UMBRIA

Tutti in carrozza!

Eccoci giunti nel cuore verde del nostro Paese, nella terra dell’equilibrio, capace di ricomporre in un affresco unitario mille sfaccettature e mille anime diverse: uomo e natura, spiritualità intensa e orgoglio laico. Ogni luogo ha un’identità inconfondibile, frutto di millenni di civiltà che hanno lasciato densi strati di memorie e di capolavori senza tempo: Umbri, Etruschi, Sabini e Romani prima e le straordinarie stagioni del Medioevo e del Rinascimento.

Ecco allora quattro destinazioni da raggiungere in treno.

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Assisi

Per scoprire di luoghi di San Francesco e il suo messaggio di pace e semplicità.Assisi → Centro città: 2,9 km.

Cascata delle Marmore

È una cascata a flusso controllato perché le sue acque sono usate per produrre energia elettrica. Per vederla a pieno regime consultare il calendario delle aperture sul sito.Agevolazioni per chi arriva in treno.www.cascatadellemarmore.infoMarmore → Ingresso al Belvedere Superiore: 600 m.

Orvieto

Per una visita di classe dalle guglie più alte alle grotte sotterranee. Il centro storico si raggiunge comodamente in funicolare.Orvieto → Stazione della funicolare: 0 m.

Spello

Per imparare a colorare con i fiori.Spello → Centro città: 1,5 km.

Esplorando il territorio

in trenoe' tutta un'altra gita

Ecco le principali linee Trenitalia per raggiungere facilmente le destinazioni proposte. In Regione ce ne sono molte altre!

• Firenze-Orvieto-Roma • Terontola-Perugia-Assisi-Spello-Foligno • Terni-Marmore-Rieti

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A spassoper l’Umbria

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La città della pace

Costruita con la tipica pietra rosata del Subasio e già Patrimonio dell’UNESCO, Assisi è la città di San Francesco e Santa Chiara e del loro messaggio universale di pace e fratellanza. Tra i numerosi monumenti che rendono la città una meta artisticamente e spiritualmente imperdibile, spiccano la Basilica di San Francesco con la tomba del Santo e i capolavori di artisti come Cimabue, Giotto, Pietro Lorenzetti e Simone Martini, la Basilica di Santa Chiara e la romanica cattedrale di San Rufino.

Una cascata di emozioni

La Cascata delle Marmore, una tra le più alte d’Europa, fa parte del Parco Fluviale del Nera. Per ammirare i suoi 3 salti di 162 m è possibile entrare dal Belvedere Inferiore o da quello Superiore, collegati da un sentiero panoramico. Il Parco offre anche possibilità di visitare grotte e forme carsiche scavate nei millenni dalle acque.

Tra cielo e terra

Le bellezze di Orvieto si scorgono da lontano: la Torre del Moro e i campanili del centro storico svettano insieme alle guglie del Duomo che, con la sua imponente facciata gotica, domina l’intero borgo.Singolare la visita al Pozzo di San Patrizio, capolavoro di ingegneria per rifornire di acqua la città. Profondo 62 m, è formato da due scale elicoidali indipendenti che permettevano di scendere senza incontrare chi risaliva. E c’è anche la suggestiva Orvieto sotterranea con 1.200 cavità artificiali che hanno dato vita a un intricato labirinto di cunicoli, grotte, gallerie, cisterne, pozzi, oggi parzialmente visitabile.

Il borgo dei fiori

Famosa per l’infiorata che trasforma le strade in uno spettacolare e lunghissimo tappeto di fiori, Spello è uno dei Borghi più Belli d’Italia.Per perdersi tra i suoi vicoli tortuosi e le antiche case di pietra, basta oltrepassare le 3 splendide porte che si aprono nella cinta muraria di epoca romana: Porta Consolare (I sec a.C.), Porta Urbica o di San Ventura e Porta Venere di età augustea, costruita ad arco trionfale, con ai lati le due Torri di Properzio. Quale scegliete?

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