URBANISTICA - APPROVAZIONE AI SENSI DELL'ART. 20 L.R. N....

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Ufficio: 007 Proposta n.: 1496/2015 Comune di Verona * Proposta di Deliberazione * Oggetto: URBANISTICA - APPROVAZIONE AI SENSI DELL'ART. 20 L.R. N. 11/2004 DELLA VARIANTE N. 1 AL P.I.R.U.E.A. N. 7130041 DENOMINATO "ACCADEMIA CIRCENSE" IN LOCALITA' GOLOSINE SITO IN VIA ROVEGGIA ATO 4, CIRCOSCRIZIONE 4^. RICHIEDENTE: DITTA MANFREDI ALESSANDRO ED ALTRI. LA GIUNTA COMUNALE Premesso che: - con Delibera n. 3972 del 12.12.2006 la Giunta Regionale ha avocato a sé ed approvato con modifiche d’ufficio il PIRUEA n. 7130041 denominato "Accademia Circense", ai sensi dell’art.. 45 della L.R. n. 61/85, in località Golosine - Ditta Manfredi ed altri; - il Comune di Verona è dotato di PAT, approvato con deliberazione della Giunta Regionale per il Veneto n. 4148 del 18 dicembre 2007 e di Piano degli Interventi (P.I.) approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 91 del 23 dicembre 2011; - la Ditta proponente in data 24.04.2013 P.G. 118976 ha protocollato istanza di Variante al PIRUEA in argomento; - la Variante è stata presentata ai sensi dell’art. 20 della L.R. n. 11/04 e ai sensi dell’art. 181 “Disciplina degli accordi di programma, dei PIRUEA, dei PUA e PEEP approvati anteriormente al presente PI” comma 3 lett. g) delle NTO del PI; - detta Variante è da intendersi di iniziativa pubblica ancorché la stessa venga approvata su proposta del privato; - la Giunta Comunale con deliberazione n. 284 del 1 ottobre 2014 ha adottato la Variante n.1 al P.I.R.U.E.A. n. 7130041 denominato "Accademia Circense"; - la Variante n. 1 mantiene invariate le previsioni quantitative originariamente previste (mc. 32.000 destinati ad Accademia Circense, mc. 30.348,61 destinati a residenza di cui 9.104,58 ad edilizia residenziale pubblica e mc. 12.800 destinati a commerciale). Consiste principalmente nella modifica del planivolumetrico e delle opere a contributo aggiuntivo e più precisamente nella separazione della funzione commerciale, ora localizzata in un lotto a destinazione solo commerciale, dagli edifici residenziali e, per quanto riguarda le opere pubbliche, nella realizzazione di un edificio destinato a spogliatoio con locale per la somministrazione di bevande, di un campo da calcio da 11 giocatori e del manto erboso sintetico del campo da calcio in via santa Elisabetta in 1

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Ufficio: 007Proposta n.: 1496/2015

Comune di Verona*

Proposta di Deliberazione*

Oggetto: URBANISTICA - APPROVAZIONE AI SENSI DELL'ART. 20 L.R. N. 11/2004DELLA VARIANTE N. 1 AL P.I.R.U.E.A. N. 7130041 DENOMINATO"ACCADEMIA CIRCENSE" IN LOCALITA' GOLOSINE SITO IN VIAROVEGGIA ATO 4, CIRCOSCRIZIONE 4^. RICHIEDENTE: DITTAMANFREDI ALESSANDRO ED ALTRI.

LA GIUNTA COMUNALE

Premesso che:- con Delibera n. 3972 del 12.12.2006 la Giunta Regionale ha avocato a sé ed approvato

con modifiche d’ufficio il PIRUEA n. 7130041 denominato "Accademia Circense", aisensi dell’art.. 45 della L.R. n. 61/85, in località Golosine - Ditta Manfredi ed altri;

- il Comune di Verona è dotato di PAT, approvato con deliberazione della GiuntaRegionale per il Veneto n. 4148 del 18 dicembre 2007 e di Piano degli Interventi (P.I.)approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 91 del 23 dicembre 2011;

- la Ditta proponente in data 24.04.2013 P.G. 118976 ha protocollato istanza di Varianteal PIRUEA in argomento;

- la Variante è stata presentata ai sensi dell’art. 20 della L.R. n. 11/04 e ai sensi dell’art.181 “Disciplina degli accordi di programma, dei PIRUEA, dei PUA e PEEP approvatianteriormente al presente PI” comma 3 lett. g) delle NTO del PI;

- detta Variante è da intendersi di iniziativa pubblica ancorché la stessa venga approvatasu proposta del privato;

- la Giunta Comunale con deliberazione n. 284 del 1 ottobre 2014 ha adottato la Varianten.1 al P.I.R.U.E.A. n. 7130041 denominato "Accademia Circense";

- la Variante n. 1 mantiene invariate le previsioni quantitative originariamente previste(mc. 32.000 destinati ad Accademia Circense, mc. 30.348,61 destinati a residenza dicui 9.104,58 ad edilizia residenziale pubblica e mc. 12.800 destinati a commerciale).Consiste principalmente nella modifica del planivolumetrico e delle opere a contributoaggiuntivo e più precisamente nella separazione della funzione commerciale, oralocalizzata in un lotto a destinazione solo commerciale, dagli edifici residenziali e, perquanto riguarda le opere pubbliche, nella realizzazione di un edificio destinato aspogliatoio con locale per la somministrazione di bevande, di un campo da calcio da 11giocatori e del manto erboso sintetico del campo da calcio in via santa Elisabetta in

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alternativa alla realizzazione di una bocciofila, di un edificio destinato a spogliatoi etribuna e di 1 campo da calcio da 9 giocatori per un importo pari a euro 1.410.342,73;

- il beneficio pubblico in termini economici è di complessivi 1.576.830,98 euro, dei quali1.410.342,73 per realizzazione di opere pubbliche e 166.488,25 quale valore dellamaggior quantità di aree cedute.

- Il Consiglio di Circoscrizione 4^ nel corso dei lavori ordinari del 01.07.2014 haespresso parere favorevole a maggioranza allegando un ordine del giorno votatofavorevolmente all'unanimità volto a chiedere che “tutti i fondi residui derivanti dalribasso d'asta della realizzazione del campo da calcio in sintetico in via S. Elisabettasiano utilizzati per la manutenzione e sistemazione dell'impiantistica delle strutturesportive di via Bisenzio”

- Lo schema di convenzione (art. 13) impegna la Ditta a realizzare le suddette operepubbliche entro 18 mesi dalla stipula dell’atto pubblico. La domanda di agibilità degliedifici previsti dal PUA (art. 6) non potrà essere presentata prima di aver completato lacostruzione di tutte le opere di urbanizzazione e a contributo aggiuntivo, accettata dalComune. Ai sensi dell’art. 4 comma b – punto 5 della L.R. n. 23/99, la mancataattuazione delle opere a contributo aggiuntivo entro 18 mesi dalla stipula dellaconvenzione comporta la decadenza della Variante urbanistica (art. 17);

- per una più completa descrizione dei contenuti della Variante n. 1 si rimanda a quantoevidenziato nel Parere Tecnico Istruttorio allegato alla citata deliberazione di adozione;

- a seguito di adozione della Variante n. 1 al PIRUEA, con nota del CoordinamentoPianificazione Territoriale del 23.10.2014 P.G. 290922, la ditta proponente è statasollecitata alla presentazione alla Regione Veneto del Rapporto Ambientale Preliminareai fini della verifica di assoggettabilità a VAS del PUA in oggetto.

Rilevato che:

- come evidenziato dal Parere Tecnico Istruttorio - allegato alla delibera di adozione,predisposto dal competente Coordinamento Pianificazione Territoriale e prendendo attodelle risultanze della Conferenza dei Servizi del 30.05.2013, la Variante n. 1 al PIRUEArisulta compatibile con il PI;

- la Variante prevede la permuta di aree tra Comune e Ditta, come riportato nel PIRUEAapprovato. Detta permuta è stata oggetto di approvazione con D.C.C. n. 41 del20.06.2006 del PIRUEA;

- ai sensi dell’art. 20, comma 3 della L.R. n. 11/2004 la Variante n.1, corredata deglielaborati previsti, è stata depositata presso la Segreteria del Comune il giorno20.10.2014, per la durata di dieci giorni e dell’avvenuto deposito è stata data notiziamediante affissione all’Albo Pretorio del Comune di Verona, sul sito istituzionale ed inaltri luoghi pubblici. Nei successivi venti giorni, ovvero dal 30.10.2014 al 18.11.2014, èstato possibile presentare eventuali opposizioni ed osservazioni;

- ai sensi dell’art. 20, comma 4 della L.R. n. 11/2004 la Giunta Comunale approva ilPiano, decidendo sulle osservazioni e sulle opposizioni presentate;

- nel caso di specie, a seguito dell’avvenuto deposito presso la Segreteria del Comune epubblicazione, è pervenuta n. 1 osservazione suddivisa in 12 punti, presentata l'11novembre 2014 PG 311250, entro il termine del 18 novembre 2014 e n. 2 osservazionifuori termine, presentate il 12 febbraio 2015 PG 46964 e il 24 marzo 2015 PG 86980,come di seguito riportato:

N. Data Deposito Protocollo Osservante

1 11 novembre 2014 311250 arch. Alessandro Manfredi – nei termini

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2 12 febbraio 2015 46964 arch. Alessandro Manfredi – fuori termini

3 24 marzo 2015 86980 arch. Alessandro Manfredi – fuori termini

- la competente Direzione Pianificazione Territoriale ha predisposto l’istruttoria tecnicacon proposta di controdeduzione alle osservazioni sopra elencate, da sottoporre allaGiunta. L’elaborato, denominato “Parere Tecnico – elenco osservazioni – proposte dicontrodeduzione” è allegato in copia alla presente deliberazione come parte integrantee sostanziale;

- la Commissione Regionale VAS, con Provvedimento n. 28 del 04 marzo 2015, si èespressa per la non assoggettabilità a VAS della Variante n.1 al PIRUEA denominato“Accademia Circense”, “a condizione che vengano rispettate le prescrizioni propostedagli enti aventi competenza in materia ambientale ed in particolar modo dal Comunedi Verona. Sul punto si prescrive che, qualora venisse considerata l’ipotesi di realizzare una“Media struttura di vendita” nelle aree a destinazione commerciale individuate dalPIRUEA, l’azione stressa sia sottoposta a verifica di assoggettabilità specialmente conriferimento agli aspetti viabilistici, del traffico e delle ricadute sulla matrice aria inmerito agli inquinanti aerei.Come ricordato nel Parere dell’Autorità di Bacino del Fiume Adige, nota prot. n. 122del 19.01.15, è necessario che l’art. 3 venga aggiornato in merito alla coerenza delPIRUEA con i seguenti documenti di pianificazione sovraordinata: Piano stralcio per latutela dal rischio idrogeologico del bacino del Fiume Adige; 1^ Variante del Pianostralcio per la tutela dal rischio idrogeologico del bacino del Fiume Adige, RegioneVeneto; Progetto di 2^ Variante al Piano stralcio per la tutela dal rischio idrogeologicodel bacino del Fiume Adige e Aggiornamento delle NTA approvate dal ComitatoIstituzionale in data 09/11/2012; Piano di gestione dei bacini idrografici della AlpiOrientali (PdG).Si ritiene opportuno, come peraltro suggerito nel parere prot. 16868 del 29/12/2014della Soprintendenza per i beni archeologici del Veneto, inserito nel Parere delMinistero dei Beni e delle attività culturali e del turismo prot. 959 del 16/01/2015, chele fasi di scavo siano effettuate con l’assistenza di archeologi professionisti al fine dievitare il danneggiamento di eventuali ritrovamenti.Si ritiene inoltre necessario che si verifichi, prima dell’approvazione del piano, lacoerenza con il Piano di Azione e Risanamento della Qualità dell’aria e con il PAESdel Comune di Verona.”;

- alla luce del parere sopra riportato della Commissione Regionale VAS, con nota del10/03/2015 PG 73651, la Direzione Pianificazione Territoriale ha richiesto ai Valutatorigli approfondimenti e l’ottemperanza alle prescrizioni di cui ai punti sopra nn. 1. – 2. –4.;

- con nota del 17 marzo 2015 PG 80713 sono state depositate dai Valutatoti presso ilComune e l’Autorità di Bacino del Fiume Adige le integrazioni documentali richieste perl’adeguamento alle prescrizioni del parere motivato della Commissione Regionale VASsoprarichiamato;

- con nota del 20.03.2015 PG 84555 l’Ufficio Ambiente ha espresso parere favorevolecirca la documentazione integrata in data 17 marzo 2015, in quanto vengono“individuate le azioni del Piano per la Qualità dell’Aria (PQA) e del Piano EnergeticoAmbientale Comunale (PEAC) di rilievo, elencate le valutazioni effettuate e le misureadottate”;

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- con nota del 25 marzo 2015 PG 88988 e dell'11 maggio 2015 PG 137347 sono statedepositate dai Valutatori presso il Comune e l’Autorità di Bacino del Fiume Adigeulteriori integrazioni documentali;

- con nota del 14.05.2015 PG 141228 l’Autorità di Bacino del Fiume Adige ha preso attodi quanto comunicato con nota dell'11 maggio 2015 dai Valutatori e del recepimentodelle ultime osservazioni/integrazioni.

Visti:- la Legge Urbanistica 17 agosto 1942, n. 1150, modificata e integrata dalla legge 6

agosto 1967, n. 765;- la Legge Regionale Veneto 23 aprile 2004 n. 11 e s.m.i.;- il D.P.R. 6 giugno 2001 n. 380 e s.m.i.;- il D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267 e s.m.i.; - la D.G.R. del Veneto n. 1717 del 3.10.2013;- il Piano di Assetto del Territorio approvato con Delibera della Giunta Regionale per il

Veneto n. 4148 del 18 dicembre 2007, e pubblicato sul BUR n. 13 del 12 febbraio2008;

- il Piano degli Interventi approvato con Delibera del Consiglio Comunale n. 91 del 23dicembre 2011, efficace dal 13 marzo 2012;

- il Regolamento Edilizio approvato con D.C.C. n. 20 del 16 marzo 2012;- il Regolamento dei Consigli di Circoscrizione approvato con Delibera del Consiglio

Comunale n. 96/1978 e succ. mod. ed integrazioni;- il vigente Statuto Comunale;- gli elaborati relativi alla Variante n. 1 al PIRUEA;- la delibera della Giunta Comunale n. 284 del 1 ottobre 2014 di adozione del PUA in

oggetto alla quale si fa formale ed esplicito rinvio.

Rilevato il disposto dell’art. 20 della L.R. n. 11/2004, comma 4 e richiamato l’art. 5 dellaLegge n. 106 del 12 luglio 2011, il quale stabilisce che la Giunta Comunale approvi il pianourbanistico attuativo.

Preso atto dei pareri formulati sulla proposta di deliberazione in oggetto ai sensi e per glieffetti dell'art. 49 del D.L.vo 18 agosto 2000, n. 267 e precisamente:

- che in data …………….………. i Dirigenti Responsabili della Direzione PianificazioneTerritoriale e Unità Organizzativa Amministrativo Urbanistica Peep proponenti ilprovvedimento, hanno espresso il parere che di seguito integralmente si riporta: “aisensi e per gli effetti dell’art. 49 del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267, si esprime parerefavorevole in ordine alla regolarità tecnico-amministrativa della proposta dideliberazione indicata in oggetto”;

IL DIRIGENTE PIANIFICAZIONE TERRITORIALE f.to arch. Mauro Grison

IL DIRIGENTE AMMINISTRATIVOURBANISTICA PEEP f.to dott.ssa Donatella Fragiacomo

- che in data ……………… il Responsabile del Servizio Finanziario ha espresso il parereche di seguito integralmente si riporta: “ai sensi e per gli effetti dell’art. 49 del decreto

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legislativo n. 267 del 18.08.2000, si dichiara la non rilevanza contabile della proposta dideliberazione di cui all’oggetto”;

IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO FINANZIARIO

Tutto ciò premesso, udito il relatore Assessore all’Urbanistica e ritenuta la propostameritevole di approvazione;

A voti unanimi;DELIBERA

1) la premessa è parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

2) di dare atto che sono pervenute n. 1 osservazione contenente n. 12 punti neitermini suddetti e n. 2 osservazioni fuori termine;

3) di approvare, ai sensi e per gli effetti dell’art. 20, comma 4 della Legge Regionale n.11/2004, la Variante n. 1 al P.I.R.U.E.A. n. 7130041 denominato "AccademiaCircense”, così come costituito dai seguenti elaborati allegati alla delibera diadozione n. 284 del 1 ottobre 2014, che qui si intendono espressamente richiamati:

N. Den. Data DESCRIZIONEB/1 TD01 24/04/2013 Inquadramento generale B/2 TD02 24/04/2013 Rilievo stato di fatto - profili B/3 TD03 16/05/2014 Dati stereometrici B/4 TD04 16/05/2014 Viabilità - planivolumetricoB/5 TD05A 16/05/2014 Reti tecnologiche B/6 TD06A 16/05/2014 Reti tecnologiche B/7 24/04/2013 Relazione tecnica illustrativaB/8 CME 16/05/2014 Piano economico finanziario e quadro riepilogativoB/9 8/05/2013 Relazione di Compatibilità idraulicaB/10 16/05/2014 Dichiarazione di non necessità della procedura di

valutazione di non incidenza ai sensi della DGR 3173 del 10 ottobre 2006

B/11 14/07/2014 Schema di convenzioneF/1 TD07 16/05/2014 Progetto preliminare opera contributo aggiuntivo

interno all’ambito F/2 TD08 16/05/2014 Progetto preliminare opera contributo aggiuntivo

esterno all’ambito

con le seguenti prescrizioni, da riportare nella convenzione urbanistica:

Al fine di garantire il rispetto delle prescrizioni del Parere Motivato n. 28 del 4marzo 2015 della Commissione Regionale VAS,

1. qualora venisse considerata l’ipotesi di realizzare una “Media strutturadi vendita” nelle aree a destinazione commerciale individuate dalPIRUEA, l’azione stressa sia sottoposta a Verifica di assoggettabilitàspecialmente con riferimento agli aspetti viabilistici, del traffico e dellericadute sulla matrice aria in merito agli inquinanti aerei

2. come suggerito nel parere prot. 16868 del 29/12/2014 dellaSoprintendenza per i Beni Archeologici del Veneto, inserito nel Parere

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del Ministero dei Beni e delle attività culturali e del turismo prot. 959 del16/01/2015, le fasi di scavo siano effettuate con l’assistenza diarcheologi professionisti al fine di evitare il danneggiamento dieventuali ritrovamenti

decidendo inoltre su n. 3 osservazioni pervenute, facendo proprio quanto espressonell’elaborato tecnico denominato “Parere Tecnico – elenco osservazioni – proposte dicontrodeduzione”, che allegato al presente atto ne fa parte integrante e sostanzialenon accogliendo le osservazioni n. 1.1; 1.2; 1.3; 1.4; 1.5; 1.6; 1.7; 1.9; 1.10; 1.11;1.12; 2; 3 e accogliendo parzialmente l'osservazione n. 1.8 nei seguenti termini:all'art. 11 della convenzione aggiungere il seguente comma: “5. Lo scomputo del contributo è così ripartito:- U.M.I. 1 pari ad euro ________- U.M.I. 2 pari ad euro ________- U.M.I. 3 pari ad euro ________”La definizione delle scomputo per singola UMI avverrà prima della stipula dellaconvenzione su richiesta della ditta attuatrice”

4) di dare atto che la Variante prevede la permuta di aree tra Comune e Ditta, comeriportato nel PIRUEA approvato. Detta permuta è stata oggetto di approvazione conD.C.C. n. 41 del 20.06.2006 del PIRUEA;

5) di dare atto che la stipula della convenzione urbanistica avverrà a seguito diapprovazione del progetto definitivo delle opere di urbanizzazione e del progettodefinitivo delle opere a contributo aggiuntivo;

6) di stabilire che gli elaborati non contengono le precise disposizioni di cui all’art. 22comma 3, lett. b del DPR n. 380/2001, rispondenti ai criteri di cui all’art. 15 delRegolamento Edilizio e pertanto la Variante n. 1 al PIRUEA non potrà essererealizzata tramite Denuncia di Inizio Attività;

7) di dare atto che ai sensi dell’art. 20, comma 8 della L.R. n. 11/2004 la Variante inoggetto entra in vigore dieci giorni dopo la pubblicazione all’Albo Pretorio del Comunedi Verona del presente provvedimento, mentre i termini di validità del ProgrammaIntegrato sono fissati dall’art. 17 della convenzione urbanistica;

8) di autorizzare il Dirigente della Direzione Pianificazione Territoriale ad intervenire allastipula della convenzione con la ditta attuatrice o suoi successori od aventi causa, e adinserire nella stessa le parti e le condizioni necessarie anche a seguito di mutamenti diproprietà ovvero di più esatta identificazione catastale delle aree o infine di eventualierrori materiali;

9) di trasmettere la presente deliberazione al Direttore dell'Area LL.PP. per lo svolgimentodelle funzioni procedimentali inerenti e conseguenti all'esercizio dell'alta vigilanza sulleopere pubbliche evidenziate in premessa e precisamente:

- Tavola TD07 - Progetto preliminare opera contributo aggiuntivo interno all’ambito,depositata il 16.05.2014: realizzazione campo da calcio con relativi spogliatoi conlocale per la somministrazione di bevande;

- Tavola TD08 - Progetto preliminare opera contributo aggiuntivo esterno all’ambito,depositata il 16.05.2014: realizzazione del manto erboso sintetico del campo dacalcio in via San Elisabetta.

Il Dirigente Responsabile della Direzione Pianificazione Territoriale e dell'UnitàOrganizzativa Amministrativo Urbanistica PEEP proponenti provvederanno all’esecuzione.

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La Segreteria Generale è invitata a collaborare con l’Ufficio proponente per l’esecuzionedel presente provvedimento.

Ai sensi dell’art. 39 del d. lgs. 33/2013 si attesta che il relativo schema è stato pubblicatonella sezione “Pianificazione e governo del territorio” del sito web del Comune in data……………

Il Responsabile del Procedimento di Pubblicazione

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