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VALUTAZIONE

SCUOLA PRIMARIA

VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI TIPOLOGIE DELLE VERIFICHE: Nel corso dell’anno scolastico verranno somministrate prove di verifica sommative ed in itinere, orali, scritte, grafiche e pratiche; nello specifico così strutturate: VERIFICHE ITALIANO: lettura ad alta voce , dettato ortografico, produzione scritta di vario tipo, riassunti, comprensioni a risposta chiusa , a completamento , ad abbinamento. Prove grammaticali, esercizi strutturati. Interrogazioni orali e interazioni con insegnante e compagni. VERIFICHE DI STORIA/GEOGRAFIA:, Questionari di vario tipo (scelta multipla, V/F, risposta aperta/chiusa), carte mute, esercizi lessicali (comprensione e uso del lessico specifico). Interrogazioni orali VERIFICHE DI MATEMATICA: esercizi operativi graduati, prove di calcolo scritte e mentali , comprensione di testi logici e matematici , questionari a risposta chiusa/aperta ,prove di riconoscimento , denominazione e descrizione di figure geometriche , questionari a risposta chiusa o aperta a completamento con le misure del sistema metrico –decimale. Interrogazioni orali anche con esecuzione di esercizi. VERIFICHE DI SCIENZE: Questionari di vario tipo (scelta multipla, V/F, risposta aperta/chiusa), esercizi lessicali (comprensione e uso del lessico specifico). Interrogazioni orali. VERIFICHE DI LINGUA STRANIERA: Questionari di vario tipo (scelta multipla, V/F, risposta aperta/chiusa). Interrogazioni orali, interazione con insegnante e compagni( dialoghi e role play ), presentazioni, lettura. Comprensioni orali e scritte (previo ascolto). Produzioni scritte (lettere, cartoline, messaggi, brevi descrizioni. VERIFICHE DI TECNOLOGIA: prove pratiche e operative( realizzazione di oggetti e materiale ) Utilizzo del computer . VERIFICHE DI ARTE E IMMAGINE: Lavori di tipo pratico/operativo/creativo, con utilizzo di materiali vari VERIFICHE DI MUSICA: Prove pratiche di esecuzione musicale, prove di lettura/scrittura musicale, quesiti relativi a eventi, fatti e fenomeni musicali. VERIFICHE DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE: prove pratico/operative con diversi attrezzi ,osservazioni dirette sull’operatività e sulle abilità motorie anche in situazioni di gioco di gruppo. VERIFICHE DI I.R.C.: Questionari di vario tipo (scelta multipla, V/F, risposta aperta/chiusa). Interrogazioni orali.

N° minimo di verifiche quadrimestrali per disciplina

CLASSE 1^ CLASSE 2^

Classi 3^4^-5^

ITALIANO 5 5 8

MATEMATICA 5 5 8

STORIA 2 3 4

GEOGRAFIA 2 3 4 SCIENZE 2 3 4

INGLESE 2 3 4

RELIGIONE 2 2 3

ARTE ED IMMAGINE

2 2 3

MUSICA 2 2 3 MOTORIA 2 2 3

TECNOLOGIA 2 2 3

Programmazione delle verifiche Le verifiche saranno stabilite durante la stesura della programmazione di ciascuna classe , previste nell’ambito di ogni unità d’apprendimento e durante gli incontri per classi parallele al termine del quadrimestre. La valutazione degli alunni e della classe è realizzata in vari momenti nel corso dell’anno. Si cercherà di evitare la sovrapposizione delle verifiche per non sovraccaricare gli alunni. Per gli alunni DSA gli insegnanti terranno conto delle indicazioni previste nei rispettivi PDP. Modalità di somministrazione delle verifiche A) Valutazione iniziale classe 1^: mediante prove d’ingresso, test e/o prove grafiche, osservazioni, concordate tra le insegnanti delle classi parallele dell’Istituto Comprensivo, l’insegnante si accerta dei prerequisiti in possesso degli alunni. Le prove d’ingresso saranno valutate dall’insegnante mediante i giudizi POSITIVO, ACCETTABILE, INCERTO, NEGATIVO, non verranno riportate sui fogli voti del registro e pertanto non verranno considerate al fine del voto in decimi di fine quadrimestre. classi 2^, 3^, 4^, 5^: non sono previste prove d’ingresso comuni, ma ogni docente può, se lo ritiene opportuno, somministrare prove iniziali predisposte in autonomia con valutazione in decimi. La valutazione iniziale, in tutte le classi, costituisce uno strumento efficace di rilevazione dei bisogni cognitivi ed educativi degli alunni e quindi funzionale esclusivamente alla programmazione iniziale del docente. B) Valutazione in itinere: ogni docente effettua osservazioni sistematiche e verifiche periodiche, in relazione all’attività svolta, finalizzate sia ad accertare il livello dell’apprendimento, il metodo di lavoro, le capacità di esposizione scritta e orale, sia a rettificare eventualmente gli obiettivi della

programmazione o la metodologia seguita con gli alunni e con la classe. Le verifiche saranno valutate in decimi.

C) Valutazione sommativa quadrimestrale e finale del processo di apprendimento: mediante prove, test e/o prove scritte,concordate tra le insegnanti delle classi parallele dell’Istituto Comprensivo. Le verifiche saranno valutate in decimi.

Essa quindi costituisce il bilancio complessivo del livello di maturazione raggiunto dall’alunno sul piano del processo di apprendimento e dei risultati da lui raggiunti sul piano didattico ed educativo. Indicatori per la valutazione degli apprendimenti: Si fa riferimento agli obiettivi ed alle competenze della classe di frequenza riportati nei curricoli. Criteri per la valutazione degli apprendimenti: - la finalità formativa; - la coerenza con gli obiettivi di apprendimento previsti dai piani di studio; - la considerazione sia dei processi di apprendimento sia dei loro esiti; - la valenza informativa. Griglie di correzione: Le griglie di correzione vengono concordate a livello di Istituto al momento della stesura delle prove di verifica quadrimestrali e finali. La tabulazione delle prove di verifica quadrimestrali e finali viene annotata sia sul foglio voti del registro. Per le altre verifiche ogni insegnante stabilisce una griglia di correzione adeguandola al tipo di prova. In linea generale, per tutte le verifiche, viene assegnata la sufficienza con il 60% della prova svolta in maniera esatta. Si stabilisce che nelle verifiche in itinere si possa tenere in particolare considerazione il processo di apprendimento del bambino, ( impegno, difficoltà riscontrate, situazioni di disagio socio-linguistico , disabilità ), mentre nelle prove sommative si darà maggiore spazio alla valutazione delle competenze attese nel quadrimestre. Modalità di archiviazione delle verifiche Le verifiche in itinere saranno svolte sul quaderno/ raccoglitore mentre le verifiche quadrimestrali saranno svolte su fogli da conservare a scuola. Quaderni, raccoglitori e verifiche quadrimestrali saranno conservati a scuola fino alla consegna del Documento di valutazione finale. Tempi di correzione Varieranno a seconda della tipologia della verifica somministrata, verranno, però, riconsegnate al massimo entro 1 settimana. Modalità di comunicazione dei risultati La comunicazione della valutazione ai genitori avviene:

Tramite visione del lavoro svolto e delle verifiche in itinere sui quaderni/raccoglitori. I genitori sono invitati a firmare i quaderni/raccoglitori per presa visione.

Tramite visione delle verifiche quadrimestrali che i genitori sono invitati a firmare per presa visione e riconsegnare a scuola.

Per le classi 3^, 4^, 5^ le valutazioni di tutte le verifiche orali e scritte di italiano, matematica, storia, geografia, scienze, vengono comunicate anche tramite diario.

Al termine di ciascun quadrimestre viene consegnato alla famiglia il Documento di valutazione. Al termine delle classi 3^ e 5^ gli alunni verranno valutati anche tenendo conto delle competenze ricavate dalle “Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell'infanzia e del primo ciclo d'istruzione “

Voto SIGNIFICATO CRITERI DI ATTRIBUZIONE FINALE 10 OBIETTIVO

PIENAMENTE RAGGIUNTO

Indica un pieno e completo raggiungimento degli obiettivi; corretta ed autonoma capacità di comprendere, applicare, spiegare esaurientemente concetti e procedimenti, trasferendoli in qualsiasi situazione di apprendimento, capacità di approfondimento e rielaborazione autonoma.

Capacità di lavorare in modo autonomo nei tempi stabiliti , con precisione ed efficacia , inserendo ove occorre elementi personalizzati e creativi. Conoscenze articolate ed esaurienti con ricerca di approfondimenti personali nelle classi alte. Utilizzo di linguaggi appropriati nello svolgimento delle attività richieste Utilizzo dello studio personale come consolidamento e sviluppo delle proprie conoscenze, capacità di concettualizzazione.

9 OBIETTIVO RAGGIUNTO IN MODO COMPLETO

Indica un pieno raggiungimento degli obiettivi, con capacità di elaborazione delle conoscenze; corretta ed autonoma capacità di comprendere, applicare, spiegare concetti e procedimenti in diverse situazioni di apprendimento.

Capacità di lavorare in modo autonomo nei tempi stabiliti , con precisione ed efficacia , inserendo ove occorre elementi personalizzati . Conoscenze articolate utilizzate anche in contesti complessi e nuovi, con capacità di elaborazione. Utilizzo di linguaggio appropriato e adeguato alle richieste Utilizzo dello studio personale come consolidamento e sviluppo delle proprie conoscenze e capacità di concettualizzazione.

8 OBIETTIVO RAGGIUNTO IN MODO SODDISFACENTE

Indica un sostanziale conseguimento degli obiettivi; capacità di comprendere, applicare, spiegare adeguatamente concetti e procedimenti in situazioni simili di apprendimento.

Capacità di lavorare in modo autonomo, nei tempi stabiliti , con precisione ed efficacia . Conoscenze articolate utilizzate in modo autonomo in contesti non troppo complessi; Utilizzo di linguaggi-procedure con sicurezza .

Applicazione nello studio costante con ricostruzione coerente e con connessioni.

7 OBIETTIVO SOSTANZIALMENTE RAGGIUNTO

Indica un sostanziale conseguimento degli obiettivi; capacità di comprendere, applicare, spiegare concetti e procedimenti nelle linee fondamentali ma con qualche errore.

Conoscenze fondamentali utilizzate in modo autonomo, rispettando i tempi stabiliti, in contesti non troppo complessi o con necessità di indicazioni in situazioni più articolate; conoscenze adeguate. Utilizzo di linguaggi e procedure in modo sequenziale e/o essenziale. Applicazione nello studio non costante o costante ma non approfondita; ricostruzione essenziale e coerente.

6 OBIETTIVO RAGGIUNTO NEI SUOI ASPETTI ESSENZIALI

Indica un essenziale conseguimento degli obiettivi, ma la capacità di comprendere, applicare, spiegare concetti e procedimenti in situazioni simili di apprendimento non è del tutto stabile o risulta superficiale.

Difficoltà ad operare in modo autonomo , preciso ed efficace ,necessità di ulteriori spiegazioni e supporti da parte dell'insegnante Conoscenze essenziali e/o applicate solo con indicazioni o in contesti semplificati. Utilizzo di linguaggi e procedure solo in modelli già appresi e/o limitati. Applicazione nello studio superficiale con necessità di supporti nella ricostruzione; memorizzazione di aspetti o informazioni ma senza connessioni autonome.

5 OBIETTIVO PARZIALMENTE/NON/ RAGGIUNTO

Indica il mancato conseguimento dell’obiettivo; la capacità di comprendere, applicare, spiegare concetti e procedimenti in situazioni simili di apprendimento è parziale.

Difficoltà ad operare in modo autonomo ,nei tempi stabiliti ,necessità di ulteriori spiegazioni e supporti da parte dell'insegnante Conoscenze incerte, non memorizzate nè utilizzate opportunamente. Utilizzo parziale e/o scorretto di linguaggi e procedure. Applicazione saltuaria nello studio/ lavoro individuale o difficoltà a rilevare e memorizzare aspetti essenziali.

4 OBIETTIVO NON RAGGIUNTO

Indica una notevole distanza dall’obiettivo prefissato. La capacità di comprendere, applicare, spiegare concetti e

Difficoltà ad operare in modo autonomo ,nei tempi stabiliti ,necessità di ulteriori spiegazioni e supporti da parte dell'insegnante. Conoscenze molto lacunose e/o

VALUTAZIONE IN ORDINE AGLI OBIETTIVI EDUCATIVI

Accanto ai risultati delle verifiche, esistono altri elementi che l’insegnante deve tenere costantemente presenti. Pertanto, al termine di ogni quadrimestre le insegnanti di classe compilano insieme per ogni alunno della classe la “GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO” (vedi allegato). Le voci previste sono:

AUTOCONTROLLO

RISPETTO DELLE PERSONE

RISPETTO DELLE COSE La valutazione viene espressa con i seguenti giudizi:

Responsabile

Adeguato

Da migliorare

Critico

Non adeguato

procedimenti in situazioni simili di apprendimento è molto difficoltosa e carente, anche in situazioni / compiti semplici.

non connesse. Notevoli difficoltà a utilizzare linguaggi-procedure secondo le richieste e gli scopi prefissati. Non applicazione nello studio/lavoro individuale.


Conoscenze del tutto carenti/assenti Incapacità a utilizzare linguaggi-procedure secondo le richieste e le attese Assoluta mancanza di applicazione nello studio/lavoro individuale. Mancata esecuzione delle prove assegnate.

Rispetto delle persone

VOTO LIVELLO

Non adeguato

Manifesta ripetutamente atteggiamenti di intolleranza/ aggressività nei confronti di docenti, personale scolastico e compagni ,uso di linguaggio non consono all’ambiente scolastico

critico Manifesta atteggiamenti polemici e poco cooperativi ,prepotenti ,;insofferenza nei confronti dei richiami .

Da migliorare

Non sempre disponibile e corretto nei confronti di docenti e compagni . Selettivo nella collaborazione.

Adeguato E’ disponibile e corretto nei confronti di docenti, personale scolastico e compagni . Collabora / interviene solo se spronato.

Responsabile E’ costantemente disponibile; aiuta i compagni a superare le difficoltà, assume un ruolo positivo all’interno del gruppo.

autocontrollo

VOTO LIVELLO

FORMULAZIONE DEL GIUDIZIO PER IL DOCUMENTO DI VALUTAZIONE

La valutazione dell’alunno viene espressa dal Team docente alla fine di ogni quadrimestre nella Scheda di valutazione. Allo scopo di renderla più completa e omogenea, tenendo presente i diversi elementi che concorrono a formularla nella sua complessità di processo, essa si articola in alcune voci:

valutazione dell’apprendimento, per ogni singola disciplina, con voto numerico espresso in decimi;

Giudizio analitico sul livello globale di maturazione: è prevista la stesura del giudizio globale dell’alunno. Nella stesura si utilizzano i modelli di giudizio concordati a livello di Istituto (vedi allegato) per ciascuna classe che, in generale, tengono conto:

1. delle modalità di rapporto con compagni e adulti; 2. del rispetto delle regole della vita scolastica; 3. dell’autonomia dimostrata nell’eseguire il lavoro assegnato e nel portarlo a termine con

cura e precisione sia a scuola sia a casa; 4. dell’attenzione; 5. della partecipazione, dell’interesse, dell’impegno; 6. del ritmo di apprendimento.

Il modello concordato potrà essere personalizzato in base alle singole specificità ed ai percorsi di apprendimento degli alunni. 7. Valutazione del Comportamento: la valutazione sarà basata sulle annotazioni effettuate dalle singole insegnanti nelle GRIGLIE DI VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO e sarà espressa, dopo un confronto tra il Team docenti, mediante giudizio: RESPONSABILE, ADEGUATO, DA MIGLIORARE, CRITICO, NON ADEGUATO.

Non adeguato Non rispetta le regole ( e non assume la responsabilità dei propri doveri di alunno nei diversi contesti educativi

Critico Spesso non rispetta le regole e/o l’ambiente scolastico e, in genere, non assume la responsabilità dei propri doveri di alunno nei diversi contesti educativi

Da migliorare Talvolta non rispetta le regole e/o l’ambiente scolastico e assume solo in parte la responsabilità dei propri doveri di alunno nei diversi contesti educativi

Adeguato Rispetta le regole e/o l’ambiente scolastico e assume la responsabilità dei propri doveri di alunno nei diversi contesti educativi

Responsabile Rispetta costantemente le regole e/o l’ambiente scolastico e assume in modo autonomo e propositivo la responsabilità dei propri doveri di alunno nei diversi contesti educativi

Rispetto delle cose

VOTO LIVELLO Non adeguato Non ha cura o danneggia il proprio materiale e quello altrui. Non rispetta gli arredi e gli

elementi dell’ambiente scolastico

Critico Non ha cura del proprio materiale né di quello altrui. Non rispetta l’ambiente scolastico (arredi , strutture , sussidi ).

Da migliorare Ha scarsa cura del proprio materiale e rispetta poco quello altrui .Dimostra poca responsabilità nei confronti dell’ambiente scolastico

Adeguato Rispetta e utilizza in modo responsabile il proprio materiale e quello altrui e la struttura scolastica.

Responsabile Rispetta e utilizza in modo attento e responsabile il proprio materiale ,quello altrui e la struttura scolastica.

CRITERI DI AMMISSIONE ALLA CLASSE SUCCESSIVA La non ammissione alla classe successiva riveste carattere di eccezionalità e viene valutata dal team docente caso per caso. In generale, per quanto riguarda i criteri di non ammissione si fa riferimento a quanto concordato in sede di Collegio Docenti: 1. insufficienze in almeno quattro discipline; 2. gravi insufficienze in italiano e matematica; 3. la frequenza gravemente discontinua diventa un’aggravante nel caso di valutazioni negative in diverse discipline.

ALUNNI PROMOSSI CON MATERIE INSUFFICIENTI Per gli alunni ammessi alla classe successiva con materie insufficienti, gli insegnanti predisporranno una lettera indirizzata alla famiglia da allegare al Documento di Valutazione per sollecitare un adeguato esercizio nel corso del periodo estivo.

SCUOLA SECONDARIA

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO DISCIPLINARI

ITALIANO

1. Comprensione della lingua orale e scritta 2. Produzione nella lingua orale 3. Produzione nella lingua scritta 4. Conoscenza delle funzioni e della struttura della lingua, anche nei suoi aspetti storico-

evolutivi

STORIA

1. Conoscenza degli eventi storici, delle istituzioni e del lessico specifico 2. Capacità di stabilire relazioni tra gli eventi 3. Esposizione degli eventi e dei fenomeni storici

GEOGRAFIA

1. Conoscenza ed esposizione di fenomeni fisici, umani, socio-economici e delle loro relazioni 2. Esposizione delle conoscenze geografiche 2. Lettura ed uso degli strumenti geografici

LINGUA STRANIERA

1. Ricezione orale 2. Ricezione scritta 3. Produzione e interazione orale 4. Produzione scritta

MATEMATICA

1. Conoscenza degli elementi specifici della disciplina 2. Osservazione di fatti, individuazione e applicazione di relazioni, proprietà, procedimenti 3. Identificazione e comprensione di problemi, formulazione d’ipotesi e loro verifica 4. Comprensione e uso dei linguaggi specifici

SCIENZE

1. Conoscenza degli elementi propri della disciplina 2. Osservazione di fatti e fenomeni, anche con l’uso degli strumenti 3. Formulazione di ipotesi e loro verifica, anche sperimentale 4. Comprensione ed uso dei linguaggi specifici

TECNOLOGIA

1. Osservazione e analisi della realtà tecnologica considerata in relazione con l’uomo e l’ambiente 2. Progettazione, realizzazione e verifica di esperienze operative 3. Conoscenze tecniche e tecnologiche 4. Comprensione e uso dei linguaggi specifici

ARTE E IMMAGINE

1. Conoscenza e uso dei codici visivi 2. Uso delle tecniche espressive 3. Produzione e rielaborazione dei messaggi visivi 4. Lettura di documenti del patrimonio artistico e culturale

MUSICA

1. Grammatica musicale ed esecuzione 2. Conoscenza di fatti e fenomeni musicali

SCIENZE SPORTIVE E MOTORIE

1. Consolidamento e coordinamento degli schemi motori di base (abilità motorie, motricità espressiva) e potenziamento fisiologico

2. Conoscenza degli obiettivi, delle caratteristiche proprie delle attività motorie e conoscenza delle regole nella pratica ludica e sportiva

I.R.C.

1. Dio e l’uomo 2. I valori etici e religiosi 3. La Bibbia e le altre fonti 4. Il linguaggio religioso

VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI:

VOTO SIGNIFICATO CRITERI DI ATTRIBUZIONE FINALE

10 OBIETTIVO PIENAMENTE RAGGIUNTO

Indica un pieno e completo raggiungimento degli obiettivi; corretta ed autonoma capacità di comprendere, applicare, spiegare esaurientemente concetti e procedimenti, trasferendoli in qualsiasi situazione di apprendimento, capacità di approfondimento e rielaborazione autonoma.

Capacità di lavorare in modo autonomo nei tempi stabiliti , con precisione ed efficacia , inserendo ove occorre elementi personalizzati e creativi. Conoscenze articolate ed esaurienti con ricerca di approfondimenti personali nelle classi alte. Utilizzo di linguaggi appropriati nello svolgimento delle attività richieste Utilizzo dello studio personale come consolidamento e sviluppo delle proprie conoscenze, capacità di concettualizzazione.

9 OBIETTIVO RAGGIUNTO IN MODO COMPLETO

Indica un pieno raggiungimento degli obiettivi, con capacità di elaborazione delle conoscenze; corretta ed autonoma capacità di comprendere, applicare, spiegare concetti e procedimenti in diverse situazioni di apprendimento.

Capacità di lavorare in modo autonomo nei tempi stabiliti , con precisione ed efficacia , inserendo ove occorre elementi personalizzati . Conoscenze articolate utilizzate anche in contesti complessi e nuovi, con capacità di elaborazione. Utilizzo di linguaggio appropriato e adeguato alle richieste Utilizzo dello studio personale come consolidamento e sviluppo delle proprie conoscenze e capacità di concettualizzazione.

8 OBIETTIVO RAGGIUNTO IN MODO SODDISFACENTE

Indica un sostanziale conseguimento degli obiettivi; capacità di comprendere, applicare, spiegare adeguatamente concetti e procedimenti in situazioni simili di apprendimento.

Capacità di lavorare in modo autonomo, nei tempi stabiliti , con precisione ed efficacia . Conoscenze articolate utilizzate in modo autonomo in contesti non troppo complessi;

Utilizzo di linguaggi-procedure con sicurezza . Applicazione nello studio costante con ricostruzione coerente e con connessioni.

7 OBIETTIVO SOSTANZIALMENTE RAGGIUNTO

Indica un sostanziale conseguimento degli obiettivi; capacità di comprendere, applicare, spiegare concetti e procedimenti nelle linee fondamentali ma con qualche errore.

Conoscenze fondamentali utilizzate in modo autonomo, rispettando i tempi stabiliti, in contesti non troppo complessi o con necessità di indicazioni in situazioni più articolate; conoscenze adeguate. Utilizzo di linguaggi e procedure in modo sequenziale e/o essenziale. Applicazione nello studio non costante o costante ma non approfondita; ricostruzione essenziale e coerente.

6 OBIETTIVO RAGGIUNTO NEI SUOI ASPETTI ESSENZIALI

Indica un essenziale conseguimento degli obiettivi, ma la capacità di comprendere, applicare, spiegare concetti e procedimenti in situazioni simili di apprendimento non è del tutto stabile o risulta superficiale.

Difficoltà ad operare in modo autonomo , preciso ed efficace ,necessità di ulteriori spiegazioni e supporti da parte dell'insegnante Conoscenze essenziali e/o applicate solo con indicazioni o in contesti semplificati. Utilizzo di linguaggi e procedure solo in modelli già appresi e/o limitati. Applicazione nello studio superficiale con necessità di supporti nella ricostruzione; memorizzazione di aspetti o informazioni ma senza connessioni autonome.

5 OBIETTIVO PARZIALMENTE/NON/ RAGGIUNTO

Indica il mancato conseguimento dell’obiettivo; la capacità di comprendere, applicare, spiegare concetti e procedimenti in situazioni simili di apprendimento è parziale.

Difficoltà ad operare in modo autonomo ,nei tempi stabiliti ,necessità di ulteriori spiegazioni e supporti da parte dell'insegnante Conoscenze incerte, non memorizzate nè utilizzate opportunamente. Utilizzo parziale e/o scorretto di linguaggi e

procedure. Applicazione saltuaria nello studio/ lavoro individuale o difficoltà a rilevare e memorizzare aspetti essenziali.


Indica una notevole distanza dall’obiettivo prefissato. La capacità di comprendere, applicare, spiegare concetti e procedimenti in situazioni simili di apprendimento è molto difficoltosa e carente, anche in situazioni / compiti semplici.

Difficoltà ad operare in modo autonomo ,nei tempi stabiliti ,necessità di ulteriori spiegazioni e supporti da parte dell'insegnante. Conoscenze molto lacunose e/o non connesse. Notevoli difficoltà a utilizzare linguaggi-procedure secondo le richieste e gli scopi prefissati. Non applicazione nello studio/lavoro individuale.


Conoscenze del tutto carenti/assenti Incapacità a utilizzare linguaggi-procedure secondo le richieste e le attese Assoluta mancanza di applicazione nello studio/lavoro individuale. Mancata esecuzione delle prove assegnate.

NUMERO MINIMO DI VERIFICHE PER DISCIPLINA(per quadrimestre)

ITALIANO Prove scritte (Comprensione del testo/ Produzione scritta di vario genere/Prove di grammatica) 4

Prove orali 1

STORIA 3 Prove (2 scritte e 1 orali oppure 1 scritta e 2 orali)

GEOGRAFIA 3 Prove (2 scritte e 1 orali oppure 1 scritta e 2 orali)

MATEMATICA Prove scritte 3 Prove orali 1

SCIENZE 3 Prove (2 scritte e 1 orali oppure 1 scritta e 2 orali)

LINGUA STRANIERA Prove scritte 3/4 Prove orali 1/2

TECNOLOGIA 4 Prove (grafiche – orali – scritte)

ARTE E IMMAGINE 6 Prove (pratico-operative) 2 Prove orali e scritte (alternate)

MUSICA 3 Prove (orali e pratiche)

EDUCAZIONE FISICA 5 Prove

I.R.C. 2 Prove (scritte) + correzione quaderni con valutazione TIPOLOGIA DELLE VERIFICHE

VERIFICHE ITALIANO: Produzione scritta di vario tipo (anche in relazione alla classe prima, seconda o terza): descrizioni, temi (personali, argomentativi,…) riassunti, parafrasi, commenti, relazioni. Prove grammaticali di analisi morfologica o logica, esercizi strutturati, questionari. Interrogazioni orali e interazioni con insegnante e compagni. Correzione dei compiti. VERIFICHE DI STORIA/GEOGRAFIA: Questionari a risposta chiusa o aperta, esercizi di completamento, carte mute, lettura di grafici e carte tematiche, creazione di grafici, esercizi lessicali (comprensione e uso del lessico specifico). Interrogazioni orali Correzione dei compiti. VERIFICHE DI MATEMATICA: Esercizi operativi graduati; risoluzione di problemi; creazione e lettura di tabelle e grafici; questionari a risposta chiusa/aperta. Interrogazioni orali anche con esecuzione di esercizi.

VERIFICHE DI SCIENZE: Questionari di vario tipo (scelta multipla, V/F, risposta aperta/chiusa), cruciverba a tema; osservazione e commento di immagini e schemi. Interrogazioni orali. VERIFICHE DI LINGUA STRANIERA: Interrogazioni orali alla lavagna, interazione con insegnante e compagni, presentazioni, lettura. Comprensioni orali e scritte (previo ascolto). Test V/F/Non lo dice con correzione delle affermazioni false. Esercitazioni individuali e collettive di applicazione grammaticale e funzionale strutturate e semistrutturate, di reimpiego, di trasformazione, di completamento. Produzioni scritte (lettere, cartoline, messaggi, brevi descrizioni, questionari a risposta aperta/chiusa). Traduzioni da L1 a L2/3 e da L2/3 a L1. VERIFICHE DI TECNOLOGIA: tavole di disegno tecnico; questionari (a risposta chiusa, aperta, scelta multipla, V/F motivati); interrogazioni. VERIFICHE DI ARTE E IMMAGINE: Lavori di tipo pratico/operativo; test di storia dell’arte VERIFICHE DI MUSICA: Prove pratiche di esecuzione musicale, prove di lettura/scrittura musicale, quesiti relativi a eventi, fatti e fenomeni musicali. VERIFICHE DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE: Esercizi a prove graduate; prove pratico/operative soggettive e oggettive; osservazioni dirette sull’operatività e sulle abilità motorie; test motori. VERIFICHE DI I.R.C.: Questionari scritti a risposta aperta o chiusa; esercizi di completamento, correzione dei compiti e controllo dei quaderni.

PROGRAMMAZIONE DELLE VERIFICHE

Le verifiche verranno programmate come conclusione di unità di apprendimento o dopo segmenti significativi di ogni unità. Verranno valutate e considerate come verifiche anche le prove (orali, scritte e/o pratiche) assegnate ad inizio anno agli alunni che presentavano “debiti” alla fine del passato anno scolastico (vedi Punto 11). Si porrà attenzione nel programmare le date delle verifiche per evitare di “appesantire” eccessivamente le giornate (non più di due al giorno). INDICATORI/GRIGLIE DI CORREZIONE

Per le prove a punteggio, si trasformerà il punteggio totale finale in base 100 in modo da calcolare poi la percentuale. La percentuale del 60% corrisponde al voto 6 decimi. Per quello che riguarda la valutazione delle prove di produzione scritta di italiano si utilizzeranno i seguenti criteri:

- Attinenza alla traccia

Organicità e coerenza del testo

Proprietà e ricchezza lessicale

Correttezza ortografica e sintattica

Capacità di riflessione e spirito critico

- Creatività/originalità/approfondimento

Contenuto Uso delle strutture

morfologiche sintattiche e ortografiche

Competenza lessicale

10

Pertinente, personale, approfondito, ben strutturato

10

Valido e appropriato 10

Appropriata e ricca

9

Pertinente, approfondito, ben strutturato

9

Appropriato 9

Appropriata e varia

8

Pertinente, ampio, abbastanza approfondito, organico

8

Corretto 8

Appropriata

7

Adeguato, abbastanza organico

7

Nel complesso corretto

7

Abb. appropriata

6

Attinente, essenziale, semplice

6

Accettabile 6

Semplice

5 Poco adeguato, modesto, frammentario

5 Poco corretto 5 Imprecisa

4 Non pertinente e limitato

4 Del tutto scorretto 4 Inappropriata

TEMPI DI CORREZIONE

Le verifiche verranno corrette entro due settimane dalla data della prova. MODALITA’ DI ARCHIVIAZIONE DELLE VERIFICHE

Le prove di verifica non saranno date in visione alle famiglie che potranno, se interessate, chiederne copia (tramite segreteria). Verranno conservate classe per classe in Aula insegnanti (armadio a vetri) e potranno essere mostrate ai genitori durante i colloqui. Per rendere più semplice la consultazione, nella cartelletta di ogni alunno saranno contenuti dei fascicoli che permetteranno l’archiviazione divisa per materie. MODALITA’ DI COMUNICAZIONE DEI RISULTATI

I risultati delle verifiche scritte, orali e pratiche verranno puntualmente riportati sul Registro personale dell’insegnante e sul Libretto personale degli alunni. Sul Libretto, accanto al voto, verrà apposta la firma del docente e i genitori firmeranno per presa visione (entro un breve lasso di tempo, non oltre tre/quattro giorni dalla registrazione del voto). VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO La valutazione del comportamento, formulata complessivamente, riguarderà per tutte le classi le rilevazioni rispetto ai seguenti aspetti :

PARTECIPAZIONE/ATTENZIONE

IMPEGNO

COLLABORAZIONE

RISPETTO DELLE REGOLE

DESCRITTORE PER LA VALUTAZIONE DEGLI OBIETTIVI EDUCATIVI E DEL VOTO DI CONDOTTA

PARTECIPAZIONE/ATTENZIONE

VOTO LIVELLO 5 Non è attento e non partecipa alle attività didattiche

6 E’spesso disattento e partecipa sporadicamente alle varie attività

7 E’ poco attento e partecipa in modo limitato/selettivo alle varie attività

8 Generalmente è attento e partecipa alle varie attività 9 E’ attento e partecipa con interesse alle attività proposte

10 Partecipa in modo costante e attivo alle attività didattiche

IMPEGNO

VOTO LIVELLO 5 Non porta a termine i compiti e gli impegni affidati ed è spesso sprovvisto del

materiale 6 Porta a termine i propri impegni in modo incostante ed è spesso sprovvisto del

materiale 7 Generalmente porta a termine gli impegni assunti ma talvolta è sprovvisto del

materiale 8 Porta a termine gli impegni presi in modo abbastanza costante

9 Porta a termine gli impegni in modo costante

10 E’ affidabile nel portare a termine in modo preciso gli impegni assunti

COLLABORAZIONE

VOTO LIVELLO

5 Manifesta ripetutamente atteggiamenti di intolleranza nei confronti di docenti, personale scolastico e compagni

6 Manifesta atteggiamenti poco cooperativi; raramente è disponibile nei confronti di docenti, personale scolastico e compagni

7 E’ disponibile e corretto nei confronti di docenti, personale scolastico e compagni in modo selettivo

8 E’ abbastanza disponibile e corretto nei confronti di docenti, personale scolastico e compagni

9 E’ disponibile e corretto nei confronti di docenti, personale scolastico e compagni

10 E’ costantemente disponibile; aiuta i compagni a superare le difficoltà, assume un ruolo positivo all’interno del gruppo e ne valorizza le potenzialità

RISPETTO DELLE REGOLE

VOTO LIVELLO

5 Non rispetta le regole e/o l’ambiente scolastico (arredi, strutture, sussidi) e non assume la responsabilità dei propri doveri di alunno nei diversi contesti educativi

6 Spesso non rispetta le regole e/o l’ambiente scolastico e, in genere, non assume la responsabilità dei propri doveri di alunno nei diversi contesti educativi

7 Talvolta non rispetta le regole e/o l’ambiente scolastico e assume solo in parte la responsabilità dei propri doveri di alunno nei diversi contesti educativi

8 Rispetta sostanzialmente le regole e/o l’ambiente scolastico e, in genere, assume la responsabilità dei propri doveri di alunno nei diversi contesti educativi

9 Rispetta le regole e/o l’ambiente scolastico e assume la responsabilità dei propri doveri di alunno nei diversi contesti educativi

10 Rispetta costantemente le regole e/o l’ambiente scolastico e assume in modo autonomo e propositivo la responsabilità dei propri doveri di alunno nei diversi contesti educativi

Il consiglio di classe prenderà in considerazione anche i richiami verbali e scritti e i provvedimenti disciplinari. Ogni insegnante avrà nel registro il descrittore e valuterà a fine quadrimestre i quattro obiettivi: PARTECIPAZIONE/ATTENZIONE IMPEGNO COLLABORAZIONE RISPETTO DELLE REGOLE La media ottenuta sarà riportata sulla griglia “Comportamento” che servirà al coordinatore per proporre il voto quadrimestrale di condotta. ALUNNI PROMOSSI CON MATERIE INSUFFICIENTI

Per gli alunni ammessi alla classe successiva con alcune materie non sufficienti (votazione di sei decimi attribuita dal Consiglio di classe), gli insegnanti delle discipline insufficienti predisporranno un piano di lavoro estivo (scritto e/o orale e/o pratico-operativo). Nelle schede quadrimestrali sarà inserita una lettera per ogni materia insufficiente contenente tale piano e le indicazioni circa le modalità di verifica che si effettueranno dopo l’estate per valutare se il “debito” è stato cancellato . Copia di tale lettera sarà conservata a scuola a cura della referente di plesso. Tali verifiche si effettueranno nelle prime tre settimane di scuola e, entro trenta giorni, i risultati verranno comunicati alle famiglie tramite modulo apposito (Allegati D e E). I coordinatori di classe avranno il compito di distribuire ai docenti i moduli da compilare e di raccoglierli una volta compila

MODELLO COMUNICAZIONE ALLE FAMIGLIE PER GLI ALUNNI AMMESSI ALLA CLASSE SUCCESSIVA CON DEBITI (giugno) Ai Genitori dell’alunno/a AMMISSIONE alla CLASSE SUCCESSIVA DELIBERATA dal CONSIGLIO di CLASSE in PRESENZA di CARENZE nel RAGGIUNGIMENTO degli OBIETTIVI di APPRENDIMENTO INDICAZIONI DIDATTICHE Studente Classe Sez.

DISCIPLINA:

Voto proposto dal docente di disciplina in sede di scrutinio:

Tale valutazione contribuirà alla determinazione del voto di ammissione all’esame di stato in

classe terza.

1. Carenze riscontrate:

……………………………………………………………………………………………………………………………………………………

…………………………………………………………………………………………………………………………………………………

a causa di: studio non adeguato difficoltà a memorizzare

lacune pregresse scarsa attenzione in classe

altro

2. Indicazioni di contenuti da riprendere e tipologie di esercitazioni (riferimento ai testi in adozione - con eventuali allegati) …………………………………………………………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………………………………………………………

ALL’INIZIO DELL'ANNO SCOLASTICO 2016/2017 SI ACCERTERA’ IL LIVELLO DI PREPARAZIONEDELLO STUDENTE ATTRAVERSO:

prova orale prova scritta

prova grafica prova orale e scritta

Firma del Docente __________________________

Vergiate, ….................................

MODELLO COMUNICAZIONE ALLE FAMIGLIE PER COMUNICARE LA PREPARAZIONE INIZIALE DOPO L’AMMISSIONE CON DEBITI (ottobre) Ai genitori di (Nome e Cognome) classe Al termine dell’anno scolastico 201../201..(Nome) presentava una valutazione insufficiente nelle seguenti discipline ……………………………….. (voto) ………………………………. (voto) ………………………………. (voto)

Per colmare le lacune rilevate sono stati indicati dagli insegnanti gli argomenti da studiare/ ripassare durante i mesi estivi e/o assegnate delle attività scritte (come indicato nelle schede che accompagnavano la pagella quadrimestrale). 1. All’inizio del corrente anno scolastico i docenti hanno effettuato il controllo delle

esercitazioni svolte durante l’estate ed è emerso quanto segue (indicare per ogni materia

come sono stati svolti gli eventuali compiti assegnati):

2. Nelle prove scritte e orali effettuate all’inizio dell’anno relative al programma di ….

Secondaria (nome) ha ottenuto la seguente valutazione.

(materia e voto)

(materia e voto)

(materia e voto)

3. Pertanto, (nome) inizia la classe….. con una preparazione non sufficiente in

Materia

Materia

Materia

Per il Consiglio di classe della …..

Il coordinatore La Dirigente scolastica dott.ssa Maria Teresa Cupaiolo

Vergiate, ….............................

CRITERI FORMULAZIONE VOTI DI AMMISSIONE ESAMI DI STATO

Alla valutazione globale per il giudizio di idoneità concorrono: - media dei voti conseguiti nel 2° quadrimestre del primo anno 10% - media dei voti conseguiti nel 2° quadrimestre del secondo anno 10% - media dei voti conseguiti nel 2° quadrimestre del terzo anno 80% La media considera i voti attribuiti dal docente della materia, non quello attribuito dal Consiglio di classe. Per gli alunni ripetenti si considera l’anno di ammissione alla classe successiva.

Autovalutazione di istituto

La commissione individuata dal Collegio docenti lavorerà seguendo le indicazioni della Direttiva n. 11 del 18 settembre

SCHEDA DI CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE

AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA

Il Dirigente Scolastico Visti gli atti d’ufficio relativi alle valutazioni espresse dagli insegnanti di classe al termine della quinta classe della scuola primaria; tenuto conto del percorso scolastico quinquennale;

CERTIFICA

che l’alunn … ………………………………………………...………………………………….......,

nat … a ………………………………………………….…………….… il………………..………, ha frequentato nell’anno scolastico ..…. / …. la classe .… sez. …, con orario settimanale di ….. ore;

ha raggiunto i livelli di competenza di seguito illustrati

Livello

Indicatori esplicativi

A – Avanzato

L’alunno/a svolge compiti e risolve problemi complessi, mostrando padronanza nell’uso delle conoscenze e delle abilità; propone e sostiene le proprie opinioni e assume in modo responsabile decisioni consapevoli.

B – Intermedio L’alunno/a svolge compiti e risolve problemi in situazioni nuove, compie scelte consapevoli, mostrando di saper utilizzare le conoscenze e le abilità acquisite.

C – Base D – Iniziale

L’alunno/a svolge compiti semplici anche in situazioni nuove, mostrando di possedere conoscenze e abilità fondamentali e di saper applicare basilari regole e procedure apprese. L’alunno/a, se opportunamente guidato/a, svolge compiti semplici in situazioni note.

Profilo delle competenze Competenze chiave Discipline coinvolte Livello

1

Ha una padronanza della lingua italiana tale da consentirgli di comprendere enunciati, di raccontare le proprie esperienze e di adottare un registro linguistico appropriato alle diverse situazioni.

Comunicazione nella madrelingua o lingua di istruzione.

Tutte le discipline, con particolare riferimento a:

…………………………..

2

È in grado di esprimersi a livello elementare in lingua inglese e di affrontare una comunicazione essenziale in semplici situazioni di vita quotidiana.

Comunicazione nelle lingue straniere.


…………………………..

3

Utilizza le sue conoscenze matematiche e scientifico-tecnologiche per trovare e giustificare soluzioni a problemi reali.

Competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia.


…………………………..

4

Usa le tecnologie in contesti comunicativi concreti per ricercare dati e informazioni e per interagire con soggetti diversi.

Competenze digitali. Tutte le discipline, con particolare riferimento a:

…………………………..

5

Si orienta nello spazio e nel tempo; osserva, descrive e attribuisce significato ad ambienti, fatti, fenomeni e produzioni artistiche.

Imparare ad imparare.

Consapevolezza ed espressione culturale.


…………………………...

6

Possiede un patrimonio di conoscenze e nozioni di base ed è in grado di ricercare ed organizzare nuove informazioni.

Imparare ad imparare. Tutte le discipline, con particolare riferimento a:

…………………………...

7

Utilizza gli strumenti di conoscenza per comprendere se stesso e gli altri, per riconoscere le diverse identità, le tradizioni culturali e religiose, in un’ottica di dialogo e di rispetto reciproco.



…………………………...

8

In relazione alle proprie potenzialità e al proprio talento si esprime negli ambiti motori, artistici e musicali che gli sono congeniali.



…………………………...

9

Dimostra originalità e spirito di iniziativa. È in grado di realizzare semplici progetti.

Spirito di iniziativa e imprenditorialità.


…………………………...

10

Ha consapevolezza delle proprie potenzialità e dei propri limiti.

Si impegna per portare a compimento il lavoro iniziato da solo o insieme ad altri.

Imparare ad imparare. Competenze sociali e civiche.


…………………………...

11

Rispetta le regole condivise, collabora con gli altri per la costruzione del bene comune.

Si assume le proprie responsabilità, chiede aiuto quando si trova in difficoltà e sa fornire aiuto a chi lo chiede.

Competenze sociali e civiche.


…………………………...

12

Ha cura e rispetto di sé, degli altri e dell’ambiente come presupposto di un sano e corretto stile di vita.



…………………………...

13

L’alunno/a ha inoltre mostrato significative competenze nello svolgimento di attività scolastiche e/o extrascolastiche, relativamente a: ………………………………………………………………………………………………………………………...

……………………………………………………………………………………………………………………………………..

Data …………………….. Il Dirigente Scolastico ……………………………………………

Istituzione scolastica

_____________________________________________

SCHEDA PER LA CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE AL TERMINE DEL PRIMO CICLO DI ISTRUZIONE

Il Dirigente Scolastico

Visti gli atti d’ufficio relativi alle valutazioni espresse dagli insegnanti e ai giudizi definiti dal Consiglio di classe in sede di scrutinio finale; tenuto conto del percorso scolastico ed in riferimento al Profilo dello studente;

CERTIFICA che l’alunn … ………………………………………………………………………………………..., nat … a……….…………………………………………………... il ……………………………….., ha frequentato nell’anno scolastico ..…. / ….. la classe .… sez. …, con orario settimanale di …. ore; ha raggiunto i livelli di competenza di seguito illustrati.

Livello Indicatori esplicativi

A – Avanzato L’alunno/a svolge compiti e risolve problemi complessi, mostrando padronanza nell’uso delle conoscenze e delle abilità; propone e sostiene le proprie opinioni e assume in modo responsabile decisioni consapevoli.

B – Intermedio L’alunno/a svolge compiti e risolve problemi in situazioni nuove, compie scelte consapevoli, mostrando di saper utilizzare le conoscenze e le abilità acquisite.

C – Base L’alunno/a svolge compiti semplici anche in situazioni nuove, mostrando di possedere conoscenze e abilità fondamentali e di saper applicare basilari regole e procedure apprese.

D – Iniziale L’alunno/a, se opportunamente guidato/a, svolge compiti semplici in situazioni note.

Profilo delle competenze Competenze chiave Discipline coinvolte Livello

1

Ha una padronanza della lingua italiana tale da consentirgli di comprendere enunciati e testi di una certa complessità, di esprimere le proprie idee, di adottare un registro linguistico appropriato alle diverse situazioni.

Comunicazione nella madrelingua o lingua di istruzione.

Tutte le discipline, con particolare riferimento a: ………………………...

2

Nell’incontro con persone di diverse nazionalità è in grado di esprimersi a livello elementare in lingua inglese e di affrontare una comunicazione essenziale, in semplici situazioni di vita quotidiana, in una seconda lingua europea. Utilizza la lingua inglese nell’uso delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione.

Comunicazione nelle lingue straniere.


3

Le sue conoscenze matematiche e scientifico-tecnologiche gli consentono di analizzare dati e fatti della realtà e di verificare l’attendibilità delle analisi quantitative e statistiche proposte da altri. Il possesso di un pensiero logico-scientifico gli consente di affrontare problemi e situazioni sulla base di elementi certi e di avere consapevolezza dei limiti delle affermazioni che riguardano questioni complesse che non si prestano a spiegazioni univoche.

Competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia.


4 Usa con consapevolezza le tecnologie della comunicazione per ricercare e analizzare dati ed informazioni, per distinguere

Competenze digitali. Tutte le discipline, con particolare riferimento a:

informazioni attendibili da quelle che necessitano di approfondimento, di controllo e di verifica e per interagire con soggetti diversi nel mondo.

………………………...

5 Si orienta nello spazio e nel tempo dando espressione a curiosità e ricerca di senso; osserva ed interpreta ambienti, fatti, fenomeni e produzioni artistiche.

Imparare ad imparare. Consapevolezza ed espressione culturale.


6

Possiede un patrimonio organico di conoscenze e nozioni di base ed è allo stesso tempo capace di ricercare e di procurarsi velocemente nuove informazioni ed impegnarsi in nuovi apprendimenti anche in modo autonomo.

Imparare ad imparare. Tutte le discipline, con particolare riferimento a: ………………………...

7

Utilizza gli strumenti di conoscenza per comprendere se stesso e gli altri, per riconoscere ed apprezzare le diverse identità, le tradizioni culturali e religiose, in un’ottica di dialogo e di rispetto reciproco. Interpreta i sistemi simbolici e culturali della società.



8 In relazione alle proprie potenzialità e al proprio talento si esprime in ambiti motori, artistici e musicali che gli sono congeniali.



9

Dimostra originalità e spirito di iniziativa. Si assume le proprie responsabilità, chiede aiuto quando si trova in difficoltà e sa fornire aiuto a chi lo chiede. È disposto ad analizzare se stesso e a misurarsi con le novità e gli imprevisti.

Spirito di iniziativa e imprenditorialità. Competenze sociali e civiche.


10 Ha consapevolezza delle proprie potenzialità e dei propri limiti. Orienta le proprie scelte in modo consapevole. Si impegna per portare a compimento il lavoro iniziato da solo o insieme ad altri.

Imparare ad imparare. Competenze sociali e civiche.


11 Rispetta le regole condivise, collabora con gli altri per la costruzione del bene comune esprimendo le proprie personali opinioni e sensibilità.



12

Ha cura e rispetto di sé, come presupposto di un sano e corretto stile di vita. Assimila il senso e la necessità del rispetto della convivenza civile. Ha attenzione per le funzioni pubbliche alle quali partecipa nelle diverse forme in cui questo può avvenire: momenti educativi informali e non formali, esposizione pubblica del proprio lavoro, occasioni rituali nelle comunità che frequenta, azioni di solidarietà, manifestazioni sportive non agonistiche, volontariato, ecc.



13 L’alunno/a ha inoltre mostrato significative competenze nello svolgimento di attività scolastiche e/o extrascolastiche, relativamente a: ……………………………………………………………………………………………………………………………………………….

Sulla base dei livelli raggiunti dall’alunno/a nelle competenze considerate, il Consiglio di Classe propone la prosecuzione degli studi nel/i seguente/i percorso/i: ..…………………………………………………………………………… Data. ………………. Il Dirigente Scolastico

…………………………………..

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