“UN GIROTONDO DI EMOZIONI” - Scuola dell'infanzia San...

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PROPOSTA EDUCATIVA DIDATTICA “UN GIROTONDO DI EMOZIONI” ANNO SCOLASTICO 2017-2018 Via Pasubio 12 20037 Cassina Amata di Paderno Dugnano (MI) Tel. 029182103 [email protected] S S C C U UO O L L A A D D E E L L L L I I N N F F A A N N Z Z I I A A S S . . G G I I U U S S E E P P P P E E

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PRESENTAZIONE

PRESENTAZIONE

PROPOSTA EDUCATIVA

DIDATTICA

“UN GIROTONDO DI

EMOZIONI”

ANNO SCOLASTICO 2017-2018

Via Pasubio 12 20037 Cassina Amata di Paderno Dugnano (MI)

Tel. 029182103

[email protected]

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PRESENTAZIONE Le ricerche in campo psicopedagogico degli ultimi anni hanno portato a cambiamenti fondamentali per la comprensione del ruolo che rivestono le emozioni nella nostra vita. La consapevolezza emotiva e la capacità di gestire correttamente i sentimenti giocano un ruolo importante nel determinare il successo e la felicità in tutti i campi dell’esistenza, non solo in quello affettivo. I bambini che vivono in un ambiente familiare che promuove l’educazione emotiva, ottengono risultati migliori in settori quali il rendimento scolastico, la competenza sociale, il benessere emozionale. Si evidenzia inoltre che i bambini con un alto quoziente emotivo hanno migliori abilità sociali, provano meno emozioni negative e più emozioni positive e subiscono meno stress nella vita di tutti i giorni. Per questo cercheremo di aiutare i nostri bimbi a riconoscere le emozioni utilizzando una fiaba intitolata “Inside Out”, fiaba che parla di una bambina che strada facendo scopre le sue emozioni, imparando a gestirle

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ACCOGLIENZA

PREMESSA: Il periodo dell’accoglienza, è fondamentale per l’avvio di un proficuo percorso formativo dell’alunno. La Scuola dell’Infanzia favorisce con atteggiamenti e azioni concrete l’accoglienza dei bambini e delle bambine e dei loro genitori in un ambiente dove la disponibilità all’ascolto e l’apertura alla relazione sono valori fondamentali; si mira quindi a favorire una relazione di reciproca responsabilità tra genitori ed insegnanti fondata sulla condivisione di un progetto comune.

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CAMPI DI ESPERIENZA

OBIETTIVI: IL SÉ E L’ALTRO Partecipare attivamente e con piacere a una piccola festa Sentirsi a proprio agio con adulti e compagni Sviluppare il senso di appartenenza Sviluppare l’identità e l’autostima Rispettare gli altri nella loro unicità Rispettare gli altri e le regole della scuola

I DISCORSI E LE PAROLE

Rappresentare la scuola e iniziare a conoscere i compagni Conoscere i giorni della settimana, i nomi dei mesi e

delle stagioni Comprendere il valore dell’amicizia

IL CORPO E IL MOVIMENTO Esplorare e conoscere l’ambiente scolastico Partecipare attivamente e con piacere a giochi di conoscenza

e socializzazione Sviluppare l’autonomia Provare piacere nel movimento

IMMAGINE, SUONI, COLORI Saper utilizzare calendari e istogrammi Collaborare produttivamente con i compagni in un lavoro di

gruppo

LA CONOSCENZA DEL MONDO Saper discriminare tempo cronologico e tempo meteorologico Avere consapevolezza dello scorrere del tempo e osservare i cambiamenti delle stagioni

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COS’È UN EMOZIONE?

La parola “emozione” deriva dal latino “exmovere, o “emovere” che significa “trasportare fuori” o smuovere”. Per estensione, indica un moto dell’animo in risposta a stimoli esterni o interni a noi. L’emozione è sempre caratterizzata da una manifestazione fisica legata alla percezione di un evento che si verifica nell’ambiente (esterno) o nel nostro spazio mentale (interno.) A loro volta, queste informazioni influenzano altri fenomeni psicologici come l’attenzione, la memoria o il linguaggio e il comportamento. Esistono alcune emozioni,definite primarie o fondamentali, dalle quali deriverebbero tutte le altre. Paul Ekman ha classificato le emozioni in base ai loro effetti sui muscoli del viso. Tali emozioni sono presenti in tutte le culture e sono universalmente identificabili attraverso delle espressioni facciali caratteristiche che costituiscono una sorta di linguaggio emotivo. Queste emozioni funzionano come un meccanismo che si aziona automaticamente per darci informazioni su come ci sentiamo ed aiutarci a rispondere ai cambiamenti che si verificano nel nostro ambiente.

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LE SEI EMOZIONI che affronteremo durante l’anno

scolastico con i bambini

EMOZIONI

SORPRESA

PAURA

CALMA

FELICITÀ

RABBIA

TRISTEZZA

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CAMPI DI ESPERIENZA

IL SÈ E L’ALTRO

Conoscere e riconoscere le emozioni Esprimere emozioni attraverso il linguaggio pratico Comprendere il valore della gentilezza e dell’altruismo Partecipare attivamente alle attività di gruppo

I DISCORSI E LE PAROLE

Registrare emozioni e variazioni di umore Denominare e verbalizzare emozioni e stati d’animo Comprendere e verbalizzare brevi racconti

IL CORPO E IL MOVIMENTI

Esprimere emozioni attraverso il corpo Giocare con gli altri con rispetto e collaborazione Cooperare per uno scopo comune

IMMAGINI SUONI E COLORI

Esprimere emozioni attraverso il linguaggio grafico-pittorico

Saper discriminare e rappresentare graficamente comportamenti corretti e scorretti nei confronti del prossimo

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PROGRAMMAZIONE di RELIGIONE

PRESENTAZIONE

Nella programmazione didattica dell’IRC, verrà proposto un percorso di scoperta delle emozioni attraverso la lettura di una parabola e l’analisi di alcuni passi della Bibbia e del Vangelo, al fine di sviluppare la conoscenza di sé, l’accettazione dell’altro e facilitare l’esperienza e la conoscenza del bambino rispetto alla immagine di paternità di Dio e della vita di Gesù.

Nella Bibbia sono messi in gioco i sentimenti di Dio e quelli dell’uomo, nel Vangelo attraverso la Parabola della Pecorella Smarrita e altri passi emergono sentimenti come: gratitudine, la fiducia e il pentimento.

Analizzando le loro emozioni e ritrovandole nei testi biblici, i bambini recepiscono i sentimenti di Dio e quelli dell’uomo. Tutto ciò può essere un opportunità per aiutare il bambino a:

1. Dare voce alle proprie emozioni ed accettarle 2. Accostare l’esperienza religiosa sentendola vicina alla

propria vita 3. Accettare l’altro riconoscendolo emotivamente simile a

sé 4. Sentirsi accettato e amato nell’espressione dei suoi

sentimenti

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CAMPI DI ESPERIENZA OBIETTIVI IL SÉ E L’ALTRO Il bambino scopre nel Vangelo la persona e l’insegnamento di Gesù, da cui apprende che Dio è Padre di ogni persona e che la chiesa è la comunità di uomini e donne uniti nel suo nome, per iniziare a maturare un positivi senso di sé e sperimentare relazioni serene con gli altri, anche appartenenti a differenti tradizioni culturali e religiose.

IL CORPO E IL MOVIMENTO Esprime con il corpo la propria esperienza religiosa per cominciare a manifestare adeguatamente con i gesti la propria interiorità, emotività ed immaginazione. IMMAGINI, SUONI, COLORI Riconosce alcuni linguaggi simbolici e figurativi tipici della vita dei cristiani (feste, preghiere, canti, spazi arte), per esprimere con creatività il proprio vissuto religioso. I DISCORSI E LE PAROLE Impara alcuni termini del linguaggio cristiano, ascoltando semplici racconti biblici, ne sa narrare i contenuti riutilizzando i linguaggi appresi, per sviluppare una comunicazione significativa anche in ambito religioso. LA CONOSCENZA DEL MONDO Osserva con meraviglia ed esplora con curiosità il mondo, riconosciuto dai cristiani e da tanti uomini religiosi come dono di Dio Creatore, per sviluppare sentimenti di responsabilità nei confronti della realtà, abitandola con fiducia e speranza attraverso le proprie emozioni.

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PROGETTO DI LINGUA INGLESE

“HELLO RAINBOW”

Premessa L'inserimento della l ingua inglese nella scuola dell ' infanzia nasce dal desiderio di avvicinare i bambini al la conoscenza di una nuova l ingua comunitaria, ormai diventata indispensabile, sf ruttando questa età dei bambini che è un momento favorevole per la fase di apprendimento. I l progetto "Hello rainbow" si pone di accompagnare i bambini della scuola dell' infanzia al la scoperta della l ingua e della cultura inglese e tale proposta si articola su tre obiettiv i pedagogici ben def init i :

- Fonetico: ascoltare e ripetere vocaboli, canzoni e f i lastrocche con pronuncia e intonazione corrette;

- Lessicale: memorizzare vocaboli, canzoni e f i lastrocche, - Comunicativo : rispondere e chiedere, eseguire e dare semplici

comandi. I l progetto prende l 'avvio dalla necessità di un'impostazione metodologico-didattica naturale e implicita, rivolgendo l 'attenzione agli approcci natural i che promuovono l 'acquisizione l inguistica in ambiti formali quale appunto la scuola. Secondo questa metodologia didattica i bambini imparano attraverso esperienze dirette e coinvolgenti con la l ingua inglese. I l progetto "Hello rainbow" si articola in sei unità di apprendimento che accompagneranno i bambini a familiarizzare con questa nuova lingua e ad apprenderne semplici vocaboli che possono incontrare nella v ita quotidiana, aprendosi così ad una realtà europea più ricca e completa.

Bambini coinvolti: 3-5 anni

Tempi: da ottobre a maggio, 45 minuti a lezione

Campo d'esperienza privilegiato: I discorsi e le parole. Comunicazione, l ingua, cultura.

I ' Unità di apprendimento: Who am I? Me and my friends

Obiettivi per sviluppare le competenze

Attività

- Comprendere e rispondere a un saluto Riconoscere che le persone Possono essere identif icate attraverso i l nome Sapersi presentare con i l proprio nome e cognome Chiedere i l nome dei compagni Rappresentare graf icamente se stessi e i propri amici Eseguire semplici istruzioni

- Attraverso un racconto in i tal iano, contenente semplici parole in l ingua inglese, l ' insegnante saluta, si presenta e conosce i bambini

- Gioco dei saluti : Hello, Goodbye! - I bambini si presentano e

conoscono i loro compagni in inglese

- Disegnano i l proprio r i t rat to e scrivono i l loro nome Rappresentano graf icamente i loro amici Imparano una semplice canzone o fi lastrocca in inglese Compilazione di schede operative e e di verif ica

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2' Unità di apprendimento: Merry Chrismas! Obiettivi per sviluppare le

competenze Attività

- Riconoscere alcuni simboli legati

. al la festa di Natale

-

Racconto natal izio in i tal iano con parole chiave, in inglese, che riguardano i l Natale

- Saper ripetere in inglese i termini - Memorizzazione dei termini in dei simboli del Natale inglese

- Memorizzare e cantare una Gioco del Memory canzone natal izia in inglese

- Realizzazione di un bigl ietto di auguri da portare a casa - Impariamo una canzone in inglese

- Compilazione di schede operative e di verif ica

3' Unità di apprendimento: Colours around me Obiettivi per sviluppare le

competenze Attività

Saper discriminare i colori - Gioco con le flashcards sui colori Saper ripetere in inglese i nomi - Gioco di riconoscimento dei colori dei colori nel lo spazio circostante (es.

- Comprendere i nomi dei colori in "strega comanda colora" in inglese ed eseguire le consegne salone) dell 'insegnante - Coloriamo alcuni oggetti secondo Memorizzare e ripetere una le indicazioni dell ' insegnante canzone sui colori con vocabol i in - Impariamo una canzone sui colori inglese - Compilazione di schede operative

e di verif ica

4' Unità di apprendimento: My body Obiettivi per sviluppare le

competenze Attività

Riconoscere la struttura del corpo - Imparare a nominare alcune parti

del corpo in inglese Rappresentare graf icamente i l proprio corpo Ripassare i nomi delle parti del corpo

- Giochi con i l corpo: ad es. I touch my...

- Impariamo le parti del corpo con l 'aiuto delle f lash-cards

- Compilazione di schede operative e di verif ica

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5' Unità di apprendimento: My feelings

Obiettivi per sviluppare le competenze

Attività

Riconoscere le diverse emozioni - L'insegnante presenta gli stati che si provano d'animo (es. I am happy / angry / Riconoscere che tutti possono tired) con un racconto in italiano,

interagire con gli altri senza usare contenente semplici vocaboli in le parole inglese

Capire che la mimica e le - Giochi di imitazione: imitiamo gli Espressioni del volto possono stati d'animo e proviamo ad darci informazioni sul nostro stato indovinarli d'animo - Impariamo una filastrocca in Comprendere ed eseguire semplici inglese sulle emozioni ed istruzioni in inglese eseguiamo i gesti

- Rispettare le regole di un gioco - Compilazione di schede operative e di verifica

6' Unità di apprendimento: My holidays

Obiettivi per sviluppare le competenze

Attività

Nominare i luoghi di vacanza: - Con le flashcards impariamo a mare e montagna riconoscere i luoghi di vacanza e Rappresentare graficamente gli gli elementi che li caratterizzano ambienti con i vari elementi che li - Impariamo i nomi di alcuni animali caratterizzano e gli animali che vi tipici del mare e della montagna abitano - Gioco del memory con gli animali Memorizzare e ripetere una - Coloriamo alcuni oggetti tipici del canzoncina sull'estate/mare mare e della montagna e li

incolliamo nel riquadro giusto Realizziamo un quadretto con il luogo delle nostre vacanze Compilazione di schede operative e di verifica

Metodologia d'insegnamento Per il laboratorio di lingua inglese è stata scelta una metodologia d'insegnamento di tipo attivo per facilitare la relazione e il dialogo con i bambini. Le lezioni si svolgeranno in un ambiente predisposto in modo adeguato per la comunicazione e lo svolgimento delle attività; sarà prediletta la tecnica del circle time in cui i bambini e l'insegnante si siederanno in cerchio. Saranno proposte schede semplici e strutturate in maniera chiara, per cui il bambino non troverà difficoltà nell'orientarsi e nel focalizzare in tempi brevi la richiesta didattica. Il progetto presenterà anche attività di ascolto e di memorizzazione di canzoncine e filastrocche; l'osservazione di immagini attraverso libri, flashcards e disegni con la corrispondente parola scritta in inglese; la rielaborazione dell'argomento trattato attraverso il g ioco. Ogni incontro avrà la seguente struttura:

Inizio lezione: accoglienza in cerchio con saluti in inglese; Fase centrale: att ività del giorno con gioco, compilazione scheda o

canto da imparare; Fase conclusiva: saluto in inglese.

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I l ruolo dell'insegnante sarà quello di accompagnare i bambini all'apprendimento della l ingua inglese in modo divertente rispettando i loro tempi, non esigendo alcuna produzione precoce, prediligendo la comprensione prima della produzione e la forma orale prima della forma scritta. I l percorso strutturato a tappe cercherà di mantenere sempre alto l'interesse e la curiosità dei bambini stessi. Le attività proposte saranno f lessibil i e adattabil i in base ai feedback che la maestra riceverà. Valutazione e documentazione L'osservazione e il monitoraggio saranno i punti di forza per valutare le fasi di apprendimento di ciascun bambino. La valutazione sarà fatta in it inere: i bambini verranno osservati durante le attività in gruppo e verranno presi in considerazione anche i loro contributi individuali. Si osserveranno inoltre la partecipazione e l' impegno degli alunni alle lezioni e ai giochi proposti tenendo presenti gli obiettivi f issati per la specif ica attività. Si cercherà di cogliere dai bambini stessi una valutazione dell' incontro chiedendo quanto è piaciuta l 'attività del giorno e valutando il loro l ivello di coinvolgimento e di partecipazione. Durante il laboratorio i bambini compileranno alcune schede che verranno raccolte, come fonte di documentazione, in un fascicolo personale assieme alle rappresentazioni graf ico-pittoriche, delle lezioni, con la relat iva consegna che spiega il contenuto di ciò che è raff igurato.

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LABORATORIO DI PSICOMOTRICITÀ A.S.2017/2018

“IL CORPO E IL MOVIMENTO"

• Obiettivo Generale:SVILUPPO DEGLI SCHEMI MOTORI DI BASE

1. Obiettivi Formativi: Saper Correre, Saltare, Lanciare, Afferrare, Rotolare,

Scavalcare, Arrampicarsi, Calciare, Colpire, con evidente naturalezza, adattando tali

schemi alle esigenze spazio-temporali.

Tali obiettivi saranno perseguiti attraverso la sperimentazione di

ogni Schema nelle possibili variazioni in relazione ai parametri spaziali,

temporali e di diversificato impiego dei segmenti corporei

2. Obiettivi Formativi: Presa di coscienza dei principali Schemi Motori Statici; Piegare/Flettere, Distendere, Circondurre, Oscillare, Inclinare, Abdurre, Addurre.

Tali obiettivi saranno perseguiti attraverso la sperimentazione di

ogni Schema nelle sue possibili variazioni richiamando sempre l'attenzione sull'andamento spaziale delle escursioni

• Obiettivo Generale: SVILUPPO DELLE FUNZIONI PERCETTIVE

Obiettivo Specifico: sviluppo dello Schema Corporeo.

• Obiettivo Formativo: Saper inibire Volontariamente le proprie azioni. Tale obiettivo sarà perseguito attraverso la proposta di giochi che motivino

all'interruzione o alla modulazione dell'intensità del movimento chiamato in causa. Particolare importanza è data in quest'attività all'utilizzo della musica. Il raggiungimento individuale di questo obiettivo rappresenta il prerequisito per

un adeguato sviluppo delle Funzioni Percettive in generale

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Obiettivo Formativo: Percepire le sensazioni cinestesiche.

Attraverso l'attenzione portata sui segmenti corporei utilizzati, ci si abitua a

sentire gli stessi. In particolare gli esercizi al suolo e le andature atipiche rappresentano le modalità più utilizzate a questo scopo.

Obiettivo Formativo: Saper verbalizzare i segmenti corporei. Conseguentemente al lavoro sugli Schemi Motori di Base, viene ampliata sistematicamente la conoscenza dei segmenti e delle articolazioni, chiamati in

gioco anche in attività di verbalizzazione ludica, in particolare con riferimento ai concetti spaziali

Obiettivo Formativo: Saper imitare posizioni e movimenti. Tale obiettivo assume carattere diverso nel corso del triennio di frequenza, passando dall'esigenza di imitazione di semplici posture e movimenti in modalità

speculare, all'imitazione di posizioni e movimenti complessi, fino all'imitazione differita e al rispetto del corretto orientamento del corpo (riconoscimento della destra-sinistra sul corpo dell'altro e corretta esecuzione orientata)

Obiettivo Formativo: Percepire l'asimmetria corporea La presa di coscienza dell'asimmetria funzionale laterale del proprio corpo è la condizione essenziale e necessaria per la proiezione dei concetti di destra-

sinistra sul mondo esterno. Tutte le abilità, comprese quelle relative agli apprendimenti scolastici, che denuncino una carenza di percezione spaziale,

sono riconducibili a una non adeguata percezione della propria asimmetria funzionale. La sollecitazione alla percezione della dominanza laterale avviene durante

specifici momenti esercitanti alcuni Schemi Motori di Base.

> Obiettivo Specifico: sviluppo della Strutturazione Spaziale

Obiettivo Formativo: Orientare l'azione secondo i concetti dello Spazio Proiettivo Nel corso delle esercitazioni degli Schemi Motori di Base, gli adattamenti spaziali degli stessi avvengono sempre con riferimento alle coppie di

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concetti sopra-sotto, avanti-dietro, da un lato-dall'altro Iato (destra-sinistra per grandi)

Obiettivo Formativo: Gestire lo Spazio di azione all'interno di un gruppo. Tale obiettivo viene perseguito tramite giochi che stimolino l'analisi delle relazioni

topologiche e proiettive riferite al gruppo, anche in movimento. Come in altre esercitazioni miranti alla strutturazione percettiva è parte integrale dell'impegno anche la trasposizione grafico-motoria, da codici a movimento.

Obiettivo Formativo: Orientarsi nello Spazio

Attraverso esercitazioni di Localizzazione, Collocazione e Traslocazione, guidate da indicazioni grafiche.

Il percorso formativo basato sull'utilizzo delle nostre mappe-griglia prevede una scala di difficoltà riguardante sia la complessità della struttura (grafica da leggere e corrispondente materiale da percorrere), sia l'ambiguità percettiva della

presentazione proposta, col fine di costringere a un decentramento del punto di vista , spingendo il soggetto verso la percezione euclidea dello spazio.

> Obiettivo Specifico: sviluppo della Strutturazione Temporale

Obiettivo Formativo: Utilizzare gli Schemi Temporali di Base

Attraverso un comunicazione delle consegne che evidenzi sempre le relazioni di successione e contemporaneità e una richiesta di verbalizzazione dalle stesse

caratteristiche, si stimola il bambino all'utilizzo dei concetti di Successione e Contemporaneità.

Obiettivo Formativo: Percepire le Strutture Ritmiche Lo sviluppo della capacità di percepire gli Ordini Successivi Non Intercambiabili,

nonché di ampliare il Presente Psicologico quale prerequisito fondamentale per la lettura, avviene attraverso esercitazioni di percezione di strutture ritmiche sia

Isocrono-Regolari che Binarie.

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Anche nel lavoro sulla percezione dei Ritmi viene dato risalto alle trasposizioni uditivo-grafico-motorie.

La progressione degli stimoli forniti mira al raggiungimento della capacità di destrutturazione e ristrutturazione di un gruppo di bambini in movimento e

relazionati secondo caratteristiche che li assimilano a elementi di una struttura ritmica binaria,

Obiettivo Formativo: Sincronizzare la propria azione a un evento esterno. L'attenzione visiva portata su un altro corpo in movimento, con il fine di eseguire un'azione ciclica in contemporanea, stimola il bambino ad analizzare inizialmente i parametri spaziali implicati (variare dei rapporti intersegmentari corporei,

avvicinamento del corpo a oggetti) per sfociare, secondo il fine, in un'esecuzione sincronizzata guidata esclusivamente dal ritmo sonoro isocrono creato

naturalmente dalla coppia di bambini.

Obiettivo Specifico: sviluppo dei Comportamenti Strategici

L'utilizzo degli schemi motori in situazioni variamente complesse: in rapporto ad altri

bambini che collaborano o si oppongono al perseguimento di un obiettivo, stimola lo

sviluppo dei Comportamenti Strategici.

Obiettivo Formativo: Adeguare le Traiettorie del proprio corpo o della palla. Riflessione e sperimentazione delle possibili traiettorie del proprio corpo nelle

different situazioni d'inseguimento e di sbarramento.

Riflessione e sperimentazione delle traiettorie della palla nelle diverse situazioni di trasmissione o di offesa ludica.

Obiettivo Formativo: Comunicare non verbalmente. Utilizzazione dello sguardo per comunicazioni palesi ai propri compagni e modalità di trasmissione di comunicazioni devianti agli avversari. Invito all'azione dei compagno attraverso la collocazione, gli atteggiamenti e il movimento.

Obiettivo Formativo: Sincronizzare il proprio movimento con l'evento in divenire Stimolazione alla percezione dei momenti e degli spazi adeguati nei quali agire e nei quali farsi trovare. Sviluppo della anticipazione mentale dell'azione.

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LABORATORIO DI EDUCAZIONE MUSICALE

L’educazione musicale tende a promuovere e realizzare una serie di

attività motorie, d’ascolto, d’invenzione e interpretazione sonora che

sviluppano nel bambino il senso dell’armonia, del ritmo e del timbro,

avviandolo ad esperienze personali e di gruppo molto valide.

Ascoltare, esprimersi, riprodurre la musica, conducono il bambino alla

scoperta e alla costruzione di linguaggi, che lo aiutano ad orientarsi

meglio con il proprio corpo, con le proprie sensazioni, con lo spazio

che lo circonda.

L'intento del progetto è quello di avvicinare i bambini al mondo dei

suoni, formando in loro un primo livello di alfabetizzazione nel campo

musicale e dando alcune competenze per avviarli ad una

partecipazione diretta ed attiva.

Gli obbiettivi sono i seguenti:

Distinzione tra suono, rumore, silenzio; rumori prodotto dalla natura, dall’uomo e dalle tecnologie;

Discriminazione di suoni in relazione alla loro intensità (piano/forte), durata (lungo/breve), altezza (acuto/grave), timbro (voce/strumento); Memorizzazione di brevi sequenze di suoni; Utilizzo del corpo per produrre suoni (battere le mani, i piedi, strofinare, etc); Utilizzo della voce per imitare e produrre i suoni;

Memorizzazione e riproduzione di sequenze ritmiche

(conoscenza del tempo);

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Esecuzione di canti;

Espressione degli stati d’animo suscitati dall’ascolto di brani

musicali di carattere diverso (allegro, triste, divertente, spaventoso, etc);

Conoscenza dei vari strumenti musicali nel formato e nel suono;

Costruzione di strumenti musicali;

Rappresentazione grafica di suoni mediante linee, colori e simbologia musicale;

Esecuzione di canti coordinando i movimenti del corpo.

Questi obbiettivi sono distribuiti nei 3 anni di scuola materna.

Il progetto musicale avrà la durata di 8 mesi, da ottobre a maggio.