VALUTAZIONE: CRITERI EGRIGLIE · competenze, ciascuna delle quali è a sua volta analizzabile...

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1 VALUTAZIONE: CRITERI EGRIGLIE LETTERE BIENNIO ITALIANO CRITERI di VALUTAZIONE CRITERI PER LA SUFFICIENZA SCRITTO Un elaborato di italiano si può considerare sufficiente se risponde alle seguenti caratteristiche: 1. correttezza espositiva: correttezza ortografica ( l‟errore di ortografia è tollerato se isolato, non quando è ripetuto e persistente) capacità di costruire periodi semplici ma corretti nella struttura morfosintattica (concordanze, compiutezza della frase, uso corretto dei connettivi) 2. pertinenza con la tipologia della prova richiesta 3. organicità e coerenza dell‟esposizione ORALE L‟esposizione si considera sufficiente se lo studente: 1. conosce i nuclei tematici essenziali degli argomenti trattati e sa esporli con chiarezza nel rispetto delle regole della coerenza e della coesione 2. sa servirsi del linguaggio specifico della disciplina. VERIFICHE Minimo tre verifiche scritte per quadrimestre Minimo due verifiche orali Possibili verifiche scritte valide per l‟orale purché non in sostituzione né in numero maggiore di quelle orali RECUPERO Per il recupero ci si rifà alle deliberazioni del Collegio dei Docenti GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PROVA SCRITTA D’ITALIANO La "padronanza linguistica" è descrivibile e misurabile attraverso indicatori, costituiti da quattro specifiche competenze, ciascuna delle quali è a sua volta analizzabile mediante descrittori essenziali. Tali competenze sono: A, la capacità di realizzare un testo come struttura coerente e coesa, adeguata per assetto formale e caratteri complessivi alla finalità comunicativa (competenza testuale); B ., l'uso corretto delle strutture del sistema linguistico (competenza grammaticale); C, l'ampiezza e l'uso semanticamente appropriato del patrimonio lessicale (competenza semantica); D, la capacità, sostenuta dall'insieme delle suddette competenze, di reperire ed elaborare idee e argomenti per un determinato discorso (competenza ideativa).

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VALUTAZIONE: CRITERI EGRIGLIE

LETTERE BIENNIO

ITALIANO

CRITERI di VALUTAZIONE

CRITERI PER LA SUFFICIENZA

SCRITTO

Un elaborato di italiano si può considerare sufficiente se risponde alle seguenti caratteristiche:

1. correttezza espositiva:

correttezza ortografica ( l‟errore di ortografia è tollerato se isolato, non quando è ripetuto e

persistente)

capacità di costruire periodi semplici ma corretti nella struttura morfosintattica (concordanze,

compiutezza della frase, uso corretto dei connettivi)

2. pertinenza con la tipologia della prova richiesta

3. organicità e coerenza dell‟esposizione

ORALE

L‟esposizione si considera sufficiente se lo studente:

1. conosce i nuclei tematici essenziali degli argomenti trattati e sa esporli con chiarezza nel

rispetto delle regole della coerenza e della coesione

2. sa servirsi del linguaggio specifico della disciplina.

VERIFICHE

Minimo tre verifiche scritte per quadrimestre

Minimo due verifiche orali

Possibili verifiche scritte valide per l‟orale purché non in sostituzione né in numero maggiore di quelle orali

RECUPERO

Per il recupero ci si rifà alle deliberazioni del Collegio dei Docenti

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PROVA SCRITTA D’ITALIANO

La "padronanza linguistica" è descrivibile e misurabile attraverso indicatori, costituiti da quattro specifiche

competenze, ciascuna delle quali è a sua volta analizzabile mediante descrittori essenziali. Tali competenze

sono: A, la capacità di realizzare un testo come struttura coerente e coesa, adeguata per assetto formale e

caratteri complessivi alla finalità comunicativa (competenza testuale); B ., l'uso corretto delle strutture del

sistema linguistico (competenza grammaticale); C, l'ampiezza e l'uso semanticamente appropriato d el

patrimonio lessicale (competenza semantica); D, la capacità, sostenuta dall'insieme delle suddette

competenze, di reperire ed elaborare idee e argomenti per un determinato discorso (competenza ideativa).

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COMPETENZE DESCRITTORI

di ciascuna competenza

PUNTI

in decimi o

quindicesimi

A

Competenza testuale

a) Rispetto delle consegne

b) Uso del registro linguistico complessivo adeguato al tipo di testo

c) Coerenza e coesione nella struttura del discorso

d) Scansione del testo in capoversi e paragrafi, con eventuali

titolazioni

e) Ordine nell‟impaginazione e nell‟aspetto grafico (“calligrafia”)

B

Competenza grammaticale

a) Padronanza delle strutture morfosintattiche e della loro flessibilità

e varietà

b) Correttezza ortografica

c) Uso consapevole della punteggiatura in relazione al tipo di testo

C

Competenza

lessicale-semantica

a) Ampiezza del repertorio lessicale

b) Appropriatezza semantica e coerenza specifica del registro

lessicale

c) Padronanza dei linguaggi settoriali

D

Competenza ideativa

a) Scelta di argomenti pertinenti

b) Organizzazione degli argomenti intorno a un‟idea di fondo

c) Ricchezza e precisione di informazioni e dati

d) Rielaborazione delle informazioni e presenza di commenti e

valutazioni personali

Il voto corrisponde al punteggio complessivo diviso per quattro

LATINO

CRITERI di VALUTAZIONE

CRITERI PER LA SUFFICIENZA

SCRITTO

La traduzione si considera sufficiente se, in relazione agli indicatori della griglia di valutazione, le

conoscenze grammaticali sono limitate ma essenziali; il testo è stato compreso nelle linee

fondamentali nonostante alcuni travisamenti; l‟interpretazione e la resa sono semplici ma accettabili.

Nella valutazione si terrà conto di eventuali lacune presenti nella traduzione.

ORALE

L‟esposizione si considera sufficiente se lo studente:

1. riconosce gli elementi linguistici presenti in un testo e sa descriverli servendosi del

linguaggio specifico

2. conosce gli elementi fondamentali della morfosintassi e dei temi più notevoli della cultura

latina (per i corsi classici e scientifico)

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VERIFICHE

Minimo tre verifiche scritte per quadrimestre (per i corsi con 4 o 5 ore di insegnamento della lingua latina)

Minimo due verifiche orali

Possibili verifiche scritte valide per l‟orale purché non in sostituzione né in numero maggiore di quelle orali

RECUPERO

Per il recupero ci si rifà alle deliberazioni del Collegio dei Docenti

GRECO

CRITERI di VALUTAZIONE

CRITERI PER LA SUFFICIENZA

SCRITTO

Si considera sufficiente un elaborato che risponda alle seguenti caratteristiche:

1. il testo deve essere tradotto quasi interamente e senza lacune ( può essere tralasciata una riga o

poco più )

2. il senso deve essere stato globalmente compreso nonostante la presenza di isolati errori di

morfologia e di sintassi

ORALE

L‟esposizione si considera sufficiente se lo studente:

3. riconosce gli elementi linguistici presenti in un testo e sa descriverli servendosi del linguaggio

specifico

4. conosce gli elementi fondamentali della morfosintassi e dei temi più notevoli della cultura greca

VERIFICHE

Minimo tre verifiche scritte per quadrimestre

Minimo due verifiche orali

Possibili verifiche scritte valide per l‟orale purché non in sostituzione né in numero maggiore di quelle orali

RECUPERO

Per il recupero ci si rifà alle deliberazioni del Collegio dei Docenti

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ESEMPIO DI GRIGLIA PER LA VALUTAZIONE DELLA PROVA SCRITTA DI LATINO E GRECO

INDICATORI DESCRITTORI PUNTEGGIO VOTO

A

CONOSCENZE

MORFO-

SINTATTICHE

Assenti o non adeguate 1 / 3

Incomplete e superficiali 4 / 5

Limitate ma essenziali; generiche e poco approfondite 6

Complessivamente adeguate e precise, pur con qualche

incertezza

7

Adeguate e precise 8 / 9

Ampie ed esaurienti; precise ed efficaci 10

B

COMPRENSIONE DEL

TESTO

Comprensione del testo assente, con molti travisamenti

e lacune

1 / 3

II senso di alcuni passi è stato compromesso da errori o

travisamenti

4 / 5

Testo compreso nelle linee fondamentali nonostante

alcuni travisamenti

6

Testo compreso nel suo significato complessivo pur

con qualche isolato e non

pregiudizievole fraintendimento

7

Testo generalmente ben compreso 8 / 9

Il senso del testo è stato colto in modo puntuale, sicuro

e profondo

10

C

RESA ESPRESSIVA

Scarsa; assenza di interpretazione 1 / 3

Interpretazione e resa modesta, a tratti impacciata. 4 / 5

Interpretazione e resa semplice ma accettabile. 6

Interpretazione e resa appropriata 7

Interpretazione e resa consapevole e appropriata 8 / 9

Interpretazione e resa eccellente con spunti di

particolare efficacia espressiva

10

Punteggio finale (in decimi) = (A + B + C) : 3

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LETTERE TRIENNIO

La valutazione sommativa, infine, tiene conto di:

-esito delle prove

-raggiungimento degli obiettivi

-partecipazione alle attività didattiche

-impegno e applicazione

-progressi rispetto al livello di partenza.

Criteri e strumenti di valutazione

Criteri

generali

Attenzione e partecipazione alle attività svolte in classe

Impegno nella preparazione individuale

Rispetto degli impegni assunti

Quantità e qualità delle conoscenze e competenze

Quantità e qualità del progresso rispetto al livello di partenza

Capacità di organizzare il lavoro in modo autonomo

Capacità di collaborare con compagni ed insegnanti

Valutazione di sufficienza Conoscenza delle linee essenziali dell‟argomento proposto (per lo

scritto: comprensione generale del testo)

Esposizione semplice ma chiara

Aderenza alla traccia nella risposta

Valutazione di eccellenza

Trattazione accurata degli argomenti in senso sincronico e

diacronico

Capacità di elaborazione critica e personale

Linguaggio specifico corretto

Capacità di organizzare le conoscenze linguistiche ed i dati

extratestuali per tradurre con fedeltà ed efficacia (per lo scritto)

Criteri generali Attenzione e partecipazione alle attività svolte in classe

Impegno nella preparazione individuale

Rispetto degli impegni assunti

Quantità e qualità delle conoscenze e competenze

Quantità e qualità del progresso rispetto al livello di partenza

Capacità di organizzare il lavoro in modo autonomo

Capacità di collaborare con compagni ed insegnanti

ITALIANO TRIENNIO

VALUTAZIONE: criteri e griglie di correzione

Le verifiche previste sono:

almeno sei prove scritte( tre per quadrimestre) strutturate secondo le quattro tipologie previste per

gli esami di Stato; almeno quattro prove orali (due per quadrimestre).

Oltre a momenti di dibattito e confronto assembleari, si prevedono anche attività di laboratorio, di

analisi e di scrittura, esercizi o relazioni, prove strutturate o semistrutturate ( test, questionari,

quesiti a risposta chiusa o aperta, trattazioni sintetiche).

Per le prove scritte e per quelle orali si utilizzano griglie di correzione, che vengono allegate di

seguito.

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Anche per le prove strutturate, che non possono sostituire quelle orali, ma solo aggiungersi ad esse,

si valutano:

-pertinenza

-conoscenze

-rielaborazione

-esposizione.

Si prevedono, soprattutto in terza, prove di simulazione secondo le tipologie dell‟esame di stato.

La valutazione sommativa, infine, tiene conto di:

-esito delle prove

-raggiungimento degli obiettivi

-partecipazione alle attività didattiche

-impegno e applicazione

-progressi rispetto al livello di partenza.

GRIGLIA DI CORREZIONE LETTERE TRIENNIO ITALIANO SCRITTO

INDICATORI DESCRITTORI

PUNTEGGIO

VOTO

A

Correttezza ed

efficacia

linguistica

Errori gravi e diffusi

decimi quindices

imi

1/3 1-7

Alcuni errori e/o improprietà

4/5 8-9

Qualche improprietà morfo-sintattica o lessicale;

espressione nel complesso efficace

6/7 10-12

Espressione corretta ed efficace

8/10 13-15

B

Coerenza, organicità,

aderenza alla traccia

Argomentazioni incongruenti e non aderenti alla

traccia

3/4 1-7

Argomentazione parzialmente coerenti e

aderenti alla traccia

5/6 8-10

Argomentazioni coerenti e aderenti alla traccia 7/8 11-13

Argomentazioni organiche, coerenti e ade

renti alla traccia

9/10 14-15

C

Conoscenze/

approfondimento

Conoscenza frammentaria e superficiale degli

argomenti

3/4 1-7

Conoscenza parziale, ma accettabile degli

argomenti

5/6 8-10

Conoscenza esauriente degli argomenti

7/8 11-12

Padronanza degli argomenti

9/10 13-15

D

Rielaborazione critica

Trattazione priva di rielaborazione critica

3/4 1-8

Rielaborazione parzialmente efficace

5/6 9-10

Rielaborazione discretamente articolata

7/8 11-13

Rielaborazione personale e documentata

9/10 14-15

PUNTEGGIO FINALE ═ ( A+B+C+D): 4 ═

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LATINO E GRECO

LATINO indirizzi linguistico e internazionale

TRIENNIO

VALUTAZIONE: criteri e griglie di correzione

Le verifiche previste sono minimo due per quadrimestre

Accanto alle prove orali (di cui almeno una per quadrimestre con la modalità dell‟interrogazione) si

prevedono prove scritte di varie tipologie:

- traduzioni autonome o guidate o con note esplicative

-domande di comprensione e analisi del testo

-quesiti a risposta aperta

-prove strutturate che comprendono le tre tipologie precedenti.

Per i criteri di valutazione si rimanda alle griglie che vengono allegate di seguito.

La valutazione sommativa, infine, tiene conto di:

-esito delle prove

-raggiungimento degli obiettivi,

-partecipazione alle attività didattiche

-impegno e applicazione

-progressi rispetto al livello di partenza.

LATINO TRIENNIO

(INDIRIZZI CLASSICO E SCIENTIFICO)

E GRECO TRIENNIO

VALUTAZIONE: Criteri e griglie di correzione

Criteri generali Attenzione e partecipazione alle attività svolte in classe

Impegno nella preparazione individuale

Rispetto degli impegni assunti

Quantità e qualità delle conoscenze e competenze

Quantità e qualità del progresso rispetto al livello di partenza

Capacità di organizzare il lavoro in modo autonomo

Capacità di collaborare con compagni ed insegnanti

Numero delle prove Tre prove scritte per quadrimestre

Almeno due prove orali per quadrimestre

Indicatori validi per quesiti di

tipo A/B ( vedi metodologia)

Pertinenza della risposta

Completezza

Espressione corretta ed efficace

Collegamenti pluridisciplinari e capacità di organizzare percorsi

diacronici

Prove di traduzione Si rimanda alla griglia di valutazione di seguito allegata

Prove orali Si rimanda alla griglia di valutazione di seguito allegata

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GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA PROVA SCRITTA DI LATINO E GRECO (triennio)

INDICATORI DESCRITTORI PUNTEGGIO VOTO

A

CONOSCENZE MORFO-

SINTATTICHE

Assenti; incapacità di cogliere

strutture anche elementari.

1/3

Mancata individuazione di strutture

fondamentali morfosintattiche.

4

Incertezza (o alcuni limiti)

sul piano morfosintattico.

5

Essenziali; Individuazione di

fondamentali strutture sintattiche.

6

Sicurezza complessiva (pur con qualche incertezza)

nell‟identificare le strutture morfosintattiche.

7

Adeguate e precise.

8

Ampie ed esaurienti; precise ed efficaci

9/10

B

COMPRENSIONE DEL TESTO

Comprensione del testo assente,

con travisamenti gravi ed estesi del senso.

1/3

Presenza di estesi travisamenti.

4

Comprensione parziale del testo.

5

Comprensione complessiva del passo

nonostante alcuni travisamenti.

6

Comprensione del testo abbastanza precisa

pur con qualche errore isolato.

7

Intesa pressoché completa del passo;

Aderenza alla funzione e al senso delle strutture

linguistiche.

8

Comprensione del testo sicura e puntuale

9/10

C

RESA ESPRESSIVA

Scarsa; assenza di interpretazione e carenze lessicali

1/3

Interpretazione e resa molto impacciata;

disorientamento nel seguire la dinamica del passo.

4

Interpretazione modesta;

Difficoltà di resa lessicale

5

Interpretazione e resa accettabile;

presenza di improprietà lessicali.

6

Interpretazione e resa appropriata

(rispetto della logica interna del passo).

7

Capacità di cogliere lo spirito del testo e di

rielaborazione;

sensibilità attenta al lessico.

8

Interpretazione e possesso della lingua eccellente;

dominio del linguaggio anche “settoriale”.

9/10

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LETTERE TRIENNIO INTERROGAZIONE ORALE

GRIGLIA PER LA VALUTAZIONE DELLA PROVA ORALE - ITALIANO;LATINO; GRECO

INDICATORI DESCRITTORI

PUNTEGGIO VOTO

A

CONOSCENZE Assenti 1-2

Scarse 3-4

Incomplete e superficiali 5

Limitate ma essenziali 6

Complessivamente adeguate pur con

qualche carenza

7

Adeguate e precise 8

Ampie, precise, efficaci 9-10

B

COERENZA

e ORGANIZZAZIONE DEI

CONTENUTI

Assenti e/o molto frammentarie 1-2

Scarse e frammentarie 3-4

Incomplete per le numerose incongruenze 5

Schematiche, con qualche incongruenza 6

Complete pur con qualche incertezza 7

Complete 8

Complete e rigorose 9-10

C

LESSICO SPECIFICO e

PROPRIETA’ LINGUISTICA ed

ESPOSITIVA

Del tutto inadeguati 1-2

Molto limitati e inefficaci 3-4

Imprecisi e trascurati 5

Limitati ma sostanzialmente corretti 6

Corretti, con qualche inadeguatezza e

imprecisione

7

Precisi e sostanzialmente adeguati 8

Precisi, appropriati e sicuri 9-10

GRIGLIA di CORREZIONE DELLE PROVE SCRITTE (VALEVOLI PER LA VALUTAZIONE “ORALE”)

LATINO TRIENNIO (INDIRIZZI LINGUISTICO E INTERNAZIONALE)

SCHEMA TIPO VERIFICA

Notizie sull‟autore e l‟opera – unica voce - max 20 punti (qualità/quantità delle conoscenze, pertinenza; correttezza

dell‟espressione)

Traduzione (3-4 righe / 6-8 versi) – max 35 punti (correttezza e precisione della traduzione, resa)

Analisi grammaticale di alcuni termini – 4 voci – 5 punti max per ogni voce ( 2 o 3 punti per ogni voce

parzialmente esatta) – totale max 20 punti

Commento – max 25 punti – (contenuti, correttezza dell‟espressione, eventuali approfondimenti)

TOTALE MAX 100 PUNTI = DECIMI

CORRISPONDENZA CENTESIMI /DECIMI TRADIZIONALI (esempio di decina)

60 / 61 / 62 = 6

63 / 64 = 6+

65 / 66 / 67 = 6 ½

68 / 69 = 7-

70 / 71/ 72 = 7

GRIGLIA VALUTAZIONE TIPOLOGIA B (RISPOSTA BREVE/APERTA)

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INDICATORI DESCRITTORI PUNTI

A

Conoscenza dei contenuti e

pertinenza rispetto alla traccia

Gravemente insufficiente 1-2

Insufficiente 3-4

Sufficiente 5-6

Più che sufficiente 7-8

Buono 9

Ottimo 10

B

Forma e uso del linguaggio specifico

Gravemente insufficiente 1-2

Insufficiente 3-4

Sufficiente 5-6

Più che sufficiente 7-8

Buono 9

Ottimo 10

Totale (A + B) : 2

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LINGUE

VALUTAZIONE

Somministrazione di carattere oggettivo e soggettivo.

Per le prove oggettive si concorda di fissare la soglia della sufficienza tra il 60 e il 70% a seconda del tipo di

prova e del livello di difficoltà

Per le prove scritte di altro tipo (analisi di testo, riassunto, produzione) si stabilisce di utilizzare le griglie

messe a punto dal Dipartimento di Lingua Straniera

Per le prove orali la valutazione avviene tramite le griglie concordate dal Dipartimento

GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA II PROVA SCRITTA

ANALISI DEL TESTO

INDICATORI SOTTOINDICATORI Gravemente

insufficiente

insufficiente sufficiente buono ottimo

1-5 6-9 10 11-13 14-15

USO DELLA

LINGUA

Correttezza, proprietà e

pertinenza rispetto al tipo di

prova

CONOSCENZE E

COMPRENSIONE

Dell‟argomento del testo

CAPACITA’

LOGICHE ED

ESPRESSIVE

Capacità di analisi

Pertinenza e fondatezza dei

giudizi personali

Organicità e coerenza

IL PUNTEGGIO SI OTTIENE DIVIDENDO IL TOTALE PER 3 E ARROTONDANDO ALL‟UNITA‟ IN

PRESENZA DI DECIMALI

GRIGLIA VALUTAZIONE II PROVA SCRITTA ESAME DI STATO -TEMA

INDICATORI Punteggio massimo da

attribuire all‟indicatore

Descrittori di livello Punteggi Voto

indicatore

Correttezza e proprietà

nell‟uso della lingua

5

E‟ corretto e appropriato 5

E‟ complessivamente corretto 4

Lievi errori 3

Diffusi errori 2

Gravi e diffusi errori 1

Aderenza alla traccia e

possesso di adeguate

informazioni

5

Padroneggia l‟argomento 5

Comprende l‟argomento

individuandone gli elementi

essenziali

3

Non ha conoscenze adeguate 1

Costruzione del discorso

organica e coerente

3

Appropriata 3

Sufficiente 2

Adeguata 1

Originalità nel contenuto e

nella forma

2

Originale nel contenuto e nella

forma

2

Originale nel contenuto o nella

forma

1

IL PUNTEGGIO SI OTTIENE DIVIDENDO IL TOTALE PER 3 E ARROTONDANDO ALL‟UNITA‟ IN

PRESENZA DI DECIMALI

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STORIA-FILOSOFIA

CRITERI GENERALI DI VALUTAZIONE La valutazione, nella sua accezione più estesa, partirà dalla misura dell‟apprendimento dello studente, in considerazione

di:

conoscenza di termini storicamente e filosoficamente connotati

possesso di concetti per ordinare, classificare e comprendere i contenuti storico-filosofici

padronanza del ragionamento

capacità espressiva chiara, pertinente e conseguente

considerazione, da parte del docente, della storia dello studente, secondo i seguenti criteri:

a) progresso nel processo di apprendimento

b) partecipazione attiva alla vita scolastica

c) frequenza regolare alle lezioni

Sulla base di tali criteri generali, la valutazione si atterrà alla seguente “griglia”.

GRIGLIA DI VALUTAZIONE (orale)

VALUTAZIONE

Eccellente

Ottimo

10 - 9

Distinto 8 Buono 7 Sufficiente 6 Insufficiente

5 - 4

Gravemente

insufficiente

3 -1

CONOSCENZE

Conosce in

modo ampio

ed esauriente i

contenuti e gli

strumenti di

lavoro della

disciplina

Conosce i

contenuti e gli

strumenti della

disciplina in

maniera

adeguata e

completa

Conosce in

modo sicuro i

contenuti

fondamentali e

gli strumenti di

lavoro della

disciplina

Conosce in

modo essenziale

e schematico i

contenuti e gli

strumenti di

lavoro della

disciplina

Conosce in

modo

incompleto e

frammentario i

contenuti e gli

strumenti

Ignora i

contenuti

fondamentali

della disciplina

o li conosce in

modo

gravemente

lacunoso

ABILITA’

Risponde alle

richieste in

modo

approfondito,

organizzando

i contenuti in

modo

coerente e

personale ed

esprimendosi

con

correttezza e

proprietà.

Risponde alle

richieste in

modo completo,

organizzando

coerentemente i

contenuti ed

esprimendosi

con correttezza

e proprietà

Utilizza in

modo corretto

gli strumenti

propri della

disciplina e sa

organizzare ed

esprimere i

contenuti in

maniera

generalmente

appropriata.

Sa riconoscere

in modo

essenziale i

nuclei fondanti

della disciplina

ed usa in modo

sostanzialmente

corretto gli

strumenti ed il

linguaggio

Utilizza in

modo limitato e

meccanico i

contenuti e gli

strumenti della

disciplina;

presenta

difficoltà a

formulare

risposte

coerenti alle

richieste; usa il

linguaggio

specifico in

modo incerto

Non sa

riconoscere i

contenuti

fondamentali;

non risponde in

modo

pertinente alle

richieste; non

sa usare la

terminologia

specifica della

disciplina

COMPETENZE

Sa rielaborare

con piena

responsabilità

e autonomia i

contenuti e sa

organizzarli in

percorsi

originali.

Stabilisce

autonomamente

collegamenti,

cogliendo le

interazioni tra

dati, concetti,

problematiche,

fenomeni e

avvenimenti.

Sotto la guida

dell‟insegnante

stabilisce

collegamenti

corretti tra dati,

concetti,

problematiche,

fenomeni e

avvenimenti,

riconoscendo e

giustificando in

modo semplice,

ma sicuro i

nessi logici e

temporali.

Sotto la guida

dell‟insegnante

sa stabilire

semplici

collegamenti tra

dati, concetti,

problematiche,

fenomeni e

avvenimenti;

riconosce i nessi

logici e

temporali.

Riesce a

collegare solo

in modo

generico dati,

concetti,

problematiche,

fenomeni e

avvenimenti;

riconosce con

difficoltà i

nessi logici e

temporali.

Non è in grado

di operare

collegamenti,

anche minimi,

tra dati,

concetti,

problematiche,

fenomeni e

avvenimenti.

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13

Per quanto riguarda le prove scritte, ivi incluse quelle strutturate secondo le tipologie ( A e B ) previste dalla terza prova

dell‟esame di stato, si utilizzerà la seguente griglia, già ampiamente collaudata.

Gravemente insuff.

1-3

Insufficiente

4-5

Sufficiente

6

Buono

7

Distinto

8

Ottimo / Eccellente

9-10

Conoscenza dei

contenuti

Capacità logico-

espositive

Capacità di sintesi

e di rielaborazione

Il totale in trentesimi verrà ovviamente riportato in decimi

STORIA DELL‟ARTE

VALUTAZIONE, CRITERI , MODI DI VERIFICA

Le verifiche saranno tese ad accertare la conoscenza dei periodi storici e delle principali caratteristiche relative alle

civiltà studiate. Si valuterà la terminologia acquisita e la capacità di riconoscere il periodo di appartenenza e

l‟individuazione delle tecniche.

Per le classi con un monte ore settimanale di un‟ora si prevede di svolgere almeno una prova orale e una scritta,

valutabile per l‟orale. Per le altre classi, con un monte ore settimanale di due ore, si prevedono almeno tre prove, di cui

almeno una orale.

Sia per le classi di un‟ora, sia per le classi di due ore queste prove saranno integrate con ulteriori prove per il recupero

delle fragilità e per il potenziamento delle eccellenze.

DISEGNO E STORIA DELL‟ARTE

VALUTAZIONE, CRITERI , METODOLOGIE DI VERIFICA

Attraverso le verifiche si accerterà la conoscenza dei periodi storici e delle principali caratteristiche relative alle

civiltà studiate. Si valuterà la terminologia acquisita, la capacità di riconoscere e relazionare i vari periodi artistici e

l‟individuazione delle tecniche.

Per queste classi, con un monte ore settimanale di due ore, si prevedono almeno tre prove, di cui almeno una orale.

Per ogni quadrimestre verrà svolta almeno una prova di verifica di esercitazione grafica in classe per la materia

Disegno.

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MATEMATICA-FISICA

NUMERO DI VERIFICHE PER QUADRIMESTRE

Le prove scritte atte a contribuire alla valutazione unica (orale) dovranno avere una struttura simile

a quelle proposte dal Ministero per la terza prova dell‟Esame di Stato:

1. trattazione sintetica di un argomento

2. quesiti a scelta multipla

3. quesiti a risposta breve

Ogni docente sceglierà la tipologia della prova in modo che risulti coerente con gli obiettivi che

intende misurare.

Si ricorda che per il solo Liceo Scientifico Brocca e negli ultimi due anni di corso la prova scritta

potrebbe avere la tipologia della seconda prova dell‟Esame di Stato

Griglia di valutazione proposta dal Dipartimento di Matematica/Fisica

Descrittore

Gravemente

insufficiente 1 ≤ voto < 4

Insufficiente

4 ≤ voto < 6

Sufficiente

6 ≤ voto < 7

Buono

7 ≤ voto≤8

Ottimo

8 ≤ voto ≤ 10

Acquisizione del linguaggio

specifico

Acquisizione dei contenuti

Capacità operative

Metodo di lavoro

Completezza dello svolgimento

Spiegazione delle voci.

INDIRIZZO DI STUDIO PROVE ORALI PROVE SCRITTE

CLASSICO/LINGUISTICO

(3 ore settimanali)

Almeno due prove di cui una

potrebbe essere scritta

INTERNAZIONALI

CLASSICO BROCCA

(3-4 ore settimanali)

Almeno due prove di cui una

potrebbe essere scritta

Almeno due prove

SCIENTIFICO BROCCA

(5 o 6 ore settimanali)

Almeno due prove di cui una

potrebbe essere scritta

Almeno tre prove

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1. Acquisizione del linguaggio specifico: capacità di esprimere concetti matematici sia

utilizzando il linguaggio naturale che quello simbolico

2. Acquisizione dei contenuti: conoscenza di definizioni, teoremi, regole e procedure di calcolo

3. Capacità operative : abilità nell‟utilizzare definizioni, teoremi, regole e procedure di calcolo

4. Metodo di lavoro: abilità nell‟analisi del testo, nella impostazione e nell‟esecuzione del

compito. Misura anche l‟originalità della strategia usata

5. Completezza dello svolgimento : considera lo svolgimento effettivo in relazione alle

richieste. Questa voce è utilizzata nel caso di prove piuttosto articolate (esempio seconda

prova scritta dell‟Esame di Stato)

Criteri di misurazione:

gravemente insufficiente Mancata comprensione delle richieste/ procedimento risolutivo

completamente errato o esercizio non affrontato

insufficiente Parziale comprensione del testo / svolgimento del punto

affrontato con presenza di errori concettuali

sufficiente Sostanziale comprensione del testo / svolgimento del punto

affrontato con presenza di errori non concettuali

buono Completa comprensione del testo / svolgimento del punto

affrontato con presenza di lievi errori formali

ottimo Piena comprensione del testo /svolgimento risolutivo corretto e

completo.

Si sottolinea che è lasciata al docente la libertà di scegliere tutte o alcune delle voci a seconda della

tipologia della prova e degli obiettivi che intende valutare.

Il docente è lasciato libero di adottare griglie particolari per prove scritte strutturate ma dovrà

declinare i risultati conseguiti secondo la griglia ufficiale.

Si sottolinea, inoltre, che per la correzione della prova scritta di Matematica del terzo Liceo

Scientifico Brocca, vista la complessità della prova (problemi aperti e quesiti a scelta), il docente

potrà utilizzare una griglia di misurazione particolare che dovrà presentare anticipatamente agli

studenti.

Ogni docente è tenuto a comunicare agli studenti la tipologia della prova.

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Descrittore

Criterio di Sufficienza

(prova orale e scritta)

Acquisizione del

linguaggio specifico Comprende la richiesta, uso semplice, ma corretto, del linguaggio

specifico

Acquisizione dei

contenuti Conoscenze sostanzialmente corrette dei saperi minimi e di alcuni

contesti particolari (storici, collegamenti con altre discipline…)

Capacità operative Lo studente è in grado di affrontare situazioni problematiche in cui è

richiesta la semplice applicazione di regole o teoremi.

Commette lievi errori non concettuali e comunque, in caso di errore, sa

correggersi.

Metodo di lavoro

e completezza Il lavoro prodotto è coerente. Lo studente dimostra di essere in grado di

affrontare tutta la richiesta nei suoi temi essenziali anche se il lavoro

finale risulta in qualche parte superficiale.

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SCIENZE

La valutazione è il processo di verifica delle conoscenze, abilità e competenze acquisite in

riferimento alla situazione iniziale. Essa è un processo continuo e quotidiano, connesso ed integrato

con tutte le fasi della attività didattica. Pertanto per la sua elaborazione sono considerati elementi

fondamentali : l'attenzione e la partecipazione dello studente al dialogo educativo, la frequenza e la

puntualità dello studente nell'impegno scolastico.

Numero di verifiche previste : minimo due per ogni quadrimestre, almeno una orale

Le eventuali verifiche scritte potranno essere a risposta aperta, strutturate e semi-strutturate.

Concorrono alla valutazione le relazioni sull‟eventuale attività di laboratorio e i lavori di ricerca

autonoma degli studenti

Per quanto riguarda il punto 3 all‟odg, le valutazioni vengono effettuate secondo la griglia allegata

RECUPERO

Il recupero viene svolto in itinere individualmente o per l‟intera classe e si conclude con una prova

scritta o orale. Ciascun insegnante predispone per le proprie classi prove di recupero per il recupero

intermedio. Per il recupero di fine anno scolastico vengono predisposte prove comuni.

Griglia di valutazione

Gravemente

insufficiente

Insufficiente Sufficiente Discreto Buono Ottimo Valutazione

1 – 3 / 10 4 – 5 / 10 6 / 10 7 / 10 8 / 10 9 – 10 / 10

Conoscenza

dei contenuti

disciplinari

Scarsa e

inadeguata

Lacunosa e

mnemonica Essenziale Corretta Completa

Organica e

approfondita

Uso del

linguaggio

specifico e

correttezza

espositiva

Scorretto e

inadeguato

Generico e

improprio

Essenziale

e

semplice

Lineare e

corretto

Elaborato

e chiaro

Appropriato

e rigoroso

Sintesi e

rielaborazione

delle

conoscenze

Molto scarsa Scarsa e

incerta Minima Adeguata Accurata

Sicura,

precisa e

personale

TOTALE

(media in /10)

/10

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RELIGIONE CATTOLICA

IRC

LA VALUTAZIONE

Dall‟ a.s. 1997/98 (cfr. proposta dell‟Ufficio Scuola della Diocesi di Roma e C.M. 491/96), sono

state adottate per la valutazione le seguenti espressioni: non sufficiente, sufficiente, buono,

distinto, ottimo. I criteri di valutazione (evidenti nelle schede), sono ugualmente adoperati anche

nei casi in cui i consigli di classe prevedono ancora una valutazione conclusiva numerica e sono:

Biennio : 1.interesse e partecipazione; 2.capacità di espressione orale;

Triennio: 1.interesse e partecipazione; 2. capacità di espressione orale; 3. capacità di elaborazione

critica.

Più dettagliatamente:

Descrittori NON

SUFFICIENTE

Conosce in modo superficiale o generico gli elementi essenziali della disciplina;

fraintende alcuni argomenti importanti; fatica ad applicare le sue conoscenze.

Non partecipa alla attività didattica e non si applica al lavoro richiesto. Il dialogo

educativo è assente.

SUFFICIENTE

Sa ripetere con sufficiente precisione gli argomenti più importanti della

disciplina, di cui comprende e usa il linguaggio in modo semplice. Partecipa

anche se non attivamente all‟attività didattica in classe. È disponibile al dialogo

educativo se stimolato

BUONO È preparato con una certa diligenza su quasi tutti gli argomenti; lavora con ordine

e sa usare le sue conoscenze. È responsabile, corretto, impegnato nelle attività; è

partecipe e disponibile al lavoro in classe e al dialogo educativo.

DISTINTO Conosce con sicurezza molti degli argomenti sviluppati durante l‟attività

didattica, sa effettuare collegamenti all‟interno della disciplina. Dà il proprio

contributo con costanza in tutte le attività; si applica con serietà; interviene

spontaneamente con pertinenza ed agisce positivamente nel gruppo. Sa

organizzare le sue conoscenze in maniera autonoma. È disponibile al confronto

critico e al dialogo educativo.

OTTIMO Ha un‟ottima conoscenza della materia, è capace di approfondimenti critici e di

apporti originali. Partecipa in modo attivo e vivace a tutte le attività proposte,

dimostrando interesse e impegno lodevoli. È ben organizzato nel lavoro, che

realizza in modo autonomo ed efficace. È in grado di operare collegamenti

all‟interno della disciplina e tra le diverse discipline anche grazie ad

approfondimenti personali. È autonomo nelle proprie valutazioni e sa motivarle.

È propositivo nel dialogo educativo.

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BIENNIO

Competenze (asse dei linguaggi) Abilità/capacità Conoscenze

1. Padroneggiare gli strumenti

espressivi ed argomentativi

indispensabili per gestire

l‟interazione comunicativa

verbale in vari contesti

IL LINGUAGGIO E LA COMUNICAZIONE

Evidenziare la centralità della

comunicazione nella nostra

cultura, rilevarne i problemi e le

possibilità.

Modalità dinamiche del

linguaggio religioso.

2. Leggere comprendere ed

interpretare testi scritti di vario

tipo

IL DOCUMENTO E LA SUA INTERPRETAZIONE

Illustrare i problemi di

interpretazione e i problemi

ermeneutici dei testi sacri, per dare

spazio adeguato anche alla

tradizione islamica.

a) la parola scritta nelle grandi

religioni e la sua funzione.

b) Struttura e caratteristiche

storico-letterarie del documento

biblico

3. Utilizzare gli strumenti

fondamentali per una fruizione

consapevole del patrimonio

artistico.

Riconoscere le differenze e gli

elementi comuni negli edifici di

culto.

Le chiese cristiane, la sinagoga, la

moschea.

Competenze (asse storico-

sociale)

Abilità/capacità Conoscenze

1.Comprendere il cambiamento e

la diversità dei tempi storici in

una dimensione diacronica

attraverso il confronto fra epoche

e in una dimensione sincronica

attraverso il confronto fra aree

geografiche e culturali.

1) Individuare le forme di

conoscenza umana e l‟esperienza

del Dio che si rivela, con

riferimento ai tre grandi

monoteismi.

2) Raggiungere la consapevolezza

della complessità della realtà e

dell‟esperienza religiosa;

3) Contestualizzare l‟esperienza, il

linguaggio, il fatto religioso, e

quello cristiano cattolico in

particolare, nello spazio e nel

tempo;

4) Acquisire la capacità di

individuare le domande che la

religione pone all‟individuo (e

quelle che gli uomini e le donne

pongono a se stessi, rispondendo

con percorsi religiosi) e alla

società ed i percorsi di risposta che

le religioni offrono alle grandi

questioni comuni a tutte le

persone.

LA RELIGIONE RIVELATA

EBRAICO-CRISTIANA

a) Gli elementi fondamentali della

rivelazione ebraico-cristiana.

b) Gesù Cristo: il nucleo del suo

annuncio e l‟incidenza della sua

figura nella evoluzione della

cultura occidentale.

c) Le maggiori caratteristiche

storiche e spirituali dell‟Ebraismo. L‟ISLAM

a) La figura di Maometto.

b) Caratteristiche principali della

religione islamica.

c) L‟Islam e alcuni casi del suo

sviluppo in Occidente.

2. Collocare l‟esperienza

personale in un sistema di regole

fondato sul reciproco

riconoscimento dei diritti garantiti

dalla Costituzione, a tutela della

persona, della collettività e

dell‟ambiente.

IL PROBLEMA RELIGIOSO

1) Acquisire una mentalità aperta ai

temi della pace, della solidarietà e del

rispetto per le differenze.

2) Riflettere sui momenti

dell‟esistenza in cui l‟uomo si

interroga sul senso della vita e la

possibilità di Dio, con particolare

riferimento ai desideri e alle attese del

mondo giovanile.

Il cammino delle grandi religioni,

le loro maggiori caratteristiche, la

loro diffusione nel mondo

contemporaneo.

TRIENNIO

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Competenze (asse dei

linguaggi)

Abilità/capacità Conoscenze

1. Padroneggiare gli strumenti

espressivi ed argomentativi

indispensabili per gestire

l‟interazione comunicativa

verbale in vari contesti

Acquisire la capacità di

riflessione critica sulla

complessità della realtà e

dell‟esperienza religiosa e la

consapevolezza del ruolo del

cattolicesimo nella cultura

italiana;

Le molteplici manifestazioni

dell‟esperienza religiosa, gli

elementi fondamentali che la

qualificano e la rilevanza del

fatto religioso cattolico nella

cultura italiana.

2. Leggere comprendere ed

interpretare testi scritti di vario

tipo

Individuare natura, funzione e

principali scopi comunicativi ed

espressivi di un testo

1. Le diverse espressioni scritte

e orali della Chiesa cattolica, i

loro gradi di autorità e i loro

destinatari.

2. L‟informazione religiosa

3. Utilizzare gli strumenti

fondamentali per una fruizione

consapevole del patrimonio

artistico.

Conoscere e rispettare i beni

culturali a partire dal proprio

territorio

Le principali testimonianze

artistiche della Riforma

cattolica nel Centro storico di

Roma.

Competenze (asse storico-

sociale)

Abilità/capacità Conoscenze

1.Comprendere il cambiamento

e la diversità dei tempi storici

in una dimensione diacronica

attraverso il confronto fra

epoche e in una dimensione

sincronica attraverso il

confronto fra aree geografiche

e culturali.

1. Acquisire sensibilità storica

nell‟esame della vicenda della

Chiesa cattolica.

2. Comprendere il cambiamento

in relazione agli usi, alle

abitudini, al vivere quotidiano

nel confronto con la propria

esperienza personale.

3. Identificare nella storia della

Chiesa nodi critici e sviluppi

significativi

1. Le origini, la struttura, la

storia e l‟azione delle chiese

cristiane e di quella cattolica in

particolare

2. Situare gli elementi culturali

del dibattito teologico del „900

e i fatti più importanti della

storia della Chiesa nel contesto

culturale del „900.

2. Collocare l‟esperienza

personale in un sistema di

regole fondato sul reciproco

riconoscimento dei diritti

garantiti dalla Costituzione, a

tutela della persona, della

collettività e dell‟ambiente.

1. Acquisire capacità di

confronto con le religioni e i

vari sistemi di significato, di

ricerca e di dialogo nei

confronti delle religioni

monoteiste, di conoscenza

dell‟esperienza cristiana anche

in prospettiva ecumenica

2. Individuare il rapporto tra

libertà, coscienza e verità in

modo particolare nelle scelte morali dei cattolici.

1. I principi dell‟etica

cristiana, con particolare

attenzione alla loro

interpretazione e applicazione

in alcuni importanti ambiti

della società contemporanea.

2. La dottrina sociale della

Chiesa: la persona che lavora, i

beni e le scelte economiche,

l‟ambiente e la politica.

Page 21: VALUTAZIONE: CRITERI EGRIGLIE · competenze, ciascuna delle quali è a sua volta analizzabile mediante descrittori essenziali. Tali competenze sono: A, la capacità di realizzare

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Griglia per la valutazione finale

biennio e triennio

competenze capacità conoscenze partecipazione valutazione

Affronta

autonomamente le

questioni.

Padronanza del

linguaggio

specifico

Comunica in

modo

appropriato,

esprime il proprio

parere in modo

corretto e critico

Complete, con

approfondimento

personale

Costruttiva Ottimo

Segue con

attenzione il

percorso comune.

Adopera con

sufficiente

disinvoltura il

linguaggio

specifico.

Comunicazione

chiara, arriva ad

esprimere il

proprio parere

Complete Attiva Distinto

Si esprime in

modo

complessivamente

corretto

Prende parte al

dialogo comune

solo se sollecitato

Elementi

fondamentali

Recettiva Buono

Si esprime poco,

in modo generico

e impreciso

Ha difficoltà ad

individuare le

questioni, ad

analizzare temi e

problemi.

Incerte e

incomplete

Dispersiva Sufficiente

Nessuna

competenza

espressa

Nessuna Nessuna Di disturbo al

lavoro comune

Non sufficiente

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Griglia per la valutazione del dialogo in classe

parametri descrittori valutazione

Interesse per il tema in esame

Vivace ottimo/distinto

Progressivo buono

Limitato ad alcune questioni sufficiente

Occasionale non sufficiente

Capacità di intervenire con

rispetto degli altri

Costante ottimo/distinto

Gradualmente appresa buono

Limitata ad alcune persone sufficiente

Assente non sufficiente

Capacità di esprimere il proprio

parere

Capacità costantemente

espressa

ottimo/distinto

Capacità progressivamente

esercitata

buono

Limitata ad alcune questioni sufficiente

Non esprime parere personale non sufficiente

Capacità di esprimersi con

correttezza

Correttezza linguistica

acquisita; ordine

nell‟espressione.

ottimo/distinto

Correttezza linguistica in

progresso; espressione non

sempre organizzata.

buono

Espressione corretta solo su

questioni di interesse personale

sufficiente

Espressione incerta non sufficiente

Capacità di usare le proprie

conoscenze e collegarle tra di

loro

Collegamenti efficaci e

organici

ottimo/distinto

Sviluppo lineare nella

esposizione

buono

Collegamenti e riferimenti

schematici

sufficiente

Collegamenti e riferimenti non

coerenti

non sufficiente

Capacità di interloquire con il

parere degli altri

Costante e interessata ottimo/distinto

In progresso, condizionata

dall‟argomento o

dall‟interlocutore

buono

Limitata ad alcuni argomenti sufficiente

Poco rilevabile non sufficiente