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UN VIAGGIO IDEALE:

1. Lo studio del paesaggio

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Il vero viaggio di Il vero viaggio di scoperta non consiste scoperta non consiste nel cercare nuove nel cercare nuove

terre,terre,ma nellma nell’’avere nuovi avere nuovi

occhiocchi

(Marcel Proust)

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Questi nuovi occhi ci serviranno per leggere in modo

nuovo quanto ci circonda:

IL PAESAGGIO e le sue FORME

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Il PERCORSO:

DOVEstudiare

il paesaggio?

CHE COSAosservarein un

paesaggio?

COMEstudiare

ilpaesaggio?

CHIcostruisce

il paesaggio?

Sul terreno

In classe

Le forme presenti:

I COMPONENTI

Plastico, Idrografico, Biotico, Umano

Le forze agenti:

I DETERMINANTI

Agenti modellatoriEndogeniEsogeni

Scoprire:

1° Forme2° Forze e Processi

3° Relazioni4° Trasformazioni

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DOVE STUDIARE IL PAESAGGIO?

• Direttamente sul terreno,

attraverso un’uscita

sul campo

• In classe, attraverso

l’interpretazione

di immagini

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IL TERRENO E’ IL LABORATORIO PER

ECCELLENZA: ben attrezzato,

sempre a disposizione,ricco di esperienze

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In classe possiamo utilizzare:

immagini, fotografie,

riproduzioni di paesaggi di

vario tipo

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CHE COSAosservare in un paesaggio?

Le forme visibili che lo caratterizzano, che chiameremo

COMPONENTI

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Quali sono i componenti di un paesaggio?

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I COMPONENTI sono:

PLASTICO la morfologia

IDROGRAFICO l’acqua e le sue forme

BIOTICO le forme di vita

UMANO la presenza e le attività dell’uomo

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Componente plastico

FORME SECONDARIE, distinte in:

• FORME DI EROSIONE: Valli fluviali, terrazzi, meandri, cascate, forre e orridi, valli glaciali, valli sospese, rocce striate, montonate, cariate, calanchi, doline, grotte carsiche, coste alte, promontori, faraglioni, scogliere, …

• FORME DI DEPOSITO: detriti di falda, loess, dune costiere, depositi alluvionali, conoidi di deiezione, pianure alluvionali,cordoni e cerchie moreniche, massi erratici, piattaforma di abrasione, coste basse e sabbiose, …

FORME PRIMARIE DEL RILIEVO (più generali ed estese):catene montuose, cime isolate, altipiani, pianure, colline, vulcani, …

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Componente idrografico

• Mare

• Fiumi, torrenti, laghi

• Ghiacciai, nevai

• Tipo di nubi

• Idrografia sotterranea

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Componentebiotico

• Vegetazione spontanea: boschi, pascoli,

praterie, macchia mediterranea

• Vegetazione coltivata: prati, campi,

vigneti, orti, monocolture

• Animali: liberi o allevati

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• Opere dell’uomo: tipi di insediamenti abitativi, vie di comunicazione, ponti, dighe, porti, …

• Attività umane: agricoltura, allevamento, industrie, estrazione di materiali da cave o miniere, …

Componente umano

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CHIcostruisce il paesaggio?

“Forze” invisibili che chiameremo:

DETERMINANTI

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I DETERMINANTI sono:

• AGENTI MODELLATORI ENDOGENI, che agiscono dall’interno della Terra, in tempi lunghi e in ampi spazi, responsabili delle “forme primarie” del paesaggio

• AGENTI MODELLATORI ESOGENI, che agiscono sulla superficie della Terra, in tempi brevi e in spazi limitati, responsabili delle “forme secondarie” del paesaggio

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Le forze endogene:

• Calore interno

• Movimento delle placche e orogenesi

• Magmatismo e vulcanesimo

• Metamorfismo

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Le forze esogene:

• Atmosfera: vento, gas costituenti, clima, esposizione

• Idrosfera: mare, fiumi, ghiacciai, acque sotterranee, …

• Vita: piante, animali

• Uomo: attività

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SU CHIAGISCONO I DETERMINANTI?

Su tutti iCOMPONENTI

PLASTICO IDROGRAFICO BIOTICO UMANO

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COMEagiscono i determinanti?

Con PROCESSI di MODELLAMENTO

e secondo FATTORI

CONDIZIONANTI

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• Costruzione

• Erosione

• Alterazione e disgregazione

• Trasporto

• Deposito

• Antropizzazione

I PROCESSI di MODELLAMENTO:

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I FATTORI CONDIZIONANTI

Natura delle rocce, pendenza dei versanti, altitudine, tempo geologico, ...

Clima, copertura vegetale, litologia, …

Tipo di suolo, clima, posizione geografica, …

Entità della popolazione, tipi di attività, …

•PLASTICO

•IDROGRAFICO

•BIOTICO

•UMANO

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COMESTUDIARE IL PAESAGGIO?

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1° - SCOPRIRE FORME E STRUTTURE PRESENTI

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2° - INDIVIDUARE LE FORZE CHE AGISCONO …

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… E I PROCESSI

CHE AVVENGONO

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3° - COMPRENDERE LE INTERAZIONI E RELAZIONI

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4° - COGLIERELE TRASFORMAZIONI

NEL TEMPO E NELLO SPAZIO

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Dalle forme

alle forze

ai processi

ad una visione globale