Un centro per i bambini di Ambanja

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Il CO.P.E. - FOCSIV è un organismo di volontariato interna- zionale nato nel 1983 e federato alla FOCSIV (Federazione Organismi Cristiani di Servizio Internazionale Volontario). Dal 1988 è riconosciuto idoneo dal Ministero degli Affari Esteri a svolgere attività di Cooperazione internazionale e di Educazione allo Sviluppo (decr. n. 1988/128/5110/ID) nell’ambito della legge n. 49/1987. Gli obiettivi principali del CO.P.E. - FOCSIV sono: • organizzare programmi di intervento e di cooperazione tecnica a favore delle comunità dei paesi emergenti, pre- parando ed inviando volontari che si impegnano con la loro opera a favorire la crescita integrale dell’uomo; • promuovere la selezione e la formazione di volontari da inviare nei paesi emergenti che mettano a disposizione le proprie capacità professionali ed umane andando a lavo- rare per un certo periodo alla realizzazione dei progetti. • sensibilizzare l’opinione pubblica ai problemi relativi allo sviluppo dei popoli. Per quanto riguarda le attività PVS (paesi in via di svi- luppo), promosse ed organizzate in stretta collaborazione con partners locali in campo sanitario, agricolo e sociale nel pieno rispetto delle leggi, della cultura e delle tradizioni locali sono volte a garantire l’autosviluppo delle comunità. Il CO.P.E. - FOCSIV è presente attualmente in Guinea Bis- sau, Madagascar, Perù e Tanzania. Inoltre ha promosso progetti in Angola, Guinea Equatoriale e Tunisia. In Italia il CO.P.E. - FOCSIV svolge attività di Educazione allo Sviluppo (EaS) rivolte alle scuole ed alla cittadinanza con obiettivi di informazione, formazione e sensibilizza- zione sulle situazioni di squilibrio tra il Nord e il Sud del mondo per favorire una presa di coscienza sull’ingiustizia esistente a livello internazionale. Segreteria: Via Crociferi, 38 - 95124 CATANIA (CT) Tel. e fax: +39.095.317390 [email protected] - www.cope.it Sede Legale: Via Vittorio Emanuele, 159 - 95131 CATANIA (CT) “Akanin-Jaza, un centro per i bambini di Ambanja” in Madagascar in Bangladesh, combattere le malattie causate dalle acque inquinate dall’arsenico per le popolazioni fuori casta in Bolivia, garantire l’accesso all’acqua potabile nel bacino di S. Isidro in Burkina Faso, costruire pozzi orticoli nelle province dello Houet e dello Yatenga in Camerun, garantire l’alimentazione agli orfani del centro accoglienza di Makak a El Salvador, incentivare la crescita di orti familiari in Ecuador, incrementare la produzione agro-zootecnica di comunità di campesinos ed in Italia sensibilizzare sul tema della sovranità alimentare in Guinea Bissau, sostenere la gestione del Centro Nutrizionale di Bigene in Kenya, garantire l’alimentazione agli orfani di Nginda-Embu e la formazione di “contadini in erba” con l’orto didattico in Libano, migliorare il sistema di irrigazione per la coltivazione ortofrutticola nel villaggio di Ainata in Madagascar, aiutare il centro di Ambanja nell’educazione alimentare e nel fornire pasti giornalieri ai bambini che lo frequentano in Malawi, sensibilizzare la comunità locale attraverso l’educazione sanitaria ed alimentare nel distretto di Machinga in Mozambico, favorire coltivazioni di qualità attraverso l’uso di fertilizzanti naturali a Maxixe in Nigeria, garantire l’alimentazione dei bambini disagiati di Amakohia in Perù, potenziare l’azione di sicurezza alimentare dei Comedores Populares a Lima nella Rep. Dem. del Congo, sostenere il centro Siloe a Kinshasa nella lotta contro la malnutrizione in Rwanda, garantire il diritto al cibo per i bambini dell’asilo di Kigali e per quelli dell’orfanotrofio di Muhura in Senegal, sostenere cooperative nell’attività di trasformazione e conservazione degli alimenti in Sierra Leone, migliorare la nutrizione infantile a Lunsar attraverso la realizzazione di un allevamento avicolo in Sudan, sostenere i servizi riabilitativi per ragazzi disabili a Omdurman in Tanzania, garantire l’alimentazione ai bambini orfani nella regione di Dodoma in Uganda, potenziare la sovranità alimentare e la conservazione ambientale in Karamoja; a Loputuk sostenere la formazione femminile COSA puoi fare con una manciata di riso Il Centro Polifunzionale Diurno, realizzato grazie al finan- ziamento di Filo Diretto onlus, nasce a supporto delle fami- glie più povere provenienti dai 15 quartieri di Ambanja, sede di progetto. I beneficiari sono dunque tutti i bambini e le rispettive famiglie che verranno assistiti su diversi livelli con l’obiettivo di migliorare le loro prospettive di crescita ed integrazione. Nei mesi scorsi, si è proceduto alla co- struzione della struttura comprendente le aule, i vani bagno, una mensa, un piccolo ambulatorio per i bimbi mal- nutriti e primo soccorso, un ufficio maestri-genitori. Le atti- vità del Centro saranno avviate nel mese di marzo 2012. L’utenza media giornaliera prevista è di 30-40 bambini di età compresa fra i 4 e i 14 anni. Le attività previste per gli utenti sono: corsi di alfabetizzazione e scrittura, educa- zione alimentare, educazione sanitaria, giochi e attività manuali, visite mediche e monitoraggio dei parametri di crescita. Si intende offrire un servizio educativo - informa- tivo sulle buone prassi alimentari, oltre che su nozioni base di igiene familiare, a beneficio di tutta la popolazione. Il progetto coinvolge un’operatrice del CO.P.E.- FOCSIV e due volontari in Servizio Civile. Partner locali coinvolti, la Diocesi di Ambanja ed i Comitati di quartiere.

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Il CO.P.E. - FOCSIV è un organismo di volontariato interna-zionale nato nel 1983 e federato alla FOCSIV (FederazioneOrganismi Cristiani di Servizio Internazionale Volontario).Dal 1988 è riconosciuto idoneo dal Ministero degli AffariEsteri a svolgere attività di Cooperazione internazionale edi Educazione allo Sviluppo (decr. n. 1988/128/5110/ID)nell’ambito della legge n. 49/1987.Gli obiettivi principali del CO.P.E. - FOCSIV sono:• organizzare programmi di intervento e di cooperazione

tecnica a favore delle comunità dei paesi emergenti, pre-parando ed inviando volontari che si impegnano con laloro opera a favorire la crescita integrale dell’uomo;

• promuovere la selezione e la formazione di volontari dainviare nei paesi emergenti che mettano a disposizione leproprie capacità professionali ed umane andando a lavo-rare per un certo periodo alla realizzazione dei progetti.

• sensibilizzare l’opinione pubblica ai problemi relativi allosviluppo dei popoli.

Per quanto riguarda le attività PVS (paesi in via di svi-luppo), promosse ed organizzate in stretta collaborazionecon partners locali in campo sanitario, agricolo e socialenel pieno rispetto delle leggi, della cultura e delle tradizionilocali sono volte a garantire l’autosviluppo delle comunità. Il CO.P.E. - FOCSIV è presente attualmente in Guinea Bis-sau, Madagascar, Perù e Tanzania. Inoltre ha promossoprogetti in Angola, Guinea Equatoriale e Tunisia. In Italia il CO.P.E. - FOCSIV svolge attività di Educazioneallo Sviluppo (EaS) rivolte alle scuole ed alla cittadinanzacon obiettivi di informazione, formazione e sensibilizza-zione sulle situazioni di squilibrio tra il Nord e il Sud delmondo per favorire una presa di coscienza sull’ingiustiziaesistente a livello internazionale.

Segreteria: Via Crociferi, 38 - 95124 CATANIA (CT)Tel. e fax: +39.095.317390 [email protected] - www.cope.it

Sede Legale: Via Vittorio Emanuele, 159 - 95131 CATANIA (CT)

“Akanin-Jaza, un centro per i bambinidi Ambanja” in Madagascar

in Bangladesh, combattere le malattie causate dalle acqueinquinate dall’arsenico per le popolazioni fuori casta

in Bolivia, garantire l’accesso all’acqua potabile nel bacino di S. Isidro

in Burkina Faso, costruire pozzi orticoli nelle province dello Houete dello Yatenga

in Camerun, garantire l’alimentazione agli orfani del centroaccoglienza di Makak

a El Salvador, incentivare la crescita di orti familiariin Ecuador, incrementare la produzione agro-zootecnica

di comunità di campesinos ed in Italia sensibilizzare sul temadella sovranità alimentare

in Guinea Bissau, sostenere la gestione del Centro Nutrizionale di Bigene

in Kenya, garantire l’alimentazione agli orfani di Nginda-Embu e la formazione di “contadini in erba” con l’orto didattico

in Libano, migliorare il sistema di irrigazione per la coltivazioneortofrutticola nel villaggio di Ainata

in Madagascar, aiutare il centro di Ambanja nell’educazionealimentare e nel fornire pasti giornalieri ai bambini che lo frequentano

in Malawi, sensibilizzare la comunità locale attraversol’educazione sanitaria ed alimentare nel distretto di Machinga

in Mozambico, favorire coltivazioni di qualità attraverso l’uso di fertilizzanti naturali a Maxixe

in Nigeria, garantire l’alimentazione dei bambini disagiati di Amakohia

in Perù, potenziare l’azione di sicurezza alimentare dei Comedores Populares a Lima

nella Rep. Dem. del Congo, sostenere il centro Siloe a Kinshasanella lotta contro la malnutrizione

in Rwanda, garantire il diritto al cibo per i bambini dell’asilo di Kigali e per quelli dell’orfanotrofio di Muhura

in Senegal, sostenere cooperative nell’attività di trasformazione e conservazione degli alimenti

in Sierra Leone, migliorare la nutrizione infantile a Lunsarattraverso la realizzazione di un allevamento avicolo

in Sudan, sostenere i servizi riabilitativi per ragazzi disabili a Omdurman

in Tanzania, garantire l’alimentazione ai bambini orfani nella regione di Dodoma

in Uganda, potenziare la sovranità alimentare e la conservazioneambientale in Karamoja; a Loputuk sostenere la formazionefemminile

COSApuoi fare con una manciata di riso

Il Centro Polifunzionale Diurno, realizzato grazie al finan-ziamento di Filo Diretto onlus, nasce a supporto delle fami-glie più povere provenienti dai 15 quartieri di Ambanja,sede di progetto. I beneficiari sono dunque tutti i bambinie le rispettive famiglie che verranno assistiti su diversi livellicon l’obiettivo di migliorare le loro prospettive di crescitaed integrazione. Nei mesi scorsi, si è proceduto alla co-struzione della struttura comprendente le aule, i vanibagno, una mensa, un piccolo ambulatorio per i bimbi mal-nutriti e primo soccorso, un ufficio maestri-genitori. Le atti-vità del Centro saranno avviate nel mese di marzo 2012.L’utenza media giornaliera prevista è di 30-40 bambini dietà compresa fra i 4 e i 14 anni. Le attività previste per gliutenti sono: corsi di alfabetizzazione e scrittura, educa-zione alimentare, educazione sanitaria, giochi e attivitàmanuali, visite mediche e monitoraggio dei parametri dicrescita. Si intende offrire un servizio educativo - informa-tivo sulle buone prassi alimentari, oltre che su nozioni basedi igiene familiare, a beneficio di tutta la popolazione. Ilprogetto coinvolge un’operatrice del CO.P.E.- FOCSIV edue volontari in Servizio Civile. Partner locali coinvolti, laDiocesi di Ambanja ed i Comitati di quartiere.

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