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Università degli Studi di Cagliari Facoltà di Studi Umanistici Corso di Riallineamento di STORIA (Lettere, Beni Culturali) a.a. 2013-2014 Antonello V. Greco 09 ottobre 2013

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Università degli Studi di Cagliari

Facoltà di Studi Umanistici

Corso di Riallineamento di STORIA(Lettere, Beni Culturali)

a.a. 2013-2014

Antonello V. Greco

09 ottobre 2013

ERRATA CORRIGE!!!

La spartizione del S.R.I.di Carlo Magno:

inizialmente prevista tra i suoi figli e poi realizzata con i suoi nipoti

(figli di Ludovico il Pio,

morto nell’840)…

962:

Il Sacro Romano Impero «GERMANICO»Ottone I il Grande incoronato a Roma dal papa.

La dinastia degli Ottoni di Sassonia

1054: Scisma d’Oriente

prima grande divisione tra Cristiani cattolici (obbedienti al

papa di Roma) e Cristiani ortodossi (riconoscevano come

massima autorità religiosa il patriarca di Costantinopoli, “la

nuova Roma”).

La divisione aveva motivazioni di supremazia politica.

Il Basso Medievo

(1000-1492)

Prima metà XI secolo:

in Italia Meridionale e Sicilia Bizantini Arabi

Normanni Svevi(Federico II)

Il Basso Medievo

(1000-1492)

Prima metà XI secolo:

in Italia Centro-Settentrionale nascono i primi “Comuni”

Come inquadrare questo straordinario fenomeno medievale

tipicamente italiano?

rinascita delle città dopo l’anno 1000

volontà di sottrarsi al dominio feudale(es. “Villafranca”, “Francavilla”)

analogia con l’esperienza della polis greca

I riflessi nel paesaggio e negli edifici simbolici:

campagna: CASTELLO (e/o ABBAZIA)

città: PALAZZO COMUNALE (sede del potere civile) eCATTEDRALE

(sede del potere religioso)

Fra queste forme di autogoverno cittadino emersero per

importanza i centri costieri che chiamiamo

“Repubbliche marinare”,la cui ricchezza e importanza derivava dal gestire i traffici

commerciali con l’Oriente

(spezie, seta, profumi, etc.)

CENTRALITÀ del MEDITERRANEO

Le 4 storiche

“Repubbliche marinare”:

1066 la celebre BATTAGLIA di HASTINGS:

i Normanni di GUGLIELMO il CONQUISTATORE

(Wilhelm the Conqueror)

invadono la Gran Bretagna

1076 - inizia la

“lotta per le investiture”

(- i “vescovi-conti”)

- papa Gregorio VII (Ildebrando di Soana)

scomunica

l’imperatore Enrico IV

1077 il celebre episodio di Canossa

l’imperatore Enrico IV

si umilia al papa davanti al castello di Matilde di

Canossa (ric. Dante!)

1096-1099

- la Prima Crociata:

- Goffredo di Buglione

(dopo Pietro l’Eremita e

la “crociata dei pezzenti”)

- la conquista di Gerusalemme

- strage di musulmani

(- e massacri ebraici

in Europa)

- “l’esportazione” del sistema feudale nel Medio Oriente

1122

Concordato di Worms,

finisce la

“lotta per le investiture” la nomima dei vescovi spetta solo al papa

1152

Federico I, il “Barbarossa”,

eletto imperatore.

Intende riportare sotto la piena autorità imperiale i Comuni

dell’Italia settentrionale oramai di fatto autonomi

(e non a caso sostenuti dal papa…)

1167 il famoso giuramento di Pontida dei Comuni della Lega

lombarda,

Roberto da Giussano,

il “Carroccio”

e la battaglia di Legnano (1176)

1176

battaglia di Legnano,

la Lega dei Comuni lombardi sconfigge

l’imperatore!

1187

il sultano SALADINO riconquista Gerusalemme(film “politically correct”

“Le Crociate – Kingdom of Heaven”,

di R. Scott, 2005

[Orlando Bloom interpeta Baliano, difensore del popolo])

1189-1192

Terza Crociata,

muore Federico Barbarossa, sostituito da

Riccardo Cuor di Leone,

re d’Inghilterra

(l’epoca di Robin Hood!)

1198-1216

papa Innocenzo III,

il massimo fautore della concezione teocraticala Chiesa (di Roma)

prevale sull’Impero

Inoltre:

la repressione totale

contro i movimenti eretici

1204

Quarta Crociata,

diretta non in Terrasanta,

ma contro Costantinopoli“sacco di Costantinopoli”

con la “benedizione”

del papa!

Un altro esempio dolorosamente famoso:

la «CROCIATA DEGLI ALBIGESI» (1209-1229),

promossa da papa Innocenzo III contro i “Catari”

del Sud della Francia (Albi, etc.)

1232

Istituzione del famigerato e temutissimo

Tribunale

della Santa Inquisizione

contro gli eretici

1226

- muore San Francesco *,

- diffusione dei movimenti pauperistici e riformatori

religiosi

(*Il “Cantico delle creature”,

il testo poetico più antico della letteratura italiana, secondo la tradizione

composto due anni prima della morte del Santo di Assisi)

La rivalità

tra francescani e domenicani,

(es. il film “Il nome della rosa” di J.J. Arnaud, 1986; Sean Connery

interpreta Guglielmo di Baskerville)…

… e la conseguente disposizione urbanistica nelle città:

francescani a una estremità,

domenicani dall’altra…

(es. Cagliari medievale:

Francescani a Stampace,

Domenicani a Villanova)

1211-1250 - Regno di Federico II di Svevia

nel Sud Italia

- la corte di Palermo diventa centro di cultura di livello europeo

(- la “Scuola poetica siciliana”: Jacopo da Lentini e la creazione del

sonetto)

Un fenomeno generale nell’Italia della prima metà del

Duecento:

le rivalità INTERNE

prime lotte delle Repubbliche marinare per il controllo dei traffici con l’Oriente

“guelfi” e “ghibellini”(pro-papa o pro-imperatore)

1260

battaglia di Montaperti (Toscana) i ghibellini toscani sconfiggono i guelfi *

(*la canzone “Ahi lasso, or è stagion de doler tanto” di Guittone d’Arezzo)

1266

battaglia di BeneventoManfredi, re svevo

(figlio di Federico II), sconfitto dal francese

Carlo d’Angiò

(appoggiato dal papa):

fine delle speranze “imperiali” in Italia!

L’Impero germanico perde il controllo sui Comuni italiani

1284

la battaglia navale della Meloria (scoglio davanti alla

costa pisana) i Genovesi sconfiggono i Pisani,inizia il declino di Pisa

1265-1321

vita e contesto storico di DANTE ALIGHIERI,

il “Sommo Poeta”!

La commistione tra

«spada e pasturale»:la teoria politica dei

“due soli”

(Dante, De monàrchia)

«Soleva Roma, che ‘l buon mondo feo, / due soli aver, che l’una e l’altra strada / facean vedere, e del mondo e di Deo. / L’un l’altro ha spento; ed è giunta la spada / col pasturale, e l’un con l’altro inseme / per viva forza mal convien che vada; / però che, giunti,

l’un l’altro non teme»

(Dante, Purgatorio, XVI, 106-112, nelle parole “dell’iracondo” Marco

Lombardo)

1271-1295

viaggio del veneziano

Marco Polo in Cina (Catai)

1282

iniziano i famosi

“Vespri siciliani”contro i francesi Angioini:

i Siciliani “offrono” la Corona agli Aragonesi comincia la secolare presenza spagnola

nella Storia d’Italia!

1300

papa Bonifacio VIII

(il “nemico” di Dante e Jacopone da Todi

istituisce il primo Giubileo

o Anno Santo)… lo stesso papa che “offrì” la Sardegna

ai Catalano-Aragonesi (1297)

1303

il c.d. “schiaffo di Anagni”,

momento più acuto della lotta tra papa Bonifacio VIII

e il re di Francia

Filippo IV, “il Bello”.

E infatti la conseguenza fu

1309-1377 la c.d. “cattività avignonese”

i papi ad Avignone sotto la tutela dei re di Francia(in contemporanea: vita di Francesco PETRARCA, 1304-1374,

e la breve esperienza del “tribuno”

Cola di Rienzo a Roma)

CHIAVE di LETTURA:

Come contestualizzare questa situazione?

Nel quadro della formazione e consolidamento delle “monarchie nazionali”

in Europa (XIV-XV secolo)

CHIAVE di LETTURA

(XIV-XV secolo):

Le “monarchie nazionali”

in Europa (Francia, Spagna, Inghilterra),

contrapposte con gli

Stati regionali italiani

(o Signorie)

CARATTERISTICHE GENERALI:

l’esigenza comune è contrapporre un potere centrale (forza

centripeta)

ai poteri baronali o feudali (forze centrifughe).

STRUMENTI ESSENZIALI:

- esercito regolare

- sistema fiscale (tasse)

tribunali

– SPAGNA –

La Reconquista spagnola

(“El Cid campeador” e i “matamoros”)

– SPAGNA –

progressivo consolidamento delle monarchie

“cattoliche” iberiche fino al 1469:

matrimonio di

Isabella e Ferdinando,

unione delle Corone

di Castiglia e d’Aragona

– FRANCIA –

1337-1450- “Guerra dei Cent’Anni”

tra Francia e Inghilterra

- Giovanna d’Arco

“pucelle d’Orleans”

(al rogo nel 1431)

consolidamento della monarchia francese

– INGHILTERRA –

dalla monarchia dei baroni normanni (dopo il 1066,

Hastings) alla

MAGNA CHARTA LIBERTATUM (1215):

i baroni obbligano il re Giovanni Senza Terra a

concedere dei diritti

– INGHILTERRA –

Ovvero i baroni e le città costringono il re a limitare i suoi poteri:

è l’embrione della futura monarchia costituzionale e

parlamentare inglese

(Camera dei Lords e dei Comuni)

– INGHILTERRA –

1455-1485“Guerra delle due rose”

tra le dinastie

York e Lancaster

per il dominio in Inghilterra.

In seguito: nuova dinastia dei Tudor consolidamento della monarchia inglese

Una panoramica sulla contemporanea situazione italiana

(XIV-XV secolo):

Mentre Francia, Spagna, Inghilterra avviavano il processo per

diventare monarchie “nazionali”, in Italia, tra crisi, carestie e forti

tensioni sociali, non si riusciva a superare

le dimensioni “regionali”

(Comune Podestà Signoria Principato)

1348

l’anno della terribile

peste neraa Firenze

(che coinvolge letterariamente

Petrarca e Boccaccio)

1378

“Tumulto dei Ciompi” (lanaioli) a Firenze:

forti tensioni e rivendicazioni sociali tra popolo

“grasso” e “minuto”

1454

Pace di Lodi

(merito di Cosimo de’ Medici)

5 Stati “regionali” italiani principali:Milano, Venezia, Firenze, Roma, Napoli

… e la Sardegna?

Dall’autonomia dei GIUDICATI al dominio catalano-

aragonese (e poi spagnolo), passando attraverso Pisani e

Genovesi…

1258

i Pisani conquistano

“Santa Igia” (Santa Gilla), capitale del Giudicato di

Cagliari e trasformano la collina di Castello nella loro

piazzaforte (Castrum Caralis, Castel di Castro,

“Castedd’e susu”)

1297

Papa Bonifacio VIII

istituisce il Regnum Sardiniae et Corsicae e lo concede al re

d’Aragona, “legittimando” i Catalano-Aragonesi a

conquistare l’Isola(avvertendo la minaccia, i Pisani realizzano a Cagliari le due straordinarie

torri di San Pancrazio e dell’Elefante, simbolo della città)

1323-1324

l’esercito catalano-aragonese sbarca in Sardegna (aiutato

dagli Arborea!),

sconfigge i Pisani nella battaglia di Lucocisterna, poi

assediano il Castello di Cagliari, ponendo la loro piazzaforte

nel colle di BONARIA, prima capitale del Regnum Sardiniae

1389-1392

Eleonora d’Arborea promulga la

CARTA DE LOGU

(già elaborata da suo padre Mariano IV),

carta costituzionale assolutamente moderna per l’epoca

Un esempio significativo

e, purtroppo, di stretta attualità:

XXI CAPIDULU

De chi levarit per forza mygeri coyada.

TRADUZIONE:

Di chi violentasse una donna sposata.

«Vogliamo ed ordiniamo che se un uomo violenta una donna maritata, o una qualsiasi sposa promessa, o una vergine, ed è dichiarato legittimamente colpevole, sia condannato a

pagare per la donna sposata lire cinquecento; e se non paga entro quindici giorni dal

giudizio gli sia amputato un piede.

Per la nubile, sia condannato a pagare duecento lire e sia tenuto a sposarla, se è senza marito (= promesso sposo) e se piace alla donna. Se non la sposa (perché lei non è

consenziente), sia tenuto a farla accasare (munendola di dote) secondo la condizione

(sociale) della donna e la qualità (= il rango) dell’uomo. E se non è in grado di assolvere ai

suddetti òneri entro quindici giorni dal giudizio, gli sia amputato un piede. Per la vergine,

sia condannato a pagare la stessa cifra sennò gli sia amputato un piede come detto sopra.»

1409

la famosa

battaglia di Sanluri:

gli Arborea, l’ultimo Regno sardo rimasto

indipendente, sconfitti dai Catalano-Aragonesi

La Sardegna diventa possedimento della Corona

d’Aragona (e poi spagnola) col paradosso che mentre il resto dell’Europa si stava liberando dai

vincoli feudali, il feudalesimo in Sardegna comincia

ora!

(e durerà fino al 1800…)