VERBALE N. 044 DEL 11/10/2016 -...

CONSIGLIO DEL DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA CIVILE, EDILE-ARCHITETTURA E AMBIENTALE

UNIVERSITA' DEGLI STUDI DELL'AQUILA Riunione n. 44/2016 - Pag. 1 / 57

VERBALE N. 044 DEL 11/10/2016 Il giorno mercoledì 11 ottobre 2016 alle ore 15,15 presso il polo di Roio aula B-0.2 si è riunito il Consiglio del Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile-Architettura e Ambientale, per discutere sul seguente O.d.G.: 1. ORGANIZZAZIONE

1.a. comunicazioni del Direttore. 1.b. approvazione verbali sedute precedenti. 1.c. varie ed eventuali.

2. DIDATTICA. 2.a. Comunicazioni del Direttore. 2.b. Comunicazioni incarichi didattici esterni 2.c. Offerta formativa a.a. 2015/2016. 2.d. - Offerta formativa a. a. 2016/2017; 2.e. Varie ed eventuali.

3. RICERCA 3.a. Contratti e convenzioni 3.b. assegni di ricerca, borse di ricerca e collaborazioni 3.c. Varie ed eventuali

4. ATTIVITÀ AMMINISTRATIVO-GESTIONALI 4.a. Partecipazioni in enti esterni e Patrocini 4.b. programmazione delle risorse umane. 4.c. Varie ed eventuali 4.d. richiesta messa a concorso Ricercatori a Tempo Determinato di tipo A e B (ristretta ai professori associati e ordinari e ai ricercatori). 4.e. chiamata e presa servizio vincitori concorso Ricercatore a Tempo Determinato di tipo A e B (ristretta ai professori associati e ordinari). 4.f. richiesta di messa a Concorso Professori Associati (ristretta ai professori associati e ordinari). 4.g. richiesta di messa a Concorso Professori Ordinario (ristretto ai professori ordinari).

Sono presenti:

COGNOME NOME P A AG

Professori Ordinari

1 Centofanti Mario X

2 Cicolani Bruno X

3 Fragiacomo Massimo X

4 Giammatteo Matteo Maurizio X

5 Luongo Angelo X

6 Marcotullio Fulvio X

7 Morganti Renato Teofilo Giuseppe X

8 Rotondi Sergio X

Professori Associati

9 Alaggio Rocco X



10 Benedetti Aldo X

11 Brusaporci Stefano X

12 Ciranna Simona X

13 Colagrande Sandro X

14 Colangelo Felice X

15 Continenza Romolo X

16 D'Ovidio Gino X

17 De Berardinis Pierluigi X

18 Di Egidio Angelo X

19 Dominici Donatella X

20 Gattulli Vincenzo X

21 Leopardi Maurizio X

22 Quaresima Raimondo X

23 Rizzi Paola X

24 Romano Bernardino X

25 Salvatori Antonello X

26 Tallini Marco X

27 Todisco Maria Teresa X

28 Tosone Alessandra X

29 Totani Gianfranco XX

Ricercatori

30 Bellicoso Alessandra X

31 Bosco Giovanni X

32 Di Fabio Franco X

33 Di Giovanni Gianni X

34 Di Ludovico Donato X

35 Di Risio Marcello X

36 Gregori Amedeo X

37 Monaco Paola X

38 Ruggieri Gianfranco X

39 Zulli Daniele X

Rappresentanti Personale T/A

40 Colagrande Giuseppe X

41 Fusco Felice X

42 Marchetti Fabrizio X

43 Peditto Alfredo X

Rappresentanti Studenti‐Dottorandi‐Assegnisti

44 Cotturone Valerio X

45 Sette Camilla X

46 Teti Davide X

47 Felli Annamaria X

48 Giardinelli Giacomo X



49 Aloisio Angelo X

50 Rossi Pietro X

51 Spaziani Lorenzo X

52 Fanale Lorenzo X presente, AG = assente giustificato, A = assente, XX = entra dopo l’inizio della seduta, XXX = esce prima della fine della seduta. Presiede la seduta il Direttore del Dipartimento prof. Angelo Luongo, funge da segretario il dott. Flavio Grimaldi per i punti 1, 3 e 4 e il Dott. Domenico Ciotti per il punto 2. Il Presidente constatata la validità della convocazione e della costituzione del Consiglio avvia la discussione.

1. ORGANIZZAZIONE 1.a. comunicazioni del Direttore. 1.a.1 – Scadenza Fondi di Ateneo. Il Direttore ricorda ai responsabili di finanziamenti concessi dall’Ateneo a valere sul Fondo di Funzionamento Ordinario (RIA 2015 e 2016, Cofinanziamenti assegni di ricerca, didattica, dottorato …) che nel corso di una riunione tenutasi il 26 settembre 2016 con la Rettrice e il Direttore Generale è stato confermato che detti finanziamenti devono essere spesi entro il 31.12.2015 (non basterà l‘emissione del buono d’ordine, ma occorrerà la ricezione di materiale e la fattura elettronica). L’eventuale saldo positivo del finanziamento sarà riassorbito dall’Ateneo e saranno destinati a spese di investimento. 1.a.2 – modifiche statuto di ateneo: proposte approvate dal consiglio studentesco. Il Senato sta procedendo ad una revisione dello Statuto apportando piccole correzioni a quelle parti che hanno dimostrato carenze. E’ pervenuta dall’Unione degli Universitari una nota relativa alle proposte di modifica dello Statuto di Ateneo con allegati i documenti approvati all'unanimità durante l'ultima seduta del Consiglio Studentesco. Le documenti riguardano in particolare: - commenti del Consiglio Studentesco in merito alle proposte di modifica di Statuto della Rettrice - l’Ateneo chiede di eliminare il parere obbligatorio nelle materie: carta dei diritti degli studenti, elezioni delle rappresentanze studentesche; - la mozione con proposta di modifica dell'Art. 22 comma 1 dello Statuto, ossia quello che si esprime sulle modalità di nomina del Garante degli Studenti; - la proposta di modifica dell'Art 17 dello Statuto con richiesta dell'inserimento di un criterio di elettività per i membri del Consiglio di Amministrazione. 1.a.3 – Convenzione con l’Università di Roma “La Sapienza”. Con Iter abbastanza difficoltoso sembra ormai in fase conclusiva la vicenda dello scambio tra i proff. Vincenzo Gattulli e Francesco Dell’Isola. La convenzione è stata approvata dagli organi dei due



Atenei per un anno prorogabile fino a cinque anni e partirà formalmente il 1 novembre 2016 anche se i due docenti hanno già avviato le lezioni nelle nuove sedi. Auguri e buon lavoro ai due docenti.

1.b. approvazione verbali sedute precedenti.

Il Direttore ricorda che i verbali e gli atti delle sedute precedenti erano disponibili dal 29 settembre u.s. presso i Segretari Amministrativi, che ciascuno ne era stato reso edotto attraverso la lettera di convocazione e che copia dei verbali è stata inviata ai membri del Consiglio tramite posta elettronica. Il Direttore fa quindi circolare copia dei verbali in approvazione e chiede se qualcuno vuole presentare richieste di chiarimenti o di modifica. Non essendoci richieste di chiarimenti o di modifica il Consiglio all'unanimità approva i verbali delle sedute del 13 e del 21 luglio 2016. Il Direttore ricorda ancora che tutti i verbali e gli allegati sono pubblicati integralmente sul sito del www.diceaa.univaq.it.

1.c. varie ed eventuali. Nessuna proposta di discussione.

2. DIDATTICA.

2.a. Comunicazioni del Direttore. Nessuna comunicazione

2.b. – Comunicazioni incarichi didattici esterni La Prof.ssa Paola Rizzi, professore associato SSD ICAR/20 – Tecniche di Pianificazione Territoriale ed Urbanistica, comunica che terrà un incarico di insegnamento non retribuito (lezione ed esercitazione) su “GAMING SIMULATION DESIGN AND GAMIFICATION" presso Thamassat University, Bangkok- Thailandia, per un impegno previsto di 5 giorni nel periodo dal 16 al 25 novembre 2016. In merito alla dichiarazione precisa quanto segue: - il corso suddetto è di n.2 CFU; - si terrà nell’anno accademico 2016/2017 – primo semestre; La Prof.ssa Paola Rizzi dichiara che - l’incarico non interferisce con gli impegni didattici assunti in sede. - la prestazione è compatibile con l’assolvimento dei compiti istituzionali del docente; - l’incarico non arreca nocumento all’immagine dell’Ateneo né comporta concorrenza rispetto alle attività istituzionali e/o alle prestazioni conto terzi né pregiudica l’attività di didattica e/o di ricerca.



L’attività cui è stata chiamata a svolgere è decisamente occasionale e non richiede né l’iscrizione all’albo né il possesso di partita iva. Non si prefigura, pertanto, come attività libero professionale. Rientra tra le attività previste dall’art. 6 comma 10 della Legge 240/2010 (lezioni e seminari di carattere occasionale).

2.c. Offerta formativa a.a. 2015/2016. Nessuna discussione

2.d. ‐ Offerta formativa a. a. 2016/2017;

2.d.1 - Coperture insegnamenti Il Direttore informa il Consiglio che, a seguito della convenzione tra l’Università degli Studi dell’Aquila e l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”, il Prof. Francesco Dell’Isola, Professore Ordinario S.S.D. ICAR/08 – Scienza delle costruzioni, svolgerà la propria attività didattica e di ricerca in ragione del 100% presso l’Università degli Studi dell’Aquila, con l’assegnazione del seguente impegno didattico: Laurea a ciclo unico in Ingegneria Edile Architettura 5 CFU di SCIENZA DELLE SCOSTRUZIONI II, Laurea Magistrale in Ingegneria Civile 9 CFU di Meccanica Computazionale delle Strutture. Il Prof. Bruno Rubino, Direttore del DISIM, ha proposto la seguente modifica di coperture: - Analisi Matematica I (DICEAA): Prof. Francesco Leonetti 90 ore - Analisi Matematica II (DICEAA): Dott.ssa Marta Macrì (60 ore) e Prof. Francesco Leonetti (30 ore);

2.d.2 - Contratti di collaborazione ai laboratori Ingegneria Edile-Architettura Il Direttore comunica che, in attuazione delle procedure per il conferimento degli incarichi d’insegnamento, il Dipartimento deve trasmettere al Settore Personale Docente e Ricercatori di questo Ateneo, la delibera di conferimento degli incarichi di collaborazione ai laboratori progettuali in attuazione delle delibere di Dipartimento assunte nelle sedute precedenti, a seguito delle domande pervenute per il bando esterno Rep. n. 51 - 2016 Prot. n. 963 del 22.08.2016. Le commissioni composte dal Presidente del CAD di Ingegneria Edile-Architettura Prof.ssa Simonetta Ciranna, Prof. Sergio Rotondi, dai docenti responsabili dei laboratori e dal Dott. Domenico Ciotti, si sono riunite per prendere in esame le domande pervenute a seguito del bando per il conferimento degli incarichi di collaborazione al Laboratorio progettuale di cui al presente bando, hanno definito i punteggi da attribuire ai titoli valutabili ed hanno stilato le seguenti graduatorie:

Laboratorio di Architettura e Composizione Architettonica I Cognome e Nome Punteggio Ciaffoni Luca 95,7/100

Amoroso Michele Raffaele 75,9/100

Ciutti Michele 75/100

Di Marcantonio Antonio 75/100

Palumbo Laura 70/100

Laboratorio di Architettura e Composizione Architettonica II



Cognome e Nome Punteggio Fracassi Domenico 52/100

Cristallini Valerio 51/100

Valente Gianluca 50/100

Laboratorio di Architettura e Composizione Architettonica III Cognome e Nome Punteggio Di Stasi Biagino 75/100

Caschera Emanuele 53/100

Cardone Giancarlo Gerardo 53/100

D’Alfonso Antonio 29/100

Laboratorio di Architettura Tecnica I

Cognome e Nome Punteggio Balassone Stefano 87/100

Ciammitti Laura 63/100

Mastrantonio Carlo 59/100

Laboratorio di Architettura Tecnica II

Cognome e Nome Punteggio Tironi Giacomo 62/100

Verrocchio Francesco 44/100

Di Saverio Anna 19/100

Palluzzi Gabriele 5/100

Laboratorio di Disegno dell’Architettura I

Cognome e Nome Punteggio Romeo Giuseppe Maria Antonio 88/100

Serchia Gianluca 41/100

Boccia Lucio 17/100

Micantonio Ambra 14/100

Laboratorio di Disegno dell’Architettura II

Cognome e Nome Punteggio Dionisi Gianluca Giusto Armando 40/100

Giallonardo Diana 35/100

Coletti Simona 27/100


Laboratorio di Organizzazione del Cantiere

Cognome e Nome Punteggio Rotilio Marianna 93/100

Taballione Annalisa 88/100

Cucchiella Antonello 80/100


Centi Pizzutilli Emanuele 16,74/100

Laboratorio di Restauro Architettonico

Cognome e Nome Punteggio Duronio Giampiero 54/100

Cocco Stefano 52/100

Tomassi Ilaria 40/100



Boccia Lucio 10/100

Filieri Chiara 10/100

Laboratorio di Storia dell’Architettura I

Cognome e Nome Punteggio Malandra Barbara 93/100

Catini Raffaella 90/100

Rapetti Elena 84/100

Di Biase Olimpia 50/100

Ciccozzi Carla 47/100


Laboratorio di Tecnica delle Costruzioni

Cognome e Nome Punteggio Morisi Carmela 60/100

Incaini Domenico 49/100

Giampietro Andrea 35/100

Centi Pizzutilli Emanuele 14/100

Boccia Lucio 13/100

Evangelista Vincenzo 10/100

Laboratorio di Tecnica Urbanistica

Cognome e Nome Punteggio Zullo Francesco 74/100

Ciabò Serena 64/100

Marucci Alessandro 53/100

Laboratorio di Urbanistica

Cognome e Nome Punteggio D’Ascanio Federico 77/100

Andreassi Fabio 75/100

Di Lodovico Luana 70/100

Iagnemma Luca 62/100

Ciccozzi Enrico Maria 57/100

Santarelli Andrea 46/100

Del Pinto Monica 13/100

Il Consiglio di Dipartimento, visto il Decreto di ammissione dei candidati alla selezione e nomina della Commissione giudicatrice, visto i verbali delle Commissioni istruttorie per la selezione dei collaboratori dei laboratori, all’unanimità affida gli incarichi di collaborazione dei seguenti laboratori progettuali di: 1) ARCHITETTURA E COMPOSIZIONE ARCHITETTONICA I (n. 2 contratti) Annuale, ore da retribuire 60 ciascuno S.S.D. ICAR/14 - Composizione architettonica e urbana, Settore concorsuale, 08/D1 - Progettazione architettonica, a Ciaffoni Luca, nato a Teramo il 09/08/1974, a Amoroso Michele Raffaele, nato a Maracaibo (Venezuela) il 24/10/1963, 2) ARCHITETTURA E COMPOSIZIONE ARCHITETTONICA II (n. 3 contratti)



Annuale, ore da retribuire 60 ciascuno S.S.D. ICAR/14 - Composizione architettonica e urbana, Settore concorsuale, 08/D1 - Progettazione architettonica, a Fracassi Domenico, nato a Castel di Sangro (AQ) il 25/10/1982, a Cristallini Valerio, nato a L’Aquila il 11/02/1984, a Valente Gianluca, nato a L’Aquila il 22/05/1974 3) ARCHITETTURA E COMPOSIZIONE ARCHITETTONICA III (n. 3 contratti) Annuale, ore da retribuire 60 ciascuno S.S.D. ICAR/14 - Composizione architettonica e urbana, Settore concorsuale, 08/D1 - Progettazione architettonica, a Di Stasi Biagino, nato a Campobasso il 10/01/1975, a Caschera Emanuele, nato a Isola del Liri (FR) il 25/08/1980, a Cardone Giancarlo Gerardo, nato a Valencia (Venezuela) il 26/07/1085 4) ARCHITETTURA TECNICA I (n. 3 contratti) Annuale, ore da retribuire 60 ciascuno S.S.D. ICAR/10 - Architettura tecnica, Settore concorsuale, 08/C1 - Design e progettazione tecnologica dell'architettura, a Balassone Stefano, nato a L’Aquila il 09/03/1979, a Ciammitti Laura, nata a L’Aquila il 24/11/1985 a Mastrantonio Carlo, nato a L’Aquila il 17/12/1979, 5) ARCHITETTURA TECNICA II (n. 3 contratti) Annuale, ore da retribuire 60 ciascuno S.S.D. ICAR/10 - Architettura tecnica, Settore concorsuale, 08/C1 - Design e progettazione tecnologica dell'architettura, a Tironi Giacomo, nato a L’Aquila il 28/07/1975, a Verrocchio Francesco, nato a Atri (TE) il 03/05/1982, a Di Saverio Anna, nata a Teramo il 18/10/1982 6) DISEGNO DELL’ARCHITETTURA I (n. 3 contratti) Annuale, ore da retribuire 60 ciascuno S.S.D. ICAR/17 - Disegno, Settore concorsuale, 08/E1 - Disegno, a Romeo Giuseppe Maria Antonio, nato a Reggio Calabria il 20/09/1977, a Serchia Gianluca, nato a Teramo il 26/09/1985, a Boccia Lucio, nato a Frosinone il 15/05/1087 7) DISEGNO DELL’ARCHITETTURA II (n. 2 contratti) Annuale, ore da retribuire 60 ciascuno S.S.D. ICAR/17 - Disegno, Settore concorsuale, 08/E1 - Disegno, a Dionisi Gianluca Giusto Armando, nato a Scoppito (AQ) il 16/06/1971 a Giallonardo Diana, nata a Atessa (CH) il 08/04/1981, 8) ORGANIZZAZIONE DEL CANTIERE (n. 3 contratti) Annuale, ore da retribuire 60 ciascuno S.S.D. ICAR/11 – Produzione edilizia, Settore concorsuale, 08/C1 Design e progettazione tecnologica,



a Rotilio Marianna, nata a L’Aquila il 12/08/1980, a Taballione Annalisa, nata a L’Aquila il 12/05/1980, a Cucchiella Antonello, nato a L’Aquila il 10/11/1981, 9) RESTAURO ARCHITETTONICO (n. 3 contratti) Annuale, ore da retribuire 60 ciascuno S.S.D. ICAR/19 – Restauro Settore concorsuale, 08/E2 Restauro e storia dell’architettura, a Duronio Giampiero, nato a L’Aquila il 19/03/1956, a Cocco Stefano, nato a L’Aquila il 26/11/1983, a Tomassi Ilaria, nata a L’Aquila il 04/03/1980 10) STORIA DELL’ARCHITETTURA I (n. 3 contratti) Annuale, ore da retribuire 60 ciascuno S.S.D. ICAR/18 – Storia dell’Architettura Settore concorsuale, 08/E2 Restauro e storia dell’architettura, a Malandra Barbara, nata a Sulmona (AQ) il 15/06/1978 a Catini Raffaella, nata a Roma il 06/12/1962 a Rapetti Elena, nata a Rieti il 29/08/1960 11) TECNICA DELLE COSTRUZIONI (n. 3 contratti) Annuale, ore da retribuire 60 ciascuno S.S.D. ICAR/09 – Tecnica delle costruzioni Settore concorsuale, 08/B3 - Tecnica delle costruzioni, a Morisi Carmela, nata a Avezzano (AQ) il 14/03/1974 a Incaini Domenico, nato a Ascoli Piceno il 03/10/1973 a Giampietro Andrea, nato a Popoli (PE) il 13/08/1986 12) TECNICA URBANISTICA (n. 3 contratti) Secondo semestre, ore da retribuire 60 ciascuno S.S.D. ICAR/20 - Tecnica e pianificazione urbanistica Settore concorsuale, 08/F1 - Pianificazione e progettazione urbanistica e territoriale, a Zullo Francesco, nato a Agnone (IS) il 10/07/1982 a Ciabò Serena, nata a Teramo il 16/08/1976 a Marucci Alessandro, nato a Penne (PE) il 30/01/1979 13) URBANISTICA (n. 3 contratti) Secondo semestre, ore da retribuire 60 ciascuno S.S.D. ICAR/21 - Urbanistica Settore concorsuale, 08/D1 – Progettazione architettonica, a D’Ascanio Federico, nato a L’Aquila il 17/07/1975 a Di Lodovico Luana, nata a Pescara il 05/04/1983 a Iagnemma Luca, nato a L’Aquila il 19/09/1972 (a seguito di rinuncia dell’Ing. Fabio Andreassi pervenuta in data 11/10/2016 prot.n. 1267) Il Direttore del Dipartimento dichiara che per ciascun laboratorio si può procedere alla stipula del contratto in quanto si è raggiunto il numero di almeno 4 studenti iscritti (per i corsi di laurea magistrale), come previsto dal comma 7 dell’art. 5 del Regolamento di Ateneo sui contratti.



Ciascun collaboratore, inoltre, ha dichiarato l’inesistenza di un grado di parentela o di affinità, fino al quarto grado compreso, con un professore appartenente a questo Dipartimento, ovvero con il Rettore, il Direttore Generale o un componente del Consiglio di Amministrazione dell’Ateneo.

2.d.3 - Contratti di collaborazione per esercitazioni didattiche e attività di supporto agli studenti

Il Direttore comunica che, in attuazione delle delibere di Dipartimento assunte nelle sedute precedenti, a seguito delle domande pervenute per il bando esterno Rep. n. 52 - 2016 Prot. n. 965 del 22.08.2016, il Dipartimento deve deliberare in merito al conferimento di incarichi di collaborazione per lo svolgimento di esercitazioni didattiche e attività di supporto agli studenti iscritti ai Corsi di Laurea del Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile-Architettura, Ambientale per l’a.a. 2016-2017. Le commissioni composte dal Presidente del CAD di Ingegneria Civile e Ambientale Prof. Matteo Maurizio Giammatteo, dal Prof. Raimondo Quaresima, dai docenti titolari dei corsi e dal Dott. Domenico Ciotti, si sono riunite per prendere in esame le domande pervenute a seguito del bando, hanno definito i punteggi da attribuire ai titoli valutabili ed hanno stilato le seguenti graduatorie:

Analisi Matematica I Cognome e Nome Punteggio Arrigoni Alessandro 17/30

Vasarelli Paolo 9/30

Sarrantonio Arturo 6/30

Fisica Generale I

Cognome e Nome Punteggio Tomassetti Barbara Idonea

Di Matteo Simone Non valutato

Regi Mauro Non valutato

La Commissione, come previsto nel bando, ha valutato prioritariamente la domanda presentata dalla Dott.ssa Tomassetti Barbara, in servizio presso il Centro di Eccellenza CETEMPS nel ruolo D-Area Tecnica-scientifica ed elaborazione dati e, considerata in possesso della qualificazione professionale necessaria allo svolgimento dell’incarico, ha concluso i lavori senza procedere all’esame delle domande presentate dai candidati esterni.

Geometria Cognome e Nome Punteggio Vasarelli Paolo 23/30


Chimica (non sono pervenute domande)

Analisi Matematica II

Cognome e Nome Punteggio Arrigoni Alessandro 17/30


Fisica Generale II

Cognome e Nome Punteggio Tomassetti Barbara Idonea

Di Matteo Simone Non valutato



Regi Mauro Non valutato

La Commissione, come previsto nel bando, ha valutato prioritariamente la domanda presentata dalla Dott.ssa Tomassetti Barbara, in servizio presso il Centro di Eccellenza CETEMPS nel ruolo D-Area Tecnica-scientifica ed elaborazione dati e, considerata in possesso della qualificazione professionale necessaria allo svolgimento dell’incarico, ha concluso i lavori senza procedere all’esame delle domande presentate dai candidati esterni. Il Consiglio di Dipartimento, visto il Decreto di ammissione dei candidati alla selezione e nomina della Commissione giudicatrice, visto i verbali delle Commissioni istruttorie per la selezione dei collaboratori, all’unanimità, affida i seguenti incarichi di collaborazione per le esercitazioni didattiche e attività di supporto agli studenti iscritti ai Corsi di Laurea del Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile-Architettura, Ambientale per l’a.a. 2016-2017: 1) ANALISI MATEMATICA I (n. 1 contratto) I Semestre, ore da retribuire 30 S.S.D. MAT/05 – Analisi Matematica, Settore concorsuale, 01/A3 - Analisi matematica, probabilità e statistica matematica, a Arrigoni Alessandro, nato a L’Aquila il 02/07/1986, 2) FISICA GENERALE I (n. 1 contratto) II Semestre, ore da retribuire 30 S.S.D. FIS/01 – Fisica sperimentale, Settore concorsuale, 02/B1 - Fisica sperimentale della materia, a Tomassetti Barbara, nata a Chieti il 26/01/1974, 3) GEOMETRIA (n. 1 contratto) I Semestre, ore da retribuire 30 S.S.D. MAT/03 – Geometria, Settore concorsuale, 01/A2 - Geometria e algebra, a Vasarelli Paolo, nato a L’Aquila il 31/07/1965, 4) ANALISI MATEMATICA II (n. 1 contratto) II Semestre, ore da retribuire 30 S.S.D. MAT/05 – Analisi Matematica, Settore concorsuale, 01/A3 - Analisi matematica, probabilità e statistica matematica, a Arrigoni Alessandro, nato a L’Aquila il 02/07/1986, 5) FISICA GENERALE II (n. 1 contratto) I Semestre, ore da retribuire 30 S.S.D. FIS/01 – Fisica sperimentale, Settore concorsuale, 02/B1 - Fisica sperimentale della materia, a Tomassetti Barbara, nata a Chieti il 26/01/1974,

2.d.4 –Corso di formazione per i coordinatori per la progettazione e i coordinatori per l’esecuzione dei lavori in materia di sicurezza 2.d.4.a - Docenze interne



Relativamente al corso di formazione per i coordinatori per la progettazione e i coordinatori per l’esecuzione dei lavori in materia di sicurezza, approvato dal Consiglio di Amministrazione del 25/5/2016, il Direttore presenta l’elenco degli incarichi dei docenti interni: Prof. Pierluigi De Berardinis

Insegnamento Periodo Imp. Orario(frontale+assist.)

Comp. orario

Comp. totale

Programmazione lavori e controllo di qualità nella gestione della sicurezza in cantiere

I+II sem 48 50,00 2.400,00

Il Dipartimento all’unanimità affida l’incarico al Prof. Pierluigi De Berardinis. 2.d.4.b - Rinnovi Verificata l’impossibilità di assolvere alle esigenze didattiche con il personale interno all’Ateneo a seguito del bando di affidamento pubblicato con DDD Rep n. 53/2016 Prot. n. 967 del 22/08/2016, il Consiglio di Dipartimento può rinnovare, previa valutazione positiva dell’attività svolta dal docente a contratto nell’anno accademico precedente (sentiti i docenti titolari dei corsi), ai sensi del comma 2 dell’art. 23 della legge 240/2010 e art.5 del Regolamento di Ateneo per la disciplina dei professori a contratto, i contratti di insegnamento attivati nell’a.a. 2015/2016.

Insegnamento Periodo SSD Imp. Orario

(frontale+assist.)

Comp. orario

Comp. totale

Criteri e prescrizioni per la redazione dei piani di sicurezza

I sem ICAR/11 24 50,00 1.200,00 Giuseppe Luongo I riconf.

Dispositivi per la protezione individuale e sistemi provvisionali

II sem ICAR/11 24 50,00 1.200,00 Corrado Tiburzi I riconf

La sicurezza in cantiere e le interferenze costruttive

II sem ICAR/11 24 50,00 1.200,00 Giuseppe Celestini I riconf

Il Consiglio di Dipartimento, sentito il Prof. Pierluigi De Berardinis, Coordinatore del corso di formazione per i coordinatori per la progettazione e i coordinatori per l’esecuzione dei lavori in materia di sicurezza, valuta positivamente l’attività svolta dai docenti a contratto nell’anno accademico 2015/2016 e, all’unanimità approva il rinnovo degli incarichi per gli insegnamenti di: 1) Criteri e prescrizioni per la redazione dei piani di sicurezza, ore da retribuire 24 S.S.D. ICAR/11 – Produzione Edilizia Settore concorsuale 08/C1 – Design e Progettazione Tecnologica all’Ing. Giuseppe LUONGO, nato a Campobasso il 02/09/1971

2) Dispositivi per la protezione individuale e sistemi provvisionali



S.S.D. ICAR/11- Produzione edilizia Settore concorsuale 08/C1 – Design e progettazione tecnologica all’Ing. Corrado TIBURZI, nato a Avezzano (AQ) il 03/02/1965 3) La sicurezza in cantiere e le interferenze costruttive S.S.D. ICAR/11- Produzione edilizia Settore concorsuale 08/C1 – Design e progettazione tecnologica all’Ing. Giuseppe CELESTINI, nato a S. Stefano di Sessanio (AQ) il 03/04/1951 Il Direttore del Dipartimento dichiara che per ciascun insegnamento si può procedere alla stipula del contratto o all’affidamento della supplenza in quanto si è raggiunto il numero di almeno 7 studenti iscritti (per i corsi di laurea triennale) o 4 studenti (per i corsi di laurea magistrale), tenendo conto del numero di studenti iscritti nell’ultimo triennio, come previsto dal comma 7 dell’art. 5 del Regolamento di Ateneo sui contratti. Ciascun docente, inoltre, ha dichiarato l’inesistenza di un grado di parentela o di affinità, fino al quarto grado compreso, con un professore appartenente a questo Dipartimento, ovvero con il Rettore, il Direttore Generale o un componente del Consiglio di Amministrazione dell’Ateneo. Secondo quanto riportato dalla nota prot.n. 575 del 12/01/2016 del Direttore Generale, il Consiglio di Amministrazione ha dato mandato al DIECAA di provvedere alla gestione amministrativa e didattica del corso e al rilascio dell’attestato finale, non ravvisando adempimenti da parte degli Uffici dell’Amministrazione centrale.

2.d.5 – Bando per 1 incarico per esercitazioni didattiche e attività di supporto Si rende necessario affidare, mediante contratto di diritto privato, un incarico di collaborazione per lo svolgimento di esercitazioni didattiche e attività di supporto ai partecipanti al Corso di formazione per i coordinatori per la progettazione e i coordinatori per l’esecuzione dei lavori in materia di sicurezza per l’a.a. 2016-2017; Nello specifico, le esercitazioni e le attività di supporto sono relative ai seguenti insegnamenti e comportano l’impegno orario specificato accanto a ciascuno di essi:

ATTIVITA’ ORE Periodo svolgimento attività

Esercitazioni relative a programmazione dei lavori layout di cantiere e piani di sicurezza e coordinamento

24 ore a.a. 2016/2017

Il Consiglio di Dipartimento, all’unanimità, esprime parere favorevole. Spesa complessiva 600,00 Euro graverà sui fondi del Corso di formazione per i coordinatori per la progettazione e i coordinatori per l’esecuzione dei lavori in materia di sicurezza per l’a.a. 2016-2017.

Il Dipartimento è chiamato, inoltre, a nominare una commissione per la valutazione comparativa.

Docente Prof. Pierluigi De Berardinis (Presidente) Prof. Donato Di Ludovico (Membro) Dott. Domenico Ciotti (Segretario)



Il Dipartimento approva all’unanimità il bando e la commissione.

2.d.6 - Convenzione con l’Università degli Studi di Ferrara per l’attivazione del master di II livello in “Miglioramento Sismico, Restauro e Consolidamento del Costruito Storico e Monumentale”

CONVENZIONE TRA L’UNIVERSITA’ DEGLI STUDI FERRARA – DIPARTIMENTO DI ARCHITETTURA, LA SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE IN BENI ARCHITETTONICI E DEL PAESAGGIO, PER LO STUDIO ED IL RESTAURO DEI MONUMENTI DELL’UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI ROMA “LA SAPIENZA”, IL COLLEGIO DEGLI INGEGNERI DELLA TOSCANA IL DRIMS S.R.L. -DIAGNOSTICS, RETROFITTING AND INNOVATION IN MATERIALS AND STRUCTURES” SPIN-OFF DELL’UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DELL’AQUILA E IL DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA CIVILE, EDILE-ARCHITUTTURA E AMBIENTALE DELL’UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DELL’AQUILA IN RIFERIMENTO ALL’ATTIVAZIONE DI UN MASTER UNIVERSITARIO DI II LIVELLO IN “MIGLIORAMENTO SISMICO, RESTAURO E CONSOLIDAMENTO DEL COSTRUITO STORICO E MONUMENTALE” PRESSO L’UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI FERRARA.

con la presente scrittura privata redatta in 5 originali e da valere ad ogni effetto di legge

TRA

Il DIPARTIMENTO DI ARCHITETTURA dell’Università degli Studi di Ferrara con sede in Ferrara, via della Ghiara 36, 44121 Ferrara, codice fiscale 80007370382 e partita IVA IT00434690384, rappresentato dal Prof. Roberto Di Giulio nato a Brindisi l’11 febbraio 1956, c.f. DGLRRT56B11B180N in qualità di Direttore del Dipartimento, di seguito denominato “Dipartimento”

E

la SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE IN BENI ARCHITETTONICI E DEL PAESAGGIO, PER LO STUDIO ED IL RESTAURO DEI MONUMENTI dell’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”, con sede legale in Roma, Via Antonio Gramsci 53, nella persona del Direttore Prof. Arch. Daniela ESPOSITO, nata a Roma l’11 luglio 1960;

il COLLEGIO INGEGNERI DELLA TOSCANA, con sede legale in Firenze, Via della Fortezza 6, nella persona del Presidente Ing. Piero CAMICI, nato a Firenze il 26 settembre 1938;

DRIMS S.R.L. (Diagnostics, Retrofitting and Innovation in Materials and Structures – spin off dell’Università degli Studi dell’Aquila ), con sede legale in località Monteluco di Roio presso L'Aquila (AQ), P.Le Pontieri 1, nella persona del Presidente Prof. Angelo LUONGO, nato a Napoli il 12 aprile 1954.

DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA CIVILE, EDILE-ARCHITETTURA E AMBIENTALE dell’Università degli Studi dell’Aquila con sede in L’Aquila, via G. Gronchi n. 18, 67100 L’Aquila, codice fiscale 01021630668 e partita IVA IT01021630668, rappresentato dal Direttore del Dipartimento Prof. Angelo LUONGO, nato a Napoli il 12 aprile 1954.

PREMESSO

- che la Legge 19 novembre 1990, n. 341, in materia di formazione finalizzata e di servizi didattici integrativi, prevede, all’art. 8 “Collaborazioni esterne”, che per la realizzazione dei corsi di studio nonché delle attività culturali e formative di cui all’art. 6 della Legge medesima, le Università possono avvalersi, secondo modalità definite dalle singole sedi, della collaborazione di soggetti pubblici e privati, con la possibilità di prevedere la stipula di apposite convenzioni;

- che il D.M. 22 ottobre 2004, n. 270, prevede che le Università possono attivare corsi di perfezionamento scientifico e di alta formazione permanente e ricorrente, successivi al conseguimento della laurea, alla conclusione dei quali sono rilasciati master di primo e secondo livello;

- che lo Statuto d’Autonomia e il Regolamento dei Corsi per Master Universitario dell’Università degli Studi di Ferrara



prevedono la stipula di convenzioni per le finalità di cui sopra; - che il Dipartimento di Architettura dell’ Università degli Studi di Ferrara, la Scuola di Specializzazione in Beni

Architettonici e del Paesaggio, per lo Studio ed il Restauro dei Monumenti dell’Universita’ degli Studi di Roma “La Sapienza”, il Collegio degli Ingegneri della Toscana, DRIMS S.R.L. e il Dipartimento Di Ingegneria Civile, Edile-Architettura e Ambientale dell’Università degli Studi dell’Aquila sono interessati nella realizzazione di percorsi didattici volti a favorire la conoscenza e la preparazione nel settore del miglioramento sismico, restauro e consolidamento del costruito storico e monumentale;

- che il Dipartimento di Architettura dell’ Università degli Studi di Ferrara ha approvato, per gli aa.aa. 2016/17 e 2017/18, la proposta del Master di II livello in “Miglioramento sismico, restauro e consolidamento del costruito storico e monumentale” di durata biennale;

- le Parti, con l’obiettivo di sviluppare una reciproca collaborazione nel rispetto delle specifiche finalità, intendono, con la presente convenzione, cooperare nell’ambito della gestione delle attività didattiche del Master di II livello in “Miglioramento sismico, restauro e consolidamento del costruito storico e monumentale” nelle modalità sottoindicate;

TUTTO CIO’ PREMESSO

SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE

Art. 1

Le premesse e tutti i documenti richiamati nelle presente convenzione, che le parti dichiarano di conoscere, anche se non materialmente allegati, costituiscono parte integrante della presente convenzione.

Art. 2

L’Università degli Studi di Ferrara si impegna ad attivare, per gli aa.aa. 2016/17 e 2017/18, ai sensi della legislazione vigente e subordinatamente a quanto precisato nel successivo comma 4, in collaborazione con la Scuola di Specializzazione in Beni Architettonici e del Paesaggio, per lo Studio ed il Restauro dei Monumenti dell’Universita’ degli Studi di Roma “La Sapienza”, il Collegio degli Ingegneri della Toscana, il DRIMS S.R.L. e il Dipartimento Di Ingegneria Civile, Edile-Architettura e Ambientale dell’Università degli Studi dell’Aquila, il corso di Master di II livello in “Miglioramento sismico, restauro e consolidamento del costruito storico e monumentale” di durata biennale.

La partecipazione al Master è riservata ai laureati in Ingegneria o in Architettura (corsi di laurea del vecchio ordinamento e laurea magistrale).

Non è consentita la contemporanea iscrizione ad un Corso di Master universitario e/o ad un Corso di Studio universitario che rilasci un titolo accademico.

L’accesso è a numero programmato. Il numero dei partecipanti è stabilito in un minimo di 16 e un massimo di 30. Per l’attivazione del Master sarà necessario il raggiungimento del numero minimo programmato.

Nell’eventualità di un numero di domande superiore al massimo, si procederà sulla base di quanto stabilito dal Regolamento Didattico del Master.

Art. 3

Le modalità di svolgimento dei corsi, la durata e ogni altra utile prestazione, tra cui il programma preliminare sono indicati nel Regolamento Didattico del Master.

Per conseguire il titolo finale di Master di II livello di durata biennale il partecipante deve aver acquisito 125 CFU (Crediti Formativi Universitari). E’ possibile interrompere il percorso dopo il I anno di corso conseguendo comunque il titolo finale di Master di II livello di durata annuale (65 CFU).

Ad un credito formativo corrispondono 25 ore di lavoro per partecipante al master, articolate come da Regolamento Didattico del Master.



A conclusione del corso, l’Università degli Studi di Ferrara rilascerà ai partecipanti apposito certificato attestante il conseguimento dei 125 CFU ed il relativo titolo finale congiunto.

Art. 4

Il coordinamento scientifico e didattico è affidato agli organi direttivi del master per quanto di rispettiva competenza.

Per l’edizione relativa agli aa.aa. 2016/17 e 2017/18 il Direttore è il prof. arch. Riccardo Dalla Negra. Sotto il profilo didattico e scientifico il Master fondato nell’a.a. 2003/04 dal prof. ing. Antonio Borri è tuttora da lui coordinato.

La copertura delle attività di docenza previste nell’ordinamento del Master nonché le relative procedure selettive saranno assicurate dall’Università degli Studi di Ferrara nel rispetto della normativa vigente.

Art. 5

La Scuola di Specializzazione in Beni Architettonici e del Paesaggio, per lo Studio ed il Restauro dei Monumenti dell’Universita’ degli Studi di Roma “La Sapienza” assicura la disponibilità delle strutture logistiche quale sede per lo svolgimento delle lezioni, delle attività seminariali, di studio e delle conferenze che si terranno a Roma. Nell’ambito della seconda annualità, con la direzione della stessa Scuola sarà programmato un workshop e/o cantiere scuola finalizzato alla condivisione di esperienze formative professionalizzanti tra allievi del Master ed allievi della Scuola di Specializzazione. Nell’ambito del Workshop saranno tenuti seminari da parte dei componenti di entrambi i Consigli Didattici.

Art. 6

Il Collegio Ingegneri della Toscana assicura la disponibilità delle strutture logistiche quale sede per lo svolgimento delle lezioni, delle attività seminariali, di studio e delle conferenze che si terranno a Firenze.

Art. 7

Il DRIMS S.R.L. e il Dipartimento Di Ingegneria Civile, Edile-Architettura e Ambientale dell’Università degli Studi dell’Aquila assicurano la disponibilità delle strutture logistiche quale sede per lo svolgimento delle lezioni, delle attività seminariali, di studio e delle conferenze che si terranno a L’Aquila.

Art. 8

L’Università degli Studi di Ferrara curerà l’attuazione del corso, assicurando:

a) la direzione scientifica; b) la partecipazione al Consiglio Direttivo; c) la progettazione didattica generale ed esecutiva; d) la selezione finale dei candidati; e) i docenti e i testimoni eccellenti provenienti dal mondo del lavoro; f) la segreteria didattica, l’assistenza didattica e la verifica delle presenze; g) le relazioni in itinere e finale dell’iniziativa;

alla Segreteria Master dell’Università degli Studi di Ferrara sono affidate:

la gestione amministrativa, finanziaria e contabile del Master;

la gestione della carriera degli iscritti al Corso.

Tutte le spese relative al funzionamento del Master sono coperte dal budget del corso secondo quanto programmato per le rispettive voci di spesa nel piano finanziario, parte integrante del regolamento didattico del Master, e sono gestite dalla sede amministrativa di cui sopra.

Art. 9



La quota d’iscrizione al Master è fissata in € 2.900,00 (€ duemilanovecento/00) per ciascun iscritto.

L’Università degli Studi di Ferrara provvederà autonomamente al trattenimento ed alla assegnazione delle quote di propria spettanza secondo le percentuali indicate nel Regolamento Didattico del Master.

Non sono comunque previsti oneri aggiuntivi a carico del bilancio dell’Università degli Studi di Ferrara.

Art. 10

Le parti, in materia di assicurazione del personale per la responsabilità civile, gli infortuni e le malattie riportate, si attengono ciascuna ai propri ordinamenti.

Art. 11

La presente convenzione è efficace dal momento della sottoscrizione ed è valida per tutta la durata del Master e fino alla conclusione dello stesso; potrà essere prorogata o rinnovata in caso di attivazione di successivi cicli del Master, previa disponibilità espressa a collaborare da parte degli Enti Partner.

Art. 12

Il presente atto è soggetto a registrazione in caso d’uso e le spese relative sono a carico della parte che ne fa richiesta.

Le spese di bollo della presente convenzione sono a carico dell’Università degli Studi di Ferrara.

Art. 13

Per tutte le controversie che dovessero insorgere tra le parti per l’interpretazione e/o esecuzione del presente atto sarà competente esclusiva il Foro di Ferrara, previo tentativo di composizione bonaria.

Art. 14

Le parti provvederanno al trattamento dei dati personali relativi alla presente Convenzione nell’ambito del perseguimento dei rispettivi fini istituzionali ed unicamente per le finalità connesse all’esecuzione dello stesso, nel rispetto di quanto previsto dal D. Lgs. 30 giugno 2003, n. 196.

Art. 15

Per quanto non espressamente previsto nella presente Convenzione si rinvia al Regolamento Didattico del Master in “Miglioramento sismico, restauro e consolidamento del costruito storico e monumentale”, redatto in conformità al Regolamento dei Corsi di Master dell’ Ateneo di Ferrara richiamato in premessa, alla vigente normativa nonché alle direttive degli Organi Accademici. Il Dipartimento approva all’unanimità la convenzione.

2.d.7 - Deliberazione dati da inserire su scheda SUA per i corsi attivati per l’a.a. 2016/2017 Il Direttore ricorda che sono state inserite le informazioni richieste sui quadri delle schede SUA-cds con scadenza 25.09.2015. Sezione Qualità Quadro B2 Calendario e orario delle attività formative e date delle prove di verifica dell'apprendimento.



B2.a - Calendario del Corso di Studio e orario delle attività formative B2.b - Calendario degli esami di profitto B2.c - Calendario sessioni della Prova finale Quadro B3 Ambiente di apprendimento

B3 - Docenti titolari di insegnamento

Quadro B6 - Opinioni studenti Quadro B7 - Opinioni dei laureati Sezione C – Risultati della formazione Quadro C1 - Dati di ingresso, di percorso e di uscita Quadro C2 - Efficacia Esterna Quadro C3 - Opinioni enti e imprese con accordi di stage / tirocinio curriculare o extra‐curriculare Come già per le informazioni inserite sulle schede SUA entro la scadenza del 8 maggio u.s., anche quelle che sono state immesse sui quadri delle schede SUA con scadenza 20 settembre 2016 devono essere approvate in Consiglio di Dipartimento dopo aver ascoltato la relazione di ciascuno dei Presidenti di CAD. I presidenti dei CAD illustrano le schede dei seguenti corsi: Laurea triennale Ingegneria Civile e Ambientale - Classe L7 Curriculum: - Civile - Ambiente Il Consiglio approva all’unanimità la comunicazione dei dati immessi nella scheda SUA del Corso di Laurea in Ingegneria Civile e Ambientale. Lauree magistrali Ingegneria Civile - Classe LM-23 Il Consiglio approva all’unanimità la comunicazione dei dati immessi nella scheda SUA del Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Civile. Ingegneria per l’Ambiente ed il Territorio - Classe LM-35 Il Consiglio approva all’unanimità la comunicazione dei dati immessi nella scheda SUA del Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria per l’Ambiente ed il Territorio.



Corso di laurea magistrale a ciclo unico in Ingegneria Edile-Architettura - Classe LM-4 c.u. (quinquennale) Il Consiglio approva all’unanimità la comunicazione dei dati immessi nella scheda SUA del Corso di Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Ingegneria Edile-Architettura (quinquennale).

Il Direttore comunica che in data 28 settembre u.s. sul sito dell'ANVUR, tra le news, è stata pubblicata al link http://www.anvur.org/index.php?option=com_content&view=article&id=1078:autovalutazione,‐valutazione‐periodica,‐accreditamento‐modalit%C3%A0‐e‐tempi‐per‐la‐redazione‐del‐rapporto‐di‐riesame‐

annuale‐new‐it&catid=47:news‐ava‐it&Itemid=129&lang=it la seguente notizia, che si riporta in attesa della comunicazione ufficiale da parte dell'ANVUR: ‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐

Autovalutazione, Valutazione periodica, Accreditamento Modalità e tempi per la redazione del Rapporto di Riesame annuale

L’ANVUR sta rivedendo le linee guida per le procedure AVA, a seguito della consultazione pubblica.

Abbiamo ricevuto molte osservazioni di cui ringraziamo sentitamente gli autori; terremo debitamente conto del loro prezioso contributo. Prevediamo di pubblicare le linee guida definitive entro il mese di novembre.

Data l'imminenza della definizione dell’offerta formativa 2017/2018 e delle scadenze per la redazione del rapporto di riesame annuale, riteniamo opportuno anticipare di seguito alcune indicazioni riguardo alle scadenze e modalità relative alla consegna del riesame annuale 2016:

a) per le sedi che hanno in programma la visita di accreditamento entro il mese di ottobre del 2017, la redazione del riesame annuale dovrà avvenire nella finestra temporale solita, ovvero tra il 30 novembre 2016 e il 31 gennaio 2017 con le modalità descritte nelle linee guida ANVUR attualmente vigenti;

b) per tutte le altre sedi, la redazione del rapporto di riesame annuale dovrà avvenire tra il 30 giugno 2017 ed il 30 settembre 2017 secondo le modalità delle nuove linee guida AVA, ossia con un commento agli indicatori che l’ANVUR

fornirà per ciascun corso di studi.

‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐

Visto che la nostra sede ricade tra quelle menzionate nel punto b), lo slittamento delle scadenze per la redazione del rapporto di riesame annuale in attesa della pubblicazione delle nuove linee guida ANVUR vengono modificati tempi e modi del lavoro del riesame. Il Presidio di Qualità, dando continuità al progetto di informatizzazione del flusso documentale del riesame avviato dal precedente Presidio, nel frattempo aveva già attivato i competenti referenti informatici e l'Osservatorio Statistico di Ateneo per l'elaborazione dei dati statistici; il lavoro avviato viene quindi temporaneamente sospeso in attesa delle nuove direttive. Sarà cura del Presidio trasmetterci tempestivamente eventuali novità al riguardo. Il Direttore prega il Presidente della Commissione Paritetica, i Presidenti dei CAD e i Responsabili dei Gruppi del Riesame di prendere atto della presente comunicazione.

2.d.8 - Calendario didattico a.a. 2016/2017 Per quanto riguarda gli appelli di laurea, il Direttore propone le seguenti scadenze dell’a.a. 2016/2017 per quanto riguarda i corsi afferenti al DICEAA, in particolare: a) termine per lo scioglimento della riserva relativa alla immatricolazione alle lauree magistrali – 31



marzo 2017; b) ultimo appello di laurea che consente la partecipazione all’esame di stato – entro il 31 maggio 2017 per la prima sessione e 31 ottobre 2017 per la seconda sessione. Il Consiglio approva all’unanimità. Il Direttore si impegna a darne comunicazione agli altri Direttori per uniformare la decisione.

2.d.9 – Seminari didattici a.a. 2016/2017 Il Presidente propone l’attivazione dei seguenti cicli di seminari da tenersi nell’abito dei corsi di Analisi viscoelastica e Prefabbricazione delle Strutture in c.a. e c.a.p. e di Costruzione di ponti. Periodo Docente Oggetto Destinatari N.

seminari previsti

Spesa max. prevista

Ottobre 2016 – Dicembre 2016

Michele Caniglia

Costruzioni prefabbricate in ca e cap

Studenti dei corsi di Ingegneria civile - ambientale ed edile-architettura

12 1.200,00

Ottobre 2016 – Dicembre 2016

Francesco Ottaviano

Costruzione di ponti

Studenti dei corsi di Ingegneria civile - ambientale ed edile-architettura

10 1.000,00

La spesa per l’erogazione dei compensi relativi graverà sul Capitolo F.S. 1.09.02.23 – Organizzazione di corsi, convegni, dibattiti culturali, formativi, scientifici, d'attualità ed altre manifestazioni - Progetto GEDIRFUNDI. La formalizzazione dei seminari rispetterà le disposizioni del “TRATTAMENTO ECONOMICO SEMINARI, CONFERENZE” del MANUALE DI CONTABILITA’ ADOTTATO CON D.R. N. 631/2010 DEL 30.03.2010 PROT. N.11621. Il pagamento dei compensi avverrà al termine dei cicli di seminari previa attestazione, da parte del Direttore del Dipartimento, del corretto svolgimento dei seminari stessi. Al termine di una breve discussione il Consiglio all’unanimità approva i cicli di seminari proposti.

2.d.10 - Richiesta crediti formativi Officina L’Aquila – Incontri Internazionali 26-28 ottobre 2016 Officina L’Aquila chiede ufficialmente al Consiglio l’accreditamento a favore degli studenti dei corsi di Ingegneria dell’Università dell’Aquila che parteciperanno alla manifestazione Officina L’Aquila Incontri Internazionale del 26 e 27 ottobre 2016 e alla Rassegna Cantieri Aperti che si svolgerà dal 26 al 28.



Si riporta di seguito il programma sintetico dell’evento e nei prossimi giorni ci sarà inviata la lista dei cantieri che saranno aperti per le visite guidate.

Mercoledì 26 ottobre CANTIERI APERTI, I CANTIERI DELLA RICOSTRUZIONE Educational Tour_ore 10:00‐12.30 L’AQUILA BUONE PRATICHE. UN PROGETTO PER L’ITALIA ore 14:30 saluti L’organizzazione amministrativa e le realizzazioni Le buone pratiche Un progetto per l’Italia

Nell'arco dell'intera giornata, a partire dalle ore 10, visite guidate ai cantieri della ricostruzione riservate a professionisti e studenti. giovedì 27 ottobre L’AQUILA BUONE PRATICHE. UN PROGETTO PER L’ITALIA ore 09:30 saluti Testimonianze Internazionali Esperienze progettuali e realizzazioni ‐‐‐‐‐‐‐ Ore 14.30 Le buone pratiche Un progetto per l’Italia Nell'arco dell'intera giornata, a partire dalle ore 10, visite guidate ai cantieri della ricostruzione riservate a professionisti e studenti.

venerdì 28 ottobre OFFICINA NEXT. L’AQUILA FENICE E I BORGHI DELLA RINASCITA ore 9:30 Workshop Le linee guida di un nuovo progetto Buone pratiche ‐‐‐‐‐‐‐‐‐ ore 14:30 Idee e contributi Nell'arco dell'intera giornata, a partire dalle ore 10, visite guidate ai cantieri della ricostruzione riservate a professionisti e studenti.

Il Dipartimento, all’unanimità, riconosce 1 CFU agli studenti partecipanti.

2.d.11 - Attuazione art. 2 (Requisiti di trasparenza) del D.M. 31 ottobre 2007, n. 544 - Inserimento dati sul sito della didattica In ottemperanza all'art. 2 (Requisiti di trasparenza) del D.M. 31 ottobre 2007, n. 544, il sito della didattica dovrà contenere una serie di informazioni atte a caratterizzare ogni insegnamento o attività formativa offerta nell'anno accademico corrente. In particolare dovrà contenere:



a) il programma dell'insegnamento; b) i curricula scientifici del docente responsabile e degli eventuali altri docenti coinvolti; c) i risultati di apprendimento previsti; d) i testi di riferimento; e) le modalità d'esame; f) l'orario di ricevimento dei docenti. Ogni docente, a tal fine, dovrà inserire i dati di riferimento accedendo all'area docenti del sito della didattica (www.ing.univaq.it), mediante login e password riservate. Con l'occasione si prega di controllare ed eventualmente correggere i propri dati personali. Qualora si riscontrino incongruenze sulle coperture è possibile inviare una mail all'indirizzo [email protected] suggerendo le correzioni da apportare. E' possibile accedere tramite i dati di accesso dell'autenticazione centralizzata (usati per la verbalizzazione egli esami usando la login abbreviata (dovrebbe essere composta dalle prime lettere del nome concatenate alle prime lettere del cognome). Altrimenti è possibile ottenere dei dati d'accesso locali (validi solo per questo sito) tramite il servizio "hai dimenticato la password"). Qualora nell'elenco non sia presente il proprio nominativo è possibile richiedere i dati tramite il servizio "Non conosci username e password". ISTRUZIONI PER L'INSERIMENTO DATI 1) collegarsi al sito www.ing.univaq.it; 2) selezionare "accesso per i docenti" nella parte centrale della pagina (presente dopo i servizi per gli studenti); oppure selezionare "Area riservata" nella barra dei menù in alto; 3) inserire login e password riservate e specificare l'area "docente"; 4) selezionare "curriculum scientifico" per inserire interessi, attività di ricerca, pubblicazioni, note biografiche, ecc.; 5) selezionare "gestione insegnamenti" per specificare tutti gli altri contenuti. Ogni docente troverà i propri insegnamenti, come da copertura. Coloro che hanno già inserito i dati lo scorso anno li troveranno riproposti, ma dovranno confermarli e/o modificarli per il nuovo anno accademico, altrimenti non saranno visibili nell'area pubblica del sito. VISUALIZZAZIONE DEI DATI INSERITI DA PARTE DI UN UTENTE NON REGISTRATO E' possibile verificare come questi dati vengono visualizzati sul sito www.ing.univaq.it da un utente non registrato a partire dalla rubrica nel menù in alto e scegliendo il docente, oppure a partire dalla voce "corsi di studio", nel menù di sinistra, selezionando prima il corso di studi e poi l'insegnamento. FUNZIONI DI CONTROLLO DEI PRESIDENTI DEI CAD Ogni presidente di CAD troverà nel menù di sinistra la funzione "Programmi e ricevimento" mediante il quale potrà controllare l'inserimento dei dati richiesti da parte di tutti i docenti e, eventualmente, per poterne sollecitare il caricamento. La presenza del programma breve, ma non del programma completo indica che i dati sono stati inseriti lo scorso anno, ma non sono stati confermati. La stessa funzione di controllo è a disposizione del personale della segreteria didattica.



SCADENZA 31 ottobre 2016. Qualsiasi problema tecnico può essere segnalato all'indirizzo [email protected]

2.e. Varie ed eventuali.

2.e.1 - Convenzione e regolamento Master Interuniversitario di II livello Europroject - 2017/18

Il Prof. Massimo Fragiacomo illustra la bozza di convenzione e regolamento del Master Interuniversitario di II livello Europroject per l'anno accademico 2017/18. Una bozza molto preliminare era stata già approvata dal Consiglio del DICEAA del 14 aprile 2016.

CONVENZIONE PER LA REALIZZAZIONE DEL

MASTER INTERUNIVERSITARIO DI II LIVELLO IN Progettazione Strutturale Avanzata secondo gli Eurocodici

(EuroProject) l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza” con sede legale in Roma – Piazzale Aldo Moro, 5 – cap 00185 - C.F. n. 80209930587 in persona del Rettore pro tempore, con sede legale in ROMA, Piazzale Aldo Moro, 5

E L’Università degli Studi di Roma Tre (C.F. n…………………………), in persona del Rettore…………………………….., con sede legale in ……………………………………..

E L’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata” (C.F. n…………………………), in persona del Rettore…………………………….., con sede legale in ……………………………………..

E L’Università degli Studi “Niccolò Cusano” (C.F. n 09073721004), in persona del Presidente del CdA Prof. Giovanni Puoti, con sede legale in Roma, Via don Carlo Gnocchi n. 3, 00166.

E L’Università degli Studi di L’Aquila (C.F. n. 01021630668), in persona della Rettrice prof.ssa Paola Inverardi, con sede legale in Via Giovanni Di Vincenzo 16/B, 67100 L'Aquila

E L’Università degli Studi di Chieti-Pescara (C.F. n…………………………), in persona del Rettore…………………………….., con sede legale in ……………………………………..

E L’Università Politecnica delle Marche (C.F. n…………………………), in persona del Rettore…………………………….., con sede legale in ……………………………………..

E L’Università degli Studi di Camerino (C.F. n. 81001910439) in persona del Rettore Prof. Flavio Corradini, con sede legale in Camerino Piazza Cavour 19F

E Il Politecnico di Bari (C.F. n…………………………), in persona del Rettore…………………………….., con sede legale in ……………………………………..

VISTI ‐ la legge 341 del 19 novembre 1990 ed in particolare l’art. 6 in materia di formazione finalizzata e

di servizi didattici integrativi; ‐ i regolamenti didattici di Ateneo delle Università interessate;



‐ l’art. 3, commi 9 e 10, del D.M. 22 ottobre 2004, n. 270, sui corsi di perfezionamento scientifico e di alta formazione permanente e ricorrente, successivi al conseguimento della laurea o della laurea magistrale;

‐ il vigente regolamento per la disciplina dei corsi di Master, dei corsi di perfezionamento e di altri servizi didattici integrativi

o dell’Università di Roma “La Sapienza”, emanato con D.R. n. 502 del 20 maggio 2010, o dell’Università di Roma Tre emanato con D.R. n. ……. del

……………………………………. o dell’Università di Roma “Tor Vergata”, emanato con D.R. n. ……. del

……………………………………. o dell’Università degli studi “Niccolò Cusano”, emanato con D.R. n. 1070 del 9 luglio 2015. o dell’Università dell’Aquila, emanato con D.R. n. 1292 – 2006 del 29.05.2006, e modificato

con D.R. n. 889 - 2007 del 23.03.2007 e con D.R. n. 1033 – 2013 del 10.07.2013 o dell’Università di Chieti-Pescara, emanato con D.R. n. ……. del

……………………………………. o dell’Università Politecnica delle Marche, emanato con D.R. n. ……. del

……………………………………. o dell’Università di Camerino, emanato con D.R. n. 9 del 12.11.2013 o del Politecnico di Bari, emanato con D.R. n. ……. del …………………………………….

‐ le vigenti deliberazioni assunte dagli organi di vertice delle rispettive Università partner;

RILEVATO l’interesse dell’Università di Roma “La Sapienza”, dell’Università di Roma Tre, dell’Università di Roma “Tor Vergata”, dell’Università “Niccolò Cusano”, dell’Università dell’Aquila, dell’Università di Chieti-Pescara, dell’Università Politecnica delle Marche, dell’Università di Camerino, del Politecnico di Bari, nel quadro delle rispettive finalità statutarie e degli indirizzi scientifici, a sviluppare rapporti di collaborazione,

SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE

Art. 1 - Oggetto 1. A partire dall'anno accademico 2017-18 l’Università di Roma “La Sapienza”, l’Università di Roma

Tre, l’Università di Roma “Tor Vergata”, l’Università “Niccolò Cusano”, l’Università dell’Aquila, l’Università di Chieti-Pescara, l’Università Politecnica delle Marche, l’Università di Camerino, il Politecnico di Bari, collaborano sul piano culturale, organizzativo e logistico per l’attivazione, la promozione e la realizzazione del Master interuniversitario di II livello in Progettazione Strutturale Avanzata secondo gli Eurocodici (EuroProject) (a seguire Master).

2. Ciascuna delle Università partner istituisce lo stesso Master, identico per tipologia, durata ed organizzazione didattica.

Art. 2 - Finalità 1. Il Master ha le seguenti finalità:

a. consentire ai partecipanti di acquisire un’approfondita conoscenza dei metodi di modellazione e progettazione di strutture e infrastrutture seguendo l’impianto normativo stabilito dagli Eurocodici, sia relativamente a strutture nuove sia ad interventi sull’esistente;

b. trattare la progettazione delle strutture in zona sismica; c. trattare tecniche di intervento su costruzioni esistenti, sia tradizionali sia innovative; d. trattare i problemi di progettazione dei ponti; e. trattare la progettazione geotecnica, anche in zona sismica; f. trattare tutte le tipologie costruttive diffuse in Italia e in Europa, così come elencate nel corpo

normativo degli Eurocodici. Art. 3 - Destinatari



1. Il Master è rivolto a laureati e professionisti in possesso dei titoli universitari, adeguati al livello del Master, dettagliatamente indicati nel bando e nello specifico regolamento, o titoli equipollenti se conseguiti all’estero.

Art. 4 - Organizzazione 1. Il Master ha durata annuale, è svolto in lingua italiana e/o inglese e rilascia 60 Crediti Formativi

Universitari, corrispondenti ad un impegno didattico complessivo di 1500 ore (di cui almeno 300 ore di didattica frontale).

2. Le sedi di svolgimento del Master sono riportate nell’Accordo di Programma (Allegato 1); alcuni sedi potrebbero subire variazioni.

3. Potranno essere adottate modifiche nella programmazione dei singoli moduli didattici e nell’organizzazione delle concrete modalità di svolgimento degli stessi, nel rispetto, in ogni caso, di quanto previsto dal comma 1 del presente articolo.

Art. 5 - Gestione Amministrativa 1. Tra le Università partner assumono la funzione di capofila, alternandosi ogni due anni, l’Università

di Roma La Sapienza e l’Università di Roma Tre. L’Università capofila emana il bando, ne assume la gestione amministrativa e contabile attraverso apposito centro di spesa in conformità a quanto previsto dal Regolamento e gestisce la carriera degli iscritti.

2. Le risorse finanziarie necessarie al funzionamento del Master sono esclusivamente costituite dai proventi delle quote di iscrizione e dagli eventuali contributi e liberalità provenienti dalle parti e/o da altri enti pubblici e privati, persone fisiche, nei limiti dei rispettivi ordinamenti.

3. In base alla normativa vigente nella relativa Università capofila, sui proventi complessivi delle quote di iscrizione, l’Università capofila trattiene una tassa d’Ateneo, da acquisire a bilancio, a copertura delle spese generali; la restante quota viene, dopo l’incasso, accreditata alla struttura universitaria che assume la gestione contabile del Master. La quota di iscrizione al Master non potrà essere, in ogni caso, inferiore ad € 2.000,00.

Art. 6 - Prove e rilascio del titolo 1. La prova finale per il conseguimento del titolo avrà luogo presso l’Università capofila. 2. Il diploma del Master verrà rilasciato sotto forma di titolo congiunto da tutte le Università partner.

L’Università capofila provvederà alla predisposizione, alla stampa e al rilascio del titolo congiunto, provvisto del logo e della firma del Rettore di ciascuna Università partner, esclusivamente per gli studenti che risultano regolarmente iscritti al Master.

Art. 7 – Organi del Master 1. Il Consiglio Didattico e Scientifico del Master è composto da un numero uguale di docenti delle varie

Università partner afferenti a settori scientifico-disciplinari affini al Master. 2. Possono far parte del Consiglio didattico Scientifico anche membri esterni purché in numero minore

rispetto ai docenti delle Università partner. 3. Il Consiglio Didattico Scientifico rimane in carica per tre anni ed è rinnovabile. 4. Il Consiglio Didattico e Scientifico si riunisce almeno due volte all’anno. Le funzioni del Consiglio

sono elencate all’art. 9.1 del regolamento del Master. 5. Il Consiglio Didattico e Scientifico elegge il Direttore del Master in conformità ai Regolamenti in

vigore presso l’Università sede amministrativa del Master. Le funzioni del Direttore sono elencate all’art. 9.2 del regolamento del Master.

Art. 8 - Assicurazioni e Sicurezza 1. Ciascuno studente iscritto gode di copertura assicurativa per gli infortuni e per la responsabilità civile

nell'ambito delle attività svolte in virtù della presente convenzione. 2. Ai sensi dell’art.10 del DM 368/98, le parti concordano che gli obblighi previsti dal D.Lgs. 81/08

gravino sull’Ateneo presso il quale di volta in volta si svolgono le attività del Master, per quanto riguarda il personale e gli studenti.



Art. 9 - Durata 1. La presente convenzione è valida per le Parti a partire dalla sua sottoscrizione e fino alla conclusione

del Master; le Parti concordano, altresì, che la presente convenzione sarà valida per 6 anni a partire dall’a.a. 2017-18. Il presente accordo deve intendersi tacitamente rinnovato per gli anni successivi di validità, salvo disdetta da una delle parti inviata a mezzo raccomandata AR almeno sei mesi prima della scadenza della presente convenzione.

2. Ogni modifica della presente convenzione richiede l'approvazione scritta delle parti. Art. 10 - Controversie 1. Per qualsiasi controversia inerente l’applicazione del presente accordo è competente il Foro di Roma. Art. 11 - Norme finali 1. La registrazione della presente convenzione verrà effettuata solo in caso d’uso, ai sensi della vigente

normativa. Letto, confermato, sottoscritto Roma, _____________ ………, _________________ ………, ________________

Il Rettore dell’Università degli Studi

di Roma “La Sapienza”

Il Rettore dell’Università ………………

La Rettrice dell’Università degli Studi

dell’Aquila

(Prof. Eugenio Gaudio) (………………….)

(Prof.ssa Paola Inverardi)

Il Presidente del CdA dell’Università degli studi

Niccolò Cusano

(Prof. Giovanni Puoti)

ALLEGATO 1 – Accordo di Programma

Moduli didattici, CFU, Sede didattica

ATTIVITA’ FORMATIVE CFU SEDE

DIDATTICA ATTIVITA’ DIDATTICA

Modulo 1 Basi di probabilità e statistica Contenuti:

Il ruolo della probabilità nella progettazione Distribuzioni di probabilità Stima dei parametri, intervalli di confidenza Regressioni e validazione dei modelli di capacità delle strutture Calibrazione delle equazioni di progetto

2

L’attività didattica del

Master si svolgerà

ordinariamente nelle sedi

dell’Università capofila

secondo un calendario adottato

annualmente. Specifici moduli,

convegni e

Modulo 2 La modellazione delle strutture Contenuti:

Modelli lineari e modelli non lineari Tipici problemi di modellazione delle strutture I legami costitutivi dei materiali I modelli per le strutture in muratura I modelli a fibre per le strutture in c.a.

4

Modulo 3 L’analisi delle strutture (da EC2, EC3, EC4, EC5) 4



Contenuti: Requisiti generali Imperfezioni geometriche Analisi elastica lineare (anche con redistribuzione limitata) Analisi plastica Analisi non lineare Analisi degli effetti del second’ordine

seminari si svolgeranno

presso le sedi delle Università partner. I giorni e le sedi in cui si svolgeranno le

lezioni saranno, comunque, oggetto di specifica

previsione nel bando.

Modulo 4 Eurocodice 0: Criteri di progettazione strutturale Contenuti:

Gestione dell’affidabilità Vita utile di progetto Principi della progettazione agli stati limite Variabili di base: azioni, materiali, geometria Il metodo dei coefficienti parziali Progettazione integrata da prove (design-by-testing)

2

Modulo 5 Eurocodice 1: Azioni sulle strutture Contenuti:

Classificazione delle azioni Situazioni di progetto Sovraccarichi sugli edifici Azioni sulle strutture esposte al fuoco Neve, vento, azioni termiche Azioni in corso d’opera ed azioni accidentali

2

Modulo 6 Eurocodice 2: Progettazione di strutture in c.a. Contenuti:

Materiali: calcestruzzo, acciaio La durabilità delle strutture in c.a. Problemi di modellazione Stati Limite Ultimi per pressoflessione, taglio, torsione Il progetto con modelli strut-and-tie Stati Limite di Esercizio per tensioni, fessure, deformazioni Dettagli e limiti di armatura per travi, pilastri, pareti, fondazioni Progettazione al fuoco

8

Modulo 7 Eurocodice 3: Progettazione di strutture in acciaio Contenuti:

Proprietà degli acciai La durabilità delle strutture in acciaio Problemi di modellazione Stati Limite Ultimi: resistenza delle sezioni, instabilità Stati Limite di Esercizio per gli edifici Progettazione al fuoco Progetto delle connessioni Fatica

4

Modulo 8 Eurocodice 4: Progettazione di strutture composte Contenuti:

Materiali: calcestruzzo, acciaio, connettori La durabilità delle strutture composte Problemi di modellazione Stati Limite Ultimi: resistenza sezioni, instabilità flesso-torsionale Collegamenti a taglio: il progetto delle connessioni Le travi reticolari composte Le colonne composte Fatica Stati Limite di Esercizio: tensioni, deformazioni, fessure I nodi composti trave-colonna Progettazione al fuoco

2

Modulo 9 Eurocodice 5: Progettazione di strutture in legno Contenuti:

2



Il

Totale dei Crediti Formativi Universitari è pari a 60.

Il legno come materiale strutturale: vantaggi e svantaggi, anisotropia ed influenza dei difetti, classificazione, dipendenza della resistenza dalla durata del carico e dall’umidità, durabilità. Materiali: legno segato, legno lamellare incollato, pannelli in Xlam, pannelli a base di legno, adesivi Stati Limite Ultimi: resistenza delle sezioni, instabilità Stati Limite di Esercizio: controllo della freccia, scorrimento dei giunti Calcolo delle connessioni con elementi metallici: formule di Johanssen Componenti e assemblaggi: solai, pareti, controventi Dettagli costruttivi Progettazione al fuoco

Modulo 10 Eurocodice 6: Progettazione di strutture in muratura Contenuti:

Materiali: mattoni, blocchi e assemblaggi, malta La durabilità delle strutture in muratura Problemi di modellazione Stati Limite Ultimi: pareti in muratura (anche armate), architravi Muratura confinata Stati Limite di Esercizio Dettagli costruttivi Progettazione al fuoco

4

Modulo 11 Eurocodice 7: Progettazione geotecnica Contenuti:

Basi della progettazione geotecnica Dati geotecnici Supervisione, monitoraggio e manutenzione delle costruzioni Fondazioni superficiali e profonde Ancoraggi Strutture di sostegno

4

Modulo 12 Eurocodice 8: Progettazione antisismica Contenuti:

Requisiti di prestazione e criteri di conformità Caratteristiche del terreno e azione sismica Progettazione di edifici Regole specifiche per edifici di c.a. Regole specifiche per edifici di acciaio Regole specifiche per edifici composti di acciaio-calcestruzzo Regole specifiche per edifici di legno Regole specifiche per edifici di muratura Isolamento alla base Valutazione e rafforzamento degli edifici Fondazioni, strutture di sostegno e aspetti geotecnici

8

Modulo 13 Eurocodice 9: Progettazione di strutture in alluminio Contenuti:

Materiali: leghe di alluminio Stati Limite di Esercizio: spostamenti, vibrazioni, effetti dinamici Stati Limite Ultimi: resistenza delle sezioni, instabilità Collegamenti soggetti a carichi statici Progettazione al fuoco Fatica

2

ALTRE ATTIVITA’ Seminari e visite 2 PROVA FINALE 10

TOTALE 60



Roma, _____________ ………, _________________ ………, ________________

Il Rettore dell’Università degli Studi

di Roma “La Sapienza”

Il Rettore dell’Università ………………

La Rettrice dell’Università degli Studi

dell’Aquila

(Prof. Eugenio Gaudio) (………………….)

(prof.ssa Paola Inverardi)

Il Presidente del CdA dell’Università degli studi Niccolò

Cusano

(Prof. Giovanni Puoti)

Università degli Studi di Roma “La Sapienza”

Università degli Studi di Roma Tre Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”

Università degli Studi “Niccolò Cusano” Università degli Studi dell’Aquila

Università degli Studi di Chieti-Pescara Università Politecnica delle Marche Università degli Studi di Camerino

Politecnico di Bari

MASTER INTERUNIVERSITARIO DI II LIVELLO IN

Progettazione Strutturale Avanzata secondo gli Eurocodici (EuroProject)

Regolamento Articolo 1 - Introduzione L’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”, in attuazione di quanto previsto dall’art.3 del Regolamento per l’istituzione, attivazione e gestione dei Master Universitari, dei corsi di alta formazione e di formazione (di seguito: Regolamento Generale Master) e ai sensi dell’art. 3 comma 9 e dell’art. 7, comma 4 del Decreto Ministeriale del 22 ottobre 2004 n. 270, promuove corsi istituzionali di perfezionamento scientifico e di alta formazione permanente e ricorrente, anche in collaborazione con altre Università, Enti e soggetti pubblici e privati, alla conclusione dei quali sono rilasciati i titoli di Master universitario di I e II livello. Tali corsi integrano l’offerta didattica dell’Università e sono registrati nell’apposita banca dati promossa dal MIUR attraverso il CINECA. Articolo 2 - Istituzione del corso Master Il Master interuniversitario di II livello in Progettazione Strutturale Avanzata secondo gli Eurocodici (EuroProject) è proposto da: Dipartimento di Ingegneria Strutturale e Geotecnica dell’Università di Roma “La Sapienza”, Dipartimento di Architettura dell’Università di Roma Tre, Dipartimento di Ingegneria Civile ed Ingegneria Informatica dell’Università di Roma “Tor Vergata”, Dipartimento UNICUSANO dell’Università “Niccolò Cusano”, Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile-Architettura e Ambientale dell’Università dell’Aquila, Dipartimento di Ingegneria e Geologia dell’Università di Chieti-Pescara, Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile e Architettura dell’Università Politecnica delle Marche,



Scuola di Architettura e Design “E. Vittoria” dell’Università di Camerino, Dipartimento di Ingegneria Civile, Ambientale, del Territorio, Edile e di Chimica del Politecnico di Bari.

Il Master in Progettazione Strutturale Avanzata secondo gli Eurocodici (EuroProject), già istituito come Master Interuniversitario tra l’Università “La Sapienza” e l’Università Roma Tre, con approvazione del Senato Accademico nella seduta del _________ 2015, viene riproposto a partire dall’a.a. 2017/2018 con una modifica del numero delle Università partecipanti.

La proposta di modifica del Master è stata approvata, per l’Università di Roma “La Sapienza”, dal Consiglio di Dipartimento di Ingegneria Strutturale e Geotecnica del ___________, dalla Giunta di Facoltà di Architettura del ____________ e dalla Giunta di Facoltà di Ingegneria Civile e Industriale del ______________.

Ciascuna delle Università partner istituisce lo stesso Master, identico per tipologia, durata ed organizzazione didattica.

La proposta di istituzione dell’omologo corso è stato approvata da: Per l’Università di Roma “La Sapienza”:

Organo proponente: Consiglio di Dipartimento di Ingegneria Strutturale e Geotecnica Data delibera: ……………………………… Organo proponente: Giunta di Facoltà di Architettura Data delibera: ……………………………… Organo proponente: Giunta di Facoltà di Ingegneria Civile e Industriale Data delibera: ………………………………

Per l’Università di Roma Tre: Organo proponente: Consiglio di Dipartimento di Architettura Data delibera: ………………………………

Per l’Università di Roma “Tor Vergata”: Organo proponente: Consiglio di Dipartimento di Ingegneria Civile ed Ingegneria Informatica Data delibera: ………………………………

Per l’Università “Niccolò Cusano”: Organo proponente: Consiglio di Amministrazione Data delibera: 9 Maggio 2016………………………………

Per l’Università dell’Aquila: Organo proponente: Consiglio di Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile-Architettura e

Ambientale Data delibera: ………………………………

Per l’Università di Chieti-Pescara: Organo proponente: Consiglio di Dipartimento di Ingegneria e Geologia Data delibera: ………………………………

Per l’Università Politecnica delle Marche: Organo proponente: Consiglio di Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile e Architettura Data delibera: ………………………………

Per l’Università di Camerino: Organo proponente: Scuola di Architettura e Design “E. Vittoria” Data delibera: ………………………………

Per il Politecnico di Bari: Organo proponente: Consiglio di Dipartimento di Ingegneria Civile, Ambientale, del

Territorio, Edile e di Chimica Data delibera: ………………………………

L’istituzione del Master è preceduta dalla stipula della convenzione, che si allega al presente

regolamento, redatta ai sensi articolo 3 comma 10 del D.M. n.270/2004. Tale convenzione è accompagnata da un ulteriore accordo che definisce lo sviluppo del piano didattico, l’assunzione paritetica degli oneri di gestione e funzionamento del Master, l’individuazione della sede o delle sedi di svolgimento del corso.

Il Master ha autonomia didattica, scientifica, organizzativa e non comporta alcun onere aggiuntivo per l’Università.



Tra le Università partner assume la funzione di capofila, per i primi tre anni accademici, l’Università degli Studi di Roma Tre, che emana il bando, ne assume la gestione amministrativa e contabile attraverso apposito centro di spesa e gestisce la carriera degli iscritti. Nei successivi tre anni accademici, la gestione passerà a un centro di spesa dell’Università di Roma “La Sapienza”, secondo la regola dell’alternanza stabilita nella convenzione sottoscritta dalle Università partner. Articolo 3 - Finalità del Master L’obiettivo del Master è di consentire ai partecipanti di acquisire un’approfondita conoscenza dei metodi di progettazione di strutture e infrastrutture seguendo l’impianto normativo stabilito dagli Eurocodici, cui anche la Normativa italiana si ispira. Dopo aver richiamato i principi informatori alla base della modellazione e dell’analisi dei sistemi strutturali, il corso di Master tratta tutte le tipologie costruttive diffuse in Italia e in Europa: il cemento armato, l’acciaio, l’acciaio/calcestruzzo, la muratura, il legno e l’alluminio. Sono anche trattate nuove tecniche costruttive basate su compositi pultrusi e di rinforzo con FRP di strutture esistenti. Allo scopo di agevolare il successivo apprendimento di tutti i concetti che, sull’intero corpus degli Eurocodici, condividono la medesima impostazione metodologica, particolare enfasi è data all’inquadramento teorico iniziale, che fornisce all’allievo le necessarie basi riguardo i temi di affidabilità, modellazione e analisi strutturale. Terminata la fase di inquadramento iniziale, ogni modulo successivo approfondisce un particolare Eurocodice, comprendendo anche i temi della geotecnica, per arrivare, al termine del corso, ad averne sviluppato una trattazione completa. Partendo da una sintesi critica del testo normativo, in ogni modulo si approfondiscono gli aspetti concettuali e si esemplificano i contenuti mediante esercizi applicativi di crescente complessità, ponendo anche attenzione alla progettazione al fuoco. Il corso comprende anche un ampio modulo dedicato all’Eurocodice 8, che tratta la progettazione delle strutture in zona sismica, nonché la valutazione e l’adeguamento delle costruzioni esistenti. Il corso di Master è rivolto a soggetti interessati a sviluppare una concreta professionalità nel campo dell’ingegneria civile, con particolare riferimento alla progettazione delle strutture e delle infrastrutture in accordo ai dettami degli Eurocodici. Questo consentirà ai titolati di questo Master di acquisire una visione progettuale “europea”, che potrà consentire loro di operare agevolmente nel settore delle costruzioni di tutti i Paesi europei che hanno adottato gli Eurocodici o le cui Normative locali sono ispirate ad essi. Per lo svolgimento dei corsi e per l’organizzazione delle attività formative, il Master si avvale:

a) delle competenze didattiche e scientifiche, nei campi di base ed applicativi delle discipline inerenti gli obiettivi del Master, presenti nelle Facoltà di Architettura o di Ingegneria dell’Università di Roma “La Sapienza”, dell’Università di Roma Tre, dell’Università di Roma “Tor Vergata”, dell’Università “Niccolò Cusano”, dell’Università dell’Aquila, dell’Università di Chieti-Pescara, dell’Università Politecnica delle Marche, dell’Università di Camerino, del Politecnico di Bari;

b) degli specifici apporti di esperti ed operatori di provata e documentata esperienza che svolgono la loro attività in strutture di ricerca pubbliche e private, e negli organismi incaricati dello studio di temi correlati.

Articolo 4 - Attivazione del Master Il Master viene attivato annualmente attraverso l’inserimento dello stesso all’interno dell’Offerta Formativa di ciascuna Università partner a cui segue l’emanazione del Bando a cura del Direttore, sentito il Consiglio Didattico Scientifico. Il Bando verrà, dopo la necessaria istruttoria, sottoposto alla firma del Rettore dell’Università capofila. Il Master si attiva attraverso la pubblicazione del bando, secondo il calendario fissato all’inizio dell’anno accademico di riferimento. Il bando di concorso per l’ammissione al Master deve almeno contenere:

la denominazione il livello gli obiettivi formativi la durata il numero minimo di studenti iscritti al Master necessari allo svolgimento del corso il numero massimo di studenti ammissibili al Master



se è consentita la frequenza di studenti “uditori” ai quali, al termine del corso, il Direttore del Master rilascerà solo un Attestato di frequenza

i termini e le modalità per la partecipazione alla prova di accesso la sede o le sedi di svolgimento del Master la data e le modalità di svolgimento della prova di ammissione i titoli di studio riconosciuti idonei per l’ammissione l’indicazione degli eventuali titoli valutabili il termine per la presentazione delle domande e le date delle prove di selezione gli argomenti sui quali vertono le prove di selezione l’ammontare e le modalità di pagamento della quota di iscrizione il numero delle borse di studio, se previste, e le modalità per il loro ottenimento la presenza di eventuali finanziamenti da Enti esterni pubblici o privati il numero dei crediti complessivi e eventualmente di quelli assegnati a ciascuna attività formativa le modalità di svolgimento dell’attività formativa e le caratteristiche delle verifiche di profitto

intermedie e della prova finale. I contenuti del bando non possono essere difformi da quanto previsto dal presente regolamento.

4.1 - Durata del Master e relativa attivazione Il percorso formativo ha durata annuale (12 mesi circa). L’attivazione del corso per ogni anno accademico avviene attraverso l’inserimento nell’offerta formativa di ciascuna Università, preceduta dalle delibere di approvazione delle Università partner, su proposta del Direttore del Master sentito il Consiglio Didattico Scientifico. Articolo 5 - Requisiti per l’ammissione Il Master è rivolto a laureati e professionisti in possesso di un titolo universitario appartenente ad una delle seguenti classi di laurea specialistica/magistrale:

4/S Architettura e ingegneria edile LM-4 Architettura e ingegneria edile-architettura 28/S Ingegneria civile LM-23 Ingegneria civile LM-24 Ingegneria dei sistemi edilizi 38/S Ingegneria per l’ambiente e il territorio LM-35 Ingegneria per l’ambiente e il territorio 54/S Pianificazione territoriale urbanistica e ambientaleLM-48 Pianificazione territoriale urbanistica e ambientale

Possono, altresì, accedere al Master anche i possessori di una Laurea conseguita in base al sistema previgente alla riforma universitaria del D.M. 509/99 equiparata ad una delle classi suindicate. Possono accedere al Master studenti in possesso di titoli accademici rilasciati da Università straniere, preventivamente riconosciuti equipollenti dal Consiglio Didattico Scientifico del Master al solo fine dell’ammissione al corso e/o nell'ambito di accordi inter-universitari di cooperazione e mobilità. In ogni caso, i possessori di un titolo accademico rilasciato da Università straniera saranno valutati sulla base della Dichiarazione di Valore rilasciata dalle competenti rappresentanze diplomatiche o consolari italiane del paese in cui è stato conseguito il titolo. La dichiarazione di valore è indispensabile a valutare se il titolo posseduto dal candidato è idoneo all’ammissione al Master in relazione al livello dello stesso. 5.1 - Numero degli ammessi Il Master è a numero chiuso. E’ destinato a un numero massimo di 30 studenti. Tale numero è sostenibile perché permette al corpo docente di organizzare in maniera ottimale il tempo da dedicare alle attività di tutoraggio e revisione individuale di ciascuno studente. Il corso sarà attivato solo al raggiungimento della quota minima di 10 iscritti. Il numero degli studenti ammissibili è fissato ogni anno accademico dal Direttore del Master sentito il Consiglio Didattico Scientifico.



5.2 - Selezione per l’ammissione L’ammissione al Master avviene previa selezione per titoli ed esami, nei casi in cui abbia presentato domanda un numero di studenti maggiore del massimo numero di ammessi, definito al punto precedente o se si mettano a bando delle borse di studio. La prova verterà sulle seguenti materie/argomenti: metodi di progettazione di strutture e infrastrutture, conoscenza di base degli Eurocodici, fondamenti di sicurezza delle strutture. La procedura di selezione è definita in dettaglio dal Consiglio Didattico Scientifico e gestita da apposita Commissione, nominata dal Consiglio Didattico Scientifico. Non possono essere ammessi candidati privi dei titoli di livello correlato al livello del Master; per i candidati in possesso di titoli conseguiti all’estero deve essere dichiarata l’equipollenza ai soli fini dell’iscrizione al Master. I requisiti di accesso devono essere posseduti all’atto della scadenza della domanda e la Dichiarazione di Valore dei titoli conseguiti all’estero deve essere obbligatoriamente allegata alla domanda di ammissione. Terminato l’iter selettivo, viene redatto dalla Commissione di Selezione il verbale di ammissione che dovrà essere presentato, debitamente firmato, al Settore Master Universitari dell’Area Offerta Formativa e Diritto allo Studio. Il verbale è comprensivo della graduatoria di merito predisposta sulla base di criteri prestabiliti. Sono ammessi alla frequenza gli studenti iscritti nella graduatoria di merito entro il numero deliberato per ogni anno accademico dagli organi del Master. 5.3 - Procedure di accesso e modalità di iscrizione al Master Il corso di Master è a numero chiuso e tutti coloro che desiderano accedere al Master troveranno esaurienti indicazioni nell’apposito bando. Le domande di ammissione vengono esaminate dalla Commissione di Selezione appositamente nominata sulla base delle disposizioni previste dall’art. 5.2 del presente Regolamento. L’iscrizione ad un corso di Master è incompatibile con qualunque iscrizione ad un altro corso di studio, fatta eccezione per i Corsi di Formazione e per i Corsi di Alta Formazione universitaria. L’immatricolazione si perfeziona con il pagamento della quota d’iscrizione secondo le modalità e le scadenze riportate nel bando. Il Consiglio Didattico Scientifico ha la facoltà di bandire borse di studio; i criteri di attribuzione saranno riportati nel bando. Eventuali finanziamenti per il pagamento delle quote di iscrizione, messe a disposizione degli studenti ammessi al Master da parte di Enti e Società Pubbliche e/o private, possono essere autorizzati nel rispetto della normativa vigente presso l’Università capofila sede amministrativa del Master. La frequenza alle attività didattiche del corso è obbligatoria con un vincolo di frequenza minimo, pari al 75 % del monte ore complessivo delle lezioni. In caso di mancata frequenza, di scarso profitto o di comportamenti comunque censurabili, il Consiglio Didattico Scientifico del Master può decidere la sospensione, l’esclusione del partecipante e l’interruzione dell’erogazione dell’eventuale borsa di studio. In tali casi le quote di iscrizione versate non sono rimborsabili. Lo studente iscritto al corso di Master è inserito nell’anagrafe nazionale degli studenti. Articolo 6 – Progetto generale di articolazione delle attività formative Il corso di Master ha durata annuale con un impegno didattico di 1500 ore complessive, di cui almeno 300 ore sono riservate a lezioni di didattica frontale e 250 ore alla prova finale. La lingua ufficiale del Master è l’italiano ed è riportata nella convenzione. Inoltre, ai sensi dell’art. 2 del “Regolamento Generale Master” il corso in questione comprende anche le seguenti altre attività formative: seminari, anche in lingua inglese, visite presso cantieri. A seguito dell’entrata in vigore dell’art. 11 del D.L. 13 agosto 2011, n.138 (“Livelli di tutela essenziali per l'attivazione dei tirocini”), convertito in legge dalla 148/2011, gli eventuali stage devono svolgersi prima del conseguimento del titolo di Master. Ogni credito formativo universitario corrisponde a 25 ore di studio ripartite nelle varie attività formative suindicate. Non è consentito attribuire crediti formativi in automatico alle sole ore di studio individuale. All’insieme delle suddette attività corrisponde l’acquisizione da parte degli iscritti di 60 crediti formativi universitari oltre ai crediti già acquisiti per il corso di studio necessario per l’accesso al Master.



La didattica annuale del Master è articolata in moduli, prevedendo argomenti in linea con finalità atte a sviluppare specifici profili professionali tenendo conto della loro costante evoluzione. Ogni modulo è composto di lezioni frontali organizzate su temi di carattere teorico e pratico-applicativo. Alla conclusione di ciascun modulo si svolgono gli esami di profitto vertenti sui temi trattati nel corso del modulo, con la possibilità di prevedere degli esercizi pratici di progettazione, anche assistita dal computer. Si riportano di seguito il numero di crediti assegnati a ciascuna attività formativa ed alla prova finale:

ATTIVITA’ FORMATIVE CREDITI

FORMATIVI UNIVERSITARI

ATTIVITA’ DIDATTICAModulo 1: Basi di probabilità e statistica 2 Modulo 2: La modellazione delle strutture 4 Modulo 3: L’analisi delle strutture 4 Modulo 4: Eurocodice 0: Criteri di progettazione strutturale 2 Modulo 5: Eurocodice 1: Azioni sulle strutture 2 Modulo 6: Eurocodice 2: Progettazione di strutture in c.a. e progettazione di ponti

8

Modulo 7: Eurocodice 3: Progettazione di strutture in acciaio

4

Modulo 8: Eurocodice 4: Progettazione di strutture composte

2

Modulo 9: Eurocodice 5: Progettazione di strutture in legno 2 Modulo 10: Eurocodice 6: Progettazione di strutture in muratura

4

Modulo 11: Eurocodice 7: Progettazione geotecnica 4 Modulo 12: Eurocodice 8: Progettazione antisismica e valutazione e adeguamento dell’esistente

8

Modulo 13: Eurocodice 9: Progettazione di strutture in alluminio

2

ALTRE ATTIVITA’ Seminari 1 Visite tecniche 1 PROVA FINALE 10

TOTALE 60 Il Consiglio Didattico Scientifico definisce l’offerta didattica di ogni anno accademico, in conformità con le indicazioni precedenti e tenendo conto delle esigenze del mercato del lavoro. Le attività formative inizieranno entro e non oltre il termine perentorio stabilito dall’Università capofila. 6.1 Modalità e tempi di svolgimento della prova finale Al termine del corso è prevista una prova finale per il conseguimento del titolo congiunto tra tutte le Università partner. La prova finale consiste in una presentazione in presenza, mediante tavole tecniche o PowerPoint, da parte del Candidato su: obiettivi, metodologia e risultati ottenuti sull’argomento assegnato come studio individuale. La presentazione potrà essere accompagnata da una tesina. Per essere ammesso a sostenere la prova finale, lo studente deve aver acquisito il numero di crediti necessari, deve essere in regola con il pagamento della quota di iscrizione, della tassa per l’esame finale e deve aver effettuato la procedura Alma Laurea, qualora l’Università capofila aderisca al Consorzio Interuniversitario. Il Consiglio Didattico Scientifico del Master nomina un’apposita Commissione Giudicatrice per la prova finale costituita secondo la normativa vigente presso l’Università capofila. L’elaborato finale viene presentato e discusso di fronte alla Commissione giudicatrice per la prova finale che esprime la votazione in centodecimi e può, all’unanimità, concedere al candidato il massimo dei voti con lode. Il voto minimo per il superamento della prova è sessantasei centodecimi.



Il diploma del Master verrà rilasciato sotto forma di titolo congiunto dall’Università capofila, che provvederà alla predisposizione, alla stampa ed al rilascio del titolo congiunto, provvisto del logo e della firma del Rettore di ciascuna Università partner, esclusivamente per gli studenti che risultano regolarmente iscritti al Master. Articolo 7 - Sede di svolgimento del Master Le sedi di svolgimento del Master sono riportate nell’Accordo di Programma allegato alla convenzione; alcune sedi potrebbero subire variazioni. Articolo 8 - Ammissione degli Uditori Compatibilmente con le capacità delle strutture disponibili e secondo le modalità e le condizioni economiche previste nel Regolamento Generale Master, il Consiglio Didattico Scientifico ammette alla frequenza di singoli moduli didattici gli studenti-uditori. Gli studenti, comunque in possesso dei titoli richiesti, che intendano perfezionare od aggiornare la conoscenza di alcune materie insegnate nel Master potranno essere ammessi, come uditori, alla frequenza di singoli moduli didattici. A tali studenti potrà essere riconosciuto un massimo di 20 (venti) crediti, corrispondenti a 500 (cinquecento) ore di impegno individuale complessivo e attività didattica. Alla fine del corso verrà rilasciato un attestato di frequenza a firma del Direttore del Master. Ai candidati che abbiano frequentato Corsi di alta formazione, coerenti con le finalità didattiche e le caratteristiche del Master, potrà essere riconosciuto un massimo di 20 (venti) crediti, con conseguente riduzione del carico formativo dovuto. Gli studenti-uditori, per poter frequentare i moduli dovranno pagare una tassa di iscrizione corrispondente all’importo stabilito dalla normativa vigente presso l’Università capofila. Articolo 9 - Organi del Master Sono organi del Master: a. il Consiglio Didattico Scientifico b. il Direttore 9.1 Consiglio Didattico Scientifico Il Consiglio Didattico Scientifico è composto secondo quanto previsto dall’art. 7 della convenzione Le funzioni del Consiglio Didattico Scientifico sono:

a) definire l’ordinamento didattico del corso; b) proporre i docenti; c) eleggere il Direttore del Master in conformità ai Regolamenti in vigore presso l’Università sede

amministrativa del Master. d) nominare i membri della Commissioni di selezione per l’ammissione; e) nominare i membri della Commissione Giudicatrice delle verifiche intermedie; f) nominare i membri della Commissione Giudicatrice della prova finale; g) definire i criteri di ammissione e di selezione dei frequentanti; h) definire i criteri di attribuzione di eventuali borse di studio; i) definire l’ammontare della quota d’iscrizione e le modalità di pagamento, il numero massimo degli

ammessi e il numero minimo degli iscritti necessari per l’attivazione del corso; j) assicurarsi dell’ordinato svolgimento dell’attività didattica; k) verificare la frequenza dei fruitori di borse di studio e, in casi di inadempienza, di sospendere

l’erogazione delle borse di studio; l) autorizzare la riduzione del carico formativo dovuto agli studenti che eventualmente abbiano

frequentato Corsi di alta formazione, purché coerenti con le caratteristiche del Master stesso; m) permettere la fruizione di singoli moduli didattici a studenti-uditori; n) promuovere ricerche e studi attinenti al corso di Master; o) sovraintendere all’attuazione e al rispetto delle eventuali convenzioni con enti esterni; p) approvare il bilancio preventivo e consuntivo, ed eventuali variazioni al bilancio preventivo; q) esprime pareri rispetto al bilancio preventivo e consuntivo predisposto dal Direttore; r) decidere in ogni altra materia che implichi l’assunzione di oneri finanziari;



s) adottare gli eventuali cambiamenti del regolamento da sottoporre, in ogni caso alla preventiva approvazione della struttura proponente nonché all’organo collegiale competente presso ciascuna Università partner.

9.2 Il Direttore Il Direttore del Master è eletto in conformità ai Regolamenti in vigore presso l’Università sede amministrativa del Master.

Spetta al Direttore: a) dare attuazione alle decisioni e agli indirizzi del Consiglio Didattico Scientifico; b) nominare i docenti proposti dal Consiglio Didattico Scientifico; c) nominare uno o più tutors con competenze specifiche in relazione ai contenuti ed alle finalità del corso,

per svolgere attività di supporto organizzativo, sostegno alla didattica attiva, collegamento tra docenti e coordinamento delle varie attività;

d) sovrintendere allo svolgimento dell’attività didattica; e) organizzare, se previste, le prove di verifica intermedie; f) organizzare le prove di verifica finale; g) predisporre, avvalendosi del Centro di Spesa, per il triennio di competenza di ciascuna Università, il

bilancio preventivo e consuntivo. Articolo 10 - Finanziamento del Master Il Master interuniversitario in Progettazione Strutturale Avanzata secondo gli Eurocodici (EuroProject) si auto-finanzia con le quote di iscrizione dei partecipanti, ma potrà usufruire, inoltre, di eventuali finanziamenti, espressamente finalizzati al corso di Master, da parte di Società ed Enti pubblici e privati. Sul costo complessivo, il 30% è acquisito, a copertura delle spese generali, al bilancio dell’Università capofila mentre il restante 70% viene utilizzato per coprire le spese inerenti le attività del corso, con priorità per le spese vive, comprensive delle indennità di missione e le retribuzioni della docenza esterna al mondo universitario, secondo quanto programmato nel piano finanziario. In particolare, il 55% è di spettanza della struttura responsabile del Centro di Spesa che prende in gestione il Master mentre il restante 15% è di spettanza del Centro di Spesa dell’Università Partner. Se il residuo di cassa degli anni precedenti, le quote d’iscrizione e le sponsorizzazioni di un anno accademico non coprono le spese previste o il numero di iscritti è inferiore a 10, l’erogazione dei corsi per quell’anno accademico può essere sospesa. Il Consiglio Didattico Scientifico ha la facoltà di bandire borse di studio messe a disposizione da enti pubblici e privati e di attribuire un rimborso, anche parziale, della quota di iscrizione per gli studenti più meritevoli; anche in caso di attribuzione di borse di studio a copertura totale, sarà garantito il versamento della quota di Ateneo. Il Consiglio Didattico Scientifico può autorizzare il trasferimento di somme alle Università del Consorzio per la copertura di spese relative allo svolgimento di attività didattiche in loco (quali visite guidate, lezioni, ecc.). Articolo 11 - Quota di Iscrizione La quota di iscrizione al Master interuniversitario Progettazione Strutturale Avanzata secondo gli Eurocodici (EuroProject) è fissata in € 4.000,00 (euro quattromila/00). La quota sarà pagata in un’unica soluzione o in due rate, secondo le modalità che saranno indicate nel bando. Le quote di iscrizione non sono in alcun caso rimborsate tranne nel caso di non attivazione del corso. Articolo 12 – Piano economico-finanziario Al presente regolamento istitutivo del Master interuniversitario in Progettazione Strutturale Avanzata secondo gli Eurocodici (EuroProject) è allegato il piano economico-finanziario preventivo, calcolato sul numero minimo degli iscritti previsto dal presente regolamento. Tale piano è ispirato al principio del pareggio economico-finanziario. Successivamente, alla fine di ogni anno accademico, il Direttore del Master predispone il rendiconto contabile ai sensi della normativa vigente presso l’Università capofila.



Allegato 1 al Regolamento

PIANO ECONOMICO FINANZIARIO PREVENTIVO DEL MASTER IN

Progettazione Strutturale Avanzata secondo gli Eurocodici (EuroProject) A.A. 2017-2018

ENTRATE/RICAVI SPESE/COSTI

TASSA ISCRIZIONE € 12.000,00 RIMBORSO SPESE ATENEO = TASSA ISCRIZIONE € 12.000

(30% quota iscrizione Master sul numero minimo studenti )

SPESE/COSTI DIRETTI:

X =70% DELLA QUOTA DI ISCRIZIONE MASTER sul

numero minimo studenti

€28.000

A = DOCENZA ESTERNA € 10.000 B = TUTORAGGIO € 4.000 C = MISSIONI €

Y = FINANZIAMENTI ESTERNI

€ D = ATTREZZATURE TECNICO/SCIENTIF.

€

E= CANCELLERIA € F = FOTOCOPIE €

W = Avanzi amministrazione esercizi

G = SPESE TELEFONICHE €

precedenti € H = ALTRO (escursioni ed attività di camp )

€ 3.000

SPESE/COSTI INDIRETTI: I = FITTO FIGURATIVO € 2.000 L = PULIZIA € M = VIGILANZA € N = MANUTENZIONE

ORDINARIA€

Z = X + Y + W = € 28.000 Q = A+B+C+D+E+F+G+H+I+L+M+N =

€ 19.000

se Z > Q R = Incentivazione docenza interna € 6.000 S = Incentivazione personale

tecnico/amm. € 3.000

T = Avanzo amministrazione €

PAREGGIO ECONOMICO = TOTALE = € 28.000

Z = Q + R + S + T = TOTALE € 28.000

Il Consiglio approva all’unanimità.



2.e.2 - Master e Corsi di formazione

2.e.2.a – Rimodulazione piano finanziario e proposta di compenso al personale tecnico e amministrativo impegnato nel Corso di formazione per i coordinatori per la progettazione e per l’esecuzione dei lavori a.a. 2015-2016

Relativamente al corso di formazione per i coordinatori per la progettazione e i coordinatori per l’esecuzione dei lavori in materia di sicurezza, approvato dal Consiglio di Amministrazione del 16/9/2015, il Direttore presenta il Conto consuntivo finale e la proposta di ripartizione dell’utile tra il personale tecnico amministrativo che ha partecipato alle attività: CONTO CONSUNTIVO

Numero iscritti effettivi 91 TOTALE

Quota ind.le Iscritti

ISCRIZIONI studenti dell'Univaq € 200,00 71 € 14.200,00

ISCRIZIONI esterni € 500,00 20 € 10.000,00

TOTALE ENTRATE Costo orario Ore € 24.200,00

Contratti docenza interni € 50,00 48 € 3.184,80 *

Contratti docenza esterni € 50,00 72 € 4.567,68 *

Coordinatore Corso € 3.981,00 *

Spese generali per strumentazione e didattica € 1.500,00

TOTALE USCITE € 13.233,48

UTILE € 10.966,52

QUOTA DIPARTIMENTO 50% € 5.483,26

di cui al Fondo Sp. Gen. Dip. (GEDIR000) € 1.210,00

al Fondo ricerca area Produzione edilizia € 4.273,26

QUOTA ATENEO 25% € 2.741,63

FONDO COMUNE E PERSONALE FILIERA 25% € 2.741,63* importo comprensivo di IRAP e Contributi assistenziali e Previdenziali a carico dell'Amministrazione

Il Direttore presenta la seguente proposta di compenso al personale tecnico e amministrativo impegnato nel Corso di formazione elaborata dal coordinatore del corso Prof. Pierluigi De Berardinis:

RIPARTIZIONE AL PERSONALE

Dipendente Categ. Imp.

orario Stip.annuo H.anno C.orario IMPORTO Rapporto

%

Fondo Comune 550,48 20,08 Diana Cervelli C 6 54,00 25.771,70 1.720,00 14,98 809,11 29,51 Domenico Ciotti D 2 26,00 26.907,66 1.720,00 15,64 406,74 14,84



Rovenza Di Paola C 4 7,00 24.227,83 1.720,00 14,09 98,60 3,60 Flavio Grimaldi D 6 21,00 31.425,85 1.720,00 18,27 383,69 13,99 Marisa Adeante C 4 21,00 24.227,83 1.720,00 14,09 295,80 10,79 Fabrizio Marchetti C 4 7,00 24.227,83 1.720,00 14,09 98,60 3,60 Nicolò Ficara C 4 7,00 24.227,83 1.720,00 14,09 98,60 3,60

Totale 2.741,63 100,00 Il Consiglio all’unanimità approva il conto finale e la ripartizione dei compensi al personale. 2.e.2.b – Master di II livello in Miglioramento sismico, restauro e consolidamento del costruito storico e monumentale a.a. 2011-2012– richiesta impegno e liquidazione.

VISTO il deliberato del Consiglio di Dipartimento del 23 aprile 2014 che approvava il piano finanziario rimodulato del master comprensivo della proposta di ripartizione al personale della filiera tecnico-amministrativa;

VISTO il deliberato del Consiglio di Amministrazione del 27 giugno 2014 che:

- approvava il piano finanziario rimodulato del master comprensivo della proposta di ripartizione al personale della filiera tecnico-amministrativa;

- imponeva la rettifica degli importi relativi alla ripartizione degli utili applicando la seconda fascia di percentuale di cui all’all. 1 del Regolamento Master;

VISTA la comunicazione del Coordinatore dell’Area Gestione Risorse Umane del 27 aprile 2015 attestante che nessun dipendente dell’area ha partecipato all'attività amministrativa del master in questione;

CONSIDERATO che con Ordinativo di incasso n. 6747 del 12/09/2016 il DICEAA ha provveduto ad incassare il contributo del Comune di Foligno per euro 10.000,00;

si propone la rettifica della ripartizione degli utili come da indicazioni del Consiglio di Amministrazione:

CONSUNTIVO Totale In acconto A saldo (*)

D TOTALE ENTRATE 65.000,00 60.000,00 5.000,00

G TOTALE SPESE 33.485,00 33.485,00 0,00

H UTILE 31.515,00 26.515,00 5.000,00

I 55% degli Utili al Dipartimento 17.333,25 14.583,25 2.750,00

L 23% degli Utili Quota di Ateneo 7.248,45 6.098,45 1.150,00

M 22% degli Utili al Fondo Comune e Personale della filiera

6.933,30 5.833,30 1.100,00

(*) Gli importi saranno erogati all’atto dell’incasso dei contributi ancora insoluti.

Ripartizione utili al personale della filiera:



Beneficiario % impegno Totale In acconto A saldo (*)

Fondo Comune 21,74 1.507,24 1.268,11 239,13

D'Addario Rosetta 13,04 904,34 760,87 143,48

Paolucci Luisa 9,78 678,26 570,65 107,61

Ruscitti Tommasa 9,78 678,26 570,65 107,61

Ciotti Domenico 11,96 828,98 697,46 131,52

Di Paola Rovenza 4,35 301,45 253,62 47,83

Ficara Nicolò 6,52 452,17 380,43 71,74

Grimaldi Flavio 10,87 753,62 634,05 119,57

Adeante Marisa 4,35 301,45 253,62 47,83

D'Alessandro Gabriella 1,96 135,65 114,13 21,52

Marchetti Fabrizio 4,35 301,45 253,62 47,83

Bruno Sonia 1,30 90,43 76,09 14,35

100,00 6.933,30 5.833,30 1.100,00

Il Consiglio all’unanimità approva

3. RICERCA

3.a – Contratti e convenzioni 3.a.1 – Convenzione Quadro con la Coop COGECSTRE. Il Direttore presenta una proposta di Convenzione Quadro, tra Università degli Studi dell’Aquila, - Dipartimento di “Ingegneria Civile, Edile-Architettura, Ambientale e la Coop COGECSTRE concessionaria per la gestione della Riserva Naturale Regionale “Lago di Penne” tesa ad attivare sinergie atte a promuovere e a sostenere uno sviluppo del territorio eticamente sostenibile utilizzando le più avanzate conoscenze e tecnologie scientifiche. La responsabilità scientifica verrà affidata al Prof. Bernardino Romano.

Per gli ulteriori elementi dell’accordo si fa riferimento al contratto che rimane allegato al presente verbale e ne fa parte integrante. Il Consiglio, all’unanimità approva. 3.c.3 progetto PON



Il Direttore comunica che è in corso di predisposizione un progetto di ricerca dal titolo “ERMeS: Elaborazione di Modelli Matematici e Sviluppo di una Rete Integrata di Sensori per il Monitoraggio degli Scenari di Rischio e della loro Allerta Precoce” su cui verrà richiesto un finanziamento a valere sui fondi del Decreto del Direttore generale per gli incentivi alle imprese del 14 settembre 2016 volto alla concessione di agevolazioni al fine di sostenere la valorizzazione economica dell’innovazione attraverso la sperimentazione e l’adozione di soluzioni innovative nei territori delle Regioni meno sviluppate e delle Regioni in transizione, secondo quanto definito nel Decreto del Ministro dello sviluppo economico 1° giugno 2016 recante l’intervento del Fondo per la crescita sostenibile a favore dei progetti di ricerca e sviluppo negli ambiti tecnologici identificati dal Programma quadro comunitario “Orizzonte 2020”, da realizzarsi attraverso l’utilizzo delle risorse del Programma operativo nazionale “Imprese e competitività” 2014– 2020 FESR nelle regioni meno sviluppate e nelle regioni in transizione del territorio nazionale, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del 25 luglio 2016, n. 17. Capofila del progetto sarà la A.D.S. Assembly Data System S.p.A. con la quale il DICEAA ha già stipulato in data 3 agosto 2016 un accordo quadro proprio per favorire la partecipazione congiunta a iniziative di finanziamento di progetti di ricerca. Il Consiglio all’unanimità approva l’iniziativa e autorizza il Direttore alla firma dei documenti di progetto e alla stipula dell’Accordo di partnership. 3.c.3 regole gestione c/t. La Giunta nel corso della seduta del 26 luglio 2016, ritenendo assolutamente necessario che i proventi delle attività conto terzi siano utilizzati per finanziare le attività dei giovani (assegni, borse, collaborazioni di ricerca, ecc.), ha proposto che il Consiglio imponga che una quota dell’utile del 15 - 20% sia lasciata, prioritariamente al Gruppo di ricerca che l’ha prodotto, per il cofinanziamento di Dipartimento per borse e assegni di ricerca o per l’acquisto di attrezzature. Il Direttore ricorda che al Dipartimento è già riservata attualmente una quota del 15% dell’utile destinata alla copertura delle spese generali della struttura. Il senso della proposta è restituire alle attività conto terzi la caratteristica di terza missione e di autofinanziamento dell’attività di ricerca del Dipartimento. Si apre una discussione che mette in evidenza il quasi generalizzato favore alla proposta che potrebbe essere inserita nel Regolamento di Dipartimento. L’utilizzo dei fondi dovrebbe essere gestito nell’ambito di aree abbastanza grandi in modo da favorire un riequilibrio per i settori in difficoltà. Si chiede, inoltre, di prestare attenzione agli aspetti legati alle prove routinarie soggette al rispetto di normative sulle costruzioni. Al temine della discussione il Consiglio delibera di formare una commissione che studi il problema composta dai proff. Massimo Fragiacomo, Maurizio Matteo Giammatteo e Renato Morganti.

3.b. assegni di ricerca, borse di ricerca e collaborazioni

Nessuna proposta di discussione.



3.c. Varie ed eventuali

Nessuna proposta di discussione.

4.ATTIVITÀAMMINISTRATIVO‐GESTIONALI

4.a.PartecipazioniinentiesterniePatrocini 4.a.1. Richiesta di patrocinio convegno. Il prof. Maurizio Leopardi ha fatto pervenire una richiesta di patrocinio gratuito per il 10° Congresso Nazionale per Operatori degli Uffici Tecnici – “Tecnologia e Sanità - La cultura dell’ingegneria e dell’architettura per una sanità sostenibile” Il convegno tenutosi a L’Aquila, 15-16-17 settembre 2016 è stato promosso da: S.I.A.I.S. - Società Italiana dell’Architettura e dell’Ingegneria per la Sanità Dipartimento per la salute e il Welfare Azienda Sanitaria Locale 1 Avezzano Sulmona L’Aquila Ordine degli Ingegneri dell’Aquila. In considerazione della difficoltà di convocare una seduta del Consiglio nel periodo estivo, il Direttore ha anticipato la concessione del patrocinio gratuito del Dipartimento nonché l’uso del logo. Il Consiglio di Dipartimento ratifica l’operato del Direttore.

4.b. programmazione delle risorse umane. (a) Ricercatori di tipo A Il Presidente dà lettura di una comunicazione della Rettrice del 22 luglio u.s. relativa alla “Programmazione di personale - ricercatori di tipo A”. La nota contiene il vincolo che impegna i dipartimenti a richiedere, dopo il triennio, ricercatori di tipo B nello stesso SSD. Da ciò si evince che non si tratta di risorse aggiuntive, ma semplicemente di un differimento nel tempo delle risorse per i ricercatori di tipo B. Il Collegio dei direttori ha espresso perplessità al riguardo. La Rettrice, comunque, nell’ultima seduta del Senato Accademico, ha ribadito la linea d’indirizzo varata dal Consiglio di Amministrazione. Avendo il DICEAA già programmato per il sessennio i ricercatori di tipo B, non sembra esista alcun margine di manovra. Restano dunque deluse le aspettative di chi aveva creduto di poter accedere a risorse complementari a quelle già richieste. Il Presidente rende noto che, su proposta del collegio dei Direttori, l’Ateneo ha assegnato al DICEAA 1 posto di RTDa. Nell’ultimo Senato la rettrice ha sollecitato i Direttori che avessero già approvato un piano ad avanzare immediatamente la proposta di impiego, in modo da consentire all’Ateneo di impiegare i fondi prima della chiusura dell’esercizio finanziario. Il Direttore ha dunque fatto richiesta di un RTDa su ICAR/14-Composizione Architettonica, primo nella lista della programmazione del DICEAA, riservandosi di portare a ratifica l’operazione. (b) Altre risorse



Il Presidente dà notizia che il Senato Accademico ha assegnato al DICEAA 0.74 PO, a valere sulla quota ordinaria dell’anno 2016. Il residuo disponibile dalle precedenti operazioni è di 0.07 PO, cosicché il DICEAA dispone di 0.81 PO. Occorre impiegare questo budget per completare la programmazione del 2015, che è non è stata ancora ultimata. Poiché l’Ateneo dispone anche della quota strategica, presumibilmente 2.5 PO, nonché della quota Piano Straordinario Ordinari, pari ad 1 PO (sebbene attualmente impegnata in prestiti), si rende possibile avanzare ulteriori richieste, che saranno vagliate dal Consiglio di Amministrazione. Sulla base del documento di Programmazione delle Risorse Umane approvato dal Consiglio di Dipartimento del 12 gennaio 2016 per il Sessennio 2015-21, questo è il piano: Fondi ordinari 2016: disponiamo di una nuova assegnazione di 0.74 PO, e di un residuo di 0.07 PO. Totale: 0.81, dovendo completare la programmazione 2015, chiediamo all'Ateneo: 1 RTDb su ICAR/10 Architettura Tecnica = 0.5 PO 1 avanzamento ad ordinario su ICAR/20 Urbanistica = 0.3 PO Totale fondi ordinari 0.8 PO (avanza uno 0.01) Quota strategica: Poiché abbiamo tre abilitati associati che non hanno trovato capienza sul PSA, e poiché ICAR/10 è tra i SSD più sofferenti, ed ICAR/07 è strategico per l’ingegneria sismica, chiediamo all'Ateneo: 1 avanzamento ad associato su ICAR/10 Architettura tecnica (valutativa) = 0.2 PO 1 avanzamento ad associato su ICAR/07 Geotecnica (valutativa) = 0.2 PO Totale richiesta su fondo strategico 0.4 PO Piano straordinario Ordinari : Chiediamo un ordinario su un SSD che è privo di docenti/ricercatori di ruolo: 1 avanzamento ad ordinario su ICAR/11 Produzione edilizia = 0.3 PO Totale richiesta su piano straordinario 0.3 PO Entra il prof. Gianfranco Totani. 4.c. Varie ed eventuali

Nessuna proposta di discussione. Escono i rappresentanti del personale tecnico – amministrativo e degli studenti, la seduta continua nella composizione ristretta ai professori associati e ordinari e ai ricercatori.



4.d. richiesta messa a concorso Ricercatori a Tempo Determinato di tipo A e B (ristretta ai

professori associati e ordinari e ai ricercatori). 4.d.1. Richiesta messa a concorso Ricercatore a Tempo Determinato di tipo A nel SSD ICAR14. VISTA la delibera del Consiglio di Dipartimento del 12 gennaio 2016 con cui è stato approvato il documento di Programmazione delle Risorse Umane del DICEAA – Sessennio 2015-21; VISTO il deliberato del Consiglio di Amministrazione dell’Università dell’Aquila del 21 settembre u.s. Il Direttore presenta a ratifica la seguente richiesta di indizione di una procedura di selezione per un Ricercatore a Tempo Determinato di tipo A nel Settore Concorsuale: 08/D1 – Progettazione Architettonica SSD ICAR14 e Settore Scientifico Disciplinare: ICAR/14 – Composizione Architettonica e Urbana: Settore Concorsuale: 08/D1 – Progettazione Architettonica. Settore Scientifico Disciplinare: ICAR/14 –COMPOSIZIONE ARCHITETTONICA E URBANA. Descrizione del progetto di Ricerca: Il progetto dell’Housing di tipo pubblico nella contemporaneità, in rapporto allo spazio urbano e alle attrezzature pubbliche. La situazione italiana confrontata con quella di altri paesi. Studio di casi significativi Responsabile del progetto: Prof. Sergio Rotondi – SSD ICAR/14 – Composizione Architettonica e Urbana Durata: anni 3, eventualmente rinnovabile per ulteriori 2, in regime di tempo pieno. Attività di ricerca: la ricerca sarà svolta prevalentemente presso il Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile Architettura, Ambientale, DICEAA, ove si sviluppano studi teorici e sperimentali negli ambiti di interesse della Progettazione Architettonica e Urbana, particolarmente connessi a problematiche disciplinari e sociali della contemporaneità. Nei tre anni di sviluppo della ricerca si dovrà perseguire l’obiettivo di un Rapporto chiaro, critico, sulla problematica progettuale, fondato su criteri disciplinari e con i necessari rimandi agli sviluppi della stessa problematica dal secondo dopoguerra. Il percorso che dovrà essere seguito è strettamente connesso con le seguenti aree tematiche disciplinari: 1) Lo spazio pubblico nella contemporaneità. Rapporto con le concezioni spaziali avanzate negli ultimi decenni 2) I cambiamenti nella considerazione tipologica dell’Housing in Italia rispetto ai modelli classici e alle sistematizzazioni legislative degli anni ’80 del secolo passato 3) Antinomie principali nel progetto di un sistema insediativo (spazio pubblico-spazio privato, spazi serviti-spazi serventi…), in particolare nel “progetto di suolo” 4) La costruzione dello spazio architettonico nel rapporto tra la scala ambientale e paesaggistica con quella dei sistemi edificati; delle relazioni le infrastrutture e gli organismi edilizi 5) I temi della trasformazione e dell’innovazione tipologica di attrezzature pubbliche in presenza dei nuovi modi di vita e delle condizioni tecnologiche e produttive contemporanee 6) Le questioni linguistiche che informano le configurazioni dello spazio architettonico in ragione delle valenze strutturali, funzionali e ambientali dell’architettura in senso ampio.



Durante il corso della ricerca si potrà valutare la possibilità di analizzare anche esperienze di progettazione locali Attività didattica, didattica integrativa e di servizio agli studenti: l’attività didattica sarà svolta sui corsi di competenza del Settore Scientifico Disciplinare Composizione Architettonica e Urbana, ICAR 14. E’ inoltre richiesto supporto e tutoraggio agli studenti del corso di dottorato in Ingegneria Civile, Edile-Architettura, Ambientale che svolgeranno la loro attività di ricerca nel settore ICAR/14 Lingua straniera di cui è richiesta la conoscenza: Inglese. Numero massimo di pubblicazioni che i candidati possono presentare: 12. Requisiti di ammissione alla procedura selettiva: Dottorato di ricerca e uno dei seguenti titoli: Laurea magistrale o quinquennale a ciclo unico in Ingegneria Edile, Edile-Architettura e in Architettura Curriculum scientifico: per quanto concerne le competenze scientifiche il candidato dovrà dimostrare capacità di lettura e di analisi critica dei progetti architettonici attraverso una conoscenza aggiornata degli studi teorici di settore; di padroneggiare le metodologie e i procedimenti di sviluppo progettuale; di inquadrare le principali problematiche architettoniche e urbane contemporanee.

Dopo un’ampia discussione

IL CONSIGLIO VISTA la Legge 30.12.2010, n. 240 e in particolare l’art. 24; VISTO lo Statuto dell’Università degli Studi dell’Aquila, emanato con D.R. n. 50 del 12.01.2012; VISTO il Regolamento di Ateneo per l’assunzione dei Ricercatori universitari a Tempo Determinato, emanato con D.R. n. 621 del 05.04.2012 e successive modificazioni; ACCERTATA la copertura finanziaria; all’unanimità esprime parere positivo per l’attivazione della procedura per l’assunzione di un Ricercatore a Tempo Determinato e pieno di durata triennale ed eventualmente rinnovabile per ulteriori anni due, ex art. 24, comma 3, lettera a) della Legge 30 dicembre 2010, n. 240 - Settore Concorsuale: 08/D1 – Progettazione Architettonica - Settore Scientifico Disciplinare: ICAR/14 –Composizione Architettonica e Urbana. La presente delibera viene letta e approvata seduta stante. 4.d.2. Richiesta messa a concorso Ricercatore a Tempo Determinato di tipo B nel SSD ICAR10. VISTA la delibera del Consiglio di Dipartimento del 12 gennaio 2016 con cui è stato approvato il documento di Programmazione delle Risorse Umane del DICEAA – Sessennio 2015-21; Il Direttore pone in votazione la seguente richiesta di indizione di una procedura di selezione per un Ricercatore a Tempo Determinato di tipo B nel Settore Concorsuale: 08/C1 Design e progettazione tecnologica dell'architettura e Settore Scientifico Disciplinare: ICAR/10 ARCHITETTURA TECNICA: Settore concorsuale: 08/C1 Design e progettazione tecnologica dell'architettura



Settore scientifico disciplinare: ICAR/10 ARCHITETTURA TECNICA Oggetto del contratto: Svolgimento di attività di ricerca e di didattica, di didattica integrativa e di servizio agli studenti. Attività di ricerca: In relazione alle esperienze e competenze maturate nell’ambito della cultura tecnologica dell’architettura, dello studio e della documentazione storica delle tecniche e dei sistemi costruttivi, il ricercatore dovrà primariamente svolgere attività di ricerca nel campo della costruzione metallica con particolare attenzione agli aspetti tecnologici e ai caratteri identitari del contesto nazionale a partire dal ‘900, attivando anche rapporti di collaborazione scientifica con studiosi italiani e stranieri e diffondendo i risultati delle ricerche in contesti e sedi editoriali di profilo nazionale e internazionale. Attività didattica, didattica integrative e di servizio agli studenti: Il ricercatore è chiamato a svolgere attività didattica nei corsi del SSD ICAR/10, nonché attività di didattica integrativa, inclusi il servizio di tutorato e la supervisione dell'attività di laureandi e dottorandi finalizzate all’elaborazione delle tesi. Sede di svolgimento delle attività: Il Dipartimento di Ingegneria Civile Edile-Architettura, Ambientale. Impegno didattico: L’impegno annuo complessivo per lo svolgimento dell’attività didattica, della didattica integrativa e di servizio agli studenti è pari a 350 ore. La quantificazione dell’attività didattica, della didattica integrativa e di servizio agli studenti è pari a 1.500 ore annue. Competenze linguistiche: La lingua straniera di cui è richiesta la conoscenza è la lingua inglese. Numero di pubblicazioni: I candidati devono presentare titoli attinenti all’attività di ricerca, come sopra descritta, in numero massimo di 21. La tesi di dottorato ai sensi del DM 243/2011 è da considerarsi pubblicazione e come tanto concorre al raggiungimento del numero massimo delle pubblicazioni da presentare ai sensi dell’art. 4 comma 2 lettera g del “Regolamento per l’assunzione di ricercatori universitari a tempo determinato”, modificato con D.R. n. 1490/2015 del 29/10/2015. Criteri di valutazione: Fermo restando i criteri e i parametri di valutazione stabiliti dal D.M. 25/05/2011 n. 423, si terrà conto del profilo generale e della maturità scientifica del candidato; in particolare si darà rilievo alla coerenza con l’attività di ricerca che è chiamato a svolgere, alla specificità scientifica nell’ambito delle ricerche svolte, alla numerosità, varietà e apporto nei prodotti scientifici presentati. Copertura: Fondi ordinari di Ateneo 2016 Dopo un’ampia discussione

IL CONSIGLIO VISTA la Legge 30.12.2010, n. 240 e in particolare l’art. 24; VISTO lo Statuto dell’Università degli Studi dell’Aquila, emanato con D.R. n. 50 del 12.01.2012; VISTO il Regolamento di Ateneo per l’assunzione dei Ricercatori universitari a Tempo Determinato, emanato con D.R. n. 621 del 05.04.2012 e successive modificazioni;



ACCERTATA la copertura finanziaria; all’unanimità esprime parere positivo per l’attivazione della procedura per l’assunzione di un Ricercatore a Tempo Determinato e pieno di durata triennale ed eventualmente rinnovabile per ulteriori anni due, ex art. 24, comma 3, lettera a) della Legge 30 dicembre 2010, n. 240 - Settore Concorsuale: 08/C1 Design e progettazione tecnologica dell'architettura e Settore Scientifico Disciplinare: ICAR/10 ARCHITETTURA TECNICA. La presente delibera viene letta e approvata seduta stante. Si allontanano anche i Ricercatori, la seduta continua nella composizione ristretta ai soli Professori Ordinarie e Associati.

4.e. chiamata e presa servizio vincitori concorso Ricercatore a Tempo Determinato di tipo A

e B (ristretta ai professori associati e ordinari).

4.e.1. chiamata e presa servizio vincitore concorso Ricercatore di tipo B nel SSD ICAR-08. Il Direttore informa il Consiglio che con D.R. 29190-2016 del 30/09/2016 sono stati approvati gli atti della Selezione Pubblica di n. 1 Ricercatore con contratto a tempo determinato di tipo B per il Settore concorsuale 08/B2, Settore scientifico disciplinare ICAR/08 – Scienza delle Costruzioni. E’ risultato idoneo alla chiamata e vincitore della selezione l’ing. Francesco D’Annibale. Il Direttore riferisce il Giudizio collegiale della Commissione nominata per la Procedura Valutativa. Il candidato ha conseguito il dottorato di ricerca nel 2010. Titolare di borse di studio e di assegni di ricerca. Titolare di un corso universitario (Università dell’Aquila) per un anno. Ha partecipato a numerosi congressi nazionali ed internazionali anche con compiti organizzativi ed è membro di editorial boards. La sua produzione scientifica è sufficientemente ampia ed è collocata su riviste a diffusione internazionale. Essa è congruente con il settore scientifico-disciplinare e mostra una ottima varietà di interessi ed una notevole capacità tecnica. Le tematiche affrontate sono molto ampie ed hanno riguardato lo studio di teorie generalizzate della trave, la modellazione fisico-matematica e lo studio di strutture piezoelettromeccaniche e di problemi di attrito in interfacce, la Stabilità e la Biforcazione di sistemi non lineari e lo studio di metodi per il controllo passivo delle oscillazioni anche per mezzo dell’implementazione di algoritmi numerico-perturbativi. Le tematiche affrontate mostrano notevoli spunti di multidisciplinarietà e si possono individuare importanti elementi di originalità e innovatività. Il Direttore illustra brevemente il Curriculum del ricercatore. FORMAZIONE

Ottobre 2006 - ha conseguito la Laurea Specialistica in Ingegneria Civile, Università degli Studi dell’Aquila. Titolo della tesi: Meccanica dei continui elasto-plastici danneggiabili: modelli analitici, algoritmi numerici ed applicazioni a semplici modelli strutturali. Relatore: Prof. Angelo Luongo. Laureato con 110/110 e lode.

Luglio 2010 - ha conseguito il titolo di Dottore di Ricerca in Ingegneria Civile e del Territorio, Università degli Studi dell’Aquila. Titolo della tesi: Modelli costitutivi ed analisi di strutture soggette a danno ed usura per contatto quasi-statico.



CARRIERA

Dal 2010 al 2014 è stato Assegnista di Ricerca presso il Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile-Architettura e Ambientale (DICEAA), Università degli Studi dell’Aquila. Titolo della Ricerca: Danneggiamento a fatica di strutture multistrato.

Dal 2014 a oggi è Assegnista di Ricerca presso il Centro di Ricerca Internazionale per la Matematica e Meccanica dei Sistemi Complessi (M&MoCS), Università degli Studi dell’Aquila. Titolo della Ricerca: Dinamica e stabilità di sistemi Piezo-Elettro-Meccanici (PEM) sollecitati da azioni non conservative.

PUBBLICAZIONI È autore di circa 25 pubblicazioni, molte delle quali su rivista internazionale; esse sono inerenti a problemi nei campi di ricerca di seguito elencati.

Oscillazioni lineari e non-lineari di sistemi strutturali monodimensionali. Controllo passivo di sistemi elastici attraverso dispositivi piezoelettrici aggiunti. Stabilità ed oscillazioni non-lineari di sistemi elastici soggetti ad azioni conservative e non-

conservative. Metodi perturbativi per l’analisi di biforcazioni multiple in sistemi dinamici multi-parametro.

Legami costitutivi a danneggiamento locali e non-locali. Modellazione costitutiva del danneggiamento a fatica e dell’usura in strutture multi-strato. Approccio dinamico e algoritmi numerici nella modellazione GBT - Generalized Beam

Theory. ATTIVITÀ EDITORIALE E PARTECIPAZIONE A PROGETTI DI RICERCA

È Membro dell’Editorial Board della rivista American Journal of Mechanical and Industrial Engineering, Science Publishing Group.

È Membro dell’Editorial Board della rivista Journal of Applied and Computational Mechanics, Shahid Chamran University of Ahvaz.

È stato Editore del volume speciale ‘Nonlinearities, Bifurcation and Instabilities’, Continuum Mechanics and Thermodynamics, 27(4-5), 2015.

Ha partecipato come membro dell’UR dell’Università dell’Aquila al progetto PRIN 2007, Titolo del progetto: Modelli analitici e sperimentali per l’analisi dinamica e di stabilità delle strutture nonlineari, Coordinatore scientifico: Prof. Fabrizio Vestroni.

Ha partecipato come membro dell’UR dell’Università dell’Aquila al progetto PRIN10-11, Titolo del progetto: Dinamica stabilità e controllo di strutture flessibili, Coordinatore scientifico: Prof. Angelo Luongo.

ESPERIENZA DIDATTICA

Dal 2011 a oggi: è Cultore della Materia in Scienza delle Costruzioni, Corso di Laurea Triennale in Ingegneria Civile e Ambientale.

Dal 2014 a oggi: è Cultore della Materia in Costruzione di Ponti, Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Civile.

Dal 2015 a oggi è Professore a contratto di Scienza delle Costruzioni per studenti della Laurea Triennale in Ingegneria Industriale - 60 ore (Università degli Studi dell’Aquila).

Dal 2005 a oggi ha svolto esercitazioni nei corsi di Scienza delle Costruzioni e Costruzione di Ponti per studenti della Laurea Triennale e Magistrale in Ingegneria Civile.



VISTO ‐ l’Avviso di indizione della procedura selettiva per la copertura di n. 1 posto di Ricercatore a tempo

determinato di tipo B ai sensi dell’art. 24, comma 3 lettera b), della legge 30 dicembre 2010, n. 240 (D.R. n. 670-2016 del 27.05.2016);

‐ il Regolamento di Ateneo per l'assunzione di ricercatori universitari a tempo determinato (D.R. n. 621/2012 del 05.04.2012 e ss.mm.ii.);

‐ il D.R. n. 29190-2016 del 30/09/2016 con cui sono stati approvati gli atti della Procedura Selettiva; SENTITO Il Giudizio collegiale della Commissione nominata per la Procedura e il Curriculum del docente; il Consiglio all’unanimità approva la chiamata dell’ing. Francesco D’Annibale a Ricercatore a tempo determinato di tipo B per il Settore concorsuale 08/B2, Settore scientifico disciplinare ICAR/08 – Scienza delle Costruzioni, presso il DICEAA con data presunta di presa di servizio 31.10.2016. Il Direttore verificato il rispetto del quorum di cui all’art. 9 c. 1 del Regolamento di Ateneo per l'assunzione di ricercatori universitari a tempo determinato dichiara approvata la proposta. La presente delibera viene letta e approvata seduta stante.

4.e.2. chiamata e presa servizio vincitore concorso Ricercatore di tipo A nel SSD ICAR-08. Il Direttore informa il Consiglio che con D.R. 29190-2016 prot. 29947 del 06/10/2016 sono stati approvati gli atti della Selezione Pubblica di n. 1 Ricercatore con contratto a tempo determinato di tipo A per il Settore concorsuale 08/B2, Settore scientifico disciplinare ICAR/08 – Scienza delle Costruzioni. E’ risultato idoneo alla chiamata e vincitore della selezione l’ing. Francesco Potenza. Il Direttore riferisce il Giudizio collegiale della Commissione nominata per la Procedura Valutativa. Le pubblicazioni scientifiche presentate dal candidato affrontano principalmente le seguenti tematiche:

- Controllo strutturale attivo, semi-attivo e passivo - Identificazione strutturale - Monitoraggio strutturale e sensoristica

Le tematiche affrontate sono coerenti con quelle del settore concorsuale in oggetto. Il contenuto delle pubblicazioni è di buon livello. L’apporto individuale del candidato nei lavori in collaborazione è riconoscibile, con particolare riferimento alla capacità di condurre ricerche di tipo sperimentale e numerico. La collocazione editoriale delle pubblicazioni risulta buona. Si evince una soddisfacente continuità temporale. La conoscenza della lingua inglese è stata valutata buona. L’attività didattica e l’impegno istituzionale sono anche apprezzabili. Nel complesso l’attività scientifica, valutata anche in riferimento ai titoli conseguiti, risulta idonea alle specifiche tecnico-scientifiche richiesta dal bando. Il Direttore illustra brevemente il Curriculum del ricercatore. Nato a San Benedetto del Tronto (AP) il 18 Agosto 1978. Consegue il Diploma di Maturità Scientifica



nel 1997 (Liceo Scientifico “Marie Curie” di Giulianova, Teramo) e la Laurea in Ingegneria Civile con lode nel 2004 (indirizzo strutture v.o., Università degli Studi dell’Aquila). Nell’Aprile del 2008 consegue il dottorato in Ingegneria Modellistica Fisico -Matematica (Università degli Studi dell’Aquila). Svolge continuativamente dal 2004 attività scientifica e didattica prevalentemente nei settori della Dinamica delle Strutture, dell’Identificazione e Monitoraggio Strutturale e dell’Ingegneria Sismica, presso il Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile-Architettura e Ambientale (DICEAA) dell’Università dell’Aquila. L’attività didattica è svolta con esercitazioni, revisioni, assistenza agli esami e seminari per gli insegnamenti di Scienza delle Costruzioni e Meccanica Computazionale delle Strutture (titolare Prof. Vincenzo Gattulli). Negli anni accademici 2008/2009 e 2009/2010 è stato docente a contratto per lo svolgimento dell’attività di insegnamento del corso di Scienza delle Costruzioni (ICAR/08) presso il C.L. di Ingegneria-Agroindustriale della Facoltà di Ingegneria dell’Università dell’Aquila (sede didattica di Celano). Inoltre ha tenuto lezioni per il corso del Master di II livello in “Ingegneria Antisismica” presso l’Università degli Studi dell’Aquila, Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile-Architettura, Ambientale per a.a. 2012/2013, 2013/14, 2014/2015 (Coordinatore Prof. Dante Galeota) e per il corso del Mastre di II livello in “Miglioramento sismico, restauro e consolidamento del costruito storico monumentale” per gli a.a. 2013/2014 e 2014/2015 (master congiunto Università dell’Aquila ed Università di Perugia, coordinatori Prof. Dante Galeota e Prof. Antonio Borri). L’attività di ricerca è anche condotta attraverso la partecipazione a progetti di ricerca come il ReLUIS e PRIN, mentre la formazione scientifica è stata accresciuta attraverso la partecipazione a corsi di livello internazionale come il SICON, Stability Identification and COntrol in Nonlinear structural dynamics, finanziato dalla comunità europea attraverso un’azione Marie Curie del 6° Programma Quadro e “2016 Asia-Pacific-Euro Summer School on Smart Structures Technology” tenuto all’Università di Cambridge dal 24 Giugno al 13 Luglio 2016 e coordinato dal Prof. Kenichi Soga. Nel progetto SICON è stato membro del comitato organizzatore del corso TC1 tenuto presso l’Università dell’Aquila. Soprattutto dopo il terremoto aquilano sono state approfondite e rafforzate le conoscenze relative alla progettazione, realizzazione e gestione di sistemi di monitoraggio strutturale. I lavori che dimostrano le competenze maturate sono soprattutto il monitoraggio sismico della Basilica di S. Maria di Collemaggio ed il monitoraggio statico di una volta in muratura entrambi sviluppati attraverso sistemi innovativi come una rete di sensori wireless e sensori in fibra ottica. Dal Novembre 2007 ad oggi collabora con i Laboratori Nazionali del Gran Sasso dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (LNGS-INFN, Istituto di Ricerca Internazionale) attraverso attività strettamente connesse alle mansioni svolte dalla Divisione Tecnica degli stessi Laboratori. In particolare, presso l’ufficio del Servizio Progetti studi hanno riguardato l’ottimizzazione, la gestione e manutenzione delle strutture e delle infrastrutture presenti sia nei Laboratori esterni che sotterranei. Attualmente l’attività è dedicata alla progettazione e realizzazione di un sistema di monitoraggio strutturale delle volte delle sale sperimentali e delle strutture di maggiore rilevanza. E’ autore di 55 pubblicazioni scientifiche di cui 13 su rivista internazionale, 28 memorie di congressi, 5 contributi in volume e 9 rapporti di ricerca. Scopus: Author ID 23397637500, h-index = 7. VISTO ‐ l’Avviso di indizione della procedura selettiva per la copertura di n. 1 posto di Ricercatore a tempo

determinato di tipo A ai sensi dell’art. 24, comma 3 lettera a), della legge 30 dicembre 2010, n. 240 (D.R. n. 727-2016 del 17.06.2016);

‐ il Regolamento di Ateneo per l'assunzione di ricercatori universitari a tempo determinato (D.R. n. 621/2012 del 05.04.2012 e ss.mm.ii.);

‐ il D.R. n. D.R. 29190-2016 prot. 29947 del 06/10/2016 con cui sono stati approvati gli atti della Procedura Selettiva;



SENTITO Il Giudizio collegiale della Commissione nominata per la Procedura e il Curriculum del docente; il Consiglio all’unanimità approva la chiamata dell’ing. Francesco Potenza a Ricercatore a tempo determinato di tipo A per il Settore concorsuale 08/B2, Settore scientifico disciplinare ICAR/08 – Scienza delle Costruzioni, presso il DICEAA con data presunta di presa di servizio 31.10.2016. Il Direttore verificato il rispetto del quorum di cui all’art. 9 c. 1 del Regolamento di Ateneo per l'assunzione di ricercatori universitari a tempo determinato dichiara approvata la proposta. La presente delibera viene letta e approvata seduta stante.

4.f. richiesta di messa a Concorso Professori Associati (ristretta ai professori associati e

ordinari). 4.f.1. Richiesta di messa a Concorso Professore Associato SSD ICAR-07. VISTA la delibera del Consiglio di Dipartimento del 12 gennaio 2016 con cui è stato approvato il documento di Programmazione delle Risorse Umane del DICEAA – Sessennio 2015-21; Il Direttore pone in votazione la seguente richiesta di indizione di una procedura di selezione: Settore concorsuale

08/B1 – Geotecnica SSD ICAR/07 – Geotecnica

Funzioni Le funzioni del professore di II fascia riguarderanno l'attività di ricerca nel settore della Geotecnica da condurre presso il Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile-Architettura e Ambientale (DICEAA) dell'Università dell'Aquila, nonché l'attività didattica nell'ambito dei corsi di laurea afferenti al DICEAA, prevalentemente nel corso di laurea magistrale in Ingegneria Civile, compresa la cura di tesi di laurea e la partecipazione come docente al dottorato di ricerca.

Impegno scientifico

L'attività di ricerca del candidato professore di II fascia, di cui al bando, si svilupperà nell'ambito del settore Geotecnica del DICEAA dell'Università dell'Aquila. Dovrà integrarsi con le tematiche scientifiche di interesse prioritario del settore, contribuendo allo sviluppo delle attività già avviate e proponendo spunti di ricerca innovativi. L'attività scientifica del settore Geotecnica del DICEAA è fortemente caratterizzata dall'interesse verso l'applicazione di tecniche sperimentali per la caratterizzazione di depositi di terreno in campo statico e dinamico mediante indagini in sito, in particolare mediante prove con dilatometro piatto (DMT) e dilatometro sismico (SDMT). Altro tema di ricerca preminente è l'analisi di fenomeni di liquefazione dei terreni indotti da azioni sismiche, con sviluppo/validazione di metodi semplificati per la valutazione del potenziale di liquefazione e la previsione di deformazioni permanenti indotte da liquefazione con metodi semplificati basati sui risultati di prove in sito. Inoltre il settore Geotecnica del DICEAA è fortemente coinvolto in attività di studio post-sisma 2009 nell'area dell'Aquila, in particolare nella definizione del modello di sottosuolo in base ad indagini



appositamente programmate e dati pregressi e nell'analisi della risposta sismica locale. Il candidato sarà dunque particolarmente esperto nel campo delle indagini geotecniche in sito, con conoscenza approfondita sia delle tecniche sperimentali che delle applicazioni ingegneristiche. Dovrà possedere spiccate capacità di pianificazione di campagne sperimentali, di collaborazione con gruppi di ricerca nazionali e internazionali, nonché di analisi critica e sintesi dei risultati, in particolare nello sviluppo/validazione di nuove metodologie di interpretazione ed applicazione. L'ulteriore inclinazione del candidato a trattare temi più strategicamente legati ai rapporti con il territorio nel contesto post-sisma, tra cui una conoscenza approfondita degli aspetti geotecnici caratterizzanti il sisma del 6 aprile 2009 ed i depositi di terreno presenti nell'area aquilana, sarà considerata molto positivamente.

Impegno didattico

L'attività didattica del professore di II fascia riguarderà il corso di Fondazioni (SSD ICAR/07) del corso di laurea magistrale in Ingegneria Civile, oltre eventuali altre attività didattiche nell'ambito dei corsi di laurea e di dottorato afferenti al DICEAA.

Numero max pubblicazioni

14 (in caso di bando con procedura selettiva)

Criteri generali di valutazione

Si terrà conto: del profilo generale e dell'esperienza maturata in ambito scientifico e didattico, delle specificità del candidato nell'ambito dei lavori presentati, della partecipazione a progetti di ricerca finanziati, della coerenza con il profilo designato dal Dipartimento.

Modalità di copertura del posto

Procedura valutativa ai sensi dell’art. 2 comma 3 lettera c) del Regolamento di Ateneo per la chiamata dei professori di I e II fascia

Copertura Quota strategica Si apre una breve discussione al termine della quale il Consiglio ristretto ai professori associati e ordinari approva all’unanimità l’indizione di una procedura di selezione per un posto di Professore Associato nel Settore concorsuale 08/B1 - Geotecnica e Settore Scientifico Disciplinare ICAR/07 – Geotecnica. Il Direttore verificato il rispetto del quorum di cui all’art. 2 c. 2 del Regolamento per la chiamata dei professori di I e II fascia dichiara approvata la proposta. La presente delibera viene letta e approvata seduta stante.

4.f.2. Richiesta di messa a Concorso Professore Associato SSD ICAR-10. VISTA la delibera del Consiglio di Dipartimento del 12 gennaio 2016 con cui è stato approvato il documento di Programmazione delle Risorse Umane del DICEAA – Sessennio 2015-21; Il Direttore pone in votazione la seguente richiesta di indizione di procedura di selezione: PROCEDURA VALUTATIVA

Professore di SECONDA FASCIA

SC 08/C1 Design e progettazione tecnologica dell'architettura

ICAR/10 ARCHITETTURA TECNICA



Funzioni Tipologia di impegno scientifico: Il candidato dovrà svolgere attività di ricerca nell’ambito delle tematiche afferenti al SSD concorsuale, ed essere in grado quindi, anche in relazione alle esperienze maturate, di offrire apporti ad esse coerenti, in particolare con riferimento a: tecniche di realizzazione e trasformazione del patrimonio edilizio esistente e recupero del costruito storico; tecnologie e tipologie edilizie; materiali, tecniche e sistemi costruttivi dell’architettura anche nel loro sviluppo storico. Tipologia di impegno didattico: Il candidato dovrà svolgere attività didattica nei corsi di insegnamento delle discipline afferenti al SSD ICAR/10 . In relazione alle esperienze maturate, in ambito didattico, il candidato deve essere in grado di garantire apporti ai diversi ambiti della disciplina.

Standard qualitativi

Impegno scientifico La produzione scientifica del candidato deve essere caratterizzata da originalità, rigore metodologico e coerenza con le tematiche ICAR/10 o con tematiche interdisciplinari ad esse pertinenti; dovrà altresì avere carattere di intensità e continuità con particolare riferimento agli ultimi cinque anni. Tale produzione deve altresì qualificarsi per collocazione editoriale. Il candidato deve aver partecipato a ricerche di interesse nazionale o internazionale, sviluppando tematiche disciplinari o affini al SSD concorsuale. Il candidato deve aver partecipato a congressi e convegni di interesse nazionale ed internazionale, anche in qualità di relatore. Impegno didattico Il candidato deve aver tenuto con continuità e con il ruolo di responsabilità didattica nel corso degli ultimi 5 anni insegnamenti di discipline afferenti al SSD ICAR/10.


Criteri di valutazione: Fermo restando i criteri e i parametri di valutazione stabiliti dal D.M. 25/05/2011 n. 423, si terrà conto del profilo generale e della maturità scientifica e didattica del candidato; in particolare si darà rilievo alla coerenza con l’attività di ricerca che è chiamato a svolgere, alla specificità scientifica nell’ambito delle ricerche svolte, alla numerosità, varietà e apporto nei prodotti scientifici presentati, della partecipazione a progetti di ricerca finanziati e alla coerenza con il profilo designato dal Dipartimento.





Copertura Quota strategica

Si apre una breve discussione al termine della quale il Consiglio ristretto ai professori associati e ordinari approva all’unanimità l’indizione di una procedura di selezione per un posto di Professore Associato nel Settore concorsuale 08/C1 Design e progettazione tecnologica dell'architettura e Settore Scientifico Disciplinare ICAR/10 ARCHITETTURA TECNICA.

Il Direttore verificato il rispetto del quorum di cui all’art. 2 c. 2 del Regolamento per la chiamata dei professori di I e II fascia dichiara approvata la proposta.



La presente delibera viene letta e approvata seduta stante.

Escono i Professori Associati, la seduta continua nella composizione ristretta ai Professori Ordinari.

4.g. richiesta di messa a Concorso Professori Ordinario (ristretto ai professori ordinari). 4.g.1. Richiesta di messa a Concorso Professore Ordinario SSD ICAR 20. VISTA la delibera del Consiglio di Dipartimento del 12 gennaio 2016 con cui è stato approvato il documento di Programmazione delle Risorse Umane del DICEAA – Sessennio 2015-21; Il Direttore pone in votazione la seguente richiesta di indizione di una procedura di selezione per un posto di Professore Ordinario nel Settore concorsuale 08/F1 – Pianificazione e progettazione urbanistica e territoriale e Settore Scientifico Disciplinare ICAR/20 – Tecnica e pianificazione urbanistica: Settore concorsuale

08/F1 Pianificazione e Progettazione Urbanistica e Territoriale

Settore Scientifico Disciplinare

ICAR-20 Tecnica e Pianificazione Urbanistica

Specifiche funzioni che il professore dovrà svolgere

Dovrà svolgere attività didattica e di ricerca nell’ambito delle tematiche del settore. Dovrà promuovere l'attività di ricerca attraendo risorse economiche da soggetti pubblici e bandi competitivi. Dovrà consolidare e sviluppare il gruppo di ricerca locale del SSD mediante tutte le iniziative necessarie ad ampliare il fronte delle collaborazioni, del coinvolgimento e della visibilità. Dovrà collaborare attivamente alle attività organizzative e istituzionali del Dipartimento e dell'Ateneo, contribuendo alla affermazione nazionale e internazionale di entrambe le istituzioni.

Tipologia di impegno scientifico

Dovrà svolgere attività di ricerca coerente con gli argomenti del SSD, con particolare riferimento alle incombenti tematiche di sostenibilità ambientale dell’insediamento e di controllo della conversione urbana dei suoli.

Tipologia di impegno didattico

Il docente dovrà svolgere attività didattica nell'ambito dei corsi di pertinenza del SSD ICAR/20 e affini, compresi quelli di Master e di dottorato offerti dal Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile-Architettura e Ambientale.




Fermo restando i criteri e i parametri di valutazione stabiliti dal D.M. 25/05/2011 n. 423, si terrà conto del profilo generale e della maturità scientifica e didattica del candidato; in particolare si darà rilievo alla coerenza con l’attività di ricerca che è chiamato a svolgere, alla specificità scientifica nell’ambito delle ricerche svolte, alla numerosità, varietà e apporto nei prodotti scientifici presentati, della partecipazione a progetti di ricerca finanziati e alla coerenza con il profilo designato dal Dipartimento. In particolare è titolo preferenziale:

‐ di avere esperienza didattica universitaria in corsi di laurea (triennale e/o magistrale) e corsi di dottorato nelle discipline del SSD e/o in settori affini.



‐ di avere svolto attività scientifica di ricerca nell'ambito del SSD ICAR/20, comprovata da risultati già conseguiti e documentati con pubblicazioni in volume e su riviste nazionali/internazionali del settore. Deve aver ricoperto incarichi di coordinamento di progetti di ricerca su incarico di enti pubblici e derivati da bandi competitivi, dimostrando gli esiti di trasferimento dei risultati conseguiti in atti, interventi e normative. Deve altresì possedere visibilità nazionale/internazionale con presenza significativa sui principali database citazionali, comitati scientifici e gruppi di lavoro.

Sono richieste competenze nella analisi, diagnosi e pianificazione territoriale, nelle metodologie multidisciplinari di valutazione e pianificazione ambientale, nelle tecnologie avanzate di implementazione degli indicatori.



Copertura Fondi ordinari di Ateneo 2016 Si apre una breve discussione al termine della quale il Consiglio ristretto ai soli professori ordinari approva all’unanimità l’indizione di una procedura di selezione per un posto di Professore Ordinario nel Settore concorsuale 08/F1 – Pianificazione e progettazione urbanistica e territoriale e Settore Scientifico Disciplinare ICAR/20 – Tecnica e pianificazione urbanistica. Il Direttore verificato il rispetto del quorum di cui all’art. 2 c. 2 del Regolamento per la chiamata dei professori di I e II fascia dichiara approvata la proposta. La presente delibera viene letta e approvata seduta stante.

4.g.2. Richiesta di messa a Concorso Professore Ordinario SSD ICAR 10-11. VISTA la delibera del Consiglio di Dipartimento del 12 gennaio 2016 con cui è stato approvato il documento di Programmazione delle Risorse Umane del DICEAA – Sessennio 2015-21; Il Direttore pone in votazione la seguente richiesta di indizione di procedura di selezione per un posto di Professore Ordinario: Settore concorsuale

08/C1 Design e progettazione tecnologica dell'architettura

Settore Scientifico Disciplinare

ICAR – 10/11 Architettura tecnica/Produzione edilizia

Specifiche funzioni che il professore dovrà svolgere

Dovrà svolgere attività didattica e di ricerca nell’ambito delle tematiche dei settori indicati. Dovrà promuovere l'attività di ricerca attraendo risorse economiche da soggetti pubblici e bandi competitivi. Dovrà consolidare e sviluppare il gruppo di ricerca locale dei settori scientifico disciplinari ICAR 10 e ICAR11 mediante tutte le iniziative necessarie ad ampliare il fronte delle collaborazioni, del coinvolgimento e della visibilità del gruppo locale. Dovrà collaborare attivamente alle attività organizzative e istituzionali del Dipartimento e dell'Ateneo, contribuendo alla affermazione nazionale e internazionale di entrambe le istituzioni.



Tipologia di impegno scientifico

Dovrà svolgere attività di ricerca coerente con le tematiche dei SSD ICAR 11 e ICAR 10, con particolare attenzione all’organizzazione del processo edilizio nella sua fase attuativa, alle tecniche per l’efficientemente energetico degli edifici, allo sviluppo di sistemi costruttivi sostenibili e attivarla e promuoverla partecipando al gruppo di locale integrato nel Laboratorio di Progettazione e Costruzione dell’Architettura promuovendo tutte le iniziative necessarie ad ampliare il fronte delle collaborazioni, del coinvolgimento e della visibilità anche reperendo finanziamenti da soggetti pubblici e attivando collaborazioni nazionali e internazionali. Dovrà infine collaborare attivamente alle attività organizzative e istituzionali del Dipartimento e dell'Ateneo, contribuendo a dare visibilità ad entrambe le istituzioni.

Tipologia di impegno didattico

Il docente dovrà svolgere attività didattica nell'ambito dei corsi di pertinenza del SSD ICAR/11 e affini, compresi quelli di Master e di dottorato offerti dal Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile-Architettura e Ambientale. In relazione alle esperienze maturate in ambito didattico il docente dovrà essere in grado di garantire apporti ai diversi ambiti delle discipline del macrosettore che la formazione dell’ingegnere edile-architetto prevede.




Fermo restando i criteri e i parametri di valutazione stabiliti dal D.M. 25/05/2011 n. 423, si terrà conto del profilo generale e della maturità scientifica e didattica dei candidati; in particolare si darà rilievo alla coerenza con l’attività di ricerca che sono chiamati a svolgere, alla specificità scientifica nell’ambito delle ricerche svolte, alla numerosità, varietà e apporto nei prodotti scientifici presentati, alla partecipazione a progetti di ricerca finanziati e alla coerenza con il profilo designato dal Dipartimento.



Copertura Piano Straordinario Ordinari

Si apre una breve discussione al termine della quale il Consiglio ristretto ai soli professori ordinari approva all’unanimità l’indizione di una procedura di selezione per un posto di Professore Ordinario nel Settore concorsuale Settore concorsuale 08/C1 Design e progettazione tecnologica dell'architettura Settore Scientifico Disciplinare ICAR – 10/11 Architettura tecnica/Produzione edilizia. Il Direttore verificato il rispetto del quorum di cui all’art. 2 c. 2 del Regolamento per la chiamata dei professori di I e II fascia dichiara approvata la proposta. La presente delibera viene letta e approvata seduta stante.

Alle ore 18,15, essendo completati tutti gli argomenti in discussione, il Presidente dichiara sciolta la seduta. Della presente riunione verrà redatto verbale pubblico a cura del segretario da sottoporre all’approvazione del Consiglio nel corso della prossima seduta.



I Segretari Il Presidente (Dott. Flavio Grimaldi) (Prof. Angelo Luongo) (Dott. Domenico Ciotti)

Il presente verbale è composto di numero cinquantasette fogli. Il Direttore (Prof. Angelo Luongo)

VERBALE N. 044 DEL 11/10/2016 -...

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