Periodico Indipendente Anno XVI n. 57 del 3 aprile 2008 Distribuzione gratuita

Direttore Responsabile: Giuseppe Vespa. Autorizzazione Tribunale di L’Aquila del 13/8/92, reg. giornali n°293 e-mail vespagiuseppe@aruba.it. Direzione e amministrazione: 67100 L’Aquila, via Fortebraccio 53. Tel.. 0862-405082, fax 0862-422554. Stampato in proprio.

Sperperi e bla bla bla

UNA CONSULENZA NON SI NEGA A NESSUNO!

Uno dei punti su cui, il candidato Mas-simo Cialente Sindaco ha puntato nel suo programma elettorale, è stato quello d e l l a “ r i d u z i o n e d e i c o s t i dell’amministrazione” che, secondo i bla bla bla pronunciati nei vari comizi elettorali, avrebbe dovuto essere “il pri-mo segno tangibile di discontinuità con la politica che privilegia gli interessi personali o di parte, a danno di quelli collettivi”. Con particolare riferimento alla drastica riduzione delle consulenze e degli inca-richi esterni, ai soli casi nei quali, non esistano all’interno della struttura co-munale le competenze richieste. Bene. Anzi male…malissimo! Perché come soleva dire mio nonno: “tra il dire ed il fare, c’è di mezzo il mare”. Infatti Cialente ha già “assunto”, a caro prezzo, un consulente esterno per risol-

vere i problemi della metropolitana di superficie e si accinge ad “assumere”, altro super-consulente nella persona del prof. Vincenzo Papadia, che dovrebbe, udite udite, coordinare e sovrintendere i lavori della Giunta, rapportandosi, an-che singolarmente, con i vari assessori. Il tutto, per la modica spesa di 40mila euro più Iva. Con questo, non vogliamo dire che il prof. Papadia non abbia i titoli e le ca-pacità per portare a termine “la missio-ne”; basta scorrere il web per vedere pagine e pagine di curricula, incarichi, consulenze e docenze in tutta Italia, per rendersene conto; l’unica perplessità che ci assale,a dire il vero, è dove possa prendere il tempo per svolgere tutte le sue attività, ma di questo, ne parleremo in un nostro prossimo intervento. Tornando a Bomba, ed in parole pove-

re, la Giunta è stata commissariata, al suo posto sarà ammesso un super-assessore; in un sol colpo, Cialente ha detto alla città che alcuni dirigenti co-munali sarebbero degli incapaci, che gli assessori invece…pure, che il Settore Avvocatura non funziona e che il Se-gretario generale ed il City manager hanno bisogno di tutela e supporto. Se il Sindaco veramente intende quanto sopra, non può non prendere i conse-guenti provvedimenti; se così non fos-se, la nomina dei consulenti esterni sa-rebbe un segno tangibile di continuità di quella politica che privilegia gli inte-ressi personali e di parte, a danno di quelli collettivi (Programma di Gover-no del Comune dell’Aquila 2007/2012). Decida lui.

Peppe Vespa

L’Aquila 3 aprile 2008 n. 57

"Faro' squadra insieme a Pro-vincia e Comune dell'Aquila per sollecitare la Regione A-bruzzo ad adottare un prov-vedimento concreto, che tute-li gli interessi dei lavoratori e dei pazienti della casa fami-glia di Gignano". Questo l'impegno assunto dal ministro della Salute Livia Turco, in visita ieri a L'Aqui-la, nel corso di un incontro con una delegazione di lavo-ratori della casa di cura, da tre mesi senza stipendio. Un incontro fuori programma, che si e' svolto presso la sala del Consiglio provinciale, nel palazzo del Governo, dove i

lavoratori hanno attesto il mi-nistro. Insieme con Livia Turco hanno preso parte alla

riunione la presidente della Provincia Stefania Pezzopa-ne, il sindaco dell'Aquila Massimo Cialente, il sottose-gretario Giovanni Lolli e l'as-sessore al lavoro Ermanno Giorgi. Erano anche presenti alcuni esponenti sindacali della UIL, che hanno rappre-sentato al ministro della Salu-te la situazione della struttura sanitaria, che non ha ricevuto gli accreditamenti della Re-gione Abruzzo. La presidente della Provincia Stefania Pez-zopane, insieme al sindaco dell'Aquila Massimo Cialen-te, ha ribadito la posizione unanime nel sollecitare la Re-

gione Abruzzo e l'assessore regionale alla Sanita' a con-vocare immediatamente un tavolo per dipanare la com-plicata matassa della sanita' abruzzese, in special modo di quella privata, di cui la situa-zione della clinica di Gigna-no rappresenta la punta di iceberg. "Lavoratori e pa-zienti non possono essere ab-bandonati a loro stessi- ha sottolineato la presidente Pezzopane- Non possono pa-gare le conseguenze dei mille problemi legati alla sanita' privata abruzzese. E' necessa-rio uno schieramento com-patto delle istituzioni per sol-lecitare la Regione ad assu-mere una posizione chiara e netta sulla struttura di Gigna-no. La nostra squadra si rafforza con la presenza del ministro Turco". L'esponente di Go-verno, al termine dell'incon-tro, si e' impegnata anche a verificare se esistono le con-dizioni per estendere i benefi-ci degli ammortizzatori so-ciali, previsti nel decreto "milleproroghe", anche ai lavoratori del settore sanita-rio.

L’Aquila

SANITA':

LIVIA TURCO SI IMPEGNA PER LA CASA FAMIGLIA DI GIGNANO

APPUNTAMENTI ELETTORALI DI GIOVANNI LOLLI GIOVEDI' 3 APRILE 2008

ORE 17.00 presso l'Arcivescovado dell'Aquila Via S. Marciano 27 - Convegno su. "DIALOGO TRA I POPOLI NELLE POLITICHE DEL MEDITERRANEO" Parteciperanno: GIOVANNI LOLLI - Candidato alla Camera dei Deputati PAOLA D'ASCANIO - Candidata al Senato della Repubblica OTTAVIANO DEL TURCO - Presidente Giunta Regionale ORE 21.00: PRETURO - presso il Comitato Elettorale - Via Amiternina 35 GIOVANNI LOLLI incontrerà i cittadini di Preturo

2

L’Aquila 3 aprile 2008 n. 57

I vertici dell’Asm, sono stati di nuovo ascoltati dalla Com-missione controllo e garanzia presieduta da Enzo Lombardi. Il capannone acquisito dall’allora presidente Pierlui-gi Tancred i , i cos t i dell’azienda, e l’affidamento della triturazione dei rifiuti alla Csa sas in Ati con Auto-bazar Adamo, i nodi cruciali all’attenzione dei commissari comunali. La Guardia di Finanza ha acquisito in questi giorni la richiesta con cui la Filosud proponeva un capannone, a 50metri da quello acquisito da Tancredi, in cemento ar-mato e con la superficie rad-doppiata ad un milione e 700mila euro, e che l’Asm i g n o r ò , p e r s e g u e n d o l’acquisto suicida dalla Dava srl, per cinque milioni di eu-ro. A cui dissero si le rappre-sentanze sindacali della socie-tà partecipata, con conse-guente gara, cui partecipò solo la Dava srl. Un altro tassello con cui gli inquirenti dovranno fare i conti, oltre a capire come mai, la Dava non ha comuni-cato al Nucleo per lo Svilup-po Industriale la vendita, co-

me mai lo stesso Nucleo non ha ripreso in carico il capan-none, fino a quel momento autorizzato alle lavorazioni metalliche e realizzato con contributi statali, e come mai l’Asm non ha preteso la co-municazione da parte della Dava, in modo da sveltire le pratiche per le nuove autoriz-zazioni. Morale della favola, ad oggi, c’è posto solo per gli uffici in quel capannone. D’altra parte i tecnici dell’Asm hanno certificato la bontà dell’acquisto, hanno seguito il cantiere della Dava facendo le prescrizioni neces-sarie (all’acquisto?) e tutte le perizie economiche, chieste in diversi momenti sempre del CdA dell’Asm, hanno definito il costo oscillante, tra i 4milioni e due e i 4milioni e sette. Sempre la stessa stima, con un acquisto blindato per c u i p e r r e s c i n d e r e dall’acquisto, è scritto nelle clausole contrattuali, l’Asm dovrebbe trovare un acquiren-te disposto a sganciare cinque milioni di euro. Senza nean-che recuperare i 700mila eu-ro, che l’Asm ha sborsato per lavori aggiuntivi, ed eseguiti senza gara.

All’azienda servono oggi 100mila euro per completare i lavori (spogliatoi, magazzi-no), e 250mila euro per l’adeguamento della struttura alle norme antincendio, cui occorrerà una Dia, con cui avere il via libera dai Vigili del Fuoco, per poi ottenere dal Nucleo il nulla osta per l’impianto di una piattaforma, non per trattare i rifiuti, ma semplicemente per ridurre il volume della raccolta diffe-renziata. Un acquisto allucinante, per cui paghiamo una rata di 43mila euro mensili; mentre l’azienda naviga a vista con interessi bancari di 155mila euro l’anno, forniture non pagate per 1milione e 700mila euro, e 2milioni e 200mila euro che la Finanza ha certificato, come maggior costo dovuto all’esplosione del personale. Il contratto di servizio è pronto, con il nuo-vo piano industriale i nuovi vertici pensano di incassare di più ma è ancora tutto da di-mostrare, mentre l’ultima gatta da pelare, quella dell’affidamento dei rifiuti alla Csa, darà del filo da tor-cere alla società e alla pro-

prietà, cioè l’amministrazione comunale. “Autobazar Adamo” opera sotto lo stesso rigido regime urbanistico cui è sottoposto il capannone di cui sopra, eppu-re qui si può triturare, lì no; e non è detto che la Csa sas (Centro servizi aziende) che non è iscritto all’Albo nazio-nale dei Gestori Ambientali, sia abilitata a farlo per conto del consorzio, cioè lo Scarl Csa (Consorzio stabile am-biente) a cui la Regione conti-nua a riferirsi, perché effetti-vamente autorizzato ed iscrit-to all’Albo. Insomma per Lombardi la Csa sas non ha nessuna ‘competenza’ a gesti-re il servizio in questione, mentre i due acronimi si con-fondono con estrema facilità. Spetterà ai vertici fornire un parere legale in merito, ma sarà solo il primo passo per cercare di capire, ufficialmen-te, quanto le prescrizioni del dirigente regionale, Franco Gerardini, inviate perentoria-mente alla Csa, possano infi-ciare l’affidamento del servi-zio, siglato dall’Asm.

Ale. C.

L’Aquila

Commissione Controllo e Garanzia

ASM, PARAPONZIPONZIPO’!

I capannoni della discordia

3

L’Aquila 3 aprile 2008 n. 57

Rappresenta un aumento verti-ginoso dei costi della pubblica amministrazione e la negazio-ne della semplificazione am-ministrativa la ricomposizione della commissione Urbanistica del Comune dell’Aquila (organo di consulenza dell’amministrazione in mate-ria di pianificazione), che al-cuni giorni fa il Consiglio co-munale ha varato sotto la spin-ta del sindaco Massimo Cia-lente. Ignorando vari appelli – tra cui quelli del sottoscritto – a ritira-re la delibera, il Primo Cittadi-no e la maggioranza che lo sostiene sono andati diritti per la loro strada, dando vita a un “colosso” composto da ben 9 componenti, a parte il presi-dente che sarà il dirigente del settore Territorio. Addirittura la proposta iniziale era di 10 (quando il precedente organi-smo ne aveva 8), poi fissato a nove. Un numero esorbitante per una struttura che, per leg-ge, poteva anche non essere istituita. Non solo. Il peso che

tale commissione avrà sarà notevole, visto che dovrà e-sprimere pareri su tutti i prov-vedimenti connessi alla piani-ficazione (varianti, lottizzazio-ni, programmi complessi e co-sì via), il che comporterà la convocazione di numerose riunioni. E per ognuna di esse, per ciascuno dei membri di tale organismo, scatterà il get-tone di presenza, di importo uguale a quello dei Consiglieri comunali. Il tutto, con una

spesa complessiva annua che potrebbe superare i 100.000 euro. Alla faccia dei risparmi. Come se non bastasse, oltre ai rappresentanti delle categorie professionali più o meno inte-ressate e dell’università, un esponente è nominato dal Sin-daco. Un fatto preoccupante, tanto è vero che, nel recente passato, la Provincia ha sem-pre sconsigliato i Sindaci di designare direttamente delle persone in senso alle Commis-sioni per l’Urbanistica, per ragioni di carattere oggettivo, strettamente legate alla delica-tezza del ruolo tecnico che tale struttura ricopre. Quanto alle procedure per la nomina, siamo di fronte a un pasticcio evidente. Ogni istitu-zione coinvolta dovrà proporre cinque professionisti (reperiti con bandi interni a Ordini e s t r u t t u r e i n t e r e ss a t e ) , nell’ambito dei quali sceglierà il Consiglio comunale. Un meccanismo complesso, nelle forme e nei tempi, che, in real-tà, serve solo per pagare le

classiche “cambiali” elettorali, accontentando questo o quel personaggio. Per carità, niente da dire nei confronti dei professionisti che saranno eletti in quella com-missione e che certamente sa-ranno qualificati e capaci. Ciò che non va è il sistema adotta-to e il numero elevato di con-sulenti, utili per ingessare ulte-riormente un settore strategico – quello del Territorio – già di per sé gravato da mille diffi-coltà, che ne compromettono la funzionalità. In definitiva, ci troveremo di fronte un altro ‘mostro’ che mangerà i soldi della colletti-vità e che, lungi da risolvere i problemi, rischia di offrire un contributo non indifferente alla paralisi dell’urbanistica. Con prevedibili conseguenze per le imprese e i cittadini. Paralisi che, grazie a una pres-soché inesistente azione am-ministrativa, è ben evidente ovunque in città.

Emanuele Imprudente

L’Aquila

Commissione urbanistica

IMPRUDENTE: “LA RICOMPOSIZIONE DETERMINA

UN AUMENTO VERTIGINOSO DEI COSTI”

Emanuele Imprudente

ELEZIONI POLITICHE, GLI ELETTORI E LA TESSERA

Sono 58.734 (30.496 donne e 28.238 uomini) gli elettori residenti nel territorio del Comune dell’Aquila che saranno chiamati al voto in occasione delle elezioni politiche del 13 e 14 aprile. Il dato è definitivo. Sempre a proposito delle consultazioni politiche, l’ufficio Elettorale ricorda che, per votare, sarà necessario esibire ai seggi un documento di identità e la tessera elettorale rilasciata qualche anno fa. Coloro che non ne fossero in possesso, dovranno richiederla allo stesso ufficio, in via Roma n. 207, aperto al pubblico dal lune-dì al venerdì dalle 9 alle 12, il martedì e il mercoledì anche dalle 15.30 alle 17.30. Chi invece avesse smarrito o deteriorato la tessera, deve presentare una denuncia e richiedere un duplicato, andando personal-mente all’ufficio Elettorale, che invita gli interessati a presentarsi il prima possibile agli sportelli di via Roma, senza attendere gli ultimi giorni antecedenti le elezioni, onde evitare le file. Ulteriori informazioni possono essere richieste allo 0862-645440.

UNA MESSA A RICORDO DI GIANNI DI GENOVA Il mondo della Scuola, del Volontariato, dell’associazionismo Scout e delle Istituzioni della Provincia dell’Aquila, ricordano con affetto il compianto Gianni di Genova prematuramente scomparso lo scorso anno, come tutti ricorderete, a causa di un inci-dente stradale. Il suo impegno professionale, sociale e politico è ancora vivo nel ricordo di tante persone che hanno avuto modo di stimare le sue qualità umane. Ad un anno esatto dalla sua scomparsa, il 4 aprile 2008 alle ore 21,00 sarà celebrata una S. Messa nella chiesa dei PP. Gesuiti a L’aquila da Padre Lino Dan SJ.

4

L’Aquila 10 gennaio 2003 n.5

AZIONE UNIVERSITARIA SUI PARCHEGGI ALLA FACOLTA’ DI INGEGNERIA

L’Aquila

“A primavera inizieranno i

lavori” sono state queste le parole pronunciate dai rap-presentanti delle istituzioni in occasione della protesta degli studenti universitari stufi di pagare multe perché costretti a lasciare la macchina in di-vieto di sosta a causa dell’ingiustificata insufficien-za di parcheggi alla Facoltà di Ingegneria a Monteluco. «A distanza di tre mesi da quella “promessa”- dichiara-no i rappresentanti degli stu-denti Francesco Ciaffone e

Luca Pantanella di Azione

Universitaria – nulla è stato fatto e non si vedono movi- menti tali da far presumere una soluzione imminente

dell’annoso problema. Anco-ra una volta ci sentiamo tra-diti da chi, dichiarando di vo-ler trasformare L’Aquila in una vera città universitaria, non crea le basi affinché ciò avvenga. La sufficienza con cui vengo-no affrontati i problemi degli studenti universitari è scon-certante. Pertanto se i lavori non dovessero cominciare entro breve tempo saremo pronti a manifestare il nostro dissenso in ogni modo». I rappresentanti degli studenti

Francesco Ciaffone

Luca Pantanella

L’Aquila 3 aprile 2008 n. 57

RUGBY:

DOMENICA L'AQUILA A SAN DONA'

Vincente e convincente. Que-sta e' l'Easy Living L'Aquila rugby 1936, che i tanti tifosi neroverdi hanno potuto am-mirare domenica al Tommaso Fattori contro l'Hafro Design Udine. Le sette mete segnate ed il buon gioco mostrato, soprattutto nella seconda fra-zione di gioco dove gli ospiti non hanno segnato nessun punto, danno l'idea della pro-va offerta dagli uomini di Darren Coleman e fanno ben sperare soprattutto in vista del doppio turno in trasferta a San Dona' e a Piacenza. Do-menica prossima a San Dona', contro una squadra che occu-pa la settima posizione in classifica con 40 punti e bat-tuta nel girone di andata per 36-5, L'Easy Living deve conquistare bottino pieno per approfittare dello scontro diretto tra Prato e Roma in programma sabato. La squa-dra e lo staff medico stanno in questi giorni lavorando ad

Acquasanta, con l'intento di recuperare qualcuno dei tanti atleti indisponibili. Da valuta-re soprattutto le condizioni di Carlo Cerasoli e Anthony Barrett usciti malconci dallo scorso turno; e quelle di Vin-cenzo Zullo, James King e Alfredo Giuria assenti nell'ul-tima gara. Improbabile invece il recupero di Dario Pallotta, Danilo Carpente, Stefano Silva, Ricky Davies, Riccardo Lorenzetti e Marco di Massi-mo. Sara' assente a San Dona' anche Carlo Caione, vittima martedì di un "pesce d'aprile". La speranza e' comunque di vedere presto in prima squa-dra il figlio Antonio Caione, giovane promessa della for-mazione under 13. Infine an-dra' in onda su reteotto mer-coledi' 9 aprile dalle ore 21.00 su Camera Smile, lo scherzo che ha visto protagonista il tallonatore Valerio Vicere'.

5

L’Aquila 3 aprile 2008 n. 57

Confindustria

GALBIATI INTERVIENE SUL PROTOCOLLO CON IL CONSORZIO FUCINO ENERGIA

� Il protocollo tra Confindu-stria L’Aquila ed il Consorzio Fucino Energia e’ la testimo-nianza di quanto la questione energetica sia oggi prioritaria per il nostro territorio, nel ca-talizzare attorno a se’ l’impegno di tutto il mondo imprenditoriale. � E’ in questa direzione che dobbiamo muoverci e i risul-tati dell’Audit di Confindu-stria ne danno conferma, atte-stando un forte interesse delle aziende attorno all’equilibrio t ra cos to e q ua l i ta ’ dell’energia. Il protocollo d’intesa tra Confindustria L’Aquila e Consorzio Fucino Energia e’ un’iniziativa che cerca di dare una risposta concreta all’esigenza emersa. � Anche Micron Italia e’ molto sensibile al tema dell’energia. Non a caso, il costo e la qualita’ energetica sono alcuni dei pre-requisiti fondamentali per portare ad Avezzano un investimento da 3 miliardi di euro necessario per raddoppiare le dimensioni dello stabilimento produttivo.

� Micron, viste le dimensio-ni del proprio stabilimento, ha un potere contrattuale autono-mo indirizzato piu’ sul fronte del gas che su quello dell’energia. Quest’ultima infatti viene prodotta autono-mamente dall’azienda senza percio’ avere la necessita’ di dover essere acquistata da fornitori esterni. Ad ogni mo-do, nel valutare la sua parteci-pazione al Consorzio, Micron Technology Italia intende mettere a disposizione il pro-

prio potere contrattuale auto-nomo in tema di energia a be-neficio di tutti gli altri attori imprenditoriali coinvolti. � Un ulteriore punto di fon-damentale importanza attiene alla necessita' di incrementare l'utilizzo delle fonti rinnova-bili e, soprattutto, di incorag-giare il risparmio energetico. In questa ottica appare op-portuno muoversi nella dire-zione tracciata dai “Certificati Bianchi” o Titoli di Efficien-za Energetica (TEE), vale a

dire titoli emessi dal Gestore del Mercato Elettrico a fronte di risparmi energetici verifi-cati e certificati dall’Autorità per l’Energia Elettrica e il Gas. In particolare nella pro-vincia dell’Aquila e’ stato po-sto in essere un sistema “incentivante” di tale tipo con particolare focalizzazione ai “sistemi a filiera corta”. �Rimane un punto cruciale: come attrarre attorno alla questione energetica attivita’ imprenditoriali? Questo e’ lo spunto di riflessione piu’ im-portante secondo me. L’invito a riflettere e’ rivolto a quelle aziende che hanno le compe-tenze necessarie per muoversi in questo senso, in quanto il settore energetico-ambientale e tutte le tecnologie dirette e indirette a supporto costitui-ranno la chiave economica per lo sviluppo delle prossime decadi.

Dott. Sergio Galbiati Presidente di Confindustria L’Aquila

Direttore Generale di Micron Te-

chnology Italia

Presidente della Fondazione Mirror

L’Aquila

COMMERCIO

CONFESERCENTI: “NON SIAMO NOI LA LOBBY” "Spiace vedere che nel vio-lento attacco alla qualita' del-la vita ed alla vivibilita' dei centri storici, la grande distri-buzione abbia arruolato asso-ciazioni e singoli lavoratori. L'unica lobby potente, capace di sfigurare la vita sociale della nostra citta', e' quella della grande distribuzione". Lo afferma Filippo Ciancone, direttore provinciale di Con-fesercenti, in risposta alla sin-

golare petizione che chiede l'apertura domenicale dei ne-gozi. "Le cifre record dell'inflazio-ne dimostrano che la grande distribuzione, che controlla il 90 per cento della distribuzio-ne alimentare, non porta be-nefici ai consumatori - dice Ciancone - e l'occupazione che ha generato e' precaria e instabile.

Quello che la petizione chie-de non si chiama liberalizza-zione, ma far west, e le prime vittime non possono che esse-re le piccole e medie imprese del centro storico. Quale citta' faremo vedere ai turisti, dunque? Una citta' con le saracinesche abbassate? Oppure, anziche' a Collemag-gio, porteremo i turisti nei centri commerciali? Non scherziamo.

L'Aquila non diventi lo zim-bello d'Italia. Confeserenti in tutto Abruzzo ha aperto un dialogo sereno con le piu' rappresentative associazioni dei consumatori e con i sinda-cati confederali dei lavoratori dipendenti per arrivare ad una riforma che tuteli con scelte serie gli interessi della picco-la e media distribuzione, dei lavoratori dipendenti, dei consumatori".

7

L’Aquila 3 aprile 2008 n. 57

Domenica 6 aprile, alle ore 17.30, presso la Saint Louis College of Music di Roma (via del Boschetto 102/106) si terra' il vernissage della mostra 'Rebel rebel', prima assoluta dell'artista aquilano Vincenzo Bonanni. La mostra, che presenta tutte le caratteristiche di una im-portante Solo Exhibition, e' stata opportunamente conte-stualizzata in uno spazio non preposto all'arte visiva, ma non per questo meno adatto a testimoniare artisticamente i veloci flussi e le contamina-zioni che l'arte contempora-nea sottende: la sede del Saint Louis College of Music di Roma e' lo scenario ideale per con-tenere le opere dell'artista Vincenzo Bonan-ni, che molta relazione hanno con la musica Jazz e Rock, con i ritmi vorticosi e le sor-prendenti improvvisazioni. Un luogo che non museifica le opere, ma anzi le rende facilmente fruibili proprio

perche' spazio della quotidia-nita', dove il rumore della creativita' artistica esce dall'edificio per invadere la strada, la citta', con il suo eterno fluire. L'artista, nato nel '78, ha intrapreso un viag-gio nell'ambito della ribellio-ne culturale (letteraria, musi-cale e cinematografica) da Rimbaud alla poetica urbana di Bukowski, dalla narrativa beat di Kerouac e Burroughs

al cinema di Godard e della Nouvelle Vague francese. Le opere in mostra sono la stesu-ra definitiva del taccuino di questo viaggio di Vincenzo Bonanni. La mostra e' a cura di Anto-nio Gasbarrini, coordinamen-to generale a cura di Paola Ardizzola, allestimenti a cura degli architetti Carlo Mango-lini, Marcello De Roma e Claudia Pia Ranucci. L'even-

to artistico, data la sua impor-tanza e originalita', dopo la tappa romana verra' presenta-to a San Francisco (USA), per testimoniare un ideale homecoming del lavoro di Vincenzo Bonanni. La mostra restera' aperta fino al 10 maggio 2008, tutti i giorni dal lunedi' al sabato, orario continuato dalle 10.00 alle 21.00

L’Aquila

“La Battaglia di Tagliacozzo: cause e conseguenze”

E’ stato un evento fondamen-tale nella storia italiana. E si è svolto nei Piani Paten-tini tra Scurcola Marsicana e Albe, lungo il fiume Imele. La Battaglia di Tagliacozzo combattuta il 23 agosto 1268 dai ghibellini sostenitori di Corradino di Svevia e le trup-pe angioine di Carlo I, rap-presenta l’ultimo atto della potenza sveva in Italia. Si parlerà di questo importan-te avvenimento storico nella conferenza – dibattito a cura

della studiosa e saggista Or-

nella Mariani dal titolo “La

Battaglia di Tagliacozzo:

cause e conseguenze” che si svolgerà venerdì 4 aprile p.v. presso la Sala delle Assem-blee della Carispaq, C.so Vittorio Emanuele II, 48, a partire dalle ore 16.00. Organizzata dalla Fondazione Cassa di Risparmio della Provincia dell’Aquila, la con-ferenza della Mariani cerche-rà, come è specificato nel titolo, di fare nuova luce sulle

ragioni che portarono allo svolgimento della Battaglia ma soprattutto sulle conse-guenze per la storia dei secoli successivi. Ornella Mariani si definisce sannita, opinionista e contro-fondista anche di prima pagi-na di numerose testate nazio-nali è autrice di ricerche e saggi economici sulla Que-stione Meridionale. La Mariani ha pubblicato numerose opere di storia me-dievale ed alcuni drammi

sulla vita di nobildonne del periodo medievale come Co-stanza d’Altavilla o Matilde di Canossa, opere messe in scena da Manuela Kuster-mann. Tra le altre pubblica-zioni si segnalano inoltre, “Per Rabbia e per Amore”, “Federico II di Hohenstau-fen”, “E Così sia”, “Viaggio nell’entroterra della dispera-zione”.

ARTE

MOSTRA DELL'AQUILANO BONANNI DA DOMENICA A ROMA

8

L’Aquila 3 aprile 2008 n. 57

Manoscritti e pergamene, capolavori di oreficeria e artigianato, sculture lignee e dipinti saranno i protagonisti di un inedi-to viaggio nell’Arte Sacra della Marsica, la mostra “Testimonianze Preziose. Ca-polavori sacri svelano la loro storia”. Ol-tre 30 opere, tra le quali eccezionalmente l’Exultet di Avezzano e il Tesoro della Regina Giovanna, saranno esposte ad Avezzano (AQ) dal 5 aprile al 2 giugno 2008 presso l’Istituto Don Orione, a Ce-lano (AQ) dal 22 giugno al 31 agosto 2008 nel Castello Piccolomini. C’è grande attesa per la prima esposizio-ne in Abruzzo dell’Exultet di Avezzano, rotolo liturgico datato intorno al 1057 e decorato nello scriptorium di Montecas-sino. Tra i migliori rotoli pergamenacei conosciuti, è custodito nella Diocesi di Avezzano. La mostra vedrà raccolte in-sieme anche le preziose opere del Tesoro della Regina Giovanna, donato dalla re-gina di Napoli alla Chiesa di San Pietro di Alba Fucens nel 1400: ne fanno parte un trittico bizantino del XIV secolo, pre-ziosi argenti e avori. La sezione dedicata ai documenti scritti vedrà esposti l’Antifonario di Trasacco, bolle di Boni-facio VIII, un manoscritto di Tommaso da Celano del XIII secolo, incunaboli e pergamene. Tra i dipinti spiccano la Ma-donna di Andrea Delitio (1440) e la Ma-donna di Collelongo, pregevole pala

d’altare (XIII sec.) e tra le sculture il Ta-bernacolo di Avezzano in legno e avorio, proveniente dalla chiesa cappuccina di Santa Maria de Vico. Tesori sfuggiti al tempo e ai terremoti racconteranno la loro storia in un allesti-mento inedito dove, oltre lo sguardo, sa-rà anche l’ascolto a regalare ai visitatori il senso e il fascino di antiche suggestio-ni, favorite dalla presenza di effetti mul-timediali.

E’ prevista la partecipazione, per il gior-no dell’inaugurazione, di Ottaviano del Turco – Presidente Regione Abruzzo, Marino Rosselli e Nicola Pisegna – Re-gione Abruzzo, Stefania Pezzopane – Presidente Provincia dell’Aquila, Anna Imponente – PSAE, Maurizio Fallace – Dir. Generale Ministero dei Beni Cultu-rali, Direzione Generale per i Beni Li-brari, M. Teresa Spinozi – Soprintenden-za Archivistica, Agostino Attanasio – Dir. Archivio di Stato, Antonio Floris – Sindaco di Avezzano, Pietro Santoro – Vescovo di Avezzano, Filippo Piccone – Sindaco Comune di Celano, Angelo Melchiorre – storico, Flavia de Sanctis – Associazione Antiqua, curatrice della mostra. La mostra è curata da Flavia De Sanctis e Caterina Dalia, patrocinata dal Mini-stero dei Beni Culturali – Direzione Ge-nerale per i Beni Librari e dalla Presi-denza del Consiglio della Regione Aruz-zo, promossa da Diocesi dei Marsi, Co-mune di Avezzano e Comune di Celano, realizzata dall’Associazione Culturale A n t i q u a . H a n n o p a r t e c i p a t o all’organizzazione la Soprintendenza PSAE per l’Abruzzo, la Soprintendenza Archivistica per l’Abruzzo e l’Archivio di Stato – Sez. di Avezzano.

Notizie dalla Provincia

CAPOLAVORI DELL'ARTE SACRA IN MOSTRA AD AVEZZANO Per due mesi si potrà ammirare anche l'Exultet, mai esposto prima al pubblico in Abruzzo

LAVORO

LA GEA SPA RILEVA L'EX BORSINI DI SULMONA

Con la stipula di un atto pubblico di compravendita, l'impresa abruzzese Gea spa , societa' operante nel settore dell'e-lettronica, ha rilevato dal Consorzio per lo Sviluppo Industriale di Sulmona un opificio industriale dismesso (ex Borsi-ni), da utilizzare per l'avvio di attivita' di produzione elettronica entro l'anno 2009, con conseguente assunzione di personale dedicato nei prossimi anni. Lo ha reso noto l'assessore alle Attvita' Produttive, Valentina Bianchi, spiegando che l'iniziativa e' stata resa possibile

nell'ambito degli accordi tra Regione A-bruzzo e Ministero dello Sviluppo Eco-nomico, per l'utilizzo delle risorse nazio-nali destinate alle imprese che intendono investire in aree da deindustrializzare. Il Consorzio per lo Sviluppo Industriale di Sulmona, che disponeva dell'immobile, lo aveva in precedenza ristrutturato per una successiva messa a disposizione, gettando quindi le premesse per una pri-ma iniziativa del genere nell'area. La Ge-a spa, tramite la presentazione di un pro-getto industriale avanzato e il relativo

accesso ai fondi in dotazione, ha rilevato la struttura, da anni non utilizzata, con la volonta' di investire strategicamente nel proprio territorio. L'assessore, che ha svolto un ruolo attivo per favorire il buon esito dell'operazione ha cosi' com-mentato: "si e' conclusa un'importante operazione che contribuisce al rilancio economico-produttivo nell'area della Valle Peligna, con significativi riflessi anche a livello occupazionale".

9

L’Aquila 3 aprile 2008 n. 56

SANITA'

NASCE A SULMONA IL CENTRO LOGISTICO PER I SERVIZI SANITARI Nascerà a Sulmona un Centro logistico per i servizi sanitari. Lo ha annunciato Ottaviano Del Turco nel corso del con-vegno "Strategie di sviluppo territoriale - Pianificazione e programmazione" che si è svolto a Sulmona. "Si tratta di un'iniziativa importante per tutto il territorio - ha detto il Presidente - perché esalta le doti di centralità di tutta l'area peligna nella prospettiva re-gionale. Quando è stato pre-sentato il progetto gli stessi promotori hanno individuato subito l'area del sulmonese proprio perché soddisfaceva le esigenze di centralità. Il Centro logistico per i servizi sanitari - ha continuato il pre-sidente della Regione - avrà il compito di rifornire di medi-cinali in tempo reale i presìdi ospedalieri della quattro Asl regionali. Partiamo con gli

ospedali dell'Aquila e Avez-zano perchè più vicini, per poi allargare il progetto di distribuzione su tutto il terri-torio regionale". Nel suo in-tervento il presidente della Regione ha anche spiegato che "la sola condizione che

abbiamo posto come Regione Abruzzo è che nella scelta del personale venga data priorità ai lavoratori dell'area peligna che negli ultimi anni hanno perso il posto di lavoro e che dunque sono interessati da cassa integrazione o da proce-dure di mobilità. Posso con-fermare - ha aggiunto - che la Regione non firmerà alcun protocollo che non contenga questa priorità". In prospetti-va, quando il Centro logistico avrà assunto un sua definitiva fisionomia, "sarà poi possibi-le - ha spiegato - allargare l'ambito di applicazione ad altri settori produttivi dell'A-bruzzo diversi da quella della

sanità". Il Presidente ha poi aggiunto che "in un momento difficile per la finanze regio-nali, questa Giunta regionale per il prossimo anno è riuscita a garantire 340 milioni di eu-ro per l'edilizia sanitaria, 138 milioni per le strade e 55 mi-lioni a tutti i comuni abruzze-si". Il Presidente è intervenu-to anche sulla vicenda dell'o-spedale di Sulmona dopo la visita di sabato del ministro della Salute: "Penso che il direttore generale della Asl, di fronte a fatti di così rile-vante clamore, abbia preso la decisione più giusta per il fu-turo sanitario dell'ospedale sulmonese".

Notizie dalla Provincia

Ciclismo ALESSANDRA D’ETTORE CONVOCATA IN AZZURRO Dopo la bella prova in Coppa del Mondo, disputata a CIT-TIGLIO (VA) il Lunedì di Pasqua e le conferme nel “Trofeo Costa Etrusca” di do-menica scorsa, per ALES-SANDRA D’ETTORRE è giunta ieri mattina la convo-cazione in azzurro per la par-tecipazione, domenica prossi-ma, alla grande classica del nord Europa “Giro delle Fian-dre” in Belgio. L’atleta di Castelvecchio Cal-visio, dopo la buona prepara-zione invernale effettuata per circa un mese in Colombia, stà attraversando un buon pe-

riodo di forma fisica e ci si augura che con i buoni risul-tati possa essere presa in con-siderazione dai tecnici per entrare nella rosa delle proba-bili atlete olimpiche. Si informano, inoltre, i citta-dini che sul prossimo numero del mensile “Passione Cicli-smo”, in edicola sabato 5 a-prile 2008, insieme al setti-manale “Tuttaffari”, ci sarà un’intera pagina dedicata ai pionieri del ciclismo aquila-no.

Renato Palumbo

Ottaviano Del Turco

10

L’Aquila 3 aprile 2008 n. 57

Abruzzo

Piano di Sviluppo Rurale

DISPONIBILI I BANDI PER AGRICOLTURA BIOLOGICA E INTEGRATA

Trentasette milioni di euro è l'ammontare del contributo previsto dal nuovo Piano di Sviluppo Rurale per l'agricol-tura biologica e per quella integrata. I bandi sono già disponibili e gli imprenditori interessati potranno presentare domanda per accedere ai fondi, di cui 22 milioni di euro destinati all'agricoltura biologica e 15 milioni all'integrata, entro il 15 maggio prossimo. La finalità di tali interventi è quella di diffondere e incre-mentare i metodi di produzio-ne agricola ecocompatibili, e di ridurre così gravi proble-matiche ambientali quali l'e-rosione e la perdita di fertilità dei suoli, la presenza nelle falde acquifere di inquinanti derivanti dalle pratiche agri-cole e zootecniche intensive, a causa dell'uso sistemico di fertilizzanti e soprattutto di prodotti fitosanitari.

"L'utilizzo di tecniche - così l'assessore regionale all'Agri-coltura - compatibili con la tutela dell'ambiente naturale e finalizzate ad incrementare il livello di salvaguardia della salute dei consumatori non può essere un discorso circo-scritto all'agricoltura biologi-ca, bensì deve essere esteso anche ad altri metodi di colti-vazione. Per questa ragione l'Abruzzo, dopo anni di assenza, è torna-

to a puntare con convinzione sull'agricoltura integrata, che prevede l'adozione di tecni-che compatibili con la conser-vazione dell'ambiente e la sicurezza alimentare attraver-so la minimizzazione dell'uso di prodotti chimici di sintesi e il controllo del processo pro-duttivo. In assenza di un disciplinare nazionale sull'agricoltura in-tegrata, stiamo lavorando per colmare tale mancanza predi-

sponendo un nostro discipli-nare, frutto anch'esso di un approccio non occasionale, bensì fortemente e strategica-mente motivato. L'intento è quello di fare della nostra Regione un punto di riferimento per un'agricoltura altamente responsabile, dove, attraverso la drastica riduzio-ne di concimi e fitofarmaci, e tramite pratiche colturali sem-pre più attente all'ambiente, sia possibile coniugare la tradizione con l'innovazione. Su tali temi il mondo scienti-fico dovrà confrontarsi sem-pre più nei prossimi anni, e potrà farlo in maniera più efficiente attraverso la Fonda-zione di ricerca, il cui iter costitutivo giungerà a conclu-sione nei prossimi giorni, che riunirà i tre enti di ricerca sull'agroalimentare, cioè Crab, Cotir e Crivea, presenti in Abruzzo".

ATTIVITA'PRODUTTIVE

OLTRE 1 MILIONE DI EURO PER COMMERCIO E TURISMO

Un milione e 221.280 euro sono stati messi a disposizio-ne per i settori del commercio e del turismo. Lo ha annunciato ieri mattina l'assessore alle Attività pro-duttive dopo l'approvazione degli esiti della graduatoria relativa ai soggetti ammessi ai contributi, con determina

del direttore del settore. I soggetti beneficiari dei contri-buti sono il Comune di Cela-no, il Comune di Lanciano e il consorzio Rose Shop, il Comune di Lanciano e il con-sorzio "Le botteghe storiche", il Comune di Pescina, il con-sorzio "Shopping in Teramo centro" di Teramo, l'associa-

zione "Tra l'Alento e Monte-piano" di Chieti, il Comune di Vasto, il Comune di Pescas-seroli, il Comune di Castel del Monte, il Comune di Bi-segna, il Comune di Campo-tosto, il Comune di Rocca S.Maria, il Comune di Gam-berale, il Comune di Salle, il Comune di Montenerodomo,

il Comune di Carpineto della Nora, il Comune di Pettorano sul Gizio e il Comune di La-ma dei Peligni. Elenchi e re-lativi importi sono di prossi-ma pubblicazione sul Bolletti-no Ufficiale della Regione Abruzzo.

PER UNA LIBERA INFORMAZIONEPER UNA LIBERA INFORMAZIONEPER UNA LIBERA INFORMAZIONEPER UNA LIBERA INFORMAZIONE

11

L’Aquila 3 aprile 2008 n. 57

Abruzzo

AGRICOLTURA

ABRUZZO-SARDEGNA, GIOVANI PASTORI SI INCONTRANO

Con un seminario tecnico dall’8 al 12 aprile in Sardegna si apre il progetto 'Pastori e Pastori', iniziativa di scambio di esperienze tra giovani pa-stori sardi e abruzzesi pro-mossa dal Parco nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga con il sostegno del Bim (Bacino imbrifero montano) Taloro e la collaborazione di Slow Food Abruzzo e Slow Food Sardegna. Sono ancora numerosi i giovani tra i pro-duttori dei presidi di formag-gio abruzzesi e sardi, fenome-no in controtendenza rispetto al persistente problema dell’assenza di ricambio ge-nerazionale nel settore. Pasto-ri e Pastori si propone di far incontrare i giovani pastori sardi e abruzzesi, in particola-re quelli dei presidi del peco-rino di Farindola e del cane-strato di Castel del Monte con quelli del presidio del fiore sardo per una proficua colla-borazione e scambio di cono-scenze e competenze tecni-che. L’ambizioso obiettivo finale del progetto sara' la creazione di una rete di gio-vani agricoltori e allevatori provenienti dalle diverse re-gioni italiane capace di af-

frontare problemi comuni come forme di commercializ-zazione poco mirata o inade-guatezza strutturale e tecnolo-gica e proporre soluzioni effi-caci, per il rilancio di una produzione agroalimentare di tradizione millenaria grazie al prezioso apporto delle nuove leve. La scelta di partire da queste due regioni non e' ca-suale: Sardegna e Abruzzo sono esempi in cui la pastori-zia e' fondamentale per l economia locale. La Sardegna e' il maggior produttore nazionale di latte

ovino e caprino. Piu' dei due terzi del latte ovino italiano e oltre la meta' del latte caprino vengono prodotti qui, rispetti-vamente il 68% e il 52% circa della produzione nazionale. Mentre il Parco nazionale del Gran Sasso, con i suoi 120.544 capi allevati, di cui 118.369 solo di ovini, si pone al secondo posto tra i parchi in Italia. Tuttavia la riduzione del patrimonio zootecnico del parco appare rilevante, visto che si e' avuta una diminuzio-ne del numero di capi del 45, valore ben al di sopra della

media nazionale e di quella media degli altri Parchi na-zionali. La soluzione a questo problema potrebbe essere proprio il coinvolgimento dei giovani per dare nuova linfa al settore. Dopo il primo in-contro, saranno i pastori sardi a recarsi in Abruzzo per un secondo seminario tecnico a settembre. Le conclusioni dei lavori verranno presentate a Torino in occasione del Salo-ne del Gusto e di Terra Madre 2008 (23 - 27 ottobre). Ai seminari tecnici parteciperan-no i pastori coinvolti, i rap-presentanti degli Enti orga-nizzatori e sostenitori, i rap-presentanti di Slow Food A-bruzzo e Slow Food Sarde-gna, i rappresentanti di Slow Food Italia, i rappresentanti dello Youth Food Movement (il movimento di giovani che sara' presente a Terra Madre 2008), i rappresentanti degli enti e agenzie regionali di a s s i s t e n z a t e c n i c a all agricoltura, docenti uni-versitari, rappresentanti e referenti del Progetto Pasto-med (pastoralismo mediterra-neo).

AMBIENTE

OGGI NASCE IL COORDINAMENTO REGIONALE FEDERPARCHI L'assessore regionale all'Am-biente Caramanico prendera' parte domani, alle 12, all'as-semblea dei componenti di Federparchi che daranno vita al coordinamento regionale. Scopo del coordinamento e'

quello di consolidare sul terri-torio regionale le attivita' di tutela e promozione ambien-tale, in un'ottica strategica di cooperazione tra associazioni, Comuni e riserve naturali. Alla riunione parteciperanno

anche il presidente di Feder-parchi, il direttore dell'asses-sorato all'Ambiente, i presi-denti di parchi e riserve natu-rali, i presidenti delle Provin-ce, i sindaci dei Comuni inte-ressati e i presidenti delle

associazioni ambientaliste. La riunione si svolgera' all'Aqui-la, nella sede dell'assessorato all'Ambiente.

12

L’Aquila 3 aprile 2008 n. 57

Abruzzo

TUMORI

IL 66,4% DEI BIMBI BRUZZESI SI CURANO FUORI REGIONE

Il 66,4% dei bambini abruzzesi affetti da tumore si cura fuori regione: e' quanto emerge da dati dell'Associazione italiana di ematologia e oncologia pe-diatrica (AIEOP). La mancanza in Abruzzo di un Centro di riferimento regionale per l'Oncologia Pediatrica co-stringe le famiglie a recarsi con i bambini presso centri distanti centinaia di chilometri dal luo-go di residenza. Sempre secon-do i dati dell'AIEOP, circa il 40% si reca in strutture di On-cologia Pediatrica a Roma, il

30% a Bologna, la restante parte a Genova e a Milano. Per fare il punto sulla situazione delle "Cure intensive per il bambino oncologico: stato dell'arte e prospettive", la Clini-ca Pediatrica dell'Ospedale Policlinico di Chieti ha organiz-zato un convegno per oggi - giovedi' 3 aprile dalle ore 8.30 alle 16.30 - presso l'Auditorium del Rettorato dell'Universita' di Chieti. "E' sempre piu' forte la richiesta da parte delle famiglie e anche dei ragazzi con queste patologie - spiega il direttore

della Clinica Pediatrica di Chie-ti, il professor Francesco Chia-relli - di avere una struttura vicina, nella quale possano curarsi adeguatamente. Nel piano strategico dell'Azienda sanitaria locale di Chieti e' gia' prevista l'attivazione di un ser-vizio di Oncologia Pediatrica nell'ambito delle strutture della Clinica Pediatrica. L'obiettivo a medio termine e' di consentire anche a Chieti e all'Abruzzo di avere un punto di riferimento accreditato e rico-nosciuto dall'AIEOP a livello

nazionale, come gia' avviene per altre subspecialita' pediatri-che all'interno della nostra Cli-nica: l'Allergologia pediatrica, l'Auxoendocrinologia pediatri-ca, la Diabetologia pediatrica e la Reumatologia pediatrica". Al convegno di oggi partecipe-ranno docenti e relatori prove-nienti da tutta Italia. L'iniziativa e' organizzata in collaborazione con le associazioni di volonta-riato che si occupano dei bam-bini con tumore a Chieti, a Ro-ma e a Lecce.

SPORT

INDAGINE DELL'OSSERVATORIO SU GIOVANI E IMPRESE

Un'indagine sul rapporto tra sport, giovani e imprese, è stata avviata dall'Osservatorio regionale dello sport d'Abruz-zo. L'iniziativa, promossa in collaborazione con la Regione, il Coni Abruzzo,la Scuola re-gionale sport dell'Abruzzo e l'Università degli Studi di Te-ramo, è stata presentata dal vicepresidente della Giunta regionale. "E'di notevole im-portanza la collaborazione stabilita tra il Coni e l'Univer-sità di Teramo - ha sottolineato

il vicepresidente della Giunta - così come è importante l'inda-gine avviata dall'Orsa, infatti è sulla base di queste indagini che illustrano lo stato di deter-minate attività, come quella sportiva, che poi prenderemo decisioni ed anche il fatto che l'indagine riguarda i giovani, che rappresentano il futuro, ha la sua importanza". Per il vice-presidente "queste indagini favoriscono le politiche di prevenzione, infatti dando impulso alla pratica sportiva si

risparmia anche sui costi della sanità". I progetti di ricerca r i g u a r d a n o "Sportainment.Abitudini, incli-nazioni ed opinioni dei giovani abruzzesi, un'indagine nelle scuole medie inferiori e supe-riori" e "Le sponsorship. Un'indagine sul rapporto tra società sportive e imprenditori-a abruzzese". Per il primo pro-getto di indagine la sommini-strazione dei questionari, in sessantasei scuole medie infe-riori e superiori delle quattro

province, è stata avviata nello scorso mese di marzo e si con-cluderà entro maggio. L'elabo-razione dei dati e la stesura dei risultati finali sono previste tra giugno e settembre. I risultati saranno diffusi entro l'autunno prossimo. Per il secondo pro-getto il campionamento delle imprese sponsor, l'impostazio-ne degli strumenti d'indagine, la rilevazione e raccolta dei dati e la stesura e diffusione dei risultati finali avverranno entro il 2009.

VINITALY: 7 MEDAGLIE E 39 DIPLOMI PER I PRODOTTI ABRUZZESI Tempo di Vinitaly e tempo di premi per l'Abruzzo che danno il giusto abbrivio per la partecipazione alla grande kermesse vero-nese che da oggi, giovedi 3 a lunedi' 7 aprile vedra' impegnate 120 aziende - 92 aziende vitivinicole e 6 aziende di liquori e distil-lati nel padiglione 11 di Vinitaly e 22 aziende olivicole al Sol - coordinate da Assessorato regionale all'agricoltura, Arssa e Cen-tro interno Camere di Commercio d'Abruzzo. Sono 7 le medaglie (1 Gran medaglia d'oro, 3 d'oro, 1 d'argento e 2 di bronzo) e ben 93 i Diplomi di Gran Menzione, conquistate nelle diverse categorie di vini bianchi, rosati e rossi Doc e Igt previste nel 16esimo Concorso enologico internazionale. Per la terza volta e' il Montepulciano d'Abruzzo la Doc piu' premiata, seguita a poca distanza dall'Amarone della Valpolicella: al Cerasuolo vanno 3 medaglie (gran medaglia d'oro, oro e argento) e 13 GM nella ca-tegoria riservata ai "Vini rosati doc", cosi' come nelle due categorie "Vini rossi doc" il Montepulciano d'Abruzzo porta a casa 3 medaglie (argento, oro e bronzo) e 46 GM. L'altra medaglia (d'oro) e' stata assegnata nella categoria "Vini Rosati igt", insieme a 4 GM, mentre altre 22 GM sono andate ai vini bianchi. "E' davvero un bel regalo per il 40esimo compleanno della doc Montepul-ciano d'Abruzzo - commenta soddisfatto l'Assessore regionale all'agricoltura Maro Verticelli - che premia l'impegno dei nostri produttori ma anche lo sforzo delle istituzioni che accompagnano la nostra presenza con una immagine di grande efficacia". Da domani a lunedi' l'Abruzzo Vinitaly festeggera' la sua Doc con una serie di eventi che vedono protagonisti il cantante vincitore del Festival di Sanremo GiÚ Di Tonno (domani giovedi' 3), il Presidente del Senato Franco Marini (venerdi' 4) e una degustazio-ne (sabato 5) di 4 vini di 4 decenni provenienti in ognuna delle quattro province.

13

L’Aquila 3 aprile 2008 n. 57

Abruzzo

NANDO CITARELLA CON L’ORCHESTRA SINFONICA Il Cantattore partenopeo Nan-do Citarella in concerto con l’Orchestra Sinfonica Abruz-zese. Musicista, attore, can-tante e studioso delle tradizio-ni popolari, teatrali e coreuti-co-musicali mediterranee, Ci-tarella presenterà un’ opera del compositore e direttore d’orchestra Luciano Bellini: “Pulcinella and Karagoz

Suite” e ”A Pusteggia”. Sere-

nate e canzoni di giacca e

d’amore. La suite “Pulcinella e Kara-goz” è l’elaborazione sinfoni-ca di “Le avventure di Pulci-nella e Karagoz”, opera tea-trale di Luciano Bellini del 1998, su testo di Nando Cita-rella, dietro commissione dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma. Que-sta sorta di favola moderna racconta di un immaginario e fiabesco incontro in mare tra la più famosa maschera della commedia dell’arte italiana, nonché la maschera napoleta-na per eccellenza, Pulcinella, e la sua omologa, se così si può dire, levantina, Karagoz, trovando così occasione di confronto tra culture diverse con l’intelligente visione che porta alla scoperta delle somi-glianze, in virtù della comune appartenenza alla cultura ‘mad re ’ med i t e r r anea . L’opera seguente, “A pusteg-gia” è composta da serenate e canzoni “di giacca” – che par-

lano con ironia e, spesso, an-che con doppi sensi e sottinte-si, di fatti di malavita e delle avventure dei guappi napole-tani, vestiti appunto con giac-che attillate e fazzoletto al collo – e immancabili canzoni d’amore completano un qua-dro che vira in tutto e per tut-to sui toni della napoletanità. Arrangiati ed orchestrati da Luciano Bellini, vengono pre-sentati alcuni dei brani più famosi della tradizione canora napoletana, ormai entrati a far parte della storia musicale dell’Italia intera. Questi clas-sici per eccellenza - che, ec-cezion fatta per Serenata

smargiassa di Massimo Ra-nieri, risalgono al periodo che va dalla fine dell’Ottocento ai primi quattro decenni del No-vecento, con titoli famosissi-mi come ad esempio I te vur-

ria vasà, ‘O paese do sole, ‘A vucchella o Core ‘ngrato, giusto per citarne alcuni – de-

rivano tutti dal repertorio del-la posteggia, antica maniera di fare e vivere la musica a Napoli. Per chi non lo sapes-se, i posteggiatori sono quei musici più o meno colti che da sempre si esibiscono per strada, nelle trattorie e nei lo-cali di ritrovo della città, se-condo una tradizione che si è c r i s t a l l i z z a t a a n c h e nell’organico usato, che di solito è costituito da uno o due mandolini, due chitarre, un violino, un basso tuba o bombardone e una voce. Citarella ha studiato e colla-borato con artisti come E-duardo De Filippo, Dario Fo, Linsday Kemp Roberto De Simone e Ugo Gregoretti ed è una vera e propria autorità nel campo della ricerca sulla Mu-sica Tradizionale e sul Teatro popolare del Sud-Italia.A di-rigere l’orchestra ci sarà pro-prio l’autore delle musiche, Luciano Bellini. Composito-re, pianista, direttore d'orche-stra, Bellini è autore di musi-che sinfoniche, sacre, da ca-mera; di opere, musica elet-tronica e brani per il teatro, il cinema ed il balletto; è stato eseguito in quasi tutti i paesi del mondo occidentale, del Sud America e dell'Estremo Oriente. In Italia ha collabo-rato con le orchestre sinfoni-che di Sanremo, Lecce, Bari, Roma e Lazio, la Filarmonica Marchigiana, l’Orchestra Sin-

fonica Abruzzese, l’Orchestra del Teatro Lirico d’Abruzzo “Marrucino”, i Solisti Aquila-ni, la Benedetto Marcello, la Camerata Italica e i Virtuosi di S.Cecilia. All'estero ha di-retto le orchestre sinfoniche di Bratislava, Kosige, Ziilina, Halboorg, Bucarest, Brno, Hanoi, Bangkok, Rio de Ja-neiro, Antalja. E' titolare di cattedra presso il Conservato-rio "A. Casella" a L'Aquila; ha condotto Masterclasses di Direzione d'Orchestra e Mu-sica da camera presso l'Uni-versità Federale di Rio de Ja-neiro e i Conservatori Nazio-nali di Hanoi, Jakarta, Ban-gkok e Singapore. Questo il calendario dei concerti: Gio-ved ì 3 apr i le Ro ma Auditorium Università di Tor Vergata ore 18,00 (In colla-borazione con l’Associazione Roma Sinfonietta) Venerdì 4 aprile Avezzano Teatro dei Marsi ore 21,00 (in collabora-zione con l’Associazione Cul-turale Harmonia Novissima Comune di Avezzano) - Sa-bato 5 aprile L’Aquila, Tea-tro S. Filippo ore 18,00 – Do-menica 6 aprile 2008 Franca-villa al Mare Museo Michetti ore 21,00 (In collaborazione con Stagione dei Concerti e del Teatro “F.P. Michetti” Fondazione CariChieti Asses-sorato alla Cultura del Comu-ne di Francavilla al Mare As-sociazione MuteArt.)

14