VERBALE N. 6/2016 del 14 giugno 2016 RIUNIONE DEL … · 2017. 3. 31. · VERBALE N. 6/2016 del 14...

VERBALE N. 6/2016 del 14 giugno 2016

RIUNIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE

L’anno 2016, addì 14 giugno, alle ore 15:30, nella Sala appositamente destinata presso la sede dell’INRIM di Strada delle Cacce n. 91, Torino, si è riunito il Consiglio di Amministrazione, per la discussione dei punti di cui al seguente

Ordine del Giorno 1. Approvazione verbale riunione precedente. 2. Comunicazioni. 3. D.Lgs. n. 38/2014, art. 6, comma 3., nomina del Vice Presidente. 4. Ratifica di provvedimenti urgenti adottati dal Vice Presidente. 5. Variazioni al bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2016: 1° provvedimento. 6. Collocamento a riposo d’ufficio di personale dipendente. 7. Convenzioni. 8. Criteri per l’assunzione di giovani ricercatori (Legge 208/2015, art. 1, co. 247). 9. Relazione Consuntiva di attività scientifica 2015. 10. Varie ed eventuali.

Sono presenti dall’inizio della seduta: il Prof. Diederik Sybolt Wiersma, Presidente, il Prof. Livio Battezzati, componente di designazione governativa e l’Ing. Aldo Godone, componente designato dalla Comunità Scientifica e Disciplinare di riferimento; la Dott.ssa Maria Luisa Rastello, Direttore Scientifico e la Dott.ssa Ines Fabbro, Direttore generale, che assiste alla seduta in qualità di responsabile della verbalizzazione.

Assiste, inoltre, alla seduta il Dott. Carlo Mancinelli, Delegato al controllo sulla gestione finanziaria dell’INRIM, a norma dell’art. 12 della legge 21 marzo 1958, n. 259.

Partecipa alla riunione la Sig.ra Lia Valenti, Collaboratore di amministrazione, per la raccolta degli elementi necessari alla stesura del verbale.

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Verbale CdA 14 giugno 2016 2/28 ... omissis ...

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Il Presidente, su richiesta del Direttore generale, chiede di poter esaminare, al punto OdG “Varie ed eventuali”, la seguente pratica:

- Estensione del contratto stipulato tra I.N.Ri.M. e Consortium GARR, Rep. I.N.Ri.M. n. 493/12, avente ad oggetto la fornitura in nolo di una coppia di fibre spente e dell’alloggiamento di apparati ottici dell’INRIM nei siti intermedi, per un periodo di anni tre, dalla sede INRIM di Torino al laboratorio LENS presso l’Università di Firenze.

I Consiglieri all’unanimità approvano l’integrazione dell’ordine del giorno e decidono di anticipare la trattazione dell’argomento.

0. Estensione del contratto stipulato tra I.N.Ri.M. e Consortium GARR, Rep. I.N.Ri.M.

n. 493/12, avente ad oggetto la fornitura in nolo di una coppia di fibre spente e dell’alloggiamento di apparati ottici dell’INRIM nei siti intermedi, per un periodo di anni tre, dalla sede INRIM di Torino al laboratorio LENS presso l’Università di Firenze.

Il Presidente invita il Direttore generale ad illustrare l’argomento. ... omissis ...

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Verbale CdA 14 giugno 2016 3/28 Deliberazione n. 21/2016/6 Oggetto: Estensione del contratto stipulato tra I.N.Ri.M. e Consortium GARR, Rep. I.N.Ri.M.

n. 493/12, avente ad oggetto la fornitura in nolo di una coppia di fibre spente e dell’alloggiamento di apparati ottici dell’INRIM nei siti intermedi, per un periodo di anni tre, dalla sede INRIM di Torino al laboratorio LENS presso l’Università di Firenze.

Il Consiglio di Amministrazione - Visto il decreto legislativo n. 38, del 21 gennaio 2004, pubblicato sulla G.U. n. 38, del 16

febbraio 2004, con il quale viene istituito l’INRIM;

- Visto lo Statuto dell’INRIM, emanato ai sensi del D.Lgs. 213/2009, in vigore dal 1 maggio 2011 e, in particolare, l’art. 11;

- Visto il D.Lgs. n. 50/2016, recante “Attuazione delle direttive 2014/23/UE, 2014/24/UE e 2014/25/UE sull'aggiudicazione dei contratti di concessione, sugli appalti pubblici e sulle procedure d'appalto degli enti erogatori nei settori dell'acqua, dell'energia, dei trasporti e dei servizi postali, nonché per il riordino della disciplina vigente in materia di contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture” e, in particolare, l’art. 63;

- Visto che è stato sottoscritto tra l’Istituto Nazionale di Ricerca Metrologica e il Consortium GARR, con sede legale in via dei Tizii n. 6 – 00185 Roma, codice fiscale e partita IVA n. 09261710017, rispettivamente in data 11 e 21 dicembre 2012, il contratto Rep. I.N.Ri.M. n. 493/12, avente ad oggetto la fornitura in nolo di una coppia di fibre ottiche spente e dell'alloggiamento di apparati ottici dell'INRIM nei siti intermedi, per un periodo di anni tre, dalla sede INRIM di Torino al laboratorio LENS presso l'Università di Firenze, previamente autorizzato con decreto del Direttore Generale del 11 dicembre 2012 n. 177;

- Visto che il suddetto contratto ha la durata di anni tre decorrenti dalla data di attivazione del servizio che ne costituiva l’oggetto, avvenuta il 30 giugno 2013, e scadrà, pertanto, il giorno 29 giugno 2016;

- Visto che lo stesso altresì prevede che “al termine del contratto, l’INRIM potrà estendere la durata del servizio di nolo in oggetto, con stipulazione di un nuovo contratto, al costo annuo specificato nel Disciplinare Tecnico per il 4° anno di servizio e per gli anni successivi”;

- Visto che successivamente, in data 25-27 gennaio 2016, è stato stipulato tra le stesse parti un contratto per “l’estensione della rete in fibra ottica realizzata nell’ambito del progetto LIFT – Link Italiano per il Tempo e la Frequenza da Firenze a Matera “, per la durata di anni nove e quindi fino al 26 gennaio 2025;

- Ribadito quanto già ritenuto nella delibera del Consiglio di Amministrazione del 11 settembre 2015 in relazione a quanto segue:

il progetto LIFT è da considerare strategico per l’INRIM e potenzialmente foriero di notevoli risultati scientifici e risvolti applicativi, anche nella società civile, a livello sia nazionale sia internazionale;

le caratteristiche del servizio e delle prestazioni richieste alla controparte risultano essere peculiari, altamente personalizzabili in base alle specifiche dell’INRIM anche in corso

Verbale CdA 14 giugno 2016 4/28

d’opera, tali da richiedere una forte cooperazione e interazione tra le parti e, di fatto, non configurabili come prestazioni di tipo strettamente commerciale;

Il Consortium GARR si configura come unico soggetto, in ambito nazionale, in grado di assicurare il collegamento degli enti di ricerca alla rete della ricerca sia per la specificità del settore di intervento, trattandosi dell’unico gestore nazionale di una rete telematica dedicata alla ricerca e all’università, sia per la documentata esperienza, sia per la natura istituzionale che riveste;

- Visto, inoltre:

che il contratto di cui si tratta ha ad oggetto la ripetizione di servizi analoghi, già affidati a Consortium GARR con il contratto Rep. 793/12, e che gli stessi sono conformi al progetto iniziale, essendone stata prevista la ripetizione nel medesimo contratto;

che il contratto Rep. 793/12 è stato affidato con procedura negoziata senza previa procedura di gara, ai sensi dell’art. 57 co. 2 lett. b) del D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i. (ora abrogato), trattandosi, come già detto, di operatore con caratteristiche uniche sul mercato:

- Accertato, vista la relazione del referente del progetto LIFT, Dott. Davide Calonico, primo ricercatore, che ai fini della continuità del progetto e delle attività ad esso legate è imprescindibile mantenere l’integrità e l’unitarietà della tratta in fibra ottica e della relativa gestione; che, inoltre, per la stessa ragione è opportuno tendere ad allineare le scadenze dei contratti relativi alle due diverse tratte (Torino-Firenze e Firenze-Matera):

- Ritenuto opportuno, pertanto, prevedere l’estensione del contratto Rep. 493/12 per ulteriori anni tre, con opzione a favore dell’I.N.Ri.M. di ulteriori successive estensioni per pari periodi e, comunque, fino a e non oltre il 26 gennaio 2025. Tali estensioni dovranno essere successivamente autorizzate e formalizzate con atti espressi, previa rivalutazione dell’interesse dell’I.N.Ri.M. e verifica della disciplina normativa vigente;

- Visto che i costi per il quarto anno di servizio e per gli anni successivi, indicati nel citato Disciplinare Tecnico allegato al contratto Rep. 493/12, sono pari a euro 62.000,00 (sessantaduemila/00) I.V.A. esclusa per anno, a titolo di “canone annuo fornitura e gestione infrastruttura in fibra spenta”,

- Visto che il costo complessivo per il prossimo triennio, dal 30 giugno 2016 al 29 giugno 2019, in base al canone sopra indicato, è pari a euro 186.000,00 (centoottantaseimila/00), oltre a I.V.A. 22%, per un totale di euro 226.920,00 I.V.A. 22% compresa;

- Accertato che l’importo totale di euro 226.920,00 I.V.A. inclusa potrà essere imputato come segue:

e.f. 2016: sul capitolo F.U.1.1.1.3.02.001 " Acquisto di materiale di consumo, noleggio di materiale tecnico e servizi per il funzionamento delle Strutture" - Direzione scientifica, impegno 2016/620, per euro 37.820,00;

e.f. 2017: su analogo capitolo di spesa per l’importo di euro 75.640,00 e.f. 2018: su analogo capitolo di spesa per l’importo di euro 75.640,00 e,f, 2019: su analogo capitolo di spesa per l’importo di euro 37.820,00

Verbale CdA 14 giugno 2016 5/28 - Ritenuto di individuare il Responsabile Unico del Procedimento nella persona del Direttore

Generale dell’INRIM, che potrà essere coadiuvato da un Referente tecnico;

- Preso atto del voto consultivo favorevole del Direttore generale;

- Con voti unanimi favorevoli, espressi nei modi di legge,

d e l i b e r a: 1) di autorizzare l’estensione del contratto Rep. I.N.Ri.M. n. 493/12, stipulato tra I.N.Ri.M e

Consortium GARR, con sede legale in via dei Tizii n. 6 – 00185 Roma, codice fiscale e partita IVA n. 09261710017, avente ad oggetto la fornitura in nolo di una coppia di fibre ottiche spente e dell'alloggiamento di apparati ottici dell'INRIM nei siti intermedi, dalla sede INRIM di Torino al laboratorio LENS presso l'Università di Firenze, per un periodo di anni tre, dal 30 giugno 2016 al 29 giugno 2019;

2) di autorizzare la spesa per la durata triennale del contratto, pari a euro 186.000,00 (centoottantaseimila/00), oltre a I.V.A. 22%, per un totale di euro 226.920,00 I.V.A. 22% compresa;

3) di impegnare il suddetto importo di euro 226.920,00 come segue:

e.f. 2016: sul capitolo F.U.1.1.1.3.02.001 " Acquisto di materiale di consumo, noleggio di materiale tecnico e servizi per il funzionamento delle Strutture" - Direzione scientifica, per euro 37.820,00 - impegno 2016/620:

e.f. 2017: su analogo capitolo di spesa per l’importo di euro 75.640,00 e.f. 2018: su analogo capitolo di spesa per l’importo di euro 75.640,00 e,f, 2019: su analogo capitolo di spesa per l’importo di euro 37.820,00

4) di individuare il Responsabile Unico del Procedimento in oggetto nella persona del Direttore Generale e il Referente Tecnico nella persona del Dott. Davide Calonico;

5) di stabilire che, ferma restando la necessità di previa rivalutazione dell’interesse dell’I.N.Ri.M. e verifica della disciplina normativa vigente, il contratto in argomento potrà essere oggetto di ulteriori rinnovi, per analoghi periodi e fino e non oltre la data del 26 gennaio 2025;

6) che siano poste in essere le pubblicazioni e le forme di pubblicità previste dalla legge; Allegati: A – Copia del contratto Rep. 493/12; B – Relazione scientifica. Il verbale relativo alla presente deliberazione è approvato seduta stante.

1. Approvazione verbale riunione precedente Viene sottoposto all’attenzione dei componenti il Consiglio di amministrazione il verbale della riunione del 27 maggio 2016.

Il verbale è approvato dai presenti alla riunione.


3. D.Lgs. n. 38/2014, art. 6, comma 3., nomina del Vice Presidente

In attesa che il MIUR provvedesse alla nomina del Presidente INRIM, il Consiglio di Amministrazione aveva deliberato di affidare, fino all’insediamento del nuovo Presidente, la funzione di Vice Presidente all’Ing. Aldo Godone. Il Presidente propone al Consiglio di Amministrazione di riaffidare la funzione di Vice Presidente all’Ing. Aldo Godone, con l’incarico di sostituire il Presidente, in caso di impedimento o assenza, in tutte le funzioni che competono a quest’ultimo. L’Ing. Aldo Godone dichiara la propria disponibilità e accetta di ricoprire l’incarico di Vice Presidente.

Deliberazione n. 22/2016/6

Oggetto: Nomina Vice-Presidente dell’INRIM.

Il Consiglio di Amministrazione Visto il combinato disposto del Decreto istitutivo dell’INRIM (D.Lgs. 21 gennaio 2004, n.

38, art.6, comma 3), e dello Statuto dell’INRIM, art. 6, comma 5;

Sentita la proposta del Presidente;

Verificata la disponibilità del consigliere Ing. Aldo Godone;

- Con i voti favorevoli del Presidente e del Consigliere prof. Livio Battezzati (astenuto l’ing. Aldo Godone), espressi nei modi di legge,

d e l i b e r a : 1) di nominare Vice-Presidente dell’Ente il decano del Consiglio di Amministrazione, Ing.

Aldo Godone, con l’incarico di sostituire il Presidente, in caso di impedimento o assenza, in tutte le funzioni che competono a quest’ultimo;

2) con successivi atti il Presidente potrà conferire deleghe specifiche.

Il verbale relativo alla presente deliberazione è approvato seduta stante.

4. Ratifica di provvedimenti urgenti adottati dal Vice Presidente

Il Presidente sottopone alla ratifica del Consiglio il provvedimento assunto in via d’urgenza dal Vice Presidente. Il Direttore generale riferisce che, come previsto dalla legge, l’Istituto aderisce alla Convenzione Consip Buoni Pasto7, il cui aggiudicatario è Qui! Group S.p.A..

Verbale CdA 14 giugno 2016 7/28 Deliberazione n. 23/2016/6 Oggetto: Ratifica di provvedimenti urgenti adottati dal Vice Presidente.

Il Consiglio di Amministrazione Visto il decreto legislativo 21 gennaio 2004, n. 38, recante “Istituzione dell’Istituto

nazionale di ricerca metrologica (INRIM)”, pubblicato sulla G. U. n. 38, del 16 febbraio 2004;

Visto lo Statuto dell’INRIM emanato ai sensi del D.Lgs. 21 dicembre 2009, n. 213, in vigore dal 1° maggio 2011 e di esso in particolare l’art. 5, comma 3, lettera d);

Visto il seguente provvedimento adottato, in via d’urgenza, dal Vice Presidente e sottoposto al Consiglio di Amministrazione per la ratifica:

decreto del Vice Presidente n. 031/2016 del 18/05/2016: Adesione alla Convenzione Consip “Buoni Pasto 7” – Lotto 1 (Piemonte, Liguria, Valle d’Aosta, Lombardia), per il periodo di ventiquattro mesi decorrenti dalla data di emissione dell’Ordinativo di acquisto. Impegno di spesa previsto euro 746.928,00 I.V.A. esclusa. Risoluzione anticipata del contratto Reg. I.N.Ri.M. n. 10/2016.

- Preso atto del provvedimento e ritenuto che esso sia stato adottato in presenza di evidenti ragioni d’urgenza;


d e l i b e r a : 1) di ratificare il provvedimento in epigrafe, che viene integralmente richiamato con la

presente deliberazione.


5. Variazioni al bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2016: 1° provvedimento

Il Presidente cede la parola al Direttore generale. ... omissis ...


Deliberazione n. 24/2016/6 Oggetto: Variazioni al bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2016 (1°

provvedimento). Il Consiglio di Amministrazione

Visto il decreto legislativo n. 38 del 21 gennaio 2004, pubblicato sulla G.U. n. 38, del 16 febbraio 2004, con il quale viene istituito l’I.N.RI.M. e di esso in particolare l’art. 7, comma b);

Vista la propria Delibera n. 33/2014/10 del 22 dicembre 2014 con la quale è stato approvato il Bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2015;

Visto l’art. 6 dello Statuto dell’INRIM in vigore dal 1° maggio 2011 e redatto ai sensi del D.Lgs. 213/2009;

Visto l’art. 14 del Regolamento di amministrazione, contabilità e finanza pubblicato sul S.O. alla Gazzetta Ufficiale n. 281 del 2 dicembre 2005;

Vista la propria Delibera n. 38/2015/8 del 16 dicembre 2015 con la quale è stato approvato il Bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2016;

Vista la propria Delibera n. 16/2016/4 del 28 aprile 2016 con la quale è stato approvato il Rendiconto generale dell’esercizio finanziario 2015;

Ritenuto di procedere in merito agli adempimenti previsti in materia di assestamento al Bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2016, a seguito delle risultanze del Rendiconto generale 2015;

Considerato che, per i fatti qui di seguito indicati, si rende necessario apportare al Bilancio di Previsione 2016 alcune variazioni tanto nella gestione di competenza quanto in quella di cassa e, in particolare, con riguardo alle singole poste e alle singole categorie:


E N T R A T A

Avanzo di amministrazione al termine dell’esercizio finanziario 2015

Definitivo accertamento, sulla scorta del Conto consuntivo 2015, dell’avanzo di amministrazione di 9.468.203 euro. Considerando l’importo già iscritto nel Bilancio di previsione 2016, pari a 12.538.100 euro, ne consegue una variazione negativa di 3.069.897 euro.

Fondo di cassa all’inizio dell’esercizio finanziario 2016

Determinazione, sulla scorta dei dati consuntivi del precedente esercizio, del fondo di cassa in 29.299.287 euro, con una variazione positiva di 9.299.287 euro.

Trasferimenti correnti da parte dello Stato

Aumento di 28.434 euro, sia in termini di competenza sia di cassa, del contributo ordinario, tenendo conto della comunicazione MIUR n. 0023577 del 10/11/2015 dell’importo definitivo del FOE 2015, parte contributo ordinario di funzionamento, il cui importo di 18.028.434 euro è da considerare al 100% quale contributo anche per l’anno 2016. Detta variazione è altresì supportata dall’importo del primo acconto del contributo 2016 che è esattamente un quarto dell’importo dell’assegnazione 2015.

Entrate finalizzate derivanti da attività convenzionate

Aumento, in termini di competenza e di cassa, della categoria in esame per un totale di 860.069 euro. Nella medesima categoria si è provveduto a riallocare nei capitoli di pertinenza le risorse indicate quali quote di overheads in quanto l’accertamento e l’incasso di dette somme, separate dalla fonte di finanziamento, non è contabilmente gestibile. A tal fine si precisa che le analoghe poste di entrata previste in altre categorie sono state anch’esse riassegnate ai capitoli relativi alla fonte di finanziamento e sono stati istituiti capitoli in uscita per l’accantonamento delle quote per le quali mano a mano si procederà all’accertamento e all’incasso. Per l’analisi delle quote in uscita si rimanda alla parte di delibera riguardante le variazioni in uscita medesime.

L’aumento della categoria in esame è pertanto la somma algebrica delle seguenti variazioni:

‐ Contratti/Convenzioni/Accordi programma: con il MIUR: accertamento e incasso del progetto di ricerca SIR ULTRACOLPLUS per 481.000 euro;

‐ Contratti/Convenzioni/Accordi programma: con Unione Europea: accertamento e incasso di parte del progetto europeo SETNANOMETRO e riallocazione della quota di risorse prevista al capitolo Contratti/Convenzioni/Accordi programma: quote di overheads che porta ad un maggior accertamento e incasso di euro 529.069;

‐ Contratti/Convenzioni/Accordi programma: con Organismi Pubblici Esteri o Internazionali e con Regioni: riallocazione delle quote di risorse previste al capitolo Contratti/Convenzioni/Accordi programma: quote di overheads che porta ad un maggiore stanziamento totale dei due capitoli di bilancio per un totale di euro 300.000;


‐ Contratti/Convenzioni/Accordi programma: quote di overheads: diminuzione dello stanziamento del capitolo di entrata di euro 450.000 a favore dei predetti capitoli su menzionati.

Entrate derivanti dalla vendita di beni e dalla prestazione di servizi

Riassegnazione delle risorse previste al capitolo Altre entrate derivanti dalla vendita di beni e dalla prestazione di servizi: quote di overheads della presente categoria al pertinente capitolo di entrata della categoria medesima. Detta operazione non produce effetti nell’ambito del provvedimento di variazioni (variazione in più e in meno, sia in termini di competenza sia in termini di cassa, per euro 210.000).

Entrate derivanti dall’attività conto terzi

Riassegnazione delle risorse previste al capitolo Entrate derivanti da attività conto terzi: quote di overheads della presente categoria ai pertinenti capitoli di entrata della categoria medesima. Detta operazione, come precedentemente precisato, non produce effetti nell’ambito del provvedimento di variazioni (variazione in più e in meno, sia in termini di competenza sia in termini di cassa, per euro 110.000).

Per effetto di quanto menzionato le variazioni in entrata oggetto del presente provvedimento registrano una diminuzione di euro 2.181.394.

Con le variazioni in uscita successivamente illustrate la diminuzione delle poste in entrata viene totalmente riassorbita.

U S C I T A

Relativamente alla competenza, le variazioni in diminuzione sono effettuate al fine di poter procedere al riassorbimento della differenza negativa prodottasi nell’avanzo di amministrazione al 31/12/2015, come precedentemente esplicitato. Se nel corso dell’esercizio dovessero manifestarsi necessità inderogabili di spesa superiori agli stanziamenti dei capitoli così determinati si procederà d’urgenza a variazioni in aumento, pur mantenendo l’equilibrio di bilancio.

Amministrazione e servizi generali

Oneri per il personale in attività di servizio

La categoria presenta variazioni in diminuzione in termini di competenza e di cassa per un importo totale di euro 299.000 per effetto di modifiche ai capitoli (stipendi e oneri) riguardanti il personale a tempo determinato i cui costi incideranno sul bilancio per i soli mesi di competenza.

Uscite per l’acquisto di beni di consumo e di servizi

Variazione in aumento di parte degli stanziamenti della categoria, in termini di competenza per complessivi 320.000 euro e in termini di cassa per complessivi 1.082.000 euro. La variazione in aumento della categoria è costituita dalla somma algebrica di:

variazione in aumento, in termini di competenza e di cassa, per 500.000 euro, relativamente alle spese per Combustibili per riscaldamento e spese per la


conduzione degli impianti tecnici: è pervenuta una richiesta di pagamento da parte di ENI per un importo di euro 995.103,14 per conguaglio consumi a partire dal 1/12/2011. L’ufficio tecnico dell’INRIM ha provveduto a contattare gli uffici preposti di ENI al fine di verificare l’esattezza degli importi prima di procedere alla liquidazione di quanto richiesto. Si ritiene utile comunque procedere al pagamento onde evitare l’addebito di interessi di mora. Nel contempo, da un lato si chiederà la rateizzazione delle somme dovute e dall’altro si interpellerà l’Avvocatura dello Stato per determinare l’effettiva legalità della richiesta di pagamento in quanto ENI non sono mai stati effettuati conguagli dal 2011 all’1/10/2014 sull’utenza in discorso.

variazione in diminuzione nella competenza per complessivi euro 180.000 nei capitoli Manutenzione, riparazione e adattamento di locali e relativi impianti D.Lgs. 81/2008 – Trasporti nucleari e smaltimento rifiuti tossici e nocivi – Uscite per servizi informatici – Spese per traduzioni e interpretariato tenendo conto di quanto precedentemente indicato nelle premesse alle variazioni di uscita.

Le variazioni in termini di cassa sono motivate dall'esigenza di garantire la copertura di spesa della competenza e dei residui.

Uscite per prestazioni istituzionali

Le variazioni nella categoria sono solo in termini di cassa e ammontano a 11.480 euro e riguardano il pagamento di residui derivanti dalla competenza 2015 non considerati al momento della redazione del Bilancio di previsione 2016.

Spese non classificabili in altre voci

La variazione in diminuzione, sia in termini di competenza sia in termini di cassa, riguarda il capitolo del Fondo di riserva pari a euro 400.000 cui si attinge per un ammontare di euro 200.000.

Accantonamenti a fondi rischi e oneri

Si provvede all’istituzione di tre nuovi capitoli di spesa al fine di procedere all’accantonamento di somme derivanti da quote di overheads di contratti, di entrate derivanti dalla vendita di beni e servizi e di altre entrate per attività conto terzi come illustrato precedentemente nel paragrafo riguardante le variazioni di entrata.

Nello specifico, per un totale di euro 266.092, si elencano i nuovi capitoli di accantonamento precisando che gli importi sono determinati sulla base degli incassi sin qui verificatisi:

‐ Accantonamenti provenienti da contratti e progetti di ricerca (OH stabiliti da programma): euro 116.092 (25% della quota INRIM incassata per progetti di ricerca);

‐ Accantonamenti provenienti da entrate derivanti da contratti e progetti di ricerca e da altre attività conto terzi destinati alle politiche dell’ente: euro 79.000 (pari al 10% dell’incassato quota INRIM dei progetti di ricerca e attività conto terzi);

‐ Accantonamenti provenienti da entrate derivanti da contratti e progetti di ricerca e da altre attività conto terzi destinati alla parziale copertura dei costi generali


sostenuti da INRIM per la gestione della Struttura: euro 71.000 (10% sul residuale incassato dedotte le quote di accantonamento dei precedenti paragrafi).

Versamenti allo Stato obbligatori

Variazione in aumento nella competenza per euro 7.213, sul capitolo Versamento delle somme connesse all’applicazione dell’art. 6, comma 21 del DL n. 78/2010 al fine di poter provvedere ai versamenti previsti dalla Scheda di monitoraggio delle riduzioni di spesa inoltrata alla Ragioneria generale dello Stato in data 04 aprile 2016 che risulta agli atti dell’Ente unitamente alla relazione riguardante i criteri utilizzati per la compilazione della scheda medesima;

Analoga variazione viene effettuata negli stanziamenti in termini di cassa.

Acquisizione di beni di uso durevole e opere immobiliari

La competenza diminuisce di 1.668.000 euro, per effetto delle seguenti variazioni:

500.000 euro per Spese per costruzione di laboratori e strutture di ricerca e immobili. Lo stanziamento del capitolo si attesta a euro 500.000;

1.168.000 euro sul cap. la Manutenzione straordinaria, ricostruzioni, ripristini e trasformazioni di immobili - D.lgs. 81/2008 il cui stanziamento rimane euro 1.000.000.

Parte delle spese preventivate nell’Elenco Annuale dei Lavori 2016 saranno rimandate al prossimo esercizio salvo successive variazioni in aumento da effettuarsi entro il 30/11/2016.

Relativamente alla parte di cassa, la categoria registra una variazione in diminuzione di 208.000 euro al fine di garantire la copertura di spesa della competenza e dei residui.

Acquisizione di immobilizzazioni tecniche

La variazione in diminuzione, in termini di competenza, per euro 32.699 riguarda il capitolo inerente all’acquisto di beni mobili durevoli per laboratori di ricerca. Nella cassa la categoria registra un aumento di euro 93.067 per garantire la copertura della competenza e dei residui.

Indennità di anzianità e similari al personale cessato dal servizio

Variazione in aumento in termini di cassa per 350.000 euro al fine di permettere la copertura delle indennità di anzianità, coerentemente con i tempi di pagamento dovuti alle cessazioni.

Direzione scientifica

Levariazioni indiminuzione, comeper l’Amministrazionee servizi generali, sono inparte conseguenti alla necessità di riassorbire la differenza negativa dell’avanzo diamministrazione al termine dell’esercizio precedente. Tra queste, rilevano anche itrasferimentiaPartnerdiprogetti/contrattidiricercainizialmenteprevistiinmisuraminore.


Uscite per l’acquisto di beni di consumo e di servizi

La competenza registra una complessiva variazione in diminuzione di 220.000 euro; nello specifico :

complessivamente euro 40.000, relativamente ai capitoli per spese per il materiale di consumo, noleggio di materiale tecnico e servizi per il funzionamento delle Strutture e per l’esercizio di attività commerciale. Restano disponibili complessivamente euro 410.000;

euro 50.000 per collaborazioni coordinate e continuative;

euro 10.000 per materiale scientifico e didattico;

euro 50.000 per l’organizzazione e la partecipazione a convegni, congressi, mostre e altre manifestazioni. Restano disponibili euro 250.000;

euro 70.000 per uscite per servizi informatici. Restano disponibili euro 130.000.

La cassa incrementa di 195.000 euro per garantire la copertura della competenza e dei residui.

Spese per prestazioni istituzionali

Le variazioni in diminuzione nella categoria in termini di competenza ammontano a 230.000 euro e sono la somma algebrica delle seguenti modifiche:

variazione in diminuzione di euro 30.000, per spese per la partecipazione a programmi internazionali di ricerca;

variazione in diminuzione di euro 264.000 per dottorati di ricerca in quanto, in sede di previsione 2016, non si era tenuto conto dell’impegno già assunto per il Dottorato in Metrologia per tutta la durata della convenzione. Restano a disposizione euro 236.000;

variazione in aumento di euro 64.000 per borse di studio per poter procedere al rimborso dei costi sostenuti dall’Università di Torino – Dipartimento di Chimica nell’ambito del progetto SETNANOMETRO;

Le variazioni in diminuzione nella categoria in termini di cassa ammontano a euro 30.000.

Contratti di ricerca e convenzioni

Le variazioni in diminuzione nella competenza per i capitoli della categoria ammontano a complessivi euro 420.000 mentre nella cassa per euro 128.000 e sono anche conseguenti alla necessità di procedere ad aumento di capitoli di spesa della categoria, presa in esame successivamente, riguardante i trasferimenti correnti nell’ambito di progetti di ricerca. Nello specifico le variazioni per la competenza nella categoria riguardano:

euro 50.000 per Contratti di ricerca e convenzioni con le Università. La previsione definitiva è di euro 50.000;

euro 50.000 per Contratti di ricerca e convenzioni con enti pubblici di ricerca. La previsione definitiva è di euro 50.000;


euro 192.000 per Contratti di ricerca e convenzioni con altri enti pubblici nazionali. La previsione definitiva è pari a euro 1.208.000;

euro 128.000 per Contratti di ricerca con enti pubblici esteri e internazionali. La previsione definitiva è pari a euro 372.000.

Trasferimenti passivi

La variazione in aumento ammonta a euro 1.192.240 in termini di competenza e di cassa ed è costituita dalla somma algebrica delle seguenti modifiche:

variazione in diminuzione di euro 150.000 per Trasferimenti correnti ad Organismi internazionali previsti inizialmente a bilancio ma che risulterebbero inutilizzati a fine esercizio;

variazione complessiva in aumento nei restanti capitoli della categoria per euro 1.342.240 per il trasferimento ai Partner delle quote spettanti nell’ambito dei progetti di ricerca DEMETRA (Horizon 2020), SETNANOMETRO (7FP) e SETA con la TAS-Italia. Detti trasferimenti sono obbligatori in quanto stabiliti nelle condizioni contrattuali.


La variazione complessiva in diminuzione, di euro 200.000, in termini di competenza, riguarda gli acquisti di impianti, attrezzature, macchinari e strumenti per il funzionamento delle Strutture e per attività commerciale (euro 100.000 per ciascun capitolo)

Per quanto riguarda la cassa la variazione in aumento ammonta a euro 500.000 per garantire la copertura della competenza e dei residui.

Spese per la ricerca in campo didattico, artistico-musicale e scientifico

La variazione complessiva in diminuzione, di euro 812.240, in termini di competenza, riguarda le spese per l’investimento per la Ricerca finanziata dal MIUR, euro 300.000, per la Ricerca finanziata da soggetti privati, euro 100.000 e per la Ricerca finanziata dalla UE, euro 412.240. Restano comunque disponibili complessivamente euro 3.187.760.

Per quanto riguarda la cassa la variazione in diminuzione ammonta complessivamente a euro 150.000 quale somma algebrica di variazione in aumento per euro 200.000 (ricerca finanziata dal MIUR) e variazione in diminuzione per euro 350.000 nei restanti capitoli della categoria.

Servizio Tecnico per le Attività rivolte ai Laboratori di Taratura (STALT)

Spese per l’acquisto di beni di consumo e di servizi

La competenza registra una variazione in diminuzione di 75.000 euro così suddivisa:

complessivamente euro 60.000, spese per il materiale di consumo noleggio di materiale tecnico e servizi per il funzionamento delle Strutture e per l’esercizio di attività commerciale;

euro 15.000 per servizi informatici;


La cassa incrementa di euro 25.000 euro, quale somma algebrica di variazione in aumento per euro 50.000 e variazione in diminuzione di euro 25.000 nei capitoli della categoria per garantire la copertura della competenza e dei residui.

Spese per prestazioni istituzionali

Le variazioni in aumento nella categoria in termini di competenza ammontano a 95.000 euro e pertanto la previsione definitiva si attesta a euro 170.000. Le variazioni sono così articolate:

euro 70.000 per assegni di ricerca;

euro 25.000 per borse di ricerca;

E’ utile precisare che gli assegni e le borse di ricerca sono finanziati da fondi esterni di ricerca e prestazioni conto terzi.

Le variazioni in aumento nella categoria in termini di cassa ammontano a 75.000 euro.

Contratti di ricerca e convenzioni

Le variazioni in aumento nella competenza per i capitoli della categoria ammontano a complessivi euro 120.000, mentre nella cassa a euro 100.000. Nello specifico le variazioni per la competenza nella categoria riguardano:

euro 70.000 per Contratti di ricerca con enti pubblici esteri e internazionali. La previsione definitiva è di euro 120.000;

euro 50.000 per Contratti di ricerca con altri soggetti privati. Per tale capitolo non erano stato inizialmente previsto alcuno stanziamento.


La variazione di competenza registra una diminuzione di euro 125.000 riguardanti:

euro 75.000 per gli Acquisti di impianti, attrezzature, macchinari e strumenti per il funzionamento delle Strutture. La previsione definitiva è di euro 300.000;

euro 50.000 per gli Acquisti di impianti, attrezzature, macchinari e strumenti per l’esercizio di attività commerciale. La previsione definitiva è di euro 290.000.

Spese per la ricerca in campo didattico, artistico-musicale e scientifico

La variazione complessiva in aumento, di euro 100.000, in termini di competenza, riguarda le spese per l’investimento per la ricerca finanziata da soggetti privati, euro 50.000 e per la ricerca finanziata dalla UE, euro 50.000.

Per quanto riguarda la cassa la variazione in aumento ammonta complessivamente a euro 95.000.

Preso atto del verbale del Collegio dei Revisori dei Conti n. 78/2016 in data 27/05/2016 sulle proposte di variazioni al bilancio;

Su proposta del Direttore generale;

Con voti unanimi favorevoli, espressi nei modi di legge,


d e l i b e r a :

1) di apportare al bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2016, per le motivazioni esposte nelle premesse, le variazioni espressamente indicate nella colonna “Variazioni Proposte” negli allegati schemi;

2) di accertare che, per effetto di dette variazioni, i risultati complessivi di competenza del

bilancio risultino essere i seguenti:


6. Collocamento a riposo d’ufficio di personale dipendente Il Presidente invita il Direttore generale a riferire in merito all’argomento. ... omissis ...

Gestione della competenza

- Entrata iniziale € 46.644.300,00 -1° provv. di variazioni " 2.181.394,00-

€ 44.462.906,00

- Uscita iniziale € 46.644.300,00 -1° provv. di variazioni " 2.181.394,00-

€ 44.462.906,00- -

Gestione di cassa

- Entrata iniziale € 54.466.200,00 -1° provv. di variazioni " 10.187.790,00

€ 64.653.990,00

- Uscita iniziale € 54.466.200,00 -1° provv. di variazioni 2.977.092,00

57.443.292,00- 7.210.698,00-

-

Risultato differenziale

Fondo di cassa a disposizioneRisultato differenziale

Totale generale entrate

Totale generale uscite

Totale generale entrate

Totale generale uscite


Il Consiglio di Amministrazione, presa in esame la proposta presentata, considerato che vi sono i requisiti previsti dalla legge e dal regolamento, ritiene di poter assumere una decisione. Deliberazione n. 25/2016/6 Oggetto: Risoluzione unilaterale del rapporto di lavoro ai sensi dell’art. 72 del decreto-legge

112/2008, convertito dalla legge 133/2008, sostituito dall’art. 5 del decreto-legge 90/2014 convertivo, con modificazioni, dalla legge 114/2014.

Il Consiglio di Amministrazione

- Visto il decreto legislativo 21 gennaio 2004, n. 38, recante “Istituzione dell’Istituto

Nazionale di Ricerca Metrologica (INRIM), pubblicato sulla G.U. n. 38, del 16 febbraio 2004;

- Visto lo Statuto dell’INRIM, emanato ai sensi del D.Lgs. n. 213/2009, in vigore dal 1°/5/2011;

- Visto l’art. 72 del decreto-legge 112/2008, convertito dalla legge 133/2008, sostituito dall’art. 5 del decreto-legge 90/2014 convertivo, con modificazioni, dalla legge 114/2014.

- Visto il Regolamento per il collocamento a riposo d’ufficio del personale dipendente, D.L. 90/2014, approvato con deliberazione consiliare n. 22/2015/4 del 15 giugno 2015;

- Effettuati i dovuti controlli;

- Sentita la proposta del Direttore generale;

- Con la motivazione di favorire, in prospettiva, il ricambio generazionale del personale dell’Istituto, tenuto conto anche della cospicua riduzione della percentuale di turn over disposta dalla legge di stabilità per il 2016 (25%);


d e l i b e r a: 1) di approvare il collocamento a riposo d’ufficio, al 30 dicembre 2016, ... omissis ...

, profilo Operatore di amministrazione, VII liv.;

2) di dare mandato al Direttore generale di comunicare all’interessata l’adozione della presente delibera.

Il verbale relativo alla presente deliberazione è approvato seduta stante. ... omissis ...

Verbale CdA 14 giugno 2016 18/28 7. Convenzioni. 7.1 Approvazione dello schema della convenzione di collaborazione scientifica tra

l’Università degli Studi di Pavia e l’INRIM. Il 15 luglio 2010 era stata sottoscritta, con l’Università degli Studi di Pavia, la

convenzione di collaborazione scientifica con cui il Dipartimento di Chimica dell’Università di Pavia e l’Unità distaccata di Radiochimica e Spettroscopia dell’INRIM (avente sede presso detto Dipartimento). Mediante l’accordo i due soggetti (UNIPV e INRIM) s’impegnavano a svolgere ricerche nel campo della “Radiochimica e della Spettroscopia applicate alla metrologia scientifica e ai materiali di riferimento”.

L'INRIM e l’Università degli Studi di Pavia confermano l’utilità di proseguire la collaborazione già positivamente sperimentata da vari anni estendendola a settori di comune interesse nel campo della Chimica; pertanto, sussiste l’esigenza di procedere alla sottoscrizione di analoga convenzione di collaborazione per un periodo di 5 anni.

Si segnala, relativamente agli obblighi in materia di sicurezza del lavoro, che nella suddetta convenzione è previsto che l’INRIM e l’Università di Pavia sottoscrivano un apposito contratto oneroso per cui l’INRIM si avvarrà dell’Area Ambiente, Sicurezza e Laboratori dell’Università, al fine di applicare in maniera fattiva e puntuale i disposti del D. Lgs. n. 81/2008 e s.m.i. in materia di valutazione, prevenzione e protezione dai rischi e del D. Lgs. n. 230/1995 e s.m.i. nonché in materia di radiazioni ionizzanti, fatti salvi gli obblighi non delegabili gravanti rispettivamente sui Datori di Lavoro dell'Università e dell'INRIM.

Si presenta, alla luce di quanto su descritto, all’attenzione del Consiglio di Amministrazione lo schema della convenzione di reciproco impegno e riferimento per i due Enti in questione. Deliberazione n. 26/2016/6 Oggetto: Approvazione dello schema della convenzione di collaborazione scientifica tra

l’INRIM e l’Università degli Studi di Pavia.

Il Consiglio di Amministrazione - Visto il decreto legislativo 21 gennaio 2004, n. 38, pubblicato sulla G. U. n. 38, del 16


- Visto lo Statuto dell’INRIM emanato ai sensi del D.Lgs 31 dicembre 2009, n. 213, in vigore dal 1° maggio 2011;

- Richiamata la convenzione di collaborazione scientifica n. 52/2010, del 15 luglio 2010, con l’Università degli Studi di Pavia, con cui l’INRIM e il Dipartimento di Chimica dell’Università di Pavia s’impegnavano a svolgere ricerche nel campo della “Radiochimica e della Spettroscopia applicate alla metrologia scientifica e ai materiali di riferimento”;

- Considerato che presso il Dipartimento di Chimica dell’Università di Pavia ha sede l’Unità distaccata di Radiochimica e Spettroscopia dell’INRIM, attualmente facente parte della Divisione Metrologia per la Qualità della Vita;

Verbale CdA 14 giugno 2016 19/28 - Dato atto che, stanti la proficua collaborazione sussistente da anni tra l’anzidetto

Dipartimento di Chimica e l’Ente, nonché il permanere delle ragioni che avevano dato adito all’approvazione della convenzione su richiamata, si ritiene opportuno procedere alla sottoscrizione di analoga convenzione di collaborazione per un periodo di 5 anni;

- Visto lo schema di convenzione all’uopo predisposto in seguito a intese intervenute in via breve tra i due Enti;

- Preso atto del voto consultivo favorevole del Direttore generale;


d e l i b e r a: 1) di approvare lo schema della convenzione di collaborazione specificamente indicata nelle

premesse con l’Università degli Studi di Pavia - Corso Strada Nuova, 65, schema di convenzione che si allega al presente verbale quale parte integrante e sostanziale (Allegato di cui al punto n. 7.1 dell’OdG);

2) di dare mandato al Presidente alla sottoscrizione della convenzione approvata, apportando quelle modifiche che si rendessero eventualmente necessarie per una migliore comprensibilità e definizione del testo.


7.2 Approvazione dello schema dell’accordo di collaborazione per lo svolgimento di

attività di ricerca e sviluppo nel settore delle infrastrutture di ricerca per Health & Food da effettuarsi collegialmente attraverso una Joint Research Unit (JRU) comune nazionale denominata METROFOOD-IT.

Nel quadro della strategia per la ricerca della Commissione Europea è stata avviata la realizzazione di una nuova infrastruttura di ricerca per il settore Health & Food denominata METROFOOD-RI “Infrastructure for promoting Metrology in Food and Nutrition”, coordinata dall’ENEA.

L’ENEA, l’INRIM, l’Istituto Superiore di Sanità (ISS), il CNR, il Consiglio per la Ricerca in Agricoltura e l’Analisi dell’Economia Agraria (CREA), l’Università degli Studi di Udine, l’Università degli Studi di Brescia e l’Istituto Europeo di Oncologia (IEO) intendono sottoscrivere un apposito accordo, al fine di collaborare per lo svolgimento di attività di ricerca comuni, attraverso la costituzione di una Joint Research Unit (JRU) denominata METROFOOD-IT, nell’area tematica interdisciplinare della Metrologia per Alimenti e Nutrizione e della Qualità, Sicurezza e Tracciabilità Alimentare.

Una JRU è un gruppo di lavoro stabile basato su di un accordo di collaborazione fra diverse entità legali e riconosciuto dalla legge vigente, ma che non configura di per sé un autonomo soggetto di diritto e raccoglie partner a livello nazionale per la realizzazione di progetti in una determinata area di ricerca.

Lo schema di Convenzione per le sovvenzioni del programma Quadro Europeo Horizon 2020 prevede la forma della JRU quale partnership fra diverse entità legali basata su di un accordo che non prevede la costituzione di un autonomo soggetto di diritto.


Una JRU non può di per sé aderire a contratti con la Commissione Europea ma, in virtù dell’Art. 14 del modello di Grant Agreement, un membro della JRU può risultare beneficiario e presentare anche la rendicontazione del lavoro svolto dagli altri membri, nonché trasferire loro i contributi europei sulla base dell’accordo di JRU in atto.

La JRU METROFOOD-IT promuoverà, coordinerà e faciliterà l’adesione Italiana a METROFOOD-RI, realizzerà il coordinamento delle attività e il supporto all’organizzazione del contributo italiano a METROFOOD-RI e parteciperà a progetti regionali, nazionali ed europei nella cornice di Horizon 2020 e svolgerà attività di formazione, diffusione e trasferimento tecnologico nello specifico ambito di competenza.

L’INRIM darà il supporto metrologico per la preparazione di materiali di riferimento in ambito alimentare e prenderà parte ai confronti interlaboratorio per i test di stabilità dei materiali di riferimento. ... omissis ...

Si presenta, pertanto, all’attenzione del Consiglio di Amministrazione lo schema dell’accordo di collaborazione suddescritto che, di per sé non comporta costi se non quelli relativi all’attività preliminare da svolgere da parte del gruppo di ricerca interessato. Deliberazione n. 27/2016/6 Oggetto: Approvazione dello schema dell’accordo di collaborazione per lo svolgimento di

attività di ricerca e sviluppo nel settore delle infrastrutture di ricerca per Health & Food da effettuarsi collegialmente attraverso una Joint Research Unit (JRU) comune nazionale denominata METROFOOD-IT.

Il Consiglio di Amministrazione Visto il decreto legislativo 21 gennaio 2004, n. 38, pubblicato sulla G. U. n. 38, del 16


Verbale CdA 14 giugno 2016 21/28 Visto lo Statuto dell’INRIM emanato ai sensi del D.Lgs 31 dicembre 2009, n. 213, in vigore

dal 1° maggio 2011;

Constatata l’opportunità di sottoscrivere un accordo, tra l’ENEA, l’INRIM, l’Istituto Superiore di Sanità (ISS), il CNR, il Consiglio per la Ricerca in Agricoltura e l’Analisi dell’Economia Agraria (CREA), l’Università degli Studi di Udine, l’Università degli Studi di Brescia e l’Istituto Europeo di Oncologia (IEO) finalizzato a collaborare per lo svolgimento di attività di ricerca comuni, attraverso la costituzione di una Joint Research Unit (JRU) denominata METROFOOD-IT, nell’area tematica interdisciplinare della Metrologia per Alimenti e Nutrizione e della Qualità, Sicurezza e Tracciabilità Alimentare;

Dato atto che compito dell’INRIM sarà di dare il supporto metrologico per la preparazione di materiali di riferimento in ambito alimentare e di prendere parte ai confronti interlaboratorio per i test di stabilità dei materiali di riferimento;

Vista la richiesta motivata di sottoscrizione di detto accordo presentata dall’Ing. Oriano Bottauscio e dal Dott. Andrea Rossi, rispettivamente Responsabile della Divisione Metrologia per la Qualità della Vita e Responsabile del Programma Metrologia Alimentare dell’INRIM;

Visto lo schema di accordo all’uopo predisposto;

Preso atto del voto consultivo favorevole del Direttore generale;


d e l i b e r a: 1) di approvare lo schema dell’accordo specificamente indicato nelle premesse, schema di

accordo che si allega al presente verbale quale parte integrante e sostanziale (Allegato di cui al punto n. 7.2 dell’OdG);

2) di dare mandato al Presidente alla sottoscrizione dell’accordo approvato, apportando quelle modifiche che si rendessero eventualmente necessarie per una migliore comprensibilità e definizione del testo.


7.3 Approvazione dello schema del Memorandum of Understanding con l’Institut za mjeriteljstvo Bosne i Hercegovine (IMBIH) per regolare rapporti di collaborazione scientifica e tecnologica in ambito metrologico.

Si reputa opportuno sottoscrivere un Memorandum of Understanding con l’Institut za mjeriteljstvo Bosne i Hercegovine (IMBIH), allo scopo di collaborare nell’attività di ricerca scientifica e tecnologica in ambito metrologico e, specificamente, al fine di formare i metrologi bosniaci; le spese che l’INRIM dovrà sostenere saranno in parte coperte dai progetti di ricerca europei EMPIR finanziati dall’EURAMET.

Alla luce di quanto su indicato, si presenta all’attenzione del Consiglio di Amministrazione lo schema di Memorandum of Understanding (predisposto in seguito a intese intervenute in via breve tra l’INRIM e l’IMBIH).

Verbale CdA 14 giugno 2016 22/28 Deliberazione n. 28/2016/6 Oggetto: Approvazione dello schema del Memorandum of Understanding con l’Institut za

mjeriteljstvo Bosne i Hercegovine (IMBIH) per regolare rapporti di collaborazione scientifica e tecnologica in ambito metrologico.



Visto lo Statuto dell’INRIM emanato ai sensi del D.Lgs 31 dicembre 2009, n. 213, in vigore dal 1° maggio 2011;

Constatata l’esigenza di sottoscrivere un atto tra lo scrivente Istituto e l’Institut za mjeriteljstvo Bosne i Hercegovine (IMBIH) per regolare rapporti di collaborazione scientifica e tecnologica in ambito metrologico e, specificamente, al fine di formare i metrologi bosniaci;

Vista la richiesta motivata di sottoscrizione di detto accordo pervenuta dalla Dott.ssa Maria Luisa Rastello, Direttore scientifico dell’INRIM;

Visto, al riguardo, lo schema di Memorandum of Understanding all’uopo predisposto in seguito a intese intervenute in via breve tra i due Enti e ritenuto opportuno procedere alla sua approvazione;

Considerato che le spese, per lo più di trasferta, graveranno su contratti di ricerca e/o sulla dotazione della Direzione Scientifica per i rapporti internazionali;



d e l i b e r a: 1) di approvare lo schema del Memorandum of Understanding indicato nelle premesse,

documento che si allega al presente verbale quale parte integrante e sostanziale (Allegato di cui al punto n. 7.3 dell’OdG);

2) di dare mandato al Presidente alla sottoscrizione del Memorandum of Understanding approvato, apportando quelle modifiche che si rendessero eventualmente necessarie per una migliore comprensibilità e definizione del testo.


7.4 Approvazione dello schema dell’Accordo di collaborazione con il Laboratoire

National de Mètrologie et d’Essais (LNE) nel campo della Metrologia dei fluidi al fine di costruire una struttura scientifica e un gruppo di ricerca comuni all’LNE e all’INRIM con la denominazione “Laboratorio di Ricerca Congiunto di Metrologia dei Fluidi Evangelista Torricelli”.

Già da tempo tra il Laboratoire National de Mètrologie et d’Essais (LNE) e l’INRIM è in atto un’intensa collaborazione scientifica nel campo della metrologia dei fluidi, tradottasi nella partecipazione e nella realizzazione congiunta di programmi scientifici e di pubblicazioni

Verbale CdA 14 giugno 2016 23/28 scientifiche comuni e sussiste l’interesse a proseguire la collaborazione intrapresa, dotandosi di strumenti più efficaci per il coordinamento delle rispettive attività nello specifico campo della metrologia dei fluidi.

Si reputa utile, pertanto, sottoscrivere con LNE un accordo di collaborazione nel campo della metrologia dei fluidi, al fine di costituire una struttura scientifica e un gruppo di ricerca comuni a LNE e a INRIM con la denominazione "Laboratorio di Ricerca Congiunto di Metrologia dei Fluidi Evangelista Torricelli".

Si sottopone pertanto all’attenzione del Consiglio di Amministrazione la seguente proposta, accompagnata dallo schema di accordo, di deliberazione.

Deliberazione n. 29/2016/6 Oggetto: Approvazione dello schema dell’accordo con il Laboratoire National de Mètrologie

et d’Essais (LNE), per regolare rapporti di collaborazione nel campo della metrologia dei fluidi,



Visto lo Statuto dell’INRIM emanato ai sensi del D.Lgs 31 dicembre 2009, n. 213, in vigore dal 1° maggio 2011;

Constatata l’esigenza di sottoscrivere un atto tra l’INRIM e il Laboratoire National de Mètrologie et d’Essais (LNE) per regolare rapporti di collaborazione nel campo della metrologia dei fluidi, al fine di costituire una struttura scientifica e un gruppo di ricerca comuni a LNE e a INRIM con la denominazione "Laboratorio di Ricerca Congiunto di Metrologia dei Fluidi Evangelista Torricelli";

Vista la richiesta motivata di stipulazione di detto accordo pervenuta dalla Dott.ssa Maria Luisa Rastello, Direttore scientifico dell’INRIM;

Visto, al riguardo, lo schema di accordo definito in seguito a intese intervenute in via breve tra i due Enti e ritenuto opportuno procedere alla sua approvazione;



d e l i b e r a: 1) di approvare lo schema dell’accordo specificamente indicato nelle premesse, documento

che si allega al presente verbale quale parte integrante e sostanziale (Allegato di cui al punto n. 7.4 dell’OdG);

2) di dare mandato al Presidente alla sottoscrizione dell’accordo approvato, apportando quelle modifiche che si rendessero eventualmente necessarie al fine di aderire a eventuali richieste di modifica non sostanziali da parte di LNE, ovvero per una migliore comprensibilità e definizione del testo.


Verbale CdA 14 giugno 2016 24/28 7.5 Approvazione dello schema della convenzione di collaborazione scientifica con il

Centro Conservazione e Restauro “La Venaria Reale” (CCR). Già da tempo tra il Centro Conservazione e Restauro “La Venaria Reale” (CCR) e

l’INRIM è in atto una collaborazione scientifica nel campo dei beni culturali per misure iperspettrali su dipinti e sarcofagi in possesso al CCR. L’INRIM, infatti, ha sviluppato una tecnica di analisi spettrale di immagine basata su di un interferometro Fabry-Perot inserito in un sistema ottico. L’INRIM, il CCR, l’Università degli Studi di Milano e l’Università degli Studi della Tuscia hanno presentato al MIUR una proposta PRIN 2015 per l’estensione di detta tecnica.

Si reputa opportuno, pertanto, sottoscrivere con il CCR una convenzione per proseguire nella ricerca suddescritta e per partecipare a future call di progetti.

Alla luce di quanto su indicato, si presenta all’attenzione del Consiglio di Amministrazione la seguente deliberazione, finalizzata ad approvare l’anzidetto schema di convenzione (predisposto in seguito a intese intervenute in via breve tra INRIM e CCR). Deliberazione n. 30/2016/6

Oggetto: Approvazione dello schema della convenzione di collaborazione scientifica con il Centro Conservazione e Restauro “La Venaria Reale” (CCR).


febbraio 2004, con il quale viene istituito l’INRIM; Visto lo Statuto dell’INRIM emanato ai sensi del D.Lgs 31 dicembre 2009, n. 213, in vigore

dal 1° maggio 2011; Constatata l’esigenza di sottoscrivere una convenzione con il Centro Conservazione e

Restauro “La Venaria Reale” (CCR), finalizzata alla collaborazione nel campo dei beni culturali per misure iperspettrali su dipinti e sarcofagi;

Vista la richiesta motivata di sottoscrizione di detto accordo presentata dal Dott. Giovanni Mana e dal Dott. Massimo Zucco, rispettivamente Responsabile della Divisione Metrologia fisica dell’INRIM e Responsabile dell’attività di misure iperspettrali;

Visto lo schema di convenzione all’uopo predisposto e ritenuto opportuno procedere alla sua approvazione;

Preso atto del voto consultivo favorevole del Direttore generale; Con voti unanimi favorevoli, espressi nei modi di legge,

d e l i b e r a: 1) di approvare lo schema della convenzione specificamente indicato nelle premesse,

documento che si allega al presente verbale quale parte integrante e sostanziale (Allegato di cui al punto n. 7.5 dell’OdG);

2) di dare mandato al Presidente alla sottoscrizione della convenzione approvata, apportando quelle modifiche che si rendessero eventualmente necessarie per una migliore comprensibilità e definizione del testo.


Verbale CdA 14 giugno 2016 25/28 8. Criteri per l’assunzione di giovani ricercatori (Legge 208/2015, art. 1, co. 247).

Con decreto del Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca – prot. N. 105 del 26 febbraio 2016, registrato alla Corte dei Conti in data 4 maggio 2016, pubblicato sulla G.U. del 27 maggio 2016, sono state ripartite tra gli Enti Pubblici di Ricerca le risorse all’uopo stanziate dalla Legge di Stabilità 2016 (art. 1, comma 247, della legge 28 dicembre 2015, n. 208) per il reclutamento straordinario di giovani ricercatori.

L’INRIM ha ottenuto l’assegnazione di 5 posti. Si tratta di posizioni al di fuori della dotazione organica dell’Istituto, non vincolate al rispetto delle graduatorie vigenti. Data la finalità della norma “Assunzione di giovani ricercatori negli Enti Pubblici di Ricerca” ciascun Ente è tenuto ad utilizzare le risorse assegnate per l’assunzione a tempo indeterminato di ricercatori, dando priorità all’ingresso di giovani studiosi di elevato livello scientifico.

Con il medesimo decreto sono stati fissati alcuni principi generali, valevoli per tutti gli Enti destinatari del finanziamento, ai quali dovranno conformarsi le relative procedure pubbliche di selezione:

qualità della produzione scientifica aver ottenuto particolari riconoscimenti nazionali o internazionali aver diretto o coordinato progetti di ricerca competitivi nazionali o internazionali aver maturato almeno tre anni di esperienza, a qualsiasi titolo, in centri di ricerca,

nazionali o internazionali, pubblici o privati.

L’ultimo requisito corrisponde alle disposizioni per l’accesso al profilo di ricercatore previsto dall’art. 15, comma 4, del Contratto Collettivo Nazionale delle Istituzioni e degli Enti di Ricerca e Sperimentazione 2002/2005 e dall’art. 19 del D.Lgs. 21 gennaio 2004, n. 38, istitutivo dell’INRIM.

Il possesso del Titolo di Dottore di Ricerca o del PhD, requisito alternativo ai tre anni di esperienza ai sensi della richiamata norma contrattuale, assume nelle procedure selettive in argomento una speciale rilevanza, in quanto, secondo il Decreto Miur, per giovani studiosi si intendono coloro che abbiano acquisito il Dottorato/PhD da non più di 5 anni. Si ritiene che detta disposizione non possa essere intesa come requisito di accesso al concorso pubblico, ma possa essere convenientemente oggetto di valutazione da parte delle Commissioni, che potranno considerare positivamente la minor distanza dal conseguimento del PhD o Dottorato. Infatti, potrebbe anche verificarsi il caso che un candidato che abbia conseguito il PhD o il Dottorato da più di cinque anni sia più giovane di uno che lo abbia conseguito da meno di cinque anni; in tale ipotesi, la Commissione dovrà essere in grado di effettuare una valutazione ponderata di tutti gli elementi, non potendo escludere aprioristicamente il candidato solo per il superamento dei cinque anni dal conseguimento del titolo.

Il decreto ministeriale prevede l’assunzione di ricercatori che non facciano già parte dei ruoli di ricercatore a tempo indeterminato degli Enti di Ricerca, fatta salva la possibilità per i titolari di contratti a tempo determinato di partecipare alle procedure; pertanto, i relativi bandi di concorso sono svincolati dall’esperimento delle procedure di mobilità ai sensi dell’art. 30 del D.Lgs. n. 165/2001, dall’obbligatorietà dell’utilizzo delle graduatorie vigenti e dall’applicazione delle riserve in favore dei dipendenti.


Sentito il Consiglio Scientifico, il Presidente, considerato che saranno disponibili a breve altre posizioni dello stesso profilo a valere sulla dotazione organica dell’Istituto da mettere a concorso, intende avanzare la proposta di emanare, per i cinque posti in argomento, un solo bando.

Sottopone quindi all’attenzione del Consiglio di Amministrazione i principali criteri cui dovrà attenersi il Bando:

a) esso dovrà essere formulato in modo da offrire pari condizioni ai candidati di qualunque ambito disciplinare, purché coerente con le finalità scientifiche dall’INRIM;

b) le prove saranno effettuate parzialmente in lingua inglese, per non discriminare eventuali concorrenti stranieri; sarà richiesta una conoscenza della lingua italiana adeguata alle attività di ricerca da svolgere. Le prove saranno concepite dalla Commissione tenendo conto della par condicio tra concorrenti aventi background scientifico diversificato;

c) la Commissione concorsuale sarà formata da tre a cinque componenti; la commissione potrà essere integrata, per la prova orale, da un componente esperto nella selezione del personale.

d) La distribuzione dei punteggi sarà oggetto del bando, che verrà emanato dal Direttore generale, secondo le indicazioni del Presidente.

I vincitori saranno collocati nei gruppi di ricerca tenendo conto delle rispettive caratteristiche formative e professionali e aspirazioni scientifiche.

... omissis ...

Deliberazione n. 31/2016/6 Oggetto: Approvazione criteri generali per l’emanazione del bando per il concorso

pubblico a cinque posti di Ricercatore III livello professionale ai sensi del decreto del Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca n. 105 del 26 febbraio 2016 emanato ai sensi del comma 247 dell’art. 1 della Legge 28 dicembre 2015, n. 208.

Il Consiglio di Amministrazione Visto il D.Lgs. 31 dicembre 2009, n. 213, concernente riordino degli enti di ricerca in

attuazione dell’articolo 1 della legge 27 settembre 2007, n. 165;

Visto l’art. 1, comma 247 e 249, della legge 208 del 28.12.2016;

Visto il Decreto MIUR prot. 105 del 26/02/2016, registrato alla Corte dei Conti il 4 maggio 2016;

Sentito il Consiglio Scientifico nella seduta del 13 giugno 2016;

Con il parere favorevole del Direttore generale;


l.valenti

Font monospazio


d e l i b e r a: 1) di approvare i seguenti criteri per la redazione del bando per l’assunzione di 5 ricercatori

finanziati secondo quanto previsto dal D.M. MIUR 105 del 26 febbraio 2016:

a) esso dovrà essere formulato in modo da offrire pari condizioni ai candidati di qualunque ambito disciplinare, purché coerente con le finalità scientifiche dall’INRIM;

b) le prove saranno effettuate parzialmente in lingua inglese, per non discriminare eventuali concorrenti stranieri; sarà richiesta una conoscenza della lingua italiana adeguata alle attività di ricerca da svolgere. Le prove saranno concepite dalla Commissione tenendo conto della par condicio tra concorrenti aventi background scientifico diversificato;

c) la Commissione concorsuale sarà formata da tre a cinque componenti; la commissione potrà essere integrata, per la prova orale, da un componente esperto nella selezione del personale.

d) La distribuzione dei punteggi sarà oggetto del bando, che verrà emanato dal Direttore generale, secondo le indicazioni del Presidente.

I vincitori saranno collocati nei gruppi di ricerca tenendo conto delle rispettive caratteristiche formative e professionali e aspirazioni scientifiche.

2) di autorizzare la pubblicazione dell’avviso di selezione anche su riviste scientifiche da individuare, da parte del Presidente, tra quelle con maggiore pertinenza con i temi trattati dall’Ente. La spesa relativa sarà autorizzata dal Direttore generale.


9. Relazione Consuntiva di attività scientifica 2015.

Il Direttore scientifico, dott.ssa Maria Luisa Rastello, ha presentato ieri al Consiglio scientifico la parte di resoconto scientifico relativo alle attività del 2015. Al testo manca la parte amministrativo-gestionale, che, peraltro, deve essere oggetto anche della Relazione sulla Performance relativa allo stesso anno.

... omissis ...

Verbale CdA 14 giugno 2016 28/28 Deliberazione n. 32/2016/6 Oggetto: Approvazione della “Relazione Consuntiva di attività scientifica 2015”.

Il Consiglio di Amministrazione Visto il decreto legislativo 21 gennaio 2004, n. 38, recante “Istituzione dell’Istituto

nazionale di ricerca metrologica (INRIM)”, pubblicato sulla G. U. n. 38, del 16 febbraio 2004;

Visto lo Statuto dell’INRIM emanato ai sensi del D.Lgs. 21 dicembre 2009, n. 213, in vigore dal 1° maggio 2011 e di esso, in particolare, l’art. 6, comma 4, lettera f);

Ritenuto, in ottemperanza alle precitate disposizioni, di procedere all'approvazione della Relazione Consuntiva di attività scientifica 2015 presentata;

Sentito il Consiglio Scientifico nella seduta del 13 giugno 2016;

Con il parere favorevole del Direttore generale;


d e l i b e r a: 1) di approvare la Relazione indicata nelle premesse, allegata alla presente deliberazione

quale parte integrante e sostanziale;

2) di dare mandato al Direttore generale e al Direttore Scientifico di apportare le modifiche che potranno rendersi necessarie per una ottimale comprensibilità del testo.

Il verbale relativo alla presente deliberazione è approvato seduta stante. 10. Varie e eventuali Il punto proposto dal Direttore generale è stato trattato a inizio seduta (P.to 0).

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La riunione termina alle ore 18:25. F.to Il Segretario verbalizzante F.to Il Presidente (Dott.ssa Ines Fabbro) (Prof. Diederik Sybolt Wiersma)

VERBALE N. 6/2016 del 14 giugno 2016 RIUNIONE DEL … · 2017. 3. 31. · VERBALE N. 6/2016 del 14...

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