Il notiziario informativo del Comune di Cavazzo Carnico Pagina 8

Nel dicembre 2016, in

occasione della Giornata del-

la Trasparenza ospitata in sala

consiliare, nell’ottica di favorire

la partecipazione dei cittadini

Pronto il Piano comunale di Emergenza

L’Amministrazione comunale porge i suoi

migliori Auguri di buona Pasqua a tutta la

sua gente

all’attività amministrativa, è

stato ampiamente illustrato il

contenuto del piano comunale

delle emergenze di protezione

civile. Si tratta di uno stru-

mento fondamentale in caso

di una eventuale calamità, che

evidenzia le aree di emergenza

individuate sul territorio e le

procedure da attivare in caso di

necessità.

Tutti i cittadini possono pren-

dere visione del piano con le

informazioni di interesse gene-

rale sul sito http://

pianiemergen-

za.protezionecivile.fvg.it/, op-

pure tramite l’applicazione

“MoPiC” per smartphone e altri

dispositivi mobili.

Nella stessa serata si è

tenuto anche un incontro per af-

frontare la questione delle truf-

fe e dei raggiri, grazie alla par-

tecipazione del Comandante della

Compagnia dei Carabinieri di Tol-

mezzo Stefano Bortone che ha

fornito consigli utili a prevenire

questi episodi.

Al 31.dicembre 2016 la popola-

zione del nostro comune è sali-

ta a 1.059 residenti. +7 rispetto

all’anno precedente. Assieme

ad Amaro siamo l’unico comu-

ne della Carnia a crescere!

Eventi Estate-Autunno 2017 Appuntamenti

Istituzionali Dal 1.Aprile, ogni Sabato - Riapertura settimanale

Mostra Permanente Forte Monte Festa a Cavazzo, a

cura degli Amici della Fortezza Osoppo

23 Aprile - AFDS a Badia Polesine

Giugno - Festa del Dono (Cavazzo e Amaro)

7-8-9 Luglio - Festa del Pesce a Somplago, a cura

ProLoco Somplago e Mena

29-30 Luglio e 4-5-6 Agosto- Sagra del Panzerot-

to, a cura di ASD Cavazzo

Dal 10 al 16 Luglio - Camping Estivo con Gigi De

Agostini, a cura ASD Cavazzo

26 Agosto - Torneo Giovanissimi Memorial “Lucio

Olivo”, a cura ASD Cavazzo

Autunno - Castagnata a Mena, a cura Proloco Som-

plago e Mena

4. Novembre- Commemorazione Caduti, a cura ANA

24 Dicembre - Babbo Natale arriva a Cavazzo e nelle

sue frazioni

A fine Aprile, Giugno, Agosto si terranno le gare di

Pesca organizzate dall’Associazione Pescatori Sportivi

6 Gennaio 2018 - Pranzo con gli Anziani, ass. Atôr

dal Fogolâr e AFDS

Continua l’impegno dell’AFDS con il Cineforum per i

ragazzi

2. Giugno - ore 20.45 presso la Centrale

idroelettrica A2A di Somplago, si svolgerà lo

spettacolo “Augusto, il violinista d’artiglie-

ria”, poema bellico-goliardico tra curiosi, ani-

me & commilitoni del monte Festa,

inserito nella rassegna “Pace alla Guerra”,

reportage virtuale storico-musicale - Note di

vita bellica in Carnia 1916-1917 con la partecipazione del

Gruppo strumentale Lumen Harmonicum.

30 Ottobre/7 Novembre - L’amministrazione comu-

nale sta organizzando tutta una serie di manifestazio-

ni pensate per celebrare il Centenario della difesa di

Monte Festa

Cari concittadini,

abbiamo oramai archiviato il 2016,

e speditamente stiamo già consumando il

2017. Passa il tempo, ma purtroppo siamo

sempre più in affanno a causa della difficile

situazione economica e soprattutto per l’or-

mai insopportabile e costosa organizzazione

burocratica che appesantisce e soffoca l’ope-

ratività amministrativa. Ogni cosa che si

intende realizzare ha percorsi amministra-

tivi talmente complessi e costosi che una

società moderna e dinamica come la nostra

non può più accettare. Se ciò vale per l’am-

ministrazione pubblica, figuriamoci cosa

comporta per il privato. Questo ha inoltre

un altro risvolto, ovvero il costo che la buro-

crazia genera e che si ripercuote su tutti

noi.

Un costo spesso elevatissimo, e per un risultato molto “discutibile”. Mentre tutti noi attendiamo

azioni di semplificazione normativa, il legislatore continua a complicare il rapporto con la Pubblica Ammini-

strazione. Ecco che cosa dovrebbe vedere alleati sindaci e cittadini per il futuro: una pressante sollecitazione

affinché si vada nella direzione della semplificazione. In questo contesto si inserisce il problema della Riforma

degli Enti Locali, ai sensi della L.R. 26/2014, con la creazione delle Unioni territoriali intercomunali. L’idea di

avere un ente sovracomunale in grado di assolvere con efficienza ed economicità funzioni di carattere generale,

si scontra con una legislazione incapace di centrare tale obiettivo. Come sindaco siedo in Ufficio di presidenza

dell’Unione della Carnia. Non nego le difficoltà che provo nel riuscire a trovare so-

luzioni organizzative innovative che assicurino efficienza e razionalizzazione. Riu-

scire a dialogare in modo sereno ed imparziale pensando all’interesse sovracomu-

nale, si scontra con il piccolo interesse di ogni comune e questo rende vano ogni

singolo passo avanti.

Nonostante ciò, essere sindaco espone anche a momenti di grande

soddisfazione come: il successo ottenuto dalle manifestazioni a ricordo del 40^

Anniversario del Terremoto, in cui la comunità si è ritrovata unita; l’operare in

una associazione di comuni che assicura ai cittadini la continuità e la qualità dei

servizi; il fatto di poter contare sul sostegno di consiglieri responsabili e proattivi;

prendere atto che una parte di consiglieri di minoranza sostiene le scelte e gli indi-

rizzi della maggioranza. Credo anche di aver maturato la consapevolezza che esse-

re sindaco non significhi solo rappresentare lo Stato, far rispettare le norme, fare

gli interessi della propria comunità, ma è anche un’occasione per scardinare assur-

de rigidità ammnistrative, anacronistiche consuetudini ed affermare che bisogna

avere il coraggio di agire secondo quello che si ritiene giusto fare.

Un caro saluto a tutti, ed in particolare alle persone anziane ed ammalate

Il sindaco, Gianni Borghi

L’arrivo dei Migranti 2

Il punto sulle opere

pubbliche

3

Mossi dalla Terra 4-5

Scuola, baluardo da

difendere

6

Sicurezza, ecco i con-

tributi

7

Sport e associazioni 8

Sommario:

Un’ingarbugliata semplificazione

ComuniCa Numero3

Aprile 2017

Il notiziario informativo del Comune

di Cavazzo Carnico

Migranti, stiamo facendo la nostra parte

Il notiziario informativo del Comune di Cavazzo Carnico Pagina 2

Il collocamento improvviso di

22 richiedenti asilo maschi di

nazionalità afghana, la sera del

3 febbraio 2016, presso l’Albergo

Olivo di Cavazzo, ha rappresentato

un evento socialmente delicato

per la nostra piccola comunità.

Considerato che gli arrivi dipen-

dono da accordi intercorsi diretta-

mente tra la Prefettura, la Croce

Rossa Italiana e l’esercente privato

che si offre di dare ospitalità,

l’Amministrazione Comunale

ha potuto soltanto prendere

atto di quanto sarebbe accadu-

to, dopo che il Sindaco ne aveva

ricevuto comunicazione telefonica

dal Prefetto appena tre giorni pri-

ma. L’arrivo inaspettato e quindi

l’impossibilità di confrontarsi ed

informare i cittadini, il numero

consistente dei migranti arrivati

se rapportato ad una piccola comu-

nità come la nostra, la loro colloca-

zione nel centro del paese, hanno

generato molta preoccupazione e

per tale ragione l’Amministrazione

Comunale ha ritenuto necessario

organizzare un incontro chiarifica-

tore con/per la popolazione.

L’incontro si è tenuto giovedì

11 febbraio 2016 presso una

gremita sala consiliare, in pre-

senza del prefetto di Udine, Vitto-

rio Zappalorto, dell’assessore re-

gionale Gianni Torrenti, del co-

mandante provinciale dei Cc Mar-

co Zearo, del vicequestore aggiunto

Alessandro Miconi, e del direttore

della Croce Rossa Udine Fabio Di

Lenardo. Le autorità, invitate dal

Sindaco Borghi per fornire chiari-

menti su quanto accaduto e sulle

prospettive future, hanno rassere-

nato e tranquillizzato i presenti

dando esaustive spiegazioni sulle

modalità di accoglienza, sul tema

della sicurezza e rispondendo alle

domande del pubblico.

In questo anno trascorso nes-

suno dei timori che si erano

presentati inizialmente si è

concretizzato ed anzi, i migranti

accolti non hanno dato alcun pro-

blema e sono stati quasi “invisibili”.

Negli ultimi mesi hanno iniziato a stu-

diare la lingua italiana frequentando

le lezioni tenute da un’insegnante dal

CPIA di Udine sez. Tolmezzo e per le

lezioni il Comune ha concesso l’utilizzo

della sala della Biblioteca del Comune

di Cavazzo, con la gentile collaborazio-

ne dei volontari dell’associazione

“Mille e una Storia”, che gestiscono

questi spazi. Oltre alla conoscenza del-

la lingua però, l’Amministrazione Co-

munale ha valutato l’importanza che

queste persone possano integrarsi

maggiormente ed essere accettate nel-

la comunità attraverso una partecipa-

zione attiva alla vita comunitaria, ren-

dendo anche un servizio al territorio di

cui sono ospiti.

Quest’idea ha trovato forma nel

“Progetto immigrazione 2016” del-

la regione FVG, all’azione “Progetti

locali per richiedenti asilo e rifugiati”

per il quale il Comune di Cavazzo ha

presentato una domanda ed un proget-

to ed ha ottenuto l’assegnazione di un

contributo di 15.000. Le attività del

progetto che si intendono realizzare

con i ragazzi che presteranno la loro

attività in modo volontario e senza

remunerazione, in collaborazione con

la Croce Rossa Italiana che gestirà il

progetto, sono le seguenti: attività di

cura del patrimonio pubblico, per-

corsi laboratoriali dell”apprendere

facendo”, corsi di formazione sulla

sicurezza e promozione di intera-

zioni con le realtà associative del

territorio. Del contributo, 12.000

euro saranno destinati al tutor che

affiancherà e seguirà i richiedenti

asilo nel progetto e 3.000 euro uti-

lizzati per le attrezzature, DPI,

materiali vari, trasporti, eventuale

mediazione linguistica. L’augurio è

che le attività previste dal progetto

possano prendere avvio nel più

breve tempo possibile.

Per il 2017 è stato predisposto

un nuovo modello per la ripar-

tizione dei richiedenti asilo e

rifugiati e sono previste nuove

modalità di accesso da parte degli

enti locali alla rete dei progetti

SPRAR (Sistema di Protezione per

Richiedenti Asilo e Rifugiati).

L‘Amministrazione Comunale si

sta chiedendo se sia il caso di acce-

dere a questi progetti cercando di

valutare i possibili risvolti in caso

di adesione o meno. È vero, infatti,

che aderendo ad un progetto

SPRAR l’Amministrazione si apri-

rebbe ed esporrebbe in prima per-

sona all’accoglienza dei richiedenti

asilo, ma allo stesso tempo avrebbe

voce in capitolo rispetto alle moda-

lità dell’accoglienza e godrebbe

della c.d. clausola di salvaguardia,

in base alla quale la Prefettura si

impegnerebbe a non inviare più

richiedenti asilo di quanto previsto

in proporzione al numero di abi-

tanti.

Di conseguenza la comunità

non rimarrebbe esposta ad ini-

ziative unilaterali di privati e

Prefettura. Nel caso in cui il Co-

mune aderisse ai progetti SPRAR

la clausola di salvaguardia preve-

drebbe allo stato attuale un nume-

ro massimo di 6 richiedenti asilo

sul territorio del Comune. L'ade-

sione al progetto rimane, al mo-

mento, un argomento aperto ri-

spetto al quale ci si intende con-

frontare anche con i cittadini.

Dal Febbraio scorso è on-

line il nuovo sito internet del

comune di Cavazzo Carnico. L’in-

dirizzo è rimasto lo stesso ma molte

cose sono cambiate sul piano dell’im-

postazione grafica e dell’organizza-

zione dei contenuti.

Si tratta di un vero e proprio

cambio di approccio comunicativo: si

è infatti cercato di portare l’utente a

navigare intuitivamente verso l’in-

formazione che desidera ottenere.

Sono ora presenti, infatti, delle aree

tematiche che gui-

dano i cittadini a

muoversi fra i ser-

vizi offerti dal co-

mune a partire dal-

le proprie esigenze.

I contenuti, inoltre,

sono stati riorga-

nizzati e resi più

fruibili, anche mol-

tiplicando la possi-

bilità di accedervi tramite diversi

percorsi.

La parte dedicata alle notizie rimane

Online il nuovo sito internet

Con l'intento di sostenere le

iniziative finalizzate ad aumentare

la sicurezza delle abitazioni pri-

vate, prevenire e fronteggiare i

fenomeni di microcriminalità, i

comuni di Amaro, Cavazzo Carnico,

Tolmezzo e Verzegnis hanno pubbli-

cato un bando per la concessione di

contributi per l'acquisto e l'installa-

zione di sistemi di sicurezza.

Questa iniziativa è stata

realizzata grazie al contributo della

Regione FVG rientrante nel pro-

gramma di finanziamento in materia

Bando Sicurezza, richiedi il contributo

Il notiziario informativo del Comune di Cavazzo Carnico Pagina 7

€ 12.800 A.S.D. Cavazzo (compreso rimb. Spese per 40^ Terremoto)

€ 600 AS Viola

€ 200 ASD Volo Libero Friuli - Gemona del Friuli

€ 700 Ass. Italiana Sicurezza Ambientale onlus - Cavazzo

€ 200 A.F.D.S Sezione di Cavazzo

€ 800 Carniarmonie

€ 200 ACAT Carnica - Tolmezzo

€ 100 ANFFAS Alto Friuli “Dante Collavi-no” - Tolmezzo

€ 100 Carnia Special Team onlus Tolmezzo

€ 400 Associazione Mille e una Storia” di Cavazzo Carnico

€ 1.000 Parrocchia S. Daniele Profeta - Cavazzo Carnico

€ 1.000 Ecomuseo Val del Lago

€ 500 Uti della Carnia—Progetto Grande Guerra

€ 1.000 Ass. Amici della Fortezza di Osoppo

€ 1.000 Prot. Civile Regione Lombardia

€ 416 Corpo Bandistico di Sutrio

€ 1.000 Centro di Aggreg. Anziani “Ator dal Fogolar” -Cavazzo C.co

I contributi alle Associazioni

centrale e continuerà a essere co-

stantemente aggiornata con le in-

formazioni su eventi, opportunità,

bandi, avvisi e novità di vario ge-

nere riguardanti il comune.

di politiche di sicurezza per l'an-

no 2016.

Saranno ammessi a

contributo i sistemi antifurto,

antirapina e/o antintrusione, i

sistemi di videosorveglianza,

porte e persiane blindate, grate e

inferriate purché siano di nuova

produzione, abbiano le caratteri-

stiche tecniche conformi alle nor-

me vigenti e siano garantiti per

almeno due anni dalla data di

installazione.

La spesa massima am-

missibile a contributo sarà di

3.000,00 euro (Iva inclusa) e il

contributo massimo erogabile non

potrà superare il 50% della spesa

ammessa. Per accedere al contri-

buto è necessario essere residenti

in Friuli Venezia Giulia da alme-

no 2 anni e avere un'ISEE in corso

di validità non superiore a

35.000,00.

Le domande si potranno pre-

sentare entro il 30 giugno

2017.

Anche quest'anno, l'Amministrazio-

ne Comunale ha dimostrato l'impegno

profuso nei confronti delle scuole, in

aggiunta ai dovuti lavori di manuten-

zione ordinaria.

Nel cortile della Scuola dell'Infan-

zia è stato installato uno scivolo e si

attende in breve l'arrivo delle nuove

brandine per i più piccoli.

Per quanto riguarda la Scuola

Primaria, gli interventi sono stati

molteplici: il cortile è stato arricchito

da un'altalena molto apprezzata dai

bambini e nell'aula di informatica sono

stati sostituiti i vecchi computer con

dei nuovi portatili. L'Amministrazione

ha inoltre stanziato fondi per garantire

la continuità al progetto di attività

motoria ''Scuola InForma” che prevede,

in collaborazione con l'università di

Udine, l'intervento in palestra di un

istruttore esterno di ginnastica e, nelle

classi, di una nutrizionista e di un'e-

quipe medica.

Nonostante l'attenzione e lo sforzo

finanziario che l'Amministrazione Co-

munale riserva al comparto scuola, si

riscontra che, su otto bambini nati a

Cavazzo nel 2014, solo quattro fre-

quenteranno il prossimo settembre la

nostra scuola dell'infanzia!

E il resto? Evidentemente frequen-

terà la Scuola dell'Infanzia in altri Co-

muni!

Forse tale scelta è stata dettata da

esigenze lavorative, spesso gli orari

d'ingresso e di uscita dei bambini sono

in contrasto con gli orari di lavoro dei

genitori, ma è il caso di ribadire che

Cavazzo rischia seriamente di ve-

dere la propria Scuola dell'Infan-

zia chiudere i battenti.

Per il Ministero della Pubblica

Istruzione, è un problema di numeri: al

di sotto di un certo minimo di alunni,

la scuola viene chiusa!

E poi, toccherà alla primaria!

Infatti esiste un'alta probabilità che

i piccoli che frequentano la Scuola

dell'Infanzia in altri Comuni, per conti-

nuità si fermeranno in essi anche per

la Scuola Primaria.

Bisogna ricordare che soprattutto

nella Scuola dell'Infanzia nasce e si

sviluppa la curiosità di conoscere gli

altri, i compagni che saranno poi "gli

amici di sempre", quelli con cui si con-

dividono e si condivideranno le espe-

rienze; è lì che matura la curiosità di

conoscere il mondo circostante, il luogo

in cui si vive, perché i bambini di oggi

saranno i cittadini di domani e a loro

spetterà il compito di portare avanti le

tradizioni e la cura del territorio.

Per l'Amministrazione Comu-

nale è molto importante che i bam-

bini possano crescere nel proprio

paese. Come direbbe qualcuno, "la

domanda nasce spontanea": quanto è

importante questo per la nostra Comu-

nità?

L'Amministrazione vuole investire

nel futuro del nostro territorio, ma se

ciò non viene recepito dalle giova-

ni coppie, l'impegno, soprattutto

finanziario, diventa vano!

L’impegno per la Scuola

Pagina 6 ComuniCa

Guida sicura, anche i nostri ragazzi a lezione

L’Amministrazione Comunale di Cavazzo Carnico, insieme ad Amaro, Tolmezzo e Verzegnis, ha

aderito ad un progetto di guida sicura che ha previsto l’organizzazione di due corsi gratuiti rivolti ai giova-

ni di 20 e 21 anni, patentati da almeno due anni e residenti nei quattro comuni della Conca Tolmezzina.

I corsi, della durata di circa mezza giornata ciascuno, articolati in una parte teorica ed una pratica,

sono stati realizzati dalla A.S.D. CARNIARACING tramite istruttori specializzati e si sono svolti nelle

giornate di sabato 8 e domenica 9 ottobre 2016.

La parte pratica si è svolta nella pista polivalente ad uso palestra addestrativa di Tolmezzo ed è stata

molto coinvolgente e d’impatto poiché gli istruttori hanno simulato alcune situazioni di pericolo, insegnato il

comportamento da tenere e le corrette manovre da effettuare per evitare e superare ostacoli.

Tra i ragazzi che hanno aderito al corso sono stati riscontrati pareri molto positivi rispetto a quanto

appreso ed alle dimostrazioni che sono state fatte.

MANUTENZIONI:

Sono stati diversi gli interventi

portati a termine nel 2016 e ad

inizio 2017 dalla nostra ammini-

strazione accanto alle consuete ma-

nutenzioni del verde, sgombero neve;

pulizia strade, progetti lavoro accesso-

rio, segnaletica orizzontale e verticale,

manutenzione immobili di proprietà

comunale, scuole, ecc., gestione im-

pianti termici, antincendio, fotovoltai-

ci, ascensori…

intervento manutentivo di ripri-

stino del manto stradale su via

Burieit in Cavazzo capoluogo

(Nord Asfalti)

interventi di manutenzione

straordinaria prefabbricati

rifacimento della pavimenta-

zione in legno di un alloggio

prefabbricato presso il vil-

laggio "Burieit"

lavori idrico sanitari presso

l'alloggio n. 7 del villaggio

"Burieit"

lavori di manutenzione del-

le reti paramassi sulla stra-

da comunale Somplago –

Alesso

arredo floreale di ciotole ed

aiuole nel capoluogo e nella

frazione di Mena

rimozione, recupero ed acca-

tastamento di rifiuti abban-

donati da ignoti su aree pub-

bliche (alveo Rio Chiampon

ed area comunale in località

Cesclans, ditta Csm)

arredi per la scuola dell'in-

fanzia e sedie pieghevoli per

la sala consiliare del munici-

pio

acquisto e distribuzione di

prodotti antilarvali per la

lotta alla zanzara tigre

(cofinanziato dalla regione)

interventi in occasione 40°

anniversario terremoto

adeguamento impianto idri-

co-sanitario dei servizi igie-

nici della scuola dell'infanzia

(Ditta Idrotherm elettrica)

collocazione bacheca per

l’affissione di avvisi e locan-

dine varie a favore della cit-

tadinanza, in prossimità

dell’incrocio tra via Zorutti e

via della Barca

DA INSTALLARE

porte di calcetto per il cam-

petto polivalente di Cesclans

DA REALIZZARE

rifacimento della veranda di

un alloggio prefabbricato

presso il villaggio Enel di

Somplago (ditta Zanini le-

gnami srl)

adeguamento elettrico di due

alloggi prefabbricati presso

l'ex villaggio Enel di Sompla-

go (Elettrocarnia)

recupero amianto abbando-

nato a Cesclans

Pagina 3 ComuniCa

OPERE PUBBLICHE:

GIA’ ULTIMATE

lavori di bitumatura di via San

Rocco nel capoluogo

installazione di un impianto foto-

voltaico sulla copertura dell’edifi-

cio scuola materna nel capoluogo

verifica statica dei solai attraver-

so una campagna di indagini

strutturali dell’edificio scuola

elementare di Cavazzo

lavori di realizzazione di una

area verde attrezzata a parco

giochi in frazione Cesclans (1°

lotto)

messa in sicurezza tratto strada

comunale per Cesclans

lavori di sistemazione dei cam-

petti polivalenti del capoluogo

PROSSIME ALL’AVVIO

area verde in frazione Ce-

sclans (2°lotto)

lavori di miglioramento della

viabilità e delle infrastruttu-

re comunali di via Monte

Grappa nel capoluogo

IN PROGETTAZIONE

lavori di realizzazione di

un ascensore a servizio

della sede municipale

straordinaria manuten-

zione edificio di proprie-

tà adibito ad agrituri-

smo in località Vuarbis

richiesta di messa in

sicurezza dell’incrocio

sito nella frazione di

Somplago

centralina di San Candi-

do

incarico per predisposi-

zione pratica agibilità

campo sportivo di Ca-

vazzo.

parcheggio in via Curva

nel capoluogo

Mossi dalla Terra...

Il notiziario informativo del Comune di Cavazzo Carnico Pagina 4

“Vorrei che questi 40 anni appena trascorsi

dall’Orcolàt ci lasciassero due insegnamen-

ti: l’importanza di essere comunità di fronte

alle difficoltà e la capacità di saper rico-

struire il territorio”. A dirlo la Presidente

della Regione Debora Serracchiani partecipando giove-

dì 15 settembre, alla proiezione del video dal titolo

“Mossi dalla Terra”, il lungometraggio realizzato dalla

cooperativa Cramars che tramite interviste inedite a

chi ha vissuto quel periodo, filmati di repertorio, arti-

coli di giornali dell’epoca e materiale fotografico, rac-

conta l’esodo degli abitanti di Cavazzo Carnico avvenu-

to nel settembre 1976 verso il litorale friulano nonché

verso i comuni della provincia di Varese e Modena.

Dopo il suggestivo concerto “Requiem in Memoriam

1976-2016”, tenutosi nella Pieve di Santo Stefano di

Cesaclans il 9 settembre, quello della proiezione si è

rivelato il momento più significativo vissuto dalla

nostra comunità all’interno della serie di manifesta-

zioni promosse dall’Amministrazione comunale, in

collaborazione con le associazioni locali e i comuni di

Amaro, Tolmezzo, Verzegnis e Villa Santina per cele-

brare il 40° anniversario del terremoto del 1976.

Mercoledì 14 settembre è stata inaugurata la mostra

“1976: l’opera di soccorso dell’Esercito e delle Forze

dell’Ordine”, alla presenza del Gen. Gianfranco Be-

raldo che ha tenuto una conferenza/ proiezione per

illustrare come furono organizzati gli interventi da

parte della Forza Armata durante l’emergenza del

sisma. A seguire presso l’Ex Latteria, sede della Mo-

stra Forte Monte Festa il taglio del nastro alla mo-

stra allestita dall’Associazione Amici della Fortezza

di Osoppo.

Il notiziario informativo del Comune di Cavazzo Carnico Pagina 5

una settimana di forti emozioni

Venerdì 16 settembre sempre nell’ex Latteria

di Cavazzo Carnico si è tagliato il nastro

alla mostra “1904-1976 c’era una volta…la

latteria”, ideata dall’associazione Mille e una

Storia, che con materiale d’archivio ed at-

trezzature dell’epoca ha raccolto la storia delle latterie

turnarie di Cavazzo, Mena, Somplago e Cesclans.

A seguire si è tenuta la proiezione “Il Terremoto raccon-

tato dalle nostre immagini”, una serie di proiezioni foto-

grafiche dei nostri paesi prima e dopo le scosse dell’Orco-

làt, raccolte dall’Asd Viola e dall’AFDS di Cavazzo.

“Il modello Friuli non è solo emergenza e rico-

struzione: è la nostra Protezione Civile, è l'etica

del costruire che deve orientarsi alla sicurezza

degli edifici e alla vivibilità delle nostre città”.

Con queste parole l’assessore regionale Maria

Grazia Santoro, assieme al vice-presidente del

Consiglio regionale Paride Cargnelutti, le massi-

me autorità civili, militari e religiose, il Coman-

dante della Brigata Alpina Julia Fabbri e il pre-

fetto Zappalorto hanno ricordato le due vittime

tra i soccorritori accorsi a Cavazzo nel 1976 e

l’esodo della popolazione assieme ai comuni lom-

bardi di Agra e Dumenza che ci ospitarono.

Il mattone, il legno e il sasso. Tre elementi

simboleggianti la ricostruzione del nostro

paese sono stati racchiusi nel dono che ab-

biamo voluto porgere alle tante comunità e ai

tanti amici che ci hanno raggiunto per que-

ste celebrazioni.

“Per chi l’ha vissuto,

Per chi ha aiutato,

Per non dimenticare”