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VENERDÌ 29 SETTEMBRE 2017 5 ENERGIA IL PERSONALE DEL GRUPPO NEL PAESE E' PER IL 98% LOCALE, IN TUTTO CIRCA 4MILA PERSONE La Bonatti si rafforza in Algeria con progetti di alto valore strategico Incontro sulle sinergie tra il presidente Ghirelli e il numero uno di Sonatrach II Il presidente della Bonatti, Pao- lo Ghirelli, ha incontrato il pre- sidente di Sonatrach, Abdelmou- men Ould Kadour. Sonatrach è la compagnia na- zionale algerina, uno dei maggiori player energetici a livello mondia- le che opera nella ricerca, produ- zione, trasporto, trasformazione, commercializzazione degli idro- carburi. Nel corso dell'incontro i vertici delle due società hanno di- scusso della presenza di Bonatti in Algeria e del suo ruolo nel settore degli idrocarburi. È un percorso lungo, quello del gruppo parmigiano in Algeria: dai primi contratti acquisiti nel 1999 l’azienda di Parma, dopo quasi 20 anni di attività nel Paese, è giunta oggi ad essere una realtà conso- lidata capace di essere un riferi- mento sia per la compagnia pe- trolifera nazionale che per le varie società internazionali presenti. Bonatti in Algeria ha realizzato lavori che vanno dall'impiantisti- ca con progetti EPC, di sola co- struzione e di manutenzione, alla realizzazione di pipeline, fino ai servizi ai pozzi in cui l’azienda in- terviene direttamente con le sue tecnologie sulla produzione di idrocarburi.Ultimo, ma non me- no importante, è il livello di in- tegrazione raggiunto nel Paese. Il personale di Bonatti in Algeria è per il 98% algerino per un orga- nico complessivo nel Paese di cir- ca 4.000 persone. L’impiego di risorse locali è pre- ponderante anche sul fronte del- l’indotto: più di 150 imprese locali hanno la qualifica di fornitori o partner del Gruppo.Presente su 15 siti, Bonatti ha in Algeria il suo quartiere generale ad Algeri e la sua base logistico/operativa prin- cipale ad Hassi Messaoud: que- st’ultima, estesa su un’area di qua- si 17.000 mq, garantisce servizi e coordinamento a tutti i siti ope- La Bonatti in Algeria Un sito produttivo e a fianco Ghirelli (a sinistra) e Kadour. rativi dell’azienda.Al momento l’attività del Gruppo Bonatti in Al- geria, concentrata su progetti di alto valore strategico per il Paese, delinea il ruolo cruciale dell’azien- da e la sua capacità di essere par- tner delle principali società pre- senti nell'area. Tra questi, le attività di costru- zione ad Alrar per la realizzazione degli impianti di boosting che, con l’impiego di ben 8 compressori in- stallati nel corso del progetto, ac- cresceranno la produzione del grande giacimento presente nel- l’area. C'è poi il progetto Epc, in corso di esecuzione, per la realiz- zazione della nuova stazione di compressione presso Hassi r’mel, il principale nodo del gas nel Pae- se, accrescerà le capacità di tra- sporto delle principali dorsali del- la rete. A questo si aggiungono le attività di operation & maintenan- ce in corso su più siti, che con- sentono il mantenimento dei li- velli di produzione degli impianti esistenti.Tra queste va segnalato lo shut-down (fermata di impian- to) concluso in aprile. Infine, i ser- vizi di produzione ai pozzi, in cui Bonatti garantisce alle oil compa- ny l’ottimizzazione della produ- zione di idrocarburi e del rendi- mento dei giacimenti. Grazie al- l’impiego di particolari soluzioni tecnologiche come il pompaggio multifasico e alla sua capacità lo- gistica Bonatti riesce a garantire in questo ambito un supporto con- tinuo e impatto ambientale nullo. «Oggi l’attenzione dell’azienda si sta concentrando sui fast track project - spiega il presidente Ghi- relli - che richiedono una com- pressione dei tempi di costruzio- ne. Il nostro team di smart con- struction è focalizzato sulla messa a punto delle migliori tecniche che ci consentiranno di accorciare in modo sensibile i tempi di rea- lizzazione e messa in marcia degli impianti. Abbiamo appreso queste tecni- che innovative grazie alla nostra attività in Nord America, dove i nostri clienti hanno un’attenzione estrema all’ottimizzazione del- l’impiego dei loro capitali. La no- stra intenzione è mettere a frutto la ricerca che stiamo facendo e l’esperienza che abbiamo accu- mulato per garantire queste in- novazioni di servizio anche alle National Oil Company e ai nostri clienti nell’area del Nord Afri- ca». ur.eco. © RIPRODUZIONE RISERVATA LICENZIAMENTI SABATO VOLANTINAGGIO IN CENTRO E CORTEO DEGLI ALIMENTARISTI IL 6 OTTOBRE Froneri, chiesto il tavolo di crisi EXPORT CON L'AMBASCIATRICE SANDHU Business in India, focus all'Upi il 4 ottobre II Richiede una sempre maggiore attenzione, da parte delle impre- se, il quadro normativo che regola la gestione dei rifiuti. Tra gli adempimenti previsti spiccano il formulario identificativo del rifiu- to, ovvero un documento di tra- sporto specifico, e il registro di carico e scarico, strumento che garantisce la tracciabilità degli scarti prodotti dalle lavorazioni. Le novità, in particolare la con- servazione digitale di queste docu- menti, sono state illustrate a Pa- lazzo Soragna, nell’ambito di un in- contro organizzato dall’Unione Parmense degli Industriali. «Par- liamo di documenti indispensabili, a prescindere dalla dimensione delle aziende – premette Paolo Pi- pere, consulente giuridico ambien- tale -. Al di là degli obblighi nor- mativi, una parte di questi residui, se ben valutata, può essere gestita non come rifiuto, bensì quale sot- toprodotto. Le sanzioni? Per la mancata o incompleta compilazio- ne dei formulari, rientrano nell’or- dine di alcune migliaia di euro. Per i registri di carico e scarico, nel caso dei rifiuti pericolosi si può arrivare fino a 93 mila euro». L’intervento di Pipere è stato introdotto dai sa- luti del direttore dell’Upi, Cesare Azzali: «La gestione dei rifiuti è una componente strutturale dell’attivi- tà di impresa ed è in continua evo- luzione». E tra le soluzioni pensate per ridurre il rischio di sanzioni in materia ambientale, spicca Green- Nebula. «E' un cloud collaborativo - spiega Maurizio Pontremoli di Maps Group – che consente di scambiarsi informazioni necessa- rie e di essere sempre informati sul- le corrette procedure da attuare». «Le fasi di gestione degli adempi- menti devono essere ben integrate, le nostre soluzioni sono trasversa- li» dice Fausto Sabini di Blue Eye Solution. Sono intervenuti anche Roberto Conforto di Computer So- lutions Group e Alessandro Greco di Easycloud.it. uV.R. Sale la protesta, la città si mobilita. Rainieri (Lega Nord) porta il caso in Regione Luca Molinari II Rabbia e sconforto. E’ pesante l’atmosfera che si respira davan- ti allo stabilimento Froneri (ex Nestlè) di via Bernini, dopo l’an- nuncio della chiusura dello sto- rico sito industriale cittadino ad eccezione degli uffici ammini- strativi (anche se non tutti gli impiegati sarebbero confermati ndr) , dove lavorano comples- sivamente 180 lavoratori fissi e una settantina di stagionali. Ieri pomeriggio al termine del- l’assemblea dei lavoratori, si è tenuta una conferenza stampa davanti ai cancelli dell’azienda (a cui ha partecipato anche il sin- daco Federico Pizzarotti), dove sono state illustrate le prossime iniziative in programma per ten- tare di annullare la procedura di licenziamento collettivo che toc- ca 112 lavoratori di Parma e 8 di uno stabilimento a Milano. I lavoratori hanno appoggiato la dichiarazione di stato di agi- tazione, il blocco degli straordi- nari e delle flessibilità e sono pronti a manifestare in tutte le sedi opportune il proprio mal- contento. Sabato è in program- ma un volantinaggio in piazza Garibaldi, per sensibilizzare i UPI PREVISTE SANZIONI Gestione dei rifiuti: al via la tracciabilità degli scarti produttivi SPREAD BTP ITALIA / BUND 10 ANNI e 164 punti base CHI SCENDE ENEL -1,37%, dopo il sequestro della centrale di Brindisi CHI SALE AUTOGRILL in otto mesi ricavi a quota 8 miliardi (+3%) parmigiani, mentre venerdì 6 ot- tobre tutti i delegati sindacali del settore dell’agroalimentare par- teciperanno a un corteo che par- tirà dalla sede dell’azienda fino ad arrivare in Prefettura, dove è previsto un momento di incontro con il prefetto Giuseppe Forlani. E’ stata inoltre richiesta l’atti- vazione di un tavolo di crisi in Regione per «valutare tutti gli scenari alternativi alla chiusura – si legge nelle comunicazione fat- ta pervenire a Palma Costi, as- sessore regionale alle Attività produttive - per salvaguardare al massimo l’occupazione ed evita- re una così grave perdita indu- striale per il territorio di Parma». Luca Ferrari, segretario generale della Flai-Cgil, ha assicurato: «Non lasceremo nulla di inten- tato. L’azienda a fine luglio aveva sottoscritto un verbale di incon- tro in cui si smentiva categori- camente l’ipotesi di chiusura. Va- luteremo tutte le istanze legali, perché si tratta di un inganno che offende la nostra città e il ter- ritorio». Laura Pagliara, segreta- rio generale della Uila, ha aggiun- to: «Abbiamo a che fare con di- rigenza che non dà peso e valore agli impegni presi. E' un percorso difficile che dobbiamo affrontare uniti». Il sindaco Pizzarotti ha ri- badito la vicinanza del Comune. «La città e io stesso ci sentiamo presi in giro – ha attaccato –. Sono convinto che quando non c’è dia- logo debba esserci un confronto duro e franco. Personalmente propongo di andare a Roma tutti assieme per far sentire la nostra voce e far capire che il lavoro va tutelato. Bisogna trovare un per- corso per salvaguardare questo sito produttivo che ha 50 anni di storia alle spalle». Massimo Bus- sandri, segretario generale della Cgil, ha parlato di «dramma che tocca la città». «Siamo davanti a un fatto inedito, che mai era ac- caduto in passato». «Piena solidarietà ai lavoratori di Fronieri per quello stanno su- bendo. È un abbandono di Par- ma con perdita di posti di lavoro, ripercussioni sociali e impove- rimento del tessuto produttivo locale che va assolutamente fer- mato e che deve vedere in campo tutte le istituzioni interessate, compresa la Regione Emilia-Ro- magna». Queste le parole del vi- ce presidente dell’Assemblea le- gislativa dell’Emilia-Romagna ed esponete della Lega Nord, Fa- bio Rainieri, che ha annunciato di aver portato il caso in Regione con una interrogazione. u © RIPRODUZIONE RISERVATA Froneri L'annuncio delle iniziative di protesta dei lavoratori. VENDITA CONDIZIONI PIU' FLESSIBILI Per il Mercatone 11 offerte nn Sono «11 le nuove manifestazioni di interesse» - da parte di gruppi industriali italiani e stranieri - giunte ai commissari straor- dinari di Mercatone Uno, Stefano Coen, Ermanno Sgaravato e Vincenzo Tassinari, per l'acquisto degli asset dell’azienda emi- liano-romagnola a seguito pubblicazione dell’invito a manifestare interesse avvenuta lo scorso 18 luglio. Per fare fronte al nuovo scenario - si legge in una nota - gli stessi commissari hanno presentato istanza per un nuovo regolamento di vendita. «Le manifestazioni di interesse pervenute, tra cui diverse offerte per perimetri rilevanti anche sotto il profilo occupazionale - viene spiegato - hanno determinato i commissari a proporre al mercato nuove condizioni di vendita caratterizzate dalla massima fles- sibilità. In vista dei prossimi incontri con gli imprenditori in- teressati - conclude la nota - i commissari straordinari hanno presentato istanza al Mise per l’approvazione del nuovo rego- lamento di vendita dei complessi aziendali, con l'obiettivo di chiudere l’operazione di cessione entro la fine dell’anno». II L’India è uno dei più grandi pro- duttori di verdura, frutta e latte a livello mondiale e ne esporta grandi quantitativi verso tutti i Paesi del Sud-Est asiatico. Tutta- via, possiede una ridotta capacità di trasformazione e conservazio- ne di questo genere di prodotti e necessita di investimenti alle in- frastrutture connesse alla catena del freddo e agli impianti di tra- sformazione alimentare, settori in cui le aziende di Parma sono leader a livello mondiale. Inoltre, dal 3 al 5 novembre si terrà a Nuova Delhi la più grande fiera del settore dell’agro-alimen- tare in India, World Food India 2017. Per illustrare le opportunità ancora inesplorate che il Paese of- fre al settore alimentare e dell’im- piantistica alimentare, l’Unione Parmense degli Industriali e l’Am- basciata dell’India in Italia hanno organizzato per mercoledì 4 otto- bre alle 10 a Palazzo Soragna l’in- contro «Opportunità nel settore della trasformazione alimentare in India». Interverranno SE Reenat Sandhu ambasciatrice dell’India in Italia, Gloria Gangte vice amba- sciatrice dell’India in Italia, Gian- carlo Lamio delle Relazioni Istitu- zionali Ice ufficio di Milano, Enrico Perego senior partner di Octagona e Alessandro Fichera managing di- rector della stessa società. Tra i pro- getti del governo indiano ci sono la realizzazione di oltre 40 mega-food parks e il potenziamento delle in- frastrutture per la catena del fred- do e per la conservazione dei pro- dotti agro-alimentari. L’evento se- guirà con un focus sull’evoluzione e lo sviluppo degli AgroPark in India e con la presentazione dei dati su alcuni casi di successo e di insuc- cesso di imprese italiane. ur.eco. REGIONE ANCHE PER LE START-UP Fondo green economy, prorogati i termini II Sono prorogati al 15 ottobre i termini, a favore delle imprese, per presentare domanda di par- tecipazione al fondo di finanza agevolata che mette a disposizio- ne 47 milioni di euro per start-up e aziende della «green economy». L’aggiunta di due settimane - il fondo è aperto dal 10 luglio e doveva chiudere il 30 settembre - è stata decisa dalla Regione Emilia-Roma- gna per permettere a più imprese di beneficiare delle risorse. Nel det- taglio - spiega una nota - 11 milioni sono destinati a favorire la nascita di nuove imprese e a sostenere la crescita di quelle con un massimo di 5 anni di attività, mentre 36 mi- lioni andranno a finanziare inter- venti di miglioramento dell’effi- cienza energetica e di autoprodu- zione di energia da fonti rinnova- bili. Il Fondo ha una comparteci- pazione pubblica al 70% a tasso ze- ro e privata, bancaria, al 30% a tassi convenzionati e agevolati. ur.eco. - - NotizieInBreve ACCORDO UE-CANADA Ceta, soddisfatta Confagri regionale nn Il via libera da parte dell’as- semblea regionale al Ceta, strap- pa la «soddisfazione» della Con- fagricoltura emiliano-romagnola secondo cui «l'accordo Ue-Cana- da favorisce 12 Dop e Igp del- l’Emilia-Romagna, quelle che più esportano». A giudizio dell’asso- ciazione, in materia di patti com- merciali «contano i numeri, non i proclami. Il mercato canadese risulta istrategico per migliorare la competitività dei nostri pro- dotti negli Stati Uniti. EMILIA ROMAGNA Legge urbanistica, appello dei costruttori nn Un appello a non modi- ficare lo spirito della legge urbanistica dell’Emilia-Roma- gna. E’ quello lanciato dai Presidenti emiliano-romagno- li di Confindustria, Legacoop e Ance, nei giorni in cui la proposta della Giunta è in di- scussione in Commissione. Una proposta sulla quale hanno annunciato numerose propose di modifica le forze alla sinistra del Pd, alleati di maggioranza compresi.

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VENERDÌ 29 SETTEMBRE 2017 5

ENERGIA IL PERSONALE DEL GRUPPO NEL PAESE E' PER IL 98% LOCALE, IN TUTTO CIRCA 4MILA PERSONE

La Bonatti si rafforza in Algeriacon progetti di alto valore strategicoIncontro sulle sinergie tra il presidente Ghirelli e il numero uno di Sonatrach

II Il presidente della Bonatti, Pao-lo Ghirelli, ha incontrato il pre-sidente di Sonatrach, Abdelmou-men Ould Kadour.

Sonatrach è la compagnia na-zionale algerina, uno dei maggioriplayer energetici a livello mondia-le che opera nella ricerca, produ-zione, trasporto, trasformazione,commercializzazione degli idro-carburi. Nel corso dell'incontro ivertici delle due società hanno di-scusso della presenza di Bonatti inAlgeria e del suo ruolo nel settoredegli idrocarburi.

È un percorso lungo, quello delgruppo parmigiano in Algeria: daiprimi contratti acquisiti nel 1999l’azienda di Parma, dopo quasi 20anni di attività nel Paese, è giuntaoggi ad essere una realtà conso-lidata capace di essere un riferi-mento sia per la compagnia pe-trolifera nazionale che per le variesocietà internazionali presenti.

Bonatti in Algeria ha realizzatolavori che vanno dall'impiantisti-ca con progetti EPC, di sola co-struzione e di manutenzione, allarealizzazione di pipeline, fino aiservizi ai pozzi in cui l’azienda in-terviene direttamente con le suetecnologie sulla produzione diidrocarburi.Ultimo, ma non me-no importante, è il livello di in-tegrazione raggiunto nel Paese. Il

personale di Bonatti in Algeria èper il 98% algerino per un orga-nico complessivo nel Paese di cir-ca 4.000 persone.

L’impiego di risorse locali è pre-ponderante anche sul fronte del-l’indotto: più di 150 imprese localihanno la qualifica di fornitori opartner del Gruppo.Presente su 15siti, Bonatti ha in Algeria il suoquartiere generale ad Algeri e lasua base logistico/operativa prin-cipale ad Hassi Messaoud: que-st’ultima, estesa su un’area di qua-si 17.000 mq, garantisce servizi ecoordinamento a tutti i siti ope-

La Bonatti in Algeria Un sito produttivo e a fianco Ghirelli (a sinistra) e Kadour.

rativi dell’azienda.Al momentol’attività del Gruppo Bonatti in Al-geria, concentrata su progetti dialto valore strategico per il Paese,delinea il ruolo cruciale dell’azien -da e la sua capacità di essere par-tner delle principali società pre-senti nell'area.

Tra questi, le attività di costru-zione ad Alrar per la realizzazionedegli impianti di boosting che, conl’impiego di ben 8 compressori in-stallati nel corso del progetto, ac-cresceranno la produzione delgrande giacimento presente nel-l’area. C'è poi il progetto Epc, in

corso di esecuzione, per la realiz-zazione della nuova stazione dicompressione presso Hassi r’mel,il principale nodo del gas nel Pae-se, accrescerà le capacità di tra-sporto delle principali dorsali del-la rete. A questo si aggiungono leattività di operation & maintenan-ce in corso su più siti, che con-sentono il mantenimento dei li-velli di produzione degli impiantiesistenti.Tra queste va segnalatolo shut-down (fermata di impian-to) concluso in aprile. Infine, i ser-vizi di produzione ai pozzi, in cuiBonatti garantisce alle oil compa-

ny l’ottimizzazione della produ-zione di idrocarburi e del rendi-mento dei giacimenti. Grazie al-l’impiego di particolari soluzionitecnologiche come il pompaggiomultifasico e alla sua capacità lo-gistica Bonatti riesce a garantirein questo ambito un supporto con-tinuo e impatto ambientale nullo.

«Oggi l’attenzione dell’aziendasi sta concentrando sui fast trackproject - spiega il presidente Ghi-relli - che richiedono una com-pressione dei tempi di costruzio-ne. Il nostro team di smart con-struction è focalizzato sulla messaa punto delle migliori tecnicheche ci consentiranno di accorciarein modo sensibile i tempi di rea-lizzazione e messa in marcia degliimpianti.

Abbiamo appreso queste tecni-che innovative grazie alla nostraattività in Nord America, dove inostri clienti hanno un’attenzioneestrema all’ottimizzazione del-l’impiego dei loro capitali. La no-stra intenzione è mettere a fruttola ricerca che stiamo facendo el’esperienza che abbiamo accu-mulato per garantire queste in-novazioni di servizio anche alleNational Oil Company e ai nostriclienti nell’area del Nord Afri-ca». ur.eco.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

LICENZIAMENTI SABATO VOLANTINAGGIO IN CENTRO E CORTEO DEGLI ALIMENTARISTI IL 6 OTTOBRE

Froneri, chiesto il tavolo di crisi

EXPORT CON L'AMBASCIATRICE SANDHU

Business in India, focusall'Upi il 4 ottobre

II Richiede una sempre maggioreattenzione, da parte delle impre-se, il quadro normativo che regolala gestione dei rifiuti. Tra gliadempimenti previsti spiccano ilformulario identificativo del rifiu-to, ovvero un documento di tra-sporto specifico, e il registro dicarico e scarico, strumento chegarantisce la tracciabilità degliscarti prodotti dalle lavorazioni.

Le novità, in particolare la con-servazione digitale di queste docu-menti, sono state illustrate a Pa-lazzo Soragna, nell’ambito di un in-contro organizzato dall’UnioneParmense degli Industriali. «Par-liamo di documenti indispensabili,a prescindere dalla dimensionedelle aziende – premette Paolo Pi-pere, consulente giuridico ambien-tale -. Al di là degli obblighi nor-mativi, una parte di questi residui,se ben valutata, può essere gestitanon come rifiuto, bensì quale sot-toprodotto. Le sanzioni? Per lamancata o incompleta compilazio-

ne dei formulari, rientrano nell’or -dine di alcune migliaia di euro. Per iregistri di carico e scarico, nel casodei rifiuti pericolosi si può arrivarefino a 93 mila euro». L’interventodi Pipere è stato introdotto dai sa-luti del direttore dell’Upi, CesareAzzali: «La gestione dei rifiuti è unacomponente strutturale dell’attivi -tà di impresa ed è in continua evo-luzione». E tra le soluzioni pensateper ridurre il rischio di sanzioni inmateria ambientale, spicca Green-Nebula. «E' un cloud collaborativo- spiega Maurizio Pontremoli diMaps Group – che consente discambiarsi informazioni necessa-rie e di essere sempre informati sul-le corrette procedure da attuare».«Le fasi di gestione degli adempi-menti devono essere ben integrate,le nostre soluzioni sono trasversa-li» dice Fausto Sabini di Blue EyeSolution. Sono intervenuti ancheRoberto Conforto di Computer So-lutions Group e Alessandro Grecodi Easycloud.it.uV.R.

Economia

Sale la protesta, la cittàsi mobilita. Rainieri(Lega Nord) portail caso in Regione

Luca Molinari

II Rabbia e sconforto. E’ pesantel’atmosfera che si respira davan-ti allo stabilimento Froneri (exNestlè) di via Bernini, dopo l’an -nuncio della chiusura dello sto-rico sito industriale cittadino adeccezione degli uffici ammini-strativi (anche se non tutti gliimpiegati sarebbero confermatindr) , dove lavorano comples-sivamente 180 lavoratori fissi euna settantina di stagionali.

Ieri pomeriggio al termine del-l’assemblea dei lavoratori, si ètenuta una conferenza stampadavanti ai cancelli dell’azienda(a cui ha partecipato anche il sin-daco Federico Pizzarotti), dovesono state illustrate le prossimeiniziative in programma per ten-tare di annullare la procedura di

licenziamento collettivo che toc-ca 112 lavoratori di Parma e 8 diuno stabilimento a Milano.

I lavoratori hanno appoggiatola dichiarazione di stato di agi-tazione, il blocco degli straordi-nari e delle flessibilità e sonopronti a manifestare in tutte lesedi opportune il proprio mal-contento. Sabato è in program-ma un volantinaggio in piazzaGaribaldi, per sensibilizzare i

UPI PREVISTE SANZIONI

Gestione dei rifiuti:al via la tracciabilitàdegli scarti produttivi

SPREADBTP ITALIA / BUND 10 ANNI

e 164 punti base

CHI SCENDEENEL -1,37%, dopo il sequestrodella centrale di Brindisi

CHI SALEAUTOGRILL in otto mesi

ricavi a quota 8 miliardi (+3%)

parmigiani, mentre venerdì 6 ot-tobre tutti i delegati sindacali delsettore dell’agroalimentare par-teciperanno a un corteo che par-tirà dalla sede dell’azienda finoad arrivare in Prefettura, dove èprevisto un momento di incontrocon il prefetto Giuseppe Forlani.

E’ stata inoltre richiesta l’atti -vazione di un tavolo di crisi inRegione per «valutare tutti gliscenari alternativi alla chiusura –

si legge nelle comunicazione fat-ta pervenire a Palma Costi, as-sessore regionale alle Attivitàproduttive - per salvaguardare almassimo l’occupazione ed evita-re una così grave perdita indu-striale per il territorio di Parma».Luca Ferrari, segretario generaledella Flai-Cgil, ha assicurato:«Non lasceremo nulla di inten-tato. L’azienda a fine luglio avevasottoscritto un verbale di incon-tro in cui si smentiva categori-camente l’ipotesi di chiusura. Va-luteremo tutte le istanze legali,perché si tratta di un inganno cheoffende la nostra città e il ter-ritorio». Laura Pagliara, segreta-rio generale della Uila, ha aggiun-to: «Abbiamo a che fare con di-rigenza che non dà peso e valoreagli impegni presi. E' un percorsodifficile che dobbiamo affrontareuniti». Il sindaco Pizzarotti ha ri-badito la vicinanza del Comune.«La città e io stesso ci sentiamopresi in giro –ha attaccato –. Sonoconvinto che quando non c’è dia-logo debba esserci un confrontoduro e franco. Personalmente

propongo di andare a Roma tuttiassieme per far sentire la nostravoce e far capire che il lavoro vatutelato. Bisogna trovare un per-corso per salvaguardare questosito produttivo che ha 50 anni distoria alle spalle». Massimo Bus-sandri, segretario generale dellaCgil, ha parlato di «dramma chetocca la città». «Siamo davanti aun fatto inedito, che mai era ac-caduto in passato».

«Piena solidarietà ai lavoratoridi Fronieri per quello stanno su-bendo. È un abbandono di Par-ma con perdita di posti di lavoro,ripercussioni sociali e impove-rimento del tessuto produttivolocale che va assolutamente fer-mato e che deve vedere in campotutte le istituzioni interessate,compresa la Regione Emilia-Ro-magna». Queste le parole del vi-ce presidente dell’Assemblea le-gislativa dell’Emilia-Romagnaed esponete della Lega Nord, Fa-bio Rainieri, che ha annunciatodi aver portato il caso in Regionecon una interrogazione.u

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Froneri L'annuncio delle iniziative di protesta dei lavoratori.

VENDITA CONDIZIONI PIU' FLESSIBILI

Per il Mercatone 11 offertenn Sono «11 le nuove manifestazioni di interesse» - da parte digruppi industriali italiani e stranieri - giunte ai commissari straor-dinari di Mercatone Uno, Stefano Coen, Ermanno Sgaravato eVincenzo Tassinari, per l'acquisto degli asset dell’azienda emi-liano-romagnola a seguito pubblicazione dell’invito a manifestareinteresse avvenuta lo scorso 18 luglio. Per fare fronte al nuovoscenario - si legge in una nota - gli stessi commissari hannopresentato istanza per un nuovo regolamento di vendita.«Le manifestazioni di interesse pervenute, tra cui diverse offerteper perimetri rilevanti anche sotto il profilo occupazionale - vienespiegato - hanno determinato i commissari a proporre al mercatonuove condizioni di vendita caratterizzate dalla massima fles-sibilità. In vista dei prossimi incontri con gli imprenditori in-teressati - conclude la nota - i commissari straordinari hannopresentato istanza al Mise per l’approvazione del nuovo rego-lamento di vendita dei complessi aziendali, con l'obiettivo dichiudere l’operazione di cessione entro la fine dell’anno».

II L’India è uno dei più grandi pro-duttori di verdura, frutta e latte alivello mondiale e ne esportagrandi quantitativi verso tutti iPaesi del Sud-Est asiatico. Tutta-via, possiede una ridotta capacitàdi trasformazione e conservazio-ne di questo genere di prodotti enecessita di investimenti alle in-frastrutture connesse alla catenadel freddo e agli impianti di tra-sformazione alimentare, settoriin cui le aziende di Parma sono

leader a livello mondiale.Inoltre, dal 3 al 5 novembre si

terrà a Nuova Delhi la più grandefiera del settore dell’agro-alimen -tare in India, World Food India2017. Per illustrare le opportunitàancora inesplorate che il Paese of-fre al settore alimentare e dell’im -piantistica alimentare, l’UnioneParmense degli Industriali e l’Am -basciata dell’India in Italia hannoorganizzato per mercoledì 4 otto-bre alle 10 a Palazzo Soragna l’in -

contro «Opportunità nel settoredella trasformazione alimentare inIndia». Interverranno SE ReenatSandhu ambasciatrice dell’India inItalia, Gloria Gangte vice amba-sciatrice dell’India in Italia, Gian-carlo Lamio delle Relazioni Istitu-zionali Ice ufficio di Milano, EnricoPerego senior partner di Octagonae Alessandro Fichera managing di-rector della stessa società. Tra i pro-getti del governo indiano ci sono larealizzazione di oltre 40 mega-foodparks e il potenziamento delle in-frastrutture per la catena del fred-do e per la conservazione dei pro-dotti agro-alimentari. L’evento se-guirà con un focus sull’evoluzione elo sviluppo degli AgroPark in Indiae con la presentazione dei dati sualcuni casi di successo e di insuc-cesso di imprese italiane.ur.eco.

REGIONE ANCHE PER LE START-UP

Fondo green economy,prorogati i terminiII Sono prorogati al 15 ottobre itermini, a favore delle imprese,per presentare domanda di par-tecipazione al fondo di finanzaagevolata che mette a disposizio-ne 47 milioni di euro per start-up eaziende della «green economy».

L’aggiunta di due settimane - ilfondo è aperto dal 10 luglio e dovevachiudere il 30 settembre - è statadecisa dalla Regione Emilia-Roma-gna per permettere a più imprese dibeneficiare delle risorse. Nel det-

taglio - spiega una nota - 11 milionisono destinati a favorire la nascitadi nuove imprese e a sostenere lacrescita di quelle con un massimodi 5 anni di attività, mentre 36 mi-lioni andranno a finanziare inter-venti di miglioramento dell’effi -cienza energetica e di autoprodu-zione di energia da fonti rinnova-bili. Il Fondo ha una comparteci-pazione pubblica al 70% a tasso ze-ro e privata, bancaria, al 30% a tassiconvenzionati e agevolati.ur.eco.

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NotizieInBreveACCORDO UE-CANADA

Ceta, soddisfattaConfagri regionalenn Il via libera da parte dell’as -semblea regionale al Ceta, strap-pa la «soddisfazione» della Con-fagricoltura emiliano-romagnolasecondo cui «l'accordo Ue-Cana-da favorisce 12 Dop e Igp del-l’Emilia-Romagna, quelle che piùesportano». A giudizio dell’asso -ciazione, in materia di patti com-merciali «contano i numeri, noni proclami. Il mercato canadeserisulta istrategico per migliorarela competitività dei nostri pro-dotti negli Stati Uniti.

EMILIA ROMAGNA

Legge urbanistica,appello dei costruttorinn Un appello a non modi-ficare lo spirito della leggeurbanistica dell’Emilia-Roma -gna. E’ quello lanciato daiPresidenti emiliano-romagno-li di Confindustria, Legacoope Ance, nei giorni in cui laproposta della Giunta è in di-scussione in Commissione.Una proposta sulla qualehanno annunciato numerosepropose di modifica le forzealla sinistra del Pd, alleati dimaggioranza compresi.