UFFICIO STAMPA - Comune di Vittoria · essere conferiti direttamente presso l’isola ecologica di...

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CITTÀ DI VITTORIA UFFICIO STAMPA RASSEGNA STAMPA

Transcript of UFFICIO STAMPA - Comune di Vittoria · essere conferiti direttamente presso l’isola ecologica di...

CITTÀ DI VITTORIA

UFFICIO STAMPA

RASSEGNA STAMPA

MODICA

Consiglio comunaledomani pomeriggio

ISPICA

Accordo di programmasui nuovi Piani di zona

ISPICA

Perdite di acquaindividuato il danno

VITTORIA

Cna: «Polo industrialenon ci arrendiamo»

SANTA CROCE

Lo smaltimento rifiutiindice di senso civico

Ilenia, una fine assurdaSulla Comiso-Pedalino. La ragazza vittoriese vittima di un incidente stradale. Nell’auto erano in sei

SCICLI

Tra concerti, libri e storiatutte le vie portano al Jazz

ISPICA

Cinquant’anni di storia«pennellata» da Tringali

MODICA. a. o.) Il presidente delconsiglio, Ignazio Garaffa, haconvocato il Consiglio comunale perle ore 17 di domani. Verrannodiscusse le interrogazioni presentate,si affronterà la mozione per laconvocazione di una conferenza diservizi, richiesta dalla Cna, sedeterritoriale di Modica, per concertarenuove azioni nelle relazionicommerciali tra imprese del nostroterritorio ed il Marocco, e la mozioneper la richiesta di avvio sul territorionazionale ed in Sicilia in particolare, dicentri specializzati per il prelievo, lamanipolazione e l’infusione di cellulestaminali.

ISPICA. g. f.) La Giunta municipale di Ispica,richiamando il decreto regionale numero376 del novembre scorso che emanavadirettive in merito alla «formulazione dellaterza triennalità dei Piani di Zona di cui alla

legge 328/2000» e lacircolare regionale numero6/2013 contenenti leprocedure per la formazionedel Piano di Zona da partedei Distretti siciliani, haapprovato lo schema di

«Accordo di programma per l’adozione delPdz del distretto Socio sanitario numero45». Con lo stesso atto deliberativo laGiunta ha autorizzato il sindaco asottoscrivere l’accordo di programma.

ISPICA. g. f.) Alla fine ha vinto la squadradegli operai del Comune di Ispica,allungando gli scavi quanto è bastatoper localizzare con esattezza la rotturadella condotta della rete idrica edeliminare la perdita di acqua che perdiversi giorni, tanti, ha causato disaginel tratto dell’arteria interessata, la viaSicilia incrocio via dello Stadiocomunale Brancati. Ora si spera che aPalazzo di città si possa disporre dellapiccola somma necessaria perl’acquisto di una certa quantità dibitume e rendere percorribile senzaproblemi l’arteria. L’intervento con ilbitume, fra l’altro, viene auspicato inpiù arterie cittadine.

VITTORIA. d. l. r.) “Dai tempi di UbaldoBalloni sindaco di Vittoria, attendiamo 150mila metri quadrati di polo industriale. Nelfrattempo a Modica e Ragusa hanno giàrisolto il problema”. Sono le parole della

Cna di Vittoria che punta amantenere alta la tensionesul terzo polo industriale.Noi – spieganoStracquadanio e Santocono(nella foto) – non ciarrendiamo. Per essere più

efficaci, ci vorrebbe una classe politicacapace di saper puntare i piedi e farsivalere. E’ difficile crederci – concludono –ma abbiamo l’obbligo di sollecitarli,perché non vogliamo rassegnarci”.

SANTA CROCE. a. c.) Senso civico e rispettodella persona e dell’ambiente. Ancheattraverso una informazione e formazioneche può partire dalle scuole. Si è fattoriferimento anche allo smaltimento deirifiuti ingombranti, oggetti che possonoessere conferiti direttamente presso l’isolaecologica di contrada Pezza. Oppuregratuitamente tramite ritiro concordatocon la ditta titolare del servizio nel corsodell’incontro tra l’amministrazionecomunale di Santa Croce e i rappresentantidi Adiconsum. Sul tavolo le prerogative deicittadini ma, soprattutto, del territorio cheessi vivono, quindi, nella proficua riunionea Palazzo di Città, riunione che si è tenutanei giorni scorsi.

MICHELE FARINACCIO

Tornano a tingersi di sangue le stradedella provincia di Ragusa. Un terribileincidente stradale autonomo, costato lavita alla 24enne vittoriese Ilenia Segre-to, si è verificato nella notte tra sabato edomenica, poco prima dell’una, sulla sp4 Comiso-Pedalino, al km 2,500.

Ilenia viaggiava insieme ad altre cin-que persone a bordo di una Ford Focusche procedeva in direzione Pedalinoquando il conducente, V. D., comisano di22 anni, per cause che sono al vaglio del-la Polizia stradale di Ragusa (che sta va-lutando anche le eventuali ipotesi del-l’alta velocità e della guida in stato di eb-brezza) ha perso il controllo del mezzo,che è andato a terminare la propria cor-sa contro un palo della pubblica illumi-nazione.

Ilenia è rimasta schiacciata tra le la-miere contorte dell’auto ed è morta sulcolpo, mentre gli altri cinque, tutti gio-vanissimi, sono stati trasportati in ospe-dale. Versa in gravi condizioni una 20en-ne di Vittoria, G. J., che dopo un primotrasporto al Guzzardi di Vittoria, è statatrasferita in elisoccorso al Cannizzarodi Catania da dove è stata successiva-mente spostata all’Umberto I di Siracu-sa dove si trova in prognosi riservata.

Il conducente, invece, ne avrà per 10

giorni mentre gli altri feriti sono C. M.,una 21enne di Vittoria che ha riportato20 giorni di prognosi; I. R., 22enne comi-sano, che se la caverà in 15 giorni, e I. L.,comisano di appena 16 anni che ha ri-portato soltanto 5 giorni di prognosi.Sul posto, oltre agli agenti della Polstra-da che hanno effettuato i rilievi del sini-stro, anche le ambulanze che hannoprovveduto al trasporto dei feriti inospedale ed il medico legale Divita del-l’Asp di Ragusa che non ha potuto farealtro che constatare la morte di IleniaSegreto.

L’incidente è avvenuto nei pressi del-la rotatoria vicino ad un noto locale che

si trova alla periferia di Comiso, dove isei avrebbero dovuto trascorrere la se-conda parte della serata.

Il magistrato di turno, Federica Mes-sina, ha disposto, come da prassi, il se-questro del mezzo, ed ha disposto la re-stituzione del corpo della povera 24en-ne alla famiglia per la celebrazione deifunerali che si svolgeranno oggi pome-riggio alle 16 nella parrocchia dello Spi-rito Santo a Vittoria. Ad un prete che ie-ri è andato a trovare la famiglia, la madredi Ilenia ha detto “mia figlia è nel cuoredella gente”.

Solo pochi giorni fa, a Ragusa, la mor-te di un altro giovanissimo: il 17enne Fe-

SCICLI. La città barocca del Sud-Est sici-liano si è trasformata in villaggio musi-cale. Sabato sera l’apertura della mani-festazione-evento “Lo spettacolo deljazz” con l’avvio della mostra multi-mediale all’interno della galleria d’arteQuam e il primo concerto con ospiteilsassofonista Max Ionata. Uno straordi-nario evento che ha dato l’avvio a “VieNote”, rilanciando un progetto cultura-le che Tecnica Mista di Antonio Sarna-ri e Sicilian Beat di Alberto Fidone im-maginano da tempo. La mostra multi-mediale “Cento anni di ritmi insoliti” ècurata dal critico e studioso FrancescoMartinelli e ha al suo interno una sele-

zione di oltre 200 scatti in bianco-nerodi Roberto Polillo dedicati agli artistijazz più famosi al mondo, da Miles Da-vis a Bill Evans, da John Coltrane a LouisArmstrong, a Ella Fitzgerald.

Max Ionata si è esibito assieme ad al-tri due grandi musicisti, Alberto Fidoneal contrabbasso e Seby Burgio al pia-noforte. La mostra sarà visitabile fino al1° maggio 2014 con ingresso gratuito,da martedì a sabato dalle ore 10 alle 13e dalle 16 alle 20, domenica e festividalle 17 alle 20. Il prossimo concerto inrassegna è per sabato 12 aprile con Di-no Rubino.

R. R.

ISPICA. Nel salone della «Villa Principedi Belmonte» di Ispica l’associazione«Le Muse» ha presentato il libro deldott. Nello Tringali «Ispica francobollod’Italia 1943-1992», ben 50 anni di sto-ria ispicese legata all’esperienza politi-co-sociale dell’autore, che ci piace eti-chettare come un «archivio viventedella città di Ispica». L’autore è moltoconosciuto in città, la sua attività poli-tica fatta di impegno e sacrifici: diven-terà segretario del Psi, sindaco di Ispi-ca nel 1967, assessore provinciale e vi-ce presidente della Provincia nei primianni ’70. Gli viene riconosciuto il gran-de merito «di avere portato la classe

contadina e operaria al governo dellacittà negli anni ’60». L’evento cultura-le è stato coordinato dal giornalistaIgnazio Spadaro, dopo il saluto del sin-daco, la relazione sulla pubblicazionedel prof. Luigi Blanco. Per il sindacoPiero Rustico il libro «Ispica franco-bollo d’Italia» è «un’opera di disar-mante sincerità», per il relatore Trin-gali «si inserisce nella dinamica stori-ca ispicese come protagonista legitti-mo e accreditato, dando sempre ri-salto agli altri sodali maggiori o mi-nori che hanno cooperato con lui al-la crescita della città».

GIUSEPPE FLORIDDIA

ATTIVITÀ D’IMPRESA

Opportunità di finanziamentoincontro con Confcooperative

VITTORIA

Presentati a Palermo progettiper 1 milione e 400 mila euroVITTORIA. Torna da Palermo soddisfatto ma non appa-gato Angelo Dezio, assessore ai Lavori pubblici delComune di Vittoria. Si dice soddisfatto perché daifunzionari della Regione, dice, ha ottenuto le rispo-ste che sperava. “Abbiamo presentato i progetti perun totale di quasi un milione e quattrocento mila eu-ro – spiega – utili al riammodernamento del merca-to ortofrutticolo di Vittoria. Il Comune ha fatto quan-to nelle proprie competenze, adesso aspettiamo.Non solo questo ma anche altro. C’è in pentola mol-to altro, ma vogliamo mantenere un profilo basso.Nella tabella di marcia degli interventi – aggiungel’amministratore – figura anche il Porto di Scoglitti”.Qui la situazione è ben più complessa. “Ho incontra-to nei giorni scorsi i facenti parte il club nautico – di-chiara - rassicurandoli che stiamo lavorando e voglia-

mo risolvere la situazione, ma bisogna essere chiari.La messa in sicurezza è figlia di procedure delicate eper le quali chiediamo l’ausilio e l’impegno dellaRegione Siciliana. Per il momento – spiega – abbia-mo in mente di attuare degli interventi non di gros-sa taglia. Abbiamo la disponibilità di circa tre milio-ni di euro, provenienti dal ribasso d’asta, che potran-no essere utilizzati per pulizie ed interventi minima-li. La notizia importante è la costituzione nelle pros-sime settimane di un tavolo tecnico con la RegioneSiciliana per andare a fondo ed intervenire in manie-ra più incisiva. E’ questa la garanzia che mi è stata da-ta dai funzionari regionali che coadiuvano il Presi-dente Crocetta. La mia – conclude – è un’attività astep e piano piano realizzeremo quanto c’è da fare”.

DAVIDE LA ROSA

Non si fermano le iniziative di ConfcooperativeRagusa mirate a garantire la massima diffusionee comprensione degli strumenti di agevolazioneresi disponibili da fondi regionali, nazionali e in-ternazionali. Per questo motivo, domani, nella se-de di viale dei Platani 34/ b a Ragusa, dalle 15 al-le 18, si terrà un incontro di approfondimentosulle nuove opportunità di finanziamento perchi intende costituire nuova attività d’impresa ol-tre che per le imprese già operative. Ad aprire i la-vori sarà il presidente provinciale Confcoopera-tive Ragusa, Gianni Gulino. Subito dopo, il com-missario straordinario Ircac, Antonio Carullo,parlerà dei prodotti e dei servizi offerti alle coo-perative dall’Istituto regionale credito alla coope-razione. Ci saranno anche Gabriele Vaccaro, re-

sponsabile per la Sicilia orientale di Banca Etica,che si soffermerà sui Fondi Jeremie per la Sicilia,e Renato Meli, direttore dell’Ufficio per la Pasto-rale sociale e del lavoro, che chiarirà i contenutidell’iniziativa riguardante il microcredito perl’avvio dell’impresa. “Ancora una volta – diceGianni Gulino – offriremo l’opportunità, ai nostriassociati e non solo, di conoscere più da vicino lemodalità operative e di applicazione nel concre-to di strumenti che servono ad aiutare le impre-se in un momento così difficile oltre a gettare lebasi per crearne di nuovi. Al giorno d’oggi è fon-damentale essere informati su tutte le agevola-zioni esistenti perché soltanto così si può spera-re di animare dei percorsi virtuosi”.

M. F.

APPASSIONATI DI JAZZ A SCICLI

derico Nasello, che aveva perso la vitasempre in un incidente stradale autono-mo. Anche in questo caso, il 17enne (cheindossava regolarmente il casco) era an-dato a sbattere contro il palo della pub-blica illuminazione dopo avere perso ilcontrollo del proprio scooter, mentrescendeva da via La Pira, nel tratto che daviale dei Platani porta a viale Colaianni.

CARABINIERIACATE: 0932-989512CHIARAMONTE GULFI: 0932-928001-928438COMISO: 0932-961677GIARRATANA: 0932-976001ISPICA: 0932-951001MONTEROSSO ALMO: 0932-977394-970003POZZALLO: 0932-953104SCICLI: 0932-937254-832140SANTA CROCE CAMERINA: 0932-911165-821858COMISOCOMMISSARIATO: 0932-749011POZZALLOGUARDIA DI FINANZA: 0932-958459CAPITANERIA DI PORTO: 0932-958184OSPEDALIREGINA MARGHERITA DICOMISO: 0932-740111BUSACCA DI SCICLI: 0932-840111NUMERI UTILIComune di Acate: 0932-877011COMUNE DICHIARAMONTE GULFI: 0932-711211.Pte: 0932-925511Protezione civile: 3331056924Vigili urbani, reperibilitàdiurna: 3319110727,reperibilità notturna:3318845583COMUNE DI COMISO: 0932-722340Protezione civile: 0932-721141Fondazione Bufalino: 0932-962617COMUNE DI GIARRATANA: 0932-974311COMUNE DI ISPICA: 0932-701111Protezione civile: 0932-701448Vigili urbani: 0932-701423COMUNE DI MONTEROSSOALMO: 0932-977777COMUNE DI POZZALLO: 0932-794111Protezione civile: 0932794704Vigili urbani: 0932-956711COMUNE DI SCICLI: 0932-839111Vigili urbani: 0932-83595Protezione civile: 0932-938556COMUNE DI SANTA CROCECAMERINA: 0932-911134Protezione civile: 0932-820516Vigili urbani: 0932-821533FARMACIEACATE: pomeridiano enotturno: Fasiol, via Adua 123,telefono 0932-990312CHIARAMONTEGULFI: pomeridiano e notturno: LuigiIncardona, via Montesano 5,telefono: 0932-928024COMISO: pomeridiano enotturno: Incardona LauroArtemisia via C. so V. Emanuele 270 - 97013 ComisoTel. 0932-961612GIARRATANA: turnopomeridiano e notturno:Lauretta, via Costa 23,telefono: 0932-976003ISPICA: turno pomeridiano enotturno: Corrado ScaliaCassar, corso Garibaldi 13,telefono: 0932-951079POZZALLO: pomeridiano enotturno: Luigi Losi, via Bixio15, telefono 0932-953281SCICLI: pomeridiano enotturno: Filippo Papaleo viaMarconi 10 telefono 0932-931241SANTA CROCE CAMERINA: pomeridiano e notturno:Giorgio e Lucio Schembari, viaA. Distefano 2, telefono 0932-911402

TACCUINO

ANCORA STRADE ASSASSINESopra, Ilenia Segreto, 24 anni, mortanel pauroso impatto dell’auto sullaquale viaggiava. Gli agenti della PoliziaStradale intervenuti sul posto

LA SICILIALUNEDÌ 31 MARZO 2014

.41RRAGUSA PPROVINCIA

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Marll
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LA SICILIA 31 MARZO 2014
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LA SICILIA 31 MARZO 2014

MODICA

Consiglio comunaledomani pomeriggio

ISPICA

Accordo di programmasui nuovi Piani di zona

ISPICA

Perdite di acquaindividuato il danno

VITTORIA

Cna: «Polo industrialenon ci arrendiamo»

SANTA CROCE

Lo smaltimento rifiutiindice di senso civico

Ilenia, una fine assurdaSulla Comiso-Pedalino. La ragazza vittoriese vittima di un incidente stradale. Nell’auto erano in sei

SCICLI

Tra concerti, libri e storiatutte le vie portano al Jazz

ISPICA

Cinquant’anni di storia«pennellata» da Tringali

MODICA. a. o.) Il presidente delconsiglio, Ignazio Garaffa, haconvocato il Consiglio comunale perle ore 17 di domani. Verrannodiscusse le interrogazioni presentate,si affronterà la mozione per laconvocazione di una conferenza diservizi, richiesta dalla Cna, sedeterritoriale di Modica, per concertarenuove azioni nelle relazionicommerciali tra imprese del nostroterritorio ed il Marocco, e la mozioneper la richiesta di avvio sul territorionazionale ed in Sicilia in particolare, dicentri specializzati per il prelievo, lamanipolazione e l’infusione di cellulestaminali.

ISPICA. g. f.) La Giunta municipale di Ispica,richiamando il decreto regionale numero376 del novembre scorso che emanavadirettive in merito alla «formulazione dellaterza triennalità dei Piani di Zona di cui alla

legge 328/2000» e lacircolare regionale numero6/2013 contenenti leprocedure per la formazionedel Piano di Zona da partedei Distretti siciliani, haapprovato lo schema di

«Accordo di programma per l’adozione delPdz del distretto Socio sanitario numero45». Con lo stesso atto deliberativo laGiunta ha autorizzato il sindaco asottoscrivere l’accordo di programma.

ISPICA. g. f.) Alla fine ha vinto la squadradegli operai del Comune di Ispica,allungando gli scavi quanto è bastatoper localizzare con esattezza la rotturadella condotta della rete idrica edeliminare la perdita di acqua che perdiversi giorni, tanti, ha causato disaginel tratto dell’arteria interessata, la viaSicilia incrocio via dello Stadiocomunale Brancati. Ora si spera che aPalazzo di città si possa disporre dellapiccola somma necessaria perl’acquisto di una certa quantità dibitume e rendere percorribile senzaproblemi l’arteria. L’intervento con ilbitume, fra l’altro, viene auspicato inpiù arterie cittadine.

VITTORIA. d. l. r.) “Dai tempi di UbaldoBalloni sindaco di Vittoria, attendiamo 150mila metri quadrati di polo industriale. Nelfrattempo a Modica e Ragusa hanno giàrisolto il problema”. Sono le parole della

Cna di Vittoria che punta amantenere alta la tensionesul terzo polo industriale.Noi – spieganoStracquadanio e Santocono(nella foto) – non ciarrendiamo. Per essere più

efficaci, ci vorrebbe una classe politicacapace di saper puntare i piedi e farsivalere. E’ difficile crederci – concludono –ma abbiamo l’obbligo di sollecitarli,perché non vogliamo rassegnarci”.

SANTA CROCE. a. c.) Senso civico e rispettodella persona e dell’ambiente. Ancheattraverso una informazione e formazioneche può partire dalle scuole. Si è fattoriferimento anche allo smaltimento deirifiuti ingombranti, oggetti che possonoessere conferiti direttamente presso l’isolaecologica di contrada Pezza. Oppuregratuitamente tramite ritiro concordatocon la ditta titolare del servizio nel corsodell’incontro tra l’amministrazionecomunale di Santa Croce e i rappresentantidi Adiconsum. Sul tavolo le prerogative deicittadini ma, soprattutto, del territorio cheessi vivono, quindi, nella proficua riunionea Palazzo di Città, riunione che si è tenutanei giorni scorsi.

MICHELE FARINACCIO

Tornano a tingersi di sangue le stradedella provincia di Ragusa. Un terribileincidente stradale autonomo, costato lavita alla 24enne vittoriese Ilenia Segre-to, si è verificato nella notte tra sabato edomenica, poco prima dell’una, sulla sp4 Comiso-Pedalino, al km 2,500.

Ilenia viaggiava insieme ad altre cin-que persone a bordo di una Ford Focusche procedeva in direzione Pedalinoquando il conducente, V. D., comisano di22 anni, per cause che sono al vaglio del-la Polizia stradale di Ragusa (che sta va-lutando anche le eventuali ipotesi del-l’alta velocità e della guida in stato di eb-brezza) ha perso il controllo del mezzo,che è andato a terminare la propria cor-sa contro un palo della pubblica illumi-nazione.

Ilenia è rimasta schiacciata tra le la-miere contorte dell’auto ed è morta sulcolpo, mentre gli altri cinque, tutti gio-vanissimi, sono stati trasportati in ospe-dale. Versa in gravi condizioni una 20en-ne di Vittoria, G. J., che dopo un primotrasporto al Guzzardi di Vittoria, è statatrasferita in elisoccorso al Cannizzarodi Catania da dove è stata successiva-mente spostata all’Umberto I di Siracu-sa dove si trova in prognosi riservata.

Il conducente, invece, ne avrà per 10

giorni mentre gli altri feriti sono C. M.,una 21enne di Vittoria che ha riportato20 giorni di prognosi; I. R., 22enne comi-sano, che se la caverà in 15 giorni, e I. L.,comisano di appena 16 anni che ha ri-portato soltanto 5 giorni di prognosi.Sul posto, oltre agli agenti della Polstra-da che hanno effettuato i rilievi del sini-stro, anche le ambulanze che hannoprovveduto al trasporto dei feriti inospedale ed il medico legale Divita del-l’Asp di Ragusa che non ha potuto farealtro che constatare la morte di IleniaSegreto.

L’incidente è avvenuto nei pressi del-la rotatoria vicino ad un noto locale che

si trova alla periferia di Comiso, dove isei avrebbero dovuto trascorrere la se-conda parte della serata.

Il magistrato di turno, Federica Mes-sina, ha disposto, come da prassi, il se-questro del mezzo, ed ha disposto la re-stituzione del corpo della povera 24en-ne alla famiglia per la celebrazione deifunerali che si svolgeranno oggi pome-riggio alle 16 nella parrocchia dello Spi-rito Santo a Vittoria. Ad un prete che ie-ri è andato a trovare la famiglia, la madredi Ilenia ha detto “mia figlia è nel cuoredella gente”.

Solo pochi giorni fa, a Ragusa, la mor-te di un altro giovanissimo: il 17enne Fe-

SCICLI. La città barocca del Sud-Est sici-liano si è trasformata in villaggio musi-cale. Sabato sera l’apertura della mani-festazione-evento “Lo spettacolo deljazz” con l’avvio della mostra multi-mediale all’interno della galleria d’arteQuam e il primo concerto con ospiteilsassofonista Max Ionata. Uno straordi-nario evento che ha dato l’avvio a “VieNote”, rilanciando un progetto cultura-le che Tecnica Mista di Antonio Sarna-ri e Sicilian Beat di Alberto Fidone im-maginano da tempo. La mostra multi-mediale “Cento anni di ritmi insoliti” ècurata dal critico e studioso FrancescoMartinelli e ha al suo interno una sele-

zione di oltre 200 scatti in bianco-nerodi Roberto Polillo dedicati agli artistijazz più famosi al mondo, da Miles Da-vis a Bill Evans, da John Coltrane a LouisArmstrong, a Ella Fitzgerald.

Max Ionata si è esibito assieme ad al-tri due grandi musicisti, Alberto Fidoneal contrabbasso e Seby Burgio al pia-noforte. La mostra sarà visitabile fino al1° maggio 2014 con ingresso gratuito,da martedì a sabato dalle ore 10 alle 13e dalle 16 alle 20, domenica e festividalle 17 alle 20. Il prossimo concerto inrassegna è per sabato 12 aprile con Di-no Rubino.

R. R.

ISPICA. Nel salone della «Villa Principedi Belmonte» di Ispica l’associazione«Le Muse» ha presentato il libro deldott. Nello Tringali «Ispica francobollod’Italia 1943-1992», ben 50 anni di sto-ria ispicese legata all’esperienza politi-co-sociale dell’autore, che ci piace eti-chettare come un «archivio viventedella città di Ispica». L’autore è moltoconosciuto in città, la sua attività poli-tica fatta di impegno e sacrifici: diven-terà segretario del Psi, sindaco di Ispi-ca nel 1967, assessore provinciale e vi-ce presidente della Provincia nei primianni ’70. Gli viene riconosciuto il gran-de merito «di avere portato la classe

contadina e operaria al governo dellacittà negli anni ’60». L’evento cultura-le è stato coordinato dal giornalistaIgnazio Spadaro, dopo il saluto del sin-daco, la relazione sulla pubblicazionedel prof. Luigi Blanco. Per il sindacoPiero Rustico il libro «Ispica franco-bollo d’Italia» è «un’opera di disar-mante sincerità», per il relatore Trin-gali «si inserisce nella dinamica stori-ca ispicese come protagonista legitti-mo e accreditato, dando sempre ri-salto agli altri sodali maggiori o mi-nori che hanno cooperato con lui al-la crescita della città».

GIUSEPPE FLORIDDIA

ATTIVITÀ D’IMPRESA

Opportunità di finanziamentoincontro con Confcooperative

VITTORIA

Presentati a Palermo progettiper 1 milione e 400 mila euroVITTORIA. Torna da Palermo soddisfatto ma non appa-gato Angelo Dezio, assessore ai Lavori pubblici delComune di Vittoria. Si dice soddisfatto perché daifunzionari della Regione, dice, ha ottenuto le rispo-ste che sperava. “Abbiamo presentato i progetti perun totale di quasi un milione e quattrocento mila eu-ro – spiega – utili al riammodernamento del merca-to ortofrutticolo di Vittoria. Il Comune ha fatto quan-to nelle proprie competenze, adesso aspettiamo.Non solo questo ma anche altro. C’è in pentola mol-to altro, ma vogliamo mantenere un profilo basso.Nella tabella di marcia degli interventi – aggiungel’amministratore – figura anche il Porto di Scoglitti”.Qui la situazione è ben più complessa. “Ho incontra-to nei giorni scorsi i facenti parte il club nautico – di-chiara - rassicurandoli che stiamo lavorando e voglia-

mo risolvere la situazione, ma bisogna essere chiari.La messa in sicurezza è figlia di procedure delicate eper le quali chiediamo l’ausilio e l’impegno dellaRegione Siciliana. Per il momento – spiega – abbia-mo in mente di attuare degli interventi non di gros-sa taglia. Abbiamo la disponibilità di circa tre milio-ni di euro, provenienti dal ribasso d’asta, che potran-no essere utilizzati per pulizie ed interventi minima-li. La notizia importante è la costituzione nelle pros-sime settimane di un tavolo tecnico con la RegioneSiciliana per andare a fondo ed intervenire in manie-ra più incisiva. E’ questa la garanzia che mi è stata da-ta dai funzionari regionali che coadiuvano il Presi-dente Crocetta. La mia – conclude – è un’attività astep e piano piano realizzeremo quanto c’è da fare”.

DAVIDE LA ROSA

Non si fermano le iniziative di ConfcooperativeRagusa mirate a garantire la massima diffusionee comprensione degli strumenti di agevolazioneresi disponibili da fondi regionali, nazionali e in-ternazionali. Per questo motivo, domani, nella se-de di viale dei Platani 34/ b a Ragusa, dalle 15 al-le 18, si terrà un incontro di approfondimentosulle nuove opportunità di finanziamento perchi intende costituire nuova attività d’impresa ol-tre che per le imprese già operative. Ad aprire i la-vori sarà il presidente provinciale Confcoopera-tive Ragusa, Gianni Gulino. Subito dopo, il com-missario straordinario Ircac, Antonio Carullo,parlerà dei prodotti e dei servizi offerti alle coo-perative dall’Istituto regionale credito alla coope-razione. Ci saranno anche Gabriele Vaccaro, re-

sponsabile per la Sicilia orientale di Banca Etica,che si soffermerà sui Fondi Jeremie per la Sicilia,e Renato Meli, direttore dell’Ufficio per la Pasto-rale sociale e del lavoro, che chiarirà i contenutidell’iniziativa riguardante il microcredito perl’avvio dell’impresa. “Ancora una volta – diceGianni Gulino – offriremo l’opportunità, ai nostriassociati e non solo, di conoscere più da vicino lemodalità operative e di applicazione nel concre-to di strumenti che servono ad aiutare le impre-se in un momento così difficile oltre a gettare lebasi per crearne di nuovi. Al giorno d’oggi è fon-damentale essere informati su tutte le agevola-zioni esistenti perché soltanto così si può spera-re di animare dei percorsi virtuosi”.

M. F.

APPASSIONATI DI JAZZ A SCICLI

derico Nasello, che aveva perso la vitasempre in un incidente stradale autono-mo. Anche in questo caso, il 17enne (cheindossava regolarmente il casco) era an-dato a sbattere contro il palo della pub-blica illuminazione dopo avere perso ilcontrollo del proprio scooter, mentrescendeva da via La Pira, nel tratto che daviale dei Platani porta a viale Colaianni.

CARABINIERIACATE: 0932-989512CHIARAMONTE GULFI: 0932-928001-928438COMISO: 0932-961677GIARRATANA: 0932-976001ISPICA: 0932-951001MONTEROSSO ALMO: 0932-977394-970003POZZALLO: 0932-953104SCICLI: 0932-937254-832140SANTA CROCE CAMERINA: 0932-911165-821858COMISOCOMMISSARIATO: 0932-749011POZZALLOGUARDIA DI FINANZA: 0932-958459CAPITANERIA DI PORTO: 0932-958184OSPEDALIREGINA MARGHERITA DICOMISO: 0932-740111BUSACCA DI SCICLI: 0932-840111NUMERI UTILIComune di Acate: 0932-877011COMUNE DICHIARAMONTE GULFI: 0932-711211.Pte: 0932-925511Protezione civile: 3331056924Vigili urbani, reperibilitàdiurna: 3319110727,reperibilità notturna:3318845583COMUNE DI COMISO: 0932-722340Protezione civile: 0932-721141Fondazione Bufalino: 0932-962617COMUNE DI GIARRATANA: 0932-974311COMUNE DI ISPICA: 0932-701111Protezione civile: 0932-701448Vigili urbani: 0932-701423COMUNE DI MONTEROSSOALMO: 0932-977777COMUNE DI POZZALLO: 0932-794111Protezione civile: 0932794704Vigili urbani: 0932-956711COMUNE DI SCICLI: 0932-839111Vigili urbani: 0932-83595Protezione civile: 0932-938556COMUNE DI SANTA CROCECAMERINA: 0932-911134Protezione civile: 0932-820516Vigili urbani: 0932-821533FARMACIEACATE: pomeridiano enotturno: Fasiol, via Adua 123,telefono 0932-990312CHIARAMONTEGULFI: pomeridiano e notturno: LuigiIncardona, via Montesano 5,telefono: 0932-928024COMISO: pomeridiano enotturno: Incardona LauroArtemisia via C. so V. Emanuele 270 - 97013 ComisoTel. 0932-961612GIARRATANA: turnopomeridiano e notturno:Lauretta, via Costa 23,telefono: 0932-976003ISPICA: turno pomeridiano enotturno: Corrado ScaliaCassar, corso Garibaldi 13,telefono: 0932-951079POZZALLO: pomeridiano enotturno: Luigi Losi, via Bixio15, telefono 0932-953281SCICLI: pomeridiano enotturno: Filippo Papaleo viaMarconi 10 telefono 0932-931241SANTA CROCE CAMERINA: pomeridiano e notturno:Giorgio e Lucio Schembari, viaA. Distefano 2, telefono 0932-911402

TACCUINO

ANCORA STRADE ASSASSINESopra, Ilenia Segreto, 24 anni, mortanel pauroso impatto dell’auto sullaquale viaggiava. Gli agenti della PoliziaStradale intervenuti sul posto

LA SICILIALUNEDÌ 31 MARZO 2014

.41RRAGUSA PPROVINCIA

@L'uso o la riproduzione, anche parziale - con qualunque mezzo e a qualsivoglia titolo - degli articoli e di quant'altro pubblicato in questo giornale sono assolutamente riservate, e quindi vietate se non espressamente autorizzate. Per qualunque controversia il Foro competente quello e' di Catania

@Documento elettronico rilasciato per uso personale. DRM - e5c3b24c67acb363cdd82b6a15954f80ecc2094a2b2b67b551d4bbc759002cde49728f37d5285801b48346680bc294b4d1bfa2d2aabdf4503e4962be9a495bea

Marll
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LA SICILIA 31 MARZO 2014

E’ un nuovo appello affinché presto non ci si ritrovi conla spazzatura in strada. E’ quello che rilancia ancora unavolta Gigi Bellassai, presidente regionale degli Ecologi-sti democratici che interviene sulla gestione dei rifiutiin provincia di Ragusa. Per Bellassai si è dinnanzi ad una“drammatica situazione di stallo con gravi conseguen-ze nella qualità dei servizi resi ai cittadini e sulla vitanelle nostre comunità”.

Ma a cosa si riferisce Bellassai? “Con l’Ato ancora inliquidazione, la Ssr che non definisce le tempi e moda-lità di collaudo e gestione degli impianti di compostag-gio di Ragusa e Vittoria, le discariche esaurite, prive diprogrammi di risanamento e la raccolta differenziataancora troppo bassa. La provincia di Ragusa un tempofra le più dinamiche pulite del Mezzogiorno oggi appa-re in forte ritardo rispetto alla modernizzazione ecolo-gica del sistema di raccolta e smaltimento dei rifiuti. Le

normative si sono succedute,le responsabilità si sono scari-cate, i soggetti coinvolti si so-no alternati ma la situazionenon solo non è cambiata ma èinvece peggiorata. Le politi-che gestionali e di program-mazione dell’Ato relativa-mente ai rifiuti solidi urbani,sono state totalmente falli-mentari: le isole ecologichenon svolgono appieno la lorofunzione di piattaforme logi-stiche e appaiono spesso co-me accumuli di materiale dirifiuto, i due centri di compo-staggio sono invece al palo”.

Il responsabile siciliano diEcodem ritorna proprio sul-l’impianto del capoluogoibleo ma parla anche di Vitto-ria: “Quello di Ragusa nono-stante fosse stato inaugurato,

dopo pochi giorni è stato chiuso per problemi tecnici edi collaudo, quello di Vittoria ancora incompleto rischiadi rimanere inutilizzato per anni. Le conseguenza sonogravi e onerose: oltre l’80% dei rifiuti indifferenziaticonferiti nelle discariche sono portati fuori provinciacon costi enormi di conferimento e di trasporto, quasi150 euro a tonnellata. La raccolta differenziata ferma al17% circa, non si incrementa a causa dell’assenza di sen-sibilizzazione dei cittadini e della carenza di impiantinel territorio (soprattutto per l’umido che rappresentaoltre il 50% delle tipologia merceologiche del rifiutoibleo). Le speranze erano riposte sulla governance del-la Srr che tuttavia si muove a rilento e non ha preso an-cora in mano la situazione”. Da qui l’appello a far presto.

M. B.

EDILIZIA. Il Patto dei sindaci e l’efficienza energetica

Città del futuroordine e fantasiaConfronto aperto tra ingegneri e architetti

A SINISTRA, IL CONVEGNO. SOPRA, LA «CASA SOCIAL»

RIFIUTI

Ecodem, appellosulla gestionedella raccolta

Bellassai: «Lanostra provinciain forte ritardosullamodernizzazio-ne dei servizi»

Contrada Bruscè

Scuola maternain una masseria

m. b.) Una masseriaaccoglierà in futuro unascuola materna. E’quanto ha decisol’amministrazionecomunale approvandola proposta progettualedel recupero funzionale

di un’antica masseria diproprietà comunale incontrada Bruscè daadibire a scuolamaterna, autorizzando ilsindaco a presentareistanza di finanziamentodell’importo di1.500.000 euro. E’ statoaltresì deliberato dicofinanziarel’intervento per unimporto di 300.000euro, pari al 20% dellasomma complessiva,dando mandatoall’ufficio ragioneria diprevedere la somma nelbilancio dell’ente.

MICHELE BARBAGALLO

Progettazione ma anche fantasia.Lungo queste direttive si muove ilfuturo dell’urbanistica iblea. Sabatodue appuntamenti pubblici hannorimarcato la valenza e l’ingegno deiprofessionisti ragusani. Il primo ap-puntamento era più di carattere tec-nico ed è stato organizzato dall’Ance,l’associazione edili, l’Ordine degli in-gegneri e l’Ordine degli architetti.L’occasione per tornare a parlare del“Patto dei sindaci” quale opportu-

nità per le imprese e iprofessionisti delle co-struzioni.

Al centro del confrontoil problema dell’efficienzaenergetica e dell’ediliziasostenibile nonché l’uti-lizzo dei nuovi strumenti,sia nel campo della pro-gettazione che della co-struzione. L’appunta-mento si è svolto a Poggiodel Sole Resort dove sonointervenuti i relatori An-

tonello Pezzini, membro del Comita-to economico sociale europeo diBruxelles, e Salvatore Lupo, incari-cato dalla presidenza della Regioneper il Patto dei sindaci. Ma non soloaspetti normativi e tecnici per i pro-fessionisti iblei ma anche la volontàdi realizzare interessanti iniziative.Sempre sabato, infatti, al Centrocommerciale Ibleo, è stata inaugu-rata la “casa social” realizzata al ter-mine di un contest durato tre mesi,lanciato dalla rivista Arredare Casa eriservato agli architetti under 35 ditutt’Italia.

L’idea ha sollecitato la creativitàdei giovani professionisti che si sonoproposti alla commissione con pro-getti di elevata qualità. Alla fine l’haspuntata la trentunenne Savina La

Carrubba, architetto, che ha presen-tato un’idea semplice, basata su con-cetti architettonici essenziali e fun-zionali. Una casa accessibile, fulcrodella vita sociale, in grado di esaltarela forma e la centralità dell’uomo chela vive.

“Il progetto di Savina - spiega il di-rettore editoriale di Arredare Casa,Gianni Portelli - è un concetto espres-

so in pochi tratti ma ben definiti. Cer-cavamo una casa vivibile, uno spazioin cui ognuno potesse identificarsisecondo il proprio stile di vita”.

Dall’idea ai fatti, questo spazio èoggi una vera costruzione, realizzatain dimensioni reali da un team diaziende all’interno del centro com-merciale. “Sono stati necessari bendue mesi di gestazione - racconta il

direttore del Centro Ibleo, Luca Iori -prima di dare il via ai lavori. Difficoltàlogistiche, in primo luogo, perché ilcentro vive per oltre dodici ore algiorno, sette giorni su sette, di unflusso di visitatori che cresce in ma-niera esponenziale in prossimità deifine settimana. Tutto ciò ha richiestouno sforzo organizzativo che ha coin-volto tutti noi, l’organizzazione e icostruttori. Avevamo, però, ben chia-ro il risultato, e gli sforzi prodotti, al-la fine, ci hanno dato ragione”.

L’architetto Savina La Carrubba,che da giovane professionista si è tro-vata catapultata all’interno di un so-gno, si dice soddisfatta: “Fare l’archi-tetto è un po’ questo, la materializza-zione di un’idea. Un concetto al qua-le forse non ti abitui mai del tutto.Forse è proprio l’entusiasmo il moto-re che alimenta la creatività. Questa èstata una grande occasione, uno diquei treni che vanno presi. Ho avutomodo di vivere un’esperienza unica,andare per negozi, scegliere, parlarecon gli artigiani e avere la percezioneche tutti insieme si remasse versoun obiettivo comune”.

Cosa saràAmbiente,risparmio e

vivibilitàpossibiligrazie

all’utilizzodi nuovi

strumenti perprogettaree costruire

CAVA SANTA DOMENICA

Un weekend di puliziam. b.) Il comitato cittadino Cava Santa Domenica, con la collaborazionedelle associazioni aderenti, nell’ottica di voler rendere fruibile il parco eriscoprire le bellezze naturali della vallata Santa Domenica, sempreammirata dall’alto dei tre ponti di Ragusa, organizza il 5 e 6 aprile duegiorni di pulizia straordinaria del tratto che va dal Carmine a Largo SanPaolo, dove insiste una significativa necropoli sicula, passando dallachiesetta San Bartolomeo e dal ristorante “Il Boccaccio” che gentilmenteoffrirà, nelle due giornate, un ristoro gratuito a tutti i volontari. Tutti icittadini sono invitati a partecipare. L’Amministrazione comunale sostienel’iniziativa e, insieme alla Protezione Civile, fornirà tutti i supporti necessariallo svolgimento dell’attività (guanti, sacchetti, e attrezzature varie).

Un gioco chiamato NaturaVittoria. Il corso di erboristeria organizzato dalla Cooperativa Ozanam

La consegna degliattestati aipartecipanti alcorso dierboristeriavoluto dallacooperativaOzanam e dalDipartimento disalute mentale

DANIELA CITINO

VITTORIA. Terra e natura continuano adessere un irresistibile richiamo per laCooperativa Ozanam e il Dipartimen-to di Salute mentale che, insieme, han-no scelto di sfidare lo “stigma” dellafollia e della disabilità mentale con lacura del lavoro. Una strategia terapeu-tica che, unica in provincia, è fondatasull’idea che il lavoro nobilita, sempree comunque, la vita di un essere uma-no, e ancora di più se“etichettato” co-me pazzo, folle, diverso.

“Il corso d’erboristeria è un altropezzo del puzzle con cui si componequel percorso d’integrazione sociale edi autosufficienza economica intra-preso con la Fattoria sociale, aziendaagricola dove gli ospiti della Ozanamsono i produttori, quelli che coltivanola terra e che, poi, ne vendono i prodot-ti e ora, gli stessi, saranno dei bravi er-boristi”spiega Teresa Palma, presiden-tessa della Cooperativa Ozanam, sotto-lineando l’ennesima “sfida” della Fat-toria sociale mentre nel salotto della“Casa-Famiglia”vengono consegnati

gli attestati di formazione in presenzadelle loro famiglie, di tutti gli operato-ri, di Maurizio Cipolla, responsabileDsm di Vittoria, di Sergio Bellanza,presidente dell’Accademia delle Artierboristiche di Roma, speciale “prof”del corso, ed infine degli assessori Ca-ruano e Cavallo. Entrambi talmenteentusiasti dell’iniziativa, da prospetta-re future alleanze con l’Ozanam.

Propedeutico al corso d’erboriste-ria, un viaggio di conoscenza nellaValle dell’Ippari, “che è una ricchez-za - annota Caruano - per tutti”. Lì,infatti, nella Vallata, ci sono le pian-te officinali, quelle fatte studiare agliospiti della Ozanam, e dalle quali se-guendo le istruzioni del “prof” Bel-lanza, ricaveranno decotti, tisane edunguenti. “Le nostre sfide riguarda-no tutti” aggiunge Teresa Palma, pro-spettando percorsi in comune conle scuole, in particolare le elementa-ri.

“Ci sono bambini che sconosconouna fattoria, figuriamoci le pianteofficinali. Da qui, dobbiamo ripartireper costruire non solo una nuovacultura della riabilitazione, ma delvivere” conclude Teresa Palma cheinsieme allo psichiatra Cipolla e atutti gli operatori e ospiti della Oza-nam “sogna” di aprire un agrituri-smo a Castelluccio, nel cuore dell’Ip-pari, dove un terreno è stato cedutoin comodato d’uso alla cooperativa.Un altro puzzle di quel sogno chia-mato integrazione.

LLEE EERRBBEE OOFFFFIICCIINNAALLII

CURARSI CON LA NATURA d. c.)Conoscere le erbe officinalisignifica avere la possibilità diaccrescere le proprie conoscenzadi prodotti naturali. Le pianteofficinali sono inserite in elenchiufficiali dalle officinefarmaceutiche a prescindere seabbiano proprietà di tipomedicinale, a differenza dellepiante medicinali che devonocontenere sostanzedirettamente utilizzabili a scopotearapeutico.

GIGI BELLASSAI

Trifiletti, decisione rinviatam. b.) Nonostante la perentoria scadenzadella mezzanotte di venerdì scorso, un nuo-vo scambio di telefonate tra i rappresentatidell’amministrazione comunale e il baroneGabriele Arezzo di Trifiletti, proprietario del-la collezione, ha permesso di ottenere qual-che altro giorno di tempo per dare al Comu-

ne la possibilità di visionare i documenti re-datti dalla Soprintendenza di Palermo e dun-que confermare, con delibera comunale, unimpegno di spesa di circa 250 mila euro, perl’acquisto della collezione. La vicenda si con-cluderà, dunque, in questi prossimi giorni.

M. B.GABRIELE AREZZO DI TRIFILETTI

LA SICILIALUNEDÌ 31 MARZO 2014

.39RRAGUSA PPROVINCIA

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LA SICILIA 31 MARZO 2014

MODICA

Consiglio comunaledomani pomeriggio

ISPICA

Accordo di programmasui nuovi Piani di zona

ISPICA

Perdite di acquaindividuato il danno

VITTORIA

Cna: «Polo industrialenon ci arrendiamo»

SANTA CROCE

Lo smaltimento rifiutiindice di senso civico

Ilenia, una fine assurdaSulla Comiso-Pedalino. La ragazza vittoriese vittima di un incidente stradale. Nell’auto erano in sei

SCICLI

Tra concerti, libri e storiatutte le vie portano al Jazz

ISPICA

Cinquant’anni di storia«pennellata» da Tringali

MODICA. a. o.) Il presidente delconsiglio, Ignazio Garaffa, haconvocato il Consiglio comunale perle ore 17 di domani. Verrannodiscusse le interrogazioni presentate,si affronterà la mozione per laconvocazione di una conferenza diservizi, richiesta dalla Cna, sedeterritoriale di Modica, per concertarenuove azioni nelle relazionicommerciali tra imprese del nostroterritorio ed il Marocco, e la mozioneper la richiesta di avvio sul territorionazionale ed in Sicilia in particolare, dicentri specializzati per il prelievo, lamanipolazione e l’infusione di cellulestaminali.

ISPICA. g. f.) La Giunta municipale di Ispica,richiamando il decreto regionale numero376 del novembre scorso che emanavadirettive in merito alla «formulazione dellaterza triennalità dei Piani di Zona di cui alla

legge 328/2000» e lacircolare regionale numero6/2013 contenenti leprocedure per la formazionedel Piano di Zona da partedei Distretti siciliani, haapprovato lo schema di

«Accordo di programma per l’adozione delPdz del distretto Socio sanitario numero45». Con lo stesso atto deliberativo laGiunta ha autorizzato il sindaco asottoscrivere l’accordo di programma.

ISPICA. g. f.) Alla fine ha vinto la squadradegli operai del Comune di Ispica,allungando gli scavi quanto è bastatoper localizzare con esattezza la rotturadella condotta della rete idrica edeliminare la perdita di acqua che perdiversi giorni, tanti, ha causato disaginel tratto dell’arteria interessata, la viaSicilia incrocio via dello Stadiocomunale Brancati. Ora si spera che aPalazzo di città si possa disporre dellapiccola somma necessaria perl’acquisto di una certa quantità dibitume e rendere percorribile senzaproblemi l’arteria. L’intervento con ilbitume, fra l’altro, viene auspicato inpiù arterie cittadine.

VITTORIA. d. l. r.) “Dai tempi di UbaldoBalloni sindaco di Vittoria, attendiamo 150mila metri quadrati di polo industriale. Nelfrattempo a Modica e Ragusa hanno giàrisolto il problema”. Sono le parole della

Cna di Vittoria che punta amantenere alta la tensionesul terzo polo industriale.Noi – spieganoStracquadanio e Santocono(nella foto) – non ciarrendiamo. Per essere più

efficaci, ci vorrebbe una classe politicacapace di saper puntare i piedi e farsivalere. E’ difficile crederci – concludono –ma abbiamo l’obbligo di sollecitarli,perché non vogliamo rassegnarci”.

SANTA CROCE. a. c.) Senso civico e rispettodella persona e dell’ambiente. Ancheattraverso una informazione e formazioneche può partire dalle scuole. Si è fattoriferimento anche allo smaltimento deirifiuti ingombranti, oggetti che possonoessere conferiti direttamente presso l’isolaecologica di contrada Pezza. Oppuregratuitamente tramite ritiro concordatocon la ditta titolare del servizio nel corsodell’incontro tra l’amministrazionecomunale di Santa Croce e i rappresentantidi Adiconsum. Sul tavolo le prerogative deicittadini ma, soprattutto, del territorio cheessi vivono, quindi, nella proficua riunionea Palazzo di Città, riunione che si è tenutanei giorni scorsi.

MICHELE FARINACCIO

Tornano a tingersi di sangue le stradedella provincia di Ragusa. Un terribileincidente stradale autonomo, costato lavita alla 24enne vittoriese Ilenia Segre-to, si è verificato nella notte tra sabato edomenica, poco prima dell’una, sulla sp4 Comiso-Pedalino, al km 2,500.

Ilenia viaggiava insieme ad altre cin-que persone a bordo di una Ford Focusche procedeva in direzione Pedalinoquando il conducente, V. D., comisano di22 anni, per cause che sono al vaglio del-la Polizia stradale di Ragusa (che sta va-lutando anche le eventuali ipotesi del-l’alta velocità e della guida in stato di eb-brezza) ha perso il controllo del mezzo,che è andato a terminare la propria cor-sa contro un palo della pubblica illumi-nazione.

Ilenia è rimasta schiacciata tra le la-miere contorte dell’auto ed è morta sulcolpo, mentre gli altri cinque, tutti gio-vanissimi, sono stati trasportati in ospe-dale. Versa in gravi condizioni una 20en-ne di Vittoria, G. J., che dopo un primotrasporto al Guzzardi di Vittoria, è statatrasferita in elisoccorso al Cannizzarodi Catania da dove è stata successiva-mente spostata all’Umberto I di Siracu-sa dove si trova in prognosi riservata.

Il conducente, invece, ne avrà per 10

giorni mentre gli altri feriti sono C. M.,una 21enne di Vittoria che ha riportato20 giorni di prognosi; I. R., 22enne comi-sano, che se la caverà in 15 giorni, e I. L.,comisano di appena 16 anni che ha ri-portato soltanto 5 giorni di prognosi.Sul posto, oltre agli agenti della Polstra-da che hanno effettuato i rilievi del sini-stro, anche le ambulanze che hannoprovveduto al trasporto dei feriti inospedale ed il medico legale Divita del-l’Asp di Ragusa che non ha potuto farealtro che constatare la morte di IleniaSegreto.

L’incidente è avvenuto nei pressi del-la rotatoria vicino ad un noto locale che

si trova alla periferia di Comiso, dove isei avrebbero dovuto trascorrere la se-conda parte della serata.

Il magistrato di turno, Federica Mes-sina, ha disposto, come da prassi, il se-questro del mezzo, ed ha disposto la re-stituzione del corpo della povera 24en-ne alla famiglia per la celebrazione deifunerali che si svolgeranno oggi pome-riggio alle 16 nella parrocchia dello Spi-rito Santo a Vittoria. Ad un prete che ie-ri è andato a trovare la famiglia, la madredi Ilenia ha detto “mia figlia è nel cuoredella gente”.

Solo pochi giorni fa, a Ragusa, la mor-te di un altro giovanissimo: il 17enne Fe-

SCICLI. La città barocca del Sud-Est sici-liano si è trasformata in villaggio musi-cale. Sabato sera l’apertura della mani-festazione-evento “Lo spettacolo deljazz” con l’avvio della mostra multi-mediale all’interno della galleria d’arteQuam e il primo concerto con ospiteilsassofonista Max Ionata. Uno straordi-nario evento che ha dato l’avvio a “VieNote”, rilanciando un progetto cultura-le che Tecnica Mista di Antonio Sarna-ri e Sicilian Beat di Alberto Fidone im-maginano da tempo. La mostra multi-mediale “Cento anni di ritmi insoliti” ècurata dal critico e studioso FrancescoMartinelli e ha al suo interno una sele-

zione di oltre 200 scatti in bianco-nerodi Roberto Polillo dedicati agli artistijazz più famosi al mondo, da Miles Da-vis a Bill Evans, da John Coltrane a LouisArmstrong, a Ella Fitzgerald.

Max Ionata si è esibito assieme ad al-tri due grandi musicisti, Alberto Fidoneal contrabbasso e Seby Burgio al pia-noforte. La mostra sarà visitabile fino al1° maggio 2014 con ingresso gratuito,da martedì a sabato dalle ore 10 alle 13e dalle 16 alle 20, domenica e festividalle 17 alle 20. Il prossimo concerto inrassegna è per sabato 12 aprile con Di-no Rubino.

R. R.

ISPICA. Nel salone della «Villa Principedi Belmonte» di Ispica l’associazione«Le Muse» ha presentato il libro deldott. Nello Tringali «Ispica francobollod’Italia 1943-1992», ben 50 anni di sto-ria ispicese legata all’esperienza politi-co-sociale dell’autore, che ci piace eti-chettare come un «archivio viventedella città di Ispica». L’autore è moltoconosciuto in città, la sua attività poli-tica fatta di impegno e sacrifici: diven-terà segretario del Psi, sindaco di Ispi-ca nel 1967, assessore provinciale e vi-ce presidente della Provincia nei primianni ’70. Gli viene riconosciuto il gran-de merito «di avere portato la classe

contadina e operaria al governo dellacittà negli anni ’60». L’evento cultura-le è stato coordinato dal giornalistaIgnazio Spadaro, dopo il saluto del sin-daco, la relazione sulla pubblicazionedel prof. Luigi Blanco. Per il sindacoPiero Rustico il libro «Ispica franco-bollo d’Italia» è «un’opera di disar-mante sincerità», per il relatore Trin-gali «si inserisce nella dinamica stori-ca ispicese come protagonista legitti-mo e accreditato, dando sempre ri-salto agli altri sodali maggiori o mi-nori che hanno cooperato con lui al-la crescita della città».

GIUSEPPE FLORIDDIA

ATTIVITÀ D’IMPRESA

Opportunità di finanziamentoincontro con Confcooperative

VITTORIA

Presentati a Palermo progettiper 1 milione e 400 mila euroVITTORIA. Torna da Palermo soddisfatto ma non appa-gato Angelo Dezio, assessore ai Lavori pubblici delComune di Vittoria. Si dice soddisfatto perché daifunzionari della Regione, dice, ha ottenuto le rispo-ste che sperava. “Abbiamo presentato i progetti perun totale di quasi un milione e quattrocento mila eu-ro – spiega – utili al riammodernamento del merca-to ortofrutticolo di Vittoria. Il Comune ha fatto quan-to nelle proprie competenze, adesso aspettiamo.Non solo questo ma anche altro. C’è in pentola mol-to altro, ma vogliamo mantenere un profilo basso.Nella tabella di marcia degli interventi – aggiungel’amministratore – figura anche il Porto di Scoglitti”.Qui la situazione è ben più complessa. “Ho incontra-to nei giorni scorsi i facenti parte il club nautico – di-chiara - rassicurandoli che stiamo lavorando e voglia-

mo risolvere la situazione, ma bisogna essere chiari.La messa in sicurezza è figlia di procedure delicate eper le quali chiediamo l’ausilio e l’impegno dellaRegione Siciliana. Per il momento – spiega – abbia-mo in mente di attuare degli interventi non di gros-sa taglia. Abbiamo la disponibilità di circa tre milio-ni di euro, provenienti dal ribasso d’asta, che potran-no essere utilizzati per pulizie ed interventi minima-li. La notizia importante è la costituzione nelle pros-sime settimane di un tavolo tecnico con la RegioneSiciliana per andare a fondo ed intervenire in manie-ra più incisiva. E’ questa la garanzia che mi è stata da-ta dai funzionari regionali che coadiuvano il Presi-dente Crocetta. La mia – conclude – è un’attività astep e piano piano realizzeremo quanto c’è da fare”.

DAVIDE LA ROSA

Non si fermano le iniziative di ConfcooperativeRagusa mirate a garantire la massima diffusionee comprensione degli strumenti di agevolazioneresi disponibili da fondi regionali, nazionali e in-ternazionali. Per questo motivo, domani, nella se-de di viale dei Platani 34/ b a Ragusa, dalle 15 al-le 18, si terrà un incontro di approfondimentosulle nuove opportunità di finanziamento perchi intende costituire nuova attività d’impresa ol-tre che per le imprese già operative. Ad aprire i la-vori sarà il presidente provinciale Confcoopera-tive Ragusa, Gianni Gulino. Subito dopo, il com-missario straordinario Ircac, Antonio Carullo,parlerà dei prodotti e dei servizi offerti alle coo-perative dall’Istituto regionale credito alla coope-razione. Ci saranno anche Gabriele Vaccaro, re-

sponsabile per la Sicilia orientale di Banca Etica,che si soffermerà sui Fondi Jeremie per la Sicilia,e Renato Meli, direttore dell’Ufficio per la Pasto-rale sociale e del lavoro, che chiarirà i contenutidell’iniziativa riguardante il microcredito perl’avvio dell’impresa. “Ancora una volta – diceGianni Gulino – offriremo l’opportunità, ai nostriassociati e non solo, di conoscere più da vicino lemodalità operative e di applicazione nel concre-to di strumenti che servono ad aiutare le impre-se in un momento così difficile oltre a gettare lebasi per crearne di nuovi. Al giorno d’oggi è fon-damentale essere informati su tutte le agevola-zioni esistenti perché soltanto così si può spera-re di animare dei percorsi virtuosi”.

M. F.

APPASSIONATI DI JAZZ A SCICLI

derico Nasello, che aveva perso la vitasempre in un incidente stradale autono-mo. Anche in questo caso, il 17enne (cheindossava regolarmente il casco) era an-dato a sbattere contro il palo della pub-blica illuminazione dopo avere perso ilcontrollo del proprio scooter, mentrescendeva da via La Pira, nel tratto che daviale dei Platani porta a viale Colaianni.

CARABINIERIACATE: 0932-989512CHIARAMONTE GULFI: 0932-928001-928438COMISO: 0932-961677GIARRATANA: 0932-976001ISPICA: 0932-951001MONTEROSSO ALMO: 0932-977394-970003POZZALLO: 0932-953104SCICLI: 0932-937254-832140SANTA CROCE CAMERINA: 0932-911165-821858COMISOCOMMISSARIATO: 0932-749011POZZALLOGUARDIA DI FINANZA: 0932-958459CAPITANERIA DI PORTO: 0932-958184OSPEDALIREGINA MARGHERITA DICOMISO: 0932-740111BUSACCA DI SCICLI: 0932-840111NUMERI UTILIComune di Acate: 0932-877011COMUNE DICHIARAMONTE GULFI: 0932-711211.Pte: 0932-925511Protezione civile: 3331056924Vigili urbani, reperibilitàdiurna: 3319110727,reperibilità notturna:3318845583COMUNE DI COMISO: 0932-722340Protezione civile: 0932-721141Fondazione Bufalino: 0932-962617COMUNE DI GIARRATANA: 0932-974311COMUNE DI ISPICA: 0932-701111Protezione civile: 0932-701448Vigili urbani: 0932-701423COMUNE DI MONTEROSSOALMO: 0932-977777COMUNE DI POZZALLO: 0932-794111Protezione civile: 0932794704Vigili urbani: 0932-956711COMUNE DI SCICLI: 0932-839111Vigili urbani: 0932-83595Protezione civile: 0932-938556COMUNE DI SANTA CROCECAMERINA: 0932-911134Protezione civile: 0932-820516Vigili urbani: 0932-821533FARMACIEACATE: pomeridiano enotturno: Fasiol, via Adua 123,telefono 0932-990312CHIARAMONTEGULFI: pomeridiano e notturno: LuigiIncardona, via Montesano 5,telefono: 0932-928024COMISO: pomeridiano enotturno: Incardona LauroArtemisia via C. so V. Emanuele 270 - 97013 ComisoTel. 0932-961612GIARRATANA: turnopomeridiano e notturno:Lauretta, via Costa 23,telefono: 0932-976003ISPICA: turno pomeridiano enotturno: Corrado ScaliaCassar, corso Garibaldi 13,telefono: 0932-951079POZZALLO: pomeridiano enotturno: Luigi Losi, via Bixio15, telefono 0932-953281SCICLI: pomeridiano enotturno: Filippo Papaleo viaMarconi 10 telefono 0932-931241SANTA CROCE CAMERINA: pomeridiano e notturno:Giorgio e Lucio Schembari, viaA. Distefano 2, telefono 0932-911402

TACCUINO

ANCORA STRADE ASSASSINESopra, Ilenia Segreto, 24 anni, mortanel pauroso impatto dell’auto sullaquale viaggiava. Gli agenti della PoliziaStradale intervenuti sul posto

LA SICILIALUNEDÌ 31 MARZO 2014

.41RRAGUSA PPROVINCIA

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LA SICILIA 31 MARZO 2014

SORPRESA. Aretusei disordinati, prevale il cuore dei tirrenici

Il piccolo Romettamanda al tappetoil grande SiracusaDecide Santino Biondo, che al 20’ del primo tempo superaFarò. E la sconfitta costa alla squadra di Strano il 2º posto

ROMETTA-SIRACUSA 1-0ROMETTA: Fazio, Sofia, Di Bella, Riga R., Cor-dima, Manmana, Ricciardo, Calafati (84’ Sci-pilliti), Biondo, Arena G., D’Angelo (90’Ndiaye). All. Guido De Maria.SIRACUSA: Farò (74’ Russo), Lombardo, Lii-stro (56’ Petrullo), Matinella, Diop, Visone,Garrasi, Figura (74’ Calabrese), Frittitta, Car-bonaro, Bufalino. All. Pippo Strano.ARBITRO: Mazzarrà di Palermo.RETE: 20’ pt Biondo.NOTE: Spettatori circa 150 con nutrita rap-presentanza ospite. All’89’ espulso Di Bel-la (somma di ammonizioni). Ammoniti: So-fia e Calafati (Rometta); Visone, Frittitta eGarrasi (Siracusa). Angoli: 4-2. Recupero: pt4’, st 4’.

ROMETTA. Uno strepitoso SantinoBiondo, in non perfette condizioni fisi-che, decide l’incontro tra Siracusa eRometta. Una vittoria tutto cuore, quel-la dei locali, che hanno meritato di ag-giudicarsi i 3 punti. Forse gli ospiti, ve-nuti in massa al “Filari”, credevano difare un solo boccone, tenuto conto del-la classifica degli avversari, ma cosìnon è stato.

La cronaca: al 3’, angolo di D’Angelocon gli ospiti che ribattono con qualcheaffanno; al 5’, Garrasi servito in areacalcia malamente sopra la traversa; al9’ sono i locali a mettere in apprensio-ne la difesa ospite con Biondo; al 18’Carbonaro tenta la botta da fuori area,ma non centra la porta; al 19’ Biondodalla fascia sinistra impegna Farò; al20’ la rete che decide le sorti dell’in-contro: bel servizio di Ricciardo perBiondo che entra in area e con un pre-ciso tocco batte l’incolpevole Farò. Al24’ Ricciardo, lanciato a rete, in contro-

piede, viene fermato in modo irregola-re al limite dell’area. Biondo tira alto. Al33’, punizione velenosa di Visone perFigura che viene fermato dall’arbitro infuorigioco; al 35’ Fazio respinge unaforte conclusione dal limite di Frittitta;al 38’ Frittitta, servito in area da Visone,conclude maldestramente; al 41’ èsempre Frittitta, con una bella girata al

volo, a impegnare Fazio; al 44’ il palo,con Fazio battuto, respinge una conclu-sione di testa di Frittitta.

La prima frazione si conclude con ilocali in vantaggio. Gli ospiti, dopo ave-re subito la rete, si sono proiettati inavanti, in modo approssimativo e di-sordinato, alla ricerca del pareggio sen-za però rendersi veramente pericolosi.

Solo tanta veemenza e tante con-clusioni errate mentre i locali si sonodifesi con ordine senza disdegnare inpuntate pericolose. A inizio ripresa gliattacchi degli ospiti diventano un veroassalto ma i locali, sorretti da una dife-

sa impeccabile ed un cen-trocampo, respingono conordine. Purtroppo la garadiventa più cattiva e l’ar-bitro ha il suo da fare perspegnere gli animi, am-monendo più giocatori. Al54’ Carbonaro cerca disorprendere Fazio con unbel tiro da fuori area cheFazio respinge; al 58’ è ilneoentrato Petrullo adavere l’occasione buona,ma ancora Fazio salva la

propria rete. Al 70’ è Manmana asbrogliare una pericolosa azione nel-l’area di casa; all’83’, angolo di Visonee Fazio respinge in angolo; all’88’ Car-bonaro di testa fallisce il pareggio,spedendo la sfera a lambire il palo al-la destra di Fazio. All’89’, per doppiaammonizione, viene espulso Di Bella.Nei minuti finali, compresi i 4’ di re-cupero, sono i locali a rendersi peri-colosi senza, però, sfruttare al me-glio, delle pericolose ripartenze.

ELIO VINCI

OCCASIONE PERSA. La squadra di De Cento scivola in classifica

Per il Rosolini vittoriae salvezza più vicinaTaormina cede su rigoreIn vantaggio con Casella, gli ospiti subiscono il pareggio diTrombatore che propizia anche il penalty del 2-1 finale

CITTÀ DI ROSOLINI 2TAORMINA 1CITTÀ DI ROSOLINI: Fornoni, Guarrasi, Ramet-ta, Monaco, Tasca, Martines, Randazzo (62’Trombatore D.), Maieli (21’ Errante), Livia(83’ Trombatore O.), Implatini, Ricca. All. Ora-zio Trombatore.TAORMINA: Mangari, D’Emanuele, Mancuso(68’ Gazzè), Strano, Filistad, Ulma, Porchia(75’ Liquidara), Napoli (75’ Merlino), Mag-gioloti, Grasso, Casella. All. Saro De Cento.ARBITRO: Milana di TrapaniRETI: 42’ Casella, 65’ Trombatore D., 79’Martines (rig).NOTE: Terreno in ottime condizioni. Spetta-tori 300 circa. Espulso, all’87’, Strano delTaormina. Ammoniti: Tasca e Martines (Cittàdi Rosolini); Porchia, Napoli e Gazzè (Taormi-na). Angoli: 5-3. Recupero: pt 1’, st 4’.ROSOLINI. Con una prova maiuscola ilCittà di Rosolini supera in rimonta ilTaormina, garantendosi la matematicacertezza di disputare il play out in casacontro il Rometta perché - nonostante i3 punti di vantaggio in classifica sui mes-sinesi - si ritrova avanti negli scontri di-retti. Ma la vittoria sul Taormina ha unvalore doppio, poiché la concomitantesconfitta del Viagrande a Modica, per-mette alla squadra di Trombatore di gio-carsi la salvezza diretta domenica in ca-sa degli etnei che, se perdessero, prende-rebbero il posto del Rosolini nei playout. È stata una gara dai due volti. Primotempo soporifero, sbloccato dagli ospitinel finale. Ripresa scoppiettante, con unRosolini padrone del campo che ai pun-ti ha meritato la vittoria. Il match viveinizialmente una fase statica con le duesquadre che tendono a non scoprirsi. Ipadroni di casa tengono in mano il palli-

no del gioco con gli ospiti che respingo-no in modo ordinato gli attacchi locali,tentando qualche ripartenza. Numerosele mischie in area, soprattutto in quellamessinese. Il Rosolini si difende benema al 42’, alla prima disattenzione, vie-ne punito. Un lancio dalle retrovie, è in-tercettato da Casella che è bravo ad infi-larsi tra i due centrali di difesa e a batte-

re Fornoni in uscita con un perfetto pal-lonetto. Prima dello scadere del tempo,Taormina ancora pericoloso con un’in-cursione in area di Maggioloti, salvata dipiede da Fornoni. Ad inizio ripresa il Ro-solini alza il baricentro alla ricerca delpari, ma a rendersi pericoloso è il Taor-mina al 53’. Mancuso corre sulla sinistra,palla in mezzo per Maggioloti, bravo a li-berarsi al tiro impegnando ancora di pie-de Fornoni. Al 63’ i padroni di casa van-no vicinissimi al pari. Implatini lancia inverticale Livia che si presenta solo da-vanti a Mangari, calciando però debol-mente. Ma il gol è nell’aria e arriva pun-

tuale poco dopo. Stavolta ilportiere messinese non puònulla sul preciso diagonaledel neoentrato Danilo Trom-batore, freddo a realizzare daisedici metri su assist di Livia.Al 72’ è ancora lo scatenatoTrombatore ad andare vicinoalla marcatura, ma Mangari èstrepitoso nel salvare la pro-pria porta. La partita adesso èspettacolare, con le due squa-dre che cercano la vittoria fa-cendo saltare tutti gli sche-

mi. Al 74’ si rivede in avanti il Taorminasempre con Maggioloti che, servito inprofondità calcia a botta sicura, Fornonirespinge con qualche affanno ma Mona-co riesce a salvare sulla linea di porta.Scampato il pericolo, il Rosolini ricomin-cia a premere sull’acceleratore e quattrominuti più tardi pesca il jolly guada-gnandosi un rigore per atterramento inarea di Gazzè ai danni di Implatini. Daldischetto Martines firma il definitivosorpasso che può valere la salvezza.

LUCA NIGRO

Eccellenza - Girone B

In alto Santino Biondo, che ha segnatoil gol-partita per il Rometta. Sotto unamischia nell’area dei padroni di casa

In alto l’esultanza dei giocatori delCittà di Rosolini dopo il pareggio.Sotto il rigore della vittoria di Martines

LE ALTRE PARTITE

IL PORTIERE DELLA SAN PIO X CATANIA, VIRGINIO VITALE

SAN PIO CATANIA AI PLAY OFF. L’Igea Virtus rimonta due volte poi deve arrendersi al 94’

Panatteri risolve una partita da infartoSAN PIO CATANIA 3IGEA VIRTUS 2SAN PIO CATANIA: Vitale; Marino, Orlando, Arena(73’ Ranno), Cristaldi (61’ Montella), Scalia; Paler-mo, Truglio (54’ Garufi), Pasca, Riccobono, Panatte-ri. A disp. Cavone, Caruso, Gatto e Mazzamuto. All.Anastasi.IGEA VIRTUS: Scibilia; Scolaro, Triolo, Bella, Ravidà,Quattrocchi; Isgrò (91’ Genovese), D’Anna, Cannavò,Crifò (65’ Perdichizzi), Pandolfo (Longo). A disp. Pon-tillo, Miano, Serraino e Cipriano. All. Perdicucci.ARBITRO: Gambino di PalermoRETI: 5’ Palermo, 13’ D’Anna, 87’ Riccobono, 88’Isgrò, 94’ Panatteri.

MASCALUCIA. Una partita incredibile, dallo svol-gimento strano, certamente non adatta ai ma-lati di cuore e dal risultato ancora meno vero-simile. Diciamo subito che ha vinto la San Piocon un gol di Panatteri realizzato al 94’, ovve-ro al penultimo giro di lancette dei 5’ di recu-pero concessi dall’arbitro Gambino, direttoredi gara all’inglese che, però, ha macchiato lasua buona prestazione non concedendo dueevidenti rigori (uno per parte).

L’Igea Virtus ha giocato un bel calcio, contriangolazioni veloci e palla a terra, di livello si-curamente superiore alla formazione etneache, quasi sempre, ha affidato il proprio giocoai lanci lunghi dalle retrovie, facili prede del-

la difesa ospite. Con i tre punti la San Pio con-quista matematicamente i play off. Il match èstato avvincente, intenso e ricco di occasionida gol (molti di più in favore degli ospiti). Al 5’passa subito in vantaggio la San Pio con Paler-mo imbeccato da Riccobono. Immediata lareazione ospite che, al 13’, con D’Anna, rag-giunge il pareggio. Ancora D’Anna e Isgrò, maVitale è in gran vena. Al 23’ da Marino a Panat-teri, ma è solo angolo. Due tentativi di Can-navò, al 25’ e al 27’.

Al 1’ del secondo tempo Isgrò impegna se-veramente Vitale, mentre al 57’ Pasca atterrain area Cannavò: sarebbe rigore ma l’arbitroassegna punizione dal limite calciata da D’An-

na, ma Vitale compie un miracolo. Quindi,Cannavò, Crifò e ancora Cannavò ma Vitale èsuperman. Al 76’ sarebbe rigore netto per fal-lo su Panatteri ma l’arbitro lo ammonisce. Ciriprovano ancora Isgrò 81’ e Cannavò 83’ mac’è sempre Vitale. All’87’ batte una punizioneRiccobono, Scibilia si lascia ingannare da Pascae il pallone si insacca. La felicità degli etnei du-ra soltanto un minuto. Infatti, palla a Isgròche fa il fenomeno in mezzo alla difesa etneae insacca. Entrambe le squadre non si accon-tentano del pareggio, che non serve a nessunoed è la San Pio, al fotofinish, a realizzare conPanatteri il gol-vittoria e della qualificazione.

FRANCO ANASTASI

Il Misterbianco conquista la seconda piazza, il Modica inguaia il ViagrandeSAN GREGORIO 1TIGER BROLO 1SAN GREGORIO: Meo, Cammarata, Puglisi, Samperi, Tornatore, Salemi(70’ Rando), Garozzo, Blatti (60’ Tosto), Cristaldi, Rasà, Tomaselli (77’Aliotta). All. Massimo Scrivano.TIGER BROLO: D’Alessandro, Bonaffini, Zingales, Bronzi, Messineo,Messina, Biondo, Speciale, Calabrese, D’Agosta (73’ Elam), Rametta(70’ Salerno). All. Santino Bellinvia.ARBITRO: Giuseppe Girgenti di Agrigento.RETI: 13’ D’Agosta, 40’ Rasà.SAN GREGORIO. Un punto che probabilmente non serve a nulla.Il San Gregorio conquista il pari contro la Tiger Brolo e speraperlomeno nei play-out. La squadra di Massimo Scrivano, nonha sfigurato contro la corazzata Brolo e ha avuto la forza di pa-reggiare e provare a vincere. Non riuscendoci però. Mancanopunti e adesso la situazione sembra essere veramente diffici-le. «Nonostante tutto - sottolinea Scrivano - se ci fosse una clas-sifica della dignità saremmo primi». Ci proveranno fino alla fi-ne. Ieri dopo il gol ospite siglato da D’Agosta, Rasà è riuscito araddrizzare la gara e poi ha sfiorato il raddoppio.

ANDREA CATALDO

MODICA 1VIAGRANDE 0MODICA: Limone, Sammito, Ravalli, Iozzia, Buscema (70 Carpentieri),Cassibba, Iabichella, Gugliotta (89’ Presti), Calarco, Filicetti, Sella(80’ Sabellini). All. SchiavoVIAGRANDE: Di Benedetto, G. Licciardello, Giacalone (87’ Cannavò),Platania, Mastronardi (43’ Fascetto), Caliò, Massimino (68’ Buda),Basile, P. Licciardello, Tenerelli, Mauro. All. ButtòARBITRO: Andulajevic di Messina (Donzello e Breci di Siracusa).RETE: 78’ Iabichella.MODICA. Il Modica supera il Viagrande con il minimo scarto emantiene accese le speranze di agganciare i play off. Non èstata una bella gara e l’importanza della posta in palio (per en-trambe le formazioni) ha sicuramente avuto un ruolo deter-minante. Il primo tiro dei locali al 25’ ad opera di Iozzia cheimpegna Di Benedetto. Poi i rossoblù passano (40’) ma il goldi Calarco è annullato per fuori gioco. Nel secondo tempo al6’ Di Benedetto salva su Calarco, ma nulla può sul diagonaledi Iabichella al 33’, che lanciato in profondità da Filicetti, in-crocia bene il pallone che vale il gol-vittoria per il Modica.

GIOVANNI CALABRESE

MAZZARRÀ 0MISTERBIANCO 3 (SOSP.)MAZZARRÀ: De Pasquale, Sciara, Ansaldo, Battaglia, Di Salvatore,Quattrocchi, Grasso.MISTERBIANCO: Saia (10’ Cacisi), Chiavaro (8’ Culisano), Amore,Murabito, Consolo, Sapienza, Palazzolo, Mangiafico, Genova, Nicolo-si, La Piana. All. Chiavaro.Arbitro: Costanza di AgrigentoMAZZARRÀ SANT’ANDREA. Il Mazzarrà, matematicamente già re-trocesso, si presenta con solo sette giocatori e il match dura so-lo undici minuti, sospeso per inferiorità numerica dei locali, ri-masti in sei per l’infortunio di Quattrocchi. Al momento dellasospensione, i biancazzurri ospiti conducevano per 3-0. A se-gno La Piana, autore di una doppietta e Nicolosi. Il Misterbian-co incrementa il vantaggio in classifica e si porta al secondo po-sto della graduatoria, scavalcando le rivali per la “griglia” playoff. A fine gare un breve comunicato, in cui la società si dice “di-spiaciuta per quanto successo alla squadra, che paga per nonavere progettato negli anni passati il lavoro necessario per po-ter usufruire di ragazzi del proprio settore giovanile».

ENZO LO PRESTI

SCORDIA 4VITTORIA 2SCORDIA: Cultrera, Piluso (46’ Megna), Crisafulli, Gentile, Castiglia,Bertolo, Commendatore (46’ Monteleone), Zumbo, Ousmane, Bel-lino (61’ Favara), Marziale. All. Serafino.VITTORIA: Pandolfo, Di Rosa, Patti, Tumino, Nobile, Citronella, Gu-glielmino (48’ Tosto), Crisafulli (56’ Arcidiacono), Strano, Cocima-no, Giudice (46’ Iapichino). All. Campanella.ARBITRO: Boscarino di Siracusa.RETI: 7’ Zumbo, 11’ Giudice, 46’ Bellino, 48’ e 85’ Ousmane, 76’Arcidiacono.SCORDIA. Passa in vantaggio la Gymnica con Zumbo che al 7’è lesto a riprendere la respinta di Pandolfo su rigore di Ousma-ne. Il pareggio degli ospiti è immediato con Giudice che rac-coglie una respinta di Cultrera. Nell’occasione il capitanobiancorosso Nobile è punito con il rosso. Al 25’ l’arbitro mo-stra il rosso anche a Strano per un fallo da dietro. Malgrado lasuperiorità numerica, lo Scordia deve attendere la ripresa persegnare con Bellino e triplicare con Ousmane. Il Vittoria accor-cia con Arcidiacono ma a chiudere la gara ci pensa Ousmane.

LORENZO GUGLIARA

LA SICILIALUNEDÌ 31 MARZO 2014

.23lo SSPORT

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LA SICILIA 31 MARZO 2014

E’ un nuovo appello affinché presto non ci si ritrovi conla spazzatura in strada. E’ quello che rilancia ancora unavolta Gigi Bellassai, presidente regionale degli Ecologi-sti democratici che interviene sulla gestione dei rifiutiin provincia di Ragusa. Per Bellassai si è dinnanzi ad una“drammatica situazione di stallo con gravi conseguen-ze nella qualità dei servizi resi ai cittadini e sulla vitanelle nostre comunità”.

Ma a cosa si riferisce Bellassai? “Con l’Ato ancora inliquidazione, la Ssr che non definisce le tempi e moda-lità di collaudo e gestione degli impianti di compostag-gio di Ragusa e Vittoria, le discariche esaurite, prive diprogrammi di risanamento e la raccolta differenziataancora troppo bassa. La provincia di Ragusa un tempofra le più dinamiche pulite del Mezzogiorno oggi appa-re in forte ritardo rispetto alla modernizzazione ecolo-gica del sistema di raccolta e smaltimento dei rifiuti. Le

normative si sono succedute,le responsabilità si sono scari-cate, i soggetti coinvolti si so-no alternati ma la situazionenon solo non è cambiata ma èinvece peggiorata. Le politi-che gestionali e di program-mazione dell’Ato relativa-mente ai rifiuti solidi urbani,sono state totalmente falli-mentari: le isole ecologichenon svolgono appieno la lorofunzione di piattaforme logi-stiche e appaiono spesso co-me accumuli di materiale dirifiuto, i due centri di compo-staggio sono invece al palo”.

Il responsabile siciliano diEcodem ritorna proprio sul-l’impianto del capoluogoibleo ma parla anche di Vitto-ria: “Quello di Ragusa nono-stante fosse stato inaugurato,

dopo pochi giorni è stato chiuso per problemi tecnici edi collaudo, quello di Vittoria ancora incompleto rischiadi rimanere inutilizzato per anni. Le conseguenza sonogravi e onerose: oltre l’80% dei rifiuti indifferenziaticonferiti nelle discariche sono portati fuori provinciacon costi enormi di conferimento e di trasporto, quasi150 euro a tonnellata. La raccolta differenziata ferma al17% circa, non si incrementa a causa dell’assenza di sen-sibilizzazione dei cittadini e della carenza di impiantinel territorio (soprattutto per l’umido che rappresentaoltre il 50% delle tipologia merceologiche del rifiutoibleo). Le speranze erano riposte sulla governance del-la Srr che tuttavia si muove a rilento e non ha preso an-cora in mano la situazione”. Da qui l’appello a far presto.

M. B.

EDILIZIA. Il Patto dei sindaci e l’efficienza energetica

Città del futuroordine e fantasiaConfronto aperto tra ingegneri e architetti

A SINISTRA, IL CONVEGNO. SOPRA, LA «CASA SOCIAL»

RIFIUTI

Ecodem, appellosulla gestionedella raccolta

Bellassai: «Lanostra provinciain forte ritardosullamodernizzazio-ne dei servizi»

Contrada Bruscè

Scuola maternain una masseria

m. b.) Una masseriaaccoglierà in futuro unascuola materna. E’quanto ha decisol’amministrazionecomunale approvandola proposta progettualedel recupero funzionale

di un’antica masseria diproprietà comunale incontrada Bruscè daadibire a scuolamaterna, autorizzando ilsindaco a presentareistanza di finanziamentodell’importo di1.500.000 euro. E’ statoaltresì deliberato dicofinanziarel’intervento per unimporto di 300.000euro, pari al 20% dellasomma complessiva,dando mandatoall’ufficio ragioneria diprevedere la somma nelbilancio dell’ente.

MICHELE BARBAGALLO

Progettazione ma anche fantasia.Lungo queste direttive si muove ilfuturo dell’urbanistica iblea. Sabatodue appuntamenti pubblici hannorimarcato la valenza e l’ingegno deiprofessionisti ragusani. Il primo ap-puntamento era più di carattere tec-nico ed è stato organizzato dall’Ance,l’associazione edili, l’Ordine degli in-gegneri e l’Ordine degli architetti.L’occasione per tornare a parlare del“Patto dei sindaci” quale opportu-

nità per le imprese e iprofessionisti delle co-struzioni.

Al centro del confrontoil problema dell’efficienzaenergetica e dell’ediliziasostenibile nonché l’uti-lizzo dei nuovi strumenti,sia nel campo della pro-gettazione che della co-struzione. L’appunta-mento si è svolto a Poggiodel Sole Resort dove sonointervenuti i relatori An-

tonello Pezzini, membro del Comita-to economico sociale europeo diBruxelles, e Salvatore Lupo, incari-cato dalla presidenza della Regioneper il Patto dei sindaci. Ma non soloaspetti normativi e tecnici per i pro-fessionisti iblei ma anche la volontàdi realizzare interessanti iniziative.Sempre sabato, infatti, al Centrocommerciale Ibleo, è stata inaugu-rata la “casa social” realizzata al ter-mine di un contest durato tre mesi,lanciato dalla rivista Arredare Casa eriservato agli architetti under 35 ditutt’Italia.

L’idea ha sollecitato la creativitàdei giovani professionisti che si sonoproposti alla commissione con pro-getti di elevata qualità. Alla fine l’haspuntata la trentunenne Savina La

Carrubba, architetto, che ha presen-tato un’idea semplice, basata su con-cetti architettonici essenziali e fun-zionali. Una casa accessibile, fulcrodella vita sociale, in grado di esaltarela forma e la centralità dell’uomo chela vive.

“Il progetto di Savina - spiega il di-rettore editoriale di Arredare Casa,Gianni Portelli - è un concetto espres-

so in pochi tratti ma ben definiti. Cer-cavamo una casa vivibile, uno spazioin cui ognuno potesse identificarsisecondo il proprio stile di vita”.

Dall’idea ai fatti, questo spazio èoggi una vera costruzione, realizzatain dimensioni reali da un team diaziende all’interno del centro com-merciale. “Sono stati necessari bendue mesi di gestazione - racconta il

direttore del Centro Ibleo, Luca Iori -prima di dare il via ai lavori. Difficoltàlogistiche, in primo luogo, perché ilcentro vive per oltre dodici ore algiorno, sette giorni su sette, di unflusso di visitatori che cresce in ma-niera esponenziale in prossimità deifine settimana. Tutto ciò ha richiestouno sforzo organizzativo che ha coin-volto tutti noi, l’organizzazione e icostruttori. Avevamo, però, ben chia-ro il risultato, e gli sforzi prodotti, al-la fine, ci hanno dato ragione”.

L’architetto Savina La Carrubba,che da giovane professionista si è tro-vata catapultata all’interno di un so-gno, si dice soddisfatta: “Fare l’archi-tetto è un po’ questo, la materializza-zione di un’idea. Un concetto al qua-le forse non ti abitui mai del tutto.Forse è proprio l’entusiasmo il moto-re che alimenta la creatività. Questa èstata una grande occasione, uno diquei treni che vanno presi. Ho avutomodo di vivere un’esperienza unica,andare per negozi, scegliere, parlarecon gli artigiani e avere la percezioneche tutti insieme si remasse versoun obiettivo comune”.

Cosa saràAmbiente,risparmio e

vivibilitàpossibiligrazie

all’utilizzodi nuovi

strumenti perprogettaree costruire

CAVA SANTA DOMENICA

Un weekend di puliziam. b.) Il comitato cittadino Cava Santa Domenica, con la collaborazionedelle associazioni aderenti, nell’ottica di voler rendere fruibile il parco eriscoprire le bellezze naturali della vallata Santa Domenica, sempreammirata dall’alto dei tre ponti di Ragusa, organizza il 5 e 6 aprile duegiorni di pulizia straordinaria del tratto che va dal Carmine a Largo SanPaolo, dove insiste una significativa necropoli sicula, passando dallachiesetta San Bartolomeo e dal ristorante “Il Boccaccio” che gentilmenteoffrirà, nelle due giornate, un ristoro gratuito a tutti i volontari. Tutti icittadini sono invitati a partecipare. L’Amministrazione comunale sostienel’iniziativa e, insieme alla Protezione Civile, fornirà tutti i supporti necessariallo svolgimento dell’attività (guanti, sacchetti, e attrezzature varie).

Un gioco chiamato NaturaVittoria. Il corso di erboristeria organizzato dalla Cooperativa Ozanam

La consegna degliattestati aipartecipanti alcorso dierboristeriavoluto dallacooperativaOzanam e dalDipartimento disalute mentale

DANIELA CITINO

VITTORIA. Terra e natura continuano adessere un irresistibile richiamo per laCooperativa Ozanam e il Dipartimen-to di Salute mentale che, insieme, han-no scelto di sfidare lo “stigma” dellafollia e della disabilità mentale con lacura del lavoro. Una strategia terapeu-tica che, unica in provincia, è fondatasull’idea che il lavoro nobilita, sempree comunque, la vita di un essere uma-no, e ancora di più se“etichettato” co-me pazzo, folle, diverso.

“Il corso d’erboristeria è un altropezzo del puzzle con cui si componequel percorso d’integrazione sociale edi autosufficienza economica intra-preso con la Fattoria sociale, aziendaagricola dove gli ospiti della Ozanamsono i produttori, quelli che coltivanola terra e che, poi, ne vendono i prodot-ti e ora, gli stessi, saranno dei bravi er-boristi”spiega Teresa Palma, presiden-tessa della Cooperativa Ozanam, sotto-lineando l’ennesima “sfida” della Fat-toria sociale mentre nel salotto della“Casa-Famiglia”vengono consegnati

gli attestati di formazione in presenzadelle loro famiglie, di tutti gli operato-ri, di Maurizio Cipolla, responsabileDsm di Vittoria, di Sergio Bellanza,presidente dell’Accademia delle Artierboristiche di Roma, speciale “prof”del corso, ed infine degli assessori Ca-ruano e Cavallo. Entrambi talmenteentusiasti dell’iniziativa, da prospetta-re future alleanze con l’Ozanam.

Propedeutico al corso d’erboriste-ria, un viaggio di conoscenza nellaValle dell’Ippari, “che è una ricchez-za - annota Caruano - per tutti”. Lì,infatti, nella Vallata, ci sono le pian-te officinali, quelle fatte studiare agliospiti della Ozanam, e dalle quali se-guendo le istruzioni del “prof” Bel-lanza, ricaveranno decotti, tisane edunguenti. “Le nostre sfide riguarda-no tutti” aggiunge Teresa Palma, pro-spettando percorsi in comune conle scuole, in particolare le elementa-ri.

“Ci sono bambini che sconosconouna fattoria, figuriamoci le pianteofficinali. Da qui, dobbiamo ripartireper costruire non solo una nuovacultura della riabilitazione, ma delvivere” conclude Teresa Palma cheinsieme allo psichiatra Cipolla e atutti gli operatori e ospiti della Oza-nam “sogna” di aprire un agrituri-smo a Castelluccio, nel cuore dell’Ip-pari, dove un terreno è stato cedutoin comodato d’uso alla cooperativa.Un altro puzzle di quel sogno chia-mato integrazione.

LLEE EERRBBEE OOFFFFIICCIINNAALLII

CURARSI CON LA NATURA d. c.)Conoscere le erbe officinalisignifica avere la possibilità diaccrescere le proprie conoscenzadi prodotti naturali. Le pianteofficinali sono inserite in elenchiufficiali dalle officinefarmaceutiche a prescindere seabbiano proprietà di tipomedicinale, a differenza dellepiante medicinali che devonocontenere sostanzedirettamente utilizzabili a scopotearapeutico.

GIGI BELLASSAI

Trifiletti, decisione rinviatam. b.) Nonostante la perentoria scadenzadella mezzanotte di venerdì scorso, un nuo-vo scambio di telefonate tra i rappresentatidell’amministrazione comunale e il baroneGabriele Arezzo di Trifiletti, proprietario del-la collezione, ha permesso di ottenere qual-che altro giorno di tempo per dare al Comu-

ne la possibilità di visionare i documenti re-datti dalla Soprintendenza di Palermo e dun-que confermare, con delibera comunale, unimpegno di spesa di circa 250 mila euro, perl’acquisto della collezione. La vicenda si con-cluderà, dunque, in questi prossimi giorni.

M. B.GABRIELE AREZZO DI TRIFILETTI

LA SICILIALUNEDÌ 31 MARZO 2014

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LA SICILIA 31 MARZO 2014