Ven 07/06/2013 Avvenire Pagina 19 - adiconsum.it di Noi/avvenire_07-06-2013-2.pdf · ghi e diritti...

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La riforma entra in condominio IN BREVE VI CONGRESSO ADICONSUM Pietro Giordano, 58 anni, messinese, è stato eletto Presidente di Adiconsum, nel corso del VI Congresso dell’Associazione. Nella sua relazione, Giordano ha tracciato le linee guida per il futuro del consumerismo in Italia e di Adiconsum in particolare. «Ci troviamo ad affrontare una crisi di sistema – ha dichiarato Giordano –. Per uscirne è indispensabile e urgente realizzare un’economia sociale a misura d’Uomo. Il ruolo di Adiconsum – ha sottolineato Giordano – deve essere sempre più volto alla tutela collettiva, accanto all’indispensabile tutela individuale. Negoziazione, concertazione e bilateralità sono il presente, ma anche l’inizio di un futuro del consumerismo che nel fare "rete" con gli altri corpi intermedi della società, può realizzare quella "società di mezzo" in grado di difendere la democrazia». Adiconsum ha ricevuto per i suoi 25 anni il Premio di Rappresentanza del Presidente della Repubblica, quale riconoscimento per l’impegno profuso a tutela dei consumatori tutti. CONVENZIONI CIRCUITO NOICISL Con la nuova convenzione Agos Ducato, gli iscritti Cisl possono richiedere prestiti personali fino a 30.000 euro beneficiando senza costi aggiuntivi delle opzioni di flessibilità che consentiranno di gestire nel tempo i rimborsi in base alle proprie esigenze: - possibilità di saltare una rata, una volta anno e per tre volte nel corso del prestito, rimandandone il pagamento; - possibilità di modificare l’importo della rata, una volta l’anno e per tre volte nel corso del prestito, diminuendola o aumentandola; - possibilità di estinguere anticipatamente il finanziamento senza pagare alcuna penale qualunque sia il debito residuo. Per ulteriori informazioni è possibile consultare il sito del circuito delle Convenzioni CISL: www.noicisl.it e cliccare sul logo di Agos Ducato. artedì 18 giugno rap- presenta una data importante da se- gnare nel calendario. Entra in vigore la legge n.220 del 2012 di riforma del condominio con molti cambiamenti per la maggioranza degli italiani che vive in questa diffusissima ti- pologia abitativa. Le novità maggiori sono legate alle modifiche del Codice Civile, per gli articoli in materia, che risalivano al 1942, anno in cui pochissimi erano i condomini, e quelli esistenti non erano dotati degli im- pianti e delle tecnologie di oggi come: ascensori, con- dizionatori e parabole satellitari. La riforma è utile per adeguare la norma alla nuova situazione costruttiva. Così come per renderla più semplice, chiarendo obbli- ghi e diritti ed introducendo maggiore efficienza, sicu- rezza e trasparenza. Una riforma che finalmente ri- prende e trasforma in legge molte delle pronunce im- portanti della giurisprudenza sul condominio. Ma ve- diamo le principali novità. L’amministratore è necessa- rio nominarlo quando i condomini sono più di otto, pri- ma il limite era di quattro. Per svolgere questa attività deve godere dei diritti civili, non deve essere stato con- dannato per reati contro il patrimonio e non deve es- sere stato protestato. Deve essere in possesso del di- ploma superiore ed avere svolto formazione professio- nale. I due ultimi requisiti non sono necessari se l’am- ministratore è uno dei condomini oppure ha già svolto in precedenza l’attività. Per le assemblee non potrà più M scos è l’Istitu- to Sin- dacale per la Coope- razione al- lo Svilup- po, nato dall’esperienza della Cisl. Una Ong che dal 1983 difende i diritti e le aspirazioni dei lavoratori nel mondo, grazie a 270 progetti rea- lizzati in 60 paesi con la collaborazio- ne di 50 sindacati e- steri. Che cosa facciamo. La difesa delle li- bertà sindacali e dei diritti umani, la lot- ta alla povertà e al- le discriminazioni, il sostegno alle co- munità colpite da catastrofi naturali e guerre sono le prio- rità che caratteriz- zano l’azione dell’I- scos. I nostri numeri. L’attività di questi anni ci ha portato ad essere presenti in 30 Paesi con 7.502.140 euro im- piegati in 56 proget- ti in partnership con 48 Sindacati, 35 Organizzazioni lo- cali, 12 Partner In- ternazionali e 21 Partner in Italia. I nostri beneficiari diretti sono 167. 705 e oltre 2 milioni i be- neficiari indiretti. Cosa facciamo per la difesa del la- voro. La difesa del lavoro non ha confini nazionali, né luoghi pre- ferenziali. La nostra battaglia per il lavoro dignitoso ci ha portato, I ad esempio, in Colombia. Si stima che il 60% di sindacaliste e sinda- calisti assassinati nel mondo a causa della loro attività di difesa dei diritti di lavoratrici e lavorato- ri venga dalla Colombia. Fim e I- scos, insieme, hanno deciso di a- derire ad un progetto inizialmen- te promosso da IndustriAll, USW e CNM-CUT a favore delle federa- zioni sindacali colombiane (e lo- ro affiliate) del settore industriale aderenti ad Indu- striAll. Il progetto, che ini- zierà nel 2013, è concentrato sul te- ma della Salute e sicurezza sul posto di lavoro e si pre- figge di rinforzare le attività sindaca- li che permettano lo sviluppo di pra- tiche democrati- che e partecipati- ve, garantendo l’a- zione diretta di la- voratrici e lavora- tori. Solo così sarà possibile uscire dalla spirale di vio- lenza che caratte- rizza da molto, troppo, tempo la vi- ta delle e dei co- lombiani. Dall’altra parte del mondo, Iscos conti- nua la sua azione a sostegno della de- mocrazia, dei dirit- ti umani e sindaca- li in Birmania. Dal Iscos e Cisl, per promuovere soli- darietà fra strutture Cisl e il sin- dacato birmano Ftub. In 2 anni di attività, sono stati "a- dottati" da oltre 30 strutture CISL, 23 sindacalisti nel primo anno, 27 nel secondo anno. E molti sono stati i cambiamenti avvenuti gra- zie al loro intenso lavoro e a quel- lo di molti altri attivisti per la de- mocrazia, come la leader della Le- ga Nazionale per la Democrazia (NLD), Aung San Suu Kyi, Premio Nobel per la pace nel 1991. Cosa puoi fare tu Puoi aiutarci a proseguire tutte le nostre batta- glie: Con il 5x1000 per ISCOS ci permetti di continuare a realiz- zare progetti a sostegno dei dirit- ti umani, lavoro dignitoso, giusti- zia sociale e diritti sindacali in A- sia, Africa, America Latina, Est Europa e bacino del Mediterra- neo e in Italia. Codice fiscale: 970 288 205 83. Visita il nostro sito www. (Iscos- cisl.org), guarda il nostro nuovo video, impara a conoscerci e coo- pera anche tu per una vita digni- tosa, per tutti! © RIPRODUZIONE RISERVATA Baby sitter e nido: arriva il voucher La legge di riforma del mercato del lavoro dello scorso luglio ha introdotto un’importante novità, per gli anni dal 2013 al 2015, in favore delle madri lavoratrici. In alternativa al congedo parentale, queste, sulla base di una graduatoria che tiene conto dell’Isee, possono beneficiare di un contributo economico pari a 300 mensili, per un periodo massimo di 6 mesi, da utilizzare per i servizi di baby sitting oppure per il pagamento delle spese relative all’utilizzo dei servizi per l’infanzia pubblici (o privati accreditati). La prestazione può essere richiesta al termine del congedo di maternità e negli 11 mesi successivi, anche qualora la lavoratrice abbia parzialmente beneficiato del congedo parentale. Il contributo sarà erogato sotto forma di voucher (o buoni lavoro) da ritirare presso le sedi Inps, nel caso in cui la donna scelga il servizio di baby-sitting; nel caso di utilizzo del contributo per sostenere i costi dell’asilo nido, invece, sarà l’istituto previdenziale a pagare direttamente la struttura educativa prescelta. Per ottenere questo beneficio, la lavoratrice deve presentare un’apposita domanda all’Inps per via telematica, specificando se questo verrà utilizzato per pagare la baby sitter o per il servizio di asilo nido. Inoltre, nella stessa richiesta bisogna indicare il numero di mesi per i quali si intende usufruire della somma. Il congedo parentale sarà ridotto di un numero di mensilità pari a quelle di contributo richiesto. Prestazioni per stranieri anche con normale permesso La Corte Costituzionale, in una recente sentenza, ha nuovamente messo in discussione la legittimità costituzionale della norma che prevede che le prestazioni sociali agli stranieri siano concesse solo a coloro che sono in possesso del permesso Ce per soggiornanti di lungo periodo. Questa regola è ritenuta "fortemente restrittiva" nei confronti degli immigrati regolari che vivono stabilmente nel nostro Paese. Pertanto, secondo la sentenza, potranno beneficiare di prestazioni come l’indennità di accompagnamento o la pensione di inabilità anche i cittadini stranieri con normale permesso di soggiorno, che attesti che si trovano nel territorio italiano da tempo apprezzabile e in modo non episodico, nel rispetto degli altri requisiti previsti dalla legge. Per la consulenza e l’assistenza necessarie, rivolgiti alla più vicina sede dell’Inas Cisl: gli indirizzi si trovano su www.inas.it, oppure chiamando il numero verde 800 249 307. Ricordiamo che la consulenza offerta dall’Inas è assolutamente gratuita. © RIPRODUZIONE RISERVATA ricevere deleghe. Vi sarà la possibilità di chiedere al- l’amministratore una polizza assicurativa per la sua at- tività. Rimarrà in carica per due anni salvo la possibilità di revoca dopo il primo periodo. Tutte le entrate e le u- scite dovranno transitare sul conto corrente del condo- minio. Le norme sull’amministratore si applicheranno anche negli edifici di edilizia residenziale pubblica. Per chi non paga le spese, l’amministratore dovrà agire per il recupero, con un decreto ingiuntivo, entro sei mesi dal- l’approvazione del bilancio. I creditori dovranno agire prima sui morosi e l’amministratore potrà indicare chi sono. Inoltre sono state aggiornate le sanzioni per i sog- getti che non rispettano il regolamento che andranno da 200 ad 800 euro. Cambiano poi le maggioranze per l’assemblea in seconda convocazione. Mentre per le spese di scale ed ascensori viene definitivamente fissa- to che dovranno essere suddivise per metà sui millesi- mi e per metà sulla base del piano. Potrà essere attiva- to a richiesta dei condomini anche un sito web in cui trovare tutti i documenti e i conti del condominio. Gli animali domestici potranno vivere in casa senza la pau- ra che il regolamento lo vieti. Sarà più semplice cambiare la destinazione d’uso delle parti comuni; dall’unani- mità si passa ai 4/5. Mentre in caso di controversie con- dominiali non è più obbligatorio il tentativo di conci- liazione, dopo la sentenza successiva alla legge, della Corte Costituzionale di dicembre 2012. Il condomino che si vuole staccare dal riscaldamento centralizzato potrà farlo senza formalità purché non crei problemi e squilibri agli altri e chi si stacca conti- nui a pagare la manutenzione straordinaria. Vengono on un decre- to del presidente del Consiglio dei ministri è sta- ta ufficializza- ta la proroga del governo per contribuenti e Caf a fronte del- le difficoltà derivanti dallo slitta- mento dell’Imu. 10 giorni in più, dal 31 maggio al 10 giugno, per la pre- sentazione del modello 730. La motivazione risiede nello stop al- la pagamento dell’acconto Imu sta- bilito dal governo Letta, in vista di una riforma dell’imposta da defini- re entro il 31 agosto, e alle difficoltà lamentate dai Caf, che si trovano a dover richiamare circa 100mila con- tribuenti per rifare il modello 730 per chi aveva scelto di compensare i crediti Irpef con l’importo Imu. Sospensione Imu, ma non per tutti Confermata invece la scadenza Imu del 17 giugno (il 16 cade di domeni- ca) che interesserà circa il 50% dei contribuenti che possiedono im- mobili non adibiti ad abitazione principale (seconde case, case di lus- so, case in comodato d’uso gratuito o in affitto). Rimandata invece a set- tembre, in attesa della riforma, la prima rata Imu su abitazioni princi- pali e relative pertinenze, case po- polari Iacp e terreni e fabbricati a- gricoli. Anche le prime case degli an- ziani ricoverati in case di cura o di ri- poso e l’unità immobiliare posse- duta in Italia dai concittadini resi- denti all’estero, purché non affitta- te, sono considerate alla stessa stre- gua delle abitazioni principali e quindi rientrano nella la sospensio- ne della prima rata dell’Imu per il 2013. In arrivo le lettere Inps per RED e In- validità Civile 2013 L’Inps ha inizia- to le spedizione delle lettere ai sog- getti interessati alla presentazione dei modello RED, ICRIC, ICLAV e ACCAS/PS. La comunicazione con- terrà a seconda delle casistiche: il modello ordinario RED 2013, l’e- ventuale richiesta di integrazione dei redditi 2010 (RED 2011); il mo- dello ordinario INV CIV 2013 (I- CRIC/ICLAV e ACCAS/PS) ed even- tuale sollecito INV CIV 2012 (anno da rilevare il 2011). La lettera non conterrà nessuna specifica sulle de- trazioni 2013. Per i DETR 2013 che, come per il 2012, dovranno essere acquisiti solo per i cittadini che in- tendono comunicare una variazio- ne dei familiari a carico rispetto al- la situazione al 31/12 del 2012, la di- chiarazione sarà acquisita su richie- sta del cittadino Queste le date di scadenza per la presentazione dei modelli ai CAF, indicate nella lette- ra inviata ai titolari le date sono: il 31 luglio per i modelli RED 2013 ed il 30 giugno per i modelli INV CIV 2013 e solleciti 2011 (anno da rile- vare 2011). È tuttora possibile ac- quisire i RED ordinari 2012 (termi- ne prorogato al 31 maggio 2013). © RIPRODUZIONE RISERVATA C Ultimi giorni per il 730 «posticipato» le novità dall’Inas Regole per i lavoratori immigrati e per le madri anche rivisti i quorum per gli impianti di videosorve- glianza, per installare impianti di energie rinnovabili che ora dovranno avere la maggioranza degli interve- nuti in assemblea che rappresentino almeno la metà dei millesimi. La riforma introduce anche il concetto di supercondominio al quale si applicano le nuove norme. Per la ripartizione delle spese tra il proprietario che è il condomino e l’inquilino nulla cambia. Il riferimento ri- mane agli articoli 9 e 10 della legge 392 del 1978, al co- dice civile e alla tabella G del decreto interministeriale 30 dicembre 2002. Maggiori informazioni in tutte le sedi del SICET (www.si- cet.it). © RIPRODUZIONE RISERVATA L’attività di questi anni ha portato l’Istituto in 30 Paesi con 7.502.140 euro impiegati in 56 progetti in partnership con 48 sindacati Iscos, «Coopera anche tu!» VENERDÌ 7 GIUGNO 2013 22 speciale SISTEMA SERVIZI . Ven 07/06/2013 Avvenire Pagina 19 Riproduzione autorizzata licenza Ars PromoPress 2013-2016 Pagina 9 di 32 adiconsum nazionali

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La riforma entra in condominio

IN BREVE

VI CONGRESSO ADICONSUMPietro Giordano, 58 anni, messinese, è stato eletto Presidentedi Adiconsum, nel corso del VI Congresso dell’Associazione.Nella sua relazione, Giordano ha tracciato le linee guida per ilfuturo del consumerismo in Italia e di Adiconsum inparticolare. «Ci troviamo ad affrontare una crisi di sistema –ha dichiarato Giordano –. Per uscirne è indispensabile eurgente realizzare un’economia sociale a misura d’Uomo. Ilruolo di Adiconsum – ha sottolineato Giordano – deveessere sempre più volto alla tutela collettiva, accantoall’indispensabile tutela individuale. Negoziazione,concertazione e bilateralità sono il presente, ma anche l’iniziodi un futuro del consumerismo che nel fare "rete" con gli altricorpi intermedi della società, può realizzare quella "società dimezzo" in grado di difendere la democrazia». Adiconsum haricevuto per i suoi 25 anni il Premio di Rappresentanza delPresidente della Repubblica, quale riconoscimento perl’impegno profuso a tutela dei consumatori tutti.

CONVENZIONI CIRCUITO NOICISLCon la nuova convenzione Agos Ducato, gli iscritti Cislpossono richiedere prestiti personali fino a 30.000 eurobeneficiando senza costi aggiuntivi delle opzioni di flessibilitàche consentiranno di gestire nel tempo i rimborsi in base alleproprie esigenze:- possibilità di saltare una rata, una volta anno e per tre voltenel corso del prestito, rimandandone il pagamento;- possibilità di modificare l’importo della rata, una volta l’annoe per tre volte nel corso del prestito, diminuendola oaumentandola;- possibilità di estinguere anticipatamente il finanziamentosenza pagare alcuna penale qualunque sia il debito residuo.Per ulteriori informazioni è possibile consultare il sitodel circuito delle Convenzioni CISL: www.noicisl.it ecliccare sul logo di Agos Ducato.

artedì 18 giugno rap-presenta una dataimportante da se-

gnare nel calendario. Entra invigore la legge n.220 del 2012di riforma del condominiocon molti cambiamenti per lamaggioranza degli italiani chevive in questa diffusissima ti-

pologia abitativa. Le novità maggiori sono legate allemodifiche del Codice Civile, per gli articoli in materia,che risalivano al 1942, anno in cui pochissimi erano icondomini, e quelli esistenti non erano dotati degli im-pianti e delle tecnologie di oggi come: ascensori, con-dizionatori e parabole satellitari. La riforma è utile peradeguare la norma alla nuova situazione costruttiva.Così come per renderla più semplice, chiarendo obbli-ghi e diritti ed introducendo maggiore efficienza, sicu-rezza e trasparenza. Una riforma che finalmente ri-prende e trasforma in legge molte delle pronunce im-portanti della giurisprudenza sul condominio. Ma ve-diamo le principali novità. L’amministratore è necessa-rio nominarlo quando i condomini sono più di otto, pri-ma il limite era di quattro. Per svolgere questa attivitàdeve godere dei diritti civili, non deve essere stato con-dannato per reati contro il patrimonio e non deve es-sere stato protestato. Deve essere in possesso del di-ploma superiore ed avere svolto formazione professio-nale. I due ultimi requisiti non sono necessari se l’am-ministratore è uno dei condomini oppure ha già svoltoin precedenza l’attività. Per le assemblee non potrà più

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scos èl’Istitu-to Sin-

dacale perla Coope-razione al-lo Svilup-po, nato

dall’esperienza della Cisl. UnaOng che dal 1983 difende i dirittie le aspirazioni dei lavoratori nelmondo, grazie a 270 progetti rea-lizzati in 60 paesicon la collaborazio-ne di 50 sindacati e-steri.

Che cosa facciamo.La difesa delle li-bertà sindacali e deidiritti umani, la lot-ta alla povertà e al-le discriminazioni,il sostegno alle co-munità colpite dacatastrofi naturali eguerre sono le prio-rità che caratteriz-zano l’azione dell’I-scos.

I nostri numeri.L’attività di questianni ci ha portatoad essere presenti in30 Paesi con7.502.140 euro im-piegati in 56 proget-ti in partnershipcon 48 Sindacati, 35Organizzazioni lo-cali, 12 Partner In-ternazionali e 21Partner in Italia. Inostri beneficiaridiretti sono 167. 705e oltre 2 milioni i be-neficiari indiretti.

Cosa facciamo per la difesa del la-voro. La difesa del lavoro non haconfini nazionali, né luoghi pre-ferenziali. La nostra battaglia peril lavoro dignitoso ci ha portato,

I ad esempio, in Colombia. Si stimache il 60% di sindacaliste e sinda-calisti assassinati nel mondo acausa della loro attività di difesadei diritti di lavoratrici e lavorato-ri venga dalla Colombia. Fim e I-scos, insieme, hanno deciso di a-derire ad un progetto inizialmen-te promosso da IndustriAll, USWe CNM-CUT a favore delle federa-zioni sindacali colombiane (e lo-ro affiliate) del settore industriale

aderenti ad Indu-striAll.

Il progetto, che ini-zierà nel 2013, èconcentrato sul te-ma della Salute esicurezza sul postodi lavoro e si pre-figge di rinforzarele attività sindaca-li che permettanolo sviluppo di pra-tiche democrati-che e partecipati-ve, garantendo l’a-zione diretta di la-voratrici e lavora-tori. Solo così saràpossibile usciredalla spirale di vio-

lenza che caratte-rizza da molto,troppo, tempo la vi-ta delle e dei co-lombiani.Dall’altra parte delmondo, Iscos conti-nua la sua azione asostegno della de-mocrazia, dei dirit-ti umani e sindaca-li in Birmania. Dal2011 è attiva unacampagna, lanciatacongiuntamente da

Iscos e Cisl, per promuovere soli-darietà fra strutture Cisl e il sin-dacato birmano Ftub.In 2 anni di attività, sono stati "a-dottati" da oltre 30 strutture CISL,23 sindacalisti nel primo anno, 27

nel secondo anno. E molti sonostati i cambiamenti avvenuti gra-zie al loro intenso lavoro e a quel-lo di molti altri attivisti per la de-mocrazia, come la leader della Le-ga Nazionale per la Democrazia(NLD), Aung San Suu Kyi, PremioNobel per la pace nel 1991.

Cosa puoi fare tu Puoi aiutarci aproseguire tutte le nostre batta-glie: Con il 5x1000 per ISCOS cipermetti di continuare a realiz-zare progetti a sostegno dei dirit-ti umani, lavoro dignitoso, giusti-zia sociale e diritti sindacali in A-sia, Africa, America Latina, EstEuropa e bacino del Mediterra-neo e in Italia.Codice fiscale: 970 288 205 83.Visita il nostro sito www. (Iscos-cisl.org), guarda il nostro nuovovideo, impara a conoscerci e coo-pera anche tu per una vita digni-tosa, per tutti!

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Baby sitter e nido: arriva ilvoucherLa legge di riforma delmercato del lavoro delloscorso luglio ha introdottoun’importante novità, per glianni dal 2013 al 2015, infavore delle madri lavoratrici.In alternativa al congedoparentale, queste, sulla basedi una graduatoria che tieneconto dell’Isee, possonobeneficiare di un contributoeconomico pari a 300 mensili, per un periodomassimo di 6 mesi, dautilizzare per i servizi di babysitting oppure per ilpagamento delle speserelative all’utilizzo dei serviziper l’infanzia pubblici (oprivati accreditati). Laprestazione può essererichiesta al termine delcongedo di maternità e negli11 mesi successivi, anchequalora la lavoratrice abbiaparzialmente beneficiato delcongedo parentale. Ilcontributo sarà erogato sottoforma di voucher (o buonilavoro) da ritirare presso lesedi Inps, nel caso in cui ladonna scelga il servizio dibaby-sitting; nel caso diutilizzo del contributo persostenere i costi dell’asilonido, invece, sarà l’istitutoprevidenziale a pagaredirettamente la strutturaeducativa prescelta. Perottenere questo beneficio, lalavoratrice deve presentareun’apposita domanda all’Inpsper via telematica,

specificando se questo verràutilizzato per pagare la babysitter o per il servizio di asilonido. Inoltre, nella stessarichiesta bisogna indicare ilnumero di mesi per i quali siintende usufruire dellasomma. Il congedo parentalesarà ridotto di un numero dimensilità pari a quelle dicontributo richiesto.

Prestazioni per stranierianche con normalepermessoLa Corte Costituzionale, inuna recente sentenza, hanuovamente messo indiscussione la legittimitàcostituzionale della normache prevede che le prestazionisociali agli stranieri sianoconcesse solo a coloro chesono in possesso delpermesso Ce per soggiornantidi lungo periodo. Questaregola è ritenuta "fortementerestrittiva" nei confronti degliimmigrati regolari che vivonostabilmente nel nostro Paese.Pertanto, secondo lasentenza, potrannobeneficiare di prestazionicome l’indennità diaccompagnamento o lapensione di inabilità anche icittadini stranieri connormale permesso disoggiorno, che attesti che sitrovano nel territorio italianoda tempo apprezzabile e inmodo non episodico, nelrispetto degli altri requisitiprevisti dalla legge. Per laconsulenza e l’assistenzanecessarie, rivolgiti alla piùvicina sede dell’Inas Cisl: gliindirizzi si trovano suwww.inas.it, oppurechiamando il numero verde800 249 307. Ricordiamo chela consulenza offerta dall’Inasè assolutamente gratuita.

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ricevere deleghe. Vi sarà la possibilità di chiedere al-l’amministratore una polizza assicurativa per la sua at-tività. Rimarrà in carica per due anni salvo la possibilitàdi revoca dopo il primo periodo. Tutte le entrate e le u-scite dovranno transitare sul conto corrente del condo-minio. Le norme sull’amministratore si applicherannoanche negli edifici di edilizia residenziale pubblica. Perchi non paga le spese, l’amministratore dovrà agire peril recupero, con un decreto ingiuntivo, entro sei mesi dal-l’approvazione del bilancio. I creditori dovranno agireprima sui morosi e l’amministratore potrà indicare chisono. Inoltre sono state aggiornate le sanzioni per i sog-getti che non rispettano il regolamento che andrannoda 200 ad 800 euro. Cambiano poi le maggioranze perl’assemblea in seconda convocazione. Mentre per lespese di scale ed ascensori viene definitivamente fissa-to che dovranno essere suddivise per metà sui millesi-mi e per metà sulla base del piano. Potrà essere attiva-to a richiesta dei condomini anche un sito web in cuitrovare tutti i documenti e i conti del condominio. Glianimali domestici potranno vivere in casa senza la pau-ra che il regolamento lo vieti. Sarà più semplice cambiarela destinazione d’uso delle parti comuni; dall’unani-mità si passa ai 4/5. Mentre in caso di controversie con-dominiali non è più obbligatorio il tentativo di conci-liazione, dopo la sentenza successiva alla legge, dellaCorte Costituzionale di dicembre 2012. Il condomino che si vuole staccare dal riscaldamentocentralizzato potrà farlo senza formalità purché noncrei problemi e squilibri agli altri e chi si stacca conti-nui a pagare la manutenzione straordinaria. Vengono

on undecre-to del

presidente delConsiglio deiministri è sta-ta ufficializza-ta la prorogadel governo

per contribuenti e Caf a fronte del-le difficoltà derivanti dallo slitta-mento dell’Imu. 10 giorni in più, dal31 maggio al 10 giugno, per la pre-sentazione del modello 730. La motivazione risiede nello stop al-la pagamento dell’acconto Imu sta-bilito dal governo Letta, in vista diuna riforma dell’imposta da defini-re entro il 31 agosto, e alle difficoltàlamentate dai Caf, che si trovano a

dover richiamare circa 100mila con-tribuenti per rifare il modello 730per chi aveva scelto di compensarei crediti Irpef con l’importo Imu.Sospensione Imu, ma non per tuttiConfermata invece la scadenza Imudel 17 giugno (il 16 cade di domeni-ca) che interesserà circa il 50% deicontribuenti che possiedono im-mobili non adibiti ad abitazioneprincipale (seconde case, case di lus-so, case in comodato d’uso gratuitoo in affitto). Rimandata invece a set-tembre, in attesa della riforma, laprima rata Imu su abitazioni princi-pali e relative pertinenze, case po-polari Iacp e terreni e fabbricati a-gricoli. Anche le prime case degli an-ziani ricoverati in case di cura o di ri-poso e l’unità immobiliare posse-

duta in Italia dai concittadini resi-denti all’estero, purché non affitta-te, sono considerate alla stessa stre-gua delle abitazioni principali equindi rientrano nella la sospensio-ne della prima rata dell’Imu per il2013.In arrivo le lettere Inps per RED e In-validità Civile 2013 L’Inps ha inizia-to le spedizione delle lettere ai sog-getti interessati alla presentazionedei modello RED, ICRIC, ICLAV eACCAS/PS. La comunicazione con-terrà a seconda delle casistiche: ilmodello ordinario RED 2013, l’e-ventuale richiesta di integrazionedei redditi 2010 (RED 2011); il mo-dello ordinario INV CIV 2013 (I-CRIC/ICLAV e ACCAS/PS) ed even-tuale sollecito INV CIV 2012 (anno

da rilevare il 2011). La lettera nonconterrà nessuna specifica sulle de-trazioni 2013. Per i DETR 2013 che,come per il 2012, dovranno essereacquisiti solo per i cittadini che in-tendono comunicare una variazio-ne dei familiari a carico rispetto al-la situazione al 31/12 del 2012, la di-chiarazione sarà acquisita su richie-sta del cittadino Queste le date discadenza per la presentazione deimodelli ai CAF, indicate nella lette-ra inviata ai titolari le date sono: il31 luglio per i modelli RED 2013 edil 30 giugno per i modelli INV CIV2013 e solleciti 2011 (anno da rile-vare 2011). È tuttora possibile ac-quisire i RED ordinari 2012 (termi-ne prorogato al 31 maggio 2013).

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CUltimi giorni per il 730 «posticipato»

le novità dall’InasRegole per i lavoratoriimmigrati e per le madri

anche rivisti i quorum per gli impianti di videosorve-glianza, per installare impianti di energie rinnovabiliche ora dovranno avere la maggioranza degli interve-nuti in assemblea che rappresentino almeno la metàdei millesimi. La riforma introduce anche il concetto disupercondominio al quale si applicano le nuove norme.Per la ripartizione delle spese tra il proprietario che è ilcondomino e l’inquilino nulla cambia. Il riferimento ri-mane agli articoli 9 e 10 della legge 392 del 1978, al co-dice civile e alla tabella G del decreto interministeriale30 dicembre 2002. Maggiori informazioni in tutte le sedi del SICET (www.si-cet.it).

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L’attività di questianni ha portatol’Istituto in 30 Paesi con7.502.140 euroimpiegati in 56progetti in partnership con 48 sindacati

Iscos, «Coopera anche tu!»

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