Ufficio IX Ambito Territoriale Provinciale di Ragusa … · Istituto Comprensivo Statale “Don...
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Ufficio IX Ambito Territoriale Provinciale di Ragusa
Istituto Comprensivo Statale “Don Lorenzo Milani” Via Biancospino s.n. – 97018 SCICLI (RG)
C.F.: 90012170883 ‐ Cod. Mecc.: RGIC81200V ‐ Tel.: +390932832609 Fax.: +1782714396 ‐ E‐mail cert. [email protected] - E‐mail internet: [email protected] ‐ E‐mail
cert. [email protected] Sito Web: www.donmilaniscicli.gov.it
PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA
EX ART.1, COMMA 14, LEGGE N.107/2015.
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INDICE
Premessa Pag. 3
Il nostro Istituto nel contesto territoriale Pag. 4
Le risorse del territorio Pag. 5
La Mission della scuola Pag.4
I nostri plessi e l’organizzazione dell’istituto – La settimana corta Pag. 8
Il corso ad indirizzo musicale Pag. 12
Criteri per la formazione delle classi e delle sezioni Pag. 13
Monte-ore settimanale per singola disciplina Pag. 13
Risultanze del RAV e relazione col PDM Pag. 15
Gli obiettivi formativi prioritari Pag. 16
La progettualità nei campi di potenziamento Pag. 17
Organico dell’autonomia e relative fabbisogno Pag. 25
Scelte organizzative e gestionali Pag. 28
Piano triennale di formazione /aggiornamento dei docenti Pag. 31
Piano Digitale Scuola Nazionale Pag. 33
IN APPENDICE
Curricolo d’Istituto
Parametri di valutazione
Regolamento d’Istituto
Carta dei Servizi
Patto di Corresponsabilità
PDM (Piano Di Miglioramento)
PAI (Piano Annuale Inclusione )
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PREMESSA
- Il presente Piano triennale dell’offerta formativa, relativo all’Istituto Comprensivo “Don Lorenzo
Milani” di Scicli, è elaborato ai sensi di quanto previsto dalla legge 13 luglio 2015, n. 107, recante la
“Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione e delega per il riordino delle disposizioni
legislative vigenti”;
- il piano è stato elaborato dal collegio dei docenti sulla base degli indirizzi per le attività della scuola e
delle scelte di gestione e di amministrazione definiti dal dirigente scolastico con proprio atto di
indirizzo prot. 4757/C23 del 26/10/2015;
- il piano ha ricevuto il parere favorevole del Collegio dei docenti nella seduta del 11/09/2015;
- il piano è stato approvato dal Consiglio d’Istituto nella seduta del 13/01/2016;
- il piano, dopo l’approvazione, è stato inviato all’USR competente per le verifiche di legge ed in
particolare per accertarne la compatibilità con i limiti di organico assegnato;
- il piano è stato revisionato ed aggiornato ed ha ottenuto l' approvazione del Collegio dei Docenti nella
seduta del 05/10/2016 con delibera n. 16
- il piano è pubblicato nel portale unico dei dati della scuola.
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IL NOSTRO ISTITUTO NEL CONTESTO TERRITORIALE
Il 1° settembre 2000 nasce l'Istituto Comprensivo "Don Milani" dall’unione delle scuole materna, elementare e media presenti già nel territorio di Jungi, configurandosi come scuola di base nell'ambito dell’istruzione obbligatoria. In questo contesto, gli operatori dei tre ordini di scuola si trovano a pensare in modo non settoriale ma univoco, legati alla collaborazione e al dialogo per raggiungere insieme le finalità educative della scuola dell'obbligo, nella prospettiva dell'unitarietà dell’insegnamento. L'Istituto Comprensivo è collocato nel Villaggio Jungi, oggi quartiere densamente popolato del Comune di Scicli, ma originariamente sorto come agglomerato di case popolari costruite alla fine degli anni ‘50 a circa un chilometro dalla periferia del paese, per alloggiare le centinaia di famiglie che vivevano nelle grotte di Chiafura, alle pendici del Colle di San Matteo. A quel primo nucleo si sono aggiunte successivamente altre abitazioni, costruite dall'Istituto Autonomo Case Popolari e assegnate agli aventi diritto. Negli anni '70, per scelta dell'Amministrazione Comunale, il Villaggio fu definito nel PRG come zona privilegiata di espansione, prevedendovi contestualmente gli ulteriori insediamenti pubblici, cooperativistici e di edilizia privata, oltre a servizi destinati alla fruizione non solo del nuovo quartiere, ma dell'intero centro urbano.Attualmente la popolazione scolastica risulta più eterogenea ed appartenente alle diverse fasce socio-economiche, che mostrano più interesse alle problematiche educative dei figli.
Permangono tuttavia situazioni di precarietà economica e affettiva in un numero non irrilevante di contesti familiari, con alcuni casi di dispersione e di evasione scolastica.
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LE RISORSE DEL TERRITORIO
Il territorio è dotato di servizi principali, quali la farmacia comunale, un ufficio postale, le filiali di due banche, una chiesa, diversi negozi, alcuni servizi per la ristorazione e più di un centro per gli anziani.
Sono presenti strutture pubbliche e private con le quali la scuola collabora:
un asilo nido
due scuole dell’Infanzia paritarie“M. Montessori” e “Padre Maria Annibale di Francia”
un centro diurno di accoglienza “Rosario”
la Parrocchia SS. Salvatore (che coinvolge la realtà infantile ed adolescenziale del quartiere e costituisce un centro di aggregazione e crea momenti formativi e ricreativi)
l’ “Ass. Anziani Villaggio Jungi”
l’Ass. ONLUS “Piccolo Principe”
“Ass. Dilettantistica Basket Scicli”
l’associazione di volontariato “I Maggio”
l’istituto d’istruzione secondaria di II grado, “Q. Cataudella”, con indirizzo classico, scientifico, turistico e tecnico commerciale, agrario e professionale per l’agricoltura.
La scuola collabora, inoltre, con Enti provinciali e nazionali:
“UNICEF”
“AVIS”
“ASS. RICERCA CONTRO IL NEUROBLASTOMA INFANTILE”
“CONI” Per lo svolgimento di attività fisica si può fare riferimento oltre ai due campi sportivi, al campo di tennis
e alle palestre private, punti di riferimento per l’intera popolazione del Comune. Adeguata è la presenza di attività commerciali.
Manca una biblioteca, mentre quella comunale, situata nel centro storico, risulta poco nota e non agevolmente raggiungibile per gli alunni.
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LA NOSTRA SCUOLA -CHE COSA CI CARATTERIZZA
FLESSIBILITA’ INTEGRAZIONE RESPONSABILITA’
Capacità di rispondere Capacità di Capacità di
in modo diverso interagire mantenere gli ad esigenze diverse nel contesto impegni progettuali
Collaborazione con enti ed Coinvolgimento delle famiglie associazioni che operano attraverso la promozione di .nel territorio .occasioni che consentono di utilizzarle come risorse
nella comune attività educativa
MISSION
.
Dall'analisi del contesto e dalla lettura dei bisogni del territorio il Collegio dei Docenti ha individuato
come scelta prioritaria che configura l'identità dell'Istituto e ne regola l'azione:
.la legalità e la sostenibilità
intese come costruzione di norme e di comportamenti condivisi in cui tutti e ciascuno si riconoscono. Il
nostro Istituto opera all’interno di un tessuto sociale che evidenzia scarsa sensibilità al rispetto delle regole
di vita associata. Alla scuola spetta il compito di un’azione educativa mirata, in primo luogo, a formare una
persona responsabile, creando occasioni di conoscenza per costruire una cultura della partecipazione e
della condivisione attiva e consapevole, per abilitare all’esercizio della “professione cittadino”. Pertanto,
promuovere forme di responsabilizzazione nell’ambito del progetto formativo, volte a realizzare
trasversalmente l’educazione alla legalità e alla convivenza civile, è la scelta prioritaria individuata. Da
essa discendono i temi a cui si ispirano i progetti e le attività del nostro Istituto, progetti che, attraverso il
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creare e il fare, puntano all’acquisizione di comportamenti positivi che diventino parte della quotidianità
delle azioni dei ragazzi e consolidino il senso dell’impegno civile.
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I NOSTRI PLESSI E L’ORGANIZZAZIONE DELL’ISTITUTO
LA SETTIMANA CORTA
Uno degli obiettivi formativi considerato prioritario per il nostro Istituto ed il contesto in cui opera è la
lettera "n" dell'art.1 comma 7 della Legge 107/15, che contempla " l' apertura pomeridiana delle scuole e riduzione del numero di alunni e di studenti per classe o per articolazioni di gruppi di classi, anche con potenziamento del tempo scolastico o rimodulazione del monte orario". A tale scopo, si propone,nella Scuola dell’Infanzia, in via sperimentale, per l'anno scolastico 2016/2017, un tempo scuola che va dal lunedì al venerdì, dalle 8.00 alle 16.00. A partire dall’anno scolastico 2017/2018, la settimana corta entrerà in vigore anche nella Scuola Primaria e nella Scuola Secondaria di primo Grado del nostro Istituto, con la rimodulazione del monte orario che terrà conto delle priorità didattiche, stabilite in seno agli organi collegiali.
SCUOLA DELL’INFANZIA
Plesso Via Pietro Nenni, ubicato in via
P.Nenni, ospita 4 sezioni ed è dotato di
spazi esterni attrezzati, televisore,
videoregistratore con cd e computer
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Plesso Viale dei Fiori, ubicato in vialeDei
Fiori, ospita 5 sezioni ed è dotato di spazi esterni attrezzati, televisore, videoregistratore con cd e
computer.
PLESSO SEZIONI ALLIEVI ORARIO
Via P. Nenni 4
70
Da lunedì a Venerdì: 8.00 -16.00
Via.le dei Fiori 5
110
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Scuola Primaria “Plesso Quasimodo”, sita in via Marzabotto, ospita 16 classi ed è dotata di giardino
interno, aula sostegno, televisore, videoregistratori, macchina fotografica digitale, telecamera,
radioregistratori e tre LIM (lavagne interattive luminose).
Classi N. ALLIEVI
ORARIO
I A-B-C 68 Da lunedì a sabato: 8.25 –12.55
II A-B-C 59 Da lunedì a sabato: 8.25 –12.55
III A- B-C-D 87
Da lunedì a sabato: 8.30 –13.00 IV A-B-C 63
V A-B-C 67
Gli alunni che non scelgono l’insegnamento della religione cattolica optano per l’ingresso posticipato/uscita anticipata o si avvalgono dell’ora alternativa.
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La scuola secondaria si trova in via Biancospino e ospita 10 classi. E’ dotata di giardino interno, parco esterno“G. Falcone Auditorium “Peppino Impastato” - teatro Biblioteca videoteca collegamento internet, n. 2 aule musica,aula sostegno palestra campo calcetto, televisore , videoregistratore, videoproiettori, macchina
digitale, telecamera, radioregistratori, n. 6 LIM (lavagna Interattiva Multimediale).
Classi a 30 ore settimanali N. ALLIEVI
ORARIO
IA-B-C 69 Da lunedì a sabato: 8.20 –13.20
II A-B 55
III A-B 46
Classi a 32 ore settimanali N. ALLIEVI
ORARIO
I D-II D-III D
70
Da lunedì a sabato: 8.20 –13.20
Con rientri pomeridiani per lo studio individuale dello strumento e per la musica d’insieme
Gli alunni che non scelgono l’insegnamento della religione cattolica optano per l’ingresso posticipato/uscita anticipata o si avvalgono dell’ora alternativa.
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IL CORSO AD INDIRIZZO MUSICALE
Dall’anno scolastico 2008/2009, l'Istituto Comprensivo ha attivato il Corso ad Indirizzo Musicale che
prevede l'insegnamento dei seguenti strumenti musicali:
- CHITARRA
- CLARINETTO
- PIANOFORTE
- TROMBA L'Indirizzo Musicale è attuato sul Corso D e prevede 32 ore settimanali di lezione.
Per accedere al Corso ad Indirizzo Musicale gli alunni devono fare domanda all'atto dell'iscrizione per il
primo anno della Scuola Secondaria di I grado e superare una prova orientativa/attitudinale, che verte in un
colloquio individuale con prove d'intonazione e riproduzione di ritmi per imitazione. La Commissione
presente al colloquio attitudinale, formata dai docenti di Strumento Musicale della scuola stessa, dà un
punteggio, stila una graduatoria ed assegna ad ogni ragazzo lo strumento ritenuto più idoneo tra quelli
indicati – in ordine di preferenza - all'atto dell'iscrizione. Potranno essere ammessi ai corsi n. 24 alunni nella
classe Prima (n. 6 per ogni strumento).
L'orario scolastico viene arricchito dall'attività strumentale, specifica ed individuale, attuata in orario
pomeridiano. I rientri pomeridiani sono così suddivisi:
- 1 ora settimanale di lezione individuale di strumento; - 1 ora settimanale di Teoria Musicale e Solfeggio (per le classi Prime); - 1 ora settimanale di Musica d'Insieme / Pratica Orchestrale (per le classi Seconde e Terze). - La Musica d'Insieme permette ai ragazzi di sperimentare la straordinaria esperienza dell'ORCHESTRA in
cui il suonare diventa piacere di stare insieme, oltre che mezzo per confrontarsi con altri e misurare le
proprie capacità. L'attività orchestrale e/o di ensemble strumentali porterà alla realizzazione di concerti
pubblici ed alla partecipazione a rassegne musicali e a concorsi specifici per le scuole ad Indirizzo Musicale.
In sede d’esame di Licenza è prevista una prova pratica di strumento nella quale gli alunni eseguiranno
brani solistici e/o di Musica d'Insieme adeguati alle abilità acquisite.
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CRITERI PER LA FORMAZIONE DELLE CLASSI E DELLE SEZIONI
Le prime classi sono formate da un’apposita commissione costituita da docenti delle classi ponte
dei tre ordini di scuola, articolazione del Collegio dei docenti, che analizza la situazione educativo-
didattica di ciascun alunno e forma i gruppi-classe nel rispetto dei criteri di equieterogeneità,
bilanciamento dei sessi, attenzione ai bisogni educativi speciali e alla distribuzione, nelle classi, delle
situazioni d’apprendimento caratterizzate da forti criticità. Poiché è consentita, all’atto dell’iscrizione,
l’indicazione della preferenza per uno o più compagni, la commissione terrà conto almeno di un
nominativo fra quelli indicati.
MONTE-ORE SETTIMANALE PER SINGOLA DISCIPLINA
SCUOLA PRIMARIA: 27 ORE SETTIMANALI
CLASSE DISCIPLINA I II III - IV - V
ITALIANO 7 7 7
INGLESE 1 2 3
STORIA 2 2 2
GEOGRAFIA 1 1 1
MATEMATICA 7 7 6
SCIENZE 2 2 2
MUSICA 1 1 1
ARTE E IMMAGINE 2 1 1
EDUCAZIONE FISICA
1 1 1
TECNOLOGIA 1 1 1
RELIGIONE CATTOLICA
2 2 2
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SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO
DISCIPLINA CORSO
ORDINARIO CORSO AD INDIRIZZO MUSICALE
ITALIANO 6 6
INGLESE 3 3
FRANCESE 2 2
STORIA 3 3
GEOGRAFIA 1 1
MATEMATICA 4 4
SCIENZE 2 2
MUSICA 2 2
ARTE E IMMAGINE 2 2
EDUCAZIONE FISICA
2 2
TECNOLOGIA 2 2
RELIGIONE CATTOLICA
1 1
STRUMENTO / 1
MUSICA D’INSIEME / 2
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RISULTANZE DEL RAV E RELAZIONE COL PDM
Dall’analisi degli esiti scaturiti dal Rapporto di Autovalutazione di Istituto, si sono individuate le
seguenti priorità e traguardi:
spostare gli esiti degli alunni di tutte le classi nei due ordini di scuola in matematica e italiano verso
le fasce di livello superiore, riducendo almeno del 10% i livelli più bassi;
innalzare i risultati restituiti dalle INVALSI nelle prove standardizzate nazionali soprattutto nella
scuola Primaria, riducendo il gap dai benchmarks regionali almeno del 5% nella Primaria e del 3%
nella Secondaria.
Il rinnovamento in atto nell’Istituto iniziato con l’attività di autovalutazione ha permesso di evidenziare
i punti di debolezza dell’organizzazione. Si stanno pertanto attivando processi di miglioramento, sia a livello
organizzativo che didattico, che determineranno una diversa pianificazione e valutazione del PTOF.
Destinataria del miglioramento sarà l’intera comunità scolastica.
I progetti inseriti nel PDM saranno parte integrante del PTOF e insieme agli altri progetti interni
concorreranno al miglioramento della performance dell’Istituto.
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OBIETTIVI FORMATIVI PRIORITARI
Il Piano triennale dell’Offerta Formativa del nostro istituto individua come prioritari i seguenti obiettivi
formativi, a norma dell’art. 1 comma 7 della L. 107/2015.
valorizzazione e potenziamento delle competenze linguistiche
potenziamento delle competenze matematico-logiche e scientifiche;
potenziamento delle competenze nella pratica e nella cultura musicale e artistica;
sviluppo delle competenze in materia di cittadinanza attiva e democratica;
valorizzazione dell’inclusione;
comportamenti responsabili ispirati al rispetto della parità dei generi, alla legalità, alla sostenibilità ambientale;
potenziamento delle discipline motorie e sviluppo di comportamenti ispirati a uno stile di vita sano;
sviluppo delle competenze digitali e uso consapevole dei social network;
metodologie laboratoriali;
prevenzione e contrasto della dispersione scolastica, lotta al bullismo, anche informatico; inclusione scolastica e diritto allo studio dei BES;
valorizzazione della scuola intesa come comunità attiva, aperta al territorio e in grado di sviluppare l’interazione con le famiglie e con la comunità locale;
apertura pomeridiana delle scuole anche con potenziamento del tempo scolastico o rimodulazione del monte orario per favorire la piena realizzazione dei campi di potenziamento progettati.
percorsi formativi individualizzati;
percorsi e di sistemi funzionali alla premialità e alla valorizzazione del merito degli alunni;
alfabetizzazione e perfezionamento dell’italiano come L2;
definizione di un sistema di orientamento;
sicurezza;
formazione del personale.
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La Progettualità nei campi di potenziamento
La progettualità del nostro istituto si articola in attività, proposte e percorsi che sono parte
integrante del nostro istituto e strettamente legate alle risultanze del RAV e in relazione con il
nostro PDM. Tale progettualità si articola nei seguenti campi di potenziamento, ai quali si
riconducono non soltanto le singole attività annuali, ma soprattutto le scelte di fondo del nostro
istituto.
CAMPO DI POTENZIAMENTO PER
L’EDUCAZIONE ALLE PARI OPPORTUNITÀ
OBIETTIVI FORMATIVI COMMA 7 “d)” sviluppo delle competenze in materia
di cittadinanza attiva e democratica attraverso la valorizzazione dell'educazione interculturale e alla pace, il rispetto delle differenze e il dialogo tra le culture
“l)”prevenzione e contrasto della dispersione scolastica, di ogni forma di discriminazione e delbullismo, anche informatico; potenziamento dell'inclusione scolastica e del diritto allo studio degli alunnicon bisogni educativi speciali attraverso percorsi individualizzati e personalizzati
“n”) apertura pomeridiana delle scuole e riduzione del numero di alunni e di studenti per classe o per articolazioni di gruppi di classi, anche con potenziamento del tempo scolastico o rimodulazione del monte orario
“r”) alfabetizzazione e perfezionamento dello italiano come lingua seconda attraverso corsi e laboratori per studenti di cittadinanza o di lingua non italiana,
RAV/PIANO DI MIGLIORAMENTO Punti di forza: fornire a tutti i bambini pari opportunità sia
a livello sociale che culturale Criticità:
presenza nel territorio di alunni appartenenti
ad ambienti culturali e sociali svantaggiati
AREE PROGETTUALI: - Percorsi di alfabetizzazione per alunni
stranieri da poco in Italia - Intercultura e valorizzazione delle diversità - IARC (insegnamento ore alternative Rc) -Laboratori psicomotori
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CAMPO DI POTENZIAMENTO UMANISTICO SOCIO-ECONOMICO E PER LA LEGALITÀ
CLASSE DI CONCORSO: A043
OBIETTIVI FORMATIVI COMMA 7 “s)” definizione di un sistema di
orientamento “d)”sviluppo delle competenze in materia di
cittadinanza attiva e democratica attraverso la valorizzazione dell'educazione interculturale e alla pace, il rispetto delle differenze e il dialogo tra le culture, il sostegno dell'assunzione di responsabilità nonché della solidarietà e della cura dei beni comuni e della consapevolezza dei diritti e dei doveri; potenziamento delle conoscenze in materia giuridica ed economico-finanziaria e di educazione all'autoimprenditorialità;
“l”) prevenzione e contrasto della dispersione scolastica, di ogni forma di discriminazione e del bullismo, anche informatico; potenziamento dell'inclusione scolastica e del diritto allo studio degli alunni con bisogni educativi speciali attraverso percorsi individualizzati e personalizzati anche con il supporto e la collaborazione dei servizi socio-sanitari ed educativi del territorio e delle associazioni di settore;
“e”) sviluppo di comportamenti responsabili ispirati alla conoscenza e al rispetto della legalità, della sostenibilità ambientale, dei beni paesaggistici, del patrimonio e delle attività culturali;
“n”) apertura pomeridiana delle scuole e riduzione del numero di alunni e di studenti per classe o per articolazioni di gruppi di classi, anche con potenziamento del tempo scolastico o rimodulazione del monte orario
“p”) valorizzazione di percorsi formativi individualizzati e coinvolgimento degli alunni e degli studenti;
“q”) individuazione di percorsi e di sistemi funzionali alla premialità e alla valorizzazione del merito degli alunni e degli studenti.
RAV/PIANO DI MIGLIORAMENTO Punti di forza: curricolo e progettazione in
verticale; Cura degli studenti con BES; apertura al territorio; incontri con esperti esterni (Polizia di Stato, Capitaneria di Porto, Associazioni per la difesa dei diritti delle donne) Criticità: Maggiore raccordo con gli istituti
superiori (fascicolo dello studente); Famiglie
che vivono in situazioni di deprivazione
economica e socio-culturale; Debiti formativi
AREE PROGETTUALI: -Orientamento per un’oculata e
consapevole iscrizione negli ordini di scuola superiore
- Open Day -Continuità: raccordo tra i vari ordini di
scuola -Legalità (include Cittadinanza attiva)
educazione all’ambiente alla presenza di esperti, referenti di enti esterni, associazioni e forze dell’ordine
-Valorizzazione del merito e dei talenti -Accoglienza -Monitoraggio dell’efficacia del consiglio
orientativo - Modalità di monitoraggio dei risultati degli
studenti licenziati. - Formazione Primo Soccorso studenti
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CAMPO DI POTENZIAMENTO LINGUISTICO: ITALIANO
CLASSE DI CONCORSO A043- PRIMARIA EE
Obiettivi formativi comma 7 “a)” valorizzazione e potenziamento delle
competenze linguistiche, con particolare riferimento all'italiano nonché alla lingua inglese e ad altre lingue dell'Unione europea, anche mediante l'utilizzo della metodologia Content languageintegratedlearning;
“i)”potenziamento delle metodologie laboratoriali e delle attività di laboratorio;
“n)” apertura pomeridiana delle scuole e riduzione del numero di alunni e di studenti per classe o per articolazioni di gruppi di classi, anche con potenziamento del tempo scolastico o rimodulazione del monte orario
“p)” valorizzazione di percorsi formativi individualizzati e coinvolgimento degli alunni e degli studenti;
“q)” individuazione di percorsi e di sistemi funzionali alla premialità e alla valorizzazione del merito degli alunni e degli studenti;
RAV/PIANO DI MIGLIORAMENTO Punti di forza Presenza di alcuni alunni, appartenenti alle
fasce alte di livello (4-5), nelle classi III di Secondaria di I Grado interessati a frequentare scuole a carattere scientifico-umanistico.
Criticità Dal report INVALSI degli anni precedenti è
stata rilevata una prevalenza di alunni nelle fasce di livello minime (1 e 2) pari al 50% nella disciplina di Italiano; pertanto l’intento è quello di spostare gli esiti degli alunni verso le fasce di livello superiore, e ridurre anche, in tal modo, il divario tra gli esiti di apprendimento nazionali INVALSI rilevati nell’Istituto e quelli delle altre aree geografiche, nonché aree con background simili. Impossibilità di avviare progetti di recupero in
orario antimeridiano in quanto le ore di
compresenza nelle classi vengono destinate alla
sostituzione dei docenti assenti.
AREE PROGETTUALI:
-Recupero di Italiano per le classi della Primaria e Secondaria
-Potenziamento di Italiano: Scrittura creativa
-Percorsi educativo-didattici atti a migliorare e stimolare le capacità logico-riflessive.
-Interventi extracurriculari di recupero delle abilità linguistiche di italianoal fine di offrire agli alunni concrete opportunità per lo sviluppo e per l’incremento delle competenze.
-Percorsi laboratoriali basati su giochi linguistici, manipolazione del testo, drammatizzazione
-Supporto in classe, in orario antimeridiano, individualizzato per il recupero di competenze didattiche
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CAMPO DI POTENZIAMENTO LINGUISTICO:
INGLESE - CLASSE DI CONCORSO A345
OBIETTIVI FORMATIVI “a)” valorizzazione e potenziamento delle
competenze linguistiche, con particolare riferimento all'italiano nonché alla lingua inglese e ad altre lingue dell'Unione europea, anche mediante l'utilizzo della metodologia Content languageintegratedlearning;
“d)”sviluppo delle competenze in materia di cittadinanza attiva e democratica attraverso la valorizzazione dell'educazione interculturale e alla pace, il rispetto delle differenze e il dialogo tra le culture, il sostegno dell'assunzione di responsabilità nonché della solidarietà e della cura dei beni comuni e della consapevolezza dei diritti e dei doveri;
“p)” valorizzazione di percorsi formativi individualizzati e coinvolgimento degli alunni e degli studenti;
“q)” individuazione di percorsi e di sistemi funzionali alla premialità e alla valorizzazione del merito degli alunni e degli studenti;
RAV/PIANO DI MIGLIORAMENTO Punti di forza: richiesta delle famiglie di migliorare le
competenze linguistiche di base; sperimentare nuovi ambiti di apprendimento in L2; motivazione degli studenti nello spendersi in nuovi percorsi di apprendimento.
Criticità: mancanza di percorsi che veicolino
all’acquisizione della certificazione linguistica
da livello A1 a livello A2; gli alunni in uscita
sono sprovvisti di certificazione europea delle
competenze a livello intermedio; mancanza di
percorsi CLIL strutturati.
AREE PROGETTUALI
Percorsi educativo-didattici atti a: - comprendere, esprimere ed interpretare
concetti, pensieri, sentimenti, fatti e opinioni in forma sia orale sia scritta nei vari contesti di vita in L2
- costruire una conoscenza e una visione interculturale
Workshops per la produzione di materiali didattici in base ai temi disciplinari affrontati utilizzando tesi sia in lingua veicolare sia madrelingua.
Conseguimento di certificazione linguistica esterna
Attività CLIL
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CAMPO DI POTENZIAMENTO SCIENTIFICO CLASSE DI CONCORSO A059
PRIMARIA EE
OBIETTIVI FORMATIVI COMMA 7 “b)” potenziamento delle competenze
matematico-logiche e scientifiche; e)sviluppo di comportamenti responsabili
ispirati alla conoscenza e al rispetto della legalità', della sostenibilità ambientale, dei beni paesaggistici, del patrimonio e delle attività culturali;
“i)” potenziamento delle metodologie laboratoriali e delle attività di laboratorio;
“n)” apertura pomeridiana delle scuole e riduzione del numero di alunni e di studenti per classe o per articolazioni di gruppi di classi, anche con potenziamento del tempo scolastico o rimodulazionedel monte orario
“p)” valorizzazione di percorsi formativi individualizzati e coinvolgimento degli alunni e degli studenti;
“q)” individuazione di percorsi e di sistemi funzionali alla premialità e alla valorizzazione del merito degli alunni e degli studenti;
RAV/PIANO DI MIGLIORAMENTO Punti di forza Promozione e acquisizione di una consapevole
educazione alimentare. Presenza di un gruppo di alunni appartenenti
alle fasce alte di livello (4-5) nelle classi IV-V di scuola primaria e I-II-III di scuola secondaria di primo grado interessati a partecipare a competizioni di giochi matematici regionali e/o nazionali.
Criticità Dal report INVALSI degli anni precedenti è stata
rilevata una prevalenza di alunni nelle fasce di livello minime (1 e 2) pari al 50% nella disciplina matematica; pertanto l’intento è quello di spostare gli esiti degli alunni verso le fasce di livello superiore, e ridurre anche, in tal modo, il divario tra gli esiti di apprendimento nazionali INVALSI rilevati nell’ Istituto e quelli delle altre aree geografiche, nonché aree con background simili.
Impossibilità di avviare progetti di recupero in
orario antimeridiano perché le ore di
compresenza nelle classi vengono destinate alla
sostituzione dei docenti assenti.
AREE PROGETTUALI
- Recupero e consolidamento delle competenze logico-matematiche.
- Potenziamento delle competenze logico-
matematiche.
- Percorsilaboratoriali inerenti la scoperta del mondo animale e vegetale.
- Percorso di conoscenza e sensibilizzazione al rispetto dell’ambiente e a comportamenti sostenibili
- Interventi individualizzati, all’interno della classe, nelle ore curriculari, come supporto per il recupero delle competenze.
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CAMPO DI POTENZIAMENTOLABORATORIALE
CLASSE DI CONCORSO: TECNOLOGIA AO33 OBIETTIVI FORMATIVI COMMA 7 “c)” potenziamento delle competenze nella
pratica e nella cultura musicali, nell'arte e nella storia dell'arte, nel cinema, nelletecniche e nei media di produzione e di diffusione delle immagini e dei suoni, anche mediante il coinvolgimento dei musei e degli altri istituti pubblici e privati operanti in tali settori;
“f)” alfabetizzazione all'arte, alle tecniche e ai media di produzione e diffusione delle immagini;
“h)” sviluppo delle competenze digitali degli studenti, con particolare riguardo al pensiero computazionale, all'utilizzo critico
e consapevole dei social network e dei media nonchè alla produzione e ai legami con il mondo del lavoro;
“i)” potenziamento delle metodologie laboratoriali e delle attività di laboratorio;
“l)” prevenzione e contrasto della dispersione scolastica, di ogni forma di discriminazione e del bullismo, anche informatico; potenziamento dell'inclusione scolastica e del diritto allo studio degli alunni con bisogni educativi speciali attraverso percorsi individualizzati e personalizzati
RAV/PIANO DI MIGLIORAMENTO Criticità: Presenza di alunni che vivono in situazioni di
difficoltà socio- economica e culturale; Carenza di aule laboratoriali per attuare attività Mancanza FIS per attivarelaboratori
AREE PROGETTUALI
- Laboratorio sulle tecniche e uso dei sistemi multimediali
- Acquisizioni delle competenze digitali; - Utilizzo corretto dei social network; - Costruzione di percorsi digitali per la
realizzazione di prodotti multimediali(video,spot, foto etc.)
- Percorsi di sensibilizzazione e prevenzione del cyber bullismo alla presenza di esperti, referenti di enti esterni, associazioni e forze dell’ordine
- Realizzazione di manufatti
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CAMPO DI POTENZIAMENTO LABORATORIO PSICOMOTORIO
PRIMARIA EE
OBIETTIVI FORMATIVI COMMA 7 “g)” potenziamento delle discipline
motorie e sviluppo di comportamenti ispirati a uno stile di vita sano, con particolare riferimento all'alimentazione, all'educazione fisica e allo sport, e attenzione alla tutela del diritto allo studio degli studenti praticanti attività sportiva agonistica;
“n)” apertura pomeridiana delle scuole e riduzione del numero di alunni e di studenti per classe o per articolazioni di gruppi di classi, anche con potenziamento del tempo scolastico o rimodulazione del monte orario
“l)” prevenzione e contrasto della dispersione scolastica, di ogni forma di discriminazione e del bullismo,
RAV/PIANO DI MIGLIORAMENTO Punti di forza: Potenziamento della continuità tra i diversi
ordini di scuola, attraverso un approccio ludico motorio, per seguire le tappe dello sviluppo delle competenze motorie dalla scuola primaria alla scuola secondaria.
Criticità: Presenza di alunni che vivono in situazioni di
difficoltà socio- economica e culturale.
AREE PROGETTUALI
-Formazione di Gruppi Sportivi -Laboratori psicomotoriper favorire la presa
di coscienza della propria motricità, intesa come espressione della propria personalità e del proprio essere
- laboratori atti a soddisfare le esigenze di gioco e di movimento.
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CAMPI DI POTENZIAMENTO ARTISTICO-MUSICALE
CLASSI DI CONCORSO A048 - A077
OBIETTIVI FORMATIVI COMMA 7 “c)” potenziamento delle competenze nella
pratica e nella cultura musicali, nell'arte e nella storia dell'arte, nel cinema, nelle tecniche e nei media di produzione e di diffusione delle immagini e dei suoni, anche mediante il coinvolgimento dei musei e degli altri istituti pubblici e privati operanti in tali settori;
“f)”alfabetizzazione all'arte, alle tecniche e ai media di produzione e diffusione delle immagini;
“i)”potenziamento delle metodologie laboratoriali e delle attività di laboratorio;
“n)” apertura pomeridiana delle scuole e riduzione del numero di alunni e di studenti per classe o per articolazioni di gruppi di classi, anche con potenziamento del tempo scolastico o rimodulazione del monte orario
“p)” valorizzazione di percorsi formativi individualizzati e coinvolgimento degli alunni e degli studenti;
“q)” individuazione di percorsi e di sistemi funzionali alla premialità e alla valorizzazione del merito degli alunni e degli studenti;
RAV/PIANO DI MIGLIORAMENTO PUNTI DI FORZA: Nelle classi dove le LIM sono attive, è possibile
promuovere attività multimediali e interattive.La scuola dispone anche di un auditorium che permette la visione di film con conseguenti dibattiti, rappresentazioni teatrali, incontri con esperti esterni su specifiche tematiche, attività di continuità che coinvolgono i tre ordini di scuola e i concerti dell'orchestra dell'indirizzo musicale della scuola secondaria. Grazie alla realizzazione dei progetti, gli alunni hanno l'opportunità di sperimentare metodologie e attività innovative (musicoterapia, drammatizzazione, psicomotricità, legalità...)
CRITICITÅ: Mancano i laboratori attrezzati per le varie
discipline; le attrezzature tecnologiche presenti spesso non sono funzionanti; mancano mezzi e strumenti che risultano limitati per espletare al massimo le attività didattiche per una metodologia innovativa
AREE PROGETTUALI
-Partecipazione dell’orchestra scolastica a concorsi, eventi e manifestazioni provinciali, regionali e nazionali
-Realizzazione di percorsi finalizzati alla drammatizzazione e al canto
-Studio individuale di uno strumento musicale
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PROGETTI CURRICULARI
PROGETTI REFERENTI DESTINATARI
Sapere i sapori Savà Franca Tutti gli alunni delle classi IV Primaria
A scuola in banda Ragusa Lucrezia Classe III D Scuola Secondaria I grado
Noi ricicliamo Di Maria Caterina Tutti gli alunni di Scuola Secondaria I grado
Food for good Massari Sonia Tutti gli alunni dei tre ordini di scuola
Laboratorio psicomotorio di
minibasket per bambini
svantaggiati
Stissi Giovanni Alunni Scuola Secondaria I grado
PROGETTI EXTRACURRICULARI
PROGETTI REFERENTI DESTINATARI
A scuola in banda Ragusa Lucrezia Classe III D Secondaria
Music Time Migliore Claudio Alunni Classi V Primaria
Creattiviamoci Beninato Barbara Alunni Classi I Scuola Secondaria I grado
Recuperiamoci Beninato Barbara Alunni classi I Scuola Secondaria I grado
Recupero e consolidamento
delle competenze logico-
matematiche
Digiacomo Salvatrice Alunni di una classe Scuola Secondaria I grado
Recupero competenze logico-
matematiche Digiacomo Salvatrice Alunni classi II Scuola Secondaria I grado
Recupero e consolidamento
delle competenze logico-
matematiche
Di Lorenzo Maria Alunni di una classe Scuola Secondaria I grado
Recupero e potenziamento di
italiano Statello Roberta Alunni classi III Scuola Secondaria I grado
Recupero di italiano Statello Roberta Alunni classi II Scuola Secondaria I grado
Laboratorio psicomotorio di
minibasket per bambini
svantaggiati
Mormina Giovanni Alunni Scuola Primaria
Per imparare di più Damì Giuseppa Alunni classi IV Primaria
English for life Bellante Cristina Alunni V Primaria e I-II-III Secondaria
Per imparare di più Tasca Franca Alunni classi I Scuola Primaria
I contorni floreali Migliore Claudio Alunni classi I Scuola Secondaria I grado
Fotografando l'ambiente e
dintorni Migliore Claudio Alunni classi II Scuola Secondaria I grado
Io so scrivere Fiore Maria Alunni classi II Scuola Primaria
La giornata degli aquiloni Morana Marisa Alunni Infanzia V.le dei Fiori
Tutti in scena Scifo Laura Alunni Infanzia Via P. Nenni
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Organico dell’autonomia
ORGANICO POSTI COMUNI Sc. Inf. 18 Sc. Pr. 24 Sc. Sec. 24 ORGANICO POSTI DI SOSTEGNO Sc. Inf. 6 Sc. Pr. 4+ 12h Sc. Sec .6 ORGANICO DEL PERSONALE ATA N. 18 FABBISOGNO RISORSE UMANE N.3 collaboratori scolastici FABBISOGNO RISORSE MATERIALI LIM – arredo - computer – focopiatrice laboratori informatica – musica –
lingue.
FABBISOGNO DI POTENZIAMENTO DELL’ORGANICO DELL’AUTONOMIA
N. 8 posti Il Comma 95 della Legge 107/2015 prevede l’assegnazione alle scuole di un organico
potenziato che permette alle istituzioni scolastiche di attivare progetti o programmare
interventi mirati per migliorare l’offerta formativa. L’organico aggiuntivo scaturito da
un’attenta analisi delle esigenze dell’utenza, del Piano di Miglioramento, del RAV e del report
INVALSI, risponderà agli obiettivi di qualificazione del servizio scolastico e confluirà nel più
ampio organico dell’autonomia. In tal senso, la nostra scuola ha individuato le seguenti attività
per il raggiungimento degli obiettivi dei campi di potenziamento delle competenze
linguistiche, scientifiche, artistiche e musicali e motorie.
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Posti per il
potenziamento Tipologia
n. docenti Motivazione (con riferimento
alle priorità strategiche )
Scienze Motorie A030
1 Potenziamento motorio
Inglese A345
1 Potenziamento linguistico
Matematica A059
1 Potenziamento logico-
scientifico
Lettere A043
Arte e Immagine A028
Musica A032
1
1
1
Potenziamento di italiano
Potenziamento artistico
Posto comune primaria 2 Potenziamento italiano e
matematica
MOTIVAZIONE DELLE SCELTE
In primis, si ritiene opportuno rafforzare attività di potenziamento di Italiano e
Matematica in quanto è stata rilevata una criticità di prevalenza di alunni nelle fasce di livello
minime (50%) nelle discipline indicate; pertanto l’intento è quello di spostare gli esiti degli
alunni verso le fasce di livello superiore, riducendo, in tal modo, i livelli 1 e 2. Scopo
dell’intervento è ridurre il divario tra gli esiti di apprendimento nazionali INVALSI rilevati
nell’ Istituto e quelli delle altre aree geografiche nonché aree con backgrounds simili.
Per quanto riguarda il potenziamento della Lingua Inglese, la capacità di comunicare
nelle lingue straniere è stata inclusa dal Parlamento Europeo e dal Consiglio dell’Unione
Europea tra le otto competenze chiave necessarie all’individuo per l’apprendimento
permanente e per poter esercitare il proprio diritto di cittadinanza attiva nei paesi dell’Unione
europea. A tal fine si ritiene fondamentale favorire dei percorsi didattici volti all’acquisizione
di competenze comunicative in Inglese, puntando l’attenzione sulle abilità dello Speaking e
Listening che permettono allo studente di capire ed interagire oralmente su situazioni
personali, quotidiane e di attualità , in modo fluido, pertinente e con un ricco patrimonio
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lessicale, offrendo così all’alunno un’ ulteriore occasione per usare la lingua straniera in un
contesto reale.
In riferimento al potenziamento artistico e musicale, al fine di favorirne le competenze,
si propone agli alunni che presentano una particolare propensione per i linguaggi non verbali,
la capacità di esprimersi e comunicare in modo creativo e personale, di leggere ed
interpretare i linguaggi delle immagini e multimediali, di conoscere e apprezzare i beni
culturali ed il nostro patrimonio artistico. Tale potenziamento si inquadra anche in un’ottica
favorevole alla prevenzione e contrasto della dispersione scolastica perché favorisce la
partecipazione a percorsi creativi.
Per ciò che concerne il campo di potenziamento motorio, durante l’età evolutiva, è di
fondamentale importanza creare le condizioni per favorire al meglio lo sviluppo psico-fisico
dell’alunno attraverso la corretta strutturazione dello schema corporeo di base. Attraverso le
attività psico-motorie-sportive, si forniscono agli alunni le occasioni per riflettere sui
cambiamenti del proprio corpo per accettarli e vivere serenamente. La conquista di nuove
abilità motorie e la possibilità di sperimentare il successo delle proprie azioni sono fonte di
gratificazione che aumentano l’autostima dell’alunno. Altrettanto importante diventa lo
sviluppo di comportamenti ispirati ad uno stile di vita sano e ad una corretta alimentazione.
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SCELTE ORGANIZZATIVE E GESTIONALI
DIRIGENTE SCOLASTICO (REGGENTE): Prof.Vincenzo Giannone
N. 2 Collaboratrici del Dirigente: collaboratorevicario:Inclimona Catia secondo collaboratore del D.S.:Conti Irene
N. 4 Responsabili di Plesso:
Conti Maria Luisa (Infanzia, Viale dei fiori);
Mirabella Rita (Infanzia, Via Pietro Nenni);
Conti Irene (Primaria, Plesso Quasimodo, Via Marzabotto);
Inclimona Catia (Sec. di I grado, sede centrale, Via Biancospino).
SCUOLA DELL’INFANZIA : coordinatori e segretari di intersezione
Vialedeifiori: Conti Maria Luisa - Benedetto Maria Carmela
Via P. Nenni: Mirabella Rita -Romeo Tiziana
SCUOLA PRIMARIA : coordinatori e segretari di classe
I A Tasca Franca - Magro Elisa
I B Magro Elisa- Nobile Rita
I C Nobile Rita - Armenia Marilena
II A Errera Rosa - DenaroDorena
II B Agnello Rossana - Fiore Maria
II C Fiore Maria- Gambuzza Graziella
III A Scrivano Eliana - Candito Stefania
III B Rizzo Pinna Michela - Barone Mirella
III C Gulino Stefania - Rizzo Pinna Michela
III D Luna Daniela - Leggio Sonia
IVA Savà Franca –DamìGiuseppa
IV B Conti Irene - Savà Franca
IV C DamìGiuseppa - Conti Irene
V A Implatini Angela - Giavatto Maria Luisa
V B Iozzia Maria - Massari Sonia
V C Assenza Sarina - Arrabito Giovanna
SCUOLA PRIMARIA: coordinatori e segretari di interclasse
CLASSI PRIME: Tasca Franca - Magro Elisa
CLASSI
SECONDE: Errera Rosa - DenaroDorena
CLASSI
TERZE: Luna Daniela - Rizzo Pinna Michela
CLASSI
QUARTE: DamìGiuseppa - Savà Franca
CLASSI
QUINTE: Implatini Angela - Assenza Sarina
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SCUOLA SECONDARIA: coordinatori e segretari di classe
IA Beninato Barbara - ProsperiniConcetta
II A Bellante Cristina –Sammito Sandra
III A Mandara' Elisa - Mania Armando
I B Di Martino Giorgio - Migliore Claudio
II B DigiacomoSalvatrice - GregniCinzia
III B Statello Roberta - Mormina Giovanni
I C AurniaCarmela - Cottonaro Giovanna
I D Di Lorenzo Maria - Pisani Giovanni
II D Arrabito Carmela - Strumento (pianoforte)
III D InclimonaCatia - Ragusa Lucrezia Coordinatore
dell’indirizzo
musicale
Ragusa Lucrezia
N. 5 FUNZIONI STRUMENTALI
Area 1: Gestione del PTOF
Coordinamento, revisione ed eventuale integrazione del PTOF
Coordinamento e organizzazione attività integrative, di recupero e di sostegno
Coordinamento e raccordo delle varie commissioni dei progetti curriculari (compresi i laboratori)
Report mensile al DS – relazione finale sull’attività con analisi dei processi e dei risultati
Docente: Bellante Maria Cristina
Area 2: Attività di monitoraggio, valutazione ed aggiornamento
Analisi dei bisogni formativi e gestione del Piano di Formazione e Aggiornamento con relativa attività di informazione sulle opportunità formative (educative, culturali, artistiche, associative, dello spettacolo, della stampa)
Informazione e cura della documentazione educativa e circolazione materiali prodotti
Prove Invalsie Autovalutazione d’Istituto
Report mensile al DS – relazione finale sull’attività con analisi dei processi e dei risultati
Docente: Beninato Barbara
Area 3: Coordinamento attività
alunni
Coordinamento ed organizzazione attività di orientamento e continuità
Coordinamento monitoraggio di : abbandoni, ripetenze e obbligo scolasticoed organizzazione d’interventi
Report mensile al DS – relazione finale sull’attività con analisi dei processi e dei risultati
Docente: Manenti Oriana Puccio Gabriella
Area 4: Sostegno e integrazione
Tenuta documentazione e procedure iter documentale
Rapporti con equipe multidisciplinare
Predisposizione misure compensative e dispensative DSA
Predisposizione Piano d’inclusione annuale
Integrazione alunni stranieri
Report mensile al DS – relazione finale sull’attività con analisi dei processi e dei risultati
Docente: Gregni Cinzia
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Area 5:Rapporti con Esterno
Organizzazione e coordinamento attività extrascolastiche con enti pubblici o aziende
Visite, uscite, viaggi d’istruzionee relativo monitoraggio
Cura della partecipazione a Concorsi ed Iniziative culturali
Realizzazione di eventi culturali in collaborazione con altre istituzioni territoriali
Report mensile al DS – relazione finale sull’attività con analisi dei processi e dei risultati
Docente: Mandara’ Elisa
DIPARTIMENTI DISCIPLINARI-COORDINATORI
Dipartimento dei Linguaggi verbali Lingua italiana (come L1 e come L2) - Storia – Geografia - Religione
Beninato Barbara
Dipartimento di Lingue Comunitarie Inglese - Francese Massari Sonia
Dipartimento dei Linguaggi non verbali Educazione fisica – Musica - Arte
Migliore Claudio
Dipartimento matematico - scientifico-tecnologico Matematica TecnologiaScienze naturali e sperimentali
Di Lorenzo Maria
Dipartimento per i Bisogni Educativi Speciali Integrazione degli alunni con abilità diverse e con bisogni educativi speciali.
Gregni Cinzia
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Piano triennale di Formazione/Aggiornamento dei Docenti
L’aggiornamento professionaleè un elemento di qualità della nostra Offerta Formativa: fornisce
ai docenti strumenti culturali e scientifici per supportare la sperimentazione, la ricerca-azione,
l’innovazione didattica. Le attività di formazione sono invece specificamente rivolte ai neo-immessi
in ruolo, durante l’anno di prova, e ai docenti che svolgono particolari incarichi, come la funzione
strumentale.
Il Piano di formazione-aggiornamento prevede l'autoaggiornamento, azioni a breve termine e a
medio-lungo termine. Ogni anno scolastico vengono approvate dal Collegio dei docenti le azioni a
breve termine e la prosecuzione annuale di quelle a medio-lungo termine. Tale Piano, deliberato dal
Collegio dei Docenti, sulla base delle Direttive ministeriali, degli obiettivi del PTOF e dei risultati
dell’Autovalutazione di Istituto e dei questionari formativi,tiene conto dei seguenti elementi:
il bisogno, espresso dai docenti, di rafforzare le competenze progettuali, valutative,
organizzative, pedagogiche e relazionali, per affrontare i cambiamenti che la società
propone;
l’esigenza di conoscere l’evoluzione del quadro normativo;
l’attenzione alla sicurezza e alla salute nell’ambiente di lavoro;
l’approfondimento di aspetti culturali, epistemologici e didattici sia disciplinari che
interdisciplinari;
la necessità di implementare la relazione con le famiglie, il territorio e i referenti
istituzionali, con particolare riferimento a specifiche problematiche, all’handicap e alle
difficoltà di apprendimento.
Il piano di aggiornamento prevede l’adesione a corsi organizzati dal MIUR, dall’USR, da Reti
di scuole ed Enti territoriali, ma si avvale anche delle risorse e delle competenze interne,
proponendo la condivisione e l’apertura al confronto quali modalità ricorrenti del lavoro collegiale.
Si farà pertanto ricorso, secondo le esigenze, alle seguenti risorse:
Personale docente interno con specifiche competenze
soggetti esterni che svolgano un'attività di consulenza in seminari e incontri-dibattito;
formazione a distanza e apprendimento in rete;
reti tra scuole che promuovano modalità di ricerca-azione e riflessione sulle esperienze.
FINALITÀ E OBIETTIVI DEL PIANO
Il progetto di formazione si propone quindi di:
Fornire occasioni di riflessione sui vissuti e sulle pratiche didattiche;
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Fornire occasioni di acquisizione di conoscenze utili al miglioramento del rapporto
educativo e alla facilitazione degli apprendimenti;
Favorire il rinforzo della motivazione personale e della coscienza/responsabilità
professionale;
Migliorare la comunicazione tra i docenti, aumentando contestualmente conoscenza e stima
reciproca;
Fornire occasioni di approfondimento e aggiornamento dei contenuti delle discipline in vista
della loro utilizzazione didattica.
La programmazione degli interventi formativi è stata basata sui risultati di un’indagine
conoscitiva condotta dal docente incaricato della Funzione Strumentale Area 2, mediante la
somministrazione di un questionario sui bisogni formativi dei docenti; ciò ha avuto lo scopo di
valutare, con maggiore attendibilità, la possibilità di organizzare specifici corsi di aggiornamento
rispondenti ai bisogni dei docenti e alle reali esigenze della scuola e dell’offerta formativa. Il
docente incaricato della Funzione Strumentale Area 2, che opera con lo staff di presidenza (il
Dirigente Scolastico, i collaboratori e le altre Funzioni Strumentali), avrà il compito di coordinare le
attività di formazione previste dal piano. In particolare, sarà sua cura collaborare con i direttori di
corso affinché vengano definite e organizzate le attività formative (relazioni, lavori di gruppo,
laboratorio, data dell’incontro e articolazione oraria) e siano pubblicizzati i programmi predisposti,
completi di tutte le indicazioni utili e dei criteri di selezione dei partecipanti, al personale interno e
alle altre scuole in rete per la formazione.
Per ciascunaattivitàformativa:
il direttore del corso provvederà alla documentazione delle modalità di realizzazione e
partecipazione;
i docenti partecipanti sono tenuti a presentare al collegio eventuali documentazioni e
materiali prodotti e a dare conto delle innovazioni metodologiche introdotte nella didattica in
conseguenza del processo formativo realizzato;
i docenti partecipanti ad attività esterne all’Istituto dovranno mettere a disposizione dei
colleghi il materiale prodotto o distribuito durante il corso;
Il DS accerterà l’avvenuta formazione mediante “Attestato di partecipazione” o “Diploma di
competenze acquisite” rilasciato dall’ente formatore.
PROPOSTE DI ATTIVITÀ DI FORMAZIONE E DI AGGIORNAMENTO
Le seguenti proposte tengono in considerazione gli esiti dei questionari sui bisogni formativi
somministrati ai diversi ordini dell'istituto.
Corsi per salvaguardare la sicurezza a scuola (Accordo Stato – Regioni 21/12/2011 e D.Lgs.
81/2008);
Iniziative di Formazione docenti sulle competenze digitali base e avanzate (alfabetizzazione
informatica, impiego del registro digitale e di altri software per la gestione informatizzata
dell’attività didattica e delle attività funzionali all'insegnamento);
Percorsi di formazione ed aggiornamento in ambito disciplinare (programmazione per
competenze, approcci didattici innovativi, metodologie laboratoriali, etc.);
Corso di inglese base e avanzato;
Formazione di base per avviare il processo di analisi e autovalutazione dell’Istituzione
scolastica, per una prima misurazione ed analisi dei processi chiave della scuola;
Formazione sui BES e DSA;
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Corsi nazionali sulle tematiche dell'educazione ambientale (attività sportive);
Corsi sulla bioetica;
Corsi sull'integrazione scolastica e l'approccio interculturale;
Master genitori e figli sull'educazione nella società odierna;
Convegni nazionali sulla normativa scolastica
Il Piano Nazionale Scuola Digitale (PNSD) è una delle linee di azione definite nella legge 107
“Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione e delega del riordino delle disposizioni
legislative vigenti” ed è stato redatto per guidare le scuole in un percorso di innovazione e
digitalizzazione che punta ad introdurre le nuove tecnologie nelle scuole, a diffondere il concetto di
apprendimento permanente e trasformare la scuola da luogo fisico a spazio di apprendimenti
virtuali. Esso è valido fino al 2020 ed è stato adottato con DM n° 851 del 27/10/2015.
L’azione di accompagnamento secondo il PNSD si attua attraverso la nomina di un
AnimatoreDigitale in ogni Istituto, che elabora attività atte alla formazione interna, al coinvolgimento dellacomunità scolastica e alla creazione di soluzioni innovative.
In seguito alla nota 17791 del 19 novembre è stato individuato un “animatore digitale”, il Prof. Migliore Claudio, incaricato di promuovere e coordinare le diverse azioni ed insieme al Dirigente Scolastico e al DSGA, avrà un ruolo strategico nella diffusione dell’innovazione digitale a scuola.
A tal fine, in accordo con quanto previsto nel PTOF triennale, l’animatore digitale svolgerà i seguenti compiti:
- FORMAZIONE INTERNA: attraverso l’organizzazione di laboratori formativi, favorendo l’animazione e la partecipazione di tutta la comunità scolastica alle attività formative.
- COINVOLGIMENTO DELLA COMUNITA’ SCOLASTICA: favorire la partecipazione estimolare il protagonismo degli studenti nell’organizzazione di workshop e altre attività, anche
attraverso momenti formativi aperti alle famiglie e ad altri attori del territorio, per la realizzazione di una cultura digitale condivisa.
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- CREAZIONE DI SOLUZIONI INNOVATIVE: individuare soluzioni metodologiche
etecnologiche sostenibili da diffondere all’interno degli ambienti della scuola, coerenti con
l’analisi dei fabbisogni della scuola stessa, anche in sinergia con attività di assistenza tecnica
condotta da altre figure.
AZIONI DA ATTUARE NEL PROSSIMO TRIENNIO
1- creazione di ambienti virtuali condivisi, offrendo contenuti didattici alternativi fruibili da
insegnanti, famiglie e alunni;
2- creazioni di classi virtuali per scambio di informazioni e materiale didattico tra studenti;
3- fruizione del sito istituzionale della scuola;
4- uso più metodico dei libri di testo digitali;
5- realizzazione di uno spazio dedicato al PNSD sul sito della scuola;
6- creazione di una piattaforma dedicata alla formazione dei docenti;
7- eventuale coinvolgimento di esperti informatici esterni;
8- supporto ai docenti nell’uso di strumenti informatici, sussidi didattici, software educativi e
applicazioni web;
9- bibliotecadigitale;
10- progettazione di percorsi didattici (LIM, flippedclassroom, …);
11- monitoraggiodellecompetenzeacquisite;
12- partecipazione a bandi nazionali, europei;
13- eventi aperti al territorio con il coinvolgimento di genitori e alunni.