TYPO3 strumento per differenti soluzioni: sito community e sito multi-domain
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Bologna 26/27 Novembre 2010Novotel fiera Bologna
TYPO3 strumento per differenti soluzioni: sito community e sito multi-domainOratore: Marco Antonioli
T3Camp Italia Il primo evento italiano dedicato a TYPO3
Bologna 26/27 Novembre 2010Novotel fiera Bologna
Marco Antonioli è socio fondatore e coordinatore progetti in Gamm System Srl dal 1995.Lavora con Typo3 dal 2005, realizzando con la propria struttura diversi siti e portali per clienti di rilevanza nazionale nel mondo della GDO. Ha affrontato problematiche di analisi, pianificazione e sviluppo anche per altre tipologie di clienti in questi anni di attività.
T3Camp Italia Il primo evento italiano dedicato a TYPO3
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4Community TYPO3
● Il cliente voleva un progetto di nicchia su cui testare alcune dinamiche commerciali.
● Il cliente stava lavorando sul sito principale per il posizionamento e voleva utilizzare il nuovo progetto a supporto di tale lavoro.
● Il cliente credeva nello “user generated content” ancora prima che si diffondesse il termine.
● Il cliente non stava cercando un semplice blog aziendale.
● Il cliente non aveva una piattaforma adatta ad un progetto complesso.
I motivi della scelta
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5Community TYPO3
I motivi della scelta
Si è deciso,dopo lunghe riflessioni di impostare una COMMUNITY
con target femminile.
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6La tecnica esistente tre anni fa e le prospettive
La tecnica esterna
● Lo scenario 3 anni fa portava spesso a considerare community ciò che ruotava intorno a un forum. Ma era un po' riduttivo.
● L'onda di Facebook era ancora “corta”, quindi c'era spazio per creare una nicchia e raccogliere persone in un certo target.
● Google invece non era ancora partito con “l'onda lunga”, il posizionamento era visto e “vissuto” molto sulla keyword tendente a portare traffico più che a generare conversioni.
● L'open source è e rimane una scommessa in ambienti enterprise
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7I desiderata tecnici
Community, i desiderata ● Il contenimento dei costi
● Gestione degli utenti già registrati sul sito principale
● Facilità di gestione dei contenuti a differenti livelli, dall'amministrazione, all'editor di notizie, sia dal punto di vista FRONT END che dal punto di vista BACKEND.
● Facilità di gestione degli utenti amministratori e differenti permessi per le modifiche di contenuti
● Flessibilità totale nella strutturazione del codice prodotto
● Flessibilità nella gestione degli header e di tutti gli attributi parte delle logiche di posizionamento
● Estensibilità completa della piattaforma
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8Lo strumento da usare: TYPO3
TYPO3Lo strumento da usare!
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9I requisiti
Community, cosa si vuole implementare
● Diversi livelli di visualizzazione dei contenuti (privati amici tutti)
● Determinazione di un rank a seguito di azioni
● Livello di moderazione impostabile e modificabile da amministrazione
● Commenti e manifestazioni di approvazione tramite voti
● Tracking e informazioni sulle attività degli amici
● Tagging per contenuti pubblicitari mirati
● Ottimizzazione SEO
● Logging attività di accesso
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10Gli strumenti offerti agli utenti
Community, cosa mettere a disposizione
● Forum
● Contenuti personali
● Contenuti a tema:
● Ricette● Fiabe● Strafalcioni dei bambini
● Guestbook
● Meccanismo di amicizia
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11Gli strumenti offerti agli utenti
Community, cosa mettere a disposizione
● Visualizzazione attività amici
● Messaggistica personale
● Rubriche a tema
● Contenuti open gestiti dall'azienda, solitamente promozioni a tema, concorsi etc
● Sistema di valorizzazione del proprio ranking tramite premi, collegamento a piattaforma specifica di assegnazione di premi via catalogo
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12Il layout
Community, layout grafico
● Tenendo conto che il target di utenza è di persone non necessariamente skillate quindi l'interfaccia doveva essere semplice e di facile utilizzo.
● Alcuni vincoli imposti “dall'alto”
● Purtroppo la tecnologia ajax stava iniziando ad affermarsi e non si è potuto fare molto in questo senso, anche perchè i tempi e i costi di produzione non permettevano di inserire un nuovo livello di complessità.
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13Il layout
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14L'approccio di sviluppo
Come si è operato
● Verifica esistenza di estensioni base su cui costruire la nostra piattaforma
● Identificazione dei componenti necessari a supporto dei moduli da sviluppare
● Pianificazione delle attività di sviluppo
● Strutturazione dei template e codifica dei typoscript necessari a supporto
et voilà TYPO3 COMMUNITY
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15Moduli, alcuni dei quali non sono visibili all'utenza standard
● Modulo integrazione utenti e verifica su differenti db di profilazione. Importazione in TYPO3 dove sono aggiunti ulteriori dati specifici utili per la community (es figli) che non sono in profilazione standard.
● Integrazione di contenuti tipo Youtube in modalità semplice per l'utente: modulo per contenuti personali e forum. Facilitazione nell'utilizzo di materiali eterogenei.
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17Moduli, alcuni dei quali non sono visibili all'utenza standard
● Modulo di gestione degli abusiIl modulo gestisce da front end sia la parte di forum (visibile ai moderatori) sia la parte che riguarda tutte le estensioni personali (contenuti personali, photogallery, commenti, ricette, fiabe, strafalcioni etc)La moderazione è impostata a posteriori. Su segnalazione un contenuto può essere rimosso e il proprietario viene penalizzato in termini di punteggio per ranking.Un utente può essere bannato dopo una serie di abusi in automatico o anche direttamente.
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19Moduli, alcuni dei quali non sono visibili all'utenza standard
● Modulo di gestione della visualizzazione contestuale di informazioniE' stato sviluppato un modulo di importazione prodotti dall'insieme dei prodotti attivi e/o in promo del clienteOgni contenuto inserito da un utente può essere taggato.Il modulo in presenza di tag sui contenuti di pagine, verifica la corrispondenza con i prodotti e presenta quelli che hanno pertinenza. Gestite anche le casistiche in cui non avviene il matching
● Modulo seoSi preoccupa della riscrittura di header (title, meta description e meta keyword) rispetto al contenuto di pagina. Parsing del testo con identificazione delle keyword. Impletmentato su forum, ricette, rubriche e altre parti significative. Il processo è completamente automatizzato. Ottima performance riscontrata nel posizionamento dopo soli 3 mesi dal lancio.
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21Moduli, alcuni dei quali non sono visibili all'utenza standard
● Modulo di gestione delle photogalleryImpostabile quante fotogallery attive per ogni utente.Visualizzazioni limitate in base al rapporto (privato amico tutti) e commentabile.Gestione delle immagini sia per evitare duplicazioni (collegato al DAM) sia per risparmio di spazioPhotogallery pubbliche per contest con commenti e votazioniArchiviazione dei contest
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22Struttura multisito
Struttura multisitocon
TYPO3
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23Struttura multisito
L'esigenza porta alla scelta
● Il vincolo di progetto:
gestione di 45 centri commerciali facenti capo ad una unica struttura.
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24I requisiti richiesti
L'esigenza era quella di :
● Creare un sito istituzionale
● Creare un sito "modello" per il centro commerciale da replicare sui 45 centri.
● Gestibile come backend da utenti non esperti con la necessità di variare dati relativi alle aperture, eventi e promo.
● Necessità di rendere minimo il costo di estensione delle funzionalità aggiuntive che si sarebbero sviluppate negli anni a seguire.
● Gestire il tutto attraverso domini di terzo livello
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25Lo strumento da usare: TYPO3
TYPO3Lo strumento da usare!
In configurazione multi sito
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26Modalità multi site
● Un unico template base per le funzionalità core ed extension template per le caratteristiche specifiche di ogni singola installazione.
● Aggiornamento facilitato e manutenzione del sistema e delle estensioni utilizzate.
● Duplicazione di informazioni ridondanti inesistente e quindi facilmente manutenibile.
TYPO3 in modalità multisite
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GRAZIE !!!E buona continuazione con
TYPO3
Lo strumento da usare!
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