Valutazione d’impatto acustico - Comune di Cento...P4 P3 P2 P1 nord sud P0 Ubaldo Minarelli –...

Ubaldo Minarelli – ingegnere – N.Albo: 1044– P.zza Pertini, 15 – 44047 S. Agostino (FE)

Relazione Pagina 1 di 16 Tel e fax 0532 845085 e mail [email protected] P.IVA 01311450389 C.F. MNRBLD59D20I209D

Valutazione d’impatto acustico

DITTA

GUARALDI FRANCESCO CARPENTERIA LEGGERA

con sede e impianto in Via Bondenese 100

44041 - Casumaro di Cento (FE) 9 dicembre 2014

1. Legislazione di riferimento e strumentazione utilizzata

• Legge 26 ottobre 1995 n. 447 • D.P.C.M. 1 marzo 1991 • D.P.C.M. 14 novembre 1997 • Decreto 16 marzo 1998 • D.G.R. 9 ottobre 2001 n. 2053 • L.R. 9 maggio 2001 n. 15 • D.P.R. 30 marzo 2004 n. 142 • D.G.R. 14 aprile 2004 n. 673

Le misurazioni della presente relazione sono state eseguite con i seguenti strumenti:

1. Fonometro integratore di precisione Delta Ohm, modello HD 9019 di classe 1, taratura Certificato Accredia n. 13001612 del 17/07/2013;

2. Calibratore modello HD9101 Certificato n. 13001613 del 16/07/2013.

I relativi certificati di taratura sono riportati in allegato. La strumentazione conforme alle prescrizioni riportate nell'all. B del D.P.C.M. 08/03/1991 e nell'art. 2 del D.M. del 16/03/1998. I criteri di misurazione applicati sono quelli prescritti dal D.P.C.M. 14 novembre 1997 e dal D.P.C.M. 16 marzo 1998.



• Data del rilievo: 2 dicembre 2014; • Condizioni meteorologiche: cielo nuvoloso, senza pioggia e in assenza di vento; • Tempo di riferimento: diurno; • Tempo di osservazione diurno: dalle ore 14,10 alle ore 17,30; • Tempo di misura: dalle ore 14,20 alle ore 17,30

2. Dati relativi all’indentificazione dell’azienda GUARALDI FRANCESCO

• Legale rappresentante: Guaraldi Francesco. • Sede legale: Via Bondenese 100 – Casumaro in Comune di Cento. • Attività dell’insediamento: carpenteria leggera. • Orario di lavoro dal lunedì al venerdì dalle ore 8,00 alle ore 12,30 e dalle ore 14,00

alle ore 19,00 e al sabato dalle ore 8,00 alle ore 12,00. • Ubicazione dell’impianto: Via Bondenese 100 – Casumaro in Comune di Cento. • Ubicazione del progetto di ampliamento: Via Bondenese 100 – Casumaro. • Telefono: 051 6849720. • [email protected]. • Impresa familiare a tre collaboratori. • La ditta per la movimentazione dei manufatti nel piazzale antistante l’entrata possiede

un autocarro per l’acquisto delle materie prime e la consegna dei manufatti prodotti e un muletto-gru per lo scarico e/o carico del materiale e manufatti.

• Mediamente, su indicazione del titolare, si svolgono nel piazzale 1÷2 movimentazioni al giorno per il carico/scarico delle merci, tali movimentazioni si manterranno anche dopo l’ampliamento.

3. Premessa La presente documentazione previsionale d'impatto acustico è stata svolta su richiesta della ditta Guaraldi Francesco per valutare le future emissioni sonore nell'ambiente esterno relative al progetto dell’ampliamento della ditta. La realizzazione del nuovo stabile avverrà a fianco e comunicante all’edificio esistente, il nuovo fabbricato ha le seguenti caratteristiche costruttive e di materiali:

• pannelli prefabbricati in cemento a sandwich con isolante interno per uno spessore totale di 30 centimetri;

• finestre sui lati hanno i vetri in thermopane da 3-12-3 millimetri; • un portone in ferro con vetri retinati dello spessore di 5 millimetri.

Mentre il fabbricato esistente è costruito in:

• pannelli prefabbricati in cemento con uno spessore di 30 centimetri; • otto finestre sui lati con i vetri retinati da 5 millimetri; • due portoni in ferro con vetri retinati dello spessore di 5 millimetri.

Le informazioni necessarie per la valutazione di impatto acustico sono state fornite dal titolare della ditta.



4. Stato di fatto e descrizione dell'intervento di progetto L'intervento di progetto consiste nella realizzazione di un capannone artigianale a forma rettangolare di dimensioni in pianta di circa m. 21,50 x m.10,60 fuori terra. Internamente saranno ricavati gli uffici, gli spogliatoi, un vano tecnico dove saranno presenti la centrale termica ed il compressore (attualmente sito all’esterno), la restante parte del fabbricato sarà adibita a laboratorio. L'accesso sarà permesso attraverso due portoni sul lato nord e una porta sempre sul lato nord per l’ufficio. Nella tabella sottostante si riporta l'elenco dei macchinari ed attrezzature utilizzati internamente per l’attività di carpenteria leggera (dati prelevati dalla “Valutazione dei rischi da esposizione al rumore in ambiente di lavoro” a firma del Dr. Armando Tralli il 18/05/1995), parte delle stesse attrezzature verranno trasferite nel capannone nuovo in modo da avere più spazi disponibili per le lavorazioni di carpenteria leggera.

Descrizione

dB(A)

Descrizione

dB(A)

1 Smerigliatrice manuale 86,0 11 Troncatrice 85,0 2 Plasma 90,0 12 Frigorifero bevande (misura sperimentale) 62,5 3 Saldatrice mobile su ruote 80,0 13 Pressa 78,0 4 Banco lavoro (misura sperimentale) / 14 Rulliera 80,0 5 Trapano a colonna 78,0 15 Rastrelliera tubi / 6 Scaffale / 16 Area stoccaggio materiale semilavorato / 7 Trapano radiale 78,5 17 Scrivania / 8 Mola smerigliatrice 96,5 18 Poltroncina / 9 Tornio 82,5 19 Libreria / 10 Piegatrice profilati 74,5 20 Armadietti indumenti /



Fig. 1 - Planimetria dello stato di fatto.

sud nord

P0



Fig. 2 - Planimetria di progetto.

nord sud



Fig. 3 - Planimetria di progetto con indicazione delle attrezzature

Descrizione Descrizione 1 Smerigliatrice manuale e nastro 11 Troncatrice 2 Plasma 12 Frigorifero bevande (misura sperimentale) 3 Saldatrice mobile su ruote 13 Pressa 4 Banco lavoro (misura sperimentale) 14 Rulliera 5 Trapano a colonna 15 Rastrelliera tubi 6 Scaffale 16 Area stoccaggio materiale semilavorato 7 Trapano radiale 17 Scrivania 8 Mola smerigliatrice 18 Poltroncina 9 Tornio 19 Libreria 10 Piegatrice profilati 20 Armadietti indumenti

nord

entrata

entrata

Piazzale carico/scarico



5. Contesto ambientale L'area individuata, si trova nel Comune di Cento in località Casumaro. Tale area a destinazione artigianale produttiva, lontana da centri abitati, è facilmente accessibile dalla rete stradale e quindi idonea all'inserimento di un ampliamento di questo tipo. Fig. 3 - Estratto della zonizzazione del Comune di Cento

Classe III

Classe IV



Il comune di Cento ha provveduto alla zonizzazione acustica del proprio territorio. L'attività in oggetto è ubicata in classe IV, come anche i fabbricati contigui all'attività in esame, che sono quasi esclusivamente di tipo produttivo. Dal momento che l'attività sarà in funzione esclusivamente nel periodo diurno i limiti da rispettare saranno i limiti diurni: ● Limite di emissione: 60 dB(A)

● Limite di immissione: 65 dB(A) ● Valore limite differenziale di immissione: 5 dB(A)

La caratterizzazione del clima acustico ante operam è desumibile dalle misure riportate successivamente con l’indicazione della seguente planimetria. Fig. 4 - Indicazione dell'attività oggetto di valutazione ante operam

R1 R2

R3

P7

P6 P5

P4

P3 P2

P1

nord

sud

P0



Fig. 5 - Indicazione del progetto di ampliamento dell'attività oggetto di valutazione.

16 m

25 m

12 m

5 m



6. Attività svolta e sorgenti sonore coinvolte Il ciclo produttivo della ditta oggetto di valutazione consiste nella lavorazione del ferro e/o alluminio con la produzione di cancelli, porte, inferiate, finestre, altri manufatti in ferro o alluminio e in particolare: • ricezione delle materie prime e preparazione della loro trasformazione; • lavorazione interna dei profilati alla ditta con macchinari ed attrezzature; • assemblaggio dei vari elementi prodotti per la realizzazione di manufatti in ferro o

alluminio; • attività amministrativa d'ufficio; • magazzinaggio di pezzi prodotti o spedizione istantanea. Le fonti di rumore sono modeste ed assimilabili a quelle di una piccola attività artigianale di lavorazione e produzione manufatti in ferro/alluminio. Le lavorazioni avverranno all'interno del futuro capannone ampliato, dato che le attrezzature saranno le stesse che attualmente vengono utilizzate, ma disposte per meglio per avere più spazi per lavorare; si sono effettuate alcune rilevazioni strumentali con le lavorazioni più rumorose attive in centro del capannone, riscontrando un livello di pressione sonora medio interno secondo la seguente tabella

Descrizione della lavorazione

Punto di misura

Tm

LeqdB(A)

Saldatura e smerigliatrice attive P0 3’ 80,8 Troncatrice e rulliera P0 5’ 78,8

In base anche ai dati di letteratura di attività analoghe si è verificato un livello di pressione sonora medio di Leq = 80,0 dB(A). Come precedentemente detto l'attività sarà operativa solo durante il periodo diurno ed esternamente le sorgenti sonore attuali sono le seguenti:

• autocarro per il carico/scarico merci; • muletto-gru per lo scarico/carico merci; • compressore per produrre aria compressa (nell’ampliamento verrà creato un vano

tecnico interno dove verrà installato il compressore).


Punto di misura

Tm

LeqdB(A)

Autocarro acceso P5 1’ 76,6 Muletto-gru + autocarro accesi in scarico merci P5 2’ 81,1 Compressore aria P2 1’ 70,7



7. Clima acustico ante operam

Per la valutazione di impatto acustico si è proceduto ad un sopralluogo nell'area di progetto, che è situata in una zona produttiva, dove la prevalente sorgente di rumore è costituita dal traffico veicolare (leggero e pesante) sulla Via Bondenese che comunica la località di Casumaro con la località di Buonacompra entrambe in Comune di Cento.

A nord e a sud della ditta Guaraldi, sono presenti due abitazioni residenziali; per la caratterizzazione del clima acustico ante operam si è scelto pertanto di effettuare le misure, in corrispondenza dei confini della ditta e successivamente proiettarli sui ricettori residenziale R1 – R2 – R3. Sul ricettore R1 si è effettuato una misura pratica a portone aperto con attività in funzione rilevando un Leq = 55,5 dB(A) nel punto di misura P6. Si precisa che la residenza R1 (numero civico 100) è del titolare e dei familiari della ditta Guaraldi. 8. Metodologia dell’indagine

La caratterizzazione acustica dello stato di fatto è stata riassunta nella seguente tabella:


Punto di misura

Tm

Leq

dB(A) Centro capannone portone chiuso attività in funzione P0 3’ 80,8 In confine lato sud attività in funzione P1 5’ 53,5 Compressore a un metro P2 1’ 70,7 In confine lato est attività in funzione con compressore spento P3 5’ 57,1 Davanti al portone aperto a 2 metri lato nord attività in funzione P4 5’ 66,2 Davanti al portone chiuso a 2 metri lato nord attività in funzione P4 5’ 56,8 Solo autocarro acceso P5 1’ 76,6 Muletto-gru + autocarro accesi in scarico merci (max 30 minuti al giorno) P5 2’ 81,1 In facciata a R1 a portone aperto P6 5’ 55,5 In facciata a R1 con attività sospese e traffico sulla Via Bondenese con passaggio di 21 veicoli leggeri e 4 veicoli pesanti (valore residuo)

P6 5’ 60,1

A 8 metri dal ciglio strada ore 15,06 (veicoli leggeri = 29 pesanti = 4) P7 10’ 68,9 A 8 metri dal ciglio strada ore 17,10 (veicoli leggeri = 41 pesanti = 8) P7 10’ 70,1

La proiezione / previsione dei dati ottenuti si è resa necessaria per verificare l’eventuale disagio provocato dal rumore dell’attività e del transito degli automezzi così distribuito sui 4 punti cardinali: a) lato nord (ricettori R1 e R2) Il risultato del Leq = 55,5 rilevato sperimentalmente nel punto P6 in facciata al ricettore R1 posto a 12 metri è compatibile con il limite di emissione della singola sorgente della classe di appartenenza (Classe IV = 60 dB(A) diurno). Per quanto concerne il ricettore R2 posto alla distanza di 25 metri dall’attività, considerando la misura effettuata a 2 metri a portone aperto, si avrà in facciata a R2, con decadimento sferico, un Leq = 44,2 dB(A). Dai valori rilevati e dal rumore residuo rilevato [Leq = 60,1 db(A)] con attività sospese e traffico sulla via Bondenese, si ritiene che sia rispettato il criterio differenziale in entrambi i ricettori considerati.



b) lato sud (ricettore R3) Il valore del Leq = 53,5 (punto P1) rilevato sperimentalmente al confine sud è compatibile con il limite di emissione della classe di appartenenza (Classe IV = 60 dB(A) diurno); per quanto concerne il ricettore R3 posto alla distanza a di 16 metri dall’attività, considerando che la stessa viene effettuata sempre a portone chiuso e verificato che esiste sul confine una barriera vegetale di cipressini e dal rumore residuo rilevato [Leq = 60,1 db(A)] con attività sospese e traffico sulla via Bondenese, si ritiene che sia rispettato il criterio differenziale nel ricettore considerato. c) lato est (sul confine) e lato nord Durante l’esecuzione della misura effettuata nel punto P3, in questo caso con compressore esterno spento, si è rilevato un Leq = 57,1 dB(A) compatibile con il limite della classe IV. Questa area sarà oggetto del futuro ampliamento relativo al laboratorio artigianale di 225 mq con pareti con caratteristiche migliori di quello esistente (pannelli prefabbricati coibentati di 30 centimetri e finestre con vetri thermopane 3-12-3 millimetri) ed inoltre nell’ampliamento verrà creato un vano tecnico dove verrà installato il compressore. Verificato che il nuovo fabbricato nel lato sud non ha aperture e le attrezzature esistenti verranno distribuite all’interno del nuovo e vecchio ambiente, a maggior volumetria rispetto a quello esistente, si ritiene che la rumorosità ambientale interna non interferisca ulteriormente con l’ambiente esterno e sia rispettato il limite della classe IV. Relativamente al nuovo fabbricato si è verificato che sul prospetto nord è presente un portone vetrato in ferro che manterrà le stesse caratteristiche di attenuazione di quello esistente, pertanto il valore rilevato sperimentalmente in P4 di Leq = 56,8 dB(A) rispetta i limiti (emissione e immissione) della classe di appartenenza. Infatti in relazione alle misure effettuate, nel capannone esistente, da una rumorosità ambientale Leq(interno) = 80,8 dB(A) a portone chiuso (valore più penalizzante rilevato all’interno), a cui è stato detratto il valore di 56,8 dB(A) rilevato all’esterno in P4, sempre a portone chiuso, si è calcolata una attenuazione della parete che nel suo complesso è risultata pari a 24 dB(A). c) lato ovest (lato Via Bondenese) Non essendoci, su questo lato, ricettori sensibili ma solo un’area verde di proprietà si ritiene non significativo alcun rilevamento della rumorosità dell’attività verso l’esterno, ma essendo la stessa confinante con la Via Bondenese si possono fare alcune considerazioni sui due dati rilevati dal monitoraggio del traffico (nel punto P7 si sono riscontrati un Leq = 68,9 dB(A) e Leq = 70,1dB(A) che risultano confrontabili/compatibili con quelli riportati nel monitoraggio acustico del 2007 effettuati nel mese di dicembre sulla Via Bondenese a Casumaro con misure in continuo nel tempo di riferimento diurno [Leq = 68,0 dB(A) - bibliografia - Consulty “Monitoraggio Acustico – Comune di Cento” pagina 10 punto B della tabella]. e) movimentazione automezzi sul piazzale Nel futuro ampliamento non si hanno incrementi di movimentazioni di automezzi rispetto all’attuale che sono di 1÷2 al giorno per il carico/scarico manufatti (su indicazione del titolare), pertanto il valore più alto rilevato nel punto P5 di Leq = 81,1 dB(A) distribuito e ponderato per il tempo di carico/scarico su tutto il periodo diurno rispetta il limite della classe IV.



9. Conclusioni Le lavorazioni dell’azienda si svolgono esclusivamente all’interno del capannone artigianale nel periodo diurno e nel piazzale per il carico/scarico dei manufatti e/o merci per un tempo massimo di 30 minuti al giorno; dai rilievi effettuati è emerso il rispetto dei limiti di emissione ed immissione della classe di appartenenza durante le attività lavorative. I rilievi esterni condotti hanno permesso di esprimere alcune considerazioni sul criterio differenziale (differenza tra rumore ambientale e rumore residuo), tali valori proponendoli all’interno delle abitazioni (con le dovute attenuazioni) si ritiene sia rispettato nel tempo di riferimento diurno il criterio differenziale nei tre ricettori considerati dato che il rumore residuo è risultato superiore al valore del rumore ambientale. Per quanto concerne l’attività futura l’officina in esame risulta attiva durante il periodo diurno rispettando tutti i limiti della classe IV anche se il traffico veicolare stradale comporta un contributo acustico rilevante. S. Agostino, 09/12/2014

Il Tecnico competente in acustica ambientale

Dott. Ing. Ubaldo Minarelli



Riepilogo files ambientale e di traffico veicolare rilevati presso la ditta Guaraldi Francesco di Casumaro e sulla

Via Bondenese nei pressi della suddetta ditta in data 02/12/2014

1 ore14.30

2 ore14.45

3 ore14.50

4 ore15.00

5 ore15.10

Leq 80.8 Leq 78.8 Leq 79.6 Leq 78.4 Leq 53.5 Lmax 87.7 Lmax 83.5 Lmax 83.6 Lmax 82.5 Lmax 59.3 Lmin 77.4 Lmin 71.3 Lmin 76.4 Lmin 76.7 Lmin 50.5 SEL 103.3 SEL 103.5 SEL 100.3 SEL 99.1 SEL 78.2 L1 87 L1 83 L1 84 L1 82 L1 58 L10 83 L10 81 L10 82 L10 80 L10 55 L50 80 L50 78 L50 79 L50 78 L50 53 L90 78 L90 75 L90 77 L90 77 L90 51

P0 - Centro capannone




P1 - Confine lato sud

6 ore15.30

7 ore15.40

8 ore15.50

9 ore16.00

10 ore16.10


P2 - a 1 m dal compressore

P3 – Confine lato est

P4 - a 2 m dal portone aperto

P4 - a 2 m dal portone chiuso

P5 - Autocarro acceso

11 ore16.15

12 ore16.30

13 ore16.40

14 ore16.50

15 ore17.15


P7 – a 8 m dal ciglio strada

P5 - Autocarro + Muletto-gru

P6 - In facciata a R1

P6 – Residuo Attività ferma

P7 – a 8 m dal ciglio strada

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