Vaginiti e vaginosi

29
Vaginite aerobica: una nuova patologia ? Inquadramento e scelta terapeutica

Transcript of Vaginiti e vaginosi

Page 1: Vaginiti e vaginosi

Vaginite aerobica: una nuova patologia ?

Inquadramento

e

scelta terapeutica

Page 2: Vaginiti e vaginosi

Batteri Miceti

Le infezioni vulvo/vaginali

Protozoi

Virus

Page 3: Vaginiti e vaginosi

Correlazione tra tipo di secrezione, microscopia e patologia

TIPO DI

SECREZIONE

NORMALE VAGINOSI

BATTERICA

VAGINITEda

Candida

VAGINITEda

Trichomonas

Quantità Assente/moderata

moderata moderata profusa

Colore chiaro Bianco/grigio bianco giallo

Consistenza Flocculare omogenea variabile omogenea

pH <4.5 >4.5 <4.5 >5

Fishy odor negativo positivo negativo variabile

Microscopia Celluleepiteliali

presenza dilattobacilli

Clue cells,coccobacilliassenza dileucociti

Blastosporeife

LeucocitiTrichomonas

Page 4: Vaginiti e vaginosi

La comunità scientifica ha stabilito che le vaginiti infettive sono:

1. VAGINITI SPECIFICHE DA:

Trichomonas vaginalis

2. VAGINOSI BATTERICA

Candida spp.

Page 5: Vaginiti e vaginosi
Page 6: Vaginiti e vaginosi

26,0%Vaginosi batterica

34,5%Candidosi vaginale

Epidemiologia

Università di Pavia, Ambulatorio di Ginecologia 1988-95Spinillo, Am J Obstet Gynecol 97; 176:138-41

6,9%Trichomoniasi

32,6%Altri

Vaginiti sintomatiche (N=3661)

Page 7: Vaginiti e vaginosi

Studio epidemiologico sulle candidosi a Catania (1990 )

Diagnosi clinica Conferma microbiologica

Vaginite micotica Candidosi Negativi

248 134 36 78

54 % 14.5 % 31.45 %

Lattobacilli Batteri enterici

presenti 68.4 %

scarsi 70.4 %

assenti 100 %

Tempera G., 1990

Page 8: Vaginiti e vaginosi

Isolamenti batterici in 78 casi di alterazione ecosistema vaginale

Lattobacilli Batteri enterici

presenti 68.4 %

scarsi 70.4 %

assenti 100 %

Studio epidemiologico sulle candidosi a Catania(1990 )

Tempera G., 1990

Page 9: Vaginiti e vaginosi

Sindrome da alterazione dell’ecosistema vaginale (VED)

- 1990 -

Segni e sintomi di infezione vulvo/vaginaleAssenza di Candida/Trichomonas

Non rispondenza ai criteri di AmselAlterazione ecosistema vaginale, senza aumento di

germi anaerobiCostante presenza di batteri provenienti dal

serbatoio intestinale

Tempera G., 1990

Page 10: Vaginiti e vaginosi

Sindrome da alterazione dell’ecosistema vaginale (VED)

- 1990 -

Lieve infiammazioneLeucorrea giallastra

Presenza di sgradevole odore di marcio, ma negatività al KOH test

Valori di pH variabiliModerato bruciore e/o arrossamento anche

cervicale

SEGNI E SINTOMI:

Tempera G., 1990

Page 11: Vaginiti e vaginosi

VED : striscio vaginale con colorazione di Gram

presenza di leucociti

Tempera G., 1990

Page 12: Vaginiti e vaginosi

Sindrome da alterazione dell’ecosistema vaginale (VED)

Aumento ( 3 – 5 ) volte di isolamento di: E. coli

Enterococchi

Caratteristiche microbiologiche:

Tempera G., 1990

Page 13: Vaginiti e vaginosi

FATTORI DI RISCHIO DI ALTERAZIONE DELL’ECOSISTEMA VAGINALE

• ETA’ ATTIVITA’ ORMONALE• ATTIVITA’ SESSUALE• FASE MESTRUALE• GRAVIDANZA• TRATTAMENTI ANTIBIOTICI• TRATTAMENTI ORMONALI• ABITUDINI SESSUALI • USO DI CONTRACCETTIVI• “ABUSO” DI IGIENE INTIMA

Page 14: Vaginiti e vaginosi

I rapporti qualitativi e quantitativi dei microrganismi residenti variano in funzione dell’età e soprattutto dell’attività ormonale

della donna

Legenda: quantità di estrogeni stratificazione dell’epitelio vaginale

neonatale ¨¨¨ + 4-5 Lattobacilli

prepubere ¨ _ 7 Coliformi

fertile ¨¨¨¨ ++ 3.5-4 Lattobacilli

menopausale ¨ _ 7 Coliforme

ETA’ ESTROGENI EPITELIO GLICOGENO pH MICROBIOTA

Page 15: Vaginiti e vaginosi

ECOSISTEMA VAGINALE

Ph < 4.5

FATTORE DETERMINANTE PER LA NORMALITA’ DELL’AMBIENTE

VAGINALE

Page 16: Vaginiti e vaginosi

Quando il pH vaginale sale oltre i valori fisiologici, i germi acidofili

( LATTOBACILLI)

non traggono più alcun vantaggio da tale ambiente e

lasciano il campo ai germi potenzialmente patogeni

Page 17: Vaginiti e vaginosi

Lactobacillus

acidophylus

S. agalactiae

Enterococchi

Altri

Enterobatteri

E. coli

V.E.D.

Tempera G., 1990

Page 18: Vaginiti e vaginosi

Donders G. et al., BJOG, Jannuary 2002

Definition of a type of abnormal vaginal flora that is distinct from bacterial vaginosis:

aerobic vaginitis

631 women presenting at the O/G clinic of Leuven Belgium with symptoms of vaginitis

Clinical parameters ( discharge, pain, itching, redness…)

Laboratory procedures ( pH, KOH test,

Page 19: Vaginiti e vaginosi

E. coli

Enterococcchi

Altrienterobatteri

S. agalactiae

Lattobacilli

Donders G. et al., BJOG, Jannuary 2002

Vaginite aerobica

Una nuova realtà patologica

Una nuova realtà patologica

Page 20: Vaginiti e vaginosi

Vaginite aerobica

pH >5Fishy odor test negativodiminuita presenza di Lattobacillialta presenza di leucocitisecrezione giallastra, odore sgradevolemanifestazioni infiammatorie, dispareunia

Donders G. et al. 2002. International Journal of Obstetrics and Gynaecology

Page 21: Vaginiti e vaginosi

LBG: criterio di valutazione secondo Donders et al. 2002

Grado 1: flora normale

predominanza di lattobacilli

scarsissima presenza di cocchi

Grade 2: flora intermedia

diminuizione della flora lattobacillare

presenza di altri batteri

Grade 3: flora anormale

assenza di lattobacilli

presenza di numerosi altri batteri

Page 22: Vaginiti e vaginosi

VAGINITI AEROBICHE

Escherichia coli ( GERME MARKER ??)

Streptococcus agalactiaeStaphylococcus aureus Enterococcus faecalis

Donders 2002 International Juornal of Obstetrics and Gynecology

Page 23: Vaginiti e vaginosi

Com m ensal Strains

Urinary Tract Infection

Abdominal Infection

M eningitis

Pneumonia

Cellulitis/M usculoskeletal Infection

Endovascular Infection

Bacteremia

M iscellaneous Infection

Extraintestinal Pathogenic Strains(ExPEC)

Entrotoxigenic E. coli(ETEC)

Entropathogenic E. coli(EPEC)

Entroinvasive E. coli(EIEC)

Entroaggregative E. coli(EAggEC)

Diffusely Adherent E. coli(DAEC)

Entrohemorrhagic E. coli(EHEC)

Intestinal Pathogenic Strains

Types of E. coli

Page 24: Vaginiti e vaginosi

Microbiology (2002), 148, 2745–2752

Vaginal Escherichia coli share commonvirulence factor profiles, serotypes and

phylogeny with other extraintestinal E. coli

Mana Obata-Yasuoka,et al

This study provides additional evidence for a link among

extraintestinal E. coli, supporting the concept that the VEC are a reservoir along the ‘faecal–vaginal–

urinary/neonatal’ course of transmission in the extraintestinal E. coli infections.

Extraintestinal pathogenic strain: VEC

Page 25: Vaginiti e vaginosi

AbdominalInfections

Meningitis

Normal flora

Urinary tract infection

Intestinalinfection

Pneumonia

SepticaemiaAerobic Vaginitis

Page 26: Vaginiti e vaginosi

Vagi

niti

Origin

e e

frequ

enza

VAGINITI INFETTIVECOMUNI

vaginosi batterica

VAGINITIINFETTIVE

NON COMUNI

40 - 50 %

vaginite da Trichomonas 15 - 20 %

vaginiti streptococciche

vaginiti stafilococciche

vaginiti batteriche secondarie

vulvovaginite micotica 25 - 50 %

Vaginite aerobica ? ? ? ?

Page 27: Vaginiti e vaginosi

Vaginite aerobica: una nuova patologia ?IPOTESI TERAPEUTICHE

SCOPO

RIPRISTINO OMEOSTASI

ERADICAZIONE GERME

TIPO DI TERAPIA

• LATTOBACILLI• ESTROPROGESTINICI ??

• ANTIBIOTICO MIRATO

Tempera G., 1990

Page 28: Vaginiti e vaginosi

La natura polimicrobica delle vaginiti aerobiche

rende estremamente variabile la risposta

alle terapie antibiotiche

Page 29: Vaginiti e vaginosi

VAGINITE AEROBICAANTIBIOTICO IDEALE ???

• Formulazione topica ??• Attività sulla maggior parte dei patogeni• Effetto battericida• Idoneo mantenimento delle concentrazioni

ottimali in situ • Assenza di interferenza con l’ecosistema

vaginale• Safety / Compliance / Costo