Un padre aveva un figlio di 14 anni che non parlava. Dopo sette tentativi di farsi raccontare cosa...

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Un padre aveva un figlio di 14 anni Un padre aveva un figlio di 14 anni che non parlava. Dopo sette tentativi che non parlava. Dopo sette tentativi di farsi raccontare cosa avesse, gli di farsi raccontare cosa avesse, gli disse: disse: - Vedo che hai un problema e che - Vedo che hai un problema e che questa volta stai provando a questa volta stai provando a risolverlo da solo. Quando penserai di risolverlo da solo. Quando penserai di non farcela da solo, chiamami e ti non farcela da solo, chiamami e ti aiuterò”aiuterò”

A metà di quella notte suo figlio lo A metà di quella notte suo figlio lo svegliòsvegliò

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Le esperienze della comprensione e Le esperienze della comprensione e del sentirsi rispettati facilitano la del sentirsi rispettati facilitano la decisione addecisione ad

APRIRSI.APRIRSI.

I modi di parlare ai figli che I modi di parlare ai figli che nonnon facilitanofacilitano questa apertura sono: questa apertura sono:

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FARE PREDICHEFARE PREDICHE OFFRIRE OFFRIRE

SOLUZIONISOLUZIONI VALUTAREVALUTARE

INDAGAREINDAGARE OFFRIRE OFFRIRE

SOSTEGNOSOSTEGNO CRITICARECRITICARE

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FARE PREDICHEFARE PREDICHE““Non dovresti comportarti in questo modo con il tuo Non dovresti comportarti in questo modo con il tuo

amico, in fondo tutti possono sbagliare”amico, in fondo tutti possono sbagliare”In questa affermazione c’è:In questa affermazione c’è: UN DIVIETOUN DIVIETO UNA MOTIVAZIONE DETTATA DAL BUON UNA MOTIVAZIONE DETTATA DAL BUON

SENSO O DA UN PRINCIPIO MORALESENSO O DA UN PRINCIPIO MORALEQuesta modalità pone il figlio nella condizione Questa modalità pone il figlio nella condizione

di ubbidire da una posizione di inferioritàdi ubbidire da una posizione di inferioritàPossibili risposte “SI’ però”Possibili risposte “SI’ però”

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OFFRIRE SOLUZIONIOFFRIRE SOLUZIONI

Se fossi in te …..Se fossi in te ….. Prova a…….Prova a……. Cerca di……Cerca di……

Spesso le soluzioni proposte dai genitori non Spesso le soluzioni proposte dai genitori non sono praticabili perché non tengono conto sono praticabili perché non tengono conto della diversa personalità dei figli e la loro della diversa personalità dei figli e la loro conoscenza diretta e dettagliata delle conoscenza diretta e dettagliata delle circostanzecircostanze

In alcune stagioni della vita è la conferma In alcune stagioni della vita è la conferma della propria inferiorità nei confronti dei della propria inferiorità nei confronti dei genitorigenitori

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VALUTAREVALUTARE

““Se l’allenatore ti ha escluso dalla Se l’allenatore ti ha escluso dalla squadra, avrà sicuramente buoni squadra, avrà sicuramente buoni motivi per farlo”motivi per farlo”

Con questa modalità prendiamo Con questa modalità prendiamo immediatamente posizione su chi immediatamente posizione su chi ha torto o chi ha ragioneha torto o chi ha ragione

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INDAGAREINDAGARE““Chi di voi ha iniziato il litigio?”Chi di voi ha iniziato il litigio?”““Ti sei comportato male anche tu?”Ti sei comportato male anche tu?”

Questa modalità spesso induce i Questa modalità spesso induce i figli a delle posizioni difensive figli a delle posizioni difensive (dire bugie, non raccontare (dire bugie, non raccontare elementi importanti) soprattutto elementi importanti) soprattutto se il legittimo desiderio di sapere se il legittimo desiderio di sapere del genitore viene giudicato del genitore viene giudicato intrusivo e minaccioso dal figliointrusivo e minaccioso dal figlio..

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OFFRIRE SOSTEGNOOFFRIRE SOSTEGNO

““Non preoccuparti, non prendertela Non preoccuparti, non prendertela per così poco!”per così poco!”

““Domani è un altro giorno”Domani è un altro giorno”

L’effetto di queste parole è che il figlio L’effetto di queste parole è che il figlio non si sente compreso rispetto alla non si sente compreso rispetto alla rilevanza del suo star malerilevanza del suo star male

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CRITICARECRITICARE

““Sei sempre il solito, non riesci ad Sei sempre il solito, non riesci ad accettare di aver sbagliato!”accettare di aver sbagliato!”“Non sei stato capace di difenderti!”“Non sei stato capace di difenderti!”

Questa modalità di critica porta Questa modalità di critica porta alla chiusura al ritiro da parte alla chiusura al ritiro da parte del più debole o al litigiodel più debole o al litigio

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Come dialogare conLui/Lei

I QUATTRO PASSI

LA COMPRENSIONE DEL

SENTIMENTO

IL CONFRONTOIMMAGINARESOLUZIONI

LA DECISIONE

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COMPRENSIONE DEL SENTIMENTOCOMPRENSIONE DEL SENTIMENTOAvere un problema comporta l’emersione di sentimenti difficili :Avere un problema comporta l’emersione di sentimenti difficili :

PAURAPAURARABBIARABBIA

DESIDERIO DI VENDICARSIDESIDERIO DI VENDICARSISCORAGGIAMENTOSCORAGGIAMENTO

DELUSIONEDELUSIONEOccorre chiedersiOccorre chiedersi ““Cosa prova mio figlio? Cosa prova mio figlio? Come si sente in questo momento?”Come si sente in questo momento?”COMPRENDERE COMPRENDERE non significa LASCIAR CORRERE o ESSERE non significa LASCIAR CORRERE o ESSERE

D’ACCORDOD’ACCORDO

ACCETTARE ACCETTARE NON E’ APPROVARENON E’ APPROVARE COMPRENDERE VUOL DIRE ASCOLTARE FARE SILENZIOCOMPRENDERE VUOL DIRE ASCOLTARE FARE SILENZIO SENTIRSI ASCOLTATI SIGNIFICA ESSERE RISPETTATI.SENTIRSI ASCOLTATI SIGNIFICA ESSERE RISPETTATI. E’ IN UN CLIMA DI ACCETTAZIONE CHE IL FIGLIO E’ IN UN CLIMA DI ACCETTAZIONE CHE IL FIGLIO HA POSSIBILITA’ DI FIDARSIHA POSSIBILITA’ DI FIDARSI HA PROBABILITA’ DI PRENDERE IN CONSIDERAZIONE NUOVI VALORIHA PROBABILITA’ DI PRENDERE IN CONSIDERAZIONE NUOVI VALORI HA LA SENSAZIONE DI AVERE UNA DIGNITA’ E DI RAPPRESENTARE HA LA SENSAZIONE DI AVERE UNA DIGNITA’ E DI RAPPRESENTARE

UN VALOREUN VALORE

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LE CONDIZIONI DELLA LE CONDIZIONI DELLA COMPRENSIONECOMPRENSIONE

SOSPENDERE IL GIUDIZIO

METTERSI NEI SUOI

PANNI

CREARE UNO SPAZIO

PSICOLOGICODOVE SI POSSA

SENTIRE SE STESSO

NON SEGUIRE IL PROPRIO

PENSIEROMA ASCOLTARE

LE FRASI DELL’ALTRO

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LE FRASI RIFLETTENTILE FRASI RIFLETTENTI

Con esse il genitore cerca di ridire al figlio i Con esse il genitore cerca di ridire al figlio i contenuti e i sentimenti da lui espressi :contenuti e i sentimenti da lui espressi :

..SE HO BEN CAPITO…...SE HO BEN CAPITO…. MI SEMBRA DI CAPIRE CHE….MI SEMBRA DI CAPIRE CHE….

SEI MOLTO ARRABBIATO PERCHE’ IL TUO SEI MOLTO ARRABBIATO PERCHE’ IL TUO ALLENATORE NON TI HA PERMESSO DI GIOCAREALLENATORE NON TI HA PERMESSO DI GIOCARE

Prima parte: espressione del sentimentoPrima parte: espressione del sentimentoSeconda parte: viene ridetto il contenuto, i motivi di Seconda parte: viene ridetto il contenuto, i motivi di

questo sentimentoquesto sentimento

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IMMAGINARE SOLUZIONIIMMAGINARE SOLUZIONI

““Vediamo, cosa potresti fare in questa Vediamo, cosa potresti fare in questa situazione?”situazione?”

““Hai un’idea di ciò che potresti fare?Hai un’idea di ciò che potresti fare?E’ importante che il figlio abbia immaginato E’ importante che il figlio abbia immaginato

un’ipotesi risolutiva: lo si valorizza un’ipotesi risolutiva: lo si valorizza rendendolo protagonista del suo problema. rendendolo protagonista del suo problema. Abilità del genitore di non proporre Abilità del genitore di non proporre prematuramente le proprie ipotesi di prematuramente le proprie ipotesi di soluzionesoluzione

C’è prima la fatica del figlio, poi il C’è prima la fatica del figlio, poi il suggerimento del genitore che lo invita ad suggerimento del genitore che lo invita ad una valutazione una valutazione

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CONFRONTOCONFRONTO

““A me sembra che questa soluzione…..A me sembra che questa soluzione…..

““Hai valutato che…….Hai valutato che…….

““Cosa potrebbe succederti se agissi in Cosa potrebbe succederti se agissi in questo modo?questo modo?

In questa fase il genitore mette a In questa fase il genitore mette a disposizione la sua esperienza e invita il disposizione la sua esperienza e invita il figlio a valutare le sue azioni mettendole a figlio a valutare le sue azioni mettendole a confronto con valori importanti o aspetti confronto con valori importanti o aspetti complessi della realtàcomplessi della realtà

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DECISIONEDECISIONE

Allora hai deciso di….Allora hai deciso di….Pensi di..Pensi di..Se ho ben capito, proverai a..Se ho ben capito, proverai a..Cercherai di….Cercherai di….RISCHIO RAGIONEVOLE:se il confronto termina su RISCHIO RAGIONEVOLE:se il confronto termina su

posizioni inconciliabili, si può tentare anche che il posizioni inconciliabili, si può tentare anche che il figlio attui le sue decisioni se ciò non figlio attui le sue decisioni se ciò non compromette aspetti rilevanti della sua salute, compromette aspetti rilevanti della sua salute, del rapporto con gli altri, della sua sicurezza. del rapporto con gli altri, della sua sicurezza. Qualche errore può far crescere.Qualche errore può far crescere.

PROIBIZIONE: Ti proibisco di farlo…..PROIBIZIONE: Ti proibisco di farlo…..E’ una proibizione, ma non immotivata, è un gesto E’ una proibizione, ma non immotivata, è un gesto

di responsabilità inevitabile. Mai riprendere il di responsabilità inevitabile. Mai riprendere il dialogo con frasi colpevolizzanti del tipo:dialogo con frasi colpevolizzanti del tipo:“ti sei convinto che avevo ragione io?”“ti sei convinto che avevo ragione io?”

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PER FAVORIRE LA CAPACITA’ PER FAVORIRE LA CAPACITA’ DECISIONALE DEL FIGLIODECISIONALE DEL FIGLIO

ASCOLTARE, LASCIAR PARLARE, STARE IN ASCOLTARE, LASCIAR PARLARE, STARE IN SILENZIOSILENZIO

DARE PIU’ RISALTO AI SENTIMENTI CHE DARE PIU’ RISALTO AI SENTIMENTI CHE NON AL PROBLEMANON AL PROBLEMA

COGLIERE IL PUNTO DI VISTA DEL FIGLIO COGLIERE IL PUNTO DI VISTA DEL FIGLIO ANCHE IN RELAZIONE A SOLUZIONI DA ANCHE IN RELAZIONE A SOLUZIONI DA ADOTTAREADOTTARE

LASCIARE SPAZIO ALLA RESPONSABILITA’ LASCIARE SPAZIO ALLA RESPONSABILITA’ DEL FIGLIO PER TROVARE IL MODO DI DEL FIGLIO PER TROVARE IL MODO DI AFFRONTARE E RISOLVERE IL PROBLEMAAFFRONTARE E RISOLVERE IL PROBLEMA