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ASL CN2 - Dipartimento delle Dipendenze
Attività Piano Locale Dipendenze 15/17 - ASL CN2
Corso Steadycam Riconnessioni
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SCHEDA DI PROGETTAZIONE PERCORSO
GRUPPO PRIMARIA MISTI
CLASSI 2a e 3a
“TU CHIAMALE SE VUOI …
EMOZIONI”
Lucio Battisti
ASL CN2 - Dipartimento delle Dipendenze
Attività Piano Locale Dipendenze 15/17 - ASL CN2
Corso Steadycam Riconnessioni
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Tema principale - LE EMOZIONI: riconoscerle, esprimerle.
Temi secondari o possibili adattamenti.
L’intelligenza emotiva
La relazione con se stessi e con gli altri
Il benessere psico-fisico
Il clima di classe
Obiettivi
Favorire e sviluppare l’empatia nelle relazioni. Stimolare dibattito per far riflettere gli alunni sull’importanza dell’ascolto e
dell’osservazione ai fini della comprensione e della comunicazione efficace Far acquisire gradualmente agli alunni una maggior consapevolezza delle proprie e
altrui emozioni. Sensibilizzare al corretto utilizzo delle immagini, delle fotografie… rendendo gli alunni
consapevoli delle diverse interpretazioni e, quindi, delle diverse emozioni che possono suscitare.
Creare situazioni dove i bambini possano fare esperienza di relazioni, anche mediate. Sensibilizzare al corretto utilizzo dei social. Pervenire alla condivisione e alla costruzione di un alfabeto emotivo. Provocare altri sguardi e favorire lo sviluppo del pensiero critico.
Destinatari.
Alunni di scuola primaria, classi 2a e 3a
Contesto
Le varie attività potranno ruotare su diversi spazi: aula, biblioteca, laboratorio di
informatica, aula di musica, palestra...
Tempi
Gennaio – marzo: tre incontri di 2 ore circa.
Programma degli incontri
N.B La sequenzialità qui indicata non è da intendersi come rigida e uguale per tutti;
alcune insegnanti, infatti, prevedono di iniziare il progetto partendo dalla visione del
cortometraggio; altre insegnanti ancora varieranno alcune attività, per poterle meglio
collegare al percorso didattico intrapreso e renderle il più possibile rispondenti ai bisogni
della propria realtà-classe.
Ognuno preciserà il proprio percorso nell’incontro del 16 marzo 2017.
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1° incontro
ATTIVITA’ ORALE COLLETTIVA
– Presentazione del progetto e “Circle time” per la rilevazione delle aspettative.
– Le EMOTICONS: brainstorming o tavola rotonda per la rilevazione delle
preconoscenze degli alunni (Tutti conoscono le emoticons? Quanti sì e quanti no?
Cosa sono e a cosa servono, secondo loro? Dove le hanno già viste? Le hanno già
utilizzate? Dove? Come? Quando?... ecc…)
FASE OPERATIVA INDIVIDUALE - Presentazione di un cartellone grande (o singoli
cartelloni più piccoli), precedentemente predisposto dall’insegnante, sul quale vi
sono le EMOTICONS più utilizzate, più conosciute (o quelle relative alle emozioni
sulle quali l’insegnante intende lavorare maggiormente in quella classe …). Gli
alunni sono invitati ad osservare le emoticons e ad esprimere la loro
interpretazione (post-it con parola-chiave, breve frase… Per gli alunni più piccoli o
con difficoltà, l’insegnante potrebbe mettere a disposizione alcune parole-chiave, o
frasi, o immagini… cui il bambino potrà attingere per esprimersi)
CONDIVISIONE E DIBATTITO
2° incontro
FASE OPERATIVA INDIVIDUALE - L’insegnante propone agli alunni alcune PAROLE-
CHIAVE (es. RABBIA, GIOIA, TRISTEZZA, SORPRESA, IMBARAZZO, VERGOGNA,
SODDISFAZIONE…) e li invita a disegnare, per ogni parola, una faccina che la
rappresenti. Se vi sono alunni con difficoltà, la parola chiave può essere sostituita
da un’immagine che rappresenti una scenetta; oppure, alcuni compagni potrebbero
proporre una breve drammatizzazione, che l’alunno valuterà scegliendo una
faccina, proposta dall’insegnante o disegnata dai compagni… (Magari verrà fuori
che la faccina realizzata da un alunno per esprimere una determinata emozione è
stata utilizzata da un compagno per esprimerne un’altra …)
CONDIVISIONE E DIBATTITO - Si confrontano le diverse faccine che gli alunni
hanno realizzato per rappresentare una stessa parola (eventualmente, l’insegnante
può predisporre una specie di tabella a doppia entrata in cui inserire i dati raccolti,
per renderli immediatamente visibili e per coinvolgere maggiormente nell’attività
anche gli alunni con difficoltà); si fanno emergere le varie interpretazioni, dando
spazio al dibattito.
FASE OPERATIVA COLLETTIVA - Si progetta e si realizza collettivamente un
ALFABETO DELLE EMOZIONI (su cartellone, su LIM, al pc… ) condiviso da tutti
(tener presenti eventuali alunni con difficoltà).
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3° incontro
Presentazione di un video, che gli alunni dovranno “valutare” utilizzando l’alfabeto
delle emozioni.
Eventualmente si possono presentare più cortometraggi, da far valutare agli alunni
in modi diversi: individualmente, a piccolo gruppo, a coppie o collettivamente.
In alternativa (o in più) si possono proporre brani musicali, canzoni, poesie,
racconti…
Dibattito
Questionario di gradimento.
Circle time per il confronto tra aspettative iniziali e grado di soddisfazione
Materiali necessari
Cartelloni, post-it, pennarelli – LIM, pc, tablet, fotocamera …
Cortometraggi: Piper, La luna (Pixar) – Early Bloomer ….
Brani musicali e canzoni.
Letture proposte dai libri di testo in adozione, tratte da libri presenti nella biblioteca
scolastica e/o civica o portati dagli alunni stessi.
Ricadute
INDICATORI
Potremo dire che il progetto ha avuto una ricaduta positiva sulla classe se si avranno (a
seconda della classe):
- alunni che partecipano attivamente durante le varie attività proposte
- alunni che esprimono le loro emozioni, su richiesta o spontaneamente, a seconda del
contesto
- alunni che prestano maggior attenzione agli interventi e alle opinioni dei compagni,
anche al di fuori delle attività strettamente legate al progetto
- alunni che richiamano di frequente le attività svolte e/o le tematiche affrontate, anche in
altri momenti e/o contesti
- alunni che hanno sviluppato/stanno sviluppando una maggior capacità di ascolto e di
osservazione, in ogni contesto
- alunni che chiedono di poter condividere un’esperienza particolare (gioiosa o triste), che
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chiedono il parere di un compagno, dell’insegnante in caso di necessità …
- alunni più consapevoli delle potenzialità e dei rischi legati all’utilizzo dei social
STRUMENTI DI VERIFICA
L’insegnante, a seconda della classe e delle specifiche attività proposte, potrà utilizzare
uno o più strumenti di verifica:
CHECK LIST per il monitoraggio delle attività in classe
QUESTIONARIO DI GRADIMENTO per gli alunni
CIRCLE TIME a inizio progetto (rilevazione delle aspettative) e a fine progetto
(comparazione)
FOTOGRAFIE o BREVI VIDEO effettuati durante le attività, da rivedere con le colleghe e
con gli alunni.
Attività di comunicazione e disseminazione:
Presentazione del progetto alle colleghe, durante gli incontri di team.
Presentazione del progetto ai genitori, durante l’interclasse.
Esposizione dei lavori (cartelloni, fotografie … eventuali produzioni scritte degli alunni …
prodotti digitali …) all’interno del plesso, ad es. in occasione dei colloqui generali del 2°
quadrimestre o per la festa di fine anno.
Condivisione attraverso la piattaforma social (per le scuole che ne fanno uso) o la galleria
fotografica del sito istituzionale, nel rispetto delle regole per la privacy.