Venerdì culturali 4° ciclo

La filiera delle piante officinali La filiera delle piante officinali “dal campo alla tavola”“dal campo alla tavola”

Stefania Dalfrà

Roma, 15 febbraio 2013Roma, 15 febbraio 2013

L’uso di preparati a base di piante officinali e derivati è sempre più diffuso tra la

popolazione

Secondo le stime di consumo in Italia una

persona su tre fa uso di prodotti “salutistici” (fonte ACNielsen 2009)

La situazione italianaLa situazione italiana

In italia ci sono circa 5.000 “erboristerie”: nelle quali sono vendute erbe e spezie, sfuse e/o confezionate, e miscelate al momento secondo le esigenze dei consumatori.

Questa è una situazione tipica della Questa è una situazione tipica della realtà italiana, dovuta alla lunga realtà italiana, dovuta alla lunga tradizione di impiego delle piantetradizione di impiego delle piante

La tradizione erboristica e La tradizione erboristica e “culinaria” italiana“culinaria” italiana

Trae le sue origini dagli antichi Romani

La lista delle piante ammesse negli integratori alimentari è infatti l’espressione

della cultura di un popolo e delle sue tradizioni

La tradizione “erboristica” La tradizione “erboristica” italiana…italiana…

La ciliegiaLa ciliegiaPRUNUS CERASUS L. PRUNUS CERASUS L.

“pedunculus”“pedunculus” Nel III sec. a.C. il grande naturalista greco

Teofrasto ne parlò nel suo trattato “Storia delle piante” come una coltivazione già stabilizzata.

Lucullo valente generale romano, ma non meno raffinato buongustaio, dalle sue imprese in Oriente avrebbe portato alcune varietà di piante tra le quali i ciliegi, che coltivò nel giardino della sua villa romana sulla collina del Pincio.

I naturalisti che accompagnarono le imprese di Alessandro Magno macedone, citavano le ciliegie di Mileto e ne celebravano anche le virtù diuretiche.

PRUNUS CERASUS L. pedunculus:Drenaggio dei liquidi corporei

La cipollaLa cipollaAllium cepa L. Allium cepa L.

Le cipolle esistevano in Cina già 5000 anni fa. Nell’antico Egitto era di uso comune [citata nel papiro di Ebers 1550 a.C. circa] era considerata un ottimo mezzo per favorire la digestione.

Anche in Grecia sono frequenti le citazioni della cipolla nella commedie di Aristofane e durante la guerra del Peloponneso (dal 522 – al 401 a.c.).

In Roma oltre alla citazione nel “De re coquinaria” di Apicio, Plinio il Vecchio testimonia di quanto la cipolla fosse usata per favorire il sonno, guarire le ulcere della bocca, curare il morso dei cani, il mal di denti, ecc.

Allium cepa L. bulbusNormale circolazione del sangue. Metabolismo dei lipidi. Funzione

digestiva. Fluidità delle secrezioni bronchiali. Metabolismo dei carboidrati. Antiossidante. Drenaggio dei liquidi corporei.

Il Prezzemolo : una pianta interessante usata come prima

simbolo sociale e poi come pianta alimentare

Il prezzemoloIl prezzemoloPetrosellinum crispus Petrosellinum crispus

A.W.HIL.A.W.HIL.

Selinunte – Selinunte – SiciliaSicilia

Didracma - 540/530-510 aC

Si suppone che il nome derivi dalla quantità di prezzemolo selvatico (sélinon) che cresceva sul posto; per la stessa ragione una foglia di prezzemolo fu adottata come simbolo delle loro monete.

È stata fondata, come ci dice Tucidide,dai coloni di Megara Hyblaea, in Magna Graecia.

Si dice che lo usassero nelle “orge” per coprire l’odore di alcool nell’alito, ma anche per favorire la digestione. Il Prezzemolo era il miglior “antidoto” per l’alito cattivo, in particolare per ridurre l’odore dell’aglio dai cibi.

Il Prezzemolo per gli Antichi Il Prezzemolo per gli Antichi RomaniRomaniI Romani avevano idee differenti sul prezzemolo.

Ghirlande di prezzemolo erano utilizzate nei matrimoni per la protezione dagli spiriti maligni

radix, folium, summitas, fructus: Funzione digestiva. Eliminazione dei gas intestinali. Drenaggio dei liquidi corporei e funzionalità delle vie urinarie.

radix, folium, summitas, fructus: Funzione digestiva. Eliminazione dei gas intestinali. Drenaggio dei liquidi corporei e funzionalità delle vie urinarie.

Opuntia ficus-indica Mill.

cladodium: Equilibrio del peso corporeo. Modulazione/limitazione

dell’assorbimento dei nutrienti. Azione emolliente e lenitiva: regolare

funzionalità del sistema digerente. Regolarità del transito intestinale.

cladodium: Equilibrio del peso corporeo. Modulazione/limitazione

dell’assorbimento dei nutrienti. Azione emolliente e lenitiva: regolare

funzionalità del sistema digerente. Regolarità del transito intestinale.

Col passare dei secoli… Grazie ai commerci, si sono diffuse le

conoscenze di altri Paesi e quindi l’acquisizione di usi e alimenti diversi

Le spezie orientali (pepe, chiodi di

garofano, canfora, cannella, ecc.), importate dalla Repubblica di Venezia, dai commercianti portoghesi dopo la scoperta dell’America entrarono nel tessuto commerciale italiano ed europeo

Il PeperoncinoIl PeperoncinoCapsicum annuum L. Capsicum annuum L.

Il Peperoncino figurava già nel Diario di bordo di Cristoforo Colombo, che alla data del 15 Gennaio 1493 lo descrive come “Spezia migliore del nostro pepe”.

Il Mattioli, famoso studioso senese, nel 1568 scrisse il primo trattato sul peperoncino e ne elencò le innumerevoli proprietà farmacologiche.Lo distinse dal pepe, spezia piccante, con la quale il peperoncino poco o niente aveva in comune.

Capsicum annuum L. :oleum-gummi-resina, fructus: Funzione digestiva. Eliminazione dei gas

intestinali. Regolare funzionalità dell'apparato cardiovascolare. Nomale circolazione del sangue. Stimolo del metabolismo. Antiossidante.

QUALE COLLOCAZIONE NORMATIVA ?

Mondo vegetaleMondo vegetale

mangimimangimimangimimangimi

Prodotti a base di piante Prodotti a base di piante officinali officinali

alimentialimentialimentialimenti

medicinalimedicinalimedicinalimedicinali

cosmeticicosmetici cosmeticicosmetici

dispositivi medicidispositivi medicidispositivi medicidispositivi medici

in particolare in particolare integratori alimentariintegratori alimentari

in particolare in particolare integratori alimentariintegratori alimentari

smart drugs?smart drugs?smart drugs?smart drugs?

OGGIOGGI

NOVEL FOODS ???NOVEL FOODS ???

Qualsiasi sostanza o Qualsiasi sostanza o prodotto trasformato, prodotto trasformato,

parzialmente parzialmente trasformato o non trasformato o non

trasformato, trasformato,

destinato ad essere destinato ad essere ingerito, o di cui si ingerito, o di cui si

prevede prevede ragionevolmente che ragionevolmente che possa essere ingerito, possa essere ingerito,

da essere umanida essere umani

ALIMENTOALIMENTORegolamento (CE) 178/2002Regolamento (CE) 178/2002

In assenza di storia di consumo significativo In assenza di storia di consumo significativo a livello comunitario una sostanza o un a livello comunitario una sostanza o un

prodotto non possono essere prodotto non possono essere commercializzati commercializzati come alimenti o come come alimenti o come

ingredienti alimentariingredienti alimentari

Novel foodNovel food

ALIMENTIALIMENTI

Regolamento (CE) 258/97Regolamento (CE) 258/97

Prodotti non “nutritivi” Prodotti non “nutritivi” con valenze salutistiche ?con valenze salutistiche ?Prodotti non “nutritivi” Prodotti non “nutritivi”

con valenze salutistiche ?con valenze salutistiche ?

Prodotti erboristici!Prodotti erboristici!

PRODOTTI PRODOTTI ERBORISTICIERBORISTICI

Sicurezza: legge 283/62Sicurezza: legge 283/62Etichettatura: decreto l.vo 109/92Etichettatura: decreto l.vo 109/92

Ripetuti tentativi di inquadramento Ripetuti tentativi di inquadramento normativo autonomo normativo autonomo in ambito in ambito

nazionalenazionale

se privi di valenza nutritiva , se privi di valenza nutritiva , collocazione nel settore collocazione nel settore

alimentare alimentare ……al di fuori degli integratorial di fuori degli integratori

il Ministero della salute ha fatto un inventario delle piante già in uso in Italia nel settore alimentare - erboristico

INTEGRATORI ALIMENTARIINTEGRATORI ALIMENTARIDirettiva 2002/46/CEDirettiva 2002/46/CE

Circa 78.000 prodotti erano venduti come preparati “erboristici”

Circa 78.000 prodotti erano venduti come preparati “erboristici”

““integratori alimentari": i prodotti alimentari integratori alimentari": i prodotti alimentari destinati ad integrare la dieta normale e che destinati ad integrare la dieta normale e che

costituiscono una costituiscono una fonte concentratafonte concentrata di sostanze di sostanze nutritive o di altre sostanze aventi un nutritive o di altre sostanze aventi un effettoeffetto nutritivo o nutritivo o fisiologicofisiologico, sia monocomposti che , sia monocomposti che

pluricomposti, in forme predosate … quali capsule, pluricomposti, in forme predosate … quali capsule, pastiglie, compresse, pillole e simili… destinati ad pastiglie, compresse, pillole e simili… destinati ad

essere assunti in piccoli quantitativi unitari;essere assunti in piccoli quantitativi unitari;

Sostanze Sostanze nutritivenutritiveSostanze Sostanze nutritivenutritive BotanicalsBotanicals

INTEGRATORI ALIMENTARIINTEGRATORI ALIMENTARIDirettiva 2002/46/CEDirettiva 2002/46/CE

fonti concentrate di sostanze ad effetto nutritivo o fisiologico

INTEGRATORI INTEGRATORI ALIMENTARIALIMENTARI

Direttiva 2002/46/CEDirettiva 2002/46/CE

prodotti in grado di svolgere effetti sulla salute, fino alla riduzione di un fattore di rischio di malattia

Regolamento (CE) 1924/2006 sui cosiddetti “claims”

INTEGRATORI INTEGRATORI ALIMENTARIALIMENTARI

Divieto di attribuzione di proprietà preventive e curative

ALIMENTIALIMENTI

D.L.vo 21 maggio 2004, n.169

D.M. 9 luglio 2012 (G.U. n.169 del 21/07/12)

Linee guida sugli integratori alimentari (Ministero della Salute – revisione gennaio 2013)

Circolari ministeriali- Circolare 6 marzo 2008, n.4075-P

- Circolare 5 novembre 2009, G.U. n. 277 del 27/11/2009

RIFERIMENTI NORMATIVI

www.salute.gov.itwww.salute.gov.it

Linee guida ministeriali www.salute.gov.it → alimenti particolari, integratori e novel food

. Vitamine e minerali

. Estratti vegetali

. Altre sostanze ad effetto nutritivo o fisiologico

. Probiotici

. Coadiuvanti di diete ipocaloriche

INTEGRATORI ALIMENTARI

QUALI ESTRATTI VEGETALI NEGLI INTEGRATORI?

Non esiste una lista armonizzata a livello europeo

Liste negative e positive di estratti vegetali a livello di singolo Stato membro

ITALIA →→ DM 9 luglio 2012http://www.salute.gov.it > alimenti particolari, integratori e novel food > strumenti

Criteri di valutazioneCriteri di valutazione

Limite per l’impiego negli Limite per l’impiego negli alimenti/integratori alimenti/integratori

Applicabilità del regolamento Applicabilità del regolamento (CE)258/97 sui novel food(CE)258/97 sui novel food

Applicabilità del regolamento Applicabilità del regolamento (CE)258/97 sui novel food(CE)258/97 sui novel food

Ingredienti Ingredienti ““vegetali” (ma non vegetali” (ma non

solo…)solo…)

Regolamento (CE) 258/97NOVEL FOOD

Se non ancora utilizzati in misura Se non ancora utilizzati in misura significativa per il consumo umano significativa per il consumo umano

nella Comunità prima del 15 nella Comunità prima del 15 maggio 1997maggio 1997

Autorizzazione basata sulla valutazione della sicurezzaAutorizzazione basata sulla valutazione della sicurezza

Quindi sono impiegabili tutti quegli ingredienti, compresi i Botanicalscompresi i Botanicals, che abbiano fatto maturare una storia di

consumo significativo all’interno dell’Unione Europea

…alla data del 15 maggio 1997 (Reg. 258/97/CE)

……tradizione d’usotradizione d’uso

…nelle forme/condizioni che hanno fatto registrare dati di consumo (tipo

di estratto)

…nelle forme/condizioni che hanno fatto registrare dati di consumo (tipo

di estratto)

Mutuo riconoscimentoMutuo riconoscimento

Ingredienti vegetali presenti in prodotti Ingredienti vegetali presenti in prodotti legalmente commercializzati in altri legalmente commercializzati in altri

Paesi UEPaesi UE

Regolamento (CE) 764/2008 …si applica ai Regolamento (CE) 764/2008 …si applica ai prodotti che non sono soggetti alla normativa prodotti che non sono soggetti alla normativa

comunitaria di armonizzazione….comunitaria di armonizzazione….

Regolamento (CE) 764/2008 …si applica ai Regolamento (CE) 764/2008 …si applica ai prodotti che non sono soggetti alla normativa prodotti che non sono soggetti alla normativa

comunitaria di armonizzazione….comunitaria di armonizzazione….

Piante ammessePiante ammesse

34

La stessa pianta o lo stesso ingrediente La stessa pianta o lo stesso ingrediente potrebbero essere utilizzati come o/in un farmaco, potrebbero essere utilizzati come o/in un farmaco, alimento, integratore o cosmetico o altro…alimento, integratore o cosmetico o altro…

E’ E’ responsabilitàresponsabilità del produttore del produttore in base all’uso a cui in base all’uso a cui destinadestina il suo prodotto assicurarne la conformità alle il suo prodotto assicurarne la conformità alle regole previste dalla disposizione legislativa regole previste dalla disposizione legislativa applicabileapplicabile

INTEGRATORI ALIMENTARI

MEDICINALI MEDICINALI VEGETALI VEGETALI

TRADIZIONALITRADIZIONALI

DISPOSITIVI DISPOSITIVI MEDICIMEDICI

??

IntegratoreIntegratoreFavorisce le Favorisce le condizioni di condizioni di benessere, benessere, coadiuvando le coadiuvando le fisiologiche funzioni fisiologiche funzioni dell’organismodell’organismo

FarmacoFarmacoRipristina, corregge Ripristina, corregge e modifica funzioni e modifica funzioni fisiologiche, fisiologiche, esercitando esercitando un’azione un’azione farmacologica, farmacologica, immunologica o immunologica o metabolicametabolica

Direttiva 2004/24/CEDirettiva 2004/24/CE che modifica, per che modifica, per quanto riguarda i quanto riguarda i medicinali vegetali medicinali vegetali

tradizionalitradizionali, la direttiva 2001/83/CE recante , la direttiva 2001/83/CE recante un codice comunitario relativo ai medicinali un codice comunitario relativo ai medicinali

per uso umano.per uso umano.

Medicinale vegetaleMedicinale vegetalemedicinale che contenga medicinale che contenga come principi attivi una o come principi attivi una o più sostanze vegetali o più sostanze vegetali o

uno o più preparati uno o più preparati vegetalivegetali

Medicinale vegetale tradizionaleMedicinale vegetale tradizionale

devedeve vantare un impiego di almeno trent’anni vantare un impiego di almeno trent’anni anteriormente alla data di presentazione e di anteriormente alla data di presentazione e di questi almeno 15 nella Comunitàquesti almeno 15 nella Comunità

destinato, in virtù della composizione e dello destinato, in virtù della composizione e dello scopo, ad essere utilizzato senza controllo scopo, ad essere utilizzato senza controllo medicomedico

destinato all’uso orale, esterno e/o inalatoriodestinato all’uso orale, esterno e/o inalatorio

prprevista la somministrazione solo in una evista la somministrazione solo in una determinata concentrazione e posologiadeterminata concentrazione e posologia

Direttiva Direttiva 2004/24/CE2004/24/CE

Medicinale vegetale tradizionaleMedicinale vegetale tradizionale

  deve aver dimostrato di non essere nocivo deve aver dimostrato di non essere nocivo alle condizioni di uso indicate e gli alle condizioni di uso indicate e gli effetti effetti farmacologici e l’efficacia devono risultare farmacologici e l’efficacia devono risultare verosimili in base all’esperienza e all’impiego verosimili in base all’esperienza e all’impiego di lunga datadi lunga data

procedura di autorizzazione semplificataprocedura di autorizzazione semplificata

possibile aggiunta di vitamine e minerali possibile aggiunta di vitamine e minerali per finalità “secondarie”per finalità “secondarie”

Direttiva Direttiva 2004/24/CE2004/24/CE

Dispositivi medici apparecchi diagnostici di grandi dimensioni (TAC,

NMR, RX) strumenti chirurgici e per la sala operatoria

software medici quali pompe ad insulina o pace-makers

cerotti e calze elastiche prodotti “formulati”, cioè costituiti da

“sostanze e preparazioni” destinati ad uso topico e orale presentati in forma di gel, creme, compresse o sciroppi

Dispositivi medici hanno destinazione d’uso in ambito

patologico (il fine è un effetto terapeutico o una diagnosi)

il meccanismo d’azione principale con cui raggiungono il loro effetto non è farmacologico/immunologico/metabolico, bensì chimico o fisico/meccanico

Dispositivi medici

Tra gli esempi di piante che possono essere i componenti principali di dispositivi medici quelle ad alto contenuto di polisaccaridi (mucillaginosi o meno):

Althea Piantaggine Mirra

Mangimi

I prodotti di origine vegetale posso essere considerati materie prime per mangimi:

I prodotti di origine vegetale o animale allo stato naturale, freschi o conservati, e i loro derivati … possono essere considerati materie prime per mangimi

I prodotti naturali di piante intere e di parti di piante o di prodotti derivati, ottenuti con una limitata trasformazione fisica come la frantumazione, la macinazione o l’essicazione, sono da considerarsi materie prime per mangimi

Le sostanze chimicamente ben definite, purificate e che hanno uno specifico livello di standardizzazione possono essere considerate additivi per mangimi (es. un olio aromatico estratto da una materia vegetale)

MangimiIl catalogo delle materie prime

per mangimi

Il Catalogo è lo “strumento per migliorare l’etichettatura delle materie prime per mangimi e dei mangimi composti” e facilitare lo scambio di informazioni sulle caratteristiche delle materie prime ed è in costante

aggiornamento

5.Altri semi e frutti e prodotti derivati

Semi di anice Semi di Pimpinella anisum

Semi di cumino dei prati Semi di Carum carvi

Semi di fiordaliso Semi di Centaurea cyanus

Semi di finocchio Semi di Foeniculum vulgare

Semi di cardo mariano Semi di Carduus marianus

Semi di achillea millefoglie Semi di Achillea millefolium

Per concludere….Per concludere….

Regolamento 178/2002/CEResta a carico dell’operatore la responsabilità della

sicurezza dei prodotti per quanto riguarda: la corretta identificazione tassonomica

(nomenclatura binomiale) parte impiegata tipo di estratto contaminanti sito e periodo di raccolta eventuali trattamenti fitosanitari

““Dal campo alla Dal campo alla tavola”tavola”

““Dal campo alla Dal campo alla tavola”tavola”