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CONFERENZA STAMPA UNRAE, MILANO 19 NOVEMBRE 2014
GLI ITALIANI E L’AUTO: UN RAPPORTO
DA RILANCIARE SU NUOVE BASI
Marco Baldi Responsabile Settore Territorio
Fondazione Censis
UNA LETTURA ATTRAVERSO TRE AMBITI DI ANALISI
Fondazione Censis
La “sospensione” dei consumi familiari
La crisi dell’auto come fenomeno economico e sociale
L’impatto della crisi dell’auto
L’AFFANNO DEL MERCATO PRIVATO
Fondazione Censis
Andamento delle immatricolazioni da parte dei privati in Italia –Anni 2003-2014 (v.a.)
Elaborazioni Censis su dati e stime Centro Studi e Statistiche UNRAE
1.6
21
.63
8
1.6
59
.87
0
1.6
34
.29
3
1.6
68
.95
2
1.8
15
.21
8
1.4
82
.09
7
1.6
69
.45
3
1.4
07
.39
1
1.1
63
.46
9
89
7.8
79
83
2.7
99
84
7.5
00
0
200.000
400.000
600.000
800.000
1.000.000
1.200.000
1.400.000
1.600.000
1.800.000
2.000.000
2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014(stima)
Le determinanti economiche e sociali della crisi dell’auto
Fondazione Censis
Rinvio acquisti
«Gestione» del desiderio
Comportamenti adattativi
Crisi economica
Transizione demografica
Aumento costi gestione dell’auto
Fenomeni strutturali e congiunturali
Contrazione consumi beni durevoli
Propensione risparmio e liquidità
Riduzione chilometraggi e mobilità erratica
Contrazione immatricolazionisegmento privati
(-54,1% tra il 2007 e il 2013)
LA “SOSPENSIONE” DEI CONSUMI FAMILIARI
Fondazione Censis
380.000
400.000
420.000
440.000
460.000
480.000
500.000
520.000
540.000
2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013
servizi totale beni
Andamento del consumo di beni e servizi delle famiglie (valori concatenati), 2000-2013 (milioni di euro)
Fonte: elaborazione Censis su dati Istat
LA CRISI DEI BENI DUREVOLI
Fondazione Censis
1992 2007 2009 2012 2013
Beni 58,2 51,2 49,8 48,6 47,7
Beni durevoli 11,0 9,1 8,3 6,6 6,3
Beni semidurevoli 13,3 10,1 9,7 9,4 9,1
Beni non durevoli 34,0 32,1 31,9 32,6 32,3
Servizi 41,8 48,8 50,2 51,4 52,3
Totale 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0
Composizione dei consumi per tipo di prodotto, 1992-2013 (quote % a prezzi correnti)
Fonte: elaborazione Censis su dati Istat
L’AUTO «DIMEZZATA»
Fondazione Censis
0,0
50,0
100,0
150,0
200,0
250,0
2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013
Mobili, articoli d’arredamento, decorazioni, tappeti ed altre coperture del pavimento incluse le riparazioni
Apparecchi per la cottura, frigoriferi,lavatrici ed altri principali elettrodomestici,inclusi accessori e riparazioni
Piccoli elettrodomestici, inclusi accessori eriparazioni
Acquisto mezzi di trasporto
Telefoni ed apparecchiature telefoniche
Attrezzature audiovisive, fotografiche e dielaborazione delle informazioni
Spesa per consumi dei principali beni durevoli, 2005-2012 (numeri indice: 2005=100)
Fonte: elaborazione Censis su dati Istat
RISPARMIO E LIQUIDITÀ VS CONSUMI
Fondazione Censis
Totale Biglietti
monete e
depositi
Quote di fondi
comuni
Azioni e
partecipazioni
Assicurazioni,
fondi
pensione
e TFR
di cui:
ramo vita e
fondi
pensione
Titoli
obbligazionari
Totale attività
finanziarie
31/03/2007 1.107.166 445.571 1.205.061 732.360 653.845 848.984 4.437.241
31/12/2007 1.140.921 398.247 992.933 713.868 635.968 828.351 4.175.917
31/03/2011 1.168.925 280.080 880.799 757.176 679.075 749.083 3.914.193
31/12/2011 1.156.822 243.689 722.317 739.784 663.395 756.045 3.704.269
31/03/2014 1.209.144 327.000 937.622 775.689 700.916 645.391 3.967.287
Attività finanziarie delle famiglie per composizione del portafoglio, 2007-2014 (v.a. milioni di euro)
Fonte: elaborazione Censis su dati Banca d'Italia, Conti finanziari e Istat
LA CENTRALITÀ DELL’AUTO NELLA DOMANDA DI MOBILITÀ DEGLI ITALIANI
Fondazione Censis
2001 2011
Auto privata 58,7 60,8
• come conducente 44,3 44,9
• come passeggero 14,4 15,9
Treno, tram, metropolitana 4,1 4,7
Autobus urbano, filobus, corriera, ecc. 8,8 8,7
Autobus aziendale o scolastico 3,6 2,9
Motocicletta, ciclomotore, scooter 4,7 3,5
Bicicletta 2,9 3,3
Altro mezzo 0,4 0,4
A piedi 16,9 15,8
Totale 100,0 100,0
Le scelte dei pendolari Italiani
Fonte: elaborazione Censis su dati Istat
IL CONFRONTO CON IL RESTO DELL’EUROPA
Fondazione Censis
66
59
54
38
50
21
2628
3027
36
1113
119 8 7
18
12
0
10
20
30
40
50
60
70
Italia Francia Germania Spagna UE 28
Almeno una volta al giorno
Qualche volta la settimana
Qualche volta al mese
Mai
Frequenza di utilizzo dell’auto (come guidatore o come passeggero) val. % (2013)
Fonte: elaborazione Censis su dati Eurobarometro
IL “RIGOR D’AUTO” CHE UCCIDE IL DESIDERIO
Fondazione Censis
0,0
10,0
20,0
30,0
40,0
50,0
60,0
1990 2007 2011 2012
Carburanti
Lubrificanti
Pneumatici
Manutenzione
Tasse automobilistiche
Assicurazione R.C.A.
Pedaggi autostradali
Ricovero
Spese complessive di esercizio delle autovetture private (quote % per tipo di spesa)
Fonte: elaborazione Censis su Dati Conto Nazionale Trasporti
CARBURANTI: SU L’IMPOSIZIONE FISCALE, GIÙ I CONSUMI
Fondazione Censis
0
200
400
600
800
1000
1200
1400
1600
1800
2000
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01
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20
03
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05
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20
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20
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20
11
20
12
20
13
set-
14
Gasolio
Benzina
0
100
200
300
400
500
600
700
800
19
99
20
00
20
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07
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20
10
20
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20
12
20
13
set-
14
PrezzoIndustriale
Iva
Accisa
Trend delle componenti del prezzo della benzina senza piombo (euro, 1999-2014)
Andamento del prezzo dei carburanti (1999-2014)
Fonte: elaborazione Censis su dati UP
In 5 anni il consumo nazionale di benzina e gasolio è sceso del 15,3%
POLIZZE RC: LA DISTANZA DALL’EUROPA
Fondazione Censis
• Premio medio italiani: 515 euro/anno• Premio medio europeo: 250 euro/anno• Quota di italiani che pagano 250 euro/anno: 5%
Distribuzione del prezzo r.c. auto delle polizze stipulate nel IV trimestre 2013
Fonte: Ivass
IL «CONTRIBUENTE AUTO»: 16,5% DEL PRELIEVO FISCALE DEL PAESE
Fondazione Censis
36,61
0,865,25
9
1,75 1,365,93 4,5 5,25
70,51
0
10
20
30
40
50
60
70
80
Prelievo fiscale sulla filiera dell’auto in Italia per voci di prelievo. Anno 2013 (valori assoluti in miliardi di euro)
Fonte: elaborazione Censis su stime Anfia
LA CRISI DELL’AUTO CHE FA MALE ALL’ERARIO
Fondazione Censis
6,87
6,03
59,52
72,42
6,61
5,93
57,96
70,5
0 10 20 30 40 50 60 70 80
ACQUISTO
POSSESSO
UTILIZZO
TOTALE
2013
2012
Prelievo fiscale sull’auto. Anni 2012 e 2013 (val. assoluti in miliardi di euro)
Fonte: elaborazione Censis su stime Anfia
LE ESTERNALITÀ NEGATIVE
Fondazione Censis
Parco circolante
Ambiente
Sicurezza
Settore automotive
Imprese
Addetti
Conti pubblici
Contributo al PIL
Gettito fiscale
Crisi dell’auto
L’INVECCHIAMENTO DEL PARCO AUTO
Fondazione Censis
Cresce l’età media delle autovetture circolanti
9.3
00
9.9
95
33.000
33.50033.700
34.000
34.300
34.650
35.250 35.250 35.230
8.800
9.000
9.200
9.400
9.600
9.800
10.000
10.200
31.500
32.000
32.500
33.000
33.500
34.000
34.500
35.000
35.500
2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013
Parco auto con più di 14 anni (asse dx)(*) Autovetture circolanti
Aumentano le vetture con età superiore ai 14 anni
Fonte: elaborazione Censis su dati UNRAE
7,5 7,5
7,9 7,9
8,18,5
8,9
9,5
2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013
Fonte: elaborazione Censis su dati ACI
GLI EFFETTI DELL’INVECCHIAMENTO – AMBIENTE
Fondazione Censis
Consumi L’aumento dell’età media del parco circolante ha determinato nel 2013 laspesa di 5,3 miliardi di euro per i carburanti che non sarebbero stati spesise il parco auto avesse un’età media di circa 7 anni (come nel 2006 ecome nei paesi europei più evoluti)
Effetto serra I 10 milioni di veicoli più inquinanti emettono ogni anno circa 22,5 milionidi tonnellate di CO2 equivalente. Se fossero stati sostituiti le emissioni sisarebbero ridotte di 12,2 milioni di tonnellate
Emissioniinquinanti
Negli ultimi 5 anni la crisi dell’auto ha impedito la vendita di circa 1,4milioni di nuove vetture a benzina. Se questo avesse comportato lasostituzione di un numero analogo di vetture euro 0, 1 e 2 si sarebbeevitata l’emissione di circa 18.500 di tonnellate di monossido di carbonio(l’8,2% del parco a benzina)
Fonte: stime Censis su fonti varie
GLI EFFETTI DELL’INVECCHIAMENTO - SICUREZZA
Fondazione Censis
Incidentalità delle autovetture per anno di immatricolazione e mortalità per auto coinvolte
Fonte: elaborazione Censis su dati ACI-Istat
33,6 6,5 6,8 7,0 7,5 8,2 7,3 7,3 6,9 6,1 2,7
10,2
7,7 7,4 7,26,6
5,5 5,3 5,54,2 4,6
3,3
0,0
2,0
4,0
6,0
8,0
10,0
12,0
0,0
5,0
10,0
15,0
20,0
25,0
30,0
35,0
40,0
prima del2003
2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012
Autovetture coinvolte Morti per 1.000 autovetture coinvolte(asse dx)
Se fosse proseguito fino al 2014 il trend di vendite del 2009 e fosse uscito di circolazioneun analogo numero di vetture obsolete la mortalità si sarebbe ridotta del 7,8%
GLI EFFETTI SULLA FILIERA ITALIANA DELL’AUTOMOTIVE
Fondazione Censis
Elaborazioni UNRAE su fonti varie(1) stime Centro Studi e Statistiche UNRAE
Produzione Distribuzione e Assistenza
autorizzata
Componentistica Totale
2008 2013 var. % 2008 2013 var. % 2008 2013 var. % 2008 2013 Var. ass. Var.%
Addetti 105.000 95.000 -9,5 173.000 160.500 -7,2 170.000 166.000 -2,4 448.000 421.500 -26.500 -5,9
Aziende 900 810 -10 15.806 14.200 -10,2 2.600 2.400 -7,7 19.306 17.410 -1.896 -9,8
Fatturato
(mld €) 55,8 47,5 -14,8 51,8 40 -22,8 47,84 39(1) -18,5 155,44 126,5 -29,0 -18,6
Dal 2008 al 2013 crisi di tutta la filiera in particolare nel comparto della distribuzione e assistenza (fatturato -22%, occupazione -7,2%)
GLI EFFETTI SUI CONTI PUBBLICI ITALIANI
Fondazione Censis
• Il contributo al Pil dell’automotive è passato dall’11,7% del 2008 al 7,8% del 2013 (-3,9)
• Solo nell’ultimo anno – pur in presenza di un aumento dell’imposizione - il gettito fiscale complessivo che viene dall’acquisto, possesso ed utilizzo dell’auto è sceso di 2 miliardi di euro
L’IMPORTANZA DI UN SOSTEGNO ALLE FAMIGLIE
Fondazione Censis
Le aree di intervento possibili:
• Allentamento progressivo del «rigor d’auto» nelle sue diverse componenti• Detraibilità di parte dei costi di acquisto delle nuove autovetture
Le condizionalità:
• Determinare un reale rinnovamento del parco circolante• Non generare nuovo debito pubblico (determinare un saldo positivo per i conti
pubblici nel medio periodo)
Gli esempi virtuosi:
• La detraibilità delle spese per la ristrutturazione edilizia degli immobili e per il risparmio energetico