T&R ordine geologi_30-11-2012

12
La gestione delle terre e rocce da scavo Il Ruolo di ARPAV alla luce del DM 161/2012

description

the new italian law for rocks and soil.

Transcript of T&R ordine geologi_30-11-2012

Page 1: T&R ordine geologi_30-11-2012

La gestione delle terree rocce da scavo

La gestione delle terree rocce da scavo

Il Ruolo di ARPAV alla lucedel DM 161/2012

Page 2: T&R ordine geologi_30-11-2012

I principi cardineI principi cardine

• Ridurre le movimentazioni• Ridurre gli scavi inutili

INDICAZIONI DELLA Dir. 98/20080CE WFD

Page 3: T&R ordine geologi_30-11-2012

Una piccola rivoluzioneUna piccola rivoluzione

• La caratterizzazione diviene una fase progettuale da svolgersi prima della presentazione dei progetti

• Il ruolo del proponente• La centralitá del Piano di

Utilizzo

Page 4: T&R ordine geologi_30-11-2012

Due possibili strade oggi:Due possibili strade oggi:

RIUTILIZZO IN ALTRO SITO•D.M. 161/2012 indipendentemente dai quantitativi

scavati finchè non sarà emanato decretoart. 266 c. 7

RIUTILIZZO SUL POSTO di terreno naturale

• art. 185 comma 1 lett. c)

• DGRV 794/2009

Page 5: T&R ordine geologi_30-11-2012

Il ruolo di ARPAVIl ruolo di ARPAV

• Supporto all’Autoritá Competente

• Attivitá di controllo e verifica nel PdU(art. 5 c. 3, 4, 5)

• Richiesta motivata sulla base dei criteri definiti all’art. 5 c. 10

Page 6: T&R ordine geologi_30-11-2012

Il ruolo di ARPAV/2Il ruolo di ARPAV/2

L'Autorita' competente nel richiedere all'Agenzia regionale di protezione ambientale (ARPA) o all'Agenzia provinciale di protezione ambientale (APPA) le verifiche di cui al precedente comma 3, tenendo conto dei criteri di caratterizzazione adottati nel Piano di utilizzo, dovrà motivare la sua richiesta con riferimento alla tipologia di area in cui viene realizzata l'opera e alla sua eventuale conoscenza di pregressi interventi antropici non sufficientemente indagati nell'area di intervento.

Traduzione in casi reali?

Page 7: T&R ordine geologi_30-11-2012

• Area agricola• Area residenziale mai interessata da

interventi antropici non sufficientemente indagati

NO ARPAV

• Area interessata da fonti di pressione ambientale come:– Aree industriali– Serbatoi o cisterne interrate– Strutture viarie di grande

traffico– Aree di ricaduta degli

inquinanti

SI ARPAV

La proposta di ARPAVLa proposta di ARPAV

Page 8: T&R ordine geologi_30-11-2012

Le zone di bonifica / danno ambientaleLe zone di bonifica / danno ambientale

L’intervento di ARPAV deve essere coordinato e

sinergico con il resto dell’iter amministrativo

Ruolo centrale della conferenza dei servizi

Page 9: T&R ordine geologi_30-11-2012

I riferimenti ai livelli di fondo naturaleI riferimenti ai livelli di fondo naturale

• Art. 5 c.4 “procedura per la definizione dei valori di fondo naturale”

Le linee guida ISPRALa DGRV 464/2010

Uso dei dati pregressi e fonti bibliografiche

Page 10: T&R ordine geologi_30-11-2012

All. 8: Procedure di campionamento in fase esecutiva e per controlli ed ispezioni

All. 8: Procedure di campionamento in fase esecutiva e per controlli ed ispezioni

• Definizione di un approccio univoco al campionamento

• Stessi criteri utilizzati per il controllo in corso d’opera e definiti nel PdU

• Vanno considerate le precedenti campagne di indagine svolte sull’opera in fase di realizzazione

Page 11: T&R ordine geologi_30-11-2012

All. 3 Normale pratica industrialeAll. 3 Normale pratica industriale

• Le operazioni piú comunemente effettuate

• Condotte anche non singolarmente

• Finalizzate al miglioramento delle caratteristiche merceologiche

• Fatti salvi i requisiti di qualitá ambientale

La querelle della normale pratica per i sottoprodotti

Page 12: T&R ordine geologi_30-11-2012

Grazie per la cortese attenzione

Loro FrancescoOsservatorio Regionale Rifiuti – ARPAV

[email protected]