Università degli studi di Teramo anno accademico 2003/2004 Master in comunicazione e divulgazione...

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Università degli studi Università degli studi di Teramo di Teramo anno accademico anno accademico 2003/2004 2003/2004 Master in comunicazione e Master in comunicazione e divulgazione scientifica divulgazione scientifica

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Università degli studi di Università degli studi di Teramo Teramo

anno accademicoanno accademico2003/2004 2003/2004

Master in comunicazione e Master in comunicazione e divulgazione scientificadivulgazione scientifica

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Comunicazione e Comunicazione e divulgazione di divulgazione di

informazioni in un Servizio informazioni in un Servizio Psichiatrico di Diagnosi e Psichiatrico di Diagnosi e

CuraCuraDipartimento Salute Mentale Dipartimento Salute Mentale

ModenaModena

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Il contesto della Il contesto della comunicazionecomunicazione

Ogni comunicazione si svolge in un Ogni comunicazione si svolge in un contesto,conoscere il contesto è contesto,conoscere il contesto è fondamentale per capire le interazioni fondamentale per capire le interazioni che si presentano tra i diversi che si presentano tra i diversi interlocutori.interlocutori.

Per contesto intendiamo l’ambiente fisico Per contesto intendiamo l’ambiente fisico e sociale in cui la comunicazione ha e sociale in cui la comunicazione ha luogo,l’ambito in cui si svolge lo luogo,l’ambito in cui si svolge lo scambio.scambio.

La comprensioni delle azioni è sempre La comprensioni delle azioni è sempre legata al contestolegata al contesto

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Il DSM è costituito da:Il DSM è costituito da:

Centro di Salute MentaleCentro di Salute MentaleServizio Psichiatrico di Diagnosi e Servizio Psichiatrico di Diagnosi e

curacuraStrutture per la riabilitazione Strutture per la riabilitazione

psichiatrica (day hospital, comunità psichiatrica (day hospital, comunità terapeutica,unità di convivenza o terapeutica,unità di convivenza o gruppo appartamento)gruppo appartamento)

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Il DSMIl DSM

Costituisce l’articolazione Costituisce l’articolazione organizzativa con cui viene organizzativa con cui viene garantita:garantita:

L’assistenzaL’assistenza La curaLa cura la riabilitazione nell’ambito della la riabilitazione nell’ambito della

Salute MentaleSalute Mentale

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Compiti del DSMCompiti del DSM

1.1. Definire bisogniDefinire bisogni

2.2. Programmare iniziativeProgrammare iniziative

3.3. Collaborare con altre strutture Collaborare con altre strutture sanitariesanitarie

4.4. Elaborare indicazioni inerenti la Elaborare indicazioni inerenti la salute mentalesalute mentale

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Il DSM nell’Azienda USL di Il DSM nell’Azienda USL di ModenaModena

Nella USL di Modena si riconosce Nella USL di Modena si riconosce l’unità operativa complessa di l’unità operativa complessa di Psichiatria e delle sottoarticolazioni Psichiatria e delle sottoarticolazioni corrispondenti ai vari distretti di:corrispondenti ai vari distretti di:

1.1. Modena e castelfranco (area centro)Modena e castelfranco (area centro)

2.2. Carpi e Mirandola (area nord)Carpi e Mirandola (area nord)

3.3. Sassuolo,vignola,Pavullo. (area sud)Sassuolo,vignola,Pavullo. (area sud)

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H= presidio ospedalieroH= presidio ospedalieroD=DistrettoD=Distretto

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In ciascuna area il servizio di In ciascuna area il servizio di Psichiatria comprende:Psichiatria comprende:

Il CSM;fulcro dell’ organizzazione e Il CSM;fulcro dell’ organizzazione e dell’erogazione delle prestazioni ai dell’erogazione delle prestazioni ai cittadini.Le prestazioni possono cittadini.Le prestazioni possono essere:essere:

1.1. Prestazioni programmate Prestazioni programmate

2.2. Prestazioni urgentiPrestazioni urgenti Per ogni area è prevista una sede Per ogni area è prevista una sede

ospedaliera per i ricoveri detta SPDCospedaliera per i ricoveri detta SPDC

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H= presidio ospedalieroH= presidio ospedalieroD=DistrettoD=Distretto

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SPDCSPDC

Vengono effettuati sia ricoveri in Vengono effettuati sia ricoveri in trattamento sanitario:trattamento sanitario:

1.1. VolontarioVolontario

2.2. Obligatorio.Obligatorio.

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Gli SPDC nel DSM di ModenaGli SPDC nel DSM di Modena

Esistono tre SPDC;ciascuno dei quali Esistono tre SPDC;ciascuno dei quali ricovera i pazienti provenienti ricovera i pazienti provenienti dall’area territoriale di Riferimentodall’area territoriale di Riferimento

Gli SPDC garantiscono attività di Gli SPDC garantiscono attività di consulenza per il Pronto Soccorso del consulenza per il Pronto Soccorso del Policlinico e per gli ospedali del Policlinico e per gli ospedali del presidio ospedalieropresidio ospedaliero

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SPDC 1SPDC 1

È un reparto del DSM, meccanismi È un reparto del DSM, meccanismi operativi sono:operativi sono:

1.1. Guardia medica notturnaGuardia medica notturna

2.2. Attività di consulenza per gli utenti Attività di consulenza per gli utenti extradipartimentali,alternata ad extradipartimentali,alternata ad altre funzioni integrative di tipo altre funzioni integrative di tipo organizzativo strutturaleorganizzativo strutturale

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Equipe multidisciplinareEquipe multidisciplinare

Già nella composizione della equipe si Già nella composizione della equipe si può evincere come vi siano diversi aspetti può evincere come vi siano diversi aspetti della comunicazione inerenti:della comunicazione inerenti:

1.1. Alla comunicazione intra-famiglia-Alla comunicazione intra-famiglia-professionaleprofessionale

2.2. Inter-famiglia professionale.Inter-famiglia professionale. Vi sono in ambito psichiatrico aspetti Vi sono in ambito psichiatrico aspetti

specifici inerenti la comunicazione sia tra specifici inerenti la comunicazione sia tra i professionisti del settore che tra questi e i professionisti del settore che tra questi e i diversi interlocutori e “clienti” i diversi interlocutori e “clienti”

Questi fattori rendono ragione della Questi fattori rendono ragione della complessità del problema comunicazione.complessità del problema comunicazione.

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Meccanismi operativi dell’equipe Meccanismi operativi dell’equipe multidisciplinare.multidisciplinare.

Per garantire in un SPDC un livello di Per garantire in un SPDC un livello di comunicazione minima nell’ambito di comunicazione minima nell’ambito di ciascuna famiglia professionale si ciascuna famiglia professionale si utilizzano diversi strumenti operativi:utilizzano diversi strumenti operativi:

1.1. Comunicazione scritta Comunicazione scritta

2.2. Comunicazione verbaleComunicazione verbale

3.3. Cartella infermieristicaCartella infermieristica

4.4. Cartella clinicaCartella clinica

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Strumenti o meccanismi Strumenti o meccanismi operativioperativi

Momenti di incontro inter-famiglia-Momenti di incontro inter-famiglia-professionale-discussioni di equipe.professionale-discussioni di equipe.

Riunioni di repartoRiunioni di reparto Incontri di supervisioneIncontri di supervisione Seminari per la formazione e Seminari per la formazione e

aggiornamento di base.sono gli stessi aggiornamento di base.sono gli stessi operatori dell’SPDC 1 che assumono il ruolo operatori dell’SPDC 1 che assumono il ruolo di formatori per operatori di altre equipe.di formatori per operatori di altre equipe.

Gruppi di lavoro.Gruppi di lavoro.

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Gruppo comunicazione Gruppo comunicazione informazioneinformazione

Questo gruppo è stato ideato per Questo gruppo è stato ideato per affrontare tematiche trasversali la affrontare tematiche trasversali la gestione dell’SPDC1 e poter proporre gestione dell’SPDC1 e poter proporre linee operative comuni.linee operative comuni.

Questo gruppo ha affrontato il Questo gruppo ha affrontato il problema della comunicazione come problema della comunicazione come aspetto trasversale a tutto il aspetto trasversale a tutto il processo di diagnosi cura e processo di diagnosi cura e dimissionedimissione

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SPDC

CONSULENZA RICOVERO DIMISSIONE

VOLONTARIO TSORICOVERO O

USCITA

OSSERVAZIONEDIAGNOSICURA

DIMISSIONE

OSSERVAZIONEDIAGNOSI

CURA

DIMISSIONE

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Fasi del processo Fasi del processo comunicativo:comunicativo:

In tutte le fasi interagiscono tutte le In tutte le fasi interagiscono tutte le figure professionali a diversi livelli:figure professionali a diversi livelli:

1.1. InfermieriInfermieri

2.2. MediciMedici

3.3. Oss.Oss.

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Elementi che caratterizzano la Elementi che caratterizzano la comunicazione nel processocomunicazione nel processo

CoerenzaCoerenza: rispeto al prodotto : rispeto al prodotto erogabile,rispetto al ricovero, rispetto erogabile,rispetto al ricovero, rispetto ai diversi interlocutoriai diversi interlocutori

ContenutiContenuti: chiari rispetto agli obiettivi : chiari rispetto agli obiettivi ai vari livelli di comunicazioneai vari livelli di comunicazione

ContestoContesto:tenuto conto che L’SPDC1 :tenuto conto che L’SPDC1 svolge un segmento dell’intervento svolge un segmento dell’intervento globale in una fase critica.globale in una fase critica.

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La comunicazione deve La comunicazione deve prevedere:prevedere:

Acquisizione di informazioni dal Acquisizione di informazioni dal paziente.paziente.

Acquisizione di informazioni dalla Acquisizione di informazioni dalla famiglia.famiglia.

Acquisizione di informazioni dal Acquisizione di informazioni dal contesto di riferimento (colleghi del contesto di riferimento (colleghi del CSM,dal medico di base ecc)CSM,dal medico di base ecc)

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Fondamentale risulta essere la Fondamentale risulta essere la capacità di acquisire le informazioni capacità di acquisire le informazioni e di decodificarle dandosi cosi e di decodificarle dandosi cosi priorità rispetto agli obiettivi e al priorità rispetto agli obiettivi e al contesto della cura per poter contesto della cura per poter giungere quanto prima alla fase giungere quanto prima alla fase diagnostica e quindi alla cura.diagnostica e quindi alla cura.

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La dimissioneLa dimissione

Anche per quanto concerne la Anche per quanto concerne la dimissione sarà fondamentale:dimissione sarà fondamentale:

1.1. CoerenzaCoerenza

2.2. ChiarezzaChiarezza

3.3. ContestoContesto

Rispetto alle informazioni fornite ed Rispetto alle informazioni fornite ed agli interlocutori a cui si forniscono agli interlocutori a cui si forniscono le informazioni.le informazioni.

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Strumenti informativi alla Strumenti informativi alla dimissionedimissione

Lettera di dimissioneLettera di dimissioneModuli informativiModuli informativiSchede informative.Schede informative.

Rivolti a:Rivolti a:

-Paziente/famiglia-Paziente/famiglia

-Famiglia /operatori-Famiglia /operatori

-Pazienti/operatori-Pazienti/operatori

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Modulo sicurezza N 1 Modulo sicurezza N 1 Destinatari : pazienti/famigliaDestinatari : pazienti/famiglia SPDC 1 Modena.SPDC 1 Modena. NORME PER LA SICUREZZA IN REPARTO.NORME PER LA SICUREZZA IN REPARTO. Per tutelare la sicurezza dei visitatori,dei degenti,e degli operatori del Reparto è Per tutelare la sicurezza dei visitatori,dei degenti,e degli operatori del Reparto è

opportuno che ,per tutta la durata della permanenza in reparto i visitatori si opportuno che ,per tutta la durata della permanenza in reparto i visitatori si attengano alle seguenti regole:attengano alle seguenti regole:

1) NON INTRODURRE ALCUN TIPO DI FARMACO IN REPARTO.1) NON INTRODURRE ALCUN TIPO DI FARMACO IN REPARTO. 2) NON FUMARE IN NESSUNO DEI LOCALI DEL REPARTO2) NON FUMARE IN NESSUNO DEI LOCALI DEL REPARTO 3) NON CONSEGNARE DIRETTAMENTE AI PAZIENTI, MA ESCLUSIVAMENTE AL 3) NON CONSEGNARE DIRETTAMENTE AI PAZIENTI, MA ESCLUSIVAMENTE AL

PERSONALE , SIGARETTE ED ACCENDINI.PERSONALE , SIGARETTE ED ACCENDINI. 4) NON INTRODURRE CIBO , FATTA SALVA ALTRA DISPOSIZIONE MEDICA.4) NON INTRODURRE CIBO , FATTA SALVA ALTRA DISPOSIZIONE MEDICA. 5) NON SODDISFARE MAI DIRETTAMENTE EVENTUALI RICHIESTE DEI DEGENTI E 5) NON SODDISFARE MAI DIRETTAMENTE EVENTUALI RICHIESTE DEI DEGENTI E

RIFERIRLE PRONTAMENTE AL PERSONALE DEL REPARTO.RIFERIRLE PRONTAMENTE AL PERSONALE DEL REPARTO. 6) NON ENTRARE IN REPARTO CON OGGETTI POTENZIALMENTE LESIVI,IN 6) NON ENTRARE IN REPARTO CON OGGETTI POTENZIALMENTE LESIVI,IN

PARTICOLARMENTE TAGLIENTI O APPUNTITI.PARTICOLARMENTE TAGLIENTI O APPUNTITI. 7)NON LASCIARE INCUSTODITO DENARO ED OGGETTI PREZIOSI7)NON LASCIARE INCUSTODITO DENARO ED OGGETTI PREZIOSI 8)DISATTIVARE EVENTUALI TELEFONI CELLULARI8)DISATTIVARE EVENTUALI TELEFONI CELLULARI 9)ATTENERSI SCRUPOLOSAMENTE AD EVENTUALI INDICAZIONI FORNITE 9)ATTENERSI SCRUPOLOSAMENTE AD EVENTUALI INDICAZIONI FORNITE

VERBALMENTE DAL PERSONALE DI REPARTO NELLE SINGOLE CIRCOSTANZE.VERBALMENTE DAL PERSONALE DI REPARTO NELLE SINGOLE CIRCOSTANZE.

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La Rete :Internet/IntranetLa Rete :Internet/Intranet

Accanto a semplici strategie Accanto a semplici strategie elaborate dal gruppo di lavoro elaborate dal gruppo di lavoro all’interno dell’unità operativa si all’interno dell’unità operativa si utilizzano sempre più mezzi utilizzano sempre più mezzi informatici quali Internet e da informatici quali Internet e da qualche tempo anche Intranet; quale qualche tempo anche Intranet; quale straordinaria possibilità di straordinaria possibilità di comunicazione tra persone.comunicazione tra persone.

Page 28: Università degli studi di Teramo anno accademico 2003/2004 Master in comunicazione e divulgazione scientifica.

La reteLa rete

Scambio di informazioniScambio di informazioniProgettazioneProgettazioneCollaborazione tra centri di Collaborazione tra centri di

assistenza psichiatricaassistenza psichiatricaRicercaRicercaAggiornamentoAggiornamentoTrasmissione di materialeTrasmissione di materialeRisparmio di tempoRisparmio di tempo

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ConclusioniConclusioni

I problemi della Psichiatria e del I problemi della Psichiatria e del paziente psichiatrico non possono paziente psichiatrico non possono esaurirsi con l’erogazione di una esaurirsi con l’erogazione di una singola o di alcune prestazioni, ma singola o di alcune prestazioni, ma richiedono una cultura della presa in richiedono una cultura della presa in carico complessiva della persona e carico complessiva della persona e dei suoi bisogni e del contesto di dei suoi bisogni e del contesto di riferimento.riferimento.

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