 1995. Data la ridotta produzione scientifica e la distanza temporale delle pubblicazioni presentate la competenza scientifica del candidato non risulta valutabile

Candidato Silvia Bruno La candidata ha svolto a partire dal 2000 a tutt’oggi una notevole e molto significativa attività didattica nel SSD ICAR/08 e in settori affini. L’attività di ricerca della candidata riguarda aspetti della dinamica, lineare e nonlineare, e della sismica nella meccanica delle strutture. Ha affrontato i temi della vulnerabilità sismica, l’analisi della biforcazione di sistemi dinamici, l’analisi dei sistemi di protezione sismica basati su metalli a memoria di forma,l’analisi della risposta sismica di sistemi strutturali a comportamento non lineare. Per la valutazione comparativa presenta sette pubblicazioni oltre la tesi di dottorato: quattro su riviste internazionali, due su atti di convegni internazionali, tutte in collaborazione. Il contributo della candidata si delinea chiaramente dalle metodologie impiegate e dalla coerenza dell’intera produzione scientifica, la collocazione editoriale è molto buona. La produzione scientifica, congruente con gli interessi del SSD ICAR/08, appare equilibrata tra aspetti teorici e aspetti applicativi, originale e di buon rigore metodologico. Complessivamente la produzione scientifica consiste di 27 lavori, di cui quattro su riviste internazionali di buona collocazione editoriale, in diverse pubblicazione compare come primo autore.

Candidato Pierfrancesco Cacciola Nell’anno accademico 2006-2007 è stato docente a contratto per i corsi ICAR/09 e ICAR/08.

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L’attività scientifica è incentrata su argomenti della dinamica delle strutture e dell’analisi sismica. Nel primo ambito sono ascrivibili argomenti di analisi ed identificazione di travi fessurate soggette ad azioni dinamiche, dinamica aleatoria di sistemi non lineari. Nell’ambito dell’analisi sismica tratta i temi della modellazione dell’azione sismica, della combinazione dei massimi modali, della correzione modale, dell’analisi aleatoria di strutture con dispositivi di controllo passivo, dell’analisi pushover multimodale. Dal 2002 al 2006 è titolare di assegni di ricerca nel settore ICAR/08. Per la valutazione comparativa presenta sette pubblicazioni, tutte su riviste internazionali. La collocazione editoriale è molto buona. Il contributo del candidato si delinea chiaramente dalla coerenza dei temi trattati, delle metodologie impiegate nel complesso delle pubblicazioni. Le tematiche sono tutte pertinenti al SSD ICAR/08. Le pubblicazioni presentate per la valutazione comparative sono caratterizzate da originalità e rigore metodologico ottimi e si inseriscono bene nel contesto della ricerca internazionale, l’andamento temporale è continuo. Complessivamente la produzione scientifica consiste di 45 lavori, di cui 11 su riviste internazionali e pur apparendo prevalentemente teorica ha interessanti spunti applicativi. La collocazione editoriale dell’intera produzione è molto buona.

Candidato Marco Lepidi Ha svolto con assiduità compiti di didattica integrativa in corsi del SSD ICAR/08. I principali settori di interesse sono rinvenibili nell’ambito della dinamica strutturale sia teorica che sperimentale ed in particolare nella dinamica dei cavi e delle strutture strillate. In tale ambito ha trattato il tema dell’identificazione dinamica del danno in cavi sospesi, dell’identificazione modale parametrica delle strutture, del controllo passivo delle oscillazioni dei cavi e del controllo semiattivo dei telai. Dal 2005 è titolare di assegni di ricerca nel SSD ICAR/08. Per la valutazione comparativa presenta sette pubblicazioni, di cui: cinque su riviste internazionali, due su atti di convegni internazionali. In due lavori figura come primo autore. Le pubblicazioni, congruenti con gli interessi del SSD ICAR/08, sono caratterizzate da buona originalità e innovatività, e condotte con rigore metodologico, l’attività del candidato si è svolta con continuità. La collocazione editoriale è molto buona, i lavori si inseriscono molto bene nel contesto della ricerca internazionale sul tema. Complessivamente i lavori scientifici pubblicati sono 29, più la tesi di dottorato, ulteriori due lavori sottoposti a riviste internazionali. Nel complesso delle pubblicazioni la collocazione editoriale è molto buona.

Candidato Annamaria Pau

Attività didattica limitata ad attività di tutoraggio e integrative. Il tema di ricerca prevalente è rinvenibile nell’ambito della dinamica delle strutture, in particolare nella caratterizzazione sperimentale della risposta di sistemi complessi. Per la valutazione comparativa presenta sei pubblicazioni, di cui: due su riviste internazionali, due su un libro collettaneo internazionale di cui uno in corso di stampa, due su atti di convegni internazionali. Tutti i lavori sono in collaborazione e di buona collocazione editoriale. Il contributo della candidata si delinea chiaramente dalle metodologie impiegate e dalla coerenza dell’intera produzione scientifica e dai temi trattati. È titolare di un assegno di ricerca dal 1 dicembre 2006 nel SSD ICAR/08. La produzione scientifica, sviluppata con continuità e equilibrata tra aspetti teorici e applicativi, congruente con gli

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interessi del SSD ICAR/08, condotta con ragguardevole rigore metodologico e spunti di originalità, non appare ancora sufficientemente diversificata. Complessivamente la produzione scientifica consiste di 11 lavori di cui sei presentati alla valutazione comparativa.

Candidato Luca Placidi Dal 2004 ha svolto compiti di didattica integrativa per corsi del settore ICAR/08, nel biennio 2005-2007 segue la didattica di due corsi di cui non indica il SSD. Il candidato si è interessato di modelli costitutivi anisotropi per materiali policristallini di alcune nuove relazioni costitutive anisotrope per materiali incomprimibili caratterizzandone anche aspetti termodinamici. Dal 2005 ad oggi risulta titolare di un assegno di ricerca presso il Dipartimento di ingegneria strutturale e geotecnica di Roma La Sapienza di cui non specifica il titolo né la coerenza con il SSD ICAR/08 Scienza delle Costruzioni. Per la valutazione comparativa elenca sette pubblicazioni ma la Commissione ne valuta solo cinque per quanto dichiarato nel verbale della prima riunione. Sono tutte pubblicate su riviste internazionali, e il candidato figura come primo autore. Il contributo del candidato si delinea chiaramente dalla coerenza dei temi trattati e delle metodologie impiegate, nonché dalla collocazione tra gli autori. La collocazione editoriale è molto buona e la congruenza con le discipline del SSD ICAR/08 è sufficiente. Le pubblicazioni presentate per la valutazione comparative sono caratterizzate da buona innovatività e rigore metodologico. Complessivamente la produzione scientifica, sviluppata con continuità, consiste di 13 lavori pubblicati più uno accettato e uno inviato per la pubblicazione. La collocazione editoriale dell’intera produzione è significativa.

Candidato Marta Rapallini

Ha svolto attività didattica nel SSD ICAR/08 negli anni AA 2002-2003 – 2004-2005. L’attività di ricerca ha riguardato lo studio degli elementi strutturali storici in muratura, ed ha trattato aspetti storici (il tema delle strutture voltate e archi nella loro evoluzione storica tra il XVI e il XVIII secolo), analitici e di ottimizzazione strutturale. In particolare, in relazione alle cupole, ne ha affrontato la modellazione come materiale no-tension. Si è occupata della modellazione del comportamento nonlineare 3D di cupole e volte rinforzate con FRP, confrontando i risultati con prove sperimentali. Per la valutazione comparativa presenta sette pubblicazioni, compresa la tesi di dottorato: una su rivista internazionale, due su atti di convegni internazionali, una su una rivista nazionale, due su atti di convegni nazionali. Tutte le pubblicazioni presentate ad eccezione di un lavoro su atti di un convegno nazionale sono a più nomi. Il contributo della candidata si delinea chiaramente dalle metodologie impiegate e dalla coerenza dell’intera produzione scientifica. La collocazione editoriale è abbastanza buona. La produzione scientifica appare equilibrata tra aspetti teorici e aspetti applicativi, congruente con gli interessi del SSD ICAR/08 è condotta con rigore metodologico e presenta spunti di innovatività. Complessivamente la produzione scientifica consiste di 19 lavori più due in corso di pubblicazione, tutti in collaborazione tranne uno, oltre alla tesi di dottorato. Inoltre, dichiara alcuni scritti didattici e rapporti di ricerca. La candidata documenta continuità nella produzione scientifica fino all’anno 2004. La candidata esprime una buona competenza scientifica ed una personalità scientifica sufficientemente delineata ma non documenta alcuna attività in anni recenti. La candidata possiede una buona esperienza didattica.

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Candidato Luigi Sorrentino E’ stato titolare per quattro anni accademici di un corso ICAR/08. L’attività scientifica documentata riguarda la modellazione meccanica e l’analisi dinamica di complessi in muratura, l’analisi sismica del comportamento fino al collasso con speciale riguardo ai meccanismi locali, l’analisi di pericolosità sismica di centri storici, l’analisi sperimentale delle caratteristiche meccaniche dei compositi. È titolare per concorso di assegno di ricerca nel SSD ICAR/08 dal 1/05/2004 fino al 1/05/2008. Il contributo del candidato si delinea chiaramente dalle metodologie impiegate e dalla coerenza dell’intera produzione scientifica, le tematiche sono pertinenti al SSD ICAR/08. Per la valutazione comparativa presenta sette pubblicazione, tra cui la Tesi di Dottorato, tre pubblicate su riviste internazionali, due su atti di convegni internazionali e una su atti di workshop nazionale. Un lavoro a nome singolo è pubblicato su rivista internazionale, la collocazione editoriale è buona. I lavori presentano un buon livello di originalità, innovazione e rigore metodologico. Complessivamente la produzione scientifica, sviluppata con continuità, consiste di 36 lavori, sette pubblicazioni sono a nome singolo, in sedici il candidato compare come primo autore. Della produzione fa parte un volume didattico sviluppato in collaborazione.

Candidato Cesare Tocci Dall’AA 1996-1997 ha sviluppato una molto rimarchevole attività didattica con affidamento di incarichi nel settore ICAR/08 e in settori affini. L’attività scientifica documentata riguarda lo studio del comportamento delle costruzioni murarie monumentali, soggette a eccitazioni sismiche. I temi affrontati vengono trattati con approccio analitico, numerico e sperimentale: risposta statica e dinamica delle strutture a blocchi, campagne sperimentali e simulazioni numeriche mediante il metodo degli elementi distinti, formulazione di modelli fenomenologici e algoritmici per lo studio della muratura, lettura in chiave strutturale di monumenti storici e valutazione in termini meccanici della vulnerabilità sismica degli aggregati edilizi dei centri storici, analisi della risposta sismica degli edifici misti muratura – c.a. Titolare per concorso di Assegno di Ricerca SSD ICAR/08 Scienza delle Costruzioni, Università di Roma “La Sapienza” sul tema “Meccanica delle costruzioni murarie” dal 1° dicembre 2006 a tutt’oggi. Per la valutazione comparativa presenta sette pubblicazioni di cui: una è la tesi di dottorato, una è un libro riassuntivo di ricerche, una è costituita da un capitolo a nome singolo di un libro collettaneo, due su atti di convegno internazionale e due su atti di convegni nazionali. Il contributo del candidato si delinea dalla coerenza dei temi trattati e dalle metodologie seguite nel complesso delle pubblicazioni. La collocazione editoriale è abbastanza buona. Le tematiche affrontate rientrano nel settore SSD ICAR/08 e in settori affini. La produzione risulta diversificata e equilibrata tra aspetti teorici ed applicativi. Presenta diversi aspetti di grande originalità e innovatività. Molto buono il rigore metodologico. Complessivamente la produzione consiste di 39 lavori, tra cui uno su rivista internazionale, con collocazione editoriale buona per la tematica trattata.

Candidato Valerio Varano È titolare di un assegno di ricerca dal 1 giugno 2007. L’attività di ricerca include tematiche diversificate: meccanica della muratura, biforcazioni di travi a spessore sottile, meccanica dei

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tessuti biologici, Onde elastiche in mezzi compositi micro fessurati, modelli continui con microstruttura. A partire dall’anno 2002 svolge attività didattiche integrative. È titolare di un assegno di ricerca nel SSD ICAR/08 dal 1 giugno 2007. Ai fini della valutazione comparativa presenta sette pubblicazioni, di cui: la tesi di dottorato, una su rivista internazionale, quattro su atti di convegni nazionali, una su rivista on-line con referee. Tutta la produzione, tranne la tesi di dottorato, è in collaborazione con altri autori. Queste pubblicazioni rientrano tra gli argomenti del SSD ICAR/08. Non presenta altre pubblicazioni. In mancanza di ulteriori elementi di valutazione, non è possibile esaminare una sequenza logica ed un contesto che consentano di stabilire il contributo del candidato; si assume pertanto una equipartizione tra tutti i coautori. In generale, la collocazione editoriale appare discreta, il rigore metodologico risulta buono e la produzione presenta alcuni spunti di originalità e innovazione.

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Allegato “C” al verbale della prima riunione

GIUDIZIO COLLEGIALE SUI TITOLI E SULL'ATTIVITÀ SCIENTIFICA

Candidato Alessio AGENO: Ha conseguito il titolo di dottore di ricerca in “Storia delle scienze e delle tecniche costruttive” presso l’Università di Firenze in data 17 giugno 2003 con tesi di dottorato dal titolo “Dinamica forzata di blocchi lapidei”. Ha frequentato il Dipartimento di Scienze dell’Architettura dell’Università di Genova, il Dipartimento di Costruzioni dell’Università di Firenze e più recentemente il Dipartimento di Ingegneria Strutturale e Geotecnica dell’Università La Sapienza di Roma. Nel 1991 ha trascorso due mesi in qualità di “visiting scholar” presso la facoltà di ingegneria civile della Cornell University (Ithaca, USA) per la realizzazione di uno studio di fattibilità per l’acquisizione sperimentale di grandezze legate al moto 3D di corpi rigidi. Nell’aprile 1998, ha soggiornato presso la Biblioteca Nazionale di Parigi per ricerche bibliografiche, non riconducibili al SSD ICAR/08, sulle teorie architettoniche del seicento e settecento francese. Non risulta vincitore di assegni di ricerca. Non risulta titolare di finanziamenti alla ricerca. Nel 1990 ha avuto una borsa di studio post-laurea da Ansaldo Ricerche SpA sul tema “Teoria delle vibrazioni elastiche. Confronto risultati sperimentali e di modellazione”. Dal 1992 al 1997 ha collaborato a ricerche presso lo I.U.A.V. di Venezia sviluppando numerosi codici di calcolo. Dal 2004 al 2006 ha collaborato con due gruppi di ricerca, uno presso il centro CITERA e l’altro presso la facoltà di Architettura Valle Giulia di Roma (PRIN 2004). Segnala anche una consulenza relativa ad una ricerca riguardante giunzioni e materiali innovativi con la Sidercad SpA di Genova nel 1992. L’attività di ricerca del candidato riguarda prevalentemente la Dinamica delle strutture, la Modellazione fisico-matematica, la Meccanica computazionale, lo Sviluppo storico dei modelli comportamentali e lettura in chiave strutturale dei manufatti storici e monumenti. In sintesi, le tematiche affrontate sono: Modellazione e sperimentazione dei fenomeni di urto. Modellazione deterministica e analisi numerica di sistemi con contatti unilaterali ed attrito. Metodi analitici per l’analisi di stabilità dei sistemi non-smooth. Caratteristiche delle biforcazioni, con transizione al caos, di sistemi non-smooth. Comportamento sismico di strutture lapidee eccitate con accelerogrammi diversi. Analisi di teorie meccaniche e architettoniche nel loro sviluppo storico. L’attività didattica appare intensa e diversificata, non tutta nel SSD ICAR/08. Ha svolto attività di tutorato per svariati corsi: 1996-1997, corso “Storia dell’architettura contemporanea”, facoltà di architettura Università di Genova. 1997-1998 e 1998-1999, corso “Storia dell’architettura contemporanea” e corso “Laboratorio di costruzioni I” facoltà di architettura Università di Genova; 1999-2000, 2000-2001 e 2001-2002, corso “Laboratorio di costruzioni I” facoltà di architettura Università di Genova. 2001-2002, “Laboratorio di costruzioni II” facoltà di architettura Università di Genova. A partire dall’anno accademico 2003-2004 ad oggi ha sviluppato una significativa attività didattica nel SSD ICAR/08, corso di “Scienza delle Costruzioni”, presso la facoltà di Architettura Valle Giulia dell’Università di Roma La Sapienza. Precedentemente, a partire dal 1998-1999 e fino al 2004-2005, ha tenuto vari moduli, non tutti ascrivibili al SSD ICAR/08, e svolto attività di tutorato all’interno di corsi nella facoltà di Architettura dell’Università di Genova. E’ stato correlatore di due tesi di laurea presso facoltà di Architettura dell’Università di Genova.

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Ai fini della valutazione comparativa presenta sette pubblicazioni di cui: una su rivista internazionale (come primo autore); una su atti di un congresso internazionale (come primo autore); tre saggi (in collaborazione) su libri internazionali in onore di importanti figure accademiche; un articolo su un rapporto di ricerca MURST 2004-06; un articolo inviato, dietro richiesta dell’editor, ad una rivista internazionale, sotto processo di revisione, con dichiarazione di assolvimento degli obblighi di legge. Il contributo del candidato si delinea dal complesso delle pubblicazioni e dalla coerenza con l’attività scientifica. La collocazione editoriale è buona. La produzione appare equilibrata tra aspetti teorici, applicativi e storici. Presenta alcuni spunti di originalità e buon rigore metodologico. Tranne che per una delle pubblicazioni presentate (n. 5), le tematiche trattate rientrano nell’ambito del SSD ICAR/08. Complessivamente la produzione scritta si compone di 20 lavori. Ad eccezione della tesi di dottorato (2003) le pubblicazioni di interesse per il SSD ICAR/08 sono tutte in collaborazione. Questi lavori sono abbastanza ben collocati editorialmente. Due pubblicazioni interdisciplinari sono su riviste specialistiche non affini al SSD ICAR/08. Dal 1990 al 2000 la produzione scientifica mostra alcune lacune. A partire dal 2001 la produzione è continua con ritmo maggiore in alcuni anni. Dall’analisi dei titoli e delle pubblicazioni emergono:

1. una buona competenza scientifica 2. una significativa esperienza didattica 3. una personalità scientifica non completamente compiuta.

Candidato Marcello BIANCO: Ha conseguito il titolo di dottore di ricerca in Ingegneria Storia delle scienze e delle tecniche costruttive (Facoltà di Architettura, Università di Firenze) nel novembre 1995 con tesi di dottorato dal titolo: “Analisi non lineare di piastre laminate composite”. Ha avuto una borsa di studio di post-dottorato biennale presso la facoltà di architettura dell’Università di Napoli Federico II. Non riporta attività didattica di alcun rilievo. Non documenta attività di ricerca. Per la valutazione comparativa presenta due lavori, di cui: uno è la tesi di dottorato e uno su atti di congresso nazionale (1995). La produzione scientifica è molto scarsa e datata, e non permette la formulazione di un giudizio oggettivo sulle capacità scientifiche del candidato. Dal complesso dei titoli e delle pubblicazioni emergono:

1. una competenza scientifica impossibile da valutare 2. una mancanza di esperienza didattica 3. una personalità scientifica impossibile da valutare.

Candidato Silvia BRUNO: Ha conseguito il titolo di dottore di ricerca in Ingegneria delle Strutture (DISG, Università di Roma La Sapienza) in data 23 settembre 1998 con tesi di dottorato dal titolo: “Analisi di stabilità e dinamica non lineare di un sistema rotante soggetto a forze non conservative”. Ha frequentato con continuità il DISG (inizialmente presso la facoltà di ingegneria e poi presso la sede di architettura) avendo partecipato apprezzabilmente all’attività didattica e ai lavori di ricerca.

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È risultata assegnataria di una borsa di studio, della durata di sette mesi, riguardante la “Protezione sismica di strutture mediante dispositivi basati sull’uso di leghe metalliche a memoria di forma”, presso il Dipartimento di Scienze dell’ingegneria civile dell’Università di Roma 3 (maggio 1998- gennaio 1999). È risultata assegnataria di una borsa di studio post-dottorato per lo svolgimento di attività di ricerca nel settore “Comportamento postcritico di sistemi meccanici non lineari in presenza di biforcazioni statiche e/o dinamiche multiple” presso il Dipartimento di ingegneria delle strutture, delle acque e del terreno dell’Università de L’Aquila (aprile 1999-dicembre 1999). Dal dicembre 1992 e il novembre 2003 ha sviluppato numerose prestazioni professionali per la ricerca nel Dipartimento di ingegneria strutturale e geotecnica (DISG) dell’Università di Roma La Sapienza, due incarichi professionali di ricerca nell Dipartimento di scienze, storia dell’architettura e restauro dell’Università G. D’Annunzio di Pescara (maggio-settembre 2000 e gennaio-dicembre 2002), ed un incarico di consulenza dal ICTP di Trieste (2002-2004). A partire da 2004 a tutt’ oggi ha avuto cinque contratti di collaborazione coordinata e continuativa per lo svolgimento di attività di ricerca dal DISG. Ha partecipato a importanti congressi nazionali e internazionali. Ha svolto a partire dal 2000 a tutt’oggi una intensa e rilevante attività didattica presso le due facoltà di architettura de La Sapienza di Roma, nel SSD ICAR/08 e in settori affini. Nel 2000-2001 e 2001-2002 ha avuto affidamenti di diversi moduli didattici del SSD ICAR/09 (“Progetto di strutture”, “Tecnica delle costruzioni”). In seguito l’attività didattica si incentra sul SSD ICAR/08 includendo sei anni di affidamento di insegnamenti (“Scienza delle Costruzioni”, “Principi di scienza delle costruzioni”, “Principi di analisi e progettazione strutturale”, “Meccanica delle strutture”). L’attività di ricerca della candidata riguarda prevalentemente aspetti dinamici e sismici della meccanica delle strutture. Inizialmente ha trattato anche l’applicazione di metodologie a suo tempo innovative (insiemi sfuocati, sistemi esperti) per la soluzione di problemi di vulnerabilità sismica e per la gestione dell’emergenza post-terremoto. Ha anche studiato la stabilità statica e dinamica di sistemi non lineari. Sinteticamente gli argomenti trattati sono: Valutazione della vulnerabilità sismica mediante sistemi esperti. Analisi della biforcazione di sistemi dinamici. Analisi dei sistemi di protezione sismica passiva basati su metalli a memoria di forma. Analisi della risposta sismica di sistemi strutturali a comportamento non lineare, ad uno o più g.d.l. Ai fini della valutazione comparativa presenta sette pubblicazioni, di cui: la tesi di dottorato, quattro su riviste internazionali, due su atti di convegni internazionali. Tutte in collaborazione tranne la tesi. Il contributo della candidata si delinea chiaramente dalle metodologie impiegate e dalla coerenza dell’intera produzione scientifica. La collocazione editoriale è molto buona. La produzione scientifica risulta equilibrata tra aspetti teorici e aspetti applicativi, congruente con gli interessi del SSD ICAR/08, diversificata, originale e con alcuni spunti di innovatività, presentando inoltre un considerevole rigore metodologico. Complessivamente la produzione scientifica consiste di 27 lavori con apprezzabile collocazione editoriale. La produzione mostra un andamento temporale abbastanza uniforme con qualche discontinuità. Con nessuna pubblicazione a nome singolo e diverse come primo autore. Dal complesso dei titoli e delle pubblicazioni emergono:

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1. una molto buona competenza scientifica 2. una ottima esperienza didattica 3. una personalità scientifica già delineata.

Candidato Pierfrancesco CACCIOLA: Ha conseguito il titolo di dottore di ricerca in Ingegneria delle Strutture presso l’Università di Catania in data 05/03/2002 con tesi di dottorato dal titolo: “Analisi aleatoria di strutture con controllo passivo di vibrazioni sismiche”. Dal 01/07/2002 al 31/06/2006 risulta titolare di un assegno di ricerca presso il Dipartimento di costruzioni e tecnologia avanzata, oggi dipartimento di ingegneria civile, dell’Università di Messina, nel SSD ICAR/08 dal titolo:“Analisi teorico-sperimentali di strutture soggette ad azioni aleatorie”. Inoltre, è risultato vincitore di un assegno di ricerca triennale per il settore ICAR/07 Geotecnica. Ha ricevuto un riconoscimento come giovane ricercatore durante la conferenza internazionale “Computational fluid and solid mechanics”, 2002, Cambridge, USA. Nel 2003, per un periodo di sei mesi, ha soggiornato presso il “Department of civil and environmental engineering” della Rice University, Huston, USA, svolgendo attività di ricerca. E’ revisore di riviste internazionali. Ha partecipato a numerosi convegni nazionali e internazionali. Ha preso parte a numerosi progetti di ricerca sia nazionali che locali, a partire dal 1999. Si è occupato prevalentemente di argomenti di ricerca riguardanti la dinamica delle strutture, sia deterministica che aleatoria. L’attività scientifica è incentrata sui seguenti argomenti: Analisi sismica di strutture soggette ad accelerazione alla base. Metodi di reanalysis nella meccanica computazionale. Analisi ed identificazione di travi fessurate soggette ad azioni dinamiche. Dinamica aleatoria di sistemi non lineari. In particolare per l’analisi sismica tratta i seguenti temi: modellazione dell’azione sismica come processo stocastico spettro compatibile. Combinazione dei massimi modali coerente con lo spettro di risposta. Metodi di correzione modale. Analisi aleatoria di strutture con dispositivi di controllo passivo. Analisi modale pushover multimodale. In complesso l’attività didattica risulta abbastanza buona. Dal 1998 al 2006 ha svolto attività di didattica integrativa e di supporto. Nell’anno accademico 2006-2007 è stato docente a contratto per i corsi “Strutture prefabbricate”, ICAR/09, presso la facoltà di ingegneria di Messina, e “Elementi di scienza delle costruzioni, ICAR/08, presso la facoltà di Scienze MM.FF.NN. della medesima università. Ha tenuto inoltre diversi seminari, tra cui uno all’estero. Ai fini della valutazione comparativa presenta sette pubblicazioni, tutte su riviste internazionali a tre nomi. La collocazione editoriale è rilevante. Il contributo del candidato si identifica molto bene dalla coerenza dei temi trattati, dalla sequenza e metodologie impiegate nel complesso delle pubblicazioni. Le tematiche sono tutte congruenti al SSD ICAR/08. Le pubblicazioni presentate per la valutazione comparative sono caratterizzate da una significativa innovatività, originalità e rigore metodologico e si inseriscono bene nel contesto della ricerca internazionale. Nel complesso la produzione scientifica, numericamente significativa, consiste di 45 lavori. L’andamento temporale è continuo, intenso e appare prevalentemente teorica con alcuni spunti applicativi. La collocazione editoriale della produzione complessiva risulta molto buona. Dall’insieme dei titoli e delle pubblicazioni emergono:

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1. una ottima competenza scientifica 2. una esperienza didattica abbastanza buona 3. una personalità scientifica molto ben delineata.

Candidato Marco LEPIDI: Ha conseguito il titolo di dottore di ricerca in Ingegneria delle Strutture (DISG, Università di Roma La Sapienza) nel maggio 2006 con tesi di dottorato dal titolo: “Identificazione del danno in cavi tesi mediante misure di vibrazioni”. Ha frequentato con continuità il DISAT dell’Università de L’Aquila essendo stato coinvolto nello sviluppo dei lavori di ricerca e in attività didattiche di sostegno. Vincitore per concorso di assegno di ricerca annuale nel novembre 2005, successivamente rinnovato per un altro anno. Nel novembre 2007 ha vinto un concorso per un assegno di ricerca presso il DISAT dell’Università de L’Aquila. Tutti gli assegni di ricerca riguardano collaborazioni a progetti scientifici su tematiche del SSD ICAR/08 Scienza delle Costruzioni. Ha svolto attività di ricerca all’estero: nel 2003 e per un periodo imprecisato è stato Research Fellow presso EERC dell’Università di Bristol (UK) studiando fenomeni di accoppiamento non lineare trace-cavo nelle strutture strallate. Nel 2005 e per un periodo imprecisato è stato Visiting PhD presso lo Structural Engineering Research Laboratorydel EMPA di Zurigo (CH) dove ha studiato l’identificazione del danno in cavi tesi sulla base di misure di vibrazione in prove sperimentali su modelli in scala. E’ membro della unità di ricerca PRIN dell’Università de L’Aquila dal 2004 al 2007. Membro dell’unità di ricerca nell’ambito della convenzione DCP e Consorzio RELUIS per il tema “Tecnologie per l’isolamento e il controllo di strutture ed infrastrutture” (2005-2008). Partecipa al MIVIS (2007-2011) “Valutazione dell’integrità strutturale e protezione sismica del patrimonio monumentale della provincia de L’Aquila”. Ha avuto un contratto per attività di ricerca (2002) presso il Dipartimento di strutture, acque e terreno dell’Università de L’Aquila sul tema “Interazione cavo-travi nei ponti strallati”. Ha partecipato a diversi importanti congressi nazionali e internazionali. Ha maturato una esperienza didattica moderata in qualità di collaboratore fornendo assistenza volontaria a corsi su materie del SSD ICAR/08 per i corsi di Ingegneria civile e Ingegneria ambientale dell’Università de L’Aquila a partire dal’anno accademico 2002-2003. E’ stato relatore di due tesi di laurea in ingegneria civile presso l’Università de L’Aquila. Ha fatto parte del comitato organizzatore locale per il corso TC1 tenuto a L’Aquila nel luglio 2007 nell’ambito del progetto SICON ed ha tenuto alcuni seminari. Ha sviluppato una vasta attività di ricerca sia teorica che sperimentale nell’ambito della dinamica strutturale dal 2002. Prevalentemente nell’ambito delle strutture strallate sospese e dei cavi. I principali settori di interesse sono: Comportamento dinamico lineare e non lineare delle strutture strallate sospese. Identificazione dinamica del danno in cavi sospesi. Identificazione modale parametrica delle strutture. Controllo passivo delle oscillazioni dei cavi e controllo semiattivo dei telai. Per la valutazione comparativa presenta sette pubblicazioni, tutte in collaborazione, di cui: cinque su riviste internazionali, due su atti di convegni internazionali. Appare come primo autore in due di queste. Le tematiche di queste pubblicazioni, sempre pertinenti al SSD ICAR/08, trattano argomenti caratterizzati da forte contiguità.

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Presentano originalità e innovatività, e risultano sviluppate con molto buon rigore metodologico. La collocazione editoriale è molto buona. Risultano equilibrati gli aspetti teorici e applicativi della tematica trattata e si inseriscono bene nel contesto della ricerca internazionale su tale filone. Complessivamente i lavori scientifici pubblicati alla data del concorso sono 29 più la tesi di dottorato. Elenca anche due lavori sottoposti a riviste internazionali. L’andamento temporale della produzione è continuo, con forte incremento negli ultimi tre anni. La produzione complessiva, numericamente ampia, appare tematicamente non molto diversificata e afferente ad un ristretto e consolidato gruppo di ricerca. Nel complesso delle pubblicazioni la collocazione editoriale è molto buona. Dal complesso dei titoli e delle pubblicazioni emergono:

- una molto buona competenza scientifica ma non adeguatamente diversificata - una esperienza didattica discreta - una personalità scientifica delineata.

Candidato Annamaria PAU: Ha conseguito il titolo di dottore di ricerca in Ingegneria delle Strutture (DISG, Università di Roma La Sapienza) nell’aprile 2004 con tesi di dottorato dal titolo: “Problema diretto e inverso nella risposta di una struttura estesa ad un carico dinamico concentrato”. Dalla data di conseguimento del titolo di dottore di ricerca ha frequentato con continuità il DISG dell’Università La Sapienza essendo stata coinvolta nello sviluppo dei lavori di ricerca. È titolare di un assegno di ricerca dal 1 dicembre 2006 presso il DISG dell’Università La Sapienza sul tema:”Caratterizzazione dinamica di sistemi complessi e modelli non lineari ridotti”. Dall’aprile 2004 al novembre 2006 ha avuto quattro contratti di collaborazione alla ricerca con il DISG dell’Università La Sapienza su temi di dinamica strutturale. Ha partecipato a diversi congressi nazionali e internazionali. Ha seguito diversi corsi brevi e seminari su tematiche strutturali. Gli interessi di ricerca prevalenti della candidata sono: dinamica delle strutture, identificazione strutturale e del danno, monitoraggio strutturale, analisi modale sperimentale. L’attività didattica svolta appare limitata: tutor nel master di “Analisi e controllo delle vibrazioni”, Università di Roma La Sapienza, e correlatrice di tesi di laurea triennale su argomenti di dinamica strutturale. Non sono indicati riferimenti temporali. Ai fini della valutazione comparativa presenta sei pubblicazioni, tutte in collaborazione, di cui: due su riviste internazionali, una su un libro internazionale di raccolte, una (in corso di stampa) su un libro internazionale di raccolte, due su atti di convegni internazionali. Il contributo della candidata si desume con chiarezza dalla coerenza della produzione scientifica, dai temi trattati e dalle metodologie utilizzate. Nel complesso, la collocazione editoriale è molto buona. La produzione scientifica si presenta equilibrata tra aspetti teorici e aspetti applicativi, è congruente con le tematiche del SSD ICAR/08, tuttavia tale produzione non risulta adeguatamente diversificata. E’ condotta con molto buon rigore metodologico ed evidenzia spunti di innovatività e originalità. Complessivamente la produzione scientifica consiste di 11 lavori fra cui, oltre ai sei presentati alla valutazione comparativa, sono presenti: la tesi di dottorato, un articolo in atti di convegno

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internazionale, tre rapporti tecnici. Nell’insieme la produzione scientifica non è sufficientemente ampia, ma comunque continua. Dal complesso dei titoli e delle pubblicazioni emergono:

1. una buona competenza scientifica 2. una scarsa esperienza didattica 3. una personalità scientifica non compiutamente definita.

Candidato Luca PLACIDI: Il candidato dichiara di aver conseguito il titolo di dottore di ricerca presso il Dipartimento di Meccanica e Aereonautica dell’Università di Roma La Sapienza in data 5/11/2005; inoltre si è dottorato in Meccanica presso il Dipartimento di Meccanica dell’Università tecnica di Darmstadt con due tesi di dottorato su argomenti del suo filone di ricerca. Ha frequentato diversi corsi di specializzazione post laurea. Dal 2005 ad oggi risulta titolare di un assegno di ricerca presso il Dipartimento di ingegneria strutturale e geotecnica di Roma La Sapienza di cui non specifica il titolo né la coerenza con il SSD ICAR/08 Scienza delle Costruzioni. Ha svolto diversi soggiorni all’estero per attività di ricerca. E’ reviewer di una rivista internazionale. Il candidato si è occupato prevalentemente della modellazione di materiali policristallini (ghiaccio) e dello studio di alcune nuove relazioni costitutive anisotrope per materiali incomprimibili, studiando anche gli aspetti termodinamici. Dal 2004 ad oggi ha svolto una discreta attività didattica in insegnamenti del SSD ICAR/08 presso la facoltà di Ingegneria dell’Università di Roma La Sapienza, collaborando e fornendo tutorato agli studenti. Nel 2005-2006 e 2006-2007 ottiene l’affidamento di due corsi di cui non è indicato il SSD. Per la valutazione comparativa elenca sette pubblicazioni, ma la Commissione ne prende in considerazione solo cinque, per quanto dichiarato nel verbale della prima riunione. Il candidato è primo autore e tutte sono pubblicate su riviste internazionali. Il contributo del candidato si desume con chiarezza dalla coerenza dei temi trattati, dalla sequenza e metodologie impiegate nel complesso delle pubblicazioni, nonché dall’ordine degli autori. La collocazione editoriale è molto buona. La congruenza con le discipline del SSD ICAR/08 appare sufficiente. Le pubblicazioni presentate per la valutazione comparativa hanno un ragguardevole livello di innovatività, originalità e rigore metodologico, considerando l’ambito tematico. Complessivamente la produzione scientifica, approfondita ma poco diversificata, consiste di 13 lavori pubblicati più uno accettato e uno inviato per la pubblicazione. Mostra un andamento temporale continuo, con qualche accelerazione negli ultimi anni. La collocazione editoriale dell’intera produzione è molto buona. Dal complesso dei titoli e delle pubblicazioni emergono:

1. una rilevante competenza scientifica sugli argomenti studiati 2. una esperienza didattica discreta 3. una personalità scientifica in evoluzione e promettente

Candidato Marta RAPALLINI: Ha conseguito il titolo di dottore di ricerca in Storia delle Scienze e delle Tecniche Costruttive (Università di Firenze) il 6 giugno 1994 con la tesi di dottorato intitolata: “La statica delle cupole in

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muratura da Giovanni Poleni a William Prager”. Ha frequentato il Dipartimento di Costruzioni dell’Università di Firenze, Facoltà di Architettura, dal 1989 al 2002, e il Dipartimento di Ingegneria Strutturale e Geotecnica de “La Sapienza”, Facoltà di Architettura, dal 2002 al 2004. Nel maggio 1995 ha avuto una borsa di studio post-dottorato, rinnovata nel maggio 1996. Dal febbraio 1999 fino ad aprile 2002 è stata titolare di un assegno di ricerca del SSD H07A (Scienza delle Costruzioni) presso il Dipartimento di Costruzioni dell’Università di Firenze per una ricerca dal titolo:”La meccanica delle murature. Aspetti teorici, computazionali e sperimentali”. Ha avuto quattro contratti di collaborazione alla ricerca con il DISG dell’Università La Sapienza su argomenti di dinamica strutturale dall’aprile 2004 al novembre 2006. Ha partecipato a diversi congressi dal 1991 al 2004. L’attività di ricerca è incentrata sullo studio della muratura, ed in particolare delle cupole in muratura, sia negli aspetti storici che analitici. Si è occupata di problemi di ottimizzazione strutturale, sempre in relazione alle cupole, modellando la muratura come materiale no-tension, sia in forma analitica che grafica. Successivamente si è occupata di cupole e volte rinforzate con FRP, utilizzando modellazioni non lineari 3D e confrontando i risultati con quelli di prove sperimentali. Ha infine studiato il tema delle strutture voltate e archi nella loro evoluzione storica tra il XVI e il XVIII secolo. Ha svolto una buona attività didattica, non tutta nel SSD ICAR/08. Dall’anno accademico 1996-97 all’anno 2002-03 ha avuto l’incarico didattico di moduli “Progetto di strutture” (ICAR/09) presso la Facoltà di Architettura di Firenze. Nel 1997-98 ha tenuto il corso “Storia delle scienze e delle tecniche edilizie” presso la Scuola di Specializzazione in “Restauro dei monumenti” dell’Università di Napoli Federico II. Presso la facoltà di architettura Valle Giulia di Roma La Sapienza ha tenuto i corsi di “Elementi di meccanica strutturale e di scienza delle costruzioni” (ICAR/08, 4 CFU) per gli anni 2002-03, 2003-04 e 2204-05, e di “Scienza delle Costruzioni” (ICAR/08, 8CFU) negli anni 2002-03 e 2003-04. E’ stata correlatrice di alcune tesi di laurea nel dipartimento di costruzioni dell’Università di Firenze. Inoltre, ha svolto assistenza didattica a vari insegnamenti e ha scritto dispense didattiche. Ai fini della valutazione comparativa presenta sette pubblicazioni, di cui: una è la tesi di dottorato, una su rivista internazionale a più nomi, due su atti di convegni internazionali a più nomi, una su una rivista nazionale a più nomi, due su atti di convegni nazionali di cui uno a nome singolo. Il contributo della candidata si identifica con chiarezza dalle metodologie impiegate e dalla coerenza dell’intera produzione scientifica e dai temi trattati. La collocazione editoriale è discreta. La produzione scientifica risulta equilibrata tra aspetti applicativi e aspetti teorici, è congruente con gli interessi del SSD ICAR/08. Tale produzione non risulta sufficientemente diversificata. E’ condotta con adeguato rigore metodologico e presenta alcuni spunti di originalità e innovatività. Complessivamente la produzione scientifica consta di 20 lavori più due in corso di pubblicazione (di cui una dichiarata con data 1998), tutti in collaborazione tranne uno. Inoltre, dichiara alcuni scritti didattici e rapporti di ricerca. Complessivamente la produzione scientifica presenta una certa continuità fino all’anno 2004. Dal complesso dei titoli e delle pubblicazioni emergono:

1. una buona ma datata competenza scientifica 2. una buona esperienza didattica 3. una personalità scientifica non compiuta.

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Candidato Luigi SORRENTINO: Ha conseguito il titolo di dottore di ricerca in Ingegneria delle Strutture (DISG, Università di Roma La Sapienza) in data 29 aprile 2004 con tesi di dottorato dal titolo: “Dinamica di muri sollecitati fuori dal piano come sistemi di corpi rigidi”. Ha frequentato con continuità il DISG (sede facoltà di architettura) partecipando intensamente nello sviluppo dei lavori di ricerca e ad una ampia attività didattica. È titolare per concorso di assegno di ricerca nel SSD ICAR/08 Scienza delle Costruzioni presso il DISG Università di Roma La Sapienza, dal 1/05/2004 e successivo rinnovo dal 1/05/2006 fino al 1/05/2008. Ha partecipato a diversi progetti di ricerca nazionali (cofinanziamento MURST e MIUR, Ateneo La Sapienza, ecc) e internazionali (progetto di ricerca tra Università di Roma La Sapienza e Tsinghua University di Pechino, PRC). E’ coordinatore dell’unità di ricerca di Roma, Linea 1 “Valutazione e riduzione della vulnerabilità degli edifici in muratura”, nell’ambito della convenzione DPC e Consorzio Rete Laboratori Universitari di Ingegneria Sismica (2005-2008). Come attività di ricerca all’estero, su invito del prof. M. Griffith ha trascorso quattro mesi (2002-2003) presso la Adelaide University (Australia) effettuando attività di ricerca per l’elaborazione di un modello della risposta ad eccitazione sismica fuori del piano di pareti vincolate in sommità. Ha importanti collaborazioni scientifiche internazionali: con il prof. Sashi Kunnath (University of California, Davis, USA), con il prof. M. Griffith (Adelaide University, Australia) e con il prof. Mihailo D. Trifunac (Universty of Southern California, USA). E’ revisore di prestigiose riviste e case editrici internazionali. Ha partecipato a diversi congressi nazionali e internazionali. L’attività scientifica è orientata precipuamente al filone della meccanica delle strutture murarie. Ha studiato la risposta dinamica (analitica e sperimentale) ad eccitazione sismica e il corrispondente comportamento fino al collasso con speciale riguardo ai meccanismi locali. Ha svolto ricerche sulla dinamica non lineare dei corpi rigidi dondolanti. Inoltre, ha realizzato studi critici sullo sviluppo storico dei modelli comportamentali precipuamente riguardanti la dinamica e ha condotto studi sulla lettura in chiave strutturale di manufatti storici e monumenti. L’attività scientifica ha affrontato anche argomenti relativi allo studio della pericolosità sismica storica e all’analisi sperimentale delle caratteristiche meccaniche dei materiali murari. In sintesi i settori principalmente trattati sono: Analisi dinamica dei sistemi strutturali murari. Modellazione meccanica di edifici esistenti in muratura. Studio storico-critico dell’introduzione della dinamica nell’ingegneria sismica. Lettura in chiave strutturale di manufatti storici e monumenti. Analisi di pericolosità sismica di centri storici e ricadute sul giudizio di adeguatezza. Analisi sperimentali delle caratteristiche meccaniche dei compositi. Ha sviluppato a partire dal 2000/2001 a tutt’oggi una notevole e assidua attività didattica nel settore ICAR/08, che include tra l’altro quattro anni di affidamento per incarico del corso di “Statica e Teoria delle Strutture” (8 CFU), e 8 anni di collaborazione allo svolgimento delle lezioni e tutoraggio degli studenti di diversi corsi tra cui “Statica e Stabilità delle costruzioni murarie e monumentali”, 8CFU, ICAR/08. Inoltre a partire dall’anno accademico 2000/2001 ha svolto una intensa attività di supervisione di tesi di laurea presso la facoltà di architettura dell’Università di Roma La Sapienza (correlatore di 26 tesi di laurea). Ha curato altresì la redazione di note, dispense e siti web didattici.

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Ha svolto attività seminariale a partire dal 2001, svolgendo seminari in prestigiosi ambiti nazionali e internazionali (Tsinghua University di Pechino, PRC; Institute of Engineering Mechanics, Harbin, PRC, ecc.). Ai fini della valutazione comparativa presenta sette pubblicazioni di cui: una è la tesi di dottorato, tre pubblicate su rivista internazionali (di cui una a nome singolo e due come primo autore), due su atti di convegni internazionali (primo autore in entrambi i casi), e una su atti del workshop presso il DIS di Milano. Le tematiche di queste pubblicazioni sono tutte pertinenti le discipline del SSD ICAR/08. La collocazione editoriale è rilevante. Presentano un significativo livello di originalità, innovazione e rigore metodologico. Frequentemente si evidenziano elementi di ottima qualità scientifica. Dal contesto e dal contenuto della produzione scientifica dei lavori a nome singolo e dalla collocazione tra i diversi coautori, il contributo del candidato risulta molto ben distinguibile e testimonia una significativa autonomia per la ricerca scientifica. Complessivamente la produzione scientifica consiste di 36 lavori con sette pubblicazioni a nome singolo, sedici pubblicazioni come primo autore e tredici come coautore. Due di queste pubblicazioni sono, alla scadenza del bando, in corso di revisione. La collocazione editoriale complessiva è ragguardevole. Della produzione fa parte un libro dal titolo “Statica piana dei corpi rigidi”. L’andamento della produzione mostra continuità con una significativa crescita negli ultimi due anni. Dal complesso dei titoli e delle pubblicazioni emergono:

1. una ottima competenza scientifica 2. una eccellente esperienza didattica 3. una personalità scientifica già molto ben delineata e con evidenza di autonomia.

Candidato Cesare TOCCI: Ha conseguito il titolo di dottore di ricerca in Storia delle Scienze e delle Tecniche Costruttive (DISG, Università di Roma “La Sapienza”) il 28 ottobre 1996 con tesi di dottorato dal titolo “Dinamica delle strutture a blocchi sovrapposti: le colonne isolate”. Dall’epoca del dottorato ha frequentato la sede di Architettura del DISG partecipando a diverse attività di ricerca e con un intenso impegno didattico. Titolare per concorso di Assegno di Ricerca SSD ICAR/08 Scienza delle Costruzioni, Università di Roma “La Sapienza” sul tema “Meccanica delle costruzioni murarie” dal 1° dicembre 2006 a tutt’oggi. Quale attività di ricerca all’estero il candidato ha partecipato (marzo 1995) alle sperimentazioni dinamiche su un modello in scala della colonna di Marco Aurelio (sistema a più blocchi sovrapposti) presso il Laboratorio IZSS dell’Università di Skopje (Macedonia. Per quanto riguarda la partecipazione a progetti di ricerca emerge una attività significativa in diversi ambiti tra cui: a) Progetto pluriennale di Ricerca della Comunità Europea SEISMOCARE per la parte di modelli finalizzati alla valutazione della vulnerabilità sismica di edifici esistenti; b) Linea di Ricerca 1 (valutazione e riduzione della vulnerabilità di edifici in muratura) e Linea di Ricerca 2 (valutazione e riduzione della vulnerabilità di edifici in c.a.) all’interno della convenzione DPC – Consorzio ReLuis (2005-2008); c) Contratti finalizzati prevalentemente allo svolgimento di ricerche presso il DISG dell’Università di Roma “La Sapienza”. Ha partecipato e presentato lavori a diversi congressi e convegni. L’attività scientifica sviluppata ha avuto come interesse prevalente lo studio delle problematiche riguardanti il comportamento di fronte a eccitazioni sismiche delle costruzioni murarie esistenti,

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principalmente quelle monumentali. I temi affrontati sono di natura essenzialmente meccanica (statica e dinamica) e vengono trattati con approccio analitico, numerico e sperimentale, tenendo altresì presenti gli aspetti relativi al restauro strutturale. In sintesi, le tematiche affrontate sono: Risposta statica e dinamica delle strutture a blocchi. Simulazioni sperimentali e numeriche mediante il metodo degli elementi distinti. Formulazione di modelli fenomenologici e algoritmici per lo studio della muratura. Lettura in chiave strutturale di monumenti storici e valutazione in termini meccanici della vulnerabilità sismica degli aggregati edilizi dei centri storici. Analisi della risposta sismica degli edifici misti muratura – c.a. Il candidato presenta altresì attività di importanti consulenze strutturali, molte delle quali hanno dato spunto a diversi temi di ricerca. A partire dall’anno accademico 1996-1997 al presente ha sviluppato una notevole, continua e intensa attività didattica nell’ambito delle Facoltà Architettura di diverse Università italiane ma principalmente nell’Università di Roma La Sapienza. Inizialmente ha svolto attività didattica in settori e tematiche affini a SSD ICAR/08 presso la Facoltà di Architettura Roma Tre e presso la Facoltà di Architettura di Ascoli Piceno con affidamento per incarico di diversi moduli di insegnamento. Successivamente l’attività si incentra più decisamente nell’ambito del settore ICAR/08 per lo più nella Facoltà di Architettura dell’Università di Roma. A partire dal 2000-2001 al presente ha collaborato, partecipando alle lezioni e preparando dispense, al corso di Statica e Stabilità delle Costruzioni Murarie e Monumentali (SSD ICAR/08) presso la Facoltà di Architettura L. Quaroni della Università di Roma “La Sapienza”. Ha avuto l’affidamento per incarico per sei anni dal 2002-2003 a tutt’oggi di discipline SSD ICAR/08 (“Statica e Teoria delle Strutture” e “Statica”) presso la Facoltà di Architettura L. Quaroni della Università di Roma “La Sapienza”. Dal 2003 al 2005 ha tenuto moduli di discipline affini al SSD ICAR/08 presso la Facoltà di Architettura dell’Università di Roma Tre. Nel 2006 ha avuto l’affidamento per incarico del corso di “Caratteri Costruttivi degli Edifici Storici – Consolidamento degli Edifici Storici” presso la Facoltà di Architettura di Siracusa dell’Università di Catania. L’attività didattica benché prevalentemente riguardante il settore SSD ICAR/08 mostra anche una interessante diversificazione in tematiche affini delineando una capacità didattica sulla Meccanica delle Costruzioni molto appropriata per le Facoltà di Architettura. Ai fini della valutazione comparativa presenta sette pubblicazioni di cui: una è la tesi di dottorato, una è un libro riassuntivo di ricerche (a tre nomi), una è costituita da un capitolo a nome singolo di un libro collettaneo (Codice di Pratica), due su atti di convegno internazionale (a più autori) e due su atti di convegni nazionali (a due nomi). Il contributo del candidato si evidenzia dalla coerenza dei temi trattati e dalle metodologie seguite nel complesso delle pubblicazioni. La collocazione editoriale è buona. Le tematiche affrontate rientrano nel settore SSD ICAR/08 e in settori affini. La produzione risulta diversificata ed equilibrata tra aspetti teorici ed applicativi. Presenta diversi aspetti di grande interesse e originalità nell’evoluzione dello studio della meccanica delle costruzioni murarie. Il rigore metodologico risulta molto buono. La produzione complessiva consiste di 40 lavori incentrati prevalentemente sulla meccanica delle costruzioni murarie con collocazione editoriale adeguata per gli argomenti trattati. Inoltre, le dispense risultano pregevoli per l’ampia diffusione delle tematiche esaminate. Dall’analisi dei titoli e delle pubblicazioni emergono:

1. una consolidata competenza scientifica 2. una ottima e diversificata esperienza didattica 3. una personalità scientifica ben delineata

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Candidato Valerio VARANO: Ha conseguito il titolo di dottore di ricerca in Scienze dell’Ingegneria civile (Dipartimento di Strutture, Università di RomaTre) in data 14 maggio 2007 con tesi di dottorato dal titolo: “Modelli non standard per strutture monodimensionali in muratura”. Ha frequentato il Dipartimento di Strutture dell’Università di Roma Tre, essendo stato coinvolto nell’attività didattica e di ricerca. È titolare di un assegno di ricerca sul tema “Modellazione meccanica di pareti in blocchi di pietra” presso il Dipartimento di Strutture, Università di Roma Tre, dal 1 giugno 2007. Ha collaborato, a partire dal 2004, a quattro progetti di ricerca di cui sono responsabili docenti dell’Università di Roma Tre. Ha partecipato a cinque convegni nazionali, un workshop nazionale e tre congressi internazionali. L’attività di ricerca, recentemente avviata, ha incluso tematiche molto diversificate: Meccanica della muratura. Biforcazioni di travi a spessore sottile. Meccanica dei tessuti biologici. Onde elastiche in mezzi compositi micro fessurati. Modelli continui con microstruttura. L’attività didattica appare scarsa e commisurata all’età del candidato. A partire dall’anno 2002-2003 e fino all’anno 2006-2007 svolge attività didattiche integrative e di supporto per il corso “Fondamenti di meccanica delle strutture” (cinque anni), “Infrastrutture di trasporto” (un anno), “Statica” (un anno), tutti presso la Facoltà di Architettura di Roma Tre. Ha ideato e parzialmente realizzato uno strumento didattico interattivo sulla Meccanica delle Strutture. Ai fini della valutazione comparativa presenta sette pubblicazioni, di cui: la tesi di dottorato, una su rivista internazionale (in corso di stampa e presentato come “uncorrected proof”), quattro su atti di convegni nazionali, una sul Nexus Network Journal. Tutta la produzione, tranne la tesi di dottorato, è in collaborazione con altri autori. Queste pubblicazioni interessano argomenti del SSD ICAR/08. Non presenta altre pubblicazioni. In mancanza di ulteriori elementi di valutazione, non è possibile esaminare una sequenza logica ed un contesto che consentano di stabilire il contributo del candidato; si assume pertanto una equipartizione tra tutti i coautori. In generale, la collocazione editoriale appare sufficiente, il rigore metodologico risulta buono e la produzione presenta certi spunti di originalità e innovazione. Dal complesso dei titoli e delle pubblicazioni emergono:

1. una discreta competenza scientifica 2. una scarsa attività didattica 3. una personalità scientifica in formazione.

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VERBALI DEI LAVORI DELLA COMMISSIONE GIUDICATRICE DELLA PROCEDURA DI VALUTAZIONE COMPARATIVA PER LA COPERTURA DI N. 1

POSTI DI RICERCATORE UNIVERSITARIO PRESSO LA FACOLTÀ DI ARCHITETTURA “L. QUARONI” DELL’UNIVERSITÀ “LA SAPIENZA” DI ROMA,

PER IL SETTORE SCIENTIFICO - DISCIPLINARE ICAR/08 SCIENZA DELLE COSTRUZIONI, CODICE R/01/08 (G.U. n. 19 del 7.03.2008)

II RIUNIONE

Il giorno 24/11/2008 alle ore 14:30 presso l’aula 612 della I Facoltà di Architettura “Ludovico Quaroni” dell’Università di Roma “La Sapienza” sito in via E. Gianturco 2 Roma, si é riunita la Commissione giudicatrice per la prima prova scritta cui verranno sottoposti i candidati della procedura di valutazione comparativa a n.1 posto di Ricercatore Universitario presso la Facoltà di Architettura “L. Quaroni” per il settore SSD ICAR/08.

Risultano presenti i seguenti Professori: 1) Prof. Luis DECANINI ordinario Univ. “La Sapienza” di Roma 2) Prof. Giuseppe RICCIARDI associato Univ. di Messina 3) Dott. Rocco ALAGGIO ricercatore Univ. di L’Aquila Ciascun membro della Commissione procede alla predisposizione di un tema avente ad oggetto aspetti del settore scientifico disciplinare in questione, uno dei quali sarà oggetto della prima prova scritta: Tema n. 1: Il Metodo di Ritz e il Metodo degli Elementi Finiti per la discretizzazione del problema elastico lineare Tema n. 2: Dinamica dei sistemi con un grado di libertà Tema n. 3: Il Principio dei Lavori Virtuali nei sistemi piani ed applicazione a meccanismi cinematici di corpi rigidi con particolare riferimento sia al metodo grafico che analitico.

I temi, letti dall'estensore agli altri componenti ed approvati, vengono chiusi ciascuno in una busta su cui viene apposta la firma di tutti i componenti della Commissione, il timbro del Dipartimento ed affidati al Presidente. Quindi, tenendo conto del numero dei candidati si prepara la carta uso protocollo necessaria per la prova, apponendo su ciascun foglio il timbro del Dipartimento e la firma di uno dei membri. Alle ore 14:35 si procede all'appello nominale dei presenti alla prova.

Risultano presenti i Dottori:

1. Dott. Annamaria PAU 2. Dott. Luca PLACIDI 3. Dott. Luigi SORRENTINO 4. Dott. Cesare TOCCI

che, previo accertamento della loro identità personale vengono invitati a prendere posto nell'aula.

Risultano assenti i Dottori:

1. Dott. Alessio AGENO 2. Dott. Immacolata BERGAMASCO (peraltro già esclusa dalla valutazione comparativa)

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3. Dott. Marcello BIANCO 4. Dott. Silvia BRUNO 5. Dott. Pierfrancesco CACCIOLA 6. Dott. Marco LEPIDI 7. Dott. Marta RAPALLINI 8. Dott. Valerio VARANO

Il Presidente dà lettura ai candidati di tutte le norme e gli adempimenti relativi all'espletamento del concorso stesso, di cui ai DD.PP.RR. 03/05/57, n. 686, 10/03/89, n. 116 e 09/05/94, n. 487. Successivamente vengono assegnate ai candidati n. 6 fogli timbrati e siglati da uno dei membri della Commissione, due buste, una grande nella quale chiuderanno il tema ed una piccola contente un cartoncino bianco sul quale il candidato scriverà il proprio nome, cognome e luogo e data di nascita e che verrà anch'essa chiusa nella busta grande insieme all'elaborato. Il Presidente invita uno dei candidati a controllare l'integrità delle buste e a sorteggiare il tema da svolgere. Il Dott. Luca PLACIDI esegue il sorteggio. Risulta sorteggiato il tema dal titolo: Dinamica dei sistemi con un grado di libertà Il Presidente dà lettura dei temi non sorteggiati. Successivamente i Commissari decidono di non permettere ai candidati l'uso di alcuna pubblicazione durante lo svolgimento della prova. Per lo svolgimento della prova vengono assegnate 4 ore. La prova ha inizio alle ore 14:45. Durante lo svolgimento della prova scritta sono debitamente rispettate le norme prescritte sulla sorveglianza dei candidati. Alle ore 17:36 è stato consegnato ai candidati un ulteriore foglio debitamente timbrato e firmato. Alle ore 18:03 è stato consegnato ai candidati un ulteriore foglio debitamente timbrato e firmato. Alle ore 18:35 il candidato Annamaria PAU consegna l’elaborato e la busta piccola contenente le sue generalità. Alla presenza di tutti i candidati la Commissione provvede a chiudere, sigillare con il timbro del Dipartimento e siglare la busta grande in cui è stata inserita la busta piccola con le generalità del Candidato. Sulla linguetta staccabile della busta contenente l'elaborato del candidato Annamaria PAU viene apposto il n. 1. Alle ore 18:40 il candidato Cesare TOCCI consegna l’elaborato e la busta piccola contenente le sue generalità. Alla presenza di tutti i candidati la Commissione provvede a chiudere, sigillare con il timbro del Dipartimento e siglare la busta grande in cui è stata inserita la busta piccola con le generalità del Candidato. Sulla linguetta staccabile della busta contenente l'elaborato del candidato Cesare TOCCI viene apposto il n. 2. Alle ore 18:45 tutti i candidati presenti consegnano gli elaborati e le buste piccole contenenti le proprie generalità alla Commissione che provvede, alla presenza di ciascuno di essi a chiudere, sigillare con il timbro del Dipartimento e siglare la busta grande in cui è stata inserita la busta piccola con le generalità del Candidato. Sulla linguetta staccabile della busta contenente l'elaborato del candidato Luigi SORRENTINO viene apposto il n. 3. Sulla linguetta staccabile della busta contenente l'elaborato del candidato Luca PLACIDI viene apposto il n. 4. Le buste vengono inoltre firmate e datate dal Presidente e dai membri della Commissione. Tutti i lavori vengono chiusi in un unico plico che viene siglato ed affidato al Presidente perché ne curi la

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custodia fino la momento in cui effettuerà la riunione delle buste aventi lo stesso numero in un unica busta. Al termine delle predette operazioni la seduta viene tolta alle ore 19:00. Roma, lì 24/11/2008 Letto, approvato e sottoscritto seduta stante La Commissione: 1) Presidente Prof. Luis DECANINI 2) Membro Prof. Giuseppe RICCIARDI 3) Segretario Dott. Rocco ALAGGIO

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VERBALI DEI LAVORI DELLA COMMISSIONE GIUDICATRICE DELLA PROCEDURA DI VALUTAZIONE COMPARATIVA PER LA COPERTURA DI N. 1

POSTI DI RICERCATORE UNIVERSITARIO PRESSO LA FACOLTÀ DI ARCHITETTURA “L. QUARONI” DELL’UNIVERSITÀ “LA SAPIENZA” DI ROMA,

PER IL SETTORE SCIENTIFICO - DISCIPLINARE ICAR/08 SCIENZA DELLE COSTRUZIONI, CODICE R/01/08 (G.U. n. 19 del 7.03.2008)

III RIUNIONE

Il giorno 25/11/2008 alle ore 9:30 presso l’aula 612 della I Facoltà di Architettura “Ludovico Quaroni” dell’Università di Roma “La Sapienza” sito in via E. Gianturco 2 Roma, si é riunita la Commissione giudicatrice per la seconda prova scritta cui verranno sottoposti i candidati della procedura di valutazione comparativa a n.1 posto di Ricercatore Universitario presso la Facoltà di Architettura “L. Quaroni” per il settore SSD ICAR/08. Risultano presenti i seguenti Professori: 1) Prof. Luis DECANINI ordinario Univ. “La Sapienza” di Roma 2) Prof. Giuseppe RICCIARDI associato Univ. di Messina 3) Dott. Rocco ALAGGIO ricercatore Univ. di L’Aquila La Commissione procede alla predisposizione di tre temi, relativi alla preparazione di una traccia di una lezione ed esercitazione per studenti del corso di laurea specialistica in architettura: Tema n.1: Analisi mediante il metodo delle forze di sistemi reticolari internamente iperstatici con particolare riferimento alle capriate storiche. Illustrare con un esempio. Tema n.2: Risoluzione degli archi con particolare riferimento ai materiali non resistenti a trazione. Illustrare con un esempio. Tema n.3: Trattazione approssimata del taglio del solido di S.Venant per sezioni simmetriche e compatte. Presentare anche un esempio numerico. Ciascun tema viene chiuso in una busta su cui viene apposta la firma di tutti i componenti della Commissione, il timbro del Dipartimento ed affidati al Presidente. Quindi, tenendo conto del numero dei candidati si prepara la carta uso protocollo necessaria per la prova, apponendo su ciascun foglio il timbro del Dipartimento e la firma di uno dei membri.

Alle ore 9:40 si procede all'appello nominale dei presenti alla prova. Risultano presenti i Dottori:

1. Dott. Annamaria PAU 2. Dott. Luca PLACIDI 3. Dott. Luigi SORRENTINO 4. Dott. Cesare TOCCI

che, previo accertamento della loro identità personale vengono invitati a prendere posto nell'aula. Risultano assenti i Dottori:

1. Dott. Alessio AGENO 2. Dott. Immacolata BERGAMASCO (peraltro già esclusa dalla valutazione comparativa) 3. Dott. Marcello BIANCO 4. Dott. Silvia BRUNO 5. Dott. Pierfrancesco CACCIOLA

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6. Dott. Marco LEPIDI 7. Dott. Marta RAPALLINI 8. Dott. Valerio VARANO

Il Presidente dà lettura ai candidati di tutte le norme e gli adempimenti relativi all'espletamento del concorso stesso, di cui ai DD.PP.RR. 03/05/57, n. 686, 10/03/89, n. 116 e 09/05/94, n. 487. Successivamente vengono assegnate ai candidati n. 5 fogli, timbrati e siglati da uno dei membri della Commissione, due buste, una grande nella quale chiuderanno il tema ed una piccola contente un cartoncino bianco sul quale il candidato scriverà il proprio nome, cognome e luogo e data di nascita e che verrà anch'essa chiusa nella busta grande insieme all'elaborato. Il Presidente alla presenza della Commissione invita il candidato Dott. Cesare TOCCI a scegliere una delle tre buste contenenti i temi. Verificata l'integrità della busta, il medesimo candidato apre la busta prescelta che risulta essere quella relativa al tema n.3: “Trattazione approssimata del taglio del solido di S.Venant per sezioni simmetriche e compatte. Presentare anche un esempio numerico” che viene dettato ai candidati. Successivamente i commissari decidono di non permettere ai candidati l'uso di alcuna pubblicazione. Per lo svolgimento della prova vengono assegnate n. 2 ore e trenta minuti. La prova inizia alle ore 9:50. Durante lo svolgimento della prova scritta sono debitamente rispettate le norme prescritte sulla sorveglianza dei candidati. Alle ore 12:15 la candidata Annamaria PAU consegna l’elaborato e la busta piccola contenente le sue generalità. Alla presenza di tutti i candidati la Commissione provvede a chiudere, sigillare con il timbro del Dipartimento e siglare la busta grande in cui è stata inserita la busta piccola con le generalità del Candidato. Sulla linguetta staccabile della busta contenente l'elaborato della candidata Annamaria PAU viene apposto il n. 1 Alle ore 12:17 il candidato Luigi SORRENTINO consegna l’elaborato e la busta piccola contenente le sue generalità. Alla presenza di tutti i candidati la Commissione provvede a chiudere, sigillare con il timbro del Dipartimento e siglare la busta grande in cui è stata inserita la busta piccola con le generalità del Candidato. Sulla linguetta staccabile della busta contenente l'elaborato della candidata Luigi SORRENTINO viene apposto il n. 3 Alle ore 12:20 tutti i candidati rimanenti consegnano gli elaborati e le buste piccole contenenti le proprie generalità alla Commissione che provvede, alla presenza di ciascuno di essi a chiudere, sigillare con il timbro del Dipartimento e siglare la busta grande in cui è stata inserita la busta piccola con le generalità del candidato. Sulla linguetta staccabile della busta contenente l'elaborato del candidato Cesare TOCCI viene apposto il n. 2. Sulla linguetta staccabile della busta contenente l'elaborato del candidato Luca PLACIDI viene apposto il n. 4. Le buste vengono inoltre firmate e datate dal Presidente e dai membri della Commissione. Tutti i lavori vengono chiusi in un unico plico che viene siglato, sigillato ed affidato al Presidente perché ne curi la custodia fino la momento in cui effettuerà la riunione delle buste aventi lo stesso numero in un unica busta.

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La Commissione avverte i candidati che essi possono assistere alle operazioni di riunione delle buste contenenti gli elaborati che si terrà il giorno 25/11/2008 alle ore 12:45. Al termine delle predette operazioni la seduta viene tolta alle ore 12:35. Roma, lì 25/11/2008 Letto, approvato e sottoscritto seduta stante La Commissione: 1) Presidente Prof. Luis DECANINI 2) Membro Prof. Giuseppe RICCIARDI 3) Segretario Dott. Rocco ALAGGIO

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VERBALI DEI LAVORI DELLA COMMISSIONE GIUDICATRICE DELLA PROCEDURA DI VALUTAZIONE COMPARATIVA PER LA COPERTURA DI N. 1

POSTI DI RICERCATORE UNIVERSITARIO PRESSO LA FACOLTÀ DI ARCHITETTURA “L. QUARONI” DELL’UNIVERSITÀ “LA SAPIENZA” DI ROMA,

PER IL SETTORE SCIENTIFICO - DISCIPLINARE ICAR/08 SCIENZA DELLE COSTRUZIONI, CODICE R/01/08 (G.U. n. 19 del 7.03.2008)

IV RIUNIONE

Il giorno 25/11/2008 alle ore 12:45 presso l’aula 612 della I Facoltà di Architettura “Ludovico Quaroni” dell’Università di Roma “La Sapienza” sito in via E. Gianturco 2 Roma, si é riunita la Commissione giudicatrice per la riunione in un’unica busta delle buste degli elaborati della procedura di valutazione comparativa a n.1 posto di Ricercatore Universitario presso la Facoltà di Architettura “L. Quaroni” per il settore SSD ICAR/08. Risultano presenti i seguenti Professori: 1) Prof. Luis DECANINI ordinario Univ. “La Sapienza” di Roma 2) Prof. Giuseppe RICCIARDI associato Univ. di Messina 3) Dott. Rocco ALAGGIO ricercatore Univ. di L’Aquila Sono presenti i candidati:

1. Annamaria PAU 2. Luigi SORRENTINO 3. Cesare TOCCI

Dopo avere constatata l'integrità la Commissione apre i plichi contenenti le buste con la linguetta staccabile numerata, relativi alla prima e alla seconda prova scritta e procede alla riunione delle buste aventi lo stesso numero in un'unica busta grande, dopo aver staccato la relativa linguetta. Tutte le buste vengono chiuse in un unico plico che viene siglato ed affidato al Presidente, perché ne curi la custodia fino al momento in cui la Commissione effettuerà la correzione dei temi. La seduta viene tolta alle ore 13:00 Roma, lì 25/11/2008 Letto, approvato e sottoscritto seduta stante La Commissione: 1) Presidente Prof. Luis DECANINI 2) Membro Prof. Giuseppe RICCIARDI 3) Segretario Dott. Rocco ALAGGIO

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VERBALI DEI LAVORI DELLA COMMISSIONE GIUDICATRICE DELLA PROCEDURA DI VALUTAZIONE COMPARATIVA PER LA COPERTURA DI N. 1

POSTI DI RICERCATORE UNIVERSITARIO PRESSO LA FACOLTÀ DI ARCHITETTURA “L. QUARONI” DELL’UNIVERSITÀ “LA SAPIENZA” DI ROMA,

PER IL SETTORE SCIENTIFICO - DISCIPLINARE ICAR/08 SCIENZA DELLE COSTRUZIONI, CODICE R/01/08 (G.U. n. 19 del 7.03.2008)

V RIUNIONE

Il giorno 25/11/2008 alle ore 13:30 presso l’aula 612 della I Facoltà di Architettura Ludovico Quaroni dell’Università di Roma “La Sapienza” sito in via E. Gianturco 2 Roma, si é riunita la Commissione giudicatrice per la valutazione degli elaborati scritti dei candidati della procedura di valutazione comparativa a n. 1 posto di Ricercatore Universitario presso la Facoltà di Architettura “L. Quaroni” per il settore SSD ICAR/08. Risultano presenti i seguenti Professori: 1) Prof. Luis DECANINI ordinario Univ. “La Sapienza” di Roma 2) Prof. Giuseppe RICCIARDI associato Univ. di Messina 3) Dott. Rocco ALAGGIO ricercatore Univ. di L’Aquila La Commissione procede alla valutazione delle prove. A tal fine, constatata l'integrità dei plichi, apre gli stessi e numera le buste contenute con i numeri da 1 a 4 Poiché ogni plico contiene le 2 buste relative alla 1° e alla 2° prova di ciascun candidato e poiché attraverso la data già scritta sulla busta dal Presidente della Commissione si evince di quale prova si tratta, la Commissione contrassegna con lo stesso numero progressivo entrambe le buste e con una lettera: A) per la 1° prova e B) per la 2° prova. Il medesimo contrassegno viene apposto sulla busta piccola corrispondente alla stessa. Analogamente si procede per tutte le buste. Al termine, messe da parte le buste piccole, che rimangono sigillate, la Commissione procede alla valutazione delle prove scritte, esaminando prima la prova A e poi quella B, ed effettuando per ciascun candidato, nell'ordine, le seguenti operazioni: 1 - Apertura busta; 2 - Espressione dei giudizi dei singoli commissari; 3 - Discussione collegiale; 4 - Formulazione del giudizio collegiale: La Commissione sospende i lavori alle ore 14:30 e si riconvoca per le ore 15:30 del giorno stesso, tutto il materiale relativo alla valutazione comparativa viene consegnato al presidente che ne cura la custodia. Alle ore 15:30 la Commissione si riunisce per terminare la valutazione delle prove dei candidati. I suddetti giudizi vengono riportati in allegato (Allegato A ), che fa parte integrante di questo verbale. Terminato l’esame delle prove di tutti i candidati e la formulazione dei giudizi singoli e collegiali la Commissione procede all'attribuzione dell'elaborato al singolo candidato mediante l'apertura delle correlate buste contenenti le generalità dello stesso. A seguito di tale operazione il predetto elaborato, nonché i relativi giudizi collegiali sono attribuiti come segue: Candidato n. 1 A/B Dott. Luca PLACIDI Candidato n. 2 A/B Dott. Luigi SORRENTINO Candidato n. 3 A/B Dott. Cesare TOCCI

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Candidato n.4 A/B Dott. Annamaria PAU La Commissione viene sciolta alle ore 19:40 e si riconvoca il 26/11/ 2008 alle ore 10:00 per lo svolgimento della prova orale prevista dal bando secondo il calendario a suo tempo approvato. Roma, lì 25/11/2008 Letto, approvato e sottoscritto seduta stante La Commissione: 1) Presidente Prof. Luis DECANINI 2) Membro Prof. Giuseppe RICCIARDI 3) Segretario Dott. Rocco ALAGGIO

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Allegato A: Giudizi individuali e collegiali sulle prove scritte

Giudizi individuali sulla prima prova scritta (A) e sulla seconda prova scritta (B) Commissario Prof. Luis DECANINI

Candidato N. 1 Prova A: La pertinenza della trattazione è discreta. Lo svolgimento del tema appare condotto con

sufficiente rigore e completezza. Nel complesso, la sintesi e la chiarezza espositive sono discrete.

Prova B: La chiarezza e la comprensibilità della trattazione appaiono appena sufficiente. Il rigore e la semplicità della presentazione risultano discreti. La pertinenza e la correttezza degli esempi risultano sufficienti.

Candidato N. 2 Prova A: La pertinenza della trattazione è ottima. Lo svolgimento del tema appare con rigore e

completezza molto buoni. Nel complesso, la sintesi e la chiarezza espositive sono molto buone.

Prova B: La chiarezza e la comprensibilità della trattazione appaiono ottime. Il rigore e la semplicità della presentazione risultano ottimo. La pertinenza e la correttezza degli esempi risultano molto buone.

Candidato N. 3 Prova A: La pertinenza della trattazione è molto buona. Lo svolgimento del tema appare condotto

con ottimo rigore e completezza. Nel complesso, la sintesi e la chiarezza espositive sono molto buone.

Prova B: La chiarezza e la comprensibilità della trattazione appaiono molto buone. Il rigore e la semplicità della presentazione risultano molto buone. La pertinenza e la correttezza degli esempi risultano ottime.

Candidato N. 4 Prova A: La pertinenza della trattazione è molto buona. Lo svolgimento del tema appare condotto

con buon rigore e completezza. Nel complesso, la sintesi e la chiarezza espositive sono buone.

Prova B: La chiarezza e la comprensibilità della trattazione appaiono discreto. Il rigore e la semplicità della presentazione risultano buoni. La pertinenza e la correttezza degli esempi risultano buoni.

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Giudizi individuali sulla prima prova scritta (A) e sulla seconda prova scritta (B) Commissario Prof. Giuseppe RICCIARDI

Candidato N. 1 Prova A: La pertinenza della trattazione è discreta. Lo svolgimento del tema appare condotto con

sufficiente rigore e completezza. Nel complesso, la sintesi e la chiarezza espositive sono sufficienti.

Prova B: La chiarezza e la comprensibilità della trattazione appaiono appena suffienti. Il rigore e la semplicità della presentazione risultano sufficienti. La pertinenza e la correttezza degli esempi risultano sufficienti.

Candidato N. 2 Prova A: La pertinenza della trattazione è ottima. Lo svolgimento del tema appare condotto con

rigore e completezza molto buoni. Nel complesso, la sintesi e la chiarezza espositive sono molta buone.

Prova B: La chiarezza e la comprensibilità della trattazione appaiono ottime. Il rigore e la semplicità della presentazione risultano molto buone. La pertinenza e la correttezza degli esempi risultano ottime.

Candidato N. 3 Prova A: La pertinenza della trattazione è ottima. Lo svolgimento del tema appare condotto con

rigore e completezza molto buone. Nel complesso, la sintesi e la chiarezza espositive sono ottime.

Prova B: La chiarezza e la comprensibilità della trattazione appaiono ottime. Il rigore e la semplicità della presentazione risultano molto buone. La pertinenza e la correttezza degli esempi risultano ottime.

Candidato N. 4 Prova A: La pertinenza della trattazione è molto buona. Lo svolgimento del tema appare condotto

buon rigore e completezza. Nel complesso, la sintesi e la chiarezza espositive sono buone. Prova B: La chiarezza e la comprensibilità della trattazione appaiono discrete. Il rigore e la

semplicità della presentazione risultano discrete. La pertinenza e la correttezza degli esempi risultano buone.

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Giudizi individuali sulla prima prova scritta (A) e sulla seconda prova scritta (B) Commissario Dott. Rocco ALAGGIO

Candidato N. 1 Prova A: La pertinenza della trattazione è discreta. Lo svolgimento del tema appare condotto con

discreto rigore e completezza. Nel complesso, la sintesi e la chiarezza espositive sono sufficienti.

Prova B: La chiarezza e la comprensibilità della trattazione appaiono buone. Il rigore e la semplicità della presentazione risultano discrete. La pertinenza e la correttezza degli esempi risultano buoni.

Candidato N. 2 Prova A: La pertinenza della trattazione è molto buona. Lo svolgimento del tema appare condotto

ottimo rigore e completezza. Nel complesso, la sintesi e la chiarezza espositive sono molto buone.

Prova B: La chiarezza e la comprensibilità della trattazione appaiono molto buoni. Il rigore e la semplicità della presentazione risultano molto buoni. La pertinenza e la correttezza degli esempi risultano ottimi.

Candidato N. 3 Prova A: La pertinenza della trattazione è molto buono. Lo svolgimento del tema appare condotto

rigore e completezza molto buone. Nel complesso, la sintesi e la chiarezza espositive sono ottime.

Prova B: La chiarezza e la comprensibilità della trattazione appaiono ottime. Il rigore e la semplicità della presentazione risultano ottime. La pertinenza e la correttezza degli esempi risultano ottime.

Candidato N. 4 Prova A: La pertinenza della trattazione è molto buona. Lo svolgimento del tema appare condotto

con buon rigore e completezza. Nel complesso, la sintesi e la chiarezza espositive sono molto buone.

Prova B: La chiarezza e la comprensibilità della trattazione appaiono buone. Il rigore e la semplicità della presentazione risultano discrete. La pertinenza e la correttezza degli esempi risultano buone.

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Giudizi collegiali sulla prima prova scritta (A) e sulla seconda prova scritta (B) Candidato N. 1 Prova A: La pertinenza della trattazione è discreta. Lo svolgimento del tema appare condotto con

sufficiente rigore e completezza. Nel complesso, la sintesi e la chiarezza espositive sono sufficienti.

Prova B: La chiarezza e la comprensibilità della trattazione appaiono appena sufficienti. Il rigore e la semplicità della presentazione risultano discreti. La pertinenza e la correttezza degli esempi risultano sufficienti.

Candidato N. 2 Prova A: La pertinenza della trattazione è ottima. Lo svolgimento del tema appare condotto con

rigore e completezza molto buone. Nel complesso, la sintesi e la chiarezza espositive sono molto buone.

Prova B: La chiarezza e la comprensibilità della trattazione appaiono ottimi. Il rigore e la semplicità della presentazione risultano molto buone. La pertinenza e la correttezza degli esempi risultano ottime.

Candidato N. 3 Prova A: La pertinenza della trattazione è molto buona. Lo svolgimento del tema appare condotto

con rigore e completezza molto buone. Nel complesso, la sintesi e la chiarezza espositive sono ottime.

Prova B: La chiarezza e la comprensibilità della trattazione appaiono ottime. Il rigore e la semplicità della presentazione risultano molto buone. La pertinenza e la correttezza degli esempi risultano ottime.

Candidato N. 4 Prova A: La pertinenza della trattazione è molto buona. Lo svolgimento del tema appare condotto

con buon rigore e completezza. Nel complesso, la sintesi e la chiarezza espositive sono buone.

Prova B: La chiarezza e la comprensibilità della trattazione appaiono discrete. Il rigore e la semplicità della presentazione risultano discrete. La pertinenza e la correttezza degli esempi risultano buone.

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VERBALI DEI LAVORI DELLA COMMISSIONE GIUDICATRICE DELLA PROCEDURA DI VALUTAZIONE COMPARATIVA PER LA COPERTURA DI N. 1

POSTI DI RICERCATORE UNIVERSITARIO PRESSO LA FACOLTÀ DI ARCHITETTURA “L. QUARONI” DELL’UNIVERSITÀ “LA SAPIENZA” DI ROMA,

PER IL SETTORE SCIENTIFICO - DISCIPLINARE ICAR/08 SCIENZA DELLE COSTRUZIONI, CODICE R/01/08 (G.U. n. 19 del 7.03.2008)

VI RIUNIONE

Il giorno 26/11/2008 alle ore 10:00 presso l’aula 612 della I Facoltà di Architettura “Ludovico Quaroni” dell’Università di Roma “La Sapienza” sito in via E. Gianturco 2 Roma, si é riunita la Commissione giudicatrice per lo svolgimento della prova orale cui verranno sottoposti i candidati della procedura di valutazione comparativa a n.1 posto di Ricercatore Universitario presso la Facoltà di Architettura “L. Quaroni” per il settore SSD ICAR/08. Risultano presenti i seguenti Professori: 1) Prof. Luis DECANINI ordinario Univ. “La Sapienza” di Roma 2) Prof. Giuseppe RICCIARDI associato Univ. Di Messina 3) Dott. Rocco ALAGGIO ricercatore Univ. di L’Aquila La Commissione si accerta della presenza dei candidati nelle persone dei Dottori: 1. Dott. Luca PLACIDI 2. Dott. Luigi SORRENTINO 3. Dott. Cesare TOCCI La Commissione si accerta dell’assenza dal candidato Dott. Annamaria PAU. Come dai criteri a suo tempo prefissati, la prova verterà sui titoli presentati e sulle prove scritte. La Commissione procede alla prova orale:

1) Dott. Cesare TOCCI Al candidato sono richiesti alcuni chiarimenti sugli elaborati prodotti durante le prove scritte; Al candidato è chiesto di fornire un inquadramento generale dell’attività di ricerca, delle metodologie utilizzate, dei risultati conseguiti o in corso di conseguimento. 2) Dott. Luca PLACIDI Al candidato sono richiesti alcuni chiarimenti sugli elaborati prodotti durante le prove scritte; Al candidato è chiesto di fornire un inquadramento generale dell’attività di ricerca, delle metodologie utilizzate, dei risultati conseguiti o in corso di conseguimento. 3) Dott. Luigi SORRENTINO Al candidato sono richiesti alcuni chiarimenti sugli elaborati prodotti durante le prove scritte; Al candidato è chiesto di fornire un inquadramento generale dell’attività di ricerca, delle metodologie utilizzate, dei risultati conseguiti o in corso di conseguimento.

Al termine di ciascuna prova e in relazione alla stessa, vengono formulati da parte di ciascun commissario i giudizi individuali sui candidati (Allegato A). Al termine di tutte le prove, alle ore 11:45, la Commissione procede alla formulazione del giudizio collegiale che fa parte integrante di questo verbale (Allegato B).

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La Commissione, in prosecuzione della seduta, sulla base delle valutazioni collegiali formulate sui titoli, sull’attività scientifica e sulle prove di esame scritte ed orali esprime i giudizi complessivi sui candidati come riportato nell'allegato (Allegato C) che fa parte integrante di questo verbale. Sulla base dei giudizi complessivi, la Commissione, dopo una ponderata valutazione comparativa dei candidati, procede all'indicazione del vincitore. Sulla base della comparazione effettuata la Commissione, all'unanimità, indica quale vincitore della presente valutazione comparativa il Dott. Luigi SORRENTINO Il Presidente, invita la Commissione, quale suo atto conclusivo, a redigere collegialmente la relazione finale. La suddetta Relazione viene stesa, insieme ai verbali, in triplice copia - approvati e sottoscritti da tutti i Commissari - verranno depositati presso la - Ripartizione II - Ufficio concorsi per i conseguenti adempimenti. La seduta è tolta alle ore 19:40. Roma, 26/11/2008. Letto, approvato e sottoscritto seduta stante La Commissione: 1) Presidente Prof. Luis DECANINI 2) Membro Prof. Giuseppe RICCIARDI 3) Segretario Dott. Rocco ALAGGIO

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ALLEGATO A AL VERBALE N.6

Giudizi Individuali dei Commissari Sulla Prova Orale

Commissario Prof. Luis DECANINI

Cesare TOCCI Il candidato ha risposto in modo molto esauriente alle domande sulle prove scritte spiegando in modo puntuale le scelte dei contenuti. Il candidato ha illustrato in modo dettagliato le sue attività di ricerca scientifica mostrando una ottima proprietà di linguaggio. La discussione sui temi di ricerca è stata condotta con ottima padronanza.

Luca PLACIDI

Il candidato ha risposto in modo soddisfacente alle domande sulle prove scritte spiegando le scelte dei contenuti. Il candidato ha illustrato in modo sufficientemente dettagliato le sue attività di ricerca scientifica mostrando una buona proprietà di linguaggio. La discussione sui temi di ricerca è stata condotta con sufficiente padronanza.

Luigi SORRENTINO Il candidato ha risposto in modo molto esauriente alle domande sulle prove scritte spiegando in modo puntuale le scelte dei contenuti. Il candidato ha illustrato in modo dettagliato le sue attività di ricerca scientifica mostrando una ottima proprietà di linguaggio. La discussione sui temi di ricerca è stata condotta con ottima padronanza.

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Commissario Prof. Giuseppe RICCIARDI

Cesare TOCCI Il candidato ha risposto in modo molto esauriente alle domande sulle prove scritte spiegando in modo puntuale le scelte dei contenuti. Il candidato ha illustrato in modo molto dettagliato le sue attività di ricerca scientifica mostrando una ottima proprietà di linguaggio. La discussione sui temi di ricerca è stata condotta con ottima padronanza.

Luca PLACIDI

Il candidato ha risposto in modo soddisfacente alle domande sulle prove scritte spiegando le scelte dei contenuti. Il candidato ha illustrato in modo sufficientemente dettagliato le sue attività di ricerca scientifica mostrando una discreta proprietà di linguaggio. La discussione sui temi di ricerca è stata condotta con buona padronanza.

Luigi SORRENTINO Il candidato ha risposto in modo molto esauriente alle domande sulle prove scritte spiegando in modo puntuale le scelte dei contenuti. Il candidato ha illustrato in modo molto dettagliato le sue attività di ricerca scientifica mostrando una ottima proprietà di linguaggio. La discussione sui temi di ricerca è stata condotta con ottima padronanza.

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Commissario Dott. Rocco ALAGGIO

Cesare TOCCI

Il candidato ha risposto in modo esauriente alle domande sulle prove scritte spiegando in modo puntuale le scelte dei contenuti. Il candidato ha illustrato in modo dettagliato le sue attività di ricerca scientifica mostrando una ottima proprietà di linguaggio. La discussione sui temi di ricerca è stata condotta con ottima padronanza.

Luca PLACIDI

Il candidato ha risposto in modo soddisfacente alle domande sulle prove scritte spiegando le scelte dei contenuti. Il candidato ha illustrato in modo dettagliato le sue attività di ricerca scientifica mostrando una discreta proprietà di linguaggio. La discussione sui temi di ricerca è stata condotta con buona padronanza.

Luigi SORRENTINO Il candidato ha risposto in modo esauriente alle domande sulle prove scritte spiegando in modo puntuale le scelte dei contenuti. Il candidato ha illustrato in modo dettagliato le sue attività di ricerca scientifica mostrando una ottima proprietà di linguaggio. La discussione sui temi di ricerca è stata condotta con ottima padronanza.

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ALLEGATO B AL VERBALE N.6 Giudizio Collegiale dei Commissari sulla prova orale

Cesare TOCCI

Il candidato ha risposto in modo molto esauriente alle domande sulle prove scritte spiegando in modo puntuale le scelte dei contenuti. Il candidato ha illustrato in modo dettagliato le sue attività di ricerca scientifica mostrando una ottima proprietà di linguaggio. La discussione sui temi di ricerca è stata condotta con ottima padronanza.

Luca PLACIDI

Il candidato ha risposto in modo soddisfacente alle domande sulle prove scritte spiegando le scelte dei contenuti. Il candidato ha illustrato in modo sufficientemente dettagliato le sue attività di ricerca scientifica mostrando una disctreta proprietà di linguaggio. La discussione sui temi di ricerca è stata condotta con buona padronanza.

Luigi SORRENTINO Il candidato ha risposto in modo molto esauriente alle domande sulle prove scritte spiegando in modo puntuale le scelte dei contenuti. Il candidato ha illustrato in modo dettagliato le sue attività di ricerca scientifica mostrando una ottima proprietà di linguaggio. La discussione sui temi di ricerca è stata condotta con ottima padronanza.

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ALLEGATO C AL VERBALE N.6 Giudizi Complessivi Collegiali

Candidato Luca PLACIDI: Dall’esame del Curriculum accademico, didattico e scientifico presentato e visto l’esito delle due prove scritte e del colloquio la Commissione valuta che:

1. La personalità scientifica è in sviluppo e promettente 2. Il candidato mostra una discreta padronanza dei temi della Scienza delle Costruzioni

come si desume dall’esito delle prove scritte. 3. Dal colloquio è emersa una conoscenza buona degli argomenti di ricerca trattati

Dall’esame dei titoli, delle prove e del colloquio risulta un profilo generale buono ma tuttavia ancora in sviluppo per il settore scientifico oggetto della valutazione comparativa. Candidato Luigi SORRENTINO Dall’esame del Curriculum accademico, didattico e scientifico presentato e visto l’esito delle due prove scritte e del colloquio la Commissione valuta che:

1. La personalità scientifica è adeguata ai fini della valutazione comparativa 2. Il candidato mostra una ottima padronanza dei temi della Scienza delle Costruzioni

come si desume dall’esito delle prove scritte. 3. Dal colloquio è emersa una ottima conoscenza degli argomenti di ricerca trattati

Dall’esame dei titoli, delle prove e del colloquio risulta un profilo generale ottimo.

Candidato Cesare TOCCI: Dall’esame del Curriculum accademico, didattico e scientifico presentato e visto l’esito delle due prove scritte e del colloquio la Commissione valuta che:

1. La personalità scientifica è adeguata ai fini della valutazione comparativa 2. Il candidato mostra una padronanza ottima dei temi della Scienza delle Costruzioni

come si desume dall’esito delle prove scritte. 3. Dal colloquio è emersa una conoscenza molto buona degli argomenti di ricerca trattati

Dall’esame dei titoli, delle prove e del colloquio risulta un profilo generale quasi ottimo.

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VERBALI DEI LAVORI DELLA COMMISSIONE GIUDICATRICE DELLA PROCEDURA DI VALUTAZIONE COMPARATIVA PER LA COPERTURA DI N. 1

POSTI DI RICERCATORE UNIVERSITARIO PRESSO LA FACOLTÀ DI ARCHITETTURA “L. QUARONI” DELL’UNIVERSITÀ “LA SAPIENZA” DI ROMA,

PER IL SETTORE SCIENTIFICO - DISCIPLINARE ICAR/08 SCIENZA DELLE COSTRUZIONI, CODICE R/01/08 (G.U. n. 19 del 7.03.2008)

RELAZIONE FINALE

Al Magnifico Rettore dell'Università degli Studi Roma "La Sapienza" La Commissione giudicatrice della procedura di valutazione comparativa n. 1 posto di Ricercatore Universitario presso la Facoltà di Architettura “Ludovico Quaroni” per il settore SSD ICAR/08 bandito dall'Università di Roma "la Sapienza" composta dai Professori: 1) Prof. Luis DECANINI ordinario Univ. “La Sapienza” di Roma 2) Prof. Giuseppe RICCIARDI associato Univ. di Messina 3) Dott. Rocco ALAGGIO ricercatore Univ. di L’Aquila nominati con Decreto rettorale del 15 luglio 2008 pubblicato G.U. n. 60 del 1.08.2008, si è riunita in più sedute per adempiere alle funzioni conferite e precisamente nei seguenti giorni:

Seduta preliminare: 25/09/2008, in forma telematica. I Riunione: 24/11/2008 II Riunione: 24/11/2008 III Riunione: 25/11/2008 IV Riunione: 25/11/2008 V Riunione: 25/11/2008 VI Riunione: 26/11/2008 VI Riunione: 27/11/2008

Seduta preliminare: Designazione del Presidente (Prof. Luis DECANINI) e del Segretario (Dott. Rocco ALAGGIO) presa d'atto della normativa concorsuale (Legge 3 .7. 1998, n.210 e relativo regolamento di applicazione DPR 19.10.98, n.390) ; fissazione dei criteri di massima (Allegato A alla presente relazione) e il calendario dei lavori. I Riunione Presa d'atto della avvenuta pubblicità dei criteri di massima (secondo Legge 210/98), dell'elenco ufficiale dei candidati; dichiarazione di legge sull'inesistenza di parentela ed affinità entro il 4° grado incluso tra i Commissari con i candidati; presa d'atto della esclusione del candidato Immacolata BERGAMASCO; presa d'atto della rinuncia del candidato Laura LIBERATORE; identificazione dell'apporto del candidato nei lavori di collaborazione; giudizio dei singoli Commissari su ciascun candidato; elenco dei candidati da valutare ai fini della procedura:

1. Dott. Alessio AGENO 2. Dott. Marcello BIANCO

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3. Dott. Silvia BRUNO 4. Dott. Pierfrancesco CACCIOLA 5. Dott. Marco LEPIDI 6. Dott. Annamaria PAU 7. Dott. Luca PLACIDI 8. Dott. Marta RAPALLINI 9. Dott. Luigi SORRENTINO 10. Dott. Cesare TOCCI 11. Dott. Valerio VARANO

Stesura dei "medaglioni curriculari", formulazione dei giudizi dei singoli commissari e giudizio complessivo della Commissione di ciascun candidato. II Riunione (I prova scritta) Predisposizione di una terna di temi: Tema n. 1: Il Metodo di Ritz e il Metodo degli Elementi Finiti per la discretizzazione del problema elastico lineare Tema n. 2: Dinamica dei sistemi con un grado di libertà Tema n. 3: Il Principio dei Lavori Virtuali nei sistemi piani ed applicazione a meccanismi cinematici di corpi rigidi con particolare riferimento sia al metodo grafico che analitico. Scelta da parte del candidato Dott. Luca PLACIDI del tema 2 ( “Dinamica dei sistemi con un grado di libertà”); lettura dei temi non sorteggiati; vengono assegnati 4 ore per lo svolgimento della prova e viene data lettura ai candidati di tutte le norme e gli adempimenti relativi all'espletamento della procedura. Entro le ore 18:45 vengono consegnati tutti gli elaborati, il Presidente provvede a riunire in un unico plico le buste contenenti le generalità di ciascun candidato e i relativi elaborati, apponendo insieme ai membri della Commissione la propria firma, l'indicazione della data di svolgimento della prova e provvedendo a sigillare il plico e ad apporre un numero sulla linguetta staccabile di ciascuna busta. Tutti i lavori vengono chiusi in un unico plico che viene siglato, sigillato ed affidato al Presidente perché ne curi la custodia fino la momento in cui effettuerà la riunione delle buste aventi lo stesso numero in un unica busta. III Riunione (II prova scritta) Predisposizione di una terna di temi: Tema n.1: Analisi mediante il metodo delle forze di sistemi reticolari internamente iperstatici con particolare riferimento alle capriate storiche. Illustrare con un esempio. Tema n.2: Risoluzione degli archi con particolare riferimento ai materiali non resistenti a trazione. Illustrare con un esempio. Tema n.3: Trattazione approssimata del taglio del solido di S.Venant per sezioni simmetriche e compatte. Presentare anche un esempio numerico. Scelta da parte del candidato Dott. Cesare TOCCI del tema n. 3 ( “Trattazione approssimata del taglio del solido di S.Venant per sezioni simmetriche e compatte. Presentare anche un esempio numerico”); lettura dei temi non sorteggiati; vengono assegnati due ore e 30 minuti per lo svolgimento della prova e viene data lettura ai candidati di tutte le norme e gli adempimenti relativi all'espletamento della procedura. Entro le ore 12:20 vengono consegnati gli elaborati, il Presidente provvede a riunire in un unico plico le buste contenenti le generalità di ciascun candidato e i relativi elaborati, apponendo insieme ai membri della Commissione la propria firma, l'indicazione della data di svolgimento della prova e provvedendo a sigillare il plico e ad apporre un numero sulla linguetta staccabile di ciascuna busta. Tutti i lavori vengono chiusi in un unico plico che viene

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siglato, sigillato ed affidato al Presidente perché ne curi la custodia fino la momento in cui effettuerà la riunione delle buste aventi lo stesso numero in un unica busta. I candidati sono invitati ad assistere alla operazione di riunione delle buste contenenti gli elaborati. IV Riunione (Riunione in un'unica busta delle buste degli elaborati) Il giorno 25/11/2008 alle ore 12:45 si é riunita la Commissione giudicatrice per la riunione in un'unica busta delle buste degli elaborati in presenza di alcuni candidati. V Riunione (valutazione degli elaborati scritti) Valutazione delle prove scritte, numerazione delle buste contenute con i numeri da 1 a 4. Successivamente apertura della busta n. 1 con assegnazione dello stesso numero con l'aggiunta della lettera A alla busta, all'elaborato della prima prova e alla busta piccola corrispondente alla stessa: Lo stesso n. 1 con l'aggiunta della lettera B viene attribuito alla busta, all'elaborato della seconda prova e alla busta piccola corrispondente alla stessa prova. Analogamente si procede con le altre buste. Al termine, messe da parte le buste piccole, che rimangono sigillate, la Commissione procede alla valutazione delle prove scritte, esaminando prima la prova A e poi quella B, ed effettuando per ciascun candidato, nell'ordine, le seguenti operazioni: 1 - Apertura busta; 2 - Espressione dei giudizi dei singoli commissari; 3 - Discussione collegiale; 4 - Formulazione del giudizio collegiale. I suddetti giudizi vengono riportati in allegato (Allegato B), che fa parte integrante di questa relazione. Attribuzione dell'elaborato al singolo candidato mediante l'apertura delle correlate buste contenenti le generalità dello stesso. A seguito di tale operazione il predetto elaborato, nonché i relativi giudizi sono attribuiti come segue: Candidato n. 1 A/B Dott. Luca PLACIDI Candidato n. 2 A/B Dott. Luigi SORRENTINO Candidato n. 3 A/B Dott. Cesare TOCCI Candidato n. 4 A/B Dott. Annamaria PAU VI Riunione (prova orale e valutazione delle prove e giudizio finale) Dopo l'appello nominale, constatata l’assenza del candidato Annamaria PAU, la Commissione procede alla prova orale, nel modo seguente:

1) Dott. Cesare TOCCI Al candidato sono richiesti alcuni chiarimenti sugli elaborati prodotti durante le prove scritte; Al candidato è chiesto di fornire un inquadramento generale dell’attività di ricerca, delle metodologie utilizzate, dei risultati conseguiti o in corso di conseguimento. 2) Dott. Luca PLACIDI Al candidato sono richiesti alcuni chiarimenti sugli elaborati prodotti durante le prove scritte; Al candidato è chiesto di fornire un inquadramento generale dell’attività di ricerca, delle metodologie utilizzate, dei risultati conseguiti o in corso di conseguimento. 3) Dott. Luigi SORRENTINO Al candidato sono richiesti alcuni chiarimenti sugli elaborati prodotti durante le prove scritte;

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Al candidato è chiesto di fornire un inquadramento generale dell’attività di ricerca, delle metodologie utilizzate, dei risultati conseguiti o in corso di conseguimento.

Al termine di ciascuna prova in relazione alla stessa, vengono formulati da parte di ciascun commissario i giudizi sui candidati e al termine il giudizio collegiale (Allegato C) che fa parte integrante di questa relazione. Al termine delle prove orali la Commissione, in prosecuzione, sulla base delle valutazioni collegiali formulate sui titoli scientifici e sulle prove di esame scritte ed orali esprime i giudizi complessivi sui candidati come riportato nell'allegato (Allegato D) che fa parte integrante di questa relazione. Sulla base dei giudizi complessivi , la Commissione dopo una ponderata valutazione comparativa dei candidati, procede all'indicazione del vincitore. Sulla base della comparazione effettuata la Commissione all'unanimità indica quale vincitore della presente valutazione comparativa il Dott. Luigi SORRENTINO. La presente relazione è stata preparata in una settima riunione della commissione che si svolta il giorno 27/11/2008 dalle ore 9:30 alle ore 12:00. Roma, 27 novembre 2008 Letto, approvato e sottoscritto seduta stante La Commissione: 1) Presidente Prof. Luis DECANINI 2) Membro Prof. Giuseppe RICCIARDI 3) Segretario Dott. Rocco ALAGGIO

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Allegato A alla relazione finale

CRITERI DI MASSIMA 1 posto di ricercatore universitario per il settore scientifico-disciplinare ICAR/08

(codice R/02/08)

Dopo ampia ed approfondita discussione la Commissione giudicatrice della procedura di valutazione comparativa ad n. 1 posto di ricercatore universitario per il settore scientifico-disciplinare ICAR08 (cod. R/01/08) uniformandosi alle indicazioni dell'art. 6 del bando e dell'art. 4 del D.P.R. 117/2000, identifica i seguenti criteri di massima:

a) originalità ed innovatività della produzione scientifica e rigore metodologico; b) apporto individuale del candidato, analiticamente determinato, nei lavori in collaborazione; c) congruenza della attività del candidato con le discipline ricomprese nel settore scientifico disciplinare per il quale è bandita la procedura ovvero con tematiche interdisciplinari che le comprendono; d) rilevanza scientifica della collocazione editoriale delle pubblicazioni e loro diffusione all’interno della comunità scientifica; e) continuità temporale della produzione scientifica in relazione anche alla evoluzione delle conoscenze nello specifico settore scientifico-disciplinare.

Per quanto riguarda la valutazione del curriculum, dei titoli e delle pubblicazioni del candidato vengono considerati elementi da valutare positivamente:

a) l’attività didattica svolta, anche all’estero; b) i servizi prestati negli Atenei e negli Enti di ricerca italiani e stranieri; c) l’attività di ricerca, comunque svolta, presso soggetti pubblici e privati italiani e stranieri; d) i titoli di dottore di ricerca, la fruizione di borse di studio finalizzate ad attività di ricerca; e) il servizio prestato nei periodi di distacco presso i soggetti di cui all’art. 3 comma 2 del decreto legislativo 27 luglio 1999 n. 297; f) l’organizzazione, direzione e coordinamento di gruppi di ricerca; g) il coordinamento di iniziative in campo didattico e scientifico svolto in ambito nazionale ed internazionale; h) fruizione di assegni di ricerca relativi al SSD ICAR/08; i) titolarità di finanziamenti per la ricerca relativi al SSD ICAR/08; j) attività didattiche e di ricerca riguardanti i temi della meccanica delle costruzioni; k) relatore o correlatore di tesi di laurea e/o tesi di dottorato su argomenti del SSD ICAR/08 od affine.

PROVE SCRITTE

La prima prova scritta avrà per oggetto aspetti generali del settore disciplinare ICAR/08.

I criteri di valutazione terranno conto dei seguenti elementi: - pertinenza dei contenuti al tema assegnato - rigore e completezza della trattazione nonché capacità di sintesi - chiarezza espositiva

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La seconda prova scritta avrà per oggetto la stesura del testo di una lezione e/o una esercitazione per uno dei corsi istituzionali del SSD ICAR/08 presso la facoltà di architettura. I criteri di valutazione terranno conto dei seguenti elementi: - comprensibilità e chiarezza espositiva - adeguato livello di complessità e rigore - congruenza e correttezza degli eventuali esempi numerici

PROVA ORALE

La prova orale si articolerà nella discussione delle due prove scritte e dei titoli presentati. I criteri di valutazione terranno conto dei seguenti elementi: - conoscenza e competenza sui temi di ricerca e sugli argomenti del SSD ICAR/08

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Allegato B: Giudizi individuali e collegiali sulle prove scritte

Giudizi individuali sulla prima prova scritta (A) e sulla seconda prova scritta (B) Commissario Prof. Luis DECANINI

Candidato N. 1 Prova A: La pertinenza della trattazione è discreta. Lo svolgimento del tema appare condotto con

sufficiente rigore e completezza. Nel complesso, la sintesi e la chiarezza espositive sono discrete.

Prova B: La chiarezza e la comprensibilità della trattazione appaiono appena sufficiente. Il rigore e la semplicità della presentazione risultano discreti. La pertinenza e la correttezza degli esempi risultano sufficienti.

Candidato N. 2 Prova A: La pertinenza della trattazione è ottima. Lo svolgimento del tema appare con rigore e

completezza molto buoni. Nel complesso, la sintesi e la chiarezza espositive sono molto buone.

Prova B: La chiarezza e la comprensibilità della trattazione appaiono ottime. Il rigore e la semplicità della presentazione risultano ottimo. La pertinenza e la correttezza degli esempi risultano molto buone.

Candidato N. 3 Prova A: La pertinenza della trattazione è molto buona. Lo svolgimento del tema appare condotto

con ottimo rigore e completezza. Nel complesso, la sintesi e la chiarezza espositive sono molto buone.

Prova B: La chiarezza e la comprensibilità della trattazione appaiono molto buone. Il rigore e la semplicità della presentazione risultano molto buone. La pertinenza e la correttezza degli esempi risultano ottime.

Candidato N. 4 Prova A: La pertinenza della trattazione è molto buona. Lo svolgimento del tema appare condotto

con buon rigore e completezza. Nel complesso, la sintesi e la chiarezza espositive sono buone.

Prova B: La chiarezza e la comprensibilità della trattazione appaiono discreto. Il rigore e la semplicità della presentazione risultano buoni. La pertinenza e la correttezza degli esempi risultano buoni.

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Giudizi individuali sulla prima prova scritta (A) e sulla seconda prova scritta (B) Commissario Prof. Giuseppe RICCIARDI

Candidato N. 1 Prova A: La pertinenza della trattazione è discreta. Lo svolgimento del tema appare condotto con

sufficiente rigore e completezza. Nel complesso, la sintesi e la chiarezza espositive sono sufficienti.

Prova B: La chiarezza e la comprensibilità della trattazione appaiono appena suffienti. Il rigore e la semplicità della presentazione risultano sufficienti. La pertinenza e la correttezza degli esempi risultano sufficienti.

Candidato N. 2 Prova A: La pertinenza della trattazione è ottima. Lo svolgimento del tema appare condotto con

rigore e completezza molto buoni. Nel complesso, la sintesi e la chiarezza espositive sono molta buone.

Prova B: La chiarezza e la comprensibilità della trattazione appaiono ottime. Il rigore e la semplicità della presentazione risultano molto buone. La pertinenza e la correttezza degli esempi risultano ottime.

Candidato N. 3 Prova A: La pertinenza della trattazione è ottima. Lo svolgimento del tema appare condotto con

rigore e completezza molto buone. Nel complesso, la sintesi e la chiarezza espositive sono ottime.

Prova B: La chiarezza e la comprensibilità della trattazione appaiono ottime. Il rigore e la semplicità della presentazione risultano molto buone. La pertinenza e la correttezza degli esempi risultano ottime.

Candidato N. 4 Prova A: La pertinenza della trattazione è molto buona. Lo svolgimento del tema appare condotto

buon rigore e completezza. Nel complesso, la sintesi e la chiarezza espositive sono buone. Prova B: La chiarezza e la comprensibilità della trattazione appaiono discrete. Il rigore e la

semplicità della presentazione risultano discrete. La pertinenza e la correttezza degli esempi risultano buone.

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Giudizi individuali sulla prima prova scritta (A) e sulla seconda prova scritta (B) Commissario Dott. Rocco ALAGGIO

Candidato N. 1 Prova A: La pertinenza della trattazione è discreta. Lo svolgimento del tema appare condotto con

discreto rigore e completezza. Nel complesso, la sintesi e la chiarezza espositive sono sufficienti.

Prova B: La chiarezza e la comprensibilità della trattazione appaiono buone. Il rigore e la semplicità della presentazione risultano discrete. La pertinenza e la correttezza degli esempi risultano buoni.

Candidato N. 2 Prova A: La pertinenza della trattazione è molto buona. Lo svolgimento del tema appare condotto

ottimo rigore e completezza. Nel complesso, la sintesi e la chiarezza espositive sono molto buone.

Prova B: La chiarezza e la comprensibilità della trattazione appaiono molto buoni. Il rigore e la semplicità della presentazione risultano molto buoni. La pertinenza e la correttezza degli esempi risultano ottimi.

Candidato N. 3 Prova A: La pertinenza della trattazione è molto buono. Lo svolgimento del tema appare condotto

rigore e completezza molto buone. Nel complesso, la sintesi e la chiarezza espositive sono ottime.

Prova B: La chiarezza e la comprensibilità della trattazione appaiono ottime. Il rigore e la semplicità della presentazione risultano ottime. La pertinenza e la correttezza degli esempi risultano ottime.

Candidato N. 4 Prova A: La pertinenza della trattazione è molto buona. Lo svolgimento del tema appare condotto

con buon rigore e completezza. Nel complesso, la sintesi e la chiarezza espositive sono molto buone.

Prova B: La chiarezza e la comprensibilità della trattazione appaiono buone. Il rigore e la semplicità della presentazione risultano discrete. La pertinenza e la correttezza degli esempi risultano buone.

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Giudizi collegiali sulla prima prova scritta (A) e sulla seconda prova scritta (B) Candidato N. 1 Prova A: La pertinenza della trattazione è discreta. Lo svolgimento del tema appare condotto con

sufficiente rigore e completezza. Nel complesso, la sintesi e la chiarezza espositive sono sufficienti.

Prova B: La chiarezza e la comprensibilità della trattazione appaiono appena sufficienti. Il rigore e la semplicità della presentazione risultano discreti. La pertinenza e la correttezza degli esempi risultano sufficienti.

Candidato N. 2 Prova A: La pertinenza della trattazione è ottima. Lo svolgimento del tema appare condotto con

rigore e completezza molto buone. Nel complesso, la sintesi e la chiarezza espositive sono molto buone.

Prova B: La chiarezza e la comprensibilità della trattazione appaiono ottimi. Il rigore e la semplicità della presentazione risultano molto buone. La pertinenza e la correttezza degli esempi risultano ottime.

Candidato N. 3 Prova A: La pertinenza della trattazione è molto buona. Lo svolgimento del tema appare condotto

con rigore e completezza molto buone. Nel complesso, la sintesi e la chiarezza espositive sono ottime.

Prova B: La chiarezza e la comprensibilità della trattazione appaiono ottime. Il rigore e la semplicità della presentazione risultano molto buone. La pertinenza e la correttezza degli esempi risultano ottime.

Candidato N. 4 Prova A: La pertinenza della trattazione è molto buona. Lo svolgimento del tema appare condotto

con buon rigore e completezza. Nel complesso, la sintesi e la chiarezza espositive sono buone.

Prova B: La chiarezza e la comprensibilità della trattazione appaiono discrete. Il rigore e la semplicità della presentazione risultano discrete. La pertinenza e la correttezza degli esempi risultano buone.

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Allegato C alla relazione finale

Giudizi Individuali dei Commissari Sulla Prova Orale

Commissario Prof. Luis DECANINI

Cesare TOCCI Il candidato ha risposto in modo molto esauriente alle domande sulle prove scritte spiegando in modo puntuale le scelte dei contenuti. Il candidato ha illustrato in modo dettagliato le sue attività di ricerca scientifica mostrando una ottima proprietà di linguaggio. La discussione sui temi di ricerca è stata condotta con ottima padronanza.

Luca PLACIDI

Il candidato ha risposto in modo soddisfacente alle domande sulle prove scritte spiegando le scelte dei contenuti. Il candidato ha illustrato in modo sufficientemente dettagliato le sue attività di ricerca scientifica mostrando una buona proprietà di linguaggio. La discussione sui temi di ricerca è stata condotta con sufficiente padronanza.

Luigi SORRENTINO Il candidato ha risposto in modo molto esauriente alle domande sulle prove scritte spiegando in modo puntuale le scelte dei contenuti. Il candidato ha illustrato in modo dettagliato le sue attività di ricerca scientifica mostrando una ottima proprietà di linguaggio. La discussione sui temi di ricerca è stata condotta con ottima padronanza.

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Commissario Prof. Giuseppe RICCIARDI

Cesare TOCCI Il candidato ha risposto in modo molto esauriente alle domande sulle prove scritte spiegando in modo puntuale le scelte dei contenuti. Il candidato ha illustrato in modo molto dettagliato le sue attività di ricerca scientifica mostrando una ottima proprietà di linguaggio. La discussione sui temi di ricerca è stata condotta con ottima padronanza.

Luca PLACIDI

Il candidato ha risposto in modo soddisfacente alle domande sulle prove scritte spiegando le scelte dei contenuti. Il candidato ha illustrato in modo sufficientemente dettagliato le sue attività di ricerca scientifica mostrando una discreta proprietà di linguaggio. La discussione sui temi di ricerca è stata condotta con buona padronanza.

Luigi SORRENTINO Il candidato ha risposto in modo molto esauriente alle domande sulle prove scritte spiegando in modo puntuale le scelte dei contenuti. Il candidato ha illustrato in modo molto dettagliato le sue attività di ricerca scientifica mostrando una ottima proprietà di linguaggio. La discussione sui temi di ricerca è stata condotta con ottima padronanza.

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Commissario Dott. Rocco ALAGGIO

Cesare TOCCI Il candidato ha risposto in modo esauriente alle domande sulle prove scritte spiegando in modo puntuale le scelte dei contenuti. Il candidato ha illustrato in modo dettagliato le sue attività di ricerca scientifica mostrando una ottima proprietà di linguaggio. La discussione sui temi di ricerca è stata condotta con ottima padronanza.

Luca PLACIDI

Il candidato ha risposto in modo soddisfacente alle domande sulle prove scritte spiegando le scelte dei contenuti. Il candidato ha illustrato in modo dettagliato le sue attività di ricerca scientifica mostrando una discreta proprietà di linguaggio. La discussione sui temi di ricerca è stata condotta con buona padronanza.

Luigi SORRENTINO Il candidato ha risposto in modo esauriente alle domande sulle prove scritte spiegando in modo puntuale le scelte dei contenuti. Il candidato ha illustrato in modo dettagliato le sue attività di ricerca scientifica mostrando una ottima proprietà di linguaggio. La discussione sui temi di ricerca è stata condotta con ottima padronanza.

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Giudizio Collegiale dei Commissari sulla prova orale

Cesare TOCCI Il candidato ha risposto in modo molto esauriente alle domande sulle prove scritte spiegando in modo puntuale le scelte dei contenuti. Il candidato ha illustrato in modo dettagliato le sue attività di ricerca scientifica mostrando una ottima proprietà di linguaggio. La discussione sui temi di ricerca è stata condotta con ottima padronanza.

Luca PLACIDI

Il candidato ha risposto in modo soddisfacente alle domande sulle prove scritte spiegando le scelte dei contenuti. Il candidato ha illustrato in modo sufficientemente dettagliato le sue attività di ricerca scientifica mostrando una disctreta proprietà di linguaggio. La discussione sui temi di ricerca è stata condotta con buona padronanza.

Luigi SORRENTINO Il candidato ha risposto in modo molto esauriente alle domande sulle prove scritte spiegando in modo puntuale le scelte dei contenuti. Il candidato ha illustrato in modo dettagliato le sue attività di ricerca scientifica mostrando una ottima proprietà di linguaggio. La discussione sui temi di ricerca è stata condotta con ottima padronanza.

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Allegato D alla relazione finale

Giudizi Complessivi Collegiali

Candidato Luca PLACIDI: Dall’esame del Curriculum accademico, didattico e scientifico presentato e visto l’esito delle due prove scritte e del colloquio la Commissione valuta che:

1. La personalità scientifica è in sviluppo e promettente 2. Il candidato mostra una discreta padronanza dei temi della Scienza delle Costruzioni

come si desume dall’esito delle prove scritte. 3. Dal colloquio è emersa una conoscenza buona degli argomenti di ricerca trattati

Dall’esame dei titoli, delle prove e del colloquio risulta un profilo generale buono ma tuttavia ancora in sviluppo per il settore scientifico oggetto della valutazione comparativa. Candidato Luigi SORRENTINO Dall’esame del Curriculum accademico, didattico e scientifico presentato e visto l’esito delle due prove scritte e del colloquio la Commissione valuta che:

1. La personalità scientifica è adeguata ai fini della valutazione comparativa 2. Il candidato mostra una ottima padronanza dei temi della Scienza delle Costruzioni

come si desume dall’esito delle prove scritte. 3. Dal colloquio è emersa una ottima conoscenza degli argomenti di ricerca trattati

Dall’esame dei titoli, delle prove e del colloquio risulta un profilo generale ottimo.

Candidato Cesare TOCCI: Dall’esame del Curriculum accademico, didattico e scientifico presentato e visto l’esito delle due prove scritte e del colloquio la Commissione valuta che:

1. La personalità scientifica è adeguata ai fini della valutazione comparativa 2. Il candidato mostra una padronanza ottima dei temi della Scienza delle Costruzioni

come si desume dall’esito delle prove scritte. 3. Dal colloquio è emersa una conoscenza molto buona degli argomenti di ricerca trattati

Dall’esame dei titoli, delle prove e del colloquio risulta un profilo generale quasi ottimo.