UN AULA PER NORMAN ZARCONE

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GIOVANI STUDENTI DI LETTERE E FILOSOFIA PALERMO MOBILITAZIONE STUDENTESCA, UNA PROVOCAZIONE VERSO LE ISTITUZIONI E I DOCENTI: INTESTATA SIMBOLICAMENTE UN’AULA A NORMAN ZARCONE Palermo, Domani, venerdì 3 dicembre, alle ore 9.00, gli studenti della Facoltà di Lettere e Filosofia di Palermo, ancora in stato di mobilitazione e in attesa di risposte concrete sul futuro dell’Ateneo di Palermo, affiggeranno provocatoriamente una targa sull’Aula Magna, intestandola a Norman Zarcone, il dottorando morto suicida il 13 settembre scorso in segno di protesta contro un sistema universitario autoreferenziale, che non lascia sbocchi ai giovani studenti e ricercatori: «Affiggeremo provocatoriamente una targa all’ingresso dell’Aula Magna, intestandola simbolicamente a Norman Zarcone, un dottorando morto drammaticamente, ma prima ancora uno di noi che è stato studente di Filosofia e che rappresenta questa Facoltà. Norman è ormai il simbolo di una lotta ad un “certo” tipo di sistema feudale che noi vogliamo contrastare, a nche con la protesta odierna. Il Consiglio di Facoltà non si decide ancora a deliberare l’intestazione dell’Aula, malgrado l’impegno assunto in prima persona dal Rettore e malgrado una petizione firmata da noi stessi studenti della Facoltà. Da qui nasce la provocazione della targa affissa, nella speranza e nella lotta che i vertici accademici e i docenti si decidano a farlo con atto ufficiale e di grande onestà culturale, oltre che di responsabilità personale. Abbiamo deciso il nostro gesto simbolico e, ripetiamo, provocatorio proprio in periodo di grande mobilitazione studentesca, che, speriamo, serva a far riflettere chi dovrebbe avere a cuore il futuro delle nostre università, specialmente con l’abbattimento delle posizioni di vassallaggio e di precarietà cui vorrebbero sottoporci. Norman in fondo, è morto per emettere il suo urlo sordo contro la concezione privatistica delle nostre Università: ed è anche per questo che stiamo lottando» Palermo, 2 dicembre 2010 Riferimenti: 338 19 62258 333 7220379 329 4331921

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MOBILITAZIONE STUDENTESCA, UNA PROVOCAZIONE VERSO LE ISTITUZIONI E I DOCENTI: INTESTATA SIMBOLICAMENTE UN’AULA A NORMAN ZARCONE

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GIOVANI STUDENTI DI

LETTERE E FILOSOFIA

PALERMO

MOBILITAZIONE STUDENTESCA, UNA PROVOCAZIONE VERSO LE ISTITUZIONI E

I DOCENTI: INTESTATA SIMBOLICAMENTE UN’AULA A NORMAN ZARCONE

Palermo,

Domani, venerdì 3 dicembre, alle ore 9.00, gli studenti della Facoltà di Lettere e Filosofia di

Palermo, ancora in stato di mobilitazione e in attesa di risposte concrete sul futuro dell’Ateneo di

Palermo, affiggeranno provocatoriamente una targa sull’Aula Magna, intestandola a Norman

Zarcone, il dottorando morto suicida il 13 settembre scorso in segno di protesta contro un sistema

universitario autoreferenziale, che non lascia sbocchi ai giovani studenti e ricercatori:

«Affiggeremo provocatoriamente una targa all’ingresso dell’Aula Magna, intestandola

simbolicamente a Norman Zarcone, un dottorando morto drammaticamente, ma prima ancora uno

di noi che è stato studente di Filosofia e che rappresenta questa Facoltà. Norman è ormai il simbolo

di una lotta ad un “certo” tipo di sistema feudale che noi vogliamo contrastare, anche con la protesta

odierna. Il Consiglio di Facoltà non si decide ancora a deliberare l’intestazione dell’Aula, malgrado

l’impegno assunto in prima persona dal Rettore e malgrado una petizione firmata da noi stessi

studenti della Facoltà.

Da qui nasce la provocazione della targa affissa, nella speranza e nella lotta che i vertici accademici

e i docenti si decidano a farlo con atto ufficiale e di grande onestà culturale, oltre che di

responsabilità personale. Abbiamo deciso il nostro gesto simbolico e, ripetiamo, provocatorio

proprio in periodo di grande mobilitazione studentesca, che, speriamo, serva a far riflettere chi

dovrebbe avere a cuore il futuro delle nostre università, specialmente con l’abbattimento delle

posizioni di vassallaggio e di precarietà cui vorrebbero sottoporci. Norman in fondo, è morto per

emettere il suo urlo sordo contro la concezione privatistica delle nostre Università: ed è anche per

questo che stiamo lottando»

Palermo, 2 dicembre 2010

Riferimenti: 338 19 62258 – 333 7220379 – 329 4331921