ANNO XXXIV DICEMBRE 1999

Under 14, sfiorato il tricoloreUnder 14, sfiorato il tricoloreChiusura in bellezza del ’99con gli under 14 che arrivanovicinissimi al titolo italianoAncora una stagione esaltanteper Lidia De Nicola tre voltefinalista ai tricolori veteraniA Valenza il premio “Torti”

NOTIZIARIO SOCIALE

2GIOVANI 4CAMBIANO I CAMPIONATI

5SERIE A-2 e C

7LE CLASSI FICHE DEL 20006LA STAGIONE B ’99

10TORNEO SOCIALE811

NOTIZIARIO GIOVANILE

LA SAT ’99-20009FLASH SUGLI INTERNAZIONALI

13DAGLI INTERNI12LE GARE OVER

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GIOVANI

La squadra under 14vice campione d’Italia

Icampi vicini del Tennis Club Palermo2 hanno regalato al Circolo il risultatopiù prestigioso della stagione: il secon-

do posto nel campionato italiano a squa-dre under 14.Un piazzamento conseguito dai ragazzi

del capitano Alessandro Chimirri e cioèGiovanni Valenza, Stefano Messina, An-drea Prestipino e Mauro Savalla, che dopoaver centrato con sicurezza ed autorità lafase finale a quattro, hanno ceduto sol-tanto ai coetanei del Tc Parioli, Ferrelli eGuadagno.“Non c’è dubbio che siamo soddisfatti

del comportamento della squadra e del ri-

Sopra, Giovanni Valenza.A fianco, Andrea Prestipino, Alessandro Chimirrie Stefano Messina

sultato ottenuto - spiega il direttore tecni-co del club, Andrea Chimirri - anche se iromani non si sono dimostrati fuori dellanostra portata. Ritengo che abbia influitonon poco sulla psicologia dei nostri ra-gazzi, l’aver giocato in casa tra tanti voltiamici a bordo campo. Si saranno sentititroppo responsabilizzati e nei due incon-tri di singolare disputati contro i romaniValenza e Messina hanno commessoqualche errore di troppo giusto nei mo-menti più delicati. Comunque ai ragazziva il plauso del Circolo per l’ottimo piaz-zamento ottenuto”.Per un breve riepilogo del cammino

della squadra, va ricordato il decisivo ap-porto di Mauro Savalla nella fase regiona-le quando ha risolto l’incontro con ilSaetta Pallavicino (assenti Valenza e Pre-stipino) rimediando alla sconfitta patitada Messina. Nel tabellone nazionale lasquadra si è imposta sempre facilmentecontro Roma, Torino e Forte dei Marmi.Nella finale a quattro, il primo giorno

Valenza e Messina hanno battuto il Kal-tern Bolzano per 2-0 ripetendosi il giornodopo contro il Tc Genova. Nello scontrodecisivo, Valenza ha ceduto a Ferrelli per6-4 7-5, mentre Messina è stato sconfittoda Guadagno per 6-2 6-3.

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Non esaltante comela competizione asquadre, la stagio-

ne individuale degli un-der 14 è stata comunquepositiva.Il numero uno del club,Giovanni Valenza, ha vis-suto momenti importantilegati alla convocazionein azzurro per i campio-nati europei di Sanremo eper i due successivi torneiin Germania e in Belgioche hanno contribuito al-la maturazione agonisticadi Giovanni, impegnatoin manifestazioni domi-nate da giocatori straniericresciuti più in fretta deinostri.“Forse era lecito - si

chiede Andrea Chimirri - sperare in qual-cosa in più da Giovanni nei campionatiitaliani individuali di Grosseto dove erail sesto favorito. Ha perduto nei quarti unmatch contro De Angelis di Latina, n.3del tabellone e quindi in teoria nel ri-spetto del pronostico, ma l’incontro èstato talmente alla portata del nostro ra-gazzo che la sconfitta lascia un grande a-maro in bocca anche perchè De Angelisha poi raggiunto la finale. È andata me-glio in doppio dove Giovanni in coppiacon il bolognese Brusini, come stabilitodai tecnici federali, ha disputato la finaleceduta in tre set a De Angelis e Giannuz-zi”.Quanto a Stefano Messina l’acuto è

giunto al master Head-Penn per under14 a Rapallo. In questa occasione Stefanonon è stato tradito dall’emozione e si èimposto in finale sul genovese Minetti.

“Stefano ha bisogno dicontinui confronti - diceancora il direttore tecnicoChimirri - per vincere cer-te emozioni e paure incampo. Ha un caratteremolto emotivo che spessonon lo ha sostenuto nellepartite equilibrate. Habuone doti tecniche chelo possono portare avantie quindi non deve farsitradire dal carattere cheinvece deve temprare”.”Discorso quasi simile -conclude Chimirri - perAndrea Prestipino che an-

che lui ha bisogno di uscire presto da untennis più facile, per affrontare con con-vinzione e fiducia impegni più gravosi incampo nazionale”.

Giovanni si veste d’azzurroStefano si gode il master Head

Sopra Andrea PrestipinoIn alto sotto il titolo, Giovanni Valenzacon gli altri azzurri e il tecnico Palumbopresenti agli europei di Sanremo.

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CAMBIANO I CAMPIONATI

All’insegna delle novità si aprirà ilnuovo millennio. La rivoluzioneapportata nell’ambito dei campio-

nati a squadre e del sistema di classificareun atleta, è ancora tutta da scoprire. Imeccanismi verranno recepiti lentamentee l’abitudine arriverà con il tempo, sem-pre che non intervengano pentimenti onecessarie modifiche per obiettive “stor-ture” su cui intervenire in stato d’opera.Intanto il Circolo è stato ammesso tra le

24 società che dal prossimo aprile dispu-teranno la A-2 maschile.Prima novità la formula: 5 singolari e 2

doppi e forti penalità (sia economicheche tecniche) se non si portano a terminetutti gli incontri anche a risultato acquisi-to. Nella prima fase si andrà avanti conquattro gironi da sei squadre e quindi o-gni squadra disputerà cinque incontri. Leprime due del girone andranno ai play offad otto squadre ad eliminazione diretta.Le finaliste saranno promosse in A-1.

In sintesi il campionato di A-2 può e-saurirsi in soli cinque incontri o può pro-lungarsi sino ad un massino di otto parti-te, e quindi sponsor non facili da convin-cere vista la brevità dello svolgimento. Dicontro una rosa più ampia del passato.“Con il dirigente del settore, Filippo

Ciolino e con il dt Chimirri, da mesi lavo-riamo - afferma il vicepresidente Alessan-dro Lazzaro - per pianificare al meglio o-gni aspetto di questo rinnovato campio-nato. La cosa che più ci inorgoglisce avereradunato i tennisti palermitani più fortidelle ultime generazioni: da Cinà a Scior-tino ad Aldi, che hanno lasciato segniprofondi con i loro risultati nel tennis ita-liano. L’operazione di riportare a Palermosia il vincitore dell’Orange Bowl under 16che il semifinalista degli ultimi AustralianOpen under 18, è stata molto complessa eha comportato non pochi sacrifici che miauguro i ragazzi per primi e l’ambientesappiamo ripagare”.

Il Circolo torna in A-2epuntaallapromozione

Sopra, Dario Sciortino. A fianco, i dirigentiLazzaro e Ciolino insieme ai tecniciIn basso, Francesco Cinà

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“Èancora molto presto - dice il diret-tore tecnico Andrea Chimirri - perparlare di titolari e riserve. Intanto

ci sono tanti mesi che ci separano dall’ini-zio della A-2. In linea di massima vorrem-mo stabilire alcuni punti fermi che oggipotrebbero apparire Aldi, Caputo, Carlo-ne, Cinà e Sciortino. Ma stiamo solo di-scutendo di orientamenti, perchè sono davalutare stati di forma e soprattutto perquanto riguarda Francesco Aldi, i pro-grammi per lui stabiliti dalla Federtennis.Entro febbraio dovremo presentare le for-mazioni da iscrivere alla A-2 e alla serie C,campionato che prevede l’obbligatorietàin campo di un giocatore sotto i 18 anni eil limite di un eventuale solo “maestro”.Dunque dobbiamo dividere tra i duecampionati elementi come Ciappa, Ro-mano, Valentino, Cocco, Freni, Palpacelli,Giordano, Amoroso e Lopes, mentre restaaperta la trattativa per tesserare eventual-mente anche Daniele Giannò”.Intanto gli elementi della squadra mag-

giore, tranne VincenzoCarlone che si allena a Barie Francesco Aldi che seguegli allenamenti con Corra-do Barazzutti e i tornei sta-biliti dalla Fit, gli altri ten-nisti da qualche mese lavo-rano con Alessandro Chi-mirri e con Piero Intile perla parte atletica. “In vista delle nuove ga-

re a squadre del 2000 - ag-giunge Chimirri - abbiamorinunciato alla B femmini-le, mentre saremo allineatinella C con Simona Mori-ci, Carla Spatafora, Federi-

ca Bazza ed Ambra Di Miceli, tutte giova-ni atlete in grado di assicurare un buoncammino anche in campo nazionale.Mentre in questo campionato con i ma-schi possiamo aspirare a qualcosa di piùconcreto, magari alla promozione in B-2.Infine stiamo per definire quelle che sa-

ranno le squadre sia ma-schili che femminili neinuovi campionati di serieD e Promozione, il cui li-vello è quello prettamenteamatoriale, sullo stile dellaex Coppa Italia che abbia-mo vinto in campo regio-nale nell’ultima edizioneprima di essere cancellata,grazie alla vittoria sullasquadra del Tc Palermo 2con i vari Albano, Polizzi,Lazzaro, i fratelli Donzelli,Riccardi, Poma e il solitoFilippo Ciolino come im-mancabile capitano”.

Chimirri: disponiamodi una rosa ampia

A fianco, Francesco CaputoSopra, Sebastian Romano. In basso, il gruppodi tennisti di A-2 e C

SERIE A-2 E C

LA STAGIONE B ’99

Idue “colpi” di fine stagione messi a se-gno dai dirigenti del club sono perfet-tamente in linea con la politica della

dirigenza che anche per la squadra mag-giore e più rappresentativa ha puntatosempre a valorizzare i migliori elementisiciliani. Avere riportato a Palermo Fran-cesco Aldi da Cagliari e Dario Sciortino daBergamo ha avuto un effetto molto positi-vo perché potrà dare al Circolo la possibi-lità di raggiungere con giocatori “indige-ni” le vette della nuova A-2.“Da tempo perseguivamo questo obiet-

tivo e siamo soddisfatti di esserci riuscitiad allestire una grande squadre con gran-di giocatori, al novanta per cento sicilia-ni”, dice il vicepresidente Alessandro Laz-zaro che con il dirigente allo Sport, Filip-po Ciolino ha concluso le lunghe trattati-ve.“Sono molto motivato e voglio riscatta-

re nella mia città le amarezze di queste ul-time stagioni”, esordisce Dario Sciortino,20 anni. “L’ultima mia affermazione im-portante è stato il titolo italiano under 18,poi tante disavventure ed incidenti, mihanno tenuto lontano dal giro dei gioca-tori che bussano alle porte del professio-nismo. Sono molto grato al Circolo chemi ha dato questa chance di ricominciarecon stimoli nuovi la corsa verso il tennische conta. Ho bisogno di ritrovare la fidu-cia in me stesso e sono convinto di poter-la trovare stando a fianco di tecnici, diri-genti e giocatori che mi aiuteranno a ri-sollevarmi. Dovrò cominciare da zero vi-sto che non ho punti nella classifica Atp esarà dura farsi largo nei tornei Satellite”.“Non posso lamentarmi di nulla perché

sono stato trattato benissimo - spiegaFrancesco Aldi - dai dirigenti del Tc Ca-gliari, però sentirsi di nuovo in casa èun’altra cosa. Sono molto felice di tornarea giocare per un club palermitano anchese essendo ancora legato ai programmi fe-derali mi sarà molto difficile stare più acontatto con i compagni. Comunque faròdi tutto per essere più spesso a casa e alle-narmi con Cinà, Sciortino e compagni.Sarei molto felice se potessimo vincere ilcampionato di A-2”.Prossimo a compiere 25 anni, ma an-

cora fortemente stimolato a tornare inclassifica mondiale, Francesco Cinà si di-ce pronto ad intraprendere la vita da gira-mondo. “Stiamo vagliando - afferma - ilcalendario della prima parte della stagio-ne internazionale 2000. Anche io comeDario non ho punti Atp e quindi dobbia-

mo scegliere probabilmente sedi moltodisagiate dove i giocatori non vanno vo-lentieri. Dunque tornei dove possiamo a-vere maggiori possibilità di essere am-messi in tabellone. Speriamo di avere for-tuna e conquistare i primi punti che poi cipotranno consentire di scegliere dove gio-care. Esco da una stagione di B molto sod-disfacente. Ho disputato cinque torneivincendone uno a Torre del Greco e neglialtri quattro ho chiuso in finale. E poi a fi-ne ottobre la finale contro Alessio DiMauro, ai regionali assoluti di Scicli dovepurtoppo mi sono dovuto ritirare a causadi un infortunio. Ho giocato molto pocoperò i risultati sono stati incoraggianti, ec-co perché l’anno prossimo vorrei disputa-re più tornei e riprovare nel tennis checonta. Ma c’é una cosa che mi esalta: que-sta nuova A-2 assieme a nuovi compagniin un team che giudico molto competiti-vo. Ci stiamo allenando molto e bene. Èstato confermato anche Vincenzo Carlo-ne, l’unico non palermitano che ha dispu-tato una stagione eccellente finendo nella

speciale graduatoria di rendimento se-condo tra tutti i tennisti di serie B in Ita-lia”.Il giocatore barese ha vinto sei tornei di

B, in un altro è giunto in finale e ai trico-lori al Meridiana Modena è giunto in se-mifinale.Degli altri tennisti di B del club a met-

tersi in evidenza nella stagione, é stato“Ciccio” Caputo, semifinalista ai regiona-li di Scicli e al torneo del Tc Egna a Bolza-no. Caputo ha raggiunto anche i quarti aicampionati italiani under 18 a Monopolie a Torre del Greco, e in altri tre tornei gliottavi di finale, mentre si arrestato al se-condo turno ai tricolori di B dopo aver su-perato le qualificazioni.Quanto ad Alessandro Ciappa, il mi-

glior risultato è stato la finale a Conversa-no, mentre a Boragro Torinese ha raggiun-to la semifinale ed i quarti a Bolzano e Fa-no.

Sciortino e Aldirientrano a Palermo

Qui sopra, Alessandro Ciappa. A destra,Francesco Caputo e, in alto, Francesco Aldi

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Come da tempo annunciato anchenel settore individuale la riformatecnica della Federtennis, ha com-

portato profondi mutamenti che sonostati illustrati ufficialmente dal consiglierenazionale Angelo Binaghi nel corso di unincontro novembrino tenuto coi i dirigen-ti siciliani alla Zabara di Bagheria.Un solo giocatore siciliano è rientrato

nella massima serie ristretta a soli 20 ele-menti: il siracusano Ales-sio Di Mauro, giusto alventesimo posto. Ventigiocatori invece sono statisuddivisi negli otto gruppidella serie B, mentre incampo femminile una solatennista, l’”importata” fer-rarese, Giulia Casoni del TcNicolosi n. 6 d’Italia, è inserie A. Sei le tenniste diserie B, nessuna delle qualipalermitane.

Ecco il dettaglio:

MASCHILISerie A: Alessio Di Mauro (20)Serie B1: Pietro Angelini (34)Serie B2: Francesco Aldi, VincenzoCarlone (54), Francesco Cinà (84) [nella fo-to con Carlone], Fabio Rizzo (52),Dario Sciortino.Serie B3: Paolo Cannova (117), Nunzio Di

Pietro (112).Serie B4:Marco Moloné (170), EmanueleSammatrice (185).Serie B5: Antonio Amore (214), FrancescoCaputo (229), Luigi Scuderi (271).Serie B6: Cosimo Munzone (352), AndreaTumino (345).Serie B7: Alessandro Amoroso (499),Alessandro Ciappa (531), Claudio Iraci(532), Daniele Giannò (556).

Serie B8: AngeloMaccarone (606),Paolo Ricciardo (605),Alberto Totaro (596).

FEMMINILESerie A: Giulia Casoni (6).Serie B3:Clelia Anfuso (65).Serie B4: Francesca Frappi(101).Serie B6: Lilly Raffa (174),Nathalie Baudone (210)Serie B7: Raffaella Coffa(237), Claudia D’Agati (241).

Solo Di Mauro in AVenti nella cadetta

COSI’ LE SQUADRE MAGGIORI IN SICILIAPer effetto della riforma, una sola squadra siciliana è stata ammessa alla

nuova serie A-1 maschile con tabellone a 12 che scatterà a novembre del2000: il Tc Umberto di Catania che però dovrà rivoluzionare lo schiera-mento per via delle partenze di Di Mauro, Rizzo e dell’argentino Charpen-tier che sono approdati in B nel Saetta Pallavicino. In A-2 inserito solo il CtPalermo, mentre in B-1 assieme al Saetta, iscritto il solo Ct Montekatira.Al campionato di B-2, certo il CT Vela Messina, mentre il Tc Kalta Paler-mo deve sciogliere le riserve. In campo femminile, il Tc Nicolosi sarà al viadella A-2 e in forse per la B-2 c’é il solo Tc Kalta. Nessun altro club sicilia-no sarà al via nei campionati nazionali.

LE CLASSIFICHE DEL 2000

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NOTIZIARIO GIOVANILE

“Aver portato cinquesquadre in tabello-ne nazionale, di

cui una nella finale a quat-tro - esamina Andrea Chi-mirri - pone il Ct Palermocertamente tra i primi cin-que circoli italiani. Riten-go che meglio di noi han-no fatto i soliti club che la-vorano intensamente suigiovani, dal Parioli al TcCagliari, al Tc Genova. alTc Milano, ma il nostroclub resta tra quelli checontinuano a credere nellavoro di base, nella for-mazione e nella crescitadelle nuove leve, anche setroppe cose concorrono anon aiutare e stimolareproprio questi vecchi cir-coli che ancora credononella promozione del ten-nis come recitano gli statu-ti”.“La squadra maschile

under 18 - continua Chi-mirri - ha raggiunto i quar-ti di finale imbattendosinel Tc Parioli dei B-2, Ca-pannelli e Privato che han-no superato i nostri Capu-to e Palpacelli e poi hannochiuso al secondo posto il campionato,sconfitti a Camaiore dal Pavia. Forse unsorteggio più fortunato avrebbe potutopermetterci di entrare in finale. Passandoal campionato individuale under 18 diRoma, in tabellone principale sono arri-vati Francesco Caputo che nei quarti haceduto ancora una volta al napoletano

Starace, mentre Francesco Palpacelli si èarreso in ottavi. Frenato da un infortunio,invece non ha potuto rendere come vole-va, Giovanni Giordano”.I sedicenni Valerio Sarno e Mirko Alon-

zo approdati al tabellone nazionale han-no trovato subito un avversario, l’Eur diRoma attrezzato per un lungo cammino

nel campionato. ValerioSarno ha pure vinto il suosingolare, ma i romanihanno poi raddrizzatol’incontro in loro favore. Impatto duro all’esordioanche per le quattordicen-ni Carla Spatafora e Ales-sandra Renda. Si sono im-battute nelle ragazze delPesaro che hanno avuto vi-ta facile. Senza fortuna an-che i campionati indivi-duali per Carla che invecea fine agosto ha ottenutola vittoria nel torneo na-zionale di Caldaro in AltoAdige.Infine la squadra under 12maschile che nell’ultimoscorcio di stagione ha otte-nuto l’accesso al tabellonenazionale raggiungendo iquarti di finale.Gianluca Naso e Domeni-co Albano, quest’ultimoancora l’anno venturo un-der 12, dopo aver superatodue turni contro il DLF To-rino e il Blue Moon di Na-

poli hanno dovuto arrendersi ai padovaniViola e Garbin che si sono rivelati più for-ti di ogni aspettativa. Non meno fortuna-to è stato il cammino dei due dodicenninella Coppa Lambertenghi. Gianluca eraanche tra i favoriti, ma emozione e pocheesperienze agonistiche hanno influitonell’approccio al match.

Siamo tra i primi club d’Italianei campionati giovanili

A fianco, Federica Bazzae Carla SpataforaIn alto, Francesco Palpacelli

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FLASH SUGLI INTERNAZIONALI

Sopra, il vincitore del torneo il franco-baghereseArnaud Di Pasquale, a fianco, insieme a Corretja e ai ragazziniche hanno preso parte al “tennis in piazza” che si è svoltodavanti l’ingresso del teatro Politeama

Sopra, il presidente Monaco, il dirigente Ciolino, il fotografo Tonellie il telecronista Rai Galeazzi. A sinistra Melania Bonocore, Vanessa Martoranae Caterina Margiotta dello staff accoglienze dei Campionati [FOTO GIULIANA PELOS]

La stella Di Pasquale brilla alla Favorita

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TORNEO SOCIALE

Quasi due mesi di ga-re e oltre 200 gioca-tori in campo per il

tradizionale torneo socialedi fine stagione. Il tabello-ne più affollato è statoquello del singolare ma-schile non classificati cheha visto il successo di Mar-co Imperato contro DavideDell’Aria per 2-5 6-1 6-2.Armando Pasta e France-sco Donzelli sono stati isemifinalisti, mentre neiquarti sono stati sconfitti,Giorgio Palazzolo, Rober-to Borgese, Marcello Bazzae Antonino Casella. Le te-ste di serie erano state asse-gnate nell’ordine a: Don-zelli, Imperato, Dell’Aria,Cannici, Morello, Bazza,Rizzo e Casella.Dell’Aria ha pure centra-

to la finale over 35, maMassimo Vullo lo ha scon-fitto per 4-6 6-4 6-3. Semi-finalisti: Bazza e Casella.Gianluigi Lunetta ha fatto prevalere la suamaggiore esperienza nella gara riservata a-gli over 45. Si è fregiato del titolo socialeregolando in finale Casella per 6-2 6-3.L’unico set perduto dal notaio-tennista èstato nell’incontro di semifinale controBeppe Vullo. Tommaso Scalia indicatocome secondo favorito in semifinale haceduto in tre combattuti set a Casella.Senza storia il cammino di Antonio Ar-

dizzone verso il titolo nella gara over 55.Un game lasciato a Gigi Pigano, tre a Ma-rio Battaglia e quattro a Beppe Vullo, ilquale solo al tie-break del terzo set ha a-

vuto ragione di Giorgio Bernasconi in se-mifinale.Il doppio assoluto ha visto arridere la

vittoria alla coppia Francesco Caputo-Maurizio Trapani che ha rispettato il pro-nostico. I due giocatori si sono imposti infinale per 6-1 6-3 su Davide Cocco e Mas-simo Donzelli. Albano-Palpacelli e “Coc-co” Donzelli-Valentino sono state le cop-pie semifinaliste.Massimiliano Gariffo ed Angelo Morel-

lo hanno “impresso” il loro sigillo nellagara del doppio maschile n.c. prevalendoal termine di tre set sul duo formato da

Massimo Tesauro e Davide Dell’Aria. ElioCarruba e Giovanni Mauro tenendo fedeal pronostico sono approdati in semifina-le, mentre la sorpresa è venuta dalla cop-pia dei giovanissimi Pasta-Imperato chenei quarti hanno eliminato la terza testadi serie, Lo Cascio-Piacenti. La gara didoppio maschile over 45 vede in finaleArdizzone-Livatino e Bazza-Lo CascioLidia De Nicola e Davide Freni hanno

invece dominato il torneo di doppio mi-sto. Con il punteggio di 6-2 6-1 si sono as-sicurati il titolo nei confronti di MarcellaMarzetti Spatafora e Giovanni Giordano.Coppie semifinaliste, Federica Bazza-Francesco Donzelli e Daniela Spatafora-Francesco Palpacelli.Quattro giocatrici non classificate han-

no dato vita ad un torneo a punti che havisto il successo di “Giuppi” Terrasi che hapreceduto nell’ordine Daniela Spatafora,Ina Pezzino e Paola De Simone, mentretra le “mai classificate” vittoria di NoraMirone che ha rifilato un 6-2 7-6 in finalea Melania Ciriminna in una gara ricca dialmeno una ventina di tenniste. In semifi-nale Rosa Mandalari e Marcella Canna-rozzo.

Molte le confermepoche le novità

A fianco,AntonioArdizzoneSopra,Davide Frenie AlessandroAmorosoIn alto,GianluigiLunettae MassimoDonzelli

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LA SAT ’99-2000

Oltre 140 allievialla scuola tennis Ogni anno la scuola di

addestramento al tennisdel Circolo mantiemesempre alto, nonostante lagrande crisi che attraversail tennis, il numero degli i-scritti. Ciò a riprova dellaserietà della struttura, unadelle più qualificate delpanorama nazionale.Quattro campi, un largospazio per il muro di alle-namento, un viale e unospiazzo per gli esercizi a-tletici, a disposizione dicirca 140 allievi che chiu-deranno i corsi a maggiocon il torneo di fine anno.(Nelle foto, con i tecnici, duedei gruppi di giovani iscritti).

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LE GARE OVER

Nel settore veterani lemigliori soddisfa-zioni per il club so-

no venute dalle “ladies”che nella gara a squadrehanno colto a Pesaro ilquarto posto assolutomentre in campo indivi-duale ai tricolori di Cervia,Lidia De Nicola ha colle-zionato tre finali. Ha sfio-rato il titolo soprattuttonel doppio misto, dovepurtroppo una caduta sul2-1 al terzo set ha messofuori causa la combattivatennista del Circolo che habattuto la testa e per pre-cauzione è rientrata sottochoc negli spogliatori perun immediato soccorso. Cominciamo con la

competizione a squadreche ha visto protagonistecon Lidia De Nicola, Evelyne Terras, Da-niela Spatafora e Maria Rosa Serafini. Intabellone nazionale hanno centrato i suc-cessi sul Cosenza, Treviso e Moncalieriprima di approdare alla finale di Pesaro,dove Tc Milano, Ct Lombardo e Tc No-mentano si sono rivelati superiori. Lidia sperava di rifarsi nella competi-

zione individuale. È stata l’unica giocatri-ce a raggiungere tutte e tre le finali ma haavuto sbarrata la strada da Silvia Passuellonel singolare. Nel doppio ladies, Lidia edEvelyne si sono arrese dalla coppia forma-ta da Carra e Pasquali. Infine l’epilogosfortunato nel doppio misto che la paler-mitana ha giocato a fianco dell’ex Davi-sman, Pietro Marzano. Il titolo è stato as-segnato a Beltrame-Orecchio.

Stop obbligato e preventivato per gli o-ver 55 che dopo aver facilmente ottenutol’ammissione al tabellone nazionale, han-no centrato due vittorie contro Rapallo eCarpi, ma di fronte al team dell’Eur Cor-denons che schierava Giorgio Rohrich,per Antonio Ardizzone, Enrico Piacenti eSalvo Scalia non c’è stato nulla da fare.Capitano della formazione, Elio Carruba.Battute all’esordio invece le squadre o-

ver 35 e over 45. Albano, Lopes, Lazzaro,Poma e Riccardi sono stati sconfitti dalCuneo, mentre Lunetta, Lo Cascio, Livati-no, Greco e Ciolino hanno dovuto lascia-re strada al Bologna.

Lidia tre volte in finalema Cervia non porta fortuna

In alto, Eveline Terras, Maria Rosa Serafini e LidiaDe Nicola. A fianco, Enrico Piacenti e FilippoCiolino

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Il parquet originale negli anni ’60.

CIRCOLO TENNIS PALERMONOTIZIARIO SOCIALE

ANNO XXXIV DICEMBRE 1999AUTORIZZAZIONE DEL TRIBUNALE DI PALERMO

NUMERO 12 DEL 22 MAGGIO 1965DIRETTORE: SEBASTIANO MONACO

DIRETTORE RESPONSABILE: FABIO PIEDIMONTE

COORDINAMENTO REDAZIONALE: ROBERTO URSO

GRAFICA: GIOVANNI GRECO SCRIBANI

SEGRETERIA: CIRCOLO TENNIS PALERMO

VIA DEL FANTE 13, TEL 091/362552www.circolotennis.palermo.it

E-MAIL: segreteria@circolotennis.palermo.itSTAMPA: OPENSERVICE

VIA LAZIO, 122 - PALERMO

DAGLI INTERNI

Il Circolo torna al passatocon il recuperodelparquetIL SALONE CAMBIERÀ LOOKENTRO MARZO NUOVI ARREDIIl tanto atteso rinnovo dell’arredamen-to del salone sarà presto realtà. Il presi-dente Iano Monaco (nella foto in alto) a-veva “solennemente” annunciato nelcorso dell’assemblea ordinaria del mar-zo scorso che in occasione della succes-siva assise, i soci si sarebbero seduti sunuovi divani e poltrone. Un impegnomantenuto visto che la deputazione agennaio sceglierà il migliore preventivoe nel giro di un mese arriveranno i nuo-vi arredi. Tra le spese previste (nell’ordi-ne di un centinaio di milioni) anche ilrifacimento del pavimento con il ritor-no del parquet originario. Una spesanon indifferente che si aggiunge a quel-la sostenuta a fine estate, perché indiffe-ribile, dell’adeguamento di tutto l’im-pianto elettrico alle nuove normative dilegge sulla sicurezza.

CIRCOLO ALL’AVANGUARDIACON L’IMPIANTO SOLE-METANODa gennaio entrerà in funzione, per laprima volta in Italia, un impianto inno-vativo di riscaldamento dell’acqua pergli spogliatoi che verrà istallato dall’A-zienda speciale Amg. Sarà la primastruttura in Italia ad utilizzare il “servi-zio calore solare”. L’azienda, a propriespese, realizzerà un impianto misto so-lare-metano formato da un pannellosolare e da una caldaia a gas naturale,sostituendo la vecchia e provvedendosempre a proprie spese a tutti i collega-menti. Sarà fatturatà solo il costo del-l’acqua calda prodotta da questa com-binazione di sole e metano, con granderisparmio sia energetico che economi-co.

Presumibilmente nella secondaquindicina di marzo 2000, si terrà l’as-semblea elettiva per il rinnovo dellacariche sociali. La scelta delle data di-penderà dal lavoro che l’amministra-zione dovrà portare avanti in questimesi per la chiusura del bilancio ‘99 ela redazione del preventivo 2000. Al-l’ordine del giorno l’elezione del pre-sidente, di dieci deputati e del collegiodei revisori.

A marzo il rinnovodelle cariche sociali

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Una fine anno in clima di “austerità”per quanto riguarda gli avvenimen-ti di intrattenimento e di vita socia-

le. Imprevisti aumenti dei costi gestionalihanno indotto la dirigenza ad attuare for-ti risparmi in tutti i capitoli di spesa. “Cisiamo dunque limitati allo stretto neces-sario - spiega il deputato agli Interni, Ales-sandra Tomasi - come a quei pochi spetta-coli a costo zero o dove era previsto unrientro dalle spese. A parte le serate musi-cali dedicate ai giovani e ai meno giovani,due sole iniziative sono statte destinate adun pubblico più adulto e maturo. La pri-ma è nata dalla collaborazione con Filip-po Amoroso, direttore artistico dello Sta-bile di Catania che ha messo a disposizio-ne dei soci un pacchetto particolare di bi-glietti per assistere al teatro Al Massinodella rappresentazione “Le Troiane” conLina Sastri. Mentre per un intrattenimen-to più allegro, Gianni Nanfa con la suacompagnia ha proposto ai soci ed invitatiil nuovo lavoro: “Non ci possiamo lamen-

tare” messo in scena con Virginia Alba,Giuseppe Giambrone e Massimo Melo-dia”. Ristrettezze economiche e la grandeconcorrenza di locali e ritrovi pubbliciche forse non hanno badato a spese han-no messo in discussione l’organizzazionedel cenone di Capodanno. “Ci sarebbero voluti tanti di quei soldi -

aggiunge Alessandra Tomasi - per potereavere un personaggio di grande richiamo

tale da attirare l’interesse dei soci. Per que-sto particolare Capodanno del 2000 gliingaggi di un artista per una serata sonosaliti alle stelle e non ci siamo potuti im-pegnare con nessuno, non essendo in gra-do di prevedere l’elevata copertura dei co-sti. D’altronde allestire una serata di SanSilvestro non a tono con l’evento, avrebbeavuto un effetto controproducente, me-glio forse rinunciare”.

Una chiusura d’annoin clima di austerità

Sopra,RosarioCrifòanimatoredelle serateal piano-barA fianco,un momentodi una festaover 30nel salonedel Circolo

DAGLI INTERNI

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DAGLI INTERNI

IL 22 BRINDISI AL 2000CON IL PRESIDENTEIl benvenuto al 2000 ai soci verrà antici-pato al mercoledì 22 dicembre alle ore18, in occasione di un incontro nel sa-lone del club, tra il presidente Monaco,i dirigenti e i soci. Non essendo ancora certa l’organizza-zione del cenone di fine anno in grandestile, è stato deciso di anticipare di alcu-ni giorni gli auguri di Natale e il brindi-si di fine anno per festeggiare l’arrivodel nuovo millennio.Seguirà la proiezione del film ”La verastoria di Babbo Natale”, quindi la cenanel corso della quale verrà proposto daldirigente Franco Romano, un filmato a-matoriale con immagini degli an-ni ’70-’80 di soci durante alcune occa-sioni di vita sociale.Ricordate uno dei tennisti non classifi-cati dell’ex Junior club, degli anni Set-tanta-Ottanta tra i più forti in Sicilia:Peter Loriano? Bene, oggi ha quasi ac-

cantonato la racchetta,per la “bacchetta”. Peterè tra quegli gli illusioni-sti non tradizionali, oggi molto in vogain città e si esibirà al Circolo durante lacena del 22, con tutto il suo bagaglio eil suo arsenale di “magie”.

NATALE AL CIRCOLOCome è ormai una tradizione consoli-data anche quest’anno si terrà alle 11nel salone del Circolo la messa per ilgiorno di Natale.

E LA BEFANAPER I PICCOLINIImmancabile la giornata dedicata allatombola per i piccoli figli di soci. Il 6gennaio alle 17 come di consuteo il sa-lone del Circolo sarà addobbato per o-spitare uno degli eventi più attesi daibambini: la tombola a premi che saràdiretta da un animatore ancora da sta-bilire.

Aspettandoil nuovo millennio

A Valenza il premio TortiDomenica 12 dicembre si è svolta la

tradizionale festa di fine anno. Premia-to la squadra maschile under 14 for-mata da Giovanni Valenza, StefanoMessina, Andrea Prestipino e MauroSavalla, e dal capitano Alessandro Chi-mirri, che ha ottenuto il secondo postonel campionato italiano. Altro ricono-scimento, l’ennesimo, a Lidia De Nico-la Curto che in campo individuale èstata la giocatrice del Circolo megliopiazzata nelle prove di campionato ita-liano. Infine la consegna del premioGastone Torti (nella foto), istituito anniaddietro per ricordare la figura dell’ap-passionato dirigente del Circolo. L’am-bito riconoscimento è stato attribuitoall’”azzurro” Giovanni Valenza.