URBANPROMO 2014URBANPROMO 2014

““Abitare la campagna. Nuovi luoghi e nuovi modi“.Abitare la campagna. Nuovi luoghi e nuovi modi“.

Intervento di Angelo Radica, Sindaco di Tollo: Intervento di Angelo Radica, Sindaco di Tollo: "Pianificare la ruralità""Pianificare la ruralità"

Come una pubblica amministrazione affronta il Come una pubblica amministrazione affronta il problema della pianificazione della ruralità. problema della pianificazione della ruralità.

L'esempio di un piccolo Comune, che ha fatto della L'esempio di un piccolo Comune, che ha fatto della viticoltura di qualità un punto fermo e significativo viticoltura di qualità un punto fermo e significativo

per lo sviluppo economico e sociale.per lo sviluppo economico e sociale.

Le analisi di conoscenza delle caratteristiche del territorio vitivinicolo/1Le analisi di conoscenza delle caratteristiche del territorio vitivinicolo/1

Le analisi di base che hanno interessato il territorio Le analisi di base che hanno interessato il territorio ai fini della elaborazione della Variante al Prg ai fini della elaborazione della Variante al Prg hanno riguardato in particolare l’uso del suolo, la hanno riguardato in particolare l’uso del suolo, la struttura geologica dei suoli in relazione alla loro struttura geologica dei suoli in relazione alla loro potenzialità agricola, e lapotenzialità agricola, e la caratterizzazione caratterizzazione vitivinicola del comprensorio DOC – Tullum –vitivinicola del comprensorio DOC – Tullum –realizzata dal “Dipartimento di Scienze Agrarie e realizzata dal “Dipartimento di Scienze Agrarie e Ambientali – Produzione, Territorio, Agroenergia” Ambientali – Produzione, Territorio, Agroenergia” dell’Università degli Studi di Milano. L’intreccio e dell’Università degli Studi di Milano. L’intreccio e la sovrapposizione delle analisi su indicate hanno la sovrapposizione delle analisi su indicate hanno costituito la base sicura per la definizione delle costituito la base sicura per la definizione delle principali scelte pianificatorie e della zonizzazione principali scelte pianificatorie e della zonizzazione adottata dalla Variante.adottata dalla Variante.

Le analisi di conoscenza delle caratteristiche del territorio vitivinicolo/2Le analisi di conoscenza delle caratteristiche del territorio vitivinicolo/2

Tollo nella seconda guerra mondiale fu letteralmente rasa al suolo in Tollo nella seconda guerra mondiale fu letteralmente rasa al suolo in quanto il fronte, a partire dal novembre 1943, corse lungo il confine con quanto il fronte, a partire dal novembre 1943, corse lungo il confine con il territorio di Ortona. Insieme al centro storico andarono distrutte le il territorio di Ortona. Insieme al centro storico andarono distrutte le aziende agricole ed i vigneti. I coltivatori tollesi non si persero però aziende agricole ed i vigneti. I coltivatori tollesi non si persero però d’animo e, nell’immediato dopoguerra, ripresero la coltivazione della d’animo e, nell’immediato dopoguerra, ripresero la coltivazione della vite. Le dolci colline tornarono a ricamarsi di vigneti. Grazie alla vite vite. Le dolci colline tornarono a ricamarsi di vigneti. Grazie alla vite Tollo fu uno dei pochissimi paesi abruzzesi a non essere stato Tollo fu uno dei pochissimi paesi abruzzesi a non essere stato interessato, se non marginalmente, dal fenomeno dell’emigrazione. Alla interessato, se non marginalmente, dal fenomeno dell’emigrazione. Alla fine degli anni cinquanta, sotto la spinta della crisi, i piccoli coltivatori fine degli anni cinquanta, sotto la spinta della crisi, i piccoli coltivatori Tollesi, dopo un primo momento di diffidenza, si associarono in Tollesi, dopo un primo momento di diffidenza, si associarono in cooperativa. Nel luglio del 1960 fu costituita la prima cooperativa per cooperativa. Nel luglio del 1960 fu costituita la prima cooperativa per iniziativa di 19 soci fondatori. Nel 1962 arriva la prima vendemmia e, iniziativa di 19 soci fondatori. Nel 1962 arriva la prima vendemmia e, sempre nel corso del 1962, fu costituita una seconda cooperativa. Questa sempre nel corso del 1962, fu costituita una seconda cooperativa. Questa fase durò una decina di anni durante i quali la produzione aumentò ed il fase durò una decina di anni durante i quali la produzione aumentò ed il reddito dei viticoltori divenne più consistente.”reddito dei viticoltori divenne più consistente.”

Le analisi di conoscenza delle caratteristiche del territorio vitivinicolo/3Le analisi di conoscenza delle caratteristiche del territorio vitivinicolo/3

Le due storiche cantine abruzzesi, la Cantina Tollo S.C.A. Le due storiche cantine abruzzesi, la Cantina Tollo S.C.A. conosciuta ed affermata a livello mondiale e la Soc. Coop. conosciuta ed affermata a livello mondiale e la Soc. Coop. Agricola Coltivatori Diretti Tollo, associata alla Citra Vini Agricola Coltivatori Diretti Tollo, associata alla Citra Vini S.C. raccolgono i propri soci sia sul territorio regionale che S.C. raccolgono i propri soci sia sul territorio regionale che dalle regioni limitrofe. Inoltre negli ultimi anni dalle regioni limitrofe. Inoltre negli ultimi anni dall’impegno di diversi imprenditori agricoli Tollesi che dall’impegno di diversi imprenditori agricoli Tollesi che hanno scommesso su loro stessi sono nate diverse cantine hanno scommesso su loro stessi sono nate diverse cantine private, più piccole, ma comunque di eccellenza dimostrata private, più piccole, ma comunque di eccellenza dimostrata con sede sia nel comune di Tollo (Vigneti Radica) che nel con sede sia nel comune di Tollo (Vigneti Radica) che nel territorio regionale (Az. Agr. Chiusa Grande, Tenuta territorio regionale (Az. Agr. Chiusa Grande, Tenuta Arabona, Azienda Vitivinicola Tiberio, Torre Raone, Arabona, Azienda Vitivinicola Tiberio, Torre Raone, Azienda Collefrisio).Azienda Collefrisio).

Tollo nel 1943Tollo nel 1943

Tollo nel 2014Tollo nel 2014

Le analisi di conoscenza delle caratteristiche del territorio vitivinicolo/4Le analisi di conoscenza delle caratteristiche del territorio vitivinicolo/4

La più importante iniziativa a valorizzare la produzione vitivinicola La più importante iniziativa a valorizzare la produzione vitivinicola Tollese è stata l’istituzione della DOC Tullum (D.M. 3/8/2012 - G.U. Tollese è stata l’istituzione della DOC Tullum (D.M. 3/8/2012 - G.U. n.244 del 18/10/2012), è il riconoscimento ai produttori di Tollo, che n.244 del 18/10/2012), è il riconoscimento ai produttori di Tollo, che hanno visto premiata la vocazione di un territorio con più di mille anni hanno visto premiata la vocazione di un territorio con più di mille anni di vitivinicoltura alle spalle. Nata con la vendemmia 2008 è la più di vitivinicoltura alle spalle. Nata con la vendemmia 2008 è la più piccola DOC d’Italia, che insiste su un territorio molto specifico e piccola DOC d’Italia, che insiste su un territorio molto specifico e limitato: il comune di Tollo. Tullum è la prima DOC territoriale limitato: il comune di Tollo. Tullum è la prima DOC territoriale dell’Abruzzo, nata per valorizzare la specificità di un territorio da dell’Abruzzo, nata per valorizzare la specificità di un territorio da sempre vocato. La rigidità dei parametri produttivi è l’elemento sempre vocato. La rigidità dei parametri produttivi è l’elemento caratterizzante. La vinificazione deve avvenire in zona e sono escluse caratterizzante. La vinificazione deve avvenire in zona e sono escluse le uve provenienti dai vigneti in fondovalle o posti ad un’altitudine le uve provenienti dai vigneti in fondovalle o posti ad un’altitudine inferiore a 80 m slm. La densità di impianto a ettaro non deve essere inferiore a 80 m slm. La densità di impianto a ettaro non deve essere inferiore a 3.300 ceppi. La DOC Tullum si estende oggi su 11,5 km inferiore a 3.300 ceppi. La DOC Tullum si estende oggi su 11,5 km quadrati. Le tipologie attualmente prodotte sono: Rosso Riserva, quadrati. Le tipologie attualmente prodotte sono: Rosso Riserva, Rosso, Bianco, Bianco Superiore, Pecorino, Passerina e Passito Rosso. Rosso, Bianco, Bianco Superiore, Pecorino, Passerina e Passito Rosso. Il territorio di Tollo conferisce ai vini un’unicità.Il territorio di Tollo conferisce ai vini un’unicità.

I vigneti di Montepulciano di TolloI vigneti di Montepulciano di Tollo

I vigneti di Montepulciano di TolloI vigneti di Montepulciano di Tollo

La qualità e l’originalità dei contenuti normativi e progettuali La qualità e l’originalità dei contenuti normativi e progettuali

inerenti il territorio vitivinicoloinerenti il territorio vitivinicolo Il suolo, il territorio, la cultura del vino: Il suolo, il territorio, la cultura del vino: il territorio è una risorsa finita il territorio è una risorsa finita

il cui consumo deve essere ridotto e limitato in modo da lasciare alle il cui consumo deve essere ridotto e limitato in modo da lasciare alle future generazioni analoghe opportunità di vita e di benessere come da future generazioni analoghe opportunità di vita e di benessere come da noi ereditate. noi ereditate.

Gli insediamenti estensivi e le previsioni di espansioni su superfici non Gli insediamenti estensivi e le previsioni di espansioni su superfici non edificate devono essere limitate al massimo in quanto riducono la edificate devono essere limitate al massimo in quanto riducono la quantità di terreno agricolo e frammentano il territorio. La tutela e la quantità di terreno agricolo e frammentano il territorio. La tutela e la valorizzazione del paesaggio, al contrario, salvaguardano i valori che valorizzazione del paesaggio, al contrario, salvaguardano i valori che esso esprime quali esso esprime quali manifestazioni identitarie percepibilimanifestazioni identitarie percepibili. Tra questi . Tra questi valori utili a definire l’identità dei luoghi e delle popolazioni spiccano i valori utili a definire l’identità dei luoghi e delle popolazioni spiccano i contenuti della cosiddetta “cultura del vino” e della promozione contenuti della cosiddetta “cultura del vino” e della promozione turistica e enogastronomica del territorio, nonché i beni culturali e turistica e enogastronomica del territorio, nonché i beni culturali e artistici che si fondono e sono tutt’uno con il paesaggio.artistici che si fondono e sono tutt’uno con il paesaggio.

La qualità e l’originalità dei contenuti normativi e La qualità e l’originalità dei contenuti normativi e progettuali inerenti il territorio vitivinicolo/2progettuali inerenti il territorio vitivinicolo/2

La Variante di piano ha assunto il riconoscimento di La Variante di piano ha assunto il riconoscimento di questi valori del territorio come i capisaldi delle scelte di questi valori del territorio come i capisaldi delle scelte di pianificazione. A Tollo, in primo luogo, è emersa la pianificazione. A Tollo, in primo luogo, è emersa la necessità di tutela integrale del paesaggio collinare delle necessità di tutela integrale del paesaggio collinare delle coltivazioni vitivinicole nei suoi tipi principali: coltivazioni vitivinicole nei suoi tipi principali: Montepulciano, Passerina, Pecorino e Trebbiano toscano. Montepulciano, Passerina, Pecorino e Trebbiano toscano. A conferire ulteriore supporto alle scelte di tutela delle A conferire ulteriore supporto alle scelte di tutela delle suddette aree agricole c’è l’attestazione di Denominazione suddette aree agricole c’è l’attestazione di Denominazione di Origine Controllata delle “Terre Tollesi” o “Tullum” di Origine Controllata delle “Terre Tollesi” o “Tullum” per il territorio del Comune con un’altitudine non per il territorio del Comune con un’altitudine non inferiore agli 80 metri sul livello del mare, ovvero per circa inferiore agli 80 metri sul livello del mare, ovvero per circa 1.100 ettari corrispondenti a oltre il 75% dell’intero 1.100 ettari corrispondenti a oltre il 75% dell’intero territorio comunale.territorio comunale.

La qualità e l’originalità dei contenuti normativi e La qualità e l’originalità dei contenuti normativi e progettuali inerenti il territorio vitivinicolo/3progettuali inerenti il territorio vitivinicolo/3

La tutela dei suoli agricoli è tuttavia la base La tutela dei suoli agricoli è tuttavia la base indispensabile per la promozione e la indispensabile per la promozione e la valorizzazione della cultura del vino, del turismo e valorizzazione della cultura del vino, del turismo e dei prodotti enogastronomici locali che vengono dei prodotti enogastronomici locali che vengono perseguite sistematicamente dalla Variante. In perseguite sistematicamente dalla Variante. In tutto il territorio sono infatti favoriti e premiati tutto il territorio sono infatti favoriti e premiati (attraverso esenzioni fiscali e premi di cubatura) i (attraverso esenzioni fiscali e premi di cubatura) i recuperi e le ristrutturazioni del patrimonio recuperi e le ristrutturazioni del patrimonio edilizio esistente, nonché le modifiche di edilizio esistente, nonché le modifiche di destinazioni d’uso quando sono indirizzate a destinazioni d’uso quando sono indirizzate a favore delle strutture turistiche e dell’accoglienza favore delle strutture turistiche e dell’accoglienza enogastronomica e dei relativi servizi di ristoro e enogastronomica e dei relativi servizi di ristoro e intrattenimento.intrattenimento.

Il grado di coerenza delle analisi e delle proposte progettuali Il grado di coerenza delle analisi e delle proposte progettuali

con la metodologia del “PRG delle Città del Vino”/1con la metodologia del “PRG delle Città del Vino”/1 L’obiettivo di carattere generale della Variante è stato L’obiettivo di carattere generale della Variante è stato

quello di garantire un elevato livello di protezione quello di garantire un elevato livello di protezione dell’ambiente e l’adozione di uno strumento di dell’ambiente e l’adozione di uno strumento di pianificazione utile alla promozione di uno sviluppo pianificazione utile alla promozione di uno sviluppo sostenibile del territorio, ovvero un “piano di città del sostenibile del territorio, ovvero un “piano di città del vino” che fissa gli vino” che fissa gli elementi strutturali e invariantielementi strutturali e invarianti di un tale di un tale sviluppo: sviluppo:

tutela e valorizzazione del territorio agricolo e naturale, tutela e valorizzazione del territorio agricolo e naturale, tutela del paesaggio e dei beni culturali, risparmio del tutela del paesaggio e dei beni culturali, risparmio del suolo; (suolo; (qualità del territorioqualità del territorio)caratteri delle costruzioni, )caratteri delle costruzioni, materiali e tecniche del “buon costruire”, risparmio materiali e tecniche del “buon costruire”, risparmio energetico, bioedilizia; (energetico, bioedilizia; (qualità del costruirequalità del costruire) )

sviluppo delle attività turistiche ed enogastronomiche e sviluppo delle attività turistiche ed enogastronomiche e della cultura del vino; della cultura del vino; (qualità dell’economia(qualità dell’economia

Il grado di coerenza delle analisi e delle proposte progettuali Il grado di coerenza delle analisi e delle proposte progettuali con la metodologia del “PRG delle Città del Vino”/2con la metodologia del “PRG delle Città del Vino”/2

La Variante prevede la tutela integrale di circa l’85% del territorio e La Variante prevede la tutela integrale di circa l’85% del territorio e la totalità del territorio agricolo. La Variante ha incrementato la la totalità del territorio agricolo. La Variante ha incrementato la dotazione di aree per il verde pubblico, i parcheggi e le attrezzature di dotazione di aree per il verde pubblico, i parcheggi e le attrezzature di pubblico interesse. Per tutela integrale nella presente Variante si pubblico interesse. Per tutela integrale nella presente Variante si intende la in edificabilità assoluta dei suoli agricoli ai fini residenziali o intende la in edificabilità assoluta dei suoli agricoli ai fini residenziali o commerciali/industriali e di servizi, con la sola eccezione per gli commerciali/industriali e di servizi, con la sola eccezione per gli annessi agricoli con un basso indice (circa 30 mq per ettaro per max 90 annessi agricoli con un basso indice (circa 30 mq per ettaro per max 90 mq circa) da realizzare in legno e di tipo rimovibile. mq circa) da realizzare in legno e di tipo rimovibile.

Mentre per le aree boscate o di immediata pertinenza dei corsi Mentre per le aree boscate o di immediata pertinenza dei corsi d’acqua e dei fondovalle, totalmente inedificabili, sono ammesse d’acqua e dei fondovalle, totalmente inedificabili, sono ammesse trasformazioni riferite esclusivamente alle specie arboree o dei vitigni trasformazioni riferite esclusivamente alle specie arboree o dei vitigni nel rispetto delle norme sovraordinate vigenti. In queste stesse aree nel rispetto delle norme sovraordinate vigenti. In queste stesse aree sono inoltre ammesse la realizzazione di “parchi tematici” legati alla sono inoltre ammesse la realizzazione di “parchi tematici” legati alla natura e ai caratteri delle porzioni di territorio interessate.natura e ai caratteri delle porzioni di territorio interessate.

Il grado di coerenza delle analisi e delle proposte progettuali Il grado di coerenza delle analisi e delle proposte progettuali con la metodologia del “PRG delle Città del Vino”/3con la metodologia del “PRG delle Città del Vino”/3

In tutto il territorio sono favoriti e premiati (attraverso In tutto il territorio sono favoriti e premiati (attraverso esenzioni fiscali e premi di cubatura) i recuperi e le esenzioni fiscali e premi di cubatura) i recuperi e le ristrutturazioni del patrimonio edilizio esistente, nonché le ristrutturazioni del patrimonio edilizio esistente, nonché le modifiche di destinazioni d’uso quando sono indirizzate a modifiche di destinazioni d’uso quando sono indirizzate a favore delle strutture turistiche e dell’accoglienza favore delle strutture turistiche e dell’accoglienza enogastronomica e dei relativi servizi di ristoro e enogastronomica e dei relativi servizi di ristoro e intrattenimento. E’ previsto, inoltre, che il recupero e la intrattenimento. E’ previsto, inoltre, che il recupero e la ristrutturazione del patrimonio edilizio esistente sia ristrutturazione del patrimonio edilizio esistente sia realizzato secondo gli indirizzi e le prescrizioni delle realizzato secondo gli indirizzi e le prescrizioni delle “Norme del Buon Costruire”, (previste all’interno della “Norme del Buon Costruire”, (previste all’interno della presente Variante) ovvero secondo norme di bioedilizia, presente Variante) ovvero secondo norme di bioedilizia, finalizzate altresì al risparmio energetico. finalizzate altresì al risparmio energetico.

Il grado di coerenza delle analisi e delle proposte progettuali Il grado di coerenza delle analisi e delle proposte progettuali con la metodologia del “PRG delle Città del Vino”/4con la metodologia del “PRG delle Città del Vino”/4

L’edificazione corrente, che ugualmente deve essere realizzata secondo L’edificazione corrente, che ugualmente deve essere realizzata secondo le norme di bioedilizia del “Buon Costruire”, è totalmente prevista in le norme di bioedilizia del “Buon Costruire”, è totalmente prevista in aree dotate di urbanizzazione primaria. aree dotate di urbanizzazione primaria. Nella Variante inoltre, allo scopo dichiarato di riduzione del consumo Nella Variante inoltre, allo scopo dichiarato di riduzione del consumo di suolo, le aree edificabili sono state ridimensionate in estensione di suolo, le aree edificabili sono state ridimensionate in estensione totale e sono stati notevolmente abbassati i relativi indici di totale e sono stati notevolmente abbassati i relativi indici di edificabilità. Mentre, lungo le strade principali dove si sono già edificabilità. Mentre, lungo le strade principali dove si sono già sviluppati insediamenti residenziali, nelle aree libere agricole e per una sviluppati insediamenti residenziali, nelle aree libere agricole e per una profondità di max 40 mt, è prevista una profondità di max 40 mt, è prevista una futura destinazione futura destinazione residenzialeresidenziale, da realizzarsi secondo l’individuazione planimetrica, le , da realizzarsi secondo l’individuazione planimetrica, le norme e le procedure da approvare a seguito dell’approvazione della norme e le procedure da approvare a seguito dell’approvazione della presente Variante.presente Variante.

La qualità del dibattito e del confronto pubblicoLa qualità del dibattito e del confronto pubblico

Il processo partecipativo, per quanto breve, ha toccato le principali categorie e Il processo partecipativo, per quanto breve, ha toccato le principali categorie e portatori di interessi, nonché la maggioranza dei cittadini interessati. portatori di interessi, nonché la maggioranza dei cittadini interessati. Tutti gli incontri svolti hanno avuto un carattere pubblico. Tutti gli incontri svolti hanno avuto un carattere pubblico. Settembre 2012 Settembre 2012 - il primo incontro con le imprese del territorio ha avuto il compito di - il primo incontro con le imprese del territorio ha avuto il compito di raccogliere e censire le esigenze, i vari fabbisogni e gli eventuali programmi di raccogliere e censire le esigenze, i vari fabbisogni e gli eventuali programmi di investimenti futuri degli imprenditori;investimenti futuri degli imprenditori;Marzo 2013 Marzo 2013 - dopo l’elaborazione della prima bozza di indirizzi della Variante, la stessa è - dopo l’elaborazione della prima bozza di indirizzi della Variante, la stessa è stata presentata per una verifica alle imprese del territorio;stata presentata per una verifica alle imprese del territorio;Aprile 2013Aprile 2013presentazione alla cittadinanza degli indirizzi della Variante con ampia presentazione alla cittadinanza degli indirizzi della Variante con ampia discussione; discussione; A Giugno 2013 è stato aperto ai cittadini l’ufficio del piano per consultazioni e A Giugno 2013 è stato aperto ai cittadini l’ufficio del piano per consultazioni e indicazioni particolari; indicazioni particolari; Luglio 2013 Luglio 2013

La qualità del dibattito e del confronto pubblicoLa qualità del dibattito e del confronto pubblico

Incontro con i rappresentanti e i dirigenti delle due Cantine Sociali Incontro con i rappresentanti e i dirigenti delle due Cantine Sociali presenti in paese per discutere dello studio della “caratterizzazione presenti in paese per discutere dello studio della “caratterizzazione vitivinicola del comprensorio della DOC “Tullum” e dei risultati del vitivinicola del comprensorio della DOC “Tullum” e dei risultati del biennio 2011 – 20012” in relazione alla elaborazione della Variante;biennio 2011 – 20012” in relazione alla elaborazione della Variante;In definitiva, al di là delle forme e dei riti della partecipazione alle In definitiva, al di là delle forme e dei riti della partecipazione alle scelte di piano dei vari soggetti civici e imprenditoriali, il confronto che scelte di piano dei vari soggetti civici e imprenditoriali, il confronto che si è stabilito tra il Comune e i rappresentanti del mondo contadino (le si è stabilito tra il Comune e i rappresentanti del mondo contadino (le due Cantine Sociali) ha portato alla condivisione degli obbiettivi di due Cantine Sociali) ha portato alla condivisione degli obbiettivi di tutela del territorio e del paesaggio agrario, in quanto obbiettivi tutela del territorio e del paesaggio agrario, in quanto obbiettivi coincidenti con una visione e una strategia rivolta a conservare ciò che coincidenti con una visione e una strategia rivolta a conservare ciò che può e deve essere considerato il bene comune da difendere e può e deve essere considerato il bene comune da difendere e promuovere. Prova tangibile è la condivisione anche finanziaria con le promuovere. Prova tangibile è la condivisione anche finanziaria con le stesse Cantine dello studio affidato all’Università degli Studi di Milano stesse Cantine dello studio affidato all’Università degli Studi di Milano sulla “caratterizzazione vitivinicola” del comprensorio della DOC sulla “caratterizzazione vitivinicola” del comprensorio della DOC tollese.tollese.