Trimestrale di comunicazione istituzionale e di prodotto · borazione da parte di tutti coloro che...

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PROCESSO TRIBUTARIO In Piemonte, l’Agenzia delle Entrate vince otto cause su dieci. Il dato è stato evidenziato nel corso della cerimonia di inaugurazione dell’anno giudizia- rio-tributario che si è svolta a Torino. RIMBORSI IVA Cresce di giorno in giorno il numero delle banche che, aderendo all’accordo nazionale, anticipano ai contribuenti, a condizioni particola- ri, i crediti IVA certi e liquidi. Si volta pagina…ma la storia continua di Francesco Miceli “Francesco Miceli, piacere di conoscervi”. E’ sicuramente la frase che, da un mese a questa parte, da quando sono alla guida della Direzione Regionale del Piemonte, mi ritrovo più di sovente a pronunciare. Questa è l’occasione buona per chiarire che non è una frase di rito, ma è espressione di un sin- cero sentimento. La prospettiva dell’ingresso nella realtà piemontese mi è parsa subito stimolante. Conoscevo, infatti, il dinamismo che caratterizza l’Agenzia delle Entrate in Piemonte; sapevo, inoltre, del clima affidabile e collaborativo, da tempo consolidato, con le istitu- zioni, con gli enti locali, le autorità, le associazioni, gli Ordini pro- fessionali, i cittadini tutti. Del resto, questo periodico ne è testimo- nianza concreta. Questa favorevole situazione ha contribuito non poco ad “assor- bire” il distacco dalla realtà operativa e dai colleghi della Direzione Regionale del Veneto, che ho lasciato dopo ben cinque anni di lavo- ro entusiasmante e impegnativo. E’ con lo stesso entusiasmo che ho iniziato in Piemonte un lavoro che, mi preme assicurare, intendo svolgere nel segno della continuità e del rispetto della forte identità di una realtà territoriale di primo piano. Sarà mia cura, in particolare, vigilare affinché i bisogni dei citta- dini piemontesi siano, come è stato finora, al centro della nostra attenzione. So bene, infatti, quanto l’Agenzia delle Entrate, in Pie- monte, come in tutto il paese, si sia impegnata nell’assistenza ai contribuenti e nella costruzione di un rapporto di fiducia: a nessuno sono sfuggite iniziative come “Fisco in classe”, importante veicolo di diffusione tra i giovani della “cultura della legalità” e dei principi di solidarietà, l'assistenza domiciliare ai disabili, la formazione fiscale del volontariato, l’informazione e assistenza “in lingua madre” degli extracomunitari, espressione della “cultura dell’accoglienza”, il cam- per adibito ad ufficio mobile e l'apertura di sportelli decentrati che permettono di servire i contribuenti residenti in comuni lontani dagli uffici, lo sportello per l'assistenza alle nuove imprese recentemente attivato presso la Direzione Regionale. Arrivato a Torino, sono venu- to a conoscenza di altri “fronti di azione” finalizzati alla divulgazione tra i cittadini dei compiti e dei servizi dell’Agenzia delle Entrate: ho appreso infatti che la Direzione Regionale partecipa anche a tra- smissioni radiotelevisive di informazione tributaria e a vari tipi di eventi e manifestazioni, nell’ottica di favorire, anche attraverso que- sti mezzi, l’adempimento dell’obbligo tributario in modo spontaneo da parte del contribuente. Passando alle attività di controllo e di con- trasto all’evasione fiscale, che nell’anno in corso vedranno un sensi- bile incremento dopo la contrazione fisiologica causata dalle sana- torie fiscali, l’impegno è, naturalmente, quello di raggiungere anco- ra una volta gli obiettivi fissati nella Convenzione, senza trascurare il complesso di valori costituzionali recepiti nello “Statuto dei diritti del contribuente”, nella certezza che sia possibile assicurare il get- tito senza nuocere al sistema delle imprese e all’economia in gene- rale. Consapevole della delicatezza dei compiti che mi attendono, cercherò di svolgere il mio incarico al meglio, convinto che i risulta- ti potranno arrivare soltanto con la piena adesione e l’attiva colla- borazione da parte di tutti coloro che hanno a cuore le sorti della regione Piemonte. A tutti un augurio di buon lavoro. Trimestrale di comunicazione istituzionale e di prodotto Filiale di TorinoTassa pagata - stampe non periodiche - aut. 262/PRF - registrazione Tribunale Torino n.5402 del 16/06/00 Anno VII Numero 2 aprile 2005 l’Intervento pag. 3 pag. 2 pag. 5 ECCO LA TESSERA SANITARIA Dopo il completamento dell’iter normativo, è in arrivo la “tessera sanitaria”, il nuovo strumen- to per l’accesso ai servizi del sistema sanitario nazionale introdotto al fine di consentire il miglio- re impiego della spesa pubblica attraverso il monitoraggio, affidato all’Agenzia delle Entrate. Servirà anche per ottenere l’assistenza sanitaria nei paesi dell’Ue. E’ prevista, inoltre, la ricetta a lettura ottica, che permetterà di acquisire telematicamente i dati di tutte le prestazioni sanitarie erogate.

Transcript of Trimestrale di comunicazione istituzionale e di prodotto · borazione da parte di tutti coloro che...

PROCESSO TRIBUTARIO

In Piemonte, l’Agenzia delle Entrate vince ottocause su dieci. Il dato è stato evidenziato nel corsodella cerimonia di inaugurazione dell’anno giudizia-rio-tributario che si è svolta a Torino.

RIMBORSI IVA

Cresce di giorno in giorno il numero delle banche che, aderendo all’accordo nazionale,anticipano ai contribuenti, a condizioni particola-ri, i crediti IVA certi e liquidi.

Si volta pagina…ma la storia continuadi Francesco Miceli

“Francesco Miceli, piacere di conoscervi”.E’ sicuramente la frase che, da un mese aquesta parte, da quando sono alla guidadella Direzione Regionale del Piemonte, miritrovo più di sovente a pronunciare. Questaè l’occasione buona per chiarire che non èuna frase di rito, ma è espressione di un sin-cero sentimento.

La prospettiva dell’ingresso nella realtàpiemontese mi è parsa subito stimolante.

Conoscevo, infatti, il dinamismo checaratterizza l’Agenzia delle Entrate in Piemonte; sapevo, inoltre, delclima affidabile e collaborativo, da tempo consolidato, con le istitu-zioni, con gli enti locali, le autorità, le associazioni, gli Ordini pro-fessionali, i cittadini tutti. Del resto, questo periodico ne è testimo-nianza concreta.

Questa favorevole situazione ha contribuito non poco ad “assor-bire” il distacco dalla realtà operativa e dai colleghi della DirezioneRegionale del Veneto, che ho lasciato dopo ben cinque anni di lavo-ro entusiasmante e impegnativo. E’ con lo stesso entusiasmo cheho iniziato in Piemonte un lavoro che, mi preme assicurare, intendosvolgere nel segno della continuità e del rispetto della forte identitàdi una realtà territoriale di primo piano.

Sarà mia cura, in particolare, vigilare affinché i bisogni dei citta-dini piemontesi siano, come è stato finora, al centro della nostraattenzione. So bene, infatti, quanto l’Agenzia delle Entrate, in Pie-monte, come in tutto il paese, si sia impegnata nell’assistenza aicontribuenti e nella costruzione di un rapporto di fiducia: a nessunosono sfuggite iniziative come “Fisco in classe”, importante veicolodi diffusione tra i giovani della “cultura della legalità” e dei principi disolidarietà, l'assistenza domiciliare ai disabili, la formazione fiscaledel volontariato, l’informazione e assistenza “in lingua madre” degliextracomunitari, espressione della “cultura dell’accoglienza”, il cam-per adibito ad ufficio mobile e l'apertura di sportelli decentrati chepermettono di servire i contribuenti residenti in comuni lontani dagliuffici, lo sportello per l'assistenza alle nuove imprese recentementeattivato presso la Direzione Regionale. Arrivato a Torino, sono venu-to a conoscenza di altri “fronti di azione” finalizzati alla divulgazionetra i cittadini dei compiti e dei servizi dell’Agenzia delle Entrate: hoappreso infatti che la Direzione Regionale partecipa anche a tra-smissioni radiotelevisive di informazione tributaria e a vari tipi dieventi e manifestazioni, nell’ottica di favorire, anche attraverso que-sti mezzi, l’adempimento dell’obbligo tributario in modo spontaneoda parte del contribuente. Passando alle attività di controllo e di con-trasto all’evasione fiscale, che nell’anno in corso vedranno un sensi-bile incremento dopo la contrazione fisiologica causata dalle sana-torie fiscali, l’impegno è, naturalmente, quello di raggiungere anco-ra una volta gli obiettivi fissati nella Convenzione, senza trascurareil complesso di valori costituzionali recepiti nello “Statuto dei dirittidel contribuente”, nella certezza che sia possibile assicurare il get-tito senza nuocere al sistema delle imprese e all’economia in gene-rale. Consapevole della delicatezza dei compiti che mi attendono,cercherò di svolgere il mio incarico al meglio, convinto che i risulta-ti potranno arrivare soltanto con la piena adesione e l’attiva colla-borazione da parte di tutti coloro che hanno a cuore le sorti dellaregione Piemonte.

A tutti un augurio di buon lavoro.

T r i m e s t r a l e d i c o m u n i c a z i o n e i s t i t u z i o n a l e e d i p r o d o t t o

Filiale di TorinoTassa pagata - stampe non periodiche - aut. 262/PRF - registrazione Tribunale Torino n.5402 del 16/06/00 Anno VI I Numero 2 apr i le 2005

l’Intervento

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ECCO LA TESSERA SANITARIA

Dopo il completamento dell’iter normativo, èin arrivo la “tessera sanitaria”, il nuovo strumen-to per l’accesso ai servizi del sistema sanitarionazionale introdotto al fine di consentire il miglio-re impiego della spesa pubblica attraverso ilmonitoraggio, affidato all’Agenzia delle Entrate.Servirà anche per ottenere l’assistenza sanitarianei paesi dell’Ue.

E’ prevista, inoltre, la ricetta a lettura ottica,che permetterà di acquisire telematicamente idati di tutte le prestazioni sanitarie erogate.

Con la firma del contratto individuale di lavoro per i vincitoridel concorso a 950 posti di funzionario, il 1° marzo 2005 si èchiuso un ciclo virtuoso di assunzioni di giovani laureatinell’Agenzia delle Entrate che era cominciato più di tre anniprima, il 3 gennaio 2002. In quella data, infatti, si svolse laprima prova scritta del primo concorso della storia dell’Agenziaarticolato su un percorso selettivo-formativo veramente rivolu-zionario: due prove scritte – una per l’accertamento professio-nale e l’altra per l’accertamento dei requisiti tecnico – attitudi-nali – un tirocinio di due semestri e la prova orale finale. Si trat-tava del cosiddetto “concorso 550” (dal numero di posti suscala nazionale).

L’anno dopo è venuto il “concorso 950”: stessa filosofia, piùposti e riduzione del periodo di tirocinio (quattro più quattro).Nel frattempo l’esigenza di superare i limiti del blocco delleassunzioni aveva dato vita ad un altro tirocinio, di altri sei mesi,gestito dall’Agenzia Italia Lavoro e rivolto ai vincitori del “con-corso 550”. Altra novità assoluta per l’Agenzia, vale a dire unasinergia con un altro Ente e l’inserimento negli uffici di persona-le non contrattualizzato, ma ugualmente destinato a svolgereattività sul campo.

Da ultimo, altra novità assoluta, il primo concorso finalizza-to all’assunzione con contratto di formazione e lavoro: il “con-corso 744 CFL”, che consentiva alla nostra regione l’assunzio-ne di 106 funzionari, successivamente aumentati a 141. In que-sto caso, fortunatamente, non è stato necessario ricorrere adalcun tirocinio preventivo, data la natura specifica del tipo dicontratto la cui firma é avvenuta in due scaglioni, il 30 novem-

bre e il 30 dicembre.Le assunzioni dei giovani funzionari dei primi due concorsi,

conclusi con un doppio tirocinio, uno fatto dall’Agenzia delleEntrate ed il secondo dall’Agenzia “Italia Lavoro”, hanno avutoun percorso difficile e tormentato per via del noto blocco delleassunzioni previsto dalle due precedenti leggi finanziarie.Fortunatamente, in entrambi i casi, la vicenda si è conclusa,seppure con qualche ritardo, con la firma del contratto definiti-vo a tempo indeterminato.

Nonostante le incertezze che hanno caratterizzato il percor-so verso l’assunzione, questi giovani hanno dimostrato serietà,interesse ed attaccamento per il lavoro nell’Agenzia, mantenen-do costantemente un comportamento fiducioso e responsabile.

In questo biennio, dunque, l’Agenzia ha riscritto completa-mente il procedimento di assunzione di personale nella pubblicaamministrazione, superando una tradizione che resisteva daparecchi decenni, ed ha inaugurato un nuovo corso che, se purimpegnativo per la struttura che se ne fa carico, risulta sicura-mente più efficace rispetto al vecchio sistema di reclutamento.

Il lavoro e l’impegno che sono stati profusi nel portare a ter-mine i tre progetti hanno richiesto un grande sforzo organizza-tivo-gestionale, in termini di impiego di risorse umane e mate-riali, ma alla fine si può dire che questo investimento di qualitàha centrato in pieno l’obiettivo di immettere nell’Agenzia perso-nale altamente qualificato, ma soprattutto pronto ad inserirsinella struttura produttiva dei singoli uffici con capacità profes-sionali da spendere immediatamente per la realizzazione degliobiettivi dell’Agenzia.

Come già segnalato su Piemontentrate di ottobre 2004, l’Agenzia delle Entrate, per sopperire ai ritardi dei rimborsi Iva in contofiscale, causati dal non tempestivo accreditamento dei fondi, ha promosso accordi con istituti di credito per l’anticipazione dei cre-diti vantati dalle imprese.

Il numero delle banche e dei gruppi bancari che aderiscono all’iniziativa aumenta di giorno in giorno. Alla data del 24 marzo scor-so gli istituti di credito che hanno sottoscritto l’intesa erano sessantacinque, di cui otto piemontesi (si veda qui di seguito l’elenco eil relativo plafond annuo messo a disposizione).

ASSUNZIONE DEFINITIVA PER 265 NUOVI FUNZIONARI Concluso il percorso avviato con l’innovativa procedura del contratto di formazione e lavoro

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RIMBORSI IVA, LA BANCA ANTICIPA

Sono stati confermati per il quadriennio 2005-2009 i componenti dell’Organo Collegiale del Garante del Contribuente della regio-ne Piemonte: presidente Silvio Pieri, componenti Pierluigi Rossi e Fausto Vitullo. Si ricorda che l’ufficio del Garante si trova a Torino,via Sidoli 35, telefono 0113032945, fax 0113032945, e-mail: [email protected]

CONFERMATO L’UFFICIO DEL GARANTE

Banca Plafond annuo rotativoCASSA DI RISPARMIO DI ALESSANDRIA 50.000.000,00

SAN PAOLO IMI 300.000.000,00

GRUPPO BANCA LOMBARDA E PIEMONTESEdi cui fa parte la Cassa di Risparmio di Tortona 250.000.000,00

CASSA DI RISPARMIO DI SAVIGLIANO 10.000.000,00BANCA DEL PIEMONTE 15.000.000,00

BANCA SELLA 100.000.000,00BANCA D'ALBA 50.000.000,00

CASSA DI RISPARMIO DI ASTI 50.000.000,00

Il 5 febbraio 2005, a Torino, si è svolta la cerimonia di inau-gurazione dell’anno giudiziario–tributario. Nella relazione diapertura, il presidente della Commissione Tributaria Regionale,Chindemi, ha illustrato l’andamento dell’attività delleCommissioni Tributarie del Piemonte, evidenziando che quasitutte, con la sola eccezione della C.T. R. e delle C.T.P. di Torinoe Cuneo, hanno registrato una notevole contrazione del con-tenzioso nel periodo dal 1° luglio 2003 al 30 giugno 2004 (siveda la tabella).

In controtendenza i ricorsi relativi ai tributi locali, in parti-colare ICI, TARSU ed IRAP, in progressivo aumento.

Chindemi ha inoltre evidenziato che le percentuali di soc-combenza della parte pubblica sono in costante discesa, inconseguenza di una sempre migliore qualità degli atti ammini-strativi e della difesa tecnica.

In rappresentanza dell’Agenzia delle Entrate è intervenutoFabio Cramarossa, responsabile dell’ufficio del ContenziosoTributario della Direzione Regionale del Piemonte.

Dopo avere portato i saluti del Direttore RegionaleFrancesco Miceli, assente a causa di precedenti impegni,Cramarossa ha ricordato che l’anno trascorso è stato moltoparticolare sotto il profilo dell’attività giurisdizionale, in quantocaratterizzato dalle disposizioni relative alla definizione delle litifiscali pendenti (art. 16 della legge 289/2002), che hannocomportato la sospensione dei giudizi e la chiusura di un note-vole numero di controversie.

In Piemonte sono pervenute 11.863 domande di chiusuradelle liti fiscali, di cui, ad oggi, 10.849 (il 91,54 %) controlla-te con esito regolare e, quindi, destinate a sfociare nella pro-nuncia di estinzione del giudizio.

Più in dettaglio, per quanto riguarda le CommissioniProvinciali e la C.T. Regionale, a fronte di 35.000 circa pro-cedimenti pendenti al 31 dicembre 2004, sono state presen-tate circa 9.000 domande di definizione.

I 35.000 procedimenti comprendono i ricorsi senza deci-sione al 31 dicembre 2004 ed i ricorsi con decisione deposi-tata dal 2002 a tutto il 2004, quelli cioè per i quali la senten-za non può ritenersi definita anche per effetto della sospen-sione dei termini prevista dal citato art. 16.

Relativamente alla Commissione Tributaria Centrale, a fron-te di 6.341 liti fiscali pendenti sono state presentate 1.501istanze di definizione, di cui 1.457 regolari, con una percen-tuale di definizione pari al 23%. Per quanto riguarda infine laCassazione, a fronte di 1.600 liti fiscali pendenti risultano pre-sentate 1.020 domande di definizione, di cui 956 regolari,con una percentuale di definizione pari al 60%.

Passando all’analisi delle controversie trattate nell’annotrascorso, gran parte di queste hanno riguardato le istanze dirimborsi IRAP richiesti dai lavoratori autonomi.

E’ stato poi evidenziato che la questione che si proponecon maggior forza all’attenzione degli interessati e degli ope-ratori del settore è senza dubbio quella della migliore qualitàdel processo tributario, un obiettivo che deve essere perse-guito su tutti e tre i fronti processuali: la parte pubblica, laparte privata e i giudici.

Al riguardo si è sottolineata la sempre più sentita esigenzadi professionalità e competenza tecnica in capo a tutti gli atto-ri del processo, compreso naturalmente il personale delleCommissioni Tributarie. In questo contesto, è stato espressogrande apprezzamento per il seminario di studi su questioniprocessuali e sostanziali di diritto tributario organizzato dallaCommissione Tributaria Regionale svoltosi presso l’Universitàdegli Studi di Torino.

Per quanto riguarda l’attività giurisdizionale dell’Agenzia,Cramarossa ha rimarcato il netto miglioramento delle percen-tuali di soccombenza dell’Amministrazione, che nel periodo 1°luglio 2002 – 30 giugno 2003 erano quantificabili nel 28,78%in primo grado e nel 41% in secondo grado, mentre nel perio-do successivo sono calate rispettivamente al 20,2% e al20,86%. Dati, questi, che collocano il Piemonte nettamente aldi sopra della media nazionale, che vede l’Agenzia soccom-bente nel 31,45% sul totale delle controversie decise dalleCommissioni.

E’ stata poi individuata come criticità del sistema la scarsaprogressione della attività di smaltimento delle pendenze gia-centi presso le Giurisdizioni Superiori.

I dati numerici sono di assoluta evidenza: nell’anno 2002presso la C.T. Centrale sono stati decisi 134 ricorsi su unagiacenza di 6.329 pendenze, 97 nel 2003 e 235 nel 2004.Pur avendo registrato un incremento superiore al 100% dal2003 al 2004, i ritmi di smaltimento appaiono ancora troppolenti, per cui una soluzione del problema appare ormai impro-crastinabile.

La questione si ripropone per le controversie pendentipresso la Corte di cassazione: i dati indicano infatti che a fron-te di una pendenza di circa 1.600 pratiche, il giudice di legitti-mità ne decide circa 150 all’anno.

Tirando le somme, comunque, si può concludere che, valu-tati anche i tempi di durata del processo, tra i sistemi proces-suali dell’ordinamento, quello tributario si distingue per effi-cienza e relativa rapidità, pur in presenza di problemi ancorada risolvere e margini di miglioramento.

PRETESE FISCALI CONFERMATE ALL’80%Inaugurando l’anno giudiziario-tributario, il giudice Chindemi ha sottolineato il miglioramento della qualità degli accertamenti e della difesa

Anno VI I Numero 2 apr i le 2005

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Commissioni

Ricorsi pendenti al 30.06.03

Ricorsi pendenti al 30.06.04

Variazione

Reg.Piem.

1.981

2.723

+742

Prov. AL

3.097

2.572

-525

Prov. AT

539

537

-2

Prov. BI

1.755

1.536

-219

Prov. CN

1.128

1.169

+41

Prov. NO

1.614

1.327

-287

Prov. VC

2.212

1.940

-272

Prov. VB

319

302

-17

Prov. TO

3.005

3.870

+865

Cielo azzurro e terso, ariabuona e l’imponente sceno-grafia delle Alpi marittime. E’con questi elementi semplicie naturali che Mondovì sor-prende i suoi visitatori. Leprime testimonianze dellacittà risalgono al 1198, ma lesue radici risalgono allaCivitatis Montis Regalis del IVe V secolo d.C.

Lo sviluppo economicorisale al diciottesimo secolo.

Dall’utilizzo della forzamotrice dei fiumi, Tanaro edEllero, sorgono i primi muliniche permettono l’avvio dell’in-dustrializzazione, con lanascita di filande, lanifici,concerie, pastifici e cartiere:attività tutte legate alla tra-sformazione dei prodotti agri-coli. Oggi rimangono fornaci,cave di laterizi, cartiere,incrementate da industriemetallurgiche, del legno, deltannino. L’agricoltura rimanecomunque la principale risor-sa del monregalese.

Fiorente, in quest’ultimodecennio, lo sviluppo dell’a-griturismo, favorito dall’am-pio territorio collinare.

Attualmente sono 10.649le attività produttive, di cui4.760 nel settore agricolo.Le altre sono ripartite nel set-tore manifatturiero, edile,commerciale, artigiano e diservizi. Guardando al mondoimprenditoriale un po’ più indettaglio, si contano 11

società di grandi dimensioni,67 medio grandi, 25 societàagricole, 2.007 agricoltori,2.943 artigiani, 721 impresedi costruzioni.

Nel territorio monregale-se operano inoltre alcunesocietà diimpor tanzanazionale edinternaziona-le, che hannoperò stabilitoaltrove lasede legale.

Non ècerto trascu-rabile la pre-senza diimprese agri-cole, alcunenote a livello nazionale, e diimprese vinicole, ubicate pre-valentemente nel comune diMonforte d’Alba, Novello,Monchiero e Dogliani. Nelcorso degli ultimi anni, la pro-duzione del notissimo Baroloè raddoppiata, così comesono raddoppiati i prezzi delblasonato rosso e il valoredei terreni.

Fiorente è anche l’attivitàturistica: cinque località scii-stiche (Artesina, PratoNevoso, Frabosa Soprana,Lurisia, San Giacomo diRoburent), sopravvissute gra-zie ad investimenti realizzaticon contributi pubblici, sonomolto frequentate da cliente-la locale e ligure.

Questo, in estrema sinte-si, il contesto locale nel qualeopera l’ufficio di Mondovìdell’Agenzia delle Entrate,situato in corso Statuto 41,zona Breo (la città è suddivi-sa in quattro zone, notevol-

m e n t edistanti l’unada l l ’ a l t r a ) .Diretto daF r a n c e s c oFerrigno, l’uf-ficio occupa59 addettied ha unacompetenzaterritoriale di73 comuni(si veda latabella).

L’Area Servizi, guidata daGiuseppa Brualetto, gestisceannualmente 14.000 attipubblici e privati, 1.500dichiarazioni di successione,2.000 dichiarazioni modelloUnico, 1.000 rimborsi,8.000 codici fiscali e 5.000partite Iva. Facendo proprial’esigenza dell’Agenzia diconoscere il parere dei propriclienti sulla qualità dei servizi(customer satisfaction), l’uffi-cio mette a disposizionedegli utenti un modulo persegnalazioni, suggerimenti,reclami.

L’Area Controllo, affidataa Ermenegilda Prudente, èimpegnata nel processoPrevenzione e Contrasto

all’evasione. Grazie al TeamAnalisi e Ricerca, vienecostantemente monitorata laplatea dei contribuenti, al finedi fare emergere situazionifiscalmente rilevanti. Nelcorso del 2004, per esem-pio, l’attenzione si è incentra-ta sulle attività di parcheggisvolte “in nero”. L’input è sca-turito dalle numerose manife-stazioni che si attuano nelterritorio, ed in particolare laFiera del Santuario diVicoforte: alto afflusso di turi-sti, notevole presenza dirivenditori ambulanti, grandispazi da destinare ai par-cheggi. I controlli effettuatisono risultati positivi in ben50 casi L’Area Controllo haaltresì proposto all’Osserva-torio provinciale di Cuneo,allo scopo di consentire l’a-deguamento alla realtà loca-le, la manutenzione dello stu-dio di settore relativo all’atti-vità di conducenti auto pub-bliche-taxi; l’autorità ammini-strativa ha infatti evidenziatola particolare situazione incui si trovano ad operare itassisti, ossia tariffe pari agrandi centri urbani in un con-testo territoriale con scarsadomanda di servizio.

Dopo l’Area Servizi, grati-ficata del “bollino blu” ad apri-le del 2002, nel novembrescorso anche l’Area Controlloè stata certificata conformeal sistema qualità.

Conosciamo gli uffici locali dell’Agenzia delle EntrateMONDOVÌ, OLTRE 10.000 IMPRESE DAGLI ANTICHI MULINI

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Ufficio di Mondovì

Codice ufficio 821 Corso Statuto, 41

12084 Mondovì (CN)Telefono: 0174 42918

Fax: 0174 44157e-mail:

[email protected]

Competenza territorialeAlto; Bagnasco; Bastia Mondovì; Battifollo; Belvedere Langhe;Bonvicino; Briaglia; Briga Alta; Camerana; Caprauna; Carrù;Castellino Tanaro; Castelnuovo di Ceva; Ceva; Cigliè; Cissone;Clavesana; Dogliani; Farigliano; Frabosa Soprana; FrabosaSottana; Garessio; Gottasecca; Igliano; Lesegno; Lisio;Magliano Alpi; Margarita; Marsaglia; Mombarcaro;Mombasiglio; Monastero di Vasco; Monasterolo Casotto;Monchiero; Mondovì; Monesiglio; Monforte d'Alba; Montaldodi Mondovì; Montanera; Montezemolo; Morozzo; Murazzano;Niella Belbo; Niella Tanaro; Novello; Nucetto; Ormea;Pamparato; Paroldo; Perlo; Pianfei; Piozzo; Priero; Priola;Prunetto; Roascio; Roburent; Rocca Cigliè; Rocca De' Baldi;Roccaforte Mondovì; Sale delle Langhe; Sale San Giovanni;Saliceto; San Benedetto Belbo; San Michele Mondovì;Scagnello; Serravalle Langhe; Somano; Torre Mondovì;Torresina; Vicoforte; Villanova Mondovì; Viola.

Foto di gruppo dell’ufficio di Mondovì

Anno VI I Numero 2 apr i le 2005

E’ in arrivo la tessera sanitaria. Il nuovo sistema di monito-raggio della spesa nel settore sanitario delineato dall’ art. 50del D.L. n. 269/2003 è stato completato con la firma, il 30giugno 2004, dell’ultimo dei sei decreti attuativi.

L’ obiettivo è di individuare le politiche più idonee per unagestione ottimale della spesa sanitaria, impiegando al megliole risorse finanziarie a disposizione del servizio sanitario nazionale. Il nuovo sistema di monitoraggio, la cui regia ope-rativa è affidata all’ Agenzia delle Entrate attraverso la stipuladi una convenzione con il Dipartimento della RagioneriaGenerale dello Stato, responsabile dell’intero progetto, è rea-lizzato da Sogei, partner tecnologico del Ministerodell’Economia e delle Finanze. Con il nuovo sistema vengonointrodotti la tessera sanitaria e la nuova ricetta a lettura ottica,strumenti che consentiranno alle strutture sanitarie accredita-te di trasmettere, con modalità telematica, i dati di ciascunaprestazione erogata e della relativa spesa, nel completorispetto della normativa a tutela della privacy. La tessera sani-taria è una card in abito blu che sarà recapitata a tutti i citta-dini muniti di codice fiscale e aventi diritto all’assistenza sani-taria; essa riporterà:

• i dati anagrafici dell’assistito• il codice fiscale in forma “bar code”• una banda magnetica• il periodo di validità (limitato in alcuni casi)• dati sanitari regionali

• marker per i non vedenti• tessera europea di assicurazione malattia (E 111) per

l’ accesso alle prestazioni sanitarie nei paesi UE.

Per l’emissione della tessera sanitaria sono previste proce-dure informatiche e modalità per la raccolta dei dati trasmessidalle ASL e dalle strutture che erogano i servizi sanitari.

Essenziale per il conseguimento degli obiettivi perseguitisarà la fattiva collaborazione dei servizi demografici comunalinel completamento e aggiornamento del processo di allinea-mento dei dati anagrafici della popolazione residente con quel-lo degli assistiti.

L’ allineamento è reso possibile dall’interconnessione, tra-mite il sistema SIATEL, delle anagrafi comunali con l’anagrafetributaria. Il collegamento con SIATEL è quindi indispensabile,anche per i comuni che utilizzano il sistema INA SAIA, realiz-zato dal Ministero dell’Interno. Sarà una novità anche la nuovaricetta a lettura ottica, che riguarderà tutte le prestazioni ero-gate dal servizio sanitario nazionale. Il pregio della nuova ricet-ta è il codice di 15 caratteri, che costituisce una specie diDNA delle prescrizioni: ognuna sarà infatti riconoscibile, trac-ciabile e immediatamente abbinabile al medico che l’ha rilasciata.

Si tratta, insomma, di una complessa operazione innovati-va verso l’unificazione dei vari codici di riconoscimento oraesistenti, sulla falsariga del “codice della previdenza sociale”americano.

AL VIA LA TESSERA SANITARIALa card attesterà anche il diritto all’assistenza nei paesi dell’UE

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STUDI DI SETTORE, GLI OSSERVATORI DI ALESSANDRIA E ASTILe due strutture provinciali hanno al loro attivo l’analisi della crisi del comparto orafo e un’indagine sulla territorialità

Proseguendo la presentazione degli Osservatoriprovinciali per l’applicazione degli studi di settore delPiemonte, è la volta di quelli delle province diAlessandria ed Asti, che hanno al loro attivo due inte-ressanti studi sottoposti alla Commissione degliEsperti che a livello centrale si occupa della materia.

Per la provincia di Alessandria è stata analizzatala crisi del comparto degli orafi e dei gioiellieri, la cuirilevazione ha suggerito alla Direzione Regionale delPiemonte l’emanazione di una circolare agli uffici ope-rativi per segnalare loro la situazione evidenziata, aifini della necessaria attenzione ai problemi di quel settore.

Per la provincia di Asti è stata rilevata e segnala-ta la scarsa rispondenza alla realtà della classifica-zione dei Comuni operata nell’ambito della“Territorialità Generale” e della “Territorialità delCommercio”; conseguentemente, è stata propostauna riclassificazione più adeguata dei Comuni dellaprovincia.

Componenti Ente rappresentato

Antonio Tufani Agenzia delle Entrate,D.R. Piemonte

Franco Balbi Agenzia delle Entrate,Ufficio Acqui Terme

Salvatore Susi Agenzia delle Entrate,Ufficio Valenza

Matteo GiovanniFerraris Associazione industriali

Franco Pavignano A.P.I.

Pier GiorgioGiordano

Associazione commercianti

Michele Frizza Confesercenti

Massimo Mensi C.N.A.

Paolo Perfumo Confartigianato

Maria RosaGheido

Ordine DottoriCommercialisti

Folco Perrone Ordine Avvocati

Alberto Giordano Ordine Architetti

Salvatore DiFranco

Ordine Medici Chirurghi e Odontoiatri

Componenti Ente rappresentato

Antonio Tufani Agenzia delle Entrate,D.R. Piemonte

FrancescoScarcella

Agenzia delle Entrate,Ufficio NizzaMonferrato

Giancarlo Bussi Agenzia delle Entrate,Ufficio Asti

Andrea Bonino Unione industriale

Bruno Fenzi A.P.I.

FrancescoEsposito ASCOM

Ernesto Gambetta Confesercenti

AnnamariaPadolecchia C.N.A.

Flavio Comotto Confartigianato

Carlo Vicarioli Ordine DottoriCommercialisti

Enrico Sereno Argenta

Ordine dei Notai e degli Avvocati

Roberto Bertone Collegio geometri

MicheleMaggiora Ordine Farmacisti

Osservatorio di Alessandria Osservatorio di Asti

FINANZIARIA 2005, NOVITÀ SOTTO LA LENTEIl 7 febbraio si è svolto a “Torino Incontra” un convegno dedicato all’analisi delle disposizioni della legge 311/2004.

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Il Piemonte ha aderito ad una nuova importante iniziativadella Agenzia delle Entrate: la realizzazione di Carte dei ServiziLocali destinate ad affiancare ed integrare la Carta dei ServiziNazionale con l’indicazione personalizzata dei servizi resi daciascun Ufficio. Preceduto dall’esperienza pilota di Liguria,Marche e Toscana, il progetto, che si prefigge l’obiettivo dimigliorare ulteriormente la qualità dei servizi resi alla colletti-vità, coinvolge, oltre al Piemonte, altre otto regioni: Basilicata,Friuli Venezia Giulia, Lombardia, Sardegna, Sicilia, Trentino,Umbria, Veneto. Ciascun ufficio locale dovrà emanare un pro-prio documento “personalizzato”, contenente i dati dell’Ufficioe i livelli di prestazione dei servizi resi con standard migliorati-vi rispetto agli impegni stabiliti nella Carta Nazionale.

Il formato delle Carte Locali è allineato alla struttura dellaCarta Nazionale edizione 2005, che supera la distinzione inaree (relazionale, funzionale e tangibile) e si incentra sullerichieste più frequenti di servizi da parte dei contribuenti esulla multicanalità di risposta (Ufficio, Internet e Call Center) daparte dell’Agenzia.

La singola Carta è espressione della decisione adottata dalDirettore dell’ Ufficio, affiancato dal Responsabile dell’AreaServizi e Rapporti con i Contribuenti con il coinvolgimento ditutto il personale, secondo le indicazioni fornite dal ReferenteRegionale. La realizzazione si è sviluppata attraverso un per-corso avviato con la predisposizione di una bozza da parte diciascun ufficio. Sulla base delle varie bozze il Referente,coadiuvato dall’Ufficio Servizi al Contribuente, ha elaborato unmodello di carta locale ispirato a criteri di uniformità e ha defi-nito standard operativi omogenei per tutti gli uffici. Gli impegniassunti con la Carta Locale dovranno essere mantenuti pertutto il periodo di validità del documento, che avrà durata plu-riennale, e il loro rispetto sarà oggetto di costante monitorag-gio da parte degli uffici. Il successo delle Carte Locali dipen-derà essenzialmente dal fatto di rispondere ad esigenze effet-tive della realtà locale, dalla condivisione degli obiettivi daparte di tutti gli impiegati, dalla attenta verifica dei risultaticonseguiti e dalla pronta predisposizione degli interventinecessari a mantenere ciò che si promette al cittadino.

AL VIA LA “CARTA DEI SERVIZI LOCALI”Ciascun ufficio redige una versione “personalizzata” del documento nazionale, in base alle esigenze locali

Il Centro Congressi TorinoIncontra ha ospitato lo scorso7 febbraio un convegno-dibatti-to sulle disposizioni della leggeFinanziaria 2005, organizzatodall’Ordine dei Dottori Com-mercialisti e dal Collegio deiRagionieri Commercialisti diTorino, con la partecipazionedella Agenzia delle Entrate,Direzione Regionale per ilPiemonte.

Il numeroso pubblico, tracui anche i Direttori Regionalidell’Agenzia delle Entrate per laValle d’Aosta, Domenico Molè,e per l’Abruzzo, Giorgio Pirani,ha seguito con attenzione ilsusseguirsi delle interessantirelazioni dei tecnici: MaurizioLeo, Vice-Presidente dellaCommissione Finanze dellaCamera dei Deputati, AntonioPapa, Capo Settore Accer-tamento della Direzione Regio-nale del Piemonte, GuidoBerardo, consigliere delCollegio dei Ragionieri Com-mercialisti in Torino, LucaAsvisio, segretario dell’Ordinedei Dottori Commercialisti di

Torino. Le relazioni hannoseguito un taglio molto pratico,fornendo interessanti spunti diriflessione rimarcati dal mode-ratore Flavio Dezzani, docentedell’Università di Torino.

Già fin dalle battute iniziali,negli interventi di saluto delGenerale di Brigata GiuseppeMango, Comandante Regionaledella Guardia di Finanza inPiemonte e dei presidentidell’Ordine dei Dottori Com-mercialisti, Aldo Milanese, e delCollegio dei Ragionieri Com-mercialisti Cesare Ferrero, l’at-tenzione si è convogliata su unargomento di grande rilevanzaper il territorio: le attività dipreparazione per le olimpiadiinvernali del 2006.

A stimolare ulteriormentel’attenzione dell’uditorio, lenovità istruttorie in materia diindagini bancarie, la scelta distrutturare la legge Finanziariain un unico articolo compostodi oltre 500 commi, l’introdu-zione del c.d. “contributo disolidarietà”. Per l’Agenzia delleEntrate, il Direttore Regionale

del Piemonte, FrancescoMiceli, dopo aver sottolineatoche “il principio di legalità deveessere la nostra guida quotidia-na nel rapporto di reciprocafiducia nei confronti dei contri-buenti”, ha assicurato la prose-cuzione di tutte le iniziative inatto nella regione per avvicina-re il Fisco e l’utenza, quali ilCamper, il Fisco nella scuola,gli sportelli remotizzati.

Tornando alla Finanziaria, èstato illustrato, con l’ausilio di

apposite slides, anche il nuovoistituto della “pianificazionefiscale concordata”, chiarendoalcuni aspetti tra cui i termini didecadenza e le modalità diinvio delle proposte.

Altre relazioni hanno riguar-dato le novità in materia diIRAP, l’attuazione del moduloIRE, il potenziamento dei poteridi accertamento, l’aggiorna-mento degli studi di settore, lenuove disposizioni in materia diimmobili.

Da sinistra : M.Leo, F. Dezzani, F. Miceli, A. Papa

E’ stato attivato presso il Comune di Venasca (CN) uno spor-tello dell'Agenzia delle Entrate. Ospitato nei locali municipali, invia Marconi 19, il nuovo sportello, gestito dall’ufficio di Saluzzo,sarà aperto il lunedì dalle 9 alle 13.

I servizi prestati sono: rilascio del codice fiscale e partitaIVA, assistenza alla compilazione, ricezione e trasmissione tele-matica delle dichiarazioni dei redditi e di successione; interro-gazione dei dati relativi allo stato delle pratiche (rimborsi, con-trollo della propria situazione fiscale).

Dal 2 maggio, inoltre, per il periodo da maggio a luglio, saràattivo uno sportello presso la Comunità Montana della ValleMaira, a Dronero (CN), Via Giolitti 47. Anche questo sportello

temporaneo, affidato all’ufficio di Cuneo, sarà aperto il lunedìdalle 9 alle 13 e assisterà i contribuenti nella compilazione, ricezione e trasmissione telematica delle dichiarazioni dei redditi.

E’ stata, infine, prorogata la convenzione con la ComunitàMontana Valli Orco e Soana per la postazione di Locana, viaTorino 20 (dipendente dall'ufficio locale di Cuorgnè).

Aperta il martedì, dalle 9 alle 13, eroga i servizi di rilasciodel codice fiscale e partita IVA, assistenza alla compilazione,ricezione e trasmissione telematica delle dichiarazioni, interro-gazione dei dati relativi allo stato delle pratiche (rimborsi, con-trollo della propria situazione fiscale).

Anno VI I Numero 2 apr i le 2005

NUOVI SPORTELLI DELL’AGENZIA NEL CUNEESEProrogata anche la postazione “remotizzata” di Locana (To)

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Nei giorni scorsi il Direttore Regionale Francesco Miceli haincontrato tutti i dipendenti dell’Agenzia che hanno partecipato,a dicembre 2004, alla raccolta fondi promossa da “Telethon”.I punti d’incontro sono stati individuati, per ragioni logistiche,negli uffici di Torino, Novara e Alessandria, dove sono confluitirispettivamente i dipendenti di Torino e provincia, quelli diNovara, Biella, Borgomanero, Domodossola e Santhià e quellidi Alba, Alessandria, Asti, Casale Monferrato, NizzaMonferrato, Novi Ligure e Valenza. Il Direttore Regionale hacosì voluto ringraziare personalmente i colleghi che, con la loropartecipazione volontaria e gratuita, hanno permesso

all’Agenzia di aderire con successo ad un’iniziativa di grandevalore sociale e di rilevanza nazionale come la tradizionale rac-colta pre-natalizia di fondi destinati alla ricerca contro la distro-fia muscolare e altre malattie genetiche.

Nell’occasione, il Direttore Miceli ha ribadito che i lusinghie-ri risultati ottenuti riguardano non solo la cifra raccolta (che,come già ricordato nello scorso numero di Piemontentrate,ammonta a 420.000 €), ma soprattutto la nuova immagine chel’Agenzia proietta all’esterno, testimonianza dello spirito di rin-novamento che anima tutti i dipendenti.

Il Direttore Regionale ha poi consegnato ad ogni parteci-pante una lettera personalizzata di ringraziamento, mentre airesponsabili degli uffici è stata consegnata l’attestazione fir-mata dal Direttore dell’Agenzia, Raffaele Ferrara, recante illogo dell’Agenzia e di Telethon.

Considerato il successo dell’evento, il Direttore ha infineinvitato tutti i colleghi ad aderire numerosi alla prossimaMaratona Telethon 2005 con lo stesso entusiasmo dimostratoquest’anno.

TELETHON 2004, L’AGENZIA RINGRAZIA……e dà appuntamento a dicembre 2005

Da sotto, in senso orario, le foto degli incontri di Novara, Alessandria e Torino

NOTIZIARIO DELL’AGENZIA DELLE ENTRATE, DIREZIONE REGIONALE DEL PIEMONTE - C.so Vinzaglio 8, 10121- TorinoDirettore Editoriale: Francesco MiceliDirettore Responsabile: Franco RiccaHanno collaborato: M.G. Bernabei, A. Bonino, G. Biesuz, F.Cramarossa, D. D'Addezio, G. Dal Negro, C.De Giacomo, F. Ferrigno, B. Galizia, V. Illiano, F. Leotta, E. Prudente, A. Tufani, P.Verde.

Piemontentrate è realizzato con il contributo di:

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RIPARTE L’ASSISTENZA “ON THE ROAD”Tra aprile e luglio il camper della Direzione Regionale visiterà quindici Comuni

Per il quarto anno consecutivo il Camper della Direzione Regionale del Piemonte fornirà assistenza fiscale nei piccoli centri distan-ti dagli Uffici dell’Agenzia delle Entrate, per facilitare ai cittadini gli adempimenti connessi alla dichiarazione dei redditi.

Attrezzato per i collegamenti telematici con l’anagrafe tributaria nonché con la rete internet, il camper è in grado di erogare glistessi servizi degli uffici, diciamo così, tradizionali:- codici fiscali (rilascio, duplicati, aggiornamento residenza);- successioni e donazioni- agevolazioni fiscali per ristrutturazioni edilizie- rilascio partita IVA- informazioni su registrazione di contratti di affitto- chiarimenti su iscrizioni a ruolo ed eventuali annullamenti di cartelle esattoriali.

Particolare cura sarà dedicata all’assistenza nella compilazione dei modelli 730 e del modello Unico 2005: per quest’ultimo saràpossibile effettuare anche l’invio telematico. Sono quindici le piazze in cui sosterà l’ufficio mobile, tredici delle quali in Piemonte edue in Valle d’Aosta: il tour 2005 prende avvio l’11 aprile a Saluggia (VC) e si concluderà a Cogne (AO) dal 18 al 22 luglio. L’itinerariocompleto è riportato nella tabella. Il camper sarà aperto da lunedì a giovedì, dalle ore 9.00 alle ore 15.00, e il venerdì dalle ore9.00 alle ore 13.00.

FISCO-INPS, ASSISTENZA INCROCIATAE’ in corso di perfezionamento un protocollo d’intesa tra

l’Agenzia delle Entrate e l’INPS avente per oggetto un piano dicollaborazione per fornire assistenza ai cittadini.

Già da tempo l’Agenzia delle Entrate e l’ INPS hanno percepi-to la necessità di stabilire rapporti reciproci che, superando ilconcetto dello scambio di informazioni, realizzino un’incisiva atti-

vità di collaborazione che si concretizzi anche nell’assunzione dilinee di intervento comuni, nel rispetto delle specifiche compe-tenze e funzioni istituzionali. L’ impegno reciproco dei due enti èrivolto a realizzare sia scambi di percorsi formativi che procedi-menti operativi per la soluzione e l’assistenza ai contribuentinelle questioni di comune interesse di maggiore complessità.

QUALITA’, CERTIFICAZIONE CONFERMATA PER GLI UFFICI DELL’AGENZIANel mese di marzo sono stati confermati i certificati di con-

formità alle UNI EN ISO 9001:2000 dell’Agenzia delle Entrate. InPiemonte sono stati visitati gli Uffici di Biella, Casale Monferratoe Torino 4. Con l’applicazione del metodo c.d. “multiuso” l’entedi certificazione verifica solo un campione rappresentativo scel-to tra gli uffici proposti, ma l’esito dell’audit (sia esso positivo, disospensione, oppure negativo) si estende a tutti gli altri.

Ottenuto il riscontro positivo del mantenimento di un buonlivello di applicazione del Sistema di Gestione per la Qualità nelleAree già certificate, si è ora in attesa di conoscere l’esito dellevisite di certificazione iniziale. Anche l’Area Controllo di Cuneo èstata proposta per questa prima sessione di certificazione2005: l’ufficio cuneese potrebbe diventare il prossimo certifica-to UNI EN ISO 9001:2000 per entrambe le Aree in Piemonte.

Ordine Dottori Commercialistidi Ivrea, Pinerolo e Torino

comune dal alSaluggia (VC) 11 aprile 15 aprileTrecate (NO) 18 aprile 22 aprileFaule (CN) 26 aprile 29 aprile

Cigliano (VC) 2 maggio 6 maggioSettimo Torinese (TO) 9 maggio 13 maggioSettimo Torinese (TO) 16 maggio 19 maggio

Verres (AO) 23 maggio 27 maggioQuargnento (AL) 30 maggio 3 giugno

Predosa (AL) 6 giugno 10 giugnoCrescentino (VC) 13 giugno 17 giugnoVarallo Sesia (VC) 20 giugno 24 giugno

Cannobio (VB) 27 giugno 1 luglioOcchieppo Sup. (BI) 4 luglio 8 luglio

Santo Stefano Belbo (CN) 11 luglio 14 luglioCogne (AO) 18 luglio 22 luglioAgliano (AT) 25 luglio 29 luglio