Uso e Manutenzione p125x p200e 1981

5/10/2018 Uso e Manutenzione p125x p200e 1981

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PIAGGIO e uno del p iu grandiprodutteri dl veicoli a due ruotedel mondo. La sua Sede e inGenova.t suol Stabllirnenti di Pontedera,Plsa, Arcore, sana dotatl di at-trezzature modernissime cheoperano sulla base delle tecnt-che piu avanzate.


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presentazioneLa Piaggio desidera ringraziarLa per aver seelto una Vespa .. nuove linea ",nella certezze che tale veicolo sara di suo pieno gradiment.o.In esso sana state tresiuse solution! di grande euccesso cbe sono da setn-pre patrimonia della Piaggio; csrrozeerie portante, tresmtssione diretta,ruote intercsmbisblll.Soluzton! che resteno nel quscio di sccieio della Vespa. Ed in pil.l per-fezionamenti funzionati ehe fanno della Vespa un veicolo tecno!ogicamenteavanzato nella steurezze sttive./ I nuevo disegno della csrrozzerie e la cura nei perticoleri rendono fa VespapiiJ aggressiva e le conieriscono una piacevofe nota di eleganza.Le nuove sospensioni permettono una guida piiJ affidabife, slcurs, confor-tevole.La letturs di questa breve pubblicszione. nella quale sono riportate Ie sem-pliei norme per l'uso e la menutenzione del veicoto. Le permettere di me-gUo conoscere /a Sua Vespa" nuova linea" e di userle nella meniere piuappropriata.

CPIAGGIO


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vespa (( P125 X JI

vespa ( P 200 E

N B ~ Ie (lilr/icolarUa speciliclw retstive alia Vespa ,p 200 E. sana illustrete d pag. 41 a 52.


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indice dei principali argomenti35escrizione del veicolo pag.

ea ratte ri sti che, prestazi on i ;,Dati matricolari "Norme per l'uso Pressione pneumatici Miscela da usare "HodaqqioImpianto elettrica "Manutenzione "

descrizione del veicolo

6121314141 4 -161721

Lungs inattivlta pag.Tabella per la lubrificazionee manutenzione periodica Anomalie di funzionamento "Varianti specifiche per laVespa P 200 E "Veicali (a richiesta) con lu-brificazione separate del mo-tore, dlspositlvo " LS " 53+54

36+3740

41 +5.2

s

MorOREII rnotore (ved. caratteristiche a pag.12 e seziane fig. 1) e incern ierato, amezzo del bracero del semicarter latafrizlone, el asticamente 81 telai 0 de Iveicolo.La ruota pasteriore (matricel e ap-plicata all'estrernita dell'albero diusc ita del cambia. ) LUBRIFICAZIONELubrlftcazlone del motare lptstone.cilindro, albero rnotore, cuscinetto dibanco lata volano 1 eseguita dall'ol iodella rniscela,

JALIMENTAZIONEAgravita, can miscela benzina- olio(fig. 9). Carburatore con cassetto parzial lzzatore de II 'aria carburata. Pre-sa d'aria all'interno della carrozzerla,.) Serbatoio miscela di capacita V'I 8It. (compresa Ia riserva di V'I 2.,1 lt.]can rubinetto a 3 vie (chiuso, aperto,rlserva) . Comando gas a manopola(lata destro del manubria) .ACCENSIONECan bobina A. T. esterna. alirnentatada apposita boblna del volano ma-gnete,

.) Per Ivetcoi! dotat! (a rtcbiestel dl lubrilicezione sepereie .del motore. dispositivo ~ LS ved. da pay. 53a pag. 54.6


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Fig_ - Seziune del motore1. Gruppo depuratcra carburatore - -2. Piston-", - 3. Albero mctora - 4. Frizlone - 5. AIhero porta ingranagg i cnri In-granas_gi del cambia - 6. 0 Ispa~i trvc d lnnesto marce 7. Vlilano mag-nete -8. Leva avvlamsnto - 9. Bra:ccio del-,semleaner 1"to 'trlztone (tnoemterato nel tel31'ol. ---

Avviamentoa pedele (lata destro delveicolo l.Impianto elettrico alimentata in cor-rente alternata (vol ana magnete a 6poli, tenslone nominale 6 V).RAFFREDDAMENTOReal izzato da un venti Iatore centrl-fuga.FRIZIONEA dischi multipli.Camanda a mezzo leva sull'estrernltasinistra del manubria e trasmissioneflessibHe reqistrabile.CAMBIOA 4 velocita can ingranaggi sernprein presa.Comandoa manopola girevale abbi-B

nato alia leva della frizione (sinistradel manubria). Per i rapport! di tra-srnisslone rnotore - ruota ved. pag. 13.TElAIOCarrozzeria portante a gus.cioin [a-rniera di acclalo stampata a formaaperta e carenata, Sui lato internodella seudo e fissato un bauletto portaoggetti can portello munito di serra-tura antifurto azicnabile can chiave.MANUBRIOFuso in lega leggera, a comandi inter-nl, can faro 0 130 e can tachimetrocontachHometri. I : : predisposto per unapronta applicazione dl un parabrezza(accessorial.STERZO E SOSPENS,IONISterzo monotubo can mozzetto par-


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taruota osclllante collegato a sbalzo.Sospenslone anteriore e posteriorerealizzate mediante rnolle ellcoldallaflessibi I ita variabi le. Le sospensionisono integrate da ammortlzzatoriidraullci.Antifurto (a chiave) sullo sterzo.

A VVERTENZA - Annotare iI numero stsmtu-gliato sulie cbisv! in dotezione at velcoloperche in caso d! richiesta d! psrt! di ricem-bio non e't'i sttre pcseibitlte d! identilicszione.

~ Posteriore azionato con pedale sl-tuato sulla pedana (lato destro delveicolol .CavaHetto sostegno moto: a 2 zampecon rnolla centrale di richiamo.ATIREZZI 01 CORREOOChiavi: Una chiavea tuba can aper-tura mm. 11, 13, 21 e 22.

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Sella biposto di tipo rtbaltabile cancomando a pulsante e serratura achiave.RUOTElntercarnbiabili, aventi cerchioni da2..10" starnpati inlamiera di acclato,sui qualisono montati pneumatioi deltipo 3.5Ux10". La ruota di scorta (ac-cessorial munita, nella parte inferio-re, di una protezione in plastica e al-10gg1ata sotto il cofano sinistro me-diante 3 fissaggi (ved. per 10 srnon-taggio, Is fig. 14).F R E N IAd espansiane, con trasrnlsslone fles-siblle e reqlstrabile,~ Anteriore azionato a. mana (levasull'estremita destra del manubrial.

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Due chlavl piatte doppie con apertu-ra 11 - 13 e 7 - 1.0 ; una chiave piattasernplice con apertura mm. B.Un cacciavite.Gli attrezzi di corredo sana contenutiin una borsa di tela sistemata unita-mente al presente libretto, all'Internode! bauletto anteriore porta oggetti.


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1. Comandc trl2ione (leva) e cambto (rnancpota) 2. Le-lia freno anter . 3. Comando gas '4. ccmmotatore de-lIi;lJo'e (perle posi;:ioni lied, fig, 6) - ,5. Ceppi Ireneanter . 6. Pedate freno poster, . 7. teva avviamento -8. SeUore carnblo 9, Cappi Ireno poster . HI, Frl,Tone 11. Carburatore ,'" depuratcre 12. Ccmando dlsposlrlvo_.starter . 13 _ Hublnettc mlscela - 14. Pulsante (COilserratura a chlave) per sbloccag9 to sella. blposto (rlbat-tabi.le] - 15. Tappe del serbatctc mtsce!a.

Fig. 2 - lnstallazione cornandi e trasmlsslcni

prestazioni - caratteristicheFunzionamento can miscela al 2% diolio mineraJe (Esso 2T Motor Oil 40)_Consumo (norrne CUNA): 2,1 litriper 100 Km. ) Capacita serbatoio (compresa rl-serve Vl 2,1 It.): Vl It. 8.Velocita max (norme CUNA): oltre90 Km.jh.Autonomia: oltre 370 KmPortata: pllota, passeggero e 10 Kg.di bageglio ..

Lunghezza max.: 1760 mm.Altezza rnax.: 1110 mm.Altezza pedana da terra: 225 mm.Raggio di volta: 1650 mm .Peso totale a vuoto: 104 Kg.

MOTORE: monocilindrico a due tem-pi, con distribuzione rotante " e contre condoUi di travaso.Alesaggio: mm. 52,5 Corsa: mm. 57 -Cilindrata: ern" 123.,4 - Rapporto diInteresse ruote: 1235 mm. compressione: 8,2 - Anticipo aecen-

Larghezza max..sui manubrio: 695 rnrn, sione: 180 1n prima del P.M.S. ) Per i veicoll dotett (a rtchieste) di lubriticezione seperete del motors. dispositivo ~ LS ~ved, le particaiarita speclfiche da pag. 53 a pag. 54.12


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Candela: Marelli CW 6 N-AT oppureBosch W 225 T 1; AC 43 F; KLG F 75;Champion L 86.Carburatore: Dell'orto SI 20/20 D .Rapporti di trasmissione rnotore -ruota:1.a vel. 1/14.473.a vel. 1/ 7,31 2.a vel. 1/10,284.a vel. 1/ 5,36Dati matricolari: Fig. 3 - Esempio di stampigliatura sui telaioLe matricole d'identificaziane sono co-stituite da un preflsso (VNX 1 T) suitelalo, (VNL 3 M sui matore) e da unnumero.N. B. - Nelle richieste di part; di ricambJoindicsre setnpre idati matrico/ari del velcolo.ACCESSORIII veicclo pub essere datato di utiliaccessori. Per la lora applicazione ri-volgersi ai Concessionari PIAGGIO. Fig. 4 - Esempio di slampigliatura sui motore

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norme per I'uso

.) ACCESSO Al SERBATOIOPer accedere al tappa del serbatoiorlbaltare la sella in avanti premendo(dopa avere azionato la serratura ach iave) sui pu Isante di sganc iamentaposter. indicato can freccia in fig. 5.N. B. - Per if buon iunzionemento dell'allmentszione. tenere pulito to slieto del tappa ser-betoio miscefa .

di lubrtltcezicne separata del motore, dispasttlvo ~ LS ..

Prima dl mettere in servizio il veicoloverificai'e:1) - Che il serbatoio miscela siarifornito.2) - II livello dell'olio nella seatoladel cambia: svitare il tappo portantela dicitura OLlO .. (fjg. 11) e veri-ficare che II livella, a moto dirltta,sfiori i I foro.PRESSIONE PNEUMATICIRuota anteriore: 1,2 atm.;Ruota posteriore: 1,75 atm. col solopilota; 2,5 atm. can 2 persone. ) Per i veicoli tlotstl (a rtchiesie)ved. da pag. 53 a pag. 54.14

.) RIFORNIMENTO MISCHARifornire can miscela al 2% di olio(olio ESSO 2 - T MOTOR OIL 40, digradazione SAE 40: 2Ucc. per 1 Itdi benzina tipo normale per auto), llserbatoio.


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ANTIFURTO SERRATURA STERZOBI.occaggio manubria: ruotare il ma-nubria a sinistra (a fine corsal , girarela chi ave epremerla in avanti in modoche spinga il palette della serraturacentro I 'apposita fend itura su I tubostessu. Per facilitare l'azione del pa-letta, rnuovere il manubria, ruotandolo1eggermente dalla pos izione d l fnecorsa verso destra. A manubrio bloc-cato, laseiare che la chiave tarni sullasua primitlva posizione e sfi larla.Sbloccaggio manubrio: introdurre laehiave neIIas-err atu ra, gi rarl a a sini-stra e tirarla indietro.Ripartare quindi iI manubria nella po-sizione primitiva.Serratura bauletto: Per aprire il por-tello del bauletto introdurre la chiave

nella serratura e ruotarla verso srm-stra, a fine corsa; quindi premere inbasso il quadretto esterno della ser -ratura.

Fig. 5 - Ribaltamento sella per accesso altappa serbatoio ..15

Per ehiudere, agire sullo sportello fino tare la chi ave a destra ed estrarla.a far scattare la serratu-s contra l'ap- AVVERTENZA - La serratura antifurto nOI1posita battuta del bauletta; quindi ruo- deve essere met lubriiicste.RODAGGIO

Primi 2000 Km. 25

Durante i pr im i 2000 Km. non insiste-re col pieno gas.Dopo i pr'imi 1000 Km. sostituire l'ollonel cambia (ved. fjg. 11 e norme apaq, 24) e controllare che non sl sianoallentati dadi e bulloni: partlcolar-mente i dadi che fissana Ie ruate.16

Verificare inoltre !I bloccaggio deIcarburatore sui carter per evitare tra-filamenti di aria.COMANDI DISPOSITIVI D'ILLUMINA-ZIONE E SEGNALAZIONE.II veicolo ie provvisto:- Di un commutatore C , lata de-


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stro del manubrio, munito di levetta" D di deviazione luce (abbaqllante -anabbagliante) e d t 2 pulsanti "E.,per il claxon" M per l'arresto rno-tore (ved. fig. 6).IM PIA NTO ELEnRIC OL'energia per i dispositivi dell'impian-to d'Illurnlnaz+one e seqnalazlone efornita in corrente alternata da unvolano magnete a 6 poli (tenslonenominale 6 V), ved. schema fig. 7.I dispositivi utillzzatori dell'impiantod'Illuminazjone e segnalazione sanai seguenti:Proiettore anteriore, di forma circola-re 0 130, munito di lampada bilueeda 6 V- 25/25 W (abbagliante e anab-baqliante}, lampada da 6 - 5W per laluce di posizione anteriore e 2 lam-

Fanalino posteriore, datato di lampadada 5W (Iuce rossa di posizione e il-luminaziane targal e da 10W (Iucerossa d'arresto).Commutatore deviatore delle luci delpraiettore installato sui manubria la-to destro (ved. fig. 6).AVVIAMENTOEseguire Ie operazioni di fig. 8. Nonusare 1 0 starter a motore caldo: adavviamento avvenuto riportare la levadella starter in posizione normale.PARIENZACon motore al minimo, tirare la levadella frizionee ruotare la manopoladel cambio in posizione 1.a velocita(fig. 8). Per avviare il veicolo, lasciare

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pade da 6V - O,6W per illumina-zionedella spia luci e del quadrante eon-tachilometri.

Fig. 6 - Posizioni del commutatore "C > . ' ." C:. - 0 = luci spente - 1 = luci dl citta,fanallno posteriore, spia lue! e contachllo-metri access . 2 = luei de l prolettore, lucedi postzlone anterlore, fanalino posterlore,spia luei e eontachilometri aceese. 0: levettad i d evlaztorie (abbagl. anabb.) - E: Pulsanteper avvisatore acustico . M: Pulsante d r ar-res to rnotore.

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can dolcezza la leva della frizione edare gas (ruotare la manopola destrade! manubrial.CAMBIO MARCETogl-iere gas, tirare la leva della fri-zione e ruotare la manopola del cam-bia nella posiziane della marcia supe-riore 0 inferiore (fig. 8)_N. B. - Ricordare ehe quando si deve ridurrela velocits e opportuno non indugiare nel pssSafe aile merce inieriori.ARRESTO M OTOREPrima di fermare i I motore, portare laleva del cambia in postzione . folie ":quindi premere sui pulsante M diarresto motore sui commutatore (ved.fig. 6).


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Fig. 7 - Schema impial1to elettrico

A: Aprire iI rubi netro mrscela " 8: Porte iI .cambro In lillie " C: Tlrare la leva cornando del dlsposrtlvo dj" starter [a rnctcee freddo] . D: Tenere la rnanopolacornando .9M 31 minima " E: Agite sulla lev. dl avvla-rnenro

Fig. 8 - Operazioni per avviare la mota


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manutenzioneREGISTRAZIONE CARBURAZIONEPer regolare iI minima, avvitare 0 svi-tare la vite ziqrinata ehe fuoriesee dalcoperchto del depuratore (fig. 9, n. 51.Su I corpo del carburatoree appl icatoil reqistro a vite per la regalazione delgioco sulla trasmissione comandogas; eHettuarela regolazione solo incaso di necesslta 0 di smontaggi erimontaggi.Sulla parete opposta al suddetto re-qistro il depuratore ha un foro cantappa; smontato quest'ultimo si puoaccedere alia vite can molla che par-zializza il condotto del minima (fig. 9 ,n. 14). Per non influire sui funziona-

pidita la leva della frizione e riagire sudi essa appena il motore si e avviato.- Chiudere il rubinetto miscela ("A"fig. 8), toqllere la candela (ved. nor-me di pag. 22) e pulirla. far complete81 rnotore alcuni giri azlonando il pe-dale della messa in mota .. Riavvitarequindia mana la candela. e blnccarlacan la chiave a tubo: aprire il rubl-netto miscela ed agire suI pedale del-Ia messa in moto.SMONTAGGIOCOFANO MOTORETirare la levetta 1) fig. 10 e ruotar!a inmodo da sqanelarla dal cofano.Spostare quindl Jeqqerrnente ll cofa-no verso l'esterno, fino a fame usclreil perno anteriore2) dal relative forosulla carrozzeria.Agire sulla parte anteriore del cotano.22

menta del motore ai bassi regimi. none consigliabileper iI cliente rnodifi-care la posizrone di detta vite; in ca-so di necesstta rivolqersl ai Conces-stonari PIAGGIO.AVVIAMENTO(ill CDSu d - i /FIO/OIC i/l~llJlldlo)In caso di difficolta dOvute ad inqol-famento del motore (presenza nelci lind ro di miscela non vaporlzzaralsi pun provvedere con uno. dei me-tod i seguenti:- Tentare la manovra a spinta: ingra-nare la seconda, agire sulla frizionee spingendo if veicolo. prendere unacerta velocita: lasciare quindi con ra-

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spingendolo verso l'alto e +acendoloruotare attorno alla sua estrernita po-sterlore: con cio si libera il ganeiodl fissaggio 3) dal relative colleqa-menta sulla carrozzeria.Far ruotare verao Testemc il cofanoattorno al perno curvo 4). in mododa far uscire quest'ultimo dal forosulla carrozzerla: con cie ll cofanoviene tolto dalla rnoto.Per il ri montaggio, seguire I'analogoprocedimento inverso.SMONTAGGIO CANDELATogliere il cofano motore (fig. 10) ,slacctare il cavo A. T. dalla candela edagire su di essa can la chiavea tuba.N. B. - AI rimontaggio evvitsre a mano fa can-dela, imboccendoie con 1 1 3 dovuta inclinazlone;servtrsi deffa chieve solo per II bloccaggio.


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1. Rubinetto: AJ Riserva: A) Aperto: C) Chlu-so; - 2. Gallegglante . 3. Depuratore aria concarburatore - 3/1, Filtro deWaria - 4. Calibre-lore per dispositivo starter s - 5. Vite ,egola-ztone fine corsa casseteo valvola gas - 6. Cassetto valvola gas 7. Calibralore aria del mas-simo - 8. Calibratore aria dell"emulslonatore .9. EmulslonalOre 10. Gatto rnasstmo - '1. Get-to minima - 12. Callbratcre aria del minima _13. Tappe cartco 0110 14. Vlte regOlazione"flusso minima 15. Valvola dello starter 16.Luce dl ammisslone 17. Lucl di travaso 18. Condctto dl scarlco,

Fig. 9 - Schema dell'alimentazione e distribuzione

SOSTITUZIONE OLIO NEL CAMBIOVuotare il carter dal foro di scarico(ved. fig. 11).Introdurre un po' di olio nuovo, fargirare il motore per alcuni secondi evuotare nuovamente iI carter.Introdurre dal foro di carico 250 g.dl olio fresco (fino a sfiorare il foro).N. B. - Le opereziont dl sostttuzione olio de-vono essere esequite a motore caldo.SMONTAGGIO FILTRO ARIA PERPULIZIAPer smontare ii fiitro aria II A" (fig.12) togliere il cofano motore (fig. 10)ed il coperchio del depuratore.Svitare infirie Ie due viti dl flssaqqlo8, visibili in figura, ed estrarre iIfiltro.

SMONTAGGIO CUFFIA E TESTATogliere il cofano motore (fig. 10),slacciare dalJa candela il cava A. T. esmontare la " cuffia di raffreddamen-to Hssaggi "A", B~, C". fig. 13):con la chiave a tubo smontare i 4 dadiche fissano la testa al cilindro.CAMBIO RUOTE E PNEUMATICIPer smontare Ie ruote, togliere i dadidi fissaggio ai tamburi portanti (fig.15). AI ri montagg io bloccarl i aIterna-tivamente (i n diagonale] e progress i-vamente.Se si vuole liberare il pneumat. sgon-fiarlo e disaccoppiare icerchioni, svi-tando i dadi che Ii uniscono [fig. 17).


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Fig. 10 . Smontaggio cofano motore

1. Levetta chiusura cofano.2. Perno antertore del cotano.3. Ganclo fissaggio cofano alia carrozzerta.4. Perno curve posteriore del cofano.

Fig. 12 . Smontaggio del mtro aria

Fig. 11 ' Foro di carico 1-" e scarico ,; 2 "dell'olio del motore.25

B

Fig. 13 . Smont, cuffia del motore (A)e testa (8)N. B. " Tolte la scstole del deouretore aria, si puo anche eccedere af cerburetore.


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SMONTAGGIO RUOTA SCORTA(Accessorlo)Per 1 0 smontaggio della ruota di scor-ta, togliere il cotano porta ruota canprocedimento analogo a quello del

Fig. 14 - Smont.ruota dl scoria dal veicolo

N. B. - Le ruote sono tntercembtebill; per faoresstone de! pneumatici ettenerst elle normedi pag. 14.REGISTRAZIONE FRENIAgire sui registri indicati can frecciain fig .. 16. tenendo presents che canleva 0 peda ls di comando in poslzionedi riposo la ruota deve girare libera-mente..N. B. - t'ezione lrensttte deve lnizlsre appena5 1 agisce sui' comandi del .ffenl.VERIFICA E MESSA A PUNTO FASA-TURA MAGNETICA DEL VOLANO1) Porre iI cambia in folie; tog I ie-re il tappa in gomma applicato sullaasola del rotore del volanoe ruotarea mana il rotorefino a scoprlre. at-traverso I'asola, il gruppo ruttore (fig.18). .28

cofano motore (pag. 22). Per toglierela ruota svltare iI bullone che ne fis-sa in basso la protezlone in plastlcaquindl idue dadi 0 che fissano laruota alia parte superiors (fig. 14) delsupporto.

Fig. 15 - Smontaggio ruota dal veicolo

Fig. 16 - Registrazione freni


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Vespa P125X - P150X- P 200EII veicolo in Vs. possesso differisce., da quello Illustrate nel li-bretto m Uso e Manutenzione ", essenzialmente perche equipag-g]ato con un i.mpiarito elettrlco (ved. fig. 1 - 2 e 3) provvisto diindicatori dl direzione anteriorl e posteriori a lampeggio noncontemporaneo, alimentati a 12 V in corrente alternata, con ten-sione praticamente costante (J'imp.ianto e a tal fine provvisto diun sistema elettronico di regolazione).FASATURA MAGNETICA DEL VOLANO PER LA VESPA P125X-P150XLa rnessa a punta differisce da quella lllustrata lIel libretto Usae Manutenzione (punta 2, pag. 30) essenzialrnente perche Tldistacco delle puntine deve avverure quando l'estrernrta dellabobina indicata ln fig. 4 dtsta 23 mm. dall'estrernita dell'espan-sione polare corrispondente.

Fig. I Schema ill1pi.ant0 elettrico {P125XP150X)La lamp.de sene da: 12Y2S/2SW per ,I prulettore. !2YSWpe, luce di dua. e tuce r.rga. 12Y:iW per lurecootlCnllom~id. nY2W per apla Iud accese e apla lampeggiatorl. 12Y1UW per lure Stop po!iterimee 12V21W per Ie luci del lampeggiatc" '''le';'O', e posrertor:


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Fig. < ' . Schema Irnplanto elettrico (P200E)le lampede 'OM da: 12V.25!25W per II prclenore. 12VSW pec lues 'dl dUll aluee 18rg8. f2V3W per lucecontecnnometrr. 12V2W per .sple luc: "teen e_ spra lampeggiatorl. 12VjOW par luce stop p'o~terloree 12V'-21Wper I. luci de; lampeggialorl .ot8,,0,1 e poeteriort,

Flg.. 3 Posrzlenl del ccmmutatort. A,. 0 = lampeggiatorispentiD = Lampegglatori acces: (Iato destro)S = LampeggiatorI aeeesi (Iato slnlstrol, B 0 = Motore fermo (chlave estral-blle) 1 = Predisposizione alia marcia. C. - 0 = Lue! spente - 1 = l.ucl dlcitta e fanalino posteriore accese2 = Luei del proiettore, luee dl post-zlone anteriore e fanalino posterioreae.cesl, D: Lavetta. di daviaiionelabbagl.anabb.) E: Pulsante per avvlsatore acu-sttco, Fig. 4 Operazlonl per i! controllo dellafasatura (PI2,5X - PI50Xl.

PIAGGIO & C. - S.pA .. Pontadera - -SAT . Uff. Pubbllcazlonl Teeniche - Dis. 17166B


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Fig. 17 - Smontagglo del pneumatico

2) L'Inizio del distacco delle puntine" A deve avvenire nella posizionedi figura, quando l'estremita della bo-bina indicata in figura dista di 2--i--4mm. daII'estrernita dell'espans ione po-lare corrispondente.3) Ruotando ancora a mana il rotore,la apertura max delle puntine A"deve essere compresa fra 0,3 -i- 0,5mm.4} Se non si verifica quanta indicateai punti 2) - 3), allentare la vite Be facendo leva sulla tacca "C, me-diante un cacciavite, spostare iI sup-porto ruttore fino a soddisfare Ie sud-dette cond izioni.Ad operazioni effettuate. ribloccarela vite B ".30

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N. B. - Per non slterere la ieseture meccsnicedel motore (antic/po all'accensione) nonsmcntare II sopporto bobine n e allentarne iflssagg i in te rn i a I Carter.SOSTITUZIONE LAMPADEPer accedere aile lampade del farotogl iere iI coperch io superiore " C del manubrio [fig. 19) operando comesegue:- Estrarre Ie 4 viti V paste nellaparte inferiore del manubrio.- Alzare il coperchio "en e ruotarloa sinistra (come rappresentato in fig.19) sufficientemente da permettere laestrazione del portal arnpade.N. B. - In caso dt everie della lampada perluee di posiz. ant . prima di sostituirla verttt-care che non si sia avariata snche quel/adella luce targa e viceverse.


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Fig.. 18 Operalionipe.r it controll.o della fasatura magnetica del volano

Per II rimontaqqio del coperchio " C "esegu Ire Ie operazion I Inverse supradescritte.CONTROLlO ORIENTAMENTOPROIETTOREPone il veicolo scarico su terrenepiano a 10m. di distanza da unoscherrno bianco situato In penorn-bra e assieurarsi che l'asse del veico-10 sia perpendicclere alia schermo(ved. fig. 20). Tracciare sullo schsr-mo una linea orizzontale " b - b lacui altezza B " da terra corrlspondaa O,9xC (ved. fig. 20): inserito il. fa-sclo Iurn inoso anabbag li ants , la lineadi dernarcazione orizzontale tra la zo-na oscura ed ill urnlnata non deve tro-varsl aI di sopra della linea orizzon-tale "b - b ,32

AVVERTENZA - L'operazione di regolazioneproiettore puo ellettusrsi encbe con II 50/0pi/Olaa bordo; in tal csso pero, se iI vetcoloveoisse impJegato con due persone, serebbenecessaria r icon trol te re l 'o rt en temen to .

Fig. 19 - Smontaagio coperchio manubrio


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Fig. 20 - Schema orlentamenlo proiettoreB = e x 0;9 - C = Altezza da terra del centro proiettore - B = e x 0,95 qualcra l'orlentarnen-to de] prolertore ven93 eHettuato con iI velcolo distante 5 m. dallo scherrno.N. B. - Per spostere il proiettore, agire sui/a vite post sotto di esse. Prima di eiteuuerel'opereztone di orientamento proiettore, controllsre ch ipneumstic! eater. e poster. sienogonfiati rtsoettivemente aile. preseioni indicate a pag. 14.

MANUTENZIONE PERIODICASe sl presentano lrreqolarita di accen-sione verificare subito la candela: pu-lire con benzina pura e spazzolino me-talllco (0 tela smerlqliatal g!i elet-trodi: registrare la distanza di questla 0,6 mm. Se si riscontrano crepe 0rotture sull'isolante, sostituire la can-dela: si consiglia di non cambiare iltipo montato dalla Casa (ved. pag.12) .OGNI 4000 Km.:1) - Verlficare il livello dell'olio nellascatola de! cambia.2) - Disincrostare il motore (testadel motore, del pistone e luci del ci-lindro}, facendo attenzione che re-34

sidui carhoniosi non rimangano nelsuo interne..3) - lubrificare Ie levette di comandofreno e il settore cambio.OGNI 8000 Km.:1) - Sostituire l'olio del cambia (ved.pag. 24).2) - Lubrificare le trasrntsstoni fles-sibili ed il feltro strisciante sullacamrna del volano (rivolgersi alle Of-Heine autorizzatel.3)- Pulire, e se necessarie reqistra-re,le puntine platinate del ruttore(fig. 18). Per evitare inconvenientia lrreqolarlta all'accenstone, 51 con-siglia far esequire questa operazioneai Concessionari PIAGGIO.


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N. B. Le operazioni di rnsnuteruione relati-ve al feltro voleno e aile punttne platinatedel ruttore, elencste ei punti 2) e 3), sononecesserle solo sui veicoli Vespa. P 125X .4) . Smontare il filtro aria (ved. pag.24) e pulirlo in un bagno di benzina;aselugare possibilrnente con aria corn-pressa.5) . In easo di irreqolartta del moto-re e eomunque di diminuzione delleprestazioni rivolgersi ai ConcessionariPIAGGIO.LUNGA INATTIVITASi eonsiglia di effettuare Ie seguentioperazioni:1) - Pulizla qenerale del veicolo.2) - A motore fermo e can pistoneal punta morto inferiore, smontare la

candela, immettere dal foro di essa10-.;-15ce. di olio Esso 2T MOTOR OIL40. Azionare quindi 3+4 volte la levadi avv.to.3) . Togllere II carburante dal veico-10; spalmare dl grasso antiruggine Ieparti metalliehe non verniciate; .te-nere sollevate le ruote da terra appeq-qiando la pedana su due tacchetti dilegno.PULIZIA DEL VEICOLOPer I'esterno del motore usare petro-lio [servirsi di pennello e straccl pu-Iiti per asciugare). Lavare invece canaequa, come indicato al seguente pa-ragrafo, Ie parti vernieiate usando unaspugna per detergere e pelle scarno-sciata per aseiugare.

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riepilogo norme manutenzione e lubrificazionePRINCIPALI OPERAZIONI .DA EFFETTUAREDGNI 4000 Km. Pulizia marmitta, testa cillndro e pistone, candela (e reqistrazione elettrcdl)

Cambio [ripristinare il livello).Levette freno . Camera rinvio cont.aKm.tore cambio (ingrassaggio).

OGNI 8000 Km. Pulizla filtro aria (in benzina)Cambio [sostituzione totale olio)Trasmissioni flessibili (ingrassaggio)... Feltro del volano (ingrassaggioJ

.1 Motore: ad ogni rifornimento (Iubrificazione effettuata dallarn isc elal . Miscela Esso Mix 2% [20em' olio Esso 2 T MotorOil 40 per 1 It. di benzlnal .Esso Shock AbsorberOil 15Ammortizzatori anter. e poster. (solo se inefficienti). *

A Necessaria solo sui velcoh Vespa' P 125 X u . Effettuata dal dispositivo lS per i vetcou can lubri Hcazicne separata del motore (ved. pag. 53).* Rlvolgersl ai Concessionari PIAGGIO


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Pulizia marmitta, testacilindro, pistone e can-dela

Pulizia filtro aria

Ingrass.. camesa, t:_InVIOcontskm' - levette freJno tSettore> cambio Iil~ ......................

Fig. 21 - Schema dei principali punti di lubrificazione

LAVAGGIO DELLA CARROZZERIAPer ammorbidire 1 0 sporco e ll fangodepositato sui Ie superfici verniciate,usare un getto di acqua a bassa pres-sione.Una volta ammorbiditi, fango e spor-cizia devono essere tolti con una spu-gna soHice per carrozzeria imbevutain malta acqua e ~.shampoo (in com-mercia esistono molti shampoo, tlpoHelene e Teepol, che vengono usati insoluzione acquosa al 3-"T-5% in peso).Successivamente si sciacqul con mal-ta acqua !impida.A lavaggio fin ito si passi sulla super-ficie una pelle scamosciata ben pulitaper asciugarla e per evitare che sullaverniciatura si formino macchie la-sciate dall'acqua.38

Macchie: can iI solo lavaggio non Slpossono togliere macchie di catrame,di grasso, di olio, gli insetti ecc. E in-vece opportuno togl jere queste mac-chie al pill presto, perc he possonocorrodere la vernice.Dopo aver lavato e asciugato 1 0 1 car-rozzeria come riportato sopra .. even-tuali macchie di catrame, grasso, olioecc. rimaste sulla vernlce possono es-sere rimosse mediante uno stracciomorbido 0 cotone leggermente irnbe-vuti in petrolia 0 acqua ragia e sfre-gando dolcemente sulle macchie fin-che non siano state elirni nate.Le zone COS! trattate devono poi esse-re irnmedlatarnente sciacquate can ac-qua abbondante.Gil insetti che vanno a schiacciarsi ingrande quantita sui parafango, sullo


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scudo, sui faro ecc., se seccati, lionsi possono togliere con Requa sempli-ee, ma occorre una soluzione legger-mente tiepida di aequa e shampoo.Lucidatura: Qualora i trattamenti 50-pra eitati non riportlno 1 0 smalto aliasua normale brillantezza a qualora la.superftc!e verniciata, in seguito a in-sufficlente cura, si sia sclupata per ef-fetto del sale, della polvere a dellapioggia, si dovra proeedere alia luci-datura.Per essa aceone impiegare il polisho preparati analoghi esistenti in com-mercio, purche di buona quallta.

II polish si adopera imbevendo un pan-no softiee 0 dell'ovatta puliti e strofi-nando Ieggermente Ie superfici in mo-do unlforrne, con un movimento alter-nato non eircolare.Si ricorda ehe la lueidatura deve esse-re sempre preeeduta dal lavaggio.AVVERTENZEII lavaggio e 18 lucideturs /lon devono maiessere esequit! al sole, soeclelmente se diestate quando le cerrozzerte e ancora celde.Non usere rna! streccl lmbevuti di benzine 0nafta per tt lavaggio delle superlici vernicietea in materia olestice. per evitare /a perditadella loro briJlantezza.

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ricerca guasti e irregolarita di funzionamentoSe il veicolo presenta irrepolartta di funziona-mente, provvedere come sotto tndiceto:DIFFICOLTA DI AVVIAMENTOAlimentazione - carburazlone - accensione.Mancanza miscela nel serbatoio:lnserire la riserva e riiorntre eppen posslbile.Filtro, getti, corpo del carburatore ostruiti 0sporchi:Smontare e lavare in benzine; asclugare conun getto di aria compresse.Comando starter in posizione di chiuso,,:Porterto nella gluste posiziane.Isolante della candela rotto:Verificare la candela e sostituirle.Puntine del ruttore sporche, consumate 0bucherellate, mal registrate.Rivolgers; ai Concesstoneri PIAGGIO.Motore ingolfato:Ved. p8g. 21.IRREGOLARITA DI FUNZIONAMENTO1. Scarsa compressione:Control/are II iiss. della candela e del/a testa.

2. - Consumo elevato e scarso rendimento:Comando starter in posizione di chiuso abloccato: .Sbloccare la levetta del comando stertor etubrtttcsri.Flltro aria otturato 0 sporco:Levere con benzine pure, esctuqere can ariacompressa.3. Inefficienza impianto elettrico:Terminal! del cavi distaccati a male allacciati:Riallacciare correttemente.Errata orientamento proiettore:Regalare correttemente (v. peg. 32).Avaria lampade:Ved. pag. 30 per Ie evvertenze nella sosr,Altre cause:Rivolgersi ai Concessloner! PIAGGIO

In caso che pur avendo artuato i provvedi-menti indicati I'inconveniente perslsta, rivol-gersi ai Concessionari PIACGIO.


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descrizione del veicoloACCENSIONERealizzata per mezzo di u n dispositi-vo elettronico, con bobina A . T. incor-porata, alimentato da uno speciflcovolano magnete ..II sistema offre notevoli vantaggi,permettendo fra I'altro di ottenereUna scintilla con valore di tensioneassai elevate raggiunto in un tempobrevissirno. e can durata totals mal-ta limitata.Da cro deriva:1) - Un funzionamento regolare an-che can candela imbrattata.2) - Un facile avviamento a freddo.42

3) . Un'ottima accensione e cornbu-stione della rniscela.4) - Una limitata usura degli elettro-di can conseguenteelevata duratadelle cande!e.5) - L'lnalterahilita della fasatura neltempo, data la rnancanza del traditio-nali dispositivl rneccanici sottopostiad usura (ecc;entr., pattino, ruttore,eec.) .Avvi'amento a pedals (lata destro delveicolo l,opa avere inserito e ruotatala chiave del commutatore in post-zione 1 (fig. 23).Carburatore: De! I 'Orto SI 24/24 E.


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Rapporti di trasmissioneruota:1.a vel. 1/13,423.8 vel. 1/ 6,32

motore -2.a vel. 1/9,134.a ve!' 1/4,71

RUOlA 01 SCORTA (In dotazione)Per 10 smontaggio della ruota dl scor-ta, ved. Ie norrne riportate a pag 24 efig. 14.Impianto elettrico alimentato in cor-rentealternata Ivolano magnete a 6poll, tensione nomina Ie 6 V).Dati matricolari:Analogamentea quanto illustrate apag. 13 per la vespa P 125 X, lernatrlcole d'identificazione sono costi-

'1. Commutatore a chleve (per Ie PO.s'7.ionived, figg.23 e 2&1 - 2. Cornando lriztone (leva) e cambio (mans.polal 3.. leva freno .anter. . 4. C.omando ~i's. 5. Commutatore deviator:e n. C eppr keno anter. 1_ Pedale f reno poster . S. Leva avvianlen!o- 9. Re-~ i srraz i O O B comando cambro - 10. Ceppi freno poster. 11. Felz.lone 12. Carburatcre e depuratore - 13. Co-rnando "starter . 14. Ru'bineuo miscela 15.. Pul-sante. (con serrarura a per shloccagglo $e,Ila bipOSIO {ribaltablle] - del serbatolo mlscela.

tuite da un preftsso (VSX 1T sul tetato,VSE 1 M sul motore) e da un numero.ACCESSORIII veicolo pub essere dotato di utiliaccessori. Per la loro applicazione r iovolgersi ai Concessionari PIAGGIO.ATTREZZI 01 CORREOOChiavi: Due chiavi a tuba con aperturemm. 11-13 e17-21-.22. Due chiavidoppi-e conapertura rispettivarnentedi mm. 7 e mm. 8. Un eaeciavite,Gli attrezzi di corredo sono contenutiin una borsa dl tela ststernata unita-mente al presents Iibretto all'internodel bauletto anteriore porta oggetti.

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Fig. 22 - lnstallaztone comandi e trasmissioni


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prestazioni - caratteristicheFunzionamento con miscela al 2% diolio minerale (Esso 2 T Motor Oil 40) .Consumo (norme CUNA): VI 3 litriper 100 Km. ) Capacita serbatoio [compresa rl-serva VI 2,1 It.): VI It. 8.Velocita max. (norme CUNA):110 Km./h.Autonomia: oltre 260 Km.Portata: pilota, passeggero e 10 Kg.d i bagaglio.Interasse ruote: 1235 mm.Larghezza max. sui manubrio: 695 mm.Lunghezza max.: 1760 mm.

Altezza max.: 1110 mm.Altezza pedana da terra: 225 mm.Raggio di volta: 1650 mm.Peso totale a vuoto: 108 Kg.MOTORE: monocili.ndrico a due tern-pi, can distribuzione {( rotante e contre condotti d i travaso.Alesaggio: mm. 66,5 . Corsa: mm. 57 Cilindrata: ern" 197,97 Rapporto dicompressione: 8,2 - Anticipo accen-sione: 23 1 prima del P.M.S.Candela: Marelli CW 6L AT oppureBosch W 225 T 2; AC 43XL; Cham-pion N4. ) Per iveicot! dotatl (8 richiestal di lubrtttcezione separata del morore, dispositivo LS ~ved .. Ie partico/erlta speciflche de peg. 53 e peg. 54.

RODAGGIO

4S

Chllomettt

Primi 2000 1m.

Durante i primi 2000 Km. non insistere col pieno gas.

COMANDI DISPOSITIVI D'ILLUMINAZIONE E SEGNALAZIONEII veicolo I provvisto:- Oi un commutatore principale 8a chiave, di predisposizione alia mar-cia (posizione 1) e di arresto rnotore(posizione ~ 0 ", chiave estraibile) installato al centro del manubrio (ved.fig. 23).46

N. B. -II dispositlvo, a lisnco descritto, iun-zlone encbe de snttlurto; infatti con II commutetore ~8. in posiztcne ~0., ezionendo/a leva di avviamento, i/ motore non si avvia.- Oi un cornrnutatore " C ", lato de-stro del manubrio, munito di levetta"0" di deviazione luce (abbagliante-anabbaggliante) e di un pulsante cla-xon E" (ved. flq. 23).


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IM PIA NTO ELETTRIC Ol.'enercta per i dispositivi dell'irnpian-to d'illuminazione e segnalazioneefornita in corrente alternata da unvolano magnete a 6 poll (tenslonenominale 6 V), ved. schema fig. 2:4.I dispas iti vi utilizzato ri dell'irn pjantod'illurntnaztone e seqnalaztone sonai seguenti: -Proiettore anteriore, di forma clrcola-re 0 130, munito di r arnpada blluceda 6 V - 2:5/25 W Iabbaqliante e anab-baqllante I,ampada da 6V - 5W per laluce di posizione antertore, e 2 : larnpa-de da 6 V - 0,6 W per illuminazione del-la spla lucl e del quadrants contachilo-metri.Fanalino posteriore. dotato di lampadada 5 W {Iuce rossa di posizione eillu-

Fig. 23 - Posizioni del commutatori 8n e Cn..8 . 0= Motorefermo lchlave estraibileJ1= Predisposlzione alla m arcia." C" - 0 = lucl spente - 1 = lucl di cltta efanalino posterlore aeeese - 2 = luci delprolettore .. luce dl poslzlone anteriore e fana-lino posteriore accesl, D: Levetta di devlazto-ne (abbagl. anabb.) E: Pulsante per avvlsa-tore aeustico.

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Fig. 24 - Schema impianto elettricoN. B. - Neg/i eventuett imervem! all'impianto. essicursrsi in modo particolare del correttoco/legamenlo dei conduttori rispettando Ie colorezionl trescritte suI/a centreline etettrontce.


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rnlnazlone targa) e da 10W (luce ros-sa d'arresto) ,Commutatore a chiave (estraibile) in-stallato al centro del manubria (ved.fig. 23).Commutatore deviatore delle luci delproiettore, installato sui manubrio latodestro (ved. fig. 23).AVVIAMENTOEseguire Ie operazioni di fig. 26. Nonusare 1 0 starter a motore caldo: adavviamento avvenuto riportare la levadello starter in posizione normaIe.AVVERTENZA - Per eventuett dUIicolta di avoviamento vedere a pag. 21.Oualora sl debba ricorrere (come descrittoa pag. 21) alia manovra a spint e rrecesse-rio prima ruotsre la chisve del commutatore(~B., fig. 23) nella posizione 1 (predisposi-zione aI/a marcia).

presenza di organi meccanici sotto-posti ad usura, Ia fasatura rimane pra-ticamente inalterata nel tempo.Oualora si renda necessario procede-re alia rimozione (per eventuali sosti-tuzioni] della statore e importante,a! rimontaggio, al fine di assicurareuna corretta fasatura meccanica chela tacca di cui e provvisto 10 statorerisulti perfettamente allineata con lacorrispondente tacca ricavata sui car-ter motore (come indicato can frecciain fig. 25).AVVERTENZA - Se dopoavere opereto comesopra descritto sl rileveseero anomalie diiumtonemento del motore {imputabili ell'ec-censlone], 'f; necessario procedere al control.10 della fasatura elettrlcs.

so

PARTENZACan motore al mrrurno. tirare la levadella frizione e ruotare la manopoladel cambia in posizione 1.a veloclta(fig. 26). Per avviare i! velcolo, lascla-re can dolcezza la leva della frizione edare gas (ruotare la manopola destradel manubria).ARRESTO MOTOREPrima di fermare ll motore, portare laleva del cambia in posizione " fol Ie -:quindi ruotare la chiave del cornrnuta-tore B" in posizlone 0" arrestomotore (ved. fig. 23), chiave estral-bile.VERIFICA E MESSA A PUNTOFASATURANon esistendo in questa tipo di accen-s tone . come gia descritto a pag. 42, fa

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Tale iessture risulta corretts quando fa scin-title scocce nell'ettimo in cui la treccie (bisn-ca) del Pik - up p. (fig, 25) e allineata ir ele due treece incise sul/'asola del rotore (vt-slbil! ssportsndo fa protezione in gamma).Per effettuare questa controiio (che ric hie dela disponibilita d! oer ticots r! e ttr ez re tu re , pl-stole stroboscopiea ecc.l e indispensabile riovolgers; 8/ Concessionari PIAGGIO.Varianti specifiche al paraq. DIFFICOLTA DIAVVIAMENTO elencate a pag., 38.Chiave del commutatore in posizione ,,0.:Buotere la chieve nella posiuone 1 .Avaria del disposltivogeneratore:Distaccare iI cavo della candela e comrollere(can if commutatore a ehiave in postuone 1)se azionando le leva di evviemento motore,scocce {a scintilla tre i'estretnlts del cava e1 1 9 messe. (Rivolgersi aile Officine sutcrlrzeteper Ie riparazioni eventusll},


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Fig .. 25 - Operazioni per il controllo della tasatura rneccanlca51

A: Aprj'e II rublnetto . B: Porre iI eamblo. in toile ..C: Ti rare la leva comando del dispositl.~" dl starter fa mctore freddoJ D: Tenere la rnanopola 'cornando gas81.minim" - E: lnserire Is chiave nel commutatore e 11.10tarla nella nostztone 1 (pred i SPosiZionealta marcia] ',F, Ag.ire sulla reva di ."vviamento.

Fig.. 26 - Operazioni per avviare la moto


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veicoli (a richiesta) con lubrificazione separata, dispositivo lSPARTICOLARITA SPECIFICHELe Vespa provvlste, a richiesta, di d i-spositivo u LS.. e cioe di lubrificazione separata del motore, sono do-tate dl due serbatoi separati: per labenzina (capaclta It. 8, compresa ri-serva Vl It. 2,1) e per 1'0110 (capa-etta It. 1,6 compresa riserva Vl It.0.45).N. B. - Prima di mettere in servizio il veicoloveriiicere che iserbetoi ~ A - benzlne e ~B olio. ( f i g _ 27) steno rtiornitt.II rifornimento del serbatoio per labenzina non deve essere effettuatocon miscela benzina - olio ma con ben-zina pura del tipo normale per auto-veicoli (ved. fig. 27 " A ).

vita; l'olio viene inviato nel condor-to di aspirazione a mezzo di un d l-spositlvo LS " (u M ", fig. 281. costi-tuito da una pompa a pistone, a cor-sa variabi le, coman data dall 'albero mo-tore per mezzo di una trasrntsslorread ingranaggi.II serbatoio olio e munito di una spia( < < S ", fig. 29) di materiale trasparen-te (normal mente plena d'olio) che

Fig. 28 - DisposiUvo "LS H.

II serbatoio dell 'olio (ved. fig. 27 B > J )deve essere riempito con olio Esso2T MOTOR OIL 40.La benzlna viene inviata al carbura-tore con il normale sistema a gra-

Fig. 27 . Serbatoio benzina - Serbatoio 0110.53

permette di osservare il formarsi diuna bolla d'aria, quando II livello delserbatoio si abbassa al valore di ri-serva (It. 0,45).N. B.. Prima dl evviere il motore essicurersiche u tubo adduzione olio (~T" fig. 28) dalserbstolo al disposltivo LS. ste complete-mente pieno dl olio: qual ora si notasserodelle boi!e d'eris, staccare if tuba T. daldispositivo LS ", far del/uire un po' di oliofino ad eliminarle e ricollegare il tubo.

Fig, 29 . Spia riserva serbatoio olio


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Le descrizioni ed iIIustrazionifornite nella presente pubblicazione s'intendono non impegna-t.ive; la PIAGGIO perch) sl riserva iI diritto,ferme restando Ie caratteristiche essenelall deltipo qui descrino ed iIIustrato, di apportare in qualunque momento, senza impegnarsi adaggiornare tempesfivamente questa pubblicazione, Ie eventnall modifiche di organl, parti-eolarl 0 forniture di accessori, che essa ritenga con.veniente per scopo di miglioramentoo per qualsiasi esigenza di carattere cestrutttvc 0 commerciale.

PIAGG10 & C. S.p.A . Pontederil . SAT .. Uff. Pubbl..Tecniche . Dis. n. 171444 . La Ed./7802Artl Graftche CORRAOTNO MOR I S0129 F"I"en.e Via Cavour. 21 Telefonl: '216.655 295,237


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In questo reparto vlene eseguitoI'assemblagglo finale delle Ve-spa P 125 X .. e P 200 E ~.Tutte Jeparti che vengono uti-lizzate per it montaggio dei pro-dottt costttutscono altresi i rl-carnbl che la PIAGGIO fornisceper ogni suo velcolo.I ricambi originali PIAGGIO man-tengono sempre nuova la VostraVespa.

Uso e Manutenzione p125x p200e 1981

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