Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli Dipartimento … · 2017. 11. 27. ·...

36
Sistemi ed elementi costruttivi in cemento armato 15 06 11 14 CA 3 Corso di Laurea in Architettura Tecnologia dell‘Architettura B a.a. 2017/18 Prof.ssa Caterina Frettoloso [email protected] Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli Dipartimento di Architettura e Disegno Industriale

Transcript of Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli Dipartimento … · 2017. 11. 27. ·...

Page 1: Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli Dipartimento … · 2017. 11. 27. · Sistemi ed elementi costruttivi in cemento armato 15 06 11 14 CA 3 Corso di Laurea in

Sistemi ed elementi costruttivi in cemento armato

15 06 11 14

CA3

Corso di Laurea in Architettura Tecnologia dell‘Architettura B a.a. 2017/18 Prof.ssa Caterina Frettoloso [email protected]

Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli Dipartimento di Architettura e Disegno Industriale

Page 2: Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli Dipartimento … · 2017. 11. 27. · Sistemi ed elementi costruttivi in cemento armato 15 06 11 14 CA 3 Corso di Laurea in

Corso di Tecnologia dell‘Architettura B a.a. 2017/18

Prof.ssa Caterina Frettoloso

CA 3 Sistemi ed elementi costruttivi in cemento armato

Gli elementi costruttivi

Page 3: Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli Dipartimento … · 2017. 11. 27. · Sistemi ed elementi costruttivi in cemento armato 15 06 11 14 CA 3 Corso di Laurea in

Corso di Tecnologia dell‘Architettura B a.a. 2017/18

Prof.ssa Caterina Frettoloso Il calcestruzzo armato_ GLI ELEMENTI COSTRUTTIVI

CA 3 Sistemi ed elementi costruttivi in cemento armato

Struttura di Fondazione

Struttura di elevazione orizzontale

Struttura di elevazione verticale

Page 4: Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli Dipartimento … · 2017. 11. 27. · Sistemi ed elementi costruttivi in cemento armato 15 06 11 14 CA 3 Corso di Laurea in

Corso di Tecnologia dell‘Architettura B a.a. 2017/18

Prof.ssa Caterina Frettoloso Gli elementi costruttivi_ LE FONDAZIONI

CA 3 Sistemi ed elementi costruttivi in cemento armato

Unità tecnologica Strutture di fondazione

Classi di elementi tecnici Fondazioni dirette

Norma UNI 8290-1

Fondazioni indirette

Page 5: Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli Dipartimento … · 2017. 11. 27. · Sistemi ed elementi costruttivi in cemento armato 15 06 11 14 CA 3 Corso di Laurea in

Corso di Tecnologia dell‘Architettura B a.a. 2017/18

Prof.ssa Caterina Frettoloso

Le strutture portanti di fondazione costituiscono l’unità tecnologica che funge da collegamento statico tra edificio e suolo ed ha il compito di trasmissione al terreno i carichi verticali ed orizzontali agenti sull’edificio.

Gli elementi costruttivi_ LE FONDAZIONI

CA 3 Sistemi ed elementi costruttivi in cemento armato

Terreno Fondazione

Struttura portante di elevazione

Formano un insieme funzionale che deve essere considerato come insieme unitario

Le fondazioni saranno progettate in funzione di due termini del problema: Caratteristiche tecnologiche e costruttive dell’organismo edilizio Caratteristiche meccaniche del terreno di fondazione

Page 6: Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli Dipartimento … · 2017. 11. 27. · Sistemi ed elementi costruttivi in cemento armato 15 06 11 14 CA 3 Corso di Laurea in

Corso di Tecnologia dell‘Architettura B a.a. 2017/18

Prof.ssa Caterina Frettoloso

I dati necessari alla progettazione delle strutture di fondazione sono:

Gli elementi costruttivi_ LE FONDAZIONI

CA 3 Sistemi ed elementi costruttivi in cemento armato

La portanza del terreno

I carichi trasmessi a terra dall’edificio

La morfologia dell’area di progetto e la posizione dell’edificio

La profondità del piano di fondazione, ovvero del piano di posa

delle fondazioni

Page 7: Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli Dipartimento … · 2017. 11. 27. · Sistemi ed elementi costruttivi in cemento armato 15 06 11 14 CA 3 Corso di Laurea in

Corso di Tecnologia dell‘Architettura B a.a. 2017/18

Prof.ssa Caterina Frettoloso

La progettazione delle fondazioni deve procedere secondo precise fasi che possono così sintetizzarsi:

a) analisi del terreno b) scelta del sistema c) analisi delle sollecitazioni d) verifica della stabilità dell’opera e) previsione dei cedimenti

Tali fasi sono strettamente interrelate ed occorre un buon coordinamento tra l’opera del progettista, del geologo e dello strutturista L’analisi del terreno può essere effettuata tramite:

indagini preliminari (acquisizione di carte geologiche e osservazione del comportamento di costruzioni già esistenti) indagini di laboratorio (analisi su campioni di materiali raccolti sul sito tramite carotaggi) indagini in sito (prove di carico, altro).

Gli elementi costruttivi_ LE FONDAZIONI

CA 3 Sistemi ed elementi costruttivi in cemento armato

Page 8: Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli Dipartimento … · 2017. 11. 27. · Sistemi ed elementi costruttivi in cemento armato 15 06 11 14 CA 3 Corso di Laurea in

Corso di Tecnologia dell‘Architettura B a.a. 2017/18

Prof.ssa Caterina Frettoloso Gli elementi costruttivi_ LE FONDAZIONI

CA 3 Sistemi ed elementi costruttivi in cemento armato

Page 9: Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli Dipartimento … · 2017. 11. 27. · Sistemi ed elementi costruttivi in cemento armato 15 06 11 14 CA 3 Corso di Laurea in

Corso di Tecnologia dell‘Architettura B a.a. 2017/18

Prof.ssa Caterina Frettoloso

Criteri di classificazione Esistono diverse classificazioni derivate da:

Gli elementi costruttivi_ LE FONDAZIONI

CA 3 Sistemi ed elementi costruttivi in cemento armato

La modalità di trasmissione dei carichi al terreno resistente: Dirette – Indirette

L’estensione della superficie di appoggio: Continue – Discontinue

La profondità del terreno resistente: Superficiali – Profonde:

Page 10: Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli Dipartimento … · 2017. 11. 27. · Sistemi ed elementi costruttivi in cemento armato 15 06 11 14 CA 3 Corso di Laurea in

Corso di Tecnologia dell‘Architettura B a.a. 2017/18

Prof.ssa Caterina Frettoloso Gli elementi costruttivi_ LE FONDAZIONI

CA 3 Sistemi ed elementi costruttivi in cemento armato

Unità tecnologica Strutture di fondazione

Classi di elementi tecnici Fondazioni dirette

Norma UNI 8290-1

Page 11: Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli Dipartimento … · 2017. 11. 27. · Sistemi ed elementi costruttivi in cemento armato 15 06 11 14 CA 3 Corso di Laurea in

Corso di Tecnologia dell‘Architettura B a.a. 2017/18

Prof.ssa Caterina Frettoloso

Le fondazioni dirette vengono anche indicate come:

FONDAZIONI SUPERFICIALI SU TERRENO RESISTENTE POCO PROFONDO Rappresentano il tipo più semplice ed economico tra tutti i sistemi di fondazione e vengono classificate in funzione della modalità di trasmissione del carico al terreno in:

FONDAZIONI CONTINUE, che trasmettono al terreno carichi distribuiti su superfici CONTINUE ed ESTESE su TERRENI RESISTENTI POCO PROFONDI e/o TERRENI INCOERENTI DI SCARSA RESISTENZA

FONDAZIONI DISCONTINUE, che trasmettono al terreno carichi distribuiti su superfici RIDOTTE e LIMITATE su TERRENI RESISTENTI POCO PROFONDI

Gli elementi costruttivi_ LE FONDAZIONI

CA 3 Sistemi ed elementi costruttivi in cemento armato

Fondazioni continue a PLATEA Fondazione continua a TRAVE ROVESCIA

Fondazione discontinua a PLINTO ISOLATO

Page 12: Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli Dipartimento … · 2017. 11. 27. · Sistemi ed elementi costruttivi in cemento armato 15 06 11 14 CA 3 Corso di Laurea in

Corso di Tecnologia dell‘Architettura B a.a. 2017/18

Prof.ssa Caterina Frettoloso

Fondazione diretta discontinua a plinti isolati. La struttura intelaiata è caratterizzata, per quanto riguarda le fondazioni, dell’esigenza di dover ripartire il carico portato da ogni pilastro su un’adeguata superficie di terreno. La forma in pianta, quadrata o rettangolare, del plinto è da mettersi in relazione sia con quella del pilastro sia con l’esigenza di tenere i vari elementi abbastanza distanti fra loro. Il plinto ha un volume generalmente a tronco di piramide, ma molto spesso si preferisce, per rapidità d’esecuzione ed economia di cassaforma, realizzarlo prismatico anche se questo comporta l’impiego di una maggiore quantità di calcestruzzo. Al disotto di esso, quale ulteriore elemento di ripartizione viene predisposto un sotto-plinto di calcestruzzo magro non armato (sottofondazione) che, generalmente, sporge dal perimetro del plinto di una quantità minore od al massimo uguale al suo spessore. Allo scopo di avere una congrua superficie per spiccare e centrare il pilastro, la base superiore del tronco di piramide sarà di dimensioni sempre maggiori di questo.

Gli elementi costruttivi_ LE FONDAZIONI

CA 3 Sistemi ed elementi costruttivi in cemento armato

Page 13: Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli Dipartimento … · 2017. 11. 27. · Sistemi ed elementi costruttivi in cemento armato 15 06 11 14 CA 3 Corso di Laurea in

Corso di Tecnologia dell‘Architettura B a.a. 2017/18

Prof.ssa Caterina Frettoloso

Fondazione diretta continua a travi rovesce. Ove fosse necessario, in relazione al carico ed alla capacità portante del terreno, investire una superficie maggiore di quella ottenibile con dei plinti isolati, si può sfruttare l’allineamento dei pilastri per realizzare una ripartizione lineare del carico. La fondazione diretta continua a travi rovesce si può assimilare a quella impiegata per le murature portanti. Essa è costituita da travi, dette rovesce in quanto caricate dalla reazione del terreno, fornite di un allargamento di base, che poggia su un sottofondo di calcestruzzo magro.

Gli elementi costruttivi_ LE FONDAZIONI

CA 3 Sistemi ed elementi costruttivi in cemento armato

Page 14: Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli Dipartimento … · 2017. 11. 27. · Sistemi ed elementi costruttivi in cemento armato 15 06 11 14 CA 3 Corso di Laurea in

Corso di Tecnologia dell‘Architettura B a.a. 2017/18

Prof.ssa Caterina Frettoloso

Fondazione diretta continua a platea. A volte, è necessario per la scarsa capacità portante del terreno, o per l’elevato valore del carico, ripartire i pesi trasmessi dalle strutture verticali sull’intera superficie coperta dal fabbricato, disegnando così un tipo di fondazione diretta e continua detta a platea. Questo può considerarsi un solaio rovesciato caricato dalla reazione del terreno, ed è in genere realizzata con un solettone di calcestruzzo armato che trasmette le reazioni al contorno su una maglia di travi nei cui incroci sono ubicati i pilastri. Anche in questo caso è presente il sottofondo di calcestruzzo magro che evidentemente non ha più, se non in minima parte, la funzione di ulteriore allargamento della superficie di appoggio, ma serve principalmente per realizzare un piano orizzontale pulito sul quale disporre le armature della struttura. Lo spessore del solettone così come tutta la geometria delle travi, è definito da precisi calcoli statici, ed è intuitivo che sarà piccolo in presenza di carichi modesti e terreno scadente ed alto in caso contrario (a partire da spessore nell’ordine del metro o anche superiore ad esso).

Gli elementi costruttivi_ LE FONDAZIONI

CA 3 Sistemi ed elementi costruttivi in cemento armato

Page 15: Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli Dipartimento … · 2017. 11. 27. · Sistemi ed elementi costruttivi in cemento armato 15 06 11 14 CA 3 Corso di Laurea in

Corso di Tecnologia dell‘Architettura B a.a. 2017/18

Prof.ssa Caterina Frettoloso Gli elementi costruttivi_ LE FONDAZIONI

CA 3 Sistemi ed elementi costruttivi in cemento armato

Unità tecnologica Strutture di fondazione

Classi di elementi tecnici Fondazioni indirette

Norma UNI 8290-1 Norma UNI 8290-1

Page 16: Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli Dipartimento … · 2017. 11. 27. · Sistemi ed elementi costruttivi in cemento armato 15 06 11 14 CA 3 Corso di Laurea in

Corso di Tecnologia dell‘Architettura B a.a. 2017/18

Prof.ssa Caterina Frettoloso

Le fondazioni indirette vengono anche indicate come:

FONDAZIONI SUPERFICIALI SU TERRENO RESISTENTE PROFONDO. Si eseguono generalmente quando il banco di terreno resistente si trova ad una profondità maggiore di 5-6 metri rispetto al piano di campagna, quindi quando sarebbe antieconomico e tecnicamente quasi impossibile effettuare scavi molto profondi.

FONDAZIONI SU PALI, sono utilizzate per trasmettere il carico della costruzione su TERRENI RESISTENTI PROFONDI attraversando strati di terreni poco resistenti.

In base al MODELLO MECCANICO DI FUNZIONAMENTO IN OPERA avremo: - PALI RESISTENTI DI PUNTA (cls armato normale e precompresso) - PALI RESISTENTI PER ATTRITO LATERALE (cls armato normale e precompresso)

Gli elementi costruttivi_ LE FONDAZIONI

CA 3 Sistemi ed elementi costruttivi in cemento armato

Page 17: Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli Dipartimento … · 2017. 11. 27. · Sistemi ed elementi costruttivi in cemento armato 15 06 11 14 CA 3 Corso di Laurea in

Corso di Tecnologia dell‘Architettura B a.a. 2017/18

Prof.ssa Caterina Frettoloso

Le fondazioni indirette su pali _ La tecnologia TRELICON Le fasi esecutive prevedono lo scavo del palo tramite infissione di un’elica continua assemblata su un tubo centrale cavo. Al termine delle fasi di scavo l’estrazione dell’elica avviene in contemporanea al getto del calcestruzzo pompato dall’interno dell’elica stessa. Ove previsto, i pali possono essere armati per tutta la lunghezza tramite gabbie di armatura inserite nel calcestruzzo ancora fresco. Dati tecnici Diametro del palo: tra 400 e 1400 mm Profondità: 35 ÷ 40 metri (con caricatore di eliche) in funzione del diametro e consistenza del terreno.

Gli elementi costruttivi_ LE FONDAZIONI

CA 3 Sistemi ed elementi costruttivi in cemento armato

Page 18: Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli Dipartimento … · 2017. 11. 27. · Sistemi ed elementi costruttivi in cemento armato 15 06 11 14 CA 3 Corso di Laurea in

Corso di Tecnologia dell‘Architettura B a.a. 2017/18

Prof.ssa Caterina Frettoloso Gli elementi costruttivi_ SOLAIO

CA 3 Sistemi ed elementi costruttivi in cemento armato

Unità tecnologica Chiusure verticali

Classi di elementi tecnici Pareti perimetrali

Norma UNI 8290-1

Page 19: Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli Dipartimento … · 2017. 11. 27. · Sistemi ed elementi costruttivi in cemento armato 15 06 11 14 CA 3 Corso di Laurea in

Corso di Tecnologia dell‘Architettura B a.a. 2017/18

Prof.ssa Caterina Frettoloso Gli elementi costruttivi_ PARETI PERIMETRALI

CA 3 Sistemi ed elementi costruttivi in cemento armato

Collocazione rispetto alla struttura portante_ Inserite all’interno delle campiture definite da travi e pilastri.

Page 20: Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli Dipartimento … · 2017. 11. 27. · Sistemi ed elementi costruttivi in cemento armato 15 06 11 14 CA 3 Corso di Laurea in

Corso di Tecnologia dell‘Architettura B a.a. 2017/18

Prof.ssa Caterina Frettoloso Gli elementi costruttivi_ PARETI PERIMETRALI

CA 3 Sistemi ed elementi costruttivi in cemento armato

Collocazione rispetto alla struttura portante_ Inserite all’interno delle campiture definite da travi e pilastri.

Page 21: Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli Dipartimento … · 2017. 11. 27. · Sistemi ed elementi costruttivi in cemento armato 15 06 11 14 CA 3 Corso di Laurea in

Corso di Tecnologia dell‘Architettura B a.a. 2017/18

Prof.ssa Caterina Frettoloso Gli elementi costruttivi_ PARETI PERIMETRALI

CA 3 Sistemi ed elementi costruttivi in cemento armato

Collocazione rispetto alla struttura portante_ Parzialmente inserite all’interno delle campiture definite da travi e pilastri.

Page 22: Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli Dipartimento … · 2017. 11. 27. · Sistemi ed elementi costruttivi in cemento armato 15 06 11 14 CA 3 Corso di Laurea in

Corso di Tecnologia dell‘Architettura B a.a. 2017/18

Prof.ssa Caterina Frettoloso Gli elementi costruttivi_ PARETI PERIMETRALI

CA 3 Sistemi ed elementi costruttivi in cemento armato

Collocazione rispetto alla struttura portante_ Parzialmente inserite all’interno delle campiture definite da travi e pilastri.

Page 23: Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli Dipartimento … · 2017. 11. 27. · Sistemi ed elementi costruttivi in cemento armato 15 06 11 14 CA 3 Corso di Laurea in

Corso di Tecnologia dell‘Architettura B a.a. 2017/18

Prof.ssa Caterina Frettoloso Gli elementi costruttivi_ PARETI PERIMETRALI

CA 3 Sistemi ed elementi costruttivi in cemento armato

Collocazione rispetto alla struttura portante_ Filante o continua all’esterno di travi e pilastri

Page 24: Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli Dipartimento … · 2017. 11. 27. · Sistemi ed elementi costruttivi in cemento armato 15 06 11 14 CA 3 Corso di Laurea in

Corso di Tecnologia dell‘Architettura B a.a. 2017/18

Prof.ssa Caterina Frettoloso Gli elementi costruttivi_ PARETI PERIMETRALI

CA 3 Sistemi ed elementi costruttivi in cemento armato

Collocazione rispetto alla struttura portante_ Filante o continua all’esterno di travi e pilastri

Page 25: Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli Dipartimento … · 2017. 11. 27. · Sistemi ed elementi costruttivi in cemento armato 15 06 11 14 CA 3 Corso di Laurea in

Corso di Tecnologia dell‘Architettura B a.a. 2017/18

Prof.ssa Caterina Frettoloso Gli elementi costruttivi_ PARETI PERIMETRALI

CA 3 Sistemi ed elementi costruttivi in cemento armato

Tipologie costruttive

Page 26: Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli Dipartimento … · 2017. 11. 27. · Sistemi ed elementi costruttivi in cemento armato 15 06 11 14 CA 3 Corso di Laurea in

Corso di Tecnologia dell‘Architettura B a.a. 2017/18

Prof.ssa Caterina Frettoloso Gli elementi costruttivi_ PARETI PERIMETRALI

CA 3 Sistemi ed elementi costruttivi in cemento armato

Tipologie costruttive_ a parete semplice

Page 27: Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli Dipartimento … · 2017. 11. 27. · Sistemi ed elementi costruttivi in cemento armato 15 06 11 14 CA 3 Corso di Laurea in

Corso di Tecnologia dell‘Architettura B a.a. 2017/18

Prof.ssa Caterina Frettoloso Gli elementi costruttivi_ PARETI PERIMETRALI

CA 3 Sistemi ed elementi costruttivi in cemento armato

Tipologie costruttive_ Soluzioni per l’eliminazione dei ponti termici

Page 28: Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli Dipartimento … · 2017. 11. 27. · Sistemi ed elementi costruttivi in cemento armato 15 06 11 14 CA 3 Corso di Laurea in

Corso di Tecnologia dell‘Architettura B a.a. 2017/18

Prof.ssa Caterina Frettoloso Gli elementi costruttivi_ PARETI PERIMETRALI

CA 3 Sistemi ed elementi costruttivi in cemento armato

Tipologie costruttive_ Soluzioni per l’eliminazione dei ponti termici

Page 29: Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli Dipartimento … · 2017. 11. 27. · Sistemi ed elementi costruttivi in cemento armato 15 06 11 14 CA 3 Corso di Laurea in

Corso di Tecnologia dell‘Architettura B a.a. 2017/18

Prof.ssa Caterina Frettoloso Gli elementi costruttivi_ INVOLUCRO

CA 3 Sistemi ed elementi costruttivi in cemento armato

L’involucro è il sotto - sistema fisico a cui è affidato il compito di delineare e delimitare le relazioni con l’ambiente esterno e di materializzare le accezioni stilistiche e prestazionali che da ciò discendono.

L’involucro è contemporaneamente elemento di “frontiera” (cioè di delimitazione e conclusione perimetrale dell’organismo costruttivo e strutturale), elemento “funzionale” (cioè di mediazione, separazione e connessione tra due spazi adiacenti, l’interno e l’esterno) ed elemento “ambientale” (cioè di delimitazione e identificazione degli spazi esterni circostanti).

Boaga G., L’involucro architettonico, Masson, editoriale Esa, Milano, 1994

Page 30: Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli Dipartimento … · 2017. 11. 27. · Sistemi ed elementi costruttivi in cemento armato 15 06 11 14 CA 3 Corso di Laurea in

Corso di Tecnologia dell‘Architettura B a.a. 2017/18

Prof.ssa Caterina Frettoloso Gli elementi costruttivi_ INVOLUCRO

CA 3 Sistemi ed elementi costruttivi in cemento armato

Reyner Banham

Modello energetico rigenerativo E’ un modello che si affida agli impianti di condizionamento artificiale per ricreare all’interno dell’abitazione le condizioni termo-igrometriche desiderate. Un modello che ha senso e può essere definito eco solo quando le macchine di cui si serve sono alimentate con energia derivata da fonti rinnovabili. E’ ideale a tutte le latitudini: si addice a qualsiasi tipo di clima. Modello bioclimatico avanzato E’ anche detto ecoefficiente o ambientalmente interattivo. Questo modello propone una totale armonia tra contesto ed edificio, una simbiosi che consente di ottenere condizioni climatiche interne ottimali. La progettazione architettonica infatti, secondo questo modello, sarà fatta considerando la presenza e l’importanza di elementi naturali vento, sole e terreno. L’orientamento dell’edificio, la gestione degli spazi interni, la presenza e la disposizione delle aperture, ogni dettaglio dovrà essere progettato tenendo conto dell’influenza dell’ambiente esterno.

Page 31: Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli Dipartimento … · 2017. 11. 27. · Sistemi ed elementi costruttivi in cemento armato 15 06 11 14 CA 3 Corso di Laurea in

Corso di Tecnologia dell‘Architettura B a.a. 2017/18

Prof.ssa Caterina Frettoloso Gli elementi costruttivi_ INVOLUCRO

CA 3 Sistemi ed elementi costruttivi in cemento armato

Reyner Banham

Modello energetico conservativo Tale modello si basa sull’impiego di grandi masse murarie con grandi spessori, poche aperture di dimensioni ridotte e volumi compatti. L’intento è quello di aumentare al massimo l’inerzia termica dell’involucro edilizio per evitare che le condizioni termo-igrometriche ricreate all’interno si disperdano all’esterno. Lo si adotta per climi estremi, caratterizzati da valori eccessivamente alti e bassi delle temperature. L’edificio è inteso come una caverna, dove fa fresco d’estate e caldo d’inverno perché è tutta chiusa su se stessa, pesante e priva di aperture. Modello energetico selettivo Vuole filtrare dall’esterno le condizioni climatiche che si desidera ottenere all’interno. Per questo motivo si avvale di elementi tecnologici che lasciano passare la luce del sole per il riscaldamento passivo e l’illuminazione. E’ tipico dei climi tropicali, caratterizzati da alti valori dell’umidità relativa, ventilazione e soleggiamento.

Page 32: Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli Dipartimento … · 2017. 11. 27. · Sistemi ed elementi costruttivi in cemento armato 15 06 11 14 CA 3 Corso di Laurea in

Corso di Tecnologia dell‘Architettura B a.a. 2017/18

Prof.ssa Caterina Frettoloso Gli elementi costruttivi_ INVOLUCRO

CA 3 Sistemi ed elementi costruttivi in cemento armato

Una delle caratteristiche primarie di una parete ventilata è innanzitutto la possibilità di utilizzare una tipologia infinitamente ampia di elementi per la realizzazione del suo rivestimento esterno, sia dal punto di vista dei materiali (pietra, cotto e laterizi, piastrelle ceramiche, leghe metalliche, fibrocemento e calcestruzzo, ecc.) che da quello della loro forma e dimensione (piastrelle, listelli, doghe, pannelli, lastre, ecc.).

Altro tratto caratterizzante del rivestimento di tipo ventilato è la messa in opera “a secco”, vale a dire mediante una tecnica costruttiva che, a differenza dei rivestimenti tradizionali, non prevede l’impiego di malte e di collanti in procedimenti di formazione in opera “ad umido” per garantire l’aderenza al supporto murario.

Parlando di un rivestimento di facciata di tipo ventilato, perciò, si indica il rivestimento di una parete opaca con elementi montati a secco (tramite dispositivi di sospensione e fissaggio di tipo meccanico o chimico-meccanico) a formare una sottile intercapedine che consente di far circolare l’aria interrompendo la continuità fisica tra la controparete interna e il rivestimento esterno, il cui lato nascosto è protetto da un pannello termoisolante.

Page 33: Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli Dipartimento … · 2017. 11. 27. · Sistemi ed elementi costruttivi in cemento armato 15 06 11 14 CA 3 Corso di Laurea in

Corso di Tecnologia dell‘Architettura B a.a. 2017/18

Prof.ssa Caterina Frettoloso Gli elementi costruttivi_ INVOLUCRO

CA 3 Sistemi ed elementi costruttivi in cemento armato

Page 34: Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli Dipartimento … · 2017. 11. 27. · Sistemi ed elementi costruttivi in cemento armato 15 06 11 14 CA 3 Corso di Laurea in

Corso di Tecnologia dell‘Architettura B a.a. 2017/18

Prof.ssa Caterina Frettoloso Gli elementi costruttivi_ INVOLUCRO

CA 3 Sistemi ed elementi costruttivi in cemento armato

Lo scopo principale per cui in genere vengono progettate e realizzate le pareti ventilate vere e proprie è quello di dare luogo al cosiddetto “effetto camino”, la cui portata può essere stabilita in relazione alle condizioni ambientali esterne. Grazie a tale effetto, è possibile godere del duplice vantaggio della riduzione delle rientrate di calore nella stagione estiva e del controllo delle perdite energetiche nel periodo invernale. I vantaggi che si ottengono sono simili a quelli forniti dal cappotto esterno: correzione dei ponti termici e riduzione degli effetti indotti nelle strutture e nei paramenti murari dalle variazioni rapide o notevoli della temperatura esterna. Il sistema consente di mantenere le pareti d’ambito a temperatura più elevata, evitando fenomeni di condensa e aumentando il confort abitativo. Inoltre, dal momento che si interviene dall’esterno, sono anche evitati disagi agli occupanti le abitazioni in cui è richiesto l’intervento.

Page 35: Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli Dipartimento … · 2017. 11. 27. · Sistemi ed elementi costruttivi in cemento armato 15 06 11 14 CA 3 Corso di Laurea in

Corso di Tecnologia dell‘Architettura B a.a. 2017/18

Prof.ssa Caterina Frettoloso Gli elementi costruttivi_ INVOLUCRO

CA 3 Sistemi ed elementi costruttivi in cemento armato

Comportamento igrometrico_ Uno degli aspetti che contribuiscono a favorire l’impiego delle facciate ventilate è rappresentato dalla loro prestazione durante l’esposizione all’acqua, anche (e potremmo dire soprattutto) nei casi di precipitazioni con pioggia battente. Con l’azione in contemporanea di pioggia e vento le facciate degli edifici sono sottoposte in modo diretto a spruzzi e violente sferzate d’acqua. La natura del rivestimento e la presenza dell’intercapedine ventilata consentono di annullare gli effetti dell’acqua e dei ruscellamenti sul piano di facciata, mantenendo perfettamente asciutti l’isolante termico e la controparete interna (Figura 1). A tale proposito va anche sottolineata l’importanza dell’isolamento che, attraverso i suoi due componenti (pannello termoisolante non idrofilo/freno all’acqua+ isolante idrofilo), deve garantire l’impermeabilità esterna senza però fare da barriera all’eventuale vapore che fuoriesce dall’interno. In questo modo la circolazione d’aria dietro al rivestimento può favorire la fuoriuscita del vapore acqueo in eccesso prodotto negli ambienti interni, oltre che, nella fase immediatamente successiva alla costruzione dell’edificio, l’evaporazione dell’acqua di costruzione in eccesso. (Figura 2)

Page 36: Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli Dipartimento … · 2017. 11. 27. · Sistemi ed elementi costruttivi in cemento armato 15 06 11 14 CA 3 Corso di Laurea in

Corso di Tecnologia dell‘Architettura B a.a. 2017/18

Prof.ssa Caterina Frettoloso Gli elementi costruttivi_ INVOLUCRO

CA 3 Sistemi ed elementi costruttivi in cemento armato

Comportamento termico_ Il maggiore valore aggiunto delle pareti ventilate risiede nella qualità delle loro prestazioni dal punto di vista termo-energetico. L’effetto di convezione che si crea nell’intercapedine – in maniera naturale (per il cosiddetto “effetto camino”) o forzata (una pressione differenziale dovuta all’azione del vento) – genera infatti un complesso meccanismo di scambio termico tra ambiente esterno, parete e ambiente interno. Se una parete è stata progettata con la dovuta attenzione, l’effetto combinato della ventilazione dell’intercapedine e della parziale riflessione dei raggi solari da parte del rivestimento consentono di ridurre il carico termico sull’edificio durante i mesi estivi (Figura 3). Infatti, incrementando lo spessore dell’isolante – e riducendo, di conseguenza, lo spessore dell’intercapedine – le temperature più elevate che si registrano nella stagione calda determinano la crescita del flusso d’aria, che si traduce in un migliore isolamento. Non dimentichiamo che nelle pareti ventilate l’isolante avvolge e protegge l’edificio ma non è esposto all’azione degli agenti atmosferici e tanto meno deve fare da supporto al rivestimento o ad altri componenti della facciata. L’isolamento termico può dunque essere realizzato con facilità in maniera continua e omogenea per disporre il totale controllo dei ponti termici sui vari fronti di facciata, e con altrettanta facilità è possibile aumentare il suo spessore senza incorrere in lievitazioni dei costi e inaspettate complicazioni tecniche.