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GUTTAPERCAGUTTAPERCA È una gomma naturale che viene prodotta dall’estrazione del lattice dall’albero ”È una gomma naturale che viene prodotta dall’estrazione del lattice dall’albero ”isonandraisonandra

guttagutta ( (Palaquium guttaPalaquium gutta)”.)”.Il PalaquiumIl Palaquium è un genere di  è un genere di alberialberi tropicali nativi  tropicali nativi sud-est asiaticosud-est asiatico e del  e del nord nord AustralasiaAustralasia,, da daTaiwanTaiwan a sud della  a sud della penisola malesepenisola malese e ad est fino alla  e ad est fino alla Isole Salomone.Isole Salomone. Essa, Essa, essendo un polimero al elevato peso molecolare, può facilmente venire sintetizzato, ma per uso essendo un polimero al elevato peso molecolare, può facilmente venire sintetizzato, ma per uso odontoiatrico, si usa esclusivamente, quella di origine naturale.odontoiatrico, si usa esclusivamente, quella di origine naturale.

ChimicamenteChimicamente, guttaperca è un , guttaperca è un polyterpenepolyterpene,, un  un polimeropolimero di  di isoprene,isoprene, o poliisoprene in  o poliisoprene in particolare (trans-1 ,4-isoprene) a cui per uso odontoiatrico viene aggiunto:particolare (trans-1 ,4-isoprene) a cui per uso odontoiatrico viene aggiunto:

ossido di Zn (aumenta la durezza);ossido di Zn (aumenta la durezza); silicio (riempitivo);silicio (riempitivo); ac.grassi (plastificanti); ac.grassi (plastificanti); coloranti ed antiossidanti (4%).coloranti ed antiossidanti (4%). CARATTERISTICHE CHIMICO-FISICHE:CARATTERISTICHE CHIMICO-FISICHE: 1) isomero del caucciù,il quale a seconda del luogo di origine presenta diversi punti di fusione;1) isomero del caucciù,il quale a seconda del luogo di origine presenta diversi punti di fusione; 2) non viene intaccata da acidi e da basi;2) non viene intaccata da acidi e da basi; 3) è solubile nel cloroformio;3) è solubile nel cloroformio; 4) lasciata all’aria perde l’elasticità, diventando secca e fragile per l’ossidazione;4) lasciata all’aria perde l’elasticità, diventando secca e fragile per l’ossidazione; 5) allo stato puro si presenta di colore giallo;5) allo stato puro si presenta di colore giallo; 6) scarsamente plastica a temperatura ambiente;6) scarsamente plastica a temperatura ambiente; 7) termoplastica, si ammorbidisce a 60° C,per ritornare allo stato rigido al di sotto dei 30°C.7) termoplastica, si ammorbidisce a 60° C,per ritornare allo stato rigido al di sotto dei 30°C. (Per questa caratteristica fisica fondamentale essa viene usata in Odontoiatria);(Per questa caratteristica fisica fondamentale essa viene usata in Odontoiatria); 8) con gli additivi aumenta la viscosità, la radiopacità, la batteriostaticità.8) con gli additivi aumenta la viscosità, la radiopacità, la batteriostaticità.

Esistono in commercio, per uso odontoiatrico, due tipi:Esistono in commercio, per uso odontoiatrico, due tipi: GUTTA IN CONI (punte Standardizzate):GUTTA IN CONI (punte Standardizzate): di color rosa,bianco, a secondo dell’impiego per uso di color rosa,bianco, a secondo dell’impiego per uso

endodontico endodontico GUTTA IN CILINDRETTI:GUTTA IN CILINDRETTI: di consistenza più duri e friabili,di color rosa per restauri provvisori.o di di consistenza più duri e friabili,di color rosa per restauri provvisori.o di

consistenza minore per endodonzia (Sistema OBTURA Spartan).consistenza minore per endodonzia (Sistema OBTURA Spartan).

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””isonandra gutta”isonandra gutta”

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MANIPOLAZIONE PER ENDODONZIAMANIPOLAZIONE PER ENDODONZIA

TECNICHE DI OTTURAZIONETECNICHE DI OTTURAZIONE CANALARE CANALARE 

1) TECNICHE CON SOLVENTI (CLOROPERCA O CLOROGUTTA) (Storici);2) CONDENSAZIONE LATERALE;

3) CONDENSAZIONE VERTICALE A CALDO (Schilder 1967);(Schilder 1967);4) INIEZIONE DI GUTTAPERCA TERMOPLASTICIZZATA

O SISTEMA OBTURA((Yee Yee et al., et al., 1977);1977);5) SISTEMI CON CARRIERS RIVESTITI DI GUTTAPERCA O TECNICA

THERMAFIL(Ben Johnson,1978);Ben Johnson,1978);6) CONDENSAZIONE TERMOMECCANICA O TECNICA McSpadden

((McSpadden, 1980).McSpadden, 1980).

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1) TECNICHE CON SOLVENTI (CLOROPERCA O CLOROGUTTA)1) TECNICHE CON SOLVENTI (CLOROPERCA O CLOROGUTTA) (Storici) (Storici)   

Nel passato, sono state utilizzate tecniche che per plasticizzare la guttaperca si avvalevano dell'utilizzo di solventi Nel passato, sono state utilizzate tecniche che per plasticizzare la guttaperca si avvalevano dell'utilizzo di solventi come il come il cloroformio, l'eucaliptolo, lo xilolo. cloroformio, l'eucaliptolo, lo xilolo.

Il cloroformioIl cloroformio è stato certamente, tra i solventi, il più impiegato per plasticizzare la guttaperca è stato certamente, tra i solventi, il più impiegato per plasticizzare la guttaperca (tecnica della (tecnica della cloroperca).cloroperca).

Nella tecnica della Nella tecnica della "Diffusione Johnston‑Callahan""Diffusione Johnston‑Callahan" i canali venivano irrigati con cloroformio che penetrava nei canali i canali venivano irrigati con cloroformio che penetrava nei canali accessori, solubilizzando guttaperca e grassi organici, e successivamente venivano introdotti e compattati i coni di accessori, solubilizzando guttaperca e grassi organici, e successivamente venivano introdotti e compattati i coni di guttaperca, con conseguente penetrazione negli spazi del materiale fortemente plasticizzato. guttaperca, con conseguente penetrazione negli spazi del materiale fortemente plasticizzato.

Il  cloroformioIl  cloroformio è risultato carcinogeneticoè risultato carcinogenetico (Food and Drug Administration 1974, The Council of Dental (Food and Drug Administration 1974, The Council of Dental Therapeutics 1979, IARC 1987, Allard & Andersson 1992), e anche se il suo utilizzo non è stato mai correlato con Therapeutics 1979, IARC 1987, Allard & Andersson 1992), e anche se il suo utilizzo non è stato mai correlato con certezza all'insorgenza di tumori maligni,certezza all'insorgenza di tumori maligni,

negli USA è stato eliminato dalla lista dei solventi utilizzabili in campo dentale nel 1979negli USA è stato eliminato dalla lista dei solventi utilizzabili in campo dentale nel 1979 (The Council of Dental (The Council of Dental Therapeutics).Therapeutics).

L’L’EUCALIPTOLOEUCALIPTOLO è stato impiegato in passato per l’azione meno tossica, rispetto al cloroformio, nelle tecniche di è stato impiegato in passato per l’azione meno tossica, rispetto al cloroformio, nelle tecniche di otturazione (otturazione (tecnica dell'eucapercatecnica dell'eucaperca).).

VANTAGGI:VANTAGGI: 1) notevole plasticità;1) notevole plasticità; 2) penetrazione del materiale, oltre nel canale principale,anche nei canali collaterali pulpari; 2) penetrazione del materiale, oltre nel canale principale,anche nei canali collaterali pulpari; 3) riempimento degli spazidei canali pulpari.3) riempimento degli spazidei canali pulpari. SVANTAGGISVANTAGGI : : 1) provocavano la contrazione del materiale dopo evaporazione del solvente stesso (Marlin & Schilder 1973) ;1) provocavano la contrazione del materiale dopo evaporazione del solvente stesso (Marlin & Schilder 1973) ; 2) scarso controllo del materiale dovuto alla notevole plasticità e il correlato rischio di estrusione (Marlin & Schilder 2) scarso controllo del materiale dovuto alla notevole plasticità e il correlato rischio di estrusione (Marlin & Schilder

1973)1973)

Il cloroformioIl cloroformio è diffusamente è diffusamente utilizzato anche per la rimozione della guttaperca dai utilizzato anche per la rimozione della guttaperca dai canalicanali..

Per quest'uso, in sua sostituzione, sono stati cercati Per quest'uso, in sua sostituzione, sono stati cercati solventi alternativi:solventi alternativi: L’L’ALOTANOALOTANO (Wennberg & Orstavic 1989; Wourms  (Wennberg & Orstavic 1989; Wourms et al. et al. 1990), che rispetto al cloroformio è più volatile, si dimostrò di 1990), che rispetto al cloroformio è più volatile, si dimostrò di

pari efficacia solvente (Wourms pari efficacia solvente (Wourms et al. et al. 1990, Hunter 1990, Hunter et al.et al. 1991). 1991). L’L’EUCALIPTOLOEUCALIPTOLO dimostrò un'azione più lenta, ma anche meno lesiva per i tessuti (Grossman & Lally 1982, Morse  dimostrò un'azione più lenta, ma anche meno lesiva per i tessuti (Grossman & Lally 1982, Morse et et

al.al. 1984),  1984),

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2) CONDENSAZIONE LATERALE2) CONDENSAZIONE LATERALE

prevede la condensazione a freddo della guttaperca:prevede la condensazione a freddo della guttaperca: viene cementato un viene cementato un cono mastercono master, scelto in relazione allo strumento master impiegato per , scelto in relazione allo strumento master impiegato per

sagomare il canale. Ad esso vengono addossati coni accessori, che vengono compattati sagomare il canale. Ad esso vengono addossati coni accessori, che vengono compattati lateralmente mediante uno lateralmente mediante uno spreaderspreader. .

VANTAGGIVANTAGGI a) non comporta variazioni volumetriche del materiale dovute ai cambiamenti di fase indotti a) non comporta variazioni volumetriche del materiale dovute ai cambiamenti di fase indotti

dal riscaldamento (Camps & Pertot 1996);dal riscaldamento (Camps & Pertot 1996); b) non provoca estrusione.b) non provoca estrusione.

SVANTAGGI SVANTAGGI 1) scarsa deformabilità plastica;1) scarsa deformabilità plastica; 2) un modesto grado di deformazione elastica (che agisce negativamente);2) un modesto grado di deformazione elastica (che agisce negativamente); 3) nessuna capacità di flusso;3) nessuna capacità di flusso; 4) si ottiene è una massa di coni addossati, con una grande quantità di spazi interposti che 4) si ottiene è una massa di coni addossati, con una grande quantità di spazi interposti che

vengono riempiti da cemento canalare;vengono riempiti da cemento canalare; 5) 5) possibilità di micro-cracks e fratture (Holcomb possibilità di micro-cracks e fratture (Holcomb et al.et al. 1986, Lindauer  1986, Lindauer et al.et al. 1989) come  1989) come

complicazioni della condensazione laterale a freddo che, dovendo agire sul materiale in fase complicazioni della condensazione laterale a freddo che, dovendo agire sul materiale in fase cristallina e scarsamente deformabile, richiede l'applicazione di forze elevate per adattare la cristallina e scarsamente deformabile, richiede l'applicazione di forze elevate per adattare la guttaperca (Camp & Pertot 1996)guttaperca (Camp & Pertot 1996)

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GUTTAPERCAGUTTAPERCA 3) CONDENSAZIONE VERTICALE A CALDO3) CONDENSAZIONE VERTICALE A CALDO (Schilder 1967)(Schilder 1967) prevede l'introduzione nel canale di un cono di guttaperca  rivestito da un sottile strato di prevede l'introduzione nel canale di un cono di guttaperca  rivestito da un sottile strato di

cemento endodontico (come lubrificante).La guttaperca viene sottoposta all'azione del calore cemento endodontico (come lubrificante).La guttaperca viene sottoposta all'azione del calore

mediante un mediante un heat carrierheat carrier e compattata verticalmente con e compattata verticalmente con pluggers pluggers elettrici. elettrici.

Variante direttamente derivata, ma più recente, della tecnica di Schilder è la tecnica dell’ Variante direttamente derivata, ma più recente, della tecnica di Schilder è la tecnica dell’

""Onda ContinuaOnda Continua" proposta da " proposta da Buchanan:Buchanan: essa prevede l'impiego del essa prevede l'impiego del System BSystem B, che , che riunisce in un unico strumento le caratteristiche di portacalore e di compattatore della riunisce in un unico strumento le caratteristiche di portacalore e di compattatore della guttapercaguttaperca

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Strumentario impiegato nella tecnica di SchilderStrumentario impiegato nella tecnica di Schilder

Casi cliniciCasi clinici

System BSystem B,,Coni di carta di guttapercaConi di carta di guttaperca

Heat Standard Heat Standard AnteriorAnterior

Calor CarrierCalor Carrier

Pluggers elettricoPluggers elettrico

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GUTTAPERCAGUTTAPERCA 3) CONDENSAZIONE VERTICALE A CALDO3) CONDENSAZIONE VERTICALE A CALDO (Schilder 1967)(Schilder 1967) VANTAGGI:VANTAGGI: 1) riempimento del sistema canalare in tutte le sue complessità 1) riempimento del sistema canalare in tutte le sue complessità

(canali principali ed accessori); (canali principali ed accessori); 2) compattazione del materiale risulta importante non solo 2) compattazione del materiale risulta importante non solo

per permettere un migliore adattamento dello stesso, ma per permettere un migliore adattamento dello stesso, ma anche, sostengono Schilder anche, sostengono Schilder et al.et al. (1985), per  (1985), per compensare i cambiamenti di volume il cui esito finale compensare i cambiamenti di volume il cui esito finale corrisponde sempre ad un certo grado di contrazione.corrisponde sempre ad un certo grado di contrazione.

CRITICHE:CRITICHE: 1) In realtà gli 1) In realtà gli heat carriers elettriciheat carriers elettrici non riescono a trasferire il non riescono a trasferire il calore verticalmentecalore verticalmente alla massa alla massa

di guttaperca contenuta nel canale ad una distanza superiore a di guttaperca contenuta nel canale ad una distanza superiore a 1-2 mm dalla punta dell'inserto1-2 mm dalla punta dell'inserto. . La guttaperca è infatti un pessimo conduttore di calore;La guttaperca è infatti un pessimo conduttore di calore;

2) 2) l'area di contattol'area di contatto fra l'inserto del riscaldatore elettrico fra l'inserto del riscaldatore elettrico è minimaè minima, la sua possibilità di , la sua possibilità di penetrare canali sottili e curvi è limitata;penetrare canali sottili e curvi è limitata;

3) vi è un'3) vi è un'azione termodispersivaazione termodispersiva importante da parte del circolo peri-radicolare; importante da parte del circolo peri-radicolare; 4) in corrispondenza dell'area di contatto con l'inserto, 1 mm circa di 4) in corrispondenza dell'area di contatto con l'inserto, 1 mm circa di guttapercaguttaperca raggiunge raggiunge

temperature eccessive, e andrebbe rimossa dal canale in quanto temperature eccessive, e andrebbe rimossa dal canale in quanto alterataalterata..

Pertanto, rimane il problema ancora non risolto, proprio di tutte le procedure che impiegano la Pertanto, rimane il problema ancora non risolto, proprio di tutte le procedure che impiegano la guttaperca a caldo, rappresentato dai fenomeni di contrazione del materiale (Schilder et guttaperca a caldo, rappresentato dai fenomeni di contrazione del materiale (Schilder et al. 1985), che contrariamente a quanto comunemente si crede non sono affatto risolvibili al. 1985), che contrariamente a quanto comunemente si crede non sono affatto risolvibili compattando la guttapercacompattando la guttaperca..

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Caso clinicoCaso clinico

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GUTTAPERCAGUTTAPERCA 4) INIEZIONE DI GUTTAPERCA TERMOPLASTICIZZATA O

SISTEMA OBTURA ((Yee Yee et al., et al., 19771977); ); Esistono varie tecniche che prevedono l'iniezione di guttaperca termoplasticizzata all'interno Esistono varie tecniche che prevedono l'iniezione di guttaperca termoplasticizzata all'interno

dei canali radicolari.Uno dei dispositivi commercializzati allo scopo è ldei canali radicolari.Uno dei dispositivi commercializzati allo scopo è l'Obtura'Obtura (un tempo (un tempo Unitek Corporation, Monrovia, California, USA; oggi Obtura Spartan), comparsa nel Unitek Corporation, Monrovia, California, USA; oggi Obtura Spartan), comparsa nel 19771977 (Yee  (Yee et et al. al. 1977). 1977). 

La guttaperca viene riscaldata entro una camera del dispositivo sul quale è inserito un terminale a La guttaperca viene riscaldata entro una camera del dispositivo sul quale è inserito un terminale a forma di ago con cui viene iniettata. All'interno dei canali viene poi compattata.forma di ago con cui viene iniettata. All'interno dei canali viene poi compattata.

Il sistema tridimensionaleIl sistema tridimensionale Ultrafil 3DUltrafil 3D (Hygenic Corporation, Akron, Ohio, USA) è un altro (Hygenic Corporation, Akron, Ohio, USA) è un altro dispositivo per l'iniezione della guttaperca termoplasticizzata, a valori di temperatura però più dispositivo per l'iniezione della guttaperca termoplasticizzata, a valori di temperatura però più bassi (Michanowicz & Czonstkowsky 1984)bassi (Michanowicz & Czonstkowsky 1984)

VANTAGGI:VANTAGGI:

1) rapidità d'esecuzione;1) rapidità d'esecuzione;

2) Buon sigillo apicale,quello del’Ultrafil, risulta superiore rispetto all’Obtura;2) Buon sigillo apicale,quello del’Ultrafil, risulta superiore rispetto all’Obtura;

3) Il sistema a iniezione con gutta termoplasticizzata,dopo la condensazione verticale della 3) Il sistema a iniezione con gutta termoplasticizzata,dopo la condensazione verticale della guttaperca apicale,, risulta facile ed efficace nel riempimento guttaperca apicale,, risulta facile ed efficace nel riempimento dei terzi medio e coronale.dei terzi medio e coronale.

SVANTAGGI: SVANTAGGI:

1)1) difficoltoso controllo del materiale plastecizzato;difficoltoso controllo del materiale plastecizzato;

2) contrazione del materiale (Schilder 2) contrazione del materiale (Schilder et al. et al. 1985),dovuta alla guttaperca riscaldata e non viene 1985),dovuta alla guttaperca riscaldata e non viene contrastata con il compattamento. contrastata con il compattamento.

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Obtura (Unitek)Obtura (Unitek) Obtura II (Spartan)Obtura II (Spartan)

Caso clinicoCaso clinico

Ultrafil 3DUltrafil 3D

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GUTTAPERCAGUTTAPERCA5) SISTEMI CON CARRIERS RIVESTITI DA GUTTAPERCA O 5) SISTEMI CON CARRIERS RIVESTITI DA GUTTAPERCA O

TECNICA THERMAFILTECNICA THERMAFIL ((Ben Johnson,1978)Ben Johnson,1978) VANTAGGI:VANTAGGI: a)a) è una tecnica semplice, rapida e scarsamente operatore-dipendente; è una tecnica semplice, rapida e scarsamente operatore-dipendente; b)b) prevede l'utilizzo di "guttaperca Thermafil“, avente caratteristiche specifiche. Si tratta di prevede l'utilizzo di "guttaperca Thermafil“, avente caratteristiche specifiche. Si tratta di

guttaperca α guttaperca α che che plasticizza a temperatura inferiore ai 70°Cplasticizza a temperatura inferiore ai 70°C, che è caratterizzata da , che è caratterizzata da aumento diaumento di volumevolume, , viscosità, effetto bagnanteviscosità, effetto bagnante (aderisce al metallo, alla plastica del carrier ed (aderisce al metallo, alla plastica del carrier ed anche alle pareti dentinali), anche alle pareti dentinali), limitata contrazionelimitata contrazione;;

c)c) la guttaperca viene veicolata da un la guttaperca viene veicolata da un carriercarrier centrale rigido che trasmette la spinta centrale rigido che trasmette la spinta necessaria ad otturare il sistema canalare. In passato il carrier era costruito in acciaio o in necessaria ad otturare il sistema canalare. In passato il carrier era costruito in acciaio o in nichel-titanio, mentre oggi viene realizzato nichel-titanio, mentre oggi viene realizzato in materiale plastico biocompatibilein materiale plastico biocompatibile, , radiopaco e radiopaco e flessibile.flessibile.

d)d) la presenza di un carrier dovrebbe consentire un più preciso posizionamento del materiale la presenza di un carrier dovrebbe consentire un più preciso posizionamento del materiale da otturazione, oltre a da otturazione, oltre a ridurre l'entità della contrazione volumetrica legata ai fenomeni termiciridurre l'entità della contrazione volumetrica legata ai fenomeni termici (che riguarda infatti solo lo strato di guttaperca e cemento, e non il carrier stesso) (che riguarda infatti solo lo strato di guttaperca e cemento, e non il carrier stesso)

SVANTAGGI:SVANTAGGI: è una tecnica che prevede l'introduzione di guttaperca termoplasticizzata fino a lunghezza di è una tecnica che prevede l'introduzione di guttaperca termoplasticizzata fino a lunghezza di

lavoro, e quindi comporta i fenomeni di contrazione del materiale portato a fase amorfa con lavoro, e quindi comporta i fenomeni di contrazione del materiale portato a fase amorfa con calore (Schilder calore (Schilder et al. et al. 1985), che contrariamente a quanto comunemente si crede non sono 1985), che contrariamente a quanto comunemente si crede non sono affatto risolvibili mantenendo compressa la guttaperca.affatto risolvibili mantenendo compressa la guttaperca.

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M.CALTABIANOM.CALTABIANOOtturatore (Carrier) ThermafilOtturatore (Carrier) Thermafil

Caso trattato in vitroCaso trattato in vitro con Thermafilcon Thermafil

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GUTTAPERCAGUTTAPERCA 6) CONDENSAZIONE TERMOMECCANICA O TECNICA 6) CONDENSAZIONE TERMOMECCANICA O TECNICA

McSpadden McSpadden (McSpadden 1980)(McSpadden 1980) La condensazione con La condensazione con McSpadden CompactorsMcSpadden Compactors (McSpadden 1980) consiste nella (McSpadden 1980) consiste nella

condensazione termomeccanica della guttaperca mediante l'uso di compattatori rotanti montati condensazione termomeccanica della guttaperca mediante l'uso di compattatori rotanti montati su contrangolo a bassa velocità.su contrangolo a bassa velocità.

I I compattatoricompattatori sono simili a lime di Hedström, ma presentano sono simili a lime di Hedström, ma presentano spirali orientate in senso spirali orientate in senso inversoinverso

La guttaperca viene riscaldata dal calore generato per frizione su di essa dalla rotazione dello La guttaperca viene riscaldata dal calore generato per frizione su di essa dalla rotazione dello strumento, e viene contemporaneamente spinta dallo stesso sia apicalmente che lateralmente. strumento, e viene contemporaneamente spinta dallo stesso sia apicalmente che lateralmente.

Il Il sistema GPIIsistema GPII (Advanced Endodontic Concepts, Inc, Chattanooga, Tenn, USA) è un (Advanced Endodontic Concepts, Inc, Chattanooga, Tenn, USA) è un sistema di condensazione termomeccanica simile al precedente.sistema di condensazione termomeccanica simile al precedente.

Esso fa uso di un cono master, ma si differenzia dalla tecnica McSpadden tradizionale per Esso fa uso di un cono master, ma si differenzia dalla tecnica McSpadden tradizionale per l'impiego di una l'impiego di una guttapercaguttaperca particolare ( particolare (GPIIGPII), ), a bassa temperatura di fusione ed adesivaa bassa temperatura di fusione ed adesiva (McSpadden 1991, 1993). (McSpadden 1991, 1993).

Dopo aver inserito un cono master di gutta nel canale, la guttaperca GPII  pre-riscaldata, viene Dopo aver inserito un cono master di gutta nel canale, la guttaperca GPII  pre-riscaldata, viene veicolata da uno strumento rotante che la condensa. Il calore della guttaperca GPII permette veicolata da uno strumento rotante che la condensa. Il calore della guttaperca GPII permette l'ammorbidimento del cono master, attorno a quale si distribuisce a riempire gli spazi.l'ammorbidimento del cono master, attorno a quale si distribuisce a riempire gli spazi.

CRITICHE:CRITICHE: A) Opinioni discordanti sono riportate in letteratura circa la qualità del sigillo ottenuto con la A) Opinioni discordanti sono riportate in letteratura circa la qualità del sigillo ottenuto con la

condensazione termomeccanica. condensazione termomeccanica. B) Alcuni studi hanno rilevato come eccessive e potenzialmente lesive dell’integrità dei tessuti B) Alcuni studi hanno rilevato come eccessive e potenzialmente lesive dell’integrità dei tessuti

periradicolari le temperature indotte dalla condensazione termomeccanica (McCullagh periradicolari le temperature indotte dalla condensazione termomeccanica (McCullagh et et al. al. 1997). 1997).

C) Sono stati segnalate la difficoltà di impiego e la possibilità di rottura di questi strumenti nei C) Sono stati segnalate la difficoltà di impiego e la possibilità di rottura di questi strumenti nei canali curvicanali curvi

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Gutta Condensor (Dentsply/Maillefer, Ballaigues, SwitzerlandGutta Condensor (Dentsply/Maillefer, Ballaigues, Switzerland))

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GUTTAPERCAGUTTAPERCA MANIPOLAZIONE PER RESTAURO PROVVISORIO MANIPOLAZIONE PER RESTAURO PROVVISORIO Si riscalda una spatola su un bunsen e si preleva con la stessa un pezzetto di gutta; si rimette Si riscalda una spatola su un bunsen e si preleva con la stessa un pezzetto di gutta; si rimette

nuovamente la spatola con la gutta sulla fiamma fino ad ottenere una gutta molle.nuovamente la spatola con la gutta sulla fiamma fino ad ottenere una gutta molle. A questo punto si porta la gutta rammollita nella cavità da otturare comprimendola sulle pareti A questo punto si porta la gutta rammollita nella cavità da otturare comprimendola sulle pareti

con uno strumento compressore liscio e freddo; dopo alcuni secondi la gutta è tornata allo stato con uno strumento compressore liscio e freddo; dopo alcuni secondi la gutta è tornata allo stato duro ed aderisce perfettamente alle pareti della cavià.duro ed aderisce perfettamente alle pareti della cavià.

Per togliere l’eccesso di gutta basta riscaldare la spatola e tagliare con questo strumento Per togliere l’eccesso di gutta basta riscaldare la spatola e tagliare con questo strumento l’eccesso di gutta.l’eccesso di gutta.

Per rimuovere l’otturazione provvisoria, essendo la gutta un materiale termoplastico, viene di Per rimuovere l’otturazione provvisoria, essendo la gutta un materiale termoplastico, viene di nuovo riscaldata ed asportata allo stato molle.nuovo riscaldata ed asportata allo stato molle.

SVANTAGGI:SVANTAGGI: 1) Difficile manipolazione;1) Difficile manipolazione; 2) Se rimane nella cavità orale per alcuni mesi, indurisce,diventando molto difficile la sua 2) Se rimane nella cavità orale per alcuni mesi, indurisce,diventando molto difficile la sua

rimozione, per un processo di vulcanizzazione che si instaura a contatto con i liquidi orali, rimozione, per un processo di vulcanizzazione che si instaura a contatto con i liquidi orali, perdendo così, la sua termoplasticità. perdendo così, la sua termoplasticità.

3) non si ottiene una otturazione perfettamente ermetica.3) non si ottiene una otturazione perfettamente ermetica. Per i suddetti motivi ed anche perchè le otturazioni provvisorie ormai appartengono al passato i Per i suddetti motivi ed anche perchè le otturazioni provvisorie ormai appartengono al passato i

restauri provvisorirestauri provvisori in guttapercain guttaperca sono da considerarsi sono da considerarsi storici.storici.

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Page 12: UNIVERSITA DI CATANIA M.CALTABIANO. GUTTAPERCA È una gomma naturale che viene prodotta dallestrazione del lattice dallalbero isonandra gutta (Palaquium.

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