Unità Pastorale
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DIARIO dal 9 al 16 APRILE 2017 n. 15/17 Unità Pastorale Costozza - Lumignano www.parrocchiecostozzalumignano.it SS. MESSE PER I DEFUNTI E ALTRE INTENZIONI Costozza Domenica 09 ore 10.45: Secondo Intenzione / Secondo Intenzione ore 19.00: anniv. Novello Imelda Lunedì 10 ore 9.00: Martedì 11 ore 15.00: Mercoledì 12 ore 19.00: Giovedì 13 ore 19.00: Sorato Pietro / De Rossi Resi Sabato 15 ore 21.30: Bertorelle Angelo, Pinton Agnese, Apollonia e Bertilla Domenica 16 ore 11.00 - 19.00: Lumignano Domenica 09 ore 9.15: def.ti Fam. Marangoni e Frasson / def.ti Fam. Perissinotti / Mantoan Pierluigi e Fam. / Pettenuzzo Carino Lunedì 10 ore 19.00: Secondo intenzione Fam. Baldinazzo Tarcisio / Trivellin Giulio Martedì 11 ore 19.00: Baldinazzo Bianca, Fiscato Cipriano e Maurizio / Pettenuzzo Carino Mercoledì 12 ore 15.00: Giovedì 13 ore 20.30: anniv. Morello Natalina / anniv. Trivellin Giuseppe Domenica 16 ore 9.30: anniv. Pizzolato Maria / Fanin Gino e Roberto G esù viene osannato e acclamato: il Messia entra in Gerusalemme in groppa ad un asinello, mite ed umile, come profetizzato in Zaccaria. Tutti sventolano rami d’ulivo per acclamare il Libera- tore, il Salvatore; ma non lo sarà secondo le attese umane, infatti quasi tutti lo abbandoneranno nell’ora della croce. Gesù non è venuto né a fare un colpo di sta- to e né a riformare l’economia: Dio si è fatto uomo per liberarci dal dominio del peccato (che sta alla base di tutti gli altri problemi) e della morte, donandoci lo Spirito di Dio e con esso la possibilità di vivere, uniti a Lui, una vita piena, eterna e beata. Ri- fiutato e disprezzato, il Figlio di Dio non si ti- rerà indietro, amandoci sino in fondo, sino alle estreme conseguenze della croce, insegnandoci così l’arte di vivere e di amare. La passione fa emergere la misteriosa gran- dezza del Signore davanti al peccato dell’uo- mo. Da Pilato, governatore-burattino che non sa ascoltare la voce della verità, ma si piega al consenso della folla; alla folla stessa, che poco prima ha osannato il Signore e ora, nel mo- mento della prova, lo ha abbandonato; ai capi religiosi, interessati alle loro idee e al loro pre- stigio più che alla verità, che insultano il vero Dio in nome della loro idea di Dio, passando dai soldati, poveri frustrati che trovano “una povera vittima” sulla quale sfo- garsi, fino ai passanti che bestem- miano quel povero in croce, tanto non può reagire. Ma vediamo anche segni di bellezza: la moglie di Pilato, attenta alla sua interiorità che riconosce il passaggio di Dio in un sogno e suggerisce a suo ma- rito il bene da fare; Simone di Ci- rene, che si fa carico della sofferenza di Gesù; le pie donne, con Maria e Gio- vanni ai piedi della croce, che accompagnano Gesù con il loro affetto e presenza. Ma soprattutto emerge la grandezza di Gesù, nostro Signore, con il Suo amore fedele al Padre e all’uomo sino alla fine, che domina e vince amando. Proprio Lui è Dio, quel Dio che risorge dai morti e fa risorgere tanti, ieri come oggi, donando vita a quanti credono in Lui. La passione ci aiuti a riscoprire l’infinito amore di Dio e a lasciarci interrogare dai suoi vari “attori”, perché il Signore ci illumini e ci converta! «Commento al Vangelo di Matteo» Q ( Mt 26,14-27,66) Missionari della Via Offriamo qualche considerazione sul Triduo pasquale del Giovedì, Venerdì e Sabato Santo, così da accoglierlo con fede ravvivata e vivere più intensamente il Mistero pasquale, insieme! GIOVEDI SANTO: IL GIORNO DEL SERVIZIO COME DONO DI SÉ LA S. MESSA IN COENA DOMINI: è la celebrazione del dono totale di Gesù nel sacrificio della Messa ed insegna a tutti noi che amare è ‘servire’, da qui il segno del celebrante che si fa servo, mettendosi il grembiule e lavando i piedi ai fedeli: «Non sono venuto per essere servito, ma per servire». IL SILENZIO E LA PREGHIERA: nel silenzio più profondo la Chiesa ricorda la notte di dolore di Gesù nel Getsemani, la sua lotta contro la tentazione e il suo affidamento a Dio nella preghiera. VENERDI SANTO: IL GIORNO DEL DOLORE-AMORE FINO ALLA FINE. La Chiesa celebra que- sto giorno in modo suggestivo, raccontando tutto il dolore possibile, ma con amore. LA VIA CRUCIS IL SOLENNE MEMORIALE DELLA MORTE DI GESÙ: la Chiesa si raduna e legge solenne- mente il racconto della Passione, Crocifissione e Morte di Gesù. LA PREGHIERA UNIVERSALE: la Chiesa prega per tutta l’umanità. Passa in rassegna tutti gli uomini, di ogni condizione, anche spirituale, fede, razza, considerandone tutte le necessità, offrendole, nel momento della morte-amore di Gesù, al Padre. L’ADORAZIONE DELLA CROCE: viene solennemente scoperta dal celebrante la Croce e la si deposita ai piedi del presbiterio per il bacio: è il bacio di chi dalla croce attende il nostro amore. SABATO SANTO: IL GIORNO DELLA GRANDE ATTESA Il Sabato Santo è il giorno del grande silenzio. Il giorno dello smarrimento o, forse meglio, la Vigilia della nuova nostra creazione, dopo il peccato originale, che la Chiesa vive, tacendo ed aspettando. MERCOLEDÌ SANTO 12 APRILE verrà proposta una VIA CRUCIS animata dai vari gruppi dell’Unità pastorale con partenza dalla fontana di Costozza e conclusione all’Antica Pieve di San Mauro.
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DIARIO dal 9 al 16 APRILE 2017 n. 15/17
Unità PastoraleCostozza - Lumignano
www.parrocchiecostozzalumignano.it
SS. MESSE PER I DEFUNTI E ALTRE INTENZIONI
CostozzaDomenica 09 ore 10.45: Secondo Intenzione / Secondo Intenzione ore 19.00: anniv. Novello ImeldaLunedì 10 ore 9.00:Martedì 11 ore 15.00: Mercoledì 12 ore 19.00:Giovedì 13 ore 19.00: Sorato Pietro / De Rossi ResiSabato 15 ore 21.30: Bertorelle Angelo, Pinton Agnese, Apollonia e BertillaDomenica 16 ore 11.00 - 19.00:
LumignanoDomenica 09 ore 9.15: def.ti Fam. Marangoni e Frasson / def.ti Fam. Perissinotti / Mantoan Pierluigi e Fam. / Pettenuzzo CarinoLunedì 10 ore 19.00: Secondo intenzione Fam. Baldinazzo Tarcisio / Trivellin GiulioMartedì 11 ore 19.00: Baldinazzo Bianca, Fiscato Cipriano e Maurizio / Pettenuzzo CarinoMercoledì 12 ore 15.00: Giovedì 13 ore 20.30: anniv. Morello Natalina / anniv. Trivellin GiuseppeDomenica 16 ore 9.30: anniv. Pizzolato Maria / Fanin Gino e Roberto
G esù viene osannato e acclamato: il Messia entra in Gerusalemme in
groppa ad un asinello, mite ed umile, come profetizzato in Zaccaria. Tutti sventolano rami d’ulivo per acclamare il Libera-tore, il Salvatore; ma non lo sarà secondo le attese umane, infatti quasi tutti lo abbandoneranno nell’ora della croce. Gesù non è venuto né a fare un colpo di sta-to e né a riformare l’economia: Dio si è fatto uomo per liberarci dal dominio del peccato (che sta alla base di tutti gli altri problemi) e della morte, donandoci lo Spirito di Dio e con esso la possibilità di vivere, uniti a Lui, una vita piena, eterna e beata. Ri-fiutato e disprezzato, il Figlio di Dio non si ti-rerà indietro, amandoci sino in fondo, sino alle estreme conseguenze della croce, insegnandoci così l’arte di vivere e di amare.
La passione fa emergere la misteriosa gran-dezza del Signore davanti al peccato dell’uo-mo. Da Pilato, governatore-burattino che non sa ascoltare la voce della verità, ma si piega al consenso della folla; alla folla stessa, che poco prima ha osannato il Signore e ora, nel mo-mento della prova, lo ha abbandonato; ai capi
religiosi, interessati alle loro idee e al loro pre-stigio più che alla verità, che insultano il vero Dio in nome della loro idea di Dio, passando
dai soldati, poveri frustrati che trovano “una povera vittima” sulla quale sfo-
garsi, fino ai passanti che bestem-miano quel povero in croce, tanto non può reagire.
Ma vediamo anche segni di bellezza: la moglie di Pilato, attenta alla sua interiorità che riconosce il passaggio di Dio in
un sogno e suggerisce a suo ma-rito il bene da fare; Simone di Ci-
rene, che si fa carico della sofferenza di Gesù; le pie donne, con Maria e Gio-
vanni ai piedi della croce, che accompagnano Gesù con il loro affetto e presenza.
Ma soprattutto emerge la grandezza di Gesù, nostro Signore, con il Suo amore fedele al Padre e all’uomo sino alla fine, che domina e vince amando. Proprio Lui è Dio, quel Dio che risorge dai morti e fa risorgere tanti, ieri come oggi, donando vita a quanti credono in Lui. La passione ci aiuti a riscoprire l’infinito amore di Dio e a lasciarci interrogare dai suoi vari “attori”, perché il Signore ci illumini e ci converta!
«Commento al Vangelo di Matteo»Q (Mt 26,14-27,66)
Missionari della Via
Offriamo qualche considerazione sul Triduo pasquale del Giovedì, Venerdì e Sabato Santo, così da accoglierlo con fede ravvivata e vivere più intensamente il Mistero pasquale, insieme!GIOVEDI SANTO: IL GIORNO DEL SERVIZIO COME DONO DI SÉ
LA S. MESSA IN COENA DOMINI: è la celebrazione del dono totale di Gesù nel sacrificio della Messa ed insegna a tutti noi che amare è ‘servire’, da qui il segno del celebrante che si fa servo, mettendosi il grembiule e lavando i piedi ai fedeli: «Non sono venuto per essere servito, ma per servire». IL SILENZIO E LA PREGHIERA: nel silenzio più profondo la Chiesa ricorda la notte di dolore di Gesù nel Getsemani, la sua lotta contro la tentazione e il suo affidamento a Dio nella preghiera.
VENERDI SANTO: IL GIORNO DEL DOLORE-AMORE FINO ALLA FINE. La Chiesa celebra que-sto giorno in modo suggestivo, raccontando tutto il dolore possibile, ma con amore.
LA VIA CRUCIS IL SOLENNE MEMORIALE DELLA MORTE DI GESÙ: la Chiesa si raduna e legge solenne-mente il racconto della Passione, Crocifissione e Morte di Gesù. LA PREGHIERA UNIVERSALE: la Chiesa prega per tutta l’umanità. Passa in rassegna tutti gli uomini, di ogni condizione, anche spirituale, fede, razza, considerandone tutte le necessità, offrendole, nel momento della morte-amore di Gesù, al Padre. L’ADORAZIONE DELLA CROCE: viene solennemente scoperta dal celebrante la Croce e la si deposita ai piedi del presbiterio per il bacio: è il bacio di chi dalla croce attende il nostro amore.
SABATO SANTO: IL GIORNO DELLA GRANDE ATTESAIl Sabato Santo è il giorno del grande silenzio. Il giorno dello smarrimento o, forse meglio, la Vigilia della nuova nostra creazione, dopo il peccato originale, che la Chiesa vive, tacendo ed aspettando.
MERCOLEDÌ SANTO 12 APRILE verrà proposta una VIA CRUCIS animata dai vari gruppi dell’Unità pastorale con partenza dalla fontana di Costozza e conclusione all’Antica Pieve di San Mauro.
ore 10.45 alla chiesetta di san Michele DOMENICA 09 APRILE ore 9.15 in Antica Parrocchiale Benedizione degli Ulivi, Domenica delle Palme Benedizione degli Ulivi, processione e S. Messa in chiesa e della Passione del Signore (Mt 26,14-27,66) processione e S. Messa in chiesa ore 19.00 S. Messa alle Ss. Messe saranno presenti le Scuole dell’Infanzia e le famiglie della Catechesi anima il Coro UP
i Ministri portano la Comunione ad anziani e malati ore 20.30 Incontro di Formazione degli animatori del Campeggio ore 9.00 S. Messa LUNEDÌ 10 APRILE ore 18.30 CONFESSIONI (presiede don Alberto) Santo ore 19.00 S. Messa ore 14.30 Gruppo anziani (casa comunità) MARTEDÌ 11 APRILE ore 18.30 CONFESSIONI ore 14.30 CONFESSIONI per Anziani e Tutti Santo ore 19.00 S. Messa ore 15.00 S. Messa ore 20.30 VEGLIA PENITENZIALE e CONFESSIONI per tutti (presiede don Alberto) in chiesa di Costozza ore 18.30 CONFESSIONI MERCOLEDÌ 12 APRILE ore 14.30 Gruppo anziani ore 19.00 S. Messa Santo ore 14.30 CONFESSIONI per Anziani e Tutti ore 20.30 VIA CRUCIS dell’UP ore 15.00 S. Messa dalla fontana all’Antica Pieve di San Mauro (presiede don Alberto) ore 19.00 S. Messa in Coena Domini GIOVEDÌ 13 APRILE ore 20.30 S. Messa in Coena Domini e Lavanda dei piedi Santo e Lavanda dei piedi il Coro dell’UP sostiene il canto alla presentazione dei doni i fedeli portano in processione i salvadanai “Un pane per amor di Dio” dopo la S. Messa adorazione al “sepolcro” dopo la S. Messa adorazione al “sepolcro” ore 9.30 S. Messa Crismale in cattedrale
ore 15.00 Via Crucis con ragazzi del catechismo venerdì 14 APRILE ore 15.00 Via Crucis con ragazzi del catechismo ore 20.30 Solenne Celebrazione Santo ore 19.00 Solenne Celebrazione della Passione del Signore digiuno e astinenza dalle carni della Passione del Signore e bacio della Croce continua l’Adorazione nella cappella dell’Eucarestia e bacio della Croce
Confessioni SABATO 15 APRILE Confessioni dalle 9.00 alle 11.30 e dalle 15.30 alle 19.00 Santo dalle 9.00 alle 11.30 e dalle 15.30 alle 19.00 ore 14.30 Prove Coro Arcobaleno ore 21.30 a Costozza SOLENNE VEGLIA PASQUALE unitaria il Coro dell’UP sostiene il canto dell’Assemblea Ss. Messe ore 11.00 anima il Coro Arcobaleno DOMENICA 16 APRILE S. Messa ore 9.30 e ore 19.00 Pasqua di Risurrezione anima il Coro Lumi Azzurri S. Messa ore 9.00 alla Pieve di san Mauro LUNEDÌ 17 APRILE S. Messa ore 10.00 FRA L’OTTAVA DI PASQUA - Pasquetta
Comunità di Costozza ...insieme... Comunità di Lumignano
