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TRIBUNALE DI NAPOLI V Sezione espropri GE dott.ssa Papa
Procedura a carico di: Salvatore Bolognini
Procedura n: 555/05
Promossa da: Banca Monte Paschi Siena s.p.a.
Legale: Studio Legale Fiore – Liguori - Ferrara Interventore: GESTLINE
Legale: dott. Vittorio Fuochini Interventore: Caccavallo s.r.l.
Legale: Studio Legale Cantiello – Di Stazio Interventore: MPS Gestione Crediti Banca S.p.a.
Legale: Studio legale Porzio - Moschiano
Immobile: Napoli – III Traversa Via Lazio – Parco ICE SNEI - Isolato 17 – piano 2 – interno 9 porta di fronte a destra per chi sale le scale Stato di possesso: Appartiene al 100% all’esecutato – Attualmente libero da cose e persone – Chiavi in possesso del signor Bolognini Dati catastali: NCEU NAPOLI Sez SCA Foglio 8 Plla 742 sub 88 di 6 vani Catastali – Rendita catastale Euro 712,71 Confini: Appartamento interno 8 – Viali interno al parco per due lati (corrispondenti alla III Traversa di Via Lazio ) – appartamento interno 10 – ballatoio condominiale e vano ascensore. Regolarità edilizia: L’immobile insiste all’interno di un fabbricato costruito prima del 1 settembre 1967 in conformità di licenza edilizia Abitabilità fabbricato: Risulta rilasciata licenza di abitabilità per il fabbricato in cui insiste l’immobile in questione Valore stimato: Euro 235.500,00 (duecentotrentacinquemilacinqecento) CTU: geometra Aldo Dacomo - sede operativa: Napoli alla Via Attilio Pratella n. 43 C.A.P. 80136 - domicilio fiscale: Napoli Via Gabriele Jannelli n. 104 C.A.P. 80131 - telefono e fax 081-5605775 - e-mail [email protected] Giuramento: 09/5/2006 – Rinvio al 14/11/2006
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Quesito: Il G.E. incarica l’esperto di provvedere alla redazione di stima dalla quale devono risultare ai sensi dell’art. 13 bis disp att C.p.C. 1) l’identificazione del bene comprensiva dei confini e dei dati fiscali 2) una sommaria descrizione del bene 3) lo stato di possesso del bene, con l’identificazione se occupato da terzi, del
titolo in base al quale è occupato, con particolare riferimento all’esistenza di contratti registrati in data antecedente al pignoramento
4) l’esistenza di formalità, vincoli ed oneri, anche di natura condominiale, gravanti sul bene che resteranno a carico dell’acquirente, ivi compresi i vincoli derivanti da contratti incidenti sull’attitudine edificatoria dello stesso o vincoli connessi con il suo carattere storico-artistico
5) l’esistenza di formalità, vincoli ed oneri, anche di natura condominiale, che saranno cancellati o che comunque risulteranno non opponibili all’acquirente
6) la verifica della regolarità edilizia ed urbanistica del bene nonché l’esistenza della dichiarazione di agibilità dello stesso, previo acquisizione od aggiornamento del certificato di destinazione urbanistica previsto dalla vigente normativa. In particolare, in caso di abusi rilevabili confrontando la planimetria attuale dell’immobile e quella originaria catastale, ovvero in qualsiasi altro modo, indichi con precisione la natura e l’entità dell’abuso, descriva le eventuali opere da effettuarsi per il ripristino dello stato originario dei luoghi e la relativa spesa. Specifichi, inoltre se i predetti abusi sono condonabili e la relativa normativa che lo consente ovvero se è stata presentata istanza di condono nonché gli estremi della predetta istanza e lo stato della pratica eventualmente già presentata, Proceda, previo specifica autorizzazione di questo GE all’accatastamento qualora l’immobile sia privo di dati catastali ovvero siano indicati i soli dati del suolo su cui la costruzione risulti edificata ovvero sia necessario a procedere ad un frazionamento. Determini il valore con l’indicazione del criterio di stima adottato al fine della determinazione del prezzo base di vendita ed anche formando lotti separati al fine di conseguire una più vantaggiosa occasione di vendita o una migliore individuazione dei beni
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INDICE Premessa
Identificazione dei beni oggetto della stima
Andamento delle operazioni
Descrizione dei luoghi
Stato di possesso
Dati catastali
Confini
Provenienza
Visure Conservatoriali
Regolarità edilizia
Abitabilità
Esistenza di vincoli gravanti sul bene
Stima Immobiliare
Conclusioni
ALLEGATI 1) Corrispondenza
2) Verbali di sopralluogo
3) Certificato di residenza esecutato
4) Visure catastali
5) Planimetria catastale
6) Grafici: corografia e planimetria
7) Titolo di provenienza
8) Estratto della concessione edilizia
9) Abitabilità
10) Visure conservatoriali
11) Valori immobiliari i riferimento
12) Risposta amministratore: debito – tab. millesimali – regolamento
condominio
13) Relazione fotografica
Inoltre CD contente RELAZIONE IN FORMATO PDF PER ACROBAT COMPLETA DI ALLEGATI.
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PREMESSA Io sottoscritto, geometra Aldo Dacomo, professionista regolarmente iscritto
all’Albo dei Geometri della Provincia di Napoli al n. 4963 e nell’elenco dei
Consulenti Tecnici di questo Tribunale al n. 6323, con studio in Napoli alla Via
Attilio Pratella n. 43 ed alla Via Gabriele Jannelli n. 104, in data 9/5/2006
venivo nominato C.T.U. dal signor Giudice dott.ssa Papa della V Sezione
Espropri per la procedura n. 555/05 promossa da Banca MPS contro il signor
Bolognini Salvatore.
Dopo aver prestato il giuramento di rito il signor Giudice mi conferì incarico di
stimare l’immobile oggetto di vertenza nonché a fornire ulteriori informazioni in
ottemperanza dell’art. 173 bis delle norme di attuazione del Codice di
procedura civile.
Effettuati i sopralluoghi di rito, recuperate le documentazioni occorrenti presso
gli uffici competenti, si pregia produrre la presente perizia nelle modalità del
quesito.
IDENTIFICAZIONE DEI BENI OGGETTO DELLA STIMA: I beni immobili costituenti la presente relazione sono così costituiti:
Appartamento a destinazione abitativa sito in Napoli alla III Traversa di Via
Lazio – Parco ICE SNEI - Isolato n. 17 – piano secondo accesso dalla porta di
fronte a sinistra per chi sale le scale.
Individuato catastalmente come Comune Censuario: Napoli – Sezione SCA
Foglio 23 – Particella 742 sub 88 categ A/2 classe 5 di vani catastali 6 intestato
catastalmente a Bolognini Salvatore.
Confini: Appartamento interno 8 – Viali interno al parco per due lati
(corrispondenti alla III Traversa di Via Lazio ) – appartamento interno 10 –
ballatoio condominiale e vano ascensore.
Non si procede alla divisione in lotti.
ANDAMENTO DELLE OPERAZIONI: Operazioni preliminari Operazioni preliminari sono consistite nell’individuazione del fabbricato dove
insiste l’appartamento de quo, la verifica della residenza e domicilio del signor
Bolognini Salvatore, nel recuperare la piantina catastale all’Agenzia del
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Territorio (Catasto), e nell’effettuare ricerche catastali e conservatoriali del
caso.
Primo accesso 9/6/2006: Nonostante che la data venne regolarmente comunicata a tutte le parti in
oggetto con raccomandata AR il sopralluogo non avvenne a causa dell’assenza
dell’esecutato e delle parti procedenti ed intervenute.
Dovuto però far notare che due giorni prima mi era pervenuto un fax dall’
avvocato Ulderico Nigro che, per conto del signor Bolognini, mi faceva
presente la impossibilità per il suo assistito ad essere presente e a rendere
accessibile l’immobile per motivi di lavoro.
Secondo accesso 24/06/2006: Il secondo accesso è avvenuto invece regolarmente.
Recato sui luoghi in compagnia del mio collaboratore ho incontrato il signor
Salvatore Bolognini che ha concesso l’ingresso nell’immobile de quo ed il
regolare svolgimento delle operazioni peritali.
Dopo aver dato lettura del mandato del signor Giudice ho proceduto alle
operazioni di rilievo metrico e fotografico annotando, su fogli a parte, misure e
situazioni che intervengono nella risposta del quesito.
Su richiesta del Bolognini ho preso atto che nell’appartamento sono in corso
lavori di ristrutturazione interna che hanno comportato una ridistribuzione
degli ambienti, con sostituzione di elementi di finitura e degli impianti.
Ulteriori indagini svolte Ulteriori indagini sono state svolte presso ufficio Tecnico del Comune di Napoli,
presso il Catasto, presso l’Archivio Notarile e presso l’ufficio del Notaio Del
Balzo.
Ho altresì contattato l’amministratore del parco in cui insiste l’immobile al fine
di conoscere altre situazioni in merito ai millesimi di pertinenza, il debito per
l’immobile in questione oltre ad altro inerente l’immobile in questione.
DESCRIZIONE DEI LUOGHI Descrizione della parte comune
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L’immobile in questione insiste all’interno del parco ICE SNEI, complesso
edilizio sorto agli inizi degli anni da 60 in una porzione di territorio posto in
area compresa tra il rione Don Guanella e l’ex stabilimento della Birra Peroni,
sulla direttiva Capodimonte – Secondigliano in località Miano.
Il parco, che si sviluppa su una ampia superficie con presenza di ampi viali
asfaltati ed aiuole, è composto da 19 fabbricati in cemento armato, è dotato di
accesso sia dalla Via di Miano che dalla Via Lazio per delle aperture protette da
cancelli metallici. Il parco è dotato di servizio di guardiania.
Il fabbricato “isolato 17”, che si affaccia sulla Via Lazio ed è compreso tra la
Via Lazio e la III Traversa (la III Traversa altro non è che una strada interna al
parco), è una palazzina di cinque piani oltre al piano terra ed il locale
cantinato.
Discrete le sue condizioni conservative: le facciate, intonacate, presentano una
tinteggiatura bianca dilavata dal tempo, i frontini dei balconi ed i cornicioni
presentano diversi distacchi di malta che mettono in luce le armature ossidate.
L’ingresso al palazzo avviene tramite un cancello di metallo e vetro con
apertura elettrica comandata direttamente dagli appartamenti.
L’androne è alquanto piccolo, pavimentato con uno scheggionato, le pareti
sono rivestite in materiale plastico, le cassette della posta sono in metallo di
colore grigio.
Il fabbricato è privo di riscaldamento centralizzato ma munito di ascensore al
piano e di impianto citofonico.
La scala che asserve i diversi piani è in cemento armato con gradini rivestiti in
marmo; i pianerottoli sono in marmette di colore bianco e nero, pareti sempre
rivestite in materiale plastico, ringhiera delle scale in ferro verniciato di colore
grigio, finestroni in ferro e vetro con apertura a vasistas protetti da grate in
ferro a maglia rettangolare.
Descrizione dell’appartamento
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L’appartamento in oggetto è ubicato al secondo piano ed ha accesso dalla
porta di fronte a sinistra per chi sale le scale, porta contraddistinta dal numero
di interno “9”.
Entrando si nota che nell’appartamento sono (o erano fino a poco tempo fa) in
corso interventi edilizi riguardanti la sostituzione delle finiture e degli impianti
con un radicale ridistribuzione degli spazi interni, senza però comportare ad
ampliamenti di sorta.
Lo stato dei lavori è notevolmente avanzato e per la loro ultimazione mancano
piccoli interventi di completamento come appresso viene meglio specificato.
Il signor Bolognini nel corso dell’accesso fa presente che non ha presentato
per detti lavori la prescritta D.I.A.
Allo stato l’immobile è composto da ingresso, corridoio, soggiorno con angolo
cottura, due camere da letto, due bagni e due balconi per una superficie
coperta lorda di circa mq. 98 e balconi per circa mq. 12
L’ingresso nell’immobile avviene in un ingresso rettangolare di circa mq. 7.30
su cui si apre la cucina-soggiorno (posta di fronte alla porta d’ingresso)
realizzata dall’unificazione di due diversi ambienti, avente superficie
calpestabile di circa mq. 30, ed il corridoio (a sinistra della porta d’ingresso), di
forma irregolare ed avente una superficie calpestabile di circa mq 6.10.
Su detto corridoio si aprono a loro volta, partendo da destra, un ampio
ripostiglio, una camera da letto, un altra camera da letto ed un bagno tramite
piccolo disimpegno soppalcato (al di sopra è ricavato un ripostiglio), e il bagno
principale.
Esternamente alla cucina-soggiorno ampia balconata su parte della quale, in
assenza di titoli autorizzativi, è stata montata recentemente una piccola
veranda in alluminio preverniciato (opera di lieve entità facilmente asportabile
con semplici interventi edilizi); esternamente al bagno altro piccolo balconcino
coperto chiuso da una napoletana in ferro (anche questa asportabile con
semplicissimi interventi edilizi).
Sotto al livello delle finiture si riscontra quanto segue:
• Il portoncino di ingresso è di tipo blindato, con facce rivestite in legno.
• I pavimenti, di ottima fattura, sono negli ambienti utili in gres
porcellanato da cm 33*33 di colore beige chiaro montato a cardamone
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con fughe di colore nero; nel soggiorno-cucina in posizione centrale è
montato un particolare decoro in mosaico. I bagni sono pavimentati con
dei tozzetti in gres 15*15 montati a cardamone. Il bagno avente
accesso dal passetto
• Rivestimento: Nel soggiorno-cucina risulta rivestita solo la parete
confinante con la camera da letto con i risvolti per una profondità di
circa 80 centimetri. Detto rivestimento avviene con dei tozzetti di gres
porcellanato colore beige montati a cardamone con sovrastante fascia
montata dritta. Il rivestimento nei bagni avviene con analogo materiale
montati però con modalità differenti a formare particolari disegni
architettonici.
• Gli infissi esterni sono ovunque in alluminio preverniciato di colore
bianco con vetrocamera e avvolgibili con la predisposizione per la
motorizzazione
• Le pareti sono interamente intonacate e tinteggiate con un colore beige
molto chiaro; il tramezzo del ripostiglio è realizzato con mattoni di
vetrocemento per una parete curva.
• L’appartamento è privo di porte interne anche se risultano montati
controtelai a scomparsa per tutti i vani porta tranne che per la porta
che serve la zona notte (montato un controtelaio di tipo tradizionale in
legno). Il vano porta che collega il soggiorno-cucina con l’ingresso
monta un controtelaio a scomparsa a doppia anta ed è sovrastato da un
sopraluce vuoto.
• Gli impianti elettrici risultano completi solo nelle canaline e, per alcuni
ambienti, anche nel passaggio dei fili mentre non sono montati
portafrutti, frutti e quadro elettrico. Si nota la predisposizione
dell’impianto di condizionamento e di illuminazione d’emergenza
• Gli impianti idrici sono pure di nuova fattura e risultano completi se non
per il mancato montaggio di un lavello nel bagno principale. I pezzi
igienici sono di marca Dolomite modello Conca mentre le rubinetterie
sono del tipo monocomando. Il bagno posto sulla sinistra è dotato di
bidet e vasca da 1.70; il lavabo, predisposto, manca. Il bagno posto
vicino alle camere da letto è dotato di piatto doccia, vaso, bidet e
lavabo.
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• L’impianto di riscaldamento è di tipo autonomo con caldaia da 20.000
Kcal
• Impianto di condizionamento predisposto.
Ulteriori note: nel bagno avente accesso dal passetto risulta essere aperto un
piccolo finestrino abusivo la cui chiusura, che era in corso, non implica nella
sua funzionalità essendo questo dotato di altra finestra.
I millesimi di pertinenza dell’immobile, come da informativa ricevuta
dall’amministratore condominiale, sono:
Tabella “A” (custodia, pulizia e manutenzione viali) millesimi 1.47
Tabella “A1” (carattere generale sull’intero parco) millesimi 1.88
Tabella “B” (interesse esclusivo per il fabbricato) millesimi 41.20
Tabella “C” (funzionamento servizi esclusivo per il fabbricato ) millesimi 44.60
STATO DI POSSESSO L’appartamento è nella piena disponibilità del signor Salvatore Bolognini
DATI CATASTALI NCEU Napoli Sezione SCA Foglio 8 Particella 742 sub 88 Zona Censuaria 2
Categoria A/2 classe 5 consistenza vani 6 – Indirizzo: Via Lazio III Traversa
n.17 piano 2 interno 9 inestat a Bolognini Salvatore
CONFINI III traversa di Via Lazio per due lati – appartamento interno 8 – pianerottolo
condominiale e vano ascensore – appartamento interno 10
PROVENIENZA L’immobile pervenne al signor Salvatore Bolognini a seguito di atto di
compravendita redatto per notar Alessandra del Balzo in data 9/11/2001,
registrato in Napoli Ufficio Atti Pubblici il 26/11/2001 al n. 24569/1V e
trascritto presso la Conservatoria dei RRII di Napoli 1 in data 12/11/2001 RP
15500 RG 23025
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VISURE CONSERVATORIALI Estratto delle ricerche svolte presso la Conservatoria dei RRII di Napoli 1 con
sistema informatico Geoweb:
Trascrizioni a favore: Atto di provenienza cui sopra
Trascrizioni contro Trascrizione del 20/05/2005 RP 8548 RG 17617 a favore di Siena Mortgages -
Atto cautelare derivante da verbale di pignoramento immobili TIscrizioni contro
Iscrizioni contro Iscrizione del 12/11/2001 RP 4772 RG 23026 a favore del Monte dei Paschi di
Siena – Ipoteca volontaria derivante da concessione a garanzia di mutuo
Iscrizione del 17/11/2004 RP 8119 RG 31862 a favore di Gest Line s.p.a.
derivante da ipoteca legale ai sensi dell’art. 77 DPR 602/73
Iscrizione del 6/12/2004 RP 8915 – RG 34183 a favore del Monte dei Paschi di
Siena per Ipoteca Giudiziale derivante da decreto ingiuntivo
REGOLARITA’ EDILIZIA Il fabbricato dove insiste l’immobile venne edificato prima del primo settembre
1967 a seguito del rilascio della Concessione edilizia n. 680 del 10/9/1963
Uniche differenze rilevate tra grafici di concessione edilizia e stato dei luoghi
sono:
- La verandina sul balcone grande del soggiorno-cucina prospettante la
III traversa di Via Lazio. Quest’opera è stata realizzata sicuramente tra
il 2005-2006 per tipologia costruttiva e condizioni. E’ impossibile ogni
concessione a sanatoria. Detto manufatto è asportabile con
semplicissimi interventi edilizi di costo irrilevante (max 500 euro);
- chiusura con due ante del balconcino del bagno. Raffrontando la
planimetria catastale con quelli di concessione edilizia si evince che
detta chiusura è avvenuta prima del 2001 (data di redazione della
planimetria catastale). Detta struttura è condonabile ai sensi dell’art 32
comma 28 della L. 326/2003 come chiarita dalla Circolare del Ministero
delle Infrastrutture e Trasporti n. 2699 del 7/12/2005. In ogni caso,
stante l’attuale conformazione dell’immobile (ripristino della funzione del
balconcino) per un adeguamento formale è sufficiente rimuovere le due
ante. Opera di ripristino priva di valore.
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ABITABILITA’ Agli atti del Comune di Napoli risulta essere rilasciata l’abitabilità con pratica
18/64.
ESISTENZA DI VINCOLI GRAVANTI SUL BENE Che resteranno a carico dell’acquirente Dall’esame dei titoli in atti e di quelli esaminati presso la Conservatoria dei
RRRII di Napoli 1 non si evincono vincoli pregiudizievoli, anche di natura
condominiale, gravanti sull’immobile se non quelli già enunciati nella
descrizione del bene e legati al ripristino dello stato dei luoghi per quelle
superfici sulle quali è stato perpetrato un abuso edilizio.
Ulteriori vincoli restano quelli dettati dal Codice Civile e dal Regolamento di
Condominio che, trasmessomi dall’amministratore del condominio, viene
pertanto allegato alla presente perizia come allegato ___
Ulteriori gravame che resterà a carico dell’acquirente è il debito condominiale
esistente per l’anno in corso e quello precedente come disposto dall’art. 63 II
comma delle disposizione di Attuazione del C.C. che dice “chi subentra nei diritti di un condominio è obbligato, solidamente con questo, al pagamento fei contributi relativi all’anno in corso ed a quello precedente” Dall’esame dei conteggi trasmessi dall’amministratore del Condominio in
questione esiste il seguente debito nell’ultimo biennio (2005 – 2006)
Anno 2005 – quota consumi acqua 1-2 trimestre 2005: € 10.24
- quote condominiali ordinarie 102.40*6 = € 614.40
- quote straordinarie 51.64 * 2 =€ 103.28
Anno 2006 – quote ordinarie al 5 bimestre 102.40 * 5 = € 512.00
Non esistono vincoli per la L. 1089/39
Non esistono contenziosi tra il condominio ed il signor Bolognini
Non esistono attualmente ordinanze di pericolo del Comune
Che non resteranno a carico dell’acquirente - le iscrizioni ipotecarie già enunciate nel relativo capitolo
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- le cifre dovute al condominio per il biennio precedente
all’acquisto (e di cui lettera informativa dell’Amministratore)
-
STIMA IMMOBILIARE Scelta del criterio di stima Al fine di trovare il più probabile valore di mercato dell’immobile ritengo
opportuno effettuare una stima comparativa diretta, tenendo conto
dell’effettivo mercato in zona e di tutta quella serie di fattori ed elementi sin
qua visti e analizzati.
A priori ritengo invalido ed improprio la redazione di stima legate a parametri
fiscali, catastali o rivalutativi di precedenti compravendite, non rispecchiando
alcuno di questi criteri il reale andamento del mercato.
Valore a metro quadro in zona: fonti: - Agenzia del Territorio: per la zona Miano – Piscinola vengono indicati valori min € 1200
max 1800 In considerazione della dislocazione e della insistenza in un parco su standard
superiori alla media della zona si ritiene di considerare il valore massimo = € 1.800,00
- Osservatorio Tecnocasa 2006 (assimilato secondigliano) medio usato € 1.800
- Agenzie immobiliari e annunci economici: media € 2200,00
Valore medio di considerazione ( Vm ): €. 1950,00 / mq commerciale
Superficie commerciale: La superficie commerciale (Sc) è data dalla somma delle superfici utili interne
incrementate dall’ingombro dei tramezzi, dei muri perimetrali e del 50% dei
muri di confine. Il balcone viene considerato al 25%
Per cui: mq. 98 + superficie balconi (mq. 12.00*coeff 0.25 =) mq. 3 = mq
commerciali 101.00
Coefficienti correttivi: Per la determinazione dei coefficienti correttivi mi sono rifatto sia a
pregiatissime pubblicazioni tecniche (“Guida alla Stima delle abitazioni“ di
Prestinenza – Puglisi e “Annuario del Consulente Immobiliare“ di F.
Tamborrino) che alle mie personali conoscenze del mercato immobiliare,
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prendendo solo quelli effettivamente influenti nella determinazione del valore
del bene.
Di tutti i punti gia è stata data ampia discussione nelle premesse e nella
descrizione
K1: standard sociale: insistenza in un parco su standard superiori alla zona
con servizio di portierato e spazi comuni: +2%
K2: dimensione unità immobiliare: taglio medio: 0%
K3: condizioni conservative fabbricato: distacchi dei frontini dei balconi: - 4%
K4: condizioni conservative dell’immobile: appartamento oggetto di
recentissimi interventi di riattazione con finiture di buona qualità:+ 15%
K5: Piano:
L’immobile è ubicato al secondo piano di un fabbricato con ascensore = 0%
K6: Soleggiamento – vista – rumore: Appartamento con doppio affaccio verso
Nord ed est sulla III Traversa di Via Lazio che è viale interno del parco = 2%
Sulla scorta di quanto sopra potrò quindi trovare il valore più probabile del
bene che sarà pari
Vi = Vm * Sc * Σ ( K1 + K2 + K3 +K4 + K5)
Per cui sostituendo ad ogni elemento il proprio valore avremo
V = € 1950 * mq 105.00 * (+2%+0%-4%+15%+0%+2%)
e quindi avremo un valore immobiliare in cifra tonda pari a
Euro 235.500,00 (duecentotrentacinquemilacinquecento/00)
In ottemperanza a quanto previsto dall’art. 173 bis del c.p.c. copia della
presente perizia è stata trasmessa con raccomandata AR ai procedenti ed
all’esecutato prima della prossima udienza fissata per il 14/11/2006
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CONCLUSIONI Procedura RE 555/05 Lotto unico Immobile: Appartamento sito in Napoli alla III Traversa di Via Lazio – isolato
17 piano secondo porta di fronte a sinistra per chi sale le scale composto da
due camere, cucina soggiorno, doppio servizio e ripostiglio.
Individuato catastalmente come Napoli – Sezione SCA Foglio 8 – Particella 742
sub 88 categ A/2 classe 5 di vani catastali 6 in ditta Bolognini Salvatore
Confinante III traversa di Via Lazio per due lati – appartamento interno 8 –
pianerottolo condominiale e vano ascensore – appartamento interno 10
Libero
Valore di stima Euro 235.500,00 (duecentotrentacinquemilacinquecento,00)
Certo di essere stato esaustivo nella risposta del mandato concludo
dichiarandomi sin d’ora disponibile per ogni ed eventuale occorrenza.
Copia della presente perizia viene inviata, come da dispositivo del signor
Giudice, ai legali del creditore procedente e di tutti gli inteventori nonché
all’esecutato, nei termini previsti.
Napoli settembre 2006